"Politica estera: l'opinione di Marco Ventura"

L'altra sera ho partecipato a un dibattito sulla Bosnia la sosta di cuore a Montecchio accanto a me c'erano tre colleghi Federico Bugno dell'Espresso Mauro montani dell'Unità Gigi Riva del giorno al centro come uno dei motori Michele Serra è stata una serata strana
Sì ma quasi quattro ore di interventi e poi domande dalla platea non sono uscito con sentimenti contrastanti ci confrontavamo col popolo di sinistra non spettava una grande sensibilità su questo tema Serra sottolineava l'unità di vedute sulla guerra tra inviati dei quotidiani
Diversi espressione di
è diverso e forse anche di diverse ideologia
Niente tutte accorato e tutte partecipate non sono servite a evitare i soliti interventi c'era chi accusava di tutta la Germania il Vaticano per un misto di riflesso condizionato anche il germe Amico i mangiapreti sino vetero socialista c'era chi diceva di essere contro Chirac perché le soluzioni da lui proposte sulla Bos sono comunque le soluzioni proposte da un gollista guerrafondaio fascista un uomo di destra c'era chi brandiva bandiera pacifista vantandosi di essere stato da ragazzo non Vittorini coscienza come se oggi ai più snella ci fosse concesso il PD
Coscienza c'erano
Troppi pregiudizi politici era un popolo che non aveva letto l'intervista Vittorio Foa uno dei vecchi della sinistra proprio sull'Unità che di recente ha ricordato come la sinistra sia essa sia quasi sempre stato interventista
Era quello di Montecchio quello di cuore un popolo accettato dagli strascichi dell'ideologia un popolo per il quale il muro di Berlino sarà forse è caduto ma che è crollato addosso ed è quasi peggio nessuno meno tra quelli che hanno preso la parola ha sentito il dovere Varzi veramente per il genocidio in atto da quattro anni nella ex-Jugoslavia nessuno ha tirato fuori una no un po'di voce incrinata al pensiero dei duecento mila morti Telepiù
Violenza carnale per fini di contaminazione etnica per la bonifica alla fine si è alzato un ragazzo più lucido degli altri per dire amici giornalisti dovete capirci sono crollate le ideologie che ci consentiranno di sapere subito parte stare chi era l'amico e chi unico e adesso siamo molto confusi non è
Io mi sentivo frustrato dall'invitando per cinquant'anni
Anche ci lascia indifferenti più che ai tempi del nazismo la realtà è che in questa guerra jugoslava non c'è bisogno di chiamare in causa l'ideologia e per capire da che parte stare qui sono in gioco gli eredi
Non Serra
Dare anche un contenuto ideologico parlando
Allievo multietnica rispetto al pub
Un quartier generale serbo-bosniaco
Ma anche qui siamo all'abc della convivenza Nichi in questione sono crimini di guerra e crimini contro l'umanità l'ideologia non c'entra nulla è facile capire chi è l'aggressore e chi l'aggredito chi spara sui bambini dell'aggressore il bambino ha battuto dal cecchino hanno aggredito e centotredici dello non funziona anche questa è facile capirlo ed è facile prevedere che continua a non funzionare l'incapacità di prendere posizione a favore delle vittime contro gli aggressori non è il frutto della caduta delle
Vuoto di valori della persistenza del pregiudizio ideologico che chiede ancora di identificare alla luce di ideologie che non ci sono più la mi
Nemico dimentichiamo invece la bici umanitario ecco perché non c'è un mobilitazione prima le loro crollo ci hanno reso criminali e complice di criminali oggi la comunità internazionale prenderà delle decisioni quali che siano il peggio è già ben nessun Paese ha davvero voglia rimettere fin
Luca Osto e questo per un malinteso senso di Rea
Clic l'Europa dei valori e morta a Sarajevo
Non si può fare