Pietro Orlandi incontra gli studenti alla Sapienza

Ma ci proviamo
Proviamo altrimenti scatta allora
Grazie grazie ancora benvenuti a tutti qui nella nostra facoltà di giurisprudenza grazie davvero da ragazzo ragazzo per aver risposto a questo ero a questo appello che la abbiamo fatto oggi noi i ragazzi di Azione universitaria ma non direi così dire come soprattutto come come studenti prima ha prima parlavamo con Pietro proprio del del perché cose del genere sono possibili perché questa storia colpisce ai cuori Dundee ragazzino voi ragazzi come noi
Perché
Perché la sentiamo nostra non è soltanto perché siamo nella facoltà di
Giurisprudenza che forma futuri giuristi quindi persone Davide alla ricerca della verità e per questo ovviamente Pietro Orlandi a cui auguro di nuovo un benvenuto da parte di tutti noi
Una durare esempio con la sua resilienza
Ma anche perché mi permetto di dire ritengo che nuovi ragazzi e lo faccio mi perdonerà anche il professor Gambardella che
Che saluto con cui analizzeremo questo caso per caso insieme anche all'avvocato Laura Sgrò dato che siamo nel tempio del diritto
In una veste anche giuridica mi permetto seme di dir loro
Abitino da ragazzo
Perché
Perché
Noi ragazzi del due mila due mila uno nel mio caso o anche tanti piccoli come mai a che siamo una di venti anni dopo la quel dannato giorno in cui a si sono perse le le tracce di Emanuela siamo siamo insomma abbiamo a cuore questo caso non è soltanto perché guardiamo ipoteca sto ho Cesena seguiamo i volti tasto guardiamo delle serie tv o la televisione e i programmi o o leggiamo dei libri ma perché siamo ragazzi forse DiVersi
Ma quelli di quell'Italia del dell'ottantatré
Ragazzine siamo nella facoltà di giurisprudenza dell'Università la Sapienza di Roma quest'Aula forse la vedi dopo che è stata chiusa per vent'anni la vediamo piena come qualcuno che dei più grandi che qui in sala che magari ha studiato qui come lo era quando questa facoltà aveva venti mila iscritti non non sette mila
Ma Noli erano anche anni difficili
Quella qui in quegli anni in questa in questa università sono stati anche compiuti Lelli
Omicidi onde erano anche gli anni degli anni di piombo
Qui a poca distanza a Scienze politiche dove venne ucciso il professor Vittorio Bashere
Queste o hanno insegnato anche professori come Biagi Aldo Moro che sono stati vittime del terrorismo
Quella era un'Italia divisa
Quei quegli uomini che si sacrificarono non erano i morti di tutta una di tutta una nazione c'è anche dei ragazzi che erano magari contro
Ecco e forse
In quella di quelle di questo caso e adesso nere lo vedremo anche dopo
è è finalmente il caso di tutta l'Italia la storia di Emanuela la lotta Di Pietro alla lotta di tutta Italia prove che noi ragazzi sappiamo unirci
Unici info contro e per cercare la riceve la la ricerca della verità di quando ci sono queste sciagure
Che a cui non riusciamo a dare a dare una risposta non è più l'Italia degli insabbiamenti non è più l'Italia della almeno da parte di quei ragazzi non è più l'Italia di chi non vuole far emergere la verità
Ecco
Se siamo riusciti a sporgere questa organizzare questo incontro è stato anche grazie a una a una persona che oggi non è perduta non è potuta venire qui che è il preside Oliviero Diliberto a cui rivolgere un applauso che a
Per noi era davvero un faro di di amicizia di
Vi è una sicuramente paterna del Naga aziende soprattutto soprattutto la nostra associazione e che ci ha permesso di ha ci ha donato la sua ora ora di lezione per svolgere per svolgere questo questo incontro
è un'altra Anna presenza istituzionale che non è potuta venire ma che ci ha lasciato un contributo è una persona che ha una enorme importanza in questa allora adesso in questo periodo storico per
In questo caso perché il Presidente
Della commissione parlamentare d'inchiesta sulla sparizione di Emanuela Orlandi e Mirella Gregory che è il senatore Andrea De Priamo perché ragazzi a colori lo Lello leggeremo nella lettera lo approfondiremo
Con con gli ospiti appunto grazie alla lotta Di Pietro grazie alla da alla alla sua voglia di non mollare
E all'attenzione che anche noi ragazzi o mandiamo a questo caso per la prima volta sì sì ci sono
Tre
Organi a indagare su su questa vicenda quindi la la commissione la procura la Procura della Repubblica il italiana il promotore di giustizia vaticano e l'atto appunto la Commissione parlamentare d'inchiesta come ci sono anche due splendidi ragazzi nella nostra associazione che ci Gaius annua li aiutano scusate sono anche un po'particolarmente emozionato a parlare anche a tante tanti questi tutti voi
A condurre quindi quest'incubo incontro che sono Rebecca galleggiare Elia Elia pannelli che sono anche due ragazzi giovincelli viene io spero di essere sono in quinto quindi se il professore me lo permetterà un esame come brave fra poco me ne andrò
Loro diverrebbe per un po'gigante ancora qui in questi in questi corridoi ecco allora replica ci legge la lettera del senatore De Priamo
Buon pomeriggio a tutti intanto sono replica delizia e San onorata di presenziare qui oggi ringrazio ovviamente tutti gli ospiti presenti ma la grande partecipazioni che c'è stata vi leggo la la lettera
Allora buon pomeriggio a tutti ringrazio gli organizzatori di Azione universitaria per questo incontro e per l'interesse verso questa vicenda
Il presidente della facoltà di giurisprudenza professore livello Diliberto ed il professor Marco Gambardella per aver supportato l'iniziativa così come rivolgo il mio saluto a Pietro Orlandi al suo avvocato lavora spero che abbiamo ascoltato in Commissione lo scorso diciassette ottobre
Concomitanti impegni istituzionali mi impediscono di partecipare oggi a questo dibattito sulla scomparsa di Emanuela Orlandi
Ma mi preme rivolgere il mio saluto a tutti i presenti non solo come presidente della commissione parlamentare d'inchiesta Orlandi regolari
Ma soprattutto come cittadino che come tanti assiste da anni ad un interminabile ed inopinate stillicidio di piste cioè remi ipotesi ed indiscrezioni sulla vicenda tragica che ha travolto la sorte di una giovane innocente ragazza
è arrivato il momento di fare chiarezza
Non voglio e non credo sia corretto da parte mia entrare nel merito di quest'altra o quell'altra ipotesi sulla scomparsa di Emanuela Orlandi
Ma ritengo doveroso anche per rispetto del Parlamento che ha votato la legge istitutiva dell'organismo bicamerale d'inchiesta che ha l'onore di presiedere
Richiamare l'attenzione di tutti voi su un aspetto a mio avviso di particolare rilevanza
Non era mai accaduto in passato rispetta la storia d'Italia che ben tre autorità due italiani ed una estera come quella del Vaticano indaga Arsiero in contemporanea sulla sparizione di una ragazza di quindici anni
Si tratta da questo punto di vista di qualcosa di inedito e straordinario che va tenuta in considerazione e non banalizzato
Perché non dobbiamo dare per scontato ciò che sta accadendo in questo momento storico
Del massimo sforzo da parte di tutte le istituzioni coinvolte per cercare di capire che cosa realmente accadde quarantun'anni fa tra piazza Sant'Apollinare
E Corso del Rinascimento così come del Mirella Gregori in via Nomentana a Roma
Auspico da parte di tutti il dovuto rispetto verso coloro che si sono impegnati nella difficile attività di indagare di indagine ricerca sigle casi di scomparsa proprio al fine di garantire loro il massimo grado di serenità nello svolgimento dei lavori in corso
Sarebbe inopportuno e controproducente infatti ingolfare l'attività degli inquirenti con continue ed inopportune sollecitazioni soprattutto se sprovviste dei benché minimi requisiti di serietà Erice contabilità
Troppi sono stati nel tempo i tentativi di inquinamento e deviazione delle indagini che hanno provocato danni irreversibili alla ricerca della verità non possiamo dimenticare che proprio il caso di Orlandi
Ha patito all'epoca come oggi inserimento di personaggi di dubbia attendibilità
Mitomani false piste preparatori di documenti apocrifi mentito rise viali e così via
Ecco perché e concludo auspico che anche in questa prestigiosa e autorevole sede come la facoltà di giurisprudenza dell'Università Sapienza di Roma intesa come tempio del diritto
Si passa a discutere seriamente e responsabilmente sulla drammatica vicenda di Emanuela Orlandi un caso unico al mondo per gravità e povertà di evidenze probatoria
Senza ricorrere necessariamente a chi meriti e risoluzioni senza aziendalistica
Sperano invece che il dibattito di oggi passa scorre nel solco di fatti concreti dei riscontri e delle circostanze obiettive senza verità non si non vi può essere giustizia grazie a voi e buon lavoro
Buon pomeriggio a tutti Soleo Elia pannelli presento anch'io sono veramente onorata di essere qui in quest'oggi come ho detto ai ragazzi in questi giorni non si tratta di un evento e un convegno si tratta solo di un'opportunità e quest'opportunità in all'università ma in generale nella vita ce ne sono veramente poche bisogna saperle sfruttare
Vorrei fare un'introduzione un po'da un punto di vista giuridico quindi
Dalla lettera di De Priamo abbiamo visto come è la prima volta è la storia della Repubblica italiana che abbiamo tre origami la commissione parlamentare d'inchiesta dall'altra parte cioè l'ufficio del promotore di giustizia vaticano e la procura italiana Cassano collaborando finalmente sono state riaperte le indagini sul caso grazie al continuo impegno a una lotta che dura da quarantuno anni ormai dal mille novecentottantatré e lo ringraziamo ancora Pietro Orlandi
Dal supporto giuridico ormai da da un po'di tempo del della dall'avvocato Laura Sgro
Però penso possa dalle dalle loro parole oggi possiamo apprendere molto e presa per vederli come punti eccome punti fondamentali dei riferimenti per voi
Vuole vorrei chiedere di a a un particolare al professor Gambardella anche ringrazio e alla all'avvocato Laura Sgrò come siamo arrivati a questa situazione
Da un punto di vista giuridico e poi analizzandolo brevemente quelli che sono i tre organi come operano
Proprio da un punto di vista giuridico grazie
Benissimo buon pomeriggio a tutti s'sono Maculan Bardella e sono presso il diritto penale e diritto penale l'economia in questa facoltà di giurisprudenza anch'io ho parlato prima con il preside
Pressoria Diliberto che mi ha pregato di cuore pure lei dice saluti da parte mia sia come professore e anche come presidente del corso di laurea in giurisprudenza
Sottoscritto
Come dire insieme a pochi altri anche una persona che del microchip novecentottantatré era già piuttosto grandicello e per un caso io abitavo almeno centottantatré a corso Rinascimento quindi come dire ero ero probabilmente lì in in quel giorno
Però quindi s'sono molto partecipe e o subito ho aderito all'iniziativa che mi è stata proposta diciamo di sostanzialmente di coordinare dal punto di vista giuridico del degli studenti ed è veramente importante che l'università la facoltà giurisprudenza non faccia cadere il sipario su delle questioni che non come dire meritano un faro costante continuo perché effettivamente non possiamo abbandonare
Nessuno
Per la verità
Ma qui dobbiamo Paspardo mai noi siamo anche una facoltà dove studia diritto non ce lo abbiamo litiga io qui rappresento come dire il corpo docente che insegna il diritto cui dobbiamo rispettare il luogo che la formazione come è stato detto di futuri giuristi
Però per questo
Siamo come dire degli insegnanti tra virgolette
Di verità processuale non diventa materiali fatti storici spettano gli storici e spetta ricostruzione al giudice quando deve qualificare una vicenda alla luce di qualche norma incriminatrice qui poi chiederemo a Pietro Orlandi di parlare dei fatti storici
I professori non devo parlare i fatti storici ma devono parlare appunto solo dei fatti
Giuridici è chiaro che le domande sono state poste risponderemo rispondeva soprattutto l'avvocata lavora Sgrò perché si occupa il processo io quello che vi posso dire da professore di diritto penale che effettivamente il mito centottantatré un'altra epoca anche dal punto di vista del Codice c'era un altro codice di procedura penale quindi godiamoci il Codice riceverà le dell'ottantotto quindi c'è un altro codice cioè un'altra modalità di fare le indagini che c'erano altre c'erano delle altre regole processuali che anch'io lo ricordo perché ero piccolo all'epoca non c'è il codice
Rocco del mille novecentotrenta di procedura penale
Quindi erano altri tempi ma da giurista che segue il caso Lallai l'avviso al seguito la da sempre punto io abitavo a corso Rinascimento mio centottantatré quindi figuratevi quanto possa averlo aver seguito il caso
Ma sono anche come dire è stato incuriosito perché l'opinione pubblica per me importante opinione pubblica si deforma e su una una giusta informazione e quando noi sentiamo informazione su sul caso Orlandi noi diciamo giuristi di professione
E in qualche modo ci stupiamo perché ci sono delle cose che che hanno i non ci tornavano quando e perché noi sappiamo come penalistiche esiste unisse coi sia prescrizione con oche estingue alcuni reati quindici ci chiediamo sempre che insomma il sequestro di persona
A scopo di estorsione ma non è prescritto non sempre scritto diciamo un caso l'ottantatré che altrove reati in prescrittivi come come l'omicidio quindi dobbiamo come dire dobbiamo ragionare anche su questo perché l'opinione pubblica a dire la giusta informazione e qui già si è accennato alla giusta informazione chi sono gli indagati un procedimento penale contro ignoti
Come si svolge il procedimento penale presidente c'erano altre regole dopo l'ottantanove ce ne sono state altre abbiamo uno Stato estero che indaga ci sono altre regole per indagare abbiamo la commissione parlamentare
D'inchiesta bicamerale quali regole a quali come di poteri a accostati eliminare questa Commissione quindi sono tutte domande importanti perché io quando sento che nel sono state riaperte indagini ma mi chiedo ma per quale reato nessuno te lo dice
L'informazione oltre a danno l'omicidio c'è un indagato e contro ignoti d'indagine contro ignoti hanno un termine molto limitato
Quindi sono tutte domande che i giuristi si fanno e che l'opinione pubblica con i giuristi dei LEA vere la corretta informazione quindi io sono contento che qui abbiamo i due poli fondamentali che per l'accertamento della verità
Sia processuale che materiale quindi ascolteremo i fatti da Pietro Orlandi e poi a ascolteremo la qualificazione dei fatti dall'avvocato alla scoppio sono qui con voi per diciamo come consulente diciamo Esterno come professore di diritto penale quindi dare subito la parola al diciamo
Allora a Pietro Orlandi Vieri
Pronto a
No intanto volevo ringraziare veramente di cuore voi innanzitutto
Perché
Avere di fronte una platea così enorme di ragazzi di vent'anni e non poco meno una cosa bellissima
Questo qui io chiamo sacrificio di Emanuela
Aderì quasi un senso e il fatto che questo possa in qualche modo
Poggiare quel seme
Di senso di giustizia è una cosa enorme
Perché buon fondo sentiamo lo spirito un sito lo spartiacque di quello che è stato il prima e di quello che sarà perché sarà tutto in mano mostra e quindi in questo senso di giustizia che io percepisco è una cosa una cosa bellissima cosa stupenda e per questo vi ringrazio della vostra presenza di sarei qui a a ad ascoltarci
Oltretutto studiare giurisprudenza quindi tra voci saranno sicuramente futuri magistrati crudo di avvocati giudici
Il lavoro del magistrato secondo me
Non è un lavoro
Io vi dico il mio pensiero volendo di pensare di fare il magistrato perché è un impiego vedono stipendio quel magistrato secondo me è una missione
E la missione quella di portare giustizia
La cosa più importante perché il magistrato ha una responsabilità enorme ha una responsabilità enorme
E quando come mia purtroppo capitato di incontrare in questi quarant'anni
Quando un magistrato non porta giustizia non per incapacità ma per volontà
Vuol dire che ha fallito nella sua missione vuol dire che ha sbagliato per questo vi dico che il lavoro che farete per quelli che vorranno fare questo lavoro Nava ha un'importanza enorme enorme che va al di là di un impiego di un lavoro
è veramente perché avete in mano la vita delle persone
Il professore mi ha chiesto di raccontare i fatti è una domanda che a me non si dovrebbe fare perché voglio restare qua a parlare per ore e ore non fermarmi più proprio dare un una sorta di inizio più dei fatti e poi adesso ne parleremo perché molto spesso ci si domanda e ci si chiede perché questa famiglia stava in Vaticano viene Manuela che cosa facevate perché perché mi hanno chiesto perché è una persona per quarant'anni non rinuncia ad arrivare alla verità che va avanti molti pensano avrei interessi personali ci sarà qualche motivo
Il motivo principale uno
Perché io non accetterò mai passivamente un'ingiustizia
è quello che cerco sempre di trasmettere nelle persone con le quali parlo
Non accettare mai passivamente un'ingiustizia piccolo o grande che sia se se è passato un giorno se sono passati quarant'anni perché il diritto la verità la giustizia un diritto che nessuno ma nessuno
Potrà mai toglierci che è la cosa più importante
E poi un'altra cosa voi immaginate di avere pensate in questo momento alla persona
Che avete più cara al mondo
La persona per la quale dareste la vita pensato perché ognuno di voi sicuramente a una persona per la quale darebbe la vita la tenete per mano
E vigilate non la trovate
E in quel momento la chiamate pensando che da un momento all'altro esce fuori la vedi poi passano i minuti le ore i mesi gli anni e non vi rendete conto che sono passati io non mi rendo conto che sono passati quarant'anni io sono rimasto ancora quel giorno Emanuele uscito ha sbattuto la porta e se n'è andata
Per questo sono passati quarant'anni lo Statuto lo dicono perché goditi un po'volte mi dicono gode di un po'la vita pensa te stesso è impossibile è una cosa impossibile
E difficile anche da spiegare difficile da spiegare io spesso penso che abbiamo dato di Mirella Gregori io ricordo lei è sparita un mese prima e ricordo esattamente quando quel giorno ne parlavano i telegiornali Mirella
E noi ascoltavamo siti si pensava all'epoca
Era era un perito leviamo da un privo anche di sequestri a scopo di estorsione economia quindi il primo pensiero quando non si sapeva nulla era forse c'è un ricatto economico diede mi ricordo esattamente le parole di mio padre cena mentre vediamo il telegiornale diceva hanno questa cosa sicuramente non accadrà mai perché non abbiamo una lira
E però in quel momento
Chissà perché io pensavo alla sorella di questa ragazza di Mirella no e cercavo di immedesimarmi nel dolore di questa di questa ragazza che ha perso una sorella e pensavo di aver compreso quel dolore
E invece me ne sono accorta mi sono accorto qualche tempo dopo il successo di Emanuela che è tutt'altra cosa che ti e difficile raccontarlo e spiegarlo se non lo vivi
Soprattutto noi che venivamo da un ambiente
E questo anche questo è un fatto importante noi stavamo in Vaticano
Ambiente completamente diverso da quello che è l'e sterno
Mio non entrano in Vaticano le venti mi sono più di cento anni si occupava dei cavalli delle carrozze all'epoca era Pio undicesimo mio padre nato all'interno della casa in Vaticano noi da quando siamo nati anche siamo nati fuori perché non c'è una clinica dentro
Siamo sempre stati là dentro e abbiamo vissuto nel luogo più bello al mondo abbiamo passato un'infanzia più bella di qualsiasi altro bambino
Il Vaticano tre quarti del Vaticano sono sono giardini bellissimi e quindi per non erano i giardini di casa
Eravamo felicissimi pensavamo che il male non esistesse cioè per lui non esisteva il male
Non c'era niente di brutto
Ci sentiamo nel luogo più protetto come sto come stare dentro all'interno di una di una di una bolla di vetro
Per questo quando c'è capitato questa situazione siamo stati catapultati in un mondo completamente diverso che neanche potevamo immaginare nonostante fossero passati degli anni almeno uno grandi
Però siamo stati catapultati in questo mondo
Assurdo questo questo incubo che Kent ripeto non perdevamo potesse esistere
Perché lo siamo sempre anche state persone totalmente ingenue può perché non era molto la sensazione del male quindi erano persone presso le competenti in GM e quando si dice
Il passare degli anni come sono passati gli anni il rapporto io il rapporto un rapporto col tempo stranissimo mai non non riesco più a percepire gli anni per me quando racconta un fatto di cui è successo poco tempo fa magari sono passati dieci anni
Però nasce proprio da quei primi giorni perché mi ricordo quando l'anziano ma era arrivata ad una situazione che stavi male che capivi effettivamente che era successo qualcosa di grave
Il ricordo non ricordo la notte quando passava quando arrivava il giorno perché è stato tutto un continuo ma già da quella prima notte
Io ricordo esattamente che girando con la moto perché giravamo un po'vuoto a cercare e di in quel momento il tempo si è dilatato completamente perché un minuto era veramente un'eternità era lunghissimo pochi secondi erano lunghissimi perché in quei pochi secondi
Chi venivano in mente i pensieri più brutti le cose più brutte perché ovviamente ben Savia
Emanuela qual è il più pensiero Saudi tutti Emanuela vittima di qualche maniaco
E quindi quelle prime notti passarle così soltanto a cercare soltanto pensare quello che potesse essere successo andare nei parchi a guardare via di cespugli notte che se ci pensa adesso con la paura di trovare Manuela morta da qualche parte perché il pensiero quello
Forse s'è proprio quella quella situazione che non mi ha permesso non mi permette oggi di rinunciare a capire che cosa è successo
Perché poi al di là del fatto che la scomparsa di una ragazzina che è un fatto già grave diversi la scomparsa di una ragazza e tutto quello che è successo intorno a questa vicenda
Tutti i depistaggi che ci sono stati gli interessi da a livello anche di Stati io all'epoca non ho mai sentito parla i servizi segreti invece ci sono entrati ma di vari Paesi milioni mio me li ricordo dalle al il il il croupier sono i servizi militari sovietici contrapposti al KGB servizio lo specie francese la stasi con i in un modo o nell'altro tutti sono entrati anche per interessi personali che hanno hanno utilizzato questa vicenda questo ha creato il gran caos
E il fatto che ci sia una Commissione parlamentare d'inchiesta io l'ho detto la prima volta quando è stata aperta questa Commissione
Ora che non si apra una commissione perché sparirà una ragazzina perché sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti di quelle altre centinaia e centinaia di persone che scompaiono e di cui non si sa più nulla
Questa inchiesta se si di aprile per capire
Perché c'è stato
C'è stata quella situazione perché sono stati coinvolti vari paesi perché c'è il coinvolgimento di uno Stato come il Vaticano l'inserimento di più di servizi segreti i depistaggi i disagi non sono solo quelli dei mitomani ci sono i depistaggi fatti apposta per allontanare la verità
In questo senso è importante una commissione parlamentare
Ed è partita e vi assicuro che non non è stato facile perché la cosa più assurda di questa vicenda
E che uno cerca verità giustizia che dovrebbero essere i principi fondamentali no di ogni stato che si reputa civile Rita e giustizia e quando glielo in situazioni dove invece trovi tantissimi ostacoli ma veramente sarebbe difficile sono a contare
Tantissimi i fatti ma trovi e in tante situazioni chi cerca di ostacolare
Questa verità è questa giustizia quando si è su una strada che potrebbe essere importante parte subito la macchina della disinformazione si trovano altre piste altre situazioni che cerca di screditare quello che stai facendo
è una è una cosa difficile da questo ancorché da mila ancora più la forza non rinunciate perché vuol dire che
Questa volontà questa volontà a non arrivare alla verità è è così importante
Che porta al coinvolgimento di tante persone
Io io ho avuto dei dei come dire
Delle situazioni non bellissime nei confronti anche della Procura pro perché prima parlavo di magistrati parlano di procuratori
E non lo dicevo ovviamente così a caso perché quando un capo della procura decide di archiviare un'inchiesta non per incapacità ripeto ma per volontà
E quella è una cosa gravissima
è una cosa gravissima semmai sono andato un po'alla fine propoli concludo e fare le domande proprio però perché siamo in quest'ambiente voi sapete benissimo che ci archiviato dal capo della Procura ex capo della Procura di Roma Giuseppe Pignatone
E l'UE a archiviato non perché non è stato in grado Marchi nato per volontà perché
Doveva e voleva archiviare
Non a caso appena terminato il suo mandato presso la Procura di Roma è stato promosso da papa Francesco Presidente il tribunale vaticano e l'un questo momento del Presidente del Tribunale vaticano
Nonostante
Io quando di questa persona hanno grandissima fiducia ente grandissima fiducia perché appena arrivato veniva dalla Ca'
Adriana tutti ne parlavano bene appena arrivato a ha buttato fuori il magistrato che si occupa dell'inchiesta Capaldo l'avocato a sé e detto cavolo questa persona che arriva prende questa inchiesta al capo della Procura vuol dire che veramente siamo sulla strada giusta
è invece la strada giusta era quella della dell'archiviazione
E poi me ne sono reso conto nel tempo non a caso po'alcune Gwis quest'Aula credo sia intestata
Lo chiamava all'insabbiato ore
E così è stato lui archiviato tutto quanto
E questo i miei dubbi in fondo sono stati confermati nell'ultimo anno e mezzo quando
Lo sapete tutti i no che lui è stato indagato per collusione con la mafia riguardo agli anni novantadue
E nonostante questo lui in questo momento continua ad essere presidente del tribunale vaticano per vaticano non Espresso neanche una parola riguarda questo fatto
Ed è una cosa molto grave
La stampa ne ha parlato un giorno e poi non ha più parlato
Perché purtroppo è questo il sistema io quando dico cosa c'è dietro la verità di Emanuela qualcosa che occulta la verità di Emanuela e quel sistema che lega Stato Chiesa e criminalità
Ed è difficile perché non c'è la responsabilità di una persona ma c'è la responsabilità di tante persone
Però siccome non abbiamo molto fiducia alla fine la giustizia io sono convinto che arriveremo alla verità arriveremo dall'ingiustizia Emanuela
E e questo sarà importante non solo per la nuvola ma per tutte quelle persone di cui Emanuele è diventata la voce
Tutte quelle famiglie che ho conosciuto in questi anni che vivono la nostra situazione ma Lavino nel totale silenzio
Perché nessuno si occupa di loro e quando quante di queste persone queste famiglie mi dicono non ti fermare tu assolutamente perché visto che sta facendo Danto se tu rinunci vuol dire per noi non c'è speranza
Se tu riesci arrivare alla fine può darsi c'è un po'di speranza anche per voi e quindi anche per loro
Dobbiamo andare avanti e dobbiamo
E dobbiamo credere dobbiamo credere che si possa arrivare perché inabilità la giustizia non devono più essere considerati un'utopia perché sono sia venuto via
No io mi piacerebbe arrivare il giorno che la verità giustizia sono considerate cose normali come quello che sto facendo io a medio dei fa una cosa normale dopo quarant'anni quello che faccio io dovrebbe essere considerata normalità
Non è una cosa eccezionale il fatto che io pretenda verità e giustizia
E ora che un giorno tutto questo fosse normale che la verità giustizia siano fatti normali che non bisogna rincorrere pregare
Continuamente tutti i giorni fare appelli appelli a destra sinistra finché qualcuno possa aiutarti
Non la verità e la giustizia deve essere fatti normali devono essere veramente dovrebbe arrivare subito ogni persona ha diritto a a conoscere la vita e avere giustizia per ogni piccola cosa
Grazie mi sono dilungato ore
Ed è appunto quando prima prima dicevamo che Pietro può essere soltanto un modello per noi con la sua a dedizione nella punto ricerca di della verità penso che queste parole e soprattutto la sua chiusura in cui ha detto che nonostante tutto nonostante le ingiustizie
Che di cui ci ha parlato la ancora possiamo e dobbiamo credere
Che l'una luce in fondo al tunnel di verità giustizia può esserci prima quando dicevo questo non è più il Paese
Degli degli insabbiamenti ibridi rivolgevo a questa platea cioè nel senso che noi appunto partecipazioni del genere sono quelle che città poi anche organizzare questo tipo di andrò perché vogliamo sperare che la futura classe dirigente di questo di questo Paese
Che appunto oggi è sensibile a questa a questa tematica si addenta e come hai detto tu nonostante tutto a voler sempre ricercare la verità e penso che ripeto Giambellino grazie anche al più impegno forse adesso siamo su quella strada o comunque la stiamo vendendo perché
Insomma riaprire un caso dopo dopo dopo dieci anni difficile e dobbiamo soltanto noi tutti quanti avere avere fiducia nella nella procuratore della Procura della Repubblica
Anche nel nel pomodori nell'inchiesta vaticana e in questa Commissione parlamentare che com'è stato detto no anche seguendo i dibattiti non è stata non diciamo non è nata Renata facilmente ma che poi alla fine ha trovato una anche una composizione e un supporto anche posso dirlo tra tra maggioranza e opposizione anche questo
Questo può essere delle tube le è stata una cosa
Quella è stata una cosa veramente positiva ma colpito perché gli assicura negli anni quante volte ho chiesto aiuto la politica una commissione tutti alzavano le mani di giuro no Noce vaticano di mezzo io non mi impiccio perché all'epoca la maggior parte dei politici avevano il conto allo IOR la banca vaticana
Quasi tutti quindi nessuno dice perché devo andare a rischiare per quale motivo quindi non si impiccia uno il fatto stesso che adesso nonostante il Vaticano si sia opposto perché vi assicuro che il Vaticano si opposto la partenza di questa Commissione alla votazione durata più di un anno alla Camera è stata votata in un attimo poi ho detto guarda adesso al Senato sarà veloce invece al Senato durata mesi
Perché il Vaticano si è opposto in tutti i modi per frenare quella commissione
E se alla fine comunque sia è stata votata è diventata legge vuol dire che io ho percepito un cambiamento io quando assistito e in aula sia al Senato che alla Camera alle dichiarazioni varie componenti dei vari gruppi da destra a sinistra
Sono stato contento di sentire in ognuno le stesse dichiarazioni io ho detto alla fine sembrava un unico partito non sembrava più c'era all'opposizione del governo sembrava un unico partito erano tutti quanti lo stesso obiettivo è quello che riscontro
Anche all'interno della Commissione ma loro stessi hanno detto anche il presidente del richiamo etto lui non vuole che all'interno alla Commissione ci sia una questione politica ma che tutti siano indirizzati verso un unico obiettivo che è quello di di cercare di arrivare il più possibile la verità perché per dare giustizia a questa io la vedo come una cosa positiva un come comunque andrà perché ovviamente la commissione non ha gli strumenti che può avere una procura
Però io ci vedo impegno ci sanno degli errori delle situazioni anche lì c'è qualcuno che rema contro ma Roma è quello l'ho percepito in tutte le situazioni
Però il corpo centrale mi dà io dire sinceramente deviano c'ho parlato più volte mi dà fiducia per la volontà Cecco c'è la volontà è quello già secondo me un segnale positivo popolo che può portare a volontà
Quello quello lo vedremo
Anche se ci sono dei picco forse non è il caso di parlarne comma C anche se ci sono delle piccole discrepanze all'interno qualche consulente inserito che non dovrebbe satellite non ha diritto a stare là dentro
Qualcuno che che proverà ad ostacolare però io sono convinto che nel complesso c'è c'è veramente la volontà a fare a fare qualcosa di importante sia lì che che in Procura conosciuto Luciani che il procuratore che si occupa dell'inchiesta
Ciò ha parlato è sembrata una persona come dire quadrata che ha la volontà e la voglia di di fare dei passi avanti non parlo della commissione dell'inchiesta vaticana perché sinceramente io lo dico con la massima schiettezza è una farsa totale
Era un atto dovuto hanno dove avviene l'inchiesta perché c'era sa partendo una commissione c'era una
Dopo un serio sul mette disse che sta dando tutto il mondo in tutto il mondo arrivano messaggi da ogni parte di solidarietà arrivano anche in Vaticano e quindi ovviamente il Vaticano è dovuta correre ai ripari ha aperto un'inchiesta però vi assicuro che è stata era in mano a promotore di tutti
Che effettivamente non ah provocando solo danni io l'ho fatto sapere a Paolo Francesco tramite persone ma si rende conto che la persona che lui ha nominato come promotore di giustizia sull'inchiesta Emanuela non sta facendo nulla o quello che fa lo fa solo per cercare una verità di comodo solo per perdere tempo perché così quindi la mia fiducia ma soprattutto su in questo momento sulla commissione sul sulla procura di Roma
Io regni dell'avvocato
La vera sgrava questo punto a ha a che punto siamo arrivati insomma cominciamo mi sia a livello
Intanto buonasera a tutti sono lavora Sgrò sono il legale della famiglia Orlandi e tanti anni fa
Sono stata una di voi e vedervi qua in tanti so che magari l'ha già detto Pietro
Devo dire mi commuove perché in ognuno di voi deve come mentre poco fa parlava Pietro cercavo di immaginarmi io là in mezzo a voi a farmi delle domande a pensare al mio futuro cosa avrei fatto come l'avrei fatto dicevo poco fa loro
Fuori che per me questi sono gli anni più importanti che sono gli anni del discernimento
Sono gli anni in cui ognuno Dinoi io ho scelto e poi in questo momento sceglierete anche persona vorrebbe essere
Concentratevi su questa cosa e cercare di esserle le persone migliori e cercare di fare il meglio di quello che vorrete essere questo ve lo auguro però molto del quale cercate di riuscire ad essere quello che volete essere io sono diventato un avvocato perché ci sono state le stragi
Io sono siciliana
Mentre mi apprestavo a ragionare a discernere su cosa avrei fatto da grande pendici saprà fare il medico
E fare l'avvocato fatte a casa mia di come sono un medico mancato per la mia passione per la medicina
Hanno ammazzato come tutti sappiamo Falcone Borsellino
Stavano tutti dando la mia terra
I morti ammazzati per strada non si contavano più
E allora io in quel momento pensato che da grande
Avrei voluto fare qualcosa anche sulle mie piccolo giardino
Per renderla medita e cura degli altri migliore
Per me è stato importante veramente importante quindi quando ho incontrato Pietro
Io lo ringrazio ancora
è stato un passo determinante
Anche nel mio discernimento ulteriore
Perché io ho capito a cosa serviva la mia professione
Che serviva ad aiutare gli altri
Che serviva a provare a fare verità e giustizia quando a un certo punto a nessuno sembra sembrava interessare più
Perché ha ragione Pietro adesso siamo in uno stato dell'arte
Astrattamente eccezionale come ha detto anche di Priamo ma ci sono stati momenti che questo non era affatto così quando io ho preso l'incarico nel due mila diciassette
Non c'era nessuna inchiesta aperta
Eppure noi con dedizione con forza continuiamo
Abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare è lo stato dell'arte adesso è che ci sono effettivamente Trenti e sta per tempo che astrattamente è una cosa assolutamente eccezionale
La procura di Roma ha aperto
La sua terza inchiesta il Vaticano per la prima volta
In quarant'anni ha aperto formalmente un'inchiesta sulla scomparsa di di Emanuela Orlandi
Ed è stata votata
Con un iter particolarmente pregnante forte di cui quello di cui parlava Pietro una commissione d'inchiesta parlamentare
Quindi dal punto di vista delle forze non credo che esisterà mai un momento storico migliore di questo
Siamo nella fase delle indagini preliminari
Nello stato italiano voi studenti sapete benissimo che succede quindi c'è un segreto istruttorio come diceva giustamente il professore perché cosa si procede si procedette ne sappiamo contro ignoti non abbiamo nessuna informazione al riguardo
Solo per omicidio Rest prescritto
è chiaro
Anche in Vaticano
C'è un'indagine che vi siano indagini previa
E viene gestita dal dal giudice istruttore perché il Vaticano acquisito i codici
Nel mille novecentoventinove quando è stato istituito che si utilizzavano in Italia in quell'anno il codice di procedura penale non è mai stato cambiato quindi in quello stato si applica la legge che nel nostro Paese
Si applicava nel mille novecentoventinove
Che significa che indagine che viene gestita dal giudice istruttore
L'indagine
Che non ha tempi
Non ha una durata stabilita
E significa anche che in questa fase tutto ciò che viene acquisito costituisce già prova diversamente da quello che succede in Italia che la prova si forma in dibattimento
è un mondo completamente diverso rispetto al nostro
Che diciamo a due mila anni di esperienza
Rispetto alle nostre capacità una lentezza paradossale incredibile
Che si fa scudo anche del fatto che appunto non esiste un termine di chiusura indagine
Abbiamo avuto una montagna di difficoltà
E il fatto che Di Pietro abbia tutta una serie di riserve su quell'inchiesta
è un pensiero che assolutamente condivisibile è condivisibile perché sono successe delle cose
Che hanno mostrato tutt'altra linea che è quello della collaborazione
E con grande dispiacere io debbo dire che non ho mai visto un capo della Procura che si lamentava pubblicamente di familiare delle vittime
Così come con grande dispiacere ho visto tutto quello che è capitato nel corso di questo anno e mezzo
Ora
Chi la verità lavori cercare
Ma devi cercare fino in fondo
Chi non la vuole cercare
Che almeno si faccia da parte che nel tempo da perdere non abbiamo questa famiglia dopo quarantun anni non ha più tempo da perdere quello che stanno vivendo loro
è un nonno marca sono stati in cui lo chiamo così
Chi viene condannato e commesso l'omicidio
Sconterà mai la l'aula penale della carcerazione abita a meno che non abbia l'ergastolo sta tipo
Ecco questa famiglia paga da quarantun anni
E sono vittime incredibilmente e non sanno neanche quando finirà la loro pena
Allora io penso che il focus deve tornare ad essere quello che è necessario che sia
Emanuela manca da casa sua da quarantun anni
Bisogna cercarla
E bisogna riportarla a casa
Viva o morta
Non c'è tempo da perdere
E bisogna sempre considerare
Che le vittime sono i familiari non c'è nessun'altra vittima intorno sulle familiare
C'è anche la commissione d'inchiesta la Commissione inchiesta che ha poteri molto importanti perché può fare indagini può convocare le persone
L'unica cosa che non può fare
Ovviamente è fare un processo è chiaro quindi può raccogliere
Testimonianze può raccogliere materiale che metterà poi nella disponibilità della Procura di Roma
Quando l'anno scorso c'era stato rallentamento né confronterà un missioni d'inchiesta ci furono delle audizioni al Senato io fui convocata insieme al presidente del Tribunale Vaticano e quindi c'era Pignatone c'era il il ceramidi
E c'era il procuratore lo voi per vedere quello che era necessario fare se era opportuno o meno che la commissione nascesse
Ha ragione Pietro quando dice che il Vaticano questa Commissione non la voleva
Perché il promotore di giustizia disse pubblicamente peraltro non non parliamo di cose che non sappiano tutti perché le abbiamo lette su tutti i giornali parlò di intromissione perniciosa rispetto alle attività che stava facendo il Vaticano in collaborazione con la Procura di Roma
La domanda che mi sono posta io che posto che pongo anche a voi
Cioè ma di diritto ne capita abbastanza
E come può considerare il promotore di giustizia sarebbe in buona sostanza il capo di una procura
Di un territorio che un fazzoletto di terra
Che ha una giurisdizione su un fazzoletto di terra
Considerare il Parlamento di uno stato che è sovrano
Che compiono attività per micio ossa
Nei confronti dell'attività che stanno svolgendo loro
Questo
Si può tradurre in una sola cosa
Che non volevano la commissione d'inchiesta e questa non è polemica perché poi è facile per i detrattori parlare di polemica Pietro Orlandi fa polemica l'avvocato fa polemica tutti quanti fanno polemica
No Pietro Orlandi insieme alle sue sorelle insieme a sua madre cercano una verità su Emanuela
Questo è quello di cui ci dobbiamo occupare e grazie a voi per occuparmene essendo qua oggi con noi grazie
Purtroppo ecco anche sentire sentire sempre da queste testimonianze su quanto
Come come biasimare possano essere esserci anche sfiducia sfiducia Po
Diffidenza
Dove potrebbe demoralizza chic ma sembra ma anche ripetitivo di Lodi lo all'infinito alla fine quello che mi e ci stupisce di Di Pietro è che comunque riesce a vedere la luce luce in fondo al tunnel lo ed ecco anche su questo
Non non non è massone della nostra intenzione o condizioni entrare nel metodo
Nel merito perché appunto come possiamo solo come ragazzi aveva avere fiducia magari cambierà qualcosa ma anche sotto questo sotto il punto di vista magari e lo dico proprio perché penso che i ragazzi
Di oggi a differenza di quelli di quaranta anni fa non hanno problemi anche problemi a far convivere la fede
Con la fiducia nella verità e anche se non sentirsi in conflitto di interessi o di coscienza con le istituzioni anche
Provare a dare fiducia nelle parole di di papa Francesco che sotto questo punto di vista ha detto che l'inchiesta a lo scopo di fare emergere la verità
Può essere può essere difficile crederci ma appunto avendo fiducia anche e soprattutto nella nelle nostre istituzioni statali speriamo appunto di che i nostri auspici vengano vengano rispettati
La fiducia c'è sicuramente perché altrimenti non sarei anche qua se non avessi più fiducia è proprio perché ho fiducia che prima o poi arriveremo ad una soluzione
Premi evitabile dover raccontare quello che in questi quarant'anni
I quali sono stati i vari tentativi per frenare però ovviamente io sono nonostante tutto io come dire vedo sempre il bicchiere mezzo pieno perché io sono convinto che arriveremo alla fine
E sicuramente arriveremo a capire cosa è successo un atto cioè non è una cosa che deve rimanere nel dubbio
Neanche la parola speranza membri la speranza è qualcosa che poi finirono a venire no
Non arriveremo a capire che cosa è successo se non ci riuscirò io ci riuscirà a qualcun altro dopo di me va però
è una cosa che io non è che voglio pensarci
Io spero naturalmente ad arrivarci prima possibile perché c'è una porzione di vita vorrei io a volte faccio questo discorso che possa andare anche e egoista nel senso io ovviamente questa cosa la faccio
In primis per Emanuela perché merita giustizia perché a nessuno deve essere tolta la possibilità di scegliere della propria vita Emanuela hanno scelto qualcuno ha scelto ha deciso della vita di Manuela lo faccio ovviamente per mia madre Carmen raggiunto il prossimo febbraio fra novantacinque anni e le ha vissuto una vita inattesa non sa se la figlia viva se la figlia è morta
E essere e atroce per metà fratelli immagino da genitore da aggiungere se non lo sa tremenda
Ma quando di questi che amente devo dire lo faccio anche per me perché mi piacerebbe riuscire a ritrovare quella serenità che non mi ricordo anche più come fatta io adesso sono una persona serena nel senso che ho una famiglia bellissima i miei figli mia moglie cioè loro m'hanno aiutato tantissimo cioè neanche dire aiutato lo hanno fatto parte di questa situazione mano sempre supportato in tutto dalle iniziative dalle manifestazioni
E e in in ogni situazione
Però mi a volte penso se non fosse successo con come sarei stato io
Cioè che tipo di serenità avrei avuto di cosa avrei parlato che cosa avrei fatto alle invece per il vicino a ritrovare a un certo punto quella serenità per questo dico
Vorrei creare alla fine anche da un punto di vista egoista nel senso perché voleri appropriarmi di quelle cose che in qualche modo mi sono state negate in quarantun'anni le da una parte io nella più sempre come due binari no
La vita di tutti i giorni la famiglia mio figlio alcuni figli stanno anche qua e un una vita normale con i problemi figlio se va male a scuola qualunque tipo di problema e poi c'è questo binario che mi lega inevitabilmente a quarantuno anni fa come se fosse successo ieri
Io a volte io se l'ho detto anche in passato pure che a volte mi sentivo incolta quando mi divertivo per qualche cosa
Anche se se facevo una vacanza ero contento fra una canzone dei figli ero felicissimo perché mi davano il massimo mi sentivo la persona più felice del mondo però allo stesso tempo mi sentivo in colpa per quello che stavo facendo
E io non vorrei più arrivare pensare così io vorrei arrivare a fare le cose e non sentirmi in colpa se faccio qualcosa
Che è in contrasto con quello che può aver passato una novella con questa forma di ingiustizia che continua andare avanti anni anni anni e anni perché è inevitabile che che c'è sempre quelle quelle
Quello cosina nell'orecchio mentre sto facendo qualcosa che mi ricorda questa situazione no eccome se stessi sbagliando qualche cosa come sessisti facendo qualcosa di di sbagliato quello no non lo farei più non non vorrei più pensare queste mi piacerebbe piscina capire come sarebbe senza quella quella situazione la anche se l'obiettivo principale leader che è quello di arrivare a capire cos'è successo per tutta una serie di situazioni per Manuela mia madre
Per le tante persone che ci sono solidali cono come voi cioè per meno cosa voi ragazzi vent'anni che seguire questa vicenda essere così solidali e mi capita spesso perché io vado anche nei licei dove sono ancora più piccoli di voi
Quindi i ragazzi che hanno l'età di Manuela che loro mi chiamano per raccontare questa storia
E quest'anno cose dico sembra perché veramente mi commuove quando e finisce in un incontro con con ragazzi diede dice quindi quindici sedici diciassette anni quindi l'ira di Emanuela
E stanno ad ascoltarmi perché a volte vado sulle Pato per due ore di seguito due-tre ore anche successo li vedo lì che mi ascoltano mi fanno domande alla fine quando qualcuno di loro che si avvicinava il parlare mi dice ti posso abbracciare ti voglio bene
Cioè a me questa è una cosa che non c'è io sono persone si commuove molto facilmente da queste come se me lo dicesse Emanuela in qualche modo no quindi è come se che Emanuele in qualche modo sta sta mettendo veramente questo seme
Di giustizia nelle persone le persone giovani che sono venti quelli cambieranno le cose quando qualcuno mi dicevo secchi questa cosa che mi ha raccontato ha risvegliato un po'meno il senso di giustizia che non ce l'ho mai pensato
Certo è quella è una cosa importantissima perché magari quel ragazzo non racconterà un altro ragazzo
Non è una cosa dall'oggi al domani ma io sono convinto che si può creare veramente un cambiamento nella me nella mentalità nel senso che veramente la giustizia torni a essere dal primo posto
In ogni situazione veramente al primo posto perché lo ripetono rivedere sempre è uno dei principi fondamentali di uno Stato civile lo Stato non può essere civile se non c'è la verità non c'è la giustizia
E purtroppo cento alcuno invece che continua ad ostacolare poi va be
Fare la domanda
E anche al repertorio
Anche alle domande qualcuno di voi su qualunque tipo di argomento perché io non ho nessun tipo di problema rispondere a qualunque tipo di domanda
Dopo quarant'anni non mi chiedevano e si ci arriviamo piano piano
Anche alle domande
Lei ha detto
Che ha una concezione strano nel tempo
Le possiamo chiedere dietro
Molte volte lo diamo per scontato un po'ma ci può dire veramente chi era Manuela può fare un passo indietro e tornare un po'a quelli che sono i ricordi di questa ragazza che non esso die noi studenti sempre meno alla nostra età quindici anni qualcosa meno
Troppe volte lo diamo per scontato vero
Residua fare sedici anni a gennaio quindi
Ma era una ragazza normalissima risolvono cerca sempre di esaltare il ricordo delle persone no erano erano ragazza normalissima
Era molto felice sarà sempre questo gruppo di amici amiche la sorella più piccola Cristina che era l'ombra di Emanuela lei era amava la musica
Gli piaceva tantissimo slavo sia quella che sugli Alessia musica classica flauto Traverso il pianoforte era una fase spiega data di di Claudio Baglioni
Era motivo che per discutere Sempre perché la prendono sempre in giro perché ho i miei gusti musicali siamo molto diversi
Lei è una ragazza veramente normale quei giorni poi soprattutto quando mi adesso mi chiedono
Perché c'è sempre quello che quando non trovano una strada anche a livello dei media di stampano cercare di insinuare per trovare qualcosa di brutto nella vita di Emanuela
Come se se la fosse andata a cercare ma ma non è omogenea strana voce qualcuno che insinua che Manuela per esempio
Facesse tantissima senza scuola soprattutto l'ultimo periodo insistendo su questo fatto nonostante il primo sì libretti delle delle assenze non era come adesso
Gli allievi alla libretto le assenze c'era mia madre
è soltanto mia madre voleva firmare se n'era andato a scuola o no no no andava a scuola avvisavano fra quel il fatto questo mi da Fassino il fatto che a volte si vuole insinuare sulla vita di Manuela per cercare qualcosa di torbido che non c'era anche Manuela stiamo parlando di quarantuno anni fa una ragazzina di quanto non ne fa e diversa da una ragazza di quindici anni da adesso io so perché le mie figlie conosciuto quindici anni erano diverse da ma non era ancora più ragazzino a voi come ripeto il fatto che in uscivamo da quel mondo che era diverso era mondo però ancora più ingenuo ancora più bambini quindi
Manuela non aveva nessun tipo di problema
E non sarebbe mai scappata di casa questi in quel periodo era molto felice perché c'era la visura dall'altro nell'anno scolastico c'era il saggio finale che dovevo fare all'Auditorium
Quindi si impegnava in quello era lei avrebbe fatto canto corale nel coso nel coro però c'era l'assegnazione del saggio finale quindi assegnazione di diplomi
Lei è una persona così tranquilla e serena
Io l'ultimo ricordo che ho di lei lo può sempre raccontato ma purtroppo è così
Quando lei mi chiese di accompagnarlo a scuola perché fascia caldissimo quel periodo erano giugno caldissimo c'è il rischio di di sciopero dei mezzi e mi diesis
Sentimenti ma compagna score travisato la compagnia ugola modo l'andavo a prendere io ho un appuntamento che c'è stata una discussione mi ricordo nel senso che
Detto non posso e basta
E mi ricordo che il fatto che lei si usciva di casa ha sbattuto la porta mandandomi probabilmente a quel paese
E io non avrei mai pensato che quello sarebbe stato l'ultimo giorno e invece così è io nonostante tutti mi dicono era ben potrà accadere il giorno prima il giorno dopo
Io mi dico sempre che quel giorno se l'avessi accompagnata in fondo
Io la lasciavo davanti al portone della scuola magari sarebbe successo quel giorno
Certo se l'intenzione era o quelle magari sarebbe successo il giorno dopo o magari c'è un ho provato la settimana prima io l'ho accompagnato avevano rinviato io quel giorno non sarebbe successo
E questa cosa mi porto sempre dietro me la porto sempre dietro anche con i figli quando vogliono qualche cosa Palma e compagni ci penso dieci volte prima di Renault
A meno che proprio non posso
Certo la differenza rispetto a tanto tempo fa che all'epoca non esistevano cellulari ecco ecco entrati anche in quest'ottica le comunicazioni erano diverse
Non è stiano cellulari non esisteva internet unico possibilità se sei fuori casa era trovare un gettone compare in gettone e cercare una cabina telefonica telefonare a casa attinenti non c'era nessun'altra possibilità
Adesso è tutto diverso certo magari sarò anche confiscato né quando col cellulare quando arrivano tardi a casa e uno chiama sempre continuamente dove sai che fai accorati
Però però è così ripeto ma gli ho chiesto come Emanuela ma non era una persona è una persona normalissima e non riesco a pensare al passato perché ho detto io finché non tollero una piccola parte di Manuela uno un uno si Gino così purtroppo di Emanuele Manola morta io per me è un dovere cercarla viva
Soltanto quando ci sarà la prova che Emanuele morta la considerano morta non abbiano già fatto mai la dichiarazione di morte presunta non santo insistenze perché non fare la dichiarazione di morte presunta perché in Vaticano no non abbiamo mai voluto fare perché non so se non è morta e Emanuela in questo momento è iscritta ancora all'anagrafe vaticana come vivente
E l'unico Orlandi si perché associarmi a mio padre morto mia madre non si chiama Orlandi che mi ha resa ancora in Vaticano consigliamo Orlando Emanuela Orlando è l'unico Orlandi che che
Che iscritta all'anagrafe dichiara e che
E che si è certo finché non
Guardate avvertiti su quest'argomento poi mi lascia andare poté parlare antisom del perché sarebbero col Vaticano che tutti mi dicono opprime vorrei mettere in chiaro cosa la mia Nana non è una questione religiosa
Io non ce l'ho con la religione con la fede perché stiamo parlando del Vaticano so due cose diverse
Il soprano di uno Stato
Sì sono due cose diverse
Perché ti dico perché perché io parlo tinti quelle presidio alcune persone ovvio quando parlo il Vaticano non parlo di tutto uno stato ci sono tratti sa anche brave persone all'interno del Vaticano
Ma io parlo di quelle persone in qualche modo hanno gestito questa vicenda nel corso degli anni e e li separò dalla questione della fede dalla questione religiosa
Perché ci sono persone all'interno che sono persone che indossano l'abito religioso ma sono persone puliti perché alla fine anche uno Stato politico
Considera posso dirle una cosa voi che siete studenti conoscerete certamente la differenza infatti fra Stato Vaticano Santa Sede e Chiesa cattolica
Ecco a questo
Tutta questa storia deve essere intesa
Esattamente
Per come va inquadrata qui si parla di uno Stato
Quindi lo Stato Vaticano ma nella cittadina vaticana quindi le rimostranze di Pietro riguardano sono le persone che hanno operato nello stato non hanno niente a che vedere con la Chiesa ma niente a che vedere con la Santa Sede i taccio
Sì sì ma così anche se quelle persone ovviamente sono legate alla Chiesa perché come dire viene considerato da tutti
Qui è parente si legge Ave però viene considerato da tutti il centro della cristianità mondiale quello no
E anche qui io faccio la differenza se posso entrare l'argomento che separa la questione cristianità al cristianesimo che la considero la fede
Il cattolicesimo
Ha utilizzato forse il cristianesimo per accrescere il proprio potere
Io la vedo in questo modo però accettavo la questione di Emanuela non centrali ripeto io non voglio parlare di gli religione questo io parlo delle persone e l'atteggiamento che queste persone hanno avuto nel corso degli anni
Mi portano a alla vita una certa conferma che ci sono personalità del Vaticano a conoscenza di quello che è successo è addirittura persone che potrebbero avete avuto un ruolo in questa vicenda un considerate che
Io quando mi arrabbio con loro che tanti video mossa parlando del Vaticano permette veramente parte ancora parte della mia famiglia adesso cioè io lo considera un così come se un ragazzo è arrabbiato con i propri genitori mettiamola così
Perché per noi a lutto per noi dati il Papa giovani consunto dal punto di riferimento Massimo non non avevamo assolutamente nessun tipo di dubbio pro perché era una mia dentro in quell'ambiente quindi cardinali papi Visco in una dieci famiglie il massimo saremmo stati forse meno di laici e la maggior parte non era ci sono le guardie svizzere gendarme il resto erano sacerdoti monsignori vescovi e spero mai si conosceva tutto perché è un piccolo paese al di fuori e considerato lo stato più potente al mondo
Ma è per noi era un piccolo paese lo teniamo le chiavi di casa attaccata la porta come si fa nei paesi quindi c'era la massima tranquillità la massima sicurezza è quella cosa brutta quando a un certo punto i siamo resi conto che hanno voltato le spalle Emanuela hanno voltato le spalle alla nostra famiglia
E ci siamo sempre chiesti perché non hanno mai voluto collaborare con gli inquirenti esso non guardiamo l'apertura in chiesa dopo quarant'anni
Ma loro non hanno mai voluto collaborare con il con gli inquirenti hanno respinto rogatoria internazionale per ascoltare alcuni prelati
E mi sono sempre domandato ma perché cioè stiamo parlando di una cittadina vaticana
L'unica cittadina vaticana che sia stata mai capita Ettore è stato non puoi fare niente di voi sottrarre da questa situazione ma non per uno o due giorni per quarant'anni cioè sono guardate l'inchiesta che ripeto quasi un atto dovuto
Ma è la parola Emanuela Orlandi continua ad essere un tabù là dentro
Cioè sembra un qualcosa di io quando vado dentro perché poi mia madre sta dentro
E incontro questo lo dico lo ripeto spesso incontro monsignore un vescovo precisi conosce bene o male tutti o da sempre là dentro perché vado da mia madre e i miei figli da piccoli da nonna ci son cresciuti io non e quando l'incontro parlo dico buongiorno buonasera uno parla d'altro io lo vedo che sono ha citati
Che si guardano intorno per paura che qualcuno vi posso dire perché è successo abbiamo visto parlare con Orlandi fa perché che voleva che gli ha detto quindici anche la paura da parte di chi non sa assolutamente nulla la paura che qualcuno possa pensare
Che quella persona sa qualcosa rispetto a questa vicenda per questo sia chiara questa sorta di di omertà negli anni io parlo veramente di omertà nel vero senso della parola ciò questo nome Emanuela Orlandi neanche fosse un criminale neanche fosse un mafioso Emanuela Orlandi a mia moglie che lavora della in Vaticano
Gli hanno fatto togliere una foto in ad Emanuele aveva sulla scrivania che neanche era una foto vi era una galassia con la fascetta gara di fatto mio figlio disegnata però era quella L'hanno chiamata la direzione forse è il caso che toglie quella foto perché ha dato fastidio a qualcuno
Cioè c'è stato un monsignore nate che la maledetto visto quella foto forse il caso di toglierla cioè la foto di Emanuela
Cioè non era la foto di Totò Riina è una foto di Emanuela ragazzine quindicenni erano fatta togliere quello è l'atteggiamento che ma sempre disturbato
E mi ha dato fastidio e io non mi sento io mi sento nel diritto di protestare di di Titti arrabbiarmi non importa niente se se è un
Se un lago in Vaticano senza che restano saltare così emozione Vesco il Papa non importa niente quarto la persona non guardo l'abito e se la persona si comporta male premesse comporta si comporta male punto
Sei mesi dopo la scomparsa di Emanuela Gianicolo secondo è venuto a casa nostra
Hanno il momento proprio i primi sei mesi era Ascerto per il mondo per tutti che Manuela era stata rapita per scambiarla con l'attentatore del Papa li caccia
Era quella la questione non c'erano altri dubbi si cercava soltanto di capire dove l'avevano portata e chi erano queste persone ma era quello ma non era stata rapita per quel motivo
Dopo sei mesi mi è venuto a casa nostra
E c'ho detto quella mai frase famosa esista e terrorismo nazionale imperialismo internazionale quella di Manuela purtroppo un caso di terrorismo internazionale ma io sto io il papà
Sta facendo quanto è umanamente possibile per arrivare ad una soluzione
Per noi papà che per noi il punto di riferimento Massimo
Ci dice questa frase hanno era fatta vuol dire che il Papa non gli inquirenti il Papa ci stava dicendo che avrebbe riportato nella casa perché lui per noi stava trattando con queste persone avrebbe riportato a casa
L'in quel giorno invece ha messo sul piatto della bilancia la verità su Emanuela e l'immagine della Chiesa ha fatto una scelta perché da quel momento ha permesso al silenzio e all'omertà di calare su questa vicenda
Da quel momento
Ormai bastava così questa situazione da quando c'è stata questa richiesta di scambio con Alì Agca da quando il Papa ha parlato autogol automaticamente per tutto il mondo l'attentato al Papa partiva da Mosca
Dall'Unione Sovietica stiamo parlando il periodo della guerra fredda no
E partiva da Mosca e per tutti quanti l'attentato al Papa era quello quando è successo di Emanuela lo scambio con Alì Agca per tutti gli inquirenti Vaticano tutti quanti
Il rapimento di Emanuela partiva da Mosca gli attentatori che il Papa non riuscendo in quell'azione hanno rapito al contrario a tale Giovanni Palo secondo e c'è chi ha utilizzato questa storia che diventato vittima posso della famiglia
Perché in quel momento il Vaticano Giovanni Paolo secondo sono diventati vittime
Di questo rapimento non più la famiglia non pioveva erano diventati loro vittime e anche loro hanno usato questa storia
è questa la cosa che che mi fa male più di tutti
Cioè essere traditi
Dalla famiglia stessa mondo alcuno intuire che il dubbio dice che insinua sulla famiglia
Sulla nostra famiglia
Ci sta bene la favola la parola famiglia perché per me il Vaticano era una famiglia e quindi quando parlo di famiglia parlo di anche del Vaticano
E il Vaticano ha usato questa storia
L'ha usata all'inizio perché alla fine la vittima è diventato Giovanni Paolo secondo il cattivo è diventata l'Unione Sovietica e e si andava verso quella famosa guerra fredda che ha portato poi anche se è una cosa positiva l'abbattimento del muro di Berlino
Però è così
E mi dispiace che adesso dopo quarant'anni da sicura sarebbe difficile raccontarvi tutti i fatti accaduti perché non sono solo quelli che emergono dai documentari o in televisione ma è sempre stato un continuo
Dopo quarant'anni c'è sempre e continua ad esserci questa volontà anche da parte del Vaticano
A non fare chiarezza
Hanno dimostrato in varie occasioni di essere a conoscenza dei fatti perché hanno dimostrato potevo pure raccontati come quando hanno dimostrato di essere a conoscenza di tutto
Però nonostante questo non fanno un passo avanti il Vaticano che riuscì a lo Stato continua ad essere anche se meno forte dell'epoca continua a essere lo Stato più potente e influente al mondo
Non riescono a fare chiarezza su questa vicenda
Loro sono riusciti ad uscire da situazioni ben più gravi a livello mondiale a livello di politica mondiale a livello di guerre sono riusciti a sistemare le cose in tantissimi situazioni e non riescono ad uscire dal la scomparsa di una ragazzina di quindici anni preferiscono subire i dubbi le umiliazioni del mondo perché mi arrivano vi assicuro tante di quelle lettere dei di merito da parte di milioni di persone nel mondo
Solidali con questa vicenda loro preferiscono subire tutto questo purché fare un passo avanti
Io ho fatto capire in dieci mila motivi per quanto brutta possa essere la verità perché sicuramente la verità deve essere tremenda se uno Stato come il Vaticano dopo quarant'anni cerca ancora di occultarla per quanto possa essere brutta
Sarebbe positivo per voi tirarla fuori anche se sono passati quarantun'anni perché se la tirate fuori voi vuol dire che c'è un cambiamento anche all'interno del Vaticano all'interno della chiesa
Vuol dire che le parole verità e giustizia che sono i principi fondamentali le parole degli insegnamenti di Gesù Cristo di cui uno dovrebbero
Fare riferimento Massimo alcune parole non sono riusciti a oltrepassare quelle mura facendo un passo avanti e aiutando ad arrivare alla verità
Farebbero un passo veramente positivo per la maggior parte dei fedeli al mondo
Per quanto brutto possa essere per quanto possono esserci responsabili che loro non vorrebbero mai tirare fuori
Però un passo così importante sarebbe solo positivo
Perché se la verità loro fino all'ultima tengono chiusa e la verità esce fuori danno uno in qualche modo per loro si mette malissimo perché vuol dire che fino all'ultimo hanno cercato di nascondere qualche cosa di pesanti
E sicuramente non sono stati soli perché al di là dei si parla di criminalità al di là della criminalità che ha ha diciamo ha lavorato come manovalanza ma c'è stato anche in qualche modo è stanno emergendo dei fatti importanti delle situazioni è legata all'anca le istituzioni italiane
Che diciamolo negli anni magari non adesso perché questa Commissione lo sa di mossa ma sicuramente negli anni passati lo stabiliranno è sempre stato succube del potere vaticano e questo cioè ve lo dico proprio con con con chiarezza in tante situazioni e tante situazioni stanno emergendo del dell'aiuto della copertura che alcune apparati negli Stati
Galliani
Hanno avuto nei confronti del Vaticano rispetto a questa storia
Cose su cui stanno indagando adesso la Commissione parlamentare e la procura di Roma
Per questo dico di sono positivo nel senso che se si sta indagando su cosa è dire che delicate sul fatto che siano stati compromessi apparati dello Stato italiano
E legati allo Stato Vaticano per coprire questa vicenda vuol dire che da parte di qualcuno quantomeno c'è la volontà a chiudere questa storia
Nella maniera più positiva possibile
Infatti
Piero quando già abbiamo contattato
In uno scambio di mail c so che ammette
Ne ha parlato che della tua conoscenza con un altro caso che ha avuto forse un epilogo
Più
Forse più tragico
Ah che adesso ancora ad oggi non ha giustizia in Italia che il caso a cui opera sono particolarmente legato perché insomma viene dalla mia terra di Serena Mollicone e che tu hai conosciuto molto bene papà Guglielmo che il sicuramente un'altra figura anche subito un'ingiustizia e che ci dà una cattiva testimonianza di coraggio imperterrita e appunto lì magari sappiamo come su in quel caso sono andate le cose diciamo un altro tipo di responsabile un'altra istituzione che ha fatto sì che non ad oggi ancora non abbiamo non abbiamo potuto conoscere conosce la verità eppure ha continuato ha continuato a sperare anche lì si sono si sono riaperte le indagini verso siamo incassa non andrà andrà in Cassazione
Ecco quando parli di anche atto atto dovuto da parte da parte del Vaticano che le della riapertura delle indagini ecco quindi anche in questo caso quindi quanto è stato è stato tanto lo sforzo per riuscire a smuovere anche l'insormontabile il nostro non può essere l'augurio che anche Rivaldo con
Le parole che ha detto portando escluso avete anche difficile
La frustrazione vero
Poter pensare che quanti questo inviti in un piccolo insomma ci ci testimonia che comunque
è questo l'ha detto prima si sta si sta andando verso verso finalmente una una collaborazione un certo tipo di di di ricerca della derivati sempre domandarsi perché
Dopo quarant'anni
Io caro Francesco controlli a volte nel due mila tredici
Quindi sono undici anni fa appena quindici giorni dalla sua elezione
Magari avete sentito servi seguito la vicenda che
Incontrato fuori dalla parrocchia di Emanuela povero rappresentano in Vaticano giudice a messa eravamo io e mia madre Franca mia sorella Federica
E allarghiamo incontrato c'era altra gente lui ci disse quella famosa frase semplicemente Emanuela sta in cielo non ha aggiunto altro
Io ho detto una frase del tipo ma io spero che sia via che le meglio di arrivare alla verità Hiruma riveduta Manuela sta in cielo io quel monito pensato meno male arrivato un papà
Diverso il fatto stesso che nomina Manuela già vi do una cosa positiva anche se m'ha fatto male sentire quella frase perché in quel momento mi stavo dicendo non è morta perché era un modo delicato per dire Manuela morta
E in quel momento pensato però magari questo Papa anche se appena stato eletto c'è la volontà a fare chiarezza
E invece purtroppo io direi che il muro si è alzato più di prima gli ho fatto da da quel giorno ho fatto una marea di domande a Luís al suo segretario particolare la Segreteria di Stato per avere un conto
Giura avo riservatissimo Proia avrei voluto capire perché io pensavo ma come siamo l'inchiesta in questo momento aperta non c'è la prova della vita non c'è la prova della morte tu che se un capo di Stato il Papa mi dicevano le morte evidentemente sa qualcosa in più rispetto a noi familiari
Per questo avrei voluto incontrarlo non c'è stata mai possibilità mai mai possibilità
L'ho richiesto tante volte Logli esso pure un po'pochi mesi fa anche l'altra settimana avevo richiesto quando lo incontri l'Alighieri
E non c'è niente da fare
Cioè non c'è niente da fare cioè credo possa dire
Cioè perché è una frase che mi colpisce problema devo dire che l'umidità non a me ma quando gli viene chiesto Orlandi vorrebbe un incontro riservato e lui risponde ho troppi occhi puntati addosso
Cioè non è che si apra di un amico invece non vuole c'è saprà del Papa
Cioè il papà che si crea dei problemi a potermi incontrare perché qualcuno lo possa vedere io prima vi raccontavo se incontro in Vaticano il monsignore che si guarda intorno
Vuole interrompere larghi l'incontro perché pure che per paura che qualcuno possa dire che perché parlano con Orlandi ma che lo fa salire papà non non riesco sinceramente a comprenderlo non riesco a comprenderlo
Lui purtroppo devo dire che per dieci anni
Ha mantenuto se sorteggio mento dei suoi predecessori
Poi ha aperto un'inchiesta adesso
Io quando dico un atto dovuto nel senso perché c'era troppo movimento in quel periodo
La commissione parlamentare
Il documentario nettissime quello ha creato un cause norme a livello mondiale centosessanta Paesi metà giorno dopo che uscito mi sa cominciare Ilaria una marea di messaggi da ogni angolo della terra
E mi stupivo del fatto di una persona che sta in mezzo in Sud Africa vi del documentario cerca su internet un parente per dimostrargli solidarietà
E la maggior parte delle persone soprattutto in Sudamerica mi scrivevano a dobbiamo scrivere anche a Paolo dobbiamo scrive in Vaticano quindi io credo che si sia creata una situazione tale che hanno detto qualcosa bisogna
Bisogna fare per questo secondo me è stata aperta un'inchiesta dopo quarant'anni
E il certo la cosa non è stata aperta due giorni dopo i funerali di papa Ratzinger quella la cosa che mi ha colpito dico è appena morto dopo due giorni
Far partire queste inchieste da parte mia c'era lei l'entusiasmo Massimo ve l'assicuro che uno fa niente che partiva dopo quarant'anni
Mettiamo da parte il passato pensiamo adesso pensiamo che se il Papa
Vuole aprire quest'inchiesta perché si vorrà arrivare alla fine se il promotore di giustizia DT ha pubblicamente detto ho avuto Cofrancesco me l'ha detto anche a me personalmente indagare a trecentosessanta gradi senza fare sconti a nessuno
Pur di arrivare alla verità per me era al massimo col dire che c'è veramente questa volontà
Non fa niente quello tasse per trent'anni non si è fatto nulla però per quarant'anni non si è fatto un lavoro importante che adesso si prenda la strada giusta
E invece poi sono successi tanti di quei fatti che mi sono reso conto che non non era invece la strada giusta cioè vi assicuro non dopo quelli in quel quell'audizione che mi hanno chiesto di sono stato lì dalla mattina alla sera
Raccontato di tutto gli ho detto tutto quello che sapevo gli abbiamo consegnato un fascicolo tutti nomi di persone che potrebbero essere ascoltate
Hanno Hunt niente non ho fatto niente hanno seguito la stessa strada hanno seguito la strada di insinuare sulla famiglia che la famiglia nasconde qualche cosa che la famiglia non vuole andare avanti
Cioè assicura a volte pesante poi ci vanno di mantenere l'equilibrio io cerco di mantenere l'equilibrio
Perché l'equilibrio mantenerlo e ed anzi via contanti da quando deciso di mantenere l'equilibrio per farvi capire quali sono gli atteggiamenti sapere che nel novantasette si è chiusa la prima inchiesta no
All'improvviso hanno deciso di chiudere l'inchiesta sull'attentato al Papa sul rapimento di Emanuela perché il Parlamento emanò una legge in base al quale non si potevano dare le deroghe
Mi chiamo un giornalista che lavora in Vaticano mi chiamo giornalista
E micenei bensì di questa chiusura inchiesta edito da certo mi dispiace soprattutto mi dispiace che il Vaticano non ha detto una parola
Non ha detto ma come credete non ha fatto un minimo di opposizione accettato appunto così passivamente questa situazione
Ho detto loro hanno sempre assicurato le preghiere ma evidentemente le preghiere non sono non sono bastate diciamo che hanno voltato le spalle Emanuela a una loro cittadina Fini nell'intervista
Mi chiama un paio di giorni dopo da terza persona in carica del Vaticano
Montecatini Lucca si farà presidente del governatorato vaticano nel gran voga in ufficio mi chiamo dall'ufficio mi aveva Caloia era presidente dove lavoravo diceva da ricercare si vada
E in quel momento non sapevo perché però ti chiamano una personalità come Cassio dati lo sa qualcosa importante vado nel suo ufficio al governatorato questa grande sala mi mi fanno aspettare
Questo salotto però intuito mi si presenta sulla porta
Con un giornale arrotolato in mano tipo un manganello no
E sta fermo sulla porta un questo Giannetto e son sbatte sulla mano
E io lo guardavo decente come te neanche capivo perché no
Fa dei passi avanti arriva a io stavo seduto sul divanetto arriva a un metro e mezzo da me srotola questo giornale io li capisco c'era questa mia
Semplice intervista rispetto poi quello che dico adesso una semplice intervista e mi dice e questo consente mi tira il giornale in faccia Eunice questa frase ancora con questa storia di tua sorella adesso basta io se fossi il capo del suo ufficio no mettere nell'angolo più buio dove non può parlare più con nessuno
Ma non le basta che l'abbiamo dato anche un lavoro
Io gli ho capito che significa mantenere un equilibrio
Perché in quel momento vi assicuro la mia reazione non so quale sarebbe stata però eravamo io che non ero nessuno
E lui che era la terza carica del radicale e quindi potete immaginare qualunque cosa fosse successa
E lì ho capito che non dovevo reagire
Cioè me ne sono andato detto sicuramente che io il mio lavoro certo non lo non lo scambio con la verità su mia sorella quindi se non può riprendere anche domani anche perché lui oltre a essere presidente del Governatorato
Era presidente della commissione cardinalizia dello Ior quindi magari cacciare quando voleva
E me ne sono andato però io gli ho capito che quello del pensiero di tutto vaticano
L'inchiesta chiusa quindi basta da questo momento su questa storia
E così è se era sempre saldo all'inizio continua ad essere tuttora così
Io non so cosa possa esserci dietro questa storia ma conoscendo il sequestro il loro atteggiamento vuol dire che qualcosa che non possono fare uscire è una verità che non può uscire e questo è stato dimostrato magari qualcuno di voi la sentite posso continuare
Sul fatto che secondo me è uno dei più importanti dove c'è l'ammissione da parte del Vaticano di essere a conoscenza di tutto
Un passo indietro siamo nel due mila dodici ed etico ma parlare di De Pedis criminale della banda della Magliana che in qualche modo è stato legato a Manuela come manovalanza sepolto nella basilica di Sant'Apollinare che la basilica fa unico corpo con la scuola di musica di Emanuela
A Sant'Apollinare
Noi protestavamo là davanti perché una telefonata una trasmissione Chi l'ha visto diceva se vuoi sapere cosa è successo a mano e l'andare a dire che è sepolto là diceva De Pedis e tutti quanti a pensare anche Silvano era sono stati messi là dentro
Io sinceramente non ci credevo però non si poteva restare con questo dubbio siamo andati avanti anni dal due mila cinque fino al due mila dodici
Un tira e molla tra Stato italiano è stato tra procure Stato Vaticano aprite lavoro perché ci avete messo voi nota teoria Vaticano proposi della procura un tira e molla nel due mila dodici
Accade qualcosa di particolare lo stavamo lì fuori Santa volerà a protestare perché si decidessero ad aprire questa benedetta Tomba a capire se se Emanuela veramente per qualcuno stava là dentro
A affatto far togliere detestava attento perché quel per qualcuno non era giusto che questo criminale fosse svolta all'interno di una basilica in una tomba costruita dagli stessi marmisti gli hanno fatto le tombe di Giovanni ventitreesimo costata un voto di soldi
Però quello era il il minimo dei problemi per me in quei giorni metterlo protestavamo Capaldo che era il magistrato che era l'inchiesta in mano sulla vicenda di Manuela decidono in procura
Due messa di vaticani il comandante della Gendarmeria Giani e il suo vice Alessandrini
Si presentano Capaldo lì dicono
Per favore togliete pezzi dalla dentro perché la cosa sta imbarazzante alla Chiesa è stata la Chiesa autorizzare la sepoltura però sembra Sandro ha chiesto se lo facciamo in questo momento particolare la gente può pensare che chissà cosa vogliamo nascondere
Possono pensare qualunque cosa e quindi se lo fate voi noi eliminiamo questa situazione si apre nessuno ne parla più e finisce questa storia di che predisse Capato gli chiede va bene però voi sapete che mi sto occupando di una vicenda di Manuela
Quindi diamoci una mano voi di me tutto quello che sapete perché sicuramente dell'indagine interna era idee fatte ogni video blog che sapete e io sono disposto a fare questa cosa per questo poi nel tempo sarà chiamata a trattativa si presentano dopo alcuni giorni è queste cose libri io le che sono alle ore dodici nove sapevo ovviamente me le ha raccontate tutte Capaldo quando è stata archiviata l'inchiesta ho appreso i documenti le cose mi ha raccontato questi fatti
Si presentano dopo una settimana
E siamo disposti a darle un fascicolo
Dove ci sono i nomi di alcune persone che potrebbero aver avuto un ruolo ma sappiate inoltre quei nomi non si può andare quindi già questa frase faccia capire che loro erano a conoscenza di altre cose oltre quei nomi non si poteva andare
Capaldo dice
Va bene però la famiglia in questo momento private responsabili vorrebbe sapere se me la vivo è morta
Se è morta io vivessi per darle una sepoltura serviva riabbracciato
E la risposta erano due laici e sappiamo che un lago il Vaticano non ha nessun potere decisionale loro facevano riferimento alle intonaci e di Ratzinger Segretario di Stato il cardinal Bertone il segretario di Ratzinger monsignor Georg Ratzinger
La risposta quindi è stata le faremo sapere se ne vanno tornano dopo quindici giorni e quindi alla richiesta di Capaldo se non è morta almeno riavere i resti risposte sarà semplicemente va bene purché poi come procura per
Sì ad una storia verosimile che posso togliere qualsiasi dubbio che c'è continuamente nei confronti del Vaticano parente loro chiedevano che restino facciamo trovare i resti provo imbastire una storia inventata e vi dovrete per finire questa situazione
Capaldo loro se ne vanno
E si erano le la promessa era di un nuovo incontro per capire come poter fare
Non si sono presentate Capaldo il il due aprile del due mila dodici fa una dichiarazione pubblica all'Ansa che a me già il fatto che un magistrato chiamo avveniva raramente fa una dichiarazione all'ANSA mi mi colpì tantissimo che questa dichiarazione dice
Allora ci sono personalità in Vaticano con empietà che sono a conoscenza di tutto quindi non lo dico io lo dice un magistrato dell'inchiesta l'inchiesta in mano
E poi aggiunge per quanto riguarda l'apertura della tomba al momento non lo ritengo necessario ai fini dell'indagine e Capaldo mi spiego che questa dichiarazione
L'ha fatta perché era un messaggio per loro cioè buona ripromesso una cosa magari professioni contro non si è fatto vivo nessuno io lodo ma non la prova
E a quel punto entra in scena il nuovo capo della Procura di Roma il dottor Giuseppe Pignatone insediato da pochissimi giorni
E anche il diciannove marzo anche lui fa una dichiarazione pubblica Lanza il tre aprile il giorno dopo
Disse lasciandosi da quelle dichiarazioni di Capaldo dicendo queste dichiarazioni non appartengono a questi uffici e per raggiungere a cosa da questo momento
Tutte le indagini riguardanti la vicenda di Emanuela devono fare capo a me per in qualche modo ha preso un un'inchiesta lasciando a Capaldo le indagini ma solo su sua autorizzazioni perché io all'epoca ero felicissimo di un accidenti questa persona viva Caputo la procura si prende in quest'inchiesta che neanche la conosce
Vuol dire veramente stiamo un passo avanti
Non prende quinto e settimo dichiara non lo stesso giorno lato un badile aetatis sarà aperta e The predisposto da lì quindi ha soddisfatto la prima di essa che il Vaticano aveva fatto a Capaldo
Pignatone porta tutto a fine all'archiviazione falla farà richiesta d'archiviazione lo facciamo opposizione il CIPE accetta la richiesta alchilazione quindi casi viene archiviato con quanto io posso avere accesso pure i documenti che stanno in procura
E di quei giorni leggo
Le intercettazioni tra la moglie di De Pedis criminale grazie butta là dentro e uno degli indagati per concorso in sequestro che era monsignor Vergari che rettore della basilica di Sant'Apollinare
La moglie di De Pedis in quei giorni che non manifestavano lì fuori dice a monsignor Vergari sia tranquillo monsignore queste sono parole che non mi invento perché sanno le intercettazioni sia tranquillo monsignore perché è arrivato il procuratore il nostro ci penserà lui a far tacere Orlandi visto già tolto di mezzo Capaldo e Rizzi viziato il capo della mobile e ci ha messo i suoi e poi gli ha assicurato ai miei avvocati che tanto lui archivierà tutto patti Pignatone come ho detto prima archiviato tutto terminato il suo mandato presso la Procura di Roma papa Francesco ha nominato presidente del tribunale vaticano
L'uomo che occupa ancora in questo momento
Perché è importante quel posto per me che tutti fanno riferimento a Sant'Apollinare e quella cosa che può detto prima
Dietro la storia manolesta cosa nasconde chi lo nasconde quel sistema Stato Chiesa criminalità perché sono tutti concentrati quella basilica in quella sepoltura
C'è che Pettis sepolto là dentro l'autorizzazione di la data il vicario di Roma lavora al cardinal Poletti
E servì anche l'autorizzazione del ministero degli Interni
E del dello Stato italiano che dura certificare le opere di bene che questa persona ha fatto in vita per meritare quel tipo di sepoltura
Quindi da qualche parte dovrebbe esserci un curriculum vitae di De Pedis delle opere di bene fatte in vita per meritare quella sepoltura
Dentro e benefattore privi di sovrastato da dentro perché faceva molta beneficenza detto la basilica Santa pure nella scuola di Emanuela al piano della scuola di Emanuela aveva l'ufficio Scalfaro
Che poi diventò ministro degli Interni Presidente della Repubblica Scalfaro era amico strettissimo tra il cardinal Poletti
Tutti e due stavano spesso nell'abbazia di Sant'Apollinare da monsignor Vergari che in seguito è stato incriminato per concorso in sequestro non sempre presenti alle cerimonie della scuola e praticamente in qualche modo questa sepoltura
Est cioè c'è stata un'autorizzazione in quasi amichevole
Da parte di queste persone perché si conosceva le conoscevo anche dei pezzi perché deve disconosce amuleti e più di una testimonianza detto che all'epoca questo personaggio dell'epoca non conoscevano De Pedis più di una volta l'avviso in tra riuscì dell'ufficio di Scalfaro
Per questo io dico questo legame Stato Chiesa criminale criminalità stavano tutti là dentro e dietro a questo sistema che si nasconde in qualche modo che viene coperta la verità su questa vicenda
Di queste situazioni questa per farvi capire che le prove del fatto che in Vaticano sono a conoscenza di fatti ci sono ci sono queste situazioni e io domando comunque di questa storica podio dare conto al due mila sedici
Prima di complice si Capaldo a parlarne che può essere stato ascoltato anche in commissione ma dal due mila sedici non potevi capire quante ne hanno detto quando raccontavo questa cosa pubblicamente qualche programma televisivo che mi mi invitavano raccontavo di questo fatto di tutto mi dice ma come ti permetti ma stiamo scherzando stiamo parlando
Di Pignatone ma come ti permetti a dire queste cose ti Pignatone
Indaga dura per collusione con la mafia però come ti permetti cioè per dire a volte quando cerchi di raccontare le cose
E speri sempre che qualcuno possa portare un seguito a quello che racconti possa andare avanti anche a livello di giornalisti ci causa cosa interessante abbiamo approfondirla nessuno silenzio più totale finisce tutto quanto queste sono le cose
Che ti fanno arrabbiare di più e come situazioni come queste vi assicuro che ce ne stanno diverse in questa vicenda
Che cioè capisco che poi raccontarle diventa stancante perché per me è quasi uno sfogo racconto racconterà conto blocca disco che possa essere pesante alcune situazioni pro situazioni come queste ce ne stanno diverse che potrebbero portarci alla verità
Se ci fosse un minimo di volontà e di approfondimento
Allora il tempo della
Altre domande locale produttori Enzo purtroppo gli ultimi dello scudo anti ulcera compare posso da una parte all'altra del è un piacere a svilupparla
Assolutamente allora da abbiamo insomma un pari percorso
In tutta questa vicenda lei la ripercorre ogni volta che decide insomma di intervenire oggi quindi la domanda che le pongo è la seguente ovvero quanto è stato difficile per lei come fratello in qualche modo trovare un equilibrio tra la volontà di ricerca
Della verità e il voler preservare in qualche modo la memoria di Manuela nella maniera più consona ma soprattutto di ogni cosa possibile lo