Verso il 25 novembre. Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Soffre si sente affini si sente
Buongiorno guardano a tutti grazie di essere venute a questo incontro a il ruolo degli uomini io fossi Camocardi sono una giornalista di UIL e siamo qui in occasione dell'uscita di storie spaziali per maschi del futuro Francesca allorché qui accanto a me che insieme all'Anmirs l'altra sua newsletter maschi del futuro sta cercando appunto di catalizzare il ruolo la conversazione del se maschile verso il ruolo degli uomini nel nostro paese storie spaziali afferma il futuro è la prima raccolte vicarie
Al mondo che al centro proprio una riflessione su quello che è il maschile
è uscito in Italia il tre ottobre ma a breve uscirà ovunque nel mondo tradotto in nove lingue già uscito già uscito in Brasile
Oggi abbiamo appunto pensato di catalizzare di fare tesoro no di questo di questa occasione per allargare un po'il dialogo proprio qui a nel cuore delle delle istituzioni dove dove si prendono le le decisioni per capire come appunto donne e uomini insieme e la parola fondamentale insieme
Possano affrontare labirinto di genere quindi io ringrazio negli politici qui oggi con noi senatori oltre a Francia Caccavale senatore tratte da Christopher la sinistra italiana Isa per ipotesi che ci ospita il PD
Il senatore Ivan Scalfarotto Italia viva il senatore Marco Lombardo di azione e l'onorevole Riccardo Ricciardi del momento cinque stelle quindi grazie a tutti e tutte per essere qui oggi
Ora Francesca le parti nel contempo a a cavallo scritto punto questo libro Storie spaziali per maschi del futuro parlando di bambini maschi
è partita però da un altro libro il libro precedente sarebbe la buona notte per bambine ribelli e in questo libro hai lavorato per tanti anni sull'emancipazione no delle bambine impegni emancipazione femminile
Adesso hai deciso di focalizzarsi invece sul sul ruolo dei maschi proprio dei bambini come mai come mai questo passaggio
Grazie mille Silvia grazie mille alla al al senatore sensi per aver raccolto al volo
Questa la possibilità di far di tenere questo incontro non è banale che si parli di questo tema partendo da un libro per l'infanzia nel cuore delle istituzioni e io voglio ringraziare tutti coloro tutti tutti voi che siete intervenuti ma soprattutto i politici che hanno a che hanno accolto questo invito con grande generosità mettendo a disposizione il loro tempo oggi
E e quindi ringrazio Ivan Scalfarotto ringrazio Riccardo Ricciardi Marco Lombardo Peppe De Cristofaro e ovviamente Filippo Sensi
Il motivo per cui ho scelto di occuparmi di maschi è molto semplice oggi tutti abbiamo un'idea abbastanza precisa di come avremmo bisogno che fossero gli uomini intorno a noi e credo tra peraltro che diciamo l'immagine di quello di di cui abbiamo bisogno sì anche condivisibile anche con il resto dell'arco parlamentare che non è presente qui oggi
E perché avremmo bisogno degli uomini avessero un rapporto costruttivo con le proprie emozioni
Avremmo bisogno che ripudia assiro la guerra e che abbraccia se non la pace avremmo bisogno che avessero con il sesso con le persone con le quali scelgono di farlo una relazione serena
Eppure avremmo bisogno che non si sentissero minacciati dalle donne libere dalle donne con le quali lavorano dalle donne con le quali con le quali stanno eppure nell'educazione che noi ancora oggi diamo ai maschi continuiamo a produrre armi giocattolo
Vogliamo che non si sentono minacciati dalle donne ma continuiamo a dire ai bambini che non c'è nulla di più umiliante che perdere contro una femmina
E continuiamo a dire che è importante a parlare di consenso che è importante avere una relazione sana con il sesso e lasciamo che sia la pornografia a De Luca ad educare i ragazzi alla al sesso quindi tutto quello che stiamo facendo
Incluso continuare a ripetere lo lo stereotipo che i maschi avrebbero una vita emotiva più rudimentale rispetto a quella delle donne tutto quello che stiamo facendo va in una direzione opposta
Rispetto a un obiettivo dichiarato del tipo di maschi Rita di cui c'è un disperato bisogno oggi
Quindi questa è la ragione per la quale io ho scelto di lavorare a un libro come storie spaziali per maschi del futuro e a un progetto come maschi del futuro perché nel momento in cui noi condividiamo una visione dobbiamo fare in modo che i messaggi che diamo alle nuove generazioni vadano in quella direzione perché altrimenti quando vanno poi nella direzione opposta non possiamo stupirci e ricorrere soltanto a mezzi repressivi
A giochi fatti quando già ci sono state le vittime quando già un pezzo della società a un pezzo della società è stata inflitta una ferita in molti casi irreparabile
Per cui io ho voluto diciamo fortemente questo incontro oggi perché capite bene che questo va oltre
Cioè parte dall'infanzia perché questa è una rivoluzione radicale e come tutte le rivoluzioni radicali devono partire dai messaggi che il richiamo ai nostri bambini ma va molto oltre
Il libro di sfere spaziali per maschi del futuro
E per me questo è quello che che ho chiesto anche agli editori che stanno pubblicando il libro all'estero questo libro è un'occasione di iniziare una conversazione nuova sulla parità di genere come un viaggio da fare insieme verso un mondo
Diverso rispetto a quello che abbiamo oggi
Grazie
Grazie Francesca Cavallo infatti
Diciamo giustamente tu
Pochi punti l'attenzione sul fatto che a parte diciamo delle cose per le facciamo ne facciamo delle altre io volevo partire questo con questo giro di tavolo domandando altra per per per la Kristof De Cristofaro se l'educazione Sasso affettiva sessuale e affettiva che spesso viene visto appunto come una componente un po'aggiuntiva non cruciali non fondamentale
Dei programmi educativi
Perché invece dovrebbe essere al contrario considerata importante soprattutto nella prevenzione delle forme di violenza di genere
Allora buongiorno innanzitutto io vi ringrazio molto non solo della domanda di me sembra molto pertinente ma nell'occasione
Ringrazio molto naturalmente Francesca Cavallo
Il cui precedente libro come ho avuto modo di vedere al telefono diciamo così lo utilizzava come regalo per tantissime persone fanno lo stesso naturalmente per questo perché mi sembra davvero molto bello molto interessante e mi sembra anche un'occasione per provare per l'appunto a costruire un momento di tensione fra Dinoi ma più in generale nella società di questo Paese che poi la vera cosa che servirebbe
Anche perché facciamo questo tipo di discussione questo lo voglio dire subito a oggi mentre purtroppo l'andazzo politico culturale di una parte del numero del Paese delle sue forze parlamentari va purtroppo in una maniera molto diversa da quella che noi invece cerchiamo di portare avanti in questi giorni al Senato si discute il DDL sicurezza
Perché è tutto centrato su un approccio totalmente Pam penalizza repressione aumento delle pene divieti divieto di tutto di manifestare
Alla Camera siccome arriva qui in seconda lettura qualche settimana fa addirittura dentro questo ddl sicurezza pensa di cui siamo uno screzio per cui siamo nel due mila ventiquattro invece vennero è stato approvato dal governo è stato assunto dal Governo
Un ordine del giorno della lirica che parla di castrazione chimica
Siamo nel due mila e ventiquattro quindi diciamo poco distante dalle dalle pene corporali però questo succede nell'Italia di oggi va be parliamo di questo tipo di dibattito
Ecco io penso che noi dovremmo fare esattamente l'opposto di quello che invece porta avanti la politica culturale chiamiamola così della maggioranza e del governo peraltro questa ragione per l'appunto
Da questo punto di vista davvero ringrazio per la domanda che mi è stata fatta
Per cui per esempio che al Senato io stessa ho presentato alcuni mesi fa un disegno di legge che questo aveva portato esattamente relativo all'introduzione dell'educazione sentimentale e sessuale effettiva delle scuole
E lo dico anche con particolare soddisfazione perché non è un disegno di legge semplicemente del mio gruppo parlamentare ma pur portando la mia prima firma vede un'adesione vastissima di moltissimi senatori senatrici dell'opposizione
E naturalmente speriamo che possa diventare nel corso delle settimane e dei mesi che verranno un terremo perlomeno di confronto politico di battaglia politica naturalmente perché è importante fare questo perché appunto bisogna cercare almeno dal mio punto di vista di ribaltare
Indirizzò politico-culturale che è stato egemone nel corso di questi anni provare a lavorare nelle scuole nella scuola pubblica sulla cultura del consenso sull'educazione delle differenze
Insomma sul tentativo vorrei dire così
Di un'educazione che Prodi ha destrutturare i modelli rigidi e modelli stereotipati a cui siamo stati in qualche modo abituati perché fanno nelle scuole perché non basta farlo nelle famiglie
Non c'è niente da fare dobbiamo squarciare questo vedo di di ipocrisia non si può lasciare questo compito alle famiglie
Anche perché non è detto detta delle famiglie verso di concetti giusti Teresa Kyo
Perché naturalmente non è detto di questi argomenti per all'interno delle famiglie diventi in un effettivo terreno di discussione un effettivo terreno di confronto che da questo punto di vista per l'appunto se si vuole trovare guardare alla questione della carenza d'igiene di come un altro punto di vista e provare in qualche modo a costruire percorsi partecipativi io penso che la scuola dovrebbe aprire un ruolo assolutamente decisivo naturalmente anche qua inutile girarci intorno in un momento in cui anche la scuola pubblica italiana vive una condizione di grande
La scuola pubblica italiana non è più quella di qualche decennio fa una scuola restava sottoposte soggetta
Nel corso degli anni era profondi tentativi di riforme perché purtroppo non sempre sono andati nella direzione giusta che mette in campo oggi tanti elementi di fragilità
Io penso che però questo potrebbe essere per l'appunto un approccio molto utile penso che ci servirebbe tanto ultimissima considerazione perché mi è stato detto di trovare essere il più breve possibile
Io credo che bisogna fare un ultimo sforzo ancora insieme cioè immaginari perché si parla della stessa matrice culturale che c'è alle spalle
Di contrastare lo stesso tempo la violenza di genere ma anche tutte le discriminazioni che riguardano l'orientamento sessuale e l'identità dice penso che sia l'altro grande punto di riflessione oggi la matrice culturale la stessa esattamente la cultura patriarcale
Fare questo ragionamento significa esattamente stare dentro quella educazione alle differenze
Di cui dicevo il disegno di legge acqua naturalmente io spero che chi non l'ha fatto finora possano per l'appunto sottoscriverlo possa diventare un terreno di battaglia non semplicemente di sinistra italiana di avversione di tutte le forze di opposizione peraltro mi sembrano essere assolutamente d'accordo con nel portare avanti gli studi
Grazie
Grazie
Senatore sensi il il senatore De Cristofaro appunto citava questo tema della sicurezza spesso la la violenza genere la violenza contro le donne più generale la riempì di genere è stata affrontata proprio come in tema di sicurezza
Ma ci potrebbero essere altre dimensioni da da esplorare oltre appunto a questa e in qualche modo anche la narrazione ad esempio sulla violenza di genere delle cause che portano la violenza di genere sia a livello mediatico che a livello politico
Può essere un tema da affrontare
Grazie morte innanzitutto grazie per questa occasione ringrazio Francesca perché oltre ad avere fatto sono libro importante fatto un miracolo questa credo forse sarà l'ultima apparizione del campo largo diciamo politica c'è una specie di reunion dei led Zeppelin praticamente i cartelli e buon ultimo gran parte diciamo questa è una roccia riguardare una foto che fra importa la cosa importante secondo me che ha fatto Francesca lavorare sul racconto
Quindi lavorare non solo sul linguaggio ma lavorare anche sulle strutture e questo secondo me molto importante dette fabula appunto cioè il libro è un po'un caleidoscopio anche di una di di una casistica
Ci sono sono vari racconti sono varie si apre appunto che raccontano come possiamo scale TAR cinque possiamo ricombinare ci come dovremmo e dobbiamo io come ti rispondo sul tema della sicurezza in Commissione Femminicidio Cecilia devia che mi sopporta in commissione senza Rando che è una collega del Partito Democratico e tante altre persone tanti altri amici
E nella chat nostra il femminicidio c'è ciao a tutte e a Filippo quindi voi sfiderà c'è anche questo contesto che che per me nuovo e mi aiuta
Formazione educazione sfida se posso dire formazione ed educazione c'è il tema è la sicurezza ma ci sono altri due temi cioè tema formazione vuol dire
Dell'educazione vuol dire scuola quello diceva Peppe scuola pubblica vuol dire programmi vuol dire lavorare sul rispetto e lavorare sul rispetto di genere
E questo è importante facente formazione però e formazione ordine formazione degli operatori formazione di magistrati formazione delle forze di sicurezza formazione di tutti quanti perché poi sono tutti questi attori
Di questa di quello che sta avvenendo di quello che sta accadendo
Io non lo so Francesca ti posso dire una cosa attuali un inguaribile ottimismo e una grande fiducia nei confronti dei maschi
In del futuro
Poi è passato del presente non lo so ma quelle foto
Io non lo so se facciamo finta che non riuscissimo a sbaraccare il patriarcato se noi riuscissimo a ad arrivare un'approssimazione zero di tutto a tutti di secoli e secoli di questo portato
E togliere quelle cornici in una prima fiaba fantastica su il posto che ti spetta incassati nel nella nel posto del del casato nobiliare eccetera e di come possiamo sforzarci ad andare oltre l'oste cornici
Però c'è anche un tema su cui secondo me dobbiamo fare ancora uno sforzo cioè restando deciduo del maschio
C'è un gol sì cioè un resto
E su questo l'esilio secondo me dobbiamo lavorare ancora ammesso ancora di più al mutuo cioè non basta colpire il patriarcato per Azzi rare questo tipo cioè diciamo il maschilismo ai maschi è passato non è solamente una questione culturale c'è qualche cosa il più profondo che va affrontato tue una fiducia che perché mi motiva molto
Essendo appunto io invece un attrezzo del passato
Ma dobbiamo ricordarci che il maschio come il genere è una relazione e quindi non possiamo solamente non dobbiamo essere lavorare soltanto sulla dimensione per l'istruzione la formazione culturale ma c'è qualche cosa di più di più radicale che ci ha richiesto io penso che quello che tutti si racconti qua queste fiabe siano una buona approssimazione del lavoro che dobbiamo ancora fare tu alla fine di cento i cocomeri seminare cocomeri
E si dirige avvenisse le ripeto anche che insieme dobbiamo se non c'è insieme non si comincia neanche a sbaraccare
Il patriarcato come abbiamo imparato da da da dire ma non si riesce neanche a fare i conti su la radice più nuda in più più insomma se uno è più difficile affrontare che è quella del maschio non solo del maschile e su questo secondo me c'è tanto lavoro fatto da fare e grazie per avere portato questo tema questi linguaggi e questo approccio questo sguardo questo guardare qui dentro al Senato in questa istituzione grazie
Grazie sicuramente molti spunti di riflessione anche dal punto di vista del ruolo no del del del maschio quindi cosa rimane in poi del ruolo del del maschio in questa in questa società una volta anche diciamo superato
Se si può se si possono potrà un giorno patriarcato come sistema
Filippo Sensi senatore parlava di educazione e di formazione tutto questo che mente ha un costo e io mi rivolgo al Senato rimasta farò otto adesso per chiedere che cosa si intende quando si parla di costo della verità per le casse dello Stato perché non possiamo parlare appunto di costo di educazione di formazione ma c'è un altro costo che forse è più è più impattante e quell'appunto della della virilità
Ma sì delle effetto anch'io ringrazio Filippo per averci ospitati oggi e Francesca ormai ci conosciamo da un pezzo per le cose che sa e anche per la passione che mette nelle cose che fa e per lo sguardo laterale anche rispetto al mondo parlare con Francesca discutere con lei è sempre una sfida perché tipo porta dentro il dibattito dentro la discussione le menti parte volte inaspettati o e metodi
Nuovi che io credo siano molto utili anche a scostare
Discorsi che poi delle volte rischiano di a rotolarsi su se stessi non incartarsi restano sempre gli stessi senza che poi la realtà si modifichi
Però è vero son d'accordo la domanda per il posto nel senso che cioè io credo un costo anche economico finanziario
E esiste una bella ricerca che è stata fatta da due ricercatrici che fanno un ragionamento intorno Bersani Franceschetti Peterlini credo si chiamino
Che fanno un ragionamento soprattutto su quella che
Diciamo lo essere Yang no degli degli uomini le esternare la violenza loro notano che la grandissima maggioranza delle persone che incorre in una sentenza penale per esempio sono uomini quindi le carceri maschili nelle carceri femminili hanno un numero di detenuti che non sono neanche lontanamente comparabili
E quindi tutta una serie di comportamenti antisociali sono principalmente se non quasi esclusivamente Agility dagli uomini e aggiungerei anche che ahimè se andiamo a guardare non soltanto il numero degli omicidi che è fatto
Sostanzialmente quasi soltanto da uomini ma anche il numero delle vittime di omicidio di omicidio ci accorgiamo che le donne uccise sono uccise quasi solo per una ragione che è quella di essere state uccise dei loro uomini o da persone che conoscevano
O di cui si fidavano a cui volevano bene e quindi questo
Ci dice delle cose importanti circa anche la tossicità di moltissime relazioni
Che mi aiuta anche a dire che quando ideali diamo la famiglia cosiddetta tradizionale dovremmo andarci Moulton molto fra i piedi di piombo perché si stanno famiglie meravigliose famiglie orribili tutti quanti ricordiamo il da un ai tempi della pandemia alcuni ne sono venuti fuori
Diciamo amando sì ma tanti ci sono anche lasciati separati ecco quindi essere costretti la stessa casa non è sempre una bella avventura però io aggiungerei un altro costo che mi intriga mi interessa molto di più di quello
Diciamo dell'anti socialità
Che è quello della diciamo
Del del del lucro cessante cioè del fatto che la nostra economia è un'economia fatta a misura di uomini di fatto se andiamo a guardare le percentuali di occupazioni femminile di filtrazione femminile
In Italia siamo circa cinquantacinque per cento delle donne tra i venti e sessantaquattro anni che hanno un lavoro in Europa si sfiora il settanta per cento
Questo significa che noi perdiamo in Prodotto interno lordo perché una grandissima parte del talento disponibile di questo Paese non viene utilizzato e quello è un costo micidiale
Io credo di poter dire senza tema di smentita che uno dei fattori della mancanza di competitività del nostro Paese e della mancata crescita del Paese sia dovuto al fatto che noi non agiamo noi cresciamo sul sul talento delle donne rinunciano che spessissimo adesso non voglio fare generalizzazioni ma insomma se guardiamo i concorsi pubblici quelli difficili
I notai magistrati quelli che da da superare chi abbia studiato giurisprudenza che sono una spina ormai vengono vinti mediamente più da donne che da uomini
Ma noi siamo il paese che fino a metà degli anni Sessanta non ammetteva le donne alla magistratura nonostante la costruzione se nel quarantotto e dica che non c'è una distinzione tra i sessi
Noi abbiamo avuto norme validate anche dalla Corte costituzionale che dicevano che le donne non potevano fare i magistrati sottotesto perché alcuni giorni al mese non sono tanto equilibrate e questo era la nostra normalità
E aggiungo nei luoghi di lavoro e così il K salariale ci dice che una donna in media guadagna circa diciotto mila euro al mese un uomo ventiquattro mila
E anche la cultura delle aziende fatti in un certo modo i tempi del lavoro sono fatti in un certo modo le qualità premiate e lo dico più da ex direttore del personale da parlamentare
Anche la cultura aziendale premia più alcune qualità che sono tipicamente associate alla mascolinità che quelle che potremmo associare alla femminilità
E il che costringe tra l'altro delle volte anche quelle donne che vogliono crescere professionalmente a conformarsi a quello che il modello maschile guardate quanti dirigenti uomini non hanno figli
E quante dirigenti donne non hanno figli scoprirete
Che gli uomini possono fare carriera anche decidendo di mettere su famiglia la maggior parte delle donne che arrivano a posizioni di vertice delle aziende pubbliche e private sono spesso diciamo così hanno deciso o sono state costrette a non fare figli io penso che questa sia una dimensione enorme
Perché parliamo di milioni di persone parliamo di quella che è la vera risorsa del Paese tra l'altro un Paese che non fa più figli quindi qui siamo sempre di meno esse non facciamo leva su quello che il talento e le capacità e non costruiamo anche in un ambiente che sia favorevole alla crescita delle persone non ne verremo fuori dico soltanto questo guardate
Se io se uno facesse l'ortolano Chalmers volesse un orto e semina semi e di di vari ortaggi e gli facessero solo che ne so i pomodori
E le fragole e non venissero fuori non so le patate e lamponi dovrebbe chiedersi se per caso il modo in cui viso del terreno lo Concina
L'esposizione al sole non siano più favorevoli a certi frutti anziché certi altri allora lo sforzo io credo debba essere quello di provare a creare un ambiente dove tutti possano crescere
E renderci conto che questo non è davvero un problema delle donne
è un problema del Paese se non lo capiremo io credo rispetto anche ai Paesi nostri concorrenti nostri vicini faremo sempre una fatica enorme ma poi non dobbiamo stupirci non dovremmo neanche essere chiederci il perché
Grazie
Costante ma importantissimo il valore economico anche delle scelte che facciamo appunto nel per quanto guarda la parità senatore lombardo noi ecco se c'è un luogo dove invece le donne lavorano scura incide di più OP visibilmente di più perché lavorano di più comunque ma sicuramente i visibilmente lavorando di più
è quello delle e di chi si occupa delle politiche di parità quando si parla di politiche di parità a parlarne a parte i presidenti sono tendenzialmente quasi solo donne
Ecco come possiamo coinvolge invece attivamente gli uomini quali strategie politiche possano incrementare per coinvolgimento appunto che sia di nuovo insieme e non soltanto di una parte della piccola
Grazie innanzitutto anch'io voglio ringraziare Sandrone Filippo Sensi per l'invito Francesca Cavallo perché oggi ci dà l'opportunità di per una lenta ragionare in questo Paese in termini di prevenzione
Noi siamo un Paese che insegue sempre la dittatura dell'emergenza
Questa iniziativa verso il venticinque novembre due purtroppo come ogni anno ricorderemo tutti femminicidi che ci sono ma mai si lavora sulla prevenzione e mai si ricorda che la cultura la lettura del libro e il più grande antidoto che noi abbiamo alla violenza
E quindi lavorare sulla prevenzione è fondamentale quindi per me dove istituzionale oltre che è un piacere essere qui oggi
Che cosa bisogna fare secondo me la prima cosa che dobbiamo superare voi stessi uno steroide
Che è quello
Del pensare che si debbono occupare di alcune cose sono le persone che quella cosa là vivono direttamente
Beh se noi dovremmo riuscire a fare questo passaggio culturale per assumere gli altri il pensiero anche il dolore degli altri dentro Dino sicché sui temi per esempio
Delle degli emendamenti sessuali dei diritti
LGBT cui Recup Plas se ne occuperanno solo le persone omosessuali e non le persone eterosessuali non abbracceremo il problema nella loro interezza nella loro dimensione universalista se sui temi della disabilità
Se ne occupano solo le persone disabili o i loro familiari non riusciremo ad approcciare il tema dell'accessibilità che invece riguarda tutti riguarda soprattutto una popolazione longeva come la nostra così se nel tema del del lavoro delle donne
Ho del gender gap lasceremo che di queste cose se ne occupino solo le donne noi ci dimenticheremo l'altra parte del cielo
Che sono gli uomini
Se ci sono le violenze non è perché ci sono dei cani maltrattati se il tema dell'occupazione io ricordato nella conversazione che ho avuto con Francesca che quando sono stato amministratore assessore del Comune di Bologna
Gli occhi Paolo di economia e lavoro e hanno detto che la mia prima priorità era l'occupazione io ricordo che questa cosa in qualche modo la fece un po'clamore perché di solito del tema l'occupazione femminile si dovevano occupare solo le donne
E invece guardate che se non riusciranno a rompere questo pregiudizio non ne verremo fuori
E infatti prima Ivan lo ricordava io diciamo ricordavo sempre che il tasso di femminile a Bologna supera i sessantasette per cento e quello per un assessore uomo o donna che sia è il primo valore da mettere perché molte delle esperienze che ci raccontano i casi di violenza delle donne ci raccontano anche il fatto che le donne a volte non sono libere
Di poter uscire di casa non hanno un reddito di libertà che gli consenta di essere autonome e sono costrette a vivere in casa con chi poi
Si trasforma in la persona che manifesta carenza ecco mi piacerebbe che il tema della Gender Gap non venisse affrontato solo da una parte del Cerba Marisa affrontata da entrambi i generi
Affrontandoli in maniera la seria da tutte le parti cioè le donne non devono sentirsi in qualche modo minacciate se di questi temi siano Lunghini e gli uomini non devono sentirsi minacciati S nei consigli d'amministrazione delle aziende ci sono più donne didattico che ce ne sono
E penso che questo aiuti anche gli uomini a scoprire che per esempio il lusso del nostro tempo per molti uomini e la paternità
Perché i nostri genitori
Non hanno avuto il lusso di scoprire che cosa la paternità per loro era lavorare e in qualche modo consentire che della famiglia la genitorialità fosse un tema esclusivo delle madri
Ecco io credo che la mia generazione sta cercando di affrontarlo ma a volte nona l'educazione per poté ecco perché occasioni come queste secondo me sono utile anche per rompere questa dimensione al di là della strumento normativo e
Se noi per esempio presentato in questa manovra che non esito a definire una manovra fatta soprattutto di Manchester rettorali
Una norma molto semplice per esempio per ricordare che il concerto di maternità debba essere retribuito al cento per cento
Perché altrimenti non si compra un tema del fatto che il costo del lavoro stabile costa di più costi più per le aziende che uno dei motivi per cui le le aziende non assumono a parità di condizione le donne allora riconosce del cento per cento del Congedo di maternità è una misura di civiltà che mi sembra persino varare dover dire al nostro Paese nel due mila ventiquattro così come il congedo di paternità
Io quando sento delle persone degli uomini che esercitano il congedo di paternità sembra una stravaganza invece assolutamente normale e sarebbe molto bello più di questo non si dovesse parlare
Sono alcuni Paesi in Europa che obbligano gli uomini a prendere proprio il congedo di paternità forse questa è anche un modo per per cambiare proprio Anna il sistema da a livello politico
Abbiamo parlato di prevenzione abbiamo parlato di c'è stata una fase Caretto senatore se ci sono violenze sulle donne e perché ci sono uomini maltrattati anzi ora io vorrei fare una domanda l'onore all'onorevole Ricciardi
Dopo il femminicidio di Giulia Cecchetti in il numero degli uomini che hanno deciso di intraprende un percorso di cambiamento e quindi partecipare a gruppi fase di autocoscienza maschile è aumentato
In che modo appunto liberarsi dal maschilismo interiorizzato può essere utile al alle donne ovviamente ma anche agli uomini
Allora grazie anzitutto grazie a Francesca grazie che ci ospita
E a tutti coloro i quali il sano intervenute a tutte allora
Sì il il maschilismo per noi uomini
Una forma di potere
Quindi
Dobbiamo fare proprio questo lavoro che significa una perdita di privilegi perché noi siamo privilegiati fin da subito
Fin da subito siamo privilegiati
Prima Ivana ricordava il tema dei concorsi tutte le statistiche dicono che mediamente a scuola
Raggiungono migliori voti le femmine rispetto ai maschi ma poi dopo nei posti di lavoro ci sono più maschi che femmine quindi qualcosa succede evidentemente no
E quindi il maschilismo sta nella
Idea e nella forma mentis che ne dobbiamo acquisire di dover perdere potere perché questo è
Io però rispetto a Filippo io sono non non sono ottimista io sono realista
Io credo che noi dobbiamo partire da un concetto che mai come nella nostra società
In Italia è perché se prendiamo in altri Paesi
Mai come la nostra società come oggi siamo a un grado avanzato
Noi ovviamente ci concentriamo e ragioniamo
Dove dobbiamo arrivare su quello a cui dobbiamo tendere
Ma dobbiamo anche partire da un concetto
Che quarant'anni fa in questo Paese non si poteva abortire non si poteva avere un contraccettivo non si poteva fare
Il magistrato cioè dobbiamo secondo me
Renderci conto che dobbiamo parlare innanzitutto ha un futuro consapevoli che la strada è lunga
Ma neanche sempre pensare che siamo in una situazione
Peggiore di come eravamo prima le Samoa sono il migliore di come eravamo prima
Io la cosa che ho trovato di Francesca che ne ha del libro di Francesca che mi ha colpito subito
Non ha però la maschera pro futuro cioè il fatto di solito le favole sono c'era una volta era un tempo antico invece in un futuro sono ambientate
Queste storie sono ambientate in un mondo che non è il mondo bello ideale dell'Arcadia dove c'era dove c'era tutti gli alberelli belli laghetto il principe e la principessa
Perché la sfida che noi dobbiamo
Veramente affrontare
E tra passato e futuro
Trump non vince secondo me in America perché nello stereotipo perché ha parlato agli operai mentre gli altri parlano dei diritti della cultura Walk questa parola cultura Ugo qui ancora non ho ben capito cose
Vince perché dice mica America credetemi come se una volta le cose andassero bene
E tutti ragionano
Il conservatore mai come oggi ragiona
Nel dire guarda che quando è l'adolescente quando eri era il mondo era migliore dobbiamo dove citarli dobbiamo farlo ritornare così
E andiamo a parlare
Alle nostre nonne alle nostre madri di come era il mondo per loro
E che non era affatto bello
Perché anche ora il dire ad esempio i soci al
Estremizza hanno determinati processi
è vero ma una volta pensa quando soffrì di e come racconta Francesca titoli mettere un cappello per renderti invisibile
In un mondo dove non avviene anche la possibilità di a parlare di parlare a nessun altro che non la tua piccola comunità intorno che si isolava la tua piccola comunità nella quale i divieti
Il mondo si fermava lì
Quindi anche qui vediamo l'orrore di alcune cose che vengono del sociale ma anche la possibilità che viviamo in un mondo che si può connettere anche esperienze positive
Per tendere verso quel futuro secondo me e dobbiamo ripartire dalle cose che abbiamo conquistato sapendo che c'è tantissima strada da fare perché ribadisco ne siamo maschilisti e questo nostro ambiente
Em
Iper maschilista
è iper maschilista oltre che un po'certe e io lo vedo con colleghi e colleghe nel né nei rapporti proprio nel Transatlantico nel bagno c'è c'è un un maschilismo dilagante
Destra sinistra verso sinistra ciò maschili forse avverte un po'di più
C'è c'è un maschilismo dilagante
Quindi noi davvero dobbiamo lavorare su questo
E rispetto alle violenze e alla cultura maschilista di come domina io stavo facendo questa riflessione nei casi drammatici che sono avvenuti negli ultimi giorni a Napoli in provincia di Napoli di incidenti
Gli omicidi con ragazzini che escono con la pistola per strada la sera e mi son chiesto non c'è mai una ragazzina
Coinvolta cioè perché la ragazzina in quel mondo in quella società ha un altro ruolo
è il maschio che Debuchy con la pistola
La ragazzina deve aspettare il maschio che magari se carcerato lo deve aspettarsi tutta la vita
E però a proposito di violenze
E su quello che dobbiamo intervenire ma io credo che ci sia un motivo sì siamo tutti uomini qua perché siamo noi maschi che dobbiamo parlare di voi
E di
E di essere i primi a non vergognarsi determinate cose perché
Io probabilmente dieci anni fa quindici anni fa avevo forse ce n'è anche oggi dei residui di maschilismo
Non è semplice
Quando cresci capire che determinate cose sono maschilisti sono automatiche
E quindi di fare un lavoro e ne dobbiamo andare e tendere verso questa direzione secondo me sempre di più per arrivare a un futuro che io son sicuro sarà meglio del presente più indifesi sono ottimista
Per dire che ripeteva regione però io penso che sia non c'è niente da fare
Un secondo per ricordarci che purtroppo però in questi anni noi abbiamo luoghi come l'Afghanistan e l'Iran
Che sono tornati terribilmente indietro e che su questo nostro pianeta esistono donne che sono costrette a una situazione bestiale perché che chi nonché in un posto nel mondo ci siano danni che non posso neanche più tatuare
Io penso che noi tirando verso il futuro dobbiamo ricordarci che non è sempre così è stata definita
Italiano nelle fragole aperta dalla vedretta minacciato in Iran Iraq Iran a anche dieci anni fa forse bellamente prima
Comunque
Ecco scapose siamo interessante e e giustissime le parole dell'onorevole proprio sul Felicity no che ancora abbiamo uno dei diciamo degli aspetti che ancora forse facciamo a capire quale continua Francesca Cavallo eh come a parità di genere aspetto venga vista come una lotta femminile no una volta delle donne una lotta contro gli uomini come invece in questo libro amministrare statali per la scrittura ma come generale nella nella società possiamo cambiare questa visione di lotta gli uni contro gli altri
Io credo che cambiare la visione diciamo della della battaglia per la parità con una battaglia tra i sexy mai spesso purtroppo nelle
Nelle semplificazioni del i dei social media eccetera facciamo equivalere battaglia per la parità e battaglia tra i sessi e non sono minimamente la stessa cosa prima di tutto perché all'interno di questo sistema
Gli uomini stanno male cioè ora a fronte del fatto che indubbiamente gli uomini ama la stragrande maggioranza del potere politico economico e religioso su questo non ci piove
Gli uomini hanno un'aspettativa di vita che dai quattro ai sei anni inferiore a quella delle donne se sei un uomo sei dalle quattro alle cinque volte più esposto al rischio di morire suicida rispetto a una donna
Cioè gli indicatori sulla violenza e no il quasi il novantasei per cento della popolazione carceraria è costituita da uomini
E come ricordava il senatore Scalfarotto la quasi totalità delle vittime di omicidio se guardiamo all'omicidio genera di omicidi le vittime di omicidio
Sono uomini quindi il fatto che di cui dobbiamo renderci conto e che gli uomini pagano per questo privilegio di questo potere con la propria vita
Quindi questo diciamo ma non soltanto gli uomini omosessuali
Non soltanto ma anche gli uomini eterosessuali che si privano della gioia della paternità per esempio perché vivono si è raccontato come se dovesse essere un'umiliazione il fatto di poter gioire
Della della messa al mondo di un figlio tutte queste cose sono diciamo tutte situazioni e messaggi che vengono passati che prima non moltissimi uomini della gioia di vivere la propria vita pienamente tanti uomini in Inghilterra si ammazzano quando arrivano all'età della del pensionamento sostanzialmente e ci sono tanti studi che rivelano che tanti uomini si percepiscono più di valore per la propria famiglia in quanto polizia assicurative che in quanto esseri umani
Se noi continuiamo la retorica dell'eroismo maschile quello che noi raccontiamo i bambini e che tu vali per quello che fai non per quello che sei
E essere nella situazione di sentirsi amati soltanto per quello che facciamo e non perché siamo
Non è non è non diciamo lascia molti molte ferite nell'animo di ciascuno di noi per cui questo diciamo è un primo elemento di cui rendersi conto perché il il viaggio verso la parità deve essere un momento in cui ci si siede e si ha il coraggio di guardare le ferite reciproche che questo sistema lascia dentro ognuno di noi
Questo è è è un primo elemento l'altra cosa alla quale tengo molto
E che nelle scorse settimane tu ricordavi prima il femminicidio di Giulia sacchettino e nelle scorse settimane credo forse tutti e tutte noi abbiamo guardato la deposizione di Filippo Turetta
Molto spesso quando si sente parlare quando parliamo di questi temi della violenza di genere sui social media sembra quasi che noi diciamo agli uomini dovette prendere una posizione dovete isolare quello come se ci fosse diciamo una linea diretta tra l'essere intransigenti sulla chat del calcetto
Rispetto a determinati commenti e il femminicidio e io diciamo sembra che si che si dica agli uomini isolate isolate gli elementi negativi Sonate lì sempre di più a a me questa retorica non convince molto e vi spiego perché quando ho visto l'intervento di la testimonianza insomma la deposizione di Turetta
Mi sono resa conto che lui stesso sembrava nel descrivere il modo in cui preparava questa lista di cose da comprare per sequestrare e successivamente uccidere la donna che diceva di amare
E
E questo come sanno tutti quelli che lavorano nei centri degli uomini abusanti non è che Turetta condivide quella lista sulla chat del calcetto e gli altri gli dicono Vai compra questo nastro isolante perché migliore di quell'altro questa situazione non si pone
Quindi il punto e di chiedere agli uomini che si prendano
Più cura gli uni degli altri che non lascino che nessuno entri inutili lo di isolamento così profondo in cui tu per sentirsi sicuro certi su Amazon il nastro isolante con il quale legherei le mani della donna che anni
Perché quella quel tipo di paranoia che riesce a raggiungere quei livelli di profondità e di avviso
Avviene perché agli uomini non viene insegnato a prendersi cura gli uni degli altri viene insegnata l'omertà che non è cura
Non è una
Quindi io credo che noi dobbiamo insistere su guardarci di più negli occhi sull'avere più cura l'uno degli altri e poi sul evitare perché anche alle donne capita a volte di raggiungere dei livelli di paranoia per le donne e gli uomini con cui stiamo ma c'abbiamo sempre un'amica che a un certo punto si dice forse sta esagerando e allora
Com'è che non succede questa cosa tra i maschi perché i maschi non sono abituati a parlare con gli altri e a trovare un riscontro che quella paranoia magari un po'esagerata che forse bisogna fermarsi prima
Quindi io credo che questo pezzo del discorso debba cambiare in modo radicale e per questo nel mio libro ci sono pirati che utilizzano uncino per ricucire un braccio che è stato portato via da un coccodrillo
Ci sono pirati che sostituisco ne fanno le ventisette per la febbre
A una piratessa nemica che alla quale che che stanno assistendo perché uno degli elementi di questo quando si dice educati i vostri figli maschi non si tratta soltanto di reprimere qualsiasi istinto violento ma si tratta di iniziare a valorizzare la capacità di cura dei maschi cosa che fino ad ora non facciamo
Non abbiamo mai fatto e quindi ma i maschi sono umani e quindi esattamente come noi hanno la capacità di prendersi cura di qualcosa di qualcuno dice
Per cui questo credo che sia un elemento del ragionamento importantissimo per per per gettare le basi per una cultura nella quale sia possibile sradicare il fenomeno non solo della violenza di genere ma anche della violenza in generale
Grazie grazie allora e
Tema della solitudine il tema della cura sono due temi fondamentali quando si parla di violenza in generale e anche di Firenze di genere a era stato con ritardo ma cercano di fare tutto va abbastanza velocemente so che qui davanti a Stefano Ciccone che il fondatore di maschile plurale che una delle prime associazioni che ha portato nel nostro paese una riflessione sul maschile non soffre
Vuole dire qualcosa commentare anche quello che è stato eletto
Da dall'avvocato
Esclusivamente a Kakà
Al
Intanto grazie per l'invito io si sono dentro questa soluzione Maschile Plurale da molti anni e lavoro moltissimo nelle scuole anche facendo molto questo lavoro diciamo di prevenzione
Guardie pochissime cose la prima sicuramente riconoscere il fatto che tutto quello che stiamo dicendo richiede anche un conflitto cioè quando diciamo che la cultura della violenza erano cultura radicata e diffusa vuol dire anche per trasformarla
Vuol dire produrre un conflitto nella società siamo tutti d'accordo nel condannare la violenza quando andiamo a discutere di modelli di famiglia quando andiamo a discutere di immaginario sessuale di rapporti tra donne e uomini relazioni di potere
Dobbiamo essere disponibili anche a riconoscere questo chiede un conflitto trasforma attivo nella società e non non è indolore il libro di Francesca Rallo secondo me molto importante per un aspetto
Perché andando nelle scuole non ci troviamo spesso nella difficoltà di parlare ai maschi giovani maschi
E abbiamo spesso
Una grande facilita anche spesso anche un po'semplificata
A fare un discorso verso le ragazze che è quello che dice c'è stato un passato in cui le donne non possiamo fare entra in magistratura non potevano lavorare e via di seguito ma oggi ci sono degli esempi no e quindi c'è Samantha Cristoforetti se c'è
Rita levi Montalcini cioè l'idea che il cambiamento è un processo espansivo per i diritti la libertà e l'autorità l'autorevolezza delle donne
Quindi a una ragazzina di tredici anni posso dire di guarda che tu puoi anche diventare astronauta
Che cosa diciamo un ragazzino di tredici anni cioè qual è la prospettiva desiderabile di cambiamento che posso prospettare maschi io penso che questo il libro in parte risponde a questa esigenza cioè quella di
Raccontare un cambiamento desiderabile anche perché oggi il cambiamento è nel senso comune
Raccontato come una minaccia per gli uomini gli uomini in crisi gli uomini frustrati gli uomini scriminanti i padri separati discriminando le separazioni
Sottoposti alla dittatura del politicamente corretto eccetera eccetera io penso che dobbiamo provare a raccontare un cambiamento desiderabile
Sapendo che questo cambiamento non è un cambiamento superficiale quando parliamo di cultura spesso rimaniamo a un'idea un po'superficiale cioè la cultura non è mangiare il panettone a Natale la colomba a Pasqua la Corna coltura qualcosa di molto più profondamente incorporato nei nostri desideri nelle nostre rappresentazioni e quindi a proposito del tema di quanto sia qualcosa di così profondo biologicamente io facce tra biologia e cultura esce la profondità antropologica di un modello di mascolinità che noi dobbiamo andare a mettere in discussione che quindi ci chiede di fare un lavoro più profondo
Finisco con una un aspetto
Di fronte a una venticinque novembre c'è una grande retorica sulla violenza contro le donne sulla violenza maschile
E oggi Chico ci confrontiamo con almeno tre paradossi
Molto veloci il primo è il paradosso dell'allarme che tranquillizza
Noi spetta come leggiamo la violenza la creiamo la la rappresentiamo comune emergenza criminale e in questo modo rassicuriamo tutti presenti cioè diciamo la violenza non riguarda le persone stanno in questa stanza
Bah delegata alle forze dell'ordine che aprivano gli gli autori di violenza quindi io
Più infatti Rizzo la violenza comune allarme legato a una patologia l'invasione alla pazzia più dico io non mi devo mettere in discussione la massima posso chiedere pene più severe salvarmi la coscienza il secondo paradosso è quello della trasgressione conformista e cioè ma non si può più fare una battuta ma certo la la la barzelletta omofoba la barzelletta misogina in realtà siete voi che siete moralistica imponente l'appunto la dittatura del politicamente corretto
Che cosa c'è di trasgressivo nella battuta omofoba che faceva mio nonno che c'era di trasgressivo in quella battuta sulla collega di lavoro in cui in corridoio cioè oggi una cultura molto tradizionale maschilista patriarcale si perse della presunta trasgressione di fare la battuta volgare di per pensare che quello è rompere con la trasmissione ecco io penso che dobbiamo provare quando ne ha presente parla in una ragazza non porci come chi fa la predica politicamente corretta ma come Kiss vela le regole invisibili
Che talmente visibilità essere naturalizzate date per scontate
E l'ultimo paradosso secondo me quello più pericolosa il vittimismo dei dominanti appunto
Una retorica che dice appunto gli uomini sono sotto attacco il mento il cambiamento è una minaccia per gli uomini e questo legittima una rappresentazione paranoica della situazione
La tua condizione data da un complotto contro di te un complotto che alimenta da un lato i populismi nazionalisti in genere ma alimenta la singola paranoia individuale c'è una saldatura tra una paranoia
Sociale individuale diamo come dire una sponda a quella rappresentazione vittimistica e paranoie che di quell'uomo che diventa distruttiva e autodistruttiva io penso dobbiamo provare a rompere questi paradossi sapendo che spesso le campagne anche contro la violenza riproducono queste immagini
Solo per fare un esempio ne abbiamo fatto un progetto di ricercare un primo scienziato appunto con il famoso Wiener sulle campagne istituzionali sulla violenza oggi la campagna sociale economica sulla carenza ancora continua a raccontare le donne come dei soggetti deboli e bisognosi di tutela incapaci di autoprotezione
Primi di agenzia ecco continua a rappresentare questa minorità femminile non a caso parliamo della violenza contro le donne e i minori soggetti deboli esposti alla violenza sicura
Continuiamo a rappresentare un'immagine in cui il maschile protegge e controllato ecco noi dobbiamo provare
A riconoscere quanto anche le campagne e le iniziative istituzionali di contrasto alla violenza siano ancora molto imprigionate dentro quella cultura che la violenza la giustifica la produce personalmente
Grazie
Atterrerà bene
Diciamo così questa questa panoramica è molto utile per introdurre l'ultima domanda che non saranno domanda sarà una domanda aperta che lascerò
Lasciavo il motivo per cui faccio a cavallo agenti fitto per portare questo tema all'interno al cuore delle istituzioni e proprio perché ci possano essere delle dei cambiamenti anche a livello politico quindi
Lascio tutti con questa con questo spuntano anche modo la conversazione di oggi può tradursi inalazione
Politica
Lascio proprio un minuto se ci sono delle domande ai dai da parte dei giornalisti in sala per
Gli speaker
No sì
Perfetto
Grazie quindi concluderà con questo facciamo in modo che appunto questa questa chiacchierata non rimanga soltanto una chiacchierata non possa essere portata avanti a livello a livello politico grazie senatore grazie all'onorevole