Manifestazione del Partito Radicale e dei Club Pannella davanti Palazzo Chigi in occ. del Consiglio dei Ministri per sollecitare iniziative sulla crisi bosniaca

Radio radicale buongiorno a tutti da Gaetano in Tamaro diciotto luglio mille novecentonovantacinque un'altra giornata Bilotta di manifestazione del partito radicale del movimento dei club Pannella
In una piazza Colonna davanti per quanto possibile alla Palazzo litri al Palazzo del governo italiano ideazione adesione immediata della Paul
Ne ha all'Unione Europea l'Europa muore e rinasce a Sarajevo sono le parole d'ordine del partito radicale a lanciato dalla dalla
Scorsa riunione a Cannes a conclusione del semestre presidenza francese della comunità europea oggi si tratta di sostenere da un lato alle proposte terrà un intervento lanciata dal il presidente francese Chirac dall'altro quello di consentire in alternativa o comunque da subito alla Bosnia di potersi difendere dall'aggressione delle soldataglia di Mladić e Karadzic
Il alla manifestazione qui confinata ai margini della piazza per trovare il ben noto decreto amministrativo che vieta manifestazioni nelle piazze di di rilevanza istituzionale così si disse
Largo Chigi appunto fare davanti a Palazzo Chigi Montecitorio il Quirinale
Ecco adesso alcuni parlamentari
Prezzo tra i Clippers Paolo vigevano Marco Taradash Lucio Malan li vediamo schierati
Franco della numero trecentosettanta di piazza Colonna nell'ingresso di largo Chigi abbiamo ascoltato visto il responsabili dell'ordine pubblico chiedere se tutti coloro che si avviavano verso l'ingresso fossero dei parlamentari per sapere se appunto potevano bloccarli metterle le mani addosso o no
Vediamo intanto riascoltato fino all'uso con Anna si di con un cartello processo a Mladić e Karadzic cosa pensa di questa situazione qual è il ruolo dell'Italia cosa
Dovrebbe uscir fuori da questo consiglio dei vini io credo che bisogna che l'Italia la abbandoni questa posizione neutralista
Di far questo tentativo di far finta di nulla di far finta che siano un brutto litigio fra vicini litigiosi una situazione gravissima ricorda moltissimo quando succedeva nella trentotto alla trentanove quando una una altra un altra regina faceva pulizie etniche cercava di espandersi in tutte le direzioni e anche allora le democrazie erano molto lente a muoversi se la tecnica dell'appeasement adesso c'è il pericolo che anche l'Italia partecipa a questa appeacement trincerandosi dietro dietro ogni sorta di organismo internazionale e evitando sempre di prendere una posizione cioè di quelle facendo quelli che aspettano che si muovono gli altri per per vedere cosa succede credo che dobbiamo che l'Italia debba dare segnale molto forte in questo senso e purtroppo vediamo che il nostro governo ha cominciato a ministro degli esteri sembra più interessato a mantenere rapporti di buon vicinato con questo regime criminale piuttosto che a prendere posizioni
Atte a far cambiare o perlomeno a testimoniare fortemente la nostra contrarietà il nostro allora di fronte a crimini che sta la parte a trattare una questione abbastanza spinoso perché alcuni giornalisti hanno parlato del conflitto di interessi se non altro potenziale che è potrebbe esserci a proporre tra la signora Agnelli e il ministro degli Esteri Agnelli per gli interessi della famiglia anche in Serbia anche era una cosa che
C'era fin dall'inizio fin da quando è stato nominato ministro degli esteri la signora Agnelli si è trovato in una posizione nella posizione di sorella e non che associa in affare di una delle dei più grandi proprietarie di di ogni cosa in Italia dalle aziende all'editoria ogni a ogni campo
Del dell'economico pertanto già allora manifestiamo la nostra contrarietà io ora più oggi più che mai si vede che questa che è veramente molto problematico il fatto che il ministro degli esteri abbia degli interessi economici così forti anche in quell'area
Grazie veniamo San Marco Taradash che giustamente questo cartello Milosevic Company Lupi elettivi Daniele confrontavamo questo problema della conflitto di interessi tra la signora Agnelli del ministro
Degli altri Benzema
No non interesse concreto interesse e so che non abbia un ministro degli esteri dal Paese dei campanelli un ministro gli esteri da operetta che dice delle cose inqualificabili sfuggendo alle proprie responsabilità alle responsabilità del paese che rappresenta e confidando in una missione di pace del massacratore serbo-bosniaco Karadzic d'alta nato a ora di fronte a un atteggiamento di questo genere che si può trovare soltanto nei fumetti Rosa credo che non si può restare immobili c'è una responsabilità del Parlamento e di di fronte ad un ministro degli esteri che ho sarebbe molto meglio facesse meglio l'ipocrisia totale Hamm contate silenzio piuttosto che questa frenesia di dire qualsiasi cosa violando il buonsenso e il e violando qualsiasi minimo decoro di politico
Ministri o
Pai hanno intanto deciso di non decidere sul per sul campo è questione di poche ore quale secondo te la posizione chiara e forte che potrebbe davvero fermare
E quella che avrebbe dovuto essere assunta tre anni fa
Ricordo intervento al Parlamento europeo europeo di Marco Pannella e i miei dove chiedevamo un intervento non Rispetto all'enclave o alle aree protette di allora ma rispetto al governo di Belgrado perché il vero problema è il governo di Belgrado è il burattinaio Milosevic che a è riuscito attraverso i suoi agenti serbo scia realizzare quel progetto che L'Espresso con grande chiarezza uno quando si era insediato al potere a Belgrado bisognerebbe che la comunità europea prendesse una posizione politica chiara rispetto alle responsabilità di questa guerra la smettesse di trastullarsi con l'idea della guerra civile identificasse chiaramente aggressori e aggrediti e cominciate se a lavorare in conseguenza ottenuto oggi ci troviamo di fronte a stati sovrani riconosciuti internazionalmente per cui l'idea di guerra civile anche dal punto di vista formale oltre che sostanziale eh completamente campate in aria una volta acquisita chiarezza politica i le conseguenze credo un potrebbero essere altro che di un intervento militare come era già necessario tre anni fa
Vediamo adesso
A Lorenzo ritiro
Intanto una Lorenzo per per ascoltatori una rassegna diciamo delle posizioni che si sono determinate tra le forze politiche in queste ultime ore c'è qualcosa di cambiato rispetto agli atteggiamenti che
Tenuto banco
Ma mi pare che c'è una un crescere di consapevolezza che così non si può più andare avanti
Ci sono delle posizioni
Decide decide decisamente favorevoli a a un intervento in una forma all'altra cioè la novità che va segnalata della posizione della che del dello stesso PDS che dice che a questo punto occorre che l'ONU difenda non stia più efferati difenda legione le zone protette e se questo avo sentito anche stamattina le dichiarazioni di Fassino in una forma o nell'altra vice bisogna sono favorevole a ogni forma di di intervento efficace per proteggere questo mi pare che a questo punto ci sono le premesse per una discussione seria per perché era che ciascuno si assume le proprie responsabilità cioè dopo le cose che sono state dette le affermazioni diciamo di principio che da tante parti politiche sono state va arte
Beh noi siamo di fronte a un governo vedremo ora naturalmente cosa uscirà dal Consiglio dei ministri ma ancora le intervista che esce oggi sulla stampa sede stamattina sulla stampa del Presidente del Consiglio è indicazioni desolante inerzia
Di una desolante assenza perché
Quello che quello che fino ad ora certo speriamo sempre che fra fra un'ora o fra due ore possiamo avere delle formazioni diverse ma fino ad ora il Governo la posizione più avanzata che ha saputo esprimere
Vedremo che cosa si dirà di fare cosa diranno di fare la NATO l'ONU l'Unione europea come se in Italia non può o se
Un attivo protagonista se vuole delle decisioni cioè noi non abbia mentre abbiamo sentito il governo francese
Che a prenderà delle posizioni che ha preso deduzione che ha chiesto apposto in qualche modo un ultimatum alla all'ONU e alla NATO
Proponendo una linea di intervento di intervento e di azione Lodi ha ferito il Governo italiano
Che ha
Un
Vitale se vogliamo anche interesse per la vicinanza geografica a quello che accade Jugoslavia rimettersi alle decisioni che saranno prese come se dovessero prenda le altre sedici chiederanno perché dice che Italia e Germania d'altra parte non sono non dovrebbero essere sul campo in quanto ex potenze occupanti della seconda guerra mondiale di fronte a quello che sta succedendo credo che non possano esistere scuse
Ne Neale di quello che sta succedendo ora non cinquant'anni fa è una massacro senza pari e senza precedenti credo che tutti e ciascuno quale che sia il passato perché la storia tocchi fare quello che deve che può questo lo ma un non credo che alle vittime massacrate alle alle persone espulse
Dalle dalle loro case e la loro storia dal loro terra importi molto sapere
Chi viene a dare una mano chi viene a ristabilire il il primo e francamente credo che sia inaccettabile anche soltanto discutere da parte del nuovo chicche quando da parte del nuovo kit
Da sua vota mi fa Milosevic
Viene l'invito a a a a non entrare il le l'intimazione annulli immischiarsi da parte di chi è stata da dei periti che sono state vittime artefici delle stragi naziste
Fasciste per consentire a Luís di fare adesso quello che i kit per aveva fatta allora
Scrive c'è un problema di diritto a manifestare davanti ai luoghi istituzionali
Sembra
Miei ridicola questa
Questo divieto assoluto ai cittadini curdi pronta la meditazione come quelle in vita al partito radicale radicale una una forza che a trent'anni di pavimentazioni non violente in cui mai credo è successo un incidente di alcun tipo impedire ai radicali di estere di fronte a Palazzo Chigi per manifestare su questi temi mi pare prima di tutto una misura ridicola e
Tramite di Colucci identificò Previti
E a pochi passi dall'ingresso di Palazzo Chigi ieri Pennese e bloccata in mezzo alla strada vicino alla transenna e lo diceva poco fa Lorenzo Quickly versa che certe per il ridicolo uccide che ebbe una un divieto ridicolo
Se io penso che abbiamo preso una buona posizione con questi ragazzi belli perché tutti i ministri che sono entrati hanno letto avevo il testo questo Bosnia Dini o governi o te ne vai e il mio nome secondo me prime sulla porre offre assente credo che questa il messaggio che volevamo far passare al consiglio dei ministri vedremo le decisioni che prenderà a me pare che sia stato ancora una volta molto chiaro
Marco Pannella oggi sull'opinione un quotidiano piccolo quasi un bollettino che credo vada incoraggiato anche dagli ascoltatori di radio radicale perché possano migliorare ed avere più pagine ma insomma oggi l'opinione era fa tra un po'dai radicale perché c'era questo l'articolo di fondo di Marco Pannella che diceva chiaramente che occorreva fare una politica è una politica e fa abitante cosa deve essere duratura non è la decisione di un giorno e poi c'era tutta la conferenza stampa di Emma Bonino su suo viaggio a Tuzla e un altro articolo di fondo di Giovanni Negri anch'esso molto preciso ripete più giorni le tante
Altre politiche anche della sedicente enzimi Bra progressi vanno in qualche modo cambiato migliorato la loro posizioni ci sono contatti c'è coordinamento tra il movimento dei club Pannella Riformatori è che fa il Pd FI verbi pochi comunque abbia voglia di fare qualcosa per organizzare una presenza comune manifestazione in comune una pressione con
Io so che ci sono rapporti di Frei deputati della lista Pannella Riformatori e altri esponenti e parlamentari della della sinistra cosiddetta progressista né da parte nostra per queste due manifestazioni quella di ieri e quella di oggi
L'abbiamo fatto le abbiamo convocate e chiedendo l'aiuto e la partecipazione di tutte le forze politiche con un appello diretto in particolar modo alla sinistra ieri
Paolo e Pietro Santi è intervenuto a Italia Radio proprio per invitare i militanti a partecipare quanto pare non
Non sono venuti riconobbe
Perché
Perché ci ha sempre
Te la dico così un po'di puzza sotto il naso nei nostri confronti persino quando le nostre posizioni le posizioni di Pannella sono riconosciute da tutti come le posizioni valide non da oggi e per l'oggi ma danni e anni e purtroppo non c'è un minimo di riflessione su questo c'è un piccolo miglioramento speriamo che diventi qualcosa di più
Quello Gismondi
Terrà
Ecco dire guardi scrive
Che cosa vogliamo commentare
è un momento nel quale sembrano tutti d'accordo ovviamente
Governo
Incapace o comunque incapace di prendere una decisione ma finirà che l'unica cosa che si farà sarà questa serata televisiva a
Reti unificate che dà un po'l'idea della cultura dominante nella in questo Paese una cultura che scambia infatti per la loro ora presentazione scambia i fatti per l'immagine che ne danno i media per cui tutto poi si risolve in dibattiti in fiumi di parole immagini eccetera
Nel dalle quali poi non non sortirà niente è un po'come se le persone che stanno soffrendo e che muoiono in Jugoslavia fossero attori di un dramma tutto televisivo è fatto per la televisione che e alla fine della trasmissione i morti si rialzerà hanno ricominceranno a camminare i profughi torneranno a casa loro come se niente fosse ecco questa è l'aspetto che mi colpisce di più di queste situazioni la proposta
Di Voltri cioè della serata a reti unificate non c'era alcun titolo vita significativo fate qualcosa ma fatelo subito senza dare serie poi c'era anche c'era anche sull'Unità un titolo intuito e un pezzo in cui si diceva che bisogna dar vita Momi
Tutti di mobilitazione ora io penso a questi momenti di mobilitazione che conforto possono portare ai poveracci che li soffrono ci rimettono la pelle e che paura possono mettere a queste soldataglia se dal punto di vista del cittadino telespettatore fruitore della dell'informazione scritta parlata qual è la reazione
La reazione del cittadino è una reazione di adesione ma di adesione impotente perché
Dalle istituzioni dalle quali dovrebbe venire ieri una non non dico una soluzione ma un atteggiamento una politica gli vengono lamenti esortazioni va a cui polemiche che che che addirittura sono fra il capo dello Stato e il ministro degli esteri quindi cittadino cosa può fare insomma cordiale canale
Eh sì finirà che quelli che che che sono urtati da questa ipocrisia si vedranno un si terranno un film una sera insomma è comunque insomma questo è il è un po'la al d'altra parte semplici cioè ci sono ci sono dei grossi Groppi in questa vicenda perché
Per esempio intanto si discute Curzi dice il regime fascista quell'altrimenti il regime nazi comunista eccetera e tutti poi fingono di dimenticare che sia il regime di pale sia il regime di Belgrado sono i continuatori
Del partito del regime dell'esercito jugoslavo Milosevic era il segretario della lega dei comunisti jugoslavi
E adesso è il segretario del Partito socialista serbo ma insomma quella è la realtà
Ecco retaggi di una di una cultura a sono vari Locchi culturali che non si può possono non si vogliono rimuovere e poi c'è un'abitudine vecchia della del della politica italiana dell'appunto
Ora italiana che è quella di non prendere atto delle realtà sgradite la signora Anita Agnelli fino all'altro ieri è andata a Belgrado a trattare ma Belgrado eh il centro della Grande Serbia Belgrado è il cervello di questo grande disegno politico del disegno politico della unificazione di tutti i territori serbi e purtroppo poi anche questo non sia coraggio di dirlo alle spalle di Belgrado ci sono gli ambienti militari Stir revanscista i russi perché e insomma e questo è il il problema che
Quella che è oggi la Russia di Eltsin è così debole
Attraverso questa vicenda però vede difficoltà della NATO dell'Occidente è una manifestazione d'impotenza che fino a che esisteva al Patto di Varsavia non si era mai manifestata
Deve dire Targetti blocchi poligonali c'è chi dice l'Italia e la Germania d'altra parte non possono intervenire in quanto ex potenze occupanti anello Jugoslavia la guerra ma io lascerei che questo lo dicessero
Gli altri io non credo che oggi i serbo bosniaci no i serbo bosniaci i i musulmani e gli Cosmi ac rifiuterebbe non aiuta italiana come non lo rifiutano quando gli arriva nella misura in cui nella misura in cui gli arriva
Pannella già qualche anno fa quando la tragedia cominciò e cominciò con l'enclave serbe nel territorio assegnato alla Croazia Handle Lia disse badate che Vita Belgrado viene una minaccia viene una minaccia non solo ai Balcani non solo alla ex Jugoslavia ma una minaccia alla pace europea pensiamo soltanto a questo la Bosnia è
Mussulmana la Bosnia come paese come come come è stato riconosciuto che ha un seggio all'ONU eccetera questa frustrazione che noi stiamo infliggendo al mondo musulmano abbandonando questo Paese sin
Fichera a veramente via armare ulteriormente il fondamentalismo islamico il calcolo se qualcuno lo fa che in fondo se scompare la Serbia scompare un Paese musulmano nel cuore dell'Europa è un calcolo sbagliato perché in musulmani non scompariranno dalla Serbia dall'Europa come rivendicazione eccetera eccetera contemporaneamente noi li consegniamo come unica speranza al mondo islamico col pericolo che sia il fondamentalismo augurale poi viene da una tradizione di questi ultimi di questi ultimi trent'anni forse adibito a rapidissimo ma figuriamoci immaginiamo per esempio se le proposte italiane di mettere le Nazioni Unite ai confini di tre le fossero state accettate da Israele a questo punto Israele sarebbe stata cancellata perché l'ONU a quella funzione cioè questi li hanno disarmati dicendo vi difendiamo noi e poi li hanno abbandonati ma insomma è è una cosa in c'è un'ultima cosa c'era chi ricordava tre anni fa interviste tre anni padre Milosevic che parlava dei grandi interessi italiani in in Serbia da un lato la Zastava la licenziataria del della produzione piazza dall'altra la che l'autostrada da missione ai confini della Bulgaria alla quale potrebbero essere interessate al brand italiano e per cento milioni di parole bassa e qui si fa si fa la questione della della incompatibilità fra chi aziende a
Gli interessi e la politica
è una questione molto delicata che viene sollevata per colpire Berlusconi a torto o a ragione ed è però noi abbiamo o anche una famiglia la famiglia che è quella della FIAT e dell'Agnelli Acerra che ha una grande influenza nella politica non soltanto perché ha già il ministro degli esteri ma perché c'ha in mano alcuni giornali importanti come la Stampa e il Corriere della Sera la quale contemporanei
A mente a dei legittimi interessi in questi paesi del mondo certo questo è un problema s'questa è un'altra ipocrisia non voler sollevare questo problema non voler sollevare il pro Lemma che alcuni gruppi finanziari italiani controllano i maggiori giornali i quali e e che hanno contemporaneamente degli interessi economici e finanziari non abbiamo ascoltato ieri
Ha domandato precisa di radio radicale a Piero Fassino sulla questione del conflitto di interessi della signora Agnelli dagli pennelli rispondere con una con una risata Piero Fassino ha ragione a ridere perché il Corriere della Sera la stampa e la reputo lega il Messaggero sono dalla parte sua dalla parte del suo partito noi abbiamo questo
Tra le anomalie italiane ne abbiamo il grande capitale che sostiene il blocco cosiddetto di sinistra quindi Fassino ha ragione a ridare
Ha ragione a ridere ma ha ragione a ridere perché questa situazione esiste non deve riderà alla domanda deve resistere alla realtà che provoca la domanda passino poi ha detto mettiamo due mila uomini per uno i maggiori quindi
C Zap è un perché si ispira un po'alla alla alla morale diciamo del conto alla romana quando si va all'Osteria la sera si paga un po'per uno
Mettere due mila soldati ciascuno può ciò significa poi questi soldati cosa vanno a fare le il sono per la linea Chirac sono per la linea di Susanna Agnelli insomma capito cioè ci sono delle de de I nodi diciamo da decidere da sciogliere del del della politica che non si ha il coraggio e che non si può sciogliere perché un governo tecnico non può prendere una posizione chiara e netta un governo questo è un governo Tech dico che incapace di di di di assumere una posizione perché devi assumere una posizione per per assumere una posizione come quella dell'intervento ammettiamo che sia necessario l'intervento ci vuole un governo che sia sostenuto do da data da una legittimità che ti può dare solo il voto popolare non un governo di tecnici di di di direttori generali dei ministeri insomma guardando il queste patenti contraddizioni Barbetta tante brave
La voglia di una rivolta alla speranza di una rivolta di una sempre dell'Italia e dei cittadini detti
Peraltro l'ottimismo all'orizzonte passata allettata quando sembra veramente io io io credo io credo che i cittadini assistono a tutto questo quelli che non sono
No come dire che non sono condizionati da da attico con orali data vizi culturali che sono quelli del del del della gran parte del gruppo dirigente italiano
I cittadini che conservano una capacità di di di ragionare e ce ne sono e che non sono o tenebra di dalla disciplina di partito eccetera questi cittadini riflettono e io ogni tanto ho la Pro ma che la gente arriva a considerazioni più acuto di quello che noi non pensiamo
Questa è una prova dinanzi alla quale i cittadini sono indotti ha ha un colloquio con Sesto e essi perché da una parte c'è questa cosa orrenda che si chiama la guerra nella quale ovviamente si teme di essere coinvolti dall'altra c'è il fatto che comunque la guerra esiste e che ci potrà coinvolgere Comuni
Due
Sentimenti diciamo italiani
Migliore però ricordiamoci anche di una cosa i Paesi democratici tradirono la repubblica spagnola quando nel trentasei fu attacca dalla Franco però in quella guerra la tradirono perché mentre i fascisti italiani e tedeschi portavano lì le armi soldati gli aerei il loro facevano il blocco e impedivano che la Repubblica fu s difesa fu strangolata esattamente come adesso alla Serbia però in quei tre anni l'opinione pubblica si orientò e al momento opportuno
Gli antifascisti si ritrovarono perché durante la guerra di Spagna l'opinione pubblica democratica poté capire che il fascismo era una minaccia adesso non si ha il coraggio di dire che questo che quest'però grande Serbia quello che c'è dietro il panslavismo quello che c'è di dietro cioè una grande potenza che ancora le armi atomiche che potrebbe cadere nelle mani degli dei nostalgici del comunismo degli zeri non Ski da un momento all'altro per che Eltsin sembrano schermo fragile non si ha il coraggio di dire
Questo è il perito però la gente molta gente riflette non si può parlare di gente in modo indifferenziato però i cittadini che la mattina si alzano comprano il giornale cose
Molti di loro riflettono e secondo me e arrivano a conclusioni e sono quelle alle quali arriviamo noi vola Paolo vigevano viene adesso dalla questa presenza davanti alla Palazzo Chigi che cosa possiamo completamente aspettazione per riunione del consiglio e mini ma il problema è come far crescere una pur
Dizione ieri Pannella Anna espressa una
Propositiva chiara e cioè qua la concertazione
In ambito ONU in me l'ambito NATO in ambito Unione Europea sono diventano sempre di più degli alibi per non fare nulla esiste un problema esista il problema di popolazioni tenute inerme dove che già a sarebbe inizia sono state
Dimezzate quanto meno perché i profughi nessuna li a dire la metà di quelli che la popolazione piste bellezza inermi disarmata a questo punto la cosa e Panella è
Annunciamo con i ma o di più corretti più prudenti più attenti
Che forniamo immediatamente le armi a quelle popolazioni almeno i carri armati i tre quattro carri armati serbi bosniaci che son serviti a far sparire dieci mila persone non serviranno a farle sparire altre quindici mila nelle altre sacche non sparano poi sparire i cinquanta mila e cento mila di sarai vivo da qui a qualche settimana questo il primo punto altrimenti se non si fa questo atto se non si comincia a invertire la politica anche con prese di posizione unilaterale e coraggiose
è inevitabile si continuerà a da assistere ai massacri e si sarà complice di massa questo o non è più ulteriormente tollerabile qualcosa è molto diverso da quello che l'ha sintetizzata in un titoletto L'Unità fate qualcosa ma fatelo subito senza dire cosa e poi abbiamo avuto
La proposta di un dispiegamento che già apprendere probabilmente molti giorni la proposta di Fassino lei trenta mila uomini
Caspita intanto problema è usare l'arma della deterrenza immediatamente con a rischio anche di prendere posizioni unilaterali ma che siano significative siano credibili altrimenti dall'altra parte se avrà la convinzione che da parte di Karadzic da parte dei serbi siamo alle solite possiamo procede e questi con quei tre quattro carri armati con mille uomini tengono in scacco gli eserciti di tutto il mondo e questo è un fatto assolutamente tatticamente e strategicamente e politicamente umanamente insopportabile intollerabile atto nel Senato né Camera dei Deputati però annunciano di voler discutere della oggi al Senato c'è la Commissione esteri in cui c'era la discussione sulla Bosnia vediamo cosa prende quale posizione assumerà al Governo avete riunito in questo momento e a partire da questo corre a prendere ma le più gravi iniziative in sede parlamentare inserite politica al che siano adeguate al caso