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Era buona s'era a tutte tutti io mi chiamo Cinzia e sono una maschilista pentita
Ho fatto cose terribili in vita mia cose di cui mi pento ho riso abbattute sussistente ho fatto battute sessiste
A mia nipote che piangeva ho detto non fare la femminuccia mia nipote che correva di qua e di là dappertutto detto non fare il maschiaccio
Ho domandato alle colleghe ma come fai a conciliare lavoro e famiglia una domanda che non mi è mai passato per l'anticamera del cervello di fare ai miei colleghi maschi
Alla mia amica che litigava con il fidanzato ho detto Massi D'Amore bello se non è non è bello se non eri ti Carello e poi comunque i panni sporchi si lavano in casa
Ho lasciato guidare sempre mio fidanzato perché quello sosteneva che donna al volante pericolo costante infine
Questa è un po'forte mi rendo conto che lo scusa alle persone più sensibili di fronte a una lampadina da cambiare ho detto
Questo un lavoro da uomo mi pento mi scuso
Ho anche io ho contribuito a creare il casino in cui siamo immersi e sono pentita pentiti sì ma ma oggi sono una persona diversa ho capito molte cose
E visto che oggi mi trovo qui di fronte a voi giudici presidenti avvocati avvocati a mia discolpa dirò però che
A me tutte queste cose mi sono state insegnate
Immagino che anche voi abbiate avuto lo stesso problema c'è tutto questo ci viene insegnato concluso la scuola prima prima con i giochi video giochi
I cartoni animati le barzellette proverbi cioè tra queste cose cominciano entrati nella testa quando sei piccolo un non è che tanti strumenti per capire
Poi voi esattamente come come avete fatto per liberarmi da tutti questi pregiudizi che vi hanno insegnato
Le favole per esempio rappresentata sui non è che proprio voglio toccare le favole che di solito si arrabbiano tutti no ci penso neanche però serve anche importante tarlo perché vedete le favole sono tra le prime cose che ci raccontano sono proprio solo proprio pensate per orientarci e quindi anche per insegnarci ed educatrici
Le favole parlano Traverso simbolismi archetipi cioè delle strutture potenti e immediati con cui l'umanità si è raccontata se stessa
E la maggior parte di loro sono nati in epoche lontane quindi alcune di loro oggi possono avere qualche aspetto problematico
Naturalmente sappiamo che di favole ne stanno inventando sempre di nuove e questa è un'ottima cosa ma e che problema è chi legge raccontati al mondo sono sempre le solite
Cioè prendete la bella e la bestia per esempio una delle favole più conosciute solo negli ultimi anni ci hanno fatto dei cartoni animati
C'è un fatto un film premio Oscar ci hanno fatto di musical a teatro ecco bisogna sapere che secondo alcuni psicologhe che lavorano nei centri antiviolenza
Bella e la Bestia è una favola particolarmente problematica perché ripropone romantici Sandro quello che all'interno dei centri antiviolenza viene chiamato il ciclo della violenza
Vi ricorderete non la trama cioè bella la protagonista definisce in un castello incantato dove il proprietario
Che bisogna dirlo aveva già un carattere tremendo ancora prima che la favola iniziasse è stato trasformato da un incantesimo in un mostro e la Bestia appunto e soltanto il vero amore potrà salvarlo
E cosa fa uno per incontrare il vero amore sequestra una povera cioè che si trova a passare di per caso proprio lineare dalla quindi a prigioniera dell'area Durante la favola quindi assistiamo in continuazione alle tre fasi tipiche del ciclo di violenza che sono accumulo della tensione
Esplosione della rabbia e poi c'è una terza fase quella che viene chiamata della luna di miele scusami non lo faccio più e così via a ripetizione
Quindi nel castello assieme a bella questa protagonista ci sono anche i servitori del proprietario che sono stati trasformati in oggetti sempre da quell'incantesimo e che cercano di convincerla a restare con la bestia
Che è quello che la famiglia di molte donne vittime di violenza fa solo la famiglia ma anche gli amici i parenti i conoscenti tutti cercano di convincere la donna accantonare e non denunciare quindi a quelle fasi
Lui si arrabbia
Va spacca tutto poi si pente poi chiede scusa poi si arrabbia di nuovo spacca di nuovo tutto e così via
La protagonista della favola novità mai via da quel castello
Sfruttando scopre che il padre è in pericolo quindi non se ne va via per se stessa se ne va via da un uomo per salvare un altro uomo dopodiché
Torna
E purtroppo anche questo lo sappiamo è finale di molte storie di violenza alla fine lei torna
E il messaggio della favola è
Che con l'amore lui cambia
Tra l'altro questa favola la bella e la bestia non so se vi ricordate inizia con questo personaggio questo Gastone
Che si fissa proprio con la protagonista la segue dappertutto non la lascia in pace la tormenta in continuazione
Ecco è un po'alla vostra materia non vorrei rubarvi il lavoro ma io credo che qui sia ravvisabile il seicentododici bis
Gastone escono uno storiche
Possiamo dirlo oggi perché abbiamo finalmente le parole e abbiamo anche il reato ma nella favola no sembra solo un giovanotto un po'insistente di cui tutte in fondo si sono innamorate tranne la nostra protagonista che va be a dei grilli per la testa
E che dire poi di una favola che è veramente forse una delle più raccontati al mondo
Cappuccetto su
Questa favoletta
Che è rivolta alle ragazzine accorciata gli elementi simbolici che mette in campo ci fa capire quali sono i pericoli dalle quali questa ragazza si devono mettere in gara in guardia
Allora il Cappuccetto ero su cioè il colore del sangue che di solito agganciato da rivolto a una donna indica il sangue mestruale
La protagonista sempre però molto spesso scritta protagonista e poco più di una bambina quindi il sangue di cui parliamo è quello del menarca la prima mestruazione cioè il momento in cui la bambina diventa donna che in un momento che può diventare pericoloso
Se in giro ci sono dei predatori sessuali
Però attenzione voi ricorderete il lupo non mangia Cappuccetto Rosso appena la incontra il gruppo mangia Cappuccetto Rosso soltanto una volta che si è travestito da nonna
E qui il messaggio è chiaro
Ogni tanto il predatore sessuale
Una persona che conosciamo
Una persona che ha la nostra fiducia
Forse addirittura qualcuno della famiglia
All'inizio la favola non prevedeva il cacciatore
Questo veniva appunto con il lupo che essi mangiava la bambina e questo era buono perché falde vedete diceva che noi da piccoli dobbiamo conoscere
La paura però poi qualcuno deve essere che ha letto la favola detto e i ragazzi ma in questa parola non c'è neanche un uomo ma di calcolo di popolare mettiamoci immediatamente un uomo risolvere tutte le cose
è stato quindi inserito il cacciatore quindi la favola non è solo problematica per tutta una serie di cose che adesso vi diciamo
Ma è stata pure depotenziata dal suo aspetto educativo
Anche le figure femminili questa mamma che manda questa bambina attraverso il bosco da sola ci è sempre sembrata una mamma un papà Ciro K però qui entrano in gioco tutti gli elementi simbolici
Perché il bosco non è veramente un bosco
Il basco simboleggia la vita
Che quella condizione che io ognuna e ognuno di noi terre attraversate da solo imparando a distinguere quelli che sono i pericoli
Il vero dal falso il giusto dal sbagliato il bene dal male
Però per le ragazze
Il messaggio è chiaro
Loro in questo mondo
Sono prede
Loro devono fare attenzione camminare dentro se Piero rispettare le regole altrimenti come ci dicono i vari Gian tizi in circolazione
Il lupo prima o poi lo incontri
Queste favolette che per carità sembrano tutto di buonsenso all'apparenza però c'hanno inchiodato nei secoli dei secoli all'idea che noi siamo Prete
Che il mondo per non è pericoloso
E che la nostra vulnerabilità e fragilità sono legati alla nostra natura
E sempre citando le psicologhe sui tollera di una vulnerabilità alla mia natura tu mi stai costruendo ton sulla cattura più pericolosa di tutte perché tu mi stai dicendo che io ho non ho scelta
Cassano sempre obbligata a proteggermi o peggio altro fermi qualcuno Kimi proteica
Questa fa Colette
Ci hanno inchiodato nei secoli dei secoli
Alla paura
Alla dipendenza
Alla costrizione e anche a sensi di colpa e vergogna tutte le volte che ci è capitato qualcosa
E anche ad utilizzazione secondario colpevolizzazione da parte degli altri cioè le domande ignobili che ancora oggi ci sentiamo rivolgere in tribunale durante i processi per stupro
Vengono da queste tavolette
Ma signorina
Ma non gliel'avevamo raccontata la favola di Cappuccetto Rosso
Ma lei sa di uscita dal sentiero signorina
Lei se n'era andata in giro da sola di notte ce l'ha messa la minigonna aveva bevuto signorina
è quello il lupo
è pericoloso
Ma scusate
Ma se quello è il lupo
Ed è pericoloso
Allora il lunedì
Che non deve andarsene in giro da solo di notte
Direi che va aiutato
A tavola bisogna raccontarla a luglio
E allora scusate
Non vogliamo cancellare ma proporre perché correre Arianteo ci prova
C'era una volta
Il piccolo gruppo
Cioè vieta l'abitudine di andarsene in giro per il bosco anche sostituire le ragazzine
E la mamma arrivati esatto
Stai attento
Guarda che nel posto ci sono delle femministe pericoloso ma il lupo a Kyoto disobbediente andava letta la mamma e se ne andava in giro ancora per basco a infastidire le ragazze un bel giorno si imbatte in una ragazzina con un cappuccio rosso
Ed è ai carina a trovare la mia nonna
La nonna Ines Setti
Era una di quelle Nicolosi signifer ulivista degli anni settanta
Ah il poster dice infondate e solo in camera e se ne è andata a vivere nel bosco per poter praticare il mutismo senza che nessuno lo rompe l'anima
Anche la mamma di Cappuccetto Rosso è femminista
Ed è proprio contenta che la figlia se ne vada in giro per il mondo all'avventura e tutte le volte la saluta dicendo lei divertiti gara e se inquadri qualche malintenzionato chi ama
Cappuccetto Rosso quindi non appena si imbatte in un lupo telefonò alla mamma chi telefona alla moglie diciassette un po'
Al limite ancora quel regalo che aveva lasciato il cacciatore
Il cacciatore
è stato uno dei tanti amanti della nonna
Quello che gli aveva fatto scoprire il maggior tasso
Una relazione sessualmente appagante per entrambi come testimonia il regalo che Luigi aveva lasciato
Per la sua cara Pina
La mamma e la nonna quindi se ne vanno in giro per il basco con a capo della Dina dei cacciatori intenzionate a parte Milani male a cucinarlo per cena arrosto con le patate
Noi purtroppo Cappuccetto Rosso
Ai Quintana
Ethan attenuanti specificità sostiene cioè che tutte le forme di vita vadano rispettati
Non si può fare l'arrosto di gruppo con le patate non ci sono altre soluzioni
Il gruppo fare gli è toccato
Le tre donne decidono quindi di leggerli a turno tutti i manuali femministe che hanno in casa
Iniziano da anche del guscio nel suo trattato del mille settecentonovantuno e poi vanno avanti con le suffragi disse con Virginia Woolf non si monta Bovara con belle ex con Carla Lonzi fino ad arrivare a Cima mandando oceanici Judith Butler
Alla fine io leggono anche tutti i manuali di Lorenzo Gasparrini
Il lupo
Tenta il suicidio quattro volte
Ma viene saldato da lepre femminista caritatevoli
E alla fine
Si converte
Il gruppo
è stato rieducato il lupo ha capito che non deve fare il gruppo Cappuccetto Rosso e finalmente libera di fare quello che le pare tutti e quattro se ne vanno insieme alle manifestazioni e vissero per Sempre felici e contenti
Adesso è giusto
è giusto che sia io diciamo padrona di casa in
E circostanze a a trovare a riprendere il fiore la matassa difficile e soprattutto non potrò mai essere così efficace e quindi semplicemente non ci trovo così diciamo provo sempre invece a introdurre i lavori questa giornata senza prima però o
Ringraziare Cinzia Spanò
Che già Spano è un'attrice teatrale la drammaturga di la fermata e ha diciamo come è chiaro
Anche dire non solo dalla sua brava bravura da sua professionalità ma anche dalla passione con la quale ha interpretato che è una professionista ma straordinaria professionista che ha messo a disposizione della nostra comune causa mi sento dire anche la sua straordinaria professionalità di questo ovviamente non possiamo per ringraziarla questo brano e tratto da esagerate faccio questo minimo implicita perché mi sento di farlo che è dal dal treno all'otto dicembre di quest'anno sarà al Teatro Torlonia
E quindi io mi auguro che abbiamo un grande grande pubblico un grande grande seguito per quello che abbiamo sentito il perché voi che passi anche per il teatro un po'di rieducazione di tanti
Uomini e noi ce lo auguriamo quindi grazie davvero
Per aver introdotto i nostri lavori ripeto non potrò essere così efficace non me lo potete chiedere però posso rompere il ghiaccio invece provare con qualche considerazione semplicemente introdurre il senso di questo appuntamento ovviamente
Voglio ringraziare tutti gli intervenuti capirete che un grazie speciale lo devo fare alla Presidente Cassano che ci ha onorato ovviamente la sua presenza poi dirò dopo perché per noi è particolarmente gradite speciale la sua presenza qui oggi con noi ma lo dirò dopo prima
Per correttezza istituzionale di lecco i saluti da presidente Semenzato che si scusa ovviamente di non essere qui che l'attuale presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sapete che ho svolto nella precedente legislatura
Questo incarico
E sono contento ovviamente di lavorare adesso come semplice componente di questa commissione ma in sinergia come è giusto che sia con tutti gli attori istituzionali quindi vi leggo innanzitutto i suoi indirizzi di saluto
Ringrazio gli autori relatori tutti presenti scusandomi per non avere potuto prendere parte a questo importante incontro in ragione di concomitanti imprevisti impegni sul territorio
Un particolare ringraziamento va la senatrice Valente non solo per aver contribuito all'organizzazione di questo prezioso incontro ma soprattutto per l'imponente lavoro che non mi stanco mai di ricordare ha svolto quale presidente la commissione d'inchiesta sul femminicidio la precedente legislatura e che continua a svolgerlo come componente di questa
Ho avuto modo di apprezzare il volume il nuovo Codice rosso
Sul contrasto alla violenza di genere danni delle donne diritto sovrannazionale interno dal commento alla legge centosessantotto due mila ventitré alla diretti Ivan dell'Unione Europea due mila ventiquattro traspare la straordinaria competenza degli Autori da sempre in prima linea contro la finanza sulle no la dottoressa Paola Di Nicola Travaglini
Giudice della Suprema Corte già consulente la commissione d'inchiesta
Non è estensore delle più importanti sentenze che hanno dettato ai giudici territoriali la corretta linea interpretativa da seguire in questa delicata materia
E il dottore Francesco Menditto e noto per avere predisposto linee guida per le procure di cui a capo
Talmente virtuosi d'essere stati recepite negli interventi legislativi degli ultimi anni ho avuto modo di apprezzare le competenze e sue competenze personalmente raccogliendo se preziosi suggerimenti in occasione anche in un compito in convegno a mattina sottoscrizione di un protocollo da vi fortemente voluto le sue segnalazioni anche sui falsi allarmi elettronici sono fondamentali per l'individuazione la rimozione degli ostacoli si si frappongono alla realizzazione l'obiettivo che abbiamo tutti a cuore la tutela delle donne
Il libro se non lo è già stato dovrebbe venire adottato da tutte le università per formare giovani studenti a una cultura ancora più importante di quella giuridica quella del rispetto delle donne auguri a tutti e a tutte di buon lavoro onorevole Martina Semenzato
Allora dicemmo intanto grazie ai relatori alle relatrici ovviamente il mio grazie particolare da all'Autore all'autrice invece di questo bellissimo testo
A personalmente e mi lega alla dottore sa di Nicola Travaglini al dottore Menditto per e neanche oggi due amici ma prima ancora forze di amici per la nostro per nostro comune impegno mi sento di dire due compagni di viaggio di un percorso
Quindi dico agli amici anche Paolo e Francesco un grazie e per quello che sono stati in grado anche di mettere in questa ennesima direi Nisi Myskina non è la prima per loro
Ne hanno fatte diverse singolarmente altre in comune
E credo di poter dire che con questo veramente il manuale che di cui parliamo oggi che proviamo a presentare oggi è un contegno
Che io definisco così c'ho pensato a quegli aggettivi sinceramente attribuivo dentro me stessa innanzitutto direi innanzitutto prezioso prezioso preziosissimo
Un contegno coerente tra quello che si racconta quello che si pratica e quello che si trova a dire dentro il testo ma anche coraggioso e sfidante
Che poi forse la parte che a me ovviamente piace sempre un po'di più
Allora intanto prezioso prezioso per tutti noi qui ci auguriamo tanti fuori di qui perché è un compendio che racconta intanto dove siamo arrivati adesso in questi giorni in queste ore
Difficile non pensare no a tante cose che ci stanno attraversando poi si avvicina al venticinque novembre
Ne vorremmo sempre lo ripetiamo che fosse uno stanco rituale perché queste date hanno sempre questa doppia che da un lato diventa un'occasione per riflettere ma tutti quanti noi ci dobbiamo impegnare a fare in modo che non diventino stanchi rituali
E quindi ogni io personalmente per esempio insieme alle parlamentari sono contento ovviamente felice però stiamo provando a portare a casa un altro piccolo pezzettino perché poi le cose stanno pezzo dopo pezzo passo dopo passo e per esempio ci auguriamo in tre venticinque di approvare la legge sulle molestie
Cioè la fattispecie di reato e le molestie sessuali in rapporti di lavoro di studio vediamo se ci riusciamo ci stiamo lavorando
In queste ore vediamo però insomma per dire proprio per dare il senso a quella giornata no e non dire semplicemente io non sono però nemmeno per demonizzare sia chiaro le celebrazioni servono sempre a sensibilizzare ricordare il tema ex sempre con le viviamo questo senso per questo l'invece l'impegno di oggi e questo appuntamento è questo diciamo appunto alla la la presentazione di questo volume mi prende proprio dentro ieri sera leggendo e rileggendo pensavo veramente a quanto perché era prezioso dicevo perché la fotografia dell'esistente in questi giorni dicevo la cronaca che cosa ci racconta
Ci racconta di femminicidi non mi sentirete mai diciamo dottore Giannini alle forze dell'ordine col massimo rispetto e lavoro prezioso che fa il Viminale io non dirò mai dati ma i numeri
Perché finché non non per a autocelebrazione ma perché ne abbiamo costruito una legge che necessita ancora di decreti attuativi è una legge peraltro citata dal volume la legge
E cinquantatré che dice tutte le banche dati che raccolgono numeri in materia di statistiche di violenza di genere devono la raccordarsi tra loro
E in qualche modo essere un patrimonio a disposizione perché evidente che anche per perché dico questo perché
Non basta
Non basta il fatto di cronaca definire non ci vuole un percorso giudiziario definire il femminicidio distinguere un femminicidio
Dall'uccisione di una donna noi abbiamo fatto un'inchiesta importante nella scorsa legislatura e sappiamo quanto anche riconoscere femminicidio una violenza dice insomma non sia un fatto banale ci vuole un sistema abbiamo elaborato ovviamente il ministero degli Interni ci prova con tutto se stesso quindi fa quello che si pone le condizioni D'Alema
C'è bisogno di fare qualche passo in avanti abbiamo invitato io penso che sia una legge tratto approvata all'unanimità dal Parlamento si deve dare attuazione non esistono più giustificazioni per percolamenti attuativi dovevano essere fatti
Almeno tre anni fa due anni fa e passa il tempo e regolamenti attuativi diciamo inizio così con una presa di posizione
Critica che però rivendica semplicemente che non è una questione di parte perché ripeto la legge approvata all'unanimità dal Parlamento abbiamo bisogno equamente per diritto di questo Paese aridi perché il Parlamento si è espressa ha detto che bisogna
Farlo
Quindi dicevo numeri femminicidi violenze anche però un sistema di giustizia che arriva anche a delle pronunce delle province anche importanti adesso non sta a me dire se sono mi permetterà mai di commentare una sentenza
Se sono giuste non sono giuste si però arriva anche per la sentenza in tempi in tempi più o meno ragionevoli
Oggi moriva un anno fatica Cicchetti in impossibile non ricordarla
Io ho sempre detto che gira Cecchetti in è stato sicuramente uno dei vinti femminicidi più atroci per tante ragioni
Ma che purtroppo si iscriveva se ricordate in una scia anche un anno fa dolorosa quanto quella di questi giorni lo stupro di Palermo di cui proprio in questi giorni abbiamo con le sentenze
Vi ricordate giura Tramontano oggi il pm chiede insomma cioè c'è ovviamente un sistema giustizia che risponde età nel frattempo però come non ragionare del fatto che mentre arrivano e pronuncia le donne però continuano
Quindi evidente Iodice ora presidente la Commissione inchiesta lo dico oggi la componente non possiamo non interrogarci noi uomini e donne delle istituzioni dieci ma che cos'è che non funziona ancora
Certo che ci vuole tempo no FS se noi e come credo tutti ormai in questa sala non solo in questa sala siamo convinti e la violenza maschile contro le donne io chiamerò così nel testo su questo si ragiona e si spinge in questa direzione la violenza maschile contro le donne tutti quanti ormai siamo non è più un raptus nessuno pensa che arrivi come un fulmine a ciel sereno credo di poter dire che questa ormai è una corsa abbastanza condiviso quindi è l'espressione di un sistema
Sociale culturale drammaticamente ancora
Intriso di stereotipi e pregiudizi ma soprattutto difficile da superare da sconfiggere da ridefinire ridisegnare
Traversone di educazione soprattutto dei piumini finalmente iniziare a dire che la violenza maschile contro le donne non è un problema delle donne è un problema degli Uomini che pagano le donne
è un problema degli uomini
Giocato sul corpo e sulla vita delle donne ma il problema non è sicuramente delle donne che diciamo vorrebbero semplicemente stare al mondo affermando i propri spazi autonomia e di libertà
E dagli anni Settanta in avanti le donne gli affermano questi stati vide autonomia e di libertà e uomini che non sanno ricostruire un altro modo di stare nella relazione e quindi un altro modo di stare al mondo reagiscono
Così e voi abbiamo tutti noi non solo le donne vorrei dire il compito di educarli
Non solo le donne che non perché ho sentito anche poteri ma le mamme anche i fatti e mamme i padri quindi le famiglie e tutti tutti non tutte le agenzie educative famiglie scuole università
Quindi dicevo ovviamente perché quindi e prezioso perché dentro questa battaglia culturale
Questo testo scritto da due magistrati ho detto che hanno fatto sicuramente di questo credo non so se posso dirlo ma penso il pezzo più importante loro percorso professionale di impegno
Non so se mi posso azzardare perché insomma vengono da esperienze anche altrettanto forte dottore Menditto si è occupato tanto di lotta alla mafia la criminalità organizzata la dottoressa dei quaranta di lotta
Alla violenza sui minori però penso di poter dire almeno da quando io li conosco sicuramente questo è un pezzo importante la sua attività professionale
Perché ragionavo io da politica di cosa una donna di parte proroga giudici non sono uomo e donna di parte
Sono un uomo donna che però e lo dicono chiaramente nel testo così per come l'hanno pensato
Ancora hanno con la loro posizione coraggiosa
A le convenzioni internazionali
Ha detto
Al diritto internazionale
Quindi partono testo così dice
Finalmente sono stati riconosciuti
Diritti
Alle donne indiscussi tag violenza maschile contro e non è un crimine contro l'umanità
Questo lo dicono le convenzioni internazionali più importanti da loro citate
E ancora hanno la loro posizione esattamente quindi dal punto di vista impeccabile dal punto di vista di un ci aspettiamo da giudice sempre terzo imparziale quindi in questo senso di e di parte di parte la palla parte il diritto
A parte il diritto quello che mi piace dal parte del diritto giusto mi verrebbe da dire
E lo dichiarano lo dichiara l'intensa e poi dipanano questa convinzione questa loro diciamo posizione nella spiegazione di tutti i principali istituti del diritto penale sostanziale del diritto processuale alla luce ovviamente di
Anche tutte le novità che sono intercorse
Proverò coi a fare presente poi mi taccio perché non sono io che devo parlare però volevo dire che cos'è lo spirito secondo me di questa di questo testo perché così importante
Perché intanto un testo molto chiaro io ovviamente ho letto con molto deve dire a anche con piacere perché fa capire c'ero quando uno sente una condivisione profonda no dico finalmente l'Atomic scritto bene come è scritto chiaro
E però e
Gli istituti più importanti che tante volte noi gli abbiamo cosa abbiamo sempre detto le leggi sono necessarie ma da sole non sufficienti non ci stancheremo mai di dirlo che l'Italia non so non perché faccio la legislatura c'è e quindi
Ma insomma è stato fatto molto poi io dico sempre tutto è perfettibile migliorabile la legge sulle molestie altra legge quindi un altro reato quindi tutto è perfettibile ma l'Italia dispone di uno sistema normativo robusto
Quindi il corto circuito dove intanto che non possiamo pretende tutto dalla legge
Ma anche che nel frattempo comiche quella legge dovrebbe essere interpretata e applicata in maniera adeguata
Quindi tenente per applicarla intanto la si deve conoscere conoscere
E diciamo che su questo terreno mi sento di dire pian piano stiamo facendo passi avanti le nostre inchieste anche la Commissione e richiamato spesso anche lavoro della Commissione il testo ci dicono che ancora siamo macchia di leopardo ma questa macchia di leopardo noi
Sono piano piano
Pensiamo che data migliora e quindi abbiamo
Gli hanno detto tribunali di sorveglianza che saranno sicuramente meno specializzate le procure più grandi procure Ciano lettrici più specializzate rispettare piccole ci sta sappiamo quale Arif la sofferenza di personale sappia quali sono le condizioni qui versare i nostri tribunali quindi dire
Ma l'ambizione ce la dobbiamo avere consapevoli delle difficoltà
Ah deve essere chiaro che noi perseguiamo quell'obiettivo
E quindi interpretata interpretare però come il conoscere ma poi interpretare e applicare in maniera corretta ci sono diversi esempi per questo che ho apprezzato perché sia trattano gli istituti si dice però si racconta anche
Senza ecco qui proprio riflettuto non si non ci si spinge mai loro non lo fanno perché sono dei giudici quindi non lo fanno non dicono al legislatore veri
No devi cambiare il signore vi diciamo a bocce ferme nelle condizioni date quindi con confidando di amenti anche le ultime innovazioni a partire vita
Dall'addirittura ma la direttiva del due mila ventiquattro no dell'unione europea ma anche dalla legge del due mila ventitré la centosessantotto fino ovviamente quindi alle modifiche ecco perché infatti nuovo Codice Rosso vecchio Codice costi dalle modifiche sono andati anche a codice rosso qui convenzioni internazionali leggi nazionali
Si dice a bocce ferme stante così le cose
Molte volte le norme pure di cui disponiamo non vengono applicate correttamente non li vogliamo fornire uno strumento operativo ricordando che le convenzioni internazionali sono direttamente applicabili per l'articolo dieci per per per l'articolo centodiciassette era modifica il Titolo quinto come sta sono direttamente applicabili nostro Stato e quindi possono essere applicate a meno che non vi sia come dire un dubbio di costituzionalità ma allora il giudice lo pone e lo chieda la corte
Ma sono direttamente applicabili quindi l'ancoraggio c'è sempre avere diciamo spesso costituzionalmente orientata e diciamo convenzionalmente limitato nel senso convenzionalmente orientarci a interpretare le norme alla luce delle convenzioni la carta costituzionale delle condizioni e si danno risposte operative nell'utilizzo di tutti gli istituti che già come dire di cui già disponiamo e nel diritto sostanziale e nel diritto processuale penale fanno parte degli esempi concreti sin raccontano è come dire
Diciamo rimproveri avuti nei contesti internazionali
Ecco in in qualche modo errori del nostro sistema giudiziario ma si dice anche come si possono superare come si possono allora due cose e chiudo
Il tema è stato detto no vittimizzazione secondaria io intona la vittimizzazione secondaria dico tutto perché perché la vittimizzazione secondaria
Noi l'abbiamo nei procedimenti
Penali
Abbiamo anche purtroppo e soprattutto io dico i procedimenti civili
Abbiamo visto abbiamo fotografato e procedimenti penali diciamo è è più nota
Mai dire no troppe domande e quindi lì le convenzioni internazionali ci dicono
Che la donna va va creduta va tolta non va messa in difficoltà non vari mitizzata che il modo in cui si fanno le domande ci mette al centro al centro eccola io non diciamo non penso mai che le donne siano soggetti fragili forse vulnerabili mi comincia da un po'di più ma io dico sono state rese vulnerabili non lo sono
No anche quello racconto stereotipato dire che le donne sono fragili a me anche lo dico
Poi sempre il massimo rispetto fra 'sta roba delle fasce deboli pure mi piacerebbe certo punto che ci interroga se no perché fasce deboli io parlo femminile come insegna femminismo debole non mi son mai sentita
Poi piglio mazzate tante ma debole da tanti punti di vista politico no poiché come tutti quindi ma debole non mi sentirei diciamo di d'approccio quindi fasce deboli anche no non lo vogliamo sentire più che poi ci mette in una condizione di vulnerabilità è un'altra è un'altra questione il contesto sociale e culturale quindi dire innanzitutto
Stavo dicendo quindi c'è questo racconterà vittimizzazione secondaria che centrale perché lo racconta diretto parliamo qui soprattutto di penale ma insomma parla però anche in questo in questo Companion certo punto cioè un racconto anche di come viene utilizzato il mancato raccordo tra civile e penale e come si utilizzano addirittura nel civile dove c'è una scarsa specializzazione e una maggiore diciamo scarsa specializzazione degli operatori il rischio di addirittura di applicare poi delle costruttiva scientifici questo l'abbiamo detto anche la nostra Commissione parlamentare d'inchiesta che rischiano di vittime usare addirittura facendo pagare
Ai bambini il distacco dei loro genitori dalle mamme dalle mamme soprattutto che vengono accusate dalle di sindrome da alienazione parentale che una sindrome che non viene riconosciuta la comunità scientifica astro abbiamo detto
Viene raccontato questo ma viene raccontato per esempio tutto te la teoria del consenso sulla violenza sessuale qui racconto l'altra Nedo detta mi taccio ho avuto modo di fare un iniziativa con la ragazza con la donna
Oggetto della sentenza famosa di quindici secondi
Abbiamo parlato tanto non posso perdonatemi non riescono non possono interrogarmi su come è possibile
In nel testo si dice cioè si dice come poteva non essere possibile cioè si dice come si poteva arrivare a un altro
Come certo e che perciò dico Lino preferisce tutto perché loro si fermano io dico che abbiamo bisogno anche di una norma più chiara che dica che il senza consenso quindi non ci sia soltanto minaccia violenza abuso d'autorità ma che ci sia più chiaro più esplicito
Però da dottoressa mente Travaglini e il dottore Menditto vanno oltre e dicono già oggi
Si poteva con le convenzioni internazionale che la giurisprudenza è chiara su questo c'è dice Chiara si poteva già oggi per evitare di dire che per sé e per quindici con mi secondi non eri agito vuol dire che tutto sommato ciò in qualche modo tu
Bene o male dato il messaggio che ci volevi stare sapendo chiaramente a proposito del ciclo della violenza che è chiaro
Che c'è un fenomeno per cui uno resta un attimo immobilizzata in una condizione di difficoltà
E quindici secondi non mi pare poco tantissimo per restare immobilizzati sapendo che ci porta pensare di trovarsi in una condizione riserva protetta perché andavi dal sindacalista cioè l'avevano raccomandato arrivi aspettato Erice Tanca
è Spinesi che qui dove a quella doveva essere la salvezza tu eri andata lì per chiedere Salmezza ventitré quindi Stalin inattesa il sabato del Salvatore si trasforma nel gruppo e quindi un attimo quindici secondi per rendersi conto di questo cambio di scenario penso che sinceramente erano comprensibili invece di quindici secondi li abbiamo letti perché li abbiamo letti io non penso ma la cattiva fede il giudice non si può pensare
Non si può pensare il nostro Paese si può invece pensare che quello stesso giudice inconsapevole quegli stessi giudici inconsapevoli siano portatori di stereotipi e pregiudizi che sono ancorati nel loro DNA non li vendono nemmeno se inconsapevoli
Ne possiamo come non li vogliamo condannare ce ne vogliamo fare carico però ce ne vogliamo fare che io credo che questo manuale se ne faccia carico
Si faccia carico esattamente di questa di questa sfida cioè dica attenzione Lapi primo passo per abbattere stereotipi e pregiudizi esserne consapevoli siamo tutti quanti portatori e portatrici anche io lo sono e mi sono scoperta il mio lungo percorsi ancora fino a tanti
Ancora signor tanti e quindi dico
Che dobbiamo provare a guardarli questi stereotipi questi pregiudizi perché insieme alla specializzazione ecco perché insieme la spesa già attribuiti alla conoscenza delle norme vecchie nuove questo è prezioso per questo ma è anche coraggioso perché a un certo punto questo testo
Va oltre e dice
Forse forse lo dice non lo dice adesso qui facce che un po'respingo
Ma dice non lo dice anice quindi convenzioni si parla di violenza domestica
Di violenza di genere si parla anche di violenza maschile contro le donne diciamo come dire si fa ancora un po'fatica a identificare la violenza maschile contro le donne
Però io qui come dire sfido voi tutti siamo parte di un sistema no e quindi credo che tutti insieme poi ma una pratica tanto autorevole si può porre il problema dire come tutti insieme facciamo un ulteriore passo in avanti legislatore giudici che interpreta io tempo fa ero contatti con gli occhi non cambia idea no io ho cambiato idea nel senso che dicevo Maffei la norma generale astratta quando mi sono laureato in giurisprudenza prima esame norma generale astratta no al prezzo dentro qua norma generale astratta tutte le volte dobbiamo parlare di cose specifiche
Però se noi diciamo il fatto e culturale no si parla anche nel testo di violenza economica dire perché la garanzia economica si fa fatica riconoscerà a spesso riceve l'avvenente economica se mai verificata con proprio MoMA ventuno
Il tema se noi identifichiamo la violenza economica o la violenza in generale come l'espressione di una sperequazione di potere
Tra gli uomini e le donne e quella sperequazioni di potere che poi si declina con proprietà possesso dominio a me mi pare difficile che la possiamo pensare generale a stappano lo so può essere che tra cinquant'anni tra cent'anni tra tra cent'anni il mondo si capovolge era lo vedremo ma ad oggi ad oggi questa sperequazione è giocata solo in una direzione allora forse
Dico omicidio femminicidio perché è l'esempio più però ecco perché c'ha un senso il femminicidio metterlo forse nel Codice perché il femminicidio certo misto tematici ama e l'omicidio di una donna in quanto donna
Ma in quanto non in quanto espressione di quella sperequazioni di potere che va esattamente solo in una direzione quindi ha una specificità non è che posso andare in un'altra direzione pratico perché questo potrebbe scardinare anche qualche tendenza chiudo diciamo ecco vedete che chiudevo qui per dire che è una suggestione che il testo non questo luogo forzato ione loro non settanta la lasciano un poco trapelare e io non voglio forzare però luogo dichiarato che forse un po'però danno tutti gli strumenti per dire che forse una riflessione su questo ora dovremmo fare che sarebbe preziosa che sarebbe utile
E io credo che potrebbe essere e per questo veramente mi sento di ringraziare due persone ripeto speciali
Che scelgono il coraggio qualche volta le per le posizioni coraggiose
Chiedono anche sempre no un prezzo da pagare io penso che il percorso professionale del dottore vendite per la dottoressa Di Nicola Travaglini armi per loro non hanno bisogno di ulteriori presentazioni mi limito semplicemente a dire che il dottore Menditto ha contribuito a costruire Codice antimafia nel nostro Paese e da quel Codice antimafia detenuto tanto di buono
Tanto di buono anche per le donne per le misure che ti richiamo no mutuate
Mutuate le famose misure di prevenzione io insomma Uto lunghe discussioni col dottore Menditto sul tema e credo che sia un un contributo prezioso preziosissimo alla lotta aderenza maschile contro le donne
Dottoressa Darida ultima è stata relatrice in Parlamento europeo sulla direttiva due mila ventiquattro sulla violenza c'è per dire che abbiamo davvero enormi grandi professionalità e loro si prestano veramente tanto con questo volume presidente Semenzato ha detto mi auguro possa essere letto anche io mi auguro possa essere utilizzato come testo formativo per tanti e per tante operatori del sistema della giustizia ma non solo io l'ho letto i dati registrati dice è stato molto utile molto prezioso
Anche per mi per cui davvero non mi sento altro che ringraziarli ringraziare ovviamente tutti quanti voi dire provate a leggerlo voi che siete operatori vedrete che condividete seria per essere qui condividerete se non avete ancora fatto
Condividerebbe sicuramente questo sentire questa passione che si sente ma soprattutto una passione una professionalità estrema specializzazione per questo dicevo anche coerente che loro di conoscere la specializzazione quasi dimostrano grande
E fortemente specializzati e competenti e quindi mettono a disposizione la loro competenza loro professionalità a una causa comune per cui grazie davvero
E buon lavoro Paper è insensato
Cassano aveva detto che perché l'azienda era sano oltre che essere anche qui non sempre io dico che pezzi percorsi io l'ho ascoltato ho avuto modo di ascoltarla Rizzo che non sono una molto prodigo di complimenti
Vi sono anche sempre un po'di carattere scettica quando l'ho sentita mi sono prove sentita colpita positivamente
Dalla sua autenticità perché la differenza non cita mai parlate ma io penso che la differenza la vita facciano anche percorsi professionali e da quel poco che ho sentito avrà avuto un percorso professionale anche toccato lungo tosto per arrivare a essere la prima presidente la Corte di Cassazione donna
E visto che era la prima poteva venire come dire un po'di come dire dice ma sola prima spetta e poi dopo ci guardano e vediamo e invece ha avuto il coraggio di firmarsi al femminile
E per me questo è un gesto simbolico molto molto molto molto molto importante
E che potrebbe essere di verrebbe da dire ad esempio a tanti vertici istituzionali che continuano a dire invece che bisognasse declinati al maschile perché questa credo che sarà battaglia culturale
Culturale che porta la differenza se diciamo che la violenza è un tema culturale non solo di norme penali penso che da qualche parte bisogna pur prendere principio e la presidente Persano si è dimostrato da questo punto di vista non solo la prima donna
Ma la prima donna che in quel ruolo a scelto di fare la differenza io per questo sinceramente la ringrazio il passaparola
Sì sì protestanti Investments massimaliste del forse coprono come dite voi
Allora ringrazio
Paola Di Nicola Tranfaglia Francesco Menditto per avermi voluto coinvolgere ancora una volta in una bellissima avventura culturale quando Paola avvenuta chiede ministero disponibili ore organizzato la giornata di oggi
Perché ci tenevo a testimoniare importanza del dell'impegno che hanno trasfuso in questo bel volume
Un impegno che dal mio punto di vista non è solo culturale non è solo scientifico ma è un impegno che testimonia una grandissima passione civile e lo dico perché da magistrato
Perché abbiamo bisogno di testimonianze di alti condivisione e di alti ideali nell'esercizio della funzione giudiziaria che talvolta può essere vissuta anche in maniera assolutamente burocratica e lo dico riagganciandomi ad alcune considerazioni che mi sono state sollecitate dal il loro contributo poi mi chiedo anche ma e sono diventato un habitué della presentazione dei libri
Il Paola perché non è la prima volta che io mi trovo a presentare un suo libro e spazia spazia Lello sullo sfondo di questo tema generale
Della condizione femminile nella nostra società da ambiti
Altamente culturali ad ambiti più squisitamente tecnici che poi non sono in realtà antitetici ma si fondono esattamente fra di loro ed esprimono l'essenza più autentica
Di una collega che al pari di Francesco mentite straordinariamente generosa e quindi io la ringrazio di poter profondere il solito iniziassimo nell'esercizio della funzione di magistrato
Detto questo
E mi permetto per ragioni di tempo di indicare alcuni interrogativi di fondo che si sono posti da questo volume che esser letto in controluce
è un volume che interroga ciascuno Dinoi su questioni più ampie che attengono al rapporto tra legge e giurisdizione perché dico questo perché Paola Francesco
Passano in rassegna tutte le fonti sovranazionali e quelle nazionali ed è impressionante vedere quante leggi si sono succedute in un brevissimo arco di tempo in questa materia
La siccome penso che la funzione di una presentazione si è anche quella di essere un po'provocatoria e rivolta a un pubblico che non è soltanto di colleghi di avvocati di professori Marco è anche un pubblico variamente impegnato interessato da questo tema
La prima domanda che io mi faccio qui faccio il Cristo
Ma la in l'intervento così intenso in breve arco di tempo di tante leggi su questa materia
è soltanto un indice di una nuova sensibilità di una nuova attenzione ideale del legislature in questo campo o aree può essere letto anche diversamente come espressione di una tendenza culturale che trovo generali nella società italiana negli ultimi decenni scia
La convinzione che decifra era si regola un determinato Complesso di fattorie dei fenomeni Csi
Tacita la coscienza perché si è fatto tutto quello che era umanamente possibile fare e quindi non è necessario fare altro quindi io mi chiedo e vi chiedo
Ma davvero la legge può esaurirei l'intervento delle istituzioni e della società civile
Ho in realtà la legge così a con questa legge non questa legge legge in generale che tenga regolare ogni più minuto aspetto
E in realtà può essere anche l'espressione di una tendenza talvolta quasi simbolica è apparente
Perché dico questo perché noi pratici che ci troviamo ad applicare quotidianamente queste disposizioni poi Chaplin presidente della sesta sezione penale presso chi opera parla di Nicola Travaglini che si occupa tabellarmente Pepe la sua competenza e specializzazione proprio di questa materia
E si potrà soffermare più specificamente su questi aspetti medico quando noi ci occupiamo anche come Sezioni Unite di materie poste da queste nuove leggi abbiamo una prima grandissima difficoltà
Che quella di fari ordini
E di per razionalizzare
Fra queste diverse fronti normative perché stiamo arrivando lo voglio dire
Ad una fetta assolutamente paradossale cioè che questa continua produzione legislativa anziché fare chiarezza sta creando disorganicità disarmonie problemi interpretativi che si volevano risolvere e che in realtà invece vengono ad essere accentuati quindi non lo dico lo dico in un rapporto come al solito dialetti quel fecondo con lecite nature
E questo è anche il motivo per cui seconda questione di carattere ampio che si pone è il la seconda questione e questo ma in realtà questa continua sollecitazione del corpo sociale a chiedere al legislatore ogni più minuta specificazione di tutti gli aspetti delle nostre relazioni sociali
Non è in realtà le spedizioni di una grandissima a pattizia culturali sociali cioè dell'incapacità nostra di cittadini di vivere fino in fondo il disposto dell'articolo due della Costituzione che già riconosce
Il valore della persona in sé in quanto soggetto unico irripetibile il valore della persona nelle sue relazioni con gli altri che impegna ciascuno di noi a promuovere la fuoriuscita dal sei nell'incontro rispettoso dell'altro e allora dico
Tutta questa tendenza invece a sollecitare l'intervento del legislatore a chiedere sanzioni spropositate che esulano da qualunque quadro edittale fanno saltare anche il quadro di riferimento costituzionale
E vi hanno lo palesemente il principio di proporzionalità della pena
Non è l'espressione di una incapacità nostra come collettività di prevenire queste odiose manifestazioni di violenza
Che si atteggia a me nella maniera più varie subito da all'interno del nostro corpo sociale siamo convinti che realtà
Chiedendo al legislatori di intervenire continuamente
Al fondo delle nostre coscienze non ci sia un atteggiamento di idee lega e di rinuncia invece a vivere in maniera rinnovate diversa
I nostri rapporti sociali e questo è il grande interrogativo qua mi porta a dire da donna ma anche da giurista
Che di fondo c'è anche una sottile ipocrisia in questo continua sollecitazioni di intervento normativo perché poi siamo indicata a tutte le altre possibili
Forme di risposta che in una società civile dovrebbero prevenire perché quando i fanghi di avvenimenti arrivano dinanzi a noi dinanzi alla polizia giudiziaria è già successo d'irreparabile ho già ci sono le spie di comportamenti destinati in una progressione criminosa a sfociare
Nel dramma ecco e allora dico forse parallelamente all'impegno per carità necessario nel disciplinare gli aspetti sostanziali e processuali
Ora la nostra attenzione dovrebbero essere dovrebbe essere concentrata nel dare effettività tutti quegli strumenti di prevenzione
Che la disciplina prevede ma che forse non hanno ancora avuto completa attuazione pratica secondo luogo questione di fondo chieste ricorrente nei dibattiti pubblici
L'ho detto anche in sede di audizione davanti alla commissione parlamentare la sollecitazione apre vedere in questa in questo settore una sorta di testo unico come è stato il testo unico antimafia il testo unico delle misure di prevenzione e anche qua allora dico ai nostri tecnici in maniera problematica in punta di piedi
Perché nessuno di noi ha mai certezze
Nella vita
Ma forse dobbiamo intende dobbiamo chiarirci cosa intendiamo per testo unico perché se intendiamo la ricognizione lo studio delle diverse fonti che disciplinano questa materia così come hanno fatto in maniera tanta profondità Paola e Francesco
E allora
Se la intendiamo in questo senso ha una sua utilità se la intendiamo come raccolta delle fonti normative come ha fatto per esempio l'osservatorio ministeriale sulla violenza di cenere su impulso della collega casella ben venga ma quando si realizza un testo unico
In realtà non si tratta solo di una giustapposizione materiale di diverse fonti normative dovendo queste fonti essere coordinate fra di loro
Serviva un'ennesima produzioni normativa con tutti i problemi che si pongono in campo penale sono strisce promette collegati alla successione di leggi penali nel tempo
Quote che devono dare concretizzazione un principio fondamentale di civiltà giuridica che la legge successiva se più favorevole opera anche retroattivamente allora io dico
Attenzione a parlare
Con tanta facilità approssimazione di testo unico così in questa materia se prima non se ne colgono tutte le implicazioni e le ricadute si rischia di avere effetti dirompenti sui processi in corso
Terzo punto noi tutti pratici e di questa materia faccio riferimento agli avvocati che sono i co-protagonisti ineliminabile dell'Africa ai al mondo dell'università abbiamo bisogno in questo momento
Di un uniche sia assicurato un'unica precondizione
La possibilità di stabilizzati approfondire lo studio della giurisprudenza che stiamo facendo c'abbiamo in altri termini bisogno
Di stabilizzare i nostri orientamenti interpretativi perché le leggi sono di nuovo conio
Il indica il l'esperienza giudiziale e interpretativa è relativamente recente quindi la richiesta che traspare
Criticamente da questo testo pur molto ampia approfondito mass letta in controluce anche questa una sorta di richiesta di fermo biologico al legislatore perché sia assicurato un momento di pausa di riflessioni che consenta alla giurisprudenza e alla dottrina che ci stimola continuamente di razionalizzare disorienta menti di verificarne la tenuta alla luce delle fonti sovranazionali dei principi sanciti dalla nostra Carta costituzionale
Un quarto tema perché questo proprio l'ho colto nel divenire di questo bene libero e nel suo sviluppo logico
Cioè un grandissimo rischio quello di banalizzare il concetto di violenza di scene di violenza Domestica di concentrarsi quando analizziamo questi accadimenti
Soltanto se gli omicidi in danno di donne e sui femminicidi e di lasciare un po'in disparte e tutta una serie di reati coi loro dedicano uno studio egregio che sono i cosiddetti reati spia
E sono l'indice i comportamenti violenti in atto che esse non capiti interpretati correttamente
Sono destinati a sfociare infatti ben più gravi perché sono già espressione di una patologia nel rapporto uomo-donna e alludo anche reati
Che possono sembrare nel vissuto giudiziaria apparentemente più banali badate lari le violenze private
Le violazioni di domicilio danneggiamento che poi possono sfociare le lesioni se sono lesioni non particolarmente gravi che poi però possono sfociare ulteriormente di maltrattamenti nello stalking fino ad arrivare appunta gli episodi più gravi e allora sì queste nella nostra esperienza giudiziaria complessiva
Nostra riferita all'intera comunità giuridica forse Noemi e ce lo dice molto bene libero
Abbiamo bisogno di una lettura più moderna integrata del dato abbiamo bisogno di superare il libro lo dice chiaramente
La separatezza che esiste attualmente nell'agire dei diversi operatori perché mi sembra che ci sia una sorta di fortissime con un incomunicabilità tra l'operato del dei sanitari da un lato per esempio l'operato della polizia giudiziaria dall'altra l'operato della magistratura ecco noi abbiamo bisogno di recuperare relazioni virtuose tra tutti questi soggetti e questa sarà possibile come ha fatto egregiamente Francesco nella procura da lui diretta
Attraverso i protocolli ma non solo deve passare attraverso una mutata cultura di come ciascuno di noi interpretare diversi ruoli
Altra ovali di perché è un con altre idee mi è venuta leggendo
Il loro bellissimo libro mi sembra che non soltanto manchi quell'attuazione di una banca dati nazionale integrata qui molto opportunamente faceva riferimento
La senatrice Valente
E che richiederebbe soltanto una messa a disposizione dei dati e ciascuno possiede possibilmente incrociati anche quelli quelli dei centri antiviolenza istituti perché così è previsto dalla legge ma non sono versati
Avremmo bisogno di queste innanzitutto quindi un'analisi integrata dentato ma avremo anche bisogno di sfatare
Un altro problema che sta diventando paradossale nella nostra comunità il tema della privacy per cui in nome della privacy
Ci si rifiuta di condividere una serie di dati che sono fondamentali per l'esatta comprensione del fenomeno da parte di tutti coloro che istituzionalmente devono occuparsi di questi temi
E allora dico è un è un aspetto che loro lanciano Mary libero ma che deve essere approfondito perché deve essere molto chiaro
Che rispetta la tutela del valore fondamentale della persona della sua dignità della sua incolumità non ci può essere nella comunicazione tra soggetti istituzionali sia ben chiaro
Alcuna possibilità di opporre
La tutela del dato sensibile e che invece ciò che sta molto frenando nella mia esperienza nella pratica quotidiana l'operato per esempio di tanti medici cooperano al pronto soccorso che operano in diversi ospedali
E che non comunicano fra di loro non si trasmettono i dati per paura di asserite violazioni della privacy
Dico ma allora è un problema normativo di trama sia un problema di tenuta e di sicurezza dei sistemi informatici che tutt'altro aspetto della realtà
Anche su questo dobbiamo fare chiarezza perché ormai sta diventando una sorta di mosto ridefinito insomma le vocazioni della categoria
Della tutela dei dati sensibili doverosa e possono dati sensibilissimi questa materia che però non può mai costituire un freno
Alla ricostruzione di questi fenomeni e anche di questo forse è arrivato il momento di parlare e di parlare
Liberamente un'alta
Aspetto che mi è molto piaciuto nella sviluppo della parte processuale del volume essermi che collega ancora una volta ad esempio faceva la senatrice Valente
E il tema dei degli stereotipi nella valutazione della prova che sono usati in questo tipo di processi ma in realtà il tema come traspare chiaramente dal libro è un tema di carattere più ampio che attiene in generale alla logica del ragionamento del giudice che attiene alla corretta adozione
Di logiche massime di esperienza perché nell'esempio che è stato fatto dalla senatrice Valente sui quindici secondi non c'è bisogno di scomodare una nuova legge non c'è bisogno di scomodare chissà quali difficoltà interprete il tipo a interpretative
Si tratta semplicemente di essere razionali e di verificare il sei la massima di esperienza ritenuto erroneamente ritenuta tale che viene utilizzata in realtà tale
Ora dal o un macroscopico vizio logico del ragionamento del giudice perché poggia su un presupposto che non è assolutamente comprovato nell'esperienza e allora
In questa materia noi dobbiamo avere il coraggio di riaffermare la forza della razionalità
Del nostro ragionamento perché ancora una volta se no lo dico da donna il pericolo e ancor più sottile e insidioso
Cioè si rischia di far passare il messaggio che per queste tipologie di reati vorrei tutelare i soggetti asseritamente deboli si debba derogare alle regole generali dell'ordinamento no le donne meritano rispetto anche dell'essere trattate al pari degli uomini quanto sono parti offese costituite
Anche parte civile all'interno di un processo
E anche in questo modo che passa la riaffermazione della dignità della donna scusate ma non voglia di Tenco
Come pure la come può quindi la dobbiamo fare media consapevolezze tutte noi donne dobbiamo non solo tutti i giuristi in generale
Devono anche riaffermare un valore centrale per un moderno Stato di diritto e per il giusto processo sancito dall'articolo centoundici della Costituzione
Vogliamo arrivare alla ricostruzione del fatto della sua possibile attribuibilità soggettiva oltre ogni ragionevole dubbio nel rispetto delle regole del giusto processo
Che appartengono ad ogni tipo di reato compreso questo il libro lo fa capire chiaramente non si richiedono doppi tripli binari vero quel alle regole generali soltanto corretta applicazione di regole di civiltà che esistono nel nostro ordinamento ottime doti dell'azione poi mi taccio perché non voglio togliere spazio agli altri
Primo il collegato a questo tema della logica e della razionalità
E quello della motivazione dei provvedimenti giudiziari motivazione
Che è imposta al giudice dall'articolo centoundici della Costituzione
Ed è anche la cartina di tornasole attraverso la quale i giudici e fornendo la spiegazione razionale del suo convincimento con sé realizza la sua soggezione esclusiva alla legge ma al contempo consente il controllo
Per l'amministrazione della collettività
Sulla corretta amministrazione della giustizia quindi in nella mitica il migliore antidoto per affermare la reazione la razionalità e la logica eh lì la corretta motivazione del provvedimento
E la corretta motivazioni del provvedimento e la possibilità di effettivo controllo dell'opinione pubblica passa anche attraverso questo sì il rinnovamento Paola da tantissimo tempo si batte
Su queste il rinnovamento del nostro linguaggio giudiziario
Un linguaggio che non deve essere scevro da tecnicismi quanto necessario ma deve essere un linguaggio acide chiaro limpido che deve consentire immediatamente
Di capire quale è stato il ragionamento del giudice perché soltanto così le persone comprendendo il percorso logico del giudice recuperano anche la loro fiducia nell'amministrazione della giustizia
E linguaggio coerente moderno e soprattutto rispettoso del dettato costituzionale
è un linguaggio anche che sappia il nome della razionalità di cui parlavamo prima auto controllate sì appunto per non esprimere nemmeno implicitamente in forme di pregiudizio di non corretta massiva di speranza di cui parlavamo prima
Guardate che dà da pensare il fatto che l'unica condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo intervenuta nei confronti l'Italia in questa materia riguarda la sentenza di una corte d'appello il cui con lei c'era composto da tre donne
La dice lunga su quanto da un lato il pregiudizio lo scarso controllo del linguaggio
Sia un problema tuttora molto aperto per l'intera magistratura a prescindere dall'appartenenza al genere quindi noi qui dobbiamo rafforzare la nostra cultura e la nostra razionalità infine l'ultima cosa un'ultima considerazione che mi è stata sollecitata
Dalle in vedi le considerazioni di Francesco Menditto il tema dei tempi che sono stati previsti dal legislatore terra raccogliere denunce per trattare questi procedimenti io qua sto vendendo Urco comprendendo e rispettando le meritorie intenzioni del legislatore
Vedo un grandissimo pericolo che si sta staccando sullo sfondo
Il pericolo di una fortissima burocratizzazione della magistratura inquirente dei pubblici ministeri che terrorizzati dall'idea di non rispettare i tempi di poter andare incontro a responsabilità disciplinari
Beh legano pressoché costante mente l'audizione delle parti offese di questi giri reati alla polizia giudiziaria la polizia giudiziaria grandissimi meriti e non la dobbiamo ringraziare quotidianamente per ciò che fa
Però rispetto a queste tipologie di reati ce lo fa capire chiaramente di Libero
E l'effettivo Rispetto della convenzione di stampo il e il dovere di prevenire il rischio di vittimizzazione secondaria implica che si razionalizzi tra il più possibile le audizioni della vittima e allora le le dichiarazioni raccolte dalla polizia giudiziaria pur utilissime non possono avere la stessa impostazione prospettica del Pubblico ministero cui in base alla legge Cartabia alla legge di riforma
Del processuale penale del due mila ventidue incombe ora il nuovo compito di vagliare in prevenzione
Lei sito e la sostanza delle proprie indagini in vista vedi la condanne della possibile condanna dell'imputato secondo la regola dell'oltre ogni ragionevole dubbio allora se così è e non ci può essere sovrapposizione di piani tra l'intervento della polizia giudiziaria e l'intervento del Pubblico ministero lo sforzo che tutti noi magistrati dobbiamo fare
E l'ho l'organo di governo autonomo della magistratura deve fare è quello di assicurare un'audizione approfondita
Già nella fase delle indagini preliminari della parte offesa possibilmente attivando tempestivamente i meccanismi dell'incidente probatorio
Per anticipare la formazione della prova in contraddittorio ed evitare che il processo diventi realtà
Un trauma il libro ce lo fa capire chiarissimamente per la parte offesa che nel momento in cui denuncia Nonda emendare incontro ad un calvario in nome del rispetto dei diritti
Fondamentali anche dalla persona accusata ma deve comprendere che ci sono istituzioni pensanti che organizzativamente si attrezzano per evitarle ogni possibile disagio oltre al dramma tremendo che ha vissuto quindi sono solo alcune delle moltissime considerazioni che mi sono state sollecitate dal vostro bellissimo libro vi ringrazio perché avete fatto un bellissimo regalo all'intera comunità dei solisti
E questo vostro solo volume sarà di consultazione quotidiana sulle nostre scrivanie grazie
Così
Bene allora io adesso se mi permettete siamo lo dico così in premessa sono tenute a essere un po'severa sul rispetto dei tempi lo dico ai cinque mila perché abbiamo cinque relatori ma poi tutti vorremmo sentire
Paola e Francesco quindi chiederei a tutti i relatori di stare nell'ambito e dieci minuti io proverò a essere un po'severa Stemme lo permettete così vi chiedo questa autorizzazione imprevisti Sant'passo la parola ah l'avvocato Gaetano Scalise presidente delle Camere penali e di Roma
è stato impegnato in importanti processi Remo nazionale ha una lunga esperienza nel settore penale processuale collabora contanti Società istituzione solo da avvocato quindi ringraziamo ovviamente per essere qui
E gli chiediamo un contributo a questa Bentley interessante discussione onorevole la ringrazio per la presentazione non vorrei che poi dessimo delle aspettative all'obitorio che non saprò mantenere però
Sono qui prima maschio che parla quindi sembra da stravolgendo uguale dilazionato e forse la parola considerazione di bocca stravolgendo sono più intatto come primo fatture Palma il bisturi
Devo stare molto attento a quello che vide anche perché grave doveva la degli che mi guarda con particolare sospetto invece sarò particolarmente attento ma innanzitutto voglio portare il saluto di Francesco Petrelli il presidente dell'Unione delle camere penali che purtroppo non è potuto intervenire è oggi pomeriggio mi ha chiamato per venire per sfortuna il due lo Stato già invitato dagli Autori a fare una presentazione come presidente della camera penale di Roma
In Corte d'Appello a Roma quindi avevo cominciato a guardare il volume che è stato fatto detto cominciato è mi raccomando ferma due lei guardiate attenti a quello che che di però il mio intervento potrebbe essere non solo sintetico onorevole ma quasi telegrafico perché potrei dire che io mi associo a quello che ha detto la presidente Cassano nel suo intervento e potrei andare a sedermi tranquillamente
Perché in realtà è vero questo volume un volume
Completo esaustivo affronta il tema sotto tutti i punti di visti sia nazionali che internazionali che comunitari europei ci dà una visione d'insieme di tutto ma il problema io credo che sia poi un problema che in una sede politica ne dobbiamo porci non solo su quello che è stato scrittore su come ci si è arrivati a fare anche questa normativa ma forse anche su quello che si potrebbe fare ancora di più per rendere una non la normativa efficace ma terreni per dare una qualche soluzione al problema perché non ce lo dobbiamo nascondere il problema in realtà esiste e allora quello che si chiedeva presenta Cassano mi sembra la cosa
Più corretta da dire per iniziare Che male il può essere che i nostri problemi sociali e sociologici li deve risolvere la legge
Li deve risolvere una norma che sia una norma soprattutto penale che abbia un ha un titolo di punizione particolarmente elevato per dei reati che sono invece già previsti all'interno di un codifica il Codice Rocco che seppure datato
E se pure ad subito
Molte modifiche pensate
Le modifiche al Codice Rocco per alcuni articoli per un articolo in particolare al arriva al un un un iter difficile intervenire l'undicesimo modifica di quell'articolo introducendo delle delle delle modifiche e degli addendum sempre alla norma che viene tutelato mi sembra sia l'articolo adesso mi sfugge il nome c'è un un di un un undicesimo comma che è difficile da dire e né il latino vero Presidente non Dotti dicendo una cosa che che non è vero quindi dire questa affastellarsi di norme è un affastellarsi di norme che crea a mio avviso anche una incerto un certo sconcerto e crea il problema vero di questa materia se me lo consentite
Perché il problema vero di questa materia attiene all'informazione all'informazione e alla prevenzione perché io credo che questo sia il punto centrale di questa materia perché poi quando la presidente Cassano dice
Che questo processo non è un processo diverso dagli altri dice quello che pensiamo noi tutti operatori di diritto
Quando dice che questo processo si deve come dire inserire nella cornice costituzionale l'articolo centoundici della Costituzione che la sentenza deve essere una sentenza che arrivi a condannare al di là di ogni ragionevole dubbio è quello che pretendiamo tutti noi
All'interno di un di un processo penale quindi dicevo formazione informazione e prevenzione finché noi non faremo una operazione
Alla Cappuccetto Rosso cioè cercando di far capire a coloro i quali si muovono all'interno di una società che il problema è un problema di forma mentis
Credo che noi ci troveremo sempre a dover rincorrere la norma per arrivare ad una ad una soluzione
Voglio lanciargli una provocazione
Il codice Rocco alla all'articolo cinquecentosettantacinque quando parla di omicidio dice chiunque cagiona la morte di un uomo è punito con la pena fino all'ergastolo
Allora perché sentiamo la sensazione di inserire una norma che preveda la stessa pensare che non potrà essere una pena diversa per l'omicidio di una donna
Io credo che francamente
A volte
Di noi tendiamo a complicarci la vita lo dico con estrema franchezza
Basta cambiare non non vi piace uomo si usava un uomo con del legislatore la fatto mettiamo una persona è una persone l'uomo e la donna sono entrambi facenti parte di questo contesto sociale soap di dire delle cose anche un po'scomodi ma francamente qualche riflessione forse va
Porto per loro
Quando parlo di formazione
Mi riferisco alla formazione che cita proprio quei tempi ristretti a queste certe si riferimento alla Presidente Cassano
In un arco temporale particolarmente stretto il poi la la la viene avviata l'indagine deve essere istruito deve essere chiesta la misura deve essere messa la misura e allora siamo sicuri che
La polizia giudiziaria alla formazione per porre correttamente alle domande e per approcciarsi al alla denuncia quante volte ci è capitato è capitato anche a me di fare delle denunce per una parte offesa
Di trovare una polizia giudiziaria che sottovaluta il problema o che ingigantisce a un problema che non deve essere ingigantito quante volte ci capita
Che all'interno di un pronto soccorso oggi un po'di meno perché la sanità sta creando delle isole all'interno dei pronto soccorsi ma fino a ieri non fino all'altro ieri
Ci capitava che ne pronto su nei pronto soccorso non sapessero approcciare questo tipo di materia e questo tipo di evento quando quando loro erano il primo filtro di questo tipo
Di evento noi stessi a noi avvocati
Quante volte hanno è capitato che viene una parte offesa o viene un imputato accusato di una violenza sessuale
E il nostro approccio non è un approccio sempre informato lo dico con estrema franchezza perché è una materia particolarmente delicata
è una materia dove il confine tra il reato e la rivalsa anche all'interno della famiglia è sempre molto sottile sia che lo si deve ad altezze sia che lo si veda
Da sinistra quante volte ci troviamo di fronte a quello che diceva prima Presidente Cassano non me ne voglia io la citerò perché sa dicevo mi poteva associare a quello che le ha detto
Quello che diceva prima professoressa Cassano quattro volte ci troviamo di fronte ad un magistrato
Poco esperto rispetto a questa materia anche se si creano sempre di più isole di competenze magiche gruppi che lavorano sulla stessa materia
Anche i pubblici ministeri che fanno solo questa materia e allora credo che su questo c'è tanto lavoro da fare
E c'è tanto lavoro da fare in un confronto sereno dialettico aperto tra legislatore avvocati e magistratura perché il solo con un confronto sereno si può arrivare a
Come dire
Accade a a a dare a armonia ad un impianto legislativo che è stato già già per due volte è stato cambiato siamo arrivati al Codice Rosso e adesso c'è il codice il nuovo Codice Rosso questo meraviglioso manuale nella conto di come religioso perché veramente uno dei pochi manuali che affrontano il problema a tutto tondo
E allora faccio una provocazione dottor Menditto anche no il quale credo che sia come dire
Un suo pallino quello della misura di prevenzione
Riteniamo patrimoniale patrimoniale agevole insomma piazza patrimoniale è riuscito a smentire ad allungare la misura di prevenzione all'interno del di questa fattispecie allora io
Vi chiedo per come è concepita questa misura di prevenzione che può essere irrogata dal presidente del tribunale al giudice monocratico che non ha una forma di impugnazione che ha una come dire una una forma di valutazione della prova anzi ha bisogno di una prova ancor meno indiziaria di quella che esiste per le misure patrimoniale del Codice antimafia io capisco l'amore per per le cose e capisco l'amore per una come dire una misura che ha dato i suoi frutti perché bisogna dirlo questa misura ha dato i suoi frutti marcato anche quante tante storture
Lo sappiamo bene tutti gli operatori di diritto che le misure di prevenzione anche quelle patrimoniali hanno dato delle storture enorme perché laddove non è sufficiente la prova bassa il sospetto e se noi vogliamo costruire
Una legislazione sulla base del del sospetto onorevole carissima noi andiamo contro il dettato costituzionale quello che ci hanno detto i nostri padri andiamo contro quello che l'Europa ci chiede
Che noi facciamo perché per esempio in tema di misure patrimoniali e di prevenzione patrimoniale sappiamo bene che l'Europa sta lì col fucile puntato che tra un po'sparerà
Sullo Stato italiano ma questo una parentesi che mi è chiara e la chiudo immediatamente
Quindi io penso senza
Sono che non mi fa tempo impopolare però
Va be certa non pensavo di di fare un intervento che avrebbe strappato applausi anche durante l'Emilio Emilio incedere nel in questo può per argomentare però insomma
E credo che la mia funzione si anche quella di essere avvocato e di fare l'avvocato e di far rilevare così al volo se in dieci minuti qualche criticità che mi sembra che mi sembra francamente lampante e allora adottiamo quel fermo biologico per di cui parlava la presidente Cassano cerchiamo di sedimentare queste norme cerchiamo di e capire quale sia la loro corretta applicazione e cerchiamo di non delegare a legislatura ore
O facciamo delle campagne perché lì al legislatore non venga data la delega che invece proprio della famiglia
Della scuola e dell'istituzione che si debbono occupare dell'educazione dei bambini perché da lì passa da quel Cappuccetto Rosso
Passa esattamente quello che domani saranno gli uomini e le donne del futuro le forze su questo noi ci siamo impegnati poco e su questo ci dovremmo impegnare di più la Camera penale che io ho l'onore di presiedere va nelle scuole
E va nelle scuole a spiegare cos'è la violenza di genere va nelle scuole a spiegare cos'è l'omicidio stradale va nelle scuole a spiegare
Va delle scuole a spiegare
Cosa non si deve fare cose i ragazzi non devono fare quali sono soprattutto le conseguenze perché molto spesso i nostri ragazzi non hanno davanti ai loro occhi quelle che possono essere le conseguenze che stanno dietro o uno schermo quello che essi e in quello schermo passa di tutto se non c'è controllo della famiglia queste un passo particolarmente importante
Io ho fatto un discorso un po'confuso e forse senza nemmeno troppa logica però mi sentivo di darvi anche degli spunti di provocazione
E nella mia sostituzione che Francia e come chiesa alle tre e mezza di oggi pomeriggio spero di non aver fatto proprio brutta figura grazie
Abbiamo poi attrezziamoci oggi coraggiosi
Tranne dottore vestito ma insegnato che il tema sulle misure di prevenzione poi possa essere stata una pessima dieta non è mai soltanto la valutazione della pericolosità sociale del soggetto mi ha insegnato così Lugli EPO io persi ma li fa però mi ha detto che il tema non è mai la pericolosità sociale quindi l'eccezione però può essere io diciamo provo la spiega no io pessima allieva va bene adesso al di là delle battute contentezza emendare la parola anche qui un'altra compagna di viaggio posso chiamarla sicuramente così so di potermelo permettere l'avvocata Teresa Manente che l'avvocata responsabile ufficio legale differenza donna che gestisce tra l'altro quindici ventidue
è inutile dire Teresa permetterei Zappalà vocata Manente ha difeso tante donne vittime di violenza importi in processi importanti qua a quegli mento anche e lei è una di quelle che ci ha detto eh forse all'ordinamento giudiziario del Paese penso di poter dire così senza esagerare
Ha detto che la convenzione di Istanbul può essere utilizzata avente process che da tanto margine per potere utilizzare quelle norme portarle i nostri processi difendere di più e meglio le donne
Lei lo ha detto e lo ha fatto a proposte di coerenza e di coraggio né per questo la ringraziamo
A lei la parola grazie
Dirà
Grazie
Io devo dire sono molto onorata di presentare questo libro
Che ha un valore universale non solo per i magistrati gli operatori del diritto ma qui io comunque si occupi di contrastare la violenza maschile nei confronti delle donne
è un manuale che ha un contenuto di grande
Impatto trasforma il tipo della cultura giuridica
Perché fa il punto ragionato e approfondito delle più importanti riforme del nostro ordinamento degli ultimi trent'anni quelle tese a prendere il sostanziale
Il diritto delle donne a vivere libere dalla violenza maschile
Perché recepisce nell'interpretazione delle norme una visione integrata della violenza
Di genere contro le donne che tiene conto del contesto sociale
Culturale e strutturale in cui essa si sviluppa
Perché il problema è la prospettiva di genere nella produzione normativa e nella produzione giurisprudenziale e ciò significa
Come affermato dalla Corte di Cassazione in sentenze che sono stati tutte riportate nel manuale
Significa accertare e valutare i fatti di violenza compiuti dagli uomini nei confronti delle donne non come una questione individuate non come una questione tra privati tra individui derivati Ida derivante da ragioni naturali biologiche religiose economiche o psicologiche
Ma in quanto il frutto di una cultura che perpetua il controllo il possesso e la subordinazione delle donne in particolare nelle relazioni di intimità
Il libro è un volume enorme io ho messo molto a leggerlo anche se molto semplice affronta tanti tantissimi tutti i temi devo dire e importante e nella sua impostazione recepisce l'analisi femminista che il movimento delle donne ai centri antiviolenza hanno portato anche sui tavoli istituzionali ossia la considerazione
Della simmetria della situazione sociale di disparità strutturali e di potere tra donne e uomini
E del radicamento della violenza maschile nei confronti delle donne in stereotipi e pregiudizi di genere che discriminano le donne
Stereotipi che ripeto non influenza no
Soltanto l'abilità quotidiana della vittima ma anche il modo in cui vengono trattati all'interno del sistema giudiziario
Oggi nella situazione attuale come ha detto la presidente di Cassazione dopo l'adozione tante leggi di riforma dell'ordinamento in questa materia
Si impone promuovere la prospettiva a quella cultura giuridica che ne può garantire l'effettiva sorse salita e cioè possibili come scrivono gli autori
Tenendo presente che i principi delle fonti sovrannazionali CEDAP CEDU convezione di stampo il diritto europeo
Rappresenta no l'intelaiatura scrivono all'interno della quale si collocano le norme nazionali che ne sono espressione alla cui stregua
Pertanto vanno interpretate
Interpretate adottando una prospettiva di genere per comprendere appieno la struttura sulla quale nasce e cresce la violenza nei confronti delle donne
Perché come osservano gli ottusi il ragionamento
Gli dico ed è e complete ed esatto perché
L'assunto da cui partono le fonti sovranazionali questo quel che la violenza maschile contro le donne è un fenomeno radicato in una cultura
Che sistematicamente discrimina le donne
E legittima la loro subordinazione al possesso e controllo maschile
Quanti di voi sono nati quando ancora esisteva l'humus corri già invito il marito sulla moglie
Molti io e stato abolito nel mille novecentosessantacinque il delitto d'onore dichiarato incostituzionale del mille novecentottantuno
E quindi proprio per contrattate la violenza maschili reati di violenza di ma maschile nei confronti della donna è necessario riconoscere questa cultura prenderne consapevolezza e partire sempre per la valutazione dei fatti
Dalla differenza di genere disparità di potere le legata a ruoli stereotipati delle donne e degli uomini
Come non venne evidenziano
Gli autori l'autore e l'autrice di questa di questo grande volume
In tutta poi e noi s'annidano nella trattazione di tutti i reati
Prospettiva di genere riconosciuta imprescindibile dalla direttiva europea
Del due mila e venti del giugno due mila e ventiquattro tredici ottantacinque ed è questa prospettiva di interpretazione del diritto costituzionalmente e come pensiero al mento orientata che la Corte di Cassazione ha considerato in questi ultimi anni quali metodo interpretativo utile a una corretta applicazione dei reati in questione Pera
Per mare come possesso e controllo sessista si hanno la raggirando spessa del fatto reato
Questo metodo di interpretazione il sit-in viene anche nella sentenza massimata della sì l'attrice consigliera Paola Di Nicola Travaglini mila numero trentadue zero quarantadue del sei agosto del due mila e ventiquattro
Che ha sottolineato la matrice discriminatoria del reato di maltrattamenti da parte del partner una condotta si legge nella sentenza
Volta di imporre a affini asserita assedi talmente e Ducati spinto il proprio potere con l'obbligo della vittima di svolgere in quanto donna compiti di cura il servizio nella famiglia
Una condotta che viola il divieto di utilizzo di pregiudizi di genere sanciti dalla comunque dal sancito dalla condizione di Istanbul
Che afferma la illecita delle pratiche punitive affronterete la insubordinazione femminile agli obblighi familiari secondo gli ordini impartiti dal Papa
Decostruire contrastare di stereotipi sessisti un passo cruciale ci riporta al
Paolo
E Francesco
Le stesse fonti sovranazionali li menzionano espressamente mettono in guardia alle istituzioni dall'esterne inconsapevolmente ha vinte e le ripetute condanne
Della CEDU contro l'Italia
Ce lo confermano così come anche la decisione del Comitato si dava F del del luglio due mila e ventidue
Il manuale e strutturato in modo tale da offrire una guida chiara e pratica per comprendere come orientare il lavoro di tutte le persone che lavorano con il diritto
Per rendere effettivo l'accesso alla giustizia delle donne evitare la vittimizzazione secondaria e The riconoscere questi etiopi
Perché ancora oggi nella giurisprudenza di merito questo
Dobbiamo aste Marengo e avvocate
I ministri dei centri antiviolenza
Ci ritroviamo ancora oggi a leggere di costruzioni che ricalcano lo stereotipo pazzia scale che pretende la subordinazione della donna al parte né si giustifica la condotta mal trattante dell'uomo come normale reazione alla decisione della donna di chiudere la relazione
Oppure si giustificano le violenze psicologiche dei comportamenti ossessivi come Megret Carpineti è o maldestri tentativi di far cambiate in idee alla donna
L'impatto di questa giurisprudenza ahimè ancora diffusa e la normalizzazione
Gli stereotipi di genere la legittimazione sociale della sopraffazione e la colpevolizzazione della donna
Una lettura che non sono non rende giustizia Marin porta anche l'idea che le donne siano responsabili della violenza subita
E vengo agli avvocati del a difesa degli imputati
E sono stereotipi veicolati nel processo dalla difesa degli imputati la maniera molto molto forte e potrei fare tanti esempi ma mi fermo al reato di maltrattamenti
Chiederà alla donna quest'anno offesa di questo diritto perché Luigi Chiatti fiato
Per che riuniti a brutto consigli oppure richiede però oppure chiederle se lei lo ha mai tradito questo mi è capitato proprio previsti IPA
Se lei l'ha mai tradito dalla donna che ha denunciato per maltrattamenti oppure in che modo ha reagito alle violenze o alle minacce
Inverte e l'oggetto dell'accertamento che viene illogica mente spostato dalla condotta
Dell'autore al comportamento e alla reazione della vittima a cui si richiede per riconoscere letale tale di avere comportamenti di assoluta soggezione di essere passiva di non reagire alla condotta illecita
In correndo in un'errata interpretazione dell'articolo cinquecentosettantadue lo affermano le recenti sentenze della Cassazione tutte riportate del manuale che vi invito a leggere
Perché più parere è una proprio un a vi alimenta di alimenta nella capacità di vedere e prendere consapevolezza prospettiva agire di genere è fondamentale anche per procedere a un'esatta valutazione del rischio per l'incolumità delle persone offese era e applicare una misura cautelare efficace necessaria
A salvaguardare la vita della vittima così come rilevato anche dalla recente sentenza della Corte Costituzionale del quattro novembre due mila e ventiquattro
Molto spazio è dedicato anche alle problematiche relative alle misure di prevenzione e dell'ampliamento della legge centosessantotto strumento che il procuratore quindi tua promosso per primo in Italia
Quando ancora non erano previste per i reati di violenza di genere d'altra parte
La competenza all'efficienza del procuratore Menditto e notai dei documentata nella inattivo internazionale
E devo dire che noi come avvocati e dei centri antiviolenza riscontriamo proprio il comprende il concreto cambiamento culturale che lui ha portato nel contrasto alla violenza
Questo libro di Francesco Menditto e Paola Di Nicola Travaglini rappresenta a mio parere un punto di riferimento fondamentale perché dunque voglia contribuire a una società più giusta perché per e uguale non si tratta solo di un'analisi tecnica delle norme ma di un invito a guardare la realtà con occhi nuovi
A riconoscere le dinamiche di potere
E a usare il diritto come strumento di trasformazione sociale
Una sfida importante coraggiosa
Che richiede apertura
E tanto coraggio il cambiamento culturale che questo libro propone e necessario per garantire che le norme Nord resti uno sulla carta ma vengano applicate quell'ingiustizia tenendo al centro la tutela dei diritti umani delle donne e delle bambine grazie tra il frammento
è
Avvocato attività malamente
Allora ora la parola al presidente Fidelbo una lunga carriera in magistratura attualmente presidente è stato già detto della sesta sezione penale si occupa di delitti contro la pubblica amministrazione e violenza domestica
E coordinatore delle sezioni unite penali in un più e direttore della rivista Cassazione penale autore di importanti pubblicazioni materia penale componenti di commissioni ministeriali sulla riforma penale
Enzo viene eletto autonomi poteva perché non può essere molto più sintetica grazie dell'invito innanzitutto ma Paolo io ho preso un sacco di appunti sul libro quindi devo fare una selezione quindi sempre dieci minuti si è qui venne interrompa se se se seicento euro uomini
Sono temi che con Paola discutiamo
Quotidianamente nel nel nella severa senza sezioni insieme agli altri colleghi che vedo
In alcuni vetri in sala
E che dire del libro ma io prendere in prestito le definizioni che l'ha che la senatrice praticamente a abbozzato c'è strada a mio avviso di un libro utile di un libro innovativo e di un libro onesto
Utile perché è un libro che veramente traccia e analizza questo arcipelago normativo che è venuto fuori in maniera molto articolata molto approfondita molto
Molto critica anche e e con un metodo innovativo quindi un libro da questo punto di vista nuovo perché
La lettura che che impone il testo è un confronto continuo appunto è stato detto con le fonti sovranazionali un continuo diciamo trarre principi ragioni dalle fonti tutto sovranazionali e questo comporta che la lettura delle norme delle fattispecie penali
Viene fatta con con lenti nuove sono le lenti sostanzialmente che utilizza il peso nei giudici come facciamo anche nelle sentenze ispirandosi ai principi che vengono dalle convenzioni
Internazionali dalle fonti sovranazionali che ovviamente anche dalla dalla nostra costituzione che dalle sentenze
Dei giudici europei e della Corte costituzionale ed è innovativo perché questo nuovo approccio che pone il in risalto
E e sottolinea l'importanza delle fonti sovranazionali
Da cui sono approccio il libro trae delle conclusioni che che un a mio avviso rappresentano forse il filo rosso che collega tutto lo svolgimento della del loro lavoro e cioè che attraverso queste convenzioni internazionali viene fuori che cosa una nuova soggettività della donna nel sistema di contrasto alla violenza contro la donna c'è un una nota soggettività che risulta che debba essere riconosciuta nella misura in cui si deve prendere atto di quelle che loro chiamano giustamente
Posizioni asimmetriche
In talune relazione nel suo ricordo
Appunto questo nuovo approccio interpretativo accompagna l'intero diciamo l'intero esame della disciplina complessa della normativa nazionale nella materia nella materia che che hanno affrontato
E dico anche che un libro onesto perché i due autori
Prendono posizione in maniera netta
Senza infingimenti prendono posizioni a favore a favore della vittima
Cioè questo di Lupo protagonista sostanzialmente della giustizia penale di oggi una vittima che ben individuata che deve essere tutelata attraverso risposte penalizzanti
In cui non sembra apposta esserci spazio ad esempio per i meccanismi di mediazione lo dite in un passaggio qui osare un po'meno meno assolutista però fate riferimento a quell'articolo della convenzione di Istanbul che vieta sostanzialmente forme di mediazione obbligatorie
Però consente forme di mediazioni diciamo così spontanee
E siti anche consapevoli che questo processo e vengono dal gli aspetti più processuali che pone la vittima al centro del processo
Può avere delle forze delle forti controindicazioni perché è un processo che può manifestare anche degli sbilanciamento i processuali
Ma siete in questo siete radicati nella nella vostra posizioni a favore della vittima perché esso io meno quello che ho capito dalla lettura del vostro ma no all'impegnativo che ritenete necessario questo sbilanciamento perché in una fase storica come questa che in cui ci sono questi posiziona simmetriche tra posizioni uno donna e necessario probabilmente avere un processo che abbia certe caratteristiche
E che in qualche modo sia consono alla a simmetria
Di potere nelle relazioni uomo-donna
A questo punto però io vorrei dire se c'ho tempo senatrice non mi interrompa dei canoni io mi ero preparato ma vedo che i tempi sono sono contingentati
Questo questo lavoro che avete fatto questa valorizzazione del di questo arcipelago normativo che viene fuori da questa da questo susseguirsi di di leggi come ricordava alla mia precedente
Che tipo di di incidenza avuto sulla sulla nostra Corte di Cassazione sulla nostra sezione noi lavoriamo insieme cioè questo anche questo tira fuori dalle dalle fonti sovrannazionali questi principi e questi atti e queste considerazioni che di fatto io io posso condividere che cosa ha portato rispetto alla alla alla alla nostra giurisprudenza
Quali sono gli effetti
Le dico qualcuno perché io poi mi ero segnato altri cose ma come punteremo a parlare in sezione Paola e molto molto politica innanzitutto che è stato un effetto che può essere considerato addirittura apparentemente contraddittorio nel senso che prima la sezione mandava tutti quasi tutti i procedimenti che riguardavano i maltrattamenti preparo dei maltrattamenti perché siamo competenti in maniera specifica su questo reato rimandata quasi tutti in settima sezione
Dico che contraddittorio perché mandare intanto un ricorso in settima sezione quindi l'avvocato proprietario è stata gestacci vuol dire per i mari e confermare la condanna e e confermare appunto racconta
L'imputato in questo caso del dell'uomo dell'uomo violento
Abbiamo invece deciso che soprattutto dopo certe dopo il Codice Rosso in in prevalentemente di rivedere questa impostazione organizzativa e adesso mai trattiamo molti intero procedimenti che riguarda i maltrattamenti nella sezione ordinare cioè non quella sezione dell'inammissibilità ciò significa che noi facciamo
E diamo delle risposte delle motivazioni argomentate
Sul tema del dei maltrattamenti e e vediamo se queste argomentazioni in qualche modo hanno subito dei delle evoluzioni rispetto rispetto al passato
Io voglio subito dire una cosa che probabilmente inconsapevolmente negli anni figlio sull'import da quasi dal Duemila quindi insomma poco ho dei ricordi risalenti e devo dire che per quanto riguarda in materia di diritto di maltrattamenti
C'era forse è stato una prospettiva di generi consapevole molto molto risalente perché non abbiamo dato tutela ai maltrattamenti
Prima della riforma del due mila
Ed lettere dodici che sia poi ha portato nella nell'ambito del reato di maltrattamenti riferimento anche alle convivenze
La Corte di Cassazione data a tutela in questo caso anche alle coppie di fatto anche conviventi attraverso un'interpretazione evolutiva
Che a noi è parsa spontanea da dare quindi perciò parlavo di di prospettiva di genere forse inconsapevole
Ma che poi è stata e e è stato oggetto di forti critiche da parte dell'avvocatura e da parte anche di parte della dottrina perché che cos'era questa questa lettura che ne abbiamo dato de cinquecentosettantadue
Era un'interpretazione evolutiva come può fare la giurisprudenza civile con riferimento al tema della famiglia
Ho era un'interpretazione analogica in Malam partem laddove ne abbiamo fatte
Con con la Torres con la poi con la presidente Cassano Analogie con riferimento alle coppie di fatto ma l'abbiamo fatti in Bonaparte ma con riferimento a trecentottantaquattro per esempio qui era un caso di analogia di Malan parte perché ne abbiamo ampliato sostanzialmente la
Lo spazio applicativo del cinquecentosettantadue
Oggi c'è stata la riforma e quindi non c'è non c'è che la sparizione abbiamo in qualche modo anticipato il legislatore ma abbiamo appunto abbiamo ricevuto critiche per questa apertura diciamo interpretativa perché siamo qui
Al limite oggi il tema dei maltrattamenti si gioca sostanzialmente nel rapporto con lo stop ricorso centododici è il tema della convivenza dove finisce la convivenza dove definisce una semplice quantificazione faremo richiamare eh
Mille devo devo più potevo chiudere avrà dico solamente un'altra cosa che mi che mi preme dire
Ed è il tema del del linguaggio perché da le sentenze che sono citati anche nel nel volume di Paolo e Francesco
Fanno riferimento a che cosa fanno riferimento in maniera
Anche molto
Molto pensata alla prospettiva di genere ci sono sentenze ultimamente che affrontano questo tema
E si richiamano anche in questo caso alle fonti sovranazionali si fa riferimento alle varie risoluzioni e varie direttive eccetera
E quindi si si adotta una sorta di dimensione che porta ad una sensibilità verso la specificità di genere questo il sostanzialmente l'approccio e voi troverete molte motivazioni di queste sentenze recenti che fanno riferimento al prospettiva di gente
Cosa si intende con prospettiva di genere e cosa si può intendere dal mio punto di vista si intende quell'atteggiamento critico che consideri lo stato delle cose sostanzialmente cioè né di liti di violenza alle donne l'appartenenza dell'autore al genere maschile l'UDC al PD qualche sentenza e della vittima il genere femminile collocando il fatto così come emerge dalla ricostruzione della sentenza di merito nella dinamica relazionale in cui si è sviluppato il delitto
Di una visione completa che colti appunto l'effettivi l'effettività di questa situazione caratterizzata appunto dalle asimmetrie dei rapporti
Queste sentenze che non leggiamo che perché in che noi siamo stati in qualche modo di cui siamo stati autori
A mio avviso non portano nessun'elemento nuovo per quanto riguarda la soluzione del caso cioè se non ci fosse stata questa questo tipo di diritti parte motivazionale la sentenza sarebbe stata scusi ugualmente una sentenza di rigetto o di inammissibilità
Del ricorso ma qual è diciamo l'importanza di questa di queste formule che vengono utilizzate investa nel linguaggio secondo me la novità sta nel linguaggio e nell'utilizzo di un linguaggio nuovo nelle motivazioni della dette delle sentenze
Né io non so se sia un vero e proprio criterio interpretativo quello della prospettiva di genere
Probabilmente criterio interpretativo nel senso diciamo così di questo approccio di attenzione massima e di conoscenza del fenomeno nella sua complessità cui voi fate riferimento
Però voglio essere sicuro nel dire che
Prospettiva di genere non significa deroga ai principi in materia di prova lo ricordava la presidente Cassano non significa scorciatoie nell'accertamento della responsabilità dell'imputato
Voglio dire che la deposizione della parte offesa
Che maltrattato violentata
Sarà una deposizione che secondo la giurisprudenza che danni noi coltiviamo potrà essere anche l'unica fonte di prova
Potrà anche essere priva di necessari riscontri ma dovrà essere sostanzialmente valutata nel le termiti credibilità e di attendibilità
Lo potremo mai ritenere che questa prospettiva di genere possa portare ad affermare che siamo di fronte ad una presunzione di veridicità della persona offesa questo importante capirlo quindi senza scorciatoie
E lo ricordava proprio nella sua nella chiusura la bella chiusura che ha fatto la Presidente Cassano
E i attraverso questo atteggiamento nuovo culturale della Pro che mette in evidenza la prospettiva di genere
Sarà possibile probabilmente limitare il rischio della vittimizzazione secondaria vuol dire che quando si troveranno quando si sentiranno le persone offese questa prospettiva questa sensibilità particolari di conoscenza del fenomeno dovrà impedire di far fare agli avvocati e al pubblico ma se domande che non devono essere fatte
E non è un caso che noi a dicembre presidente dovremo decidere una questione piuttosto importante e e sarà sollevate che riguarda diciamo la valorizzazione del dell'ascolto della persona offesa nel momento dell'incidente probatorio
Sostanzialmente non la mi fermo ma solamente voglio dire che è importante che e che dovrà decidere questa questa sentenza delle sezioni unite se quando deve essere ascoltata una vittima di reati cui fa riferimento il comma uno bis dell'articolo eccetera eccetera si potrà ritenere sostanzialmente una per l'istruzione di vulnerabilità
In maniera tale che il giudice il Gip che dovrà in qualche modo rispondere alla richiesta di igiene probatorio sia o meno
Abbia o meno un potere discrezionale e dire sì o no all'incidente probatorio questo vuol dire che ha tra le sue ire probatorio viene per lo meno ridotto il rischio di vittime azioni secondaria tristezza la persona offesa non sarà chiamata a ripetere
In dibattimento e poi ancora magari in appello insomma le sue dichiarazioni
Con tutti i rischi appunto di vittimizzazione secondaria
In conclusione io dico Facci complimenti a Paola e Francesco anche questa
Allitterazioni di non mi ricordo di fare qualcosa
Allora tira
è perdonatemi se sono Emma non è una questione di sale che vorrei che poi quando parlassero
Paola e Francesco
Pavone Francesco
Ci fosse ancora ci fossero ancora le persone quindi ad essere la parola alla professoressa Claudia Pecorella
Docente di diritto penale all'Università Bicocca di Milano dirige l'Osservatorio Renzo contro le donne che la rivista si chiama penale autrice di importanti scritti sul tema del contrastare Deventer frontiere non è da ultimo sulla legittima difesa negli atti di violenza contro
Grazie grazie io sono state dette già talmente tante cose che ho preso anch'io degli appunti come chi interviene più che alla fine ha sempre voglia di tornare che su alcune cose che sono state dette realtà
Due osservazioni molto su alcuni aspetti del libro vorrei riuscire a farle
Che ancora non sono emerse e che invece dal mio punto di vista più forse di accademica di studiosa sono molto in importanti
Vorrei solo tornare un attimo su alcuni dei temi che sono stati affrontati uno è quello per match entrale fondamentale che è quello della formazione e non specializzazione come nel nel libro giustamente si sottolinea la formazione fondamentale
E però vorrei dire che nella bella fiaba di Cappuccetto Rosso la formazione al lupo è stata data da una nonna e da una madre che erano delle stime femministe che conoscevano molto bene
I temi e sapevano come indirizzare questo lupo perché il futuro questo per dire che oggi pensare che la famiglia possa essere il canale attraverso il quale si fa formazione secondo me è assolutamente illusorio piuttosto ecco da un punto di vista Dio anche universitario
Mi sentirei di dire lo dico sempre purtroppo non vedo grandi cambiamenti su questo che è proprio la formazione nelle nelle sponde
Nel e e sappiamo che nelle scuole ci sono state delle enormi resistenze per esempio da parte dei degli editori a riguardare rivedere i testi sul quale studiano i bambini
Ma anche all'interno dell'università
Non ci sono occorsi sulla violenza sulle donne negli nessun percorso universitario quindi voglio dire quello sforzo anche di prevenzione quello sforzo culturale Esterno
E e forse più di una legge che obbligasse veramente rivedesse in questo i percorsi universitari sarebbe fondamentale
Abbiamo provato
Ci avete provato senza successo e questo è un segnale molto grato
Molto grave e la la speranza qui è che l'Unione europea condizioni leggo l'erogazione di finanziamenti come ha già fatto con il bilancio di genere e tutti hanno adottato il bilancio di genere
Anche alla presenza di corsi di formazione sarà questa la nostra speranza
Sul un'altra osservazione che volevo fare leva sulle norme per sul linguaggio da una parte posto che le le fonti internazionali un grande merito io credo del di questo libro sia come è già stato detto da tanti sia quello proprio di cala anche l'interpretazione di suggerire di spiegare come
L'interpretazione del delle norme esistenti vada nel momento in cui ti trovi ad offerti a dover affrontare un caso di violenza
Sulle donne debba tener conto sia necessariamente
Anche vincolata al rispetto delle fonti sovranazionali che esistono non è un optional un diversivo è è qualcosa di doveroso da parte del dell'autorità giudiziaria
Qualche osservazione mi piacerebbe farla forse sulla
Sul fatto che che ci sia questa attenzione io non l'ho vista così
Ha concentrata sulla vittima mi sembra azione affermazione un po'pericolosa alla luce di un dibattito che come già saprete c'è stato sul fatto che sul fatto che questa nuova protagonista del processo penale sta distorcendo tutte le regole
E ecco io io ricordo sempre che le donne sono poco più della metà del genere umano ma per due mila anni di storia noi non abbiamo lasciato traccia da nessuna parte no
Sono pochissime le donne che vengono menzionate ricordate che hanno hanno a hanno formalmente ufficialmente contribuito alla crescita allo sviluppo
Della nostra società della nostra e delle altre società quindi pensa che che e nel momento in cui si rende semplicemente efficace una forma di tutela che è ovvia e scontata è sempre esistita
Il diritto penale nessuno spero immagino neanche in questa sala
Pensa che sia la soluzione al problema della violenza sulle donne questo sarebbe veramente molto ingenuo
è evidente che c'è stato detto è il libro lo dice tante volte un problema culturale dobbiamo agire su tanti fronti ma non è pensabile che il diritto penale si ritragga cioè non è pensabile che quelle norme penali che puliscono dei comportamenti
Che sono di aggressione di non rispetto dell'integrità fisica e psichica delle persone non vadano incontro ad una sanzione penale in realtà quello che succede esattamente l'opposto e continua a succedere
Io devo dire che non faccio l'avvocato non sono anche la figlia di urna più famoso avvocato Gaetano Pecorella lo faccio l'avvocato e non faccio però una o un riscontro un po'di quello che succede a volte per le indagini che faccio sulla giurisprudenza il Tribunale di Milano perché Niola possibili
Va o talvolta anche di Tivoli grazie all'aiuto di Francesco ma voglio dire o degli studenti che dopo essersi laureati brillantemente vanno a fare il tirocinio in diversi tribunali del territorio e racconti anche recenti che mi vengono fatti sul proprio su una norma in materia di maltrattamenti e che
Questo requisito dell'abito qualità
Viene è è proprio quello che si oppone che impedisce di riconoscere l'esistenza di una violenza Domestica
E racconto questo aneddoto così
E forse farà sorridere ma di una studentessa che di fronte a un caso recente di maltrattamenti vede che la giudice con la quale la futura sempre una donna e ne ma ci sta
La forma mentis è quella eroga cambia la forma mentis serbo è chiaro che pacifico e quindi di fronte alla magistrata che dice no qui abbiamo una referto medico per cui questo episodio di violenza è pacifico
Tutto il resto ma chissà se è vero e e quindi dice assolviamo ma poniamo per la lesione e chiede alla mia studentesse studentessa dice lei cosa ne pensa
E lei carina dice ma io ho imparato all'università che se una donna denuncia una violenza bisogna crederle salvo qualche ci si hanno degli elementi che ti portano a dubitare
Che questo che sta dicendo non sia vero come succede credo rispetto a qualunque reato no arriva uno e ti dice mi ha rubato la bicicletta Citterio tipo e magari scopri che invece non era giusto ma la nell'approccio equilibrio e però si è sentita rispondere che
Il sull'approccio di questo giudice lei adesso che altrimenti non si spiegherebbe perché c'è un processo
E quindi non quindi questo voglio dire che non è così questa vittima che sta cambiando che si sta imponendo che si arriva a delle sentenze pacificamente in modo diciamo così un po'una giusta una giustizia talebana che condanna tutti per maltrattamenti le le percentuali di assoluzione anche dal Tribunale di Milano sono ed ai fatti penso normali nella norma
Volevo dire invece tornando importa sottolineare solo due aspetti del libro che io ho trovato tra le tante cose anche particolarmente interessanti e che in qualche modo mi hanno fatto capire che era stato intelligente la scelta di leggerlo proprio dalla prima all'ultima pagina perché sarebbero state dei dettagli che mi sarebbero probabilmente sfuggiti
E che sono delle delle affermazioni coraggiose mia e mia Libia fu grassoccio quello che ci è stato detto su due aspetti
Tra i tanti uno sull'articolo cinquecentosettantadue laddove
Sì propone si suggerisce si butta lì come come suggerimento di approfondimento la il capovolgimento già la modifica di una interpretazione che è assolutamente pacifica credo
E che è quella ecco perché il l'al dirlo molto coraggioso e cioè di non leggerlo più come reato abituale
E questa è una è una proposta perché che fa fa riflettere che meriterà almeno per quanto mi riguarda un approfondimento perché io lo lo è una una proposta secondo me
Che trova una corrispondenza anche in a riflessioni che abbiamo fatto anche insieme quando abbiamo l'ha fondato il tema della legittima difesa delle donne
Proprio perché un problema grosso da parte della dottrina della giurisprudenza ossia da parte di interpretazioni che sono considerate però alla stregua della legge la legge non dice certe cose
Lo dice l'interpretazione che fino ad oggi abbiamo dato quelle norme
Ma che non teneva conto dell'altra metà del genere umano e quindi nel momento in cui quelle norme potrebbero essere applicate anche all'altra metà del genere umano
è anche giusto che possiamo ripetere se quell'interpretazione è davvero così vincolante perché stiamo facendo dica delle norme delle cose che nel nome non dicono
E mi viene in mente che in quel contesto riflettendo sulla norma sui maltrattamenti effettivamente questo limite della considerarlo reato abituale è qualcosa che no riflette la realtà
Perché come anche cito tra violenza richiamato oggi spiega nel momento in cui se entrate in questo meccanismo vorrei dire nel momento in cui in un rapporto che può essere di uno dei tanti rapporti menzionati da cinquecentosettantadue quindi non solo il rapporto affettivo un rapporto di sottoposizione un rapporto non tutte le vicende ed è che le azioni che il cinquecentosettantadue prende in considerazione
Nel momento in cui c'è una un un atteggiamento di sopraffazione e quindi una mancanza di rispetto nei confronti dell'altra parte del rapporto per rapporto non è più quello di prima
E difficilmente tornerà ad essere quel rapporto
Originario quella quell'equilibrio che c'era in quel rapporto e quindi pensare che ci siano degli alti e bassi che ci sia un momento e poi la serenità è e punto al Papa una favola no e poi momento di sei ore
Di serenità e quindi dobbiamo andare individua anche tanti episodi perché in mezzo c'è stato quindi si è un po'lontano quello che ricorda la donna
C'è il rischio che non sia non ci sia l'abitualità no io penso che sia qualcosa di molto più simile a un reato permanente a una situazione e anche lui che si realizza
Quella volta che si realizza poi continuerà a prodursi dei risultati degli effetti delle ripetizioni proprio perché la caratteristica di questo reato e bisognerebbe tornare e ripartire da da come si chiama quell'avvocato bravo
Da Coppi ritornare allo scritto di coppie e ha come ente esatto e a come è stato introdotto su che cagione del Codice Zanardelli questo reato perché tornando da lì secondo me si può arrivare a ricostruirlo l'altra cosa e poi chiudo è quella dei reati culturalmente orientati
No una anche qui non non è così scontato forse nessuno ci aveva mai pensato non so per me è rimasta nuova
Interrogarsi se davvero usare l'espressione reati culturalmente orientate sia adeguato sia corretto e vorrei a questo proprio perché sì nasconde
è un'espressione che non c'è nella legge è un'espressione che forse mistifica un po'la realtà forse la cambia un po'forse non è ed adeguata porto questo esempio
Recentemente con i miei collaboratori dovevamo pensare a come fare un a presentare un lavoro sui sugli onor Vespa sulla o ne obesi Bailén Squinzi reati controllo delitti d'onore dice diciamo così nell'ordinamento italiano una pubblicazione che riguarderà tutti i paesi europei in una rivista e dicevamo ma o Nordest vai adesso non è che se ne parli tanto in Italia si possiamo ricostruire la legge dell'ottantuno che ha eliminato i delitti contro l'onore e l'introduzione corre al Codice rosso delle i matrimoni forzati le mie mutilazioni
E poi soprattutto comportamenti
Guardando l'articolo quarantadue della convenzione di Istanbul comportamenti di controllo e di e a reazione aggressiva
Per un mancato rispetto nel nell'ottica dell'autore mancato rispetto di norme e consuetudini
Religione religiose e culturali di tutti i tipi
E quindi abbiamo cominciato seleziona che delle sentenze del tribunale di Milano perché quello il nostro materiale
Delle sentenze in tema di maltrattamenti prendendo come imputato uno straniero no e quindi sono soprattutto Paesi nei quali effettivamente il senso dell'onore ancora molto forte quindi emerge molto chiaramente comportamenti e però a un certo punto abbia detto però quante sentenze abbiamo visto con gli italiani
Fare esattamente le stesse cose queste forme di possesso assoluto quello che si diceva prima non chiedere a una donna no perché l'hai tradito perché è e le motivazioni possono le stesse identiche il controllo col timore
Che invece
Che invece abbia un amante che le piace a qualcuno che abbia risposto a un uomo per la strada e non doveva rispondere no al controllo del telefono esattamente gli stessi identici comportamenti quindi ho scritto abbiamo scritto questo azzardo
E ho avvisato la curatrice spagnola
Le ho detto senti io non so cosa intendete voi però Norbert violence ma per me ci stanchezza che questi comportamenti
E la risposta è stata noi realtà pensiamo che siano stranieri
Per davo per scontato che fossero stranieri però devo dirti che dal Nord Europa quando si discute di questi fenomeni si cita anche l'Italia la Spagna come rappresentazione proprio di ecco e allora va bene ho preso troppo tempo grazie
Gli autori io prima di restituire la parola dall'entità attrice chiamata in causa faccio così una provocazione e credo ci sta io il fermo biologico ci sto
Tranne le due piccole eccezioni e non mi potete fermare sulle molestie sessuali i luoghi di lavoro e la legge sul consenso che prima o poi ce l'ho qua prima definisco di Falla parlamentare e devo farlo ma con un patto reciproco le facciamo al fermo biologico la Scuola superiore della magistratura obbliga i magistrati a fare la formazione sulla violenza ha spiegato il profilo partita
Ha parlato tra dottore mi invitava
Allora buona sera a tutti a tutti sarò velocissimo nella mia vita sono stato fortunato non solo perché ho incontrato nel corso della mia vita e della mia carriera professionale la dottoressa Paola Di Nicola tra RAI Dini ma anche perché mi sono occupato di antimafia e di confisca e questo lo sanno molto e l'ha detto anche l'avvocato Scalise e nella affrontare le confische le confische antimafia sono stato costretto a occuparmi delle fonti sovranazionali
Perché in molti sanno che le confisca di prevenzione si riteneva non compatibile con le Convenzioni sovranazionali coll'ascia e due eccetera e quindi va approfondito semplicemente le fonti sovranazionali
Dalla convenzione sul riciclaggio del novanta quella sulla corruzione del due mila e tre e così via
E quindi questo mi ha dato come dire il senso di quanto importante calare la nostra realtà piccolina l'ombelico del mondo potrebbe dire cioè notte nella sistema sia per l'Unione europea sia della Consiglio d'Europa sia del Nazioni Unite sono i tre livelli che
Oltre che della Costituzione naturalmente
E quindi questo è stato il primo approccio il secondo essermi occupato molti anni fa quando ero giovanissimo di maltrattamenti in maniera molto infastidita alla procura circondariale
Stila poi i capi di imputazione diceva ma che vogliono queste persone da me persone donne e uomini eccetera eccetera
E poi appunto andare in una procura come quella di Tivoli
E che cosa mi sono trovato a fare della procura di Tivoli a capire che dovevo semplicemente in questa materia
Applicare la legge applicare le convenzioni e applicare le leggi le norme perché mi trovavo a leggere informative della polizia giudiziaria piene di giudizi senza indicazioni di fatti di ciò che avevano visto
Nel luogo dove erano andati a fare il il il sopralluogo mi parlava Picerno abbiamo messo pace abbiamo risolto il problema
Poi mi sono trovato a leggere sentenze dei tribunali o rigetti dei miei giudici che facevano delle quote del considerazioni di carattere personale senza andare esaminare i fatti con delle valutazioni che non visto applaudire
E questo mi sembrava dicevo ma non è un'inversione del ragionamento che dovremmo fare noi giuristi accertare prima il fatto e quindi poi fare delle valutazioni perché signori e signore il grosso problema in questo settore
E che perché siamo pieni di pregiudizi e stereotipi io per primo lo ero e lo sono ancora oggi
C'è spesso un'inversione dell'ordine dei fattori e il risultato cambia non è che non cambia perché se io non ha certo il fatto se io dico come ha detto forse un magistrato
E ma io non credo alla vittima
E signori quel magistrato non applica semplicemente le norme del Codice Giorgio Fever del Presidente non applica la presunzione di veridicità che qualunque sentenza della corte di cassazione dice che riguarda la persona offesa
Costituita una un consiglio la parte civile ha ricordato tu mentre l'indagato l'imputato posso non dire la verità
Queste sono le norme del nostro Codice perché esce questa inversione
Strumentalità delle querele mi sono trovato nei convegni nei luoghi anche qualche volta quando andava in in udienza ormai sono vecchio quindi recitato in udienza
Questo mantra della strumentalità delle querele solo nel settore del contrasto alla violenza di genere Palmiro alla violenza ai danni delle donne
E allora voglio dire ho sempre chiesto
Quali sono i dati secondo i quali ci sarebbe la strumentalità e quindi non dovremmo credere alle donne avete degli elementi di fatto no io ho fatto uno studio nella mia procura perché strumentali passi dice ha iniziato il procedimento civile devi avere dei vantaggi e quindi presenti la querela
Poiché diciamo siamo bravi i miei collaboratori meravigliosi o faccio parte di una squadra meravigliosa attrice Andrea Calice per esempio perché l'ultimo che è rimasto di persone meravigliose uomini e donne che fanno rete che cercano di applicare le norme semplicemente applicare le norme ho verificato procedimenti civili ok duecento ne abbiamo tanti ci costituiamo sempre perché la vittimizzazione secondaria avviene soprattutto nel civile più che nel penale signori lo scriviamo anche nel direbbero
E abbiamo visto le querele e le denunce presentate dalle donne con cui quando avevano un procedimento civile e abbiamo visto qual è il loro esito loro esito era qua cinquantacinque per cento avevano superato il vaglio dell'esercizio dell'azione penale e il quarantacinque per cento archiviate esattamente la percentuale corrispondente in generale anche quando non c'era il procedimento civile e in generale
Poi mi sono detto Manesso Novissima i pregiudizi stereotipo fammi controllare anche le denunce e querele presentate dagli uomini quando hanno un procedimento civile non mi sembra e ho visto che nel novantuno per cento dei casi archiviamo abbiamo archiviato il giudice archiviato qui se dovessimo ragionare in base alla strumentalità sbagliato dovremmo dire che sono gli uomini che presentano denunce strumentali non lo diciamo assolutamente e allora nel senso e quello semplicemente di evitare l'inversione dell'ordine di fattori come ho detto
Altro punto e vado velocemente perché devo metterci otto minuti
E e quello di cercare di è stato detto dobbiamo crescere tutti in questo settore superando gli strati dei pregiudizi
Il PM sono pochi la polizia giudiziaria e tanta semplicemente noi abbiamo detto alla polizia giudiziaria dovete porre le domande come vuole la Procura della Repubblica perché noi applichiamo le norme e qui
Il fatto che ci la fotografia di quello che è accaduto ponetevi domande esattamente che vogliamo noi
E ce li guardiamo anche le registrazioni presidente te lo assicuro in modo tale che il materiale che arriva al magistrato ero al Pubblico ministero materiali arato leggibile corrisponde a quello che vogliamo sentire noi per ultimi due passaggi
Il legislatore ogni volta che il legislatore interviene qui in questo settore io sono quello che ha sollecitato i braccialetti elettronici obbligatori che funzionano vi assicuro molto funzionali poco loro mi posso dare tanti dettagli rispetto anche se non ci fossero
Ogni volta che il legislatore interviene per me è una tirata di orecchie alla magistratura perché vuol dire che la magistratura non ha fatto bene il proprio lavoro
Se ci scrivono ai pubblici ministeri che entro trenta giorni dobbiamo essere decidere se applicare o meno una misura cautelare se entro i tre giorni dobbiamo sentire una persona offesa e perché evidentemente noi non siamo stati così bravi a fare il nostro lavoro e a garantire tutela le persone offese
Nessuno sbilanciamento del processo penale mai equilibrio
Perché la parte offesa è entrata nel processo penale attraverso una serie di modifiche di carattere sovranazionale e ci tengo a dire che le convenzioni anche l'ultima ruota la direttiva europea parla di contrasto alla violenza ai danni delle donne
Quindi per un'ora parliamo di violenze danni delle donne pari anche poiché le donne commettono reati di questo tipo ai danni degli uomini ma nel quindici per cento dei casi quindi voglio dire cerchiamo di orientare tutto ciò che quindi semplicemente bilanciare il legislatore ha fatto in più a a arrabattare è inserito una serie di diritti alla persona offesa che prima non esistevano Enia inseriti alcuni in questa specifica materia dobbiamo applicare le norme e quindi fare niente niente altro personaggio che avvisare la persona offesa che è stata applicata la misura cautelare dare tutti i diritti che ci sono e sono scritti nel codice
Non posso parlare delle misure di prevenzione perché sarebbe voglio dire top però troppo complicato quindi questo e riequilibrio la prospettiva di genere e dato veramente a chiudere guardate noi viaggiamo tanto per esempio siamo andati in Argentina in Brasile anche per lavoro e per convegni star qua a dire
E quando noi dicevamo ma voi che pensate della prospettiva di Jeremy applichiamo tranquillamente la prospettiva di genere quindi è un problema culturale di linguaggio come è stato rappresentato e soprattutto non avere paura delle parole perché per esempio quando si dice che oggi parliamo di violenza maschile contro le donne a metà male
Perché sono un uomo quindi come dire è è un linguaggio che mi colpisce però linguacce vi corrisponde alla realtà e non dobbiamo avere paura di usare parole anche di questo tipo
Detto questo Padua chiudere
Dicendo semplicemente una cosa
Sicuramente voi fate tante leggi e ci lasciate a risorse invariate e questo è un problema grosso però noi la magistratura ha sempre fatto il proprio lavoro in tutti i settori a partire dagli anni ottantadue novantadue quando è stato creato il reato
Quattrocentosedici bis la mafia è stata nominata e perciò secondo me il commento femminicidio ha nominato ma non posso andare oltre
Si può fare la nostra esperienza scusate se fatto pubblicità a a chi lavora con me dimostra che se diamo fiducia alle donne non vuol dire condannare applicare sempre la misura di pre
Di prevenzione o la misura cautelare noi facciamo il nostro lavoro sta vediamo facciamo degli accertamenti dedicando le risorse necessarie una cosa dobbiamo sapere è veramente ho finito
Che le donne non ci crede non credono alle istituzioni le donne non hanno fiducia in noi le donne persone offese e vi leggerò questa
Questa dichiarazione perché
Sono i fatti che contano noi leggiamo le intercettazioni telefoniche dove le donne dicono io devo ritirare la denuncia querela ridimensionare
Perché se non mio marito non ha non accetta la transazione diciamo la mediazione del procedimento civile leggiamo cioè e e il cuore pulsante perciò abbiamo dovuto scrivere per esempio grazie alla Cassazione per quello che fa
Io ho dovuto raccogliere tutte le vostre sentenze non sempre massimata ci tengo a dire in ultime Linee guida per cercare di dare delle indicazioni chiare sul tema della soggezione dell'abito sono le vostre sentenze non sono le mie e presidente sono le vostre sempre
Però dobbiamo sapere qual è il punto il cuore pulsante col quale ci confrontiamo perché la forza della magistratura è questa quella di essere sempre interisti nella nella vita quotidiana noi non siamo un settore un qualcosa parte noi facciamo parte della cultura e della società e dobbiamo sapere cosa pensano le donne Dinoi questa noi poniamo la domanda
Intende sporgere querela mi riservo di procedere eventualmente con querela ma voglio rifletterci per paura che procedendo penalmente possono aggravare la situazione e ho paura di una sua reazione questo pensa la donna
Domanda lei si sente tutelata dalla polizia giudiziaria della magistratura lo chiediamo perché il nostro format a una serie di significati che non vi sto qui a dire risposta
Non è
Non mi sento assolutamente tutelata al carabiniere preparato c'era il generale pc perché sa come porre domande
Ecco allora denunciare perché se la polizia giudiziari la magistratura non hanno proceduto con un intervento più pesante nel primo episodio era prima che io arrivassi attivo ricitarlo tende nel primo semiserio e poi il secondo paura di espormi ad ulteriori elezioni del mio ex marito ha dedotto che già nel primo episodio gli fosse stato imposto che cosa il carcere
Gli arresti domiciliari no
Semplicemente il posto di non avvicinarsi più a noi
Questo dobbiamo sapere grazie grazie
Dottor vendetta
E la parola dottoressa ridicola Travaini grazie
è stato detto tutto sono particolarmente emozionata di avere qui tutti voi tutte voi chi mi ha insegnato sostanzialmente questo mestiere se sono riuscita ad imparare ad oggi qualcosa
Sono veramente tutte le componenti di uomini e donne che sono qui dentro a livello simbolico a livello personale
L'altro giorno sono andata a trovare i miei genitori e ho trovato un libro su cui ha studiato mio padre
De Colletto e e su questo libro hanno studiato tutte le generazioni che hanno preceduto quelle su due
Si intitola la dinamica del delitto di Altavilla
Sui reati sessuali
Parlando di una donna scrive da segnalare inoltre una spiccata attrattiva verso il maschio violento e brutale
Ed è così vivo il desiderio di essere brutalizzata e delle donne che conducono i preludi di amore in modo da risvegliare gli istinti di violenza del maschio compiacendosi di sentirsi una preda conquistata
Artifici che aumentano il loro godimento e poi parla degli scontri amorosi alla en volte hanno un carattere di maltrattamenti qualche volta reciproci
Quattro mila anni di storia ci hanno raccontato tutto questo
E noi ci siamo formati
Uomini e donne nessuna e nessuno escluso su questo sarà Altavilla sarà Benvenuti sarà che sarà questa è la nostra storia è la mia storia se sono riuscita insieme a Francesco non è questo lo chiamiamo il nostro bambino di carta perché non abbiamo avuto un bimbo insieme e questa il nostro il il frutto anche di una condivisione affettiva ma anche culturale e giuridica in questo senso in questo ambito eh perché grazie al lavoro che ho svolto il nei giudizi di merito come giudice del dibattimento
Io ho sempre avuto una grande insofferenza per le donne che denunciavano
Ho avuto personalmente percepito Sempre una grande anche talvolta rabbia
Su quella ritornare su quella decisione sull'avere fatto investire così tanto così tante energie alle istituzioni per perseguire determinati reati e poi trovarsi di fronte una donna che chiede di ritrattare e di volere concludere di definire quel processo perché perché lo ama perché è ritornato ritornata da quell'uomo
Quindi l'ho vissuto su di me
Il
Il pregiudizio profondo perché nessuno me lo aveva insegnato perché nessuno mi aveva insegnato nelle Aule di di
Universitaria professoressa nessuno mi aveva insegnato cosa fosse la violenza contro le donne
Non mi aveva nessuno insegnato che cosa fosse la violenza domestica nessuno mi ha insegnato quali sono i parametri in base ai quali avvengono determinate si creano determinate dinamiche
Dopodiché ho lavorato sul campo con l'avvocatura un'avvocatura competente l'avvocatura dei centri antiviolenza dentro l'aula di giustizia l'avvocatura che difendeva gli autori e le vittime
E lì mi mi veniva rappresentata da esigenza di spiegare questi delitti tramite una parola
Che io non sono riuscita per anni a decrittare che la parola discriminazione dottoressa però lei dare non non sa ponendo le domande su qual è l'assetto economico in quel contesto familiare oppure
Non si sta comprendendo che i suoceri abitano al piano di sopra e e quindi creano una pressione mortifere a
E con una modalità semi mafiosa rispetto al ritrattare
Quindi io mi sono accorta di nell'aula di giustizia sull'atto lei
Degli uomini e delle io che ho giudicato
Mi sono accorta di non avere gli strumenti
Strumenti non giuridici
Perché gli strumenti giuridici li abbiamo e li abbiamo tutti non hanno gli strumenti culturali
E non avendo gli strumenti culturali non riusciva a decrittare cosa fosse la discriminazione che è una parola che ne troviamo nel preambolo che io cito il Presidente lo sa
E ringrazio per questa straordinaria e la elaborazione che che che mi ha insegnato la Corte di Cassazione perché nella corte di cassazione c'è un confronto Complesso tra esperienze e punti di vista modalità ma poi al alla fine dobbiamo chiudere il cerchio
E quindi quello che ho imparato
Di cosa fosse la discriminazione l'ho imparato grazie alla commissione sul femminicidio cioè la commissione sul femminicidio della quale ho avuto l'onore di avere come presidente la senatrice Valeria Valente e le commissariare
E e i commissari che hanno approvato all'unanimità io ci tengo a sottolineare questa unanimità perché
E la senatrice Valente diceva qualsiasi cosa ma noi dobbiamo arrivare all'unanimità se c'è per la la frase che mi ha sempre detto il venne è il meglio il il meglio è nemico del bene una grande verità
Quindi
Abbiamo studiato duecento quarantasette femminicidi dalla prima all'ultima pagina tre acquisendo anche i procedimenti civili perché lì era il cuore
Quindi quello che ho imparato nella cioè nel nell'esperienza della commissione femminicidio era che quella insofferenza che io provavo
O il prato sul campo da cosa nasceva
Da Chez nasceva dalla sfiducia tour canale nelle istituzioni
Nasceva dalla omertà nel contesto familiare
Nasceva dalla mancanza di solidarietà familiare affettiva e del contesto
Lavorativo
Nasceva dal terrore che gli assistenti sociali scrivessero una relazione negativa
Tanto da farsi e quello che poi talvolta ci troviamo a leggere che i bambini venissero affidati ora ai comuni o addirittura in alcuni casi ai padri maltrattati
Questo io l'ho studiato dai dalla Commissione sul femminicidio da fascicoli
Tutto quello che nessuno mi aveva insegnato e il rispetto e tutto quel materiale straordinario che è un materiale giuridico ma anche di storia di questo Paese
Ha visto il e l'obiettivo di questa di queste relazioni non era trovare il colpevole
Non è quello il problema
Io ci tengo sempre sul non mi interessa assolvere o condannare non è questo il punto è l'argomento è l'argomentazione presidente come voi avete detto è l'argomentazione fondata sui fatti
Che non deformi i fatti spiegandogli a condizionamenti culturali soggettivi che sono quelli che da millenni leggiamo su questi libri
E di cui non possiamo pensare banalizzando di esserci liberati
Perché sarebbe una pretesa veramente disumana disumana quindi vorrei concludere
Con una frase di Anna rami Hannah Arendt
Una volta che ha imparato a pensare il conformismo diventa un'abitudine difficile da indossare nuovamente il dubbio e l'esame critico diventano la tua guida non per ribellione
Ma per evoluzione
Per dire Caro con
Tutti deve sicuramente quindi io ringrazio Paola Francesco dottoressa ridicola Travaglini e dottore vendita
Davvero due persone straordinarie due straordinari professionisti soprattutto tutti voi iperbolica presidente Lazzaro che ribaltarono icona fulmineo procurati dalla procura generale tutti veramente grazie grazie grazie buonasera
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