Rassegna di Geopolitica - La vittoria di Trump e i rischi di guerra commerciale con la UE

Ben trovati allo sconto di radio radicale la rassegna dei giro politica di sabato ventitré novembre due mila ventiquattro
Anche oggi parliamo degli affetti della elezione diretta rampa
Prima segnalazione di oggi articolo intitolato lì imparai sì europee che rischiano di più dai dazi di tratto la fonte il sito uguali Italia articolo pubblicato il sette novembre scorso la vittoria di Trump alle elezioni presidenziali americane Gela l'Europa
Il ritorno di trappola Casa Bianca fa rivivere a Brussel l'incubo dei dazi e delle guerre commerciali in campagna elettorale Trump ha promesso tariffe fino al venti per cento
Su tutto tutte le importazioni europee se fosse stato rieletto una minaccia che pende come una spada di Damocle sul Vecchio Continente
Il commercio tra unione europea e Stati Uniti vale circa mille miliardi di euro all'anno tra beni e disservizi
La unione europea gode di un surplus di centocinquantasei miliardi di euro sulla export di merci oltre oceano ma questo primato rischia di finire nel mirino di Trump e della sua politica America Forrester
Secondo le stime più pessimiste che riportate da Euronews
Un dazione generalizzato del dieci venti per cento farebbe crollare il leghismo porta azioni europee di un terzo in alcuni settori
E i comparti più colpiti sarebbero i macchinari gli autoveicoli i i prodotti chimici che insieme nel due mila ventitré hanno rappresentato il sessantotto per cento delle export della unione europea verso dieci Stati Uniti
Per la Germania motore economico europeo i dazi sarebbe un duro colpo
Alcuni economisti calcolano che una tariffa del dieci per cento potrebbe affossare il PIL tedesco del uno virgola sei per cento nel peggiore dei casi vista la sua dipendenza dalle esportazione diamo per macchinari verso lì Stati Uniti
Ma una guerra commerciale transatlantica avrebbe un prezzo ben più alto dei decimali di PIL bruciate
Secondo i dati della Commissione europea gli scambi tra le due sponde dell'Atlantico sostengono direttamente nove virgola quattro milioni di posti di lavoro
Che rischiano di essere spazzati via si si alzassero nuove barriere e l'effetto domino potrebbe trascinare nel vortice anche Chigi attesi rapporti commerciali tra diverse e Pechino
Secondo i loro interessi il nuovo presidente tenderebbe introdurre una legge che dovrebbe riequilibrare quello che tra considera un rapporto commerciale iniquo con la Europa il punto centrale della critica dei tram pacchetti tra Unione Europea venderebbe milioni milioni di auto negli Stati Uniti
Mentre non accetterebbe abbastanza prodotti americani in particolare nel settore automobilistico ti agricolo
L'ombra dei dazi rientra pareva in un momento delicato per la economia europea
Già sull'orlo della recessione la Eurozona difficilmente potrebbe permettere sullo scontro commerciale con il suo principale partner secondo le stime dicono al sax ondata SIOC del dieci per cento sulle importazione americane dalla Europa farebbe calare il PIL verrà euro zona dei un per cento proiezione ancora più forte sistema nonché poche misure di Trump rallenterebbero allora crescita europea del uno virgola cinque per cento entro il due mila ventotto
Spingendo il continente europeo in una spirale recessiva
La Unione europea si è già scontata con intarsi di Trump durante il suo primo mandato quando furono colpiti sei virgola quattro miliardi di euro di acciaio e alluminio metti Europe
Bruxelles andava allora ha rafforzato il suo scudo
Questo è l'articolo intitolato Lady in Paris europea che rischiano di più dai dazi rientra la fonte il sì dopo era Italia articolo pubblicato il sette novembre scorso seconda e ultima segnalazione di oggi articolo intitolato quella unione europea sì prepara alla guerra commerciale su due fronti con Stati Uniti Cina
La fonte è il sito politico punto e volontà articolo pubblicato il trentuno ottobre scorso quindi prima della vittoria di Taranto
La Europa già in una guerra commerciale fredda con la Cina
Riuscirà a gestire una guerra commerciale calda con gli Stati Uniti
Questo è l'enigma che Ursula von der Lian si trova ad affrontare
Mentre gli Stati Uniti ritengono delle elezioni presidenziali che potrebbero riportare il protezionista tra alla Casa Bianca
è un momento di vulnerabilità per la unione europea con fondeva io ne che sta negoziando un secondo mandato
Trump ha minacciato in campagna elettorale di colpire Pechino con tariffe punitive fino al sessanta per cento e di imporre dazi dal dieci al venti per cento a tutti gli altri Paesi ciò avrebbe un impatto diretto sola Europa frenando il commercio trans Atlantico e R. indirizzando le le esportazioni cinesi dilaganti verso il mercato relativamente aperto della Europa
Come dice Dazzi fino al trentacinque per cento contro i veicoli elettrici cinesi di pochi giorni fa
La Unione Europea potrebbe presto scoprire che non sono sufficienti a frenare la marea cinese
Quindi la domanda è Bruxelles dovrebbe ridurre la pressione sulla Cina e trattare prima oltranza
O dovrebbe raddoppiare dazi alla Cina autonomamente
Combattere con i suoi due principali partner commerciali l'ultima cosa di cui l'Europa con la sua economia stagnanti ha bisogno Bruxelles vede ancora la Cina come la minaccia maggiore
Allo stesso tempo però i principali collaboratori diffondere l'Allende sono stati impegnati a elaborare scenari di guerra commerciale e ha informare i paesi membri della unione europea sui piani per reagire nel caso in cui Tampa lanciasse una guerra commerciale su vasta scala
Sul fronte cinese la guerra fredda commerciale ha ha raggiunto il culmine il trenta ottobre scorso
Quando la commissione ha imposto dazi fino al trentacinque per cento sull'importazione di veicoli elettrici dopo che una indagine a scoperto che i produttori cinesi avevano beneficiato ingiustamente dei sussidi statali lunga intera filiera anche se una lettera di Taranto potrebbe indurre a unione europea hanno un agitare troppo la situazione con la Cina
C'è un altro scenario da considerare
Tutto ciò si basa sul presupposto che la minaccia tariffaria di Taranto sia semplicemente un tentativo di apertura
Da parte di un autoproclamato maestro dell'arte e degli accordi meticcio che vorrebbe veramente fare Trump portare USA Europa al tavolo delle trattative Conte minacce dei dazi
Perché era un fronte comune contro la Cina
Gli Stati Uniti la unione europea potrebbero allearsi per fare pressione sulla Cina affinché cambi il suo sistema economico è quello che è avvenuto durante il primo mandato di Taranto quando Stati Uniti unioni europea in Giappone hanno unito le forze per reprimere le parate che non di mercato di Pechino
Come va erogazione di sussidi ad aziende che hanno continuato a fare concorrenza sleale ai rivali
Io quello pay americani un giapponesi
Nel suo primo mandato fondere varie a sviluppato un arsenale di strumenti di difesa commerciale che ha dimostrato una crescente volontà di utilizzarli
Il programma diffonderlo Allende per il secondo mandato ha dato priorità alla sicurezza economica ovvero garantire che croate ecologia e la ricerca l'avanguardia della Europa nonché ad Armani austeri
Come parte di una politica estera economica più assertiva
Agli occhi della Cina la questione con la unione europea è una scaramuccia insignificante se paragonata alle potenziali nuove tensioni tra Pechino e Washington
Per ora il blocco europeo rimane i poteri da di controllo dei danni aggrappandosi a Regolamento commerciale della Organizzazione mondiale del commercio
Mentre ci sono due i principali partner commerciali si affrontano in una lotta geopolitica all'ultimo sangue il questo è l'articolo intitolato la Unione Europea si prepara alla guerra commerciale
Su due fronti con un Stati Uniti Cina la fonte è il sito politico appunto e uno articolo pubblicato il trentuno ottobre scorso prima bella vittoria di Trump alle elezioni americane termina qui la rassegna di geopolitica di sabato ventiquattro novembre due mila ventiquattro abbiamo parlato della vittoria di Trump dal punto di vista della Europa e della Italia un saluto da Lorenzo rende