Lectio Petri - A Corinto: Eros e Agape

A
Buona sera e benvenuti a questa seconda lectio Petri dedicata all'apostolo Paolo dal titolo a Corinto Eros e agape
Saluto e l'eminenza le autorità e i tanti amici presenti stasera a nome delle due istituzioni che organizzano questo appuntamento la Fondazione Fratelli tutti e la Fondazione Cortile dei Gentili
Conoscete le regole cellulari silenziosi e gli applausi per favore solo al termine delle riflessioni conclusive che stasera saranno affidate al giornalista e scrittore Massimo Gramellini
Con le lectio Petri dopo stasera ci rivedremo nel due mila venticinque con il terzo e il quarto ed ultimo appuntamento rispettivamente martedì ventuno gennaio e martedì diciotto febbraio
Ringrazio la lettrice che stasera interpreterà per noi le letture assunta distante e il Quartetto d'archi che dall'inizio di questo viaggio ci accompagna ogni sera con alcuni momenti di meditazione musicale
Tra poco ascolterete la Lezzi nelle parole di sua Eminenza il cardinale Gianfranco Ravasi presidente emerito del Pontificio consiglio delle della cultura e fondatore del Cortile dei Gentili
Prima però sua Eminenza il cardinale Mauro Gambetti arciprete della Basilica papale di San Pietro è presidente della Fondazione Fratelli tutti ci guiderà in una riflessione spirituale buona serata e buon ascolto
Cosa scegliere stent
Amare qualcuno che non vi ama o essere amati da qualcuno che non amate
Non è facile rispondere
Sì diciamo amare qualcuno che non ci ama
Entriamo a far parte della schiera degli eroi aspiranti quanto meno eroiche si espongono alla tristezza
Del non amore a se stessi e della rabbia che l'ingratitudine provoca
E se diciamo essere amati da qualcuno che non amiamo
Affermiamo il valore della nostra esistenza comunque meritevole d'amore ma anche l'egoismo che non restituisce il bene ricevuto
D'altronde questa sorta di ossimoro dell'amore
Condensa l'attenzione quotidiana del nostro cammino di crescita umana e spirituale
Iniziato nell'infanzia il bambino e amato da qualcuno che non ama
Protetto accudito nutrito
Baciato da una madre che saccheggia sfrutta divora
Viceversa nello stato adulto da madre Amman qualcuno che non l'arma prende l'iniziativa si torna pazienta con un figlio che spesso può essere anche ingrato
Il binomio rossa inadatte
Si colloca in questo orizzonte
Non Rizzon The dinamico dell'amore nel quale come scrive
Benedetto sedicesimo al numero sette della sua splendida enciclica Deus caritas est eros e agape amore ascendente e amore discendente
Non si lasciano mai separare completamente l'uno dall'altro
Quanto più ambedue pur in dimensioni diverse trovano la giusta unità nell'unica realtà dell'amore
Tanto più si realizza la vera natura dell'amore in genere
Offro allora qualche spunto di riflessione per addentrarci nel tema di questa serata
Eros rinvia immediatamente al desiderio secondo il mito greco Piero se era stato concepito nel giorno della nascita di Afrodite dall'unione di Penia povertà e poi rosso ricchezza
Per questo egli compendia in sé entrambe le dimensioni quella di chi prova soddisfazione per l'energia vitale e l'indomita spinta alla ricerca che lo abitano e quella di chi continuamente avverte in sella mancanza della bellezza Afrodite e quindi del bene
In tal senso desiderare è una spinta potente alla vita e di vita
Che si fonde con l'insopprimibile bisogno di relazione anziché diventa relazione con un tu il primo significante dell'esistenza o con qualcosa
Tuttavia come scrive Platone nel Simposio per sua natura dice Eros non è Memores tale né immortale
Ma in uno stesso giorno talora fiorisce vive quando riesce nei suoi espedienti talora invece muore
Ma poi torna in vita a causa della natura del padre
E ciò che si procura gli sfugge alla rapidamente di mano sicché e in rosso non è mai né povero né ricco
Desiderare edittale lo sanno i giovani che sfidano la storia seguendo una stella
E gli anziani che sanno ancora sognare perché sentono sempre più forte la mancanza delle stelle
Lo sa chi è felicemente o parzialmente innamorato e chi vive una vocazione religiosa proteso alla ricerca del volto di tiglio
Lo sa chi parte per un Paese lontano affrontando il rischio della morte chi vive lontano dai suoi cari
Ma desiderare può essere letale
Lo sanno tutti coloro che hanno pensato di trovare risposta definitiva alla profonda inquietudine del cuore e la conquista di un oggetto di desiderio
Sempre una volta raggiunto resta solo l'amaro in bocca
Se non si impara a non soddisfare sì
Con i propri bisogni e con gli oggetti
Serata a non identificarsi con i propri bisogno e con gli oggetti Soggetti che possono soddisfarli
Questi disporranno di me
Senza educazione il desiderio può essere ingannevole e mortale occorre esercitare la libertà il discernimento sui fini
Verso cui orientare la propria attenzione esistenziale
E per farlo è indispensabile una decisione radicale
Lo esprimo con un'immagine
Il desiderio ti colloca in mezzo al guado di un fiume navigabile le cui acque calme pacifiche
Sfociano nell'oceano
La sponda dalla quale ci si è mossi fin dall'infanzia per attraversare il fiume della vita e presidiata dai propri bisogni
La sponda opposta
Che incuriosisce e attrae
E coronata da innumerevoli impegni e Toni che non sono di mia proprietà
Solo fermandosi in mezzo al guado si giunge a conoscere il vuoto scavato nell'intimo dalla mancanza
Si può decidere di non trattenere nulla per lasciare fluire dentro e fuori di sé il fiume della vita
E si può scoprire che il desiderio
Si dilata ittiti lata fino a che il cuore si congiunge alle acque dell'amore in mare aperto
è una questione di fede
Tante nel ventiquattresimo canto del Paradiso risponde così a San Pietro
Che gli chiede di manifestare la sostanza e l'origine della sua fede
E io rispondo io credo in un solo Dio in un Dio solo ed eterno
Che tutto il c'è il MOSE non moto con amore e conti Silvio
Secondo una delle interpretazioni di questa terzina Dio crea sostiene sempre il mondo con amore
E al suo amore corrisponde la forza Conte l'attrice del desiderio che egli suscita negli esseri creati e in particolare negli uomini
L'incontro tra questi due motivi l'amore di Tivoli desiderio che nell'uomo questo incontro spande fragranze di profumo illuminati bellezza riempie di beatitudine
D'altronde la parola desiderio parla delle stelle dal latino desideri boss dalle quali proveniamo o semplicemente siamo allontanati come suggerisce la particella de
Che può indicare l'origine può esprimere in moto dal giuoco
Dante le richiamo alle stelle
Alla conclusione di ogni cantica
Uscendo dall'inferno quelle luci sono appena intraviste lontanissime eppure capaci di infondere speranza e di animare il desiderio di rivederle
Alla cima del Purgatorio S sono già divenute mete assicura e la loro vicinanza dispone a salire per raggiungerle
Al vertice del Paradiso il poeta eccome assimilato allestendo
Fatto partecipe della loro vita celeste del loro stesso splendore
Vale la pena di ascoltare quest'ultima terzina della commedia
All'alta fantasia qui manco possano ma già fungeva il mio decisivo impegno siccome rotta chi quel mente mossa Amor che move il sole e l'altre stelle
Unisco alle parole del sommo poeta il nostro augurio che come diceva Papa Francesco nella Kandor lucidissimo il desiderio di ciascuno
Conduca all'approdo finale alla verità
Alla risposta ai perché dell'esistenza finché come già affermava Santagostino il cuore microfilm
Riposo e pace invidio
A
Allora
Numero un
Nella
E
La
è
Uno
I
Della Prima lettera ai Corinzi
Tutto mi è lecito sì ma non tutto giova tutto mi è lecito sì ma non mi lascerò dominare da nulla
I cibi sono per il ventre e il ventre principi
Dio però distruggerà questo e quelli il corpo non è per l'impurità ma per il signore il signore e per il corpo
Dio che risuscitato il signore P susciterà anche noi con la sua potenza non sapete che vostri corpi sono membre del Cristo
Prenderò dunque le membra di Cristo e mi farò membra di una prostituta non sia mai
Non sapete che chi si unisce alla prostituta forma connessa a un corpo solo i due e detto diventeranno una sola carne ma chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito state lontani dalle impurità
Qualsiasi peccato l'uomo commenta e fuori del suo corpo
Ma chi si dà all'impurità pecca contro il proprio corpo
Non sapete che il vostro corpo e tempio dello Spirito Santo che è in voi
Lo avete ricevuto dativo Empoli non appartenente a voi stessi
Infatti siete stati comprati a caro prezzo
Lo dica che dunque io nel vostro apporto
Nella grande architettura letteraria e teologica che l'apostolo Paolo costruito con le sue tredici lettere
Questa che noi questa sera seguiremo attraverso soltanto due frammenti è una delle lettere più originale
Perché servono ad allontanare da Paolo quella visione secondo la quale egli è il freddo teorico astratto che cerca soprattutto di passare sopra le teste quasi dei suoi ascoltatori
Abbiamo ricordato nel primo incontro la definizione di Gramsci
Paolo è il Jenin del cristianesimo
In realtà proprio questa lettera
Lo smentisce non soltanto questa lettera fatta di sei mila ottocento sette parole greche tutto l'epistolario paolino E.T. trentadue mila trecento tre parole greche la metà di tutti i Vangeli
Ebbene noi cominciamo prima di tutto a mettere la sua figura al centro
E poi vedremo proprio questo aspetto un po'inedito che però affiora ininterrottamente anche nell'interno degli altri suoi scritti persino quelli più teorici
E vorrei presentare allora la suoi conta quasi con le parole di un poeta
Un poeta un po'enfatico dobbiamo dire anche francese
Paul Claudel che nel mille novecentoquindici definiva così
Paolo
E il Libano dove il vento lo porta senza fine senza sosta da un capo all'altro del mondo non dimentichiamo il suo progetto di andare in Spagna stando alla lettera e romani
Corre
Come un fuoco che il vento strappa che trascina oltre il mare
E noi sappiamo che Paolo sarà un grande navigatore
Ecco questa idea un po'del dinamismo dell'apostolo
Emerge anche nell'interno di questo scritto noi abbiamo fatto una selezione in tutti questi incontri di alcuni brani e di alcune lettere soltanto e questa lettera da sola
Merita un'esegesi complicatissima ed estesa
Ne fanno balenare qualche aspetto se è lecito una testimonianza autobiografica più di mezzo secolo fa
Io sono stato introdotto in questa lettera da uno dei maggiori studiosi Paolini francese
Attraverso un corso che è durato un intero anno accademico
E soltanto con una selezione di capitoli
Ebbene io ora sono costretto prima di arrivare al soggetto che è stato proposto attraverso un brano un frammento come dicevo prima
Sono costretto a costruire il contesto
Il testo è il tema
Il contesto
Sul monte a ridosso di Corinto ancora oggi si riescono a vedere tra il colore del dopodiché che sono tutto ciò che resta del tempio monumentale atti affronti tutte
La città era una città imponenti allora non come oggi
Due porti
Seicento mila abitanti una via elegante dei commerci lecca Aion
Una ancora
Che aveva al centro una bellissima fontana Pirenei
Ma soprattutto c'era questa fauna umana che correva per queste strade non dimentichiamo mai che le città portuali riflettono sempre
Questa molteplicità tant'è vero che alla fine l'elemento più
Curioso che era proprio l'attrattiva sessuale
Ecco perché entriamo anche in questo che
Tant'è vero che nel greco di allora Recco targato
Con l'intesa male
Significava TAR assi
Alla lussuria
Ragazza Accorinti al Corinthia era una prostituta
E su quel tempio di Afrodite c'erano stando almeno agli storici greci mille io rotture in servizio mille prostitute sacre
Quindi Paolo entra in questo contesto e Noemi tre contesto complesso entra nell'inverno tra il cinquanta e cinquantuno
Dopo il fallimento della sua missione di attente anche se lui aveva arrischiato di interloquire con il mondo culturale greco nella RAI opaco
E qui comincia la sua predicazione partendo prima dagli ebrei della sinagoga e poi parlando nella piazza paga
E la sua predicazione non è nulla nona a un risultato significativo pensate paradosso
Che si converte il capo della sinagoga Crispo alla nuova religione
E l'assessore alle finanze della città Erasto anche riesce segue la figlia del cristianesimo
Paolo comprende perciò che questo mondo è il mondo nel quale una comunità nella quale editi può manifestare tutta la sua creatività ma ed ecco passano cinque anni siamo nel cinquantacinque
Paolo si trova ad Efeso
E gli arriva una comunicazione sconcertante
Questa comunicazione gli viene data da una donna che aveva una rete commerciale in tutto il Mediterraneo che si era convertita al cristianesimo si chiamava Claude
Essa descrive la situazione della comunità di Corinto
Una comunità ormai degenerata tant'è vero che Paolo in questo momento
Arriva al punto di cominciare ad affrontare tutta la sequenza dei problemi in una maniera molto incisiva e decisiva
Ed ecco allora il testo
Questo era il contesto un contesto culturale da metropoli per certi versi anche moderna e dall'altra parte però c'era anche questa comunità così fremente
Quali sono
I temi principali
It gli interrogativi principali che deve affrontare
Innanzitutto latte in visione in gruppi
E in gruppi che si detestano tra di loro è una lezione questa che è sempre continuata nella chiesa
Le opposizioni opposte visioni
C'è per esempio un gruppo che si rimanda a che fare Pietro
Ed è probabilmente un gruppo ti giù dai santi conservatori
C'è un gruppo che si riferisce a Paolo proprio maniera esclusiva sarà probabilmente un gruppo di Pagani terremmo progressisti c'è o un gruppo che se rimanda ad apporre e Apollo era predicatore intellettuale che affascinava il pubblico
E da ultimo c'è persino un gruppo che ha come
Emblema come bandiera Cristo spesso era probabilmente un gruppo radicale
Ebbene le tette quattro diverse visioni che si contrastano tra di loro e Paolo dice temo ritornare da voi col bastone
O con amore e spirito di dolcezza
Vedendo questa divisione
Ma non è finito lì cominciano anche altri temi che sconvolgono un po'la comunità
La prima per esempio e quella per la tentazione di ridurre il cristianesimo sistema
A un sistema filosofico siamo nel mondo greco quindi il fascino anche delle mappe di pensiero
Paolo dice ricorda
I Giudei cercano i miracoli i greci la sapienza noi invece predichiamo Cristo crocifisso scandalo per i Giudei moria dice stoltezza follia per ripagarlo
E con questa dichiarazione mettete cerca di sfrondare questa grande tentazione intellettuali
Ma poi comincia e qui alla parte proprio più concreta dell'apostolo uno studioso francese un altro suo dovrà già diceva Paolo non è per nulla un teorico in questa lettera
La sua vita interiore il suo pensiero la sua attività missionaria e di responsabilità di chiese formano un tutt'uno risolutivo
Ed ecco allora per esempio oltre al problema delle tensioni tra le varie dei vari gruppi anche il fatto che i cristiani hanno contenziosi civili
E ricorrono ai tribunali esperto
E Paolo dice Marco
Il cristianesimo con l'amore non farebbe sì che voi da soli riusciste a risolvere questi problemi all'interno della comunità certo messi in un caso scandaloso di un incesto
Uno che vive con la moglie il suo padre seconda mo'sente
C'è il problema per esempio degli Tolotti ti cosiddetti
Partecipare ai riti pagani quando la famiglia in cui il cristiano inserito la famiglia a una festa una nascita un matrimonio fanno arte alla tempio pagano
Fanno sacrifici agli dèi
Consumano quelle carni è lecito al cristiano partecipare dialogo con i non credenti se volete Paolo su questo molto creativo libero anche
Ancora
Le vostre liturgie sono uno scandalo
Perché
E qui Paolo raccordo ricorda è una delle narrazioni dell'Ultima cena oltre alle tre di Matteo Marco e Luca questa di Paolo
Ricorda che invece dovrebbe essere il momento della cui non mia terra Fratte invece arriva la persona ricca asta in una posizione di prestigio e il povero viene lasciato in fondo
Ancora affronta il problema dell'Antropologia quale visione nove tra poco lo vedremo abbiamo del corpo
E alla fine anche lancia lo sguardo sul futuro sulla resurrezione sull'oltre dritta
Su tutto ciò che attende il credente
Come vedete sono temi che si intrecciano da una parte sempre con la dimensione teologica però al tempo stesso anche con una dimensione marcatamente pastorale
Ed è a questo punto che allora arriviamo al nostro prato al brano che avete ascoltato
è un brano che si inserisce in due capitoli dedicati all'etica sessuale
Egli affronta anche la morale matrimoniali e il tema della verginità della vedovanza e lo fa naturalmente tenendo conto della sua sensibilità Paola una certa sensibilità tanto è vero che qualcheduno apprezzato che avesse alle spalle un matrimonio fallito
Qualcun altro ha pensato che avesse
Una solitudine Macerata tant'è vero che a un certo momento lui dice io non conduco una donna con me come fanno gli altri apostoli
E ancora dobbiamo tener conto che questo non è un trattato
è il tentativo di rispondere ha dei problemi che sono di quella comunità infatti
Avete sentito poco fa nell'interno del testo
C'è una corrente fieramente lassista
Tutto miele in città i cibi sono per il ventre e il ventre per i ciclisti
Cioè la sessualità è una questione meramente fisiologica
Che non ha assolutamente che non non ha implicazioni di tipo etico
E dall'altra parte invece c'è una corrente rigorista
Che tenta persino di bloccare il matrimonio
E allora Paolo in questa pagina vedete introduce un simbolo
O simbolo che è fondamentale nell'interno della Bibbia il corpo
Noi sappiamo che
Qui per otto volte c'è la parola fortune noi sappiamo che per gli orientale ma dovrebbe essere così anche per noi noi non abbiamo concordato
Non ci siamo concorda
E corpo & epifania di noi stessi dei nostri pensieri delle nostre emozioni e è la persona in ultima analisi
Non è la birra carnalità ed è per questo che allora attrice i vostri corpi sono membra di Cristo
E allora prenderò essendo voi cristiani legati a Cristo prenderò allora le membra di creste ne farò membra di una prostituta
Cioè la comunione con una prostituta è una comunione non meramente cala il tuo corpo e la tua storia che in quel momento la tua esistenza la Lezzi alle e ancora e gli dice
Ricordate che il corpi sono tempio dello Spirito Santo che impone
Vedete tutta una teologia del corpo
Che cerca in tutti i modi di mostrare come questa grande tentazione che si ramifica in una società iper sessuale
E non siamo un po'lontani neppure in realtà
Esige invece da parte del cristiano è una riscoperta Terry valore simbolico del corpo della totalità della persona
E allora possiamo mettere a suggello adesso ascolteremo poi da parte fondamentale di questa sera cioè questo capitolo mirabile il tredicesimo potremmo mettere a conclusione di questa introduzione a una lettera come ho detto complessa tormentata
Paolo scriverà una seconda lettera ai cristiani di Corinto tra le lacrime sentendo con vigore la tensione che c'è anche dubbi nei confronti di costoro
Vorrei concludere allora proprio sul tema del corpo con un verso
Un verso di un poeta americano
Walt Whitman
Che sue foglie d'erba
Siamo nell'Ottocento a questo governo
Cioè proprio Paolino questo verso
Se c'è qualcosa di sacro
Il corpo umano
Essa
Formulo
Uno
Per la prima nella lettera ai Corinzi capitolo tredici
Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli ma non avessi la carità
Sarei come bronzo che rimbomba o comici in ballo che strepita
E se avessi dono della profezia se conoscessi tutti i misteri e avessi tutta la conoscenza
Se possedesse tanta fede per trasportare le montagne ma non avessi la carità non sarei nulla e se anche di essi in cibo tutti i miei beni e consegnarsi il mio corpo per averne vanto ma non avessi la carità annulla mi servirebbe
La carità in magnanima benevole la carità
Non è invidiosa non si vanta
Non si gonfia d'orgoglio non manca di rispetto non cerca il proprio interesse non servirà non tiene conto del Mali ricevuto non gode dell'ingiustizia ma si rallegra della verità
Tutto scusa tutto crede tutto spera tutto sopporta
La carità non avrà mai fine
E profezie scompariranno il dono delle lingue cesserà e la conoscenza svanì era infatti in modo imperfetto ne conosciamo in modo imperfetto profitti siamo ma quando verrà ciò che è perfetto quello che imperfetto scomparirà
Quand'ero bambino parlavo da bambino pensavo da bambino ragionavo da bambino
Divenuto uomo ho eliminato ciò che da bambino
Adesso noi vediamo in modo confuso come in uno specchio
Allora invece vedremo faccia a faccia
Adesso conosco in modo imperfetto ma allora conoscerò perfettamente come anch'io sono conosciuto
Ora dunque rimangono queste tre cose la febbre la speranza e la carità
Ma la più grande
E la carità
Siamo giunti alla seconda lettura e al secco al tema che ancora raccordato profondamente con il discorso che abbiamo fatto sul corpo
Corpo come simbolo
Noi sappiamo che nell'interno della visione
Cristiana ma non solo di una visione culturale
Di qualità
Ci sono come tre anelli diversi che devono essere messi insieme
Non separati come spesso accade
Primo anello e la sessualità
La sessualità è una componente strutturale
Dell'essere umano e anche degli animali dalla tutte le creature viventi fondamentale anche per la stessa sopravvivenza della specie
Nel Medioevo c'era una battuta latino un latino facile
Una battuta un po'maschilista metà nel tempo
Che diceva appetito ULSS accumuli era teste pone un tono un bell'istinto nei confronti della donna è un bel tonico tipica
Ma questo come vedete legato tendenzialmente a un team antismog
Fisico istintivo
C'è però la secondo un secondo anello e questo secondo me lo è l'eros
Lei Eros significa l'estetica la scoperta della bellezza dell'altro per esempio o dell'altra
Due innamorati
Leggono nei loro sguardi e nei loro folti
Un discorso che noi all'esterno non troviamo significativo ed è per questo che se siamo no veramente
A un certo momento possono fermarsi non parlare più
Esaurite le parole tabù
E guardarsi negli occhi
E qui Pascal sempre ci insegna che nella fede come nell'amore i silenzi sono molto più eloquenti delle parole
L'eros quindi è
La scoperta della bellezza del sentimento della tenerezza
Ma c'è un terzo anello
E Paolo giocherà su questi due ultimi
Tette
L'abbiamo ricordato la sessualità già citato ed è laccate
Questo è un vocabolo che ricorre nella nel Nuovo Testamento centosedici può
E il verbo aggrappato a manovre centoquarantatré
è un verbo quinti identificativo quasi identitario del Cristianesimo perché i greci non lo conoscevano quasi
Un verbo un verbo è un vocabolo poco usato rarissimamente USA che è fondamentale per il mondo greco l'eros che riassume anche questa dimensione eventualmente ma questa dimensione
è la dimensione più potente ed è la turnazione
La turnazione reciproca
L'identità dei due che diventa una somma
Saranno una carne sola dice capitolo secondo della Genesi come ben sapete
Nel Cantico dei Cantici la donna che in questo caso lei che conduce le danze
Dall'amore
A quella duplice dichiarazione
Il mio amato Emilio e io sono sua io sono del mio amato il mio amato nel mio
Quindi non uno solo che possiede l'altro devono essere tutte e due in un atto di donazione
Tra l'altro io spesso non ricordo questo nell'originale ebraico
C'è la possibilità dell'abilità del Campidoglio c'è la possibilità di capire
Questa turnazione quest'oro su quasi incrocio intreccio tra i due proprio semplicemente col suono
Il suono delle parole
Tant'è vero che la la per esempio le culture semitiche non hanno nella poesia la vetta ricca
Hanno la metrica sonora
Provate a sentire anche se non sapete
Come è probabile anche l'ebraico questo l'originale del Cantico dei Cantici due sedici e sei e trenta
E voi guardate soltanto io lo ripeto spesso perché è un modo per capire anche subito il messaggio dal dall'immediata dichiarazione
Immaginate soltanto per comprendere questo suono che ho
è l'unica suo
I su Hanoi è mio io
Ed ecco allora i due versetti essenziali
Tutti i libanesi dopo anni l'otto titoli tutti lì
Poi gli ha detto che tutto il suono tutto nel ogni do di Liverani law a mille tutti i più duttili
Il mio amato Emilio io sono sua io sono del mio amato il mio matrimonio
Ecco queste l'appunto terminale per cui paga per cui Cristo l'ultima sera della sua vita terrena arriva al punto di dire non c'è amore più grande di colui che tale attività
Per la persona che ama perché è come amare se stessi lui supera perciò la norma che pure accetta ed esalta ama il prossimo tuo come te stesso che del trittico
Per terzo libro della Bibbia
Lui invece introduce le tette non c'è amore più grande di coliche tanta vita
E un questa cosa la capisce probabilmente pene chi è veramente innamorato
Lo capisce bene è una madre se vede che il bambino sta per annegare anche lei in difficoltà salva il bambino prima di salvare se stessa rock solleva
Ecco questo la carte il senso della casa ed è per questo motivo che allora è diverso all'eros che pure al suo fascino la sua grandezza ed è per questo anche che Paolo non è non merita la definizione che dice filosofo come sapete agnostico gli ha dato che abbiamo ricordato già nell'altro incontro vitale
Paolo è un
Ventisei Vangelista
Non un evangelista l'annunciatore di una buona novella è
Evangelista
Ma è un Pistis che laziale
è l'annunciatore di una cattiva novella che è quella della freddezza teorica
E invece in questa pagina che avete ascoltato c'è tutta l'abitazione
Di questo gioco eros e agape
Il superamento dell'eros verso la cacca uno dei è stato citato dal cardinale gambette Deus caritas est enciclica di Benedetto sedicesimo in questa enciclica Benedetto
Città un saggio molto famoso di uno svedese
Anders migranti che eros e agape intitolato e io di questo saggio vorrei leggere soltanto la conclusione ma sintetica
E Eros sullo si ricordava è desidero io
Tensione verso l'alto
Agate etto nazione e sacrificio per l'altro
Eros è conquista
A Gatto e grazia
Eros e autoaffermazione nobile
H che e amore disinteressato interdizione eros è la figlia dell'uomo Attilio
A capo e la FIAT il tiglio all'uomo
L'amore è un tono quasi come la grazia
Ecco Paolo in questo brano che avete ascoltato è questo il volto celebre tra l'altro molto citato
Iniziassero servita ancora vedete i con una vita che la quota di amore e hai detto
Ha il dono delle lingue per esempio che non vuol dire tanto sapere tante lingue ma vere o una capacità di parlare in maniera mistica esaltante una è una locuzione particolare questa parlare in lingue
Poi ancora e dice assenza allagata e che cosa sarebbe sarebbe il rimbombo di un concreto e forse lui allude al frastuono dei cembali del culto pagano di Cibele
Cultivar Justice
Poi ancora dice tre giorni come la profezia la scienza e la fede
Perché capace di trasportare le montagne ebbene se sono privi dall'amore sono uno zero
La stessa generosità
Eroica il distacco dai beni se non è sostenuto dall'amore è auto glorificazione ed è un gesto se volete eroico spettacolare
Un poeta brasiliano così reso questo primo questa prima strofa che ho citato tutti i toni sennò non se non sono ramificati dall'amore
Sono inconsistenti
Ed è vero questi occhi non accampa non riesce a compiere certe cose a vivere
La vita anche nelle oscurità anche nei sotto fonti dell'esistenza questo poeta brasiliano Paulo Sosa così Petra scriveva questa strofa anche se parlassi
La lingua di tutte le tribù Glisenti e persino dei popoli scomparsi dalla terra e dalla memoria se non ho l'amore sono un trombone di gelida latta
Un computer tre lingue anche se distribuisci tutte le mie scarpe
E i livelli per soccorrere il popolo scalzo e denutrito se non ho l'amore sono una delle tante Javier rivoluzionarie un cacciatore di farfalle è un poeta sognato
La seconda strofa invece il come avete sentito
Potrebbe essere comparata una specie di Fiore
I cui detta lei sono lei virtù collegate all'anno
Le qualità dell'amore che
Fruiscono Magnani anni magnanimità bontà umiltà disinteresse generosità Rispetto benignità permettono giustizia verità
Costanza
Questo corteo delle virtù accompagna l'amore e lo rendono vivo continuamente nell'esistenza
Ecco è interessante a questo punto per un momento
Vedere la reazione
Che nella cultura è stata Rivolta questo testo
Vi cito solo alcuni esempi
Il primo esempio eletti ciò orrore
Lo conoscete per la fattoria degli animali lo iscrive anche un romanzo intitolato fiorirà la spinta Istra è del trentasei mille novecentottantasei
E in apertura città
Proprio integrale la prima della questo accanto capitolo tredicesimo dalla Prima lettera ai Corinzi ma introduce un mutamento
Faccio sentire solo alcuni versi
Anche se parlassi tutte le lì
Se non ho denaro diventa go un bronzo risonante
Se non ho denaro sono un nulla
Il denaro tutto credo tutto spera tutto sopporta
E questa deformazioni idolatri che ha però un suo padrone
Ancora
Pensiamo e sempre è una interpretazione del valore di questo testo
Poi tutti i rigori cordate forse almeno per fama se non l'avete visto il film mirabile Andrej Rublëv e Tarkovskij
La storia e questo monaco pittore che entra in crisi
Di fronte alla violenza brutta
Con l'invasione che The Lost devasta la sua casa
E a un certo momento e gli cerca
Di dipingere il giudizio universale la committenza che ha
Ma non riesce
Perché il giudizio universale chi lo sente come giudizio
E da fonte di terrore di punizione e allora lui che cosa fa sente l'eco delle parole di Paolo sull'amore queste e dice questo è forse l'elemento che fa rinascere ancora la mia vita ed ecco che si vede a questo punto il Cristo
Che cammina
Nella distese russe coperte di neve con la croce con le persone semplici donne
Del popolo contadini bambini e mente portando la croce e mentre cammina
I suoi passi lasciano nella neve il sangue per le sue ferite
E questa esperienza come un'altra esperienza che farà
Andrej Rublëv Offredi permetteranno alla fine di poter dipingere la Trinità la famosa ricco
Che è a colori tutto il film bianche nere
Alla fine
Brillano i colori e per questo itinerario di conversione è stato proprio Paolo con questo canto dell'amore
Potremmo continuare ancora per esempio regista polacco anche questo famoso Kieslowski in uno dei suoi tre film sul colore
In questo caso lui propone cento il protagonista propone di adottare questo testo come lì no per la comunità europea
Questo inno dell'amore
Io a questo punto vorrei concludere
E concludo naturalmente questa sera abbiamo certo un tema
Semplice se volete
Vi proporrò a gennaio
Un'esperienza completamente diversa rispetto a questo schema che tra poco vedrete lo schema dialogico
Perché sarà una esperienza affidata alla musica in questo caso e Paolo
E poi avremo la sfida siti vedere il Papa il Paolo teorico la lettera in Romania il suo capolavoro
E allora a questo punto io vorrei concludere proprio col tema dell'amore
E concludo con un esercizio ha già fatto prima un esercizio linguistico con voi
E faccio un altro ora con Sant'Agostino confessioni
E Luigi sapete che sente fortemente questo tema dell'amore
Anche perché l'avevo vissuto come Eros
Come sessualità persino dando origine anche generando anche un figlio tra l'altro che poi abbandonerà perché non era un amore vero
Ebbene io ho scelto
Una frase il latino
Perché ma costino ama molto il gioco delle parole
E questa frase la lascio a voi prima di ascoltare Massimo Gramellini che citerà magari un altro orizzonte
Nel quale collocare questa esperienza sua voce significativa proprio perché non ci sia soltanto la lettura
Testo sacro che non ci sia soltanto il tema così come letto dal mondo cristiano
Anche in una maniera diversa e originale
Ma sentiamo Agostino il latino
Non dunque amata
E calmare amava Bump Nesciens qui a ma
Ed è il Travaglio su allora troviamo ancora non dormo Amador io allora
Ancora non ha
Eppure
A mare amava desideravo amare ma e questo purtroppo accade a molti
Nesciens qui Canale
Non sapendo chi e che cosa
Avevamo
Il
Buonasera a tutti conosce allora
Le note sta mento la radice del verbo greco che indica la mora cappe
Risuona ben trecento venti volte dovete fidarvi perché non le ho contate io ma lui cardinal Ravasi nel suo libro l'alfabeto di Dio trecento venti volte e i due mila anni dopo
Amore e la parola al mondo più ricercata su Google
Chi sotto un miliardi di risultati
Ora che cos'è questo amore che di cui parliamo così tanto e di cui sappiamo in fondo così poco
E il legame emotivo che unisce due persone almeno fino a quando la loro rete relazione produce l'ormone della dopamina cioè in media per circa tre anni
Oppure era suprema legge dell'universo di cui quel legame emotivo solo una delle tante manifestazioni capirete che per rispondere a un quesito del genere non basta uno scienziato né un filosofo qual si
Ce ne voleva uno che fosse anche un artista quel filosofo era stato ed è pratone
Nel Rinascimento si diceva che Platone fosse
Cristiano prima di Cristo ma certamente ci sono dei punti di contatto straordinari di cinque secoli fa ad atti quindi cinque sei prima di Gesù e di Paolo ad Atene quest'uomo comprese che all'amore non ci si poteva arrivare con un ragionamento ma solo con l'intuizione
E così fece ricorso all'unico strumento possibile per poter parlare con l'intuizione il mito il mito e come nelle parabole come le favole a due livelli di comprensione le parole che usa si fermano al nostro cervello mentre l'immagine che tocca scendono giù scendono fino alla nostra anima
E il mito della nascita dell'amore cieco anticipato ricordato il cardinal Gambetti si trovi in un di più bei dialoghi di Platone Simposio
E nello stesso dialogo ci ricordiamo un altro mito molto suggestivo quello dell'anima gemella che però Platone racconta quasi a Los scopo quasi come pretesto per poterlo smentire non è vero dice Platone che noi siamo la metà di uno e che l'amore consiste
Nel ricongiungerci alla nostra metà perduta
Lo sentiamo dire in migliaia hanno di situazioni ma non è vero che c'è fra l'amore e molto di più per convincerci arriva a mostrarci a me la carta d'identità l'amore c'è unanimità del simposio
Fu concepito sul Monte Olimpo lo stesso giorno in cui nacque Afrodite ce lo diceva prima accadeva con decreto la mente perché questo è un riferimento Curtatone poi tornerà fornite la dea della bellezza e quando avvenne tutto questo Academy durante il banchetto allestito appunto per lieto evento per la nascita della DIA
Sua madre si chiama Pim mia povertà e suo padre posto che potremmo tradurre troppo mi vergogno cerchiamo di essere corretto ma risorsa espediente anche se oggi uno Prato il fisico di finire Bigini tute dell'amore con uomini molto più scientifici materia e antimateria
La povertà cioè la materia e la nostra condizione esistenziale ci tira giù mai ma c'è anche un principio antitetico alla materia che un principio di attrazione ecco mi limito questo impulso e incarnato Button rossa
E duramente a metà della festa ubriaco di nettare ma solo sul monte impone conoscere il vino in un angolo dei giardinetti Jeux
Poter Tallo vede Israele accanto
E nove mesi dopo viene alla luce un bel bambino erano il quale consimili genitori non può che avere il carattere descritto da Platone in una delle pagine lasciatemi dire più formidabili della letteratura mondiale
Leggo solo qualche verso cui ce l'ha già detto il cardinale prima l'amore e tutt'altro che bello e delicato come raccontate voi l'amore duro ispido scalzo e senza casa si sdraia sempre per terra senza coperte e dorme all'aperto davanti alle porte o in mezzo alla strada
Avendo la natura di sua madre e sempre accompagnato da povertà ma avendo anche quella del padre e audaci impetuoso intrigante talora fiorisce visite talora muore muore sì ma per tornare alla vita
E qualche si procura sempre gli scappa di mano sicché l'amore non è mai né povero né ecco
Ecco né povero né ricco quando ce l'hai limiti perderlo quando lo perdi brani per riaverlo ma cos'è dunque questa dolceamara Sindoni tabella come lo definiva una grande poetessa SAF
Chi pensa che l'amore sia bello e delicato commette l'errore di attribuirgli le caratteristiche dell'amato invece Platone il primo almeno in Occidente
A rivelarci che l'amore non risiede nella malato amore risiede nell'amante io da ragazza ero convintissimo del contraddice pensavo che l'amore stesse proprio decine la persona che amavo e quindi ci desse con l'appagamento desidero che era quello di essere amato da lei
Troppe canzoni film romanzi e forse anche troppe paura mi avevano portato fuori strada
Eppure non riuscivo a espellere un tarlo che mi poteva dentro ma se l'essere amati era una condizione per essere felici perché quando io l'ho amato non ero felice perché non riuscivo più a sognare in grande a credere nell'impossibile immaginare un mondo migliore
Perché sentivo di tradire l'ammissione di ogni essere umano che come scriveva George Bernard Shaw
Consiste nell'essere una forza della natura e non un grumo agitato di Waikiki rancori che si lamenta recrimina perché l'universo non si dedica a renderlo felice la risposta me l'ha suggerita Platone poi che rosse colui o colei che ama ciascuno di noi e in armonia con se stesso e con gli altri non quando ricevi amore ma solo quando metà senza rete
Il Vangelo chiama agape Paolo sentito carità
Se dovessimo sintetizzarlo in un linguaggio moderno in un tutto potremmo dire perché amore e quel che con oneri quindi non è un acquisto ma una cessione non è possesso ma libertà del resto chili in ogni non lo ha trovato almeno una volta sulla propria pelle che quando ami davvero e sci per te stesso istinto uniti con un'altra dimensione fuori dal tempo dallo spaccio cioè quella dell'eternità
L'amore non ha perché l'amore e perché
E per una ragione molto semplice quella che cantava Franco Battiato tutto l'universo obbedisce alla procura
Ma non è ancora finito
Perché Platone nel Simposio ancora in serbo un ultimo straordinario
Colpo di scena ogni uomo dice aspira a essere immortale non importa che a voi dite il contrario che non ci crede il suo inconscio e il visibilmente attratto dal desiderio di lasciare una traccia del proprio passaggio su questa terra
Molti ci provano utilizzando l'ovvio la rabbia e possono anche avere successo ma è un successo effimero e comunque pagato a carissimo prezzo con l'ansia con la depressione
Solo l'amore permetti diventare immortali in modo naturale come ora lasciamoci prendere per mano da Platone ricordate
Quando secondo il mito fu concepito l'amore nel giorno della nascita della dea della bellezza significa linguaggio profondo del mito che ogni volta che noi vediamo qualcosa di bello
La bellezza di una persona in un suo nome ora della natura in un'opera d'arte qui basta guardarci in ciò intorno o in un'idea insomma in un progetto
Noi concepiamo l'amore dodici citiamo
E cosa succede quando ci citiamo che ci viene voglia di generi generale e partorire qualcosa che ci sopravviva
Un figlio
Naturale o spirituale ora su cosa sia un figlio naturale più o meno intendiamo tutti ma ecco semmai un figlio spirituale
Attori dice non esiste solo la fecondità del corpo
Anche l'arma proprio come il corpo poi citato sì davanti a ciò che sente bello e provare la pulsione irresistibile di procreare qualcosa che sopravviva
Ecco quindi che l'amore è un'energia chi si impossessa della mafia cioè di colui che ha ma il si esprime in una tensione creativa seguiva del corpo porterà alla nascita della creatura in carne e ossa
Ma sembra della generale
Del Piero
Ora di queste opere generate dall'amore
Non esiste e non esisterà mai un catalogo completo ciascuno può appartarmi suo contributo originale questo importante che di sicuro catalogo non si esaurisce come molti credono con le creazioni artistiche come diciamo a quel cantante ha talento
Quel regista con lo scrittore no non solo e creazione artistica tocca ogni campo del vivere ogni campo della conoscenza dal più umile al più accesso perché mille ed eccesso sono giudizi umani mente l'universo Dio di considera i tecnici perché tutti contribuiscono
Al funzionamento del Credit ricordate forse le parole di un bellissimo film di Martin Scorsese Hugo Cabret
Pronunciate proprio il protagonista che un bambino e dice ha una sua amichetta le macchine hanno esattamente il numero e il tipo di pezzi che servono ora dice lui se il mondo una grande macchina io devo essere qui per qualche motivo devo servire a qualcosa e anche tu abbiamo tutti
Un compito da svolgere e un talento che ci è stato dato per quello scopo
E forse il mestiere di vivere consiste proprio in questo nel trovare il nostro specifico talento riconoscerlo e poi donarlo agli altri accendendo il fuoco della passione
Che cosa cerca di dirci Platone che soltanto chi ama crea quello che un messaggio semplice ma rivoluzionario più che mai in un periodo come il nostro comminato D'Annunzio Paure torcicollo i motivi in cui si pensa che è meglio sia alle nostre spalle e non riusciamo più ad avere fiducia nel futuro perché in fondo non abbiamo più le stesse e invece contro tutte le paure
Tutti gli impianti tutti i rancori si erge impavida la morale di questa grande favola ogni essere umano viene al mondo per creare qualcosa attraverso l'amore
Non resta che far girare la voce