Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 3 ottobre 2024 condotta da Cristiana Pugliese e Roberta Jannuzzi .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 4 minuti.
Rubrica
Congresso
18:30
09:30
17:30 - Roma
9:00 - Torino
9:45 - Torino
E grazie a Fabrizio paragoni che ritroveremo domani oggi giovedì tre ottobre due mila ventiquattro sono le otto e cinquantanove minuti io ringrazio Piero Scaldaferri come c'è questa mattina Cristiana Pugliese io sono Roberta Iannuzzi questo notiziario del mattino di radio radicale che apriamo con il sommario come sempre partiremo dalla giornata internazionale della non violenza per parleremo
Della situazione nel carcere di San Gimignano della nomina del nove era ante nazionale dei detenuti
Naturalmente per vi daremo le ultime notizie sul conflitto in Medio Oriente con la corrispondenza di Fiamma Nirenstein parleremo anche delle ma cosiddette manifestazioni pro Palestina
Della questione dell'antisemitismo anche nel nostro Paese dell'incontro tra il primo ministro britannico archistar Mara e la presidente la Commissione europea Ursula von der Lian
La visita a Bruxelles di una delegazione di Confindustria il futuro della RAI le prospettive del centro sinistra del campo largo le prossime elezioni regionali in Liguria il caos
Ieri nel trasporto ferroviario come avete sentito una lungo notiziario che chiuderemo con la rubrica connessioni
E allora come annunciato da Roberta ai iniziamo parlando della Giornata internazionale della non violenza
Che si è tenuta ieri istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il due ottobre ricorre l'anniversario della nascita del Mahatma Gandhi il profeta della non violenza moderna
Marco Pannella in tutta la sua storia politica fatto un costante riferimento alla non violenza e agli insegnamenti di grandi come metodo di lotta politica su questo mica lembo intervistato Irene Testa tesoriera del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito che era il volto di grandi del proprio sì
Sì io non so quanto poi fischia colto in realtà nella lotta politica di Marco Pannella questo strumento che Marco usava lo strumento della non violenza che è stato costante nel tempo
Nelle sua battaglie politiche forte non c'è stata una battaglia politica dove Marco non è ricorso anche alla non violenza e quindi allocare non soltanto con gli strumenti intellettuali di che che aveva distrutto i piani di conoscenza e di grande patrimonio come sappiamo da parte di Marco ma anche con il suo corpo
Allorché non era mai finalizzato a a ricattare l'altro a Rita captare le istituzioni se mai era rivolto a a un dialogo è sempre stato
Diciamo un anche gli scioperi della fame appunto che Marco faceva
Capitano attento che lui ripeteranno in non mostriamo i muscoli mamma offriamo tutta la nostra debolezza tutta la nostra
Fragilità di fronte a quell'avversario che che ha un muro e che prima o poi vendendo circa Margheriti vede vedendoci
Come dire lottare senta appunto usare i muscoli si renderà conto che le istanze che noi portiamo sono istanze di di buon senso ne posso citare antichi miti puramente tra tra le tante iniziative non violente ci sono quelle che riguardano il mondo delle carceri della alla la richiesta esasperata per tanti anni di di ambiente in Yamaha non soltanto Marco
Riusciva incardinarla ha portato davanti diciamo nelle sue note ma riusciva addirittura
Anche a a insegnarla sì perché se c'è un posto dove attecchito tantissimo questo tipo di in lotta non violenta sono proprio le carceri io ricordo di venti mila trenta mila detenuti
Digiunare insieme a far fare lo sciopero paventiamo a Pannella
E e Marco
è riuscire a come dire anche con la forma di rabbia di Malesci eredi che ce n'era nelle cantine che c'è tutt'oggi nelle carceri
Ha trasformato la non in una lotta non violenta coda che oggi proprio perché stiamo parlando di carceri
E mi viene anche naturalmente
Da citare la questione del DLT cure sardo dove sappiamo
Che le norme contenute e Vietnam in qualche modo le forme di resistenza partiva no o di e che anche lì ci sarebbe anche da capire
Come si colloca l'iniziativa non violenta di sciopero della fame ad esempio perché capita spesso che i detenuti ai nelle carceri hanno imparato quella forma di lotta e continuano in molte istituti ad utilizzarla io credo che anche lì bisognerà stare molto attenti a come poi verranno identificate certe lotte non violente che non si perda
Diciamo quel centro e quel valore profondo che invece hanno avuto con le lotte per operare probabilmente le più grandi riforme nel nostro Paese si sussurro sul sul cross sul fronte delle carceri dipinta ma anche sui temi transnazionali mi pare
Anche sulla questione della pena di morte il comma Marco sul Santissima battaglie come dicevamo prima ha lottato anche utilizzando il il suo corso
Ma guardare capita spesso Michele credo come credo capiti a molti di noi
Di pensare insomma che ci fosse stato Pannella sfoglia carenze gestito certe situazioni che ormai ci troviamo davanti soprattutto anche sul piano tra nazionale ma anche sulla politica interna
Naturalmente sarebbe sicuramente sarebbe sicuramente importante
Usarla come documento noi lo abbiamo fatto con il partito radicale
Un anno fa quando ci venivano mostrate le foto delle impiccagioni
E Iran se le ragazze che venivano incarcerati che di tutti questi giovani che venivano impiccati nella pubblica il pubblica piazza e più che in quella circostanza l'identità non non se ne parlava nel nostro Paese
Non non c'è una minima informazioni sul tema politica era completamente assente per menti
E lì è nata in maniera veramente spontanei forte proprio perché insomma e il nostro metodo quindi
Quello di di intraprendere un'iniziativa non violenta proprio per chiedere alla politica e alle informazioni di parlare di quanto stava succedendo
Nove sei minuti questo notiziario del mattino di radio radicale parliamo adesso di carceri dopo l'iniziativa è stata in carcere promossa dal partito Radicale insieme a Forza Italia questa mattina alle undici presso la sede
Di forza Italia qui a Roma in via in Lucina diciassette il segretario nazionale azzurro Antonio Tajani che
Il ministro degli esteri nonché vice presidente del Consiglio il vice ministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto al segretario del partito radicale Maurizio Turco e la tesoriera abbiamo appena ascoltato Irene Testa
Garante dei detenuti la regione Sardegna terranno una conferenza stampa sulla situazione delle carceri in Italia in Italia che vi proporremo dopo l'iniziativa è stata in carcere proseguono le visite negli istituti di pena italiani una delegazione del partito radicale guidata da Giulia Sini componente del consiglio generale del partito radicale ha visitato
Il carcere Ranza di San Gimignano ascoltiamo intervistata da Sonia Martina
La delegazione era costituita da Paolo Bellini chi è un dirigente di Forza Italia colpiti eredi punti con gli uffici chi volete Lorenza Bondi che capogruppo di Forza Italia Cinerama aveva la febbre poi c'era l'avvocato Virginia
Ma era un villino portatile che la Provincia di Forza Italia in ci tenevo a quei scandita anche se io San Gimignano lo conosco
Molto bene perché ci ho fatto i corsi di scacchi di logica che progetta però prendeva importanti
Per fare conoscere Corte il partito radicale diciamo anche la base di Forza Italia quindi per me era importante questa militanti per questo motivo indipendenti erano prodotti centoventuno circa il trenta per cento oggi il trenta per cento in più De Ceglie ovvia vinti come si è ripeto noi piccoli effettuate scomodi cento il solito problema del bagno dove nella nella Mendini si fa di tutto però bisogna dire che lei escono pubbliche bianca che differenza c'è quello che codifica soli poi c'è il grosso problema che la polizia penitenziaria
Perché sulla carta dovrebbero essere duecentotrenta invece come centonovanta ma il problema più semplici chiunque in quei finti tu non soltanto nei campi anche soprattutto nelle circoscrizioni dove c'abbiamo
Più un problema
E i i condomini bisognerebbe impedire che la pianta organica che della polizia penitenziaria perché non è sufficiente perché perché prima calato informatizzato perché siamo stati accompagnati Khalil Picci
Convalida anche gli ha detto guarda e prima la novanta delle cioè di bibite tutto quello che riguardava l'esterno era fatto beccare invece ora alla polizia penitenziaria
La pianta organica e Behrami e Opera ebbe da ridire pubblico parliamo del gap milionarie circoscrizioni dove c'abbiamo molti più problemi oggi comprende il problema del tempo e dell'acqua perché che abbiamo tempo UPB che in questo carcere in una buca
Chiudo un occhio in pochi non c'è l'acqua e quindi la coda che incredibile che vedi perché Kenneth lay negli per cui ritengo che ieri ha l'Iran qua che ho io direi più ti pagano tempi dell'inquinamento andiamo a qualche che invecchia un capello Paolo Baldini com'era
Mi pare un'interrogazione
Restiamo sul tema a carcere Riccardo Turrini vita il nuovo garante nazionale dei detenuti la nomina è stata deliberata ieri dal consiglio dei ministri al posto di Maurizio detto Re prematuramente scomparso poche settimane fa il magistrato il dirigente generale dell'amministrazione della giustizia è stato fra le altre cose direttore generale dell'esecuzione penale esterna sulla nomina Loreno D'Urso ha chiesto una valutazione Giampaolo Catanzariti responsabile dell'Osservatorio carceri dell'Unione camere penali italiane e componente del consiglio generale del Partito Radicale
Francamente il primo approccio e di forte perplessità per una serie di ragioni intanto c'è un problema anche metto diciamo di scelta da parte del ministro mette il governo quale presidente del collegio dei garanti
Di non solo di un magistrato ma soprattutto diciamo di una persona che è stata al della piscina ed è ancora Alberti cinque da tanto tempo
Dirigente apicale dell'amministrazione penitenziaria cioè quell'amministrazione o quel dipartimento che in un certo senso voglio dire non mi pare abbia brillato sulla gestione della popolazione detentiva e quindi per il sistema carcerario
Lei diciamo nel nostro nel nel mentre gli ultimi o comunque l'ultima parola da diverso tempo non credo che abbia mai brillato e quindi una persona perché i dati Falaschi civica sarà una persona di grande cultura giuridica
Ma c'è un problema
Come si fa a scegliere dirigente apicale del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Per metterlo a capo del collegio e il garante dei diritti delle persone detenute
E davvero una contraddizione palese
Cioè il garante e dovrebbe essere un'autorità indipendenti spento
Anche al potere esecutivo ebbero che qualcun che hanno il vizio d'origine verbale Rachida la figura del garante in Italia dei dipendenti il carattere più del garante a diciamo fonda le sue radici nella figura
Dell'Ombudsman delle delibere del decreto e dei paesi del Nord cioè una autorità Herz Sacchi Pittella i cittadini in questo caso i detenuti perché fra i detenuti rispetto alle Rabei prevaricazioni anche soprattutto dei poteri pubblici e nello specifico
Di chi gestisce il sistema penitenziario e quindi del governo dell'amministrazione penitenziaria e quindi hanno preso un po'di una figura che è stato consigliere al DAP dal mille novecentonovantaquattro al due mila due
Per poliestere direttore generale dell'esecuzione Tenaris Terna nel due mila e del due mila dieci
Dirigente generale del direttore generale del personale informazione percossa riproduzione impegni del PD personalmente chiari
Vice capo reggente del DAP per un periodo addirittura a per quanto per pochi giorni e è stato il il traghettatore del DAP ad abbattere i pini a Petralia sempre per poche settimane credo sia stato però indicativo della funzione apicale che ascolto
Questa figura in passato e praticamente che oggi costa est
Il migliore garante dei diritti dei detenuti
Rispetto alla modo in cui viene amministrata e gestita da parte del dipartimento la condizione dei tempi dell'Italia francamente mi pare che gli estoni abbastanza
Nove tredici minuti questo notiziario delle il mattino di radio radicale era l'avvocato Giampaolo Catanzariti intervistato da Lorena dorso adesso cambiamo argomento andiamo in Medioriente con le notizie dai diversi fronti aperti
I con Israele nel frattempo il paese è stato obiettivo durante nella notte di Roche Auchan altra il Capodanno ebraico di attacchi di droni ma non ci sono feriti la posizione degli Stati Uniti che chiedono di colpire in maniera proporzionale Israele e si oppongono a chi venga vengano degli attacchi ai siti nucleari sentiamo la corrispondenza questa mattina registrata poco prima del notiziario con chiama riversando a Gerusalemme
Siamo in collegamento con la Gerusalemme con la Fiamma Nirenstein la Bongiorno Fiamma
Le ultime notizie sul conflitto nel capodanno ebraico peraltro e intanto di vi dico che oggi in Italia le ultime notizie parlano di una manifestazione ed è per il cinque ottobre a Roma a quella manifestazione
Nel mille associazioni degli attivisti pro Palestina che era stata vietata perché in sostanza si tratta della celebrazione di quella che gli attivisti definiscono una rivoluzione quella del sette ottobre
E pare che invece si terrà lo stesso nonostante il divieto ma partiamo dalle ultime notizie dal conflitto onorevole però doc
Prima di tutto ti dico che chiamo e cinque mila settecentottantacinque per quell'anno ebraico che ieri sera alle famiglie Tirelli
Eurostar della situazione che le aveva dette tutte nel bunker latere ad antiche che anche ieri ha visto quaranta lanci
E mi ieri da la morte da dal Libano e alcuni che cadute nei vari e dai soliti compiuti che imitano appunto atti di archi
E nel mentre l'esercito
Ora proverà a sud c'è libero ma qui ma ti dirò che l'esercito
E coltiva in piedi al vicino alla Tankian deposito d'armi era ignaro molto grossa quindi speriamo che credo l'abbia fatto a pezzi veramente ed è quello che sappiamo fino di questore vento
Comunque diciamo tutti i fronti questo cinque mila settecentottantacinque sono aperti ieri sera
Dalle tavole Israele mancavano molte più persone care
Alcune sono ancora nelle mani
Di fama
Cento Nora picchi sono ancora le mani il Camastra soprattutto con il numero di Connor dico soprattutto come dolore ma soprattutto come numero mancavano appunto nel mille e duecento persone uscite
E PIL più di cinquecento dico più di cinquecento che calcolo circa settecento che ai soldati uccide nelle prime ore di scontro
Subito dopo il sette di ottobre e poi quelli purtroppo erano circa cinquecento un po'meno forse
Quelli uccisi in battaglia fiaccata che purtroppo adesso cominciamo a contare anche i militari noi che infatti e Dardano tipica di altri otto ragazzi uccidete il primo di cui si è saputo è un capitano di ventidue argomenti Eterotteri non so se in Italia avete visto le immagini rettore
Detiene due giorni prima o
Lui aveva mandato video per il per Capodanno alla sua mamma
Alla sua famiglia cui saltato allagato
Bellissimo
Tipo di ragazzo come ne vediamo tanti indizi un bel ragazzo biondo alto
Quando i begli occhi azzurri che ora non c'è più perché lei diceva io non combatto per odio verso nessuno io desidero solo a Pacino patto però io combatto per amore
Capire vere mio da chi invece ci ordina e aumenterebbe questo messaggio che il messaggio fondamentale anche di queste ore io intento appunto ho sentito le telecamere ICCA anche al prezzo di stima rassegna stampa estera e di radio radicale tutti i giorni
Turche le opinioni insomma dal cardinal poco da manicomio sinceramente l'idea che Israele può voglia rispondere all'attacco iraniano
Perché Netanyahu arrecare al governo Ostra altri motivi zur qui è una patologia il patto che e strallati astratto eliminato perché fedele in un vortice di escalation a medicare volitiva che la guerra crescente nei suoi dintorni
Finita proprio o l'ignoranza e basilari e di tutta la storia vi prego soltanto appunto chi ci ascolta ma ragiona l'avrà già vista Gad anche dare un'occhiatina
Alla biografia di traballa per capire quale piacere affatto infedele al mondo che vuole la pace liberandolo dalla presenza di un personaggio che aveva sulle sue spalle non solo l'omicidio di centinaia e centinaia di opere ma di americani francesi
Dente di tutto il mondo e comunque insomma
Il in una parola e la pietà combattendo in questo momento Israele e che naturalmente deve affrontare ora che si trova faccia a faccia
Con il nemico che ha giurato volevo da decenni di distruggerlo cioè l'Iran venti e che ci ha provato tocca amate non c'è riuscito retto che collar e pretura perché è riuscito
Arezzo Iotti eccetera eccetera Enzo tardivo con duecento uomini idee che Micelli prego riguardare le fotografie a torbidi che arrivano come un camion carico di Cristo o a trecento all'ora le carte delle persone va be vorrei vedere quale Paese nel mondo compete accettare una cosa di questo genere quindi è assolutamente ridicolo accusare i veneti escalation il rally e aggredito circondato
Tutte attenzione ITA nemici che fra l'altro appunto questo avevamo appena accennato ieri con questo attaccamento al trauma
Che passa dagli altri può che tra l'altro gli acquari quartiere arabo di nuovo anche qui
E c'è veramente ed è scappata l'ospedale turchi su quanto alto costo veloci Trombetti aspetti due terroristi anche loro ventenni
E armati di mitra che si sono messi a sparare tutto nei bambini ne hanno ammazzati sei che poteva benissimo essere piena di arabi perché quello è un è un quartiere arabo insomma
Apre no niente pur di sparare civili farebbero qualunque cosa ora attorno altro contenere rimanere fronte libanese e molto pericoloso è di queste ore
La notizia che subendo per la direzione che è garantita Epicoco agendo ancora l'obiettivo non è chiaro però quello che è chiaro è quello che dicono gli hezbollah in questo momento stiamo chiamo di nuovo armati infatti le armi ci sa benissimo che non gli mancavano perché l'Iran gli armati crearne anni
E chiamo di nuovo in in guerra allora dove sono in guerra sono in guerra in questa questa nuovo donna difficilissima traforata in piena di e-book i in cui sono stati accumulati
Armi e e tutto quello che può servire per una battaglia di di ulteriore dividerle il Lucca dura dal mercato in cui come sta accadendo appunto includere rientri nel sud del Libano e Israele
Aveva chiesto di nuovo Acri canotte credo alla popolazione civile libanese lineare appunto portavoce arabo di stare lontano
Dalla zona perché donna di combattenti dal combattimenti sorci sono sono duri
Sono affidate a parte che Israele come il suo obiettivo il suo obiettivo primario Coppa stornare la sua gente
E Lele a vivere a chi riesce a muovere nelle altre tre citai e chi butta di confine non altro volto il fare pieno quello di affrontare e questa battaglia come vuole liberare il mondo dal questa minaccia continua rappresentata dall'Aran
Per questa specie di piovra iraniana Olivetti dappertutto non altro mezzo che corteggiare l'organo che può lasciare lì accoppare la prossima grande guerra di invasione oppure del derby di lasciarlo o preparare la bomba atomica
Con cui ricalcherà non solo nel ma tutto il Medioriente e tutto il mondo quindi questa è la situazione
E ci vuole molto poco a capirlo pacata per un po'di storia e di geografia rammenta molta specie anche che ora ci siano delle folle che pur di odiare Israele diciamo così pur di odiare gli ebrei siano disposti a rinunciare a quel minimo di buon senso e e di cultura che che suggerisce
E la risposta a semplice che è quella della scelta tra il bene e il male ecco in questo momento detto mi sembra il messaggio di queste ore qualche cosa ricorderete bene non lo so ma comunque sia in ogni caso tra una risposta ecco non sarà mai un'aggressione perché venne non ha mai aggredito l'Iran mai lotti ritirati diminuirà
A difendere la sua popolazione che tali danni invece canta critica io stavo dentro un bunker ieri la tossina non è che qua ci stiamo tutti ecco
Ci fermiamo qui se se vuoi ti torniamo naturalmente domani con le notizie
E io ci tornerò volentieri perché purtroppo Mazzocchi in Italia
CRM in marcia una manifestazione anti semita non altro home che questo per favore che non chiamiamola propalato dal nulla di quello palestinese Toffaletti meriterebbe suggerire ai palestinesi di prendere finalmente opposizione entrata tra l'altro ha un valore meramente simbolico il patto che è l'unico è morto che c'è stato dal bombardamento
Iraniano io parecchi metri dedicata che era che era andata che era scappato da Gaza ed era andato a generico lui è l'unico che che al tatto
Ucciso da un missile iraniano e guarda quante morali ci sono in una Breve storia che ci aspettano in un secondo
Grazie a un chip torniamo domani alla Jordan
Ok
Così Fiamma Nirenstein in corrispondenza con Roberta Iannuzzi ed ora cambiamo di nuovo argomento ma troppo parliamo ora delle reazioni in Turchia
E in Iran dopo l'attacco missilistico a Israele dell'altro ieri ieri tra l'altro il parlamento turco approvato all'unanimità una mozione di condanna nei confronti di Israele mentre il presidente arroganze detto al fianco di Hamas
Ma non di Run ed Hezbollah ce ne parla il nostro corrispondente Mariano Giustino Mariano Bongiorno
Un giorno gialla voi e la Turchia il il governo turco è rimasto in silenzio sull'assassinio di Nasrallah mentre continuano le critiche le dure i due attacchi contro il governo israeliano accusato appunto di massacrare la popolazione palestinese il continua ancora critiche per le azioni di stelle in Libano ha evitato accuratamente di rilasciare dichiarazioni che potrebbero essere viste come un sostegno ai Cybo all ai funzionari turchi hanno rilascia dichiarazioni caute in merito all'assassinio del leader di Hezbollah Hassan verrà Nasrallah da parte di Israele in gran parte a causa di del fatto che il mo'
Questa organizzazione sciita libanese si contrappone alle forze ai gruppi ribelli anti-Assad in Silvia alleati della della Turchia praticamente sono nemici della Turchia in Siria ma anche il silenzio una dichiarazione anche era non ha espresso alcuna dichiarazione né di gioia né di tristezza per la morte di Labriola e questo è un messaggio all'Iran in altro anche i Israele alla Turchia non piace certamente l'Iran ma Israele le piace ancora di meno Ankara non è scontento che le ali dell'Iran vengano tagliate ma è anche all'armata della sciocca schiacciante deterrenza di Israele se la Turchia stesse già progettando di passare al nucleare questa e il punto di vista di nazionalisti turchi gli eventi che la settimana scorsa potrebbero averla fatta superare quella soglia e il presidente PJ Harvey per domani a
Proprio in occasione della dell'inaugurazione del parlamento del di lavori di riapertura dei lavori del parlamento turco dopo la pausa estiva primo ottobre scorso ha rilasciato dichiarazioni abbastanza sconcertanti il il il leader il leader turco a ha parlato di una del pericolo di Nantes tre presunta minacciati Israele che avrebbe un sogno crudo che include l'Anatolia usato queste espressioni presidente turco accusando Israele di perseguire l'utopia e rivelando questi intenzioni in varie occasioni ogni sviluppo del sette trombe aumenta la dimensione di questa minaccia ha detto il presidente turco e ha parlato del confine libanese che di centosettanta chilometri su strada e la Turchia verso le due ore e mezzo di macchina dal dal Libano la distanza dei anta chi a casa lassista della distanza di Ankara stanca la capitale e ai detenuti in altre parole l'occupazione il terrorismo e l'aggressione sono proprio accanto a noi ha detto Redouane e si è rivolto a coloro che affermano che la Turchia dovrebbe stare al fianco di Israele la Turchia dice Edward non dovrebbe interferire interferire in questi affari e dovrebbe essere neutrale e
Spendere non ha proseguito dicendo che non siamo di fronte che a uno stato vincolato dalla legge ha definito Israele un branco di assassini che si nutre di sangue prospera grazie all'occupazione siamo di fronte ha detto Erdogan ad una rete di occupazione disperate che intende incendiare l'intera regione e questo incendio potrebbe coinvolgere anche la Turchia detentive donne siamo di fronte a un regime di apartheid razzista che discrimina
Non solo i musulmani ma anche gli ebrei quindi è ardua ritorna con questa retorica infuocata
Che è tutta rivolta alla alla alle correnti islamiste fondamentaliste interne che chiedono appunto una posizione di tessuti che viene dalla Turchia che su una posizione molto dura nei confronti di Israele per quanto riguarda i direttivi lira alle mura
Interessante quello che sta accadendo la popolazioni iraniana vide nell'ombra della paura dell'ansia della trepidazione
Siamo preoccupati per i nostri figli dicono molti utenti di social media ma ci rendiamo conto che Israele potrebbe appunto
Dare una colpo importante al nella nell'obiettivo che è quello della stragrande maggioranza della popolazione italiana cioè di abbattere il il regime della Repubblica islamica ieri si sono formate code per la benzina per i rifornimenti alle stazioni di di servizio per rifornimento di carburante e si resta in attesa di vedere cosa succederà con la risposta di
Tre le suite che s'sull'account sociali ma anche su altri accanto alla popolazione iraniana accusa il regime di aver iniziato la guerra e stufato il continuo sostegno ad organizzazioni terroristiche come Hezbollah e Hamas considerati dai prendi ori e da oltre l'ottanta per cento della popolazione pozzi senza fondo che stanno di là Eataly dilapidando le risorse economiche del paese oppositori e il movimento per la vita libertà che lotta per il rovesciamento della Repubblica Isla mica prende pubblicamente le distanze dalla guerra dell'Iran è contro Israele e la guerra di Alì Khamenei non è la nostra dicono la Repubblica islamica cerca di superare lo choc dell'eliminazione della catena di comando della sua il suo maggior presentanti in Medioriente Hezbollah cosa questa che rende il Paese c'è l'Iran vulnerabile allora necessità di Israele di annientare la minaccia al suo Paese rappresentato anche dalla Repubblica islamica e come sta reagendo
Al proprio interno con una rete il regime iraniano con una repressione senza precedenti ancora una volta le vittime sono le donne e le minoranze sono state segue in tagliate le donne della polizia al morale in ogni angolo di strada e costringerle abiti indossare il velo il codice di abbigliamento sarà ulteriormente inasprito
Ma cosa più risicati sta accadendo in queste ore sono le impiccagioni quotidiane che si registrano in particolare contro gli oppositori e le minoranze settantotto solo nel mese di settembre la repressione si concentra sui curdi sulla minoranza curda
Da quando pece Schianno è salito al potere la vita per i curdi è diventata ancora più drammatica assieme
Ai Balducci i curdi sono la minoranza più perseguitate per rischiando e fa il doppio gioco adotta una politica fortemente repressiva in patria lancia messaggi distensivi e di dialogo
All'esterno la cosa sconcertante che non pochi in Occidente che dei teschi ci cascano in questo gioco di tedeschi Anna che ripetiamo alle dirette dipendenze della Guida Suprema Ali Khamenei nel Kurdistan iraniano è stato istituito il coprifuoco gli ebrei iraniani sono costretti a piangere la morte di Nasrallah in un clima opprimente le autorità stanno facendo pressione su gli ebrei in Iran affinché piangano pubblicamente la morte del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah
Noto per la sua ideologia
Radicalmente antiche semita alla comunità ebraica areniana vive nella paura di essere perseguitata se non si allinea alle visioni distorte del regime la comunità era mio è la più grande Medioriente al di fuori di Israele con circa cinque mila otto mila membri rimasti è stata costretta addirittura a rilasciare una dichiarazione in cui criticare Israele l'America per l'uccisione di Hezbollah
Nasrallah capo del più grande rappresentante dell'Iran in Medioriente a come sappiamo ha rilasciato dichiarazioni contro ebrei israeliani nel corso degli anni la la più famosa una delle più famosi queste e quella che recita così se cercassimo nel mondo intero una persona più codarda spregevole debole nella psiche nella mente e nell'ideologia e nella religione non troveremo nessuno come l'ebreo il leader militante terrorista eticità libanese affermo anche nel due mila due che sorse il loro cioè gli è prezzi ragionassero tutti in Israele ci risparmieremmo la fatica di perseguitarmi in tutto il mondo insomma la popolazione iraniana
E il giovane il movimento adorna vita libertà tiene a precisare che la guerra della Repubblica islamica contro Israele non è la loro guerra la guerra della Guida Suprema Ali Khamenei e dei terroristi Pasdaran
Che intendono diffondere le loro fanatiche ideologia in tutto il Medioriente e oltre essi sociale invitano a sollecitare il trend a colpire in di guardiani della rivoluzione le loro abitazioni i loro o rifugi
Molti di coloro che sostengono il rovesciamento della Repubblica islamica identificate dal regime iraniano con il termine di Baraldi
Darsi da cioè coloro che vogliono un cambio di regime e stanno accusando la Guida Suprema Ali Khamenei sui fedeli sostenitori di azioni che a loro avviso potrebbero spingere il Paese in una guerra devastante molti bar andasse cioè coloro che voglio del cambio di Reggina il rovesciamento della Repubblica islamica sostengono il ritorno della monarchia in Iran
E consigliere d'Israele un alleato che il popolo iraniano stanno attivamente sollecitando il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu a colpire la Repubblica islamica e i suoi leader a colpire i funzionari le basi del corpo di guardia arriva evoluzione i loro seminari e le moschee siamo pronti dicono appagare quel prezzo per l'indebolimento di regime ESS suo annientamento e se sarete costretti a colpire le infrastrutture attenti ai danni Haute inflitti dalla Repubblica islamica per diffamare Israele per guadagnarsi l'attenzione e la vita
Internazionale
Evitate di andare ai venti religiosi e luoghi pubblici affollati fate attenzione a non cadere
Vittima della indizione della follia di Khamenei hanno twittato i Baran dacie su x per il momento è tutto la linea a Roma
Grazie Mariano grazie a Mariano Giustino nomi trentasei minuti in avanti con il nostro notiziario sempre sulla situazione in Medio Oriente dopo l'attacco iraniana Israele Lanfranco Palazzolo a intervistato Paolo Formentini della lega
Vicepresidente della Commissione esteri della Camera dei deputati
La situazione ovviamente molto complicata ce ne hanno parlato proprio stamattina i ministri Crosetto e Tajani
Hanno sottolineato da ovvero la riconoscenza di tutto il Paese per i nostri militari impegnati nella missione UNIFIL per tutti i nostri evitare all'estero ricordiamo anche la missione a Spiders nel Mar Rosso c'è sempre riguarda quel contesto geopolitico
Noi chiediamo purtroppo una continua a minacciare l'esistenza di Israele da parte di proxy del Iran oggi poi notizia e tutti conoscano abbiamo anche visto tranne la scorsa notte l'attacco missilistico iraniano direttamente quindi non più usando milizie vicine come Hezbollah Hamas compiuti nel Mar Rosso ma colpendo direttamente Israele e questa è un'escalation sì lo è noi comunitaria tutti vogliamo la pace vogliamo e ci sia un ruolo della diplomazia
Ma dobbiamo riconoscere quella che è la verità sul terreno ci sono dei terroristi che attaccano una democrazia ne minacciano l'esistenza si avvicina il sette ottobre il sette ottobre e lo ricordiamo non so davvero senza alcuna esagerazione però è stato un tentativo di genocidio di un popolo cosa succederà in Iran lo vedremo sappiamo che c'è un enorme scontento verso il regime
Che le donne soprattutto soffrono da anni ricordiamo la vicenda tragica di mafia minima tante tante Hunter come questa non c'è libertà in Iran non c'è libertà
Certamente nella striscia di Gaza governata da Hamas non c'è libertà sotto Hezbollah in Israele tutto questo c'è è una democrazia occidentale una democrazia che lotta rimanere invito
A suo avviso i cristiani del Libano si ribellerà hanno insomma collaterali tutto il Paese Mudima servirà
Ma i cristiani del Libano essere una situazione difficilissima come tutti i cristiani del Medio Oriente allora o fanno sport e si era la nostra vicinanza testimoni davvero di qualcosa che grande testate deve continuare ad esse
Ovviamente subiscono Hezbollah Bello subisce tutto lo Stato libanese tanti senza quasi dichiararlo in Libano guardano all'uccisione di Nasrallah comma a un passo verso un futuro più libero
è stato ucciso un terrorista che ha fatto morire intenzionalmente tanti occidentali antiamericani tanti israeliani però oggi l'Occidente in confusione non sa riconoscere questo fatto lo ha fatto l'America dobbiamo farlo anche noi
Nove trentanove minuti radio radicale e questo era Paolo Formentini della lega vicepresidente della Commissione esteri della Camera dei deputati e intervistato dal nostro corrispondente parlamentare Lanfranco Palazzolo
Ancora sulla alla questione palestinese sabato scorso a Milano al corteo pro Palestina parto un castello contro Liliana Segre con la sua immagine e la scritta agente sionista su questo e sulla manifestazione annunciata per sabato cinque ottobre a Roma ma vietata dalla Questura Lanfranco Palazzolo sentito Arturo Scotto del partito democratico
Che attacca Liliana si è segregare è un nemico della della pace è un nemico della della fratellanza tra i popoli ce l'avete come agente sionista ma insomma è un'accusa non soltanto ridicola
Ma gravissima nei confronti di una donna che oltre a essere senatrice a vita è stata una delle donne che ha portato la principale testimonianza
Di che cosa è stato il secolo dei campi di concentramento che cosa è stato il nazismo di che cosa è stata la dice umanizzazione
Che
L'Olocausto ha prodotto Liliana Segre va difesa senza se e senza ma
Chi espone quei cartelli
è un nemico della democrazia
è un revisionista storico ma io penso che sia anche
Qualcuno che in se ne frega di quello che sta succedendo oggi in Medio Oriente
Dei morti di quarantuno mila morti a Gaza della tragedia di questa guerra che sembra non finire
Sono solamente personaggi squalificati che puntano a generare il caos non hanno nessuna idea di cosa significhi difendere una causa io penso che serva una grande manifestazione per la pace
Penso che serva una grande manifestazione un po'il cessate il fuoco a Gaza e più in generale il medio di continua a pensare che il movimento per la pace vada oltre la dimensione dei partiti e persino degli schieramenti evidente che ci troviamo a fare i conti con una destra
Che nel corso degli anni era alimentato sempre di più una sensibilità bellicista
E purtroppo questa sensibilità è diffusa anche in altri settori delle del mondo politico dopodiché quando tu costruisce una piattaforma dove la prima richiesta è cessato il fuoco a Gaza
Finirla con la carneficina dei quarantuno mila morti a Gaza
Liberare gli ostaggi
Riconoscere lo Stato di Palestina dare davvero solidità alla soluzione due popoli due Stati un intervento una presenza più assertiva della comunità internazionale
Perché chiudere definitivamente la stagione dell'occupazione in Cisgiordania e dell'aumento alle colonie io credo che sia una piattaforma cui potrebbe aderire anche una destra democratica ma in questo Paese non so se una destra democratica esista
Così Arturo Scotto al microfono di Lanfranco Palazzolo per sabato prossimo a Roma due giorni dunque dal primo anniversario del massacro compiuto da masse il sette ottobre del due mila ventitré
Le associazioni gruppi che si dichiarano pro Palestina hanno convocato una manifestazione per la quale sono attese a trenta mila persone
La questura ha deciso di vietare la manifestazione per ragioni di ordine pubblico ieri il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha confermato il divieto
Rigettando il ricorso presentato dall'Unione Democratica arabo palestinese sulle manifestazioni Andrea Billa o a ascoltato Davide Hassan filosofo giornalista scrittore uno devo dire che insomma naturalmente vietare la libertà di espressione
Iniettare della libertà di culto di stazioni più più civile sempre complicato si viaggia direi su Pino che il paradosso uno l'ambito democratico perché eroicamente dovrebbe promuovere sparring libertaria di partecipazione dal basso
Però è chiaro che questo voglio dire oggi non si sente niente di nuovo questo può essere anche una
E nei voti infiltrazione
I si chiede che insomma poi propongono
Pensieri disciplina Tory posizione ultra radicali e anche spesso e senza trovate forme impossibilità resistenza fiori insomma ci siamo anche siamo anche reduci da una lista tintin tutti per lasciare sionisti che parta dalle aziende al mondo giornalistico generale corrette le toilette evitata a alcuni sigle che appaiono molto vicina alle sigle che hanno promosso la manifestazione che lei ricordava e che comunque mantenne il varo dei toni che sono anche quelli che abbiamo sentito nei discorsi dei giorni scorsi
Per cui la concessione alla libertà e la promozione delle libertà non può essere naturalmente pretesto per una strategia per il cavallo di Troia
Per cui uno danni che comunque è un dipinto Epipactis quei valori e conclusioni orchi Teramo valoriali
Temi tra dall'interno dall'esterno diciamo e cani allora
Siamo naturalmente su un terreno più capissimo però mi pare mentre il motto crociano
Nei territori e tranne chi è contro la libertà per cui mi pare che qui siamo di fronte a posizioni estremiste che non credo che abbia delitto efficienza le piazze opera
No ne quarantacinquenne inutili radio radicale questa era all'intervista di Andrea Billa o a al filosofo Davide assai grave
Cambiamo argomento ci spostiamo a Bruxelles e parliamo dell'incontro di ieri tre la Premier britannico starne e la presidente della Commissione europea Ursula von der Lian
Sempre ieri a Bruxelles la visita di una delegazione di Confindustria guidata dalla Presidente
Emanuele Corsini ce ne parla il nostro corrispondente David Carretta Bondi David Bongiorno
Sì buongiorno a voi ieri c'è stata la prima visita del nuovo Primo ministro britannico che star Marra Brussel con l'obiettivo di un Risset delle relazioni tra Regno Unito e l'Unione europea dopo la break siti incontri con la presidente della Commissione Ursula von der Lai e non quello del consiglio europeo riesce nel quella del Parlamento europeo Roberta mezzo la star mer ha parlato di una necessità quella di stabilire una relazione più pragmatica e matura con l'unione europea
E di mettersi alle spalle gli anni della break scritte dunque i caotici rapporti che ci sono stati tra Londra e Bruxelles
Dopo il referendum del ventitré giugno del due mila e sei in particolare
Con il governo di Teresa Mei prima poi Boris Johnson infine Richey su una che ma a fare il reset della Breguet sette più facile a dirsi che a farsi
E lo dimostra il fatto che le priorità sono diverso e per star merla fondamentalmente trovare un accomodamento sulle barriere commerciali che si sono sono create tra il Regno Unito e l'unione europea per limitare i danni per l'economia britannica per gli europei la priorità è che il Regno Unito rispetti in modo in modo totale gli accordi che sono stati conclusi sia l'accordo baby-sitter sia l'accordo
Commerciale che è stato sottoscritto successivamente al momento dell'uscita del Regno Unito dall'unione europea cosa che Londra ancora non fa e questo costituisce un un problema per l'Unione europea che tiene un'attitudine abbastanza tiene una linea abbastanza netta quella della necessitati il Regno Unito non faccia al free rider o come dicono qui a Brussel il cherry picking espressione inglese che descrive il tentativo di scegliersi le ciliegie più belle e buone
Dei rapporti con l'Unione europea lasciando nel cestino quelle che appaiono come indigeste morale dall'incontro di ieri con Ponder Lai Anna su una che uscito senza grandi risultati concreti se non la promessa di lavorare a una cooperazione maggiore in alcuni settori importanti tra l'altro come quello della sicurezza e della difesa nel contesto della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina
Ci si è dati un appuntamento un summit Unione Europea Regno Unito che idealmente dovrebbe tenersi all'inizio del due mila e venticinque nel frattempo come dicevi ieri c'è stata la visita di una delegazione di Confindustria qui a Brussel
Visita in particolare al Parlamento europeo guidata dal presidente dell'associazione degli industriali Emanuele Orsini che sentiremo tra poco la principale richiesta fondamentalmente
Fare marcia indietro sospendere alcuni dettagli principali provvedimenti delle green deal che sono stati adottati nel corso della precedente legislatura vale per il settore automotive con la revisione del Regolamento che pone la scadenza del due mila e trentacinque per la fine delle auto con motore endotermico ma non solo vale anche per altri provvedimenti come la girondini Chance delle multinazionali sulla sostenibilità hula
Rendicontazione delle società sotto sempre sulla sostenibilità e a proposito di marce indietro rinvii
Ursula von der Laye non o meglio la Commissione ieri a annunciato un rinvio di un provvedimento importante del Greenville approvato nella scorsa legislatura il Regolamento sulla cosiddetta deforestazione importata cioè una serie di norme che impongono a chi importa dai paesi terzi di certificare che i beni importati non siano il risultato di deforestazione era una richiesta che veniva da alcuni Paesi tra cui la Germania ma non solo anche dal Partito Popolare Europeo principale gruppo al Parlamento da diverse lobby e la commissione fondarla e a non dopo aver negato credeva settimane che ci sarebbe stato un rinvio begli Elia all'improvviso
Ha pubblicato un comunicato stampa annunciando che l'attuazione di questo regolamento sarà rinviata dal primo gennaio due mila e venticinque al primo gennaio due mila ventisei per le grandi imprese il trenta giugno due mila ventisei delle piccole e medie impresa cosa che proprio bucato una reazione molto netta del commissario all'ambiente o meglio dell'ex commissario all'Ambiente della commissione fondarla yen
Uno Virginio sensitivity solutus che ha criticato questo passo indietro nella lotta al cambiamento climatico che mette a rischio ottanta mila ettari di foresta ogni giorno queste le parole dell'ex commissario dalla commissione fondarla ieri uno l'episodio eh significativo perché lascia intendere che la Commissione fondarla in due sul quindi il se non metterà la marcia indietro comunque
Con ogni probabilità deciderà altri rinvii nel momento in cui è sotto pressione da parte di governi soprattutto gruppi di centrodestra o di destra al Parlamento europeo e diverse diverso è l'Hobbit ma ascoltiamo cosa ha detto ai nostri microfoni il presidente di Confindustria Emanuele Orsini al termine della degli incontri che ha avuto ieri a Dosselli
Si è parlato di critiche si è parlato di responsabilità sociale quindi non perdere questa questa grande opportunità dunque le nostre imponente europee stanno mantenendo confronto altre aziende che non stanno attualmente lavorando sulla responsabilità sociale emittente cioè oggi si deve parlare di competitività e di produttività in un perdere ovviamente L'industria dell'Olocausto frutto del nostro Paese quindi uno dei temi centrali Vertemate l'auto correlate l'automotive è uno dei temi centrali del mondo per la ceramica i modi comunque più impattati detenere Secondo sapevo benissimo che le materie prime tipo come il litio solo novanta per cento sono in mano ai cinesi il dieci per cento i vari Stati Uniti quindi avete anche questa ricognizione
Al due mila ventisei vuole anticipato abbiamo chiesto di anticiparla e lo stop molto ridotta ne colgono il venticinque
Crediamo che quella non sia la via sia la via invece la neutralità tecnologica era stata dando dei nuovi Paesi beh noi oggi abbiamo un parco auto cerca di quarantadue mila di auto solo sette milioni sono in euro secchi quindi ne abbiamo una grande possibilità di istituire le auto comunque di vecchia generazione
E quindi io dico concentriamoci a sostituire quelle e quindi quello è la via nel riuscire a mantenere comunque
Mettendo al centro la tratta tecnologica che per noi è fondamentale rapporto ranghi evidenziato tanti temi che comunque sono annui centrali del carico nel senso che ha individuato la diagnosi della i problemi dell'industria per illustrare ovviamente anche con italiana
E quindi evidenziato polemiche quali sono le le il problema del palco al solo anche le necessità ci si avrebbe sono serve tempo per attuare la trans Zone e soprattutto serve anche a finanziare la transizione che quel neonato chiama fondamentale e dice che serviranno circa ottocento miliardi all'anno per finanziare questo transizione non possiamo pensare che si è attribuito alle riprese perché ovviamente vuol dire inserire un ulteriore costo
Nei prodotti per rivendiamo spingendoci ancora fuori danno competitività che quella che comunque pesa sul mondo che sono di quelli che non fanno quei compiti a casa che non stanno pensando alle transazioni come sta pensando a loro
Oggi la Commissione europea ha rinviato attuazione
Regolamento importante calcolo sullo deforestazione garantire che i prodotti importati
Provocano deforestazione
Sarà un giudizio su questo soprattutto servono altrimenti io al di là della pressione Automotive
Però io credo che becco seduto sul timore frustrazione fu un Paese che non lo so che tu riuscire imparare utilizzare ancora di più proprio Boskov come sappiamo che il trentatré per cento del territorio italiano adibito posto quindi
Sarebbe bello anche in Italia riuscire a utilizzare in junior il migliore modulo diciamo nostre nostre fonti
è ovvio che serviva tempo anche qui c'è arrivata il modo di potere
è riuscire a realizzare meglio la problematica sulla prestazione
E quindi credo che questa sia la via non so servirà altro tempo ma sarebbe comunque ragionarci
In modo chiaro e quello prossimo comincia ma anche su altri dossier del quindi appena abbiamo uno degli atti tiene sicuramente il tema la rivista amministrazione la norma sugli chiedesse perché io credo che il nome di chiese sta impattando tanti siamo sulle nostre industrie
Penso all'industria ceramica che ha ovviamente in questo momento
Enormi problemi di competitività sui propri competitività oggi come i nostri grandi produttori lo stanno pensando di incrementare le produzioni di paglia
E che sappiamo benissimo che questa norma del due mila e trenta impatterà tantissimo e questi impatto genera il fatto che comunque siano fuori mercato confronto altri Paesi come l'India invece sta inondando l'Europa ha un prezzo bassissimo di prodotti il cui ovviamente non hanno questa regolamentazione
L'anomalia italiana nel futuro Non è la RAI dopo la nomina del nuovo consiglio di amministrazione dell'assegno no assieme alla Commissione parlamentare di vigilanza Sammartini ha sentito il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri
Prendiamo tempo perché la RAI ha designato il presidente Simona ANIA se ci vogliono i due terzi ora non c'è fretta riteniamo che ci vogliono convergenza per proseguire il percorso che abbiamo indicato
Abile dibattito su una nuova legge che ci vorrà perché la tecnologia di piattaforme il mondo è cambiato
E questo è stato fatto incardinando ieri le proposte di legge poi ci vorrà il tempo necessario
Facendo l'applicazione della legge vigente sia eletto il consiglio amministrazione a cui non volevano sia fatto ora ci sono gli stati generali del servizio pubblico per farli in un quadro istituzionale promossi dal Parlamento la commissione di un ANSA bisogna che anche il passaggio sulla presidenza sia come posso dire sereno e costruttivo quindi non è un problema di giorni domani dopodomani
Io mi auguro che maturi questa volontà di fare questo percorso insieme quindi le date le stabiliremo insomma tanto la RAI ci ha messo ora che l'attore nell'opposizione ovviamente c'è maturi per avere dei numeri adeguati ma non c'è fretta tanto Lorenzi da vice organi
Diciamo può funzionare funziona bene anche se la vigilanza si prende un po'di tempo
Nove cinquantotto minuti questa era l'intervista di Samia Martina al presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio
Gasparri parliamo ora delle prospettive del centrosinistra e del futuro del cosiddetto campo largo che secondo Giuseppe Conte non è mai esistito c'è attenzione tra il partito democratico i Cinquestelle che respingono la prospettiva di un accordo con Matteo Renzi e Italia viva
Sentiamo Maria Chiara Gadda deputata d'Italia viva intervistata da Lanfranco Palazzolo
Accanto teniamo ci cosa sta succedendo nel mondo perché le utenze che insegue invano dall'India niente sono dramma stiamo assistendo a un'escalation dove c'è bisogno politiche
Formazioni a e le bassezze
Nei commenti quotidiani credo non siano nell'interesse del paese e lo stesso si può dire anche sulla quotidianità delle persone oggi basta guardare il carrello della spesa
Per capire quanto la nostra classe media quanto e tante persone le tante famiglie che vivono una quotidianità di lavori precari il costo della vita che è aumentato facendo fatica qui in Italia viva
Pone un tema sul tavolo del dibattito politico molto semplice
E concreto
Giorgia Meloni sta governando con il ventisei per cento perché l'ho fatto l'Italia se una legge elettorale che quando si arriva al momento delle elezioni premia chi alla maturità
Di costruire un tavolo di coalizione che ti consente di governare
Qualche anno fa abbiamo assistito alle stesse percentuali quando governava quando aveva partecipato alle edizioni Bersani
E
Quella situazione ce la ricordiamo non si riuscì se non dopo tanto tempo a fare un governo stabile e quindi italiani ma sta dicendo proviamo a trovare la maturità che risiede gestori lo storico
Per sederci attorno a un tavolo e capire
Se esiste una base tematica su cui lavorare e sia basata sulla quotidianità delle persone e sulle sfide del nostro tempo
Il centrodestra tutt'altro che unito e questo lo si vede dalle scelte che diversi partiti fanno che hanno no assimetria rispetto alle comunicazioni giornalistica i titoli di giornale Forza Italia ha passato tutta l'estate a parlare mescole il quando si arriva in aula emendamento viene ritirato lo stesso dicasi per l'emergenza nelle carceri o anche per le questioni di tipo economico questo è un governo che aveva promesso risolvere sul problema delle pensioni che aveva promesso di fare misure di favore dal punto di vista fiscale per le imprese
E di tutto questo gli italiani non hanno ancora visto nulla
Quindi noi poniamo un tema mica ragionevolezza qual è la base tematica quali sono i temi che per il presente e per il futuro del nostro Paese vogliamo costruire
Dieci un minuto radio radicale questa era Maria Chiara Gadda deputata di Italia viva intervistata da Lanfranco
Palazzolo sentiamo ora il perché i cinque stelle sono contrario ad un accordo con Matteo Renzi sempre il nostro corrispondente parlamentari ha sentito il deputato Leonardo Donno
Questa formula del campo largo non l'abbiamo mai condivisa infatti non abbiamo sempre parlato eventualmente di un campo giusto di una coalizione giusta chi ha degli obiettivi ben precisi e anche insomma lavora su temi condivisi
Ecco perché insomma non abbiamo mai
Condiviso questo questo tipo di di argomentazione bisogna stare tutti insieme a tutti i costi no bisogna stare insieme se ci sono delle idee condivise dei progetti comuni
Renzi abbiamo visto insomma in questi anni si è fatto conoscere per la sua inaffidabilità rappresenta tutto quello che il Movimento cinque Stelle ha sempre combattuto quel modo di far politica il Movimento cinque Stelle ha sempre combattuto l'affarismo il trasformismo
Che ovviamente non è un bene per i cittadini anzi allontana i cittadini anche dalla dalla politica non non consenta appunto i cittadini di essere garantiti come dovrebbero
Da chi li rappresenta quindi sicuramente si può collaborare possiamo lavorare con le altre forze di opposizione come stiamo già facendo
Ma basta andare a vedere su temi come il salario minimo per esempio dove Italia viva e lo stesso Renzi sono sempre detti contrario oppure la raccolta firme contro il reddito di cittadinanza ma tantissime altre questioni come io credo che elementi per non rendere per non considerare Renzi un interlocutore affidabile e credibile ce ne siano parecchi io credo che più che altro l'obiettivo di Renzi sia quello di garantirsi e tutelarsi cioè garantirsi magari una prossima
Elezione quindi a scadenza di questa legislatura la sua prossima elezione quindi il suo futuro politico questo è quello che interessa a Renzi io
Dieci e tre minuti radio radicale non ci fermiamo qui con il notiziario sono
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