Collegamento con David Carretta da Bruxelles sul vertice informale di ieri tra i capi di stato europei a Budapest

Buongiorno a voi discussione sul futuro della competitività europea ieri tra i capi di Stato e di governo durante il Consiglio informale di Budapest presente Mario Draghi che ha redatto un lungo rapporto sul futuro della competitività
Con molte raccomandazioni alcune delle quali politicamente particolarmente controverse come la necessità di creare uno strumento di debito comune per finanziare una parte degli ottocento miliardi di euro di investimenti l'anno aggiuntivi che Draghi ritiene necessari per tenere il passo di Cina e
Stati Uniti la dichiarazione di Budapest adottata all'unanimità prevede di lanciare un nuovo patto per la competitività europea
I leader si sono impegnati a lavorare su dodici priorità in settori che vanno dal mercato unico all'Unione dei mercati dei capitali fino all'agricoltura
Rimane il problema
Principale su come finanziare tutto ciò
Al di là dei finanziamenti privati e nemmeno su quelli realtà al di là di un accordo sulla necessità di lavorare sull'unione dei mercati dei capitali per mobilitare gli investimenti privati bere non non sembra essere possibile andare per l'opposizione de di diverso sì leader perché nemmeno sugli investimenti privati perché poi sui dettagli su come realizzare l'unione dei mercati di capitali ci sono divergenze tre ventisette Stati membri nella dichiarazione di Budapest c'è una frase che lascia intendere la possibilità in futuro forse di creare un nuovo strumento di debito comune dopo Next Generation New i leader si sono impegnati a esplorare lo sviluppo di nuovi strumenti di finanziamento ma subito dopo la conclusione del vertici di ieri a Budapest il cancelliere tedesco OLAF Scholz ha detto i soldi ci sono ci sono già sono quelli del bilancio comunitario insomma un nuova nuovo debito comune e il presidente del consiglio europeo charme Michelle ha dovuto riconoscere che questa questione non fa l'unanimità in modo spontaneo al contrario ci sono
Divisioni divisioni profonde Draghi ieri ha parlato ovviamente anche della elezioni presidenziali americane la vittoria di Donald Trump che rende ancora più urgente lavorare per la competitività Draghi ha sottolineato che occorrerà negoziare con l'amministrazione Trump per proteggere le impresa delle industrie europea secondo l'ex presidente del Consiglio italiano
Trump si muoveva su due direzioni la prima rafforzare ulteriormente il settore tecnologico dove gli Stati Uniti sono già molto avanti la seconda invece proteggere l'industria tradizionale americane questo può avere conseguenze
Per l'industria europea che esporta in America parliamo ovviamente dei dazi
Di conseguenza occorrerà negoziare ma per proteggere le industrie
Europee sul debito comune Draghi ha detto che non necessariamente la prima cosa da fare cioè da ridurre la frammentazione del mercato unico e dei mercati
Dei capitali però rimane uno strumento essenziale per realizzare ciò che ha raccomandato nel suo rapporto sullo sfondo rimane la questione
Ucraina con i ventisette
Che a parole promettono di restare ombra almeno a ventisei perché Viktor Orban è contrario promettono di restare al fianco di chi è ma durante la due giorni di Budapest si è avuta la sensazione che il numero di leader determinanti
A sostenere fino in fondo l'Ucraina dopo le elezioni americane
Sì si sia ridotto e poi e poi c'è un un un altro tema di fondo che rischia di paralizzare
L'Unione europea nei prossimi mesi sono le elezioni probabili in in Germania dopo l'implosione della coalizione di Scholes
Scholes e ieri ha aperto la possibilità di anticipare il calendario che lui stesso aveva indicato cioè andare a elezioni anticipate solamente la metà di marzo in tutto ciò si inserisce anche il l'attacco che c'è stato l'altro giorno ad Amsterdam di alcuni tifosi di del Maccabi Tel-Aviv va dopo un una partita di calcio quello che è stato definito da molti un vero e proprio pogrom moderno
Caccia all'ebreo a quanto pare secondo alcune testimonianze
Organizzata da Giovanni mussulmani
Di origine
Straniera nelle strade di Amsterdam in dopo la partita questo attacco è stato condannato brava moltissimi leader un sulla fondarla io m'ha detto che l'antisemitismo non ha spazio nelle strade europee il problema che sempre più l'antisemitismo e sotto nuove forme rispetto al passato
Trova spazio e trova giustificazione nelle strade europee
è uno dei temi che probabilmente segneranno la prossima il prossimo mandato della Commissione europea per ora è tutto ti restituisco la linea