Conferenza stampa della Convenzione per la riforma liberale per illustrare le proposte di statuto dei diritti dei parlamentari e delle garanzie per le minoranze; le riforme costituzionali e la questione dell'art.138 in vista del dibattito parlamentare della prossima settimana

Allora iniziamo questa conferenza stampa innanzitutto vogliamo ricordare l'annuncio che demmo la settimana scorsa ma che pochi giornali ho riportato e cioè che è intenzione della Convenzione per la riforma liberale
Lanciare a settembre una campagna di raccolta firme su un progetto di legge di revisione costituzionale volto a una revisione in senso presidenzialista della Costituzione
Come per arrivare ah nella nuova legislatura a una discussione già incardinata attraverso questa iniziativa siamo anche convinti che ci sia nel Paese già adesso una grande comprensione delle ragioni
Per cui il presidenzialismo deve essere introdotto e per questo cercheremo di puntare a molte centinaia di migliaia di firme a sostegno di questa proposta di legge
Qui sono presenti Peppino Calderisi e il professor Beniamino Caravita professore di diritto costituzionale a Perugia è uno dei coordinatori della convenzione per la riforma liberale e vogliamo riprendere il tema di questi giorni de la modifica del centotrentotto e ipotesi varie perché non vorremmo che una discussione molto seria quella sulla riforma dello Stato
Finisse per essere lo strumento ho di tentativi ulteriori di rinvio delle elezioni oppure di tentativi forse anche peggiori nell'esito di rendere le elezioni perfettamente inutili perché se non arrivasse a nuove elezioni
Semplicemente per sulla domanda chi governa e non anche sulla domanda come e che cosa governa allora le elezioni rischierebbero di essere un nuovo inganno nei confronti dei cittadini italiani è chiaro che non possiamo ritrovarci nella situazione le situazioni precedenti con presidenti del Consiglio costretti a a accompagnare alla propria i attività e al proprio programma
Delle delegazioni di partito generalmente inviate con l'obiettivo di scardinare quel programma è chiaro quindi che qualunque candidato e qualunque presidente
Del Consiglio venisse poi nominato dovrebbe immediatamente porre ai cittadini italiani il problema istituzionale e per farlo decentemente dovrebbe averlo già posto durante la campagna
Elettorale soltanto in questo modo non avremo le condizioni minime per un governo che sì effettivamente governo delle situazioni non soltanto maggioranza numerica
Allora dato che c'è in questione in queste ore l'ennesima proposta di modifiche alla carta del cento trentotto adesso entreremo nel merito di queste modifiche io volevo soltanto ricordare qual è la vostra impostazione di fondo
E cioè che le minoranze trovano garanzie già adesso amplissime nell'articolo centotrentotto che il soggetto e come sappiamo assoggetta le proposte di revisione costituzionale doppia lettura e rende possibile referendum popolare nel caso in cui non si raggiunga la maggioranza dei due terzi noi proporremo immediatamente altre garanzie per i parlamentari come ad esempio quello della possibilità di ricorso davanti alla Corte costituzionale per una quota relativamente piccola di parlamentari
Anche questo è una garanzia molto efficace ma quello che vogliamo sono segnalare è la necessità assoluta di superare l'ANPAS che si sta profilando senza addivenire ad accordi pasticciati tipico dei tipo quelli che sono stati raggiunti ad esempio al tavolo delle cosiddette le regole che su un tema delicato come quello del centotrentotto finirebbero di fatto per impedire il cammino verso una riforma della Costituzione
Che mi pare generalmente ritenuto necessario anche se poi gli ostacoli che alcuni pongo su questo cammino sono tali da renderlo praticamente impossibile
Aggiungiamo anche che certe sortite come quella di Bossi ieri che rilancia
La secessione de del Nord dopo quella di Mastella che preannuncia la rivoluzione nel sud certamente non possono essere accettate con un'alzata di Cilia sono questioni che vengono poste davanti a tutti noi la risposta seria crediamo e quella di affrontare di petto quelli che sono i problemi
Del Paese
La risposta poco seria è quella di renderli stagnanti e quindi di lasciare la vincere le forze che da una parte o dall'altra tendono a ennesimi quindi un'ultima cosa aggiungo si parla spesso di federalismo come contrappeso necessario al presidenzialismo e siamo tutti d'accordo ma non bisogna sottovalutare un altro contrappeso fondamentale che quello del liberismo
Non non è auspicabile un presidenzialismo all'interno di uno Stato dove il potere politico possa controllare in larga misura la vita economica allora si potrebbero esse il RIS esserci rischi di involuzioni di carattere burocratico o peggio autoritario sicuramente una delle condizioni che noi riteniamo necessarie per le quali per la quale lavoreremo in questi mesi eh che alla svolta di tipo presidenzialista si accompagni davvero la svolta di tipo liberale nell'economia non abbiamo bisogno di un'economia libera di una società economica sottratta al controllo del potere politico e questo è un contrappeso molto forte alla all'accentramento di poteri che indubitabilmente il per residenze arrivismo procura e che ci pare necessario in questa fase la vita pubblica italiana
Do la parola a Calderisi otterrà vita per primo voglio farla passione al professor Beniamino Caravita
Ma il
Io che ci posso possono essere un po'di alcune notazioni sulla
Su questo dibattito di questi giorni sull'articolo centotrentotto della Costituzione
Credo che tutti quanti ci ricordiamo che fino a qualche mese fa o forse
Qualche sì poco più di un mese fa
Il dibattito l'articolo trentotto aveva una piega completamente diversa il dibattito era come facciamo a rendere più leggere le procedure di revisione costituzionale
La legge sulla commissione bicamerale tutto il tentativo di alleggerire la procedura
Perché si pensava evidentemente che la procedura di quell'articolo centotrentotto per la revisione costituzionale della della carta costituzionale fosse troppo rigida questo qualche mese fa oggi improvvisamente viene lanciato sulla Carta il discorso irrigidiamo ancora di più l'articolo centotrentotto quindi
è uno dei tanti esempi di schizofrenia del dibattito politico che non riesce attenere sulla diritta di una posizione per più di qualche mese
C'è bisogno di irrigidire lo centotrentotto a mio giudizio e si fanno propri si fanno esempi con altre Costituzioni la Costituzione tedesca la Costituzione statunitense la spagnola e via di questo passo
E si dice la Germania approvazione delle leggi adduco delle di revisione costituzionale con i due terzi ma si dimentica di dire che c'è
Una sola lettura in Germania e non due che la seconda Camera tedesca non è una camera politica
Come il Senato italiano ma una camera che rappresenta le regioni e che quindi la procedura è il contesto e la procedura di revisione costituzionale in Germania è completamente diverso
Noi abbiamo
Due letture delle due Camere quindi significa che ne abbiamo quattro volte che il testo deve essere approvato nella stessa forma
Per quattro volte di seguito
Un lasso di tempo intermedio di almeno tre mesi almeno tre mesi ma forse di più quando io sento dire
Anche dal presidente La Repubblica per approvare una legge costituzionale bastano tre mesi
è uno schiaffo al Parlamento perché pensare con l Regione costituzionale si possa provare in tre mesi significa dire fate quello che vi dico io non discutete e approvate quello che vi dico io
Almeno tre mesi ma qualcosa di più
Maggioranza assoluta che una maggioranza sufficientemente ampia perché significa che devono votare la metà dei componenti dell'aula quindi alla Camera almeno trecentosedici persone devono votare a favore anche se quel giorno ne fossero presenti cinquecento con la possibilità del referendum se non si raggiunge la maggioranza di due terzi quindi è una procedura che garantisce tutto sommato che offre un ampio spazio di riflessione che costringe il Paese a riflettere e che sostanzialmente dice se c'è l'accordo fra tutte le parti politiche non c'è bisogno di andare di fronte al popolo se però le parti politiche non trovano l'accordo la controversia sulla revisione costituzionale viene risolta non già all'interno delle camere ma viene risolta dal popolo con la possibilità che sia il popolo a pronunziarsi sulla
Sulla procedura di revisione eh fra i due tante parti della Costituzione una parte la Costituzione sufficientemente equilibrata che offre garanzie a tutti a tutte le esigenze e l'esigenza di rappresentatività all'esigenza di l'esigenza però anche di decisione per cui è veramente una un io sono indeciso se è più forte l'esigenza se è più forte la voglia di rinviare le elezioni che sostiene di portare la maggioranza di due terzi o più forte la voglia di congelare
Per sempre e questo testo costituzionale perché odio cioè non devono esser congelate devono vivere devono potersi modificare nel nel nella nella vita della società
Quindi primo punto che mi trova veramente in profondo disaccordo con queste tesi
Le garanzie che vengono proposte sono tutte le garanzie abbastanza paradossali allora questa proposta di legge Bassanini che andrà in discussione nei prossimi giorni vorrebbe aumentare tutto quasi tutto e due terzi
Il vizio evidentemente il vizio il vecchio lupo il vecchio vizio dell'assemblearismo fra l'idea di riportare tutto quanto in un'assemblea che se non è d'accordo non decide su nulla
Tanto per farvi un esempio del paradosso delle proposta delle vostre sono contenute la proposta Bassanini si propone di aumentare
Il quorum per l'amante per l'elezione dei giudici costituzionali dai tre quinti della quarta votazione ai due terzi
Ora la cosa forse fa una grande impressione ma se andiamo a guardare significa aumentare dal sessanta al sessantasei per cento cioè non cambia praticamente nulla
Vi sono poi altre questa idea di dividere pezzi della Costituzione su cui so che ne parla Calderisi e non e non dico nulla
Quali sono le garanzie qualche cenno di specificazione sul discorso che faceva l'onorevole Taradash sulle garanzie
Prima garanzia accesso diretto alla Corte costituzionale che cosa significa significa che
I parlamentari
In un numero sufficientemente ampio ma non amplissimo o peraltro versante cittadini se sono direttamente lesi da un provvedimento possono andare direttamente in Corte Costituzionale
Tenete presente che questo tipo di garanzia è
Tipica
Proprio delle democrazie europee Germania Francia Austria Spagna
Quindi lei democrazie più simili alle nostre che hanno un un giudice costituzionale conoscono l'accesso diretto in Corte Costituzionale
A che cosa serve l'accesso diretto serve a evitare che ci si sbatta in faccia al giorno dopo giorno l'accusa della incostituzionalità
Che è forse l'accusa più
Lancinante più dirompente nel dibattito politico dire al tuo avversario politico sei in sei fuori dalla Costituzione vuol dire disc conoscerlo come avversario politico all'interno del sistema istituzionale
Se invece io do la possibilità di accedere in Corte Costituzionale forse la Corte potrà sbagliare potrà dire una cosa non giusta ma quell'accusa di incostituzionalità
Una volta che si è potuto andare in Corte costituzionale la Corte ha deciso
Cade non può più essere buttata in faccia all'avversario prima garanzia seconda garanzia le commissioni di controllo le colle alla possibilità di istituire commissioni d'inchiesta con un numero più basso della maggioranza
Dei membri delle Camere il che vuol dire dare alla minoranza la possibilità di utilizzare lo strumento dell'inchiesta che altrimenti uno strumento in mano la maggioranza parlamentare
C'è poi un discorso che molto delicato che io qui accenno solamente ma che richiederebbe una uno sviluppo più lungo ed è quello del problema che fra i costituzionalisti ha definito delle fonti del diritto e in particolare per dirlo in termini giornalistici della decretazione d'urgenza
Ferma rimanendo il sistema istituzionale italiano la decretazione d'urgenza è il più grande schiaffo alle minoranze e alle opposizioni quando non viene cogestite la decretazione d'urgenza serve o a cogestire
La disciplina o appigliare a schiaffi le minoranze le opposizioni senza che loro possono far nulla
Tanto per fare un esempio pigliate la Gazzetta le gazzette ufficiali del ventotto ventinove giugno di quest'anno troverete sedici decreti legge che significa la disciplina di metà della vita politica e sociale italiana fatta da un Governo senza che questo governo debba mai rispondermi in Parlamento allora questo è un problema serio di garanzie che non viene toccato
Ultimo punto presidenzialismo qua perché questa proposta
Perché le battuta che vengono fatte sono battute che non tengono qui non si tratta di dare di fare elezione diretta
Del presidente della Repubblica capo del Governo e di inserirla in questo contesto istituzionale
Non si tratta di dire eleggiamo direttamente il Presidente della Repubblica e ferma rimanendo questa Costituzione il presidente La Repubblica eletto direttamente sarà anche capo del governo ma si tratta di lanciare un progetto di revisione costituzionale
Assolutamente legittimo all'interno del nostro sistema costituzionale che vede
L'elezione diretta del presidente La Repubblica capo dello Stato ma nel contempo l'aumento capo del governo sulla l'aumento dei poteri di controllo il Parlamento cioè l'effettiva attribuzione al parlamento di poteri di controllo
L'aumento di poteri di intervento della corte costituzionale l'accesso diretto alla Corte Costituzionale va in questo senso
L'aumento dei Poteri delle istanze regionali
Senza arrivare alle assurdità di questi ultimi giorni io ricordo solamente una cosa
Io conosco un articolo ottantasette della Costituzione che inizia dicendo
E il presidente La Repubblica è il Capo dello Stato per rappresenta l'unità nazionale rappresentare unità nazionale non significa fare la fotografia dell'unità nazionale ma significa operare per il mantenimento dell'unità nazionale
Io questo vedo scritto nella Costituzione
Non tante altre cose
Che invece si dicono e questa cosa che vedo scritta la vedo invece continuamente dimenticate
Allora dicevo aumento dei poteri delle regioni e delle istanze locali ma in una logica di regionalismo nomina logica di possibilità di uscita delle istanze regionali dal Pad all'unità del Paese e il presidenzialismo naturalmente non può non accompagnarsi
Ad una riduzione forte dei poteri della della capacità di controllo la politica sulla società civile cioè il presidenzialismo non può non essere
Controbilanciato da una
Durissima è fortissima riduzione di tutta quella sfera di controllo dalla società civile dalla Società economica che oggi ha in mano la politica cioè il presidenzialismo non si può non accompagnare un processo molto forte di privatizzazione di uscita del da parte dello Stato del controllo dell'attività economica questo non può
è il contro bilanciamento necessario al presidenzialismo ma in una logica di questo tipo cioè se affianco al presidenzialismo si lanciano questi quattro punti aumento delle capacità di controllo al Parlamento
Aumento dei poteri della Corte costituzionale aumento
Dei poteri delle istanze regionali e riduzione qui si gli altri sono aumenti queste sono ridotti questa riduzione riduzione della capacità di controllo dello stato della politica sull'economia questo credo che sia un progetto che se andasse a un referendum ma di quello del centotrentotto difficilmente non verrebbe approvato dal popolo italiano ci sono poi una serie di questioni ulteriori tecniche su cui alcune delle quali ne parlerà Peppino Calderisi e altre eventualmente le vediamo dopo grazie
Grazie al professor che David Calderisi
Ma affrontano tre questioni specifiche
La prima
E la denuncia di una vera e propria truffa
L'inganno
Tende
La proposta
Che
Collega Bassanini avanzato
Non quella l'atto Camera due mila centoquindici formalmente presentato che proponi appunto di elevare a due terzi il quorum per cambiare qualunque aspetto della Costituzione ma un aggiornamento di questa proposta
Laddove lo avete sentito anche nei giornali di oggi cioè sull'Avvenire si è riportato su vari giornali
Bassanini propone di modificare di alzare il quorum ma soltanto per alcuni aspetti della carta costituzionale
Lui dice forma di governo forma di Stato si possano modificare con il cinquanta per cento invece le garanzie si modifica no con i due terzi eleviamo il quorum sulle garanzie ai due terzi
C'è una truffa sotto questa proposta che va svelata io ve la svelerà anzitutto con le dichiarazioni autentiche autografe di Bassanini è un lancio di agenzia di qualche giorno fa dove
Invece che in modo criptico Bassanini e diceva in modo esplicito
Esattamente in che cosa consisteva
La propria proposta e ho fatto uno schemino che vi è utile esattamente come qui testualmente riportato Bassanini propone per quanto riguarda la parte seconda della Costituzione
Di lasciare il la maggioranza assoluta al cinquanta per cento dei componenti per modificare il Titolo primo Della parte seconda cioè il parlamento il Titolo terzo il governo Titolo quinto Regioni province e Comuni e di portare al sessantasei per cento il titolo secondo presidente della Repubblica il titolo quarto magistratura Titolo sesto Corte costituzionale e lo terrà al trentotto
Che cosa significherebbe questa modifica che per intenderci il cancellierato la proposta del PDS
Si può fare con il cinquanta per cento il presidenzialismo come gli Stati Uniti o il semipresidenzialismo come in Francia
Avere dei bisogni invece del sessantasei per cento dei due terzi del consenso parlamentare
Ditemi voi se questa non è una truffa UNI inganno veri propri imbroglio perché Bassani dice pendente pubblica e ruolo di garanzia quindi le garanzie parte fatto che presenta Repubblica ormai tutto fa tranne che l'arbitro e il garante perché interviene costantemente nel circuito dell'indirizzo politico è stato lui a determinare i quattro punti del governo Dini sulla politica estera con Chirac insomma i i è ormai questione di tutti i giorni
Ma a parte questo dicevo
Tra l'altro anche il cosiddetto premierato se per premiato si intende una cosa in qualche modo seria cioè la possibilità come Inghilterra del premier di sciogliere le Camere significherebbe modificare per i poteri presidente pubblica e quindi Ino anche il premierato disegni non si potrebbe fare
Con il cinquanta per cento l'unica cosa che si può arrivare col cinquanta per cento ma è l'unica cosa che non modifica praticamente nulla e lascia sostanzialmente lo status quo
E appunto il il cancellierato la proposta del PDS e una truffa Bassanini oggi propone come patto non come approvazione della modifica centoventotto di fermarsi ad una prima lettura
In cui il cui contenuto dovrebbe essere questo assolutamente e una ipotesi da respingere un'ipotesi che invece non è affatto da respingere qui forse dopo una notizia che è stata dimenticata ma il primo a presentare
In queste il parlamento in queste camere una proposta di modifica del centotrentotto in funzione di garanzia
Per le minoranze per l'opposizione è stato Berlusconi con le firme anche di Speroni e di Maroni e noi siamo d'accordo con questa proposta fatta dall'allora governo Berlusconi fatta l'allora anche dal lega da Speroni e da Maroni e l'Atto Senato settecento ottantatré col quale governo Berlusconi proponeva che
Come garanzia
Il processo di revisione costituzionale
Ci fosse in ogni caso la possibilità di ricorrere al referendum c'è che anche qualora la modifica fosse provata con una maggioranza superiore due terzi comunque sì tenesse il referendum quindi come garanzia credo che questo possa essere l'accordo questa proposta contenevano sorta di deroga era una deroga per questa legislatura per le modifiche le riforme organiche della Costituzione
Della dodicesima legislatura proponeva il governo Berlusconi voglio ricordarlo questo testo fu presentato l'indomani dell'accordo fra la lega e AN
Fra Miglio e Fisichella in cui diciamo fu posto in essere quell'accordo che vedeva da una parte appunto il presidenzialismo d'altra parte il federalismo esattamente la stessa cosa che continuiamo a proporre che il Polo continua pro porre quindi il contestare lo stesso anche allora Berlusconi proponeva il presidenzialismo e federalismo e come garanzia allora accettata dalla lega accettata anche da tutti la legge poi non ha trovato il modo di essere approvata ma si è arenata al Senato era quella è semplicemente quella mai più che sufficiente di dare come garanzia
La tenuta la possibilità di svolgimento del referendum quindi credo che sedi accordo si debba trattare questo sia una ottima basse sia la possibilità di accordo cioè che e all'inizio della prossima legislatura si vari immediatamente
Questa garanzia di comunque consentire il referendum assieme alle altre che sono state qui proposte che nel avanziamo quella di accesso diretto alla Corte le commissioni d'inchiesta
Cioè mi sembra che sono garanzie molto ma molto più efficaci di quelle che vengono proposte dall'Ulivo e dal centrosinistra cioè non solo l'Ulivo
Si dimostra difensore dello status quo per quanto riguarda le riforme che possono garantire la governabilità
In questo Paese
Ma il l'Ulivo si dimostra arretrato anche sul terreno della proposta delle effettive reali garanzie
Che possono essere offerte alle minoranze diritti dei singoli parlamentari i diritti dei cittadini sia in una fase diciamo transitoria
Con le proposte che abbiamo rivolto quelle appunto che sono state qui ricordate ma poi nella prospettiva della riforma federalista sono state ricordate le fortissime garanzie i fortissimi contrappesi che sono tipici di quella pro Posta che non prevede solo l'elezione diretta delle capo del lo Stato che è anche capo del governo non è un'elezione che si inserisce in questo quadro ma e in un quadro diverso che prevede appunto l'esistenza di fortissimi e significativi
Contrappesi
Comunque a Padova aggiunge ha visto che arriva da questa notizia d'agenzia secondo cui Fini ha proposto questa mattina alla convenzione del CCD un'assemblea costituente da eleggere
Leggere in parallelo con il nuovo Parlamento ecco la vostra opinione che questa proposta non è utile al Paese perché questo significa in realtà bloccare il sistema politico indefinitamente significa creare tra le due Torri del palazzo il Parlamento e la Costituente un gioco di specchi un gioco di impicci e di ricatti forse che finirebbero per che finirebbe per bloccare sia l'attività
Costituente sia l'attività politica
Non crediamo che sia possibile oggi in Italia modificare la Costituzione se non grazie ad una precisa di asset assunzione di responsabilità politica davanti agli elettori
No qui non non non è non è stato proposto almeno non è riportato dalle agenzie noi siamo già avevamo detto la scorsa settimana che dove erano ma no qua si parla di una vita di elezioni a tenere in primavera quindi non prevederebbe il governo delle larghe ma e contestualmente sedici dell'assemblea il però legislatura con questo lo vedremo a intanto diciamo che il governo e le delle larghe intese per noi è il principale nemico del cambiamento è il Governo le lunghe attese ma l'Assemblea
Costituente significa in realtà una perdita di tempo perché la costruzione e le riforme istituzionali in questo Paese si possa avere soltanto se c'è una chiara decisione politica questa decisione politica può nascere soltanto dal consenso degli elettori da una leadership forte capace interpretare il consenso degli elettori ciascuna col può immaginare visti i dieci e cento e mille dialetti istituzionali che vengono parlate all'interno dei cespugli cioè su su cespugli e ti vari che cosa finirebbe per essere un'Assemblea costituente non avrebbe nessuna possibilità di esito costruttivo quindi speriamo che questo passaggio
Assemblearista di Fini finisca rapidamente che si possa tornare insieme nel Polo a rilanciare le proposte di fondo di modifica istituzionale attraverso chiare precise
Scelte davanti agli elettori
Seppure una cosa pare che c'è un punto debole nella proposta tecnica
Garanzia quella di ricorrere alla accesso diretto alla forca costituzionale
Suppongo altri ordine sia
Ma in un sistema maggioritario in cui questi organi di garanzia per ridurre i letti e quindi composti riforma maggioritaria
Mi sembra di ricordare un solo quando facevo il militare che dicevano contro quella proposta può ricorrere contro l'organo che ha immesso i provvedimenti sostanzialmente maggioranza ci sarà la Consulta a tutti quanti voi ricorrete lì e
Volete perché se qualcuno
No o Pirellino
Rutelli no
Allora
L'organo di garanzia e la Corte costituzionale
Ha più pensavo al timone pensavo
Sistema non mi pare non mi pare il sistema di elezione della Corte costituzionale degli usurai sono quindici
Sono eletti cinque
Dal Parlamento in seduta comune con la maggioranza dei due terzi dei tre quinti cinque sono nominati dal presidente La Repubblica che che che fino al novantanove che fino al novantanove mi pare che stia su altre maggioranze
Cinque sono nominati dalla magistratura la Melchiorre supreme quindi
Non c'è la nostra corte la nostra corte correzionale anche questioni cinque sono
Scusi mi scusi mi scusi episodi del genere mi scusi Sergio incerto mi scusi e
Mi scusi mi scusi un attimo mi scusi un attimo
Mi scusi un attimo mi scusi scusi un attimo allora vediamo se parliamo a bocce ferme o se parliamo o se parliamo come proposta di modifica se parliamo a bocce ferme mi pare che i cinque parlamentari sono eletti con la maggioranza dei tre quinti nessuno oggi in Parlamento i tre quinti e quindi continueranno a essere in qualche modo ci sarà concesso di qualche modo un accordo fra le due o più parti
Ma io mi e mi auguro che non non accuso mio problema d'altra parte la proposta Bassanini non cambia nulla già gliel'ho detto perché cambia dal sessanta al sessantasei per cento quindi se lei mi spiega che Carlo che differenza c'è fra l'andata al sei per cento
Il presidente a Repubblica parlando a bocce ferme fino al mio Novecento novantanove è un Presidente da Repubblica che
Conosciamo tutti quanti noi il prossimo possibile candidato che dice la stampa sul posto di giudice costituzionale
è persona gradita a questo presidente La Repubblica non al presidente a Repubblica Berlusconi o chi altro quando scadrà poi dopo scadrà nella fine novanta cinque scadranno Chelli
A fine novantatré scadranno Chelli terrier Mengoni di nomina presidenziale io credo che lei si auspichi che l'attuale presidente la Repubblica ci sia ancora e quindi l'attuale residente a la Repubblica con questa nomina nominerebbe ne nominerebbe da qui a fine novantasei quattro quindi a bocce ferme mi pare che il suo proclama distratto curasse la magistratura influenzata da qualcuno
è influenzata sicuramente dal vecchio potere politico non da quello che si prepara adesso c'è quindi se ragioniamo a bocce ferme mi pare che questa composizione vada nel senso assolutamente opposto di quello che diceva lei se ragioniamo in termini di prospettiva di Preside sì a ritmo eccetera ragioniamoci e proviamo a ragionare intorno al tavolo su come cambiarla io le dico che secondo me la composizione la corte italiana e una
Delle poche cose che è riuscita bene a costituente eterno all'epoca non ve ne fosse una delle cose che è riuscita bene a costituente italiano quindi io personalmente non la cambierei nemmeno in un diverso sistema
Le ricordo che gli altri motivi ricordo mi faccia finire che gli altri modelli di elezione del presidente giudice alla Corte costituzionale sono in negli Stati Uniti nomina di tutti giudice alla Corte costituzionale da parte del presidente della Repubblica
Nel programma della Germania parliamo grazie parliamo della Germania della parliamo della Russia mi scusi io stavo mi scusi mi scusi ma io stavo arrivando ma no ma no e e
Certo e
No ma mi scusi io le stavo mi scusi ma restano prevede no mi scusi le stavo rispondendo mi scusi Mino mi scusi finale ma mi scusi no
Mi scusi ma io le stavo rispondendo anche sulla Germania sulla ossia sulla Francia sulla Milano ma un secondo di più se la Mila un secondo di più in Germania i giudici della Corte costituzionale sono nominati tutti dal Parlamento
In Austria idem in Francia sono nominati tre e dal presidente della corte contro il Presidente della Repubblica per dal presidente l'assemblea rappresentano sembrano azionata dal presidente del Senato quindi tutto sommato forse meno garantisti sistemi austriaco s'Bagnolo tedesco e francese di quanto è quello italiano privo di italiano ispirato a un principio di pluralismo nella individuazione dei soggetti che nominano i giudici costituzionali quindi io le dico
A bocce ferme mi pare che
Il l'argomento sia tutto a suo favore non a mio favore la composizione le modalità di elezione della corte
Un giorno che si modificherà anche la composizione
A suo favore nel senso che son più il giudice verranno nominati son più dalla parte sua che dalla parte mia
Sotto il profilo editoriale perché riguardano perché quattro perché l'economia deve quattro quattro quattro
No inventato i quattro qui presente a Repubblica nominerà
Quattro giudici da qui a fine novantasei
Regole Garofano cambiata ogni due anni ogni tre anni da qui alla novanta assai adatti al novantanove si cambia una volta Capranica andate le regole importanti
Si propone il presidenzialismo no cristiana e maggioritario allora questo tipo di edizioni forse andava Benzi scarna pro elettorale proporzionale e senza presidenzialismo guardando le regole valide una riforma globale
Con il presidenzialismo e SISTAN maggioritario forse è meno garantista di di quello che fa di segnalare
Trascrizione ecco scusate scusate Noè scusate un'altra conferenza stampa la dedicheremo al nuovo modello di Corte costituzionale perché siamo d'accordo che anche questo è un tema escusso Toni può avere ragione cara vita che dice però questo il modello più garantista perché altrove in tutti i Paesi democratici non i Paesi autoritari ma i Paesi democratici e il potere politico nelle sue maggioranze che sceglie la totalità o la quasi totalità
Dei giudici a differenza dell'Italia l'Italia è più garantista rispetto al Milan anzi e degli altri paesi ma è un problema aperto quello che noi abbiamo detto oggi è che noi proponiamo davanti a questa Corte costituzionale che non è berlusconiana non è presidenze lista proponiamo che sia data la possibilità a un quarto dei parlamentari di azione diretta che è un elemento ulteriore di gara sia da qui a due anni poi nel nel percorso quando ci sarà il presidenzialismo che non saranno due mesi ma diciamo almeno due anni da qui a due anni ci sarà anche il tempo per discutere una revisione del meccanismo direzione la Corte costituzionale di fronte alla quale non siamo assolutamente non abbiamo assolutamente le preclusioni
Questo ma volevo veramente precisare ma l'hanno già detto vale ce ne sono due imperiale diversi una cosa è una fase di transizione fino a che non si farà una riforma come minimo ci vogliono due tre anni da qui a due al tre anni c'è una transizione per questa fase di transizione l'abbiamo proposto ulteriori garanzie che riguardano questa Corte con i problemi e con le
Frazioni che ricordava il professor Caravita non vedo decida e un po'di tempo ma non è non noia alle alle noia
Sì ma tu pretende una revisione la Corte Costituzionale durante la conferenza stampa è un po'troppo io ha annunciato che a settembre lanceremo la proposta di legge che conterà alcuni non tutta la revisione della corte della Costituzione conterà alcuni articoli revisiona Corte costituzionale e a quel punto se c'è la proposta di modifica alla corte di RAI non mi piace non mi piace oppure se non c'è ci chiederà ai perché non c'è e chiederemo volentieri una risposta
Ho perso
In attesa della riforma l'accesso diretto alla Corte costituzionale
Le commissioni d'inchiesta tutte riapre garanzie per le minoranze dei diritti dei parlamentari dei diritti di cittadini e sono cose che nessuno altro propone di anche l'Ulivo neanche centrosinistra e quindi anche su questo terreno offriamo una serie di proposte che sono più adatti e più significative e più importanti al fine di garantire i diritti delle minoranze delle posizioni dei parlamentari e dei cittadini