Consiglio Comunale di Roma

Risponde Carlo assessore Lanzillotta
Interrogazione a firma dei consiglieri mobile proprio spumoso concernenti richiesta di notizie in ordine alla copertura assicurativa dei bambini che frequentano gli asili nido e scuole vorrebbe comunali la interrogazione numero centonovantanove del novantacinque
Prego Assessore
Dunque in relazione a quanto richiesto dal Consigliere Lobefaro i bambini frequentanti gli asili nido comunali sono coperti dal rischio infortuni con polizza numero settantasei stipulata con nascono umana come scadenza naturale fissata al trentuno dodici novantaquattro è stata prorogata sino al trentuno dodici novantacinque
La polizia in questione non è però stipulate in esclusiva per i bambini degli asili nido ma in modo cumulativo
Per molteplici categorie dipendenti comunali in relazione diciamo i rischi coperti e quelli esclusi si individuano e sono così descritti agli articoli quindici e sedici delle condizioni generali
Articolo quindici rassicurazione vale per gli infortuni con assicurato subisca a nell'esercizio delle attività professionali principali e secondari indicati in polizza
Be nello svolgimento di ogni altra normali attività che non abbia carattere professionale
è considerato infortunio l'evento avvenuto a causa fortuita violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabile Inc le quali abbiano per conseguenza la morte un'invalidità permanente una inabilità temporanea sono compresi in garanzia anche in asfissia causata da fuga di gas e a vapore gli avvelenamenti acuiti
Da indigestione di cibo altre sostanze le affezioni conseguenti a morsi di animali o punture d'insetti l'annegamento l'assideramento congelamento la folgorazione
I colpi di sole e di calore le lesioni esclusi gli infarti odierni determinati da sforzi
Gli infortuni sofferti in stato di malori a in coscienza gli infortuni derivanti da imperizia imprudenza o negligenza anche gravi
Infortuni derivanti da tumulti popolari atti terrorismo vandalismo attentati a condizione che l'assicurato non vi abbia preso parte attiva
Con apposito appendice la copertura assicurativa è stata estesa anche alle attività esterne e all'asilo nido
L'articolo sedici riguarda poi le esclusioni sono esclusi dall'assicurazione gli infortuni derivanti dalla guida o uso di mezzi di locomozione Nerio Subacquei salvo quanto previsto per il rischio di volo dell'articolo diciassette
Dalla guida di veicoli e natanti a motore salvo che si tratti di ciclomotori e moto i veicoli autovetture ad uso privato autocarri di peso complessivo a pieno carico non superiore a trecentocinquanta quintali
Natanti a uso privato da diporto e a condizione che l'assicurato sia abilitato alla guida del veicolo del natante a norma disposizioni in Italia in vigore
E ancora dalla pratica del pugile Anto e di altre attività sportive a rischio da corse gare ippiche calcistiche ciclistiche eccetera salvo che queste abbiano carattere ricreativo ad accorse inviare
Che comportino l'uso di veicoli e natanti a motore
Dalla dall'abuso di alcolici o psicofarmaci dalle operazioni chirurgiche accertamenti e cure mediche non resi necessari da infortunio da delitti dolosi compiuti o tentati dall'assicurato da movimenti tellurici inondazioni eruzioni vulcaniche
Da guerra insurrezione la trasmutazione del nucleo della Torno e radiazioni provocate artificialmente dall'accelerazione di particelle attoniti ad esposizioni a radiazioni ionizzanti
Sono inoltre esclusi gli infarti odierni di qualsiasi tipo in questa polizza
Trovano altresì copertura gli infortuni in cui dovesse rincorrere i dentini frequentanti le scuole materne comunali limitatamente però alle attività ludico sportive svolte esclusivamente presso i centri sportivi circoscrizionali sotto la guida di accompagnatori distruttori
Si rappresenta che per i bambini frequentanti le scuole materne occorre una più ampie forme di garanzia realizzata attraverso una polizza Assitalia stipulata dalla Regione Lazio in virtù delle leggi regionali sia regionali
Settantasette del settantacinque settantotto del settantanove
E valida per tutta la popolazione scolastica dalle materne alle secondarie
Tale qualità copre ogni infortunio che passa verificarsi durante il percorso da casa a scuola e viceversa durante svolgimento delle attività didattiche culturali ricreative di nel partito eccetera
Per quanto concerne riscritti in itinere e la garanzia è prestata per gli infortuni subiti dagli alunni
Durante il tragitto casa scuola e viceversa sia a piedi che mediante mezzi pubblici di trasporto servizi trasporto scolastico o qualsiasi altro mezzo usato dall'assicurato compresi gli infortuni avvenuti nell'atto di salire o scendere dai mezzi usati le somme assicurate per ciascun bambino sono le seguenti nell'ambito della polizia scorrono ma asili nido a quattro milioni per il caso di Marte cinque milioni per l'invalidità permanente a trecento a me lire per il rimborso delle spese mediche chirurgiche mentre massima di dieci mila lire giornaliere al pagamento delle rette di degenza in ospedale
Scuole materne quattro milioni per il caso di Marte cinque milioni per il caso di invalidità permanente trecento mila lire Perilli risposte il rimborso delle spese di infortunio onorari medici eccetera
Nell'ambito della polizia Assitalia quindici milioni per il caso di morte fino a lire quarantacinque milioni per il caso di invalidità permanente
Fino a lire due milioni per il rimborso degli onorari in caso di interventi da operazioni chirurgiche fino a lire un milione per terapie fisiche settecento mila lire per il rimborso di spese mediche settecentocinquanta mila lire per protesi dentarie
Quattrocento mila lire per a spese relative all'acquisto delle lenti e cinquanta mila lire per spese di trasporto degli infortunati dal vago dell'infortunio alla casa di cura in ospedale
In merito all'informativa i genitori sull'esistenza delle coperture assicurative relative condizioni contrattuali ed è ritenere che essa si è realizzata attraverso gli uffici scuola decentrati presso le circoscrizioni sulla base delle direttive impartite della ripartizione non a quale centrale di coordinamento
In particolare per quanto concerne la polizia regionale
La citata ripartizioni nona già dal mille novecentottantacinque aveva appurato che annualmente l'Assitalia un procede a fornire a tutte le scuole sia i moduli per la compilazione delle denunce di infortunio sia la copia del contratto assicurativo
Ritengo anche che per quanto riguarda Paoli se ASCO romane che sono nettamente inferiori a quanto emerge dalla nota predisposta negli uffici
Queste vadano riviste nell'ambito del processo diciamo di Arrigo organizzazione della gestione a scorro macché è in una fase molto netta e molto incisiva tant'è che oggi per esempio uno dei punti nodali dell'attività dei questa in compagnia di assicurazione che era la liquidazione dei danni riconosciuti avviene a con tempestività eccezionale non solo rispetto al passato ma rispetto agli standard di mercato a per cui un danneggiato riceve l'indennizzo non oltre i quindici giorni
Dalla denuncia quando il danno viene riconosciuto
Ecco in questo ambito diciamo di riorganizzazione dell'attività assicurativa della scorrono ma io credo che d'intesa con l'assessore alle Politiche scolastiche dovrà essere riaperto il capitolo dell'assicurazione
Per i bambini degli asili nido e delle scuole materne che da quanto emerge sono nettamente penalizzanti rispetto a quelli dell'Assitalia
Grazie assessore Lanzillotta
Replica il Consigliere Lobefaro che ha presentato assieme alla collega Esposito l'interrogazione in oggetto prego
Ringrazio signor presidente grazie assessore particolare della parte finale della risposta non esposta molto puntuale
La ringrazio anche a nome dei dei cittadini e dei bambini Società perché in effetti anch'io mi ero posto fin dal primo momento senza ancora conoscere i massimali gli importi assicurati ero già convinto che il Comune di Roma aveva una copertura assicurativa molto bassa in particolare dei bambini degli asili nido
Rimangono alcune questioni sospese in particolare
Bisognerebbe capire per esempio
Se l'assicurazione scatta solo se l'assicurazione diventa efficace anche quando ci sono delle situazioni all'interno degli asili nido e delle scuole materne per esempio di mancata assistenza
Mi giungono notizie per esempio che le assicurazioni fanno difficoltà al risarcimento se per esempio non è a salvaguardato il rapporto insegnanti bambini che dovrebbe essere secondo Regolamento di uno sei quindi se viene a mancare questa assistenza da parte del personale
Educativo degli asili nido delle scuole materne viene a mancare la copertura assicurativa questo sono sicuramente delle questioni che bisognerà approfondire con l'Assessore alle Politiche educative così come ad approfondire
Un aspetto molto importante che riguarda l'informazione alla cittadinanza di queste notizie la mia interrogazione nasce da un caso specifico in particolare da una lettera che ho ricevuto da un cittadino un genitore di un bambino che aveva avuto subito un infortunio e che aveva avuto dei dei danni estetici dei delle dei danni che non venivano poi ha scoperto successivamente ho scoperto non venivano coperti dall'assicurazione o la lui questo libro in una lettera mi chiedeva
Di dare un'informazione più corretta specifica ai cittadini in maniera tale da poter fare allora
Scattare anche delle assicurazioni integrative private credo che da questo punto di vista c'è una grossa
Negligenza da parte dell'amministrazione dello constatato personalmente
Del consigliere Rampelli mi dà la possibilità alle
Ho constatato questa personalmente questa mancanza di informazione addirittura qualche ora fa parlando con l'assessore Farinelli l'assessore stesso non sapeva nemmeno della della possibilità ed alla del fatto che ci fosse un assicurazione che copriva i bambini degli asili nido e scuole materne quindi a maggior ragione gli stessi genitori non sanno di queste di queste cose
Credo che appunto ho constatato questa questa mancanza di informazione telefonando per esempio agli uffici scuola delle circoscrizioni che non sanno assolutamente nulla non sanno come comportarsi
Di fronte a alle domande di informazione che provengono dalla cittadinanza
E quindi sicuramente sarà un qualche cosa che andrà approfondito con l'assessore Farinelli e bisognava far sì che l'assessore dia delle istruzioni che partono dalla ripartizione nona e arrivino tutte le circoscrizioni perché questa rete l'informazione sia più sia capillare e posso aggiungere
Appunto i cittadini un'altra e l'ultima richiesta che io le faccio che purtroppo non ho fatto norme la domanda interrogazione scritta che potrebbe essere eventualmente sul oggetto di un'ulteriore interrogazione ma rileva l'annuncio il costo per l'amministrazione di questo assicurazione che forse voi e il dato più importante da quanto costa
All'amministrazione questo tipo di assicurazione che oltretutto a come abbiamo visto è come lei ha constatato anche dei delle somme dei massimali molto bassi ho l'impressione ho la sensazione che il costo per l'amministrazione sia molto alto
Per un servizio invece che sia che un sorriso che non ha sicuramente efficiente allora visto che la l'assicurazione scade nel novantacinque
è il caso di provvedere
A affinché questo assicurazione abbia un costo ragionevole un rapporto di qualità maggiore rispetto a quello attuale che fondamentale forse valutare se non è il caso di far sì che questa polizza assicurativa per i bambini non sia nel calderone generale non sia una polizza cumulativa che riguardi tutti i dipendenti pubblici ma che non possono essere prevista una una assicurazione specifica per i bambini che frequentano
Le attività scolastiche ed extra scolastiche può essere che il costo sia forse leggermente più alto visto che il numero degli assicurati è sicuramente inferiore rispetto a quello complessivo però potremmo avere delle condizioni migliori dal punto di vista assicura di opere prevedere per esempio dei rischi diversi rispetto a quelli che sono coperti attualmente
Grazie consigliere Lobefaro
Via
Chiama le altre interrogazioni voglie manderemo
Interrogazione del consigliere Buontempo richiesta di interventi presso l'Acea affinché vengano prorogati i termini di scadenza delle graduatorie per l'assunzione di personale che in varie qualifiche all'interrogazione numero duecentocinquantotto del novantaquattro
Altre interrogazioni iscritte all'ordine dei lavori sono quelle del consigliere Buontempo del consigliere Fioretti
A cui
Ha dato risposta l'assessore Lanzillotta assessore presente i consiglieri sono assenti
Manderemo pertanto lei risposte dell'assessore al domicilio
Dei consiglieri Buontempo
E Fioretti
Per quanto riguarda le interrogazioni presentate dai consiglieri Baldoni e Cerina
Consigliere Baldoni è presente
Consigliere Cerina è assente manca l'assessore Lusetti
Anche in questo caso prego
Lui uffici
Di inviare la risposta scritta a domicilio dei Consiglieri Baldoni e Cerina
è terminata la trattazione delle interrogazioni iscritte all'ordine dei lavori la seduta è sospesa
Cioè da all'appello
Però
Sindaco Corsini Alfano Alibrandi Anderson Augello Aversa Baldoni Barbaro Bartolucci Belvisi Bettini borghesi Buontempo Calamante Cerina Cirinnà coscia Cutrufo D'Alessandro dato le fatture la portella De Lorenzo De Luca da disse di Francesco sito Fini cretino Roma
Foschi prodiga francese Galeota Galloro Gasbarra Gemmellaro Ghini Graziano Laurelli Lobefaro manager Migliorini
Milano a Monteforte Contini Pompili Rampelli Rampini Ricciotti Ripa di Meana Rosati Salvatori San Mauro Santillo Sodano spera Teodorani valentine Valeriani
Ma gli intervenuti al suo recente badava ad evitare la seduta gli effetti liberati vi dichiaro aperta la Dunant sa a soggetti affetti essendo presenti trentasei consiglieri
Il sindaco ventiquattro consiglieri sono assenti giustificate il consigliere De Lorenzo e l'onorevole Duilio Ripa di Meana a norma dell'articolo trentacinque nel regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale designo quali scrutatori per la presentazione dovuta
Onorevole De Nardis onorevole spera l'onorevole Teodorani
I predetti consiglieri sono pregati di non fermarsi dall'aula senza tema dalla comunicazione all'ufficio di presidenza
Comunico che ai sensi dell'articolo ottantaquattro secondo comma del Regolamento di organizzazione e funzionamento consiglio comunale saranno allagate al verbale della salute Averna risposta scritta trasmessa ai Consiglieri Baldoni per l'interrogazione quattrocentoquarantuno novantacinque
E gli eletti per l'interrogazione quattrocentocinquantotto del novantacinque sia lettura del sommario del processo verbale della seduta del ventitré giugno novantacinque la cui integrale stesura disposizioni consiglieri comunali presso gli uffici della segreteria
Allora tra cinque giorni venerdì ventidue del mese di giugno a pranzo senatori capito io sarei dal consiglio comunale in seduta pubblica seconda convocazione partecipa al segretario generale del genere
Alle dieci e trentacinque tra la presidente ritardare il quale risultava chieste dall'Assemblea
Dispone che si procederà per la verifica indumenti pervenutagli amico del signor trentasei consiglieri atteso sette intervengo nel corso della seduta costa dalle due vedette sufficiente
Per la maglia sulla stessa gli effetti dei bravi e presidente aveva giustificato l'assenza di consigliere riprende Del Fattore incrementato Orazio definiva rischio del consigliere conosce Sperto Daniele quindi dalla lettura dei giornali processi verbali dove venticinque ventinove maggio novantacinque
Da qui integrale stesure sono a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici della segreteria
Non so di ad osservazioni detti processi verbali risultano approvare norma di legge dopodiché presidenti
L'unica che è stata presentata ai sensi articolo ventotto e trenta richieste inversione dell'ordine lavori per trattare subito rosso cinquantadue novantacinque seicentonovantacinque la proposta numero cento tutte scritte nella parte in seconda convocazione l'ordine lavori e poi passare al dibattimento escono assistita lodevoli apartitica convocazioni non sorgendo osservazioni richieste colta
Quindi dopo gli interventi lodevole consigliere Augello per chiedere chiarimenti dovreste zero straordinaria dei veneti capitoline per connivenza difficoltà che i cittadini contro veloce lavoro consiliare le consigliere Graziano perché lo svolgimento di Bati ordinarono legge sugli enti locali la risposta del Presidente Consiglio precede l'approvazione con diciotto favorevoli quattro voti contrari
E attenzione consiglia Gasbarra proposta numero novanta cinquantadue dischi cam dovuta all'ordine vuole davanti seconda convocazione la cui dotazione nel recente le riunioni si è registrata la mancanza del numero legale vengono successivamente esaminato cosa numero sessantuno leva di accordo di programma con la Regione Lazio
Per la ottimizzazione della rete comunale di monitoraggio della qualità dell'aria che risulta provata con ventisette voti favorevoli la stazione consigliere Agostini borghesi De Lorenzo violino appelli ricerche Turani avvolta numero cento
I Valdata modifica deliberazione numero trentaquattro vanta dei di affidamento all'Ata che la progettazione realizzazione e gestione di parcheggi che risulta provata con ventitré voti favorevoli otto contrari e l'astensione della consigliera Costi Curzio procede quindi al dibattito sulle mense scolastiche iscritta all'ordine orario se nella parte di via convocazioni
In merito dopo la reazione USA di Aster varie riprendano negoziali Graziano spera Vialli Anders durante interventi da studioso viene sospesa dalle ore quattordici alle quindici e venti
Così Eurico sia il presidente che fai da te da residenza assieme a vice presidente Noemi se che ha già gente viene momentaneamente utile soluzione vice segretario generale dottor Adriano Mordenti quindi dopo interventi sull'ordine Uri
Negozi ed Esposito Ciotti Anderson riferire al dibattito mense scolastiche presidente di una delibera che vede il signor Rossi aveva gli adotta seduta sono le ore diciassette e quindici
Se non mi sono osservazioni il verbale si intende approvato
Allora i colleghi cortesemente prego di prendere posto
Prima dei lavori del Consiglio
Colleghi
L'ufficio di presidenza
Allora il marito colleghi cortesemente
Prego di prendere posto l'onorevole Valentini l'onorevole Ricciotti loro Teodorani cortesemente
In apertura di seduta
L'ufficio di presidenza
Il sindaco a nome della Giunta
Raccogliendo la sollecitazione e numerosi consiglieri comunale che pregherei di ascoltare in piedi quanto la presidenza
Vuole comunicare all'Aula
A seguito degli ennesimi
Drammatici eventi
Nella Bosnia
Detiene di non poter non
Far sentire forte anche la voce del consiglio comunale dico
Forte perché
Purtroppo questa guerra così vicine che sembra poi così lontana questa guerra
Che rende quasi tutti impotenti deve portarci ad una presa di posizione forte da svegliare le coscienze impegnare le istituzioni
E l'istituzione stesse del consiglio comunale avamposto la comunità romana vuole assumere l'impegno
Di essere stimolo effettivo non solo di solidarietà e di testimonianza
Non solo per superare quell'indifferenza
Che
Non è possibile concepire in una società moderna democratica dove i valori della vita risultano che lo valori primari come hanno ricordato
Sua Santità Giovanni Paolo secondo il presidente della Repubblica Hutter intervenire anche in modo concreto presso le popolazioni quell'omone in quella donna
Presso quelle immagini
Che sembravano ricordo di un drammatico passato invece sono oggi va in questo momento sono ogni istante da tanto tempo da tutte
Da da questo la Conferenza dei Presidenti del gruppo dei gruppi assumendo
Le indicazioni che da più consiglieri
Venivano presidente della Commissione telefonata di questa mattina
Dico ti
Dei consiglieri che vogliono intervenire vogliono rendersi disponibili vogliono sentire forte quell'impegno vogliono testimoniare questo impegno hanno portato affidare questo ordine del giorno di cui ora
Do lettura
Il Consiglio comunale di Roma alla luce negli ultimi tragici accadimenti dal dramma della Bosnia Erzegovina dopo quattro anni del tutto sangue non suo conflitto dell'Oropa abbia conosciuto dal mille novecentoquarantacinque ad oggi
Considerato e come la storia degli altri conflitti ci ha mostrato l'unica soluzione consista in un accordo
Negoziato che sia capace di riconoscere tutti gli Stati sorti dalla dissoluzione della ex Jugoslavia ed i diritti di tutte le comunità etniche e religiose
Che tale obiettivo sia raggiungibile solo se la comunità internazionale ed in particolare l'Unione europea ed il Gruppo di contatto per seguiranno una comune azione con determinazione e coesione superiore a quella sinora manifestato superando le troppe divisioni che hanno indebolito l'azione dell'ONU e della stessa comunità internazionali
Ritenendo che non si può assistere impotenti a tutto ciò come è stato sottolineato con forza sia dal Presidente da Repubblica che dal Sommo Pontefice
Impegna il Sindaco ad interpretare il sentimento del consiglio comunale della cittadinanza tutta rivolgendosi al Presidente Oscar Luigi Scalfaro e dal Presidente del Consiglio dei ministri Lamberto Dini affinché il governo sostenga con chiarezza e determinazione nelle opportune sedi internazionali e l'ONU non riduca ora Europa cui i caschi blu la cui presenza va invece rafforzata
Mettendo a loro disposizione tutti gli strumenti e le risorse necessarie dando applicazione alla risoluzione ottocentotrentasei delle Nazioni Unite che prevede il diritto di difesa ed il ed utilizzando tutti gli strumenti efficaci di Doni ad assolvere al mandato di pace
Che vengano a cresciute le misure di sorveglianza e di controllo sulle frontiere dei Paesi in conflitto fermenti permettere una più rigorosa e coerente applicazione dell'embargo delle sanzioni e la comunità internazionale per i singoli Stati si impegnino attivamente per perseguire i responsabili dei crimini contro la pace i crimini contro l'umanità e crimini di guerra commessi nel territorio dell'ex Jugoslavia
Assicurando condizioni di effettività e di efficacia al Tribunale internazionale presieduta presieduto dal professor Antonio Cassese
Che il governo di Belgrado riconosca i confini internazionali della Croazia interrompa ogni supporto e dirigenti serbi di Pale riconosca esplicitamente il diritto dalla Bosnia Erzegovina ad assistere a resistere come Stato sovrano e negli attuali confini e l'Unione europea dia un segno visibile di solidarietà con Sarajevo con l'associazione simbolica della Bosnia Erzegovina con la l'associazione simbolica dalla bocca se corna all'unione europea
Chiede altresì al sindaco e alla giunta di promuovere l'impegno immediato dell'amministrazione dell'intera comunità cittadina per la concreta solidarietà umanitaria e profughi bosniaci costretti alla violenza delle armi ad abbandonare le proprie case
Determinante di aderire alle iniziative indette in tutta Italia per il ventisei luglio e di promuovere per quella data una manifestazione che parta dal Campidoglio
Determinano tre di aderire alla marcia Perugia-Assisi del ventiquattro settembre che auspicabilmente potrebbe trasformarsi in un appuntamento nazionale per la solidarietà con la Bosnia Erzegovina con tutti i popoli della ex Jugoslavia
Di lanciare in collaborazione con altri enti locali associazioni laiche e religiose organizzazioni sindacali ed imprenditoriali operatori della cultura dell'arte una campagna di solidarietà
Con la città di Sarajevo capace soprattutto di recuperare consistenti risorse finanziarie
Necessaria cura per gli aiuti umanitari è un domani per la ricostruzione di una città simbolo d'Europa per il suo bagaglio per la sua storia di città aperta solidale multiculturale e pacifica
La parola ora all'onorevole sin
Sì grazie presidente io vorrei esprimere il mio apprezzamento anche a nome della Giunta per l'iniziativa presa dalla consiglio comunale la conferenza dei capigruppo voglio ricordare che proprio dal consiglio comunale
Partito ormai circa un anno fa
è una iniziativa molto importante
Che non dobbiamo dimenticare anche se certamente dobbiamo guardare con il dolore e il rammarico del tempo trascorso e delle vittime rimaste sul terreno prima tra tutte la speranza di pace stabile giusta e sicura nella ex-Jugoslavia una manifestazione che partì dal Campidoglio che arrivo a piazza San Pietro
Con una fortissima partecipazione popolare la presenza di rappresentanti di moltissime città italiane
E parole di grande forza e vigore pronunciate dal Santo Padre
Voglio ricordare questo proprio per restituire nuovamente al consiglio comunale un merito che ha
E che di nuovo oggi vuole riassumere riassumendo in questa situazione
Un ruolo che gli compete e che gli compete come Consiglio comunale appunto in quanto rappresentante di tutta la comunità cittadina
Sottolineo l'importanza di questo documento se non vado errato sia stato sottoscritto da tutti i gruppi consiliari una cosa molto importante
Ecco aggiungo solo alcune brevi parole
A partire da una constatazione semplice ci sono due livelli di intervento possibile nella ex verso la ex Jugoslavia
E la Bosnia Erzegovina in particolare
Uno è politico diplomatico militare
Noi possiamo in certa misura dobbiamo pronunciarci lo fa oggi solennemente l'efficacemente il consiglio comunale
Io rinnovo
Il mio apprezzamento per questo credo che è un fatto positivo ed importante
Però è chiaramente responsabilità di altri non nostra
Muovere le diplomazie muovere le forze di sicurezza muovere un'azione politica
Adeguata ad una spaventosa realtà come qui
Noi possiamo però e dobbiamo credo sollecitare spingere interpretare la volontà della nostra comunità la volontà di Roma che non è una comunità tra le altre
Il secondo livello riguarda l'intervento umanitario e qui bisogna intervenire anche qui voglio ricordare il comune di Roma fattore cosa importante che la Commissione delle elette in particolare ha promosso iniziative dirette significative che hanno permesso di portare gli aiuti specialmente alle donne più colpite martoriate
Stuprate da tanti punti di vista ahimè da quello fisico ma non soltanto anche da quello
Umano e morale laddove non siano state colpite da questa manifestazione di barbarie insomma chiara
Offeso
Ingiuriato migliaia di donne Maximo attuali
Molte cose sono state fatte anche di aiuti concreti anche in relazione a quella manifestazione che promossa al consiglio comunale realizzammo l'anno scorso
Però si può deve fare di più
E certamente lo possiamo fare proprio come comunità come città come agglomerato di donne e di uomini che hanno un moto di ripulsa verso la sorte di migliaia decine o centinaia di migliaia di persone bombardati uccisi profughi vittime della pulizia etnica e così via
Sotto questo profilo voglio segnalare a tutti voi un aspetto l'inquietante delicato la situazione ex Jugoslavia
Comporterà nuovo movimento di profughi
E quindi porterà anche per noi come per tutti gli stati europei e tutta la comunità occidentale
Problemi nuove è prevedibile che molte migliaia di persone debbano muoversi
In particolare dalla in club musulmane soggette a questa aggressione
E che la comunità internazionale che il nostro Paese che anche la nostra città si è chiamata così come sul piano umanitario d'ospitare dei bambini o dei feriti negli ospedali a dare delle risposte
Questo mi auguro sia un argomento che induca anche alcuni nostri concittadini che possono dire abbiamo tanti problemi qui
Prima i dolci occupare di cui l'ex Jugoslavia che credo però siano veramente
Davvero una enclave permettetemi di usare questa espressione cioè dei gruppi molto minoritaria nostra società che consapevole la spaventa di quanto spaventosa sia questa guerra
A rendersi conto che quando scoppiò la guerra poche centinaia di chilometri da casa nostra come avviene oggi con le conseguenze
Arrivano anche dentro casa nostra
E che quindi intervenire prima significa anche intervenire per affrontare taluni di questi problemi
Allora concludendo
Su questo primo versante di sollecitazione intervento politico diplomatico militare sulla questione la sicurezza interviene efficacemente oggi l'ordine del giorno del consiglio comunale sul piano umanitario
E degli interventi che ci riguardano specialmente nel rapporto con le aree più in crisi oggi e con la citare Sarajevo voglio ricordare che il Campidoglio ha ospitato nell'ultimo anno per tre volte
Il sindaco e delegazioni dalla città di Sarajevo che ci hanno chiesto interventi concreti
E non gliele abbiamo promesse ed in parte abbiamo iniziato attività che permettano di assicura
Dobbiamo poter fare qualcosa subito insieme ad altre città italiane
In coordinamento con il Governo e con la comunità internazionale in particolare con l'Unione europea
Allora volevo informarvi che domani a Palazzo Chigi si terrà una riunione di coordinamento
Degli interventi umanitari
Rivolti alla vostra ex jugoslavi alla quale parteciperà anche una rappresentanza del Comune di Roma
E che abbiamo pensato presidente colleghi di convocare qui in Campidoglio e tutti voi siete
Vivamente invitati a vostra volta a parteciparvi una riunione con le rappresentanze della società civile romana
Per dopodomani mercoledì
Diciannove alle quindici e trenta
Una riunione alla quale siano presenti tutte le associazioni del volontariato che già operano laico e cattolico a favore della bossiana ex jugoslavi e le forze produttive mondo del lavoro commercianti imprenditori perché ognuno possa e così via perché ognuno possa dire quello che vuol fare e può fare in queste settimane di concreto
Cioè perché da Roma score sorga ripeto da tutti veramente questo messaggio unitario messaggio di tutta la città che io mi sento di rappresentare ma che tutte le forze politiche credo sapranno e vorranno rappresentate
Perché questo perché dopodomani si faccia una raccolta
Di idee e di proposte concrete ciascuno per la propria parte che ci permetta di farsi che quando tra nove giorni ventisei
Dalla piazza del Campidoglio partirà adesso non conosciamo ancora le modalità questa manifestazione popolare ecco primo che sia una manifestazione popolare
Di tutti senza barriere
Senza limitazione alcuna dei di cittadini romani che si esprimano concretamente perché secondo punto a quella manifestazione noi possiamo come città
Non solo aderire essere parte promotrice avendo già lavorato nella settimana che viene a raccogliere idee proposte e a mettere assieme
Interventi concreti da rivolgere a quelle popolazioni per cui l'incontro in Campidoglio del ventisei luglio possa essere un incontro corale della città preceduto da un buon lavoro altrettanto corale e da iniziative assolutamente concrete
E interventi altrettanto concreti e pratici questo è l'intento
Che ci deve credo muovere tutti insieme la ragione per la quale rinnovo il mio ringraziamento ed apprezzamento alla iniziativa del Consiglio comunale che rappresenta giusto stimolo verso la giunta è verso il sindaco ribadisco la disponibilità a recepire
Le indicazioni che vengono nella ordine del giorno anzi l'impegno a recepirle e rivolgo a voi tutti l'invito a partecipare a questa fase di ampia consultazione di raccolta idee ci possono essere sfumature
Sulla migliore interpretazione dell'attitudine internazionale un azionare per intervenire
Nella ex Jugoslavia noi come città cerchiamo di fare la nostra parte guardando alle famiglie ai ragazzi agli anziani e bambini a coloro che sono in attesa di una speranza e talvolta una speranza può avere almeno intanto il carattere di un aiuto che sottragga alla morte perché non ci dimentichiamo che oggi in Bosnia sì muore e Simone anche di fame non soltanto di bombe di granate o di stupri
Invito del Consiglio comunale a votare l'ordine del giorno chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
L'ordine del giorno approvato la novità ah no astenuto l'onorevole Rampini propongo al Consiglio comunale di osservare un minuto di silenzio
Va beh
Onorevoli colleghi prendiamo
Lavori ordinari del Consiglio
Siamo al secondo punto
Prima di passare al dibattito sulla centrale della il consiglio comunale
Deve completare il dibattito sulla delibera duecentoventidue duecentocinquantuno
Rinviate ragione dall'altro consiglio a questo Consiglio la delibera novantacinque rinviata a questo Consiglio può la delibera centonove e poi inizierà il dibattito sulla Centrale latte onorevole San Mauro sull'ordine dei lavori prego
Presidente chiedo scusa a lei e i colleghi è pur vero che Prêtre de minimis non curata ma è anche vero che la temperatura in aula supera largamente i quaranta gradi alla noi abbiamo presidente
Mi perdoni si tratta di una assoluta banalità però necessarie avevamo qui uno ventilatore che è scomparso allora se lei che presiede i lavori dell'Assemblea potesse disporre che il rientrano del ventilatore noi ne saremmo grati
Va bene
Allora per equità nei confronti dei vari gruppi consiliari esterno l'unica parte non fornita di ventilatore
Se si può provvedere in tal senso
Allora chiamiamo la proposta di deliberazione duecentoventidue
Siamo sì
Proposta duecentoventidue approvazione ai sensi articolo ventotto e giù urbanistica mila e centocinquanta del quarantadue modifica l'articolo otto Aegis agosto sessantasette numero settecentosessantacinque progetto di lottizzazione relativa alla zona M due Casal del Marmo
Località via Casal del Marmo di progresso fila specchi essere del dell'Istituto figli Maria Immacolata e approvazione del relativo atto d'obbligo contenente l'impegno all'urbanizzazione delle aree costituenti zona meridionale
Trasmissione degenerati ai sensi articolo due della legge regionale del due luglio ottantasette numero trentasei del provvedimento degli atti allegati
Allora prima di iniziare il dibattito sulla questa delibera l'assessore Cecchini si era impegnato a presentare veramente delibere che per un disguido uniche due erano andate e ai lavori della seduta capitolo precedente e che oggi l'assessore invece intende illustrare a quindici oggi prego Assessore la delibera duecentoventidue prima riversate
Vuole sì
Ovviamente
La mia illustrazione
A chiarimento di alcuni quesiti posti nel corso del dibattito
Potrà essere prede in quanto come oggi i consiglieri sanno avendone potuto prendere ampia visione
Vi è stata una risposta degli uffici molto dettagliata
Mi limiterò dunque
Per la delibera numero duecentoventidue a sintetizzare le risposte fornite ai requisiti imposti dal consigliere Montini
E poi anche dalla consigliera Belvisi a cui in qualche misura assist si era riferito nello scorso dibattito anche il consigliere Fioretti
Il primo quesito del consigliere Montini si riferiva alla variante introdotta all'interno della lottizzazione convenzionata
Gli uffici corrispondono Iddio credo che sia estremamente chiara la risposta che
La inclusione delle superfici con destinazione ad H tre e resa necessaria dalla realizzazione di una porzione di rete viaria secondaria
E che ciò corrisponde alle fattispecie in
Pizzi ma è la risposta anche rispetto al problema giustamente posto dal consigliere Montini se fosse stata considerata la cubatura già esistente all'interno della lottizzazione dicono gli uffici
Con una frase che sottolinea come a dire la
Ovvietà normativa ma devo dire che io spesso non avevo dato soddisfazione al quesito posto dal consigliere Montini
La ovvietà normativa della prassi seguita dagli uffici e cioè il fatto che essendo stata quella cubatura legittimamente autorizzata di essa si è tenuto conto nella calcolo della cubatura convenzionata
Il terzo quesito posto è stato ripreso se non vado errato
Anche dalla consigliera Belvisi in un supplemento di di dibattito ed è relativo a un tratto di a un passaggio comunque da un passaggio pedonale
Rispetto al quale valgono da un lato le considerazioni già fatte ma si pone anche al il quesito un doppio quesito a se l'amministrazione
Data la clausola della convenzione che pone a carico del soggetto convenzionato
La realizzazione del passaggio se tale previsione includa anche il costo dell'area eventualmente da espropriare
E il secondo quesito è se siano state inserite in piani investimenti nel bilancio di previsione i fondi per la realizzazione del
Passaggio spesso
Alla prima parte del quesito
Rispondo
Che di Norman
Nella realizzazione di questo tipo di opere previste dalle lottizzazioni convenzionate l'intero importo dell'opera e a carico del soggetto che deve realizzarlo e quindi laddove vi sia un costo dell'area di norma
Questo deve essere
Posto in capo al soggetto che realizzi
Mi riservo comunque di fare una verifica ancor più attenta in questo caso essendo che non mi risulta non risulta agli uffici sia stata già predisposta la procedura espropriativa e quindi non sia stata ancora fissato l'onere ma ripeto la norma generale quindi che ritengo debba essere applicata anche in questo caso è quella che ho detto quanto all'iscrizione in bilancio delle somme necessarie ancorché limitate pur sempre significative
è la risposta è che non sono ancora iscritte nel bilancio nel previsione di bilancio novantacinque in quanto queste opere diventeranno necessarie dovranno essere realizzate diremo sicuramente non prima del della della fine novantasei e quindi il tema si pone per il Bilancio al più presto diciamo per il bilancio
Di previsione dal lato degli investimenti per l'anno di competenza mille novecentonovantasei condivido da osservazione fatta la consigliera vivi previsti e quindi sarà attenzione di tutti noi e in primo luogo della Commissione bilancio quello di verificare che anche in questo caso per quanto ridotto sia l'importo siano iscritte in tempi utili
Voglio come dire non non tranquilizzare eccessivamente però ritengo per esperienze per i tempi che tutti sappiamo richiedono le realizzazioni delle lottizzazioni convenzionate che anche l'esercizio novantasette potrebbe essere utile a tal fine
Al presidente no non ricordo se anche la successiva delibera cioè la numero duecentocinquantuno è stata chiamata ora insieme a questa per cui si Davis
Posso
Posso illustrare contemporaneamente prende brevissimo è brevissimo e cioè in realtà i quesiti posti sulla duecentocinquantuno sono della stessa natura e riguardano in particolare la variante
Rispetto alla quale gli uffici presi precisano trattarsi
Di M. due non di H tre la quota varia la quota avariata ma anche in questo caso vale la considerazione fatta in merito alla prima osservazione
Si tratta di varianti che possono andare in auto approvazione per così dire perché ricadono nelle fattispecie delle lettere
Dell'articolo uno della legge trenta sei De legge regionale trenta sei dell'ottantasette solo un minuto ancora consiglieri era due considerazioni di carattere generale perché in qualche caso sono state svolte anche delle osservazioni
In questo senso la prima che faccio mia anche se non mi pare ho letto ho letto gli verbali stenografici del dibattito non essendo stato presente giovedì scorso non mi pare sia stata sollevata né ora né qualche tempo fa
Ed è questa
La possibilità di auto approvazione di queste varianti
è un elemento di semplificazione di procedimenti che molto spesso in questa materia con l'idea di moltiplicare in controlli e le verifiche in realtà moltiplicano solo lei duplicazioni
Io credo che la previsione della legge sia molto della legge regionale dell'ottantasette sia molto nitida e chiara che metta in capo al Consiglio comunale del tutto consapevole del significato
Delle varianti o dei piani particolareggiati quando li discute li approva metta in campo tutto il percorso Prodi procedimentale quindi l'approvazione qui equivale ad una approvazione regionale cioè e auto approvante la delibera
E allora da questo una lezione noi dovremo fare attenzione e già ho dato mandato agli uffici perché stili no una nota chiarificatrici in materia per tutti gli uffici acché questo procedimento sia applicato identicamente mi rivolgo anche al segretariato generale
Sia applicato identiche identicamente ed in modo imparziale per tutti i piani particolareggiati per quelli relativi all'edilizia residenziale pubblica Piani di Zona centosessantasette o per i piani
A insediamenti produttivi e così via per tutti gli strumenti attuativi perché è un elemento di semplificazione è utile
Che permette di risolvere in tempi più brevi molti problemi e che ha un luogo di discussione valutazione e decisione deputato che questo Consiglio
Quanto all'altra questione di natura generale cioè se queste
Due lottizzazioni come notava il consigliere Montini di dimensioni piuttosto contenute siano coerenti
Alla nuovo disegno urbanistico
Ovvero se questo nuovo disegno urbanistico sia stato sufficientemente chiarito al punto da far divenire coerenti queste lottizzazioni voglio dire due cose semplicissime la prima è che noi abbiamo definito seppure a grandi maglie il nuovo disegno verso il quale tendiamo lo definimmo a febbraio nelle affissione urbanistica di febbraio portammo qui nell'aula la mappa illustrativa Pavia affrontammo questo dibattito nel mese di maggio quando di deliberammo in merito al Piano di assetto generale delle aree ferroviarie e al progetto direttore del sistema direzionale approfondiremo il dibattito ancora nel prossimo inverno ancor prima della l'opposizione in consiglio comunale della variante di chiusura del piano regolatore e costruiremo quella che io penso diventerà una prima bozza del nuovo piano regolatore sul quale sulla quale potremo discutere nei primi mesi del novantasei e questo percorso quello che ci permette oggi di definire via via in modo più chiaro gli elementi del nuovo assetto urbane e metropolitane rispetto al quale non vi è dubbio che queste due convenzioni abbiano elementi di coerenza e ricordo tuttavia i consiglieri che mutare la rotta di sviluppo di un'area metropolitana non può mai significare spingere la richiesta di coerenza al dettaglio
Minimo per ogni scala di progettazione urbana esistono delle analisi specifiche quindi in base a questa considerazione al fatto che di volta in volta decidiamo su elementi appropriati dentro quel quadro e questa è stata la valutazione dell'ufficio Piano regolatore cioè che queste due lottizzazioni convenzionate pur provenendo da un da iniziative prese molti anni fa non hanno nulla in contrasto ed anzi sono nell'alveo di quel disegno presentato in consiglio comunale a febbraio questi sono i motivi per cui ritengo che possa essere presentate votata positivamente oggi possano essere votate positivamente queste due delibere grazie
Grazie assessore Cecchini su queste due delibere era già stato svolto un dibattito nella precedente seduta i consiglieri che avevano fatto alcune posto alcuni problemi
Ovviamente possono riprendere la parola
Ci sono richieste di intervento
Allora l'onorevole Agostini per dichiarazione di voto l'onorevole Sodano anche per dichiarazione di voto vuole intervenire
Allora se non ci sono richieste di intervento iscrivo a parlare
L'onorevole Agostini l'onorevole Sodano l'onorevole Graziano l'onorevole Montini per dichiarazione di voto sulla proposta duecentoventidue la parola l'onorevole Agostini
Sì grazie presidente ne voteremo preannuncia il nostro voto contrario ossia la delibera duecentoventidue che alle delibera duecentocinquantuno che subito dovrebbe seguire sono le due delibere urbanistiche abbiamo rimandato
Dalla volta precedente
Per quanto riguarda la delibera duecentoventidue preannunciamo il nostro voto contrario
Ci sembra che manchi una verifica preliminare necessaria per quanto riguarda la le zone sia per quanto riguarda diciamo il fatto che ci continuano a portare in Consiglio comunale questi pregiati di lottizzazione edilizia privata e senza un quadro generale di riferimento
Sia più in particolare appunto per le zanne per le zanne m due in secondo luogo servirebbe una verifica più approfondita diciamo per verificare il quadro delle infrastrutture infatti mi pare che e in quella zona sia diciamo già abbastanza interessate l'unica via di collegamento sia via di Casal del Marmo quindi noi voteremmo in modo contrario a tutte e due queste delibere
Grazie la parola l'onorevole Sodano
Presidente per riconfermare quanto detto nella precedente seduta sulle due delibere due due due il due cinque uno la mia non partecipazione al voto
Grazie la parola l'onorevole Grazia
Per ribadire quello che ha detto l'onorevole Sodano per la due due due e la due cinque uno non partecipo anch'io al voto
La parola all'onorevole Montini
Onorevole presidente
Ringraziamo l'assessore Cecchini per averci dato alcune risposte di quelle che l'hanno chiesto l'altra volta
Sul disegno complessivo dell'urbanistica romana
Non è certo abbiamo abbiamo giustificato più volte posto il problema di un disegno urbanistico
Più compiuto più complesse e più in qualche modo perseguito
Per quello che riguarda la coerenza di questo intervento all'interno del disegno urbanistico più generale
Avremmo in qualche modo preferito a vera e una
Un disegno più Complesso anche alla luce degli articoli undici dei Ottavia di quello che riguarda la proposta duecentoventidue sto parlando di quello che è l'allargamento di Quartaccio come ci è stato designato e come sarà il futuro parco della tenuta Massara ecco rispetta questi interventi che incidono sul territorio e porteranno in quell'area se verme disegnati e perseguiti un indubitabile vantaggio per la cittadinanza vorremmo sapere come si avremmo voluto sapere come si inseriva questo ulteriore peso insediativo all'interno di quest'ottica
Capiamo le
Osservazione dell'assessore sulla difficoltà di entrare nel particolare e quindi nel disegnare con forte precisione quello che sarà il futuro urbanistico di questa città con atti diciamo certi la manovra di febbraio è stata una manovra importante ma non sicuramente esaustiva non in grado di dare completezza al disegno urbanistico quel disegno balistico che devo andare come abbiamo più volte detto e come appunto nel programma della Giunta quello di disegnare una nuova pianificazione urbana
Il cui strumento di avere sicuramente cogenza urbanistica e regole certe regole certe per lo sviluppo regole certe per la salvaguardia pertanto il mio gruppo intende a spegnersi su la delibera duecentoventidue sulla delibera che la riguarda la lottizzazione degna cioè per quello che riguarda invece la delibera duecentoventidue una sola notazione
è vero che come è stato anche notato c'è questa difficoltà di di trovare precedenti nella norma che inserita nelle nella convenzione che è quella della
Addossare sul Comune di Roma l'espropriazione di un'area
Che è quella dell'area di sedime della strada il passaggio pedonale e questo non è condivido una una prassi
Che ho mai visto realizzare in quanto sappiamo che la convenzione e gli obblighi in convenzione hanno quella caratteristica di obbligazione se le proprie terre M che per la stretta con Ezio connessione alla disponibilità del bene impedisce
Che ci sia una divisione tra il comune e
Il proprietario che l'operatore e l'operatore degli obblighi e facenti capo una realizzazione di una strada che entra in convenzione
O perlomeno si sarebbe potuto anche diciamo esprimere questa divisione dei compiti una parte espropria e l'altra parte realizza ma con tutta un'altra chiarezza di quella risultante dal testo della convenzione
Grazie
Grazie se non ci sono altre richieste per di intervento per dichiarazione di voto passiamo alla votazione delle due delibere che sono state poste in discussione
Pregherei gli scrutatori che sono l'onorevole De Nardis l'onorevole spera l'onorevole Teodorani divenire presso la presidenza
Stazione la proposta numero duecentoventidue chi è favorevole alzi la mano
Tra aria
Chi si astiene
Astenuti spera Cirinnà
Lobefaro
Belvisi
Di Francia
Montini
Santillo
De Luca
Aversa
Cutrufo
Milana
La proposta duecentoventidue approvata con venticinque voti favorevoli due contrari undici astenuti poniamo adesso in votazione la proposta duecentocinquantuno chi è favorevole alzi la mano
I consiglieri che votano a favore sono pregati di alzare la mano
Contrario
Bene
Astenuti spera
Lobefaro
Be'io vissi
Di Francia
De Luca
Santillo
Montini
Cirinnà
Milana
Cutrufo
Aversa
Borghesi
San Mauro
Astenuti no alla San Mauro no Gemmellaro
Baldoni
Migliorini
Fioretti
Teodorani
Allora la proposta numero duecentocinquantuno è approvata con tredici voti favorevoli due contrari diciassette astenuti
Amo la proposta successiva
Dietro
Proposta novantacinque Variant alle norme perché attuazione del Piano regolatore generale per i cambi di utilizzazione delle sale cinematografiche deviato di integrazione degli articoli tre quattro e cinque
La proposta va integrata la nelle premesse Riva diventa l'espressione di pareri da parte delle circoscrizioni e bel pari re della commissione consiliare sesta che ha espresso parere favorevole limita il venti maggio novantacinque
La giunta alla sua del sette giugno novantacinque ha ritenuto di non cogliere proposto integrazione avanza delle circoscrizioni quinta e settima alcuni pareri accuse del consiglio circoscrizionale era stata trasmessa
In data uno giugno
Allora nel mentre l'onorevole del patto remi comunica che anche oggi è necessario rinviare questa delibera
Mettendo all'ordine dei lavori della seduta di giovedì perché neanche per domani siamo pronti ha chiesto la parola all'onorevole Belvisi prego
Sì io anch'io sono d'accordo col mio gruppo di rinviarla perché si stanno studiando gli emendamenti in modo di farlo in modo più preciso possibile però io il mio intervento chiedevo che finalmente mi venga data visto che c'è l'assessore
Cecchini mi venga data risposta a un'interrogazione sulla fatta da me credo più di sei mesi fa
Sul problema delle concessioni edilizie rilasciate nel frattempo a eventuali appunto eventuali concessioni edilizie rilasciate a a cinema che avevano chiesto di trasformarsi o in Parcheggi io Inna altre modifiche di destinazione d'uso
Siccome da sei misi che sto ad aspettare l'onorevole Belvisi lei sta facendo un intervento improprio abbia pazienza non è un è nata non è il momento questo ne
Quale sollecitare una risposta all'interrogazione del Cacherano spazio a Bossi con la pregherei di chiudere ed è comunque collegata ha deliberato il cui chiedo risposta
La parola all'onorevole Baldoni
Presidente condivido in pieno quello che ho detto la collega Belvisi ricordando
Che
Assieme alla interrogazione che è stata presentata dalla collega citata è stato presentato a tale proposito una mozione a firma delle gruppo di Alleanza Nazionale
Per cui sarebbe opportuno che prima della discussione della delibera giovedì prossimo l'assessore Cecchini potesse fornire una risposta ossia alla interrogazione
Sia dovrebbe prendere atto dovrebbe prendere condizione del documento più è stato sottoscritto sull'argomento da Alleanza Nazionale una preghiera che noi rivolgiamo all'assessore
Altra richiesta alla presidenza se cortesemente per giovedì prossimo
I consiglieri comunali fossero forniti degli emendamenti che sono stati presentati in merito alla delibera stessa grazie
Allora proseguiamo con la proposta numero centonove ne diamo lettura
Chi
Gli altri per
Proposta centonove ratifica di deliberazione della giunta comunale ad un adottato d'urgenza numero mille trecentottantasei del ventidue maggio novantacinque variazione al bilancio di previsione mille novecentonovantacinque
Sulla proposta parere favorevole la seconda Commissione il dodici luglio novantacinque
Centonove
Allora su questa proposta prima di aprire il dibattito chiederei all'assessore Lanzillotta una Breve presentazione mi pare la delibera centonove
è una delibera una relazione al bilancio che già avvenuta in aula ed è stata rinviata perché appunto si volevano delle spiegazioni in premessa dall'assessore prego onorevole Lanzillotta
Ma questa presidente credo che non sia quella rinviata
Nel senso che questa sostanzialmente un'unica operazione di aggiustamento a e cioè recuperare le risorse necessarie a dare la copertura alla refezione scolastica e qui e le recupera sulla base di una moto unito raggio della gestione che vede ad oggi ancora non impegnata la gran parte delle risorse che erano state allocate per la gestione diretta da parte del Comune bella completamento delle operazioni di ricognizione del patrimonio immobiliare
D'intesa con l'assessore competente si è quindi deciso di utilizzare quota parte di quelle risorse a copertura della maggior costo per la refezione scolastica
Viceversa c'è un'altra delibera che è stata rinviata su richiesta della Comit della presidente della Commissione nella precedente
Seduta consiliare che e di cui io credo chiedo l'ulteriore rinvio perché sto chiedendo alla ragioneria di scorporare
Da qui evidenziare in quella delibera
Le variazioni puramente compensativi aggiusta attive da quelle che hanno un elemento di discrezionalità nella riallocazione delle risorse così come era stato chiesto quindi mi riservo diciamo di sollecitarne la discussione quando saranno state resi disponibili questi dati
La parola all'onorevole Graziano
Ecco su questa delibera avevo chiesto anch'proprio io né la precedente occasione un chiarimento da parte degli assessori
Sono totalmente insoddisfatto dal chiarimento della assessore Lanzillotta perché ha dato una risposta generica e non particolare
Per andare cioè nello specifico come è possibile prevedere un impegno di spesa superiore del trenta per cento se noi abbiamo abbattuto del trenta per cento i costi della pasto quindi e come è possibile
Fare una previsione di spesa su cento mila pasti quest'anno con un decremento della popolazione scolastica dovuta alla riduzione di Natoli natalità quanto Noé ne presentiamo invece ho l'impressione solo fittiziamente centotredici mila
Di fronte ai settanta mila che noi abbiamo fatto in tutti gli anni precedenti mai si è raggiunto una quantità di centotredici mila pasti negli ultimi dieci anni
Anche quando la popolazione scolastica era superiore
Questo anche per fare un po'di chiarezza perché non so se l'assessore lo sa ma ci sono delle sentenze del TAR che hanno accolto dei ricorsi fatti da direttori didattici
Una per il momento uno ma il ventisette del mese ce ne saranno altri tredici sicuramente ai vecchi prezzi e poi perché ho davanti a me un affidamento a trattativa privata previa gara ufficiosa in Terna
A una certa ditta dell'appalto concernente la fornitura di buoni pasto al personale del Comune di Roma che invece addirittura e a sette mila seicentonovantadue lire allora dato che questi sono tutti i numeri e sono tutte diciamo delle risorse che vengono spesse dall'amministrazione comunale io prima di approvare un atto che mi sembra alquanto contraddittorio con quanto detto dall'assessore alla scuola
Su tutto
E su tutto come se il discorso come si è svolto la discussione su tutto ciò che si è detto e si è valutato nella discussione sulla refezione scolastica di Roma
Mi pare che ci debba essere qualche chiarimento più approfondito per capire bene perché mai dovremmo mettere in bilancio delle somme che probabilmente e qui questo è un mio dubbio
Andranno non a essere impegnate per l'esercizio della refezione scolastica ma perché vi possono essere dei residui voluti
Su un capitolo per poi dare una disponibilità economica invece direttori didattici oltretutto impropriamente perché una parte e quella del Comune una parte quello dei cittadini che pagano
Il buono pasto e questo solamente per venire a determinare una diciamo una determinata cifra
Per cui i direttori peraltro come nel passato e gli operatori lo possono confermare vengono utilizzare poi questi soldi in eccesso non per le scuole comunali quindi per le materiali delle attività didattiche comunque spesi nelle scuole comunali che sono le maggiori produttivi CP produttrici può di questo reddito ma solamente per quelle pubbliche continuando così a Farra per mantenere la loro direzione didattica continuando a far perdere sezioni alla scuola comunale nei riguardi di quella pubblica
Sarebbe stato più opportuno fare un protocollo complessivo e non soltanto quelle sulle mense
Per aggirare la norma dei duecento mila eque e non soltanto quelle per fare il fai da te e così via ma fare un un protocollo d'intesa con i provveditori e quindi a vere una vera diciamo un vero rapporto è un è una è un vero miglioramento della refezione scolastica del Comune di Roma per per portarlo a un livello superiore di quello già buono che
La parola all'onorevole San Mauro
Presidente e colleghi io desidero dare alcune indicazioni
In base alle quali mi sono astenuto su questo provvedimento in Commissione e analogamente mi comporterò inaugura riguarda innanzitutto l'uso da parte della Giunta del terzo comma dell'articolo trentadue della legge centoquarantadue del novanta legge centoquarantadue del novanta e la legge cardine che regola i rapporti tra giunta comunale e consiglio comunale e la legge che oltre all'ottantuno novantatré che ha introdotto l'elezione diretta del sindaco è quella che ha regolato l'istituto comune
Cercando di dare maggiore potere e efficienza alla Giunta comunale in base se volete anche a quella che poi è diventata nella volontà del popolo italiano attraverso il referendum una logica che è quella di rafforzare l'esecutivo e di distinguere le funzioni dell'esecutivo da quelle dell'Assemblea
Io sono stato segretario generale del Comitato per i referendum elettorali ho sempre sostenuto che l'introduzione dell'elezione diretta del sindaco per il quale mi sono battuto
Doveva essere collegata ad una rafforzamento dei poteri del sindaco e della giunta per consentire al sindaco e alla giunta di governare e al termine del quadriennio
Consentire agli elettori di giudicare l'operato del sindaco e della Giunta
Riservando al Consiglio funzioni di controllo
E
A questa filosofia politica mi sono tenuto compassione e debbo dire che il mio sostegno alla giunta
Che rimane naturalmente forte e costante
E in questi due anni avuto per quello che mi riguarda un lusinghiero risultato e quindi l'adozione di un sistema ripeto che veda il diversificazione delle funzioni
Ora l'articolo trentadue della legge centoquarantadue appunto determina quali sono le funzioni dalla Giunta e quali sono le funzioni del Consiglio
E al Consiglio attribuisce poteri modesti se volete più di controllo politico che non di reale amministrazione ma questo ripeto quanto già detto
E a mio avviso positivo perché consente di sfuggire alla Giunta dalle pastoie consociative e giungere invece ad una valutazione alta e-mail Quadrio Honio dell'operato del sindaco e della Giunta
E però l'articolo trentadue stabilisce con forza che alcune questioni sono riservate in via esclusiva
Chiedo attenzione colleghi su questo punto in via esclusiva al consiglio comunale e tali funzioni che sono attribuite in via esclusiva al consiglio comunale sono Imma immediatamente e
Previste tutte le delibere
Afferenti le il bilancio voglio dire perché il bilancio resta probabilmente dalla alla luce del combinato disposto della centoquarantadue dell'ottantuno novantatré la funzione principale del consiglio comunale
Direi che come consiglieri comunali
Parliamo di molti argomenti ma se si volesse sintetizzare a cosa serve il consiglio comunale
Potremmo sintetizzare in estrema sintesi ad approvare a disporre il Bilancio adottare i bilanci e in materia di urbanistica sono queste le due grandi residue competenze al Consiglio come ecco perché presidente ecco perché colleghi
Vi invito ad una certa prudenza rispetto al disposto del terzo comma del trentadue là dove dice che in casi appunto di urgenza
La Giunta può adottare con i poteri del consiglio comunale le variazioni di bilancio le quali potevano essere ratificate dal Consiglio nei sessanta giorni successivi pena la decadenza
E qui Presidente è la questione si fa certamente complessa perché lei sa che nella storia di questo Paese si è molto discusso sul muso e sull'abuso ad esempio della decretazione d'urgenza da parte del governo quante forze politiche
Delle varie io penso ad esempio le battaglie fatte dal Partito comunista il movimento sociale
Dal mio centosessanta mila centottanta su questo punto il governo USA il il criterio l'éscamotage previsto dall'articolo settantasette lo costi della Costituzione adottando il decreto legge adottando c'è uno strumento normativo
Che di fatto svilisce la funzione parlamentare
Ed è in analogia io penso che l'uso o l'abuso del terzo comma dell'articolo trentadue rischia di sminuire la funzione del Consiglio comunale
In modo un po'indebito a favore della giunta stessa e quindi a mio avviso bisogna essere molto prudenti
Cioè si tratta di adottare lo strumento previsto al terza come trentadue solo nei casi veramente necessari
Allora io penso di essere cauto rispetto alla impossibilità che la giunta avrebbe avuto di portare comunista delibera
In aula
Se poi presidente questo chiedo in modo particolare che venga messo a verbale
Se poi presidente
La memoria non mi inganna l'assessore Farinelli venne nella Commissione da me indegnamente presieduta
Prima che la
Delibera centonove fosse portata per la sua adozione in Giunta bene l'assessore Farinelli e mi disse esplicitamente
Che
La adozione di quel testo
Sarebbe stato auspicabile fu detto verbale da parte dell'assessore Farinelli sarebbe stato auspicabile appunto un
Adozione regolare c'è una proposta di deliberazione da parte della Giunta un parere della Commissione e poi l'adozione in aula da parte del consiglio comunale evidentemente la Giunta ritenuti in altro modo perché debbo dire che una mia certa sorpresa al ventitré maggio novantacinque la Giunta adottò questo atto utilizzando lo strumento previsto dal terzo comma dell'articolo trentadue qui noi adesso dobbiamo ratificare
Be'lei presidente e anche i colleghi l'avvocato maggioranza converranno con me che poiché sono in maggioranza di sostengo con forza e passione l'operato della Giunta
Di cui condivido pienamente il comportamento l'operato le strategie e gli obiettivi
Ebbene penso che la difficoltà di votare singoli provvedimenti ecco perché mi astengo in un voto contrario perché io mi ritengo sulla posizione della Giunta ma francamente sul contenuto specifico di questa variazione o estreme riserve
Non solo per la modalità non solo perché l'assessore Farinelli disse che doveva essere adottato il criterio
Tradizionale normale regolare visto per le variazioni di Bilancio ma anche perché questi sette miliardi Sirchia
Che vengono assegnati alle mense scolastiche è una proposta di deliberazione che per quanto riguarda il bilancio di competenza
Esclude trasferisce sette miliardi e seicentocinquantanove milioni dalla dalle spese per le operazioni di ricognizione generale del patrimonio immobiliare
Alle mense
Si tratta di una manovra che io nel contenuto francamente non mi sento di condividere proprio perché sono state appunto prese sette miliardi circa di risorse da un capitolo estremamente delicata
Su questo io chiederei una certa attenzione da parte dell'assessore Lanzillotta perché quando l'assessore venne in Commissione
E ribadito in Aula ne parlammo a lungo del problema del censimento del patrimonio mobiliare e dire che questo è una delle questioni più discusse nel Consiglio comunale di Roma questo benedetto del censimento del patrimonio mobile
Ma io debbo dire condivisi quando l'assessore Lanzillotta in commissione se non erro il novembre scorso affermò che si trattava di una manovra complessa per la quale il Comune non dava più a terzi la ricognizione del proprio patrimonio immobiliare ma è invece riteneva di adottare una soluzioni interna per la quale era prevista l'istituzione di una Unità diretta brillantemente dall'architetto Scanferla la quale unità è appunto la conservatoria del patrimonio immobiliare del Comune
Questa benedetta unità è stata adottata di un
Congruo pacchetto finanziario circa dodici miliardi
Per l'acquisto degli strumenti necessari ritengo computer Peruffo prodotti informatici
Appunto per giungere alla adozione interna corporis insomma all'interno del Comune stesso della ricognizione proprio patrimoni mobiliari
Allora Presidente
E se noi però
Togliamo dei dodici miliardi assegnati all'Unità programmatoria ben sette e li trasferiamo alle mense
Allora come farà L'Unità programmatoria a effettuare la propria ricognizione patrimoni immobiliare
Non andiamo a coprire una realtà importante come quella delle mense sguardo nel mondo una realtà altrettanto importante una funzione altrettanto importante come quella che deve avere l'amministrazione comunale nel Censimento
Del proprio patrimonio
E perché soprattutto io questo chiederei una specifica e documentata risposta da parte l'assessore non sono stati utilizzati a tal fine il sette miliardi del fondo di riserva
Allora avendo dubbi di carattere specifico su questa variazione ma mantenendo ripeto la mia piena adesione il sostegno all'operato alla strategia gli obiettivi alla linea politica portata la Giunta io preannuncio la mia personale astensione sulla ratifica in oggetto
Grazie se non ci sono altre richieste ha la parola l'onorevole Anderson chiedo agli altri colleghi cortesemente se si vogliono iscrivere a parlare allora dopo l'onorevole Anderson l'onorevole Lobefaro prego onorevole Anderson
Io la ringrazio
Onorevole presidente
E inizia con il dire
Che Alleanza nazionale era partita con una richiesta
Di quattordici ore di intervento su questo atto deliberativo
Cosa che non l'ha già comunicato ai va alla conferenza dei capigruppo cosa che non farà in quanto è sopraggiunta
è sopraggiunto il parere del Coreco che ha sostanzialmente annullato quelle osservazioni di legittimità sul la deliberazione della refezione scolastica
Che noi avevamo sollevato convinti come siamo che ciò che in ha detto nel suo intervento l'onorevole San Mauro sia giusto
Poche volte anzi quasi raramente Alleanza Nazionale si è trovata d'accordo con quanto l'onorevole San Mauro aveva avuto modo di esprimere in quest'aula
L'intervento sofferto che ha fatto oggi ci trova sicuramente concordi perché sono le osservazioni che da altra sponda altra sponda magari con maggior demenze maggior lunghezza Alleanza Nazionale aveva formulato all'interno di quest'aula per poi sentirsi tacciare
Da parte di Rutelli corre una forza ostruzionistica
Non vogliamo dare ardito a Rutelli
Di poter dire ancora una volta questo ma alcune considerazioni vedo
La Saglia delle delibere della Farinelli che passa all'interno del consiglio comunale di Roma
Quella sulla refezione scolastica e passata solo per volontà di Alleanza Nazionale e del Partito popolare questa perché è una competenza che non può esserci espropriata
Siamo certi convinti politicamente che se ci fosse stata la minima possibilità da parte di Rutelli e della sua Giunta di espropriare il consiglio comunale anche di questo passaggio lo avrebbero ben fatto perché è un passaggio estremamente grave
Perché con questo atto deliberativo non solo si vanno a rendere possibili i percorsi economici a posteriori di una deliberazione di Giunta
Intorno alla quale intorno al problema consiglio comunale non venne investito ma i denari vanno a sottrarci due miliardi e duecento milioni denari della delle specie che erano state previste per la ricognizione generale del patrimonio immobiliare
E questo è un passaggio molto grave un passaggio che ci preoccupa perché sta a significare ancora una volta ancora con maggior forza che Rutelli che questa Giunta non vuol sapere
Chi ieri
Che usufruisce del patrimonio comunale che cosa c'è dietro
Gli affitti le occupazioni del patrimonio comunale che cosa c'è stato ai tempi di vedere
Ed è in prigione delle giunte rosse sino ad oggi
La messa a reddito come è avvenuta di queste
Di questi immobili del comune di Roma la dimostrazione è proprio questo atto deliberativo
Si va a ad individuare un passaggio delicato ed importante
Dei servizi che noi dovremmo andare a delle ad erogare perché è il passaggio sulla refezione scolastica e quel passaggio per il quale nell'eventualità in cui quest'atto deliberativo venisse in qualche misura bloccato all'interno dell'Aula
Mancando la copertura non si potrebbe a settembre erogare la refezione scolastica mentre se questo stesso
Se questa stessa modificazione
Di Bilancio fosse stata presentata su altro argomento avrebbe visto e trovato Alleanza Nazionale sicuramente su una dura posizione di voi di opposizione
Ecco quindi si utilizza anche un aspetto di emergenza
Per nascondere una volontà politica che noi denunciamo forte all'interno di questa città che è quella di non rendere più possibile il censimento del patrimonio immobiliare e noi vogliamo sapere politicamente questo che cosa significa
Soprattutto nel momento in cui l'amministrazione comunale ha iniziato a presentare in Consiglio per l'approvazione per la approvazione
Le delibere di vendita gli eventi sui quali l'amministrazione intende vendere i propri immobili e all'aula e vorremmo anche su questo
Avere una chiarezza per il quadro globale per comprendere definitivamente una volta per tutte se quegli immobili potrebbero essere più convenienti di altri
Nel senso cioè di mantenerli sulla mercato dell'affitto
Se altri immobili maggiormente degradati più costosi per il mantenimento da parte dell'amministrazione potrebbero essere messi in vendita
No tutto questo l'amministrazione e ci preoccupa questo passaggio perché si parla tanto di trasparenza e fare il censimento del patrimonio immobiliare onorevole
Assessore sicuramente un fatto di trasparenza sul quale tra l'altro glielo ricordo Rutelli si è presentato all'esame degli elettori romani
L'ora veramente preoccupante
E preoccupante tra l'altro il fatto che nonostante vi siano stati già a livello di Turner dei pareri su ricorsi presentati da alcuni presìdi l'amministrazione comunale intenda continuare proseguire su questa strada sulla strada di un appalto che è discusso e che è discutibile perché le considerazioni del Coreco non ci hanno convinto la relazione dell'assessore Farinelli all'interno di questa aura svolta all'interno dico restaura annuncia convinto le perplessità che avevamo agli inizi ne abbiamo con maggior forza
Anche oggi
Percorsi e non percorsi passati richiami o meno ad interessi del passato
C'è un richiamo però ha un interesse immediato era quello di un possibile risparmio di ventidue miliardi da parte dell'amministrazione comunale
Se sono veri quegli atti e quei documenti che lei mi prese che oggi effettuavano il servizio di refezione scolastica avevano già inviato all'amministrazione comunale
Ventidue miliardi che viceversa attraverso la deliberazione Farinelli ricadranno o dovrebbero ricadere sulle casse del Comune di Roma anche questo
è uno dei passaggi che ci preoccupa e di quei ventidue miliardi guarda caso torno a ripeterlo l'amministrazione comunale
Nel toglie due miliardi e duecento proprio da un passaggio particolare e delicato come quello del censimento del patrimonio immobiliare potremmo dilungarci su questo argomento per ore
C'è sufficiente una sola cosa onorevole presidente che la votazione su quest'atto deliberativo
Per le responsabilità politiche e non solo politiche che questo potrebbe comportare si faccia come ha richiesto Alleanza Nazionale
Per appello nominale perché ciascuno si assuma la propria responsabilità anche in solido di fronte ad eventuali osservazioni che noi ci auguriamo giungano da altri
Uffici di controllo da altri uffici
Di legge di valutazione delle legittimità che sicuramente saranno attivati e che il gruppo di Alleanza Nazionale nei limiti delle competenze che la centoquarantadue
E le leggi e norme le leggi ordinarie gli conferiscono cercherà di attivare
La parola all'onorevole Lobefaro
Sì al signor Presidente io
Dichiaro il mio voto favorevole a questa questa delibera della regione nel mio intervento durante il dibattito sulle mense scolastiche
Misi in evidenza
Le norme grossa difficoltà che l'appalto sulla refezione scolastica avrebbe avuto
Nel leader dell'appalto spesso e questo è uno dei prime una delle prime difficoltà che può avere questa questo questo appalto noi ci troviamo sicuramente ha di fronte a un'emergenza ma non è un'emergenza da poco
è un'emergenza che riguarderà cento mila famiglie a ottobre e che potrebbe riguardare cento mira famiglia ottobre che potrebbero non avere il servizio mensa assicurato in tempo utile in maniera da poter soddisfare tutte le esigenze
Dei bambini che frequentano le scuole romane allora qui bisogna fare un tipo di scelta che una scelta sicuramente politica amministrativa se vogliamo realmente
Dare dal
Un'azione concreta
Perché condividiamo questa nuova scelta come abbiamo detto durante il dibattito e quindi ci comportiamo coerentemente con quello che abbiamo dichiarato durante il dibattito con la mensa scolastica oppure come spesso accade in politica si fanno dichiarazioni
Teorie che in fase di discussione quando non c'è nulla di importante da approvare e poi si viene a minare con atti
Di opposizione
Con atti contrari alla coerenza appunto del di della discussione del dibattito messo in piedi precedentemente ora io capisco le perplessità el il disagio del collega San Mauro che in parte condivido il più alcuni passaggi
Avrei preferito che fossero stati diversi
Avrei preferito che però sulle mense scolastiche il tutto fosse stato discusso approvato con tanto tempo d'anticipo non l'abbiamo detto lo lo sappiamo questo appaltato di fatto è stato iniziato dall'assessore Farinelli che ha iniziato a lavorarci da marzo-aprile di quest'anno
E anzi bisogna darla atto all'assessore Farinelli che in tempi brevissimi riuscirà a mettere insieme una situazione difficilissima soltanto oggi stanno arrivando siamo a metà luglio le offerto e però stamattina gli uffici stanno lavorando sulle offerte da parte delle ditte
E sappiamo quanto è difficile lavorare in un ambiente scolastico in un mese di chiusura delle scuole o io su credo che ci siano ancora
Grosse momenti difficili e ci saranno nel nel Rosso e nero a settimane perché questo perché tutto funzioni per il meglio e credo che è una una uno stop alla alla variazione di bilancio apposta creare ulteriori e grossi problemi allora invito i colleghi della maggioranza a votare a favore
Compatti su questa delibera che non è una delibera di poco conto è una delibera che dimostra quanto realmente
Crediamo in quello che abbiamo affermato durante appunto il disco la discussione sul dibattito demenza quanto crediamo a questo tipo di servizio quanto crediamo alla capacità di questa giunta di cambiare rompere con il passato
Altra cosa è sicuramente la questione dove da quale fonte vengono vengono prelevati questi soldi una qui condivido anch'io sulle perplessità posto dal collega San Mauro è sicuramente un capitolo
Quello della
Della ricognizione generale il patrimonio immobiliare che lascia molto perplessi perché sicuramente anche quella una questione molto importante
Molto delicata per questa Amministrazione
Invito l'assessore Lanzillotta valutare per nel presente quali possono essere forme integrative per riportare questi sette miliardi alla destinazione originaria perché se la coperta troppo corta se non ci sono soldi bisogna che però
Non si vadano scoprire a servizi che poi possono produrre portare reddito nelle casse dell'amministrazione non possiamo andare a scoprire settori che invece possono dare generare ulteriori entrate quindi non so la posizione del mio gruppo onestamente mi giunge voce che qualcuno del gruppo si a Serra sicuramente il mio voto è un voto favorevole
La parola all'assessore Lanzillotta per la replica alla dibattito sulla delibera centonove prego ricordo ai colleghi che c'è una richiesta di votazione per appello nominale presentata dal gruppo di Alleanza Nazionale prego assessore
Sì io credo che il dibattito che si è svolto richiede una pluralità di risposte perché le questioni sollevate sono state varie che relative a problemi diversi
C'è una prima questione dice di carattere istituzionale generale posta dal presidente della Commissione bilancio
E che attiene alla diciamo esercizi e alla utilizzo da parte della Giunta
A suo parere in proprio della potere sostitutivo nei confronti della la potestà contarsi inviare in materia di bilancio si dice la centoquarantadue ha ridotto i poteri del consiglio che almeno quei poteri non vengano in qualche modo o intaccati e condizionati dalla uso distorto di quel sto potere d'urgenza ecco su questo punto che io in linea di principio condivido vorrei però fare due osservazioni
La prima riguarda il fatto della struttura del bilancio cioè
L'autonomia e la prerogativa del Consiglio così come delineata dalla centoquarantadue
Implica una delle tante cose accennate dalla centoquarantadue poi non fatte che è la riforma dei bilanci degli enti locali
Riforma che adesso noi stiamo realizzando col decreto legislativo settantasette e che riguarda un'articolazione del bilancio sotto
Posto alla approvazione del Consiglio per aggregati e per centri di costo tale cioè che il Consiglio è chiamato a decidere sulla effetti sull'allocazione delle risorse tra il divertirsi comparti di spesa e non sull'aggiustamento tra il micro capitoli che riguardano la gestione contabile oggi come oggi questa frammentazione del bilancio fa sì che la esigenza della gestione amministrativa implichi alcune volte la necessità di variazioni che sono variazioni amministrative a bassissima rilevanza diciamo decisionale non è questo il caso e questo caso attiene a un altro profilo connesso alla centoquarantadue che un altro punto importantissimo è quello dell'autonomia e della responsabilità dei dirigenti
Allora in questo caso la questione dell'autonomia e della responsabilità viene in causa sotto molti profili il primo la congruità delle previsioni di bilancio le previsioni di bilancio relativi agli stanziamenti per esempio per il rifinanziamento della mensa scolastica viene fatto su valutazioni tecniche che sono in possesso degli uffici e su indicazioni dei dirigenti
La diciamo attendibilità precisione professionalità di questi istituti di queste stime ha una ricaduta Diretta sul fatto che si debbano oppure no fare in corso di esercizio degli aggiustamenti alle previsioni
Poiché l'attendibilità di queste previsioni è spesso carente
La Giunta si trova nelle nella necessità per dare corso agli atti amministrativi di aggiustare in corso d'anno le previsioni originarie
Ecco perché alcune volte quando si deve fare una gara che peraltro ha dei tempi tecnici molto stretti molto vincolati ci si trova di fronte a stanziamenti
Diciamo approssimativamente quantificati in sede di previsione del bilancio che occorre quindi fare ricorso a procedure d'urgenza
Per garantire la copertura di quell'atto che altrimenti non potrebbe avere corso questo fermo restando che in linea di principio io concordo ma esistono diciamo dei problemi operativi che non tutti sono reati e coerenti
C'è un altro punto che è stato toccato e che perché aumentare lo stanziamento ecco io qui voglio molto a a Chiara sì sinteticamente a dare alcune motivazioni fermo il rinvio al la agli approfondimenti che potrà fornire che in parte ha fornito l'assessore Farinelli primo questo stanziamento si definisce la gestione dell'appalto centralizzato quindi non c'è nulla a che vedere con il contributo che dà il comune quindi con i soldi che eventualmente rimarrebbero i direttori didattici siamo fuori tema si tratta di un'altra questione
Secondo a a parità anzi a minor costo unitario come è noto noi finanziamo un maggior numero di posti cosa che non ha nessuna diciamo parallelismo colonne il numero o con la natalità
Perché Mammano che aumentar diminuiscono i bambini aumenta non gli utenti della refezione scolastica cioè il servizio a un maggior
Gradimento quindi si restringe la popolazione ma aumentano gli utenti il che significa che il costo a carico del Comune
Sì incrementa questo diciamo ha ragione del maggior onere che viene stimato o per un servizio erogato dall'amministrazione comunale
Infine per quanto riguarda la questione del TAR non mi pronuncio per doveroso rispetto ad altri poteri dello Stato ma occorrerà che poi questo argomento venga prima o poi affrontato infine c'è la questione di dove si trovavano i soldi
Questo è un argomento delicato e importante toccato dal consiglio ma anche qui io richiamo la centoquarantadue le risorse non basta stanziarne bisogna spenderle
E spenderne sulla base di indirizzi e direttive è compito autonomo dell'amministrazione la Giunta non si può sostituire nella gestione delle risorse che ha messo a disposizione in funzione di obiettivi strategici
Allora il problema se vogliamo essere realistici e sinceri quando a metà anno su dodici miliardi stanziati si vede che non s'viene spesa una lira perché la gestione amministrativa diciamo non attiva le procedure e le decisioni le metodologie per utilizzare queste risorse agli interventi della Giunta devono essere di un duplice ordine primo sollecitare incalzare aggiornare verificare il perché questi strumenti non partono
Secondo garantire comunque una efficiente allocazione delle risorse e capire che se dodici miliardi erano per un anno non si riescono a spendere nei mesi da settembre
A dicembre tutta la somma stanziata per un anno e quindi ha il dovere per evitare economie di gestione improprie a fine esercizio di riallocare in modo più efficiente quelle risorse per quanto riguarda il patrimonio sottolineo peraltro che per quanto mi è noto diciamo i per cognizione diretta nei primi tre mesi di questo anno per i quali ho avuto la responsabilità è stato praticamente completato il censimento delle scuole è stato avviato informatizzato il censimento delle strade e per quanto riguarda gli immobili sì anche sfatato un grande equivoco che voleva il Censimento come fatto distinto dalla gestione e che un grande equivoco che è stato alla base diciamo della operazione Census ha grazie alla quale i dati di un patrimonio noto sono stati con segnati e diciamo rilevati dall'amministrazione con un tale ritardo che essendo dati di gestione risultavano poi inutilizzabili ai fini diciamo delle procedure successive quello che si è capito è che soprattutto per il patrimonio immobiliare
L'aggiornamento del dato catastali immobiliare e di gestione deve coincidere con l'utilizzo di questi dati e che quindi deve essere unificato nel tempo questa doppia
A procedura procedura di conoscenze procedura di gestione dei dati della conoscenza
E in questo senso erano stati predisposti degli atti che io ritengo saranno quanto prima prospettati all'esame del Consiglio perché ciò avvenisse ecco io credo fosse giusto dare Ida più ampiamente possibile conto
Delle motivazioni della proposta della Giunta e rispondere puntualmente a obiezione del consiglio che non sono infondate ma che trovano appunto nella a lui al reale andamento della gestione le loro motivazioni
Grazie si procede ma
Credo che siano stata svolta la dichiarazione di voto si deve procedere a votazione per appello nominale onorevole Graziano io sostituito la presidente che mi diceva che quindi lei non si è iscritto prima parlare non posso darle la parola
Ha già parlato per altri
L'assessore ha risposto come riteneva di dover rispondere
Ma lei no ma che non è una question-time dove si dichiara soddisfatto modelle risposta siamo in un'aula stiamo votando e quindi non è che deve c'è c'è stata una replica a conclusione del dibattito sulla dichiarazione di voto e a me
E cult
Lei può parlare solo per dichiarazione di voto perché mi dicono che non l'ha fatta
E cinque prego
E io volevo appunto dire che non sono non voterò questa delibera perché la reputo o
Ma è chiaro
Ringrazio l'assessore perché ha specificato che queste solo dell'appalto centrale ma sulla delibera non c'è scritto quindi da oggi sappiamo che si riferisce solo a una cifra che va a integrare
Quello quella voce secondo voglio sottolineare questo fatto io mi auguro che asset e che a settembre ottobre ci siano le centotredici mila centotredici mila pasti al giorno perché altrimenti ci troviamo sicuramente di fronte a un atto che è improprio
Per questo motivo e per i motivi che ho e sul esposti durante il dibattito sulle sulla refezione scolastica e in altre occasioni
Voterò contro questa delibera
Bene si procede ad un voto nella delibera per appello nominale
No famoso giuro
Dunque proposte
L'onorevole denaro desse spera
E non ci sono
A De Nardis onorevole De Nardis può raggiungere la presidenza
Ore spera viene sostituita dall'onorevole Montini
Montini
Mi chiusi Rosolino
Poi alla proseguiamo la prima chiama
Sindaco
Agostini
Di dire
Ovviamente i colleghi rispondono sì se sono favorevoli e no se sono contrari però che sembrava sì e astenuto fermo
Alfano
Alibrandi
Andersson
Augello
Aversa
Baldoni
Barbaro
Bartolucci
Belvisi
Bettini
Borghesi
Buontempo Calamante
Cerrina Cirinnà
Conosce già
Cutrufo
D'Alessandro
Dalla torre
Del fattore
Della Portella
De Lorenzo
De Luca
De Nardis
Di Francia
Esposito
Fini Fioretti
La mano
Foschini
Odia
Prime scesi
Galeotta
Galloro
Gasbarra
Gemmellaro
Dini
Graziano
No
Laurelli
Lobefaro
Magiara
Migliorini
Milana
Monte forte
Montini
Pompili
Rampelli
Rampini
Ricciotti
Ripa di Meana Rosati
Salvatori
San Mauro
Santillo
Sodano
Spera
Kyoto ragni
Valentini
Valeriani
Seconda chiama
Sindaco
Sì
Alfano
Alibrandi Augello Aversa
Barbaro
Bettini
Buontempo
Calamante
Celerina
Dalla torre
De Lorenzo
De Luca
In Francia
Fini
Fini
Femme
Voti a
Dini
Milana
Rampelli
Sì Ripa di Meana
Valeriani
Inciso sentito
Ma era approvata con ventuno voti favorevoli undici contrari nove astenuti i cui nomi sono riportati poi nella risultato finale della votazione
Onorevoli colleghi riprendiamo i lavori l'assessore
Lanzillotta si deve allontanare
Dieci minuti
Quindi rinviamo la relazione dell'assessore a dieci minuti quarto d'ora e se non ci sono motivi contrari potremmo proseguire con le proposte deliberazione centotrentotto centotrentanove centoquaranta centoquarantacinque fissata all'ordine dei lavori
Bene allora procediamo
Chiamando la delibera numero
Centotrentotto
Centotrentotto e sia proposta piano finanziario relativo ai lavori di costruzione dell'impianto di illuminazione pubblica nel parchetto edotto alessandrino ex campo Sangalli il dodici luglio novantacinque è stato espresso la seconda commissione consigliare parere favorevole a maggioranza
Onorevole Migliorini prego
Sì grazie Presidente
Il mio intervento e per far comprendere come mai sia in Commissione che in aula e Alleanza Nazionale assumerà una posizione contraria
Ma non sicuramente per le motivazioni i dello stesso che essa fanno parte di quei lavori direi indispensabili di urbanistica e quali quelle l'illuminazione di una di un parco quello di una via ma per sollecitare ancora una volta una risposta completa anche su questo argomento che sono le illuminazioni da parte dell'assessore competente perché vogliamo capire
Gli interventi al riguardo
Un monitoraggio di come la Giunta intende intervenire quel quel su questi problemi e capire anche le scelte che arrivano un pochettino a pioggia di questo di questo parco di questa via
Rispetto ad altri parchi ad altre vie ecco la stessa cosa riguardava il problema dell'acquisizione delle strade
ANA per analogia anche su questo argomento Alleanza nazionale chiede un programma di pianificazione di questi interventi
Allora se non ci sono altre richieste di intervento su questa proposta di delibera prego gli scrutatori di venire al tavolo della Presidenza
Allora pongo in votazione la proposta centotrentotto chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
Allora abbiate pazienza per cortesia se vi Service sedete ai vostri posti ripetiamo la votazione
E se per cortesia i colleghi quando si deve esprimere il voto alzano la mano per rendere chiaro e palese il loro voto
Fanno un a favore a chi deve contare dalla responsabilità della proclamazione dell'esito del voto
Allora pongo in pregherei i colleghi di sedersi
Allora chi è favorevole alla proposta numero centotrentotto alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
Astenuti Ricciotti e Cutrufo la proposta viene approvata con trentuno voti favorevoli tre contrari due astenuti leggiamo la proposta centotrentanove
Giudice
Centotrentanovesimo proposta abbiano finanziario relativo alla costruzione dell'impianto di illuminazione pubblica sul piazzale adibito a parcheggio antistante il complesso scolastico scuola media statale Luigi Petroselli in via di laguna
Sulla proposta la seconda commissione consiliare ha espresso parere favorevole a maggioranza in data dodici sette novantacinque
Se non ci sono richieste di intervento su questa proposta di delibera
Si pone in votazione la proposta numero centotrentanove chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
L'onorevole Milana mi scusi lei è contrario
No
Chi si astiene
La proposta numero centotrentanove approvata con trentuno voti favorevoli due contrari nessun astenuto passiamo alla proposta successiva
Numero centoquaranta piano finanziario relativa l'ampliamento dell'impianto di illuminazione pubblica nell'aria il freddo Varedo incrocio via Cassa vecchia
Sulla proposta è stato espresso parere favorevole a maggioranza la seconda commissione consiliare in data dodici luglio novantacinque
Allora se non ci sono richieste di intervento
Si pone in votazione la proposta numero centoquaranta chi è favorevole alzi la mano
Ma
Chi è contrario
Chi si astiene
Astenuti Sodano Ricciotti la proposta numero centoquaranta è approvata con ventotto voti favorevoli un contrario a due astenuti
Leggiamo la proposta centoquarantacinque
Proposta centoquarantacinque ratifica di deliberazione adottata consiglio dalla circoscrizione sesta relativa attorno fondi disponibili in bilancio dell'anno novantacinque circoscrizione sesta
Sulla proposta parere favorevole all'unanimità dalla seconda Commissione il dodici luglio novantacinque
La parola all'onorevole Sammarco
Nel presenta né confermare quanto ebbi occasione di re precedentemente sull'uso dell'articolo trentadue terzo comma quello sul provvedimento d'urgenza
Abbiamo di fronte un altro atto in materia di bilancio che utilizza lo stesso strumento quello per il quale c'è un necessità da parte del nostro consiglio comunale però qui si tratta di una questione completamente diversa
Da che l'autonomia delle circoscrizioni
Ci ha indotto ad un parere favorevole
Che all'unanimità in Commissione abbiamo dato tutti i rappresentanti delle forze politiche silenti consiglio comunale e quindi volevo rammentare le motivazioni per cui la Commissione Bilancio l'unanimità
Si è espressa favorevolmente per valorizzare l'autonomia delle circoscrizioni rispetto alle esperienza alla gestione di bilancio centralizzata grazie
Grazie ci sono altri interventi
Allora se non ci sono altre richieste di intervento pregherei i colleghi di rientrare in Aula questa è l'ultima delibera che poniamo in votazione prima dell'apertura del dibattito sulla Centrale del latte
Pregherei l'onorevole Teodorani di venire presso la presidenza
I colleghi consiglieri che sono seduti tra i banchi del pubblico sono pregati di rientrare in Aula
Votazione la proposta numero centoquarantacinque chi è favorevole alzi la mano
Entrare io
Chi si astiene
Astenuto l'onorevole Ricciotti la proposta centoquarantacinque approvata con ventinove voti favorevoli un contrario un astenuto
Allora come da convocazione cominciamo il dibattito sulla Centrale del latte l'assessore Lanzillotta entro pochi minuti ICI raggiunge il primo degli iscritti a parlare l'onorevole Buontempo che non mi pare sia presente in aula
E che pertanto viene dichiarato decaduto il secondo è iscritta a parlare l'onorevole Ricciotti che ha chiesto di parlare con deroga
Prego onorevole Ricciotti
Onorevole presidente
Un rigore scusate Ricciotti un attimo
Allora la parola all'onorevole gemellata
Grazie presidente
Già come si suol dire
Solitamente c'è una ragione dice che bere incominci a metà dell'opera ma oggi siamo partiti col piede sbagliato perché l'Assessore giustamente ci aveva chiesto quindici minuti di tempo
Noi il dibattito possiamo e dobbiamo aprirlo solo dopo l'intervento in aula dell'assessore Lanzillotta
E a sua volta intenderei chiedere alla Presidenza
Almeno in per quello che riguarda i capigruppo di farci prevenire copia
Della dibattito sorellina della relazione dell'assessore Lanzillotta perché questa sera
Non si va a discutere di un argomento qualsiasi o del rifacimento di qualche buca di una via qualsiasi della città di Roma oggi si va a discutere
Del futuro di una delle più grosse è più importante aziende comunale la Centrale del latte
Se questo non è presidente io la invito
No intervenire anche se poi noi abbiamo nella nostra mente nel nostro tracciato nella nostra concezione politica di questa città una nostra visualità però vorremmo conoscere una volta per tutte
Quale sono le indicazione quale sono le strategie quale sono i principi quale lo scopo finale della giunta e dell'assessore Lanzillotta perché già nei diciotto mesi che sono passate in quest'aula è stato prefigurato un passaggio non condiviso dalla maggior parte dalla maggioranza del gruppo consiliare di quest'auto siamo stati solitamente smentiti oggi andiamo a discutere
Su argomenti che erano stati individuati diciotto mesi orsono cioè la svendita Del Bene centrale della allora io la prego presidente
Di farci avere prima ancora di passare al dibattito almeno per quanto attiene ai capigruppo copia di quello che sarà la relazione dell'assessore al bilancio assessore Lanzillotta grazie
Allora tenuto conto che l'onorevole Lanzillotta aveva chiesto dieci minuti
Diciamo di attesa da parte del Consiglio evidentemente è stata trattenuta oltre il pattuito
Io comunico comunico intanto i tempi concordati dalla Conferenza dei presidenti di gruppo per questo dibattito Alleanza Nazionale quattro ore Partito Popolare tre ore e trenta
Comunisti per l'unità un'ora
Venerdì trenta minuti Alleanza per Roma trenta minuti Lista Pannella trenta minuti Alleanza democratica trenta minuti PDS quarantacinque minuti
Antiproibizionisti quindici minuti
Credo avendo fatto questo adempimento di poter sospendere se non ci sono altre osservazioni
Allora se volete il sindaco vuole intanto intervenire Luís e nel frattempo aspettiamo l'assessore Lanzillotta
Darei la parola allora al sindaco Rutelli
Sì nel senso che l'ho Gemmellaro ha ragione a chiedere sa se non se non ti fa schifo anche il sindaco degrado due parole in attesa che venga la a questo fuori verbale che in attesa
No no va benissimo ma in attesa che arrivi la stesso Lanzillotta chiesta celebrando un matrimonio quindi purtroppo come capita ogni tanto
Quando si ha la responsabilità verso due persone che si vogliono bene non le si può lasciare anch'esse
Nel momento del del fatidico siccome sondino
Quindi penso di potere non solo giustificare l'assessore al bilancio ma anche
Contribuire a allora magari a questa richiesta di di chiarimento avanzata dall'opposizione con alcune molto rapide considerazioni che potranno essere ulteriormente integrate
Dall'assessore che presenterà
La linea proposta dalla Giunta
E ascolterà le osservazioni e le valutazioni del consiglio comunale effettivamente si tratta di una decisione molto importante una decisione che è iscritta in maniera molto chiara molto forte
Nel programma
Che come candidato a sindaco presentato agli elettori romane
Che è stato sottoscritto col voto popolare e successivamente dal consiglio comunale nella prima seduta di insediamento
A proposito di un obiettivo di fondo
Permettetemi di fare una considerazione
Sintetica ma il più possibile chiara l'azienda Comunale Centrale latte costituisce uno dei punti forti della nostra vita cittadina per quanto riguarda capacità tecnologiche
Professionalità
Ruolo nel mercato cittadino e regionale
Prestigio di fronte all'opinione pubblica della qualità del prodotto che distribuisce sul mercato
Per noi
La valorizzazione di questo
Nodo industriale produttivo così significativo
Obiettivo
Davvero di grande importanza siamo altresì tutti distrutti consapevoli del fatto che un'azienda che ha prodotto nello scorso anno trenta miliardi
Di passivo nonostante un fortissimo impegno per il risanamento e per il rilancio produttivo
Costituisce un grande problema poiché il latte costituisce un grande elemento di qualità e la è corretta
Un corretto rapporto tra produzione e commercializzazione e tutela dei diritti dei consumatori anche voi che il latte si rivolge a categorie
Fondamentali come bambini
Ha un valore essenziale nella dieta delle famiglie e soprattutto nella nostra città costituisce un punto importante
Di ripeto di nocciolo produttivo di di grande qualità di grande riqualificazione tuttavia l'arte non è non può rispondere a quella categoria di interessi fondamentali la collettività come può essere il servizio della elettrico l'approvvigionamento idrico il trasporto pubblico indiscutibilmente l'approccio nei confronti della di questo bene e cioè è diverso da quello che si ha nei confronti di altri beni irrinunciabili
E dunque ci dobbiamo porre in una chiave di lettura
Obiettiva
Che ci spinga a difendere alcuni punti di vista fondamentali riassumo primo un rapporto positivo con la realtà dei produttori Romani e regionali noi dobbiamo difendere la produzione di latte fresco
Del nostro territorio
Secondo dobbiamo
Fare in modo che i romani possono consumare latte fresco
Perché anche questo è un valore poiché nel mercato italiano ed internazionale esistono esista una copiosa Offerta di latte a lunga conservazione diciamo non latte fresco e penso che un presidio di qualità produttiva
Di qualità alimentare come assicurato dai prodotti dalla Centrale latte debba essere salvaguardato nell'interesse della collettività allo stesso modo abbiamo il problema di
Tutelare il lavoro la professionalità delle centinaia di persone che operano oggi per questa azienda comunale sappiamo che questo è tanto necessario quanto complesso poiché oggi ci troviamo con una organizzazione dell'azienda che risente certamente dei criteri che hanno guidato non sempre
In modo
Sanno
E corretto
Molte delle aziende comunali ci troviamo con un numero di dipendenti che rischia di portare l'azienda fuori dal mercato
Ci troviamo con livelli retributivi mediamente più alti di quelli di aziende concorrenti
E questa dunque una realtà tanto delicata perché non la guardiamo con il sentimento di partecipazione diretta che si addice ad un'azienda importante ad una forza lavoro della nostra città tanto delicato quanto ineludibile citavo prima
Il tema dei trenta miliardi di deficit che si accumula in un anno
è una nostra responsabilità di fronte alla città di fronte alla collettività in anni difficili portare al risanamento
Tutte le fonti progressivamente tutte le fonti di disavanzi che gravano
Sulla cittadinanza e dunque tenendo ben presenti quei punti di vista che ho accennato prima
Relativi alla tutela dell'apparato produttivo alla qualità del prodotto messo in circolazione alla massima attenzione verso la forza lavoro alla salvaguardia in generale di questo di questa entità produttiva che hanno Piepoli insieme qualità anche di impianti che peraltro vengono persino sottoutilizzati rispetto alle potenzialità
Attuale ecco questi punti di riferimento che hanno guidato la grande prudenza nostra nell'affrontare questa materia non ci può far prescindere da un obiettivo di fondo non possiamo continuare a far gravare il suo ogni cittadino su ogni contribuente romano poiché non ne saremmo
Non ne avremmo la approvazione
Non ne saremmo giustifica il carico di decine di miliardi di disavanzi che pesano sulle famiglie romane
Ben più alla fine di quanto poi sì finisca per sapere per immaginari
Abbiamo dunque un dovere di Risanamento
Che va assieme alle agli obiettivi di fondo che ho indicato prima e abbiamo anche una impostazione politica che ci ha spinti fin dall'inizio a guardare positivamente verso un
Responsabile ma fermo processo che porti alla privatizzazione della centrale
Fatte salve le salvaguardate salve le priorità che ho individuato prima e tenendo conto di questo aspetto essenziale di compatibilità di bilancio
Perché riassumendo
Se nel mio mandato di sindaco
Io dovessi giustificare il perché noi abbiamo mantenuto
La situazione che porti la città
A sostenere molte decine di miliardi sessanta settanta miliardi
Di oneri per mantenere l'attuale situazione
Organizzativa e societaria
Della azienda della Centrale del latte ripeto difficilmente troveremmo nella città
Persone di buonsenso disposte a fornirci una giustificazione
L'impegno dunque che
Abbiamo preso in maniera credo lineare che adesso sarà illustrato nel dettaglio in maniera ben più compiuta ed analitica l'assessore Lanzillotta che è arrivata nel frattempo e quello di puntare ad una privatizzazione
Che ci consente
Di non
Far gravare sulla collettività costi ingiustificati ed ingiustificabile
Di ricavare risorse indispensabili per la politica degli Investimenti del comune di Roma
E quindi salvaguardare al meglio attraverso una presenza incisiva
Del comune di Roma e i futuri processi di riforma gestionale organizzative dell'assetto societario
Ci permetta ripete né sotto controllo gli obiettivi di fondo che ho tratteggiato prima il lavoro fatto in questo anno e mezzo è incoraggiante
Perché ha permesso già una significativa riduzione del disavanzo annuo
Seppure questa non possa essere pur dando io atto
Al l'ingegnere Alberto Tripi ha svolto un eccellente lavoro voglio fare qui pubblicamente di fronte al consiglio comunale dobbiamo pure dichiarare che evidente che solo massicci investimenti
Potrebbero spingere la Centrale del latte
A accresce la sua influenza non vederla progressivamente ridotta del mercato
Locale regionale e nazionale
Operare investimenti in questo contesto è improbabile
Che si possa e soprattutto io credo che si debba
Poi che abbiamo di fronte a noi un'azienda di cui è iniziato Risanamento e questo stato giusto doveroso poiché ci permettere ci permette non di mettere a criticamente sul mercato sarebbe squilla sì una svendita
Ma di avviare un processo come quello tratteggiato nella delibera che adesso la l'assessore Lanzillotta illustrerà che lascia saldamente il controllo sul processo stesso all'amministrazione civica
Che permette ad un advisor
Di formulare opzioni
Alternative su cui saremo noi a decidere quale è la più conveniente nell'interesse pubblico e per scongiurare appunto una svendita quindi valorizzarla al massimo la centrale difendere al massimo la posta potenzialità produttiva e conclusivamente ricavare quel doppio vantaggio economico finanziario che deriva dalla messa sul mercato primo
Secondo dalla non accollarsi oneri
Insostenibili ed ingiustificabili per la collettività
Tutto questo processo si svolgerà con determinazione
E con trasparenza sono entrambi queste caratteristiche la determinazione
E la trasparenza requisiti fondamentali per la credibilità
Della
Complicata ma lineare azione intrapresa dalla giunta comunale
Credibilità che deriva da determinazione che il consiglio comunale ha assicurato attraverso la sua maggioranza in questo anno e trasparenza che ci permetterà di rivolgerci apertamente
Ai produttori apertamente alle forze economiche apertamente al mercato
Sapendo che non ci saranno favoritismi di nessun genere
Ma appunto dopo che l'advisor avrà identificato
La strada
O le strade su cui poi noi dovremo prendere la decisione operativa tutto avverrà alla luce del sole
Nell'interesse della collettività
A tutela di quei primari obiettivi che accennavo prima li ripeto di nuovo vi ripeto di nuovo
Una salvaguardia della realtà produttiva del territorio romano e laziale
Una salvaguardia dei diritti e degli interessi dei consumatori in particolare romani
Una tutela al massimo grado dei valori occupazionali e di professionalità della attuale azienda comunale per la della centrale della tutto questo
In un processo che ha il chiaro e per noi ineludibile Obiettivo della privatizzazione ovvero ad una conclusione
Finalmente il Comune di Roma in grado di adottare non sotto il ricatto
Di una
Svendita o cessione il responsabile ma guidandola saldamente
Nel beneficio dell'azienda stessa
Ed è la nostra collettività questo risultato cioè di potere gestire questo processo in modo serio e credibile lo si deve al lavoro svolto l'assessore che ringrazio Allah attentissima vigilanza d'indirizzo del consiglio comunale vedo qui
Capigruppo che hanno svolto una funzione di grande importanza credo che amico Rosati consigliere De Luca
Il consigliere San Mauro che darà la presidenza della Commissione ha svolto un'azione molto molto incisiva però vi chiedo scusa se non voglio consigliere Rampini
Ma da tutti sono venuti indirizzi Sodano significativi è molto concreto questi indirizzi questa azione abbinata ad un governo incisivo e responsabile da parte del nuovo management
E del nuovo presidente del nuovo consiglio d'amministrazione ci permettono di dire che il Periodo difficile alle nostre spalle
Ora di fronte a noi c'è un processo che potrà apparire ed essere di guida a livello nazionale non è un caso sia l'esperienza e il Comune di Roma avviato stiano guardando oggi
Molte altre città
E molte altre realtà nel settore pubblico
Che spesso i processi come quello che noi stiamo parlando hanno per l'appunto parlato senza concludere noi abbiamo discusso democraticamente ci siamo confrontati però oggi siamo in grado forse di presentare un punto di approdo che ci permetta non solo di decidere ma di agire nell'interesse della città
E di una azienda che ha un
Funzione storica
E oggi deve vederla adeguata ai tempi e agli obiettivi della nostra comunità
Grazie la parola per la relazione all'assessore Lanzillotta
Io credo che il sindaco abbia
Illustrato molto bene quello che diciamo il senso politico della strategia che il la giunta comunale propone al Consiglio
E tuttavia voglio ancora sottolineare che questa discussione
Assume particolare importanza perché in realtà la prima discussione che il consiglio si accinge a fare
Sulla riorganizzazione nessun rilancio di quel grande patrimonio economico e produttivo rappresentato dalle sue aziende
Un patrimonio che
Eh già a guardare dati economici una realtà assai cospicua per l'economia romana ma che assai
Di più potrebbe esserlo perché è stato anche esso vittima diciamo delle inefficienze delle mortificazioni che tutto una stagione politica nella gestione della cosa pubblica ha prodotto
Ed è quindi un momento
Che segna il Rina il rilancio di questo patrimonio produttivo ed economico e anche l'avvio di quel processo di riqualificazione che il comune intende giocare nel suo ruolo
Nei confronti dell'economia e cioè un comune che gestisce meno attività produttive e sempre più svolge questa funzione di indirizzo e di controllo dei processi
Produttivi messi in atto dal mercato
Utilizzando modelli organizzativi flessibili
Capace di attrarre risorse private e capaci di liberare quelle risorse che sono state sottratte a bilancio comunale e agli obiettivi propri e specifici del bilancio comunale
Sulla questione in particolare della Centrale del latte partendo da una riflessione da un dibattito politico che è durato credo alcuni anni
Il programma
Del sindaco
Ha dato alcune indicazioni di massima e su quelle in questo anno è stato fatto un lavoro istruttorio serio e approfondito quale merita una materia così impegnativa ma anche così delicata perché ci si muove in modo su un terreno assai nuovo sperimentando procedure e metodologie che ancora nessuno in Italia ha sperimentato perché dobbiamo ricordare che degli annunciati i processi di privatizzazione delle aziende comunali
In realtà nessuno è arrivato a compimento e quindi anche da questo punto di vista il Comune di Roma mentre si è giovato dell'esperienza problematica di altre amministrazioni ha però ha scelto di andare con i piedi di piombo valutando bene i rischi fattibilità a aspetti problematici per partire quando aveva la sicurezza di arrivare e questo non solo perché occorre sempre questa se c'è la serietà e la decisione di procedere la gestione dei processi politici
Ma perché partire e non arrivare in modo lineare tempestivo significa logorare il patrimonio di un'azienda logorare lo stato d'animo di chi in questa azienda lavora
E questo lavoro istruttorio di approfondimento e di riflessione è stato condotto a partire da un'analisi di quello che è la realtà aziendale a una realtà importante ma certo assai critica come voi sapete però è forse opportuno richiamare alcuni dati di fatto che rappresentano molto sinteticamente la realtà e i problemi della centrale
L'azienda ha un fatturato di circa centottanta miliardi e produce perdite per una media di ventinove miliardi nell'ultimo quinquennio cioè mediamente del diciassette per cento il suo fatturato
Utilizza la capacità dei suoi impianti al cinquanta per cento e però presentai indici quantomeno anomali per quanto riguarda produttività e costo del lavoro il costo del lavoro per ha detto supera di dieci milioni circa quello medio delle centrali pubbliche e di diciotto milioni quel giorno degli a fuoco degli operatori privati
Così come gli indici di produttività sono assolutamente divaricati rispetto a quelli delle centrali pubbliche ancor più di quelle delle centrali private
Ha però a fronte di questo una quota assai rilevante del mercato del latte fresco che mantiene nonostante queste carenze gestionali e nonostante l'aggressività della concorrenza
E nonostante un punto critico dell'azienda che è quella del sistema distributivo di cui il nuovo membro cimenta sta con equilibrio
Avviando un processo di riappropriazione perché proprio la capillarità della rete distributiva è uno dei forzieri dei punti di forza dell'azienda centrale della per
Ma l'azienda a anche prodotto perdite non solo per queste anomalie
Diciamo dei dati sulla costo del lavoro e sulla produttività oltre che sul numero degli addetti per qualifiche professionali noi come voi sapete abbiamo
Nell'azienda centrale una concentrazione assai singolare nelle categoria impiegatizia
E una diciamo rarefazione degli addetti nelle categorie operaie
Ma
Abbiamo una
Situazione di diciamo anomala gestione dei conti abbiamo avuto anomala gestione dei contratti di fornitura
Grazie ai quali si è realizzato a carico del bilancio della centrale e per via traversa a carico del bilancio comunale una surrettizia forma di assistenza nei confronti di alcune categorie economiche
Ecco in questa situazione se ne è stato il nuovo management perché ha fatto delle operazioni
Sostanziali e necessarie per avviare diciamo l'azienda a una struttura di azienda
Ha acquisito un management capace di gestire di dirigere l'impresa ha avviato un sistema di contabilità e di controllo di gestione ha fatto l'inventario del patrimonio la valutazione dei cespiti
La centrale avrà quest'anno per la prima volta la certificazione del bilancio avviato con un processo di prepensionamento una turn over del personale che introducesse dei profili professionali adeguati a rinegoziato contratti di fornitura che oggi vedono allineato il a livello delle forniture a quello medio nazionale in ciò devo dire agevolato dai
Fenomeni diciamo da i rapporti monetari che hanno quindi del reso del tutto fuori mercato la importazioni lei latte d'importazione e anche dalla i fenomeni indotti dalle qualche la
Ecco
Questa è la situazione che i nuovi amministratori hanno trovato davanti a loro che hanno affrontato con grande decisione con grande competenza
E tuttavia io vorrei sottolineare rispetto a quello che il sindaco bene illustrava prima che l'operazione che noi ci accingiamo a fare sulla Centrale del latte non è solo un'operazione diciamo di tutela di tutela delle finanza comunale di tutela dei lavoratori di tutela della produzione del latte fresco male in primo luogo un'operazione di rilancio e di sviluppo di un'azienda che può e deve essere a nostro parere il punto cruciale di un settore di una Polo agroalimentare che solo grandi e importanti investimenti possono realizzare intorno alla centrale Investimenti che data diciamo le
Esiguità delle risorse pubbliche che voi ben conoscete
E data le priorità ed emergenze che il Comune di Roma deve affrontare in termini di servizi ed infrastrutture pubbliche il Comune non potrebbe mai destinare alla centrale
Quindi quello che noi potremmo garantire con una una permanenza nell'aria pubblica della centrale è solo un'operazione di difesa
Non so nemmeno con quali risultati nei confronti di un mercato altamente concorrenziale ed aggressivo
è per questo che quello che sottolineavo all'inizio voglio ancora ribadirlo e cioè l'operazione che si avvia con la Centrale del latte in un'operazione non di cessione non di risanamento finanziario
E sicuramente anche questo ma è prima di tutto un'operazione di sviluppo per l'aria romana
Questo lo hanno capito mi sembra molto bene quegli operatori della settore zootecnico agro alimentare
Che hanno come dire aderito a questa prospettiva ben comprendendo che solo in no una rilancio di un'azienda sana capace di espandere la catena dei suoi prodotti è la potenzialità anche per le loro aziende perché il sistema diciamo di finanza pubblica ma anche il sistema economico non sarebbe più in grado di garantire quelle nicchie e quelle protezioni che in passato hanno consentito questo scambio perverso tra
Potere pubblico e economia assistita
Da tutte queste considerazione
è derivata la
L'indirizzo assunto dalla Giunta di procedere alla privatizzazione della Centrale del latte in ciò confortata
Da una prima analisi svolta dal Comitato cosiddetto Ranci il quale ha diciamo fatto una ricognizione sulla situazione la centrale e anche sul suo ruolo
Sul suo ruolo e sulla sua natura del servizio da questa svolta
Sottolineando come rispetto agli anni venti e trenta
Quando sono state storicamente costituite nel Paese le centrali del latte come aziende pubbliche per garantire forme di alimentazione di base a una popolazione povera i denutrita
E quindi che doveva essere raggiunta in tutte le campagne anche le più lontane da un alimento sanno e nutriente
Tutto questo oggi non esiste più
Oggi è sicuramente di interesse pubblico garantire la produzione di latte fresco perché questo ha qualità
Organo le organolettiche e di gusto superiore a quelle del latte a lunga conservazione e quindi come tale il Comune di Roma si farà carico
Del garante nel garantire questo obiettivo e questa tutela del consumatore Romano ma non è sostenibile la configurazione
Della distribuzione del latte di produzione privata come servizio pubblico
Ecco perché questo è una ragione in più per procedere lungo una linea di decisa privatizzazione
La privatizzazione di un'azienda che opera nel settore dell'arte presenta peraltro notevoli Problemi che
Derivano dal fatto che
Il settore in cui opera questa azienda è un settore a forte concentrazione industriale
E quindi l'ulteriore obiettivo vincolo del processo che noi mettiamo in atto a partire da questa delibera
Oltre a quelli sopra enunciati dello sviluppo e del risanamento
è quello della liberalizzazione attraverso e della tutela del consumatore attraverso la creazione di un mercato più concorrenziale di quanto più di quello che non è attualmente
Quello che è cioè noi riteniamo si debba garantire
Di evitare che diciamo i consumi e la domanda del mercato sia orientata da un'offerta oligopolistico e da questo punto di vista il piano industriale a cui dovrà essere ancorata
La privatizzazione della Centrale dovrà puntare a questo obiettivo che peraltro mi sembra agevolato e assecondato dalle pronunce anche più recenti dell'Autorità garante della concorrenza
L'operazione che noi proponiamo oggi al consiglio è un'operazione che va gestita con grande attenzione e
Professionalità se così posso dire la dura è descritta e indicato da una legge che è stata istituita per la privatizzazione delle società
La partecipazione statale e locale e della legge quattro sette quattro è la stessa legge che ha consentito al tesoro di fare con linearità e con trasparenza
Stazione di aziende dalle dimensioni ben più cospicue di quelle della centrale e soprattutto con funzione strategica benda diversa da quella da Centrale del latte
Noi ci siamo avvalsi debbo percorso degli strumenti che già per questa fase di avvio indica la quattro sette quattro e abbiamo individuato due passi fondamentali la prima la creazione di un organo
Composto da persone di competenza ed esperienza in questa materia e di riconosciuta autorevolezza indipendenza
Che costituisca per tutti i passaggi in cui l'Amministrazione sarà a contatto col mercato di costituire un filtro e una valutazione porre politica così che le decisioni che l'amministrazione adotterà
A trattativa privata perché questo è quello che consente da una parte la normativa europea e dall'altra la legge statale siano corredate da una valutazione
Di un organo diciamo al di sopra di ogni possibile
Opinabilità e perché quindi tutte le proposte che su questo punto
La Giunta farà consiglio le decisioni che adotterà siano adottate nella massima trasparenza
E questi momenti di contatto col mercato saranno due il primo molto importante è la selezione della allora consulente tecnico finanziario o advisor che dovrà essere quello che sulla base dei vincoli e degli obiettivi contenuti in questa delibera
Farà la proposta a tre per identificare il percorso più economicamente valido e l'assetto azionario più coerente con gli obiettivi di politica industriale
E una volta che il consiglio avrà approvato la proposta definitiva di Previati Zazie ione che la Giunta si riserva di formulare alla fine del lavoro di questo advisor che dovrà
Presumibilmente collocarsi nel prossimo autunno il secondo punto di contatto col mercato sarà quello esattamente della privatizzazione momento delicato che dovrà seguire degli indirizzi ma che la Giunta sarà deputata
A gestire in prima persona io qui voglio sottolineare che una delle cose più importanti è che questa Giunta
Se avvierà e concluderà nei tempi previsti questo processo sarà in grado di rispondere del suo esito
Cioè si è in una situazione di assetto di stabilità istituzionale per cui un'operazione così impegnativa così importante per l'economia romana viene gestita ma anche
Ma anche il risultato è sarà oggetto di giudizio
Per questa Amministrazione perché se noi concludiamo questo operazione nel dicembre del novantacinque
Nel dicembre del novantasette quando il Sindaco e questa maggioranza chiederanno il giudizio degli elettori dovranno rispondere del risultato di quest'operazione
Perché se l'operazione fosse sbagliata il fallimentare nel giro di due anni in un'azienda questo si vede
è per questo che gli obiettivi che noi dichiariamo sono obiettivi veri realistici che hanno credibilità perché su questi si gioca la credibilità dell'amministrazione comunale
Quale dovrà essere
Ma se
Finale
Dell'azionariato della Centrale del latte è oggi getto della seconda fase della decisione del Consiglio io questo voglio sottolinearlo perché ritengo prima Turandot
E come dire un po'arbitraria ogni discussione che si esercitasse oggi sulla ripartizione
Delle quote tra questo e quello perché riterrete rappresenta valutazioni che prescindono da una
A verifica di fattibilità e di compatibilità con gli obiettivi di politica industriale
Tutte le ipotesi e le opzioni che emergeranno a questo proposito dal dibattito in Consiglio
Saranno oggetto di attenta verifica e di valutazione da parte dell'advisor che dovrà verificarne esattamente la compatibilità sul piano aziendale e industriale
E quando la Giunta si presenterà al consiglio con una propria opzione
Ne argomenterà i motivi i argomenterà anche i motivi per i quali INIASA escluse delle altre ecco in quella fase io ritengo debba essere collocata alla discussione su questo profilo perché il confronto sia sereno ma anche serio
E basato su argomenti obiettivi
Ritengo che una volta diciamo definita la strategia di Maxima che non è quella diciamo di una
Unilaterali ideologia delle privatizzazioni che io personalmente non condivido affatto Macchi è il frutto di una serie di ragionamenti sul ruolo che l'amministrazione comunale deve e in genere le amministrazioni pubbliche devono avere rispetto ad attività che si collocano in una economia concorrenziale
Rispetto alla Turner l'utilizzo delle risorse rispetto alla potenzialità in più che sia in termini di management che in termini di capitalizzazione i privati possono portare alla in prese fino ad ora gestita al pubblico ecco io credo che una volta definite queste strategie
L'operazione Dell'Accio la privatizzazione della Centrale del latte se gestita con grande fermezza e con grande coerenza rispetto agli obiettivi
Che oggi e domani il consiglio si accinge a discutere a votare
Potrà costituire una risultato esemplare per come attraverso le privatizzazioni si realizzano operazioni di politica industriale e qui se mi consentite vorrei fare una notazione perché io ritengo che il motivo per il quale molte delle privatizzazioni nazionali rimangono al palo è esattamente questo
Perché per le grandi privatizzazioni
Disservizi pubblici in questo caso e nonna di produzioni di beni in regime di concorrenza
Sì
Tenta di fare delle operazioni senza avere lo scenario di politica industriale credo che su questo tema ritorneremo quando si tratterà di discutere
Di una questione del tutto diverso dalla Centrale del latte e chi è il futuro assetto dell'Acea
Che si colloca e si interseca con le politiche nazionali io conto Queen pipe questo dibattito confuso consenta alla Giunta di arricchire la griglia operativa di criteri e di obiettivi rispetto ai quali gestire questo processo sulla base dei criteri indicati dalla sindaco e cioè linearità chiarezza di obiettivi tutela dei lavoratori e valorizzazione trasparente del patrimonio pubblico
Grazie all'assessore Lanzillotta per la relazione sulla Centrale del latte
Allora il primo degli iscritti a parlare l'onorevole Buontempo già avevo detto prima risulta decaduto dalla sua richiesta di intervento ha la parola l'onorevole Ricciotti con deroga ricordo ai colleghi consiglieri che nella seduta precedente a quella di oggi presiedendo l'onorevole Baldoni
Erano già state prese d'iscrizione a parlare
Ed erano già state chiuse suddivisi tempi in due sedute
Oggi si sono aggiunti alcuni colleghi consiglieri per i quali era stato previsto il tempo come gruppo ma per cui non c'erano state richieste d'iscrizione a parlare se ne sono poi aggiuntive altri
Che divideranno com'è ovvio il tempo che la presidenza la riunione dei presidenti dei gruppi ha concordato per il singolo gruppo faccio un esempio così risulta chiaro Alleanza per Roma a trenta minuti per poter intervenire su questa questione sono iscritti a parlare gli onorevoli San Mauro Milana che divideranno i trenta minuti lo stesso discorso vale per altri la parola all'onorevole Ricciotti
Onorevole presidente onorevole assessore
Che questo dibattito
Avvenga in un momento dove
Il caldo diventa quasi insopportabile snatura un po'quello che
Il dibattito complessivo in consiglio comunale
Ma noi siamo qui pronti a indirizzate
A dare dei consigli
Apporre delle
Delle problematiche inerenti alla Centrale del latte per creare le condizioni
Di un tentativo di risanamento che forse
Almeno analizzando il bilancio fino ad oggi
Non è stato eclatanti
Non solo rispetto alle gestioni del passato ma anche alla gestione del presente
Non
Lo stiamo vedendo un
Risanamento forte con alcune strategie aziendali che sulla carta sono sicuramente innovative
E porterebbero in prospettiva un risanamento del mille novecentonovantasei ma dagli atti ed ai contenziosi del passato
Riteniamo credibile
Che con difficoltà questo risanamento sia fatto
Non a caso abbiamo anche noi come popolari firmato l'ordine del giorno
Non so se è stato firmato da tutti i gruppi ma nello spirito di andare verso una spappolato Bilica
Un'aspra polemica in funzione della legge esistente ma con
Una logica che non vada almeno nel breve periodo a una privatizzazione selvaggia
Questo per due ordini di motivi uno perché nel momento in cui noi
Analizziamo questa azienda dal lato imprenditoriale siamo convinti e sicuri
Che è un'azienda potenzialmente attiva è un'azienda che si potrebbe inserire sul mercato come fa a quella di Firenze di Livorno di Pistoia
è un'azienda che inevitabilmente sì risanato in un certo modo può portare degli ultimi però secondo noi del Partito popolare
L'ipotesi degli utili
O della preminenza dell'amministrazione comunale in un settore così delicato non ha in prospettiva un'importanza strategica
L'importanza strategica
Che però va almeno per noi indirizzata per la tutela del grande patrimonio zootecnico
Di persone di capacità nel mondo della produzione che rischia in una non è chiara definizione delle dell'iter
Verso una nuova Centrale del latte
Di essere superata
Ho ridotta o impoverita
Inevitabilmente qui parlo
Di tutta la quota latte
Di quello che significherebbe mettere sul mercato questa azienda in una concorrenza privata
Gestita da privati
Che porterebbe inevitabilmente a quello che è avvenuto in altri grandi centrali italiane
Dove alla privatizzazione consequenzialmente c'è stato un in più e di mento e all'impoverimento
Si arriva solo
Amo arricchimento per la vendita del marchio ma non della ricostruzione di un tessuto
Agricolo della produzione
Allora su questo è chiaro che noi abbiamo letto un po'le posizioni
E
Alla trasformazione
Dove potrebbe avere il cinquantuno per cento capitale pubblico il quarantanove per cento privato privato come e questo poi anche nella seconda società che quella della commercializzazione del latte degli altri prodotti che sarebbe obbligata secondo noi ad a vere
L'obbligo di acquistare il cento per cento del latte dalla società di produzione questo si potrebbe fare pure con un'unica società ma un meccanismo prettamente tecnico noi quello che però
Ci interessa che assessore lei recepisco che tenda di di organizzare nella nuova S.p.A. e che nel momento in cui noi dobbiamo privatizzare
La prima privatizzazione sia quella rispetto a chi produce
E non facendo venire
Società esterne
Al Lazio e chi produce inevitabilmente la percentuale di presenza può essere ragionata in funzione della loro fornitura rispetto al latte cioè mi spiego meglio
Se un'azienda di produzione produce otto milioni di litri è inevitabile che può partecipare alla Centrale del latte si ha potenzialità economica se ha potenzialità economica direttamente e della quota che noi indirizza eremo per i produttori
Questo tipo di meccanismo supera due problemi uno e quello di riuscire a garantire la produzione nel Lazio e questo è fondamentale il secondo è di dare a questa società
Cioè la nuova Centrale del latte uno slancio anche nell'organizzazione del lavoro e nella mentalità della gestione
Su queste chiaro perché dico di scorporare né in due perché la seconda che invece è quella che potrebbe essere teoricamente anche tutta privata che commercializza il marchio perché molte volte c'è l'acquisizione di alcune centrali del latte a livello italiano perché alla fine non interessa tanto la gestione del latte fresco ma quanto la cessione del marchio perché il marchio
Questa azienda come la Centrale latte le può essere rilanciata vendendo questo marcio col marchio ma non come secondo me è stata fatta in quest'ultimo periodo dove si è tentato con lo yogurt
E con le merendine poi con qualche altro prodotto che però stanno dando dei dei dati negativi per la Centrale del latte e poi si non è così mi smentisca ma ipotizzando una commercializzazione e che faccia entrare la Centrale del latte in competizione con tutti
Con tutti
Con tutte le società di commercializzazione del marchio quindi inserire il circuito Centrale latte che è un circuito di garanzie di serietà nel campo delle del latte anche in altri settori di qualità
Su questa proposta e chiaro perché mantenere dal lato della produzione trasformazione una maggioranza pubblica
Almeno nella prima fase o in una prospettiva si può si può ipotizzare anche un'avidità perché inevitabilmente in questa regione
C'è in un problema principale che è quello della e lo spostamento di siti abitativi
Dal dalle Province nella città di Roma se noi togliamo la possibilità concreta
A moltissimi produttori di vivere e quindi di avere la possibilità di produrre di vendere e quindi di farli entrare in un libero mercato due però in questo momento per grazie alla al cambio valutario non c'è problema ma nel momento in cui cambierebbero le quote latte a livello internazionale Bizello finanziate
Paesi nazioni come la Francia o la Germania potremo essere tecnicamente inondati da latte straniero
E quindi gradualmente impoverire
L'esperienza della produzione Dell'Atti nella nostra regione e ricordo che il latte della Centrale del latte e forse il migliore in Italia proprio per la sua particolarità e per
Lo anche la capacità della produzione di dare degli alimenti sani agli animali allora su questo è inevitabile
Che la
Sì tanto sarò breve non solo
E dato che questo problema è stato dibattuto negli ultimi cinque o sei anni
E
è un problema che interessa centinaia e centinaia di famiglie che operano e lavorano nella Centrale del latte ma Miku almeno un milione di utenti ecco io ritengo
Che
Nel momento in cui noi andiamo ad obbligare la società di commercializzazione ad acquistare il cento per cento
Del latte dai produttori del Lazio chiaramente garantiamo non solo l'aspetto occupazionale ma garantiamo che questa società diventi una società dove la costruzione del suo sviluppo non sia un problema di plusvalenze per poche persone ma sia una plusvalenza di guadagno per tantissime persone
Questo è tutto un ragionamento
Che inevitabilmente va verso una presenza sempre più forte anche degli impiegati
Inevitabilmente anche il Progetto
Che era di vendita Chiacchierini
Aveva
Ipotizzato mi sembra
La possibile vendita della Centrale del latte con una base d'asta all'epoca
Sulla quale si discuteva di centosettanta miliardi ma alla richiesta in quell'epoca degli operatori privati
Era quello di a vere una situazione occupazionali terminarla Centrale del latte che fosse smaltita io sento che in questo momento noi stiamo di fatto andando verso una spada ubicato dove non sappiamo se questa spassa era governato tutta dei privati ma comunque stiamo tendendo a un trasferimento di oltre duecento
Persone dalla Centrale latte
Alle strutture comunali quindi noia addossiamo lo dicevamo anche lo scorso Consiglio comunale addossiamo sulla sul Comune di Roma
I dipendenti della centrale del latte
Su questo può essere anche un motivo di risanamento però inevitabilmente
Sì la prendiamo dal lato liberista e di bilancio
Noi la Centrale del latte la dovremo vendere
Oppure affittare una volta che inutili e a molte duecento dipendenti
è un'azienda che potenzialmente in attivo
Per cui l'affitto potenziale all'epoca quando si dibatteva di questa cosa poteva essere
Un fine delle decisioni del Comune
Noi invece vogliamo qualcosa di più di costruire una centrale del latte che diventi forte sul mercato e che nello stesso tempo nel momento in cui viene privatizzata tuteli tutto il mondo della produzione
Allora è chiaro che a garanzia di questo le dichiarazioni dell'assessore rispetta i tecnici che studieranno
Tutto lo sviluppo della Centrale del latte
E una scelta giusta
Nel senso che per fortuna io spero che scegliere mi tecnici più importanti a livello italiano per riuscire a dare un'organizzazione di azienda che sia forte e che sia supportata da grandi capacità
Cosa diversa è invece
è sul ruolo
In questo caso nel momento in cui andiamo a costituire questa nuova società sul ruolo della Filas
Perché dico questo
Perché i finanziamenti cena passionali
Su questo settore Giorgia sono forti sul settore del latte fresco
Nel senso che vengono supporta delle aziende
Sulle quote latte però nello stesso tempo dato che qui parliamo di di salame risanamento e rilancio dell'azienda se siamo così convinti come
Governo della città che questa azienda almeno così le dichiarazioni dell'assessore che questa azienda
Sarà sicuramente inutile nel novantasei alla si potrebbe ipotizzare anche una presenza di investitori
Non di settore
Quindi investitori come le banche come la Camera di Commercio
Come la Filas come
Aziende che ipotizzano la rinascita e un utile da questa impostazione
Io ho letto la nomina del Consigliere del consulente specializzato avviso
Così qualcuno diceva ma e inglese
Però siamo in Italia e quindi
L'impostazione che deve essere data e quella che il consiglio comunale per questo abbiamo firmato l'ordine del giorno
Non può delegare
Almeno rispetto a questa azienda tutto
A questa nuova figura
Che poi
Dovrà
Coordinare l'attività
Creare in su consulenti
Per il buon esito della procedura di trasformazione la privatizzazione
è chiaro che su questo vorremmo come Consiglio comunale avere delle garanzie certe e un'impostazione di conto economico
Molto molto molto dettagliata
Anche il riferimento a quella che sarà il ruolo
Centrale della produzione
Perché battiamo il punto sulla produzione perché è un'esperienza
Di decenni
Che ha portato una crescita complessiva nel Lazio e a un mantenimento di una struttura territoriale che non sia solo dire di Roma
Calcolata come non capitale del d'Italia ma come grande Lazio e ha creato le condizioni che la presenza nei settori produttivi di questa regioni non sia solo finalizzata a Roma
E quindi inevitabilmente
Ci sta a cuore in maniera molto forte quello che la tutela della del mondo della produzione
Io capisco che quando si parla di cui esso con un assessore al Bilancio inevitabile che
Se dovessimo organizzare il Comune di Roma come una SP S.p.A. privata e inevitabile che uno porterebbe inattivo immediatamente il Comune di Roma vicenza avrebbe mille persone
No e a quel punto abbiamo un bilancio in attivo
Quello che noi invece vorremmo fare è coniugare la solidarietà intesa
Non è come forma astratta ma come possibilità concreta di sviluppo al liberismo
Perché il liberismo può essere di destra o di sinistra
Non esiste un liberismo solo di destra ma alcune scelte fondamentali
In alcuni settori
Ci dicono che il lease back il liberismo è anche un pericolo che viene da sinistra su alcune cose
O di affidamento allora noi su questo
Siamo
Con tempi delle dichiarazioni del sindaco e dell'assessore ma attenti e vigili che questa azienda che potenzialmente per un malgoverno strutturale di super assunzioni gonfiati negli ultimi quindici anni vent'anni
Non è mai riuscito ad arrivare a un bilancio attivo oggi che ha preso la strada già prima dello scorso Consiglio comunale di risanamento
Non sia non sia
Portata ad una svendita molto molto pericolosa voglio concludere
Cercando di far ragionare che sullo sviluppo prendendo una similitudine ma sullo sviluppo del consorzio agroalimentare romano
Lo Stato ha investito centocinquanta miliardi e sono entrati all'interno della società investitori privati di settore insieme alla Camera di Commercio ed altre strutture che hanno determinato
La possibilità di far decollare quel grande progetto noi oggi abbiamo un altro grande progetto che quello di dare forza credibilità sostegni economiche finanziarie e non un'azienda che essi studiata dalle Sterne sicuramente un'azienda in prospettiva attiva soprattutto attiva se si considerano i duecento dipendenti che Traxler ebbero all'interno dell'amministrazione allora su questo
Noi vorremmo nel
Nel momento in cui l'assessore di prendere la parola dopo alla fine del dibattito di avere delle certezze
Che poi vorremmo dare anche al mondo come consiglieri comunali al mondo della produzione che in questo momento
è molto preoccupata
Rispetto alle altre esperienze nelle altre città d'Italia
Preoccupata non per avere un diritto parassitario
Ma perché la zootecnia e lo sviluppo dell'agricoltura
E della produzione sia se le amministrazioni come in Francia ipotizzano di considerare questo un settore
Da finanziare da organizzare e poi da rendere attivo
Anche a fini sociali
Se questa è l'ipotesi e l'impostazione che viene data
Allora noi ci troveremo sicuramente d'accordo sul passaggio ASPA pubblica nella quale anche noi ne siamo convinti
E sul futuro di questa azienda che potrà essere sicuramente privatizzata ma con regole chiare date dal pubblico almeno nella prima fase
Ma soprattutto rispetto al mondo Della produzione allora noi
Speriamo che dalle parole dette dall'assessore i fatti
Siano consequenziali e che recepisca l'ordine del giorno che sarà approvato da tutti i gruppi consiliari che tenderà a dare non non in forma lacerante ma in forma costruttiva un'ipotesi di nuova Centrale del latte che diventi prima attiva per il Comune poi vada sul mercato attiva e quindi il Comune possa avere il massimo dell'utile possibile nella vendita e nello stesso tempo la produzioni che ha operato il chi è del settore diventi proprietario di questa grande struttura con il pericolo e se non si segue questa linea non avremo un impoverimento
Del tessuto agricolo di produzione del Lazio
In pochi tiri ma ancora di più i cittadini del Lazio che inevitabilmente da questo i lavoratori mi avranno sicuramente poco giovamento voglio ricordare che il Lazio e la regione che staccare dove sta crescendo in maniera elevatissima rispetto alle altre regioni d'Italia il tasso di disoccupazione
E questo non è un dato che ci inventiamo ma e andato ormai strutturali che il Lazio va verso il centro sud invece che inserirsi nel grande motore del Centro-Nord
Quindi Lazio sta diventando una Regione
Sempre più
Ancorata a un a un non grande sviluppo rispetto ad altre voglio ricordare il settore agricolo voglio ricordare il settore industriale voglio ricordare tantissimi settori
Allora su questo è chiaro che l'impostazione non è caricare gli oneri negativi sul Comune
E poi dare i privati un'azienda che ritorna attiva e poi farla svuotare e far vendere il marchio per altri tipi di prodotti
Alla su tutto questo io spero che le riflessioni ho parlato solo trentacinque minuti per lasciare poi la parola al mio collega domani
Spero che queste piccole riflessioni
Poi saranno più detta dagli ad amente proposte da voi con una conferenza stampa entro una decina di giorni dove manderemo la proposta del Partito popolare rispetto al futuro io tracciato alcune solo alcune linee
Del tentativo di fare una spaccatura Bilica che però abbia due rami di decisione
Per per renderla più snella e più attiva sul mercato non solo regionale ma nazionale però qui ci vuole una forte volontà della Giunta di recepire alcune indicazioni e
Mediare
Con lei diverse sensibilità
Grazie consigliere Ricciotti
è iscritto a parlare il consigliere per Luca
Ne ha facoltà prego presidente io la pregherei ai venti minuti circa di farmi un segno così lascio una parte della quota del tempo al consigliere Di Francia al consigliere spera che deve intervenire sullo stesso argomento
Dunque la Centrale del latte è stata un carrozzone storico al quale i partiti e dal quale i partiti hanno tratto negli anni passati prebende e clientele hanno messo posti
E in queste condizioni
La centrale è stata la Baa la bancarotta accumulando debiti
Per molti miliardi e quindi non facendo un buon servizio alla collettività malgrado i cittadini romani fossero grandi sostenitori di questo latte che viene dalla zootecnia locale e del latte fresco di qualità
Quel l'apice di queste situazioni si è avuto a metà dell'ultima legislatura allorché si arrivò al punto diciamo critico di affidare a dei privati concorrenti la distribuzione del latte
Vi do solo un dato in questa azienda che produce latte si era arrivati al paradosso in cui avevamo ottanta ragionieri e non c'era chi distribuiva il latte o chi impacchetta ma il latte questo per dirvi la degenerazione dovuta alla gestione partitocratica e clientelare dell'azienda
Con la connivenza di personaggi sindacali che acquisisce una questa situazione ho voluto presidente assessore ricordarle perché lei è da poco che in amministrazione
Il perché di questo deficit la nuova amministrazione ha mandato a casa un consiglio di amministrazione pletorico di undici mi pare rappresentanti tutti con auto blu e con servisse
E ha nominato tre manager per dare con il mandato di risanare l'azienda e riconsegnarla alla sua mandato istituì naturale
Signor assessore presidente colleghi
Venne e l'azienda la Centrale del latte non è un'azienda come tante altre perché perché è legata a quattro mila cinque mila sei mila
Diciamo stalle e quindi presenza nel territorio dell'agro romano e della Regione Lazio un grande patrimonio che se noi spendessimo questa azienda o la buttarsi mo'al macero
Comporterebbe un fenomeno paragonabile assessore
A quello che avvenne negli anni cinquanta sessanta con l'abbandono delle campagne e tutti i contadini sono venuti nelle grandi città
Questo significherebbe che questi presìdi che ci sono nel nostro territorio di grandissima importanza verrebbero meno ma è evidente che io non chiedo al Comune di Roma
Di sobbarcarsi questi oneri però è bene che il Comune di Roma e l'assessore siano consapevoli di che cos'è un'azienda i suoi aspetti sociali economici
Di produzione e perché no visto che abbiamo un sindaco verde anche ambientali
Detto questo allora è un'azienda che ha un indotto molto importante non solo è un'azienda che è legata all'atto all'appello cale
La grande industria oggi benché faccia la pubblicità del Mulino Bianco dei prodotti genuini della propria terra tende a a imporre sul mercato i prodotti del latte autocratici a lunga conservazione
Perché sono più facili da gestire non sono legati alla catena del freddo si mettono in un grande magazzino in un angolo non hanno bisogno di manutenzione e poi si comprano entro dieci venti giorni
Questo prodotto evidentemente più scadente benché utile a una certa fetta di mercato
Noi non vogliamo monopolizzare però vorremmo mantenere il prodotto fresco
Perché le qualità di questo prodotto sono utili all'uomo alle soglie del Duemila per la sua salute per la sua integrità le qualità organolettiche le qualità enzimatiche Dell'Atti e questo basta aprire i libri di di di sanitari eccetera ci dicono quanto importante sia nella nutrizione dell'uomo moderno di latte
Fresco che è un elemento vivo mentre latte cotto un elemento morto
Allora detto queste cose noi siamo per difendere che non significa fare assistenzialismo perché noi difendiamo tante cose in questo Paese democratico difendere in modo intelligente moderne non clientelare questo grande patrimonio
Fatta questa premessa assessore dobbiamo muoverci con grande intelligenza e lungimiranza cosa dobbiamo fare
Spingere l'acceleratore sul risanamento dell'azienda che Tripi e Company lavorino sodo continua a lavorare per risanare l'azienda non più clientelismo ristrutturare gli uomini giusti al posto giusto rilanciare l'azienda coi prodotti parecchio si sta facendo molto di più si deve fare seconda questione
A fare entrare in quel fare dare a questa azienda una assetto vuoi il più possibile manageriale più agile possibile gli abbiamo dato uno statuto ora diamogli una S.p.A. la trasformiamo in S.p.A.
Quindi una società per azioni che ha possibilità e questa legge che lei ha citato assessore è una legge molto rigorosa devo dire io non sono abitualmente dedito alle aspetti tecnici delle materie
Diciamo amministrative però leggendo questa legge basta leggere l'articolo tre come lei avrà visto assessore che da molti strumenti per avere il massimo delle garanzie perché l'amministrazione facendo la spola può decidere le quote a chi le deve dare in che misura il diritto di voto eccetera eccetera può quindi gestire al meglio per fare cosa assessore presidente colleghi
Per far sì che questo percorso di privatizzazione deve rafforzare l'azienda non è che la deve indebolire o la deve mettere sulla via della regia la tela rafforzare io sono convinto che mettendo dentro questa azienda la le i produttori è una garanzia gli allevatori perché loro vivono di latte e quindi avranno interesse a mantenere il latte fresco all'azienda
Mettendo dentro altre aziende come le centrali di Firenze di Ancona che sono aziende attive
Con le quali si può avere uno scambio importante di prodotti di possiamo creare quello che dice lei assessore siamo d'accordo questo grande un'operazione industria questo grande polo agroalimentare dell'Italia centrale
è una cosa molto importante è un un anche come dire appassionante per un amministratore fare una grande operazione
Però che cosa dobbiamo avere dobbiamo dare tutte le garanzie che questo sia il percorso
Devo dire tra parentesi per inciso che noi in questo Consiglio comunale io ringrazio tutti i colleghi di maggioranza e opposizione
Insieme abbiamo vinto una grande battaglia perché il partito della vendita della Centrale in questa Paola Di Giulio Cesare attivo da i tempi di Carraro e prima c'è stato sempre il partito della vendita ma perché ma perché aveva inciso entro le Mura Aureliane migliaia e migliaia degli utenti concentrati in un piccolo territorio è un gran Bissi verso un grande affare assessore è una cosa straordinaria avere questo marchio che sta nel cuore dei romani per cui i romani vanno a cercare il latte assessore lei lo saprà
E non lo trovano Zenone comprerebbero molto di più se noi avessimo quella distribuzione che dovremmo a venire
Allora che dobbiamo fare abbiamo detto iper garantirci questo percorso dobbiamo far sì che l'amministrazione comunale
Sia dentro questa spada con autorevolezza e con forza l'amministrazione comunale sia dentro questa spada e quando dico amministrazione comunale assessore dico anche lei
Perché lei all'Assessore del Comune di Roma quindi io voglio che lei assessore sia dentro questa spada per condurre quel percorso che ha scritto in delibera di valorizzazione io non voglio che lei sia fuori la porta di quest'operazione ma che ci sia dentro a pieno titolo per garantire lei assessore questo percorso
Il percorso che abbiamo detto latte fresco eccetera e cedute queste cose
Detto questo quindi bene e plauso all'assessore che si è impegnato su questa via e ci consente di discutere e di approvare una delibera di avere questo mandato mandato all'Assessore alla Giunta di predisporre una spada che sarà pubblica inizialmente perché pubblica è che avrà la facoltà che di dalla legge di scegliere
I suoi pattinare i suoi alleati in questa realizzazione di questo grande polo agroalimentare alcuni li abbiamo indicati altri li potremo indicare l'unica cosa che non vorremmo e credo che lei sia d'accordo assessore
è che noi facciamo entrare magari come un topolino
La Cirio la Parmalat per non fare nomi Cragnotti Tanzi i grandi industriali perché non li voglia mentre mica perché sono cattivi anzi sono bravi perché hanno dimostrato di ma perché noi se vogliamo creare questo terzo polo agroalimentare non possiamo metterci in casa chi poi Civange ci prende l'azienda empori ne farà anche buone cose non ammetto ma un'azienda che se non li facciamo entrare subito in casa e lei capisce che possono disfare quel che facemmo insieme con grande fatica
E allora noi dobbiamo rafforzare questa linea di strategia di politica industriale legata al territorio legata all'occupazione legata al benessere dei cittadini
Ho un grande obiettivo già quale assessore
è stato ricordato venti trenta miliardi all'anno se noi riusciamo nel prossimo anno a portarla in pareggio e secondo me se lo facciamo seriamente possiamo riuscirci
Noi già abbiamo quanti anni ha dato al suo bilancio al nostro bilancio trenta miliardi e non mi pare poco per un'azienda che fino ad oggi dilapidata il denaro pubblica allora per farla breve non so se o ancora e cosa rito e concludo allora bene questo documento con alcune proposte emendamenti che hanno firmato tutti
Il Consiglio comunale all'unanimità del quale devo dire assessore
Lei dovrebbe essere orgoglioso di avere un consiglio comunale guardi ho visto quelli e diciamo della Prima Repubblica ho visto diconsi dove guardi qua si parla in Centrale del Latte ciascuno pensava a qualche altra cosa anzi tutti a qualche altra cosa anziché agli interessi alle cose di cui parliamo oggi adesso
Quindi questo Consiglio comunale con grande senso di responsabilità e maturità si preoccupa di questo futuro dell'azienda allora
Con queste precisazioni questo atto deliberativo e l'inizio di un percorso che noi seguiremo con grande attenzione incoraggiando appunto questa trasformazione della dell'azienda e concludo dicendo una cosa
Lei privatizzazione hanno avuto un merito nel nostro Paese oltre alla B che andava di moda eccetera e quindi qualcuno che prende le sbornie così va be'c'è sempre
Però hanno avuto il merito di indurre tutti gli amministratori pubblici a fare i conti con un'alternativa con una legge che consente di privatizzare e quindi hanno si trovano di fronte a un bivio
Ho riescono a risanare le aziende con la buona amministrazione a fare operazioni intelligenti di buona amministrazione oppure sono condanna dati a fare brutta figura e a dilapidare il ciò dei soldi pubblici non avendo come in passato l'alibi di dire va be'che ci facciamo oggi ci sono gli strumenti quindi questo è l'aspetto positivo delle privatizzazioni che ha costretto tutti a questa sfida
No in questa sfida la vogliamo percorrere perché non abbiamo a cuore questa azienda però con questa seria gradualità insomma abbiamo avuto un'azienda che per anni ci abbiamo buttato i soldi
Oggi che possiamo render l'attiva perché noi dobbiamo tirarci fuori da qui dobbiamo essere protagonisti assessore deve essere un suo orgoglio di condurre dall'interno con la presenza del Comune di Roma
Perché
Vorrei domandarle se lei stessa dice che è d'accordo che ci sia dentro il Comune di Firenze che c'ha una spappolato riga non capisco perché noi siamo più più insipiente i e lei così si fa offesa perché lei rappresenta il Comune di Roma forse lo erano in passato noi vogliamo appartenere a un nuovo modo di gestire la cosa pubblica e quindi accettare da amministratori moderni
Onesti e lungimiranti la sfida della privatizzazione nei termini e nei modi che noi vogliamo la ringrazio assessore
Grazie consigliere De Luca
Ha la parola la consigliera spera ne ha facoltà prego
Condivido in gran parte le posizioni consigliere del
E soprattutto vorrei sottolineare che mi pare
Innanzitutto necessario dove affrontare il problema risolvere quelli che sono i problemi di gestione attuali
Prima di vendere altrimenti si spenderebbe
E va bene preminenti penso che siano due da una parte quello del personale però ormai c'è in qualche modo va tutelato
Al contempo c'è il problema
Che secondo me ha determinato in gran parte il disavanzo che è quello della distribuzione
E non capisco perché a tutt'oggi ancora non esista la situazione debitoria della società accada la società che fa la distribuzione dell'arte
Che è debitrice a quanto mi risulta di dai anche miliardi nei confronti della centrale della
Io non capisco de che finora non si siano messi in atto dei dei provvedimenti concreti per cercare di recuperare queste somme
E mi si dice anche tra l'altro che finora non non ci sono state azioni concrete perché sembra che sia il depositario del la la casa appunto sia la depositaria del dell'indirizzario dei clienti questa resto allibita insomma penso che in qualche modo si poteva si potesse acquisire visto che ci sono dei mentre ci intorno in qualche modo si poteva arrivare ad avere questi indirizzario
Che scenderebbe detenuto soltanto dalla casa
E al contempo andavano recuperate queste somme
Mi meraviglio che a tutt'oggi ancora non sia stato fatto questo
Questa è una circostanza che pesa notevolmente sul disavanzo della della centrali della infine mi mi sembra importante mantenere comunque un controllo pubblico punto almeno il cinquantuno per cento
Sarebbe auspicabile una public company
Perché la produzione di latte fresco è importante importante soprattutto
La salute degli utenti in particolare dei bambini
E e poi anche per per i produttori insomma
Che sanno così in gran parte produttori del Lazio quindi vanno tutelati e
Mente se si passa se si vende e che la società venisse acquistata dai privati sicuramente baderà insomma cercherebbero di massimizzare il profitto e quindi sicuramente acquisterebbero lì dove il latte costa di meno resterebbe la bagarre esce latte del Lazio oppure no
Ho concluso
Grazie consigliera spera
Nel di io ricordo che M dibattito sulla Centrale del latte sono iscritti consiglieri in ordine CM l'auto Migliorini
Galeotta San Mauro Graziano Fioretti tuffo il fattore mi Valla Rosati Orgelbau Sodano Valentini e Rampini
Pertanto pertanto interverranno nell'ordine così come io
Colletti
Domani la seduta ha inizio alle ore quindici ricordo
Che a quell'ora si procederà
All'appello
Subito dopo continua il dibattito sulla centrale dell'atto
Un collega mi ha chiesto poc'anzi sia nella prima ora sarebbero state discusse interrogazioni question-time me
La conferenza dei capigruppo ha deciso
Che le question-time me si decidono sì discutono nella seduta di giovedì prossimo per essere più chiaro domani appello alle ore quindici subito dopo
IMI continua il dibattito il primo iscritto a parlare il Consigliere Gemmellaro
La seduta è tolta