CCD e An d'accordo per una Assemblea Costituente (negativo Berlusconi)

L'onorevole Rotondi dei Cristiani democratici uniti direttore del popolo nero tondi telefono e tra i primi a parlare dell'ipotesi di un'assemblea costituente qua questo tema è stato abbandonato poi riemerso con forza ad esempio ieri con le parole di Gianfranco Fini sono stato espropriato ma non mi dispiace perché l'importante è che l'idea marci Boy non importa chi ci mette a firma la mia voi resta la prima
Ecco ma ieri però anche Fini come dire subito le bacchettate di Berlusconi è chiaro chi vuol votare subito vede come il fumo agli occhi l'Assemblea costituente assemblea costituente non s'Resta ai giochini si presta soltanto a una decisione di fondo che bisogna prendere se vogliamo fare davvero le riforme e fare le in un contesto e le in da legittime oppure vogliamo parlarne per adottare il sistema questo sia Prima Repubblica di fare delle riforme il pretesto per non far nulla
Ecco però ci vorrebbe anche un governo serio prima di arrivare a quella data dice Berlusconi in questi mesi anche il governo dei tecnici ha fatto perdere del tempo posso proporre io un Governo direi Berlusconi Prodi perché il governo di grossa coalizione
Une si può fare ovviamente l'unica soluzione del una fase costituente è importante che non si faccia però con le controfigure o con le manovrine quindi si assumono direttamente la responsabilità del governo i
Due premier che sono stati candidati dalle coalizioni di questo momento ecco Rotondi ma una sanzione che sia e che CDU e CCD si hanno a volte insofferente diciamo di questa leadership di Berlusconi ma noi non siam
Lo Stato i dalla parte di Berlusconi nell'ultima campagna elettorale ribatte nostra sarebbe persino comprensibile debbo dire però che non è così Berlusconi è stato accolto molto bene dal nostro congresso il fatto è che noi siamo di provenienza democristiana quindi diamo una difficoltà a star dentro una logica che non è politica fino in fondo tutto sommato e quindi troviamo paradossalmente più facile il dialogo confini che alle spalle un partito più simile nell'insediamento sociale al nostro che non con Forza Italia che talvolta manifesta anche un carattere nonno strettamente politico non nel senso del il solito discorso degli interessi che una stupidaggine ma nel senso che è un movimento giovane nervoso scattante per questo anche affascinante ma nella vita di tutti i giorni che indubbiamente qualche problema
L'onorevole Ciocchetti deputato del Centro cristiano democratico Ciocchetti deposta l'assise è stata l'occasione per una importante riflessione politica e poi da un certo punto anche questa proposta di finire l'Assemblea costituente però poi i
Rigettata diciamo così dazi dove lo scudo nel suo intervento serale anche polemico in alcuni momenti con lo stesso centrodestra democratica ma io credo che sia stato
Un confronto molto franco molto ampio
Con vari schieramenti anche perché la mattina sarà questa tavola rotonda tra Fini Veltroni Casini assegni nella quale appunto Fini ha diciamo ha convenuto sulla possibilità perché chiaramente tutto una condizione di ricerca di una soluzione non è che quella è la proposta definitiva o e per forza quella non diamo che questo Paese ha bisogno di grandi riforme costituzionali ed istituzionali e questo debba esser fatto in me al più presto possibile heavy e abbiamo individuato da tempo questo strumento dell'Assemblea costituente l'abbiamo riprovo posto non a tutti i costi e non è un discorso alternativo anche al discorso delle elezioni è un discorso che deve però esser messo alla stessa stregua Fini alla fine ha in qualche odo consentito a questo discorso ritenendo che sia la cosa fossi beh è un percorso possibile Berlusconi debbo dire nel suo intervento non ha detto Dino anzi non è ha parlato proprio dal sette al ventuno ha detto dobbiamo farle elezioni a tutti i costi perché vinciamo perché il Paese ha bisogno comunque di essere tornato ne conveniamo con lui questo va detto anche voi Casini è la replica finale riteniamo però che ci sia bisogno di questa riflessione cioè che discorso delle dovrebbe esser messo anche certamente nella necessità di dare un governo al Paese un governo vero dei problemi del Paese ma debba anche esser messo nella condizione in cui ci sia bisogno di trovare uno strumento e un percorso per arrivare a queste riforme costituzionali di istituzione
Che debbono esser fatte ecco ciò che ti però sia sempre più la sensazione che il CCD tenda un po'a smarcarsi diciamo dalla leadership
Per di Berlusconi no assolutamente ieri Casini ha la sua replica ha detto che la leadership del Polo è una sola e quella di Berlusconi
Riteniamo però ecco che all'interno del Polo ci sia bisogno di una maggiore di non dico da dire usare del parola democrazia rovente sbagliato è troppo forte va per per capirci ci sia bisogno di un dialogo più franco più ampio tra tutte le componenti del Polo non soltanto in rapporto al peso elettorale macché rapporto alle possibilità che ognuno di noi può esprimere alcune valutazioni alcune indicazioni in particolare sul percorso da fare
E non sulla sulla tattica da utilizzare in questo periodo appunto per rilanciare la posizione politica del popolo della libertà del buongoverno e della solidarietà e non sul discorso se noi stiamo dentro stiamo fuori ne stiamo dentro ci vogliamo stare questa nostra scelta chiara e coerente la porteremo avanti fino in fondo
Alleanza Nazionale membro della Commissione affari costituzionali quando devo in Emilia ieri il presidente del suo partito Fini aveva come dire ha ceduto ad un'ipotesi di elezione di un'Assemblea costituente ma Silvio Berlusconi leader del Polo
Lo ha detto sostanzialmente no ecco come nasce questa proposta ma la proposta di elezione di un'Assemblea costituente e contenuta nella stessa mozione congressuale costitutiva di alleanza Nale basta andare a rileggersi la parte che riguarda la riforma dello Stato e si vede che Alleanza nazionale nascendo propone la formazione di un'Assemblea costituente eletta con metodo proporzionale ora quello che mi è sembrato di capire da una lettura dei giornali e che l'onorevole Fini ha indicato come si dovrebbe normalmente giustamente procedere ad un cambiamento della Costituzione circa il quando è chiaro che
E collegato all'
Le contingenze della politica il che significa che se si va a votare e evidentemente il discorso sull'Assemblea il seguente viene rimandato alla prossima legislatura ma a a io credo che il presidente Fini abbia inteso fissare con
Amen bisogna procedere ad un cambio delle regole costituzionali ecco ciò non toglie che comunque il suo l'avevo accennato da parte di Fini abbia ride è stato diciamo gli entusiasmi del il CCD ieri tutti coloro che oggettivamente non sono interessate andare ad elezioni rapidamente e sembrava quindi di poter trovare i fini un valido appoggio ma questo
Diciamo un pettegolezzo della politica non ha importanza chi si trova d'accordo o meno con una proposta ciò che conta è la validità e la sincerità di chi avanza la proposta
Sul dibattito politico pesa ancora ora tra virgolette pesa la questione l'articolo centotrentotto ci sono più di duecentocinquanta deputati che vogliono aumentare il coro ma questa sua visione riforma che si fa
Tra e questa è una riforma che occorre assolutamente impedire perché comporterebbe una blindatura Ferrea
A ammessa di un catenaccio al cambiamento e questo evidentemente intollerabile lei pensi solo una cosa che l'attuale formulazione del centotrentotto contiene
In una sua parte nel terzo comma una lesione della sovranità popolare cioè se una legge di modifica della Costituzione approvata in Parlamento con i due terzi dei voti i cittadini non possono proporre il referendum il che si nidifica che
Quanto più ampio e il consenso che raggiungono i partiti dentro il palazzo minore e la libertà dei cittadini e questo è un paradosso della democrazia che senso ha sempre con l'attuale for con l'azione che se una legge vera approvata con la maggioranza dei due terzi i cittadini non possono fare referendum dico le faccio un esempio me metta caso che il Parlamento con i due terzi vota una legge con la quale si stabilisce che che sì e più basso di une sessanta non può candidarsi alla Camera dei deputati ebbene i cittadini non possono fare un referendum perché lo impedisce l'articolo centotrentotto terzo comma per dire che in effetti questa è una legge assurda
Ecco con la proposta Bassanini Elia ed altri si arriva ad un paradosso ancora più grave perché mentre con l'attuale formulazione per impedire il ricorso al referendum occorre una maggioranza dei due terzi dei parlamentari
Con la formulazione Bassanini basta un terzo dei parlamentari che esercita il diritto di veto impedendo qualunque cambiamento per impedire ai cittadini di dire come la pensano su una modifica questi due Nale quindi passiamo da una lesione della sovranità popolare consentita ai due terzi ad una lesione della sovranità popolare consentita un terzo il che significa cadere sempre più giù
Peppino Calderisi deputato riformatore del gruppo di Forza Italia Peppino nonostante Berlusconi li ritiene che in modo abbastanza inequivocabile
Di essere contrario l'assemblea costituente oggi il dibattito politico continua a ruotare intorno a questo tema è anche all'interno del Polo se ne parla con convinzione sì ma ha è una proposta che non può assolutamente farsi strada proposta inaccettabile impraticabile andremmo a riproporsi analizzare il sistema politico che con tanta fatica abbiamo ma in dieci e portato ad una leggi sia pure molto imperfetta ma comunque in qualche modo di tipo maggioritario e tutta la dinamica che è stata innescata da una sistema elettorale in qualche modo maggioritario che vede essere portata a compimento con un processo che deve portare ad una modifiche ad una riforma profonda che la Costituzione ma tutto
Tranne che attraverso la strada di un'Assemblea costituente sulla quale oggi anche Giuliano Ferrara ha detto le cose estremamente giuste e puntuali nel suo intervento sul Corriere della Sera c'è una rotta di collisione tra Berlusconi da una parte il CCD
Forze antenne dall'altra ma non c'è ombra di dubbio che c'è una diversità di posizione e quella di Berlusconi è stata nettissima
Ieri alla iniziativa del del CCD Fini mamme sul tappeto anche questa ipotesi però mi sembra che appunto da parte di Berlusconi si tenga fermissima la contrarietà
A questa ipotesi si mantiene e però del ferma la la proposta di una riforma in senso presidenzialista federalista
Come proposta che deve essere sottoposta alla vaglio degli elettori nella campagna elettorale e che deve essere quindi oggetto di un giudizio degli elettori in questa sede che deve essere poi posta allora il giorno delle nuove Camere che deve essere oggetto della discussione parlamentare e poi comunque sottoposta ad un referendum
Ai sensi del vigente articolo centotrentotto dalla Costituzione questure l'unico percorso se si vuole arrivare a a riformare lo Stato in senso e liberale secondo punto sistema presidenziale con tutti i suoi impegni con tutti i suoi pesi e contrappesi e dobbiamo fare di questa proposta da portare nelle Paese al dibattito Toni pubblica la vera idea forse il cavallo di battaglia alla grande proposta che può rendere vincente il Polo e non vedo altre strategie che che vengono perseguite non so quella dell'artista marzo prossimo non solo rinviando le elezioni a quando attraverso questa strada si persegue solo di fatto un tentativo indebolimento parliamoci chiaro di Forza Italia di Berlusconi la sua leadership ma è un disegno che
Credo
Voglio riflettere fino in fondo Casini Buttiglione Fini stesso non porta anche dal loro punto di vista da nessuna parte
Pietro Di Muccio deputato di Forza Italia Di Muccio ieri
Apparso inequivocabile Silvio Berlusconi ha detto no ad un'assemblea costituente ma dopo nemmeno ventiquattro ore se ne continua a discutere anche da parte del Polo purtroppo i ci sono questi cespugli etiche si agitano parecchio che fanno il
Oro gioco ma io vorrei di
Specialmente ai nostri colleghi del CCD che stanno
Raccogliendo firme per questa Assemblea costituente che invece che
La Costituente
Avrebbero bisogno di un ricostituente perché non si rendono conto e questa loro proposta a un
Significato oggi inaccettabile e produrrebbe effetti non certo di quelli che noi del Polo speriamo cioè di una Costituzione democratica e liberale ma al tempo stesso funzionante ed efficace
E che ci può essere data solo dal modello americano presidenzialismo Parlamento forte con un controllo popolare ecco questo è quello che noi vogliamo quest'anno seguente trova adesioni trasversali al centro sia nel Polo nell'Ulivo sì e ci sono molte persone che utilizzano questo espediente in realtà per ritardare elezioni e perché hanno della politica o la visione che noi speravamo superata cioè quella della mediazione del compromesso eterno dei piccoli aggiustamenti attivismo e ragionevolezza non hanno niente a che fare con i papocchi purtroppo la vecchia politica torna a galla e noi del Polo di Forza Italia ci appelliamo veramente a tutti gli elettori che vogliono rinnovare l'Italia perché ci sostengano su questa questione forte che il presidenzialismo che serve ed è diventato sempre più indispensabile per spaccare la crosta che ancora volge la la nostra politica
L'onorevole Masi del gruppo i democratici onorevole Masi dopo l'apertura Gianfranco Fini
Ieri no abbastanza netto da parte di Silvio Berlusconi quante possibilità vi sono ancora che l'ipotesi in Assemblea Costituente faccia dei passi avanti ma io eviterei giocare ai
Numeri del lotto in questo momento io penso che ne abbiamo di fronte un problema molto grave per il Paese ed è bene dirlo con grande attenzione se questa legislatura e lo dico seriamente
Non crea i presupposti per poter fare le regole lo dico di fare tutte le regole ma di creare almeno i presupposti per farle non andiamo un'altra legislatura fotocopia di questa con risultato che dopo tre o quattro mesi qualcuno qui dentro siamo nel presa l'antico dirà al voto al voto e quando si spiccioli Bono quattro parlamenti nel giro di quattro anni la gente giustamente dice non abbiamo classe dirigente e qui inizia quella più già definiti in aula la fine Weimar per il Paese allora fatta questa premessa doverosa noi oggi abbiamo abbiamo capito dalle avremmo trovato molto responsabili del rilancio che ha fatto Fini sull'Assemblea costituente noi oggi abbiamo fatto un comunicato ufficiale del Patto dei democratici che dice che d'accordo sulla creazione di un'Assemblea costituente da fare ovviamente
Non su tutta la Costituzione ma sulle parte riguardanti la nuova forma dis distaccata nuova forma di governo che sono poi le regole del maggioritario che servono alla rivoluzione che abbiamo introdotto noi tra l'altro attraverso i referendum istituzionale e che non è ancora compiuta ecco ma contro Forza Italia sarà molto difficile ma vede io non penso che si debba farlo contro qualcuno io penso se ne avessimo glielo dico in altro modo una classe dirigente responsabile questa classe dirigente dovrebbe dire diciamo di pronto un paio di transito Simone questo periodo per la sezione va regolato quindi facciamo un governo di grande coalizione come avviene sempre nei momenti di difficoltà del Paese nei momenti di transizione ricordo il quarantasei ricorda il periodo delle Brigate Rosse cioè questi momenti si fa una grande Konitz pone che non è politica e tecnico-politiche soltanto per il governo dell'economia sostanzialmente e contestualmente si fa una commissione il re di è in sede redigente per termine tra posto le regole questo farebbe una fase vigente consapevole segheria siccome temo che qui qualcuno serio non lo è allora allora allora
Bisogna introdurre un elemento di novità e di come dire e tecnicamente possibile chi traguardi la Positano i farlo elezioni presto così almeno come dire i fautori delle lezioni son contenti da un lato ma dall'altro garantisca neri col secondo me la negazione possibile non è sul merito delle regole perché le sembra che qui dentro cioè punti siano molto differenti e nelle diverse coalizioni e tra le coalizioni ma sia un luogo di mediazione quindi di metodo come l'Assemblea costituente dove un gruppo di per sono e si unisce per un anno per fare le regole insediata dal popolo e convalidato dal popolo abbiamo già analizzato diciamo così l'ostilità di Silvio Berlusconi ma lei ritiene che Massimo D'Alema potrà accedere a questa impostazione e dai innanzitutto è un fine politico di un grande rispetto per lui e penso che anche lui sia cuore
Il successo de la democrazia in questo Paese
E allora su dunque su questa ipotesi di Assemblea costituente anche se io presumo
Che come dire io avevo le difficoltà siano molte per poterla vi are io penso che a dopo una riflessione seria potrebbe arrivarci
L'onorevole Giovanardi presidente deputati del Centro cristiano democratico Giovanardi ma CCD va avanti e la sua ipotesi di Assemblea Costituente nonostante lo stop di Berlusconi ma per la verità
Mi sembra che sia il Parlamento che va avanti perché oggi i senatori hanno presentato in conferenza stampa il risultato di aver ottenuto sulla proposta di Assemblea costituente la maggioranza assoluta dalle firme dei senatori analoga iniziativa eh in in corso alla Camera ho letto oggi autorevoli voci di consenso a questa iniziativa da fiori Publio Fiori che responsabile e preme lo stato di Alleanza Nazionale alla voce repubblicana quindi mi sembra che attorno a questa proposta si stia creando un vastissimo consenso non si rischia l'isolamento allora del leader di Forza Italia
Ma per la verità
Silvio Berlusconi ieri parlando o alla nostra riunione nostro convention non ha detto no nel suo intervento alla Costituente se volete non avrà affrontato l'argomento ma successiva dichiarazione si è riservato di valutarlo quindi un no così deciso io non l'ho sentito e credo che valutando e approfondendo il ragionamento serio che c'è sotto la proposta di costituente si possa arrivare a una larghissima convergenza di opinioni circa la necessità di mettere in campo cosa strumenti di talmente cambiare argomento oggi presidente La Repubblica ha richiamato diciamo Bossi a rimanere nella legalità mi è sembrato un richiamo doveroso
E per certi aspetti anche severo c'è un richiamo al codice penale che appropriato perché la legalità va tutelata anche quando con parole con atteggiamenti si va al di là delle regole anche di quelle regole che vengono sanzionate penalmente da Codice Penale cono siccome tonde reato