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Buona sera eccoci arrampicano mangimi usa un nuovo appuntamento in cui non possiamo non parlare del trentacinquesimo anniversario oggi della caduta del muro di Berlino
Muro che fu aperto abbastanza casualmente in un certo senso proprio il nove novembre
Di mille novecento ottantanove casualmente perché
All'epoca in quel pomeriggio di novembre dell'ottantanove l'allora Primo Ministro presidenti scusate della Repubblica democratica tedesca la DDR ovvero e non Krems
Durante una conferenza stampa improvvisamente inaspettatamente forse anche a lui stesso
Annunciò che era possibile attraversare il muro un muro che in realtà anzi Cortina che in realtà era già stata infranta si era già Roberta in Ungheria
Alcuni mesi prima nell'estate dell'ottantanove
Quindi quella di Berlino fu una circostanza che se che segui quanto accade già in in Ungheria e una presa d'atto di quello che era una situazione politica ormai incontrollabile e alla deriva quella della Repubblica democratica tedesca
Di questo evento di questo trentacinquesimo anniversario ne ha parlato sul Corriere della Sera nell'edizione di Bergamo il senatore Giulio Terzi che ricordo è primo presidente della commissione per le politiche dell'Unione europea e presidente del comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella
Andiamo a leggere allora questa intervista che appare oggi sul Corriere della Sera in cui il giornalista interviste a cura di Federico Fumagalli
Chiede al senatore terzi un ricordo intanto della caduta del muro e
Cosa significa a livello politico e anche a livello di
Situazione internazionale questa questo evento che all'epoca fu naturalmente accompagnato da molta molta speranza
Per il futuro che insiste si annunciava finalmente libero dall'Impero sovietico e dalle sopraffazioni che questo concludeva
Quotidianamente prima domanda di Fumagalli al senatore terziere senatore come ricorda la caduta del Muro da un punto di vista istituzionale
All'epoca risponde tenersi la sensazione avvertita era quella di una grossa scossa tellurica in questo caso positiva ovvio e le cui conseguenze si sarebbero viste solo gradualmente
Invece con sorpresa anche del anche delle maggiori testate internazionali è bastato più di un anno affinché la Germania significasse
E dal lato umano
Mi è rimasta la convinzione che per quanto un essere umano possa vivere situazioni disperate sempre gli resta addosso una carica in grado di sprigionare energie positive
Che mostra e Berlino abbraccia Berlino
Si tratta di una mostra capace di rievocare il crollo del muro di Berlino attraverso opere di grandi va di grande valore artistico
Alcuni autori esposti c'è ad esempio Tommaso Ottieri che interpreta a suo modo il Reichstag della capitale tedesca
Provengono da paesi in cui le crisi sono all'ordine del giorno
Nel catalogo relay riprende la risoluzione del Parlamento europeo sull'importanza della memoria europea per il futuro dell'Europa fra i punti elencati la necessità di rispettare i diritti umani e lo Stato di diritto
La risoluzione datata settembre due mila diciannove Due anni e mezzo prima che iniziasse la guerra in Ucraina
Non ero convinto risponde terzi che la mia proposta di inserire la risoluzione del parlamento europeo sarebbe stata colta ma ci tenevo molto
Da lì si può evincere come la responsabilità della Russia sull'Ucraina sia una responsabilità criminale di aggressione
La storia si può interpretare e addirittura ribaltare ed è quello che sta provando a fare punti in attraverso la propaganda e la disinformazione
Il potere oggi in Russia è della medesima pasta di nazismo e fascismo basta con le teorie che sostengono il contrario
Come vede commenta come commenta la rielezione di Donald Trump
La preoccupazione di tanti era che potessero verificarsi disordini contestazioni sull'esito del voto niente di tutto ciò la democrazia americana si dimostra cosa molto seria
A livello geopolitico tengono tengo rimarcare quanto Stati Uniti e Italia siano migliori amici dai tempi di Garibaldi continueranno ad esserlo
Ecco così dunque il senatore Giulio Terzi di Sant'Agata intervistato da Federico Fumagalli sul Corriere della Sera edizione di Bergamo
Così dunque Giulio Terzi che ha anche evocato una in catalogo che raccoglie alcune opere
Di una mostra
Intitolata a Berlino abbraccia Berlino curata dal gallerista Fabrizio Russo
E dopo appunto questa intervista andiamo a leggere allora quanto disse nel mille novecentonovanta
Proprio Marco Pannella che tanto si era battuto non solo per l'unificazione innanzitutto l'abbattimento del muro di Berlino l'unificazione tedesca e l'inclusione della Germania in nell'Unione Europea assieme a tutti gli altri Paesi oltre cortina di ferro l'Unione
Della Germania riunificazione della Germania era vista infatti da leader radicale come un'occasione di libertà e di crescita
Per gli altri paesi che erano stati sotto il giogo di Mosca per decenni
Così nel corso di un dibattito al Parlamento europeo l'undici settembre del mille novecentonovantuno vanta Marco Pannella prese la parola
Per dire
Signor presidente
I cittadini le donne e gli uomini di Ungheria Cecoslovacchia Polonia sono meno europei meno desiderosi di diritto e libertà dei cittadini della Germania per ora della Germania dell'Est non credo
Il gravissimo problema che viviamo senza ombra di dubbio è che siamo in quanto Europa istituzionale e politica oggetto e non soggetto di un momento storico
Non abbiamo avuto nessuna rilevanza il Parlamento il Consiglio potevano averla e sottolineo Parlamento e Consiglio non la Commissione potevano avere maggior rilevanza in questo processo che la storia sembra offrirci
Invece non hanno fatto niente il Parlamento questo Parlamento
Oggi dimostra di essere uno degli ultimi simboli del passato dell'Europa
Abbiamo dedicato tre ore non una sessione eccezionale a questa fase storica siamo qua quei pochi che siamo ed è normale che siamo pochissimi perché abbiamo ridotto a tre ore il dibattito su questa fase storica
La rilevanza del Consiglio sfumata quando non ha riunito una riunione del Consiglio europeo per aprire immediatamente e affermare che le stesse condizioni offerte dalla Germania dell'Est valgano anche per l'Ungheria pena Cevo Cecoslovacchia ed altri
Subito nella certezza che esista la necessità di diritto e che non debba essere marginalizzata offensive azioni solo di Pd tipo esclusivamente economico
Vedo che il tempo passa signor Presidente ed è giusto che il militante per la libertà e per il diritto che il radicale che sono possa solo offrire come testimonianza per il processo verbale questo rammarico e non una Nostalgia
Credo che la Commissione abbia avuto questo pensiero da un anno il nostro onore la nostra prudenza avrebbero voluto che il Parlamento europeo fosse convocato non solo e soprattutto sul Golfo sulla crisi sul Golfo
Ma su questo tema
Affermò ora che chi sarà escluso e a causa della nostra piccolezza
Per le europee dell'impero assassinato che fu il più europeo dei nostri Stati prima che venisse assassinato dai nazionalisti
Parlo dell'impero austro-ungarico so che non stiamo accogliendo ma escludendo i diritti della ragione e della vita e della necessità storica dell'Europa dell'Est e dunque i diritti degli ungheresi dei cecoslovacchi dei polacchi e degli altri
è questa in sintesi la piccolezza che siamo oggi la Commissione ha governato come ha potuto questa circostanza per una volta lei non c'entra
Ma il Consiglio il Parlamento sono stati davvero una caricatura dell'Europa di fronte alla grandezza della storia che può divenire terribile
Così dunque Marco Pannella l'undici settembre mille novecentonovanta
In una seduta del Parlamento europeo non troppo partecipato evidentemente ma abbiamo sentito dai deputati europei in cui si espresse in maniera molto critica
Dell'inadeguatezza dell'Assemblea di Strasburgo e in generale della Comunità europea rispetto a quanto era chiamata ad affrontare cioè il tema sì dell'unificazione tedesca ma anche dell'allargamento dell'Unione Europea la comunità e l'allora Comunità europea
Ai Paesi del dell'Est europeo
Quella era un situazione favorevole di di spinta democratica che avremmo potuto cogliere ben prima del due mila quattro secondo Marco Pannella e che invece a rallentato sicuramente
Il processo di adesione dei paesi della oltre cortina di ferro e che ha in qualche modo anche probabilmente determinato un a scarsa adesione alla democrazia della federazione russa della Russia
Che come abbiamo visto può infatti è finita nelle mani di Vladimir Putin
Bene però girati Canova negli USA termina qua come avete sentito questa puntata è stata Danny de di carta alla trentacinquesimo anniversario della caduta del muro di Berlino con un contributo di Giulio Terzi del senatore Giulio Terzi intervistato dal Corriere della Sera
E un un intervento invece del mille novecentonovanta di Marco Pannella al Parlamento europeo
Praticano ma ingegnoso dunque termina qua l'appuntamento è per sabato prossimo