Africa oggi

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti sulla rubricate Goggi in collegamento abbiamo professor qua da odi pervenuto professori
Buonasera buonasera a tutti
E in correttamente abitiamo esponente della CIR Valeria Carlini benvenuta Belleri
Buongiorno a tutti e in collegamento abbiamo Marco malvisto tutti accesi a Nova benvenuto ma grazie e buon pomeriggio grazie a voi allora iniziamo con l'acqua però di qua
Nella copertina del vediamo ormai la guerra parabole Spinesi e Israele
Però una cosa era compirà un anno ci può raccontare i fatti e misfatti per la cronaca odierna premo qua
Sì grazie sempre per quest'occasione trasmettere informazioni comunicazioni intanto il dal punto di vista sanitario umanitario che purtroppo la situazioni sembrava ancora di più partiamo dai dati che sono molto importante evitare la invenzioni i dati De Luca campagna di vaccinazioni come abbiamo inviati Saviano che è iniziata
Prima dal centro di garza dove nella prima fase in venti giorni poi proseguita col quarto giorno ha registrato rinvenuto duecento mila
Bambini vaccinati solo dieci anni contro la pure ieri come sappiamo che è stato lanciato anche da me l'allarme appena si è registrato il primo caso
Dopo venticinque anni
Dovuta
Le condizioni igieniche c'è proprio
Insopportabili dal punto di vista medico sanitario non c'è la acqua pulita non c'era il cibo
Sufficiente ma pulito per questo è purtroppo dopo tanti anni se sempre senta il pericolo delle abitazioni della alcuni militanti una malattia molto contagiosa allora la prima quasi dopo tanti alle urgenze chiusa però a Gaza con duecento mila
Poi la seconda
Anzi alle su di Gaza se chiusa con quattrocentocinquanta mila
Noi sappiamo come abbiamo avuto Japan vanta i conti anche con i nostri comunicati stampa che bisogna vaccinali riuniti sei centoquaranta mila
Anch'esso si inizia Arnold
Sperando comunque insieme fasi arriviamo almeno tranne utilizzare i condomini tranquillizzare e loro e familiare
Tranquillizzare invece sicuramente questo non è un pericolo solo per Gaza un pericolo tutti i Paesi e confinante ricordiamo tutti
Che sono pachistana donare il due paesi che se regista la con i libri che invece la situazione perché i nostri rappresentanti dell'unione elica euromediterranea
Che siamo presenti in centoventi Paesi
C'è forniscono tutti i giorni Ilardi abbiamo seminato quarantatré mila
E-learning registrati pressorio ospedali di più di dodici mila verso ogni ormai dispersi quasi novantanove cento morti perché dopo sette otto giorni dieci giorni e mesi non si può purtroppo avere la speranza che se ritrovano salvo verrà così per quanto riguarda il bambini purtroppo sono biondi diciassette mila
I morti
Biondi quaranta bambini sono morti fammi se registra anche questa peculiarità questa caratteristica di piazza che stiamo registrando molti gli alcol Daniela mancanza di cibo
La fame poi a undici mila Donnini morbide più otto per cento
Ottantotto
Morti dai professionisti che della sanità
Più di ottanta di geometra
Gli uomini della Protezione civile e e più tardi cedendo settanta giornalisti rimasti uccisi e oltre sono numeri Choukri che purtroppo spavento se noi ripetiamo ogni volta lo ripeto perché la confusione specialmente nella guerra
E dopo le uccisioni e molti il nemico numero uno nulla ma le informazioni olandese informazioni noi dicevamo che i morti daremo poi di bambini e civili sono tutti eguali non c'è nessuna religione che può essere diversa dall'altra o la cultura per questo noi difendiamo
Il principio della democrazia
Chiediamo il cessate il fuoco che chiediamo e immediatamente aiuti sanitari aiuti sanitari e anche del che ci sono cinquanta mila palpiti ne soffrono la parli hanno con conseguenze gravissime per quanto riguarda la mancanza della del cibo e delle dell'acqua pulita per questo ci sono
Biondi diciassette mila bambini orfani o hanno verso il popolo o hanno perso la mamma o hanno perso tutti e due questi non finiranno però incubo con la guerra ma proseguirà Behrami perché avranno una frattura psicologica che purtroppo economiche vanno tante tanto tanto per questo ci sono tanti bambini che rischiano la morte ci sono venticinque mila feriti hanno bisogno di cura all'estero
E e poi e ci sono tanti e che sono affetti agli patologie
E contagiose che da Parigi contagiose sono tanti dermatologia i vari tutti questi numeri purtroppo non ci indicano a stare tranquilli perché stiamo registrando la catastrofe o il l'emergenza di un abile in questo secolo è la più grave più grave è quella che sto commentando un convento nel due mila nove residente a Canzo i compagni unanime un esperto della salute globale
Chiarissimo grazie a radio radicale fa piacere logicamente ascoltare De nettamente esperto nella sanità e attento associazioni la serenità con cui persevera che per provare una soluzioni positiva al conflitto allora
Andiamo adesso a Corno d'Africa Marco e c'è il problema della nel Corno d'Africa del Sud Sudan e conflitti ieri secolari anche lì io molto lunghe perché da un Sud Sudan lo sappiamo che lunga la i contenitori poi si sono aggiunti
Il problema di catastrofe naturale carestia guerre default che si parla questi giorni anche per debite debito pubblico valigie conflitto latente però e cito Etiopia e anche se ha aggiunto anche la Somalia provare a voi cominciare cominciamo da Sodano intanto
Loro sì
Ecco allora siccome di dicevi tu il Corno d'Africa si conferma una Regione particolarmente tarda sia sul piano appunto geopolitico del conflitto
Militare in atto ormai da un anno e mezzo sudando ma anche su quello
Umanitario anche qui non c'è solo ovviamente Gaza centro del dell'attenzione internazionale sudando soprattutto dal mese di maggio cioè questo si combatte soprattutto il conflitto che si combatte tra le forze armate sudanesi e le forze supporto rapido scoppiato nell'aprile due mila ventitré
Insiste dal maggio c'è la città di è fasce soprattutto rende il fronte del dei combattimenti che è la capitale del del Darfur settentrionale
Che è sotto assedio da parte delle forze di supporto rapido che diciamo il mica l'unica area non ancora sotto il controllo delle delle delle SS del generalità lega da Gallo di dell'intero nell'intera zona nel Darfur la regione del Darfur
E si parla di venti mila morti dall'inizio del conflitto in particolare due milioni diranno attraversato il confine comunque rifugiati
Suma numeri allarmanti a cui diciamo
La comunità internazionale prova a finora senza grossi risultati senza concreti risultati a a far fronte l'ultima iniziativa in tal senso degna di nota è quella degli Stati Uniti che dopo il sostanziale fallimento della piattaforma negoziati getta qui diciamo con le convegno coabitazione con nell'Arabia Saudita
Hanno inviato il l'inviato speciale derisi dall'ottobre Riello che da domenica ha iniziato un tour che lo vedrà in Arabia Saudita Egitto e Turchia quindi diciamo una strategia spade dovrebbe essere quella di coinvolgere maggiormente i paesi arabi nella Penta arredi arrivare un cessate il fuoco
Non si è non è ancora chiaro quale sarà ci diciamo la l'agenda specifica se non genericamente che incontrerà comunitari rifugiati leader civili regionali comunque un'iniziativa alla quale
Il laico la piattaforma dei dei paesi arabi musulmani in particolare nelle del
Adesso non ricordo il nome signore comunque approvato una certo un certo sostengo da parte dei Paesi arabi
Quale sarà il risultato è difficile stabilirlo adesso
Quel che è certo è che sconfitto va avanti e proprio di recente anche il delle Nazioni Unite
Hanno fatto sentire la loro voce
Sostenendo che le violazioni gli abusi commessi entrambe le parti sono stati oggetto sono stati insomma possono configurare crimini di guerra allora cosa diciamo non nuove questa è fra l'altro le le il il consiglio delle nazioni unite per i diritti umani ha chiesto la impone un embargo sulle armi
E di ordinare un'estensione della giurisdizione della Corte penale internazionale
Oltre che l'invio di una forza di pace in Sudan per proteggere i civili
Poi come scomparso in una regione monsignor Aldo Grasso tema ti qui che rinveniamo poiché secondo parti dell'arduo completamento perché poi questo problema loro nove cha Corte internazionale è intervenuto proprio perde il posto tiranno al-Bashir no impedivano è il nuovo questi che vengono coinvolte corte dell'Aia i tuberi e crimini di guerra allora andiamo subito coinvolgiamoli nostro dibattito Valeria Carlini dirci
L'America presenti
Assolutamente
Allora Valeria allora voi anche voi avete un'agenda molto calda perché i problemi dell'immigrazione a cui voi vi dedicati
Col decoro per lungo periodo simile stanno attribuendo perché governo e italiano e saldando delle stellette
Varie parti inizia leccese l'attivo che amministrativo adesso poi ci sono questi problemi dell'ONG che facevano soccorso al mare che pure loro sono adesso questo momento navi i sequestri per Matteo rischiano dove di sequestrano poi c'è il problema della Daniele e l'Italia investe politica niente governo guidato da Giorgia Meloni
Brembo oggi Boy
Racconta Mansouri come stavo dicendo come sta risanando
L'agenda sull'immigrazione del governo è stata proceduralmente serrata da quando il governo si è insediato e contrari e tutto ciò che non aveva voluto sono stati molto efficaci nel ridurre tutti quelli che hanno degli spazi di protezione che erano acquisiti nel nostro Paese
Quindi si trovano di fronte ad uno scenario molto difficoltoso per le persone che poi cercano protezione al di là delle organizzazioni che lavorano nel contesto sono persone che fanno più fatica ad arrivare in Italia abbiamo visto che c'è una diminuzione di circa il sessantacinque per cento degli sbarchi nel nostro Paese
Che non vorrei interpretare con una buona notizia esclusivamente come fa il governo italiano perché vuol dire che quelle persone non arrivano primaria sono intrappolate nei da Garin
Lilia un solo rimandato indiani in Tunisia in contesti in cui sappiamo benissimo che le persone vengono abbandonate ed estinta la frontiera in mezzo al deserto abbiamo visto foto di donne
Morte con le loro figlie di pochi anni quindi le prese non arrivano ma costo molto elevato le persone che arrivano sono in un procedure d'asino che sono sempre più difficoltose e che vanno verso una riduzione di quelle che erano delle garanzie si è da sempre presenti nel nostro Paese io mi riferisco al maggior utilizzo delle procedure accelerate di frontiera vuol dire che le persone avranno meno tempo per fare ricorso o meno tempo per preparare la propria domanda di protezione nell'impossibilità pigliasse riconosciuti
Ma tanti altri sono i problemi mi riferisco per esempio
Al Lincoln perché i ritardi cui
Perché sono i cosiddetti permessi di soggiorno per casi speciali le persone che sono arrivate in Italia non possono essere rimandate prese grigio da San permessi di soggiorno a tempo determinato
Potrà essere rinnovato un anno due anni potranno essere integrati e lavorare guarda un po'dovranno essere i mandati nella nel loro Paese questo contribuirà a creare precarietà nelle persone ma anche nei contesti perché difficilmente va queste persone andranno ritorneranno nei loro Paesi probabilmente rimarranno
Come degli irregolari degli invisibili
A tutto questo si aggiunge lastre giudica una mossa
Della protocollo con l'Albania una mossa in precedente a livello di Unione europea riunito grande divo di esternalizzazione così forte contestato Patto dall'Inghilterra la difficilissimo implementazione Vulcano Buono con il Ruanda di cui penso tutti sappiamo e stiamo aspettando che cosa succederà è evidente
E i rischi che i diritti delle persone
Trasportate da acque internazionali verso l'Albania e in procedure in centri chiusi sul territorio albanese possano essere violati è abilissimo non ci nascondiamo gravissime preoccupazioni sia restato alla possibilità di avere accesso ad informazioni possibilità di aver identificato in maniera curava le persone portatrici di vulnerabilità che impedisce dovrebbero essere in assoluto Minna in nessun modo detenuti
Ma anche la possibilità di persone che all'interno di questi centri faranno delle procedure accelerate possano avere accesso effettivo ed efficace ha la rappresentanza legale che mi possa accompagnare verso i possibili rimborsi sono tutti punti interrogativi che ci lascia estremamente
Preoccupati nel berici fanno immaginare sempre di più un concetto dell'Italia è un Paese che pronto a cercare mezzi per accogliere delle diaspore i flussi migratori sempre più necessari me le testimonianze di prima si fanno capire quanto lo scacchiere mondiale si stia complicando in quanto le necessità di protezione
Aumentino ma allo stesso tempo solo vuole concede l'accesso al territori rendere poi la vita delle persone il più complicata possibile una piccola piena di questi giorni ma io trovo veramente sconcertante essa quella del Comune di Monfalcone siamo arrivati a negare persone diano
Magari la cittadinanza italiana che siano di origine di altri paesi la possibilità di giocare intorno io credo veramente che sia uno di quei di quegli esempi di come noi non stiamo cercando in questo momento in specifici contesti andare verso una pacificazione il necessario percorso di integrazione dei rom bolgia anche la società ma stiamo cercando di mentre Orlando e di creare delle situazioni sempre più complesse quello che prova
E dettagli situazioni avranno un impatto anche sul con tasso che accoglie queste persone quindi la marginalità sociale ma aumenterà quindi anche forse la percezione di insicurezza pericolo sociale
Poi c'è anche il disagio sociale come stai dicendo
Anche tu la violenza inevitabilmente perché ed è saggio può in qualche modo emerge allora permane con noi e Valeria adesso vado professor quadra o di tua
E
Poi il nuovo abbiamo letto anche che ci sono altri Paesi Nembo Emirati arabi che hanno raccolto duecento bambini e persone malate
Per cure mediche voi che avete anche organizzazioni potente dei membri CIO di origini straniere le cure la Stati chiedendo è fa cento per tutto il mondo o solo in Europa qua
Sì e no noi dall'inizio abbiamo in pancia con i nostri rappresentanti centoventi si sotto le indicazioni
E mia come presidente internazionale di questa organizzazione compreso Lanzi la curva anemie
Tante organizzazione che collaborano con noi abitiamo lanciato punti da sollecitare e ognuno Ponnelle su un Paese che dove e vide uno il cessate il fuoco perché la condizione migliore per poter curare
Secondo Maldari delegazioni di medici specialisti
Specialmente neurochirurghi otto medici ginecologi perché abbiamo tante donne
In gravidanza di cinquantadue mila dormi degli altri degli altri chirurghi una una cosa molto importante perché la Pediatria a chirurgica diversa da allora Chirurgia degli adulti poi persino facciale dalle ustioni periti vari
E anestesisti radiologica purtroppo per far esercitare
Tutti questi specialisti con infermieri strumentalismi i nomi
Essere in un ospedale ospitare sono la maggior parte o serve o disturbi o lavorano parzialmente che allora per esperienza
Io siccome ho seguito tutte le intelligenze nel mondo e il paesello mediterranee ma anche africani servono in questi casi ospedali mobili
E i paesi più preparati grandi ospedali mobili sono carta Emirati Arabi che hanno sempre lì dato a tutti i Paesi non solo variabili per primo ed è ostile tali nuove poi diciamo anche la luna rossa Olga Croce Rossa questi sono strumenti un ponte in contanti da noi per personalizzare i miei poi
Oltre ospitando i mobili
E il terzo punto chiesto a tutti i nostri rappresentanti che sono la maggioranza medici infermieri o giornalisti di sensibilizzare i Paesi per fare denari
Pazienti per la cura nello perché gli ospedali non funzionano e alte specializzazioni mancano esangue manca
La corrente manca e non non rientrano aiuti non riescono anche simili ora gli aiuti per questo diventa difficile e curare allora noi abbiamo chiesto nel fare arrivare in Italia
Bisogna capire nonostante la posizione del governo italiano la neve dopo una posizione del Coni tonnara
è chiaro dall'inizio io ho detto a vita governo italiano sempre distare al sopra delle
Parte dall'interesse nostro nazionale
E lo dico da italiano non Rovigo Tavares senesità
Perché fare dell'uno per per l'altro è controproducente l'Italia ha sempre avuto una posizione porti con Andreotti con Craxi con venisse intervengono lo stesso Tajani è un ex ministro essere che il bello ma bisogna fare qualcosa di più non solo dall'Italia ma anche lì la battuta all'Europa consolidate
Ha mandato una a raccolta dei feriti dei bambini ma poco per i numeri che ho illustrato a Venice
E ieri se lo grazia qua allora Marco e concretamente riprendiamo dove eravamo del conflitto latente
Che attraverso la Somalia adesso se a cui il sette aprile sicuramente tre Paesi retti però etiopi è la Somalia in sintesi
Perché questo conflitto e perché si è acuita ancor di più
Velocemente Terence Young grazie
Ok in estrema sintesi diciamo tutto affonda diciamo a causa scatenante se vogliamo almeno su quello che riguarda le recriminazioni ai fisico di Romario tra Etiopia Somalia
Da far risalire al raccordo controverso memorandum di intesa firmato il primo gennaio fra governo etiope e le autorità del Somaliland per la concessione del porto di verbena in Somaliland all'Etiopia però consentendo così ad Addis Abeba di avere un accesso al Mar Rosso in cambio del riconoscimento dell'indipendenza del Somaliland lungamente al cordolo ritenuto nullo dalla dalla Somalia da Mogadiscio
Che nel corso dei mesi se attivata con una serie di alleanze di accordi campo della sicurezza della difesa siglati con alle potenze regionali dapprima la Tunisia Ellesmere la Turchia e e da ultimo con ecco appunto con l'Egitto l'Egitto da un po'diciamo il la la pietra viltà diciamo il il compito convitato di pietra se vogliamo così definito di questa di questa crisi
La situazione diciamo e degenerata dopo la il mese scorso con questa firmare l'accordo di cooperazione militare
Firmato in occasione del della vi sia dietro il presidente Saccenti Mahmoud al Cairo e in base a questo accordo
L'Egitto invierà un totale di dieci mila uomini militari in Somalia cinque mila nell'ambito della questa nuova missione a un somma che sostituirà missione dell'Unione africana che sostituirà uscente Attimis
E altri cinque mila diciamo perché vi di Lermontov bilaterale quindi saranno stanziati in base a un accordo fra i due governi c'è già stato un primo dispiegamento aerei militari egiziani sono atterrati a fine agosto a Mogadiscio consegnando d'argento militare
E saranno dispiegati soprattutto un uomo quindi negli stati di Cha belle e nel Sud Ovest e nello stato del grande pubblico
Questo ovviamente ha scatenato la migrazione piccata della dell'Etiopia che annunciato aveva annunciato di non voler far passare senza conseguenze questo accordo e così in un certo senso è stato notizia di di due giorni fa che le truppe etiopiche sono ancora schierati in Somalia nell'ambito della missione Tunis
Hanno preso il controllo di alcuni aeroporti della chiave della regione
Di chiedo al confine somala al confine con con l'Etiopia nel tentativo di impedire possibile trasporto gli aerei appunto di truppe egiziane nella zona
E Park sottolineato anche il fatto che questi scali sono costituiscono gli unici punti di accesso li cita nella regione dal momento che le principali arterie stradali sono ancora controllate dal gruppo già vista al-Shabab quindi sono arte diciamo avamposti strategici che sono al momento sotto il controllo Veneto quindi l'attenzione veramente estrema diciamo che cosa contribuisce anche questo riavvicinamento fra Etiopia e studio scuse fra Somalia ed Egitto sicuramente c'è la questione della dichiara Jair perché la grande diga rinasce io perché vista come il fumo negli occhi chiaramente dalla dall'Egitto
Che crea considera una una minaccia allora esistenziale alla propria approvvigionamento idrico e e poi c'è anche da considerare un altro fattore cioè il il recente riavvicinamento de il Cairo
Alla alla Turchia
Che è uno storico alleato di di Mogadiscio come sappiamo un riavvicinamento che è stato sancito anche dalla recente visita effettuata ad Ankara da darsi si guardi la prima dal da dieci anni
E questo riavvicinamento diciamo favorito a sua volta da cambiamento delle posizioni
Nello scacchiere geopolitico come sappiamo il disgelo fra scattare i paesi del del goffo insomma tutto questo favorito rinasce di questo asse fra Egitto e Somalia
Che è un mito parlasse analogo fra
Il Cairo appunto ad Ankara
Fa sì che insomma l'attenzione nella nella regione sia pienamente alle a livelli di guardia con l'Etiopia che si ritrova diciamo a a fronteggiare insomma questo questa sorta di di di schieramento che Mogadiscio a un voluto dare come segnale le regole concludeva dell'area storico
Bravo grazie anche perché poi tutta questa impalcatura bene il fatto che con a bordo dal Somaliland cosa mai rilancio coliti o Pia
Sommaria dei a Sacile stai cercando qualche modo di sostituire con i militari
Etiopi con quelli egiziani però comunque in grado comunque sempre di sbocco al mare noleggiarla Etiopia rimane volta gettone ASAS altro grazie
Ranieri è un minuto
Un minuto che cosa poi chiedere il governo di cambiare sulla è stretta ai Bove dei richiedenti anzi
La cosa che io chiederei di cercare di sviluppare nelle politiche come unica risposta non virgola di di togliere di restringere la permettano effettivamente di dare protezione integrazione mano perché siamo buoni ecco
Perché poi di solito si passa per buoniste semplicemente perché si parte da un contrasto e un'analisi dei fatti denigrazione ci sono possono essere gestite male o bene secondo me gestirle bene ma nell'interesse del globo Nostromo
Che stiamo accogliendo il parere persone del giro di vite non possono essere calpestati una buona migrazione quindi una migrazione legale una mediazione che promuova l'integrazione di chi nel proprio Paese tornare un'emigrazione che fa bene ad un tasso sociale puntasse economico
All'inglese bustese ad andare a parlare con delle industrie Nordeste diranno in che modo Alghero che nei borghi medievali siano disegnate sicuramente non in centri di accoglienza dove le persone arrivano neanche un assistente legale decorsi italiano
Quello fa bene alle persone ma sicuramente non fa bene anche al nostro Paese
Chiarissimo grazie maglieria Carline decide
Grazie Marco ma vissuto dell'Agenzia Nuova e grazie prova sorvolata organico mai estubazione vi applicò in chi termina qui buon proseguimento sulla programmazione di Radio Radicale arrivederci