Bosnia, interventismo ? Esercito mercenario internazionale ?

Radio radicale ci occupiamo di Bosnia ce ne occupiamo con un esponente del variegato arcipelago
Pacifista e non violento con Claudio Di Blasi che il portavoce nazionale dell'associazione obiettori non violenti Claudio Di Blasi è già in passato su questa questione della Bosnia si era pronunciato un po'in modo atipico con rispetto al resto punto dell'Arci largo pacifista proponendo per la Bosnia in tempi appunto non sospetti all'inizio della del purificazione etnica da parte da parte serba di una di di uno statuto di amministrazione controllata da parte dell'ONU della Bosnia e amministrazione fiduciaria e oggi lo vogliamo sentire perché innanzitutto vorremmo parlare con lui della della questione interventismo non interventismo però partire da un articolo che oggi appare su sul Corriere della Sera da un editoriale di Angelo Panebianco che ricorda una vecchia proposta del politologo americano Edward Luttwak che proponeva visto che le democrazie occidentali sembrano non avere la forza di sacrificarsi di sacrificare i propri giovani le proprie forze armate per degli ideali per dei principi democratici proponeva appunto la costituzione di un esercito di professionisti della guerra a cui avrebbero punto dovuto attingere le nazioni che volevano condurre delle guerre giuste ecco innanzitutto vorrei date un giudizio su questa adesione di Panebianco a a questa proposta che secondo lui e l'unica realista in questo momento certo forse un articolo un po'provocatorio ma è significativo del dibattito che
Si sta avendo su questa questione ma io ho perso la proposta di Luttwak conosco abbastanza bene
Il problema della proposta di Luttwak e anche penso della ripresa da parte di Panebianco è una proposta che non tiene conto del fatto che politica per quel che riguarda tutti guarda la soluzione di conflitti sia intatta attuali che
Nel mondo attuale
Cioè il problema non è tanto quello e non è comunque solo quello di avere uno strumento militare al servizio delle Nazioni Unite ma il problema reale poté e che hanno le Nazioni Unite per intervenire all'interno di problemi
Interni dei singoli Stati o al all'interno anche di problemi di conflitti inter etnici combatto c'avevo uno strumento ma bisogna avere anche un mandato politico e bisogna che questo però il grosso problema delle Nazioni Unite che le Nazioni Unite
Si trovano di fonti degli imputati che facciano un passo indietro cioè rinuncino a parte della loro sovranità delegando ad altri strumenti teniamo presente che problemi di difesa dei diritti umani non è che ci sono soltanto nella Bosnia
Potremmo citare il timore potremmo citare i territori occupati dalla Palestina potremmo citare l'Irlanda del Nord potremmo citare le popolazioni indiane all'interno degli Stati Uniti le minoranze etniche italiane e chi più ne ha più ne metta per cui da una parte gli Stati devono fare un passo indietro dare più potere alle Nazioni Unite le Nazioni Unite dovrebbero bardati maggiormente su altri poteri che non siano quelli attuali ripeteva un percorso come si può immaginare lunghissimo che ha avuto delle Sharp troppo alla fine degli anni ottanta con il crollo del muro di Berlino accettazione del confronto e povertà
Ma che diciamo è stato sostanzialmente bloccato per cui il problema vero è uscire da questo impasse da questo blocco e vedere quali
Nuovo politico di intervento politico e quindi conseguentemente si può vedere anche il rating carattere militare dare alle Nazioni Unite ecco però
Mi pare che la proposta Luttwak Panebianco chiamiamola così in realtà non è è quella di dell'esercito dell'ONU di cui si parla tanto no del l'applicazione dell'articolo quarantasette della Carta dell'ONU ma è proprio e lo definisce proprio così nel Piccolo Panebianco un esercito di mercenari a disposizione dei leader dei vari Stati per esempio della Comunità europea in questo caso o della Bosnia o ecco quindi è una cosa ben diversa però
Mi viene da vale a dire che ci sono due piccole domande a cui rispondere innanzitutto chi chi paga perché all'interno delle Nazioni Unite viene attribuita attualmente sono stanno in piedi
Grazie ai fondi messi a disposizione dei singoli Stati
E quindi c'è un problema di Scelta politica molto molto concreta alla base
Dall'altra parte discorso è chi comanda cioè questi reparti coltelli dividendi mettiamo a disposizione dei in comitato di gruppi di taxi sino appare infatti chi la proposta sembra proprio da come formulata
Sembra proprio al di fuori della delle Nazioni Unite e Panebianco dice l'Europa dovrebbe costruire un un esercito del genere e e poi appunto dei mandati le varie i vari interventi per l'appunto un esercito professionale pagato per questi interventi
Lo ripeto mi sembra ora come ora irrealistico penso che a parte il fatto che ma oltre chiede l'esito di sembra giusto non giusto come come logica tema che e il problema è porto male cioè
Non è tanto da questione di fondo eh
Dipingo limitativo i singoli o i gruppi di risultati
Al di là dei problemi quote di mondo o del modo di vedere
Di relazioni internazionali al di là dei loro interessi quanto sono disponibili a dedicare un organismo sovranazionale per difendere alcuni diritti inalienabili
Che non sono diritti dedicati ma sono diritti inalienabili degli esseri umani
Questo problema di fondo ora come ora il il conflitto nella ex di conflitti nella ex Jugoslavia lo dimostrano
I problemi dei diritti umani inalienabili no vengono posti in secondo piano rispetto a interessi nazionali di vario genere o che possono essere interessi di gruppi di Frascati di vario genere
Per cui la conseguenza è che attualmente l'Europa non è disponibile a far morire un cittadino europeo per i diritti inalienabili ad esempio della pop della popolazione musulmano bosniaca
E questo è un problema reale perché se ci pensiamo militari italiani per oltre quarant'anni erano pronti a morire per la libertà dei cittadini francesi opera libertà dei cittadini tedeschi
Quindi il problema di fondo
Quanto agli statisti mettono da parte
Degano qualcun altro qualcos'altro
Questi diritti ribalte questi primi questi diritti di ogni cittadino di ogni essere umano in quanto tale
Ecco mi pare di capire che comunque diciamo la la via tracciata da questa proposta non è che ti convinca perché appunto è una via comunque al di fuori della della logica appunto delle Nazioni Unite della della logica appunto anche di un esercito delle Nazioni Unite io però volevo appunto conta adesso speriamo affrontare un po'il tema che diciamo quello che dilania un po'il mondo pacifista anche se e bene o male adesso certe posizioni almeno anche di strategia politica rispetto alla Bosnia rispetto all'ex Jugoslavia sono come dire diventate patrimonio
Anche del mondo pacifista del faccio l'esempio della della proposta sulle radicale di adesione subito della Bosnia la comunità europea che è anche uno dei punti all'ordine del giorno della piattaforma per il ventisei luglio per la giornata di solidarietà con la Bosnia organizzato appunto dai Bari dalle varie associazioni dell'arcipelago pacifista ecco volevo chiederti su questa questione appunto tu qualche anno fa scrivesse punto un articolo una serie insieme al centro Irene di di Brescia o di Bergen rimangono scusami in cui appunto voi
Appunto andando un po'in controtendenza rispetto a quelle che erano e parole d'ordine di allora del mondo pacifista proponevate addirittura l'amministrazione fiduciaria da parte dell'ONU della Bosnia ecco ci voi raccontare quell'episodio è come appunto le reazioni e come si è sviluppata poi quell'analisi ma
La premessa è che quel gruppo di persone che scritte quell'articolo e che erano ricercatori o anche pacifiche non violenti
Da molto tempo impegnati sulle tematiche appunto della pace della nonviolenza disarmo studiavamo la Jugoslavia unitaria già da molto tempo per la sua singolarità nel modello di difesa armato che aveva nell'Europa dei blocchi
Cioè quello che vien da dire va be'a cosa è successo mai più di tre anni fa
Quando avevamo portato avanti avevamo proposto la nostra analisi che era in fin dei conti teniamo a vedere adesso le proposte del movimento pacifista quello che adesso movimento pacifista di varie associazioni pacifiste stanno chiedendo
Cioè un intervento a Marta di reparti delle Nazioni Unite una preparazione utilizzando tutti gli strumenti possibili dei contendenti un disarmo dei contendenti e la tutela innanzitutto
I diritti dei cittadini al di là dell'appartenenza etnica che insistevano sul territorio della ex Jugoslavia perché ricordiamoci che all'ottavo punto non c'è una guerra e nessun sono girate ce ne sono varie
C'è la guerra in Croazia cioè la guerra in Bosnia c'è stata una guerra in Slovenia la pulizia etnica anche se noi stiamo vedendo adesso
Le cose allucinanti che vengono fatte dai serbo bosniaci c'è stata un po'da tutte le parti con gradi alti e bassi ecco io ricordo appunto che questa nostra analisi qualcosa diciamo molto male da movimento pacifista
Ricordo un'altra cosa che diciamo non è uscita in pubblico che invece risale a poco più di un anno fa quando erano state istituite le zone tutelate dall'ONU proprio le donne che in questi giorni i serbo bosniaci stanno eliminando avevamo proposto io insieme a Stefano notiziari un articolo a varie testate in cui sollevavamo una serie di perplessità e di critiche su questa scelta delle Nazioni Unite
Per eventi dando un uno scenario che quello che si è regolarmente verificato pochi in questi giorni e abbiamo proposto a testate quotidiane e settimanali un po'di tutto l'arco cattolico di sinistra eccetera eccetera
Ma la risposta è stata che nessuno era stato disposto pubblicato perché si diceva no adesso che ci sta veramente arrivando alla pace fare un'analisi di questo genere negativo
Cosa posso dire io ma quasi proprio a livello personale perché qui non sono non non posso certo parare al come portavoce dell'associazione che che rappresento sulla questione della Jugoslavia
E sull'atteggiamento dell'deposizioni del movimento pacifista ma anche del mondo politico in generale quindi Italia
Ma la prima considerazione che mi viene da pare che il movimento pacifista patto ha fatto e fa delle cose straordinarie nella ex Jugoslavia per quel che riguarda l'aiuto ai profughi
E ai civili colpiti dalla guerra ed è giusto che continui a farlo
La seconda questione è che
Occhio l'impegno
Che movimento pacifista profonde in questo in questo tipo di intervento
Lo rende da un certo punto di vista diciamo quasi miope politicamente verso quello che sta accadendo
Per quel che arriva sempre in ritardo adesso si chiede l'intervento a Massa
Dei caschi blu quando la situazione politica militare è tale per cui una scelta non solo poco credibile ma anche io ritengo abbastanza irrealizzabile
Dall'altra parte mi venga a dire che anche il mondo politico a parte questa schizofrenia per cui c'è bisogno di vedere i massacri le pulizie etniche in televisione per raccogliere di quel che sta succedendo a cinque o sei ore di macchina da casa nostra
Oscilla tra Quetta ricche
E esasperante e non basate sulla realtà dei fatti del di interventismo tutti i costi tenta quindi fare un'analisi di quel che sta succedendo vedere cosa concretamente chi può fare
E dall'altra con su un discorso dai de seguiamo l'onda e ronde in Italia purtroppo sappiamo fare ce l'abbiamo visto anche da recenti
O indagine su opinioni degli italiani in proposito cioè teniamo cene fuori
Dire che l'Italia potrebbe prende pare anche delle mandare anche dei segnali di politici interessanti che perderebbero molto a livello internazionale ma che purtroppo si rifiuta di fare questo questo tipo di di scelte un esempio molto lì cosa che nessun politico italiano sino adesso sognato neanche di Coppo
Diciamo di avere a disposizione o almeno lo dicono gli stati maggiori qualcosa come due mila uomini che poi sono i più il due mila uomini della Brigata Garibaldi
Da poter impiegare nello scenario della ex Jugoslavia nessuno si chiede come utilizzare questo strumento per far pressioni sull'ONU perché faccia determinate scelte ad esempio potrebbe essere cari Nazioni Unite noi mettiamo a disposizione questi ritardi questi cittadini italiani consapevoli dei rischi che questi cittadini italiani correranno però in cambio vogliamo determinate scelte politiche da parte dalle Nazioni Unite tipo ad esempio creare quel famoso stato come cava come lo stato maggiore previsto dalla Carta delle Nazioni Unite per dirigere le truppe delle Nazioni Unite in caso di conflitto
In modo da cominciare a dare un peso ha una struttura internazionale
Anche perché più si va avanti così penso che quello che potrà accadere sotto gli occhi di tutti da una parte un uno smarcamento da parte delle delle potenze occidentali
Dall'eccidio che sta succedendo in Bosnia
E dall'altro o operazioni più che altro di immagine tipo recentissima uscita proprio e di ieri guardate che vi bombardiamo pesantemente però dal cielo senza tener presente che in una guerra come quella combattuta in Bosnia
Ci posso fare tutti i bombardamenti aerei che ci vogliono però il problema è
Garantire sulla terra l'incolumità dei civili e combattere in terra tu è che ormai son tutte diventerà Peterson parecchi anni che sta facendo la guerra
Per cui
La notte era di qualche anno fa e penso anche attuale è una come cento Irene come gruppo di persone che riflette su quel che sta succedendo nel su cos'abbia una posizione abbastanza anomala nel mondo Paci tale nell'aria non violenta
E anche da dire che anomala perché probabilmente mondo pacifista in modo non violento fa tattica a prendere atto di
Di una di un una cosa che facendo un esempio storico a mio parere ci troviamo in una situazione simile a quella del trentotto quando i nazisti avevano occupato la Cecoslovacchia
Chi poteva anche potenze occidentali hanno hanno seguito la linea del dialogo e della posizione cosiddetta pacifista hanno mandato giù rospo ci sono stati i famosi accordi di Monaco
Salvo poi ritrovarsi con un Tajani vinti seconda guerra mondiale
Per cui è il problema del movimento pacifista ma anche nel mondo politico italiano è quello di riuscire a guardare ADIA della cunetta che ci si trova di fronte per quel che riguarda i Comitati coordinati e comincia a ragionare in maniera anche politica
Scendendo anche a
Diciamo o mediazioni più che doverose nel senso che anche Gandhi quando è scoppiato il secondo conflitto mondiale
Anche se lui personalmente non poteva accettare utilizzo della non violenza però non accetto condannabili la violenza ecco per la violenza non accetto condannato che combatteva contro il nazismo anti
Ecco mi pare che già anche con questa ultima cosa hai risposto alla domanda ulteriore che ti volevo fare per concludere questa nostra conversazione che era dare una giustificazione anche teorica di come un obiettore come te che tra l'altro il portavoce di un'associazione nazionale di obiettori di coscienza posso appunto aderire a una scelta di intervento militare appunto in difesa di di un popolo aggredito o di comunque di persone che subiscono violazione dei diritti umani ma mi pare che con questa ultima cosa che ha detto hai già risposto per cui io se tu non è altro da aggiungere Claudio ti ringrazierei e chiudere qui la nostra conversazione va bene grazie Claudio Di Blasi portavoce l'associazione obiettori non violenti al rigore