Consiglio Comunale di Roma

Consiglio comunale saranno legata al verbale della seduta odierna le risposte scritte trasmessa dal consigliere Rampelli per l'interrogazione novantasei novantacinque consigliere Cerina per metà relazione duecentonovantasei per novantacinque
Si dà lettura del somaro il processo verbale della seduta del tredici giugno novantacinque la cui Pedrale stesura a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici della segreteria
L'anno mille centonovantacinque giorni martedì tredici nel mese di giugno nel Palazzo Senatorio in Campidoglio si è unito al consiglio comunale in seduta pubblica per fece al segretario generale gente alle ore quindici e venti
Entrare Laval vicepresidente Alberto Baldoni qua assoluta residenza assemblea dichiara aperta la seduta IMI presidente dopo aver lamentato che la prima ora la seduta dedicata trattazione questione indirizzo posta ai sensi dell'articolo trentacinque del Regolamento
Cosa dato che gli Assessori cui elezioni indirizzo sono a volte non sono ancora presenti in aula
Sospende momentaneamente la seduta sono le ore quindici e ventuno alla ripresa dei lavori solo quindici e quarantacinque presidenti mi rivolsi ai rischi che parla ai sensi articolo tanta cinque del Regolamento a svolgere i propri interventi
Merito prende la parola il consigliere Rampelli sul progetto di villa De Santis consigliera Belvisi cicche problemi le segreterie le commissioni consiliari consigliere Baldoni sulla situazione di degrado di villa Borghese sulla mancata effettuazione del concorso pubblico per istruttore musei gallerie monumenti a tutti rispondono gli assessori De Bellis Lusetti Borgna dopodiché presidente disponessimo c'era l'appello per la verifica del numero degli intervenuti la chiama risponde decide quarantadue consiglieri altri dieci intervengono nel corso la seduta costa dalle dove presente sufficiente per la maglia della sua stessa gli effetti delibera di presidente voi ha giustificato l'assenza del Consigliere Barbaro dichiara aperta la donazione designa quali scrutatori consiglieri borghesi calore Cina viene quindi dalla lettura dei sommari processi al paese dove il quarto il dodici maggio novantacinque devo integraliste due sono a disposizione dei consiglieri comunali presso gli uffici della segreteria
Lo togliendo osservazioni detti processi verbali tutta da provare a norma di legge quindi dopo un intervento per richiamare equamente consigliere giuridico ordinanza sindacale sull'ambulantato consiglio riprende l'esame iniziato la seduta del sei giugno ultimo scorso
Delle proposte di modifica lo Statuto dette proposte di modifica risultano approvato alcune alcune approvate alcune gli aggravi sui fattori ad assorbire altri ancora respinte nel corso di lavori consiliari presidente Gaspare si alterna residenza assemblea
Con i vice presidenti Baldoni e Laurelli infilò bravi sospensione diciannove dieci e diciannove quattordici Presidenti comunicata la decisione da conferenza dei capigruppo del CIP il termine gli odierni lavori consiliari e di proseguire la trattazione dei vostri motivi ho salutato la signoria del quindici giugno dichiara tolta la seduta solo le ore diciannove e quindici
Se non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato
A apertura dei lavori odierni
Il gruppo quindi ha chiesto in apertura di seduta di poter
Intervenire brevemente per
Commemorare presentare
La figura
Viale Forlanini
Euro parlamentare scomparso ieri
Ha chiesto di parlare l'onorevole Silvio Di Francia prego ne ha facoltà
Grazie presidente grazie colleghi
Alex Langer è stato uno dei primi militanti ecologisti
E pacifisti nel nostro Paese in Europa
Un'eco pacifista che coltivava anche qui nella nostra città
Dove ha vissuto ha lavorato come giornalista e come insegnante e ha fatto militanza politica
Il gusto per l'anticonformismo e per letto non lo sia l'ambientalismo il pacifismo l'hanno portata l'impegno per la convivenza interetniche in particolare in Bosnia
Dove si è recato molto spesso in questi ultimi anni
Una scelta naturale
Per un uomo di frontiera contro e oltre le frontiere
Alex aveva scritto recentemente
Che forse troppo arduo essere individualmente dei portatori di speranza
Troppe le attese che ci si sente addosso
Troppe leggi inadempienze le delusioni che inevitabilmente si accumulano troppe le invidie le gelosie di cui si diventa oggetto top troppo grande il carico di amore per l'umanità e di amori umani che si intrecciano e non si risolvono troppa la distanza tra ciò che si proclama e ciò che si riesce a compiere
Delle parole
Che in qualche modo spiegano in minima parte se possibile spiegare
Un gesto che avuto quella determinazione
Il fatto che Alex Langer fosse una di quelle persone che assumevano su di sé i carichi dolori dell'umanità non si sottraeva e forse la generosità ha finito per pagarla molto cara caramente
Alex Langer ci mancherà molto
Anzi ci manca già oggi
Io mi chiedo se sapremo noi essere portatori di speranza come ci chiede conosce ha sempre chiesto
Qui dove ha vissuto in questa città c'è stato molto a lungo e la molto amata anche quando se ne distaccato
Noi prendiamo l'impegno di tentare anche noi di essere dei portatori di speranza come ci aveva sempre invitato a fare
La parola al Signor Sindaco
Io mi associo le parole del Consigliere di Francia che rappresentano certamente il sentimento di tutti voi
E aggiungo solo questo che la
Conclusione terribile della vita di Alex Langer
Segna di fronte a tutti noi
Un punto delicatissimo cioè di quale sia veramente il confine tra la forza degli ideali che nutrono spesso la vita delle persone
E la fragilità
Della condizione umana la nostra capacità di rispondere questi ideale queste convenzioni è un interrogativo
Che accompagna la sua scomparsa e che probabilmente accompagna accompagnerà sempre le nostre vite
Se si può dire in fondo questo è l'interrogativo che grava sulla storia attuale di sempre della città di Roma
Quando Mario Luzi venne qui a fare nell'ultima celebrazione del Natale di Roma
Una discorso molto bello molto elevato
Il tono di quel discorso era dall'inizio alla fine legato a questa contraddizione tra la solennità
La forza
Di un messaggio civile è umano universale e la fragilità
Della sua traduzione attraverso la vita e l'opera degli uomini e delle donne
Penso che nella vicenda di Alex Langer una vicenda rarissima per il suo tratto umano
Politico
E per la sua capacità di espressione civile
Ed ideale
Si riconosca anche ha fatto bene di Francia ricordare la parte del di quello che era un uomo di frontiera che vissuto un'esperienza difficilissima premonitrice nel Sud Tirolo nell'Alto Adige dove tentò di affermare il diritto di non essere schedato né come italiano né come tedesco tra virgolette
Un uomo di frontiera che ha sempre cercato di
Superare questa dimensione di frontiera e che però anche molto è stato legato a Roma nella sua vita sua esperienza pubblica e privata
E noi porteremo sempre con nuovi questa singola risse ma esperienza che vogliamo credere non è terminata con la fine della sua vita ma ci ammonisce sua ricchezza di questo percorso e anche sulla fragilità Della nostra dimensione ed è la nostra capacità di dar riscontro con i nostri mezzi fisici tutti noi cittadini persone e persone che hanno una esperienza di un'attività politica pubblica a questi ideali e a queste convenzioni sarebbe sbagliato credo dare un riconoscimento retorico
Alla vita l'esperienza di lamiere che resta in Europa un capitolo singola visse e come tale un ammaestramento che non finisce
Sarebbe difficile essere Tore c'è il momento in cui la sua vita finisce in un modo così doloroso e per l'appunto ci richiama alla forza di quel messaggio
E alla difficoltà e alla fragilità delle forze e degli strumenti che noi abbiamo come persone attive nella vita pubblica per concretizzare ciascuno col suo punto di vista quegli ideali e quelle convenzioni interiori in condizioni invece esterne talvolta proibitive
Non di rado ingenerose
Sempre questo è la vita conflittuali tali quindi da non consentire magari da un uomo così cristallino come era Langer reggesse alla fine
Una durezza
Continuata di confronto conflitto competizione soprattutto con riferimento alle cose concrete ecco Langer forse nelle ultime esperienze che ha avuto più più l'hanno provato
Ha vissuto la vicenda della ex Jugoslavia i bombardamenti gli omicidi
I massacri di bambini in particolare e l'impotenza
Di farvi fronte oltre con le parole con l'azione politica
Con l'impegno indefesso vorremmo raccogliere la sua esperienza in questa terribile conclusione anche il testimone
Di una scelta di vita che non finisce con la sua morte
Allora
Riprendiamo
I lavori
Del consiglio comunale convocato oggi
Per domani
Con al primo punto abbiamo la votazione ripetuta per la
No
L'appunto
Presso
Allora
Allora si pone in votazione per la terza volta ed ultima l'articolo due
Il curatore cortesemente se possono raggiungere la presidenza sono onorevole Esposito
Onorevole Esposito
Onorevole Maggia
Pop raggiungere l'onorevole Migliorini
Conto dice che sciogliere abbiamo sciolto
I
Quindi lo scioglimento debba
Esce una necessità di interpretare un attimo la norma relativa alla votazione dello statuto io chiederei anche perché ho sentito alcuni gruppi una brevissima sospensione dei lavori del Consiglio per poter riunire la propria conferenza dei presidenti dei gruppi veramente cinque minuti sei minuti non di più
Quindi se da subito possiamo accomodarsi in sala rossa per alcuna comunicazione e alcune comunicazioni che dovrei fare alla presidenza ai capigruppo per i sospetti up sospendiamo facce quelli generati
Periodo di riprendere posto
Informo Paola della determinazione
Dei lavori della conferenza dei presidenti dei gruppi
Che ha deciso di procedere alla votazione
Della proposta di modifica
Nello Statuto in unica soluzione
Dall'articolo uno all'articolo sette bis
Quindi rinunciando la votazione per parti
Pertanto si procederà alla votazione complessiva con le modalità previste
Dal citato articolo quattro e precisamente una prima votazione con un quorum di voti favorevoli di due terzi dei consiglieri assegnati
Ove non si raggiunga tale quorum si procederà in successive sedute alla ripetizione delle suddette votazioni e le modifiche si riterranno approvate se riporteranno per due volte il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati
Gli scrutatori che sono l'onorevole Esposito magiaro e l'onorevole Migliorini
Onorevole mangiar cortesemente
Per ore la deliberazione dall'articolo uno all'articolo sette bis
Chi è favorevole alzi la mano
E contrario
Chi si astiene
La proposta di modifica dello statuto dall'articolo uno articolo sette Bessa riportato quarantadue quarantadue voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto quindi ha riportato il quorum previsto dalla legge per i due terzi
Ed è quindi approvata
Siamo al secondo punto dell'ordine dei lavori odierni
Ora
Si riprende il dibattito
Sul
Sulle mense scolastiche sulla problematica della Scuola romana
è iscritto a parlare per continuare il suo intervento l'onorevole Anderson
Prego ne ha facoltà
Ma la ringrazio onorevole presidente
Questa vicenda delle mense
Compreso lo stesso dibattito
Che si sta svolgendo all'interno di quest'aula sta assumendo Toni conformi caratteristiche
Effettivamente kafkiana
Siamo solo alla ricerca della individuazione di colui il quale in grande brugo
Dovrebbe tramutarsi
Vorrei onorevole presidente
In coda agli avvenimenti
Dell'ultima seduta di consiglio comunale
Fare alcune puntualizzazioni
Che ritengo opportune
Intanto io ringrazio
La vicepresidente
Che in quel momento stava conducendo i lavori dell'aula
Perché
Aveva espressa la opinione
Il dibattito potesse continuare
E addirittura aveva proceduto alla iscrizione di più consiglieri
Questo dopo l'intervento
Di Rutelli
Viceversa abbiamo dovuto registrare all'interno
Di quei passaggi
Una posizione
Non ce l'ho con lei onorevole andazzo non era solo per seguirla meno
Una posizione incomprensibile
Del di Rutelli
Quale chiedeva la presidenza di interrompere il dibattito dopo aver effettuato apprezzamenti
Credo al di là anche delle correzioni
Giunte successivamente
Credo debbano essere fatto
Intanto una considerazione chi amministra chi ha la responsabilità dell'amministrazione di un capoluogo non dico Roma
Dovrebbe ah vere
Non solo elasticità mentale ma freddezza raziocinio tali da non consentire influenze emotive
Dar sfogo
Di interventi dialetticamente duri
Con accuse particolarmente gravi e comunque considerazioni sulle persone che meriterebbero l'esame l'attenzione da parte di beni altri organi
Rutelli venendo all'interno di questa a una
Ha dimenticato
Quale fu l'atteggiamento
Dell'allora Movimento Sociale Italiano oggi Alleanza nazionale
Nelle mille novecentottantanove quando in quest'aula
Un sindaco democratico Cristiano
Sostenuto da una maggioranza di centrosinistra
Non voleva
Far discutere dell'appalto delle mense
Provvedimento
Che venne adottato con la procedura d'urgenza
Dall'allora giunta giubilo
Il gruppo di Alleanza Nazionale nel mille novecentottantanove
Sì è attivo
Avvio la raccolta di firme
Per giungere all'autoscioglimento del consiglio comunale
La presentammo con immediatezza
Rutelli questo non può non saperlo
Anche perché poi il consiglio comunale venne sciolto si autoassolve se proprio sotto il peso di quello scandalo
Quindi Rutelli non può avvenire nell'aula di Giulio Cesare
Mescolare interventi che non sono ostruzionistici al contrario
Sono stati almeno per quello che mi riguarda
Interventi
Illustrativi di atti di documenti del quale la dei dei quali Laura non era stata messa a conoscenza e sui quali non si era pronunciato
Quindi nient'altro che commenti ha una documentazione e certamente e lunga è consistente e corposa e articolata e va analizzato
Mettere in parallelo
Considerazioni suo atteggiamenti tavola con percorsi ostruzionistici e legare il tutto alla tutela degli interessi
Del gli atti già formulati dalla giunta giubilo
Significa mistificare
La verità storica di quest'aula significa
Cancellare con cinismo
La dignità di quest'aula significa utilizzare a fini demagogici e di parte
Cariche
E possibilità di intervento
Ma non è solo questo
L'aspetto grave
L'aspetto grave
E che oggi come ai tempi di giubilo
Gli atti i provvedimenti le deliberazioni legate alla refezione scolastica
Vengono assunti
Dalla Giunta
E la Giunta la giunta giubilo la giunta progressista
Con il supporto di considerazioni e di valutazioni degli uffici
Ritiene di non dover aprire il dibattito all'interno dell'Aula di Giulio Cesare
E vale la pena ricordare a tutti quanti noi che se qui oggi c'è nelle sedute passate si è potuti parla si è potuto parlare del problema della refezione scolastica da questo si è determinato un solo e grazie alla raccolta di firme alla l'autoconvocazione del consiglio comunale stesso perché da parte di Rutelli da parte della sua giunta così come fece giubilo intendimento di discuterne alla luce del sole non ce n'era
Ora onorevole presidente da quel dibattito ad oggi alcune cose son cambiate
Alcune valutazioni ulteriori ci sono state fornite dal
Dall'ufficio dallo studio legale Terracini
Se non abbiamo informazioni errate
Proprio ieri il comitato di controllo avuto modo di ascoltare i rappresentanti dell'amministrazione che sicuramente qualche considerazione l'avrà posta e non sarebbe stato sbagliato ad esempio anche in questo passaggio
Il consiglio comunale ne fosse stato messo a conoscenza
Noi onorevole presidente lei avevamo chiesto di trasmettere in allegato
Alla nostra richiesta di osservazioni
Presentata al Coreco anche la documentazione del primo e del secondo parere pro veritate che era stato ufficialmente consegnato alla presidenza e così è stato il motivo
Probabilmente scatenante
Di tutta la vicende dell'intervento del Rutelli
Io ricordo solo un altro intervento di quel genere
Della stessa agitazione
Quello che Luigi tende con la stessa procedura
Con la stessa irruenza quando il consiglio comunale di Roma su proposta del consigliere Rampini se non vado errato
Votò un ordine del giorno che era preoccupante per alcuni versi soprattutto di ordine
Di sicurezza
Ricordo che anche in quella quella sera
Il Rutelli venne in quest'aula prese la parola disse che avevamo sbagliato tutto e tutti e richiamò
Con molta fermezza
Il consigliere Rampini
Alla al dovere all'obbligo di mantenersi e di contenersi nelle consultazioni della maggioranza
Stessa identica reazione ma spero io consigliere alzino assessore Farinelli
Se si tenti che reazione c'è stata da Rutelli qualche sera fa e auguro non per motivi di ordine pubblico
Ma io mi chiedo i motivi di così forte preoccupazione di così forte agitazione
Tali da determinare
Un messaggio duro Rutelli ha terminato il suo intervento dicendo questo è un avviso formale che do al consiglio comunale di Roma
In Italia purtroppo dal profondo Sud di avvisi ne giungono fin troppi
Agli amministratori agli organi della magistratura alle forze di polizia alle istituzioni
Avvisi
Sono in genere di due tipi
O avvisi
Di minaccia o avvisi di garanzia
Non so a quale dei due Rutelli facesse riferimento
E mi stupisce e mi preoccupa
Come Rutelli in quella stessa sede quel suo stesso intervento
Mistificando l'atteggiamento di Alleanza Nazionale ora per allora
Non ha avuto forse perché non gliene sopraggiunto alla memoria io non ricordo se Luís in quel periodo consigliere comunale era ma certamente l'avrà letto dai giornali e poi un personaggio politico che vuole fare il sindaco della capitale d'Italia certamente certi percorsi non può ignorarli RAI mi domando come mai il sì il Rutelli
Dopo aver accusato le opposizioni di voler difendere gli interessi della Prima Repubblica che nascevano dalla delibera giubilo
Non la ricordato o non si è auto ricorda alto come quando il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale chiese la sottoscrizione dell'autoscioglimento proprio alcuni consiglieri
Che sono oggi sui banchi della sua maggioranza e che sono consiglieri comunali da per lecco consigliature potremmo chiamarli nome e cognome non sono tantissimi ma ci sono
Come mai proprio loro
Non firmarono l'autoscioglimento del consiglio comunale così come aveva proposto il movimento sociale
Noi non dicemmo in quella occasione
Che l'atteggiamento dell'altro dell'allora Partito Comunista fosse di sostegno consociativo
Alla delibera sull'affidamento delle mense scolastiche fatta da giubilo
Noi io onorevole Farinelli non tirammo in ballo le Comunione e Liberazione né tanto meno la cooperativa primo maggio
Cosa che abbiamo cercato civilmente di non sparare neanche nel corso di questo dibattito
Se avessimo voluto
Incamminarci sulla strada intrapresa da Rutelli l'altra sera
Certamente pesanti motivi di polemica contro e con la maggioranza di Rutelli verso un piano demagogico ne avremmo avuti a bizzeffe
Ma non è questo lo spirito con il quale intendiamo su una materia come questa confrontarci all'interno dell'aula di Giulio Cesare contrario
Si richiede molto senso di responsabilità
Perché qui non si tratta di tutelare interessi politici o di parte qui si tratta di tutelare interessi di due mila lavoratori onorevole Farinelli e soprattutto gli interessi dei bambini
Delle scuole romane
Che non vorremmo dovessero essere sottoposti a diete
Sbilanciate o a intossicazioni come avvenuto in varie parti d'Italia nel senso cioè che non vorremmo che ancora una volta le funzioni
Il controllo del consiglio comunale e dei consiglieri venissero attinte
Prendendo a pretesto un atteggiamento eccessivamente duro delle opposizioni
A Rutelli che l'altra sera con un volto molto giovanile molto interrogativo
Avendo io ho usato il termine attinto con un sorriso sarcastico
Me ne chiedeva il significato dedicò la lettura
Nel verbo attingere richiamata dallo Zingarelli perché sarebbe opportuno sicuramente che colui il quale vuole l'uomo politico di grande rilievo e di grande risonanza internazionale fare il sindaco della città di Roma beh è un minimo di lavoro di lessico avrebbe dovuto pure farselo
E attingere significa toccare raggiungere io dissi che era stata raggiunta era stata attinta la dignità dei gruppi che facevano opposizione
Era ed è un uso corrente
Sfuggire certamente alle letture
Di Rutelli il termine attingere l'utilizzo dello stesso sarebbe opportuno che si facesse
Una buona ricerca sui vocabolari come sarebbe ed è certamente opportuno che Rutelli che la sua giunta
Facciano una ricerca su testi sul regolamenti sulle norme che regolano le competenze del consiglio comunale e della Giunta perché perché il parere pro veritate il secondo
Che c'è stato trasmesso dall'avvocato Oreste Bisazza Terracini e dalla procuratrice Anna Maria Pete solo Pitt Zollo riconfermano
Ancora una volta con ulteriori considerazioni ed osservazioni il ruolo principale
Del consiglio comunale
Nell'esame di questo tipo di provvedimenti
Vedete noi abbiamo un convincimento
Che per qualche oscuro motivo
Non si voglia discutere
All'interno dell'aula
Di questo atto deliberativo
E forse a qualcuno
Potrebbe far comodo potrebbe giocare oggi trovare un atteggiamento effettivamente ostruzionistico portato avanti proprio dalla forza che ha chiesto l'autoconvocazione del consiglio
Io misto convincendo
E mi sono convinto dopo l'atteggiamento la reazione di Rutelli dell'altra sera che probabilmente un mio intervento da qui alle ore ventuno di questa sera gioverebbe
A agli indirizzi che la Giunta si è data
E me lo sono posto in termini politici il problema
Sì sia effettivamente pallido continuare
Ad analizzare le osservazioni giuridiche che ci sono state più sottoposte dagli avvocati o se viceversa lasciare che domani mattina come sembra il comitato di controllo le affronti
Ed esprimere qui questa sera ancora poche ulteriori considerazioni di carattere politico dopo le considerazioni che ho già svolto il tre ore nel precedente intervento perché se questa scelta
Adottassimo noi di Alleanza Nazionale certamente nessuno delle forze politiche di maggioranza
Potrebbe avere giustificazione per sottrarsi al dibattito e al confronto politico
Cala cade il paravento di un intervento fiume del consigliere Anderson la
Consigliere Anderson le considerazioni le ha fatte il consigliere Anderson dava al nome del gruppo di Alleanza nazionale
Onorevole presidente
Ma prego prendere nota sin da ora
Chiede la deroga
Per i tempi massimi le quindici ore regolamentari sull'atto deliberativo centonove
Sul quale essendo un provvedimento
Che deve ripassare Albaro
E alla votazione del consiglio comunale ci confronteremo per quindici ore
Continuate con un intervento dentro ce lo farò interamente io se lo divideremo insieme anche ai consiglieri componenti la commissione bilancio
Ma in quella sede
Ci confronteremo in maniera più lunga e più dura
Entrando e calandoci nel merito di tante cose
Sento finora ho sentito fino a questa mattina
Come
Forte impegno morale e politico i dover dire in quest'aula
Ma certamente il collega Ricciotti
Avrà modo del suo intervento di aggiungere
E di arricchire quanto abbiamo già avuto modo
Di dire all'interno di quest'aula perché le considerazioni di Rutelli
Dirette o non dirette nei confronti di Alleanza Nazionale
Dirette o non dirette nei confronti del Partito popolare
Erano comunque dichiarazioni irrazionali
Dirette contro le opposizioni che stavano svolgendo il loro ruolo chiedendo trasparenza e possibilità di controllo sugli atti della Giunta
Allora
Al di là di quelli che possono essere stati i percorsi politici la storia e la cultura
Le radici
Del partito popolare e del consigliere Ricciotti
In particolare nello specifico va sicuramente con forza la solidarietà di Alleanza Nazionale
Per le dichiarazioni che il sindaco Rutelli
Nella tornata di correzione
Ha inteso dirigere nei confronti torno a ripetere non di un partito non di un consigliere ma del ruolo che quel partito che quel Consigliere in quel momento stavano svolgendo
Un'ottima considerazione la voglio porre all'intero Consiglio comunale
Io
Mi considero
Persona
Sicuramente legata agli impegni al senso di responsabilità
Che deve indirizzare guidare l'attività dei consiglieri
Comunali di Roma
Nei tempi passati in questa ora
Il livello di scontro era estremamente elevato
Con il concorso di tutti
Abbiamo cercato di riportarlo
A livelli non di guardia
Ma di confronto civile e corretto
Questi passaggi
Vennero
Se non ricordo male
Ovviamente considerati e valutati
Anche da Rutelli
Quindi due sono le preoccupazioni
Qui le considerazioni
Uno io Rutelli oggi
Ritiene
Che il livello di scontro per motivi politici
Su una difficoltà a raccogliere sfide di carattere politico
Certamente
La responsabilità di fronte alla città non di fronte al Consiglio sia deve assumere chi questi atteggiamenti sceglie come metodo di confronto politico
Ho viceversa
Non
Si tratta
E non c'era la volontà di ricondurre
Il confronto
A livello di scontro
E viceversa c'era una fortissima preoccupazione nella piega di questo dibattito stava rendendo assumendo
Allora Rutelli
La Giunta cioè devono spiegare tutta questa preoccupazione
Perché se no veramente ci troviamo di fronte a comportamenti irrazionali
Che ci preoccuparlo
Soprattutto in rapporto alle scadenze
Ma quale alle quali il Consiglio comunale di Roma sarà chiamato a dare risposte
Perché ci sorge legittima la preoccupazione
Che qualora suo alto provvedimento non so sul Giubileo
Su altra delibera che dovesse rivestire particolare rilievo interesse importanza
Ci si dovesse ritrovare di fronte ad atteggiamenti di quel genere
Torno a ripeterlo
Alleanza nazionale la sfida
è disponibile i è disposta ad accoglierla la raccoglie
E non vorrei doveva ricordare
Come su questo tipo di deliberazioni
Da un sindaco è caduto
Giubilo
Che successivamente altro consiglio comunale
Si dovette autor sciogliere
Anche questo su richiesta di alle di ancora all'ora del movimento sociale italiano
E sa signor Presidente
Onorevole assessore
C'è un detto non c'è due senza tre
E non vorrei
Che la strada imboccata dalla giunta Rutelli
E da Rutelli in prima persona
Dovesse condurre dritto dritto il consiglio comunale di Roma all'uscio li mento
Proprio per impossibilità o per incapacità
O per il venir meno delle condizioni di governo di garanzia del Governo io queste domande me le sono poste
Le le sottopongo come osservazione come valutazione
All'intero Consiglio
Le risposte non me le sono date
Ma Mele attendo
Nei futuri nei prossimi percorsi da un lato mi attendo
Nel corso di questo dibattito perché si capisca una volta per tutte
Se l'opposizione brava è sacrosanta è legittima
Quando non intacca o non attinge interessi della maggioranza
E allora grandi richiami al senso di responsabilità
Distribuzione di medagliette al valore civico
O se
Viceversa
Quando si toccano gli interessi della giunta allora la stessa opposizione
Con gli stessi metodi con gli stessi atteggiamenti con gli stessi comportamenti tavola diventa un'opposizione becera ostruzionistica e portatrice di interessi
Della prima Repubblica
Non credo di aver detto del corso del mio primo intervento
La tecnologia ente se non mi sbaglio possa essere portatrice
Di interessi particolari
Non ho detto
Che questa determinazione della Giunta potrebbe lasciar supporre
Che interessi particolari in qualche misura potrebbero essere ricongiunti al progetto della techno ambient
Abbiamo espresso considerazioni di carattere tecnico certamente fortemente critiche
Ma legittime
Quindi è illegittimo
L'atteggiamento il comportamento di Rutelli
Io ho ritirato ora l'estratto verbale
Sia del mio intervento quello nel quale chiedevo la trasmissione del parere pro veritate al comitato di controllo
Sia il primo intervento di Rutelli ed il secondo
Comunico alla Presidenza
Che li consegnerò all'avvocato
Perché se nell'intervento di Rutelli dovessero esserci estremi
Di calunnia
Il gruppo di Alleanza Nazionale
E per esso il capogruppo
Quelli vera irresponsabile di quelle frasi
Grazie la parola l'onorevole Ricciotti
Onorevole
Presidente
Il dibattito sulle mense
Che noi
Abbiamo sollecitato insieme al gruppo di Alleanza Nazionale
Parte da due linee guida fondamentali
La prima linea
Nella quale abbiamo chiesto
Un consiglio straordinario e perché
Gli interessi in campo
Per la città di Roma sono molto alti
E
Molto importanti importanti perché
I bambini in questa città hanno il diritto di essere tutelati
Dei loro amministratori con scelte serie ed idonee
Rispetto al servizio da sviluppare
Nel settore specifico
Rilevante
Perché il problema non interessa solo ed esclusivamente novanta mila bambini fruitori del servizio
Ma interessa
I genitori le famiglie di ogni singolo bambino
Le aziende del settore
Lei cooperative del settore
Le strutture Adu gestire del settore
E in maniera particolare i lavoratori
Che operano nel settore
Lavoratori che dai esattamente un mese testimoniano il grave stato di agitazione
Dovuto
A una scelta
Di impostazione
Della gara che seguendo le norme CEE
Inevitabilmente crea
Delle condizioni di insicurezza
Per il mondo del lavoro insicurezza perché
E non so se la notizia è è vera ufficiale da verificare se sono già partiti i licenziamenti in in in tronco dei lavoratori
Perché nel dispositivo del
Della delibera chiaramente non c'è la garanzia dell'occupazione
Ci sono stati moltissimi incontri
Nei pressi di opportune del ministero del lavoro e della previdenza sociale
Incontri tra l'assessore e i sindacati d'incontro che abbiamo fatto noi con i lavoratori
Il professor Barrera e i capigruppo ci sono stati degli atti ufficiali dove noi come Consiglio comunale
Chiediamo la garanzia e almeno così l'espressione di tutti i gruppi politici vagare ansia dell'occupazione per degli addetti
Ma il ragionamento
Forte
Sul quale si è innescata poi una un intervento
Motivato dal sindaco
Citando l'articolo cinquantanove
Per dignità della giunta e dignità dell'assessore
Che purtroppo ieri non era presente
E dicendo che c'erano state prese di posizioni durissime rispetto alla legittimità dell'atto in corso
Se noi andiamo a rileggere la parte iniziale
Dell'intervento del sindaco
Non c'era una richiesta specifica
Dell'articolo cinquantanove non c'è stata una Presa di posizione specifica ma è stato citato nel corso del suo intervento
Una
Presa di posizione concreta
Rispetto al vecchio appalto
Che la magistratura all'epoca segui con attenzione massima
E che poi non ha avuto corso
Ma citando che quello era
Che in questo Consiglio comunale esistevano persone Gruppi
Realtà che potevano ancora
Essere legate al vecchio sistema
Premesso che
Se il vecchio sistema è considerato
La parte più negativa c'è quella del sistema della corruzione
Che poi ha portato
Allo scoppio di Tangentopoli in tutto il Paese allora su quello concordiamo
Con il sindaco
Quello che non possiamo concordare come popolari
E che
Forse
Voi non ricorda che quelli presenti
Nello scorso Consiglio comunale che oggi sono stati rieletti
Per i popolari
All'epoca democrazia cristiana
Non furono d'accordo
Sull'impostazione del vecchio appalto
Uscendo dall'aula
Ma con questo nessuno all'epoca
Intervenne
In questa maniera come invece abbiamo ascoltato nell'intervento
Del sindaco
Perché come impopolari
Possiamo dire che il vecchio appalto
Non era idoneo
Poi però abbiamo verificato che in cinque anni non ci sono stati ricorsi da parte né dei genitori né dei bambini né di nessuno
Perché è stata garantita comunque una qualità
Notevole
Ma come all'epoca io fui uno di quelli contrari nel momento in cui fu riconfermato nella gestione del sindaco Carraro
Come parte politica io posso non dirlo lo posso strillare ai quattro venti
Che questo capitolato
Questo bando di gara
è secondo noi popolari non rispondenti ali reali esigenze
Dei bambini di questa città
E non lo dico perché poi successivamente il sindacato motivato
E mi dispiace che il capogruppo hanno insomma era uscito dall'aula
Ma ha motivato dicendo che non capiva il perché Alleanza Nazionale usciva dall'aula
Perché il problema centrale erano le dichiarazioni
Del capogruppo dei popolari cioè me medesimo
Rispetto a una dichiarazioni
Di falsità della delibera
Chiaramente siamo non siamo al Parlamento per cui uno potrebbe citare l'articolo sessantotto ma sicuramente esiste nella storia di questo Consiglio comunale un Rispetto per le idee e anche motivando le interamente rispetta l'idea
Ma qui non parliamo di falso di natura amministrativa
Parlavamo
Di una posizione negativa
Di tutto il partito popolare Rispetto
Alla concezione della del
Ed era in atto
Voglio entrare sullo specifico perché
Quando parliamo
Di alcune questioni nelle quali volevamo avere risposta e oggi sono contento che l'assessore Farinelli è presente inaugura perché poi capisco anche che il sindaco di Roma non si può interessare a tutto dei legali
La maggioranza
Delle proprie prerogative perché Roma è una città enorme dal lato del Governo
Vorrei solo a vere e questo l'ho chiesto anche l'altra volta
Come possiamo noi
Chiedere una dichiarazione e l'abbiamo anche inviato al Coreco rispetto alla pagina cinque ultime quattro righe
Dell'allegato A della delibera dove si obbligano le aziende consorzio raggruppamenti di impresa
Dovranno essere presentate le seguenti dichiarazioni tra virgolette
Autenticata e ai sensi di una legge quindi numero quindici del sessantotto punto primo una dichiarazione di aver preso visione dello stato di tutte le cucine presso i sentieri refezione anni
Costituenti i singoli lotti a cui si partecipa e di accettazione del loro stato di funzionamento
Nella
Nel dispositivo invece a pagina quattro lucido perché poi allarga il ragionamento nel punto voi
La delibera dice testualmente la Giunta comunale comunale per motivi di cui alle premesse delibera arriviamo al punto e che dice che la capacità al fine di garantire il servizio anche nei casi di indisponibilità delle cucine per causa di forza maggiore di assicurare la fornitura dei pasti mediante il trasporto da un centro re pensionare limitrofo da un centro di cottura
Perché ho citato questi perché questo articolo
Supplire beh ai momenti in cui le cucine non sono aperti cuccia per causa di forza maggiore
Non si può assicurare la fornitura dei pasti
Noi da esattamente un mese e mezzo
Chiediamo chiarimenti
Rispetto alla situazione delle cucine
Perché è fondamentale
Nel momento in cui si imposta una gara
Di fotografare la situazione esistente la trascuratezza delle strutture esistenti
La possibilità di intervenire sulle strutture esistenti
E nello stesso tempo di garantire ai soggetti che partecipano all'appalto
La possibilità di dichiarare
Non in procedura d'urgenza come è stata fatta questa delibera ma in procedura regolare
Di dichiarare la realtà centro refezione Nale per centro refezione Ale
Da verifiche fatte
Su quattrocento
E oltre scuole ne risultano
Circa cento sette
Senza autorizzazione sanitaria
Da questo dato
Risulta inoltre che
Nel capitolato
Leggendo le in maniera approfondita
Non vengono citate
In maniera
Sostanziale
Come si può uscire da
Dall'in passato Della dichiarazione
Non a caso
Inviamo
Abbiamo inviato al Coreco per conoscenza
Una richiesta approfondita
Rispetto a questo aspetto
Perché la nostra preoccupazione
Dovuta anche a situazioni a sanzioni amministrative e penali
A carico sia degli amministratori l'impresa appaltatrici o anche gli amministratori pubblici responsabili insolito in solido
Rispetto a una possibile dichiarazione che deve essere
Reale perché l'interesse
Dei rappresentanti
Della popolazione romana eletti in consiglio comunale e quello di garantire
Un'efficienza
Delle strutture comunali e una qualità del servizio
Di livello alto
Su questo noi
Abbiamo qualche preoccupazione
La prima preoccupazione
E che io ho richiesto ieri di nuovo alla riunione dei capigruppo penso che sta a verbale da dammi no da mesi comunque almeno da un mese devo stare anche attento come parlo da un mese
Rispetto all'incarico che era passato un po'in sordina
Tra le cento migliaia di delibere che ci arrivano nella seduta del trentuno gennaio mille novecentonovantacinque quando non so qual era l'assessore competente in quel momento affidava un incarico alla società no
Anderson per chiarezza si chiama techno natura
Per la consulenza per l'aggiornamento e l'indirizzo dei parametri del capitolato d'oneri e condizioni riferimenti riferito alla refezione scolastica impegno fondi ventuno milioni quattrocentoventi mila lire
Leggendo il dispositivo della delibera
Proprio perché noi popolari almeno quelli che stanno qua erano contro lo scorso appalto
Che invece aveva un'altra concezione Rispetto alla qualità del servizio per i bambini e poi lo spiego con una delibera anche questa
Che era del del novantuno venticinque giugno novantuno ed era la proposta numero quindici
Su questa la Giunta ma in quel caso l'assessore competente
Invita in via informale
Tre società
Premesso che stiamo parlando del
Di un appalto
Che interessa
Novanta mila bambini
E che a un un'incidenza di spessa
Di circa un quarantacinquesimo del bilancio comunale
Vengono invitate tre società
In via informale
Due di Milano
Una con sede in via Binda venti ventisette a Milano la techno dura S.r.l. consulenze ricerca ambientale agricole alimentari
E un'altra la con alla consulenza e ricerca ambientali agricole alimentari società cooperative le cose con sede sempre in via Binda numero diciannove
La terza era la studio consulenze e ricerche nutrizionali con sede in via casse rotto quattro Soprazocco di Gavardo
Brescia
Le tre società
Esaminando le offerte
Quella che ha fatto il maggior ribasso
Con ventuno milioni quattrocentoventi mila lire la società Tecno natura
Noi volevamo
Sapere proprio perché abbiamo come consiglieri comunali due soli Poteri quello di Indirizzo e di controllo
Perché l'Indirizzo
Era stato quello di scegliere una società esterna quando nel mille novecento novantuno riconfermato dall'attuale giunta rispetto alla refezione scolastica
No scusate
Scusate era la delibera due mila quattrocentonovanta del trenta aprile novanta rettifico
Che istituiva una commissione interdisciplinare per la trattazione delle problematiche afferenti la refezione scolastica regolamentazione delle verifiche controlli istituzione delle consulte circoscrizionali
Quella
Delibera proprio rispetto alla qualità
Del prodotto che poi veniva utilizzato dai bambini delle scuole e dalle società che poi dovevano creare le condizioni
Di dar da mangiare ai bambini nelle strutture
Scolastiche quella Commissione era composta
Dal
Dirigente preposto alla ripartizione
All'epoca dall'assessore preposto
Che fungeva anche da presidente da un docente universitario di scienza dell'indie dell'alimentazione
Da un rappresentante dell'Istituto nazionale della nutrizione
Da un rappresentante dell'Istituto superiore di sanità da un docente universitario in pediatria da un docente universitario e merceologia da un docente universitario in igiene e da un capo istituto designato dal Provveditorato agli studi che fungeva anche da segretario
In più si creava anche in ogni circoscrizione la Consulta
Dell'alimentazione scolastica che era presieduto dal presidente del distretto scolastico è composta presidenti del consiglio di circolo eccetera eccetera eccetera
Questa
Commissione
Verificava
Chiaramente la
Capacità
Nella Bonazzoli del cibo e la qualità delle diete del prodotto
Io non so se l'assessore competente a
Riconvocato
Qua informato
Questa Commissione interdisciplinare
Se questa Commissione interdisciplinare
Ha verificato la tipologia del menu
Però inevitabilmente
Quando io ricordo il dibattito sulla nomina di questa Commissione
Fu fatto anche per avere il massimo
Della
Trasparenza possibile
Perché erano personalità
Di istituzione nazionale erano docenti universitari gente di una capacità enorme nell'elaborazione delle diete per bambini
In età scolastica
La scelta
Invece di Indirizzo è stata
Data la società Tecno natura
E questa chiaramente una scelta legittima
Da parte di una Giunta
è una scelta che però
Un partito in consiglio comunale
O anche
Dire che è stato un errore politico
Perché quelle con una commissione al di sopra delle parti come era quella costituita era sicuramente
Una garanzia aggiuntiva
Rispetto al lavoro di una società di consulenze esterne
Ma su questo io non sapendo se è stata chiamata se è stata convocata
Sì gli è stato richiesto di dare un giudizio e un parere
Sul menu dell'appalto
Inevitabilmente
Non posso entrare
Nell'argomento in maniera ancora più specifica però come consigliere comunale
Sarei contento sì alla fine di questo ampio dibattito
L'assessore
Ci spieghi in maniera approfondita
Questo aspetto anche rispetto alla con
Alla commissione che fu creata allevo che mi sembra riconfermata
Dall'attuale
Giunta Rutelli
Il
Secondo problema
Che pone
A noi popolari
Come eravamo già
Contro
L'altra impostazione del bando di appalto
E che
Questo bando prefigura
Una situazione
Che potrei anche menzionare in maniera molto molto
Dettagliata
Una situazione delle attuali mense
Come una situazione
Quasi ottimale
Si prefigurano
Si prefigurano
Nel capitolato di appalto
Alcune cose
Che inevitabilmente
Non sono
Nella realtà delle cose
E allora su questo è chiaro che nel dibattito
In maniera anche approfondita
L'aspetto che ci interessa di più
Da un lato era quello delle
Della tipologia delle cucine del menu
Dall'altro
Il
Grosso problema occupazionali indotto
Che inevitabilmente
Forse
Potrebbe ancora essere affrontato in maniera molto più chiara anche se dei passi in avanti con incontri
Con Accordino
Con prese di posizione da parte di CGIL CISL UIL con elencazione poi di tutto l'elenco del personale operante
Nelle scuole in ogni singola circoscrizione
è chiaro che tutte
Queste cose
Ci inducono a pensare che poteva essere fatta una gara senza la procedura d'urgenza che la gara poteva essere fatta con tranquillità
E che inevitabilmente non arrivavamo all'ultimo momento
Dove inevitabilmente abbiamo due problemi importantissimi che quello che oltre i cento quindici miliardi
Dispensa
Avremo anche altri quarantacinque miliardi di spesi per la ristrutturazione delle cucine
Quando c'era stata
Anche una buona volontà come proposta
Io ho recepito come capogruppo
Per
Avete
Un incontro all'epoca molto prima da parte delle aziende per proporre
Una
Una proposta vantaggiosa per l'amministrazione
E chiaro che però la scelta
In
Di tutti i partiti in consiglio comunale
è stata quella
Di rinnovare l'appalto e allora su questo appalto noi come popolari
Abbiamo avuto
Delle perplessità rispetto alle procedure d'urgenza
Perché dico delle perplessità
Perché la preoccupazione
E che essendo
Arrivati a luglio
Noi dovremo attuare la gara con procedura d'urgenza
E consegnare poi per settembre
Uno stato di funzionamento efficiente
E
Che risponde ha una qualità alta
Per le le scuole di Roma
La nostra preoccupazione
E chi invece e qui ha una preoccupazione tutta politica
E che con questo
Sistema noi rischiamo
Di
Aprire
Nelle scuole a settembre
Una confusione
E non la certezza di a vere
Delle
Uscì nelle scuole efficienti
Un pasto per i bambini all'altezza
Sotto ogni punto di vista nutrizionale ed altri
E la
Il la
Anche situazione contro consequenziale occupazionale
Che in questa città sta scoppiando perché la città che ha il minore tasso di sviluppo sotto il profilo occupazionale
Nell'ultimi due anni è caduta in maniera verticale
E noi stiamo
Rischiando in maniera sostanziale anche qui
Di non garantire a tutti gli addetti la certezza
Del posto di lavoro
Tutte queste cose
Chiaramente ci inducono a non hanno recepire
Queste continue invettive che ogni tanto
Che poi anche l'ultima era rispetto al gruppo dei popolari
Che ci arrivano dal sindaco rispetto al vecchio sistema
Ci inducono a pensare
Che
Quando una persona un gruppo politico
Non si schiera con le volontà del sindaco motivando
Motivando
E non abbiamo motivato e noi solo come popolari ma anche il gruppo di Alleanza Nazionale male hanno moriva di lavoratori le stanno motivando un po'tutti ma soprattutto e questa è la cosa che ci sta a cuore
Come cattolici ed è un non è un fatto religioso e che qualcuno si permetta anche di
Attaccare
L'Osservatore Romano
Perché è attento
Al problema
I discussione in quest'aula voglio ricordare
Che il giornale il Messaggero
Repubblica
Il tempo
Hanno tenuto
Per mesi
Il dibattito su questo argomento
Lo ricordo perché io mi schiero ai contro la riconferma dell'appalto
Nella gestione del sindaco Carraro e per mesi i giornali
Precedentemente ricordare che si dovette dimettere il sindaco
Che aveva sì fatto un appalto all'epoca che la magistratura non ha considerato
Penalmente ma che sicuramente
Almeno a gente come me ma molti di noi non piaceva come appalto ma come in questo momento
Dal lato complessivo
Non è un'impostazione dal palco che ci soddisfa
E ci preoccupa che il maggior giornale cattolico
Che ha dato
Sostegno
Un anno e mezzo fa
Non
L'Osservatore Romano come giornale ma i mondi di riferimento cattolici
Venga sottovalutata l'attenzione
Di una
Trasparenza giornalistica
Che spesso
Non viene rispettato perché la par condicio non è solo
Nei settori televisivi
Ma è anche di dare spazio come giornali
A
Delibere che poi interessano
Almeno un sesto della città
Direttamente o indirettamente
E quindi inevitabilmente
Noi pensiamo
Che
Il rapporto con i giornali si è importante
E che l'Osservatore Romano abbia fatto il proprio dovere
E il giornalista di riferimento
Dovere di informazione
Quando
Quando il problema nei giornali romani non era al centro
Dell'attenzione
Dico questo
Perché
Come ex democratici cristiani
Soprattutto quelli che hanno fatto una scelta
Di solidarietà
Nella profonda spaccatura di quel partito
Riteniamo che il comportamento di questa Giunta che sempre di più
Sottovaluta
Alcune precisazioni
Che noi diamo
Precisazioni che non vengono
Da
Dai impostazioni lunari
Ma che inevitabilmente
Sono il
Sono aspetti che
Rispetta le nostre conoscenze
Del passato
Consiglio del passato Consiglio comunali sono oggi attuali
Una procedura
Che inevitabilmente ci vedeva in opposizione nel passato
Ma civile anche in opposizione nel presente
Quindi non capisco
Non riesco a comprendere
Forse c'è stato un po'di confusione
Ma non capisco quando si parla di vecchi sistemi o di vecchie logiche
A chi
E a quali
Gruppi politici
Perché se vado per intuizione Rispetto
Alle dichiarazioni successive ritengo che per l'ennesima volta
Ai al Partito popolare italiano diviene viene indicato dal sindaco
Come
Partito che tutela
I vecchi interessi
Io ritengo che in questo
Consiglio comunale
Nessuno vuole tutelare i vecchi interessi
Ma soprattutto noi
Noi però vogliamo le cose sotto il nostro punto di vista che vengano fatte bene
E non perché dietro c'è qualcuno che ha interessi
Personali o privati ma che vengano fatte bene dal lato pubblico
Rispetto
A quello che poi
Sarà l'incidenza
Nella città nel momento in cui la PAC
Il loro servizio allora noi vogliamo con una politica chiara di Indirizzo
Denunciare che ci sono cento sette scuole che non hanno autorizzazione sanitaria
Ci sono
Situazioni fatiscenti
Ci sono situazioni che un nuovo consiglio comunale doveva affrontare in tempo e porre rimedio perché per noi sessanta consiglieri comunali ritengo che sia fondamentale
La qualità del servizio e la tutela
Dei bambini
E proprio per questo
Nel momento in cui nel dispositivo di affidamento alla techno altura veniva data la
La possibilità tecnica dura di indicare il prezzo dell'appalto sapendo benissimo che questo Consiglio comunale aveva provato un'integrazione del prezzo delle mense autogestite a sette mila duecento lire il prezzo di indicazioni che poi può essere più basso nel momento in cui vengono presentate le offerto molto più alto
Era di cinque mila ottocentocinquanta lire o settecentocinquanta
Questo lo dico perché perché molte altre città in Italia
Hanno alla fine in aggiudicazione preferito un sistema che qualitativamente garantiva al massimo
Le persone che usufruiranno
Dell'appalto
Come qualità
Come organizzazione
E come competenza
E allora proprio su questo sul l'indicazione del prezzo forse come potere di indirizzo che noi abbiamo
Era molto più
Intelligente
Partire da una base di appalto dell'esistente
Dell'esistente perché i consiglieri comunali ancora hanno un'importanza e non si capisce se la mano destra fa una cosa invece la mano sinistra ne fa un'altra
Noi come Partito popolare sottolineiamo che esattamente con un ordine del giorno approvato all'unanimità in consiglio comunale
Lei
Scusate ma con tutta la documentazione
Volevo citare comunque un ordine del giorno fu equiparata la
Il costo delle mense autogestite con le mense in appalto
Nasce il secondo
Comunque quell'ordine del giorno che adesso non trovo per leggerlo
Totalmente
Dava delle indicazioni per creare la par condicio
Cioè la pari dignità tra i lavoratori delle mense autogestite e
I lavoratori delle mense in appalto
Secondo me
Quella era una cifra che sicuramente nell'appalto potrei essere abbassata però ricordiamoci che qui non siamo in presenza di un appalto
Dove il minimo ribasso è garanzia per l'amministrazione
Ma non tanto per l'amministrazione ma picchia ministre chi poi chiede il consenso in questa città ma il prezzo
Reale
E quello che garantisce la migliore qualità
Del servizio e la qualità del cibo erogato
Su questo perché abbiamo chiesto questo dibattito in aula
L'abbiamo chiesto non perché pressati da qualcuno o come qualcun altro dice dal vecchio sistema no l'abbiamo chiesto perché noi riteniamo che poi
Per nostra anche nostro sostegno arrivano anche i pareri
Di natura legale che Anderson lesse dello scorso Consiglio comunale che secondo noi
Questo appalto che non è Dio Mura annuale ma è di natura biennale
E per cui teoricamente il prossimo anno l'amministrazione potrebbe decidere di fare altre cose creare altri sistemi se cambia la legge nazionale
Essendo un appalto biennale
Non è un appalto di routine e quindi inevitabilmente proprio per la
Grandezza dell'interesse in campo
Per i bambini di questa città è inevitabile che questa doveva essere una delibera di consiglio comunque si doveva almeno avere l'accortezza
Come Giunta
Di
Prima di portare in giunta questo appalto di convocare un Consiglio comunale per dibattere sull'argomento
Perché non è una delibera dove si discute del futuro di una strada sì l'altezza del catrame è un millimetro o e tre millimetri ore otto millimetri qui si ragiona su una potenzialità di novanta mila persone
Esso e sul loro futuro nei prossimi due anni
Sapendo benissimo che in maniera esponenziale è un aumento
La presenza dei bambini che usufruiscono di tale servizio perché inevitabilmente il costo della vita sta aumentando
E le possibilità
Di famiglie che non lasciano i figli
Anche in situazioni
Pomeridiani sta sempre di più diminuendo e quindi un servizio dove i cittadini sono attentissimi
E dove mi pare incontri che abbiamo fatto ufficialmente
La grande di occupazioni di alcuni genitori
E che
L'efficienza del servizio si deve legare alla qualità
Del prodotto ecco perché noi ritenevamo che era indispensabile
Onorevole Sindaco Rutelli
Fare un dibattito in questa o la non convocato dalle opposizioni e
Chiamare in via informare sì non era possibile in via ufficiale la Commissione
Che ho letto prima
Che doveva decidere il migliore menu possibile
Un menu che inevitabilmente in viene fai viene fatto invece
Da una società consulenza esterna che almeno
In una fase di legittimità di controllo da parte dei consiglieri comunali
E dico di legittimità e di controllo
Ma soprattutto di controllo
Io proprio come ragionamento per dare trasparenza e garanzia
Alle nostre scelte come amministratori
Avevo richiesto lo stato
Giuridiche
Della società
E le garanzie che dava
Di efficienza e di capacità nel coordinare
Una gara così importante
Per la nostra città
Si apre poi un altro problema dovuto alla
Seconda
Dichiarazione
Nello studio
Terracini
Che però
Non mi sembra che è stata presa
In esame
Rispetto
All'invio al Coreco da parte
Di ventuno consiglieri comunali della delibera di Giunta
Chiarire la procedura
Di urgenza
Tale parere che
Ben dettagliato
Poneva il problema che nel momento in cui la delibera
Entrava veniva mandata al Coreco
Dai consiglieri comunali inevitabilmente
Ci doveva essere
Un
Un controllo più approfondito
Purtroppo non
Stavo leggere struzzi integralmente
Ma è agli atti perché mi è stata invitata inviata anche dal
Presidente del consiglio comunale ma come a me penso tutti capogruppo
E allora su questo è chiaro ed inevitabile che ci poteva essere una riflessione a monte
Prima che iniziasse
Ci fosse la presentazione di una delibera che non solo io non ritengo che possano essere una delibera
Che poi crea grandi confusioni dal lato del governo della città però sicuramente
Nessuno può attaccare
O dire rispetto a vecchi sistemi
Perché nessuno di noi
Riconosce la legittimità qualcuno di dire
Che pro o contro questa parte
Tutti l'abbiamo dichiarato che eravamo favorevoli all'appalto
Ne eravamo favorevoli
A un appalto che garantisse
Una situazione
Immediatamente dopo l'appalto di
Tranquillità operativa
Ci sembra che in questo mese
Ci siano state
Moltissime
Forze sociali in campo
Che
Ritenevano quell'appalto potenzialmente migliorabile
Ed era questo che noi avevamo chiesto in più eravamo convintissimi
Che la situazione delle cucine dei refettori scolastici
Era
In una situazione molto degradata perché nel mille
Il ventinove maggio nel mille novecento novantacinque no scusa il ripeto
Il venticinque
Sì cinque novantacinque
Con deliberazione centosette c'era la richiesta da parte dell'assessore Farinelli di un duplice contributo sulle già regionale uno era per il scuolabus
è un altro
Era per le cucine e all'epoca quindi molto
Vicina
Noi chiedemmo periti ristrutturazioni eccetera circa seicento milioni
Allora noi vorremmo conoscere nell'intervento e anche
In un'interrogazione che io feci un mese e mezzo fa
Come
Qual è il costo reale della ristrutturazione delle cucine del Comune di Roma
Dove
Andremo a reperire le risorse e queste risorse
A chi saranno tolte
Sicuramente quella sarà una decisione e una deliberazione di Consiglio comunale e su quello inevitabilmente
Avremo non solo la possibilità di parlare
Ma anche la possibilità
Di
Far comprendere
Che questo
Era un problema sentiti Simo
Da moltissimo tempo e che se l'amministrazione
L'aveva preso con celerità
Oggi ci trovavamo in una situazione tranquilla Benin
Organizzata
Dove forse non c'era bisogno di dare tutte queste consulenze Sterne perché sta diventando una cosa incredibile
Applichiamo consulenze esterne come amministrazione comunale
Io spero
Perché non consideriamo tutti i nostri dipendenti capaci
Ma comunque si poteva supplire a questa consulenza di venticinque milioni ventuno milioni con
Una convocazione dei più grandi tecnici del settore
Universitario e scientifico che davano sicuramente
Una tranquillità a noi amministratori
Sotto ogni punto di vista
Perché
Un amministratore comunale non è in grado sempre di leggere in maniera dettagliata tutto
E chiaramente
Non conosce
La grande capacità di queste strutture Sterne
Che possono
Supplire al lavoro
Dell'amministrazione comunale
Io dico questo perché con considero
Comunque
Fino a prova contraria
La capacità
Dei nostri dirigenti altissima
E spesso sono defraudati
Da dirigenti messi dall'esterno che guadagnano tre quattro volte
Il loro stipendio e sicuramente dimostrazione
Del fatto spesso non sono neanche all'altezza
Del compito assegnato sicuramente in buona fede dalla Giunta
Per migliorare la macchina amministrativa
E allora su questo
è chiaro che
Il nostro la nostra preoccupazione
E che
Un appalto così stretto
Crea
Crea invece qui è il contrario nessuno di noi chiudere il vecchio sistema e proprio perché nessuno lo tu non lo tutela
Noi siamo convinti che
Qui dal lato politico
Confutabili essi
Però che una procedura d'urgenza su un appalto così grande su quattrocento sette centri refezione Ali
Calcolando che una procedura d'urgenza potrà ride trenta giorni di
Di concorsualità
è chiaro che ogni giorno le ditte che dovranno presentare l'offerta dovranno girare
Quindici
Centri al giorno
In una situazione
Alquanto precaria
E per questo quindi si potrebbe creare una situazione di
Di favore per le ditte
Per le aziende
Che operano
Già da cinque anni
Nell'attuale amministrazioni comunali
Sicuramente un appalto fatto non in procedura d'urgenza
Di fatto con una
Attenzione massima rispetto ai problemi che interessano la politica al di sopra di ogni cosa che sono la qualità del servizio
E
La qualità del cibo per i bambini
Perché andai politici interessa queste in prima
In prima persona
E quindi noi siamo convinti che questa situazione può
Con procedura d'urgenza
Favorire chi a oggi ha operato perché già conosce
La situazione in atto
E non a caso noi come Partito popolare
Abbiamo
Mandato
Al Coreco
Questa nostra preoccupazione insieme al gruppo
Di Alleanza Nazionale
Noi volevamo come su tante altre cose
Volevamo un rapporto
Più civile
I rapporti civili si creano con
La capacità di comprendere quello che non la pensa nello stesso modo
E su questa delibera
Noi non la pensiamo per niente allo stesso modo di questa amministrazione
Ma se per caso qualcuno
Pensasse
Di ancora creare dopo due anni una differenziazione tra il vecchio e il nuovo
Quando ormai penso che i cittadini italiani non gli interessa nulla
Sì qualcuno rappresenta il nuovo qualcuno rappresenta il vecchio
Il vecchio di che cosa il nuovo di che cos'altro
In questa città i cittadini chiedono maggiore efficienza
Maggiore qualità della vita
Migliori
Condizioni
Migliori condizioni
Che
Non sono
Spesso
Attuate
Ora lenta non le attuazioni
Sapendo benissimo che il Comune di Roma deve creare un nuovo rapporto
Con i cittadini
Perché ormai la politica cambia ogni sei mesi chi è stato legittimato un anno e mezzo fa potrebbe oggi non essere più legittimato comunque
Non essere questo vale per tutti i politici
Per cui la legittimazione si crea
Giornalmente i rapporti politici negli obiettivi
E in quello che uno vuole portare avanti capisco che cosa riverse per chi viene nominato assessore
Non avendo partecipato a una competizione elettorale
Direttamente e quindi risponde direttamente al sindaco ma oltre al sindaco per legge
Deve informare il Consiglio comunale che poi decide su alcuni atti sessuali per questo noi vogliamo
Il Coreco si esprima
Sul problema centrale e questa delibera non è non può essere una delibera
Di giunta
E mi sembra che la nostra sia
Una battaglia legittima
Non ostruzionistica
Perché per esempio io ci terrei e l'ho chiesto
Anche al presidente della nostra Commissione urbanistica che a breve la convocherà io ci tengo molto che il consiglio comunale dibatta prima che le cose arriva in Consiglio comunale e non dopo
Se questo atto l'avevamo discusso due mesi fa Enea OPA Rato forse oggi era un atto
Che non creava problemi sociali
Che non creava incertezze nella quale non si dovevano applicare le procedure d'urgenza
Questo lo dico
Perché al presidente ho chiesto di fare una commissione sul Giubileo perché è giunto il momento che il consiglio comunale
Conosca
Quali sono i passi in avanti fatti
Dopo il convegno
Di un mese e mezzo fa
Ma
Parlo di passi operativi visibili la gente vuole cose visibili non cose progettuali
E questa chiaramente che stiamo dibattendo oggi è una cosa visibile
Che interessa i genitori
Che interessa i bambini che interessa la cittadinanza
Ed è talmente importante
Che negli scorsi consigli comunali
Un argomento di questo genere
Veniva dibattuto intere sedute
Anche per mese
Perché cinquecento mila persone in questa città sono importantissimi dispetto
Alla totalità degli abitanti
Di Roma
Non capisco perché
E penso che le opposizioni ne hanno diritto
Per quale motivo
Non si è avuta la corte X
Di fare un forte dibattito in aula sul futuro
Della scuola romana
Perché voglio ricordare che la richiesta di convocazione
Del consiglio comunale
Straordinario Heras sì da una parte sul problema delle mense scolastiche
Ma dall'altro era anche sul problema delle scuole in generale
Come vengono
Governate gestite scuola Roma
Qual è
La loro situazione in questo momento
E quale
E l'impegno dell'amministrazione
Rispetto
A quello
Che il cittadino vuole
E quali sono le risposte che i cittadini vogliono
Dalla scuola nel due mila
E anche su queste situazioni fatiscenti
Scuole non pulite
Non non pulite dalle aziende di pulizia
Strutturalmente sport
Giardini spesso
Incolti
Dove i bambini
Spesso non possono
Utilizzarlo
Situazione precaria per l'insegnante
Perché spesso devono supplire ha un'efficienza strutturale del Comune dell'amministrazione
Allora per noi questo dibattito come popolari era mettere al centro
Su un problema specifico
Il problema centrale qual è l'impegno di questa Giunta Rispetto
Al
Futuro della scuola Roma
E mi sembra
Che fino ad oggi
Passi in avanti sostanziali
Rispetta al miglioramento
Delle strutture insediative scolastiche nella città di Roma
Non sono stati fatte non sono state fatte
Per un po'inadempienza un po'mancanza di risorse
E proprio per la mancanza di risorse si ricollega al problema delle mense
Perché
Per dare delle strutture efficienti servono delle risorse
Le risorse doveva essere impegnate
In maniera razionale
E devono essere impegnate nei momenti
Importanti
Per garantire
La possibilità
Al Comune di essere efficienti in quel settore noi sappiamo benissimo
Caffè
Noi sappiamo che l'efficienza
Del
Dell'appalto
Incide economicamente in maniera rilevante ma la ristrutturazione delle mense
Incide notevolmente ancora sulle risorse comunali che sono chiaramente non
Non enormi non attive
Allora un comune serio
Dovrebbe pensare come recuperare risorse dare nei settori specifici qualità ed efficienza al programma ecco perché
Consideriamo inconcepibile
Perché è stato verificato da me personalmente
Come mai il Comune Sacchi potrà reperire cinquecento seicento miliardi settecento miliardi dai condoni edilizi nominò consulente esterno
Tra parentesi mi dicono anche bravissimo
E
Poi non ha il personale ha detto perché l'assessore al personale
E mi sembra
Non tanto l'assessore al personale quando in quanto il direttore del personale da moltissimi mesi quando anche lei assessore Farinelli era assessore al personale
Cioè quando
La il sindaco Rutelli
Aveva indicato lei come responsabile del personale in quel settore
Esistono solamente due abiti distaccati dalla quindicesima ripartizione e altri due a diritti
Mandati da pochissimo tempo quando nella quindicesima ripartizione ci sono file file di centinaia e centinaia di persone questo io lo dico perché una corretta gestione delle risorse permette di affrontare le cose in tempo
Per questo noi abbiamo fatto
Abbiamo chiesto questo incontro il Consiglio comunale
Io spero che nell'intervento successivo quello quando lo farà l'assessore ci parlerà anche della situazione della scuola Roma
Che è uno dei problemi centrali
Di come vengono governate le risorse
E
Io spero che in quest'aula
Ritorni
Un clima più sereno sì
Delle forze politiche più sereno
E più costruttivo
Costruttivo perché nessuno di noi mi sembra
Affatto
Un'opposizione di natura strumentale
Nessuno di noi
Ha fatto battaglie di retroguardia
Però pochi Dinoi chiedono più velocità ed efficienza
Il maggior controllo
Per questo un dibattito
Sulle mense doveva essere approfondito in maniera più importante
Io voglio di nuovo
Ringraziare
L'Osservatore Romano
Lo voglio ringraziare di nuovo
Perché non ci credo come dice lei assessore Farinelli
Che ci sono in conferenza stampa
Organi di informazione strumentalizzati
Non ci credo
Non ci credo che l'Osservatore romano è strumentalizzata
Prima nel suo pieno svolgimento svolgimento delle sue funzioni
Secondo che significa essere strumentalizzati
Solo quando attaccano questa Giunta
No
Ritengo proprio di no
è un problema di libertà
E di concetto complessivo di una democrazia compiuta
Questo concetto
Assessore
Dovrebbe essere al centro
Dei suoi ragionamenti
Questa
Tentativo di ascoltare anche gli altri
E se possibile ascoltarli prima
Avere la capacità di ascoltare prima le persone
Perché non c'è nessuno
In questo Consiglio comunale che ha la verità in tasca
Le forze politiche concorrono a fare gli altri gli atti nel migliore dei modi
Poi ci sono delle differenziazioni
Però è chiaro
Che io avrei sentito
E l'ho preso da Lanza
Gli interventi in conferenza stampa di Arturo cipollina che io non so chi è
Del comitato delle mense imprese refezioni eccetera che dichiarava che sono emersi dati sconvolgenti il sessanta per cento
Delle cucine non all'impianto di messa a terra quindici per cento ma l'allaccio alla rete fognante il cinquanta per cento non a magazzini e celle frigorifere mentre nessuna spogliato River il personale porte tagliafuoco
Allora se noi eravamo al governo di questa città
Se noi eravamo al governo di questa città inevitabilmente
O comunque con correvamo al governo di questa città sentivamo anche le esigenze di tutti
In funzione della realtà
Allora ci preoccupavamo a monte prima di fare uscire il bando di appalto di intervenire
In tutte le scuole per garantire
Una efficienza
Delle strutture e poi fare un appalto che chiaramente dopo tantissimi anni garantiva strutture di livello europeo qualità del servizio
E un sistema apprezzo qualità
Che sicuramente permetteva ai bambini di a vere
La migliori tipologia di cibo possibile
Per questi
Ringrazio
Il giornalista
Dell'Osservatore Romano
Perché con attenzione
Ha garantito
La conoscenza
Ha garantito
Che su questa delibera così importante
Si creasse un dibattito politico
E dato che noi
Siamo per
Sua sfortuna
Un partito di ispirazione cattolica
Dico così perché
Gli atti di questa Giunta non mi sembra che siano visibilmente e non parlo di questo di apertura
Al centro moderato
Sostanzialmente
Io sono molto
Contento che questo argomento è entrato
Il più importante giornale cattolico
Perché io sono attento al futuro di Roma come Partito popolare e sono attento ai rapporti
In vista del Giubileo per far diventare questa città grande
Non a parole
Ma nei fatti
Per questo non abbiamo deciso come Partito Popolare di fare un ostruzionismo
Perché fare l'ostruzionismo significava
Parlare in
Cinque o sei
Come gruppo chiedendo
L'aumento illimitato dei tempi
E a quel punto insieme all'altro gruppo di opposizione Alleanza Nazionale
Temevamo il dibattito a Roma concentrato su questi argomenti
Ma noi vogliamo che in questa città si operi
Non a caso non diciamo che tutte le cose vanno male
Noi diciamo che alcune cose potrebbero essere fatti con più intelligenza
E su questo
Ci dispiace molto
Se il Sindaco
Ha considerato
Delle parole stenografi che
Rispetto al falso di una delibera
Come
Un falso di natura amministrativa e penale
Mi dispiace
Perché non era nelle nostre intenzioni male la risposta
è stata più ampia
Di quello che
Un errore dialettico dovendo intervenire su tutto in consiglio comunale qualche piccolo errore
Di intervento
è possibile
Però è chiaro
Che
Su questo argomento
Noi come popolari
Avremo creato un iter diverso
E
Un'impostazione
Differente
Rispetto al fine ultimo che era quello della qualità
Perché
Parlo di qualità
Perché il prezzo
Nelle altre città dove c'è un'attenzione massima su questo argomento e dove forse non si faranno gli appalti su grandi numeri come qui visto ma si fanno appalti più ridotti ma Roma aveva una specificità
Aveva la specificità
Del
Così detto
Della cosiddetta autogestione della refezione scolastica
Perché dico che era un'esperienza forte a me non interessa se poi
Qualcuno ipotizzava di quell'esperienza era guidata da una parte o l'altra politica a me mi interessava come amministratore mi interessa tuttora
Il fine e il lavoro di queste persone Rispetto al fine ultimo che era quello della qualità
E del rapporto con l'utenza
E devo dire
Che questa esperienza dell'autogestione
Ha portato
Un
Miglioramento
Della qualità del servizio complessiva perché è sembrato quasi che il Governo fosse fatto nel settore tra
Non una contrapposizione ma tra una capacità di miglioramento tra l'appalto ai privati dell'appalto dell'autogestione voglio ricordare che
Il presente avviso di gara non rappresenta i centonovanta centri di refezione scolastica per circa trentanove mila utenti nei quali il servizio di selezione svolto da ditte a tal fine creata direttamente dalle autorità scolastiche
Allora anche qui
Io capisco la preoccupazione
Dei lavoratori
Nell'Autogestito
L'autogestione nacque nel settantotto forse assessore Farinelli
Non lo ricorda
Ma non cui
Per
Preoccupazioni o per
O perché bisognava creare delle condizioni di alterazione delegare eccetera nacque perché era un modello
Di confronto rispetto al passato dove si cercava un'integrazione
Sostanziale tra
Operatori
Gruppi
Di cittadini genitori bambini
L'autogestione se uno ha l'acida nel passato poteva essere
Come all'epoca
Nel venti don Luigi Sturzo
Fece nascere le
Cooperative tra lavoratori
Questa esperienza quindi secondo i popolari
è un'esperienza che non solo doveva essere rafforzata
Ma comunque doveva essere garantita la certezza agli operatori di aver garantito all'occupazione
Ma prendo Eramo prendere anche nella gara
Scorporando la
La riflessione che forse un rapporto più diretto tra bambini genitori
Insegnanti e operatori nel settore delle refezione scolastica era il mix
Giusto per
Garantire
L'efficienza del servizio
Tazio nel settore
Il fissa alcuni criteri novantuno
Parliamo del vecchio sistema come qualcuno ha citato sì è riuscita ottennero regolamentazione del settore che fissa alcuni criteri tra i quali la possibilità per la scuola di utilizzare il residuo derivante dalle diretta gestione contabile il ticket a carico delle famiglie punto essenziale questo per far fronte tantissime oneri che sono stati imposti soggetti attivi dell'autogestione
E proprio in questa collaborazione continuava a dire
Si rileva la particolarità
Del modello refezione Nale
E
La e l'alimentazione
Sicuramente sana
Io non non scordo all'incontro che abbiamo fatto qui in Consiglio comunale una presa di posizione dei lavoratori dell'autogestione quando diceva no che
Onorevole Farinelli purtroppo anche in quel caso lei non era presente c'era il professor Barrera
Ci sottolinea un problema Rispetto alla
Dieta e alla tipologia di dieta
Che è scritta nell'appalto
Sui modelli tipo
Del dei pasti settimanali per le scuole
Chiaramente io non sono un tecnico
Non sono un docente universitario ma io politico chiedo e docenti universitari qual è la possibile
La migliore al costo che decideremo
Che poi deciderà l'appalto
Dieta possibile per
I centri di refezione scolastica
Ecco perché avrei controllato con attenzione questo aspetto
Perché il rapporto con l'utenza
Diventa fondamentale
Per un'alimentazione più sana io li ho sentito
Cosa che non
Che non conoscevo attaccare
Pesantemente
La società pecche non a dura
E poi ho dimostrato come consigliere comunale che mi sono andato a
Documentale
Io ho fatto delle considerazioni
Tutte personali
E poi anche insieme al mio gruppo politico
Per dire sul discorso dell'Indirizzo
Se era più giusta
Sotto il profilo della scelta
Rimotivare una grande commissioni di tecnici di altissimo livello
Perché Roma ha bisogno di tecnici di altissimo livello e non di S.r.l. questo come lato di Indirizzo se posso dare un consiglio
All'attuale Giunta che su questi argomenti così delicati
Bisognerebbe chiamare
Tecnici di elevatissimo valore come
Si è mossa sul Giubileo quando al professor Zanda è stata affiancata un pool di persone di altissimo livello
Voglio capire perché lo stesse capacità di Indirizzo
Che viene data su un problema come quello del Giubileo che io spero di dibattere in aula il più presto possibile perché chiederemo
Un dibattito straordinario se possibile prima del dell'estate proprio perché i mesi passano e poi ci ritroviamo come i mondiali del Novanta dove le cose furono fatti in fretta e male
Beh ce ne vogliamo che questo Consiglio comunale predisponga le cose in tempo
Per fare le cose bene
Per gestire la res pubblica in maniera efficiente per non sperperare denaro
E allora su queste è chiaro che dato che un aspetto rilevante della nostra vita
Come amministratori capitolini è chiaro che volevamo
Avere una comprensione più ampia
Su quella che la filosofia di impostazione
è chiaro che siamo in un meccanismo liberista
Che però dovrebbe aprire anche
Dei
Modelli di solidarietà
Però chiaramente il modello di solidarietà
Viene impostato in facciata
Poi nelle cose pratiche non viene mai realizzate perché dico questo
Come facciamo a produrre una gara di appalto assessore
Con un prezzo a cinque mila settecentocinquanta lire dove i lavoratori demenza autogestite avevano chiesto l'equiparazione a sette mila duecento lire perché con i costi non riuscivano a portare avanti
Il servizio
Sapendo benissimo
Che al minor costo soprattutto sotto il lato
Sapendo che circa il cinquanta per cento e costo del personale
Più si abbassa il costo del paste più la qualità sarà mediocre
Non solo la qualità del cibo la qualità del servizio e del rapporto con l'utenza
E allora su questo noi
Volevamo
Un impegno più di più alto profilo
Un impegno di
Diverso da parte di questa Giunta
E non vogliamo sapere quello che succedeva nel passato noi vogliamo conoscere quello che succede nel presente
E vogliamo conoscerlo e dare gli indizi
Dicendo prima i problemi come si risolvono
Perché io sono preoccupato come forza politica
Preoccupato perché non mi si dice come saranno risolti i problemi delle scuole dei centri direzionali non idonei
Sono preoccupato perché
Per i propri prossimi
Due mesi
Come si supplire a alla mancanza di autorizzazione sanitaria
Per questo
Era importante dibatterne prima
Per questo era fondamentale
Richiedere
La situazione se entro le fece male per centro refezione
Per questo era di più alto profilo
Venire in Consiglio comunale
Aprire un dibattito e presentare le disfunzioni e la proposta di come risolvere le disfunzioni e di come procedere per l'appalto concorso
Perché questo è il nuovo modello di governo di una città del due mila non sull'emergenza
Non sulle cose che vengono dibattute solo all'ultimo momento
Dovevamo
E per questo
Noi
Cattolici democratici
Avevamo visto con favore
L'elezione
Anche non partecipando alla competizione nel ballottaggio
Avevamo visto con favore
L'elezione
Di un sindaco
Ambientalista
Credevamo che incideva direttamente
In maniera nuova
Sulle
Questioni importanti
Le questioni importanti per noi erano in campagna elettorale quattro cinque
Su queste ancora non verifichiamo
Un cambiamento di rotta
E su quest'argomento vediamo
Delle volte una faziosità
Perché
Se è vero
Che quell'appalto fu fatto male
è anche vero che bisogna prenderne
Realmente atto
Che
L'impostazione anche data a monte di questi
Senza un dibattito senza un incontro senza un dialogo precedente perché lui l'affidamento alla Società fu fatto addirittura a gennaio febbraio
Ci rendiamo conto che
Che alcune cose
Potevano
Essere organizzate
Informato talmente diverso
Io
Proprio perché non voglio fare ostruzionismo
Ho cercato di far riflettere
Proprio dopo la pressione di posizione
Dell'altro giorno del sindaco
Che era secondo me come rapporto tra forze politiche spropositato
Spropositato perché in un'aula di Giulio Cesare voglio ricordare
Non è mai avvenuto
Che
Un intervento
Fosse dovuto
A un'affermazione e di quelli veri
Un livello che inevitabilmente
Presuppone una concezione della politica
Che è di utilizzo e di strumentalizzazione
Del dei cattolici democratici
E poi di non accettazione
Delle loro precarie sita
Io
Avrei impostato e l'abbiamo discusso in gruppo
Queste cose in maniera diversa
Avrei creato le condizioni di un controllo preventivo
E
Avrei dato per attenzione a
Ai cittadini interessati
Che hanno sfilato sotto il Campidoglio
Creando delle anche delle manifestazioni spontanee
Perché questi operatori di settore
Non sono garantiti secondo voi da questa parte
Perché nel momento in cui
Sì
Parcellizza in ogni singolo centro defezione il
Il numero degli abiti non considerare il
La professionalità e quello che è avvenuto di cinque anni per essere precedenti può avvenire in assurdo
Che non avremo una riduzione del personale
Del venti trenta per cento
E allora dobbiamo
Essere preoccupati come forze politiche
Perché una situazione continua di mancanza di occupazione di garanzie
Porta inevitabilmente a una non certezza del diritto
Nelle aziende dell'IRI
Nel momento in cui cambiano le aziende nell'appalto
Esiste una garanzia contrattuale
Che tutti quelli che vengono
Assunti hanno
Una ad una occupazionale fino alla pensione
In questo caso
La difficoltà nel momento in cui i numeri
Citati poi dopo l'appalto dalla techno natura che poi si vedranno alla conclusione dell'appalto in corso escluso se il Coreco domani prende posizione in maniera diversa
Dopo le nostre sollecitazioni
Con atti scritti
Allora lì noi Cipro occuperemo saremo molto vigili come forza politica che ci sia realmente una garanzia di natura occupazione
Su questo
Vorrei solo
Non citare
I nomi di tutti gli operatori
Però a venire la certezza che l'assessore conosca in maniera
Approfondita
Il dramma che potrebbero vivere migliaia di persone
Più le loro famiglie in questa città dramma che come amministratori ci dovremo rendere conto e dovremo creare dei sistemi di balance che garantiscono a chiede lavoro
Di essere garantito e chi ricerca nuova occupazione di aprire nuove possibilità occupazionali
Questa città
Ha avuto un blocco
Negli ultimi due anni
Il terziario non si sta sviluppando
L'edilizia e firma perché manca un progetto complessivo del settore
Noi del centro moderato siamo preoccupati di un'involuzione di questa città
Preoccupati perché non ci rendiamo conto per quale motivo
I bambini di Modena ritorno sulla delibera
Abbiano un pasto hanno le mille ottocento lire quindi una qualità rilevante e i bambini di Roma
Rischiano
Perché nulla vieta a un'azienda che parteciperà di offrire lo stesso prezzo che indica il capitolato dell'appalto
Rischiamo che
La commissione decida
A quasi quattro mila lire in meno che la qualità del servizio è uguale
Noi su questo siamo preoccupati
E siamo preoccupati
A tal punto
Che
Qualcuno ha ipotizzato quasi che era una battaglia per l'Alda del vecchio e invece questa è veramente una battaglia
Per tutelare un'efficienza amministrativa del Comune è un'efficienza qualitativa
Perché noi che facciamo politica
E viviamo
E operiamo nelle periferie
Ci rendiamo conto
P la situazione in questa città
Sta diventando drammatica
Ricordo che il Partito popolare non ha fatto battaglie
Come qualcuno del passato diceva all'inizio del Consiglio comunale anche lì
Battagliere
Perché si parlava di urbanistica
E poi tutti i piani approvati furono bloccati
Falcone
Successivamente facemmo la battaglia sul commercio
E poi i cittadini con il referendum hanno confermato che quello che dicevamo all'assessore Minelli era giusto
E che è una città
Deve essere governata
Non
Su due elementi bagni
Ma su elementi reali
Per questo a breve torneremo sul commercio
Perché le proposte che abbiamo visto sono sbagliato
Ma sbagliate
Non per questioni di vecchio e nuovo di tutela di interessi o no
Mi dovete spiegare chi andrà in un centro notturno di ambulanti questo penso che nemmeno nelle più grandi capitali del mondo questi sono invenzioni
Spero che la Regione si riappropri di alcuni indizi
Su questo settore
E so perfettamente che la Regione si vuole di approvare anche nel dibattito in questo settore perché preoccupatissima
Almeno moltissimi in quell'aula sono preoccupatissimi
Scusate
Di quello che sta
Avvenendo a Roma con una procedura d'urgenza
Errore proprio lì
Ed è su queste cose che deve cambiare la filosofia
Perché secondo me
Il nuovo
Si costruisce
Con la garanzia per i cittadini
E
Nell'efficienza dei servizi che noi impostiamo
Dico
Che non è che questa giunta fa tutto sbagliato ho tutto opinabile per esempio c'è un un atto fatto dall'Aler dell'assessore De Petris sulle aree verdi che sicuramente è un atto di grandissimo livello politico
Perché finalmente si mette le mani una materia e si creano le condizioni d'una risoluzione ma su questo argomento
Per questo stiamo perdendo la voce su quest'argomento
Come su molti altri
Bisognerebbe riflettere con cura ascoltare i suggerimenti
E non ha vere la presunzione che qualcuno proponendo una cosa è il nuovo automaticamente e tutto quello che cerca di dare suggerimenti dall'altra parte è considerato il vecchio o qualcuno che tutela i vecchi interessi
Qui secondo me su queste cose non ci sono né nuovi e ne becchi interessa
Su queste cose c'è solo la grande preoccupazione
Politica
Che le cose fatte in fretta
Senza un dibattito e una votazione del consiglio comunale
Siano fatte
In maniera poco approfonditi
Rimango
Qualcuno poi
Pensava che in quest'aula in funzione di questa delibera ci fosse poi una strumentalizzazione
Anche
Un ostruzionismo su altre questioni lei sullo Statuto eravamo favorevoli
Per cui non mi sembra che abbiamo fatto nemmeno un filo di ostruzionismo
Ma non è possibile
Non è possibile che su cose così importanti non si senta la Giunta non abbia l'esigenza di confrontarsi col Consiglio comunale
E questa è una prassi
Che mi sembra
Dal citarla come
La citavano all'epoca
Alcuni parlamentari nel cinquantuno cinquantadue
Di arroganza politica
L'arroganza politiche quella che non considera le forze di opposizione
Come forse di costruzione
Di un percorso democratico
E culturale ma lei considera solo come momento
Di rallentamento delle decisioni
Quando le cose vengono governate e fatte con intelligenza
Le cose governate fatte con intelligenza hanno un'attenzione massima
Del potere politico
Che le porta avanti e li realizzi
Noi non abbiamo fatto ostruzionismo sul polo tecnologico perché ritenevamo che quello era un atto fondamentale per lo sviluppo
Nella nostra di città
Chiaramente chiedevamo minore sbilanciamento rispetto a Tiburtino però questo era una scelta di fondo su questo argomento
Invece
La filosofia è stata quella di
Far comprendere
Che qualcuno
Per il vecchio e per questo ho sentito con attenzione Anderson
Che ricordava
Il passaggio dell'allora Movimento Sociale
Su questo argomento
E le molte volte che lo attacco rispetto all'ex Movimento Sociale però devo dire che in quella in quell'epoca uno loro a chiedere lo scioglimento del consiglio comunale
Però anche all'epoca
Prima di arrivare a questi atti c'era il tentativo complessivo di dialogare
Poiché in alcuni casi il dialogo
Diventava negativo che sfociava in questioni extra comunali
Questo non impediva però ai consiglieri comunali onesti
Di dibattere analizzare prendere posizione e al limite anche sbagliare le posizioni perché un Consiglio comunale cadde su questo argomento
E si andò alle elezioni e il partito che che aveva creato le condizioni della caduta perse la campagna elettorale
Allora voglio dire
Queste cose bisogna ricordarlo
Per questo noi comunque oculari insieme al gruppo di Alleanza Nazionale e al capogruppo Amberson abbiamo chiesto in maniera approfondita
Di dibattere su questa cosa
Sembrava quasi che non era possibile prendere la parola sembrava quasi che tutti gli atti fatti da questa Giunta sono tutti atti perfetti
Sicuramente perfetti perché dietro non c'è nessun interesse
Ma per noi popolari invece l'interesse c'è ed è politico
E di tutela
Cioè di impegno
E di governo delle risorse possibili
Noi abbiamo paura
Che in questo Comune non si investe hanno i soldi
Nei settori importanti
E delicati
Siamo preoccupati
Siamo preoccupati e lo stiamo dicendo da un mese e mezzo veramente da un anno e mezzo ma su questo argomento
Calcolando che parliamo di cento quindici miliardi
E in più parliamo di quarantacinque miliardi di ristrutturazioni
Allora bisogna essere
Attenti
In quest'aula
Mi sembra strano ma non ho sentito
Minacce anche rileggendo gli interventi
Tra persone civili le minacce non esistono
Esistono invece le preoccupazioni
Qualcuno le dice in un modo qualcuno le dicevo più imberbe qualcuno con meno verde
Però il dato e che
La confutabili da di questa delibera
è
Discutibile nel senso
Che se noi analizziamo
Introna lo specifico libera fino ad oggi io in questo momento
Ho cercato di parlare delle cose che ci stavano più a cuore
Però sicuramente
Quando si danno cinquantacinque punti su un totale di cento
Rispetto all'elemento prezzo
Questo
è chiaramente
Una cosa che poteva essere discussa
Che sicuramente
In una fase in cui si chiede il massimo della qualità possibile almeno così il Partito Popolare ipotizzava questa gara il massimo della qualità possibile Richie riducendo altre spesi ma investendo sulle cose più importanti per la
Per il futuro
Di
Dei bambini in questa città
Perché dico l'elemento prezzo
Perché inevitabilmente
La qualità do rimandarla riscontrare rispetto alle altre città
E
Se l'elemento prezzo diventa fondamentale
è chiaro che
è facilmente comprensibile
Che
La determinazione
In prospettiva
Potrebbe portare a una qualità più scadente
Allora su questo siamo preoccupati
Su questo abbiamo detto e ho detto
Che esisteva un falso ma era un falso di natura politica
Perché secondo me non è una delibera fatta bene
Per il bene della città
Non dal lato amministrativo nel quale sono sicurissimo che funzionari e l'hanno controfirmato all'assessore che la controfirmata l'aggiunta che la visualizzata
E perfetta
Ma è l'impostazione che viene data
All'intero percorso
Perché io taglio col vecchio
Con la vecchia impostazione se ho un'impostazione a monte Indirizzo
Che
Garantisce il massimo del livello
Qualitativo
E allora dal quindi da questi dibattiti in questo mese con non lavoratori operatori in consiglio comunale ufficialmente e con fax arrivati al Gruppo Consiliare
Si notava che
Le prese di posizioni rispetto alla qualità erano
Alquanto
Discutibile
Perché la garanzia
A me è amministratore che la qualità era di livello eccelso e il menu e l'impostazione dietetica e
Il futuro di questo appalto
Dovevano garantire
Una tranquillità
Per i soggetti can l'usufruivano dell'ARPA
Io ricordo
Le prese di posizioni
All'epoca
Fui
Anche contro questo vecchio appalto
Ma non ho mai detto
Che i giovani cattolici
Non si possono organizzare in
Cooperativa e partecipare
A gare pubbliche
Trasparente
Noi vogliamo dare la pari dignità a tutti i
Non ci sono
Solamente
Strutture che possono lavorare e strutture che non possono lavorare
Noi per garantire lei pari opportunità
Dobbiamo creare le condizioni che sull'impostazione
Del Progetto in atto
Sì
Facciamo delle scelte prioritarie
Dopodiché tutti possono partecipare
Tutti devono avere le stesse condizioni per vincere o perdere l'appalto in corso
Io ricordo la polemica
Prima
Delle elezioni dell'ottantanove
Ricordo la polemica impostata tre anni dopo
Non riesco a capire però qual è il collegamento tra acquisto
Cioè tra il passato e quello che sta avvenendo oggi
Non lo riesco veramente a capire
Oppure vogliamo caricare
I cattolici
Come i gestori del vecchio sistema e che il nuovo sistema
Deve essere
Senza i cattolici democratici
Questo passaggio lo dico
Perché
Non riesco ancora a comprendere
Se vogliamo insieme creare il nuovo oppure qualcuno
Vuole
Spacciare
Per nuovo quello che non è nuovo
Su questa delibera è chiaro che noi volevamo
Una gara non in procedura d'urgenza
Volevamo una gara
Non creata sullo scontro sociale perché abbiamo interessi che in questa città non ci sia lo scontro sociale
Perché per nostra cultura storica siamo dei moderati
E per cui prima che ci siano degli scontri sociali cerchiamo di prevenire
E per prevenirli bisognava chiaramente
Portare il dibattito di da un la molto prima
E nona vere scelte ideologiche del passato pensare che gli interlocutori
Dall'impresa e lavoratori eccetera eccetera siano
Qui non per tutelare i vecchi logiche ma per con sensibilità sottoporre all'attenzione dei consiglieri comunali e della Giunta e del sindaco
Problemi rilevanti rispetto alle loro preoccupazioni
Nessuno di noi vuole fare Masaniello
Però non è possibile perché forse non c'è la memoria storica
Che qualunque
Gruppo politico
Può sottolinearlo non sottolineare quali sono gli elementi che non considera
Importante
Diva vere la capacità
Di
Aprire i pareri pro veritate livello alto e mi dispiace
Assessore
Ma il parere della Mazzucchelli
Confutato Boy dall'altro parere dello studio del Rashid
Inevitabilmente
Non era
Anche qui spendiamo tantissimi soldi in consulenze e allora potevamo chiedere ai treni più grande avvocato
Nella nostra città o a livello nazionale un Paese un pari re
Su questo argomento
Potevamo aprire la capacità insomma di anticipare i problemi che poi stanno sorgendo
Perché la nostra cultura è quella di fare le cose velocemente ma farle bene
Io infatti ringrazio
Il parere della dello sull'Hotel Rashid perché oltre il livello
Dello studio che è molto alto il rappresentativo ma chiarisce anche con sentenze
Il perché questa doveva essere una delibera di consiglio
E non di Giunta
Io ho cercato di spiegarlo
Dal lato
Delle argomentazioni politiche
Per cui sulle argomentazioni politiche
Doveva essere
Chiaro
All'assessore che doveva fare un grosso dibattito tre mesi fa sul problema delle mense
E sul problema della scuola in generale carente sotto ogni punto di vista e dove molte volte l'utilizzo dei fondi viene
Viene deciso
Senza
Un'impostazione complessiva del problema
Prendiamo nelle scuole anche perché il dibattito e anche su questo argomento gli i due miliardi di stanziamento
Per i disabili
Dove
L'amministrazione ha deciso di derogarvi
Solo per alcuni distretti scolastici
E quindi inevitabilmente creando una sperequazione tra distretto
E distretto scolastico
Questo io lo dico
Quando
Quel pari rea
Dello studio del Rachidi
Fatto in due argomenti diversi poteva far riflettere
Che se non c'era
Una
Anche perché su indicazione del segretariato generale io ho chiesto
La la nota del sé o generale rispetto a queste argomentazioni
E lui in maniera approfondita ha ritenuto che era una decisione di Giunta e non di consiglio
Ma levato l'aspetto tecnico l'aspetto politico e che l'assessore doveva venire la capacità di
Mettere in piedi un meccanismo di dibattito
Che recepisse le indicazioni
Degli amministratori gommino comunali eletti dalla gente
E
Alcune discrasie
Potevano essere sicuramente
Superate
Io non so cosa deciderà il Coreco
Anche il sì come i gruppi di opposizione alla fine di questo intervento manderemo un fax di richiesta di convocazione per specificare oltre gli atti che abbiamo inviato
Qual era non le motivazioni
Profondi
Di
Richiesta di una delibera così importante
Che doveva essere inevitabilmente una delibera di consiglio comunale noi abbiamo
Inviata al Coreco
Insieme
Al capogruppo di Alleanza Nazionale
Quattro richieste di pari che se invece la delibera era fatta con un coinvolgimento e una capacità di rappresentazione delle esigenze diverse
Poteva inevitabilmente
Essere corretti
Come tante cose sono state corrette come
E come anche questa Amministrazione
Dopo la delibera iniziale
Ha fatto una parziale modifica con la deliberazione mille seicento
Ecco perché perché lo strumento
Che ha il consigliere comunale con la centoquarantadue è quello
Del cuore ma alla capacità di una Giunta e quella dei riorganizzare un consenso sulle proposte che non può essere a maggioranza perché qui non stiamo nella sua nella città di Canicattì
Con tutto il rispetto di Canicattì
Dove ci sono cinquecento abitanti e dove ci sono dieci bambini che usufruiscono del settore delle mense
Qui siamo nella Capitale d'Italia
Specchio d'Europa e dove il servizio almeno in questi ultimi cinque anni non è stato un servizio negativo
Non è stato un servizio che dobbiamo a battere vero che il vecchio sistema noi dobbiamo fare la gara perché la legge obbliga i Comuni dopo la scadenza appare una gara escluse in casi eccezionali
Non perché quello del passato era il vecchio perché il vecchio si vede si poi si dava un servizio sbagliato
E allora su questo
Bisogna dire che il nuovo
E chi vuole fare legare sempre e allora legare sempre dobbiamo fare su tutto
E questo che
A breve chiederemo
Perché legare devono essere fatte in tutti i settori
Perché qualunque proroga
Almeno per noi del Partito popolare
Può
Escluso se molto conveniente per l'amministrazione masse non è conveniente per l'amministrazione
La proroga
Un atto particolare e eccezionale
Quindi anche qui chiederemo
La par condicio perché non ci devono essere provetti abbiamo tutto il tempo necessario
Situazioni di proroga
Quando abbiamo inviata al Coreco in quattro atti li abbiamo inviati perché come gli abbiamo ragionato in un io penso che ogni singolo consigliere comunale e soprattutto ognuno che partecipa nella giunta
Doveva riflettere perché poi spesso non abbiamo tempo perché le problematiche sono tantissime però doveva riflettere
Su quella che era la delibera e su quello che avrebbe determinato la delibera
Uno di questi argomenti
Era rispetto alla procedura accelerata che consente di abbreviare i termini per la presentazione dell'Offerta è bene ricordare qui entriamo nella
L'indicazione al Coreco e ritengo assessore che questa cosa sia vera
Nel senso che le ditte del Po nel presentare l'Offerta sono obbligata a visitare i quattrocento centri eccezionali in un periodo in cui le scuole sono chiuse per interruzione estiva dell'attività didattica
Nel caso vi fossero trenta giorni di tempo e noi non sappiamo quanti sono
Per presentare offerta anche perché dopodiché non si fa in tempo a mettere in piedi l'organizzazione dovrebbero visitare attentamente e più di quindici scuole al giorno
Tutto ciò pregi intendo dal patto
Che il decreto legislativo del novantacinque centocinquantasette
Prevede che dove sia necessario
Si possono
Dare normali termini
Da trentasette a quaranta giorni
è chiaro
Che questo determina e quindi vedete che non tuteliamo il vecchio anzi
Questo determina una situazione di
Mancanza
Di par condicio
Tra i concorrenti
In quanto in tempi rapidi
Come ho detto nel corso del mio dibattito
Verrebbero
A Vantaggiato
Le gestioni attuali
Perché sarebbe onerosissimo
Per un'impresa Esterna escluso se non dà poi un servizio efficiente
Che
Che l'offerta sia
Governabile
Si segnala inoltre
Peraltro l'obbligo in capo alle ditte offerenti di dichiarare in sede di presentazione
E questo l'ho spiegato di aver preso visione dello Stato tutte le cucine
Presso i centri dei pensionati i costituenti singoli lotti cui si partecipe di accettare il loro stato di funzionamento
Che erano le famose famoso dibattito
Che io appena accennato nel corso di due consigli comunali fa
E
Uguale considerazione va fatta in ordine al personale esistente
E della consistenza di detti organici anche qui
Secondo noi può scattare rispetto all'organico
Un sapendo che poi l'organico incide del cinquanta per cento una situazione
Di favore per Lane prese
Che
Già operanti
Ci si chiede Ribisi chiede dunque
Se siamo in una situazione di urgenza ogni una situazione di inerzia
Dell'amministrazione che poteva predisporre
Esattamente
Sedici mesi fa
La nuova gara
Ricordando che
Fu data di detta del contratto con lettera della ripartizione nona
Già in data undici febbraio novantaquattro
La seconda
E che si segnala
E questo era un argomento che si sarebbe sicuramente risolto
Sede di battevamo cinque sei mesi sette Manni mi si fa si segnala la omissione totale della clausola di revisione del prezzo contrattuale
In violazione
Di quanti prescritto dalla legge ventitré del dicembre novantaquattro numero settecentoventiquattro recante misure di razionalizzazione della finanza pubblica
Che al quarto comma testualmente dicono tutti i contratti ad esecuzione periodica o continuativa e dato che il segretario generale ci ha spiegato che questa è una che aria
Di natura continua due quindi secondo lui
Il secondo anche la Giunta è una delibera di giunta debbono negare una clausola di revisione periodica del prezzo
E questo
Chiaramente apre il problema dei fondi a disposizione
Fondi
Che inevitabilmente ho sentito dalle dichiarazioni
Del consigliere Anderson fondi
Che inevitabilmente vengono chiesti successivamente
Alla gara e questo
Vorrei sapere dall'assessore se risponde a verità o no
Anche se la delibera centoquattro che abbiamo visto predisporre ebbe un ragionamento di questo genere
Centonove
Non centoquattro
Anche chiama la delibera Buontempo
Dopodiché l'ultimo aspetto il penultimo aspetto
Rispetto
Al Coreco che però potevamo sempre ragionare prima e prima insieme decidere
Sei sette otto dieci dodici mesi fa
Gli indirizzi politici
Perché alle commissioni anche se devo dire che il Parlamento nazionale sta tornando indietro su questa delega viene alla Giunta perché si rende conto che il controllo democratico
Degli atti è fondamentale
Perché è vero che uno viene eletto sindaco di Roma ma dove i paesi civili esistono i meccanismi di balance
Perché potremmo anche avere delle delle cose stranissima che l'impostazione data dal Giubileo poi non porta a nulla e non ci sono meccanismi per creare nuove nuovi nuovi investimenti su questo settore alla bisogna che anche il Parlamento nazionale come sul settore degli appalti pubblici e lo dico qui all'assessore Montino
Inizia a riconsiderare la materia
Perché anche quella diventa fondamentale per la città di Roma
Ma il terzo aspetto al Coreco
Riguarda
Sempre la delibera mille quattrocentoventinove si nota infatti che la delibera conclusione della previdenza contiene il parere favore del Ragioniere generale che attesta la regola di vita contabile della deliberazione nonché a pagina duecentotrenta l'attestazione della copertura finanziaria della stessa ai sensi dell'articolo cinquantacinque quinto comma legge otto sei novanta centoquarantadue
Sì significa codesto spettabile comitato che il consiglio comunale in data è stato chiamato a ratificare una proposta di relazioni bilancia adottato con delibera Giunta comunale infine cinque novantacinque di sette miglia
Quindi questo era il ragionamento può è specifico
Rispetto a quello che ho detto precedentemente
Io dico che se il consiglio comunale avesse seguito con attenzione dieci mesi fa la cosa essi la cosa si dibatteva inevitabilmente avremmo avuto
La possibile concludo
Anche perché non voglio fare ostruzionismo
In democrazia
Per
Riconfermare
Il problema centrale
Che hanno ebreo
Che a noi ci ha fatto dire anche in quest'aula parole forti
E che qualcuno ha interpretato male
Pensando che tutelano il becco
E invece non ci pensiamo proprio anzi vogliamo tutelare nuove
Nuove situazioni dove le scelte siano al massimo dei livelli possibili
Ritorno solo su questo perché era l'ultimo argomento
Al Coreco inviato al Coreco
Nel quale
Noi
Ci siamo arrabbiati rispetto al dispositivo della delibera
Che l'aspetto
Dei cento sette centri senza autorizzazioni sanitarie ci sono tornato tante volte subito
Però è questo il punto
Che a noi preoccupa
Preoccupa perché
L'assessore lavori pubblici ci deve garantire come amministratori
Perché rispondiamo alla città
Se è nelle condizioni
Di
In procedura d'urgenza di mettere sistemare entro settembre tutti i centri refezione ai della città di Roma
E se siamo in grado chi seguirà
Lei ha prestazioni sanitarie per garantire che a ottobre per la prima volta e qui è il nuovo e qui è il nuovo c'è una situazione reale perfetta
In questo settore perché le cose nuove secondo me bisogna fare piccoli passi assessore Montino ne ha fatti tanti
In alcuni settori ha ridato credibilità a questa Amministrazione
Avendo anche un rapporto serio e serrato con
Con i mondi
Associazioni istrici però Daloui prove trovare una persona che Rispetto
Come uomo politico
Voglio sapere Daloui come farei
In procedura d'urgenza a creare le condizioni di situazioni affidabili nel settore
Perché ed è su questo che ci preoccupa la delibera
E come chi si prenderà
Lei responsabilità
Se le cose qua non saranno fatti
Perché
Voi proprio perché vogliamo una Giunta nuova vogliamo
Che chi si prenda le responsabilità poi sia quello che si prenda anche i frutti
Positivi
E quindi frutti positivi si raccolgono sì
Le cose che si realizzano sono fatte bene e dall'altissimo livello
Purtroppo so assessore lavori pubbliche pubblici che da poco ha preso l'incarico
Per cui le sue responsabilità sono limitate però le responsabilità precedenti di un anno e sei mesi dove si sapeva del problema si conosceva lo stato delle delle delle delle cucine e non si è intervenuto inevitabilmente
Questo
Non è una cosa positiva
E quindi siamo preoccupati
Preoccupati per il bene di questa città preoccupati per il bene
Di questo di questo appalto
Siamo preoccupati volevamo sottolineare con chiarezza
Loro levavamo porre al centro di questo Consiglio comunale perché interessava uno spicchio rilevante della città di Roma volevamo insomma far riflettere l'assessore e il sindaco
Che le cose si possono fare nei tempi giusti
Senza attuare procedure d'urgenza e
Coinvolgendo e noi ne siamo consapevoli che il Coreco ci darà ragione
Perché una delibera così importante
Doveva venire l'approvazione di questo Consiglio comunale ma al di là della decisione del Coreco
Noi riteniamo che il nuovo si costruisca anche cercando di riorganizzare sviluppare rapporti diversi tra forze politiche diverse con idee diverse con impostazioni diverse
E quindi soprattutto in queste cose
Come gli appalti pubblici il nuovo non esiste
Ma esiste la capacità di ognuno di noi di portare un piccolo contributo al miglioramento qualitativo delle cose che deliberiamo anche approviamo
Il nuovo secondo me questo quello di riflettere
Sempre Dino attuale mai le procedure d'urgenza i scusi in questi casi come dovrà fare l'assessore Montino perché qui c'è veramente un caso di urgenza
Sull'appalto potevamo in un anno e sei mesi costruire le condizioni che le cose fossero fatte con tranquillità dopo la disdetta
E che insieme potevamo creare un appalto qualitativamente di livello noi speriamo con questa appalto
Il sistema della ristorazione a Roma migliori e diventi
Più efficiente
E più e qualitativamente migliori come popolari però siamo convinti purtroppo dico purtroppo che nell'attuazione
Nell'attuazione
Rischiamo che passando da un sistema all'altro
La qualità provo per lui non studio approfondito del menu
Perché quello che interessavano in maniera particolare rischiamo di dare un servizio spendendo Danto qualitativamente uguale a quello del passato
Invece l'obiettivo dei popolari come di altre forze politiche era quello che a parità di prezzo di spesa del passato garantivamo un servizio qualità veramente più alto
Ed era questa
La nostra grande preoccupazione
E quindi su questo io spero che
Tutti insieme
Tre creiamo le condizioni
Di una
Migliore
Di un migliore percorso
Per le scelte future
Grazie onorevole Riccio
è iscritto a parlare onorevole Migliorini prego
Sì ringrazio presidente ma io debbo iniziare facendo una premessa
Che credo anche se doverosa da parte mia anche se è stata in qualche maniera
Direi puntualizzata dal nostro capogruppo
Quella
Io cambio oppure
Quella relativa
Alle dichiarazioni del sindaco che in qualche maniera del hanno indubbiamente creato un clima di tensione che
Giustamente è stato riportato nelle dimensioni di un corretto confronto
Ma che necessita sicuramente una puntualizzazione perché in quest'aula io
Come neo Consigliere
Sto apprendendo anche alcuni aspetti quali quelli esempio che la giunta di Rutelli nella cultura delle parole molto brava
E in questo caso il sindaco che è la massima espressione della giunta è molto bravo nella cultura con due parole
E in qualche maniera si è cercato di mistificare quella che in effetti invece la realtà
Di questa vertenza che ci ha portato a questo dibattito direi non voluto e né cercato dalla dalla maggioranza e dalla Giunta ma imposto da una raccolta di firme
Dell'opposizione
La realtà è che su questa materia estremamente delicata
Sono cadute si sono sciolti dei consigli comunali
E quindi ci sono delineate anche delle posizioni politiche all'interno dei consigli stessi
E certamente quella del allora Movimento Sociale questa nazionale è una posizione contraria e coerente
A quelle logiche e a quelle culture al quali il sindaco Rutelli si era richiamato nel suo intervento e che aveva direi provocatoriamente addirittura indicato nella opposizione
La volontà di volerle ripercorrere in questa nuova amministrazione beh io credo che questo andava puntualizzato e l'ha fatto nella maniera precisa e puntuale il capogruppo ma credo che anche da parte mia era necessaria un ulteriore puntualizzazione
L'altro aspetto è quello sulla materia ecco io credo che noi consiglieri comunali al di là di qualche forse competenza e professionalità specifica nel settore non essendo degli esperti della scienza dell'alimentazione
Abbiamo delle difficoltà ad entrare nel merito analitico
Dell'appalto dei criteri e delle modalità se sono Totta grammi di prosciutto o di pizza il totem giorno meno abbiamo delle obiettive difficoltà ma credo che la coscienza di ogni consigliere in quest'aula
Determini anche la chiarezza
Dell'operatività della Giunta per il ruolo che noi abbiamo di indirizzo e di controllo
E che quindi
Si ha necessità di verificare il perché si è arrivati ad un contenzioso di queste dimensioni
Che rischia oltretutto di coinvolgere un assessore della giunta stessa qualora il Coreco dovesse rigettare la delibera stessa e che oltretutto a me personalmente che stimo l'assessore mi dispiace
Vedere coinvolto in termini politici quando
La cultura dell'assessore stesso precedente cioè una cultura di estrazione sindacale come quella di chi sta parlando doveva vere come metro direi
Di costruzione di questa delibera quello del confronto indipendentemente dalla legittimità o meno sul quale e intero nel proseguo del mio intervento
Sulla legittima o meno della giunta a non portare nella sede istituzionale che quella del consiglio questa delibera ma io al di là di questo l'avrei fatto come assessore su una materia di questa delicatezza di questa importanza
Che oltretutto ha aveva delle turbative precedenti nelle altre Giunte inglese c'è ricercato
Questo metodo
Della centoquarantadue che personalmente io ogni volta mi trovo a dover dibattere un mancato confronto dato a confutare perché effettivamente credo che poi si debba dedicare
Prodi il proseguo del dell'anno un vero e proprio dibattito in questo Consiglio comunale su quello che sta determinando e si sta in qualche maniera ribaltando anche alcuni aspetti da centoquarantadue perché qui effettivamente il ruolo del consigliere comunale
Al di là di quelli legittime impostazioni che alla Giunta si sta mortificando si sta svendendo perché
L'indirizzo è il controllo lo si esercita anche con gli strumenti che prevedono i l'attuale Regolamento e quando un consigliere comunale
A delle risposte a delle interrogazioni dopo sette otto nove mesi io credo che viene meno proprio il ruolo stesso del controllo e dell'Indirizzo
E che questa centoquarantadue sia dimostrando
Tutta la sua
Direi inconcludenza perché se da un lato doveva garantire una gestione direi tranquilla e soprattutto protratta nel tempo delle giunte capitoline sa proprio però evidenziando l'aspetto più direi deleterio e più inquietante quello che all'interno dei consigli e viene a mancare cioè il confronto il controllo e l'Indirizzo stesso perché oltretutto noi vediamo che questa Giunta anche sta andando verso una direttiva che tende a svuotare quelle poche competenze
Alle quali era stato dei chiamato il consiglio perché con la continua
Privatizzazione di alcuni settori di alcuni insediamenti dell'attività dell'amministrazione si svuota ancora di più quello che il la funzione di controllo e di indirizzo del Consiglio
Ecco tutto questo allora mi ha fatto riflettere ripeto
Come consigliere su questa materia che in effetti io per la prima volta sono andato esaminati e quindi ho raccolto delle informazioni ho raccolto in primo luogo le ho raccolte all'interno del mio gruppo
Da quei consiglieri che hanno avuto un esperienza nelle passate gestioni la dell'amministrazione stessa
Come lo stesso capogruppo avuto modo di ricordarlo
O ha preso che questa materia così delicata che presta sicuramente il fianco a interpretazioni di trasparenza alloggi che di clientele a logiche di attribuire a quello o quell'altra
Direi operatore nel campo la possibilità di conquistare quell'otto quella fetta di mercato
Al di là di questo o o ha preso che questa materia aveva indubbiamente determinato non solo cadute di consiglio ma lei ha determinato anche altri risvolti poco chiari proprio in termini di trasparenza e di confronto
Poi sono andato a vedere in e affetti
Quello che è stato delineato da quella società alla quale è stato affidato il compito di i trovare un capitolato per l'appalto
E mi sono reso conto però di un'altra cosa
Che si è arrivati a questo dibattiti a questo confronto soltanto perché non anticipata un una in qualche maniera apertura
Alla una soluzione anche di tipo politico per trovare una soluzione che garantisse effettivamente trasparenza efficienza e qualità dei servizi perché qui si stanno creando o con questi benedetti appalti e su queste su questo anche una nuova materia di dovervi Batilde con la l'alibi della trasparenza ecco si vanno a creare delle soluzioni di indicazioni di di tipologia di appalti che non garantiscono affatto la trasparenza ecco questa è un'altra cosa che va puntualizzata non è che l'appalto stesso dia la
Certezza della trasparenza in cui una carisma materia delicata come questa
Allo è pur vero che dalla parte della giunta ho inteso dare delle risposte del tipo ma perché le opposizioni ma perché il Consigliere x o y non ha aperto un dibattito nei tempi dovuti sapendo che c'era questa
Temporalità di arco temporale di decadenza della della dell'attuale padrone
E ma io dico che su questa materia noi eravamo convinti direi io personalmente
Che visti anche i precedenti non si arrivasse a questa determinazione della Giunta di non portare in un dibattito in un confronto questo argomento così delicato all'interno del Consiglio è chiaro che c'era colto un attimino
Di sorpresa
C'ha colto direi in qualche maniera anche impreparati a dover confutare punto per punto specialmente per quei Consiglieri ripeto che non avevano seguito questa questa vertenza che oramai si può dare negli anni e che quindi oggi si siamo
Trovati direi tutte le ho tutte le forze politiche presenti nel Consiglio in questo situazione di dover aspettare dalla giornata di oggi o domani
Un parere del correggo il quale se effettivamente mettesse in discussione l'operato
Del la delibera e quindi della Giunta a mio avviso proverebbe un trauma politico nel senso che coinvolgerebbe non solo l'assessore
Ma coinvolgerebbe direi l'intera giunta il sindaco in prima persona
Perché questi incidenti di percorso noi giudichiamo che stanno capitando un po'troppo spesso
E allora qui effettivamente serve una dibattito aperto per capire le reali
Volontà di questa Giunta
Perché mentre si mandano messaggi non dia un belligeranza nei confronti dell'opposizione in termini di apertura di confronto di coinvolgimento di tutta la città di partecipazione
E gli altri soggetti poi in realtà nei fatti concreti noi abbiamo questi comportamenti
Che sono comportamenti che oltretutto a mio avviso sono illegittimi
Legittimo
Sulla refezione direi appunto scolastica della scuola d'obbligo questa di Roma non è un problema che interessa pochi direi utenti
Noi sappiamo da dati da forniteci ma credo non confutabili da nessuno si parla di cento bambini sia bambini che adolescenti si parla di due mila detti direttamente oltre quelli dell'indotto altri due mila si parla di venti mila operatori si parla nuovamente chiaro di un problema occupazionale
Che coinvolto in qualche maniera senza le dovute garanzie e protezioni coinvolge abbiamo detto un problema che riguarda il posto di lavoro e oggi noi sappiamo anche da dati che si sono forniti dagli istituti che hanno questa particolarità di seguire in termini statistici soprattutto l'occupazione ieri proprio sì c'erano dati allarmanti dove Roma ha raggiunto tassi disoccupazione come il sud evidentemente è da in logico e direi umano pensare che una possibilità di una turbativa che conti riguardi e posso lavoro scatenasse una serie di reazione
E poi possono essere anche quelli di imprenditori del settore
Lo sappiamo tutti non credo che siamo abbastanza adulti e vaccinati ma questo non vuole dire tutelare
Questa o quella cooperativa o questo a quella imprenditori e operatori del settore vuole dire
Dovere convincere una Giunta che indubbiamente è stato fatto un passo falso perché si poteva in qualche maniera affrontare questo discorso e mi è parso di comprendere dai vari interventi non solo delle opposizioni
Che si mirava e io credo che la buona fede fino a prova contraria va anche accettata dalla Giunta si mirava a fare a dare un prodotto
Diverso un prodotto che indubbiamente consentisse qualità efficienza
Di dare un servizio che ha raggiunto non sicuramente tassi di sicurezza in termini di genici e ambientali
E questo ci lascia perplessa però allora entrando nel merito della costruzione del capitolato
Perché quando si gioca ribasso e quando mi si parla che aziende leader del settore riescono ad ottenere a quei prezzi qualità efficienza e direi è
Questo preoccupa un po'tutti visto anche quello che sta succedendo visto il Piemonte dove addirittura
Su quei livelli di costi aziende leader del settore forse addirittura la prima aziendali del settore
Avuto quegli incidenti di percorso con quella serie di inconvenienti di intossicazioni beh siccome qui si sta parlando veramente della salute di bambini e adolescenti
E non credo che il Comune di Roma
Possa
Avere come illogica il risparmio su una materia come questa perché se no entreremmo subito in termini polemici per capire come mai
Vengono sperperati centinaia di milioni delle consulenze che poi danno quei risultati o si seguita a non mettere a reddito il patrimonio immobiliare o si seguita a fare ulteriori strategie che noi non contestiamo in termini proprio di esposizione finanziaria
E poi di si fanno dei risparmio delle riservi delle ristrettezze in termini di refezione scolastica questo sarebbe impensabile quindi senza ad arrivare
A queste conclusioni che sarebbero indubbiamente direi forse troppo punitive perché non credo e nell'assessore nella giunta Sessa Milas ero
Ad un soltanto risparmio
Beh allora se le strategie le finalità gli obiettivi che la Giunta Rutelli si poneva in questa materia così delicata che si presta che si tenesse lo sappiamo tutti se no qui fase Bam avremo anche un atteggiamento farisei istigò di dire
Che non è che è scevra dai gli interessi economici questa materia
Alla quindi riconoscendo alla giunta stessa
La volontà di perseguire un obiettivo che era quello di una trasparenza di gestione di un miglioramento del servizio anche se era possibile forse rivedere quello che erano i costi stessi ma era l'ultimo forse problema che dovesse essere posto b tutto questo credo che non si sia ricercato
In quel dibattito in quel confronto con tutte le parti sia sociali che politiche e noi vediamo un capitolato che
Nella sua stesura
Mi crea ma credo non soltanto a me ripeto non esperto delle grandi perplessità fa prima è quella che storicamente capire come mai ecco si è arrivati acque con questa fretta e in conquista intempestività ad un discorso di pelle
Il Comune di Roma con lettera del nove marzo mille novecentonovantacinque ha comunicato alle ditte aggiudicatrici del servizio di refezione scolastica in seguito alla gara di appalto concorso la disdetta del contratto
Così facendo che si è avvalso della facoltà concessa l'articolo tredici del capitolato proroga ulteriore annoverare e di quella concessa l'ultima legge finanziaria
Che all'articolo novantaquattro consente alle pubbliche amministrazioni la rinnovazione di contratti in scadenza laddove sussistono ragioni di convenienza e pubblico interesse fino qui credo che qua
E pure le ragioni di convenienza ripeto appaiono evidenti considerato il fatto che le ditte con lettera e qui la primo aspetto che non comprendiamo bene anche di questa situazione che coinvolge non tanto Indirizzo Orso del costo del singolo pasto ma che coinvolge lo abbiamo appreso in una fase anche successiva
Un discorso di agibilità nelle mense stesse e dei riflettori
Un discorso che oggi
Vede il Comune di Roma dovere in qualche maniera non avendo più il connubio in qualche maniera direi anche direi così amichevole per non dire o per usare un'altra va a parola in qualche occasione anche fraudolento con le uso del che hanno oramai censurato la quasi totalità l'ottanta per cento delle mense coinvolge direi l'amministrazione in una spesa che si aggira intorno agli otto miliardi per la rispediti disse estimazione delle ferie allora nel decidere questa soluzione dell'appalto ecco mi chiedo se è vero che
Le ditte
Con una lettera indirizzata al sindaco datata sedici marzo
E a quasi tutti gli assessori
Si erano offerti di accollarsi l'onere economico e finanziario per la ristrutturazione e messa a norma di tutti i centri direzionali a fronte del rinnovo di questo contratto o credo che l'onere a quello che queste ditte si sarebbero accollato
Riguardava intorno ai venti miliardi così sembra ecco allora senza voler questo aspetto indubbiamente condizionare la Giunta ad un proseguo di appalto o di concessione
Né tanto meno essere un elemento determinante alla fine della costruzione della propria strategia
Ma è chiaro che quando si parla poi o la si mette in termini economici e finanziari di risparmio credo che anche questo onere successivo che al Comune e non è soltanto finanziario ma secondo me anche
Logistico e operativo perché io non credo
Che nei tempi in cui stiamo muovendo si si arriverà la può nella certezza di a vere effettivamente questi centri presidenziali
Abilitati o perlomeno con tutte quelle garanzie di Geno ambientali che richiede una materia così delicata
Ecco dico questo doveva essere portato anche all'attenzione del confronto del consiglio
Ora rimane poi l'aspetto
Sul quale si si è dibattuto più volte
Che è quello della operatività spessa dell'appalto
Ci sarà la necessità
Di dover andare i consigli
Istituto perché chi
Parteciperà alla gara d'appalto di questi lotti evidentemente vorrà andare anche rendersi conto di certe situazioni di chi deve gestire ma soprattutto anche quello
Che la legge prevede e allora lì entriamo poi in questo aspetto che è un altro aspetto quello effettivamente della possibilità qualora il Coreco non annullasse questa delibera o qualora al termine di questo dibattito direi forzato
Non ci fosse una riflessione dell'assessore e della Giunta
Sulla necessità di poter emendare il tutto di portare veramente
Il dibattito in aula in termini di intervento non soltanto in termini di dialettica e di critica all'operato ma la possibilità di intervenire ecco
Se non ci trovassimo in questa situazione io credo che inevitabilmente dovremo prendere ulteriori posizioni politiche
Io dico che se invece il corretto dovesse come noi ci auspichiamo intravedere aspetti soprattutto per quelli indie da me ravvisati di illegittimità cioè di aver aggirato precise norme che riguardano questa materia
E che riteniamo comunque materia di dibattito del Consiglio
Beh allora lì effettivamente adesso noi ci troveremo di fronte all'unica forse soluzione percorribile visto i tempi che è quella di una proroga cosa che non era nell'Obiettivo
Non solo di chi le parla assessore ma credo della posso tranquillamente dire di Alleanza nazionale ma io forse posso dire credo di spendere anche il nome di altre forze politiche visto gli interventi sulle quali i suoi con i quali hanno espresso sicuramente al di là di qualche atteggiamento ripeto arrise istigò
Che comunque emergono emerge ma credo che comunque tutti su una materia così delicata direi su un vulcano ecco nessuno ci vorrebbe
Camminare nella sua bocca e quindi credo che l'obiettivo di tutti era quello di arrivare ad un confronto per costruire un capitolato e per costruire delle strategie che migliorassero questo servizio ma non soltanto con l'obiettivo di ridurre i costi ma con la certezza di dare all'utenza un'utenza particolare ripeto
Un prodotto migliore un prodotto sicuro e con indubbiamente anche riflessi di natura economica perché sappiamo benissimo che coinvolge come abbiamo detto imprenditori e operatori del settore nonché quello di garantire i livelli occupazionali
Io credo che
Si sia oltretutto assessore mi consenta
Perseverato
Nella illegittimità
Della giunta
E questo è avvenuto con la seduta del cinque maggio del novantacinque con la delibera della deliberazione mille duecentocinquantasette
Laddove e qui posso anche ripeto esprimere un giudizio non conforme a quanto forse stabilito ma è la prima cosa che mi si è appalesata e che mi è saltata agli occhi
Dove sull'adeguamento del prezzo del pasto e del contributo comunale delle mense autogestite si dice premesso che la regolamentazione delle mense autogestite e al momento disciplinata dalla Liberazione il consiglio comunale
Numero centonovantotto del novantuno parzialmente modificata dalla deliberazione del Consiglio Comunale stesso del
Per tornare poi per entrare in merito anche il lavoro stesso
Della società alla quale la Giunta Rutelli si è rivolto all'assessore
Per le lo scooter la il capitolato latte con matura
La ripartizione che allegata anche di è allegato alla lettera della ripartizione nome che abbiamo voluto prendere visione
Si rileva che a dispetto del sistema di gara che per eseguire ebbe un attività progettuale da parte delle ditte
Offerenti tesa ad integrare le prescrizioni del capitolato i criteri di valutazione dei progetti si baseranno su parametri astratti già predeterminati dalla techno Roma
Adecco natura la corrispondenza i quali vi sia l'offerta migliore
In sostanza si tratta di un quiz per le ditte
La cui soluzione è già in possesso dell'amministrazione
Non si comprende allora per quale motivo si richieda un progetto di gestione alle ditte quando il Comune di Roma ritiene di sapere già in qual modo debba essere gestito il servizio
Per tornare a quello che era però l'aspetto assessore
Che in qualche maniera mi arresto proprio perplesso ma soprattutto convinto
Di difendere il ruolo
Che svolgo in quest'aula
Quello appunto di indirizzo e di controllo
E quello di non vedere ulteriormente
In qualche maniera vanificato
E scippato ulteriormente quello che un confronto che in questa aula sulle i temi molto importanti non avviene
è la illegittimità stessa del della delibera
Il respiro in applicazione a una serie di norme quali quelli anche regionale
E che nel parere
Dello studio dei vaccini
Sia in prima che in seconda stesura
Emerge e che convince il sottoscritto della bontà anche dell'intuizione che non avendo ripeto
Una specifica competenza in questa materia se era andato a costruire
Con un ragionamento di buon senso
La legittima delle libere la Giunta non può trovare dice l'avvocato è il fondamento della legge regionale numero ventinove novantadue
L'articolo nove della legge regionale citata rinvia al Comune la scelta sulle forme le e modalità di gestione del servizio e finanche sulla opportunità di estendere il servizio agli alunni a tempo pieno per i quali non sussiste l'obbligo di assicurare il servizio stesso
Spetta comunque
Spetta dunque al consiglio comunale ai sensi dell'articolo trentadue deliberare in merito alla opzione sulla gestione diretta mediante convenzione con enti pubblici
Mediante concessione o con le altre forme previste dall'articolo ventidue della legge centoquarantadue del novanta deliberare sulle modalità di Generali di erogazione e fruizione del servizio con l'adozione di criteri differenziati di erogazione per esigenze religiose o sanitario ovvero di gestione delle strutture di supporto
Tenuto conto dei costi del servizio e dei relativi impegni finanziari a carico del bilancio comunale determinare le tariffe ed il contributo sociale a carico del Comune
D'altro lato ove la legge regionale avesse disposto vincoli di obblighi tali da superare l'autonomia dell'organizzazione dei servizi riconosciuta li comunica la costituzione della legge
La conseguenza sarebbe stata con l'esclusione della competenza del Consiglio come sostenuto ma l'illegittimità costituzionale la legge regionale
All'articolo trentadue fra chi fa anche questo riferimento a mio avviso pertinente
Dell'articolo trentadue della lettera m legge sempre centoquarantadue del novanta la giunta dice ai sei recita ai sensi della citata lettera m dell'articolo trentadue ai poteri di ordinaria amministrazione per le funzioni e servizi di sua competenza ma non per quelli che esulano dalla sua competenza perché attribuiti ad altro organo come nel caso di specie
Per di più e prosegue l'estensione del riconoscimento dei poteri ai segretari generali dei funzionari comunali induce a ritenere che la forma si verifica alla competenza per valore dei contratti e non per il funzionale
Pertanto direi in base a questa costruzione che se e pur parziale ripeto perché fa riferimento
Ad una legge regionale
Anche precedenti direi in materia vanno a confermare le mie perplessità sulla legittimità di questa delibera
Il potere e la Giunta si è attribuito non può fondarsi neppure sulla precedente direi deliberazione assunta in via d'urgenza del mille novecentottantanove e qui fuga anche qualche con questa passaggio fuga anche qualche perplessità
Sui precedenti e quindi sulla possibilità che per analogia si potesse operare in materia
Ai sensi dell'articolo cento quater texture del mio centoventi e ciò non solo in considerazione dalla dubbia legittimità della prassi della Giunta di far frequentemente ricorso a tale norma
Ma anche in virtù dell'orientamento giurisdizionale che ritiene
Che richiede un successivo intervento del Consiglio per la validità delle deliberazioni assunte dalle giunte comunali in via di urgenza prima del tredici giugno mille centonovanta eccetera eccetera
Oltretutto l'altro aspetto è proprio quello che ci trova dover dibattere
Oggi questo argomento è la natura del capitolato d'appalto
Le maggiori perplessità proprio dice lo stesso Terracini
Solleva l'approvazione da parte della Giunta del capitolato d'appalto il quale è un vero e proprio regolamento destinato a disciplinare in modo generale ed uniforme
Tutti i rapporti dell'ente in relazione a quel servizio e a definire qualità e costi del servizio sia in termini di contributo economico a carico del bilancio comunale sia in termini di tariffa a carico dei cittadini
Per tale sua caratteristica il capitolato d'appalto relativo al servizio di refezione ricade tra agli atti di indirizzo politico amministrativo e nell'ambito della potestà regolamentare attribuita ai consigli ai sensi del citato articolo trentadue
Ho
So benissimo e abbiamo potuto personalmente ho anche fatto un raffronto dei due pareri pro veritate
E sappiamo benissimo anche con tutto il rispetto a di chi estende questi pareri perché potrebbe essere facilmente opinabile da parte della Giunta da parte sua assessore che questi pareri
Oltretutto hanno delle finalità c'era chi un un famoso politico che diceva non pro veritate emana
Li definiva proprie Julia e quindi non era da parte nostra quindi sappiamo benissimo che però lei professionalità direi l'immagine di questi avvocati di questi studiosi sia nella prima cioè sia di quella di parere di Giunta che parere e portato qui in aula sia la la prima e la seconda stesura indipendentemente da battute che di facile
Cose post devono avere sicuramente hanno un contenuto direi giuridico un contenuto di né professionalità di esperienza e di studio è quindi è evidente che in qualche maniera questi pareri vanno a influire sulle convinzioni e sulle decisioni dei consiglieri che non avendo un'esperienza e una professionalità specifica né in materia di mense ma soprattutto in maniera direi giuridica
Si devono in qualche maniera
Riferire a questi pareri stessi per capire anche gli interventi di natura giuridica e giudiziaria
E i due pareri evidente che hanno un un punto centrale direi di contrasto
Che è proprio quello sulle attribuzioni delle competenze
Che
Ci lascia
Perplessi
E che indubbiamente ripropone quello che il il tema centrale
Di questa delibera
Cioè se effettivamente la legittimità
è stata rispettata in termini di non coinvolgere su un dibattito di questa portata
Il Consiglio comunale
Se effettivamente
Nell'individuazione
Della società in qualche maniera andata a costruire un capitolato
Senza per questo credere o poter sospettare che quel capitolato sia stato costruito per favorire questo o quell'altro
Questo mi preme dirlo perché
è corretto sì criticare ma non sicuramente calunniare
Quindi io dico che non ci sono da parte nostra queste a meno di chi parla queste convinzioni o questi dubbi rimane fondamentalmente un discorso che ardue aspetti fondamentali assessore
Quello e ripeto fino alla noia
Perché ne farò anche oggetto come ho detto poc'anzi di un dibattito lo cercherò con viva forza a meno perché io
Non ritengo di dovere spendere il mio tempo che anche quello libero nel ruolo di consigliere comunale per venire qui a fare la comparsa
Credo che la mia coscienza mi impone di e venire a fare gli interessi a meno delle forze dell'elettorato che mi ha votato per rappresentare qua quello che è un cambiamento quello che è stato la volontà di una trasparenza di amministrazione e di un miglioramento di quello che sono la vita all'interno di questa siccità nelle sue molteplici faccia e e spigolature e quindi io cercherò con viva forza nuovamente questo dibattito in termini di competenza
Rimane fondamentale assessore quello che io ritengo un suo errore di opportunità politica oltretutto quello di non cercare nei tempi giusti un confronto con tutte le parti presenti
In questo Consiglio comunale ma soprattutto con tutte anche le parti sociali perché io credo che la sua buona fede se se lo ripeto e proprio perché ci credo e la stimo io credo che questo confronto andava ricercato a tutti i costi
Perché avremmo potuto fare un lavoro nell'interesse dell'utenza che a questo servizio ma nell'interesse anche di quel cambiamento al quale il sindaco
Si riferiva nella sua maldestra direi esposizione e che questa ricercatezza e questa volontà del cambiamento trova sicuramente in Alleanza nazionale ma io credo in tutte le forze politiche di questa città se no saremo veramente fuori da ogni tempo
La volontà di perseguire questo cambiamento in termini di logica in termini di cultura in termini di servizi in termini anche di trasparenza che è una cosa molto importante quando si amministra una città di questa importanza
Questo è stato il primo errore politico
Io miracolo assessore che ripeto il Coreco
Annulli questa delibera sono però preoccupato non tanto per il coinvolgimento della Giunta o il suo coinvolgimento personale in termini politici sono preoccupato di quello che però potrebbe a cadere
In questo momento perché i tempi sono quelli che sono però io non vorrei poi che proprio quelle logiche alle quali tutti noi volevamo chiamarci fuori potessero prevalere
E quindi ci sarà comunque assessore la necessità di andare in qualche maniera se dovesse accadere questo a ridisegnare
A mettere dei paletti a rivedere quello che è possibile fare se dovessimo comunque andare a rivedere questa materia
In termini non soltanto ripeto
Di costi assessore perché io credo che questo debba essere l'ultimo obiettivo che parlando di un servizio di questa portata e di questa delicatezza Lamin un'amministrazione si debba porre ma quello di una qualità
Quello di soprattutto di una sicurezza dello svolgimento di questo servizio che dà i dati che io e che faccio ammenda perché altrimenti rischia di essere deviante donando una serie di dati
Rischia di non potersi svolgere in queste condizioni
Perché le usure stanno prendendo le distanze dalla da una posizione che è quella appunto di agibilità delle mense stesse
E allora se questo avviene io credo che noi comunque dobbiamo andare a garantire questo servizio o dobbiamo andare a garantire molto probabilmente facendo appello a quelle professionalità che in questo momento
Possono gestirlo
Chiedendo però sicuramente dei miglioramenti nelle prestazioni
E soprattutto facendo direi esperienza di quanto è accaduto in questi giorni prepararci a quello che potrebbe essere un confronto che noi ricerchiamo più serio più costruttivo e più direi mirato nell'interesse dell'amministrazione qualora investe non dovesse a cadere
Quello che ho detto poc'anzi io assessore
Vorrei farle un invito alla fine di questo dibattito comunque di poter accettare una serie di emendamenti a questa delibera
Di non trincerarsi dietro la legittimità pure se cadi non ritenere di non farne ecco una questione di orgoglio personale perché non è così nessuno voleva scalfire quello che è una sua professionalità e quello che è un suo una sua immagine
Ma sicuramente
Noi dovremmo in qualche maniera altri venti proseguire in quello che l'aspetto soprattutto primario
Ricercando altri strumenti altre vie per dimostrare assessore che questa delibera di Giunta non è legittima
Questo sappiamo benissimo che potrebbe portare
Grossi inconvenienti
Perché mentre una decisione di annullamento Falisci faciliterebbe il compito
A noi dell'opposizione ma forse
Darebbe anche a lei assessore un pretesto per rimettere in discussione l'argomento per rimettersi discusso nella delibera per accettare quel confronto ripeto da tutti richiesto e non soltanto qui in aula ma anche fuori dalla questo io ecco perché ha ospitò una decisione del genere se so perché mi rendo conto che molto probabilmente
Oggi ci troviamo di fronte a posizioni estremamente rigide
A posizioni che in qualche maniera possono fare intravedere crisi di giunte possono fare entrare intravedere possibilità di dimissioni
E che quindi tutto questo è umano possa determinare ancora un maggior irrigidimento da parte sua a voler qualora il Coreco non accettasse
E non verificasse effettivamente la bontà delle nostre dei nostri dubbie delle nostre perplessità
Non c'è delle dichiarasse appunto legittima perché su questa posizione ecco noi dovremmo in qualche maniera ripeto andare a cercare
Alcuni
Mezzi e strumenti
Il potere intervenire
Ma questo non sarebbe poi l'aspetto quello politico più
Importante
Io mi preoccupo anche di quello che invece è il convincimento degli operatori è il convincimento degli operatori stessi dei dei lavoratori degli imprenditori del settore
Perché le manifestazioni continue le turbative che in qualche maniera senza schiarite verso questa questa contenzioso che oramai è diventato oggetto anche di articoli sulla stampa quotidiani di interventi che vanno al di là di tutto il Consiglio comunale possa in qualche maniera questo stato d'animo di incertezza
Di precarietà possa in qualche maniera ricadere poi su un servizio stesso e questo sarebbe un grossissimo errore
Al quale naturalmente noi facciamo appello a tutti i lavoratori a tutti gli imprenditori affinché un discorso del genere sia scongiurato perché verrebbe inevitabilmente a trovare una ferma censura da parte nostra
Ma comunque c'è questa
Questo pericolo io lo sento
Lo sento nell'aria perché sappiamo benissimo assessore lei ha
Ripeto viene da una cultura sindacale sappiamo che questi momenti di di conflittualità
Questi momenti di attrito soprattutto per quanto riguarda i problemi occupazionali e di gestione
Devono trovare comunque
Una via di
Lasciare comunque una via di mediazione e di accordo
Guai sarebbe come quando se un gatto come testimone anche una stanza senza buia senza la possibilità di uscire questo è un
Sarebbe un grosso errore
Perché comunque una strada d'uscita noi in questa vertenza la dobbiamo trovare assessore sia se il Coreco
Dovesse annullare e forse io mi auguro sarebbe la soluzione migliore mi rendo conto non per lei io non per la Giunta
Ma darebbe forse ci darebbe lo spunto il pretesto senza che nessuno debba rivedere le proprie posizioni o rinneghiamo la ci dia la possibilità di riaprire un confronto serio immediato in tempi brevi io credo che si possa fare
Con brevissimo tempo perché le premesse di questo confronto veloce e con gli obiettivi comuni ci sono le ho sentite nei vari interventi vieni qui nessuno
Crede di poter rimandare il problema odioso fare dell'ostruzionismo per poter fare slittare i termini affinché poi si arrivi ad altre soluzioni
Credo che con opportuni correttivi quella delibera possa in qualche maniera dare salvaguardare quelle che sono gli interessi
Delle parti sociali degli imprenditori dei lavoratori ma quelli che sono poi gli obiettivi e gli interessi di ciascuno di noi in questa in aula cioè quello di migliorare i servizi della trasparenza e di non vedere però ripeto
Emarginato quantomeno discriminato o circoscritto un ruolo all'interno del consiglio comunale
Io non credo di dover aggiungere altro assessore se non un ultimo appello al suo buonsenso
Che è quello di comunque vada
Questa soluzione appesa ad un filo sia da parte del corredo
Sia da parte di une delle posizioni in aula
Lei accetti
La possibilità di poter effettuare degli emendamenti alla delibera
Accetti i contributi
Che tutti noi in buona fede ricerche e credendo a meno di operare al meglio le stiamo dando
Perché credo che
Da questa vertenza lei ne possa uscire ancora più forte e nonna indebolita
Un
Una posizione contraria credo che invece immeritatamente forse assessore la vedrebbero coinvolta
In turbativa o in polemiche che sicuramente lei non merita
Grazie
Consigliere Migliorini
Lezione quindi è bene io
Faccio opera di prevenzione sempre amichevoli
Quindi non fatemi
Prendere dalle tentazioni
Le opere reprimere
Scritto a parlare il consigliere Esposito
Dopo il consigliere Esposito
Parlerà la consigliera Agostini
Ti ricordo che questa sera la seduta sarà tolta alle ore ventuno
Domani
Si inizia alle ore nove
Alle ore nove e domani giovedì sei luglio dalle ore nove alle ore quattordici
Vi ricordo che non ci sono né interrogazioni né question-time
La parola al consigliere Esposito prego
Grazie signor presidente
Ma signor Presidente io intervengo naturalmente con un po'di difficoltà perché
Questo dibattito è un dibattito un po'lungo che noi stiamo facendo
è un dibattito importante perché naturalmente è molto importante la gestione di servizi nella città che coinvolgono migliaia decine di migliaia di cittadini
E le loro famiglie cittadini bambini e le loro famiglie
è un
Dibattito che però secondo me si sta trascinando in quest'aula
Ed è un dibattito che secondo me non ha ancora messo al centro dell'attenzione
Quello che dovrebbe essere invece il punto sul quale discute
Qual è a questo punto il punto è quello di una delibera
Della giunta comunale
Che
Costruisce individua un nuovo appalto per la gestione delle mense scolastiche
Ora finora si è discusso sull'opportunità che questa delibera fosse fatta dalla Giunta o dal consiglio comunale
Ora fermo restando che naturalmente non sarà un consigliere comunale a abdicare
Alla necessita di alle funzioni di Indirizzo e di controllo
Bisogna capire se questo indirizzo di queste capacità sono state esercitate
E se comunque
La Giunta nel costruire la delibera
Ha soddisfatto quelle che sono state le indicazioni dei consiglieri comunali
La per far questo non possiamo
Che ritornare su quelli che sono gli atti
E gli atti sono
Le riunioni della Commissione Scuola
Che si sono succedute nel tempo e gli atti sono gli ordini del giorno approvati da questo Consiglio comunale
Ecco al di là adesso non non voglio neanche io far perdere un pre-consiglio meno mi metterò neanche a leggere i verbali però vorrei segnalare che la commissione Scuola più volte esaminato la questione
Delle mense scolastiche
E che questo Consiglio più volte si Espresso con ordine del giorno in materia di refezione scolastica
Quindi io ritengo che il dibattito in questo Consiglio si sia fatto
Sull'Indirizzo e sul tipo di scelte che l'amministrazione doveva fare e che cosa si è detto nelle linee della commissione
E che cosa si è detto anche negli ordini del giorno spesso e volentieri si se approvati all'unanimità all'unanimità e sottoscritti da tutti i gruppi
Si è chiesto molto chiaramente
Innanzitutto la qualità
La qualità del servizio
Questa qualità
Che possiamo definire nella città effettivamente
Abbastanza adeguata oggi dal punto di vista la qualità non ci sono stati a contare quello che è successo in altre città
Fenomeni molto preoccupanti c'è stata qualche piccola cosa ci sono stati alcuni situazioni in cui l'amministrazione due intervenire ma diciamo che il servizio nel Complesso
E adeguato probabilmente adeguata dove la scelta è questa città fatto cioè di gestire le mense scolastiche con dei centri locali in ogni scuola
E allora
La domanda che ci dobbiamo porre questo qua capitolato è un capitolato che garantisce la qualità
Beh io da questo punto di vista anche da quello che ho sentito dire dai consiglieri dell'opposizione
Mi sembra che la risposta sia sì
Mi sembra che le poche eccezioni sul capitolato ricordo qualcosa sul pesce persico non so qualche altro ma insomma al di là di qualche segnalazione
Su qualche cosa può anche assumere materiale o comunque
Forse qualche incertezza ma nella sostanza quel capitolo è fatto molto bene
E quindi indicazione del consiglio comunale
Che chiedeva di garantire la qualità
è stata evidentemente seguito
Questo Consiglio comunale la Commissione ha più volte detto una cosa
E ha detto no alla proroga di questa appalto
Ora io ho sentito dire e ringrazio sia considerando insomma così Migliorini
Il consigliere Ricciotti per averlo detto
E loro non vogliono in alcun modo la proroga di questo appalto
Tanto meno la vogliamo noi
Però poi bisogna capire se la volontà
Che noi esprimiamo i nostri interventi si tramuta
Nella realtà in azioni concrete
Dobbiamo capire se le azioni che intraprendiamo poi danno i risultati omogenea le nostre volontà o danno risultati diversi
E allora bisogna capire che cosa succederà qualora
Dovessimo affrontare in aula di nuovo la discussione su questa delibera
E dovremo anche verificare le responsabilità oggettive politiche
Di chi evidentemente
Pur non volendolo infondo costringerebbe
Il Consiglio comunale ha attuare una in realtà una proroga di quell'appalto perché perché una cosa certamente nessuno si può permettere e quella di non aprire la refezione il primo ottobre o forse auspicabilmente ancora prima questo
Non è possibile
Non vogliamo farlo
E io credo che l'urgenza con la quale si è lavorato
Per attuale per portare negli organismi competenti la delibera per il noir appalto sia proprio l'urgenza del minata dal fatto che nessuno vuole la proroga
Ed ecco perché
Si dovrebbe ragionare anche su questo
Che altro ha detto il consiglio comunale e la commissione cultura ha detto no ai centri di cottura
E l'ha detto sulla base di una scelta su un ragionamento su una discussione molto ampia che è stata fatta in quest'aula fuori di quest'aula su quello che i centri cottura rappresentano in termini di qualità in termini di educazione alimentare
In termini
Di possibilità di utilizzo in una città come la nostra che non è certo una piccola cittadina
Nella quale sia possibile trasportare un pasto in mezz'ora
Qui se si ha un centro di cottura fuori dal Raccordo Anulare a est di Roma Iside trasportare e i pasti a Ostia ci vuole tre ore alle volte due giorni se se ci sono problemi tra e allora ecco perché il centro di cottura in questa realtà non è ipotizzabile ed ecco perché noi abbiamo chiesto con forza e abbiamo fatto una battaglia politica che è stata condivisa
Dall'assessore Farinelli nella stesura del capitolato di cancellare qualunque ipotesi
Di gestione di utilizzo del centro di cottura
A meno che la stessa amministrazione comunale non ne verifichi non verifichi l'impossibilità di agire altrimenti
La questione ultima su cui voglio ragione per quanto riguarda sempre il pezzo e il nel comparto diciamo cessione diretta cioè mega appalto come si voglia definire
E la questione del tipo di appalto che si è fatto della scelta si è scelto un appalto
Che vede un'offerta economicamente vantaggiosa
E cioè vede
Un capitolato stabilito dal Comune
Molto preciso che chiede molto alle ditte chiede di più probabilmente di quello che le ditte fanno oggi
In termini di qualità e in termini di
A di di di di di fornitura di cibi e di e di prodotti
Ma non accetta il ragionamento o l'ipotesi del
Massimo ribasso anzi costruisce un capitolato che anche lì dopo una discussione che si è fatta in
In Commissione si è fatta
Anche in in qualche modo in in questa Hall attraverso discussione degli ordini del giorno
Privilegia la qualità
Portando il rapporto
Tra qualità e prezzo praticamente allo stesso livello
Qual è la vera scommessa e l'assessore lo sa perfettamente ante vero che già si è assunta la responsabilità di procedere in tal senso la vera scommessa sarà quella del controllo
E cioè questa Amministrazione dovrà verificare
La capacità
Delle ditte che vinceranno l'appalto di fornire quel servizio quella qualità a quel prezzo
Questo che è mancato fino a oggi
E questo che non si è fatto ed è questo gli ha permesso
Una gestione di un certo tipo
Certo il prezzo oggi è di sette mila cinquecento lire
Nel capitolato di appalto c'è un pezzo di riferimento
Che quindi non è né un prezzo massimo né un prezzo minimo
Che è decisamente inferiore
Però va anche detto
Che
Rispetto a questo
C'è una novità molto grossa e cioè nel capitolato d'appalto non si parla più della ristrutturazione della mensa
Nel capitolato d'appalto
Evidentemente il Comune si assume la responsabilità di dire sarà il Comune in prima persona a fare
Quello che si deve fare
E qui voglio ricordare una cosa anche perché così
Aggiungono elemento al dibattito
In data sedici marzo
Le diete
Che oggi hanno in gestione i lotti
Hanno inviato una lettera al sino all'assessore vari altri indirizzi la quale fanno una proposta cioè dicono se voi ci rinnovate l'appalto noi
L'istruttore Remo tutte le mense il Comune di Roma che noi abbiamo in gestione
E c'è dicono mentalmente abbastanza in maniera chiara che evidentemente il prezzo che oggi viene fatto è un prezzo che può permettere loro di fare questo
Adesso io non sono né un economista né un
Non conosco bene i meccanismi
Come e i costi del ristrutturazione e delle mense cucire il Comune di Roma ma ritengo che questa spesa sia abbastanza congrua e ritengo che se qualcuno si offre di farlo allo stesso prezzo per il quale oggi fa un servizio e in qualche modo
Certifica questo prezzo è alto
Ora però vorrei parlare di un altro settore che è stato assente dal dibattito in aula ed è un'altra questione sulla quale questo Consiglio e la Commissione scuola
Si è più volte espresso
Noi finora non abbiamo parlato abbiamo concentrato la nostra attenzione sulla questione del la gestione diretta
Ma c'è una parte grande pari a un terzo
Dei bambini e il Comune di Roma
Che utilizza il servizio di mense
Che
Mangiano grazie a un altro sistema che l'autogestione
E anche su questo non ci siamo espressi molto chiaramente
Più volte con ordini del giorno e anche in commissione impegnando
Gli assessori competenti
A difendere
E se possibile promuovere queste spese queste esperienze perché abbiamo fatto questo abbiamo fatto per un ragionamento politico molto semplice
Innanzitutto perché le spese l'esperienza e l'autogestione ha permesso molto di più
Ai cittadini di verificare
Quotidianamente
Il livello la qualità il tipo di servizio fatto dalle mense gestite in un in autogestione
Il rapporto con la scuola con organismo altro il Comune era quotidiano la possibilità della scuola
Di
Prescindere dall'appalto
Era
Evidentemente molto più semplice
Il tipo di servizio tra l'altro per il covo di Romeo voglio ricordare sarò estremamente più vantaggioso
Perché per anni non abbiamo speso ancora oggi spendiamo molto meno per quanto si paghi per l'autogestione di quanto non facciamo per la gestione dire
Ed era anche un esperienza che ha garantito
Una forte
Presenza di lavoratori
Ecco perché il consiglio comunale
Ecco perché la Commissione si è attivata più volte
Tra l'altro giungendo anche a
Ha in parte correggere questa discrasia che c'era tra il prezzo della gestione diretta quell'autogestione
Allora bisogna capire se oggi anche in questo senso si è lavorato secondo quello che sarà l'Indirizzo
Della Commissione e del Consiglio bene anche qui io voglio ricordare quelli che sono i fatti
Appena arrivato l'assessore Farinelli ha concluso un accordo con il Provveditorato di Roma
Che ha dato legittimità finalmente ai direttori nei pressi di di firmare
Direttamente le
E scusate di firma direttamente i contratti di appalto cosa che già facevano per la verità ma noi abbiamo dato con questa accordo al Provveditorato a quest'atto una legittimità che prima non c'è
E non è sarà una cosa di poco conto perché in quei giorni e chi in quei giorni si interessava di mense forse siccome non si parlava del mega appalto molti ne erano poco molto meno attenti
Però chi si è invece si interessava dell'autogestione in generale del servizio delle mense ricorderà che in quei giorni addirittura si temeva che l'esperienza lo gestione dovesse chiudere
Questo così non è e così non sarà
Che cosa poi si è chiesto
E lo ha fatto lo e lo ha fatto con insistenza con giusta insistenza sia dalla commissione del consiglio che appunto questa esperienza fosse consolidata
Non solo
Macché
Ci fosse effettivamente un cammino e in questo devo dire da condiviso in pieno dall'assessore di Anzio per certi versi lo anticipa
Un cammino che prevedendo l'autonomia scolastica
Vedrà
Nel prossimo futuro le scuole tutte
Assumersi una responsabilità giuridica che dovrà a quel punto vedere questi soggetti in prima persona impegnata impegnati nella gestione degli appalti allora
Probabilmente anzi senza probabilmente e da qui discende la la scelta di fare un appalto sulla gestione diretta per due anni perché proveniente da qui a due anni ne avremo
L'autogestione in tutta la città c'è avremo centri di spesa autonoma in ogni scuola
Ora
è chiaro che le singole scuole noto gestione essendo dei soggetti autonomi che liberamente sottoscrivono scelgono innanzitutto la cogestione poi sottoscrivere i contratti di di appalto
Devono avere
Anche autonomia nella individuazione dei criteri
Di assegnazione e cioè ecco che cosa è successo il Comune di Roma ha fatto certamente un capitolato per tutti
Ha dato un indicazione
Alle scuole che vogliano gestire l'appalto
In maniera dirette nel senso in autogestione
Questi indicazione può essere naturalmente
Valutata rivista a seconda di quelle che sono
Le peculiarità peculiarità le le le decisioni degli organismi competenti potremmo ipotizzare che in ogni scuola ci sia un discorso diverso in funzione
Di una diversa presenza etnica riversa presenza
O semplicemente una desiderio di diversa educazione alimentare da parte degli organismi competenti
Bene anche questo è stato
Accolto
Nel senso che l'assessore ha comunicato alle scuole formalmente che per quanto riguarda il capitolato d'appalto
Che il Comune ha inviato è un capitolato d'appalto che naturalmente il Comune mette a disposizione
Delle scuole
Che le singole scuole naturalmente come enti Autonomie esibiti visto che loro stessi lo i direttori stessi si assuma responsabilità poi
Di firmare gli appalti possono
Modificare nel senso
Che ritengono più opportuno
E questa è una novità importante perché è una novità che vede l'amministrazione comunale mettersi a servizio di un'alta amministrazione interagire come forse non è mai stato fatto
Non est io tra l'altro vuole accennarlo qui perché poi in effetti il dibattito di oggi non era solo sulle mense mera sulla situazione delle scuole
Ebbene vorrei ricordare che sono molte le iniziative che noi siamo intraprendendo con il Provveditorato
Per un rapporto diverso
E io credo sono sicuro anzi che in questo troveremo un valido aiuto anche
Alla Regione alla Provincia nei gli assessori che sono stati da poco nominato
A questo rapporto che oggi non c'è stato e allora le scuole hanno lasciato effettivamente da sole
E senza dubbio con una rapporto che vedeva il Comune soltanto
Diciamo
Ora io non so domani che cosa verrà deciso dal Coreco
Però so che noi a una responsabilità ce l'abbiamo una responsabilità collettiva e ed l'abbiamo assunta tutti l'hanno assunto e rivede i consiglieri che hanno parlato prima di me
E cioè quella di dire no
A quanto c'era di vecchio nel vecchio appalto
Allora se questo è vero
Io credo che non possiamo farà altro
Che augurarci
Che questa delibera della Giunta
Vada avanti nei modi più celeri possibili
E che
E che il vero obiettivo che credo tutti quanti abbiamo nelle scuole del Comune di Roma non solo si continui a mangiare ma lo si faccia sempre meglio
Grazie consigliere Esposito è iscritta a parlare la consigliera Agostini ne ha facoltà prego
La ringrazio Presidente
Allora
Siamo impegnati in questo faticoso dibattito sulla questione delle mense scolastiche questa mi pare sia la seconda tranche che affrontiamo
Ed è la questione delle mense è una questione politicamente molto delicata
Che va discussa in in un Consiglio comunale ed è una delicatezza politica che mi pare che ieri che abbia due aspetti due aspetti prioritari da una parte qui in in quest'aula è stato ricordato dei consiglieri prima di me
Più anziani di me alcuni precedenti politici che hanno visto cadere una un'aggiunta
E sono proprio questo mi pare che sia un buon motivo perché questa questione venga affrontata con con la massima attenzione
Quei precedenti in qualche modo dimostrano che intreccio di interessi di aspettative o comunque di attenzione che il livello di attenzione ci sia verso una questione di questo tipo
Abbiamo avuto anche sotto al Campidoglio per settimane manifestazioni di donne hanno di giornata ci sono stati un po'di incidenti con la polizia ci insomma
Si è accumulata attenzione negativa su questa vicenda l'ultimo episodio quello che è avvenuto l'altro giorno in aula
E diciamo questo è un primo aspetto insomma quello politico di cui in qualche modo però bisogna bisogna tenere conto e bisognava anche che fosse est un po'meglio valutato da dalla Giunta
Il secondo aspetto che mi pare comunque ampio importante di questo è quella della delicatezza di questo servizio di refezione scolastica che coinvolge un sacco di bambini oltre cento mila bambini contando le famiglie insomma si arriva quasi a mezzo milione di persone
E allora abbiamo troppo spesso letto sui giornali a Roma non solo a Roma in tutti Italia casi di intossicazione casi di mancato controllo bambini che venivano
Ricoverati di corsa all'ospedale lavande gastriche eccetera e questo insomma
Sulla salute dei bambini non credo si possa si possa scherzare scherzare l'ultimo caso mi pare che quello che sia quello che è avvenuto a Torino
Allora mi pare che proprio per questi aspetti della questione
Bisognava per tempo predisporre un provvedimento un provvedimento adeguato cioè che non si arrivasse alla fine con la minaccia della proroga con un provvedimento di emergenza
Ma bisognava che per tempo si discutesse anche politicamente in quest'aula di di questa di questa vicenda
E quindi cercare anche di mettere in campo un provvedimento adeguato
Che ricompone se quelle che sono le tensioni conflitti o comunque tutte le questioni che dentro dentro questa vicenda delle mense confluiscono e qui ci sono le esigenze dei bambini le esigenze dei genitori
Le esigenze delle scuole le esigenze dei lavoratori
Invece è passato del tempo e secondo me è passato del tempo anche in modo abbastanza colpevole sparso troppo tempo si è arrivati in alla fine
A discutere di questa delibera di questo provvedimento con una minaccia incombente che è quella della proroga sulla quale tutti i consiglieri qui dentro si sono espressi in maniera negativa
Allora pace anche un altro aspetto che è la questione delle procedure
Io non so non sono un giurista mi sono arrivati da da da varie parti pareri legali
Però mi pare che anche qui si sia innescato un contenzioso no anche giuridico con pareri diversi
Sul fatto se è un provvedimento così importante debba passare in giunta oppure debba passare in consiglio sia materia di consiglio sia bene su che su questo il Consiglio si esprima io credo una cosa
Credo che su questo che il consiglio si debba esprimere che abbia fatto bene ad esprimersi che abbiamo fatto bene a discutere di questa cosa qui in questi giorni
Che il Consiglio possa e debba definire un proprio orientamento
A seguito di una discussione che sia serena come è stata serena mi pare questa discussione preveda tutti i gruppi politici coinvolti dei del contributo delle opposizioni su questa materia
Ma per questo appunto doveva essere utilizzato bene il tempo che è trascorso
E arrivando a luglio e siamo arrivati a luglio senza una discussione adeguata a ridosso di una scadenza
Ma c'è il merito della questione
E quindi della delibera
Però per quanto dicevo prima e quindi sulla questione della qualità della ricezione
Ci pare che possano e debbano essere messi in campo tutti quei parametri quei criteri che possano sostenere ed agevolare l'esperienza dell'autogestione
Proprio perché quell'esperienza dimostra di dare dei risultati migliori dal punto di vista della qualità del servizio proprio per le cose che leggiamo abbiamo letto quasi insomma settimanalmente sulle pagine dei nostri giornali
Gli episodi di intossicazioni che avvengono dimostrano che invece l'esperienza dell'autogestione
Da garanzie garantisce proprio un rapporto tra il servizio di mensa i bambini che imiti gli utenti i genitori un controllo migliore sui cibi che non debbano essere trasportati da un posto all'altro
Della città
Dei chip cibi preparati non in modo seriale quindi più vicine alle esigenze degli utenti cosa che non succede si invece i cibi vengono preparati precotti in una fabbrica lontana l'autogestione
Diceva bene consiglia risposto garantisce cibi differenti per utenti differenti per esigenze anche differenziate
Su questo insomma mi pare che il consiglio comunale si esse si sia espresso anche in modo piuttosto concorde sulla esigenza di utilizzare il meno possibile i famigerati centri di cottura che soprattutto in una città come Roma
Hanno un effetto ancora più devastante insomma per le distanze che si devono percorrere per il traffico che si incontra
Quotidianamente
Allora se la bussola e la qualità del servizio credo che su questo debba essere orientata la nostra scelta
Su questo si innesca però anche la questione del prezzo anche qui io non so non posso sapere se il prezzo fissato dalla delibera sia quello adeguato o meno
Certo è la cosa mi lascia a Mila Saba stanza perplessa
Che a gennaio c'era stato un aumento del prezzo del servizio di mensa e adesso non capisco sinceramente su questo pongo una domanda pongo una questione come possano essere ribassato a fronte di un aumento che invece era stato concesso a gennaio
C'è un'incongruenza mi pare questa cosa non mi è chiara
Se è vero poi che la bussola che orienta le nostre scelte è quella della qualità del servizio
Poi c'era anche la questione dell'introduzione dei cibi biologici che mi pare che il l'assessore avesse citato nell'introduzione a questo dibattito
Noi prendiamo atto di ciò che ha affermato l'assessore nella sua introduzione che mi pare segnasse una volontà positiva in questo senso
Quindi un intendimento di introdurre dentro le mense dei cibi controllati biologicamente coltivati senza l'uso di concimi chimici eccetera che tutelino la salute dei bambini
Però perché quella posizione non rimanga un abito una bella una bella posizione una serie di belle parole dobbiamo dire che i cibi biologici sono quelli che più costano come ben sanno coloro i quali vanno nei negozi di comperano
Allora anche qui mi pare di vedere insomma un'incongruenza che non capisco
E allora si è sempre la nostra bussola deve essere la qualità compatibilmente ovviamente con un equo prezzo del servizio l'altra questione che si pone è quella dell'occupazione
Su questo io sono preoccupata sinceramente sono molto per credo che una delle priorità che questa Giunta debba assumere egli affrontare e risolvere sia quella dell'occupazione che in questo caso poi particolarmente delicata perché occupazione femminile garantire il livello dell'occupazione significa anche qui definire un prezzo equo su questo ma anche definire una somma una volontà politica una presa di posizione politica su questa questione io non vorrei trovarmi l'anno prossimo
Con magari persone licenziate con i lavoratori per strada e che non sa perché non siamo stati in grado di definire un meccanismo un parametro dei criteri che siano in grado di salvaguardare l'occupazione
Io leggevo insomma in modo anche abbastanza preoccupato lo posso leggere all'Aula se
Leggevo una una lettera mandata da una di queste cooperative del degli appalti una lettera che è stata spedita la CGIL la CISL e alla UIL
In cui si racconta di un incontro avvenuto il quattro luglio tra l'Assessore alle Politiche educative del Comune i rappresentanti del comitato per la ristorazione collettiva in relazione alle problematiche occupazionali connessi al nuovo appalto dove si scrive
è emerso formalmente che il committente sia spetta come dichiarato nel capitolato di appalto che le aziende appaltatrici si attengono esclusivamente ai dettami del del contratto nazionale in materia
E poi continua pertanto l'amministrazione comunale non ritiene suo compito assumere alcun ruolo attivo di garanzia al di fuori di quanto sopra in materia il livello di livelli occupazionali
Demandando esclusivamente al rapporto tra le parti sociali la composizione di eventuali problemi che dovessero insorgere
L'amministrazione comunale non ritiene conseguentemente opportuno l'incontro triangolare sulla questione non ritiene possibile allegare al capitolato di appalto gli elenchi nominativi forniti dalle aziende in data tre luglio eccetera eccetera
In conseguenza di quanto sopra
Vi informiamo che alla scadenza concordata del trentuno luglio procederemo alla dovute compiuta risoluzione dei rapporti di lavoro
Allora a me una cosa così preoccupa parecchio anche qui insomma chiedo chiedo spiegazioni magari l'assessore nella sua replica finale sarà saprà sicuramente spiegami perché io credo invece che l'amministrazione in pubblico debbano essere parte in causa e debbano essere in qualche modo garanti del livello di occupazione nella città che amministrano
Per questo insomma non credo che affrontare questa questione solamente nei termini del libero mercato con una posizione di anche di gestione manageriale sia il modo giusto su questo credo che invece che soprattutto su cose così delicate vadano messi in campo meccanismi di protezione sociale che l'Amministrazione stabilisca criteri rigidi
Di tutela sia del servizio che dell'occupazione
Molti in questo dibattito hanno detto che l'autogestione va tutelata e debba essere incentivata noi insomma per i motivi che ho un po'cercato di esporre abbiamo l'impressione che su questa dell'Iper questa delibera non vada non vada proprio in questa direzione
Su questi io vorrei avere delle una sicurezza maggiore d'altra parte mi pare anche condivisa proprio da tutto questo Consiglio comunale la volontà di non andare alla proroga e anche queste anche ciò che insomma questo gruppo pensa
Da ultimo pongo una un paio di questioni
Allora in quale modo questa delibera si applica alle mense in autogestione
E con quale meccanismo nel bando di gara si pensa di tutelare l'autogestione diciamo e garantire una maggiore autonomia delle scuole nei criteri di aggiudicazione questa una prima domanda
E poi sulla questione della delibera centonovantotto che oggi ci hanno posto anche i lavoratori con un volantino
Come è possibile avviare una gara
Senza vere e in qualche modo modificato quella delibera del novantuno quella cento centonovantotto
E allora se il motivo della non modifica di quella delibera è diciamo la posizione per cui sarebbe stata superata dalla dalle normative esce
Allora qual è come si pone la questione però per le scuole che non superano è una spesa annua di duecento mila ECU insomma cosa succede per queste scuole se vale anche su queste la vecchia normativa
Io vorrei avere delle Rizzo ma delle risposte su o ai quesiti che opposto credo però che dobbiamo abbassare penso che in qualche modo ci siamo anche riusciti uniti un livello di tensione che si era creato su questa vicenda
Io insomma sono fiduciosa nel fatto che l'Amministrazione saprà intervenire e risolvere i problemi che i consiglieri lavoratori gli utenti del servizio delle mense hanno posto
E insomma chiedo comunque all'assessore nella replica di dare delle risposte alle domande poste
Grazie consigliere Agostini
L'ora è tarda
Prossima alla prossima prossimo oratore la collega
Conosce a sarà il primo intervento
Nella prossima seduta
Vi ricordo che domani è convocato il consiglio comunale con inizio alle ore nove
Saranno esaminate votate le delibere iscritte
All'ordine dei lavori
La riunione dei dalla conferenza dei capigruppo
Deciderà
In quale giorno sarà fissata la prosecuzione delle dibattito sulla
Sul sulla Menzel che sulle problematiche della scuola a Roma
La seduta è tolta buonasera