La manifestazione sulla situazione di Stellantis. Intervista a Piero De Luca

Per radio radicale siamo con l'onorevole Piero De Luca del partito democratico per parlare di Stellan chissà perché oggi c'è stata una grande iniziativa dei sindacati qui a Roma
Venerdì scorso c'è stata l'audizione di Carlos Tavares al nelle commissioni congiunte di Camera e Senato sul sul futuro di Stella Tess
E i sindacati ovviamente anche il mondo politico non hanno preso bene le proposte di di Stella che se oggi erano tutt'e e in piazza allora cosa sta succedendo che clima ha trovato onorevole De Luca nel nella manifestazione
Ma tanto come partito democratico anche la segretaria di scendere in piazza abbiamo dato piena vicinanza sostenga su legalità nel mondo del lavoro agli operai letterari
Scesi in piazza oggi oggi a Roma per manifestare una grande preoccupazione questo il clima che dicevo un clima di preoccupazione
Anche di rabbia rispetto alla mancanza di prospettive industriali per un settore strategico del nostro Paese il Governo ha abbandonato completamente a questo comparto che è fondamentale e strategico decisivo diseconomico lavorativo occupazionale ma anche per lo sviluppo del Paese non c'è stata un'assunzione di responsabilità i massimi livelli rispetto a una vertenza che è la madre tutte le vertenze di tutti
Legato a tutti i comparti industriali italiani culture locomotiva è sicuramente tra i più rilevante
Arriva solo adesso la ascoltiamo no no alla proposta di lusso di convocare ancora una volta l'azienda purtroppo è tardiva ma meglio tardi che mai è necessario però la Presidente del Consiglio assuma su di sé ovvero l'onere e la responsabilità di sicure questa vicenda
Il modo in il primo in prima persona in primo piano anche una task force che permanentemente segua questo questo tipo di problematica
I sindacati riuniti in piazza ed è un segnale molto importante prego Partito Democratico continuano a chi del confronto ascolto le forze sindacale le forze sociali e soprattutto che l'azienda propongo un piano industriale ma il governo deve fare la sua parte finora è stato
Le volevo chiedere questo l'esplosione di questa vicenda dovrà indurci a ripensare il cosiddetto green deal
Questa è una condizione diciamo calmare questa questa crisi che si sta avvicinando sempre di più ma è evidente che ci vuole un approccio pragmatico alle vendite ma non bisogna tornare indietro guardi avvocato panchinaro in occasione del del conclusioni sul Consiglio europeo
Presidente del Consiglio in aula guai a sostituire il negazionismo sanitario degli anni scorsi con uno negazionismo climatico
è evidente che dobbiamo continuare a portare avanti in modo deciso gli obiettivi di neutralità climatica di lotta ai cambiamenti climatici di transizione venne e indispensabile però al tempo stesso che ci si faccia carico a livello europeo innanzitutto ma bisogna lavorare come come Europa perché ci siano risorse forte in grado di sostenere i comparti settori che più hanno bisogno di sostegno pubblico per una conversione industriale
E che eviti diciamo perdita di competitività a livello internazionale ma anche per via di lavoro e di occupazione in realtà bisognerebbe cogliere le straordinarie opportunità
Che ci sono dietro la riconversione industriale tutti i modelli di sviluppo della economico industriale imprenditoriale
Però non si può tornare indietro da questo punto di vista noi siamo in ritardo il Governo l'approccio al nostro davanti quello sì ideologico
Non è quello degli inviti un approccio al governo biologico perché immagini tornare indietro senza trovare soluzioni alternative le soluzioni vanno condivisi Europa con fondi dedicati e sotto con investimenti congiunti sulle materie prime sulla materia critica quelle necessarie anche a produrre le batterie tutto ciò che è necessario
The uno sviluppo appunto forma Green della transizione della anticipando i propri guai però a tornare indietro né crediamo che gli obiettivi vadano rispettati con pragmatismo ma anche con decisione
L'ultima domanda sarebbe un errore dimostrarsi divisi tra maggioranza e opposizione in un momento in cui dopo Tavares il mondo politico è stato unanime nel dire no a quello che è sembrato un aut aut tra dell'amministratore delegato di Stella chissà
Ma ospitiamo diciamo un'unità d'intenti su questi su questi temi siamo sempre stati pronti a fare la nostra parte abbiamo disponibilità del governo a supportare e sostenere gli paese d'Italia i lavoratori e le lavoratrici
E lo stesso approccia la stessa disponibilità che abbiamo dato con spirito costruttivo per esempio il Pnr da quando erano pronti ad aiutare il governo
Ma l'esecutivo è stato sordo non c'ho ascoltato
I risultati purtroppo dei ritardi dell'invidia l'insabbiamento dei progetti d'investimento sono abbastanza evidenti e penalizzare danneggiate sì quindi auspichiamo che ci sia volontarietà disponibilità ad ascoltare confrontarsi anche con l'opposizione oltre che con le forze sociali e sindacali da parte del comma
Grazie come sempre all'onorevole Piero De Luca del partito democratico