Mario Segni critica duramente gli incontri tra Massimo D'Alema e Silvio Berlusconi per una ipotesi di accordo sulle regole prima delle prossime elezioni politiche

Radio radicale non si attenuano le polemiche all'interno del centro sinistra polemiche alimentate da dichiarazioni di Mario Segni leader dei democratici di qualche giorno fa dalla replica del segretario del PDS Massimo D'Alema dalle dichiarazioni quest'oggi ancora del del leader dei Democratici segni e di quelle della portavoce dei Verdi Ripa di Meana ne parliamo insieme a Gianni Mattioli esponente dei verdi e vicepresidente del gruppo dei progressisti alla Camera buona sera Marchioni ora era allora qual è il
Il suo giudizio su queste polemiche
Beh mi pare
Dall'una e dall'altra parte ci vorrebbe più riflessione nel senso che da parte dei di quelli che sono intervenuti negli ultimi giorni mi riferisco Hashemi mi riferisco anche al portavoce dei Verdi
Io preferirei meno schermaglia più attenzione ai contenuti perché altrimenti la gente capisce soltanto la schermaglia e non si capisce perché qual è quali sono le ragioni di fondo di questa opposizione di voi chi di noi non soltanto i cosiddetti cespugli ma posso dire la stragrande maggioranza dei deputati del partito del PdL sì contrari alle elezioni subito nella schermaglia queste ragioni di fondo perdono quali sono le ragioni di fondo c'è una quota direi preponderante il Parlamento ieri del PDS eletti nel Mezzogiorno no
Sia perché nelle regioni del Nord fu una débâcle per i progressisti sia perché in Toscana e in Emilia Romagna ma molti furono i seggi assegnati a deputati che non erano del PDS in sostanza la grande quota di eletti nel Mezzogiorno cosa dice dice Kirk alle andare alle elezioni senza aver prima compiuto quei pazzi feat di politica economica in particolare sul vero tante dell'occupazione e più specificamente dell'occupazione nel Mezzogiorno senza i quali far i killer convincere un elettorato che nel mille novecentonovantaquattro era diviso perché Buttiglione non Trento corner Forza Italia Alleanza nazionale e che oggi invece si per senta unito c'è questa ragione di fondo il fatto di non volere una vera finanziaria mano una Bozzola un abbozzo di finanziaria e non si vuole il marco a due mila lire c'è anche la convinzione che possibile fare un accordo elettorale con Rifondazione Comunista io credo che non si capisce cioè come l'accordo che dovrebbe essere possibile per le elezioni non è possibile farlo per sacrosante ragioni come quelle per della politica economica assolutamente di emergenza questi sono i motivi di fondo altro che gazzarra dei cespugli detti e poi questo infelice stare in there su aspetti istituzionali questo Paese vive dal mille novecentonovantadue con la riforma elettorale un dibattito che i professionisti i della politica di Petra e di Fini fra spostalo tutto sulle regole e sulle agli aspetti istituzionali mentre credo la gente vorrebbe sapere com'
Perché dice sull'occupazione sulla Anita sulla scuola su le cose che fanno la vita di tutti i giorni quindi come lei ha detto sono due questi temi di fondo a parte la questione del data delle elezioni
Per cui segni ha dichiarato che in questo modo con questo comportamento questo atteggiamento D'Alema si arrende a Berlusconi ma d'altra parte c'è anche la questione dell'accordo elettorale
Con Rifondazione c'è anche un problema di attribuzione di collegi nel perché nel nel caso di elezioni beh ma qui è perché questo è un Paese
Lasciatemi dire che ha e-mail ricchezza con la matematica vorrei fare un esempio paradossale supponiamo che prendere il cinquantun per cento
E ci metta il quarantanove per cento e un'altra forza politica quella che sia ci metta il due per cento quel due per cento è essenziale oppure no è una generosità del PdL
Per mettere che in Mai immaginiamo il due per cento dei parlamentari perché eletto con i voti del PDS oppure è una sua necessità obbligatoria
Si ragionasse un pochino tenendo conto della matematica e direbbe che quel stop parlare di cespugli di regalo di voti che vengono regalati a generali senza esercito è un pochino sbagliato io accetto l'invito che spesso D'Alema fa chiamo così tre chi ha vivere insieme cerchiamo di volerci bene ma allora ciò dovrebbe essere fatto da tutte le parti con molta serenità e molta riflessione e tutti dovrebbero tener conto dell'assemblea del gruppo parlamentare dei progressi i federativo quella che durata fino alle due di notte in cui non sono stati i cespugli detti ma sono stati i parlamentari del PdL a dire al loro segretario
Prima di parlare di elezioni UE top Parlamento questo Parlamento Accor le importanti da fare oggi nell'editoriale di Scalfari Scalfari avanza un discorso che però non sviluppa fino in fondo cioè cogliere questa natura del governo Dini molto amato dagli Viani perché sta realizzando delle cose una natura quali istituzionale
E non ne coglie fino in fondo le implicazioni ma allora questo governo che sta facendo delle cose preziose per il Paese lo vogliamo parlavo orario oppure no ci vogliamo ricordare che in fin dei conti la Costituzione prevede che ci sia umori presidente del Consiglio che sulle cose che propone raccoglie una maggioranza dei voti in Parlamento via via sulle cose che propone proprio così
Come sta facendo Dini nell'interesse di questo Paese e allora forse il meno schermaglie meno elezioni e più cose da fare quindi non ritiene assolutamente
Finito il compito del presidente del Consiglio Dini
Non sono perché devono essere completati i famosi quattro punti ma poi su questi quattro punti perché ha fatto un po'troppa letteratura perché Pini nel suo programma di governo quando lo esponga le camere e alle Camere ebbe la maggioranza parlo non solo di quei quattro punti su cui ora si concede entra l'attenzione di tutti ma parlò soprattutto di politica economica di politica dell'occupazione direi
Caramelle Theater tecnici per sono le cose che vini sta facendo e sarebbe proprio un peccato interromperlo ma lei cosa ne pensa dell'andare a votare durante il semestre di presidenza età tema dell'Unione europea anche in queste una cosa che si dovrebbe evitare per un senso di affidabilità forse io ritengo che ci sono delle leggi che prevedono che una legislatura duri
Cinque anni e queste legislature se non si vuol far perdere credibilità alle in chi tutti i giorni non si capisce perché devono essere interrotte quando si parla di ribaltone io ho sempre sostenuto che questa è una piccola frattura della Costituzione oggi in vigore che prevede appunto che le maggioranze si fanno in Parlamento
Si dice ma come Bossi ha rotto l'alleanza con Berlusconi qualche altro perché finisce confrontato nel suo nei suoi collegi il Lombardia proprio nel suo collegio si è confrontato e abbattuto La Russa Alleanza Nazionale il tema elettorale italiano oggi vigente è utile ma uninominale non è o ci tema maggioritario non prevede in nessun modo un premio di maggioranza è un vincolo di governo e dunque non vedo proprio perché fino al giorno in cui il governo sulle sue proposte troverà delle maggioranze ci debba interrompere e questo prevede Henze o non presidente europee il governo vada avanti la legislatura vada avanti non capisco quale beneficio posso avere questo Paese ma proprio il Paese reale la gente che lavora che mangia che deve lei per i propri figli individuare un futuro dall'andare nel novantaquattro elezioni nel novantacinque ci siamo andati due volte aspettarci queste petto magico taumaturgico dalle elezioni tanto più con una legge elettorale che rimarrebbe quella che
Mattioli in conclusione di questa intervista vorrei tornare un attimo sui rapporti all'interno della coalizione di centro sinistra sembra comunque che la preoccupazione maggiore di Marius Segni e del suo collega di gruppo Diego Masi sia questa possibilità d'intesa con la rifondazione comunista così come sembra prospettata da alcuni giornali
Nell'eventualità che si andasse veramente al voto essi raggiungesse un'intesa su quali punti potrebbe essere fatta dato che finora rifonda se ne ha ottenuto un comportamento completamente differente da quello della coalizione di centro sinistra e ciò anche portato la cessione di una parte del del gruppo parlamentare
Era maglia italiana è lo scarto pragmatismo degli italiani io mi dimetterei a chiedere assegni che è di destra che di sinistra chi è più di sinistra Rifondazione che agita le sue bandiere intorno a la apparso sui botto che The entrerà mai nella realtà o i vescovi italiani che sostengono nell'ultimo documento di ospiti e Parks che lo Stato italiano disegnato dalla Costituzione Rep gli Cana non è uno stato neutrale altro che liberismo scrivono i vescovi uno Stato il cui principale obiettivo e superare le diseguaglianze sociali
E che ha più paura temi i Rifondazione o dei vescovi
Ecco questo possiamo chiudere questa intervista grazie a Gianni Mattioli deputato Verde vicepresidente del gruppo dei progressisti alla Camera grazi Mattioli arrivederci e grazie a voi arrivederci
Abbiamo