Amici della Terra - XVI Conferenza Nazionale sull'efficienza energetica (Prima giornata)

Allora buongiorno a tutti stiamo per avviare i lavori della sedicesima Conferenza
Sull'efficienza energetica degli amici la terra io sono Tommaso Franci vi inviterei che coordinò i lavori di stamattina e che di questo pomeriggio inviterei ancora chi non l'ha fatto a sedersi apprendere posto inizia abbastanza puntualmente perché ci sono previsti molti interventi
Non possiamo più di un quarto d'ora accademico o permetterci rispetto a alle nove e trenta che erano l'inizio
Quindi ora che sono le nove e quarantacinque do la parola per un di introduzione a Monica Tommasi che è la nostra presidente la presidente degli Amici della Terra patrimonio grazie
Benvenuti a tutti
Non è indifferente che
La conferenza si tenga da sedici anni
Che abbia mantenuto nel tempo così tanti interlocutori anche se le nostre posizioni di politica energetica ci vedono spesso in minoranza
Sia rispetto al mondo delle aziende della politica se pensiamo arruolati Guido alle rinnovabili elettriche intermittenti sia presso gli ambientalisti e se pensiamo alle nostre recenti prese di posizione in favore del nucleare
Prese di posizioni peraltro a lungo discussa e e meditata
Il successo e la durata della campagna prima l'efficienza che ci impegna da oltre quarant'anni testimoniano che l'efficienza energetica
Non è solo un insieme di buone pratiche per risparmiare energia ma rappresenta un criterio cardine per approcciare le politica energetica
Infatti l'efficienza si può misurare e confrontare e costituisce il metro principale per operare scelte ragionate non solo su come usare l'energia ma anche su come produrla e per definire le strategie di decarbonizzazione più efficaci
E per scegliere le tecnologie più convenienti su cui concentrare gli investimenti
Per questi lavori di stamattina saranno introdotti da due relatori
Che hanno a lungo lavorato sul confronto tra diversi scenari e strategie e sono abituati come noi a fare scelte consapevoli e basate sulla realtà
Attraverso l'esame dei dati ed è proprio l'esame dei dati che ha portato le associazioni da subito a sviluppare una critica una presa di distanza delle politiche europee
Come i Greenville EUR FIT for cinquantacinque
Perché ci siamo resi conto che proporre obiettivi sempre più alti come la riduzione della sull'Europa nel cinquantacinque per cento delle emissioni climalteranti entro il due mila trenta
Attraverso strumenti e percorsi che non hanno attinenza con la realtà rischia di portare l'Europa suicidio economico e sociale
E mai come in questo momento peraltro si registra un divario così grande tra i programmi clima ed energia dell'Europa e la realtà
E nonostante questo divario appaia con chiarezza con l'aggravamento delle crisi economiche la destabilizzazione
Della politica europea il presupposto ideologico che ha portato a tali programmi ancora gode di una stampa favorevole non viene neanche messo in discussione dai governi
La narrazione sulla possibilità di un mondo carbon free praticamente subito praticamente domani ancora prevale sui mezzi di informazione mentre la realtà è ben diversa
E la realtà è quella che stiamo vedendo in questi mesi la chiusura dell'industria come quella degli elettrodomestici in Italia una profonda crisi
Dell'industria automobilistica che desta grande preoccupazione per tanti cittadini che perderanno lavoro
In Europa ma il settore coinvolge circa quattordici milioni di persone o i costi imposti ai cittadini con la direttiva case a Sedrina
E persino misure condivisibili come una maggiore rettificazione dei consumi
Hanno bisogno di tempi e condizioni ben diverse da quelle attuali
Una delle condizioni è che il costo dell'energia sia sostenibile per le famiglie per le imprese
Invece quello che sta succedendo e che lo sviluppo forzato delle rinnovabili elettriche intermittenti contribuisce a determinare i costi insostenibili sulle bollette dei consumatori
Che devono accollarsi anche costi che nascono a monte e a valle ecco come
Incentivi come costi per le reti
Costi per gli accumuli per il capacity market sono sempre più une prove e riscontri sull'impossibilità di fare tutto quello che il grind in del che il green villa previsto così come impostato
Nuovo commissioni al Parlamento dovrebbero prendere subito atto
E cambiare il percorso gli strumenti concentrarsi su quello che realmente si può fare per la decarbonizzazione con le tecnologie a disposizione
Non riconoscere il fallimento di queste politiche fino ad ora attuate non sarà che ostacolare ulteriormente il percorso possibile di riduzione delle emissioni dannose per il clima che dovrebbero essere il vero obiettivo
è questo il senso del rapporto che abbiamo prodotto quest'anno che presentiamo nella conferenza abbiamo voluto misurare la distanza tra gli obiettivi dichiarati al due mila trenta e la realtà non per assecondare quelli che ideologicamente o per interesse dicono Sempre dicono facciamo di più facciamo di più e subito ma dell'Under evidente che non bisogna perdere altro tempo per decidere di cambiare la strada
E la nostra analisi vuole fare un quadro sulla realtà per aiutare i decisori regolatori a individuare gli errori prenderne atto ripartire la nuova strada non può che essere quella dell'efficienza energetica di un programma nucleare forse più difficile da intraprendere nell'immediato ma che darà risultati certi nel medio periodo e nel futuro
Nel rapporto che indie che vi invito a leggere abbiamo avanzato un elenco di proposte ne cito alcune come quelle per l'incremento dell'efficienza energetica dei processi produttivi
La riduzione delle emissioni di metano
Le detrazioni fiscali sostenibili per la finanza pubblica per rilanciare il processo di riqualificazione energetica degli edifici
La valorizzazione delle eccellenze italiani che abbiamo non quelle che non esistono o quelle che sono presenti nel Paese come ad esempio la filiera delle pompe di calore Elettriche
Ma anche il ruolo che dovrebbero avere i biocombustibili nella transizione energetica nei trasporti
Infine non c'è tempo da perdere nel varare un quadro di regolazione condizioni operative per realizzare un piano di centrali nucleari
Della tecnologia più avanzata disponibile commercialmente
I tempi sicuramente saranno lunghi il dibattito faticoso ma la maggioranza degli italiani è oggi consapevole che questo sforzo è necessario per ottenere risultati per certi in termini di ambiente in termini di di costi per l'Energia e in termini anche soprattutto di sicurezza energetica
Prima di passare la parola Tommaso Franci che fa parte della nostra direzione responsabile Energia dell'associazione e che vi farà vedere alcuni dati del rapporto io vorrei ringraziare tutti i sostenitori di questa conferenza
In media partner
Come radio radicale su cui come come sante
Tutti i video saranno disponibili e saranno poi inseriti nell'archivio Quotidiano Energia e staffetta quotidiana e Gazzetta e protetta canale Energia e nuove Energia
Vorrei anche ringraziare
Ciccia quest'anno dato il patrocinio aperta questa conferenza che la Commissione europea che al ministero per l'ambiente la sicurezza energetica e la federazione dell'ordine degli ingegneri di lettino
Prima di lasciare la parola Tommaso un'altra cosa veloce
Abbiamo due novità editoriali
All'ingresso uno il libro di Giovanni Borsato sino alla nuova egemonia che è uscito forse qualche mese fa giusto
E che presentiamo stasera per cui cibo alle aspetta
Dopo la seconda sessione ci sarà la presentazione del libro con alcuni ospiti appunto tra cui Giovanni
E e poi
Una un libro che appena uscito proprio dalla Stamperia
Portato a mano da Patrizia Felletti Inga anzi in bicicletta e si chiama i nemici delle rinnovabili
Mi io leggo il sottotitolo perché importante la scomoda verità delle fonti che non costano niente ma si fanno pagare tanto
E gli autori sono Patrizia Cell etica Chicco Testa Giulio Petteni
Grazie
Allora vi cercherò di essere brevissimo e presentati solo qualche numero che trovate anche nella
Nell'estratto del rapporto
Ecco rappresentazione
Giusto per far vedere qualche numero
Ecco
Questo è un po'una tabella riassuntiva dove si trovano i risultati di un
Piccolo esercizio abbiamo fatto prendendo in considerazione il trend dettasse annuale di crescita
Verso gli obiettivi due mila trenta nel decennio due mila quattordici due mila ventitré
Sulle emissioni sulle rinnovabili sui consumi di energia che sono un indicatore lui miglioramento dell'efficienza energetica secondo la Commissione europea
L'intensità energetica la penetrazione elettrica di cui parlerò ora brevemente e altri parametri importanti
Questo esercizio veramente porta a dei dei tassi medi annui di crescita del decennio e alla possibilità di dire se
Proseguisse a questo quel quei Spoleto Program se se però seguissero questi trend di crescita o di decrescita seconda pièce l'Obiettivo preveda un amento o una riduzione quanti anni ci vorrebbero per conseguire gli obiettivi definiti da alcuni ecco poveretti e questi
Queste strappo azioni non sono una previsione ma
Sicuramente ci danno o un indice delle difficoltà delle attuali politiche e dei criteri su cui sono basati in particolare quello di affidare tutto alle rinnovabili elettriche
Intermittenti e alla filiera collegata
No
Uno dei numeri che alcol somatica che poi chi ci consegna la comunicazione abbiamo un po'spara
Comunicato stampa di presentazione che
Per raggiungere il livello di penetrazione letteralmente indicati dal niente al due mila trenta ci vorrebbe numero ASS pazzesco insomma due mila quattrocento
Però questo è secondo noi forse uno degli indici più chiari della de della criticità dell'impostazione anche degli errori insomma delle attuali politiche energetico ambientali il punto il primo punto di partenza questa è una figura che l'altro poniamo ormai da tanti anni
è che sfugge sempre in particolare nella percezione diffusa del pubblico ma anche dei dei decisori insomma dei politici che nella realtà
Legge elettrica è la quota più piccola dei consumi non arriverà anche un quarto
Mentre invece i consumi sono dominati dagli usi termici per il riscaldamento in giudizi degli edifici calore retrocesso con quasi quarantacinque per cento e poi più di un terzo dei
Dei consumi sono i consumi aspetta sporco
Questa questo da questo fatto sfuggire e sfugge anche che questa situazione è praticamente rimasta identica
Dieci anni non c'è stato nessun progresso
Prima di vedere appunto l'andamento complessivo è interessante almeno andare a vedere queste la penetrazione elettrica cioè il peso dei consumi di elettricità rispetto al totale dei consumi finali nei principali settori di consumi storicamente il terziario è il settore in Italia col maggior tasso di penetrazione elettrica
Che oggi attorno a quasi quarantotto per cento non date troppa importanza quella burqa fece negli ultimi anni perché c'è un
Diciamo una questione degli aspetti statistici e poi c'è anche il due mila venti cioè ricoprite vece molto interessante come aumentato costantemente raggiungendo il quaranta per cento il tasso il trenta
La replica nei consumi dell'industria che considerate consumi dell'industria ha avuto una crescita ma poi dal due mila otto otto hanno avuto un tracollo insomma i consumi sono ridotti più del cinquanta per cento eversore soprattutto si sono ridotti i consumi ad usi termici dei settori RG intensi tutti abbiamo perso nella nostra realtà industriale
Mettere gli occhi e con l'attenzione sulla riga verde che ci dice che la penetrazione elettrica nel settore residenziale
è praticamente bloccata al di sotto del del venti per cento in una serie sono trentatré anni in Oriente utilizziamo i dati Eurostat il parto dal mille novecentonovanta
E c'è stato una specie va be'nel settore agricoltura che significa poco quantitativamente ma Cocoon particolarmente rilevante la piattezza della
La marginalità del peso dei consumi elettrici al settore trasporti e poi fugge sostanzialmente sono i consumi veri del della rete ferroviaria ancora sono tornato per cento
E
Questi andamenti aggregati appunto mostrano sì c'è stato un momento da circa il sedici diciassette per cento attorno al ventuno ventidue per cento ma che da più di un decennio che sono gli anni in cui si sono già iscritte esplicitati no gli interventi e gli investimenti nelle
Politiche per gli obiettivi di decarbonizzazione in realtà la coabitazione elettrica rimasta al palo sostanzialmente quindi viene fuori quel tasso di crescita così basso
Che produce proiettandolo
Dei tempi enormi per raggiungere l'obiettivo che scusate
Che nel precedente chi è che era del addirittura del trentadue virgola cinque per cento al due mila trenta un atteggiamento un pochino più realistico né nel nel due mila quaranta scusa un pochino più realistico nel nel DPEF due mila ventiquattro ma ugualmente il risultato è abbastanza pesante insomma delle possibilità di riuscire a raggiungere
Questo risultato saluto l'onorevole scosse
Da questo deriva uno degli elementi ma sono molti che vanno considerati della del senso che normalmente viene attribuito quando si parla di rinnovabili si pensa di parlare solo di elettricità o quasi
E quindi l'obiettivo di aumento delle rinnovabili consumi elettrici sembra affatto risolutivo ma questa realtà ci dimostra che se non cambia qualcosa di molto
Delicato e importante nei i consumi delle famiglie le scelte delle famiglie che possono effettivamente aumentare il pezzo cosa The differite auspicabile di cui parliamo da molti anni non non si potrà al netto anche tutte le altre contraddizioni legate a a allora Spirou poco così come attualmente è concepito nelle politica energetica ambientali delle rinnovabili elettriche intermittenti ma non non consentiranno di raggiungere gli obiettivi
Di decarbonizzazione
E il la sicurezza e quella del settore elettrico insomma non ecco distrutte prevede addirittura di arrivare al sessantatré virgola quattro per cento Marzi nel due mila trenta si raggiungesse anche questo obiettivo che non mi sembra così facile
Anche questo secondo cura l'analisi che abbiamo fatto
Noi stiamo sempre uccidendo su poco più del venti per cento dei consumi finali di energia quindi non spostiamo in realtà non dell'album iniziando in questo modo gli altri consumi di energia se non agiamo sulle leve che possono consentire di aumentare l'efficienza nei consumi per trasporti nei consumi
Per usi termici il quadro è questo l'ha già detto la nostra Presidente
Noi non vogliamo perfetto con questo associati Cecchi retoricamente alza la voce dice semplicemente nere non possiamo permetterci di aspettare così tanti anni ma dobbiamo invece usare questi dati per capire la realtà e come si può incidere sulla rissa per avere obiettivi realistici e fare dei miglioramenti nel processo di decarbonizzazione
Trovate altri dettagli nella documentazione poi c'è anche una versione più estesa del rapporto scaricabile
Un po'la mia funzione di direttore dei lavori di invito davvero di ossa stiamo andando abbastanza bene forse ho sforato avete circa Padova due alle due relazioni circa una ventina di minuti cercate di capire di farcela e poi dopo abbiamo interventi circa un quarto d'ora e dieci minuti
Allora la parola Giovannini bussato che sull'intervento l'uso sostenibile ed efficiente delle risorse minerali il Conte Del Piero Bravin sulle materie prime non tornano
Dunque se
Mi mandano ben
Nessuna
Diciamo che il il tema
E naturalmente quello della conferenza e quindi legato all'efficienza energetica
Ma nel particolare
Mi sono concentrato anche nell'uso efficiente delle risorse perché comunque il problema di fondo è che se vogliamo produrre qualcosa di efficiente
E quindi produrre energia in modo efficiente l'energia netta è data dalla dall'energia lorda che viene prodotta ossia volta le energie necessarie per produrla e sul questo termine cioè sulle energie necessarie per produrla che ho concentrato la mia attenzione
Mentre facevo questo anche visto che
C'è stato una un'affermazione che ha destato un po'di interessa i circa una delle previsioni fatte da un da da
Da uno dei più celebri visionari di cui disponiamo oggi che è il Romano Scarpa che prevedeva al due mila e quaranta dieci miliardi di androidi presenti nel nostro pianeta
Qualcuno si è occupato a fare qualche conto
Su quante materie prime sarebbero servite per fare questi androidi sono risultati seicento milioni di tonnellate di materie prime questi seicento milioni di euro tonnellate di materie prime naturalmente
Ad oggi sono una chimera per la diciamo per l'industria mineraria
E naturalmente
è rilevante e cercare di capire in che modo sia possibile riuscirà a produrre le materie prime che servono alla produzione di energie e quindi in generale
Se oggi ci concentriamo esaminiamo prima le rinnovabili intermittenti la quantità di metalli richiesta per la loro produzione
Ora se noi
Esaminiamo una una prima considerazione
E ci riallacciamo alla fermata quanto stavamo vedendo prima sulla sugli androidi lo maschio esistono molti competitor per le stesse materie prime
Esistono
Al di là di di quelli di lo maschi esistono l'intelligenza artificiale esistono le clausole esistono moltissime altre tecnologie che sono in competizione diretta per quelle che sono le materie prime in più esiste un intero pianeta
Che in competizione per quelle stesse materie prime perché il venti per cento della popolazione mondiale dispone di uno stock di metalli
Che circa i due terzi complessi di quelli disponibili quindi abbiamo l'ottanta per cento che ancora non dispone
Della dello stock paragonabile a quello che abbiamo noi e si tratta di capire in che ordine questo verrà messo
è l'energia primaria per la produzione di metalli in generale è la somma di tre contributi
E naturalmente
Quello su cui
Sta crescendo l'attenzione è quello della energie necessarie per la frantumazione
Il che diciamo se facciamo l'eccezione dei materiali di ferro e alluminio che sono ad alta concentrazione praticamente è riguarda tutti gli altri metalli sono coinvolti nelle tecnologie odierne
Tenete presente che quando il tenore scende sotto l'un per cento l'energia del processi
Sia metallurgico che di separazione diventa assolutamente irrilevante rispetto all'energia di frantumazione
Che diventa il termine più importante e quindi quello che ha un costo energetico maggiore che vedremo coi in che termini questo sia il costo energetico
Tenete presente lì sotto ho riportato qualche dato che
La quantità di materiale e quindi la quantità di energia legata al doverlo spostare a doverlo movimentare è passata
Dal mille novecento quindi diciamo dalla
Dal ventesimo secolo ad oggi da cinquanta ottocento tonnellate la quantità d'acqua è raddoppiata necessaria al processo e centocinquanta metri cubi a un valore medio esistono situazioni migliori o anche peggiori
Energie è passata da duecentocinquanta kilowattora a circa quattro mila e soprattutto ma lo vedremo i grafici dopo lo fanno vedere bene tra il due mila e quattro e il due mila sedici ma la tendenza si è comunque e è rimasta uguale per mantenere però aumentare la produzione di una quantità marginale
Il la quantità di minerali e quindi la quantità di materiale necessarie per ottenere un aumento del due virgola sei per cento è cresciuta della settantacinque per cento
Di contro l'efficienza energetica
è visibile in quelle curve che sono praticamente l'andamento se noi
Ipotizziamo di bloccare e di vedere una produzione ha un tenore con costantemente quindi partiamo dal più alto di cui disponiamo oggi il tre per cento che è abbastanza limitato fino allo zero venticinque che
Sta cominciando a diventare abbastanza frequente l'andamento dell'Energia vediamo che a un certo punto
Arriva quello che viene definito da un lato il limite termodinamico ma più che il limite termodinamico inevitabilmente condizionato dal rendimento dei processi necessari all'attenzione che comunque un una quantità da aggiungere ci porta all'Energia Livni pratica limite quindi a quell'energia al di sotto della quale non è possibile scendere comunque all'interno dal ciclo produttivo
Considerate che il attualmente un termine dell'energia pratica limite per il rame siamo intorno ai trenta giga joule per tonnellata
Questo è l'andamento della produzione quello che vedevamo prima cioè l'andamento della produzione di rame nel primo produttore globale il civile
Tra il due mila e uno al due mila ventuno
La l'andamento del consumo di Energia e l'andamento della produzione di rame
Si vede chiaramente la l'andamento che è dovuto che cosa fondamentalmente dovuto da un lato alla movimentazione
Dei materiali ma l'altro naturalmente che cosa è dovuto al progressivo approfondimento delle miniere e quello che dicevamo all'inizio cioè la maggior quantità di materiale da trattare che continua a crescere
In termini esponenziali con l'approfondimento delle miniere
Questa riguarda invece il secondo aspetto quello che abbiamo detto le energie necessarie per la frantumazione il consumo cresce e cresce in maniera lineare perché naturalmente dovendo aumentando sempre il
La percentuale di cui dobbiamo diminuire il mine il la frantumazione quindi la macinazione del materiale
Inevitabilmente questo è un termine che cresce ormai abbastanza con una crescita abbastanza prevedibile tanto è vero che vedremo dopo che è già indicativamente previsto di quanto sarà nel prossimo decennio
Considerate che oggi la frantumazione e la macinazione richiede circa il tre per cento dell'energia globalmente prodotta
Per l'energia elettrica probabilmente prodotta
C'è un ulteriore termine che si sta aggiungendo e che fa ulteriormente incidere sull'efficienza energetica che sempre più l'acqua la qualche da un lato limita il
Anche la possibilità di operativamente aprire nuove
Miniere perché ovviamente ci sono resistenze ambientali dall'altro diventa un costo perché comunque sempre più
Per poter operare avere concilia il consenso all'operatività dell'estrazione è necessario
Utilizzare acqua disalimentato la desalinizzazione a un costo energetico ben definito nel due mila e trentadue la per il per la cotico il costo il secondo costo energetico nell'estrazione del rame cileno sarà la desalinizzazione dell'acqua
E questo naturalmente è un un ulteriore parametro e non indifferente che va a incidere nella costo energetico della produzione di quelle materie prime
Anche
Il consumo d'acqua alla stessa relazione
E lo stesso rapporto esponenziale inverso con il tenore esattamente come l'Energia cresce
Esponenzialmente con la diminuzione del tenore lo stesso fenomeno si verifica per per l'acqua ed è per questo che è pensabile che quanto sta accadendo oggi
E che abbiamo visto è destinato a crescere sia una tendenza globale in questo senso proprio perché
Il la necessità di maggiorata qua e quindi la necessità di approvvigionare ulteriormente
Questa risorsa comporterà il il governo introdurre nuovi meccanismi che comporteranno maggiori richieste energetiche
Se andiamo a considerare quanto a mettere insieme queste considerazioni e quindi a vedere
Il come incide l'aumento e il costo energetico dovuto alla scarsità della risorsa
All'interno dell'energia che può produrre un dispositivo che al suo interno una quantità considerevole di metalli
In questo caso una simulazione molto contenuta che riguarda il caso del del rame dove si vede che via via che il tenore scende l'incidenza arriva a limiti abbastanza contenuti
Della comuni del della diminuzione del valore dell'eroe nei e quindi dell'Energia netta che poi potrebbe produrre
Il quel dispositivo
Se però disponessimo della possibilità di simulare il comportamento di tutti i metalli che entrano in quello specifico dispositivo
Ci accorgeremo che questa incidenza diventa significativamente più alta e quindi qualche cosa con cui è necessario confrontarsi
Perché perché inevitabilmente
Riallacciandoci al discorso iniziale quanti più competitor ci sono per le stesse risorse quanto più rapidamente scenderà al tenore di queste risorse
Quanto aumenterà proporzionata mentre la domanda energetica di queste risorse conseguentemente questo porterà alla diminuzione dell'efficienza energetica
Di queste tecnologia
Un'ultima considerazione quando è stata iniziata la la parte
Diciamo l'esternazione del petrolio e
E e del metano comunque del gas naturale che è soggetto alle stesse logiche allo stesso e considerazione della nuova lei
Si parlava di un cinquecento a uno siamo nel settanta negli anni Settanta eravamo già scesi al trenta
Oggi siamo nettamente più bassi di questi valori certo la tecnologia l la la crescita tecnologica ha contribuito a ad mia ad attenuare questo aspetto ma è chiaro come abbiamo visto nelle curve prima che esiste un limite in cui comunque la tecnologia non riesce più a supplire
C'è naturalmente una conclusione a questo discorso la conclusione è che oggi non esistesse Mui valutiamo solo l'impronta mineraria di una tecnologia non esiste qualche cosa che sia in grado di fornirci quaranta GWh di elettricità con un atto tonnellate di combustibile questo possibile soltanto in un caso con energia nucleare
Vi ringrazio per l'attenzione
Tra
Grazie a Giovanni bussato anche insomma che ci viene lasciato purtroppo detto domando torna sì sì e lo ringraziamo
Bene allora io prima di dare la parola per la relazione del professor Cellino la parola al presidente
Dell'ordine di ingegneri dell'azione che
Ci porta un breve saluto ingegner Giovanni Andrea
Buongiorno
L'immagine parlare geniale panico di Enza mentalmente simile nostra con maniglie tube
Insurrezione di Casini sì la Bongiorno a tutti io sono ingegner giovane andrà polle presidente della Federazione degli ordini degli ingegneri dell'azione
Che cos'è la federazione migliori ingegneri è un un organismo e che costituito da tutti gli ordini provinciali degli ingegneri quindi Roma latina Frosinone Viterbo e Rieti che ha il compito di organizzare coordinare tutti gli ordini e di interfacciarsi con le istituzioni a livello regionale
Siamo molto attivi sul territorio regionale grazie anche un protocollo d'intesa che abbiamo siglato con la Regione che ci vede presenti in tutti i tavoli di lavoro nessuno materie attinenti allo stato persone quindi tecniche
Specialmente con riferimenti ai nuovi regolamenti e le leggi
Tecniche
Riteniamo che sia fondamentale rapporto tra gli ordini e le istituzioni perché dunque entrambi siamo enti pubblici quindi la nostra fin da finalità è sempre quella di mette a disposizione della collettività il passo bagaglio tecnico e tutte le le qualità che possiamo avere noi a livello di categoria per cercare di migliorare i servizi dei cittadini ma generale la vita stessa uno dei temi procura dell'efficienza energetica
Anche noi a noi molto caro perché è fondamentale appunto anche per lo sviluppo futuro la molte lobby della formazione ci consente di essere sempre al passo con i tempi di
E di proporre soluzioni sempre innovative sia nella progettazione anche poi nelle relative diagnosi energetiche sia capo civile che industriale siamo lavorando in questo settore
Molto intensamente abbiamo partecipato alla consultazione pubblica per conto termico tre punto zero perché punto di vista dei professionisti che un po'l'artefice della filiera del conto del mi codeste l'importante non può essere sottovalutato e quindi abbiamo ritenuto che dare il nostro contributo fosse fondamentale anche per cercare di migliorare questo meccanismo incentivante
Ma stiamo lavorando anche con a braccetto con Arpa e Regione Lazio per rifare Regolamento sulla le verifiche degli attestati prestazione energetica che hanno avuto diciamo un iter un po'burrascoso a loro prima introduzione
Inoltre abbiamo anche un nostro relatore qui oggi che l'ingegner Spinosa che nel nell'intervento pomeridiano
Diciamo tratterà appunto del del tema che la transizione cinque punto zero dal punto di vista energetico e approfondita dei temi appunto legati a molto alla parte tecnica inoltre a personalmente appartengo al dipartimento degli essi equazione aziona ingegneri
Diciamo o in capo un a un gruppo di lavoro che si sta occupando appunto di analizzare quello che fanno gli altri Paesi europei
In questa materia specialmente come tu utilizzano i fondi europei sono prese molto più virtuosi Dinoi divora Danimarca che sfrutta molto
Questi incentivi europei e quindi andiamo a vedere un po'quale quali sono
Le loro grida bello metodologie loro meccanismi perché bisogna vergognarsi magari di andare a vedere che cosa fanno gli altri se fanno qualcosa di meglio di noi magari anche approfittarne e fare anche noi la cosa di simile in ogni caso siamo siamo contenti di Clinton se invitati dotato volentieri patrocinio a questo evento perché è un tema che è fondamentale per adesso ma che dobbiamo comunque tenere sempre a mente anche per le future dei nostri figli grazie grazie grazie
Allora
A questo contratto appresso Giuseppe Zollino
Che ci farà sua relazione sull'efficienza delle fonti di energia
Grazie
Possiamo far partire
La presentazione
Allora
Quanto
Punto
Valori
Allora da dove partiamo
L'energia elettrica stiamo parlando di energia elettrica perché come vedremo poi tra qualche slide il percorso di riduzione delle emissioni passa inevitabilmente dall'energia elettrica che si tratti di elettrificazione dei consumi
O di produrre gas di sintesi a partire da idrogeno e idrogeno coi carbonizzato eccetera
Il il linee già elettrica
Lo strumento base
I consumi elettrici in tutti i modelli di tutti i Paesi che hanno scelto la strada della decarbonizzazione persino in Cina se vedete la mappa o il programma dei cinesi di riduzione delle emissioni entro il due mila sessanta l'elettrificazione
Dai all'intendersi come uso solo di energia elettrica in tutti i settori ma impiego di energia elettrica come base per produrre quello che serve in tutti i settori o direttamente energia elettrica o altro
Ecco questa è la fotografia oggi cioè a sinistra vedete la torta che mostra colme si produce l'energia elettrica in Europa dal primo di gennaio al ventisette novembre di quest'anno e più di un quarto nucleare e poi la seconda fonte l'eolico la terza fonte il gas eccetera naturalmente questa è la media dei ventisette Paesi dell'Unione i paesi si comportano e si sono comportati in passato in modo molto diverso
Questa questo disegno a destra lo quello diciamo
Contatore
Vedo qua diciamo mostra che ci sono notevoli differenze tra i Paesi no
Però adesso io voglio e di richiamare la vostra attenzione
Al confronto tra Italia e Francia perché questa figura qui
Che vedete nella prima slide lari vedrete nell'ultima ricordate nella bene però vale la bella richiamo però cosa il senso di questa che negli anni fino agli anni dagli anni Ottanta diciamo l'inizio degli anni ottanta settantasette settantotto
La Francia e l'Italia usavano la quantità uguale in percentuale si capisce le i consumi erano di meno di fossili per produrre energia elettrica la Francia ha battuto questa percentuale al dieci per cento già dall'ottantotto
E lì si è mantenuta
Gli altri hanno fatto scelte diverse nove abbiamo scelto di fare un referendum
è nonostante i tedeschi stavano un po'più vicino di noia l'Ucraina però loro non l'hanno fatto il referendum
E hanno fatto altre scelte
Lo stesso hanno mantenuto la loro energia nucleare finché non hanno finito
Di usarla poi hanno pensato di fare l'ENEL dipenda con le rinnovabili e stanno sono impantanati da una ventina d'anni questa loro tasso di crescita dell'uso delle fossili queste nel mio la media europea i francesi
Baldanzosi l'hanno abbattuto in una dozzina danni
E procedono dice che vieta i francesi sono vecchi di quarant'anni per forza durano sessanta che fanno le smontano le vi fanno per far piacere a quelli che vorrebbero mantenere lo stesso ritmo dei pannelli che si rifanno ogni quindici anni beati loro che non hanno bisogno di rifarle non
Questa è l'obiezione me l'hanno fatta l'altra mattina
Dice soggiorno da quarant'anni non si fanno ne fanno talmente c'erano talmente tanta che quest'anno esportano ottantacinque terawattora penso non mi non mi stupisco che non abbiano costruito un'altra però per fortuna
Un quarto dell'energia elettrica elettrica europea e nucleare continua da associare all'idroelettrico e perché anche questo è pulita continua modulabile
Tra le rinnovabili
Non è che son tutte uguali
No anche le biomasse però le biomasse sono rinnovabili per modo di dire ma insomma sono classificate come rinnovabili queste qua
Olivo e solare Surrey lavabili no ma io non parlo male delle biomasse dico semplicemente che insomma se vuoi fare biomasse rinnovabili fa un ciclo controllato non è che importi legname dal Canada lo bruci in Germania dice di aver rinnovabile
Quindi tutto questo
Oligopoli solare sì non emette però un bel macello perché produce quando vuole natura
Queste produco quando voglio io queste produco quando voglio io queste pure ma sono fossili ecco questo è il quadro
Si fa presto a dire lo Carbone non sono mica tutte uguali le fonti locali con
Le differenze si possono fare rapidamente qua vedete le immissioni nel ciclo di vita di Fo
Ti che sono classificate come a bassa emissione non c'è dubbio che ce n'è una che evidentemente emette veramente poco
Fra cinque sei grammi questi questi numeri sono applicati all'Europa dalla dalle Nazioni Unite sono infatti in prodotti dall'un Ecce poi ne polipo osso applicare per illuminare cambia poco ma per fotovoltaico ed eolico cambia parecchio perché questi numeri dipendono dalla risorsa che cioè no
Quindi solare in Europa perché già questo spread tra ventitré grammi e ottantadue grammi
Perché un impianto solare installato in Andalusia ho installato
In Svezia produce molta meno energia le emissioni in costruzione sono state le stesse quando divido per l'energia prodotta questo numero cambia in maniera significativa noi siamo più o meno qua intorno a quaranta
Quindi un pannello fotovoltaico ricordatevelo oggi emette
Sette volte sei volte almeno di più per kWh prodotto bioreattore costruito in Italia
Ok
La stessa cosa si può dire per l'eolico anche se in maniera meno marcata rispetto al fotovoltaico o badate eolico e fotovoltaico qui non c'è nemmeno il confronto con i fossili
Sono i infinitamente meglio dei fossili per le emissioni ma sono parecchio peggio del nucleare
Quindi distinzioni tra fonti Locarno
Anche i materiali adesso non volevo inquinare bellissimo ragionamento che ha fatto bussato però insomma a prescindere da come li estrae questi materiali non è un problema di da poco dire a prescindere
Ne servono molti di più per produrre la stessa quantità di energia elettrica se utilizzo nucleare o se utilizzo fotovoltaico ossia utilizzo eolico
E abbiamo visto
Intanto non lo non lo dico nemmeno perché in questa platea lo sapete tutti
Se l'obiettivo è ridurre le emissioni o lo fa tutto il mondo sono chiudiamo la questione facciamo come ci viene meglio per per altre ragioni ma se c'è anche questo tra gli obiettivi
Allora se c'è una stima una tecnologia che usa meno materiali e il problema dei materiali è forte non posso non tenerne conto
Perché scusi quei materiali servono a tutti non servono solo all'Unione Europea
E poi c'è il tema delle superfici necessarie
I calcoli vengono fatti in modo abbastanza bizzarro però noi lì lo sappiamo e vi diciamo come vengono prodotti i calcoli sull'energia nucleare come sarebbe uguale per un impianto a carbone un impianto a gas è facile dire qual è la superficie occupata no
Si prende la mappa della della
Dell'impianto questo e l'impianto più nuovo che tutti entrato in servizio da quattro unità a baracca sugli negli Emirati che peraltro fatto negli Emirati che non ai quali non manca nel petrolio e nel gas e non hanno
Tutta questa ambizione di De Carboni dare visto che vendono petrolio e gas
Se l'hanno fatta loro l'hanno fatta va be o per Green Washing qualora Libardi veniva molto più facile fare un impianto fotovoltaico i conti li avranno fatti
Per forte purtroppo per loro non hanno come consulenti i nostri verdi e quindi non sapendo che sarebbe stato un disastro l'hanno costruita e non è un disastro quattro unità adesso ne costruiscono un'altra uguale
Che produce tra l'altro quarantacinque terawattora se andate a vedere nel due mila ventitré quarantacinque terawattora e tutta la nostra produzione fotovoltaica ed eolica con un'enorme differenza che questa continua
Mentre quell'altra e intermittente questa lavora sessant'anni e per costruire una centrale con quella potenza ne hanno impiegati undici
Ciascun reattori in otto anni costruiti una distanza di un anno dall'altro
Male il suo lavoro per sessant'anni poi qualcuno ci dirà Emma sono sessant'anni che non costruite una centrale per funziona quella non è che mi devo costruire un'altra finché non la smonto
Potrei anche farlo con degli impianti eolici questo qui è un impianto vero vero la mappa che sta sul sito del ministero
Ok nelle statistiche che vi dicono i sostenitori sono tanti però noi compresi nella giusta misura serve anche l'eolico
Loro considerano come superficie occupata quella del plinto in cemento armato che sostiene il palo da due da centoventi metri in cima al quale e montato il rotore con diametro centosettanta la superficie occupata e quello del plinto
La superficie nell'impianto
Interessata dall'impianto senza andare a parlare dell'orribile sette chilometri che lo vedo proprio quello che camminando ci sto in mezzo così come quando viaggiate in autostrada tra Napoli e Bari vi trovate in una splendida Selva
Di pale eoliche intorno a Candela
Se uno abita Candela da tutte le finestre di Candela non vede candele vede pale eoliche
Queste l'impianto adesso entrato Chicco Testa questa vicino a casa sua io quando l'ho nominato ma
Da questo che rompe le scatole a Chicco Testa sarebbe motivo sufficiente per non farlo
Però però
Occupa dunque seicento cinquecento ettari e questa è la superficie che ho considerato e guardate possiamo fare infiniti esempi su tutti così perché per prendere un po'di vento devono fare impianti di grande taglia
Grande taglia vuol dire di grande dimensione cioè a parità di potenza si allungano le pale
Allungando le pale siccome devi mantenere la distanza che proporzionale al diametro sì al larga la superficie necessaria doc su cui distribuire gli impianti per cui i conti se vogliamo non diciamo occupata
Diciamo che serve
Deve essere disponibile
Il termine che vi pare più eque serve questa superficie da disseminare con allora per fare la stessa energia servono duecento mila ettari
Disseminati di tre mila aerogeneratori di duecento metri di altezza centosettanta metri di diametro si può anche optare per un impianto un bell'impianto fotovoltaico e questo non è di quelli altri voltai ci perché queste numeriche vi dico dovete moltiplicare l'iter due se l'impianto radio voltaico peraltro pure più alto quindi si vede anche meglio
Queste sono immagini vere e non è un fotomontaggio per del di stressare il vostro sdegno peraltro non del Besta il mio perché se questa roba sta in una zona desertica non non dà problemi
Per fare sempre quarantacinque terawattora a seconda che siano al Sud o al Nord Italia servono tra cinquanta e sessanta mila ettari da confrontare con i duecento di prima
Non ho detto che eolico e fotovoltaico hanno poi bisogno anche degli impianti di accumulo che occupò altra superficie e impianti eolici e fotovoltaici vanno ricostruiti
Almeno due volte nei sessanta anni di vita di quella centrale e quelli di accumulo almeno tre volte nei sessant'anni di vita e quando dico tre sono molto generoso perché oggi sono anche quattro volte
E allora sulla base di queste considerazioni uno può fare un disegnino per siccome in quel quadretti no non ci stava il disegno di una centrale abbiamo fatto questo queste la superficie della centrale
Questo la superficie del fotovoltaico equivalente al netto dell'accumulo questa la superficie dell'eolico equivalente
Al netto dell'accumulo
Un'altra cosa che colpisce molto e questo disegno ora questo disegno
L'abbiamo fatto noi
Però il collage dei disegni che Terna rende disponibili sul suo portale
Per tutte le province d'Italia
Non le mette per tutte le regioni già fatti bisogna far prendere la pazienza di fare sto lavoro certosino fermi studenti intesi di far fare una tesi compilativa sul lavoro
Di poco Ivo padre no ma lo fa questo l'ho fatto io proprio personalmente non non ho usato gli studenti
Ecco questa è la Puglia con le se tutte le richieste di allacciamento in atto che non sono nemmeno sufficienti per raggiungere il cento per cento rinnovabili
Fossero realizzate se devo fare il cento per cento rinnovabili ieri mio interlocutore l'altro ieri ha detto entro vent'anni cento per cento a rinnovarli quindi
Fate altre richieste di allacciamento che queste non bastano queste la Puglia
Ok
E questa è la Puglia con una centrale nucleare al posto della centrale a carbone di Brindisi
Sono trecentoventi ettari ne bastano duecento
Guardate non vi dico le reazioni dei pugliesi che dicono è no se si fosse consolare con l'eolico va bene c'è solo in Puglia ma il nucleare ve lo fate al Nord va bene si fa a nord-ovest è solamente un equivalente energetico basta una centrale di duecento ettari a Brindisi il sito già disponibile
No bar va benissimo da un punto di vista sismico c'è l'acqua del mare
E questo sarebbe invece tutto rinnovabile
Questa è la Sicilia
Queste Palma di Montichiari una delle zone leggibili dove c'era già prevista una centrale col Piano energetico nazionale comincia ad avere qualche anticipazione che avevamo negli anni settanta ottanta
Per era prevista prima centrale con due reattori questa potrebbe essere da quattro da due però sostituisce completamente qualunque impianto eolico e fotovoltaico in Sicilia
Puglia Sicilia e Sardegna la prossima ma per la Sardegna sono le regioni di gran lunga più gettonate dalle richieste di allacciamento
Questa è la Sardegna
E questa la centrale dove oggi ce n'è una Carbone
Allora di quello che sta succedendo in Sardegna la cosa più scandalosa e che stanno governando
Senza
Problemi di maggioranza tre partiti che tutti e tre
Sostengono a spada tratta tratta il cento per cento rinnovabile tra vent'anni
Quando sono andati al governo
Non so se qualcuno gli ha fatto lo stesso con l'ACI io no hanno bloccato tutto
Ora io insisterei dicendo la soluzione alternativa c'è
Non volete questo fate questo
Ok
Non sono tutte uguali le lombardo
La sicurezza
Dice ma tu stai proponendo una cosa più pericolosa di quelle altre Locarno questo il rapporto molto corposo che vi invito a leggere del Centro comune di ricerca che conclude le analisi non hanno rivelato alcuna prova scientifica che il nucleare faccia più danni alla salute umana o all'ambiente rispetto ad altre tecnologie di produzione eletto in di energia elettrica incluse nella tassonomia verde europea
La tassonomia o classificazione verde europea include tutte le fonti rinnovabili e l'energia nucleare quale Energia nucleare non la fusione nucleare o quella
Pulita e sicura che stiamo sviluppando
Dire che l'energia nucleare pulite e sicure come dire che l'acqua è bagnata
è una ovvietà
Che se qualcuno non gli pare un'ovvietà deve guardare i dati scientifici non il racconto perché anche riguardo al rischio di incidente grave sempre lo stesso rapporto fa vedere che è una centrale di terza generazione
Non è un po'più sicura dell'idroelettrico del fotovoltaico dell'eolico dice come che pericoloso l'idroelettrico B il reticolo che pericoloso ricordiamoci del Vajont ma com'è che pericoloso l'eolico queste tutto il ciclo di vita si devono estrarre materiale si devono montare gli aerogeneratori a centocinquanta metri oppure al all'Argot Alma in mare
E queste sono le analisi dei decessi per un per a parità di energia prodotta l'energia nucleare
E quaranta volte più sicura del fotovoltaico duecentocinquanta volte più sicura della eolico quattrocento volte più sicuro meno pericolosa in caso di incidente dell'idroelettrico
Ci ricordiamo ovviamente del Vajont ma nel mille novecentosettantacinque in Cina in un unico incidente sono morte centosettantuno mila persone classi cioè rendicontazione ufficiale del governo cinese che se non ci fidiamo
Probabilmente Asso indicato un numero inferiore alla realtà non ha certo amplificato il disastro quindi diciamo che saranno almeno centosettantuno mila o se non vogliamo alimentare polemiche centosettantuno mila
A Cernobyl peggiore incidente nucleare sono morte sessanta persone e ci sono vari studi che cercano di ricostruire l'incidenza su
Purtroppo le centinaia di migliaia per non dire milioni di morti di tumore
A vita intera dopo l'incidente la forchetta degli studi non perché le per i i gli autori sono più o meno ottimisti o pessimisti
Ma perché è difficile isolare la concausa della ricaduta per anni radioattiva che in Italia è stata di zero cinque millisievert
Un terzo della radioattività all'interno della quale vive da sempre un cittadino di Viterbo ma tutti gli anni non solamente in occasione dell'incidente di Cernobyl
Ora però quello un dato importante perché zero cinque là in fondo ad Aosta
Quindi ad Aosta se raddoppiata la negatività in quell'anno quindi è giusto che ci sia stato allarme ma non è un incidente dove è facile dire i morti certi per quella ricaduta sono per quello stile vanno da quattro mila a sedici mi
Il peggiore incidente che si è mai verificato su una centrale che mai è stata costruita ne veniva pensata
In Occidente per il semplice motivo che sia andato a se andate alla Tina centrale coeva
Vedete il commutatore manuale appena compiuti su un manuale cielo scaramucce si ferma la centrale non puoi mettere le mani proprio come cablaggio non ci puoi mettere le mani se la centrale non è ferma
L'invece loro facevano un esperimento
Potete se guardate il film di Oliver Stone c'è un'intervista a uno di quelle persone ancora in vita che
Si pente amaramente perché dice ce l'avevano chiesto dal dal partito ma lo sapevamo che era pericolosissimo quella altro che
Eravamo sicuri eravamo molto preoccupati di quello che stavamo facendo
Questa cosa non si poteva fare non è nemmeno un incidente e una prova che si è voluta fare deliberatamente che è andata male ma comunque sono dieci volte meno dei morti di un di un solo incidente in un impianto idroelettrico in Cina
Questo tema l'ha affrontato molto bene però il rischio geopolitico del nucleare largamente inferiore
Le risorse di uranio la maggior parte stanno in Australia in Canada
Le terre rare
Che l'Europa importa di cui ha bisogno sono controllate da Cina Malesia e Russia
Ieri con collega Ricotti abbiamo cercato di costruire costruire
Quanto uranio impoverito c'è in Europa acquistato negli anni precedenti perché si deve fare l'arricchimento sulle attuali centrali anche sulla terza generazione beh i valori ufficiali di chi fa l'arricchimento sono abbastanza importanti e assicurano parecchie centinaia d'anni di funzionamento a reattori che però stiamo sviluppando quelli di quarta generazione
Quindi non solo il nuovo uranio sta imposti un po'più sicuri più stabili
Ma col progresso delle tecnologie tra trenta quaranta anni potremmo avere commerciale
E guardate che l'attore di quarta generazione non è come quello a fusione con molte incertezze tecnologiche già negli anni Ottanta ne avevamo uno da mille megawatt in Francia si chiamava super Fenix come fare lo sappiamo dobbiamo solo di risolvere alcuni problemi di affidabilità
Quando saranno disponibili l'uranio che abbiamo in questo momento di scorta perché l'abbiamo usato per arricchire l'uranio che serve sulle attuali centrali diventerà combustibile
Come si abbattono le missioni in Italia ora queste cose che vi faccio vedere forse l'avete già viste
Beh intanto l'ipotesi è che nel lungo termine che sia due mila cinquantadue mila sessanta in Italia serviranno tra seicentocinquanta e settecento terawattora di energia elettrica ma non cambia molto se la quantità inferiore
Con un modello molto accurato di simulazione oraria della domanda e della generazione delle varie fonti abbiamo messo insieme tre scenari Consolo rinnovabili
Questo H due scusate
H due vuol dire che un usiamo l'idrogeno per fare l'accumulo di lungo periodo e quindi vedete basta meno servono meno impianti fotovoltaici
Se non uso l'idrogeno questo scenario qui o questo qui che sono con diverse ipotesi sul tipo di di ma di impianti solari che si utilizzano comunque vedete richiedono più solare perché perché
Butto via
Parecchie Energia d'estate per averne a sufficienza d'inverno l'alternativa è che quella che produco in più d'estate l'accumulo con impianti a idrogeno per averla disponibile in inverno
Sono due alternative possibili che però hanno altri hanno implicazioni diverse in termini di superficie occupata in termini di costi
E questi sono invece tre scenari in cui c'è una quota rinnovabile una quota crescente trentasei gigawatt quarantadue gigawatt esentava settantadue gigawatt
I numeri sono messi lì perché sono il risultato di una simulazione con un ottimizzato ore automatico potrei dire trentacinque quaranta settanta lascio i numeri veri perché vengono fuori arrotondate all'unità
I numeri che risultano dalla simulazione automatica
Questi tre scenari con quote di di di rinnovabili
E tutti gli altri tre senza scusa con quota di nucleare tutti gli altri tre senza nucleare sono qui rappresentati in termini delle potenze che è necessario installare e quindi costruire
Queste sono le potenze oggi
Ok quindi noi dovremmo arrivare a in tutto novecento gigawatt in questo scenario settecento in quest'altro po'più di settecento nel terzo nonché gli altri
Nel caso in cui meno nucleare c'è più potenza devo installare
Però comunque
Questi due per esempio dobbiamo installare più del doppio di quello che c'è oggi in quest'altro grafico vi faccio vedere l'energia prodotta
Rispetto alla domanda guardate quanto quanta se ne deve buttare via ma inevitabile perché
Questa per esempio soluzione qua
Questo di Amantino e il costo di generazione di un megawattora
In uno scenario senza emissioni
Se voglio evitare di buttare via tutta questa energia
E in forse il sistema usare l'idrogeno intanto questa comunque va buttata via perché queste sono le perdite di carica e scarica però vedete che si riduce la quantità che si butta via ma il sistema idrogeno sono cari per cui il costo sale se voglio contenere le superfici occupate devo accettare un costo un po'più alto
Queste sono le situazioni con la quota nucleare che qui è assente quando ci dicono
Tutto rinnovabili si può fare beh
Ti sto Morgan facendo vedere tre di scenari ma ti faccio vedere che c'è un abisso di differenza il costo scende mano mano che aumenta la quota di nucleare e questi sono le superfici che vanno occupate
Ma la mano che introduco nucleare la superficie complessivamente occupate si riducono fino ad arrivare a un livello inferiore a quello di oggi con settantadue gigawatt di nucleare
Nei casi
In questi due casi qui
Ci serve una superficie superiore a quella dell'intera Campania
I campani non si preoccupi non sarebbero distribuite in tutta Italia solo con riferimento
A
Quest'altro di Amantino che si legge da questa parte sono le emissioni nel ciclo di vita
Scendono in maniera drastica rispetto alla situazione attuale ma scendono sempre di più mano a mano che aumento la quota nucleare fino ad arrivare ad appena undici grammi perché lo Wh nel ciclo di vita
Come siano stati fatti i conti prendendo tutti i numeri che propone l'Agenzia Internazionale dell'Energia
Al due mila cinquanta e nel caso del nucleare conservativa mente siccome l'Italia è un Paese dove tutto costa di più solo il nucleare lo abbiamo alzato assi mila euro kW tra il due mila trenta il due mila cinquanta
Questi sono gli investimenti necessari escluse le reti che da sole fanno un bel pezzo più grande nel caso di solo rinnovabili rispetto al caso col nucleare
Su sessant'anni di vita delle centrali nucleari bisogna investire se optò per solo rinnovabili ottocento miliardi in più
Tredici miliardi l'anno
Ok
Sì questo però e la chicca poi cancellate tutto
Cosa sarebbe stato se
Questo è quello che è successo
Levate la foto via per favore
Regia
Dal mille novecentottanta ad oggi questo è quello che è successo
Questo sarebbe successo senza i referendum
Con il piano energetico nazionale già avviato
Oggi saremmo qui
Guardate che ho simulato
I tempi della Francia moltiplicati per due
Per tener conto della il fatto che a causa del bidet non siamo debosciato i rispetto ai francesi
Quindi ho raddoppiato i i tempi e e rallentato di un fattore due il ritmo della Francia
Vi ricordate vero che ho promesso l'avremmo rivista questa cosa qua
Ho allineato i due grafici ottanta per cento
Partiamo dal mille novecentottanta i francesi già l'avevano fatto nel settantasette questa questo discesa l'avremmo fatta pure noi
Ed oggi saremmo tranquillamente al dieci per cento di fossili come sono i francesi
E avremmo quarantacinque grammi di emissioni per chilowattora invece di trecento sapete cosa ha significato questo un referendum c'è costato due mila e quattrocento milioni di tonnellate di CO due
Un anno intero di emissioni globali dell'Unione Europea inclusa tutta l'industria tutti i trasporti e tutta la produzione elettrica dell'Unione Europea
Non rivediamo l'errore
Grazie grazie davvero mi sembra davvero molto interessante Sterne accede
Delle dei parametri che sono stati considerati bene e dunque segnalate perché avesse bisogno di un caffè si può venire uscendo da però a questo punto do la parola a l'onorevole Luca Squeri che ringrazio per essere presente gli altri gli altri impegni ma ci teneva a intervenire quindi diamo subito la parola
Forse così è meglio
Lo so mica
E lo ringraziamo anche perché e spesso presente alla nostra iniziativa insomma ci presta una particolare attenzione che cioè fa molto per essere vero
No grazie a voi dell'invito ovviamente non posso competere con
Il professore
Soldino sulla per quanto riguarda la competenza al dettaglio ed è sempre le stime integrasse sentire le sue esposizioni che
Diciamo condivido oggi c'è stato qualche
La virgola ventuno dispetto a appunto al tema dalla biomassa perché
Mio diciamo che da quando mi occupo di energia come responsabile dipartimento in Forza Italia
Ogni c'è altro questo percorso nella mia seconda legislatura per cui a inizio due mila e diciotto
Nell'impossibilità di panorami nucleari
Nella politica pedaliera vietato cela Cingolani che diceva che se avesse solamente usato il termine nuclearista che vi è stato sfiduciato collega al clima
Non di vent'anni fa di dire appunto sei sette anni fa nelle concentrarci su come portare avanti questa transizione energetica perché nelle non siamo negazionisti chiediamo aveva diciamo alla comunità scientifica per cui ha la necessità di dei carbonizzati il sistema al due mila cinquanta sapendo che è un'opera veramente molto molto difficile prendi che titanica
E e rispetto appunto a Irpinia è che che avevamo di fronte agli occhi quello fatto da Calenda pedalate tutti gli amministratori dell'industria quando
La l'energia idea in quel ministero poi passata successivamente all'ambiente
E vedendo per primi eh che già ci si rendeva conto che le traiettorie dei contributi del mix energetico non erano sufficienti per potete dire che ER lessicalmente si sarebbe arrivati a rispettare
Gli obiettivi alle scadenze date per cui ecco l'approfondimento sulle biomasse per cui la mia prima diciamo
Come dire
Indisposta quella che volevamo da anche come contributo aggiuntivo rispetto alle fonti rinnovabili che poi
Molto spesso per fonti rinnovabili si parla di sole vento
Tutto il resto Cirielli dico mali dico è quello che non si può aggiungere null'altro ecco volevamo invece significa che come le biomasse potesse votare
Un contributo casistico lo diciamo ancora adesso
Non dimentichiamoci che le biomasse sono leghi notabili più utilizzate sicuramente in Italia ma anche in Europa al momento
Poi diciamo che il nucleare è arrivato dopo
Abbiamo avuto fatemi dire che così
La contezza di i abilitando a livello può più di dibattito politico
Con una mozione in Parlamento l'anno scorso ad aprire l'anno scorso a seguito del fatto che ci fu un accordo a livello europeo prega fa che partecipò nucleari e il nostro ministro disse
Ma io non posso perché
Ci sono i referendum
Cosa che sinceramente non condivido che stai in gomma
Sono
Di un contesto passato tra l'altro su quesiti specifici non è che hanno vietato il nucleare
Hanno detto no a certe leggi
Poi chiaramente dal punto di vista politico
Giusto anche aver interpretate come l'opinione pubblica contraria al nucleare ma in un certo contesto e sappiamo quelle cause principali negli anni ottanta Chernobyl il
Invece nel due mila undici Fukushima
Per cui ecco perché gli abiti per dare la possibilità al nostro governo al nostro ministro di poter parlare liberamente di noterà che senza non dico essere sfiduciato perché fortunatamente la maggioranza è cambiata ma appena vede la legittimità a farlo ecco capisce sventato una mozione in Parlamento approvata non solo dalla maggioranza ma anche dal
Forze politiche perché una maggioranza allargata che ha dato la possibilità finalmente di parlare
Liberamente chiaramente di queste ipotesi che sempre di più tra l'altro con quello che
Abbiamo visto succede che negli ultimi anni dal punto di vista energetico sempre di più evidente sei è una necessità non è un'ipotesi per cui si deve discutere se è conveniente almeno è necessario
Non si decarbonizzazione non si aggiunge a tutto quanto si può fare con le rinnovabili
Non si raggiunge questo questa decarbonizzazione se non si aggiunge appunto il nucleare
Questa è diciamo le
La divisione della maggioranza il il ministro devo dire che sta portando avanti
Certamente non con me facilita ma sta portando avanti vari steppe su questo percorso
Dove ogni ogni fonte alle ai suoi problemi
Dispone dei diciamo che le ventuno singoli Daniel fonte è che ognuna indispensabile precludiamo utilizzarle tutte e non solo
Aggiungiamoci poi anche altri tipi di interventi tipo la CCS piuttosto che di idrogeno piuttosto che altri contributi appunto per consentire che aggiunge mento dell'obiettivo
Sul nucleare e proprio letto
Oggi ma il comma e l'UDC da diverso tempo il ministro che entro dicembre ci sarà una legge una proposta di legge chiaramente che poi va in parlamento per introdurre e introdurre perché l'avevamo potrò che ferendo undici
è stato è stato cancellato per introdurre l'autorità elegia che
Un elemento obbligatorio nelle convenzioni internazionali se uno Stato vuole appunto fare l'intera galleria ci vogliono otto vita indipendente
Che faccia proprio da dai regista dato vita
Dall'inizio poi lungo il percorso fino alla e realizzazione del reattore a piena diciamo voce in capitolo dispetto al controllo che tutto sia fatto cone schema
Correttezza per cui stiamo andando avanti
Io devo dire ho letto io dalla vostra documentazione mici trovi in pieno
Davvero per me fonte di gratificazione
Portare avanti una linea politica che
Combacia con
L'apposizione di una associazione ambientalista autorevole come a volte vuol dire proprio che
Mi fa sentire che il nostro percorso è giusto perché non è solamente
Un percorso dettato da
Convinzioni che sono basate sui criteri di sostenibilità ambientale ed economica e sociale spesso quando si
Dice
Sì compare alla sostenibilità ambientale a quelli economica sociale
Si può essere visti come quelli che l'ambiente non ce l'hanno in estrema attenzione no noi l'ambiente ce l'abbiamo ed è dimostrazione del fatto che quello che diciamo combacia con la vostra posizione
La critica rispetto all'Europa con questi interventi dirigisti questi interventi che ha fatto dei danni incredibili
Utilizzati non solo le fonti rinnovabili mandare poi ha poca attenzione perché per esempio l'esposizione del professor Trollino esatta molto interessante ma
Mi fa dire quello che molto spesso mi viene in mente
Troppo spesso neve aggiorniamo su l'energia elettrica
Che è un di cui peraltro di cui minoritario del discorso energetico
I vostri dati sono poche cinesi lo esprimono nel genetica rappresenta il ventitré per cento dei consumi rappresenta in Italia perché cento e e poco più che ai cavatori
Ne abbiamo altri novecento dite che a patto che con cui fare i conti
Per cui sarebbe interessante quando si parla di energia a farlo a tutto tondo perché a parlare solamente nel Gigli a cui si rimane legati a un'impostazione che ha condizionato e sulle che dove negli anni passati perlomeno sembrava quasi che l'obiettivo non fosse quello della decarbonizzazione ma quello della e identificazione totale e non è così perché
Chiaramente energia elettrica sarà un vettore
Coulthard unicità l'UE già e lo sarà sempre di più ma non unico
E e dunque tener conto di quello che quindi genetica non potrà coprire che è assolutamente fondamentale per fare un percorso corretto un esempio tra tutti l'abbiam visto la mobilità
L'Europa a addirittura imposto una sola tecnologia energia elettrica le auto elettriche perché dal due mila e trentacinque
Ci sarà questo obbligo ma considerate che l'obbligo di fatto è già scattato non solo Péguy piani industriali che non è che cominciano
Uno due anni prima cominciano dieci anni prima Riccardo velistica
Ma perché dal primo gennaio di quest'anno scattano multe che sono devastanti per le case automobilistiche che non rispettano certi criteri di emissione proprio ha fatto un danno
Che dire poi facile tribuno quanti di essi tanto lo dice ma non adesso cominciamo a vedere in Germania chiudono le fabbriche oggi ho letto che
Dell'antica
L'idea Mirafiori
Fino a gennaio per cui
Veramente sbagli di scelte sbagliate dal punto di vista non solo ambientale
Perché non voglio entrare nel dettaglio se no Andrea troppo lungo ma ma già adesso in Italia non abbiamo la possibilità di fornire e automobili
Con
Bio carburanti al cento per cento che nettamente meno climalteranti
Degli attuali macchine elettriche anche diciamo le così dette bene cioè quelle che vanno al cento per cento collettivo perché vanno sì luogo al cento per cento con elettrico ma quell'energia elettrica che utilizzano Helen fu adottata dal sessanta al settanta per cento era ancora fossile
Per cui davvero conto con incoerenze perché sia una posizione
Non obiettiva non a centottanta gradi che portano affari e danni anche dal punto di vista ambientale non solo economico e sociale
Per cui concludo dicendo che ne siamo impegnati nel rispetto degli obiettivi
Che la comunità internazionale
Aprirlo sarà difficile mantenere soprattutto qui al due mila e diventa sono scritti correttamente sulla calza ma ahimè
Davvero abbastanza
Via distico pensare di riuscire a rispettare tra voi giusto
Tenendo ben presente ma sapendo che bisogna corregge che il percorso il fatto del premier che abbia introdotto la voce nucleare
Assolutamente stiano importanza chiaramente che non darà contribuzioni mette grinta ma se adesso cominciamo
Riusciremo agli inizi del due mila e trenta ad avere
Gli attori nucleari
Io son d'accordo col professor Zollino anche perché l'ho imparato da lui
Secondo me è sbagliato parlare che di ultima generazione come se fosse una grande novità l'ultima delegazione una generazione differente che è di fatto cambia la funzione al nucleare
Però alla sicurezza è già stata sorta con la terza generazione
Lì si è dato estrema sicurezza ai reattori nucleari adesso le ultime generazioni danno funzioni diverse per cui più flessibili
Tra l'altro
Con la possibilità complessi FI che piuttosto che
Però piuttosto che Miccoli attori disabile che
Dimensioni molto più piccole e molto più di realizzabilità & realizzabili non sul sito mai fabbricate qui fare una serie con tutta una serie di agevolazioni veramente credendolo
Questa tecnologia ancora più
Fattibile e l'Italia non può rimanere che fuori da questa tecnologia perché il mondo avanzato
Va in quella direzione ha fatto bene
L'amico Zullino a fare l'esempio del degli Aga visse anche luogo appunto centrali nucleari poniamoci delle domande e poi prendiamo la questa parte del mondo sia aziende come mai questo
Gol puntano sul nucleare che vi sono aziende poi è stato il suo futuro son tutti elementi che ci devono
Convince che ha e segna sempre più decisi a portare avanti questa linea sapendo che non è facile io ho incontrato i vostri colleghi di Greenpeace
Devo dire che non la pensano come voi
Grazie e buon lavoro
Peccato che non la pensano come noi peccato per loro
Sì grazie per le parole di stima nei nostri confronti è si è vero purtroppo bisogna lavorare molto su questa narrazione ancora il lusso Oriano
Che che c'è che che appunto ancora le persone pensano che si può arrivare a nel tre zero domani fino di su questo dobbiamo molto lavorare insieme la ringrazio molto
Io avevo chiederei a Marco Errico Ricotti professore ordinario di impianti nucleari del Politecnico di Milano di venire ma anche divenire si accende Andrea Andreuzzi
Così riempiamo di si mando via professore Zulli perché un professore caccia all'altro professore
Anche Alessandro Cecchi se vuole può avvenire così in
E dunque al professor Ricotti abbiamo chiesto di di dire di dirci un po'che cosa sta succedendo a livello di sistemi nucleari nel mondo quindi io le passo subito la parola
Innanzitutto buon giorno a tutti e grazie a Monica Grazia cosa per per l'invito
Sono stato molto sorpreso dalle informazioni dei dati sia Franci che bussato hanno detto in apertura
Vorrei partire rimanendo nel tema chiudendo questa scorpacciata sul set sul nucleare
Dando condividendo un po'di informazioni circa il il tema del dell'efficienza
Se
Possiamo ovviare il
La presentazione
Come sì sì prego prego
Sì c'è stato un primo sì
Silenzio assegni su ma no Bach nel frattempo dico dico qualcosa volevo utilizzare appunto qualche grammo per fissare
Qualche concetto
Circa il il tema appunto dell'efficienza del settore nucleare
Ho cercato di di pensare a quali tipologico quali tipi di efficienze nucleare può
Può mostrare
In realtà la la classifica efficienza di di rendimento termodinamico almeno per il reattore attuali e limitata a un a un trentatré per cento
Non è non è molto molto elevata però ci sono altri aspetti in una slide
Ripercorra quanto già indicato accennato da bussato da Zullino
Circa alla densità energetica
Circa l'utilizzo di suolo circa l'utilizzo di materiali critici metalli rari le terre rare ma anche aggiunto un un informazione circa il l'efficienza dal punto di vista del dell'impatto economico
Dell'impatto economico e
Un commento sulla dipendenza strategica
Semplicemente poiché la tecnologia nucleare pressoché interamente europea
Rimaniamo fuori e dal ciclo solo per quanto riguarda il materiale grezzo cioè l'uranio naturale ma potremmo effettivamente prenderlo da Paesi non critici come l'Australia il il Canada ebbe tutto il resto del del ciclo industriale nucleare
Interamente europeo e quindi un un euro investito sul nucleare oggi ci consente di mantenere in Europa almeno ottanta centesimi stando stando stretti solo un venti per cento viene viene collocato fuori quindi l'impatto la ricaduta sia sul sul sono aspetti economici industriali ma anche sugli aspetti dipendenza strategica insomma sono
Sono tutt'altro che che rilevanti
Teste di entrare nella mia mai le perché non riesco a farlo da Quintano Mario caricato sul alla carica ma io avendo assistito per la presentazione della stagione non l'hanno messa perché non la trovano nella mia Mele svolgono allora era copertine
Allora c'è dovrebbe essere disponibile con il nome di coatti sembra anche gli abbia caricata
Un attimo solo
Non è succede
A parte questi appunto ma commenti che che già sono stati citati data prostata Zullino ecco la
Sono questi del della prima slide
Sull'utilizzo del del suolo sull'efficienza nel consumo di materiali critici efficienza utilizzo il suo all'efficienza dei siete nel Jessica è quella di cui parlo prima efficienza e l'impatto economico
Diamo un'occhiata su qualcosa sta succedendo oggi nel mondo oggi abbiamo quattrocentoquindici reattori in funzione ancora cento ne abbiamo in in Europa sono sessanta tre i reattori in costruzione oggi
Un totale di più dice diciannove mila netti di esperienza accumulata ecco per quanto citava Zollino l'efficienza in termini di vita operativa dell'impianto
Molti di questi reattori Vetrano le sessioni di vita di almeno vent'anni
Devo però dire che in in America
Si stanno sviluppando un Progetto di estensione ulteriore di vita degli impianti nucleari che titolato e ITIS Envy onde quindi c'è qualcuno dall'altra parte dell'oceano che pensa di utilizzare questi
Impianti per il doppio della loro fitta inizialmente prevista
Ovviamente
Durati simili sono previste per i nuovi reattori nucleari direttore che si stanno costruendo ora dal punto dell'efficienza tecnologica invece per quanto riguarda il mondo occidentale non siamo messi molto bene perché se guardate diagrammi in alto
Insomma tre quarti dei nuovi reattori nucleari di sessantatré reattore nucleare che si stanno costruendo oggi nel mondo sono oggi tecnologia cinese o di tecnologia russa
Vedete le bandierine sui Paesi che stanno attualmente costruendo centrali nucleari quindi
Una tecnologia che
Nata
In in America in Occidente ma anche a sviluppata anche in Russia
Il leader fino a qualche decennio fa erano erano gli occidentali oggi non è più così quindi dal punto di vista dell'efficienza tecnologica fosse abbiamo
Da rimboccarci le le maniche quali tipi di tecnologia avremo a disposizione
Da qui ai prossimi decenni
In reattori standard sono gran parte di quei quattrocentoquindici reattori di cui parlavo prima
Il sessantatré reattori in costruzione oggi sono della come dice Enzo Lino della miglior tecnologia attualmente disponibile sono i cosiddetti reattori evolutivi
Ne hanno parecchi in Cina Emirati abbiamo visto Corea del Sud Russia anche in via e di recente
Completati non senza problemi dal punto di vista di tempi e gli extra costi anche in Occidente cioè Finlandia Stati Uniti e Francia a breve
Guardiamo affine
Decennio quindi due mila e trentadue mila trentacinque dovremmo dare disposizioni piccoli reattori modulari e poi ci torniamo due mila e quaranta reattore modulare avanzati quindi su una tecnologia diverso da quello attuale e consente un'efficienza maggiore ma poi ne parliamo e primo coi diciamo dal due mila e trenta e qualche cosa al due mila e sessanta queste sulle previsioni con molta variabilità a dovremmo avere a disposizione anche reattori a a fusione
Oggi dicevo gran parte dei reattori il novanta per cento dei reattori
Oggi in funzione sono costituiti dalla tecnologia ad acqua pressurizzata bollente quindi un'efficienza che di rendimento che non supera il trentatré per cento
Ma un'efficienza di utilizzo invece molto interessante un fattore di carico che mediamente supera l'ottanta per cento
Efficienza nell'utilizzo dell'energia prodotta con i grandi reattori
Verosimilmente continueremo a produrre unicamente elettricità se passiamo invece alla tecnologia prossima a quella dei piccoli attori modulari potranno avere a disposizione tecnologie integrate non solo con le rinnovabili ma anche con sistemico generazioni
E cito il teleriscaldamento
La produzione idrogeno ad esempio con elettrolisi ad alta temperatura
La desolazione la produzione di biocombustibili sia per la mobilità automobilistica sia per per gli aerei questo consentirebbe di aumentare il rendimento quindi l'efficienza di utilizzo dell'energia nucleare prodotta con i reattori
Da un trentatré per cento a un ranger che varia a seconda della tecnologia a seconda del dell'utilizzo cui generativo da un cinquanta o settantacinque per cento quindi un un impatto molto interessante
Dal punto di vista dell'efficienza di rendimento
Ultima slide invece sui reattori avanzati
Cosiddette di quarta generazione
Questi consentirebbe consentirebbero di aumentare direttamente l'efficienza di utilizzo da un trentatré a un quaranta per cento se poi utilizzassimo anche queste tipologie in cogenerazione arriveremmo alle cifre di cui ho parlato prima
Una maggiore efficienza nell'utilizzo del combustibile mi ha già accennato
Zollino anche una maggiore efficienza nella gestione dei rifiuti in particolare per quanto riguarda il riciclo
Nel diagramma in basso a destra vedette il livello di Radio tossicità
Dei degli attuali rifiuti nucleari
Fatti da Tonino da attinidi minori e da prodotti di fissione quelle sigle più Am ETF
Se dovessi mettere a dimora oggi così come questo combustibile cosa che faranno nel primo deposito geologico profondo e finlandesi fra un anno due
Beh dovrei attendere duecento mila anni prima di a vere
Il decadimento di questa ha di questo materiale radioattivo a per raggiungere il livello di radioattività naturale dell'uranio
Dell'uranio che troviamo anche a casa nostra
Riuscissi a bruciare il plutonio Beppe ridurrei sensibilmente i tempi ma insomma a cifre ancora importanti oltre dieci mila anni se
Riuscissi invece a sviluppare tecnologie come queste direttori
Avanzate di quarta generazione potrà pensare di
Bruciare i rifiuti più radio tossici quindi quegli attimi minori che ci farebbero saltare da un tempo caratteristico di duecento mila anni ha semplicemente trecento anni quindi un periodo decisamente gestibile
A sinistra invece vedete il primo esempio di questa tecnologia
è un reattore raffreddato a piombo la trilogia piombo l'Italia e leader in Occidente
Su questo
Ma oltre a a questo reattore nucleare abbiamo la necessità di costruire lì attorno altri due impianti il primo la riffa Brico azione del combustibile vedete in alto le foto di alcune facility che la nazione di cui parlerò già adottata
Nel due mila ventisei delle ventotto quindi fra pochi anni inizieranno anche la costruzione dell'ultimo pezzo dell'impianto che è quello più critico e quello di riprocessamento del combustibile cioè andare a mettere le mani in modo figurato sarà tutto un Sisti sarà un sistema completamente robotizzato remoti Rizzato
Per andare a estrarre questi rifiuti altamente pericolosi radio tossici Rin Serinelli non combustibile rimetterli nel reattore
Purtroppo la la nazione che ha la capacità di dimostrare prima al mondo questa chiusura del ciclo del combustibile bruciamento rifiuti e la Russia
Per questo questo impianto in costruzione già da alcuni anni in in Russia
Chiudo però ricordando nell'ultima immagine in alto a destra
La dimensione di questo problema
Stiamo parlando di una parte di quei cinquantaquattro grammi di rifiuti radioattivi che ciascuno di noi produce
Ogni anno si perché anche noi consumiamo energia elettrica da fonte nucleare francese però e direi una lampadina una luce su sei in questa in questa sala alimentata appunto d'energia elettrica nucleare che importiamo dalla Francia
Una piccola parte di quei cinquantaquattro grammi sono i rifiuti altamente radioattivi pericolo di cui parlavo prima vanno confrontati con a qualcosa che mille volte più grande cinquantaquattro chili
Di rifiuti tossico-nocivi che anche qui ciascuno di noi produce all'anno diossine Mercurio arsenico
Elementi che sono
Altrettanto pericolosi cancerogeni quanto
Sono quelli rifiuti nucleare altamente radio tossici ma a differenza dei di Radio attivi non decadono quindi permangono per l'eternità grazie
Sì grazie
Senior advisor emerge sviluppo sostenibile di Confindustria e niente gli abbiamo chiesto sempre rimanendo sull'efficienza energetica competitività dell'industria efficienza energetica sette per rendere le nostre industrie più competitivi ad esempio
Grazie beh per chiudere il tema nucleare giusto una battuta noi come sapete stiamo lavorando scorcio nucleare insieme l'Enea c'è qui Giorgio grati di ringrazio se nelle nei non risparmia nostra iniziativa e quindi stiamo cercando di mappare la filiera e cercare di definire un ponte di Schumpeter oggi mi sembra che il dibattito sia estremamente interessante e quindi sono molto contento credo che ci siano problemi con con l'audio porzione di troppo vicino all'altro Mitrotta
Il sono tutte le sue qui perché il dibattito serio scientifico basato su evidenze scientifiche dati e quindi siamo non non voglio entrare nella nel dibattito perché già è stato ampiamente discusso quindi passiamo ad altre ad altre tecnologie accostati dell'industria
L'efficienza energetica sì sicuramente
Non consumare forse può essere considerata nel mio c'è più verde no quella che che non si consuma è pur vero però che noi proponiamo un modello di crescita economiche alla ovviamente quindi
Bisogna fare efficienza energetica non ha una sorta di decrescita felice che porta alla perdita di competitività
Negli ultimi anni purtroppo da due mila cinque ad oggi abbiamo visto tante impresa e che in Italia hanno chiuso
Circa il ventisette per cento del della imprese manifatturiere a causa della crisi del due mila otto due mila nove Italia hanno chiuso e si sono ridotti consumi
Il trentaquattro per cento si sono ridotti esattamente i consumi dell'industria ovviamente insomma non questo non ci fa affatto piacere il manifatturiero arresto
Sentimentale quattro per cento sui valori concatenati quindi dal dominio cinque oggi quindi fondamentalmente c'è stato un dei capi in via le aziende che sono rimaste effettivamente hanno fatto efficienza
Adesso crediamo che sia importante un po'cambiare approccio rispetto al passato le politiche del passato che hanno portato fondamentalmente a
Incremento della della crisi di un anno stagnazione economica devono essere riviste la erano tutte politiche procicliche realtà a livello economico che cercano di tenere i cordoni della borsa chiusi piuttosto che sviluppare l'industria questo si è visto abbastanza chiaramente perché dagli anni Novanta oggi
Gli Stati Uniti sono cresciuti il di doppio teloni europea come PIL pro capite quindi diciamo abbastanza evidente come dobbiamo cambiare passo
Per entrare nella nell'ambito delle tecnologie per l'efficienza soprattutto per le misure dell'efficienza
Mi fa piacere ricordare innanzitutto transizione cinque punto zero può essere presa un po'come come esempio nove il della qualità ecco questa misura sicuramente virtuoso dal punto di vista concettuale filosofico nodi incentivare dato intrusi Jean trova tantissimi vincoli applicativi
Non possono partecipare tantissimi impresa per via del cosiddetto vincolo del PM Saccà tutte quelle Chinetti esse hanno grandissime difficoltà
Tutta anche quelle che non sono né Tieste ma utilizzano combustibili fossili non riescono a utilizza
Prendere delle delle tecnologie per modificare i loro processi quindi questo tipo di di misure devono essere riviste cioè nel a livello della Commissione europea ovviamente in
Perché questo è un è un dettato della considero che anno è stato lo stato italiano che ha deciso di impostare in questo modo la la normativa ma e quando sono stati stanziati i fondi del che nel Real re con la versione le paure U si è deciso di porre tantissimi vincoli e quindi se non riusciamo a superare questi vincoli effettivamente tante imprese riusciranno a fare la transizione energetica
Draghi nel nel rapporto è stato anche citato a stimato non costo della transizione complessivo ottocento miliardi l'anno molti di questi arriveranno dal privato ma altri arrivano al pubblico e quindi il quelli che Remo del pubblico devono essere potenzialmente utilizzabili dalla maggioranza dell'impresa
Soprattutto quelle quelle che devono chiude carbonizzate le chiese sono le imprese che mettono di più circa il settanta per cento delle emissioni dell'industria viene dei settori piazza per
Fare efficienza ovviamente serbo serpe a vere delle alternative tecnologiche finora le le politiche europee sono state molte impostate su suo obblighi suo quindi l'Ets ad esempio il sintagma recentemente che è stato visto come un pomodoro all'inizio verrà superare le criticità legate alla compere diciamo una sleale competizione arriva che arriva da da altre aree geografiche ma che poi si sta rivelando forse più problematico
Checché risolutivo in quanto non ha nessun meccanismo del per l'export si applica materie prime non a prodotti finiti quindi fondamentalmente ci crea delle delle barriere ci espone ancor più alla alla competizione perché viene correlato come sapete alla esautorato delle quote gratuito e tirasse
Quindi dobbiamo sicuramente cercare di correlare le politiche ambientali le politiche chili decarbonizzazione con le tecnologie effettivamente disponibili perché senza una reale alternativa tecnologica
Questo tutti questi meccanismi sono visti dalle imprese come delle tasse ambientali e così sono trattati
E qui invece per dobbiamo cercare di cambiare approccio cercare di correlare lo sviluppo tecnologico effettivamente ai target che mettiamo nel vostro rapporto avete un po'dimostrato questo questo disallineamento quell'anche c'è e la tecnologia nucleare per esempio è una di quelle che potrebbe darci una un'energia elettrica termica il calore di di processo e mi ha detto prima anche l'idrogeno per i consumi termici ad alte temperature Putin vi potrebbe essere una delle tecnologie ma in in generale le un approccio mono tecnologico non non può funzionare devono essere promossi ad esempio i biocarburanti nel mondo della dell'autotrazione quindi diciamo rivedere anche le normative che hanno consigliere considerato i biocarburanti soltanto al tubo di scarico quindi una gli approcci e il PAI perché vanno un po'a a limitarne la potenziali decarbonizzazione perciò
Ne auspichiamo che nel prossimo diciamo la prossima legislatura faccio un po'tesoro di degli errori anche nel passato sia dal punto di vista delle politiche economiche che sono state prese nel passato che ci hanno portato effettivamente perdere competitività
Auspichiamo che il Ficco Fittipaldi non venga rivisto diciamo intanto militare non vogliamo dire che non bisogna terrorizzare anzi
Però bisogna poterlo fare
Le rinnovabili bisogna poterle fare se riduciamo la disponibilità di suolo per poterle installare non si possono fare quindi e questo mi riferisco magari ad altri ad altre normative più nazionali che che sono state anche se citate prima quindi vorremmo vedere un po'una un cambio d'approccio l'industria vuole mi verbalizzare moltissimi i sondaggi Istat a dirlo dimostrano però serve ultimamente come merce che sia a un prezzo competitivo con comparabile con quello dell'estero
Tutti vedono diciamo i pezzi della le Borse elettriche si vedono i differenziali italiano al prezzo elettrico più alto degli altri io
Nel momento in cui il biometano ancora diciamo non Cina disponibilità quanto ne servirebbe la CCS sta partendo ma ancora non arriva idrogel rinnovabile costa molto perché costa l'energia elettrica rinnovabile
E ci sono delle regole ovviamente conosciamo sua addizionalità contemporaneità senza di me gestioni quindi per poter decapitare servono gli strumenti
Allora sì grazie sono abbastanza d'accordo anche se alcune fonti come punto rinnovabili elettriche intermittenti hanno ormai godono di grandi semplificazioni ti lascio il posto sì
Quindi mi serve il
Ma torna fantastica
Va bene
Godono di grandi ormai di grande semplificazione rispetto ad altre quindi neutralità tecnologica insomma comunque di molti di questi temi parleremo anche oggi pomeriggio di certificati bianchi industria cinque punto zero
Eccetera e dunque io vorrei chiedere anche a Vieri Maestrini seducenti divenire perché l'avevo saltato
E però prima vorrei dare la parola Federico Maurin che responsabile delle analisi legislative sulle tematiche regolatorie NRG Evolution il clima di anni che però farà un intervento on line
Non so se è possibile
Farlo entrare
Ci sente
Se no andiamo avanti
Fatemi sapere
In tempi brevissimi
Andiamo avanti ho deciso io
Lascerò la parola allora Alessandro no Vieri mestrini senior manager corporee tagliando Innovation strategiche SNAM
Ecco il piano strategico di SNAM
E e l'evoluzione delle politiche energetiche nella UE
E lascio
Assolutamente
Allora grazie a tutti grazie per l'invito Monica ovviamente
Va be Snam insomma penso che la conosciate siamo il più grande operatore infrastrutturale del gas in Europa
Oltre a questo parlando di politiche di decarbonizzazione di scenari di decarbonizzazione insieme a a Terna su mandato dell'autorità e del Maso ogni due anni lavoriamo quelli che sono
Di scenari nazionali decarbonizzazione che
Al due mila trenta sono allineate al premier trovano anche oltre traguardo nel due mila quaranta
Ovviamente quindi da un punto di vista diciamo di vicina visti che non possiamo poi prescindere da quelle che sono le le polizie insomma che arrivano dall'alto dall'ufficio forzisti faida ai vari target sull'efficientamento e sulla sulla penetrazione
Delle rinnovabili
Detto questo ovviamente
Quindi caliamo diciamo il nostro piano Investimenti
Regolato
Sulla base di scenari che sono policy Drive Anna ok e quindi i nostri investimenti anche nel core business regolato quindi quello che riguarda l'infrastruttura gas
Devono parlarsi con questi scenari ok
La nostra strategia fondamentalmente è una strategia che
Incentrata da un lato sulla
Assicurare la resilienza la diversificazione degli approvvigionamenti quindi sul continuare a investire
Di fatto nell'infrastruttura gas e dall'altro consolidare e aumentare sempre di più la nostra propensione all'investimento in quella che definiamo la piattaforma dei business della della transizione energetica questo attraverso due leve diciamo fondamentali che che guidano diciamo il nostro percorso da un lato lei è forte sull'innovazione sia l'atto digitale che l'auto
Tide Carboni session Technologies la sostenibilità su cui torneremo
Dopo visto diciamo il consesso in cui mi trovo perché è necessario comunque sia continuare a investire in infrastruttura gas necessario perché dobbiamo continuare a garantire la resilienza di un sistema energetico
Che ovviamente ha subito degli Ciocchetti presso i importantissimi diciamo seguito prima del post COVIP poi del per la guerra fra Russia Ucraina e quindi della venuta meno diciamo comunque della progressiva riduzione repentina di quello che stato il gas russo i prezzi si sono alzati però a livello di resilienza del sistema che è quello che prevede garantirono operatore infrastrutturale
Che è andando oltre come si dice no e che quindi non tocca la molecola non Prada non commercializzano molecola nessuno si è accorta di niente questo stato reso possibile
Dal fatto che negli anni abbiamo continuato ad investire nella nostra infrastruttura nelle pipeline ma anche i nuovi interconnessioni
Di import i nuovi centri rigassificazione dobbiamo continuare a farlo nonostante come sapete com'è giusto che sia
La domanda di gas naturale anche guardando il pria che non tutto io non ci creda o meno è un altro discorso però anche guardando al cliente si ridurrà
In maniera abbastanza consistente già al due mila trenta oggi veniamo da due anni in cui la domanda è calata
Piccola parte diciamo però insomma per ragioni decarbonizzazione in ampia parte per temi di riduzione della domanda industriale e-mail ma anche per dinamiche climatiche legate al al settore termoelettrico però siamo ancora sessantatreenne CM dal due mila trenta andremo cinquantatré PCM
Ma l'infrastruttura gas come qualsiasi infrastruttura di fatto come l'infrastruttura elettrica ma anche come l'infrastruttura ferroviaria le autostrade non non è dimensionata diciamo sulla domanda annuale bensì sulla domanda di piccolo quindi e il gas in particolare a una non sono stati una vita in quanto si consuma molto più d'inverno che d'estate ma anche una variabilità settimane alle giornaliera perché molto legata al clima estremamente importante
Quindi in questo senso garantirà la resilienza di questo sistema
E estremamente importante per tutto il sistema Paese e e quindi è sugli investimenti che dobbiamo continuare continuare a fare
Sul versante però della decarbonizzazione noi oltre ad essere attivi di con un portafoglio Business c'è poi so dopo un collega di dire novit hanno insieme a Cdp siamo il principale azionista di le novità
Che qui siamo diciamo attivi nell'efficienza energetica siamo attivi nel biometano
Lato produzione l'il nostro però diciamo driver principale quello di evolvere la nostra infrastruttura in una logica molti molecola quindi di diventare un leader nei prossimi dieci vent'anni e poi anche in futuro non solo diciamo dell'infrastruttura gas serra sempre diciamo più ridotto da un punto di vista di volumi ma anche nell'infrastruttura
Del della CCS quindi diciamo del trasporto allo stoccaggio CO due
E dell'idrogeno
Come è stato detto prima oggi di fatto all'energia elettrica rappresenta il venti per cento circa poco di più dei consumi finali al due mila trenta
Stando al niente arriverà al trenta c'è un consensus abbastanza generale diciamo degli scenari nel giro farlo e comunque il due mila cinquanta Rivera intorno al cinquanta cinquantacinque no che si spinge molto oltre dice sessanta per cento
Il resto dei consumi finali saranno consumi che dovranno essere forniti con molecole non vuole con liquidi le molecole gassose
E fra queste ovviamente il bio figura il noi in particolare siamo attivi nel biometano come dicevo non soltanto attraverso alcune tratta forme di produzione ma soprattutto anche qui attraverso le connessioni che dobbiamo garantire ce la farà in modo che questo il biometano una volta prodotto in maniera peraltro abbastanza diciamo frammentata
Nel territorio italiano venga convogliato all'interno della rete gas nella sua grandissima parte in maniera tale ovviamente da espletare il suo potenziale di decarbonizzazione
A proposito esatto io volevo possono parlare
Ok
Sì voi siete alla fine un operatore industriale e avete delle missioni quindi da questo punto di vista della sostenibilità cosa state facendo come fate come state
Insomma lo dico perché noi stiamo Islam è anche partecipa a un tavolo proprio per la riduzione delle emissioni che è attivo dal due mila diciannove cessino subito mentre noi siamo
Oltre un operatore il sistema che veicolando diciamolo lettori dei carbonizzati contribuisce di no addetti armonizzare gli usi finali però ovviamente avendo un'infrastruttura che deve essere gestita abbiamo delle missioni negli stessi no e quindi sono emissioni che fondamentalmente sono le missioni delle nostre centrali compressione sono
Centrale di spinta che sono aumentate a loro volta a metano e che quindi ovviamente mettono cioè due e poi ovviamente ci sono le emissioni di metano i cosiddetti imitarli che c'era nonché mia mente sono molto più rilevante diciamo nella parte Apps prima dalla filiera del gas nella parte di liquefazione eccetera eccetera ma c'è anche nel nel Mizzi prima e quindi ovviamente siamo attivissimi diciamo su entrambi fronti abbiamo recentemente peraltro pubblicato un un Transition plana credo che siamo stati fra fra i primi operatori in Oropa le fra i primissimi in Italia
Che di fatto è come se fosse una strategia di sostenibilità che tendenzialmente da quelli che sono gli obiettivi non abbiamo l'obiettivo di Notre Etat carbonica al due mila quaranta degli obiettivi intermedi molto importanti sulla CO due sia sulla cioè due questo il metano ma definisce anche quelle che sono le leve per conseguirli ovviamente dal punto di vista delle emissioni di CO due e delle centrali di compressione ci sono varie leve la principale è quella degli eletto compressori quindi anche quando non siamo assolutamente nemici dell'elettrico nel senso che
Nel momento in cui riusciamo a trasformare le nostre centrale di compressione dall'alimentazione a gas all'alimentazione elettrica riusciamo a ridurre a azzerare di fatto le missioni meno quello insomma livello non di ciclo di vita ma ma dirette
E a livello di metano siamo siamo penso onestamente i leader a livello europeo in termini di tecnologie dei radar Scream di monitoring abbiamo già ridotto del sessanta per cento nel nostro missioni
Rispetto al al due mila quindici e ora ovviamente la parte più più difficile però cerchiamo di ridurle ce l'obiettiva ridurle di circa l'ottanta per cento arrivare all'ottanta per cento al due mila trenta
E e quindi siamo assolutamente impegnati consapevoli che le missioni metano sono ancora più dannose dal punto di vista climalteranti ha se non altro rispetto all'emissione di CO due bene la ringraziamo moltissimo
Credo che ora abbiamo il nostro
Federico Mauri ditemi se
Se è vero buongiorno a tutti violente amplissimo e
La ripresento responsabile analisi legislative su tematiche regolatorie NRG Evolution il clima ENI
Racconta lei le chiediamo cosa sta facendo bene
Ma allora innanzitutto mi scuso per non essere il presente di persona questo questo male facciamo Sperto moltissimi spunti di di riflessione e molti spunti appunto utili le
Le nostre connessi comunitarie nazionali diciamo che una prima riflessione che volevo fare che guardando con il titolo bella
Dalla della paramenti oggi
Siamo proprio nel momento ideale per parlare di superamento del Credit il attraverso delle
Te efficiente delle
Elezioni efficienti questo perché ce lo dice la qualità politica abbiamo appena visto insomma
Definitiva chiusura dell'accordo per quanto riguarda nuova
In sede europea siamo a ridosso dell'insediamento da questo punto di vista pensiamo che l'avvio della nuova Commissione europea possa veramente essere l'occasione
Penale l'approccio che abbiamo visto fino fino quando ci dieci saranno uno intende Onassis deficienti che un vinile veramente l'aspetto l'arretrato Nizza azione i gli aspetti della competitività
E queste sicuramente una nota così titola e da questo punto di vista eccola nel merito millisecondo momenti le soffermarsi anche l'importanza che è stata data comunque esplicitamente al al rapporto tra conclusioni poi ecco servirebbero praticamente altre tavole rotonde approfondire nel dettaglio
Raccontato
Quello che è cruciale qua eh a bere indicato questo principio Costamagna grida termina dello sviluppo intollerabile politiche commerciali delle politiche industriali delle politiche sanzioni decarbonizzazione in un'ottica che ancora una volta
Comunque
Fondamentale hanno messo benissimo hanno
Atti proprio expressis verbis il tema Terna competitività che già un tema emerso insomma in più impongono in più punti degli interventi dell'Inter
Tv precedenti
Qual è l'aspetto importante villa nell'auspicio e che anche questo nuovo approccio non re disse vogliamo
Nuovo slogan Palazzo processuale un certo astratto
Ma si traduca invece
Politiche anche le politiche concrete dove il peso che il punto chiave Lantella nella competitività complessiva del del sistema sì Concento che entrava in Messico Kufa anch'Amato parlato bene Confindustria il tema della nuvolosità che principio che è presente anche essendomi era esplicito rapporto liberali e che secondo me dovrebbe essere festival niente
Agli atti date le politiche nel futuro da questo punto di vista l'auspicio che venga effettivamente superato un approccio ci si può definire è stato definito anche nella nell'intervento introduttivo qualcuno ha consentito ideologico consentito sì ma sta che riguarda questo è bene precisando che guardano campo tutti i tipi
Punto condivido Pieraccioni
Sì poco alcune scuole
L'industria vuole spavaldo ma impunture che l'industria il sistema economico devono essere messi nelle condizioni di devono avere esposizione
Corretti per farlo devono poter scegliere a seconda dell'attività sicuri
Davanti lo strumento più
Corretto più efficaci e questi cent'da questo punto di vista e anche questo è emerso bene negli interventi precedenti il primo palco trovare probabilmente il tema trasporti dimissioni dei vincoli
Dove abbiamo un sistema estremamente Complesso tanti indizi che richiede effettivamente
Una pluralità di funzioni tecnologiche interamente auspicare anche la stagione bella soluzioni limitata individuata a priori sia
Diciamo superata
Vendendo ecco venendo a un altro elemento positivo che riscontriamo rende politiche si stanno sviluppando qui
Mi riferisco anche al mondo un'apposita
Sono le segnali positivi che abbiamo riscontrato perché hanno conservato in alcune politiche recenti che sono state effettivamente orientati alla portare direttamente dove è necessario e penso in questo caso settore va bene le risorse energetiche necessarie
Per Urso che siede decarbonizzazione notizie ancora una volta decarbonizzazione che significhi defiscalizzazione in termini di gas tante immagini per notabili in termini anche il miglior attacco e questo è un approccio e
Che vediamo riscontriamo Mutu positivo è sicuramente un elemento chiamate per
Appunto consentirà sulle citando poco poco fa c'è poi un altro elemento che coerente adesso Henderson prima volevo qualche parola che è importante mettere a disposizione gli strumenti vi è importante anche mettere prese
Ma anche i cittadini in questo caso nelle condizioni inutilizzati e da questo punto di vista
Tutti gli interventi che possono essere orientati a una semplificazione delle procedure a una maggiore accessibilità degli strumenti e anche a una maggiore guerre farsi vogliamo degli strumenti rispetto a quello effettivamente disponibile mercato e qui poi si sindacati nel dettaglio consolidato consultivi legati che appunto
Se non ci sta gli manca manca il punto di qualunque certificati bianchi ci sono sicuramente tanti esempi tanti ambiti in cui è ancora possibile intervenire in una maniera
Voi avete efficiente e
Soprattutto effettivamente legata lo Stato allo stato delle cose pensano in questo caso Prodi avrebbe allora vista
Elemento fondamentale oggi di fatto è Energia spetta senta recuperata è importante mettere tutti nelle condizioni di
Recuperarlo dove contenente economicamente efficiente e dove utile per
Decarbonizzazione del nostro
Del nostro
Quindi ecco volendo poi parafrasare un'origine
Titolo verrà della tavola rotonda commi
Chiosa conclusiva diciamo che è importante che si applicano delle sette centri per il superamento delle villa sulla base della
Poco fa e è importante che lo si faccia anche con delle politiche efficienti che sia effettivamente in grado di portare imposto possibile quello che serve
Va bene grazie grazie molte
Allora io adesso darei la parola ad Alessandro scettica il nuovo presidente dell'associazione del del teleriscaldamento
Associazioni italiane quinto cubano non per tetti
Che ci parlerà appunto di di quanto efficiente recupera calore vere riscaldare
E che questi investimenti alla fine come esperta abbiamo sempre detto devono essere strutturali no per il nostro Paese
Prego
Insomma grazie presidente grazie per l'invito c'è una presentazione chi mi aiuterà
Pur nella diciamo rapidità dell'esposizione ad accompagnare un po'questa nostra testimonianza lo RAI di Roma
Insomma diciamo amico di amici della terra da molti anni siamo sempre presenti
Da quaranta Tennessee perché Airon quarantadue diciamo anche qualità
Sempre presente queste occasioni che sono veramente preziose infruttuosa
Il punto di attacco della presentazione che ora possiamo inserire la presentazione scusa
E con con punto di attacco che non avendo preparato
Di fronte se fossimo vero non avendolo preparato si riconnette perfettamente qualcuno direbbe plasticamente a prego quindi possiamo scorra scusate non scopro io
Anche per scusa e plasticamente a quanto rapporto che Tommaso Franci ci ha presentato e anche qualche sottolineatura che successivamente
è stata fatta quindi abbiamo un elefante nella stanza
Altrimenti detto il peso dell'energia termica
Potevo scegliere se proporvi questa è un pochino più leggera o se proporre un'altra che devo dire molto recentemente questo
E anche un patrimonio diciamo di confronto internazionale ho visto al convegno degli orsi tentavo poche settimane fa che era l'Hans Berger ok quindi l'iceberg dove c'è una puntata quel ventitré per cento dell'elettrico che avete visto anche nei dati e circa un cinquanta per cento che il termico e poi l'altro complemento cento quindi un po'più del trenta certamente trasporti
Quindi diciamo il punto di attacco è questo qua
L'energia termica il settore termico a livello globale europeo e italiano il problema principale per magnitudine facciamo parlare i numeri è stato richiamato no l'importanza dei dati di analisi scientifiche
E puntuali a settore termico che è quasi completamente la cui domanda è quasi completamente coperta da fonti fossili ecco perché la decarbonizzazione diciamo e qui ora un'ora o o anche domani o dopodomani di questo adesso andiamo poi a parlare
Nell'ambito del settore termico ha e lo fa riscaldamento urbano e quindi dobbiamo parlare di città
Separato giustamente di industria separato diciamo divisioni di carattere più sistemico ma noi dobbiamo andare nelle città
Non andare nelle città anche perché diciamo gli utenti del servizio a cui ci rivolgiamo sono per circa vuoto per pieno a livello nazionale e di settore il novanta per cento sono famiglie e comunque c'è anche pubblica amministrazione fruitori del servizio mandiamo diciamo su questa fetta di consumo che altrettanto importante per diciamo la tenuta di un paese da un punto di vista sociale del consumo e quant'altro
Quindi diciamo cosa può fare il teleriscaldamento a beneficio di una città riscaldarla
Ma anche raffreddarla
E come lo può fare in una versione vision una modalità che attenta plurale versatile non abbiamo siamo neutrali tecnologicamente per definizione da sempre e sempre di più
Da sempre perché vedete qua a ma ha già uno sguardo al futuro questa slide della cogenerazione ad alto rendimento ovviamente guidata da normative europee
Vedete molte fonti rinnovabili di vario tipo vedete le pompe di calore rispetto alle quali c'è un naturale e molto interessante da un punto di vista del posizionamento che anche l'Associazione europee stanno prendendo coniugio tra l'elettrico e il teleriscaldamento
Perché non mettere delle pompe di calore di grande taglia dieci quindici venti Mw
A bordo cita ed affidare acqua quella rete di teleriscaldamento di completare il miglio per arrivare
Ai condomini e quindi con una soluzione che credo che facendo qualche numero certamente particolarmente efficace ma sottolineo efficiente
Le reti elettriche hanno già dei problemi di tenuta la Germania sapete che sta subendo già un sacco di blackout le nostre città d'estate la corrente purtroppo salta ogni tre per due
Stoccaggio ci tornerò sopra ma lo stoccaggio termico è ovviamente la soluzione più economica
Più sicura e meno dipendente da materie prime che ci arrivano da molto lontano
La manifattura dello stoccaggio termico è fatta con industria europea e anche italiana non abbiamo bisogno di importare materie prime critiche o altre cose per stoccare le merci e la flessibilità che il teleriscaldamento può offrire non è appannaggio di se stesso e basta no
Può fornirla anche al settore elettrico e quindi anche il Sector cupping va sottolineato da un punto di vista del suo rilievo il calore di scarto è stato citato dal collega di ENI è molto importante su questo diciamo condividere queste riflessioni
Ha un futuro lo avrà lo vedremo anche a seguire
Scusate
Una fotografia molto rapida rispetto a il traditore della decarbonizzazione in particolare allora settore c'è ancora molta alimentato a gas naturale circa il settanta per cento nel due mila ventidue ma ha già fatto una cosa di cui diciamo molti settori per molti settori si parla per noi poco è già stato fatto il senz'altro completo dal carbone e dall'olio combustibile
Negli anni settanta ottanta numerose città non ultima
Quella di Brescia che diciamo la prima non da un punto di vista storico a usare il Telesca Vito si usava la centrale a carbone
Per Telesca andare non c'è più non si usa più siamo a zero quindi phase out possiamo dire fatto
Le rinnovabili si sono fatte e al tre per cento nel mille novecentonovantacinque e nel due mila ventidue siamo al ventuno per cento e quindi il multiplo a incoraggiante sebbene ci sia molto da fare la cogenerazione ed è bene sottolinearlo anche per il tema delle filiere produttive tecnologiche è una tipologia leader può essere alimentata non necessariamente solo a fossili
E c'è il tema ovviamente deluso diciamo intelligente plurimo dei termovalorizzatori anche qua per citare un protagonista che cioè vorremmo continua a fare sesso
I risparmi energia primaria ed emissioni di CO due è significativo rispetto alle soluzioni chiamiamole
Sostituto sostituite
A del potenziale il teleriscaldamento ceiling
Proprio col Politecnico di Milano qualche un anno città ma mezzo fa abbiamo fatto uno studio sui circa rispetto ai circa dieci terawattora che la dimensione attuale di energia termica fornita la possibilità non lontanissima nel tempo il due mila trenta e di superare i cinquanta terawattora
Quindi molti più cinque ma la cosa ancora più interessante di questo studio
è che la la composizione del dell'incremento da oggi a domani è fatta per circa la metà circa cinquanta quattro per cento da calore di scarto a due
Sottosezioni ad alta temperatura alta entalpia e a bassa quindi la versatilità di cui dicevo prima vuol dire guardare ad acciaierie vetrerie industria che hanno il cascame termico fruibile
A ad alta temperatura ma guardare anche altrove alle fonti urbane
Poli possiamo citare tre il data center sono top trendy nel senso che devo dirlo perché ovviamente sul di non su tutti i giornali eccetera
Sì ma non solo gli impianti di cui depurazione delle acque reflue urbane hanno del calore disponibile ci sono già delle progettualità avviate anche le linee delle metropolitane
Possono fornire allora
In Europa ci sono già dei progetti avviati su questo quindi è molto ampia la possibilità di sfruttare ciò che diversamente sarebbe perduto e dispersi
Tant'in questo scenario non abbiamo non ci siamo limitati a dire quanti terawattora si potrebbero raggiungere ma anche quali benefici si potrebbero determinare
E quindi tre punti il primo riguardo al risparmio di combustibili fossili
E qui la questione va a richiamarci ed è fondamentale farlo anche alla luce degli orientamenti della nuova Commissione il tema dell'indipendenza energetica quindi comunque poter ridurre secondo questa stima
I circa due virgola sette miliardi di metri cubi il gas fossile tipicamente importato un tale
La parte ambientale e altrettanto centrale meno otto milioni di tonnellate di C o due da un punto di vista delle emissioni globali che è certamente un problema ma dobbiamo parlare anche lì questioni ambientali locali
E questo fondamentale questo lo possiamo fare solo noi non possiamo chiedere a soggetti terzi distanti centinaia migliaia di chilometri dire dove c'è il problema della qualità dell'aria di molte parti dell'Italia delle città tutte e dell'area padana non solo la città ma tutta la parte alla pianura
Allora lo studio evidenzia che sono possibili dei risparmi in doppia cifra rispetto alle missioni di tutti gli inquinanti l'attenzione andata sugli animali X
E su i il particolato dalla
Particolato PM dieci ma anche il micro
A scendere la possibilità di investire con questo sviluppo oltre cinquanta miliardi di euro ci porta al titolo della diciamo che mi è stato assegnato quindi lo sviluppo di infrastrutture che stanno e nel tempo
Le ditte utili di queste componenti sono lunghe
E la possibilità di ascoltare filiere europee e nazionali
Un flash lascio poi agli atti però questo fonte non nostra perché è l'ARPA di Regione Piemonte
Che nel due mila diciannove ma i dati diciamo che sono assolutamente validi e come dire ripetibili
Ha fatto uno studio nel grafico di sinistra vedete la Regione Piemonte
Totale e nel grafico di restar riceverete una indagine sulla città di Torino concentrate la vostra attenzione sulle la parte rossa delle barrette degli istogrammi che sono le emissioni di PM dieci legate al riscaldamento
E vedete e qui concentratevi sulle ali primi mesi invernali gennaio-marzo da un lato ottobre
Dicembre sull'ala destra che la quota in Regione Piemonte il contributo del riscaldamento al PM dieci alla concentrazione di PM dieci è
Grande sulla città di Torino vedete la il crollo della rimessione Della Barretta e sotto ci sono i numeri un'incidenza che va dal settanta in un caso al cinque nell'altro
Tra i lettori normative molto cogenti e quindi qui di nuovo ci inseriamo nel titolo questo il titolo di tutto la la sessione il superamento del green deal
Perché perché da un punto di vista delle normative c'è stato proprio col green deal
Un salto quantico non sappiamo se consapevole fino in fondo meno in ogni caso teleriscaldamento efficiente la direttiva concede degli spazi progressivi
L'Italia ha un buon posizionamento con il settantasette per cento già da oggi ma lo zero per cento inteso la completa di carbonizzazione al due mila cinquanta
è evidente che un punto di grandissima attenzione su cui noi crediamo che una riflessione
Per valutare quanto il il Green new deal sia realmente fattibile economicamente
Industrialmente socialmente andrà fatta
Ci sono ulteriori traiettorie che ci arrivano dalla salito anche a livello nazionale no dal recepimento
Delle direttive in particolare un tema molto rilevante perché guarda allo sfruttamento delle fonti e qui ci sono sostanzialmente i termovalorizzatori come oggetto no della questione come recepire le linee guida della Commissione riguardo al calore di scarto
A calore che può essere usato in maniera molto ragionevole sulla base diciamo di questa griglia che la Commissione e le linee guida offrono agli Stati per
Recepirlo
Non dico scusate
Non dimentichiamo la direttiva case Green su cui con molta velocità perché so che il tempo scorre ciò che rammenti hanno è la fruibilità
Efficacia ed efficienza pragmatismo e realismo che la direttiva offre l'articolo undici dice che l'allaccio di un condominio di un edificio una rete di teleriscaldamento efficiente condizione sufficiente
Per garantire la qualifica di edificio a netta Sironi Mission
Va da sé che una famiglia un condominio chiunque potrebbe a posto penso che nullo ma possiamo dire nullo a arrivare a qualificarsi come
Edificio ne tiro a fronte di altri scenari in cui come potete immaginare
Cappotti pompe di calore eccetera diciamo sulla bolletta se va a incidere ancora
Ho riassunto questi temi già lui quindi l'assalto questa e nato a chiudere a questo punto perché
A cosa possiamo dire come te le riscalda tori quindi a nome diciamo di tutto il comparto che o diciamo l'onore di di di presentare e di rappresentare la soluzione è una soluzione
Radicata
Quarant'anni cinquant'anni di industria alle proprie spalle con performances devo dire ottime
è naturale che sin qui si è guardato riscaldamento altri referente quindi concentrata in una parte del paese che soprattutto al Nord un pochino al centro ma colte le raffrescamento c'è anche una possibilità ulteriore chinare sin qui non esplorate
Il potenziale cioè è ampio abbiamo detto a circa un Cinqueterre i benefici sono
Rilevanti e sostanziali la leva per investimenti strutturali di lungo lunghissimo termine c'è ovviamente alcuni elementi
C'è caratterizzato purtroppo in un gap a diciamo che ci svantaggiata verso l'Europa perché da una ricognizione che abbiamo fatto in Francia e Germania
Austria e Repubblica Ceca sono provvedimenti degli ultimi due anni la dotazione di fondi per sostenere lo sviluppo di questo tipo di progettualità è stata di circa cinque punto sei miliardi di euro
E l'Italia è cosa nota lato PNR R progettualità ex piena siamo zero due quindi il multiplo anche qua facendo parlare i numeri è un ventotto diviso che che fa che fa impressione
C'è molto molte attività in corso molti cantieri agli naturalmente su questo è sempre a disposizione anche in un'occasione come questa che ha diciamo più di convegnistica intanto per farsi conoscere speriamo per farsi apprezzare di certo per poter comperare grazie
Grazie
Graziano icona Hero cooperiamo da molti anni allora io chiederei di di cambiare chiederei quindi aggrediti Dini sa dire di a Farina Leporati Sollazzo sarà on line
Perché anche a Bruxelles i treni non funzionano come in Italia
Quasi peggio sembrerebbe solo giustizia di bene allora continuiamo cerchiamo di insomma senza un pochino sforando i tempi perché lo ringrazio insomma direttore vostri presente tra di noi già da un po'di tempo e dobbiamo rispettare momento in cui è previsto il suo intervento insieme a Chicco Testa
Do però subito la parola perché è stato Cappato dal ministero addirittura Girardi nera Giorgio
Ti ringraziamo per suo intervento sui nuovi scenari del decarbonizzazione rinnovabili De Giorgi
Attenzione il microfono
Con questo ok allora intanto buon giorno a tutti e grazie grazie molte per l'invito una prima considerazione né parlavo poc'anzi
Io ho letto con attenzione il documento ho ascoltato con molta attenzione anche alla presentazione delle principali risultanze e apprezzo l'intero documento ma soprattutto l'approccio la metodologia seguita che un approccio come dicevo non di contrapposizione ma un approccio di integrazione e di individuazione di soluzioni che dispongono esigenze e contesti differenti queste il principio da cui partirei oggi non abbiamo la soluzione unica per poter de carbonizzate
Il sistema energetico ed economico questo un dato di fatto
Stoppiamo acquisirlo con consapevolezza ma anche dire in scienza e coscienza e dobbiamo quindi dare possibilità di impiego e valorizzazione a tutte le diverse soluzioni implementati di integrandole e c'è
Canto di valorizzarli in funzione di esigenze di contesti che sono differenti
Cioè guardiamo il nostro territorio l'Italia a territorialità a situazioni industriali che sono specifiche pensata determinati comparti industriali vetro ceramica sono ad esempio territoriali
Quindi hanno delle esigenze delle caratteristiche che devono essere anche considerate eccetera eccetera i trasporti abbiamo una situazione particolare i trasporti italiani non sono paragonabili ai trasporti degli altri Paesi europei a partire da una semplice ragione
Dal nostro orografia siamo attraversati da Alpi gli Appennini tutto ciò ci determina delle difficoltà o delle necessità per quanto riguarda i trasporti che vengono su strada che vengono su gomma che avvengono sul sistema ferroviario eccetera
Ciò lo dico perché
Credo che servano indubbiamente le rinnovabili tanto elettriche quanto termiche
Serve nel sono ovviamente su questo totalmente d'accordo con quanto detto dal professor sondino dal professor Ricotti serve il nucleare
Perché è una fonte che intanto ci consente di avere stabilità flessibilità ma soprattutto nella versione più voluta ci permette di avere anche produzione di calore di processo per applicazioni industriali teleriscaldamento idrogeno viola produzione di idrogeno eccetera quindi è un aspetto Coggi narrativo molti generativo estremamente importante ma anche qui in una forma di relitti
Integrazione non contrapposizione che voi guardate che il nucleare può sembrare un po'strano è di per sé è un volano ulteriore per lo sviluppo delle rinnovabili perché è un altro strumento che consente poi di poter ridurre la capacità di di accumulo necessario per bilanciare l'intermittenza di una parte del rinnovabili torno a due considerazioni che sono state affrontate nella presentazione iniziale molto corrette
Noi abbiamo una tendenza io sono un ingegnere elettrico quindi insomma da questo punto di vista mi assumo dapprima colpa spesso a parlare dell'energia elettrica che indubbiamente energia importante che indubbiamente ha un impatto fondamentale ma che copre comunque una percentuale della torta dei consumi che è stata già mostrata quindi non ripeto le percentuali è vero che in ogni caso nel gene Trika
Se non è utilizzata tout-court può essere utilizzato riutilizzata per altre forme però esiste una parte importante
Che impatta sullo sviluppo economico sul sull'aspetto sociale
Che riguarda ad esempio la parte termica che probabilmente non dico che sia trascurata ma meriterebbe maggiore attenzione
Perché perché de carbonizzati gli usi termici è un aspetto che dobbiamo affrontare con grande attenzione e con grande convinzione
Stiamo parlando di cogenerazione ad alta efficienza che riguarda Artois Bate pensate carta ceramica vetro ne potrei citare tanti altri ma non solo la parte industriale parliamo di biometano
E biometano non soltanto per l'applicazione trasporti ma anche per ambito industriale
Parliamo anche dell'elettrificazione della parte termica ma dobbiamo tenere conto di quelli che sono i costi poi correlati all'energia elettrica di cui si è detto già prima in quanto c'è un costo iniziale ad oggi abbastanza alto parliamo di biomasse biocarburanti
Le biomasse lo diceva Luca l'onorevole Squeri prima
Sono indubbiamente una delle fonti più utilizzata ad oggi in Italia in Europa e hanno un possono e devono dare un contributo importante ed è possibile realizzare una valorizzazione dell'energia etica energetica le biomasse sia dal punto di vista termico sia dal punto di vista poi che io combustibili indubbiamente rispetto a Osaka in termini ambientali perché le tecnologie esistono i processi esistono tutto ciò però deve rispondono necessita di competitività industriale
Il collega Andruzzi diceva prima dal due mila dopo la crisi due mila otto due mila nove industria ha perso circa il venti ventitré per cento
Del industrie manifatturiere sebbene mantenendo ha mantenuto un un grado adeguato di competitività in termini di produzione di questo e dobbiamo tener conto
In questo contesto vado verso le conclusioni perché non voglio rubare tempo agli altri
Si pone comunque un tema fondamentale che dovremmo tenere sempre in prima diciamo posizione nel momento in cui si parla di neutralità tecnologica che un punto centrale dobbiamo correlare correttamente la domanda con l'offerta forse è questo uno dei punti più deboli del green di Roma ovvero in cui molte scelte non sono state fatte considerando la domanda ma sono state fatte esclusivamente nell'ottica di trovati in dividi percorrere un target stesso tema sulla transizione cinque punto zero
E è chiaro che nel momento in cui nessuna contro Tns h ma nel momento in cui viene se H diventa limitante
E non è più abilitante per la partecipazione dell'azienda la transizione cinque punto zero stiamo perdendo il senso della transizione neanche cinque punto zero uno proprio la transizione in senso ampio
E chieste
è un altro tema fondamentale mercato eletti esse in evoluzione in cambiamento le industrie oggi gran parte lo percepiscono come scusatemi il termine lo dico in modo molto gergale con una tassa ambientano climatica
E che pagano e rispetto alla quale hanno una difficoltà a poter trovare soluzioni alternative perché se bisogna de carbonizzato un processo industriale con un costo dell'energia
Che di un fattore moltiplicativo n rispetto a quello dei nostri competitors europei evidente che non lo potranno fare quindi del vivranno le chiese non come uno sprone ma come una tassa diventa un limite
Questo domando offerta è fondamentale costruirlo chiudo sull'idrogeno visto che è stato fatto un passaggio ho sentito il collega Islam insomma lavoriamo molto con loro sull'idrogeno ero proviene un evento compiano Ercoli in cui è stato poi presentato
La strategia nazionale di trotto immagino che il direttore positivi ne parlerà visto che una strategia diciamo elaborata dal Maze in cui è stato fatto proprio questo ragionamento estremamente pragmatico ma estremamente condivisibile
Partire dalla domanda comprendere qual è la domanda come questa domanda si articola negli usi finali quindi stiamo parlando prevalentemente di industria e partiamo anche poi di trasporti cioè anche un aspetto che ricade sul settore presidenziale
Comprendere qual è l'Offerta oggi è definire gli elementi abilitanti che collegano domande offerta quali sono gli elementi abilitanti sono prevalentemente alle infrastrutture
E quindi le i trasporti e gli accumuli
Se guardiamo all'idrogeno la strategia una strategia concreta con numeri di buonsenso che si basano su una proiezione due mila ad oggi a una proiezione due mila e tre entrano per eccetera mille cinquanta secondo scenari differenti
Che come sapete da strategia europea prevedono comunque una parte di idrogeno prodotto in territorio una parte di idrogeno
Importato in questo Italia ha avviato su questo Name uno dei soggetti fondamentali hanno ha sottoscritto attraverso proprio il marchese un l'importante azione che quella del saldo Hydrogen col ritorno che prevede sostanzialmente collegamento poi per poter avere il trasporto lo stoccaggio dell'idrogeno quindi nel collegare sostanzialmente il l'aria mediterranea all'Europa in cui l'Italia per la sua posizione geografica un ampio e diventa un atto centrale cioè non è possibile scavalcarlo anche volendolo
Quindi è un elemento fondamentale e che diventa strumento abilitante per il trasporto dell'idrogeno impacco anime quindi il concetto del planning e poi del Vendola inning se lo si vuole recuperare ma insieme questo c'è una un'altra azione importante che è quello di non trascurare considerare anche la partecipino cioè il trasporto idrogeno attraverso navi tipicamente diciamo nella forma di armonia e poiché Ventola nuova rigassificazione o riconversione a terra
Questo aspetto qua tiene conto di della degli interventi necessari per le infrastrutture ma dall'atto anche della costruzione di un network di una rete costellata strutturate coordinata dei porti
In cui diventano elementi centrali che non riguarderanno solo di idrogeno ma riguarderanno anche tanti settori
Chiudo con un passaggio visto che oggi la vostra giornata giustamente incentra su un tema fondamentale che l'efficienza energetica
Non perché non voglia parlare l'Enea insomma rappresentarle Gelsia nazionale per l'efficienza energetica quindi su questo diciamo non posso che rilievi denunziare la centralità del tema dell'efficienza energetica in senso ampio efficienza energetica nei processi industriali efficienza energetica dei consumi e consentitemi anche efficienza nei comportamenti nel gestire nel produrre nel condividere nelle tu rizzare Energia questo è un altro punto fondamentale sul quale bisogna agire e intervenire
Siamo stiamo facendo tanto dobbiamo assolutamente fare di più perché è una forma indubbiamente molto trasversale applicabile a tutti i settori che richiede un'integrazione anche in questo caso di tanti aspetti in conclusione dobbiamo partire da un principio di Demi integrare tecnologie fonti vettori ed attori tutto ciò ci permetterà di aumentare i servizi ancillari erogare più servizi
Alle persone all'industria ed erogarli con maggiore qualità solo così probabilmente riusciremo a te carbonizzati avrà dalle carbonizzate significa portare Energia a basso costo pulita all'industria alle famiglie
Questo significa ma per farlo dobbiamo mantenere in piedi la società l'economia e la qualità della vita e anche la crescita
Allora grazie davvero morto pressante questo contributo insomma sappiamo l'Emea svolgevo purtroppo allora perché ha già preso posizione Stefano Leporati che è responsabile nazionale delle politiche economiche di Coldiretti che ci parlerà di dischi per l'agricoltura causa dell'uso del suolo delle rinnovabili prego tutti di stare di vorremmo farcela presenziare alle una con l'intervento di Chicco Testa del direttore boschi che già piccoli
Sì grazie diciamo chi proprio sia chiuso l'intervento prima di me e ha parlato di qualità qualità della vita
Perciò riportando a qualcosa di un po'più qualitativo no
Io forse vorrei cambiare un po'la prospettiva di questa mattina no tutti crema preceduto sono tutti dati scientifici però abbiamo visto istogrammi abbiamo visto dei bellissimi grafico di dati scientifici tutti
Corretti però io vorrei diciamo così come rappresentante un po'degli agricoltori anche in particolare poi nella duplice veste che che ricoprono il segretario nazionale dei giovani agricoltori portare cambiare un po'un po'la situazione perché sembra di aver di di guardare c'ha una situazione assetti che invece io li vorrei dare un'anima
A tutto ciò che stiamo facendo tutto ciò che che che state facendo perché dietro questo grami che facevano vedere a un certo punto la Puglia Polito ma utilizziamo la Campania c'erano diciamo il territorio sembra che siamo in una situazione dove siamo siamo completamente non siamo nel deserto qualsiasi utilizzo del suolo a un'alternativa pari a zero perché diciamo così ma diciamo conti sapete tutto ciò quello che dirò poi diciamo così sarà anche qualche modo per voi un po'scomodo
E ma per tutti quanti voi conoscete ma però facciamo in qualche modo diciamo non si vuole fare conoscevano e come Coldiretti come come giovani agricoltori diciamo difendiamo interessi tanti giovani che sono sul territorio che hanno una faccia una famiglia al territorio e che sono lì da generazioni e generazioni di continuo lavoro dei loro genitori
E così lo diciamo con le vogliamo fare conosce vi faremo vedere i farò le vi era anche un video che abbiamo fatto vedere aggiornata della terra però dietro tutto questa realtà io vi invito anche pure un po'di realismo no queste immagini che vi farò vedere le abbiamo
Fatte se abbiamo prese quest'anno che vicina di Terno tutti quanti voi conoscete ma si scendete sul territorio
E di avvicinati restando comunque sulla pubblica via oppure restando anche sui terreni dei nostri giovani agricoltori sembrava sembra che sia un sito diciamo così militare perché dopo subito contro quanti minuti siamo stati avvicinati in un diciamo non potevamo firmare non potevamo fare nulla perciò siamo la realtà è un po'diversa dal da ciò che che lo si vuole raccontare così come questi impianti che vengono costruiti sul territorio parliamo di fotovoltaico a terra
è un po'diverso come vengono costruiti come vengono raccontati si può raccontare in tanti modi ma la realtà della racconto perché la la vivo con i miei giovani sul territorio di mediatori che vanno sul territorio mettono insieme del terre e gli fanno firmare diciamo così a a tanti agricoltori che diciamo così tendono diciamo con con delle cifre importanti li mettono insieme terreni più fertili più pianeggianti perché il pannello fotovoltaico a terra
Siamo così ai meno lavoro se lo metti a terra una volta che li hanno messi insieme un poi in una zona diciamo che magari vicino a una possibilità di distribuire di di di e di fare di fare le connessioni abbellì così costruisce tutto il cinema diciamo delle anche delle autorizzazioni allora si va a giustificare il fatto che la zona idonea di sinistra ma non è così diciamo hanno finanziari Rizzato tutto con Società che vengono tutti lo sapete tutti vai questi questi contratti che vengono fatti anche sul territorio
Con società che hanno sede all'estero posi finanziari Statuto però io vorrei dare anche facciamo così perciò un un un volto al a tutto ciò che a dire sul territorio e perciò vi vorrei far vedere i nostri giovani sul territorio che Tata è sicuro che saranno sempre presenti e che daranno sempre battaglia
Questa Striscia la notizia dove siamo gli agricoltori Coldiretti che preoccupazione hanno lanciato una petizione al mondo fotovoltaico selvaggio
Oggi ci troviamo qui a Tuscania in provincia di Viterbo e vi faremo perché era quello che sta accadendo qui come in tante altre province italiane
Questo è quello che sta avvenendo una provincia di Viterbo
Questo
Ci aspetta futuro che
Qualcuno ha scelto per il nostro territorio
Quelli che tant'oramai ride parte della nostra provincia oggi sono destinati ad altro oggi gli abbiamo fatto vedere la realtà
E a
Pianeggianti
Insorgono anche la terra tanti giovani i fattori profondi
Io non accetto lezioni fornite dai fatti
Movimento Giovani imprese che cosa chiediamo dopo aver visto tutto ciò chiediamo che il ministero dell'ambiente le mani su provvedimenti del decreto sì le aree idonee a listino da destinare al fotovoltaico e certamente non ci siano interno queste aree di questi terreni terreni più fertili terzo sia l'energia rinnovabile senza consumo però di suolo agricolo in questo caso utilizzato
Dopo pancia
Bene avete visto un po'diciamo così questa è stato anche un po'il curriculum con cui ci presentiamo no rispetto a al passato non abbiamo lanciato anche una una petizione di sì alle energie rinnovabili senza consumo di suolo agricolo
L'abbiamo lanciata tre anni fa nel due mila ventuno sul territorio state tranquilli che lo dichiaro subito che hanno firmato tutti tutti tutti i partiti tutti i segretari di partito l'ultima volta gli ho fatto vedere anche le slide e l'hanno firmata tutti sul consumo di suolo agricolo
Non si tira indietro nessuno abbiamo raccolto centosettanta mila firme che l'abbiamo consegnata anche al ministro allora in carica dell'agricoltura Patronelli e perciò da lì siamo andati siamo andati avanti studi ogni provvedimento normativo
Che abbiamo voluto e abbiamo fatto presente anche a questo governo ma abbiamo anche nella diciamo siamo sul territorio per denunciare quelle situazioni che ci sono coma dittero ma ce ne sono tantissime altre sul sul territorio sono l'esempio
Perciò siamo due dati solo per per di Alitalia va be'l'Italia è come l'Australia tantissimo territorio ci possiamo fare qualsiasi cosa B questo lo sapete no Italia diciamo a il suolo è una risorsa molto molto molto limitata
Giudice e gli agricoltori lo sanno perché di porto anche un dato in anche gli ai giovani agricoltori in Italia riescono a ricavare un una produzione lordo standard che è il doppio rispetto a quella della Francia della Germania c'è vuol dire che gli agricoltori italiani sanno che hanno poca che hanno a terra poca terra e perciò ricavano
Un
Fatturato molto più alto rispetto ai loro ai loro e dici BCE delle altre perché perché comunque diciamo la terra è un fattore di identità e perciò lavoriamo sulle produzioni di qua di di qualità
Perciò siamo anche per dire di anche anche in qualche numero no si è moltiplichiamo perciò per cento ettari salta fuori che cento ettari di terra in Italia coltivata dagli colto non giovani Coglitore valgono mezzo milione di euro
Di produzione lorda starna perciò
Vogliamo anche parlare anche in termini di produzione quando ne parliamo di grandi impianti Chan due facciamo l'impianto di duecento trecento ettari ogni azienda un'azienda agricola mediamente quattordici sedici sette Alice vuol dire
Che andiamo a intaccare il futuro di dieci dodici venti aziende agricole con tutto quello che ci va connesso
Poi sapete anche voi i dati sono i dati quelle quelle che vi ho dato erano andati eurostat i dati vista ci dicono anche dei settantotto chilometri quadrati che due terreni al giorno scompaiono in Italia per la cementificazioni per anche per l'utilizzo del fotovoltaico a terra io ho provato a fare anche un conto di questi di questa consumo di suolo agricolo per che cosa vuol dire due metri
E quattro secondo vuol dire che ho provato a fare poi i conti no in all'inizio di questo convegno dalle nove e mezza se lo portiamo avanti per quattro ore vorrà dire che alla fine di questo convegno guardate siamo partiti
E il consumo di suolo agricolo abbiamo perso tre ettari e mezzo abbiam perso trentaquattro mila trentaquattro mila metri quadrati di terra solo dall'inizio del nuovo dalle nove e mezza per le quattro ore che durerà tre ettari e mezzo di terra e andare a stasera avremo perso venti ettari di terra tutto il giorno per il consumo isola pericolo
Per la cementificazione amante anche per i pannelli fotovoltaici a terra
Perciò in una situazione dicono di dice di limiti limitatezza anche del suolo siamo quanto fatti di una domanda diciamo facciamoci anche alcune considerazioni lo abbiamo fatto anche la nella proposta degli studi
Come Coldiretti come Coldiretti giovane impresa e solo prendendo tutti i tetti
I tutte le cascine non prendendo le case degli agricoltore che allora veniva perché prendete la casa di tutto le prendiamo la casa il cittadino l'abbiam perso ripeti
Delle dei delle diciamo degli stabili delle stalle di Fini e li abbiamo a disposizione duecentosessantotto milioni di metri quadrati ventisei mila ettari
Dove sta l'are pannelli
Fotovoltaici perciò il nostro non è un no al fotovoltaico noi diciamo no al fotovoltaico a terra
Diciamo sia all'agricoltura Ico quell'avanzato il fotovoltaico a terra se lo vogliamo metterlo mettiamo nelle cave nelle nelle aree dove non si portano attivare ma vi ho fatto appena vedere che l'ultimo atto voltaico a terra lo stanno mettendo negli striscioni dei terreni
Più fertili ignare più non più perché anni Jan di quelle che sono vicine anche all'Inter commissioni noi come agricoltori vorremmo anche fare
Facciamo tantissime vorrei parlare ha parlato poco prima di me SNAM dei mille ottocento impianti che facciamo anche con il dio case negli allevamenti per raccogliere Friso tecnici con i sottoprodotti per fare diventare un
Per potergli anche un un un un più poteri e poi utilizzare invece degli dei fertilizzanti chimici vorremo fare soprattutto in futuro anche le tante aziende agricole giovani farebbero fare carbon farmi porremmo
Stoccare carboniere i terreni ma certamente diciamo non lo possiamo fare sì tutto quello che ci stiamo raccontando e tutto quello che sta avvenendo sul territorio diciamo così consuma solo per il borgo agricolo
E lo toglie alle aziende era e ai tanti ragazzi che stanno sul territorio
Io chiudo con una cosa con con una considerazione credo che
Il corri come l'abbiam fatto vedere anche rispetto a quello che noi continueremo come associazione come il movimento i giovani impresa dare battaglia sul territorio al fotovoltaico a terra perché toglie prospettiva di future tanti giovani adesso è vero diciamolo chiedevamo il decreto sulle aree idonee si è trasferito nelle regioni perché saranno le Regioni matto in una non abbiamo diciamo così non siamo presenti abbiamo più di settanta mila giovani agricoltori sul territorio dappertutto e perciò la nostra battaglia si trasferisce sul territorio sulle regioni dove state certi che ne daremo battaglia per un impianto fotovoltaico a terra che consumo suolo agricolo a danno dei giovani agricoltori di tutti quanti grazie
Grazie allora cambiamo un po'grazie a questo contributo che per noi è molto importante tra l'altro stia
Ascoltato il direttore generate di metto regia
Federico boschi e a questo punto cambia un po'il programma faremo dopo gli interventi di
Marco Farina di A due A
Testuale Sollazzo
D ed f su la riduzione di emissioni di metano dopo trova a Chicco Testa che insomma come abbiamo previsto ma ci sarà questo colloquio sul tema
Niente di fronte alla realtà insomma alla verifica dei fatti e doc microfono a Chicco e se possiamo
Grazie buongiorno grazie a voi
Per l'invito
Io faccio qualche riflessione che contiene implicitamente te le domande
Per boschi cui sono molto felice di dialogare avere una persona
Campaccio intelligente di spirito perduto
E
Faccio riferimento a questo libretto che trovate in distribuzione
Fuori si chiama che ha ucciso alle rinnovabili che aveva continuazione
Di un libro dallo stesso titolo che pubblicammo ormai più di dieci anni fa eccolo qua questo qua lo trovate ma sensuale
Cosa dice fondamentalmente cosa diciamo in questo libro
Rinnovabili sono importanti sono importanti per la decarbonizzazione sono importanti perché possono contribuire a ridurre il prezzo dell'energia
Tralascio qui completamente gli aspetti paesaggistici perché non è l'argomento ascoltato l'acconto dell'intervento le giovani colto proposta di realizzare soprattutto di utilizzare soprattutto i capannoni tetti eccetera eccetera mi sembra ragionevole non è un argomento che voglio
Trattare
Io dico che rinnovabili sono importanti però le cose vanno fatte bene
Vanno fatte soprattutto prevedendo quindi ma mente che cosa può succedere
A cosa mi riferisco
Siccome ho imparato M che i progetti futuri sono pieni di buone intenzioni
Poi bisogna fare i consuntivi gli unici che al momento non sono i consuntivi perché quelli sono quel sottile anche nelle aziende no gli amministratori delegati farlo santo ed è Baggio meravigliosi io voglio guardare i risultati
Di fine anno rispetto agli anni precedenti che sono l'unico dato certo no
Allora il consuntivo fino ad oggi fino ad oggi ci dice che non abbiamo pagato alle rinnovabili delle cifre spaventosa spaventosa
Che se noi le dividiamo sia per i kWh prodotto sia per le quantità di CO due risparmiate otteniamo deve dei numeri unitari pazzeschi Cervato merlata dicevo due ricorda
Seicento euro a tonnellata
Da che cosa dipende questa cosa dipende dal fatto che le rinnovabili sono state si superino incentivate in maniera pazzesca
Oggi gli impianti incentivati secondo i cinque Conti Energia ci sono ancora la maggioranza degli impianti solare parole solare in funzione lo status cosa vuole fare per l'eolico
E oggi ricevono trecento euro a megawattora di
Incentivo più ribrezzo Venezia che ottengono diciamo che siccome
Sono fasce la cento euro quattrocento euro a megawattora vengono pagati per il solare italiano per il sessantacinque per cento degli impianti una cifra che non sia mai
Vista al mondo
Mai vista al mondo
Voi non la vedete perché buona parte di questa cifra lo stanno il vostro conto energia quando pioggia bolletta ma sta negli oneri di sistema
E difatti quando guardate la bolletta vedete che ormai gli oneri di sistema sono arrivati a coprire più del cinquanta per cento del costo complessivo della bolletta
Sono stati fatti errori drammatici abbiamo incentivato impianti che costavano allora perché gli incentivi dovevano coprire rivestimento altra teoria discutibile
Sono stati visitati impianti su costi stimati di quattro milioni quattro milioni e mezzo megawatt oggi un impianto fotovoltaico costa seicento mila euro
Per un Mayor fossimo stati un pochino più prudenti avremmo risparmiato una barca di quattrini
Questo per il passato no per una cosa che tutti dimenticano mai lì i sette miliardi all'anno di incentivi solo per le rinnovabili eccetera eccetera adesso stanno diminuendo
Ma vedrà è caro boschi per esperienza che qualcuno troverà il modo per riempire il risparmio che si fa a mano a mano che vanno a calare con qualche altra forma di incentivo l'ho già visto quando il CIP sei
Andava a terminare insieme tanto Fini se ci sei possiamo fare di incentivi alle rinnovabili no
Ora
Io quello che scriviamo nel libretto è che allo sviluppo delle rinnovabili in Italia sono associati una serie di costi importanti che nessuno prende mai in considerazione cioè quando si fa il calcolo del paragonando il costo della produzione di un impianto fotovoltaico quello di un impianto a gas di un impianto nucleare l'impianto a carbone si guarda il dato puntuale della produzione allora il solare risulta
Competitivo con molte altre fonti
Solo che la penetrazione delle rinnovabili porta con sé tutta un'altra serie di costi che non vengono attribuiti alla produzione fotovoltaica finiscono nel capitolo oneri di sistema e lì si annegano
A che cosa mi riferisco
Faccio un elenco che non so se è completo perché vado a memoria primo i costi di investimento sulle reti
E non stima sette miliardi all'anno non mi ricordo la cifra di Terno ma sono cifre importanti
Perché ovviamente andare allacciare decine e decine se non centinaia di impianti in giro per l'Italia outcome
Costo ha un costo spostare l'energia dal sud al nord del Paese e quindi abbiamo fare grandi Investimenti nelle reti di trasmissione
Alcuni poi non vi capisco proprio per esempio non capisco cosa potrà servire scavo Tunisia Sicilia per esportare energie in Tunisia immagino perché si arriva energia dalla Tunisia finisce in Sicilia e lì si ferma tecnici abbiamo una domanda di rinnovabili che copre abbondantemente
Il fabbisogno siciliano se poi fa parte del piano dell'Africa va bene una marchetta che facciamo buona notte ma non ditemi che serve a qualche cosa uno quindi i costi di trasmissione
Poi abbiamo gli accumuli
Gli accumuli perché lo sviluppo delle rinnovabili implica la creazione la creazione e la costruzione di vari sistemi di accumulo possono essere gli impianti di pompaggio delle lettrici se c'è ancora spazio per fare qualche cosa per parla per letto che qualche progetto c'è ma soprattutto sono le batterie
Le batterie devono andare in grandissime quantità
E quantità che ha un metteranno sempre di più per compensare la variabilità
Delle fonti rinnovabili
Le batterie sono un investimento che va rifatto a seconda di quante volte si caricano e scaricano una volta ogni dieci quindici anni bisogna sostituire un parco batterie che sarà di migliaia e migliaia di media
Poi abbiamo il capacity capaci che sistema tutte le mura di amore centrale a gas per essere a disposizione compensare le variabilità nel corso delle giornate
Poi abbiamo la flessibilità posti di flessibilità vale a dire siccome si creano scompensi
Nel corso della giornata una parte di copro con il K stimano un coppo tutti con i capaci di quindi devo andare sul mercato e sul mercato un chilowattora
Da flessibilità è arrivato a costare anche più di mille euro più di mille euro seicento settecento euro
Una cifra normale
Poi abbiamo le comunità energetica e per le quali sono previste altri incentivi poi abbiamo il cosiddetto fare due cioè la la le fonti rinnovabili diciamo quelle non matura e che quindi hanno bisogno di incentivi ulteriori eolico off-shore eolico floating
Geotermia
Un mare e varie altre cose porti attenzione pace tutto l'altro capitolo relativo all'elettrificazione perché si presuppone che le rinnovabili consentono un aumento dei consumi elettrici una penetrazione dell'elettricità che è un altro dei nuovi per ricompensare questo capitolo
Sconosciuto nelle sue dimensioni
Ne fa sicuramente parte l'idrogeno tre miliardi Pnr previsti per piani di Tronzano
Su cui la mia so che tu puoi non puoi dire più di tanto ma per questo diciamo quelli che qui ci capiscono di energia dicono non andremo da nessuna parte e con l'idrogeno
Digestivi alle auto elettriche
Dice estivi alle pompe di calore cioè a tutto quello che Pomentale il consumo di elettricità che fa parte sempre per lo stesso capitolo almeno in buona parte poi ci sono partite minori tipo la mia si rimise eccetera eccetera allora
Quello che chiedo al nostro direttore ho chiesto più volte anche al ministro
Per non trovarsi di fronte a sorprese
Inattese
è possibile che qualcuno Kimi quale sarà l'impatto di questi costi sul sistema elettrico italiano e in particolare sulle bollette de Rita tenendo anche conto e ho finito
Che è un sistema elettrico con una forte penetrazione di rinnovabili tardi rinnovando infatti questa mattina ha detto quanto tempo ci vuole per fare il cento per cento rinnovabili che è una cosa che non sta né in cielo né in terra no
Produce uno stress sul sistema elettrico per via della della della dei noti fattori di variabilità
Zollino insistito molto questa mattina sulle differenze stati inverno fu pianto fotovoltaico d'inverno produce un terzo rispetto all'estate quindi io devo per avere il cento per cento devo sopra investire in maniera pazzesca d'inverno per avere poi un eccesso di produzione
D'estate quindi io
Il temo diciamo così oppure sospetto che più aumenta questa penetrazione meno siamo in grado di tenere sotto controllo tutti i costi che poi adesso dovranno essere associati per stare stabilità al nostro sistema grazie
Questo perfetto
Allora innanzitutto grazie di dello spostamento di orario che mi consente di quanto ignare un pochino più tempo in realtà
Sono tematiche così importanti e così interessanti
Sulle quali mi sento relativamente confidente avendole studiate per vent'anni
Che ci vorrebbe in una giornata
Per parlarne perché sono tutti temi a cui è necessario dare una risposta mi scuso se non riuscirò ad essere
Consequenziale come vorrei
Parto da una considerazione Chicco Testa diceva non voglio preoccuparmi di tematiche legate al paesaggio eccetera l'intervento
Di cui abbiamo assistito chiusura qui abbiamo scritto in chiusura
Viceversa pone delle questioni importanti rispetto alle tematiche
Sollevate da Chicco Testa cioè
Il costo
Il costo dipende tantissimo anche da quale fotovoltaico faccio chi lo paga il maggior costo di fare il fotovoltaico sui tetti
Non è che costa come l'utile che scrive il terra
è chiaro che non non possiamo dire non ci piace paga un altro
Perché rischiamo se in questo ragionamento di
Perdere tutta l'industria
Quindi l'Italia si condanna non Apindustria
Certo ci salva il fatto che ci sono che discorsi sono molto complesse
Volendo fare delle strategie nel settore energetico si potrà sposare anche tanti chiamiamoli trucchi
Ci aiuta il fatto che
Il i settori più un'energia intensi non hanno delle
Negli scontri
Sugli oneri di sistema
Questo in parte ci protegge però
Non è comunque un percorso sano quello di disinteressarsi del costo connesso a certe scelte di collocazione delle rinnovabili tanto paga qualcun altro
Che qualcosa che secondo me manca anche termini di responsabilizzazione delle regioni
Le regioni
Qualora assumano che gli obblighi di Barmen Schering
Si riferiscono solo al fare in modo che vengano realizzati quelle quantità
Di Gide adatta rinnovabili
Previste nel decreto aree donne
Trascurano
Perché fare solo quelle
Va bene se metto a disposizione
N volte in termini di autorizzazione
Gigawatt sei volte sette volte che poi il mercato ovvero gli schemi competitivi messi a disposizione dal sistema
Selezione erano quelle più economica quello tiene conto dei costi se viceversa io riduco
Le autorizzazioni gli spazi autorizzabili a quanto strettamente necessario per
Assolvere il mio obbligo e magari mi faccio a realizzare inalare in cui la realizzazione degli impianti e molto costosa non va bene
Perché poi entrano in bolletta per i costi
Quindi
Attenzione che il tema di costi non è solo un tema
Rinnovabili
Tante epoche ma anche quali rinnovabili
Quali spazi competitivi perché non c'è soltanto un tema di incentivi ulteriori s'incontra di rendite
Di rendite sui terreni sulle sulle autorizzata Pacha di avere le autorizzazioni non va bene
Lo diciamo anche ieri il nostro modello di competizione per la realizzazione delle rinnovabili è un modello
Basato sull'assunzione che i costi autorizzativi le procedure autorizzative siano semplici veloci e poco costose se non un modello sbagliato
A parte quindi il tema
Quanto mi costa quella specifica rinnovabile e sono d'accordo
Che governi passati hanno trascurato
Questa tematica perché programmi di incentivazione
Per tecnologie sperimentali non possono assumere dimensioni che nulla hanno a che fare con la esigenza di sperimentazione
Che non sono coordinati e coerenti con il fatto di trarre benefici anche in termini di filiera
Dalle sperimentazioni
Vediamo il tema quanto costano le rinnovabili in termini di costi indotti
Allora io assumendo che quindi le rinnovabili siano realizzate con tecnologie liquidity Schiele quindi no anche rivolta anche avanzato note ribolle no fotovoltaico sui tetti no micro impianti che hanno costi più alti per cui è importante farli
Perché è sicuramente cioè una un beneficio di esternalità anche di consumo del suolo di efficienza degli edifici eccetera però non posso contare su quello
Quindi trascurando questo venendo alquanto e rinnovabili mi posso permettere quanti costi indiretti causano
Ecco io sono convinto che per analisi fatte trarrà numeri che ho sentito eccetera che questo problema è un problema
Date le attuali quotazioni del gas dell'Ets quindi facendo il confronto col costo variabile degli impianti a gas quindi tolgo alla radice il tema capacity
Perché non faccio il confronto col costo pieno faccio confronto col costo variabile
Questi problemi si creino comincino a diventare sempre importanti a livello esponenziale
Quando la penetrazione delle rinnovabili supera
I livelli previsti nel pane dal due mila e trenta cioè
Quando superiamo il sessanta settanta per cento di penetrazione delle rinnovabili allora i problemi crescono crescono crescono sempre di più
Esponenzialmente perché e questo lo vediamo anche in termini di
Quante batteria ente io ho di quante materie o necessità in rapporto alla capacità rinnovabile
Se fino a sessanta settanta per cento io ho bisogno di in un quinto un quarto in sesto
Di capacità mi avvicino al cento per cento più vado a uno a uno
O forse ancora in alcuni casi pure di più
Perché cioè un tema di
Ridondanza necessaria di Investimenti
Che deve che cara anche intrinseca nel nelle caratteristiche di nun
Programmabilità ma non disponibilità continua delle rinnovabili
E questo è evidente
Questo non non ce lo possiamo nascondere per quanto uno possa cercare di pianificare il sistema
Nel modo ottimale quindi localizzando le rinnovabili laddove meglio alla tipologia eolico piuttosto che fotovoltaico piuttosto che Ibra elettrico
Nel modo migliore possibile si creano dei dei costi
Che
Sono crescono esponenzialmente per questo io
Ogni tanto quando si tentano delle dichiarazioni arrivano
Internazionale sono oggi disponibili Ali in modo economico soluzioni tecnologiche che consentono di arrivare a una piena decarbonizzazione
Del del sistema energetico cioè faccio tanto d'occhi perché non è vero
Cioè almeno non sono disponibili hanno voi in poi non sono disponibile a noi perché e chiaro insomma non abbiamo nucleare
Non abbiamo tanto idroelettrico perché ci sono sistemi Norvegia Brasile eccetera
Cosiddetti energico strength dopo il vincolo non è la capacità mai Lehner Cina
Che possono gestire il sistema elettrico solo con energia rinnovabile ottanta energia idroelettrica bacino
A quel punto inserisco eolico
Lo posso gestire tranquillamente o dei prezzi tendenzialmente costanti nel corso dell'anno di grandi orizzonti temporali perché i bacini
Assorbono in modulano rispetto alla produzione variabile ma questo non è dato dappertutto
Il tema è come faremo
Come faremo quindi sicuramente abbiamo un tema ti costi nel Breve Periodo
Perché fare rinnovabili
Rispetto a un gas messo non consideriamo il valore attuale ma mettiamo che sia anche trentacinque
Con l'Ets sopra sui e vari altri costi variabili superiamo cento euro a megawattora è chiaro che
Anche
Una rinnovata un sul fotovoltaico a sessantacinque euro a megawattora io aggiungo un quinto di una batteria
Sa sotto
In quindi
Non però il punto del fotovoltaico del costa sessantacinque sessanta nove costare novantacinque
Fitto non lo so per farti una domanda perché una parte della futura capacità fotovoltaica verrà assegnata attraverso le aste previsto dal Félix riparare no
Forse tra attentati io vado del Messaggero mi distrugge
Perfino di ieri tutte le aste che sono state fatte
Vedevano un'Offerta di impieghi g di autori di somma di incentivi superiori alle domande
Quindi sono state tutte Asti fitte cioè c'erano in ballo cento Mw festeggerà domande per trenta Mw ha quindi gli abbia adesso per arrivare a al prezzo ovvero del fotovoltaico cioè costo di investimento costi autorizzativi terreno più costi variabili per vedere qual è il costo però bisogna siano aste competitive
Infranti
No
No abbiamo cercato di fare quello che deve fare dell'amministrazione cioè l'amministrazione non si deve sostituire al mercato
Ok quando mi si chiede Amal presso Massimo alto
Certo è alto perché io devo indicare un prezzo limite al di sopra del quale non compro
Ma non posso indovinare il prezzo giusto quello deve fare
Il meccanismo competitivo che io metto in piedi
Dal venti punta che deve essere competitivo e quindi abbiamo lavorato per fare in modo che fosse competitivo
Per cui abbiamo previsto una domanda elastica e vuol dire che se il pezzo a cui devo comprare molto alto operano pochissimo
Che si sappia a rischio di non rispettare gli obiettivi
Se più il prezzo è basso più sono disposto a comprare
Prevediamo che le l'offerta potenziale qualificata sia quindi impianti autorizzati eccetera sia sensibilmente superiore alla domanda
Quindi che ci debba per forza essere competizione
è chiaro che ripeto
Se io sono in grado di autorizzare in Italia non più del totale che mi serve per i miei obiettivi
Per forza di cose la gente sarà con prezzi alti da subito dice tanto aspetto
Quindi
Questo non risolve tutto ci deve essere il decreto anche una capacità di autorizzare ampia però nel nell'asta nella singola procedura io comunque devo preventivate che ci sono certa potenziale abbondante rispetto alla domanda
E quindi Tare o la domanda Massimo sempre per essere interiore all'offerta potenziale
Di più
Prevediamo che
Se ci sono offerte
Io non definisco la quantità ex ante
Nel finisco la quantità in funzione dell'offerta potenziale
Quindi non dico domani de delle delle dell'Offerta sì dell'offerta
No io chiamo Offerta gli incentivi che voi mettete in campo e domanda quelli che presentano i progetti e no invece perché come siamo d'accordo però l'importante è che chi compete abbiamo una quantità disposizione che non supera la totale della domanda perché altrimenti siamo d'accordo su questo proprio quello che dicevo
Cioè quello che ha qui la domanda è quanto io sono disposto ad acquistare siccome io acquisto energica concertati
La mia domanda come Csi deve essere sensibilmente inferiore tarata per essere sensibilmente inferiore a quella che l'offerta potenziale di vendita di energia rinnovabile sul
Fino adesso non è successo di più
Cioè essendo delle selezioni procedure competitive che individuano lo specifico Progetto
Se lo specifico Progetto viene offerto a prezzi alti
Io noi consento di partecipare a più di due-tre procedure
Quindi
Sì dopo
Sì
Ricci
No quindi il compito nostro è quello di creare delle delle procedure funzionali a ottenere il prezzo più basso possibile rischi cd per il mercato
Però è chiaro che questo estremamente condizionato dalla
Dalla disponibilità di risorse in generale rispetto al nostro obiettivo perché se io su o un obbligo di approvvigionare per forza al centro anche al padre nel sistema non viene consentito di aver offerto e del più di cento
No è interessante quello che hai detto anche all'inizio io con una cosa che ho pensato subito nove perché negli è chiaro che fellag rivoltare come sappiamo tutti che la rivolta dico dal punto di vista paesaggistico ancora più importante del fotovoltaico terranno
L'unico l'unico vantaggio
Per un certo mondo che costa di più no e di fatti mi sono dimenticato di dire che visto l'agricoltura ha già cacciato non so un paio di miliardi di di contributi agli agricoltori no per per fare la e le foto voltaico questo minor dimenticato
Seconda cosa mi pare che tu diciamo dica esplicitamente che oltre a una penetrazione sessanta settanta per cento ci vuole un benissimo perché faccia tutto il resto no
La prima o poi vi dico che per che fare un bis lotta con le rinnovabili
è molto molto costosa sono la stessa cosa al di là della possibilità assumiamo anche che sia possibile mai molto molto costosi tra l'azienda e costosissimo e oltretutto mette a rischio tutto il sistema credo perché sono cioè ti becchi una volta quindici giorni di Buontempo
Con il rischio che per quante batterie turbe installato te tocca metterti in bicicletta e pedalare ora ne traggo anche la conseguenza d'altra parte il ministro da questo punto di vista è molto esplicito che ebbe il troppo fai col gas lo fai Cucca buone o lo fai comunque
No e picchetto Zarri onestamente ha sempre detto non posso far cento per cento rinnovabili abbiamo bisogno di una quota di nucleare
Poi qui ci sono diverse opinioni
Se sia il caso di puntare sul nucleare di nuova cosiddetta nuova generazione gli SMR o se invece come si fa in tutto il mondo è questa l'opinione prevalente tra di noi siculo giorni centrali che si stanno costruendo nel mondo adesso mamma ma comunque questo è un altro discorso ecco
Però siccome so che c'è molta curiosità poi diciamo importante che tu sia qui
Se non ti dispiace forse un paio di domande cantato alle alle mia esposto io sono soddisfatto
E va be va breve
Non faccio una lezione generica retorica elettronica notava come allenare no io volevo chiedere intanto grazie direttore sono molto chiaro
è quello che ha detto s'applica benissimo alle cosiddette cioè tecnologie mature quello che nel gergo le Felix perfetto dis ci auguriamo che su le auguriamo che si faccia io o la domanda sulle fare due per definizione sono le tecnologie non mature è infatti ci sono molte tecnologie che va benissimo sviluppare e quando devi sviluppare non importa quanto la paghi e non è neanche non ha neanche molto senso asta cioè io individuo il progetto dopo tre anche individuarlo particolarmente diverso dagli altri per vedere di sperimentarlo bene su una scala quasi industriale
E allora mi domando
Qui c'è una contraddizione proprio logica il capitolo eolico galleggiante nel Mediterraneo dove ci sono tre virgola sette adesso galleggiante è stato tolto gigawatt
Le lei credo sappia che il primo quello che ha ma un po'più di esperienza cinque anni di esperienza si chiama ai Wind sta in Scozia e trenta Mw sei turbine
E lavora da cinque anni ha una media di cinque mila ore all'anno
Alla potenza nominale installata i trenta megawatt
Se mi spiega in semplicemente qual è il razionale di autorizzare un impianto da quattrocentosettanta Mw doc qua tra i dieci volte
No o quindici volte quello di ai quindi Scozia analoga dai quindi Scozia perché con una buona legge ante sotto la Calabria quattrocentosettanta megawatt dove i proponenti dichiarano sulle carte che stanno al ministero
Due mila e seicento ore di funzionamento quell'impianto la produrrà energia elettrica sempre
Al doppio del prezzo dello stesso impianto messo in Scozia
La gara al ribasso nessuno le potrà offrire la produzione sottocosto
Che cosa impariamo facendo quattrocentosettanta Mw facciamo trenta Mw ai in Calabria che magari avviene il miracolo che riusciamo a produrre cinque mila ore e che la previsione di due mila e sei era completamente sbagliata per capirlo ne basta una e ma mettiamo le tre quattro in modo che si facciano ombra una con l'altra sperimentiamo l'effetto che fa
Ma quattrocentosettanta Mw
Prodi per venticinque anni sono miliardi e che vanno tutti in bolletta chiaro
Qualche d'un altro vuole aggiungere qualche bagliore un analogo marmitte del mezzogiorno domanda nota del passato no logo una domanda su sugli amici ad hoc alle spalle la normativo anticipa povertà
No voleva fargli una domanda sui troppo diversi rotte sta molto a cuore durante la conferenza un po'quale sarà il futuro delle detrazioni fiscali
Per la riqualificazione energetica degli edifici dal tetto abbiamo sempre detto che bisogna superare questo disastro cinque Bonsu con un meccanismo di fatto degli sostenibilità però il rischio è che ci sia un contraccolpo terribile settaggio vedendo sul pronto intervento un prezzo di favore vertice Suma
La Rosa nel Pugno
Non proprio certa che è una è una brevissima osservazione cioè che il meccanismo di competitività
Ora io non sono un esperto di mercati quindi capisco poco lo premetto e non vorrei dire stupidaggini il meccanismo di competitività disegnato in un termino
Che per sua natura non è competitivo perché ha un prezzo amministrato
A me sembra che in non ha possibilità di produrre dei risultati
Nel senso che quello che succede già ora
è un pezzo che viene stabilito d'accordo che quindi non ha a che fare col mercato ed è ben difficile renderlo competitivo mi sembra che ha consentire una a domanda molto ampia non funziona perché le aziende non hanno interesse ad abbassare i prezzi hanno interesse a occupare gli spazi in attesa di tempi migliori e distrutto di sussidi migliori
No io su questo non sono d'accordo diciamo in questa nostra discussione si parla molto di disaccoppiamento no io credo che con i meccanismi d'asta
Primo tentativo disaccoppiare è stato fatto perché in un qualche
Modo prezzo delle rinnovabili che si prende in asta non segue il prezzo del gas no
Se il prezzo addirittura se kilowattora venduti
Superano il valore d'asta quelli che diventano devono restituire oggi sarebbe così oggi Venezia sta cento euro a megawattora metti che in asta si insinua il settanta trenta euro di via restituire no
E questo ci costituisce anche un po'un'assicurazione su prezzi del gas che possono salire molto è un po'come aver fatto un mutuo a tasso fisso anziché è un mutuo a tasso variabile
Dopodiché lei prese è che che il prezzo sia quello che effettivamente è giusto diciamo così cioè che non dia un rendimento chi li fa come è stato con incentivi eravamo arrivati al trenta per cento di rendimento sub equity cioè proprio pazzesche no
è che legare siano modellate bene segregare sono modellate bene che quello che perché l'amministrazione offre inferiore a quello che don domandano gli operatori tutta vicini montò marginale molto molto vicino alla necessità quindi io non sono trovo questo meccanismo non non non sbagliato diciamo così incerto preferirei
Guarda fatemi e una cosa ancora un minuto io sono stato presidente via
Ma cinque
Vari anni fa
Ricordo che il programma che convinse a nominarmi
Dicevo dobbiamo difendere il mercato dell'energia io sono un figlio della Bersani avendo fatto il presidente in quegli anni ho fallito completamente oggi non c'è un pezzo non c'è praticamente un pezzo del mercato energetico che non si ho amministrato sussidiato cioè la quota rimasta veramente pochissimo no
Il tutto considerato questo meccanismo delle aste tra i tanti prezzi amministrati è uno dei cioè ai la concorrenza non tra gli impianti ma per per per per Prodi per per entrare nel nel mercato delle leggi scusa
Allora parto dall'ultima
Mi posiziono in una cioè in in una una posizione intermedia
Pensate allora
Sì scusi la mia preferenza sarebbe puoi farti un impianto fotovoltaico fatto la sua vocazione fuori egoistica divenne nell'entusiasmo e non ebbe la mia preferenza ecco per me non è la mia preferenza è chiaro questa non è la mia preferenza
Spiego perché
Il ritardo le lentezze la restrizione sulla parte autorizzativa di impianti a costi bassi
Ritardano
Il
L'ingresso di impianti
Economici dicevo prima fino a una certa quota di rinnovabili
Sono dati ahimè i prezzi del gas dell'Ets io questo lo do come vincolo non come desiderio
Quindi io sto ragionando proprio in modo matematico quindi logico senza funzioni obiettive obiettivo particolare io ho gli obiettivi vengono dati i vincoli che ci sono che prendo come i dati non li giudico
Dato il prezzo del gas e dell'Ets
Convengono
Ora più restrizioni sulla parte autorizzativa e rispetto all'autorizzazione di impianti economici
Più consento a quei pochi che riescono a realizzare gli impianti
Io a vedere l'opportunità di non accedere ai meccanismi di supporto
Di vendere sul mercato perché si assicurano quattro cinque anni di prezzi di mercato molto alti perché l'ingresso delle rinnovabili necessarie per abbattere il prezzo è lontano
E così si appropriano di un beneficio che non va a favore della collettività dei consumatori
Di più questo
Sì traduce in un costo opportunità nella partecipazione meccanismi competitivi più alto
Perché dicono a chi me lo fa fare di fa di partecipare alle procedure competitive
Offrendo poco
Io sto con prezzi alti
Sto sul mercato e questo è uno dei motivi oltretutto per cui la domanda è elastica
Io preferisco lasciare andare su un mercato e fare in modo che sia il mercato a raggiungere i miei ovvietà gli obiettivi pace non sto a comprare tanto perché così alzo anch'io contribuisco ad alzare
I prezzi aspetterò vedrò
Gli ultimi li comprerò tanti attrezzi bassi perché tanto da me devono venire perché sanno a quel punto
Che il loro ingresso produrrà l'abbattimento dei prezzi però è un danno
La restrizione della parte autorizzativa e punto danno in termini di costi
Però ripeto un tema trarre questo questo perché non è tanto un fatto di concorrenza perché una concorrenza può essere esposto alla concorrenza può essere a termine quindi concorrenza per il mercato
è un problema di dal punto tre anelli transizione punto di vista econometrico diciamo sicuramente tu hai ragione dopodiché diciamo qui c'è una parte della platea
Che io capisco perfettamente
Che dice sì va be'ma sette fa questa roba io devo riempire le colline italiane di impianti che resteranno lì per qualche secolo perché poi non una volta che l'hai fatto Massimo sostituisca appetito la quota che io anche raccontare un'altra cosa perché quando non so se sono piccole cose io scopro che il quelli che prendono i trecento euro di incentivo
Hanno un contratto col GSE che basato sulla potenza facevo contro autorizzato un Mw nel frattempo cosa hanno fatto
Avevano pannelli da duecento Piquet adesso sono diventati da seicento li hanno sostituiti hanno messo il tracker per cui la produzione di quel Mw autorizzato del GIS è raddoppiata
Per cui prendono due volte ricettivi che vediamo dapprima questo e diciamo discorso laterale quindi certo la velocità delle autorizzazioni però io invito un pochino tutti a riflettere perché io ci ho messo molto a e non sono sicuro di come la penso fino in fondo diciamo no
E comunque cerco di di non di non di non espormi sono su casi che sono particolarmente evidenti
Chiari
Però con Monica ci sentiamo spesso guardate che nel Paese
L'intolleranza e miglior sebbene non è un caso isolato
Perché poi sette trattativa arriverebbero Carola e ti dice trecento ettari sulle colline maremmana e per fare impianti fotovoltaici
Certo
Purtroppo l'amico agricoltore devo dire che cercare di fare un movimento di opposizione agricoltori e quant'è ridicolo perché qua Squeri dicono scusami e generoso ma quando te danno quattro mila e cinquecento euro a ettaro dove prima tenevi le pecore
O al massimo piglia vi cinquecento euro di sovvenzione dall'Unione Europea pari il l'agricoltore il sardo che sta le Maremma si porta a casa cinquecento mila euro all'anno per i prossimi vent'anni non ha
Allora facciamo rispondere posti alla domanda del giardino alla domanda che gli ho fatto
Allora si serve no ma sì sì non si può parlare di tanto cioè anche sul tema
Ripeto io non a ragiono
Pura logica cioè i vincoli dati io se odi bisogna essere consapevoli poi
Consapevolezza faccio questo
La conseguenza è quella punto
Io quel tema dell'eolico off-shore
Lo capisco e non lo capisco
Il
La decisione dell'eolico off-shore non è di oggi
è di anni fa due anni fa di più
La decisione del
Del contingente
Da dedicare all'eolico off-shore ora tendenzialmente flottante poi neanche tutto flottante
Esito conferenza unificata
Stato Regioni o settembre ventidue
No cioè io dire
No ma e sì ma è nell'ambito di quel processo che si è arrivati da qualche centinaio di Mw gli iniziali quindi a tre punto otto giga
Io ripeto non è una cosa di mia competenza io
No no no no no lo so benissimo lo sa benissimo voglio soltanto ricordare e io sono più stupito cioè io sono più stupito
Rispetto al tema della potenza
Rispetto al tema
De il
Aveva disegnato le cose correttamente
Prima dicevo
Che
Il modello
Competitivo che noi assumiamo per selezionare le rinnovabili
Si basa sull'assunzione
Visto che faccio competere risorse già autorizzate
Si basa sull'assunzione che la procedura autorizzativa sia veloce sia poco costosa perché io devo avere n volte Progetto autorizzati rispetto a quelli che selezione rotti rispetto a quelli che comunque entreranno
In esercizio in operatività
Cioè io leggo trecento Mw trecento gigawatt di rinnovabili che hanno chiesto le connessioni a Terna hanno consentito alle connessioni provvisoria ma di quelli inevitabilmente
Quattro quinti moriranno
Non verranno mai realizzati
Ma rispetto e inevitabile per avere un processo competitivo
Ed è una cosa che viene fatta comunque comunemente
Per quanto riguarda gli impianti a terra
Se io vado a vedere gli impianti a mare nel resto d'Europa non si sceglie quel modello
Si sceglie un modello diverso
è il sistema che individua le aree e mette a gara
La realizzazione in quelle aree
Ok
Perché evidentemente cioè una assunzione che la selezione di quelle aree capire la ventosità capire il il conflitto
Tenere conto delle esternalità in termini di prossimità alla Rete come si svilupperà la il i fondali che siamo adeguati il fatto di essere prossimo a dare che io voglio sviluppare per poter consentire la manutenzione degli impianti la prossimità apporti che io devo attrezzare per fare la generazione della filiera eccetera quindi un modello diverso ora questo modello non è stato neanche immaginato in Italia
Quindi
E a me stupisce più ancora più questo se devo dire la verità
Considerato però
No non ce la faccio
E
Qua
La corretta
Guarda
Vado a
Ok ok ora dobbiamo
Perché abbiamo interventi duri no allora sulle operazioni grazie no che lo tenuta per ultimo non perché siamo importanti
Che si noire a valle della
Del tavolo di lavoro sulla
Chiamato civile quindi sul sui temi dell'efficienza energetica
Negli edifici abbiamo sviluppato una proposta anche di riforma delle detrazioni fiscali
Con un Obiettivo di aumentare l'efficacia e l'efficienza delle detrazioni perché chiaramente maggior ragione avendo scarsità di risorse non possiamo permetterci di staccarle e staccarle vuol dire anche mani indirizzarla e quindi dare dei segnali non corretti
Punto
Oppo questa proposta non è stata recepita
Nella versione
Iniziale della legge di bilancio speriamo che
Il percorso si concluda con
La l'adeguamento Enrico il l'accoglimento della nostra proposta
Che chiaramente prevede di
Essere selettivi
Sia in termini di
Classi energetiche di e difficili da incentivare sia in termini di tipologia di interventi da incentivare e per usare il meglio possibile pochi soldi che abbiamo
Grazie direttore questa cosa portante ringraziamo
Dò grazie all'uso siamo abbiamo tante altre cose di cui parlare ma ci sarà occasione
Do subito la parola chiedendo di settimo possibile a
Nove Michael Palin i dati e ambiente di già rifiuti e spero che stava Sollazzo sia ancora condoni e quindi diamo la parola subito dopo
Tutti grazie mille sono qui per la seconda volta è sempre un piacere partecipare questioni diciamo riflessioni basate su su numeri e dati concreti chiedo se è possibile proiettare la la presentazione qualche slide è giusto di di di appoggio
Vorrei cercare di dare qualche indicazione qualche dato generale sulla produzione di energia elettrica e termica e Dio mettano da rifiuti e portare qualche esempio della dell'attività dell'attività di A due A
Anticipo quelle poche cose che volevo dire di di di A due A che
Ormai diciamo se è partita come operatore prevalentemente nelle nelle aree diciamo del nord Italia Lombardia in parte Piemonte ormai con l'acquisizione di una serie di impianti con la realizzazione di nuovi impianti nel settore dell'ENEL sia rinnovabile del biometano
Ormai una un operatore su scala nazionale anche dal punto di vista del trattamento dei dei rifiuti età materna ecco perfetto
Ok quindi ecco qui vedete può la presenza nazionale di di di A due A per quanto riguarda la filiera di trattamento dei rifiuti quindi anche di produzione di energia
Elettrica e termica da rifiuti vorrei solo riportare che A due A Ambiente tratta oltre cinque milioni di tonnellate di rifiuti di cui quasi due anche raccolte
Opera su un territorio di duecentocinquanta comuni per quattro milioni di abitanti
E produce negli suoi termovalorizzatori due milioni di megawattora di energia elettrica uno e mezzo milione di megawattora di di energia termica
Noi vediamo il recupero di energia dai rifiuti come un elemento sinergico e contestuale all'economia circolare parliamo di economia circolare dei materiale dell'Energia due per energia parliamo di energia elettrica energia termica quindi calore da teleriscaldamento e biometano
Un primo concetto fondamentale e è che il recupero di energia dai rifiuti non in contrasto con il recupero di Matera e con la raccolta differenziata
Se andiamo a vedere come sono posizionati i Paesi europei che hanno sono riusciti ad annullare il ricorso alla discarica vediamo che si posizionano tutti in una zona diciamo così di equilibrio tra recupero di materia e recupero di di Energia le due attività si diciamo si aiutano a vicenda collaborano nel comune obiettivo di diciamo ricorrere il meno possibile alla discarica
E l'Italia purtroppo oggi precorre ancora per circa il venti per cento del dei rifiuti di del per la per lo smaltimento dei rifiuti urbani
E quindi è ancora piuttosto lontana non solo dai Paesi europei più virtuosi ma anche dal target
Comunitario PRI nella Massimo ricorso alla discarica del dieci per cento
Un altro concetto fondamentale è che al crescere della raccolta differenziata cresce certamente anche la percentuale di effettivo riciclo ma cresce anche il gap tra i due valori cioè quella percentuale quel quantitativo di materiali che per varie ragioni
Viene raccolto ma non è possibile a riciclare vedete come la la folla la diciamo le due le due curve si separano quel dato del due mila ventuno del sessantaquattro per cento di raccolta differenziata adesso abbiamo superato il sessantacinque per cento
Ma attendere questo questo questo questo gap Sissi del se ci aspettiamo che aumenti quindi il concetto è che
Al crescere della raccolta differenziata che è un elemento necessario per aumentare la percentuale di effettivo riciclo del recupero di materia si generano però anche degli scarti la cui destinazione naturale la produzione di di energia elettrica
E termica
Dal punto di vista se prendiamo i rifiuti residuali quindi diciamo quali a valle della raccolta differenziata e li pensiamo come combustibile vediamo che il Presidente ad esempio un buon combustibile solido secondario dare il fiuto chi ha un potere calorifico che circa sessanta per cento di un diesel di un combustibile diesel quindi i rifiuti soprattutto se trasformati in un combustibile quindi Seraph un pochino ora raffinate selezionati sono un comunque un combustibile interessante
Vorrei adesso dare qualche numero sulla scenario diciamo di produzione di Energia elettrica e termica da rifiuti oggi sulla sinistra come siamo messi parlando solo di rifiuti urbani
Trenta milioni tonnellate totale rifiuti urbani e raccolta differenziata sessantaquattro per cento non tutto può essere riciclata si generano degli scarti che uniti all'indifferenza e atto generano un fabbisogno di smaltimento di tredici milioni di tonnellate di questi tredici sei sono attualmente tra trattati negli impianti termovalorizzatore sette milioni in discarica quella venti per cento che dicevamo prima i sei milioni di tonnellate di di rifiuti urbani
Trattati in termovalorizzatori ne generano quattro virgola cinque terawattora di energia elettrica e due virgola tre terawattora di energia termica
Se ci poniamo in uno scenario al due mila trenta in cui dovremmo raggiungere l'obiettivo di effettivo recupero quindi effettivo riciclo non raccolta differenziata ricito del sessantacinque per cento
Quindi per raggiungere questo necessaria una raccolta differenziata almeno dell'ottanta per cento per quel discorso degli scarti
Abbiamo quindi un quantitativo di rifiuti residui dagli Arata nuova realizzazione di dieci milioni di tonnellate semantici se consideriamo gli sei milioni attualmente di capacità impiantistica
Attualmente esistente abbiamo un gap di quattro milioni se a questo aggiungiamo circa cinque milioni di tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi che oggi sono smaltiti in discarica che possono essere recuperate energeticamente
Abbiamo un gap come impiantistica o complessivo di nove milioni di tonnellate
In questo scenario è possibile pensare che la potenziale di produzione di energia elettrica da rifiuti sia tra i sette e i nove terawattora il report Ambrosetti parla di sette
Ma ed è chiaramente molto difficile stimare il potere calorifico soprattutto della parte dei rifiuti speciale quindi a seconda di di di che valore si si si considera
Gli scenari parla vanno dai sette ai nove terawattora
Stiamo parlando circa del tredici per cento della quota di energia elettrica importata dall'Italia nella nel due mila ventitré
Riporto l'esempio che mi sembra che
Possa diciamo in qualche modo dare qualche dettaglio in più anche rispetto alla all'intervento precedente del presidente di via io ero questo è la rete di teleriscaldamento di Brescia che alimentata non solo dal termovalorizzatore ma anche da due acciaierie che cedono la rete di teleriscaldamento il cascame termico quindi diciamo il calore di scarto sono fornì la cui elettrico quindi hanno un grandissimo quantitativo di calore
Di di scarto che viene raccolto riutilizzato nella rete di teleriscaldamento oltre a queste ci sono due centrali a a metano che servono unicamente per i picchi delle giornate di di di picco
La rete di esistere riscaldamento
Di Brescia allaccia diciamo serve oltre ventuno mila edifici e oltre centotrenta mila abitanti
Il termovalorizzatore
Sì
Esterno valorizza Tore che l'impianto essenziale diciamo per la per la rete tedesca lamento di Brescia
Fornisce energia elettrica per duecento mila famiglie
Ed energia termica nel contesto della della rete tedesca lamento per per cinquanta mila famiglie
Volevo solo mostrare l'evoluzione nel tempo del rendimento energetico dell'impianto che ha raggiunto oggi grazie agli interventi
Del sul sulla linea fumi per il recupero termico del calore contenuto negli nei fumi in uscita il cammino di quasi il novantotto per cento
Con una progressivo una progressiva crescita sia della potenza termica ceduta la rete di teleriscaldamento che naturalmente della della potenza elettrica
Dell'impianto
Volevo dare qualche accenno sullo sul biometano i numeri di cui possiamo parlare per quanto riguarda il potenziale di produzione di Dio mettano da rifiuti sono circa il dieci per cento delle attuali importazioni di metano quindi un quantitativo variabili tra i quattro e sei miliardi di metri cubi
Di di biometano di cui circa settecento milioni da rifiuti urbani il resto da matrici agricole
Beh ecco mi fermerei qua visto anche il il tempo
Mi sentite e ah ecco racconta grazie grazie mille
No
Servizi
Con la signora si fa allora fu aveva mi senti scettici ora mi sento bene un giorno scusarci per per per l'andamento un po'frotte di Foppolo molto interessante
Tra l'altro pubblico pensava sostanzialmente Ricci niente abbiamo promosso alle Sollazzo de del Free Europe responsabile doveva transizione energetica mi sembra semplificando
Sul tema che noi abbiamo concesso molto importante in questa sessione sull'uso efficiente tutte le fonti scelte ma delle missioni dimezzando il settore merger circo
Grazie grazie per essere ancora per essere ancora in sala
Vorrei che mi lasciate però fare un commento sulla mia stazione del treno di ieri e anche se anche qui siamo a fine mattinata perché del resto ridere ascoltando le le anche anche agli interventi della mattina io non sono riuscita a partire perché per un guasto al treno che da Bruxelles Ginevra portare nel rapporto un treno che occorso per per prendere
Quando in realtà avrebbero potuto tranquillamente prendere quello successivo quindi anche se diciamo una conferenza sulle decisioni che sembrano Giuseppe si rivelano sbagliate non è questa che oggi sulle tematiche parliamo insomma ce ne sono ce ne sono ci sono i parallelismi da fare
Eccome eccome dice ridendo Massaro parla né di metano quando si parla di efficienza energetica è unanime è una cosa importantissima perché non solo perché il metano è un un tema che molto spesso sottovalutato ma perché
Chiaramente non sprecare le risorse qualunque esse siano è
Il primo passo per usarle in maniera efficiente e il metano
Come tutti in questa sala probabilmente sanno è un potentissimo gas serra chi è responsabili di almeno il trenta per cento del riscaldamento globale attuale
Ha un potere climalteranti e che ottanta volte più alto di quello della CO due soprattutto nei primi vent'anni da quando viene messo in atmosfera
E quindi non è solo responsabili di quanto si surriscalda il pianeta ma anche di quanto velocemente questo avviene
E quindi se guardiamo al settore energetico evitare le perdite di metano lungo la per la catena produttiva non è soltanto importante da un punto di vista climatico ma anche da un punto di vista economico vedi
Di sicurezza degli approvvigionamenti perché veramente tutto di Gasquet perso ossia tanto per diversi motivi fallimenti tecnici o perché è il prodotto di scarto delle operazioni estrattive è una risorsa che di per sé è utilizzabile
E quindi qui si tratta non solo appunto di un fallimento tecnico ma di un'opportunità che perdiamo per migliorare l'efficienza energetica dei nostri sistemi attuali mentre sviluppiamo sistemi rinnovabili
Di cui abbiamo parlato prima di sera saranno sempre più efficienti
E proprio perché è un tema così importante Himmel mancanza di Tanzi fanno i nostri scienziati hanno affrontano questo problema
Ormai da oltre un decennio se prendiamo in caso sopra della Romania che
O
Che è una zona in cui c'è un'altissima produzione
Di fossili dove i nostri scienziati in un progetto che hanno fatto in collaborazione con l'UNEP
Hanno sono andati a misurare utilizzato delle telecamere a infrarossi per individuare le perdite di metano quello che abbiamo scoperto è stato che le emissioni di metano in in quell'anno erano sottostimati di almeno tre volte rispetto a quelli che erano i dati ufficiali
Se vogliamo quantificare questa perdita anche in termini finanziari il metano disperso equivaleva ad una perdita finanziaria di novanta milioni di euro che avrebbero potuto alimentari circa un milione di carte per un anno
E questo è importante perché
Secondo l'Agenzia Internazionale per l'Energia e il quaranta per cento delle emissioni di metano del settore dei combustibili fossili potrebbe essere eliminato senza Gustinetti anche investimenti nelle energie di quest'anno
E questo dimostra che appunto le soluzioni non sono sono fattibili ma sono anche economicamente vantaggiose
E ed ecco perché appunto come Emmental di fans quando abbiamo deciso di portare gli strumenti di misurazione dalla terra anche nello spazio con il satellite di cui forse avete sentito parlare in mente danzante
Proprio perché trattandosi di come dire di miti un'inefficienza risolvibile volevamo far sì che ci fosse la massima visibilità e la massima trasparenza
Su dove si trovano le emissioni per poter intervenire il più velocemente possibile
E il satellite e qui mi permetto una piccola nota d'orgoglio è il primo satellite lanciato dall'organizzazione San senza scopo di lucro ambientalista è in orbita dalla primavera di quest'anno
E le prime immagini vi sono state rilasciate proprio alcune settimane fa anche non so se Francesco stia già facendo girare
Mostrano come le missioni sono fino al nove volte superiori a quelle alle stime ufficiali in alcune regioni degli Stati Uniti
Turkmenistan e Venezuela questi sono i primi target poi quando andrà a regime vedremo vedremo l'ottanta per cento di tutti i bacini di produzione globale
Però come dire questi primi target già si fanno capire come queste stime dell'Agenzia internazionale dell'energia ci dicono che la quantità di gas probabilmente viene realmente versa su scala globale ogni giorno molto molto più alta di quella riportata dai dati ufficiali ecco queste stime dell'Agenzia Internazionale per l'Energia sono reali anche se adesso appunto siamo soltanto vedendo la punta dell'iceberg
E questo mi porta ad un altro punto
Quindi dal livello tecnologico quello a quello politico dalle decisioni perché sappiamo che le tecnologie per ridurre le emissioni di metano esistono M. ha parlato anche il collega Slam prima sappiamo che possiamo individuarle
Ora si tratta di mettere in atto delle azioni di mitigazione siano concrete ritiene appunto
Facciamo facciamo sì che e le diluizioni succeda
L'Unione europea ha compiuto quest'anno un passo avanti significativo proprio adottando un nuovo regolamento sulla riduzione delle emissioni di metano che richiede agli stati membri di ridurre le emissioni sia all'interno dei loro confini
Sia poi negli anni avvenire anche lungo la catena di approvvigionamento dell'energia importata che rappresentano la maggior parte dei consumi europei
E chiaramente questo avrà avrà l'effetto desiderato soltanto se gli stati effettivamente lo attueranno al massimo delle potenzialità e anche l'Italia chiaramente gioca un ruolo importante dato che è uno dei maggiori importatori ma è anche uno snodo tra Europa Africa in Medioriente
Alla Coppa ventinove due settimane fa infatti anche il nostro Paese ha firmato la roadmap del partenariato per l'abbattimento del metano
Miserabili partnership che è stata presentata dall'Unione Europea e quindi impegnandosi a mettere in atto dei progetti concreti ogni paesi esportatori
Anche noi come mentalità Isfahan insieme ad altre organizzazioni internazionali tra cui l'Agenzia Internazionale per l'Energia comune il Global miserabile ed altri abbiamo sopportato questa forma
Proprio perché c'è bisogno di più concretezza però c'è ancora molto da fare infatti questa partnership
Ha bisogno di progetti concreti che dimostrino che le azioni di mitigazione non solo sono fattibili ma che c'è anche una reale volontà politica per metterle in atto
E qui
Come dire
Si crea un un legame con il pianoforte perché Peter Mattei potrebbe iniziare carnale
Uno di questi progetti
Di riduzione delle emissioni di metano ad ogni non dà abbastanza priorità a questo tema questo nonostante appunto la quantità anche di fondi italiani raggiungono questi Paesi
Sono sono sono ingenti e
E questa se posso permettermi credo che sia un'occasione persa sia per dimostrare il leadership ma anche per garantire che la sicurezza energetica vada di pari passo con la tutela climatica
E per concludere vorrei aggiungere soltanto due cose
Una è che
Come dire in emergenza veniamo la trasparenza e la collaborazione siano fonda mentali
Per accelerare il cambiamento e quindi per questo motivo i danni metallizzata saranno pubblici e quindi consentiranno ai governi all'industria società civile di monitorare l'andamento delle riduzioni negli anni a venire e quindi
Capire quanto questi impegni che sono stati presi effettivamente sono sono diventati concretezza sono diventati realtà
E in questo modo si potranno non solo produrre verifiche indipendenti quindi pervade per valutare l'attendibilità dei dati che vengono vengono vengono poi raccolti
Ma si potranno anche nell'ambito degli approvvigionamenti prendere delle decisioni vengano sempre più punto dell'intensità investiva nelle fonti e quindi durante questo periodo di transizione scegliere come dire non credo che esista un combustibile fossile pulito io personalmente però scegliere il meno belgi
E poi un'altra cosa
Insieme ai nostri partner europei stiamo lanciando riservata della società civile esso sulle emissioni di metano in Europa
Che mia madre piacere è stato denunciato dalla commissaria cadde Simpson in occasione della conferenza ministeriale localmente lenta la coppia il G nove sempre settimane fa e
Che per noi rappresenta uno strumento chiave per consentire alle organizzazioni la società civile di
Di chiedere una vera presa di responsabilità da parte dei governi da parte delle delle industrie e quindi monitorare Torino i progressi
Ecco come dire fino ad ora si parla poco questo tema prima senza
Tanto anzi lo slogan il metano ti dà una mano basta pensare ben altro
Poi non sapevamo quanto emettevamo ora lo sappiamo comunque sappiamo abbastanza per sapere di dover intervenire
E quindi spero che se ne parli sempre di più e che in questo modo si riesca a catalizzare delle riduzioni siano sempre più rapide
E quindi ecco ringrazio Monica e gli amici della terra per avermi invitato a questa conferenza poterne parlare i auguro buon lavoro per oggi e per domani spero l'anno prossimo di potersi estranea
Grazie veramente allora
Una alcune notizie operative il l'eurodeputato Carlo Ciccioli verrà oggi pomeriggio perché anche Luís veniva da Bruxelles e anche lui ha avuto qualche problemino
E adesso cioè si può insomma abbiamo un un buffet
Purtroppo dovremmo ritornare qui molto presto
Detto in mensa teoricamente
Sì via niente quindi possiamo vi ringrazio per la pazienza e per lo sforamento
Ecco buonasera riprendiamo i lavori della nostra sedicesima Conferenza nazionale per l'efficienza energetica
Dobbiamo iniziare si non tanto tempo l'abbiamo fu
Anche se abbiamo finito molto a di i lavori della mattina penso sia indispensabile iniziare perché ci sono diversi interventi e poi abbiamo la presentazione velivoli bussato
E quindi fra quei
Niente
Chiedo anche se c'è l'ingegner Espinosa
Genere Spinosa
L'ingegnere Spinosa
Se intanto Spider tagliato sottile allora intanto faccio si può accumulare fogli
Intanto da lei subito la parola a Mattia Luca
Che ci porta il saluto all'ordine ingegneri come presidente della commissione di qualificazione energetica del dell'ordine di Roma
Nato s'
Funziona a accalora sì all'era sabbia tutti usano Mattia Luca presidente della commissione riqualificazione energetica dell'ordine degli ingegneri di Roma
Innanzitutto vorrei portare i saluti del presidente dell'Ordine Massimo Cerri che non è potuto venire per motivi altri interventi istituzionali in altre sedi è vorrei ringraziare Monica Tommasi presidente della bici della terra che anche nostra iscritta nella Commissione
è data tanti anni con la quale abbiamo un ottimo rapporto e quindi siamo stati coinvolti per poter partecipare a questa importante conferenza che si svolgerà sedici anni e quindi la ringrazio perché ha dato l'opportunità ai professionisti di poterlo prendere parte a questo importante evento quindi lo scopo della commissione quello comunque di dare voce ai professionisti e guidarli in un percorso professionale inerente le nostre tematiche che scriviamo ogni giorno bussano quelle appunto del nostro settore energetico
Per concludere vorrei dire che stamattina è stato molto interessante partecipare anche alla alla prima parte con tantissimi interventi e abbiamo compreso cosa che e in sintesi è bene memorizzare che per ottenere quella che è la pecora Bonizzi azione servono tantissime tantissimi elementi quindi è importante sono importanti le rinnovabili elettriche le rinnovabili termiche
Dobbiamo pensare anche al nucleare agli interventi e legati a puro processi innovativi
Transizione cinque punto zero ma dobbiamo conoscere normative dobbiamo anche conoscere i meccanismi incentivanti e quindi tutte le politiche energetiche e quindi per fare questo è chiaro che l'ingegnere
E le professioni quindi i professionisti pro i progettisti sono al centro di tutto questo sistema e quindi l'ordine degli ingegneri
Per conto anche della Commissione a il compito e continua a portarlo avanti da tanti anni di seguire i progettisti e gli ingegneri in questo percorso molto lungo abbiamo compreso che è quello della transizione energetica e adesso vi ringrazio per do inizio tutti i lavori diamo corpo una buon pomeriggio
Bene grazie grazie e dunque proprio due Paro
Sette
Si sente
Si sente ora
Un po'ma il sì
Come
Sì beh si dovrebbe sentire bene scusate proprio due parole questa sessione più concentrata sul tema proprio dell'efficienza energetica e in particolare di come si fanno a premiare e incentivare
La diffusione delle diciamo tecnologie più innovative già disponibili e competitive su questo un po'diciamo mostra
Il focus si viene affrontato
Negli interventi che abbiamo previsto da tanti punti di vista
Magari poi successivamente interloquito con alcuni interventi che sono previsti a questo punto però lo ringrazio molto abbiamo una relazione di Alessandro Federici che irresponsabilità diffuse divisione strumenti analisi e iniziative
Per le politiche di efficienza energetica di Enea
Tutti appunto ci parlerà dell'innovazione e le nuove tecnologie per i miglioramenti di efficienza energetica
Grazie grazie oppone
Buon pomeriggio a tutti io vorrei avere delle delle diapositive spero spero siano disponibili di ogni anzitutto ringrazio ringrazio per l'invito e ringrazio la dottoressa Tommasi presidente per diciamo questo invito è sempre uno un piacere un onore essere qui essere qui con voi
In questa diciamo Breve relazione cercherò come dire con cerchi concentrici di portarvi da quello che è un un quadro un panorama a livello europeo internazionale a quello che poi diciamo sono le barriere opportunità a livello locale per come dire accelerare
E il l'adozione su sul territorio di quelle che sono le le tecnologie le soluzioni per per l'efficienza energetica negli utilizzi finali
A livello europeo stamattina più più ripresi in diverse strade si faceva il confronto fra
Fra diversi paesi per quello che è la diciamo lo Stato lo stato dell'arte a livello di
Tecnologie
Sorda che parte devo devo puntare non lo so
Ok a a livello internazionale come sapete
Sicuramente diciamo a livello europeo c'è proprio un quadro strategico una benefica azione strategica di quelle che sono le le tecnologie e le soluzioni che nei vari settori vengono considerate con un aggiornamento
Continuo su quelli che sono tutte le soluzioni pieni ma innovative diciamo non soltanto ovviamente a livello di di stretta ricerca Max su quello che ha tutto il processo fino che in prospettiva nel giro di pochi anni
Diventeranno degli standard e delle delle soluzioni comunemente adottate nelle nostre prese nelle nostre abitazioni
E come vedete spero si possa vedere diciamo nella un nello schermo grande
Ci sono con ben quattordici sono una serie Commissione europea e vivamente periodicamente viene viene aggiornato c'è una serie di settori di riferimento con poi quattordici gruppi di lavoro tra cui ovviamente non ultimo quello dell'efficienza energetica sia negli edifici che nel nel settore industriale
E questo chiaramente voi si si lega a quello che chiaramente come base per poi andare a vedere studiare quelli che sono l'evoluzione nel tempo anche degli investimenti nelle varie tecnologie che diciamo sono presi in considerazione dalla la dal piano
No
Non so da che parte devo scusate
Sono riuscito con ma con una combinazione di tasti sono riuscito a addirittura spegnere e somma ero arrivato ad una ad una sala
Relativa agli investimenti ricerca innovazione investimenti pubblici ricerca innovazione questo è l'andamento nel tempo questo è l'ultimo anno disponibile già questo data Besa
In cui può chiedere trovare insomma tutte le le informazioni e c'erano anche un andamento nel tempo questo relativo relativo all'Italia e vedete come diciamo investimenti efficienza emergendo serviva loro a livello pubblico sono costituiscono una discreta percentuale su quello che è poi il livello europeo
Diverso il discorso e quindi siamo anche
Diciamo discorso di
Di competitività di di di prospettiva di quelle che sono le nostre imprese il livello degli investimenti in efficienza energetica e l'industria
Al di là di quello che è il valore in termini assoluti a livello percentuale siamo questa meno torna al quattro per cento livello europeo che questa è una quota media che sì anche tutte le altre tecnologie prese prese in considerazione
Nel particolare quella che è l'attenzione in questo momento a livello europeo nella dell'efficienza energetica nell'industria sono stati individuati alcuni settori ci sono dei gruppi di lavoro tematici
Calore
Sistemi cimento quindi diciamo degli argomenti dei temi a livello settoriale a cui poi si affiancano delle
Task force trasversali a tutti i gruppi di lavoro tra cui come vedete diciamo sono temi che in qualche modo già in alcuni casi sono già considerati che nei gruppi di lavoro tematici sempre la digitalizzazione Imola
La circolarità di materiali in altri casi come vedete fanno riferimento a quelle che sono le competenze e alle condizioni per l'accesso al mercato quello che sono lì esigenze degli utenti finali per poi poter utilizzare utilizza utilizzare al meglio
Quelli che sono poi risultato i prodotti
Delle varie tecnologie che sono considerati questo nell'ottica cui chiaramente
Diciamo la parte della domanda degli utenti finali devono essere pronti a poter utilizzare un certo una certa soluzione una certa tecnologia altrimenti sonori potenziali benefici risparmi energetici conseguiti
In parte o
O in tutto non no non possono essere raggiunti
Che cosa succede di dare questo è diciamo il il il quadro che emergeva da le diagnosi energetiche inviata da Enea per
Secondo il meccanismo dopo l'articolo otto della della direttiva questo è diciamo faccio vedere quello che è stato il il primo anno del precedente periodo d'obbligo diciannove venti ventuno e ventidue perché è quello più diciamo corposo faceva fa riferimento oltre dieci mila diagnosi ricevuta negli anni successivi sono cinque seicento quindi diciamo almeno non dicono che sia meno rappresentativo ma diciamo qui c'è il grosso quei trenta mila interventi sono che vedete individuati nella colonna
A destra
Quasi trentuno mila insieme produrrebbero una risparmi sì chiaramente effettuati tutti produrrebbero una risparmio energetico di quattro virgola cinque quasi cinque negate
Che Spagna considerevoli se consideriamo che l'ultimo bilancio energetico degno anche prima nel nel rapporto che è stato ci è stato consegnato
Il consumo energetico finale nell'industria nel due mila ventitré e siamo intorno ai vinti mi sembra ventitré Megadeth per quindi diciamo cinque supplenti tre
Effettivamente considerevole e questo diciamo è il precedente adesso siamo entrati nel nuovo periodo e a breve
Di diciamo i colleghi della dell'Agenzia produrranno poi delle dei numeri aggiornati relativi a quelle che sono le diagnosi ricevute nel nel due mila ventitré ragionamento con lo farei con voi è però un altro
Questo è chiaramente un campione rappresentativo e significativo
Chiaramente si fa riferimento a diciamo a quella che le le le imprese soggette ad obbligo e sono gli interventi che sono stati indicati nelle diagnosi energetiche quindi è un di cui è un sottoinsieme comunque evidentemente rappresentativo
Quel numero che vi dicevo quei quattro virgola cinque diciamo cinque megaTEP risparmio potenziale è il cosiddetto quello che quando diciamo si parla di scenari il cosiddetto potenziale tecnico cioè quello che sì raggiungerebbe se tutti dal primo all'ultimo ipotizzando vuol sommarie utilizzato tutto al meglio secondo lei tutte le le diciamo le le modalità previste è il il risparmio energetico annuo che che si otterrebbe il tutto quello che poi diciamo si fa anche nel negli scenari arrivare a quello che è il potenziale come dire
Scusi detto tecnico economico cioè quello che contro diciamo verosimilmente sarà conseguibile che maniere credibilità a quello che le imprese riusciranno a produrre in termini di interventi effettuati e su questo ecco un indicatore un indice
Diciamo significativo & quel lavoro che hanno fatto certosino
I colleghi è quello di andare a desumere il tempo di ritorno dell'investimento
Come vede dalla torta diciamo è equamente visti
Pulita con un anno due anni meno di tre anni meno di cinque meno di dieci più di dieci
Allora è chiaro che diciamo né in quello che è l'orizzonte notoriamente dell'imprenditore c'è una fetta importante le prime due che è un tempo di ritorno sotto i due anni e con cui abbiamo diciamo
Siamo abbastanza fiduciosi questa mole di interventi sarà effettuata e a partire dalla fetta successiva particolare dalla già all'Empoli oltre la metà degli interventi
Rischia di non essere realizzata perché l'imprenditore ha un orizzonte di temporaneo comunque un'incertezza dopo situazioni anche al contorno indipendenti dalla propria impotenza che potrebbero non portare a quelli investimento che comunque lista diciamo la diagnosi energetica effettuata
L'imprenditore ha evidentemente contezza di quello che sono i benefici le potenzialità i vantaggi che potrebbe raggiungere
Cosa fare chiaramente qui si apre in qualche modo anche nella discussione di stamattina
No la la alla la partita per capire come a livello anche sono di singole imprese ma di sistema di di governance riuscire a rendere appetibili arrendere
Quindi possibile a facilitare ad accelerare tutti gli interventi possibili con con incentivi e non solo chiaramente
E non solo per quelli che sono i soggetti obbligati
Ma considerata anche diciamo una particolarità delle caratteristiche del nostro tessuto imprenditoriale delle PMI chiaramente cercare di portare questo tipo di imputa a tutto te su quindi anche all'IPM
I colleghi come ne siamo coinvolti in progetti in questo in questo progetto lì per forense mise in cui siamo andati a vedere a livello
Frattanto c'è anche con altri Paesi con nostre agenzie omologhe siamo andati a vedere quelle che sono le come dire barriere cosa ostacola il ricorso volontario a realizzare una diagnosi energetica nelle questo nelle nelle PMI vari settori quindi diciamo spaccato abbastanza trasversale
E diciamo quella che la quello che emerge la diciamo difficoltà di competenze di conoscenze anche di risorse risorse umane NRG manager ad esempio che può consapevolmente indirizzare le scelte del vertice del processo
Il processo decisionale verso questo tipo di interventi piuttosto che altri tipi di opzioni di di di di di investimento non solo diciamo in termini di energie efficienza energetica
E diciamo cioè aprire qui una mamma ampia gamma tra bassa media alta fra quelle alte appunto le diede la
La mancanza di risorse delle misure di supporto la mancanza delle leggi emergere limitato nuovo diciamo sì diciamo gira intorno a quello che è la l'aspetto formativo e informativo necessario per poi arrivare a
Una scelta consapevole scelta consapevole parte voi del del vertice di un di un impresa
Quelli che sono poi le le raccomandazioni emerse diciamo i suggerimenti da parte delle PMI sono stati innanzitutto quello di andare a focalizzare settore per settore comparto per comparto con
Attenzione alla a al manifatturiero andando semplificare e questo mi sembra che più volte sia stato come dire toccato come tema stamattina
A a quella che è la semplificazione delle procedure degli anni degli oneri amministrativi per accedere a quelli che sono le gli ACTV esistenti ma in generale a tutto quello che come dire di onere aggiuntivo non solo tecnico ma di burocrazia e necessario per arrivare a effettuare interventi di di una certa portata
Con quello che ne ne consegue appunto su quello che deve essere poi come dire la la spinta verso il il vertice nel processo decisionale
Dove le barriere non sono soltanto come dire tecniche di tipo economico come può essere il
La copertura della spesa di una della diagnosi energetica quindi la nella mancanza di risorse economiche
Quanto anche come dire di una di un approccio di una dire cultura dell'efficienza energetica con fiducia in quelli che poi possono essere di soggetti anche Esterni all'impresa che propongono una certa tipo di intervento e di soluzioni all'interno della dell'impresa stessa
Quindi quello che che manca spesso è una consapevolezza di quelli che possono essere i i vantaggi di una serie di interventi e quindi quello che è necessario in termini di formazione informazione continua a quelli che sono diciamo le le varie figure necessarie le professionalità all'interno dell'impresa
Con appunto un monitoraggio continua andando diciamo una volta che il diciamo l'imprenditore impegni Ciampi non abbiamo l'impresa è consapevoli su quelle possano essere i vantaggi e a quel punto la la diagnosi energetica e diciamo con la base per arrivare a Chavez certo consapevoli di quelle che sono per bari vari processi all'interno del dell'impresa e di consumi energetici e primo passo coi per pianificare quelli che sono degli interventi di gli interventi più efficaci anche con dei tempi di ritorno come dire superiore ai due-tre anni
Da questo punto di vista coi colleghi diciamo ecco da da quello che è stato il primo ciclo d'obbligo a partire dal due mila ventuno sono andati comparto per comparto a fare una panoramica estremamente poi scendendo in verticale nel dettaglio su quello che sono
Le chiaramente le caratteristiche del settore ma quello che serve poi per una diagnosi di qualità all'interno di determinati processi produttivi come monitorare quali quindi quali indici di consumi e con chiaramente quelli che sono gli gli interventi le tecnologie le soluzioni più come dire
Sale del termine gettonate nella a nel nel Ming nel determinato comparto anche diciamo tipologia di in questo caso di vedete anche alberghi uffici quindi non solo l'industria ma anche
Ma anche il terziario
Questo diciamo a livello di impresa è chiaro si parlava stamattina è un po'il tutto quello che che viene fatto e viene canterei essere calato sul sul territorio le le direttive che che che ci che diciamo questo diciamo quello che la la la partita aperta adesso che la trasposizione delle direttive focalizzata su quello che è tutta una serie di interventi sul territorio sugli edifici e questo diciamo mi sembra niente ne parleremo domani non non anticipo nulla ma anche in quello che è il tessuto produttivo locale
Quel gioca un fattore importante quella che è la pianificazione a vari livelli quindi da quello che un un obiettivo di livello sovranazionale come punto quello delle direttive che passa attraverso documenti programmatici a livello nazionale come il primo è che fino alla livello locale in cui si deve andare a come dire promuovere e rendere consapevole il tessuto imprenditoriale locale e d'altra parte in un'ottica diciamo bidirezionale
Recepire quelle che sono dal territorio le istanze le problematiche le barriere e anche lei le buone pratiche in un'ottica integrate hanno chiaramente guardiamo punto di vista l'efficienza energetica dell'impresa ma poi le implicazioni e illegale con altre tematiche su quello che è diciamo la il il territorio le città qui vi ha messo alcuni degli obiettivi del golpe dell'Agenda venti trenta perché chiaramente il discorso è si va a integrare e ha certi casi anche a a a sovrapporre con altri piani altri settori
E altri altre programmazioni altri anche risorse risorse economiche altri fondi che possono essere messi a disposizione per interventi poi effettuati nelle nell'Imperiese
Perché dico questo perché diciamo in questo momento diciamo ma sono nonno scomodo quadri astrali eccetera però diciamo c'è o come dire una un allineamento è di quelle che sono le tempistiche e gli obiettivi
Di vari dei vari documenti programmatici a vari livelli tra quelle che sono appunto procedere prima di direttive il nostro avvenire che ma anche quelle che sono la pianificazione energetica regionale ma anche quella livello locale e anche la parte come dire di fondi di risorse i programmi operativi regionali diciamo il nel periodo ventuno ventisette sta cominciando adesso a ad essere a produrre i primi bandi proprio suo nuove tecnologie in particolare sul sulla Fr e diciamo con quello che poi viene calato sul territorio basti pensare insomma alla alla al decreto delle delle del cosiddetto decreto avendone
E questo va fatto anche andando a integrare appunto dicevo vari settori quello che diciamo alla Piano energetico ma anche piano sul sul paesaggio sullo sviluppo sostenibile cioè tutta una serie di di tematiche anche di fondi dove ecco non direttamente in molte regioni cioè il il la linea del Po festa dedicata a las la sinergia ma poi interventi di efficientamento energetico nelle imprese vengono fatti perché indirettamente nel fondo sociale di coesione ci sono alcuni fondi alcune tematiche che poi portano a degli interventi che riguardano anche voi innovazione nuove tecnologie efficienza energetica nel indeterminati comparti in determinati impresa per fare questo
Si parlava prima di mercato di di di di di domanda e offerta ma anche abbiamo visto di di mappature satellitari ecco l'integrazione
Tempo diciamo non dico in tempo reale ma di quelle che sono tutte le le banche dati quindi non solo quelle come dire
Mirate tematiche sulla sull'efficienza energetica sugli enti interventi su gli incentivi eccetera ma che ad ampio spettro riescono a fornirà ad ampliare il quadro questa importante perché poi sempre più e questo diciamo ma neanche nella direzione della cosiddetta tassonomia del diciamo le le le banche sono sempre più attente anche nel diciamo nel nel nell'erogare nel confezionare prodotti finanziari a quella che ha diciamo la componente green e andare a vedere quelli che non sono solo i dei vantaggi e benefici prettamente energetici risparmio energetico conseguito e relative emissioni evitate ma anche quelli che sono benefici economici e sociali derivanti da un certo tipo di intervento questo passa chiaramente
Le banche dati diciamo più generale il tema della della digitalizzazione e quindi questo è diciamo primo passo per andare a votare a derivare degli indici di benchmark su cui tarare ecco quelli che possono essere contenti gli incentivi che le risorse che vengono messi a disposizione questo diciamo lato della di quella che la l'offerta da parte del del decisore su come allocare le risorse quali e settori quali sedi quali azione andare a privilegiare dall'altra lato delle imprese ecco quello che sono
Darà promuovere in qualche modo ecco quando si fanno le banche magari andare a a premiare imperiese che sono in possesso di determinati certificazione perché campeggia quello requisito essenziale per anche dal punto di vista del dell'investimento e del come dire del settore delle per farsi delle banche una maggiore garanzia di poter magari come dire a ripagare il prestito contratto per effettuare un certo dico Vinterberg per fare tutto questo evidentemente servono anche le ci abbiamo sempre più bisogno di nuove professionalità che la direttiva civica andare a vedere se ci sono dei che di quelle che sono le professionalità presenti e di quelle che per arrivare a viziosi obiettivi della direttiva e ne servono i mi serviranno in futuro sia riprese ma anche chiaramente lato decisore politico nella nella piazza
Ecco questo e qui ritorno lo avete visto anche a livello come dire alto di quello che è il sette aprile a livello europeo
Di non necessitati informatico oltre alla formazione anche l'informazione per arrivare ad un processo partecipativo quindi accettato in cui tutti gli stakeholder impresa maestranze professionalità ordini professionali ovviamente
Diciamo tutti giocherà ognuno il proprio ruolo funzionale a quella che è poi l'applicazione di una strategia questo caso legata
Alla all'accelerazione di nell'adozione di soluzioni di innovazione nelle nell'impresa
Era solo
L'ultima
Era solo per ringraziarvi per l'attenzione grazie grazie
Faccio una domanda che non so se il destino a fare la preziosa al successo dell'OPA però siccome nostra se conferenza avevamo già pronto delle relazioni che all'inizio illustrando delle piazze
Molto importante e poi avevo letto anche qui
Quegli approfondimenti no settoriali
Pezzi sembra nel posto tutto
Molto molto simile mi viene in mente ma permette non ha distrutto scusa è stato docente Marchisio certamente depositario di questo tipo di informazione però solo come logica
Se poi nei confronti di tutte queste aziende che hanno fatto dagli anni
Sì sono state fatte delle azioni specifiche per far conoscere le misure alla diagnosi dovrebbe contenere diverse però parliamo ce la diagnosi sia stata fatta
Non so tre anni fa anche di più colma incontra alcuni casi forse pezzo Xorn nuove misure ora Spallone ci
Russo cinque punto zero sì però non non so se sente che conosce queste cose
Allora sicuramente poi i colleghi per arrivare a quelli a quei quaderni a quelle linee-guida quei guerrieri di guida sono state fatte in collaborazione con le associazioni di categoria l'associazione dell'impresa quindi quello è il risultato a monte di quello che abbiamo ricevuto chiesti diciamo la rata
La direttiva CCC pollici da questo incarico di di recepire e analizzare
Diciamo tutti i dati che che che arrivano nell'ottica anche appunto di di farmi di rendere questo obbligo una opportunità per l'impresa a quel punto come vedete andando diciamo
Da da dai comparti quelli più più dove abbiamo ricevuto ricordavo più come dire più più numeri con d'accordo insieme alle associazioni di categoria poi abbiamo siamo andati in qualche modo a come dire a standardizzare una certa serie di di di interventi con quelle indicazioni che poi via via trovate
Settore per settore ma più che altro poi con dei tavoli di lavoro Contini che almeno mediche itineranti
Di volta in volta vanno a a promuovere a formare e informare le le le imprese del settore ottimo grazie grazie
Allora
A questo punto do la parola al dottor Raffaele Spallone che dirigente di visione politica digitalizzazione dell'inglese
E io appunto ci parlerà proprio innovazione ed efficienza energetica
Per l'industria cinque punto zero prima di dare la parola tanto può darsi spero che non ci siano anche altre presenze cattolica ringrazio l'onorevole Peluffo che è già qui
Presente con noi e non la vedo prospicienti ingegner troppe interviste ecco l'asfalto
E anche la ringraziamo saprà essere già ricco novecento all'inizio dei nostri lavori e do la parola sì Buongiorno tutti abbandona tutti è un piacere essere qui oggi e vi ringrazio per l'invito
Oggi effettivamente parliamo come spesso mi succede ormai negli ultimi tempi di transizione cinque punto zero o delle slide che utilizzerò
Appunto che che illustrano un po'quello che lo scopo è anche la genesi se vogliamo del piano perché capire la genesi ci aiuta a comprendere anche quanto molto spesso
Alcuni alcuni critiche che si muovono anche giustamente
Come dire sono sono probabilmente ascrivibili al fatto che transizione cinque punto zero e finanziata con risorse del piano nazionale riprese resilienza e che quindi
Diciamo ogni eventuale anche piccola modifica deve passare da una difficile negoziazione con la Commissione europea Proving questi giorni
C'è una negoziazione aperta con la Commissione abbiamo avuto delle aperture importanti però su altri punti stiamo ancora
Combattendo permettetemi di utilizzare questa questa parola
Il il decreto legge del due marzo due mila ventiquattro numero diciannove restituito il piano transizione qui cinque punto zero sapete che il re Power negli USA l'addendum piano nazionale di Pesaro esigenza a
Destinato delle risorse proprio per progetti di
Efficientamento energetico in particolare per migliorare incrementale la resilienza dell'Italia rispetto dell'Europa in generale rispetto al conflitto sopra fenomeni in quell'occasione c'abbiamo visto un'opportunità per fare evolvere il piano transizione quattro punto zero transizione quattro punto zero ha finanziato prima industria poi transizione i beni digitali materiali e immateriali delle delle imprese italiane ha funzionato molto bene in questi giorni ne pubblichiamo il primo rapporto di valutazione fatto con immerse la Banca d'Italia che dimostra appunto gli effetti positivi di di industrie di transizione quattro punto zero è anche vero che nell'ambito di transizione quattro punto zero le imprese si sono comportate sempre molto spesso con un approccio tattico è proprio Po e poco strategico cioè hanno sostituito i loro beni
Questo avuto un impatto significativo delle nell'economia anche con contro ciclico nel periodo del Co-lead però effettivamente
L'approccio è stato poco strategico nel senso che raramente si sono riviste reingegnerizzare ci propri processi produttivi e quindi quell'incremento sulla produttività atteso forse non è stato così alto e significativo
E quindi dicevo l'evoluzione del piano transizione cinque punto zero è stato proprio pensato per consentire la transizione del sistema produttivo italiano verso modelli di produzione efficiente sotto il profilo energetico sostenibile
E basato sulle fonti rinnovabili ha negoziazione con la commissione è stata lunga soprattutto su alcuni aspetti
Principalmente non significa un tarlo parleremo dopo e l'impatto che ha il dolcificante abile nell'esclusioni del novero di soggetti beneficiari ed è stato anche Complesso disegnare una misura che di fatto è un inedito nel panorama incentivante europeo mentre transizione quattro punto zero
Nasceva mentre i vari quattro punto zero in Europa erano stati già già stati adottati credito d'imposta analoghi
Transizione cinque punto zero lo ripeto è un inedito cioè non esiste una misura a livello europeo un credito di imposta che finanzia contempo beni digitali che devono produrre un risparmio energetico e quindi l'aliquota fiscale come vedremo dopo è associata a livello di risparmio energetico generato
Padovan
Ti c'è un problema con
Ok
Transazione cinque punto zero non sostituisce transizione quattro punto zero ma si aggiunge a transizione quattro punto zero nel biennio due mila ventiquattro due mila venticinque le risorse a sua disposizione sono circa dodici virgola sette miliardi
Sei virgola tre miliardi il piano transizione cinque punto zero sei virgola quattro miliardi piano transizione quattro punto zero la differenza che le risorse per il biennio di trazione quattro punto zero sono finanziati con risorse del bilancio
Ordinare brunch Bilancio nazionali risorse nazionali che nota sezione cinque punto zero sono appunto risorse del Piano nazionale di ripresentarsi Brianza
Ok
Dicevo la complessità della misura risiede anche nel fatto questo stato oggetto di una lunga negoziazione con la Commissione che non è un aiuto di Stato nella misura non selettiva quindi applicabile a tutte le imprese
Sono residenti le stabili organizzazioni con sede in Italia questo significa che noi abbiamo dovuto costruire una disciplina che in qualche modo ovviamente collegata a risparmio energetico e come vedremo dopo eh
Calcolato sulla struttura produttiva sul processo produttivo che in qualche modo fosse adattabile alle imprese grandi di grandi dimensioni ma anche alle piccolissime imprese ad esempio imprese attive nel settore del commercio gli alberghi quindi davvero
Anche questo è stato molto molto complesso e anche il confronto con l'associazione di categoria con tutte le associazioni di categoria ovviamente ci ha molto aiutato cosa concorre alla base di calcolo per la determinazione del credito d'imposta
I primi beni sono beni materiali materiali tecnologicamente avanzati quindi effettivamente sono i beni di industria quattro punto zero o di transizione quattro punto zero e Benigni l'allegato A ed è l'allegato b della legge duecentotrentadue del due mila sedici
E poi abbiamo ampliato il novero dei beni della lega Třebíč abbiamo incluso anche software sistemi piattaforme applicazioni per l'intelligenza degli impianti anche soft relativi alla gestione di impresa
Se acquistati unitamente ai beni di cui sopra quindi effettivamente c'è stato un allargamento dei beni era legato all'allegato b a questi beni come vedremo dopo deve essere collegato il risparmio energetico
E progetti di innovazione li abbiamo chiamati così proprio perché riteniamo che effettivamente
Le imprese si debbano sforzare come ho detto prima in un progetto d'innovazione per la revisione dei propri processi
Le imprese possono aggiungere anche beni materiali per autoproduzione autoconsumo da fonti rinnovabili
E quindi in particolare diciamo immaginiamo che la la gran parte degli investimenti riguarda gli impianti fotovoltaici
L'incentivo è limitato ai soli impianti basati su pannelli prodotti negli Stati membri dell'Unione europea e con efficienza di cella pari almeno il ventuno virgola cinque per cento quindi questa è stata una scelta diciamo difficile soprattutto per gli impatti che che le conseguenze
Però è stata una scelta logica e coerente con quelli che sono gli obiettivi ambiziosi fissati dall'Unione Europea e anche ovviamente dal Governo italiano che congiuntamente a alla favorire l'autoproduzione
E quindi meccanismi virtuosi di utilizzo dell'energia rinnovabile hanno un impatto anche su l'indipendenza strategica dell'europea ne sappiamo che su questo abbiamo soprattutto sui pannelli fotovoltaici
Un grosso svantaggio competitivo nei confronti della Cina questo era un modo indiretto anche per incentivare la produzione però purtroppo i pannelli di tipo sci
Della della lettera CIA al comma uno dell'articolo dodici del viale centottantuno due mila ventitré che hanno una maggiorazione peraltro del centoventi per cento quaranta per cento sul morto sul mercato attualmente sono carenti e questa probabilmente un intervento che faremo
Anticipo questo meste indiremo una maggiorazione anche sui pannelli tipo a questo per renderli maggiormente competitivi con i pannelli prodotti in in in Cina e e questo è un oggetto quasi quotidiano di confronto con la Commissione europea questo per farvi capire come ogni piccola modifica anche se non questo punto ad esempio non è nella canzone implementi intesi cioè diciamo il testo
Sul sulla sulla quale la commissione valuta che giudica i programmi d'investimento dell'Italia anche questo è oggetto di una lunga negoziazione che spero si risolverà breve e poi prima si diceva l'importanza della formazione e abbiamo voluto reintrodurre la formazione voi sapete formazione quattro punto zero nera è stata rifinanziata nel due mila ventitré ma noi riteniamo che il capitale umano ossia cruciale per garantire come dire il successo nelle sfide che vengono poste delle transizioni cementi digitali ed energetiche per questo che abbiamo introdotto una formazione che a differenza di formazione quattro punto zero tra una formazione qualificata
Perché
Le spese devono essere erogate da soggetti esterni all'impresa ci devono essere i percorsi di durata non inferiore a dodici ore poi ci deve essere un esame finale e inoltre cosa importante
Ci sono dei moduli che sono obbligatori nella formazione che sono previsti all'allegato A del decreto ci sono dei moduli che sono per noi rilevanti per le competenze e la transizione citare alcuni per la transizione energetica quindi effettivamente i percorsi di formazione a differenza di formazione quattro punto zero sono qualificati e qualificanti sono anche i soggetti che devono erogare la formazione quindi soggetti accreditati per lo svolgimento di attività formazione finanziata
Presso la Regione le Province Università gli enti pubblici di ricerca e soggetti accreditati centri di competenza di Astaldi ad alta specializzazione European digital Innovation abbelliti ASS
Breve accenno qui a ovviamente il la complementarità che esiste da transizione cinque punto zero e altri politica sempre del mini anche finanziati con il pm Rainer noi abbiamo un investimento l'investimento due punto tre
Della missione quattro componenti due dalla ricerca di impresa che finanzia un rifinanzia eccentrico competenza ad alta specializzazione in European digita Innovation ampio che non strutture nate per garantire
L'adozione di tecnologie digitali anche alle piccole e medie imprese magari piccolissime quelle magari conduzione familiare in settori tradizionali molto lontane cioè
Dalle dal dal dal dalla dal digitale in generale
Questi centri sono stati rifinanziati adesso naturalmente il focus di questi centri si sta spostando anche sull'efficienza energetica o meglio sulla complementarietà sotto la doccia sottolineato prima che esiste tra il digitale Green e questi centri hanno poi
Insomma
Risorse importanti i trecentocinquanta milioni di euro per erogare servizi
Test Bifoni investo formazione e altri all'impresa di pratica praticamente gratuitamente quindi anche questo credo che sia importante da da sottolineare e poi dicevo ci sono
Le esclusioni le esclusioni
Che che probabilmente hanno ritardato più di ogni altra cosa l'entrata in vigore della normativa specie civile rimproverato che effettivamente il decreto transizione quattro cinque punto zero è stato approvato il ritardo uno dei motivi è stato sicuramente questo cioè le esclusioni sud non significa Parma perché d'un azione scamparla per come è costruito e quindi soprattutto per quanto riguarda l'ITS di fatto esclude da una una misura pensata per la riduzione dei consumi energetici la gran parte dell'impresa che sono responsabili della gran parte dei consumi energetici del Paese quindi questo per noi ovviamente sotto un punto naturalmente critico abbiamo provato a negoziare qualche eccezione alle eccezioni per come è scritta la norma
E
Anche ad esempio nel settore agricoltura siamo vicini a Coldiretti però siamo riusciti a spuntarla sui veicoli agricoli e forestali per i quali non esistono alternativi tecnologiche disponibili
Che erano escluse perché ovviamente connesse combustibili fossili però abbiamo dimostrato che il passaggio da un trattore aste giù uno stage fai of comporta una riduzione di consumi dimissioni C o due di circa il novantotto per cento
E poi appunto questi sono l'ITS
Abbiamo detto insomma siamo arrivati a un compromesso per le quali lei tirasse possono fare i progetti che non sono correlati agli impianti sotto impianti
Che rientrano nel monitoraggio
Oppure possono fare progetti in quegli impianti sotto impianti a condizione che
Il alla al Valli
Il progetto di investimento quell'impianto sotto impianto rientri nei valori benchmark cosa molto complessa lo sappiamo benissimo però questi sono gli unici spazi che abbiamo avuto e l'augurio che visto che questo è un tema dibattuto a livello europeo non solo dall'Italia ma da altri Paesi che nella la prossima Commissione possa in qualche modo aprire qualche ulteriore
Spiraglio e questo lo dicevo prima non non perché ovviamente noi riteniamo il il che non significa Antar mo'concetto sbagliato anzi validissimo però è chiaro che alcune limitazioni du non significa Antar ma in qualche modo impattano appunto sulla non riduzione dei consumi energetici tenere fuori l'Ets da da una misura di questo tipo come dire a un impatto negativo proprio intermedia nel tetto risparmiati che come vedremo è il target che noi abbiamo nel piano nazionale di prese residenza
Vado più rapido questo è
Diciamo la tabella che in qualche modo collega le aliquote alla Lilli quelli fiscali alla percentuale di riduzione di consumi energetici
E questo è il dato se vogliamo importante nel senso che noi abbiamo per la prima volta una misura che collega un credito d'imposta di fatto automatico
Alla riduzione dei consumi energetici come detto la riduzione può essere sulla struttura sul processo interessato ci sono tre classi di riduzione di consumi ad esse sono associate delle aliquote
E poi sulla sinistra vedete le quote di investimento perché c'è il classico décalage previsto anche la transizione quattro punto zero quindi gli investimenti
Fino al due virgola cinque milioni da due cinque dieci da dieci e cinquanta molti di voi sapranno che questo è oggetto di un emendamento del senatore Gelmetti
Sulla innalzamento delle aliquote sulla semplificazione delle quote di investimento quindi la riduzione delle quote da due a tre due ovviamente naturalmente mi ripeto anche questo oggetto di una lunga negoziazione con la Commissione speriamo che in qualche modo ci possa essere apertura in questo senso
Perché ovviamente il piano ha delle difficoltà e quindi potenziare l'attrattività del piano è fondamentale altro oggetto della negoziazione è questa e la cumulabilità
Niente per noia diciamo sin da subito è stato un punto fondamentale perché transizione quattro punto zero e transizione cinque punto zero sono le misure non selettive quindi di per sé cumulabili con altre agevolazioni
Erogate a livello nazionale a livello regionale però purtroppo una comunicazione della Commissione europea recente
A imposto il divieto di cumulo con altre risorse finanziati al bilancio europeo e questo ha creato per noi sin da subito cioè evidentemente creavano un po'ce ne siamo accorti anche nell'assorbimento dei miei dati sull'assorbimento e la misura
Una in una diciamo disparità tra le aziende localizzate nel Mezzogiorno dove ovviamente l'utilizzo dei fondi comunitari molto elevato
E le aziende localizzate nel nord e soprattutto c'era uno spiazzamento causato dall'utilizzo di transizione quattro punto zero con i fondi comunitari e attrazione cinque punto zero che ovviamente non si poteva cumulare
Questa è lo posso dire uno un ulteriore punto che abbiamo trattato con la commissione però se mi sembra che su questo la Commissione ha aperto quindi transizione cinque punto zero sarà cumulabile con i fondi anche di derivazione comunitaria e questo per noi è importante anche perché come veniva detto prima l'indicazione che la Commissione europea andato alle diverse regioni in fase di programmazione proprio la complementarità con i fondi nazionali e quindi questo è sì senza dubbio un elemento centrale e anche sulla cumulabilità proprio perché ci siamo resi conto che l'assorbimento del Mezzogiorno è bassa
Con la Zeiss unica la zona logistica semplificata sarà oggetto di modifica quindi sarà consentita
Vado avanti rapidamente per perdonatemi il credito d'imposta è utilizzabile esclusivamente in conversazione modello F ventiquattro in unica soluzione entro il trentuno dodici due mila venticinque oppure in cinque quote annuali di pari importo dopo il trentuno dodici due mila venticinque
Ci sono i classici vincoli di utilizzo di credito d'imposta e qui ecco il il tema dei temi probabilmente no le certificazioni
Si sente molto parlare di sedici passaggi autorizzativi di norma complessa onerosa in termini burocratici amministrativi in realtà i passaggi autorizzativi sono tre una certificazione Xanten una certificazione ex post come vedremo una conferma
Degli ordini accettazione degli ordini da parte del venditore da effettuare entro trenta giorni dopo la comunicazione Sante perché queste comunicazioni socio in travi perché ovviamente i risparmi cioè la quota di beneficio spettante è collegata al risparmio energetico e quindi ci deve essere un certificatore che in qualche modo verifichi che effettivamente il Progetto produca quel risparmio ma anche soprattutto perché noi abbiamo un target perché il target di misura
Che non è la spesa che non sono i soggetti beneficiari ma sono proprio gli zero quattro ente di energia risparmiata e quindi la commissione europea ci ha chiesto di studiare un meccanismo per e che in che in due stent ex ante ex post
Attestasse l'effettiva realizzazione degli investimenti e Inter risparmio energetico e su questo diciamo c'è poca possibilità di di modificare l'impianto nel senso che noi non possiamo semplificare questo perché questo a differenza degli altri punti che pure se non certi negoziazione è scritto nero su bianco nel nel testo della calce incrementi c'è chi sono i soggetti abilitati per la valutazione
L'esperto in gestione in Energia Jannacci Service Company ingegneri iscritti nelle sezioni a e b dell'albo professionale i periti industriali e periti industriali laureati iscritto agli albi professionali meccanica ed efficienza energetica impiantistica elettrica
E automazione
Sei questi sono gli oneri Dooku Dutto unta documentale tutto avviene sulla piattaforma della GS e anche questo credo che sia una garanzia per le imprese perché ovviamente girasse un un a la competenza tecnica
Per anche effettuare controlli che sono previsti in fase di in itinere in itinere ed ex post quindi interviene il GS non interviene Agenzia Entrate come accade per darti Ghedini imposta se non per le questioni fiscali
E poi questa è la descrizione del processo c'è una comunicazione preventiva la certificazione ex ante che viene inviata il Gia se verifica la completezza Dooku di documenti informazioni non c'è una valutazione c'è solo la verifica della completezza documentale peraltro certificazioni non devono essere inviate ma vengono inviate le zanne quindi le dichiarazioni
Se la documentazione non è completa cioè magari in un si apre una fase interlocutoria leggesse poi se i documenti sono completi trasmette una ricevuta di conferma ricevuta riconferma che naturalmente può intervenire anche prima qualora la documentazione sia completa
E questo schema si ripete nella comunicazione relativa all'effettuazione negli orti accettare degli ordini accettati del venditore e nella comunicazione ex post perdonatemi
Non va avanti però facciamo schema i uguale
Ora sono troppo alti va bene
Finisco per dire col dire che
Effettivamente Allo studio della delle dei del ministero del governo ci sono delle semplificazioni semplificazioni che come detto stiamo come detto ampiamente stiamo negoziando con la Commissione
Proprio oggi dovremmo inviare della documentazione che ci è stata richiesta
Noi stiamo lavorando a stretto contatto con tutte le associazioni di categoria per produrre anche in via interpretativa e non del normativa delle semplificazioni lo abbiamo fatto il quindici ottobre l'abbiamo fatto il due novembre c'è una circolare operativa che fornisce degli esempi anche sul calcolo del risparmio energetico anche su Lester la struttura il processo produttivo cioè su come intervenire come stimare presto pubblicheremo dei casi d'uso che stiamo raccogliendo insieme al GS per capire come le tecnologie alcune tecnologie possano impattare sulla riduzione dei consumi
Quindi noi siamo costantemente al lavoro e aperti al confronto e al dibattito con con
Grazie
Grazie
Per Franco mi verrebbe da fare forma crociata la stessa domanda se in qualche modo nella promozione che del patto di queste misure appunto si tiene conto di iniziative come quella delle diagnosi energetiche obbligatori già fatte dove in teoria ci potrebbero essere delle baseline in termini
Ex ante da utilizzata perché da loro devo dire in fase di dimmi stima ogni costruzione la misura Ginosa diverse interlocuzioni anche con Enea
Che anzi ringrazio proprio per capire quali fossero qual è la più quale fosse la Beslan di riferimento in relazione poi al target da stimare
Devo dire che questa misura in realtà ha un impatto indiretto ma importante cioè oltre a portare alla reingegnerizzazione dei processi avvicina anche sia le imprese sia i produttori no a a considerare qua quali possano essere i risparmi e quindi avvistarli a un mondo che come dire il mondo della della certificazione delle certificazioni energetiche
Della complicanza anche rispetto alla normativa europea è fondamentale quindi in qualche modo l'effetto indiretto questo quindi sia su il sui beneficiari finali sia sul mondo dei produttori
Ma molte domande che ci sono adesso sono sui dati di macchinina cioè come si fa a certificare la
Il risparmio ex-post partner i dati di macchina sedati in macchina non ci sono e diverse associazioni di categoria si stanno organizzando proprio per fornire i dati di macchine e questo credo che sia un grande segnale
Bene molto interessante grazie davvero
Con il tempo purtroppo siamo un pochino ma non non per vinto della intervenuto perché in fondo forse questa doveva essere una relazione insieme a quella di Enea
Dova Paolo dico Espinosa referente della Federazione ordini ingegneri del Lazio che appunto ha patrocinato questa nostra iniziativa bianche luci parlerà dell'efficienza energetica delle misure di industria cinque punto zero
Diciamo tutti un po'i tempi nei limiti del possibile perché alle diciassette abbiamo otto alle diciassette e trenta abbiamo la presentazione del libro di Giovanni Brussa
Buon pomeriggio a tutti sono Enrico Espinosa fondamentalmente sono i certificatori citato da dal dottor Spallone
Ne stiamo lavorando da anni fa un certo periodo proprio anzi da da inizio marzo quando iniziavano a venir fuori i decreti sulla transizione cinque punto zero per interpretare
Come dovevano essere applicati abbiamo aspettato poi agosto
La famosa circolare del sedici agosto
In cui era una circolare operativa
In cui si andava a spiegare altre si dovrà spiegare altri punti che erano rimasti praticamente in sospeso di come fare questo lavoro di del della certificazione
Devo dire poi dopo cercherò di spiegarlo Camp
Ci sono ancora ampi margini di interpretazione della della norma è questa cosa abbastanza importante perché i miei clienti
Che che mi che mi chiedono la la certificazione hanno il terrore dell'Agenzia delle entrate
Perché
Perché l'Agenzia Entrate fa sul lavoro
Recupera quando si deve recuperare
Questo fa fa sì che se ci sono delle
Cioè eccessive interpretazioni della norma preferiscono i nostri imprenditori tirarsi indietro
Io credo che occorrerà avere un po'di tempo per anche
Tra i miei colleghi di di di normalizzare una un tipo di come dire oppure strutturare un certo tipo di misura in maniera tale che sì abbiamo più certezze sia per noi come certificatori sia come per le aziende che vorrebbero seguire vorrebbero avere i fondi per la per la transizione cinque punto zero
Io ho delle slide se se possibile proiettarli a tutti
Dunque
Io inizio a parlare vediamo se anche io avrò le difficoltà a far girare la pagina
Qualche
Allora quali pagine azione si è un po'si è un po'rovinata comunque non vorrei queste le faccio passare abbastanza velocemente perché il dottor Spallone è stato estremamente chiaro
Sulla transizione cinque punto zero
Fondamentalmente quello che si che si punta è la l'efficienza energetica ed è in continuità con all'industria quattro punto zero la transizione quattro punto zero perché perché con la con a con la industria quattro punto zero si puntava
Alla alla competitività internazionale del sistema Italia delle piccole aziende quindi sicuramente si passava anche sull'efficienza sull'efficienza della
Dei processi
è chiaro che non è sufficiente sufficiente è necessario anche guardare e vedere quello che può introdurre un ulteriore competitività è quello di poter vendere un prodotto con un costo inferiore e sappiamo quanto possa pesare su certi ambiti il costo dell'Energia
In questa maniera
Allora son tornati indietro
Nonostante che il pulsante sembrerebbe che
Punta dove si a ok
Ok scusate
Troppo avanti
Eccessivamente avanti
Anche qui siamo troppo avanti
Ok c'è quest'Aula parlo parlo praticamente del ruolo dell'ingegnere questa una cosa abbastanza anzi molto importante perché il ruolo di certificatore perno voi fondamentale perché agli ordini ha riconosciuto la natura giuridica di ente pubblica di ente pubblico
Data la sua funzione di perseguire finalità di pubblico interesse in connessione con l'esercizio la nostra attività quindi noi facciamo nella certificati dalle sicuramente facciamo
Una servizio al pubblico un servizio allo Stato perché siamo obbligati
A farlo come iscritti all'albo questa è una funzione fondamentale ecco appunto dico fatte fare le perizie ingegneri perché loro tutte erano non solo l'azienda ma tutte erano anche lo Stato i soldi dello Stato facendo questo lavoro
Noi cosa facciamo
La perizia di un ingegnere accerta lo stato delle cose
Nell'ambito della transizione cinque punto zero fondamentalmente quello che andiamo a fare
Suggerisce soluzioni finalizzate all'efficienza energetica analizza e calcola il risparmio energetico
E poi contro finalmente asse
Questo per esempio ecco purtroppo le le slide si sono nel nella trasmissione si sono rovinate
Però il concetto fondamentale sulla misura quella che dobbiamo andare a fare per
Per accertare il risparmio energetico la dobbiamo fare come diceva il dottor Spallone il in ex ante ex-post non ex-ante e dobbiamo usare degli strumenti che si erano persi li mettevo come
Come come punto importante nel senso che è opportuno che gli strumenti non siano
Prodotti allacciati direttamente dal fornitore del non rimpianto ma
Siano a corredo della nostra attività e per poter continuare ad essere fra virgolette terzi nella nostra misura in un esempio che che in questa misura figura per esempio sono due trasformatori
Antero metrici che abbiamo messo nella nel quadro della nel quadro di una di un impianto
Vediamo se riesco a andare avanti
A qui è una cosa importante dire che il
La misura deve essere nelle misure cioè nella nella misura quando si fa la misura devono essere inclusi tutti i vettori energetici ovviamente
Quindi non e tutti riportati in interno
Le misure devono essere allineati con i dati di produzioni standardizzati cioè nel senso che noi dobbiamo fare il il
Risparmio energetico viene calcolato che mente su unità di prodotto fatto perché uno può comprare anche una macchina nuova può tenerla spenta e così si fa immediatamente il risparmio energetico
Mentre in questo caso invece dobbiamo rapportare tutto sull'unità di prodotto
E quindi questo comporta anche qualche cosa che può essere ingegneri Rizzato nella raccolta dei dati e devono essere e io aggiungo e penso che possa essere importante possono essere anche misurati i consumi indiretti energetici cioè questo è un un esempio che faccio spesso perché mi è capitato
Una un'azienda un macchinario era
Praticamente il risparmio effettivo che faceva non era tanto sull'energia consumata bensì sulla sull'aria consumata allora sia dovuto do cercare di capire come
Valorizzare in termini di va ora il il consumo dell'aria e questo si è fatto andando alla fonte al complesso al compressore della dell'azienda e misurare praticamente l'energia consumata per produrre un litro d'aria e qui secondo me
è una cosa che è un'iniziativa diciamo privata non è scritto da nessuna parte non è regolamentata da nella nella circolare operativa però ritengo
Facendo lavoro da ingegnere che possano essere tenuti in considerazione nella nella valutazione del del risparmio energetico quindi dobbiamo di nuovo torno a dire che devono essere inclusi in una misura tutti i vettori energetici ci quindi riportati tutti in tempo non sono molti i casi in cui sia consumo di energia elettrica e che ne so di gasolio
Però possono succedere ad esempio possono succedere che uno cambia
Una macchina che aveva che andava gasolio per prendere un'elettrica nel nel settore delle costruzioni può capitare ad esempio o anche sulla sulla movimentazione di merci
Un muretto ad esempio può essere passato da gasolio a a a energia elettrica batteria
Ecco qua è un passaggio molto importante che sicuramente dottor Spallone si ricorda
Questa perché è stato discusso nei mesi precedenti un sacco di volte qua
è una questione che secondo me può essere ancora aperta nel senso che l'interpretazione del processo
Povere parecchie sfumature perché uno può considerare il processo tutto quello che capita nell'azienda dalla dalla materia prima al prodotto finito ma può essere considerato il processo anche un un processo che parte da una materia prima o da un semilavorato e
Produce un semilavorato altra cosa può essere per esempio processo quando noi in quello schema in una macchina andiamo a sostituire un motore
Di categoria uno con un motore di categoria cinque e introduciamo sicuramente un un risparmio energetico questo è presente un altro
Aspetto del processo
Ecco questo era era anche per dire che ci sono alcuni punti che non sono estremamente cioè sono interpretabili io comprendo benissimo che
Lo sforzo che fa il il minimizza il GS per andare a incanalare tutti i casi
Siano sia veramente
Enorme teniamo in considerazione che una cosa del genere è successa anche per la per l'industria quattro punto zero e ci sono voluti anni e circolari
Interpelli all'Agenzia delle Entrate per ricominciare a mettere in fila tutto quanto non mi meraviglio se Allo stato attuale anche questa misura
Non sia completamente come dire esaustiva di tutti i casi che possono succedere ci vorranno anni più coraggiosi
Faranno le faranno le le
Le perizie ex ante rischiando io rischiando rischiano anche i miei i miei clienti interpretando però voglio dire anche su questo passaggio
E io lo è un po'anche il
Il ruolo
Il ruolo dell'ingegnere fondamentalmente alla fine quello che deve fare e deve trovare con dati consistenti delle soluzioni
E su questo credo che noi io e i miei colleghi so che lo fanno io frequento molto i miei colleghi in tutta Italia e so benissimo
La soluzione si sporse una trovata sono cose importanti sono cose da
Analizzare
E sono cose che insomma devono prima o poi uscire un altro fatto che immagino scusi se la cito di continuo dotto Spallone ma
Meneghin me l'immaginavo me me li immagino infatti non rimprovero nulla assolutamente una un'altra questione aperta sono l'analisi la classica la la famigerata Peter classica analisi controfattuale
Mi son trovato in alcuni casi in cui è una situazione estremamente difficile a parte che la
La circolare vorrebbe che
Sì facessero delle comparazioni con lo stesso taglio aziendale quindi praticamente sullo stesso tipo di di grandezza dell'azienda
Però
Ad esempio una difficoltà enorme
Poter trovare altre c'è un passaggio io ho ho riportato questi due punti
Per far vedere la complice è per per far vedere il testo lungo per far capire la complessità della situazione se noi ci troviamo di fronte a un mercato con le sue regole e ovviamente con i suoi soldi reti industriali e anche difficile riuscire a trovare un concorrente o o la stessa azienda che fa un'offerta al mio cliente che mi possa fornire dati energetici di impianti che ha già venduto ad altri
Non ha il coraggio comprendo di andargli a chiedere al
Al concorrente del mio cliente questi dati nel genetici e poi c'è anche un altro fatto che di solito le misure dalle altre parti forse non sono state fatte male questo faccio un esempio per esempio che reale di un impianto di inertizzazione per un'azienda di
Di costruzioni che
Si è fatto si sta facendo costruire questo impianto unico progettato ma
Siamo in una difficoltà incredibile a capire come in questo caso debba essere fatta questa analisi controfattuale perché è un nuovo processo che l'azienda non aveva e quindi per forza di cose la comparazione va fatta con il mercato
E qui c'è una difficoltà
Sì
A è uscita perché
è uscita
Come ci sono
Va bene qua lasciamo perdere perché la già è stato detto nell'intervento precedente come insomma che non è poi così difficile
La conclusione che posso fare quindi chiudo la il mio il mio intervento che quello che ho detto anche prima cioè io io sono allora parte a parte dalla mia attività da da ingegnere ma cioè Porto porta avanti adesso la mia mentalità da ingegnere cioè tutto quello che si riesce a fare di innovare mi mi stimolano mi interessa quindi sicuramente questa
Questa questa norma questa transizione cinque punto zero è una cosa che
Auspicabile e deve essere applicata i ritardi che annotato il ministero sono anche dovuti dalla dall'incerto dal con incertezze che solo sedici di agosto siamo riusciti un po'a
A a a sbrigare
E poi i non nascondo che effettivamente questi incertezze rallentano le scelte di miei clienti dei dei miei del delle aziende perché spesso mi hanno detto
Espinosa lasciamo perdere facciamo la quattro punto zero e lasciamo perdere questa questa questa norma ed è un peccato è un peccato
Ecco così chiudo il mio intervento spero di non aver sforato troppo e vi ringrazio dell'attenzione
Telefunken ci dispiace dover comprimere gli interventi producesse barca molto interessante anche l'interlocuzione do la parola subito a Claudio Palmieri emerge managing Fiera S.p.A. sulle nuove prospettive per i certificati bianchi
Che sappiamo già essere uno strumento privilegiato proprio per il settore delle attività produttive
Dunque buon pomeriggio tutti anch'io avevo una slide che delle slide S
Possibile condividerle
Sì grazie allora intanto grazie per l'invito è sempre un piacere partecipare a questo evento ormai da tanti anni
Era è una multiutility che distribuisce energia elettrica gas teleriscaldamento
Che opera sul territorio dell'Emilia-Romagna fino alle province del nord est di Trieste Udine belliche padrona oggi parlerò oggi efficienza energetica e di di carbonizzazione proprio perché l'efficienza energetica
Il pilastro della decarbonizzazione
Famoso principio energetici si fare schermaglie tanti anni fa gli amici della terra hanno citato per primi non in un convegno a quando non se ne parlava ancora oggi cercherò anche di concretizzare che cosa significa immergersi censi fare sconti i numeri
Significa de carbonizzate
Al costo più basso possibile rispetto a qualunque altra tecnologia ma quanto più basso dopo dopo vedremo
Parlerò anche di certificati bianchi
Perché comunque non è possibile parlare di efficienza energetica senza parlare i certificati bianchi e e dopo quindici anni di vita del meccanismo dei certificati bianchi ne parlerò ancora come un meccanismo innovativo
Che deve ancora che ancora delle potenzialità nell'esprimere e le sue peculiarità innovative
Ma riapre torniamo un attimo il principio energetici insistere Stealth
Allora intanto partire dall'efficienza energetica è fondamentale per qualunque percorso netti siero per la semplice ragione che tutti gli scenari
Attribuiscono l'efficienza energetica un contributo almeno pari al trenta per cento
Ma quel contributo a quella Fascia viola che vedete ha un costo enormemente inferiore rispetto a qualunque altro modo delle carbonizzate cosa vuol dire che in un perimetro di risorse finite
Se noi non incominciamo dall'efficienza energetica ma comincia cominciassimo da soluzioni più costosi in modo massivo
Faremo un passo Breve esauriremo le risorse faremo un passo Breve verso la decarbonizzazione
Proviamo a vedere concretamente cosa significa energetici si first e prendiamo un classico recupera termico in un'industria media
E tranquillamente può ridurre di quattrocento tonnellate hanno le proprie missioni un recupero termico
Per ottenere lo stesso effetto di decarbonizzazione
Dovremmo installare un impianto fotovoltaico da un megawatt ha un costo quattro volte superiore occupando un ettaro di suolo
Se lo volessimo fare con la fonte più costosa attualmente che l'idrogeno l'idrogeno verde
Lo potremmo fare costi trenta volte superiori
L'impianto idrogeno fanno fatti stiamo lavorando anche noi un impianto
Qui lavori cominceranno l'anno prossimo tra due due megawatt e mezzo
Hanno bisogno di risorse importanti no per cui benissimo partire con degli impianti pilota ma e importi indispensabile partire il modo passivo massivo sulle tecnologie più mature
Se volessimo tenere quello stesso infetto di decarbonizzazione con la riforestazione
Dovremmo pay for stare venti ettari
Di territorio
Lo stesso effetto che teniamo con un semplice recupero termico uno stabilimento industriale attenzione i recuperi termici che sembra quasi che se talmente convenienti che dovrebbero essere fatti comunque sono composti molto complicate da realizzare perché interagiscono sempre quel processo produttivo ed è molto difficile per chi ha lavorato l'industria convincere il direttore lavori direttore di produzione a interagire
Col processo produttivo perché l'intervento di efficienza energetica magari in valore assoluto porta un risparmio importante ma nel nel valore complessivo dei consumi dell'azienda non è mai troppo significativo
Senta e per dare più con concretezza
A che cosa significa prima l'efficienza sì ecco
Abbiamo scandagliato ancora di più dei casi specifici mettendo insieme alcune delle tecnologie per la decarbonizzazione
Partiamo sempre dall'idrogeno
E partiamo dal costo livellato come si fa col costole dell'atto dell'energia mettendo tutte carte che se tutti gli otto ex al numeratore dividendo per i volumi in questo in questo caso le tonnellate di C o due rimosse
Il costo unitario di decarbonizzazione dell'idrogeno in assenza di incentivi
Va dalle mille duecento alle mi gli ultimi mille ottocento euro per tonnellata
Sistemi Carbon capture quei difficili le dare un presto perché poi la Karbon Catto
In questo caso parliamo di Carbon capture storage e cioè la CO due viene sequestrata del Puy
Hinton batte in modo permanente un giacimento nitido carburi seguito comunque possiamo dire che siamo intorno ai duecento trecentocinquanta euro a tonnellata
Fotovoltaico purtroppo ce la mia immagine davanti compresa Mitone centocinquanta euro a tonnellata già centottanta già tecnologia più più matura
E arriviamo all'efficienza energetica quando parliamo di efficienza energetica specialmente nell'industria non parliamo di un solo intervento parliamo di decine di interventi che per cui hanno per fortuna su una forchetta molto ampie possiamo andare dalle cinquanta alle centocinquanta euro tonnellate nella fascia cinquanta euro tonnellate si inseriscono tutti recuperi termici
Ma i recuperi termici sono stabilmente convenienti che si fanno non è così c'è bisogno di un supporto porte per le complessità e ci siamo detti però vedete che c'è una differenza di costo che fa capire bene che se paradossalmente purissimo cominciare a te caro agonizzare e con l'idrogeno
Faremo un passo brevissimo verso la decarbonizzazione molto importante invece intaccare lo zoccolo
Tutto quello che è possibile fare con le tecnologie mature efficienza energetica fotovoltaico per lasciare il tempo a tecnologie preziosissime e che hanno bisogno però di una crescita dello filiera e per l'idrogeno in modo particolare un abbassamento dei costi dell'energia per produrlo parliamo di idrogeno elettrolitico
Che si potrà ottenere solo con una maggior penetrazione delle fonti delle fonti rinnovabili ecco qui in questo spettro questo specchietto cita ci fa toccare con mano
Perché la la nuova direttiva sull'efficienza energetica insiste sul principe nel ci fece un sito di aste non lo vediamo più come un principio ma come qualche cosa
Indispensabile perché qualunque percorso di decarbonizzazione di un'impresa
Sia realistico
Ecco che con me in funzione di questa nuova domanda
Come gruppo hanno con la nuova direzione energie rinnovabile abbiamo creato pare divisioni la prima lanci management che affronta tutte le sue doti punta tutto il supporto per l'efficienza energetica a trecentosessanta gradi
Tutto quello che è possibile fare con di impianti fotovoltaici Utility schemi il anche con strumenti avanzati come come i tipi ieri e per arrivare a dire se la tenga un asse che si occupa delle tecnologie più avanzate
Idrogeno più metano che hanno bisogno di più tempo per il il biometano per crescere come filiera perché la filiera inesistente l'idrogeno perché questi si abbassino
Ecco scusate qua scappata
E richiamo i certificati bianchi volevo chiudere proprio quei certificati bianchi e terminato da poco il documento di consultazione del mais è tra l'altro ricchissimo di spunti che fanno capire la volontà di potenziando
Un ulteriore allargamento della base delle tecnologie ammissibili un incremento della ditta dell'Api tutti delle tecnologie una volontà chi superare ancora procedure vorrebbero pratiche che imbrigliano ancora un po'il sistema rispetto al suo potenziale un supporto dobbiamo riconoscerlo del GSE e degli ultimi tempi che è veramente importante come supporto che viene dato limitato all'impresa
Secondo noi manca un ultimo tassello
Che quello del famoso decreto sulle aste annunciato è molto importante che il decreto sulle aste
Tenga
Pubblicato in un quadro regolatorio di perfetta sinergia col sistema basato sulla Borsa cioè la nuova efficienza energetica che viene che dovrà essere intercettata dalle aste per come è stata annunciata
Dal Mas ma principalmente per cercare di intercettare Progetti capital intensive
Che fanno fatica a ripagarsi col segnale di trance di mercato del certificato bianco pensiamo al grande mondo dell'economia circolare pensiamo al teleriscaldamento nuova che prevede sempre interventi molto costosi e che oggi non trova
Quasi niente cose nessun tipo di incentivazione sulle sul certificato bianco ecco se di queste questo nuovo decreto certificati bianchi viene questo no efficienza energetica verrà riversato in Borsa gli ha fatto anche una proposta come associazione
Di di un meccanismo che permette di regolare due piattaforme nel consegnargli perso differenti punto quel contratti per differenza nel rispetto delle regole
Di questi meccanismi basati sui permessi nel negoziabili all'ora la borsa potrà veramente riprendersi su volumi più importanti diventerà più stabile più esili ente più funzionale per esprimere di segnali di presso di mercato ecco in questo se riusciamo a fare quest'ultimo sforzo e non si vada nella direzione di tenerli separati allora veramente ci sono le condizioni perché il meccanismo dei certificati bianchi passa essere collocato al centro della politica energetica nazionale e non a immagine come purtroppo è successo negli ultimi anni e tutto questo in perfetta sintonia con il principio energia efficienza essere aste dico con gli amici del della terra sono stati i primi fans ormai tanti anni fa e e che è perfettamente le coerente anche con gli indirizzi del della di della nuova direttiva sull'efficienza energetica
Grassi
Questo
Scusate alla grazie io ringrazio davvero
Palmieri questo intervento noi viviamo veramente mo'tutte le scoperte indicazioni
Ciò è per me è stato un dieci minuti non so se ce la faremo perché vorresti rischio o l'auspico perché se vogliamo rispettare i tempi sarebbe necessario do la parola a parlerà diciamo da da un punto di vista di un con pattuglie
Nel mondo dei trasporti però incide sull'efficienza e sulla transizione Massimo Santori found di MS Italia Investimenti le tecnologie per la transizione energetica
Dell'automobile grazie Tommaso armamento ringraziamento anche armonica Rosa per questo invito inattesa delle slide colgo l'occasione per ringrazio da parte di emesse dall'investimenti che è un istituto si occupa di relazioni istituzionali nel settore dell'automotive tra in questo brano periodo abbiamo incarichi da Federauto che è l'associazione nazionale dei concessionari dal
Dalla Convenzione delle Alpi tramite il ministero dell'Ambiente
Dai CV italiche e l'associazione della natura Galasso nel settore dell'autotrazione ed infine fiore all'occhiello Romana Diesel
Più grande concessionario capi dal gusto d'Europa che a dispetto del nome più grande fornitore di veicoli commerciali autobus ad alimentazione alternativa a partire dall'elettrico e devo di no non è questa la slide
Non è questa la slide per favore
Quella riferito al mio nome Santo fuori grazie certamente questa conferenza cade in un momento topico ci riguarda fortemente il settore della diciamo che la transizione nell'Automotive fra nel settore dei trasporti perché ieri è stata approvata definitivamente nominato definitivamente all'Europarlamento
La nuova Commissione europea una commissione che sarà chiamata
A intervenire in maniera importante nel nei regolamenti che attualmente si inquadrano in fitto feriti fai per green deal europeo dove il settore dell'Automotive fra e determinante
E quindi ci sono delle clausole ecco grazie sono delle clausole di revisione che dovranno essere modificata intorno su cui occorreva intervenire e devo dire che dalle prime dichiarazioni della Ribeira da una parte di extra dall'altro che sono i due commissari competenti in materia in materia di diciamo di come si dice adesso Clini Industrial non sempre più green dei delfini industrial
Hanno fatto delle prime dichiarazioni
Che ci fanno capire che ancora esistono delle incrostazioni ideologiche
Un po'tipo era Tim Marx che su cui occorrerà intervenire in maniera a questo punto drastica
E proprio a causa di questo sono continuo girare attorno al problema senza centrarlo creando tantissimi danni
Mi vedo costretto questa sera a ripartire dall'abc ska leggere certi giornali certe dichiarazioni anche dei politici sfugge la bici ridotta la questione della transizione ecologico ed energetica nel settore dell'automotive fa quindi la roadmap Birthday carbonizzate il sistema dei trasporti e caratterizzano tratteneste
Il primo step ovvero scopo uno quando tu ottieni le zero emissioni alte il PAI procede al tubo di scarico di una o
Ove Tura
Il vero il cosiddetto ciclo tanto quella hai una decarbonizzazione molto parziale perché si perde di vista ciò che avviene prima durante e dopo
L'uso del veicolo
Lo scopo due
Invece è già più
Concreto già più importante come contributo alla decarbonizzazione allo scopo due ovvero zero emissioni quando ci sono si arriva alla zero emissioni nel ciclo di utilizzo del vettore energetico al veicolo ovvero il ciclo un quel tugurio
Che tiene conto della fonte energetica quindi non soltanto in maniera elementare devo dire anche un po'puerile
Il il calcolo dell'acido due dal tubo di scappamento ma tiene conto della fonte energetica già un'auto elettrica e alimentato da fonti prevalentemente fossile quell'auto elettrica continua tranquillamente al non decade polizza aree e quindi a non dare nessun contributo a questo punto di vista in questo caso abbiamo una decarbonizzazione rilevante il ciclo Weston quelli infine il ciclo perfetto
Quello che porta la decarbonizzazione al cento per cento quando l'impronta di carbonio è pari a zero significa che tu hai considerato nella vita utile di un veicolo tutto ciò che avviene in fase di produzione di fase ridistribuzione in fase di utilizzo in fase di smaltimento
è il cosiddetto l Charlize Cycle Assessment
Questi sono i tre cicli su cui occorre ragionare quando si parla di te carbonizzazione del settore della dell'Automotive fra in questa slide vedete come
I numeri abbiamo tradotto in numeri quello che ho appena
Alteri Pajetta l'autoveicolo elettrico
E zero grammi
Zero grammi
Equivalenti C o due equivalenti al chilometro ma se andiamo nel ciclo quel tu guidi cioè tenendo conto del mix energetico attuale
In Europa che intorno al sessantacinque per cento fossile il resto rinnovabile incluso il nucleare
Si va al sessantadue grammi collant sa che la sesta anzi arriva centodiciannove grammi
Se vedete il confronto con iranico Abul Futuh nella quindi motori ancora per Mishima alimentati con a con carburanti rinnovabili vedete che sono sono del tutto compatibile tutto concorrenziali rispetto all'elettrico anzi nel caso in quel Turella il Renewables fu ella quindi i biocarburanti sono nettamente
Più competitivi dal punto di vista del contributo alla decarbonizzazione perché questo è il vero obiettivo de carbonizzato are
L'Antitrust è arrivato a vietare il claim edition zero emission per l'auto elettrica
L'avete letto sui giornali probabilmente infatti l'ha detto guardate che la pubblicità da ora in poi non potete più definire un'auto elettrica ai missioni zero perché non è emissioni zero
E questo lo ha detto l'Antitrust uomo dicono
Quelli che diciamo tifano contro o qualcosa
Il motivo è semplice rappresentato dai numeri che vi ho appena illustrato
A livello europeo esista la Red tre che noi conosciamo tutti la retriva Kristel la bici che molto spesso sfugge RAI tre prevede la decarbonizzazione non parla di elettrificazione che è un concetto completamente diverso
Prevede la decarbonizzazione individua secondo un approccio pluri tecnologico per cui l'Europa
Con la rete tre
Renewables NRG Direct entro individua questa serie di tecnologie
Per che sono utili vengono considerati utili anzi determinanti per arrivare a quella livello di decarbonizzazione pari al ventinove per cento dell'energia impiegata al due mila trenta
Come vedete ci sono sì le batterie
Come tecnologia di immagazzinamento di energia ma cioè l'idrogeno idrogeno verde in particolare fu il set sono i biogas biometano i sistemi di cattura della CO due eccetera
Ma
L'Europa stessa si contraddice
Quando arriva il Regolamento inquadrato nell'ambito di Fitto fissi fai fa applicato al ai target di CO due per autovetture e per camion e autobus
Nel caso le autovetture pericoli commerciali fino a tre virgola cinque tonnellate insiste un Regolamento l'otto cinque uno che il famoso regolamento come vedete in basso a destra che definisce che al due mila trentacinque
La riduzione dell'emissione della CO due è pari al cento per cento
Attenzione
Riduzione della CO due alte il pari
Cioè al tubo di scarico scoppia uno quello che abbiamo detto che il serva poco o nulla
Quindi questo targhette è finalizzato a impedire che si vengano che vengano immatricolati veicoli ad alle veicoli termici
Quindi non è una cosa a finalizzare la decarbonizzazione ma è finalizzata a allo diciamolo fa risalto dei motori termici
Si va verso quindi diamo una diciamo così non è un regolamento che impone la tecnologia elettrico o limiti un'unica tecnologia che è una tecnologia certamente importante e utile per determinati missioni di trasporto ma vedremo
Poco avanti di fatto si va verso il vanno del motore termico
è una cosa diversa Dallapè carbonizzazione questo Regolamento prevede però la possibilità di revisione perché qualcuno evidentemente
C'ha pensato ricevo non è che sta ma fa una cosa che non sta in piedi Kent contraddice la stessa direttiva Red trent'e allora hanno pensato di inserire questa clausola di revisione all'articolo quindici che prevede una revisione complessiva sulla base di dodici parametri tra cui la risposta del mercato
La presenza delle infrastrutture di ricarica eccetera entro il trentuno dicembre due mila ventisei
Stessa cosa vale per ieri di Uccio
Qualcuno può dire camion elettrico
Il camion deportare batteria un merci deve portare merci
Eppure nonostante questo il Regolamento diciamo deciso dalla precedente Commissione a dieci sedici due mila ventiquattro anche qui si prevede un sostanziale
Banda del motore termico al due mila quaranta con uno la riduzione rispetto al due mila diciannove pari al novanta per cento con tutta una serie di passaggi intermedi torno un attimo indietro perché
Ecco no non è questo comunque ricordiamo che nel due mila venticinque
Si pagheranno le prime multe perché c'è il primo step di riduzione del quindici per cento e le caso dono di liste che oggi non sono arrivate a quel livello di riduzione per cui incominceranno a dover pagare
Multe molto salate già partito due mila venticinque che avranno una ricaduta sui consumatori cinque significava un Trani preside delle autovetture anche dei veicoli commerciali con una ricaduta naturalmente succhi poi andrà ad acquistare i veicoli rallentando completamente il processo di rinnovo del parco
Quindi è un processo che va controllo decarbonizzazione non a favore
Andiamo ai velocemente ai alle tecnologie
L'elettrico il punto di forza sicuramente l'elevata efficienza energetica la silenziosità le zero emissioni inquinanti sono una cosa diverso climalteranti
Però ci sono un sacco di aspetti critici che sono appunto che zero emissioni Thule ottieni soltanto quando quando la fonte energetica e al cento per cento rinnovabile
Tutto ciò che riguarda la produzione lo smaltimento le batterie ai consumi in via di C o due una autonomia scarsa se non scarsissima alcuni casi nel caso per esempio dei veicoli pesanti infrastrutture ancora totalmente deficitaria Elita elevati i tempi di ricarica non compatibile con qualsiasi missione
Utilità importante in città scarsa in extra urbano assolutamente nulla quando si parla di H DVD veicoli commerciali pesanti di lunga Longo distance
Il biofuel si biofuel se sono in questo momento escluse da questa normativa ma incluse nella rete tre
E ma nonostante presenti tutta una serie di punti di forza tra cui il fatto che c'è un abbattimento effettiva non ci trova il tu quello del novanta per cento lasciò due
Sono più economici telefona relativa economicità della sistema della tecnologica un'immediata
Impiegabili ITA sul circolante attuale tempi di ricarica del tutto contenuti paragonabile a quelli che oggi facciamo vita i punti che li rivestono un'offerta limitata e la necessità di movimentare quantità importanti di biomasse
Grande importanza soprattutto nell'extra urbano
Il biometano no
Lì fu esso è quindi dentro gli fu il secondo me Solitro oggi non ci sono delle differenze sostanziali fuel sono sostanzialmente i carburanti sintetici
Che hanno un problema grosso siamo ancora a livello di ricerca e sviluppo che il per zero emission si raggiungono soltanto se effettivamente di Rinaldini cento per cento rinnovabile
I costi di produzione sono piuttosto elevati e sono molto ai consumi di acqua oltre che di C o due
Quindi direi un'utilità così così per le vetture ad alta per formarsi vola Porsche fatti tedeschi ci tengono molto a questi fu Enzo
Utilità importante per l'idrogeno per i camion e per gli autobus scarsa per scarsa invece se parliamo di chi fu anzi
Vi consiglio di fare una fotografia questa per chi né a Moglia naturalmente a questa slide perché questa è la slide e che questa è la slide che indica quali sono i numeri i numeri veri i numeri veri di cosa significa
Autonomia tempo di ricarica i costi investimenti costi d'esercizio cosa viene prodotto alte il palco interni di C o due nel ciclo quel to wheel e anche la silenziosità
Quindi da qui vedete quali quali sono le tecnologie tra elettrico a capoluogo ENI biofuel e le leggi io e le leggi e idrogeno fuel cell a e come vedete c'è bisogno di tutto
Non solo dell'elettrico
Ultima slide conclusioni ci sono quattro Pilar per affermare la pluralità tecnologica e quello che davvero serve della una transizione di trasporti che non porti al fallimento l'intera filiera Primo revisione del Regolamento in una chiave
Più intelligente quindi superare il techno dalla logica del baita la sospensione delle multe delle eccedenze al due mila venticinque c'è qualcosa che le case stanno già chiedendo
In maniera alta forte dopo aver fatto la fesseria di appoggiare a lisciare il pelo
Della visione sexy
Sul tutto elettrico lo stesso vale per gli H D fu naturalmente
C'è una proposta italiana come voi sapete di anticipare questa revisione che prima si fa e meglio e prima si fa e più che prima le case si organizzano magari modificando la traiettoria di
Trasformazione delle proprie gamme
Riconoscimento assoluto delle funzioni dei carbonizzati di più fu il biometano
E carburanti sintetici attraverso l'introduzione del carbon corre c'è un fatto che è un qualche cosa che già è previsto dal regolamento stanziato dalla vecchia commissione che la nuova Commissione deve assolutamente recepire
Infine gli incentivi questo governo ha tolto gli incentivi per il rinnovo del parco il cosiddetto ecobonus incredibilmente
Sta di fatto che servono gli incentivi per a diciamo così accompagnare le famiglie e le imprese in un'ottica di pluralità tecnologica verso la transizione grazie grazie grazie
Contributo otto portante Loi vediamo Fest sia una strada che debba essere verificata con attenzione per superare appunto i gestori del dello European Green ti do la parola ora all'onorevole Peluffo che è stato condotto sin dall'inizio
E se volete accodarsi lei
E poi in iniziò a fare accomodare degli altri relatori
Dunque
Grazie io non ho le slide ma volevo usare anche il puntatore presuppone fotografico siccome gli altri dimostrare che anch'io non riuscivo a farlo funzionare fin dall'inizio no scusate non riesco a rimanere fino alla fine ma come ho segnalato è stata convocata la direzione nazionale del Pd alle quattro e mezza un impegno a cui devo corrispondere però sono riuscito a a seguire dall'inizio per me è stato molto interessante utile ho dato un'occhiata alla relazione ma leggerò con attenzione tante cose non sono d'accordo non era l'anno scorso due anni fa ma proprio per questo per me è un'occasione utile di di confronto qualora mi sono segnato tre cose su cui interloquire diciamo così la prima perché secondo me è stato molto utile
Lei è
Le relazioni su transizione cinque punto zero che hanno fatto un punto molto preciso
E perché stiamo parlando in occasione di particolare rilievo per il nostro tessuto economico-produttivo su cui c'è un enorme giustamente aspettativa anche perché era stato detto che nel Pnr non c'è una parte significativa di incentivazione alle imprese transizione cinque punto zero che utilizza una parte significativa di quei fondi integrati con Paola io metto a disposizione delle aziende abbiamo fatto question-time
Settimana scorsa l'avevamo fatto anche in commissione qualche settimana prima perché i dati dicono che rispetto ad una dotazione tradizione cinque punto zero
Sei virgola tre miliardi che tra l'altro lasso temporale dal primo gennaio di quest'anno al trentuno dicembre del due mila e venticinque rispetto a questo plafond le richieste arrivate delle aziende sono di circa non circa
Dato fornito dal ministero sono di novantanove milioni di euro
E una larga parte dell'attività mia e di altri colleghi della l'attività della commissione Attività produttive nelle ultime settimane è quella di incontrare ricevere rappresentanza associazioni di categoria ed industriali che carte alla mano ti dimostrano come
Molto complicato usano finisco
Molto complicato ad accedere e quel fenomeno che veniva descritto in uno degli interventi diversi imprenditori che dicono ora a questo punto rinuncio
è quello che sta accadendo
Qui ci sono due questioni una quella dei ritardi
Perché se in senso temporale dal primo gennaio
Ventiquattro al trentuno dicembre venticinque dare i decreti attuativi decreti direttoriali siamo arrivati a fine settembre del del ventiquattro e l'altra è la complessità
I passaggi che ci sono su questo
Devo dire che la risposta abbiamo avuto dalla governo vedremo verificheremo ci sono le FAQ non è quello che serve
Anche perché le FAQ in larga parte sono parziali e non utilizzano sciogliere quel nodo di interpretazione che uno dei motivi per cui si rinuncia quindi io penso che su questo o
Ci si dà
Una smossa uso un termine tecnico o altrimenti sappiamo già benissimo qual è la traiettoria di atterraggio di un'occasione
Sprecata
Sull'efficienza che anche nel nel titolo nella produzione dei consumi dell'energia due cose
La prima sulla produzione ora il tema della neutralità tecnologica ben utilizzate spesso devo dire che
In Parlamento lo si sente spesso utilizzato esponenti di governo dalla maggioranza buona sostanza per riproporre le critiche al green deal che sono più contenute nella nella relazione io segnalo che
La metto così tema della neutralità tecnologica non pregiudizio
Come quella medaglia la può vedere anche dai due lati
Perché segnano che da quando abbiamo iniziato la legislatura con questo governo tutto quello che attuazione in riferimento alle rinnovabili rientrato un calvario
Comunità energetiche
Insediamento del ministro Pichetto Fratin
Poco dopo la nomina è stata la domanda che le abbiamo rivolto quando ci sarà il decreto attuativo domattina
Sappiamo quanto
C'è voluto l'anno scorso decreto Energia fatto per stimolare gli incentivi alle rinnovabili c'era dentro una nuova tassa sulle rinnovabili sposò dovuti tornare indietro siamo arrivati alla il decreto
Legislativo il testo unico sulle rinnovabili
E erano un intervento normativo che tutti gli operatori chiedevano
Fate qualcosa per semplificare abbiamo fatto le audizioni e quegli stessi operatori han detto arida Decia normativa di prima io non avevo ancora sentita una cosa di questo tipo e il parere
Espresso settimana scorsa
Alla Camera Senato un parere di maggioranza non di minoranza di maggioranza
Al Senato il relatore maggioranza posto novanta condizioni
Alla Camera quarantacinque usato tutte le lettere dell'alfabeto
Anche questa intervista un parere di maggioranza che di fatto riscrive ecco allora
Siamo così guardiamolo da tutti i due lati siccome sulle rinnovabili i provvedimenti le scelti i progetti quello che è in corso credo che almeno su questo ci troviamo forza
Semplificare far partire agevolare fare a Lizzani anche perché ha un'incidenza sulla bolletta ed è una cosa su cui ci dovremmo trovare tutti
Efficienza sull'atto dei
Consumi solo una cosa perché ovviamente anche qui parte del dibattito pubblico è stato le elezioni europee la direttiva Daring svaluta le case degli italiani eccetera allora
Parco immobiliare italiano lo conosciamo tutti perché ci diamo dentro case che larga parte sono case che hanno tanti anni che c'è un bisogno di efficientamento
Anche su questo credo che dovremmo trovarci tutti quanti d'accordo sulla necessità di efficientare questi mobili per risparmiare sulle bollette e inquinare meno per le cose che sono state giustamente ricordate
C'è bisogno di strumenti che consentano di fare queste scelte per le aziende e per le famiglie
Avete visto che in manovra di bilancio tutto quello che erano il bonus ecobonus sono stati
Tagliati
Con grande nettezza ora possiamo pensare fare l'efficientamento dell'immobile senza degli strumenti
Stabili e significativi per consentirlo perché siamo passati da le dichiarazioni di tutte le forze politiche
Sul superbonus in termini positivi per ogni volta che c'era una deroga un allargamento erano tutti d'accordo
Superbonus sul banco degli degli imputati magari o più di sobrietà su questa discussione siamo arrivati a la legge di mano la manovra di bilancio che non ne prevede di fatto perché ci sono trentasei per cento ora
Credo che anche questo dovrebbe essere un terreno su cui dovremmo trovarci tutti quanti raccordo cioè
Avere degli incentivi stabili in maniera tale che le famiglie possano programmare interventi tu sai che quell'ordine quel tipo di defiscalizzazione e quindi programmi
Gli interventi poi legati al reddito infine
Sull'automotive da
Su questo
Un pochino più più lunga la parte del del mio intervento la dico così la dico così
La prima l'ultima cosa che veniva detta adesso
Il governo precedente
Che aveva un sostegno molto largo molti che lo sostenevo prima se ne son dimenticati
Giudizio può essere diverso da persona a persona aveva fatto un tavolo sull'automotive al ministro Carlo al ministero che loro si chiamava lo sviluppo economico
Quel tavolo aveva una dotazione
Sui sugli otto anni successivi significativa per la transizione del settore segmento dell'automotive parliamo di circa otto miliardi di euro
Dotazione una parte sono stati spesi per di incentivi
Nella manovra di bilancio quella che ha presentato il governo c'è un taglio dell'ottanta per cento di quei fondi
L'ottanta per cento di quei fronti residuano un miliardo duecento milioni nei prossimi sei anni
Rispetto a quello che sta succedendo
Nel comparto dell'automotive e la traversata nel deserto del segmento si può pensare di a Foggia erano pochi quelli
Si può pensare di affrontarlo con questo taglio ecco allora in questa discussione io partirei da qui poi penso che ci siano opinioni diverse io
Penso che
Sull'auto sull'auto elettrica sull'attuale perché poi c'è la parte che riguarda anche in cambio trasporto pesante su ma sull'auto elettrica
Io penso che ci sia una questione di una sfida tecnologica
Che non abbiamo sottovalutato perché stiamo perdendo noi italiani noi europea
Io penso che il dato se questi io vengo da da un territorio dove facevamo le auto sono dirò ha rese le auto si sono sempre fatti poi per realizzare il campione nazionale se chiusa con la fabbrica non alta reso in in competitività
Noi che
Come europei
Avevamo la parte più significativa ancora pochi anni fa dalla produzione mondiale
Delle auto abbiamo visto passare completamente le quote di mercato Cinesu passati dal sei al trenta per cento e si va a vedere le auto che che fan su un'auto performanti da tutti i punti di vista
Io penso che ci sia un problema di questo tipo
Di tipo industriale
E dovremmo intervenire in questi termini
Con politiche industriali innovative
A livello europeo a livello italiano per recuperare quel gap competitivo
Anche perché sempre di più l'auto una cosa diversa rispetto come l'abbiamo conosciuta e pensato non è solo il motore e l'ecosistema digitale nel quale inserita a maggior ragione
In prospettiva con la guida autonomo allora io penso che il punto principale sia questo e allora il dibattito che è promosso dal governo dalla maggioranza che punta tutto rispetto a prorogare le scadenze
Toglie l'attenzione da quel punto centrale
Che questo io penso che in Europa noi più che chiedere di far slittare il due mila e trentacinque anni in cui
Verrà finita la la produzione di di veicoli a motore endotermico dovremo concentrarci e che per l'Europa tra subito un fondo europeo sull'automotive per recuperare quel K tecnologico e industriale poi penso che detto questo individuato qual è l'obiettivo principale ci sono delle alcune questioni su cui ci possiamo trovare che venivano evocate prima anticipare
Dal dicembre ventisei al venticinque la verifica rispetto all'attuazione io su questi non ha problemi nel momento in cui abbiamo identificato qual è il cuore della questione possiamo discutere il tema
Di strettissima attualità è vero
E questo delle sanzioni che scattano dal primo gennaio del venticinque
Rispetto alla quale il meccanismo indicato è penalizzante per le aziende che rischia di produrre un paradosso c'è da subito la riduzione della produzione degli altri veicoli non quelli elettrici un'accentuazione della crisi del del settore quindi credo che su questo si debba intervenire poi io sinceramente sul verzure spesso che siano
Uno ed è un elemento che però riguarda una nicchia del del mercato non a parte
Principali per cui possiamo fare anche su questo una discussione io penso però che il tema principale sia questo ormai abbiamo credo messo a fuoco e concludo su questo mi scuso fosse stato anche
Troppo lungo però
A livello europeo penso che la discussione si è un po'diversa rispetto a quella che abbiamo visto e conosciute in questo ci aiuta e chiudo così il rapporto Draghi che
Si può essere più o meno d'accordo però mette al centro una domanda diciamo così cioè qual è il ruolo che pensa di occupare
L'Europa in uno scenario globale con lentamente cambiato dove il tema della competizione strategica tra Stati Uniti e Cina non è solo geopolitico
Ma soprattutto sui settori più avanzati dell'industria l'Automotive né uno l'intelligenza artificiale e quindi l'Europa deve decidere che tipo di partita gioca io penso che questo sia disporsi
Si risponda soltanto con più Europa con più Investimenti con nuove politiche industriali a livello europeo e con politiche a livello nazionale coerenti con questa direzione di marcia grazie
Grazie
Dirò solo che le cose casomai ci sarà modo di dunque alla intanto chiedo di venire qui a Marco Tullio e Zanini i premi tutte oggi a
Saccaro dire nel X gobba criteri a versando Capretti di altura
Poi non so se abbiamo riempito tutte se c'è ancora un posto
Alessio Cristo fallì di novit
Sì traduce
A
Ma qualcuno
A
Sconfessare infissi eccessi allora dico solo che si è andato via lo ringraziamo perché l'attenzione perché ci pone non è la prima volta che segue con attenzione interloquisce con noi
L'Onorevole Peluffo noleggio Swansea otto morti perché richiederebbe sofferto due cose devo devo dire uno per quello che riguarda il tema del costringe lettere delle rinnovabili in manderemo un po'di materiale di oggi manderemo se non l'ha già preso forse il libro di fico pesca
E
E Bettarini sei perché secondo me li insomma ci sono delle cose purtroppo che parla capite meglio di come c'erano rappresentate sulle detrazioni abbiamo parlato oggi con boschi e continueremo domani a parlarne meglio
Dopo la parola allora subito a
Marzullo Zanini ma davvero vi devo pregare dista venti dieci minuti modo tassativo
Ha chiesto due dovete
Faremo subito
Grazie
Allora aspettando le slide ma che venisse l'ora piacere sono Gianluca Marco Tullio di Play nitide Energy Services società di servizi energetici del gruppo un po'da inizio d'all'interno del più vasto gruppo ENI
Vi parliamo oggi di digitalizzazione delle energie all'interno all'interno degli edifici degli edifici nel in ambito del Psi aria
Ecco pensando a quale fosse il contributo da da portare oggi in questa conferenza parlando di innovazione e Tecnologie per l'efficienza energetica abbia pensato che questo per quella che era la nostra esperienza attuale fosse il contributo più originale e innovativo
Tanto più potendolo fare insieme a Stefano
Sannino è che ci ti ho profonda Diego oggi che è una società attiva nel settore quindi che sviluppa al proprio interno questo tipo di tecnologia anch'essa parte della del gruppo
Visto l'esigenza di tempo e magari sono temi già detti salto magari sul sull'informazione di scenario comunque ovviamente non non serve ripetere in questa lettera questa conferenza quanto tempo stante il tassello l'efficienza energetica nello scenario netti zero e all'interno di questo tassello comunque la digitalizzazione
La digitalizzazione all'interno gli inediti Fitch ovviamente deve portare a un a un contributo importante ecco guardando guardando al prossimo futuro digitalizzazione dell'usura del dell'uso l'energia all'interno edifici fondamentalmente significa trasformare quello che sono oggi le le tecnologie attuali quelle che utilizziamo più o meno tutti all'interno di edifici tipo questo
Ho forse ancor più all'interno di edifici nuovo soluzione dotate delle migliori tecnologie impiantistiche c'è quello di poter operare questi impianti e quindi tutti i processi che hanno a che fare col consumo di energia
Facendolo sulla base di una grandissima mole di dati rispetto a quelle che utilizziamo oggi che ovviamente non sono soltanto le temperature l'ambiente dedalo di conforto ma anche ad esempio l'occupazione il livello delle concepì la concentrazione di C o due all'interno dell'ambiente degli inquinanti l'affollamento le abitudini di utilizzo degli edifici
Il conforta le previsioni meteo Esterne eccetera eccetera tutti i dati che oggi abbiamo a disposizione che magari utilizziamo soltanto parzialmente
In questo si può fare ovviamente
Sviluppando delle tecnologie quello che stiamo facendo che se stanno già facendo sul mercato sono già degli tecnologie commerciale ma ovviamente
Non sono ancora ad un livello di maturazione tale da essere scalate portate
Portate su vasta scala
Questa ovviamente e anche l'opportunità di mercato e per questo stiamo perseguendo ovviamente soprattutto hanno in sé non è Nacci Service Company come ben sapete dei vogliamo le tecnologie clienti utilizzando delle formule contrattuali che si basano sulla garanzia del livello di performance
Parlando di questo parlando di una garanzia a livello di performances che deve perdurare nel tempo
Queste sono tecnologie che non devono garantirci soltanto un miglioramento dell'ottimizzazione livello di efficienza energetica al momento zero al momento della loro messa in servizio ma devono garantirci che che questo livello di ottimizzazione dei ossa perdurare negli anni e quindi questo presidio tecnologico deve essere continuamente aggiornato e ovviamente non può che essere fatto attraverso tecnologia digitale di di ultima generazione
Nel dettaglio comunque lascio la parola Stefano grazie
Buongiorno tutti grazie dell'invito
Cerco di essere il più preciso possibile
Bravo ingegnere
Allora grazie Gianluca anche per per la parte introduttiva abbiamo parlato di dati abbiamo parlato informazioni mi gioco subito tutte le key word che vi aspettate quindi Claudio intelligenza artificiale aiuti ok e le ho dette tutte quindi siamo a posto
No scherzi a parte dati informazioni porta subito a piattaforme quindi elogia ha sviluppato una piattaforma in auto ahimè
Che aiuta ad erogare servizi di NRG management in forma digitale oggi si è parlato di efficienza energetica rami ha parlato per tutto quello che riguarda la classica efficienza De Sica che conosciamo quindi diagnosi energetiche abbiamo parlato di tutto l'asse di competenza ecco
Digitale NRG vuol dire anche erogare questi servizi in un format che è quello digitale quindi tramite piattaforma piattaforma che prevede due rivali di servizio una parte di Business Intelligence dei dati energetici quindi anche per rispondere al tema la difficoltà di fare le diagnosi e che ci sono piattaforme che aiutano ad organizzare i dati e ha che la sterilizzarli anche secondo quelle che sono le normative prevista dall'Enea e dalle diagnosi
L'altra parte
L'ottimizzazione una volta che si hanno i dati una volta che si riesce a capire dai dati avere dell'informazione utile per la gestione delle impianti
Avere un servizio che chiude il ciclo e quindi va ad attuare questa ottimizzazione sugli impianti stiamo parlando ovviamente degli impianti
Più energivori le interno degli edifici che sono tutti quelli che riguardano la climatizzazione quindi quello H voci che si diceva prima
Avendo la piattaforma vende i dati poi dopo i dati si possono verticalizzare anche su specifici segnali per cui a partire dai servizi che vi ho raccontato prima devo derivato anche un altro servizio di monitoraggio delle performances degli impianti fotovoltaici che non è il classico servizio di monitoraggio dei dati ma è un servizio pensato per esco io Utility che hanno fondamentalmente una grossa esigenza di gestione piazzetta molto numerosi e diffusi
E quindi hanno bisogno di a verificare quali sono le performances del fotovoltaico per tutta la durata soprattutto quando si fanno contratti netti sì dove quindi viene remunerato per ogni chilowattora prodotto dall'impianto
Cerco di andare veloce come funziona il passaggio dei dati dal campo alla piattaforma può essere o tramite un ghetto e com'era presentato qui io direttamente
Con web services via cloud la questione si acquisiscono i dati si portano in piattaforma si normalizza no e si tiene poi dopo viene aggiunto un layer d'intelligenza che viene gestito con intelligenza artificiale ma questo è solo un di cui diciamo che l'intelligenza viene applicato sui dati per avere poi dopo degli inside
Ed egli accenna bollo che vengono forniti direttamente poi dopo gli impianti facendo il passaggio a ritroso del dato
Non vi annoierò prima
Scusate chi devo guardare
Il il cognome Federici giusto di Enea
Parlava oltre che dell'inganno sì anche dell'importanza delle nuove professionalità ecco per gestire la complessità della filiera del dato
Servono diversi tipi di competenze a seconda di dove ci troviamo quindi ho provato ho cercato di mettermi in fila dal campo l'infrastruttura alle piattaforme le competenze che servono sono quelle di system Integration
Sono quelle di date in genere Ing sono quelle di Uep Integration e machine learning parliamo sempre di data Assayas applicate i dati come vedete per una società come noi che vuole dare un servizio a trecentosessanta gradi sono tante le difficoltà quindi tante difficoltà tante competenze diverse tanti strumenti diversi ognuno ad un livello della catene che ci aiuti a rendere il bis è scalabile perché questa cosa è digitale
è un software e service e quindi viene erogato via cloud ha senso di esistere solo se ci sono logiche di scalabilità e di applicabilità sono tanto vale che lo facevamo con gli energica era già amano
Vi do due esempi di risultati che abbiamo ottenuto su due casi Diversi questo è uno studentato ma potremmo parlare di Rotella andando ad applicare il servizio di ottimizzazione tramite intelligenza artificiale
Sulla parte a Capua ci abbiamo tenuto il ventidue virgola tre per cento di risparmio sui consumi aggredibili quindi non il totale per fare il paio con quello che dicevamo prima visto che la soluzione
è abilitante per transizione cinque punto zero questo sarebbe l'equivalente del processo che veniva descritto quindi negli scaglioni cinque dieci dieci quindici oltre quindici noi saremo nella fascia dell'incentivo al quarantacinque per cento contraddizioni cinque punto zero
E questa cosa è applicabile a questo tipo di impianti è stato sdoganato dalle Facca del due novembre del GS
Quindi tutto quello che è comfort all'interno di ospedali centri commerciali GP io ottenne studentati rientra in transizione cinque punto zero
Questo è uno studentato questo è una G Dio quindi il supermercato con anche Fred alimentare come vedete i valori sono simili di efficientamento energetico nonostante gli impianti siano molti riversi in questo caso era un impianto idraulico nel caso precedente era tutto
Un impianto ad espansione diretta
Non vi ha no io oltre vi dico solo che non baseline come sono definite qui
Su una bella secondo processo i PMP verranno certificate secondo la ISO sedici zero sessanta quattro parte due quindi verrà confermato da degli enti certificatori che questo processo di creazione delle Besa non e l'applicazione
Della nostra ottimizzazione porta ad una decarbonizzazione quindi non risparmia in kilowattora evitati che si porta dietro ovviamente convertito un risparmio in termini di emissioni climalteranti
Non solo efficienza energetica gestione anche dei flussi energetici questo è un esempio di un Smart distretti vessatorio inaugurato a Bergamo la settimana scorsa
In cui gestiremo nelle stesse logiche che vi ho detto prima per la GDO e per lo studentato tutti i cinque edifici degli usi finali
E che compongono praticamente questo distretto e andremo a gestire anche la parte di centrale c'è una centrale di tre litri generazione che come vedete produce energia elettrica termica frigorifera e c'è anche la parte di fotovoltaico e storage a supporto
L'obiettivo qual è
Evitare sprechi e quindi andare a lavorare sull'ottimizzazione dei consumi finali ma gestire flussi energetici all'interno di questo distretto
In modo da ottimizzare lì e da dare flessibilità oggi si è parlato tanto perché comunque la giornata era improntata sull'efficienza energetica il faro guida dir così oltre l'efficienza energetica
è sempre stata la flessibilità de Marsan management demandare sposta quindi noi crediamo che questo sia il futuro arriverà con le cerca arriverà con il con il Tidei che diventerà attuativo da gennaio dell'anno prossimo sarà un processo lungo ma questa secondo noi era strada
Complimenti molto veramente molto interessante insomma centrato anche sul sul cosa che ci interessa ecco far conosciuto insomma di
E dò la parola ora Alessandro Zaccaro che di tubi di tutti Marketing Strategy mi scuso per l'inglese approssimativo divenendo is global triste
Grazie grazie un piacere essere qui oggi
Le attese slide appunto su una Sandro Zaccheroni apollinea raccomando Distillers dieci dieci minuti ci siamo come responsabile globale della strategia marketing per imprese private per la pubblica amministrazione
Oggi vivono parlai di transizione cinque punto zero domando veloce avendo già ampiamente parlato giudice dagli interessanti spicce dei relatori precedenti e per fare un focus su benefici del riutilizzare il fotovoltaico in Assonime combinato con alle batterie
Inizio una brevissima introduzione di ENEL non mi dilungherò troppo la conosciamo inverno anzi neri nel settore dell'energia sono presenti in tutte le grandi in tutti i continenti in in in Europa principalmente in Italia e Spagna in Nord America in Sudamerica artificialmente in Colombia in Cina in Brasile siamo presenti anche in in Asia una pacca principalmente con gli strumenti di flessibilità dove siamo leader mondiale nella domanda responsa appena citata
E importante capire nel comma organizzata per capire il ruolo che nella nella transizione energetica e nel a un fattore critico di successo che integrata verticalmente che significa
Che parte dalla generazione copre l'intera vicenda dell'Energia quindi parte dalla produzione dell'energia con ENEL Green Power Ackerman Generation che la società che si occupano in investire in tenute Lucia dal dal fotovoltaico all'eolico alla capitoletti corte alla parte terza
Arrivare alla Rete che investe in nuove tecnologie anche digitale per la distribuzione CIA la globale invece comodi Jimena spente che e l'unità del gruppo che si occupa di bilanciare l'offerta e la domanda di energia lavorando anche come trading quindi acquisto e saprete nella CIA
Per poi virare alle Hendrix è probabile che appunto la società dove lavoro che sostanzialmente l'interfaccia verso il cliente finale
Partendo dalla vendita dell'Energia sia per le imprese che le pubbliche amministrazioni che per il mondo residenziale arriva alla fornitura di servizi tecnologicamente avanzati
Quali ad esempio appunti fotovoltaico né batteria e quindi le Bess piuttosto che le infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici per uso pubblico con e quindi trasporto pubblico locale locale piuttosto che i veicoli privati
Le soluzioni S.p.A. e si e anche ovviamente le soluzioni per quanto riguarda iper transizione cinque punto zero
Con una mission ben chiaro ovvero quello che l'oggetto della parole del comico di oggi ovvero le loro intenzioni energetica e l'uso responsabile e sostenibile dell'Energia conobbe che ovviamente di ottimizzare l'uso della stessa
Passando velocemente al al alla transazione cinque punto zero ne abbiamo parlato è un sistema che mirano a incentivare l'adozione di nuove tecnologie non soltanto di girare ma anche riguardanti l'efficienza energetica facendo leva sul PNR con fondi che supera anche i sei miliardi di euro
Per quelli prese italiane che inverso sostanzialmente su due a sette il primo l'elemento trainante lo dicevamo prima
Quelli che sono appunto i sistemi di efficientamento energetico quindi Semperoper quality che è un sistema che riesce a garantire una qualità dell'energia più stabili quindi ridurre gli sprechi piuttosto che tutto il mondo
Dicendo sì quattro punto zero piuttosto che soluzioni invece trainate
Che appunto partono dal fotovoltaico ma arrivano anche alle batterie che tratterremo soci successivamente
Detto ciò petto piuttosto che al mondo della Kinder in stazione per uso privato anche per aziende abbinate a conforme maggiormente appena citato
Da da dagli altri relatori che sostanzialmente riescono a bilanciare ottimizzare l'uso della climatizzazione inquilini e quindi ridurre anche i risparmi
Per quanto riguarda invece i benefici l'abbiamo detto Anzio cinque punto zero e in un pacchetto di incentivi Rho
Erogati come crede un'imposta ottenibile dall'uno al cinque anni che fa fondo sul sul piano del PNA
Che hanno delle liquida tendere ligure che variano a seconda percentuale dell'efficientamento energetico efficientamento per raggiungere la raggiunto per quanto riguarda i processi produttivi e l'ammontare dell'investimento l'incrocio di questi di variabili poi determina l'aliquota hanno che si può ottenere
In particolare per il mondo del fotovoltaico a seconda se il fotovoltaico era sembrato e le celle del fotovoltaico sul prodotto meno di Tropea
Sì posso arrivare anche l'arrivo del centoquaranta per cento per quei pannelli che hanno un tasso di producibilità elevato
Gli obiettivi e quindi anche il beneficio e non soltanto economico perché il piano sazio cinque punto zero aiuta l'impresa a ridurre gli investimenti iniziali quasi due tecnologie
Neanche ambientali sostenibilità in quanto soluzioni come il fotovoltaico le batterie permettono
Di raggiungere o etichette ridurre ridurre l'emissione di CO due quindi gli obiettivi sostenibili da che un qualcosa che i clienti finali stanno sempre più chiedendo
Quindi vogliono servizi e prodotti sostenibili con un minore impatto ambientale
Continuando il focus per quanto riguarda
Non funziona
Ok per quanto riguarda il focus sul fotovoltaico il fotovoltaico che quello che lo conosciamo tutti allo scopo
Scusate
Prestissimo spiega delle pile
Non funziona più
Ok
Fotostatiche usciamo tutti una tecnologia che permette di produrre energia in in in loco e associata alle batterie questo questo vantaggio si moltiplica
I vantaggi sono non soltanto le riduzioni della bolletta ma anche di tipo di
Rendersi indipendenti dalle fluttuazioni di mercato Lerici la bolletta ovviamente perché una volta che si produce Energia
Questa può essere auto consumarla quindi abbattendo ovviamente i costi che sono esempio associati agli oneri di sistema
L'abbinamento alle batterie permette di o livellare l'utilizzo dell'Energia quindi immagazzinare energia nei momenti di picco o suonare
E utilizzare la batteria quindi scaricarla durante le ore notturne o comunque le ore a minore irraggiamento questo permette quindi di bilanciare il il consumo e ottimizzare consumer rendersi conto sempre più sempre più autonomi
Per quanto riguarda o a un un altro fattore di di vantaggio e la mancia indipendenza darete
La combinazione tra il fotovoltaico la batteria permette di essere sempre più indipendenti dalla Rete e quindi da una parte ottimizzare i costi della propria bolletta ma anche rendersi più indipendenti esca Marzi delle fluttuazione del prezzo dell'energia
Quanto si è più autonomi menu ed eccessi prelevata l'avete e quindi si è più schermati delle fluttuazioni del mercato dell'energia che Benjamin ultimi anni essere stati abbastanza importanti
Terzo valore aggiunto è quella della sostenibilità dicevo prima
Il fotovoltaico permette di ridurre le emissioni di CO due quindi creare servizi per aziende e per i cittadini però più o sostenibili e quindi essere ottemperati maggiormente a anche i terribili SG che sono sempre più richiesti dal consumatore finale
Velocemente volevo portare anche un caso
Che abbiamo trattato un paio d'anni fa un cliente industriale in Sardegna che è stato uno dei primi clienti in Italia ad avere installato insieme le batterie fotovoltaico
è un cliente però nell'ambito tecnologico che essa lato circa seicentocinquanta kW di potenza fotovoltaica associando insiste hanno un pacco batterie di
Più o meno ugual misura questo ha permesso l'azienda di essere dette di tutti i benefici che dicevo prima in particolare ha ridotto di trecento mentito nella dell'anno ed emissioni di CO due
Siete sotto indipendente le fluttuazioni del mercato dell'energia avendo quindi un atto autosufficienza dell'ottanta per cento piuttosto che
Obiettivo principale ha risparmiato supplizio però bolletta circa l'ottantasei per cento dei costi
Abbiamo capito quindi che il fotovoltaico è già di per sé un'ottima tecnologia per ridurre i costi S.p.A. indipendenti dalla Rete e aumentare il proprio tasso di sostenibilità che sempre più chiesto
L'abbinamento del fotovoltaico alla batte rispetto alla pacco batterie amplifica questi benefici
In maniera anche importante in questo caso abbastanza abbastanza chiara
Sono stato per lungo i tempi
Contributo anche questo interessante Grazia Zaccardi
Do la parola ora a Alessandro Capretti
Di responsabile pianificazione progettazione resti di teleriscaldamento
Per il riscaldamento a dura che ci parlerà di una cosa insomma molto interessanti d'attualità anche rispetto agli sviluppi siccome i consumi di energia elettrica nella realtà delle cose cioè il recupero del calore nei centri di calcolo
Grazie buona sera a tutti
Senta un attimo per la le slide e mi fa piacere poter riparlare di teleriscaldamento se ne è già parlato stamattina è già stato accennato
In alcuni momenti anche nel pomeriggio
Tra un attimo
Allora partiamo da lontano
Con una riflessione
Ho messo tra immagini che c'entravano poco l'una con l'altra apparentemente
A sinistra delle cose abbandonate
Molto diverse e molto lontano dalla nostra realtà destra se non
Un tipico radiatore che scalda le nostre case hanno qualcosa in comune
Allora la nostra società produce scarti
Visibili come quelli che abbiamo visto prima
Altri invisibili come il calore
Oggi
Sta crescendo e nuovamente la domanda
Di i lavorazione di calcolo in Italia nel mondo
E questo porta
A una enorme quantità di calore di scarto disponibile
Disponibile qualcosa
Oggi il modo più
Facile e forse l'unico al momento
E per fasi né intendo non dal punto vista né tecnologico né finanziario per utilizzare a questo calore è
Di dei limiti impiegarlo per a diventare reti di teleriscaldamento
E tutto questo in un'ottica che vada appieno in un incremento dell'efficienza energetica in un'ottica di circolarità di sostenibilità
Di decarbonizzazione transizione energetica
Due parole
Sulla società da cui provengo vado a quello servizi e
Gruppo due ali vere in Italia sulla
Produzione distribuzione di calore per teleriscaldamento siamo membri dell'Associazione italiana sonoro Petris Parlamento siamo membri anche recentemente l'esazione
Italiana dei data center
Questo non è un caso proprio motivo per cui anche sono qua oggi a parlare proprio percorso come dicevo prima questa nuova filiera sta generando uno porta in un'opportunità enorme per settore del teleriscaldamento
E siamo attivi
Principalmente in Lombardia nelle aree di Milano Bergamo Brescia Cremona Lodi
Quindi Comuni gestiti sono sedici siamo il primo trattore per rete e calore distribuito in Italia sta parlando di quasi mille per cento chilometri di tubazioni più di mezzo milione di appartamenti equivalenti serviti
Oggi
Noi dividiamo i nostri territori a restare Ovest diciamo verso Lombardia est Lombardia
Già sulla parte teste quindi di Brescia e Cremona piuttosto più del cinquanta per cento che parliamo di un sessanta per cento del calore immesso in rete preferisco mento viene da rinnovabili sulla parte
Ove se siamo al quaranta più del quaranta per cento complessivamente di tutto il calore che noi distribuiamo più del settanta per cento deriva la cogenerazione colore di scatto rinnovabili
Andiamo al punto della del del del della conferenza di oggi prima attivamente alla tre cupole di calore l'assenza di calcolo come dicevo prima
Evidente anche perché
Diciamo e ormai all'ordine del giorno la discussione sul sul l'intelligenza artificiale su che ruolo potrà avere nella nostra società
Tutto questo si porta dietro la necessità di avere centri dica elaborazione Dida di calcolo con la capacità enormi capacità enorme di calcolo significa fabbisogni energetici enormi dal punto di vista elettrico sulla destra ci sono poche con pochi dati una considerazione
Tutto ciò che viene immesso nel data center nel centro di calcolo
E comporta una dissipazione di calore in quantità molto elevate
Disponibile a una temperatura relativamente bassa rispetto alle esigenze del teleriscaldamento questo cosa necessità necessità
Di strumenti di applicazioni oggi quella principale che da più efficiente possibile per poter utilizzare questo calore in modo efficace e con la pompa di calore
è necessario avere spazi significativi per installarli
C'è un'infrastruttura elettrica critica che sia per i data center che di conseguenza per la per la macchina perché la pompa di calore ha bisogno di energia elettrica
Elevati costi di investimento e ad oggi nessuna forma di incentivazione per questo tipo di infrastruttura
Scusate solo un attimo vediamo se passa la sua successiva
Italia oggi dati due mila ventitré
Terna per la solare di Milano ha ricevuto domande connessioni perde centri di elaborazione di dati di calcolo per quattro G cravatta
Ho messo la nota nel due mila ventitré il picco italiano di domanda è stato cinquantotto gigawatt questo significa che lasciamo perdere considerazioni sul sistema elettrico per questo
Ovviamente ha delle implicazioni significative anche su quello se ci fermiamo la parte di calore che potrebbe essere recuperato stiamo parlando di un di una miniera di calore
Chiaramente a delle ha dei limiti perché
Spesso questi centri non sono vicini ai centri abitati quindi non necessari in questo le infrastrutture per portacenere il calore trasportarlo anche qua necessita ovviamente di significati Investimenti però il messaggio è è un mercato che in Italia sta esplodendo questo dal punto vista del del centro di calcolo i nove stiamo cercando di
Interessarsi in modo molto serio a questo
Abbiamo un primo Progetto su Brescia io per ora un piccolo recupero di calore vediamo se va avanti scusate c'era qualche una slide
Abbiamo fatto una un accordo con una società che si chiama Carnot
Dove
Faremo due installazioni io cerco di far andare avanti non so se la regia mi può aiutare
Due installazioni con recupero di calore da questi piccoli
Oggi per ora piccoli centri di calcolo
Do faremo Brescia in ambiti di diciamo impianti attuali di teleriscaldamento perché questo semplifica al momento normalmente tutto ciò che riguarda la connessione alla rete esistente
E qui ci sono dei dati adesso non mi soffermo perché a me interessa soprattutto il concetto c'è qui quindi ci sta lavorando su impianti piloti pilota ma stiamo anche ragionando di impianti molto più grandi
Dal tre slide faccio fatica fatta andare avanti e impianti molto più grandi di questo va be'una rendering diedi come sarà l'impianto uno all'interno nostro sito di ripresa della centrale la Marmora
Impianti ben più significativi dove parliamo di data center col fabbisogno di centinaia di megawatt a di energia elettrica
Dove noi via stiamo ipotizzando di poter installare delle pompe di calore qui rappresentata quella che una delle più grandi disponibile sul mercato da venticinque Mw
Vi faccio notare la dimensione delle persone la fotografia di destra
E questo ovviamente potrebbe contribuire a recuperare in modo efficace ed efficiente del calore che oggi va disperso
Come sta evolvendo il teleriscaldamento sta colpendo
Nel senso di una riduzione delle temperature delle reti e un incremento dell'efficienza neo incremento di flessibilità grazie anche distrazione sempre più frequente di accumulo di calore
Il stiamo cercando di integrare sempre di più fonti rinnovabili i recuperi termici
Oggi ci sono degli esempi noi su Brescia abbiamo già fatto alcune interventi abbiamo se ne è parlato già prima in precedenza abbiamo recuperato calore da un paio di acciaierie
Vediamo scusate ma sto litigando slide
Quindi
Diciamo calore disperso qui ha citato quindi ci sono due stranieri oggi a Brescia che danno calore alla recente riscaldamento allora che altrimenti sarebbe stato disperso l'ambiente
Altri interventi accumuli quali sobria permettano interamente la flessibilità
Dei dati significativi di emissioni evitate e minori consumi di energia dipinti di di fonti fossili legati a questi sistemi
Come stai può
Prendo oggi
La normativa vediamo scusa alterno
La sfida per noi il settore teleriscaldamento ecco traguarda il due mila cinquanta perché la direttiva europea sulle efficienza energetica pone anche per il testamento come per tutte le altre
Modalità di riscaldamento degli edifici l'obiettivo di arrivare al al cento per cento di rinnovabili o calore di scarto
Contestualmente in Italia è in corso un'attività di regolazione a parte dire era sul settore del teleriscaldamento c'è attesa di una metodo tariffario predisposto appunto dare era e il ministero col decreto o irta ha introdotto degli obblighi sulla rinnovabili sul teleriscaldamento pre due mila e trenta
L'ultima sono quasi in conclusione
Potremo fare di più come settore certamente sì
Su opposto come stimolo come provocazione due esempi che riguardano altre realtà europee la Finlandia perché perché sono misura entrambe finlandese a sinistra di tedesca a destra della che risalgono due mila ventidue in Finlandia è stata ridotta l'aliquota sull'energia elettrica per i versi elettrica che alimenta pompe di calore legate a reti di teleriscaldamento
In Germania per nuove reti reti esistenti
è stato nel due mila ventidue ha approvato un piano da tre miliardi di euro che ogni progetto può beneficiare fino fino al quaranta per cento degli tra però cosa servono quattro quaranta passaggi Investimenti
Di un di una sussidio a fondo perduto fino a cento milioni di euro per quattro anni
Sono numeri che oggi in Italia non ci sono cioè per per capirci adesso non ho messo il numero ma il Pnr R. adatto a tutto il settore testamento duecento milioni di euro
L'ultima cosa è una richiamo
Vediamo se torna
Il tema è il teleriscaldamento il messaggio che voglio darvi dove l'avete capito
Deve essere una di quelle tecnologie che deve far parte della soluzione cioè de strada per arrivare a decarbonizzazione transizione energetica efficienza sono tante e ci sono tante tecnologie che che possono permetterlo il teleriscaldamento per quello che abbiamo visto oggi è l'unica tecnologia che ci consente di evitare di buttare
Risorse e scarti e che già sono disponibili grazie per l'attenzione grazie grazie
Bonazza molto importante do la parola ora
Alessio Cristofori che senior managing
Il o se il secondo me ne sono dimenticato industriale Reno vita applicazioni operative di carattere innovativo per l'efficienza energetica nell'attività di SNAM chiedo a tanto anche a Salvatore darsena di avvicinarsi cioè
Graziano nel frattempo che vengono caricate le slide a questo nuovo compito di non farmi sbagliare a questore come ultimo intervento
Ad ogni modo intanto i presenti sono responsabile delle strategie commerciali di
Dire novit che è una società del gruppo Snam Cassa depositi e prestiti
In particolare l'azionista di riferimento Cassa depositi e prestiti equity Pina Società che il gol per il gruppo Cdp si occupa di veicolare nel mercato italiano tutti investimenti soprattutto ad impatto innovativo
Allora brevemente lo raccontavo qui quindi
A tutti gli effetti Reno vite è un è un operatore che verticalmente entra nel tema dell'efficienza energetica sui quattro mercati riferimento quindi industrie condomini pubblica amministrazione e settore terziario
Non a caso il mio intervento capita capita bene a fine a fine panel sia del mattino del che che nel pomeriggio in quanto racchiude un pochino tutto quello che è stato detto soprattutto nella sessione di poco fa
Le sfide sono molte adesso le vedremo ho fatto una una slide è molto semplice per
A questo Paese
Sono le slide non aggiornatissimi non so se sono disponibili va be'cerchiamo di andare
Su slide
Poveri e di di immagini disegni ma
Sulle quali possiamo un po'fare qualche ragionamento
Allora qual è il contesto attuale qui rappresentiamo il mercato industriale
Quindi i ritengo che il meccanismo resa quello più in difficoltà poiché il corso d'energia e tra i più alti nei in in Europa
E soprattutto ci sono industrie e settori manifatturieri ad alto impatto di costo rispetto al prezzo di acquisto del materie prime e rispetto ai loro prezzi di vendita appunto del del prodotto lavorato
Quindi il contesto attuale questo la crescente domanda di efficiente energetica e necessaria per ridurre quelle che sono le emissioni di CO due
Sto dicendo una banalità ma voglio delineare quelle che sono le le caratteristiche fondamentali
Sovviene una necessità di diversificare quindi no l'Energia per ridurre la dipendenza dalle importazioni abbiamo visto la grande crisi energetica a valle del del comico e successivamente quelle sono stati le le guerre recenti ancora in corso
Vediamo una sfida ben chiara quello di bilanciare la competitività industriale
E la sostenibilità ambientale
Nell'ultimo release delle perde la presentazione che avevo reso disponibile per oggi parlavo anche della bellico così ce ne crea noi porta mercato è importante essere un operatore terribilmente dinamico
Che possa accoppiare la consulenza energetica la consulenza in termini sostenibilità alla capacità di realizzare questi interventi che vengono suggeriti soprattutto al panorama industriale
L'una non può esistere senza l'altra quindi l'operatore deve integrarsi l'innovazione qui la ritengo essere non soltanto di prodotto la tecnologia non è sul prodotto ma qui la vera innovazione l'educazione
Chiediamo a chi all'industriale a chi gestisce lo stabilimento a chi si approvvigiona
E chi utilizza sempre in maniera più razionale questa energia che mettiamo a disposizione
Tant'è che ne abbiamo coniato un termine che poi è abbastanza
Diffuso Moccia sostegno alle povertà energetiche sostegno alla povertà energetiche e alle comunità agenti c'è una grande opportunità che quell'appunto di perseguire innovazioni tecnologiche con sistemi avanzati di gestione ed energia
Perfetto OK ma andiamo un po'nel concreto no parliamo di tecnologie allora io ho ho ritenuto suddividerle in quattro macro categorie primi sistemi di monitoraggio che sono stati
Correttamente affrontati poco fa quindi internato Frings
Intelligenza artificiale Big Data tutto questo è la base l'assenza di questo non possiamo andare da nessuna parte il cliente industriale l'industria manifatturiera energivora o elettrico come si dice adesso neanche
Può ascoltare ci se non
Governiamo bene queste queste queste parole
Il secondo tema lo più trattare quello dell'ottimizzazione della produzione Conte con regia di automazione intelligente finì qui entriamo un po'più nel tema automatico per un tema di stabilimento puro
Il terzo punto è quello relativo alla generazione distribuita quindi abbiamo parlato di fotovoltaico abbiamo parlato di cogenerazione il collega di X ha parlato anche di accumulo energetico quindi Bess e e batterie e storage
Ah su quest'ultimo punto vorrei dire una cosa qui l'importante è il costo della tecnologia e dell'innovazione perché siamo vedendo che il mercato attraverso una discesa dei prezzi
Del del della tecnologia stessa sta favorendo molto di più investimenti anche da parte di società come noi
Che scommettiamo sul panorama industriale mettendo finanza quindi tutti gli interventi che noi proponiamo in maniera di consulenze poi realizziamo in termini di NRG Service Company quindi riesco vengono anche finanziati attraverso contratti a prestazioni garantite
Abbiamo anche parlato colleghi prima di me e delle soluzioni dama responso no la smart grid e la gestione della flessibilità dei consumi attraverso la rete Elettrica Nazionale ecco questo è un punto secondo me ancora di fondamentale importanza
O che noi veniamo un po'i benefici no ok quali sono i benefici anche qui sono stato sintetico e conciso riduzione delle emissioni dei gas serra quindi contributo agli Obiettivi di decarbonizzazione
Ma non bisogna avere un approccio speculativo l'industria dice io siccome so emetto in atmosfera gas serra C o due devo pagare una tassa quindi devo trovare la soluzione economica a Kimi
Porta via questo centro di costo questo posto importante Leo e quindi chiamo Lescaut e decentralizzare vie centrali di cogenerazione piuttosto che altro non è questo il modo di sbarcare il lunario
Ci sono altre tecnologie che dovremmo cominciare a a portare a mercato sicuramente l'elettrificazione passa dal fotovoltaico dall'accumulo ma questo è un punto un beneficio che ancora non è totalmente risolto
L'indipendenza energetica grazie a fonti rinnovabili locali ne abbiamo parlato qui
La macchina normativa ci sta aiutando al mattino che ho parlato di agire Elisa normativa molto importante a supporto dell'indusse nel divora ancora c'è altre ce ne saranno più probabili di industria cinque punto zero o che qui gli interventi sulla fonte rinnovabile
Vicino all'industria vicino a chi consuma molta energia piuttosto che distante è ancora un beneficio troppo importante per portare a mercato e abilitare la transizione energetica da qui ai prossimi anni
Il terzo punto che evidenziare quello della riduzione dei gas energia dicendo
Quindi l'aumento della competitività industriale lo citavo in apertura sì l'industria dicono ancora una volta una banalità riesce ad abbattere uno dei maggiori quattro costi che ha per produrre il suo scusate il gioco di parole prodotto finale riesce a essere più competitiva nel panorama non soltanto nazionale ed europeo ma anche global perché i costi energetici nazionali italiani al momento sono tre più alti
Il quarto è un po'una disfunzione dei cori dei precedenti tre ossia creazioni nuove opportunità di mercato e posti lavoro qualificato allora io sono molto contento che ogni anno assumiamo moltissimi ingegneri stampo energetico la vecchia ingegnere nucleare sono molto contento di vedere questi giovani molto focalizzati sul settore arrivano dei liberamente dei profili molto preparati
Su tematiche già in in termini di sostenibilità in termini di efficienza energetica supporto al panorama industriale quindi questo se non è un beneficio non di mercato non di business puro ma un indiretto che non sottovaluterei
Allora sfide e prospettive con future in coerenza allora necessità di investimenti iniziali elevati per tecnologie innovative alla qui c'è bisogno di più tecnologia e questa tecnologia che anche di nicchiava portata mercato a chi investe quindi piuttosto che fondi di Venture su verticali su tecnologie anche aderisco noi come esco ci riteniamo essere sempre aperti ente aperta a ad accogliere nuove tecnologie a incontrare nuovi soci tacchi e portano a mercato
Prodotti ancora non esistenti
Barriere normative frammentazione dei mercati ancora sono un problema
è una sfida ma è una prospettiva futura ancora di Panarea
L'importanza della formazione per sviluppare competenze tecniche avanzate e quanto dicevo poco fa
La formazione fa scopa con le nuove risorse quindi questi nuovi giovani vanno sicuramente
Formati ma è una formazione continua perché il mercato va veloce la competitività dei mercati della domanda so ancora più velocemente la stessa quindi c'è bisogno di essere reattivi
Ultimo ma non per importanza la collaborazione tra il pubblico e il privato per accelerare l'adozione non risoluzioni da qui faccio una parentesi sul mercato da pubblica vessazione c'è un mercato ricco di opportunità
Ma noto è carente per la lentezza della macchina burocratica quindi qui la collaborazione che è sorto a affari cadavere è proprio tra quella tra pubblico e privato per fare contaminazione positivo
Sia tre mercati Diversi appunto pubblico-privato sia tra mercati diversi del settore industriale
E proprio portando una tecnologia nota in un settore d'esempio ceramico in un settore corollario diverso tra chimico siderurgico o o altro ecco e proprio qui che bisogna contaminare ed era uno sforzo di i porterà mercato soluzioni diverse
Io ho terminato il Consiglio stressato i tempi grazie
Serie di considerazioni
Molto interessanti
Soprattutto su le criticità per riuscirà a coinvolgere insomma
Investimento privato
Allora l'ultimo intervento programmato prima di quello del dottoressa rotta di
Salvatore Darsena Oberti darsena referente astuti sorse il Progetto efficienza energetica morti è una défaillance nostrano Arrighetti sostituire
Ora a che perfetto
Allora
Allora da cosa nasce l'esigenza dicevo della del
Il progetto di efficienza energetica in ambito assoli sorse
Allora qualche settimana qualche mese fa è stato sottoposto a tutti gli associati di assoli sorse un un questionario sul quale a si è cercato appunto di fare un salto dei su appunto sull'ambito dell'efficienza energetica cosa era tra gli associati l'efficienza energetica e senza molto importante perché i risultati sono stati evidenziati hanno rappresentato qualcosa che a
Facilitato il il progetto l'ora idee principali che sono stati identificati sono stati racchiusi in tre macro aree
Ti porto diciamo la prima
Soprattutto la limitata diffusione della ISO cinquanta mila uno all'interno della dell'associazione
La mancanza anche di NRG manager le diagnosi energetiche
Non rappresentavano lo standard all'interno di esso risorse quindi questo anche molto molto importante per ultimo diciamo quello che poi a generato il il progetto e che era c'era una mancanza di una visione univoca sugli indicatori e metodologie e procedure quindi questo a nostro avviso è qualcosa di molto
Importante da sottolineare e quindi sulla base di questi gap che sono stati analizzati abbiamo cercato appunto di introdurre un progetto che con masse questi Gatto
E quindi
Quale la nostra soluzione
Allora ovviamente
Diciamo
I target del Progetto sono quello di da parte di fare adottare da parte tutti gli associati
Della figura dell'energia i manager sono già ampiamente discusso la figura delle leggi manager non riteniamo che sia qualcosa su quale puntare e rendere questa figura a
Presente in tutti gli organigrammi delle società
In più riteniamo anche che debba essere l'obiettivo di questo progetto fare in modo che la certificazione ISO cinquanta mila uno sia qualcosa di standard all'interno di tutti gli asset maggiormente energivori
Quindi questo fondamentale per poter a dettare questo realizzare questo progetto abbiamo anche
Le diciamo identificato un approccio diciamo una metodologia top down cioè nel senso che abbiamo identificato diciamo le mai secondo il progetto in due principali una fase uno
Che non è altro che una preparazione delle linee guida di associazione l'efficienza nel per l'efficienza energetica ripeto Aldo attualmente queste linee guida sono mancanti nella in asso risorse
E il secondo aspetto la seconda fase del progetto e quella soprattutto di
Sviluppare poi delle linee di guida generale di di dettaglio di dettaglio e inapplicabili tutti quindi alla a a a l'associazione però è stato scelto questo approccio top-down no anche perché
La difficoltà che abbiamo in asso risorse relativa soprattutto al fatto che è una un'associazione che raccoglie
Società
Che hanno anche un business differente
E molto poliedrico io direi in quanto Minasso circa Minasso risorse c'è l'ENI che diciamo un colosso nel dell'energia
E quindi ma ci sono anche società satelliti contrattisti e quindi anche molto complicato diciamo
Fare questo tipologia di di di progetto viene molto impegnativo
Siamo a buon punto perché già sono stati avviati i tavoli di lavoro sui quali poi lavoreremo
E l'obiettivo del tavolo di lavoro e quindi quello di appunto di uscire con una proposta atti che sia condivisa con tutte le Toni gli associati l'ultimo noi crediamo anche che nella funzione della newsletter etica che sarebbe appunto la capacità da parte di tutti gli associati di a diffondere i concetti di efficienza energetica e soprattutto di innovazione perché non riteniamo che l'efficienza energetica possa prescindere dall'innovazione e quindi fondamentalmente Noemi e come ENI come gruppo ENI
Sì siamo impegnati a sottomettere quotidiane periodicamente delle newsletter ingolfate da diffondere a tutti l'associazione l'innovazione
Ringrazio per l'attenzione
Grazie
Perché dunque allora arrivato dei nuovi star non sbagliare Ciccioli con ci sono servivano questo sospetto ma aperta allora eurodeputato tutto Fratelli d'Italia giusto
E ne diamo la parola prima di darla alla lettrice trotta
Innanzitutto vi ringrazio per l'invito mi ha fatto molto piacere mi scuso che non son riuscito arrivare un po'prima me
Essere arrivato su questa notte nella mia città Ancona
Da Strasburgo e poi di corsa qui a Roma insomma ormai la spaventosi degli spostamenti purtroppo la cifra della nostra vita
E io la prima cosa che parto dal qui siamo a un convegno di persone molto ovviamente di grande spessore sul problema dell'energia cosa che i di cui io non non sono ovviamente sono così un po'informato
Ma
Sono componente non sono meno e parlamentare europeo sono componente di Trevi tre la Commissione che si occupa industria transizione ecologica ricerca innovazione energia anche un po'la commissione chiave diciamo del vostro lavoro l'altra di cui faccio parte come componente effettivo sempre trasporti che anche lì trasporti tantissimo trasporti duri sono importanti perché ci sono i corride voi di per quanto riguarda il trasporto dell'energia ce ne occupiamo
Tutti sanno che ormai
Trasferimento meno energie uno delle cose importanti in questo settore
Comincio però siccome sono uno psichiatra comincio da un aspetto psichiatrico
C'è una delle cose più importanti ciascuno di noi nel senso di realtà nel senso di qua uno fa diagnosi di buona salute mentale Dini normalità ma in realtà non esiste un concerto e normalità quando uno senso di realtà
Se
Uno fa una definizione di quello che è successo in questi anni in Europa nella Commissione europea
Più marcatamente soprattutto negli ultimi cent'quegli anni
è una forte mancanza di senso di realtà rispetto a quelle che di come stanno le cose perché dall'analisi di realtà su quella una bottiglia se tutti diciamo che quell'oggetto una bottiglia ci intendiamo
Se invece nel pensiero astratto
E uno dice le cose stanno così però è un'astrazione di pensiero dato ideologico ma poiché non rispecchia la realtà reale
E
Noi gli dobbiamo pensare che o le cose non sono assolutamente semplice nuova parola semplice simmetriche viene e complicato complesso complica la transizione energetica è una cosa molto complessa
In cui per arrivare a un dato di realtà bisogna mettere insieme aspetti diversissimi
Quello che sta succedendo Europa una cosa molto strana
Noi assistiamo apro girava processi molto forte in Libia industrializzazione è chiaro che l'energia è uno degli aspetti più importanti della dell'industria
E il costo e l'energia è un dato fortissimo perché se uno produce
Un costi altissimi nel mondo globale è assolutamente fuori mercato quindi abbiamo un processo di deindustrializzazione
Di spostamento della stesse aziende gli stessi investitori
In altre aree del mondo in cui possibile produrre energia a basso costo un perché c'è perché ci sono le fonti dal primo giuramento
O perché non vengono rispettati quelle che sono le regole una delle battute che va più in Europa che ho preso io da pochi mesi è questa
La negli Stati Uniti si fa innovazione si fanno le cose in Cina si copiano in Europa si mettono le regole e quindi mettendo le regole sei fuori completamente dal dai modelli in realtà il processo ed energia sono processi di cambiamento e trasformazione molto forti voi per esempio nel sistema dei carburanti
Mimmo sono a corto di una cosa io vengo da esperienze precedenti sono stati due legislature in Parlamento nella mia regione in Consiglio regionale cioè
Il sistema i i processi sono cioè le starò azione di nuove regole determino delle dinamiche per esempio una dinamica è che
In Europa c'è una massa fortissima dei risparmiatori questi risparmiatori dovrebbero investire in Neckar diciamo in una società europee invece in genere succede che investono mettono i soldi nei fondi americani che fanno delle politiche che non sono sintomi che con l'Europa e magari l'impresa fuori w extraeuropeo utilizzano capitali europee perché non ROPPA non è possibile fare le cose questo è un processo che rischia quello che ha rischiato abbiamo un abbassamento del PIL molto forte perché ovviamente no usciamo dai criteri della competizione quindi la competizione diventa insostenibile in Europa impresa europee vanno alle vanno fuori Europa
C'è un impoverimento complessivo del nostro continente ora per arrivare a produrre regia in maniera diversa ci sono dei tempi e dei modi la transizione difficile per esempio passare immediatamente da alla a carburanti diversi e c'ha una fase intermedia sia per i motori per tutte le nostre strutture in cui si deve passare attraverso dei carburanti verdi
Perché circa consentono dei tempi adeguati per il cambiamento è così la sostituzione
Per esempio argine rinnovabile noi i pannelli solari e quant'altro che presentano ovviamente del
C'è stato un grande passaggio non la nostra impresa verso
Energie alternative però poiché il fotovoltaico da altri problemi per esempio noi abbiamo parlo della mia regione delle are che dal punto di vista paesaggistico dal punto di vista nelle terroristico sono are e al limite non protette ma comunque di grande interesse
Se poi vengono utilizzate in maniera completamente
Diverso al pannello solare queste distese di fotovoltaico si sono energie alternative ma distruggono
Porto nona distruzione totale della coltivazione agricola in quell'area perché ovviamente per i proprietari dei terreni e molto più conveniente affittare il terreno agricolo per questi usi
Chi fa nell'assenza anche di normative certe i decreti attuativi il ministero ha stentato a farli tutti la sanno queste cose quindi cioè sostanzialmente un
Dal quasi un uso selvaggio dei terreni agricoli quindi ci sono queste cose tra le transizioni questa non ce n'è uno da buone note le cattive notizie le cattive notizie son sempre no la difficoltà
Di una di andare verso forme diverse per esempio
Per anni il nucleare era parlare di nucleare era parlare di Satana adesso inizia un po'formarsi una cultura che il nucleare nucleare di nuova generazione al nucleare
Che dà più garanzie
è qualcosa che non è più innominabile può essere anche detto anzi probabilmente dovrà essere fatto perché con certi criteri il nucleare diventa energia molto più pulita degli altri tipi di Energia insomma la coscienza scientifica mi sembra che sta arrivando però anche in politica c'è una transizione quindi le cattive notizie sono queste difficoltà che voi avete esposto di strategie alternative alla combustione Ca'l'utilizzo degli idrocarburi e quindi tutte le politiche di che sono state avviate in Unione Europea viceversa la buona notizia che ieri di questo convegno cattiva caso no oggi al la dura due giorni no ieri è successo una cosa importante nelle politiche europee cioè una revisione degli equilibri delle politiche europee
Ieri alla votazione per la nuova Commissione europea
Che insieme a delle affermazioni di principio molto forte che sono fortemente legate alla vecchia legislatura ci sono state anche affermazioni di guardare ulteriormente guardare altrove
Ieri la votazione è andata così sapere che c'è una maggioranza che se tre determinata a luglio in cui formata
Socialisti democratici dai popolari dare in You che sono i liberaldemocratici e dei Verdi che ha dato delle impostazioni abbastanza
Il in continuità con la vecchia legislatura ieri invece le votazioni hanno dato un esito diverso la commissione D Urso lavanda inveire è stata votata con trecento settanta voti i parlamentari europei sono settecento venti e quindi la maggioranza diciamo assoluta e tre sessantuno
Lì avuto trecentosettanta voti
Ma quasi un centinaio di voti in meno a quelli potenziali che arriva perché se è cambiata maggioranza sostanzialmente i votanti non sono stati tutti settecentoventi sono stati seicentottantotto è importando i numeri ma importante leggere i numeri
Una parte cioè questa commissione è stata votata dalle Cr cioè dal mio gruppo sarebbe e c'era re e la componente dei conservatori e riformisti da cui fa parte Fratelli d'Italia ma anche partiti olandesi belgi un piccolo gruppo di francesi perché la maggioranza stanno in un altro gruppo
Altri paesi dell'est Europa
E di questo del nostro gruppo i voti reali sono stati trentacinque perché ovviamente poi non ci contiamo su un gruppo che ha una trentina di persone cioè gli italiani i greci
Alcuno di Cipro dei ciechi del mi sembrasse olandesi quattro belgi e via di seguito però quei voti sono stati determinanti perché sui trecentosettanta voti se tu nel torneo ne toglie trentacinque
E non hai più la maggioranza che a trecentosessantuno
E quindi è una svolta molto forte ma anche se utilizzi presenti gli astenuti sono stati un po'di astenuti ma soprattutto i non presenti cioè su centottantotto votanti
Anche se tutela ma ci sono la maggioranza e tre quarantacinque sette torri da trecentosettanta trentacinque
E evidente che non avevi più voti per essere questo significa che c'è una svolta dice ma questi numeri cosa se sono sciocchezza no no no questa è una svolta politica molto forte perché dovranno essere rivisti tutte le lettere di missione così si chiamano i commissari europei tra cui ovviamente quella che riguarda l'energia e e quella che riguarda i trasporti no perché sapete che il combustibile problema dei combustibili per quanto riguarda sia la nella versione marittima che la navigazione
Rea che portano grosse distorsioni perché chi ha chi utilizza il carburante con le navi all'interno di europea un trattamento diverso rispetto del chi per esempio arriva dall'Africa no e quindi ci troviamo nello stesso per le linee aeree
C'è una tassa di sei euro e mezzo per il carburante degli aerei se la compagnia interno all'Europa se invece tum boliviani dagli Stati Uniti o viene dalla Cina quella tassa non c'è più perché è un voto un volo extraeuropeo e quindi c'è un vantaggio di posizione incredibile quindi c'è un problema di riesaminare la competizione un problema ovviamente che va mantenuto delle politiche ambientale cioè dobbiamo tutti difendere il nostro pianeta su questo credo che non ci debba essere cioè la tutela della no del nostro pianeta la tutelata la nostra vita la stella del nostro futuro
E dei nostri cibi e tutto il resto quindi su questo non ci piove però ieri c'è stato questa svolta per cui bisognerà rivedere ma soprattutto è molto più forte
Che nasca una nuova cultura
Cioè e questo è un problema che dipende più benché acconci e chiudo è un problema che più dipende dalle vostre associazioni dalla vostra formazione e via di seguito perché la cultura dominante la cultura egemone dice solo certe cose e dirittura e un reato e parlare politicamente scorretto se tu dici qualcosa che non è assolutamente in linea con quello invece questa è quello è l'obiettivo che è un obiettivo prima di tutto culturale PON obiettivo politico che passa attraverso l'istruzione grazie scusate grazie all'onorevole
Voi il borgo scorsa sulla molto pubblicamente scusa polsi sono o di dopo poco sui gol
Grazie grazie a tutti mi presento io
Sarò Stefania tra passano il direttore della direzione generale programmi incentivi finanziari del di
Regia del ministero dell'ambiente della transizione energetica
Da pochi mesi dal due luglio in precedenza sia stata direttore
Della Regione Piemonte ambiente energia e territorio quindi la materia energetica diciamo che la mastico da parecchi anni avendo anche coordinato la Commissione Energia supporto era per della conferenza dei presidenti
Anni fa direi
Concludo questo questa interessante pomeriggio vi ringrazio molto per l'invito
Riprendo forse l'ultimo intervento perché secondo me la prima cosa da fare passare dalla logica dell'adempimento e quindi delle regole alla logica della partecipazione attiva la transizione quindi al cambiamento culturale che questo sottende
Effettivamente troppe regole portano in qualche modo a generale confusione è spesso a perdere di vista quello che è poi l'obiettivo che che vogliamo raggiungere la mia direzione
Frutto di una recente riorganizzazione che pone e in capo a le divisioni che sono inserite alla direzione obiettivi legati alla finanziamento
Della transizione energetica quindi efficienza rinnovabili nuovi nuovi vettori ma anche altre due importanti obiettivi il primo
Politiche misurata la qualità dell'aria che quindi viene connessa al Dipartimento Energia
Come materia che è strettamente connessa in quanto tutte le le la transizione energetica può tensione ecologica in genere ma quella energetica in particolare può avere un impatto determinante sulla riduzione dell'emissioni non se l'ottimo alteranti come abbiamo visto
Qualche presentazione ma anche su quelle inquinanti quindi PM dieci Ennio due in particolare
E in più è stata assegnata anche la competenza su ricerca innovazione in campo delle sul campo tecnologico dell'energia e questo è un altro tema che a me che il suo volto mi
Credo che sia molto legato alquanto voi avete oggi
Presentato perché abbiamo visto innovazioni ti prodotto innovazioni di processo finalizzate al raggiungimento la transizione ecologica
Ne stiamo lavorando molto sul sulla ricerca sia sui chi al R più tipici della della ricerca diciamo accademica
Quindi di Trinity all'R che riguardano soprattutto ricerca di sistema quindi quel pacchetto di finanziamenti che viene destinato a Enea CNR RSA
E banche su invece un un programma interessante ha preso avvio con la Conferenza di Parigi nel due mila e quindici che mission Innovation
In Mission Innovation ci sono ventiquattro Paesi che concorrono a promuovere ricerche innovazione ci sono otto sfida e l'Italia compete in particolare sulle sfide legate alle rinnovabili
è all'idrogeno è anche un piano nazionale per la ricerca nucleare
Questa questo programma è interessante perché a come beneficiari di rete le imprese c'è la ricerca industriale con CNR quindi
Quindi grado di maturità della ricerca avanzata
Dai quattro ai sette è proprio in questo periodo stiamo predisponendo i primi bandi per attuare là vicino invece al due punto zero che il programma che ci vedrà impegnati dal due mila venticinque al due mila ventisette
Il primo bando che uscirà a brevissimo e quello sulle materie prime critica altro tema che non avete affrontato oggi che però ripresi sul da fondamentale nell'innovazione tecnocrati nell'innovazione connessa alla alla transizione
Energetica
Due riferimenti alle cose che chiaramente detto che
Sono trovo molto coerenti con quello che stiamo provando a fare con le risorse che abbiamo a disposizione che sono molte sono molte quindi dobbiamo ottimizzarle per raggiungere i risultati attesi allora la prima cosa alla diversificazione tecnologie lettori quanto viene portato avanti dal dal Dipartimento sia in termini normativi che in termini di di incentivi
Poi vorrei differenziare i bonus agli incentivi proprio come terminologia il bonus è un qualcosa che viene dato in maniera straordinaria per un periodo limitato
E quindi da qua possiamo iniziare a capire alcune questioni che poi si stanno trattando anche nella nella nuova legge di bilancio
L'incentivo è un qualcosa che richiede la condizione che ciò che finanziamo ossia effettivamente incentivante se io posso fare quell'intervento
Senza un aiuto vuol dire che non ho bisogno di quell'incentivo quindi bisogna ragionare tanto sulla domanda
Non tanto sull'offerta io mi invento un bandolo metto lì no bisogna lavorare a monte quindi prima assente queste questi interventi vostro molto interessanti per cui si sono gli operatori
E quindi la domanda emerge quindi capire se la domanda viene
In qualche modo soddisfatta dalle misure che stiamo ponendo in essere ovviamente sono arrivate in corsa quindi in questo momento porta avanti le misure che erano già in parte programmate
E che si stanno concludendo perché dire che ormai il piano nazionale di riprese resilienza
A a pochi poche mensilità per arrivare al risultato però visto che dobbiamo programmare comunque la nuova stagione degli incentivi i nuovi fondi che derivano da dalla normativa e chieste
è interessante partecipare a questi eventi per ascoltare e verificare come poter andare avanti segnano anche proprio sul sulla spinta di lavorare sulla domanda la novità che sta portando avanti anche se Plant il sette D'Anna che esista è stato citato nella prima presentazione di Enea
Estetista portando a sempre di più verso
La la parte indossato manda industriale qui c'è un'innovazione anche nei gruppi di lavoro che stanno seguendo le tecnologie innovative del del settimane è stato proprio richiesto che venga fatta
Non è di Pretta rispetto alle esigenze
Della politica industriale e questo è un obiettivo che abbiamo anche noi nel lavorare meglio con negli altri ministeri in particolare col limite
Ma non solo ovviamente perché poi tutti i ministeri hanno delle competenze che in qualche modo possano essere messe a sistema
Molto interessante per quanto mi riguarda per l'esperienza anche che ha avuto il l'idea che è stata presentata da due a sulla parte degli smart District perché
Motivo questa
Noi finanziamo l'efficienza energetica normalmente sull'oggetto l'edificio l'impresa che vuole efficientare sul processo
Però abbiamo ottimi output cioè tutti questi progetti hanno effettivamente dei buoni output riduzione dei consumi riduzione della spesa energetica quindi c'è sempre un alto tour estivo però l'impatto
Sulla tradizione col ecologica quindi energetica in questo caso non sempre misurabile
Lavorare per distretti
è molto interessante perché è più facile capire se queste misure effettivamente portano degli impatti territoriali e quindi una delle idee potrebbe appunto quel essere quella di rive rivedere per esempio le misure tra Pack che sono le misure che hanno incentivato
L'efficienza energetica nella pubblica amministrazione centrale doppio nello la logica finanziamento a un edificio
Ma finanziamento un tot di edifici che appartengono un distretto che possono effettivamente portare ad un impatto positivo rispetto ai diversi indicatori che stiamo monitorando
E mentre ci spingeva la decarbonizzazione secondo un altro ciò pioli tecnologico assolutamente questo condiviso e viene continuamente ricercato anche all'interno
Dei dei nostri ma anche l'altro tema che vorrei l'ultimo tema che mi stava interessantissimo è quello relativo alla formazione gli skilift
Importantissimo procedere con formazione informazione con crescita dal punto di vista delle competenze faccio solo l'esempio delle di Agnese energetica perché ne avete parlato troppo per non dirlo
Purtroppo i risultati che Enea sta monitorando non sono positivi
Le diagnosi vengono fatte sempre con la logica della cultura dell'adempimento e non vengono fatte invece nella logica che faccio un qualcosa per realizzare degli interventi che mi possono portare al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione
Quindi vi dico solo che ci sono seicento grandi aziende energivore che ha hanno avuto un verbale di accertamento non non va bene
Sono il motore del paese a queste aziende non va bene vuol dire che però anche la parte
Vuol dire che la diagnosi o non è stata caricato non è corretta o è fatta male o ci sono negli antri qualcuno sarà anche un caso che viene chiarito e che quindi poi riporta non
A non sanzionato il soggetto però seicento sono veramente un numero Song le grandi imprese sono imprese energivore
Se non iniziano a loro con interventi interessante pub basati su una diagnosi cioè quindi basati su un'analisi dettagliata dei processi e delle strutture noi non non riusciamo a raggiungere gli obiettivi quindi invito i professionisti in questo caso le nel team manager e che che lavorano agli all'interno di queste grandi aziende a prendere questo questo compito non come un adempimento devo fare la diagnosi pre devo caricare sul portale di Enea non funzionerà questo ragionamento ma lo devo fare perché devo identificare quali sono i processi
Che possano essere Fitch abitati e che quindi possono portare la mia azienda raggiungere degli obiettivi e nel frattempo globalmente a impattare sugli Obiettivi transizione ancora circa
Questa è la mia sintesi
Apre mille altre cose da dire ma secondo me
E e importante che tiriamo di fila di quelli che sono state una presentazione molto bella di esperienze molto positiva che diva
Però best practice da da poter utilizzare come esempi per RAI replica in tutto il territorio grazie
Colto perfettamente lo spirito dell'iniziativa anche
Insomma la possibilità di valorizzare quello che emerge queste occasioni
Molto interessante quello che c'ha appena raccontato sulla via
Ogni essi non a caso fatto poche domande spedite annesse all'inizio perché teoria sarebbe un patrimonio va al di là proprio di questo aspetto formale ma anche sostanziale non non banale proprio
Metti bisogna cercare di fare sinergia insomma quando si fanno queste cose per responsabilizzare anche appunto chi fa queste iniziative Hitler cioè che è sempre rimasto domanda
All'inizio ci venivano presentati questi dati tutte queste negandosi abbastanza impressionante cioè questa è la base su sulla quale si possono fare
Tante cose insomma quindi questa sinergia importante bene io spero ci sarà qualche occasione altra occasione per confrontarsi insomma esaminare
Tanti aspetti c'è anche l'ho inseguita
Non solo nelle conferenze ringrazio tutti perché la presentazione del libro dello spaccio già
Ora hutu dopo
Dopo dopo
Ha
Ha altro titolo più mi sembra benissimo va bene allora chi gestisce tutto a questa parte allenamento
Nel da cinque giorni successo scusate
Apparecchiato il buffet cioè nelle stanze subito dietro al tavolo d'accoglienza
Ci rinfreschiamo un attimo e poi presentiamo il libro di bussato con chi avrà voglia di rimanere azienda
Però
Facili
Allora diamo il via all'ultima parte di questa lunga giornata ringraziando tutti quelli che sono rimasti
E ha
Ricordando che siamo indiretta streaming e che saremo nell'archivio di radio radicale nel sito di radio radicale quindi ci fa molto piacere questa sera abbiamo deciso di allungare i lavori
Per la presentazione del libro dell'ultimo libro di Giovanni bussato Cina la nuova egemonia la guerra dei metalli rari con la prefazione di Franco Prodi il libro questo qua lo si vende al tavolo dell'accettazione
Io vi sollecito
Ad acquistarlo perché e molto utile
Allora la prima cosa che devo dire è che era annunciato che questa sessione alla coordinasse Patrizia Felletti Gabriele avevamo chiesto perché Patrizia ha fatto numerose recensioni di questo libro
E perché direi che è un una persona che segue con attenzione tutti gli eventi di politica internazionale
E purtroppo per un imprevisto dovuto in parte anche la nostra responsabilità
Non è potuta rimanere e dunque io la sostituisco
Due parole soltanto perché cercheremo di essere abbastanza brevi cioè intanto presento c'è l'autore chiarite le già conosciuto questa mattina Giovanni bruciato
C'è Enrico Mariotti che un
Affezionato anche delle nostre conferenze ricercatore indipendente che poi spiegheremo che ruolo ha
Che ruolo ha avuto che direttamente connesso a parte dei contenuti del libro e c'è l'aura Cutaia che è una nostra esperta degli Amici della Terra
In particolare di dinamiche di economia circolare e quindi di riciclo per esempio dei materiali e anche lì spiegheremo perché
Le cose sono in qualche modo connesse per parte mia due minuti
Solo per dire perché li consiglia di comprare questo libro intanto è una cosa densa pesante da tenere nella vostra libreria a portata di mano perché quando cercate un dato o un elemento di comprensione
Di una materia abbastanza specialistica qui lo potete trovare allora io sono sempre molto attenta ai testi che costituiscono una memoria
Il il quello che ha colpito mi è che questo libro ti fa pensare molto meglio di tanti altri testi
Che il punto di vista
Da sottoterra sotto la crosta terrestre
è quello che ti consente spesso di capire la politica internazionale molto meglio
E di altri punti di vista
Vivere quello che sta sopra
Comprendendo lo da chi sta sotto il da che cosa si fa sotto evidentemente può essere molto importante
è proprio questo il caso
Tenete conto che io sono cresciuta in una generazione che aveva un po'il mito del potere legato al petrolio chi su questo ha fondato politiche anti americane di tutto
Questa è poca legata al petrolio come vediamo non è finita e durerà ancora molto a lungo però a queste potere su cui si sono inventati
Addirittura nuovi neologismi ci sono i Petro statici sono i petrodollari ci sono e ipotesi grande i poteri che hanno determinato gli scontri
Della fine del ventesimo secolo dell'inizio del ventunesimo
E adesso abbia a quello se ne aggiunge un altro
Che non è
Meno pervasivo in termini
Di potere politico e e ed è e rischia di essere molto più dannoso dal punto di vista ambientale
Stiamo parlando il presupposto di questi interventi di Brusato che il ricordo è un assiduo collaboratore è una fruire me firma di prestigio dell'astrolabio
Giornale degli Amici della Terra giornale on line degli amici della terra che si può uccidere gratuitamente quindi chi non lo riceve io invito a registrarsi
E a leggerlo perché
Intanto poco faticoso arriva solo una volta ogni quindici giorni in più contiene due o tre articoli che spesso sono preziosi spesso fra questi due o tre articoli ce n'è uno di Giovanni Borsatto allora abbiamo seguito
Dall'inizio un po'tutta la sua narrazione ebbene come dicevo estremamente interessante
E si capiscono molte cose delle dinamiche del potere politico
Col suo punto d'osservazione va detto
Che ha un particolare pregio cioè non parte da una tesi politica precostituita
Al ha un'opinione politica e la dichiara apertamente un'opinione
Delle politiche e la dichiara apertamente senza nessuna paura di
Portare avanti una visione anticonformista tanto è vero
Che chiede e ottiene la prefazione di Franco Prodi
E non ha un comune sentire nessuna paura del linciaggio che normalmente segue a tutti quelli che possono essere in odore di negazionismo climatico non non gli interessa
Ci illustrerà i fatti e le questioni che derivano da questo nuovo equilibrio mondiale
E lo fa in maniera distaccata osservando i fatti che ne conseguono tenta prezioso dal punto di vista storico
E per la comprensione come dicevo nuovi equilibri internazionali e
Per l'appunto questa sua narrazione avviene
Senza
L'esposizione del ragionamento politico perché lui non si presenta come tale si presenta invece come ingegnere minerario
Quello che noi ricaviamo la visioni che ne ricaviamo di Riva direttamente dalle informazioni che l'ultimo ci fornisce come in quanto ingegnere minerario
Allora
Per esempio una delle cose che mi ha colpito profondamente
In maniera molto concisa i e sintetica
Lui traccia una storia
Di come la Cina è diventata monopolista delle politiche
Della Via della Seta vivrebbe e quindi delle politiche
Economo dei leader dell'economia che seguita o che
Consentirà di arrivare ad una transizione energetica
Traccia tutte le carte facendoci comprendere qual è stato il disegno della Cina
Ed è interessante perché la Cina fa delle affermazioni estenuante comprensibili a condivisibili e sensate
Una delle dichiarazioni di Xi Jinping
A mio parere del tutto condivisibili
Non la ricordo testualmente ma sostanzialmente dice non cambiamo sistema chi gli domanda ma arriverete hard un cento per cento rinnovabili o qualcosa di simile risponde
Noi non abbandoniamo il vecchio sistema finché non ha dimostrato che quello nuovo funzione
Resta questa affermazione sensata di Xi Jinping non è stata quella dell'Europa che come sapete ha detto andiamo avanti poi vedremo
Allora la Cina sembra aver compreso questo
Doppio pensiero questa questa questa visione differente ferma nei suoi principi
Sale e indiscutibili ha pensato bene di
Come avvantaggiarsi di questa insensata politica europea che invece tendeva a dire tuffi annunci poi vedremo come potremo risalire sulla barca
Allora sì la domanda che ti faccio quei sita c'è stato un disegno risponde ad una logica
Tu ti senti di formulare esattamente un'accusa come dire di circonvenzione d'incapace
La la circonvenzione d'incapace comincia tanti anni prima in realtà in un nel libro precedente c'era un un capitolo sulle terre rare dove riporta una famoso se affermazione di Deng si ottenga che diceva che gli arabi hanno il petrolio la Cina ad atterrare
Che però era il mille novecentonovantadue era difficile a quel tempo pensare quale sarebbe stata l'evoluzione tecnologica che invece oggi tocchiamo con mano
è evidente che c'era un disegno è un disegno anche venti organizzato
Quello che invece è più attinente a a Libero la il percorso che la Cina ha passato nel nel suo passaggio storico nella sua evoluzione dalla per l'ingresso nella a diventare una potenza dell'acciaio ha progressivamente abbandonare l'acciaio per concentrarsi su quelle che erano le nuove tecnologie
Per quanto il la volontà del partito comunista fosse in una direzione ben precisa che era appunto quella di sviluppare una una nuovo tipo di economia che lasciarsi alle spalle il l'acciaio e tutto quello che rappresentava in termini di inquinamento io
Li cito anche
Quella che viene definita in Apocalypse
Che fu un problema ambientale che mise in grossa difficoltà il partito nella nella metà degli anni del decennio scorso
Fu anche quello che spinse a cambiare e le resistenze che il partito ha trovato da parte dei vari potentati locali che non pensava non minimamente ad abbandonare le acciaierie che erano una parte
Che costituiva molto di più di un'industria costituire un sistema di potere venti consolidato
In realtà quello che che sta facendo il Partito comunista cinese è quello di sviluppare lei energie rinnovabili in maniera importante quello l'abbiamo visto
Attualmente non sono riusciti a fare questo passaggio tra quella che era la diciamo l'economia dell'acciaio e la conseguente parte economica legata alle costruzioni
Diciamo che il PIL che è riuscito a generare la parte dei nuovi tre che sono il fotovoltaico le batterie le auto elettriche è circa un quarto di quella parte del di PIL perché
Proveniva dal settore immobiliare è chiaro anche
Che il il partito per arrivare a questa scelte a questa posizione se costruito una una base industriale
Che è fondamentale per avere poi la necessità delle materie prime molti dicono in Europa non abbiamo le materie prime io rispondo e anche se le avessimo
Noi non abbiamo né col sistema industriale che sia in grado di sfruttare le materie prime
Quindi il problema principale è che la Cina si è costruita sia l'approvvigionamento delle materie prime muovendosi a livello globale
E tenete presente che la Cina è fortemente dipendente
Dall'approvvigionamento di materie prime non si creda che la potente che la Cina sia una potenza mineraria la Cina e soprattutto una potenza di raffinazione di trattamento e di post Processing
E dipendente dall'estero dall'approvvigionamento delle materie prime e nell'ultimo capitolo del libro di questo di questa dipendenza cito anche il pericolo il segnale che può arrivare quando dovesse accorgessi che la sua dipendenza nei confronti dell'Australia per l'approvvigionamento del minerale di ferro potrebbe diventare uno strumento di ricatto nelle mani
Dell'Australia e più in generale dell'Occidente
Qualora decidesse di fare delle mosse geopolitiche
Particolarmente ardite evidentemente mi riferisco a Taiwan
Oggi la Cina per molti delle sue materie prime e dipendente dagli approvvigionamenti questo forse non è chiarissimo così come non è chiarissimo che l'Africa che molti dicono essere nelle mani della Cina in realtà è in maniera piuttosto limitata nelle mani della Cina
Le persone non considerano in molti casi perché non conoscono l'essenza dei contratti di prelievo quindi dei contratti di of teca ossia il contratto che una compagnia mineraria stipula con un acquirente per un tempo
A volte di molti anni e che quindi di fatto blocca la produzione oggi esempio banale diciamo che ci sono venti milioni di tonnellate di rame nel mercato di primario
Non è vero
In realtà il mercato ne vedrà forse un dieci quindici per cento del resto è già tutto bloccato
Eh già estratto di mandato verso gli acquirenti che sono già qui venti concordati
Questa è la forza della Cina essersi costruita un sistema di approvvigionamento che oggi consente di mandare avanti quella che nel libro ma non solo io è definita la fabbrica del mondo
Prossimo si
Volevo passare indenni come aiuti racconta cioè
Lui è protagonista di una storia una specie di giallo ci fosse Carlo Miglio Garda direbbe quel pasticciaccio brutto del pannello fotovoltaico ovvero del contenuto di carbonio del pannello fotovoltaico voi avete visto anche nelle relazioni di oggi continuamente si fa riferimento nelle discussioni che portano a definire le strategie di politica ambientale al contenuto di carbonio degli oggetti più disparati
E e spesso ci si è domandati il contenuto di carbonio di un pannello ovvero tutto quello che in un nel ciclo di vita del del pannello fotovoltaico viene speso in termini di energie di materiali di altre cose quanto è forte il contributo di del il contenuto di carbonio bene ci sono a livello europeo a livello internazionale degli organismi non esattamente istituzionali e che in generale raccolgono queste informazioni le elabora novelle portano il verso nello specifico c'è una una organizzazione che si chiama ecco inventa che si è preoccupata di raccogliere le informazioni relative al ciclo di vita di pannelli fotovoltaici
Una un re un'altra organizzazione che è quella di Michael Schellenberg R. si è permessa di mettere in dubbio le informazioni che erano alla base delle elaborazioni di ecco inventa e non è nato nessuno scandalo affezionato a sessanta praticamente si è iniziata Errico che uno un po'diciamo
Un rompi balle
è andato a vedere è andato avanti
Ad approfondire questi elementi e be è caduto in un mare di censura pure lui forse manco se l'aspettava racconta un po'
Allora intanto grazie per la presentazione devo dire nulla da eccepire perché è andata esattamente così
Che cosa bisogna che cosa mi ha insegnato questa storia qui allora cerchiamo di fare un ricatto del chi non ha seguito bene la questione
Sostanzialmente noi da vent'anni misuriamo il contenuto di carbonio di un pannello fotovoltaico sulla base di dati industriali europei che venivano dalle fabbriche tedesche
Poi per dieci quindici anni questi dati sono stati utilizzati senza alcuna elaborazione quindi che vuol dire il grosso del problema di questi dati
Era le energie
Perché perché le fabbriche tedesche consumavano agli inizi degli anni due mila piccole fabbriche erano alimentate a energia idroelettrica gas naturale calore di scarto
Ovviamente a partire dal due mila quindici più del cinquanta per cento dei pannelli a livello globale sono made in China e quindi sono fatti un'energia dichiara da Carbone
Prevalentemente questo che vuol dire che sostanzialmente i calcoli sono un prete sbagliati perché perché l'idroelettrico a un'intensità di carbonio di qualche decina da qualche unità a qualche decina di grammi di C o due
Perché io a Tora
Il gas arriva quattrocento cinquecento Carbone mille due in Cina mediamente sono mille duecento grammi dice ho due chilowattore
Chiaramente questo errore ha scombinato tanto per dire un TIR dirne una le stime sia del quinto Access Glasses mentre a Port sia del sesto a SARS mentre a bordo della crisi si quindi sostanzialmente una cosa gigantesca
Poi questi dati hanno iniziato a subire insomma la questione è diventata troppo evidente per non può non essere modificata negli ultimi cinque dieci anni sono iniziati uscire studi
Che adattano la Karbon intensi di degli input energetici a uno scenario cinese
Ma è subentrato un altro problema cioè che i dati oramai sono vecchi di venticinque anni
Cioè quei dati sono stati collezionati quando le celle fotovoltaiche erano spesse quarantaquattro cento micrometri trecento quattrocento ora sono centocinquanta centottanta il vetro sia dimezzato insomma l'oggetto ha cambiato la tecnologia tre su cui questo oggetto realizzato è cambiata
Sta di fatto che il il grosso problema è che con cui ci siamo sostanzialmente scontrati sia che io sia public vide mai lo scialle Ambra Piero eccetera eccetera eccetera mi dispiace dover essere brutale ma
Per cinque film giuro che lo faccio per cinque sei
Una fortissima resistenza che più delle volte debordato nella diffamazione nell'ingiuria nell'insulto da parte di quelle che sono
I quadri della ricerca scientifica se mi passate il termine quindi sostanzialmente non figure particolarmente
Autorevoli ma in compenso annuncio qui diciamo in anteprima di questo luglio i risultati della mia ricerca sono stati presentati al Linda un Nobel meeting
Da Eric Bezzi greca premio Nobel per la chimica nel due mila quattordici di fronte a una platea toh in un panel con un altro premio Nobel per la fisica nel mio novecentottantasette e con le l'ex presidente del più importante corpo di ricerca pubblica tedesco
E quello che io diciamo recepito sono diciamo Fibak molto positivi quindi questo mi ha fatto pensare una cosa
Noi continuiamo a ripeterci ascoltiamo gli scienziati ascoltiamo gli scienziati ma chi sono questi scienziati cioè non è che sono delle figure teoriche iperuranio che no evidentemente noi dovremmo ascoltare chi ci propone delle evidenze scientifiche validate da un rigoroso una una rigorosa applicazione del metodo scientifico
Cioè il la la cosa potente della scienza il metodo non sono le persone che lo applicano
Quindi se posso diciamo tirare le fila di questa digressione quello che io ho imparato ho trovato degli spunti anche nel libro Di Giovanni che in realtà invece segue una pista molto più industriale ma
Con gran Unsal LIS per così dire
Ne dobbiamo smettere di pensare che i nostri peggiori nemici siano fuori nel resto del mondo dove sicuramente abbiamo nemici e avversari minimo non voglio solo sette pretendo dire che i peggiori nemici che noi abbiamo sono interni
Cioè è gente che è disposta a vendere la madre
Per conservarsi quel pezzettino di notorietà per conservarsi come la corte quella Kluck di fanatici che gli vanno dietro per conservarsi quella briciola di potere quella briciola di benessere
Che si sono riusciti
A garantire attraverso
La la rigorosa applicazione della mediocrità e soprattutto la rigorosa applicazione di tenere fuori chiunque non sia grigia mente mediocre come il loro questo è il problema che noi oggi abbiamo noi oggi siamo una civiltà in declino in questo senso qui e cioè che la nostra classe dirigente per molti pezzi fatta da capitale umano inadeguato
Questo è il nostro problema
Con cui ci dobbiamo confrontare e se non risolviamo questo inutile parliamo di transizione energetica politica industriale
Politica estera perché tanto queste la matrice di tutti i problemi se non si risolve quello non si risolvono gli altri
Grazie
Non vi voglio dare la sensazione che siamo qua con una botta di
Sì
Niente per dare una botta di ottimismo qui stiamo parlando di una società in declino
Però in Unione Europea ha reagito e poi ha detto ma insomma è chiaro che questa transizione energetica sta dipende sterza rischiando troppo di dipendere
Da un a
Da potenze straniere stavo pensando Gavagnin Diego che era niente affatto un articolo sull'ultimo Astrolabio
Che parla dell'Energia fra Trump il nuovo quello che lui chiama il nuovo asse del male cioè Russia e Cina Iraq la Corea del Nord e altri
Tema molto attinente a quello che stiamo trattando stasera ma comunque tornando a noi l'Unione europea da alla ricerca dell'indipendenza ha fatto una direttiva che tratta proprio di la
Dell'approvvigionamento dell'indipendenza sui materiali critici e questa direttiva è stata recepita dall'Italia quindi c'abbiamo delle speranze di uscirne è un paniere che chiedo dell'aura che sei dentro queste
Allora va bene domanda dalla quale
Non mi sento di rispondere sì o no in maniera definitiva però magari facciamo un attimo una brevissima storia su questa cosa la direttiva arriva a valle di un processo durato anni
Nell'ambito del quale la Commissione europea ha diciamo rilevato oggettivamente che c'erano stati di stress derivanti dall'approvvigionamento delle materie prime
In quanto voi siamo appunto dipendenti dall'estero Tipper per varie forme che questa cosa aria già messo in difficoltà delle filiere produttive europee
Motivo per cui è nata questa come dire filiera di approfondimento filiere di policy che è sfociata appunto nel critica romantica Sack
Che prevede una serie di azioni ma sostanzialmente quella di fare in maniera tale che la che l'Europa diventi il più indipendente dal punto di vista l'approvvigionamento attraverso una
Produzione interna attraverso un recupero del secondario
E anche scollegato così in maniera diciamo
Sco legandosi inutili in ma in qualche maniera da Monopoli di un singolo fornitore
Facendo un passo ancora indietro
Rispetto a questo quadro e cioè al fatto dovevo vogliamo andare e quali sono le esigenze della del dell'Europa di e dell'Italia anche
Per diventare autonomi da questo punto di vista facciamo passi nata quando io ho cominciato a fare ingegneria quando io ho cominciato a fare Ingegneria parliamo di parecchi anni fa
Mi sono sono arrivata al momento in cui la politica italiana aveva pensato che d'ingegneria minerarie non fosse più utile
E quindi la cancellata
E a attivato altri costi insegnamento
Tra i quali appunto quello che io ho seguito io ambiente e territorio che in qualche misura diciamo a assorbito alcuni insegnamenti dell'ingegneria mineraria ma non non assorbito diciamo
Come dire il il quadro formativo complessivo di questa disciplina
Fatto sta che adesso sia per motivi europei sia per motivi diciamo di esigenze nazionali probabilmente invece questa figura professionale potrebbe essere anzi dovrebbe essere
Molto importante e e abbiamo ci troviamo un po'di fronte a una vacatio un po'come quella sul nucleare cioè ci siamo di fronte al fatto che dobbiamo affrontare una un tema sfidante qual è quello dell'approvvigionamento delle materie prime che vengano dal primario o dal secondario ma in assenza di una formazione specifica
Non solo che tenga conto della storia perché noi realtà veniamo da una storia mineraria importante Giovanni ve lo può confermare
Ma che abbiamo dissipato facendo questa scelta
Diciamo di policy di formazione
E e peraltro arrancando un pochino nel costruire una nuova disciplina l'ingegnere minerario più moderna cioè che fosse in grado che sia in grado di arie da una parte le competenze dell'ingegnere minerario classico
Che va a scavare nelle miniere
Per acquisire delle competenze rispetto a un ingegnere minerario nuovo che va ad ascoltare in maniera intelligente in maniera sistematica Maniero penalizzata anche all'interno di un quadro di policy
Diciamo ampio
Quello che l'Urban mining colleghi firmai mille cioè tutte le fonti secondarie di materie prime il cui tenore nella nostra nel nostro costruito nei nostri oggetti eccetera enormemente maggiore di quello di qualunque minima
Qui ci sono va be tanti ragionamenti da fare che non ad
Un tempo di fare però insomma il concetto è che
Io non so se ce la faremo però ci sono tante considerazioni da fare
Ivi compresa la necessità di provvedere alla formazione non solo delle sicure apicali quindi ingegneri minerarie e tutte anche non solo ingegneri dal punto di vista tecnico puramente dito competenze tecniche ma anche tutta la parte di competenze economiche per esempio cioè di economisti
In grado di andare ad agire sul mercato delle materie prime che completamente diverso dal mercato per sempre il petrolio che molto più standardizzato invece mercato e materie prime
è molto più complicata molto più parcellizzato quindi è molto meno diciamo prevedibile come peraltro ampiamente dimostrato
E e quindi quella un'altra competenza che Vasco che va curata ma poi l'altro tema è anche con
Curare le competenze se non ragioniamo sul fatto di
Esempio attivare nuove attività minerarie in Italia o su nuove miniere ore utilizzando vecchi giacimenti
O ancora addirittura dei listelli PGT vecchi giacimenti
Non abbiamo le competenze intermedie cioè le attività in tutti i licei professionali gli studi professionali che un tempo c'erano su che erano dedicati insomma questo tema
Sono stati non esistono più quindi le competenze intermedie su queste cose non ci sono semplicemente perché non sono stati più forma del diventando
I periti minerari non ci sono più
Quindi è un tema che è enormemente sfidante diciamo che c'è ma moltissimo margini di miglioramento
Però è un po'come appunto
Cercare di andare dall'altra parte complici di di un fiume senza avere la barca bisogna costruire la barca insomma ecco con questo titolo grazie
Allora un'ultima battuta da parte di Giovanni anche per tirarci un po'su nel senso che a abbiamo visto che una politica fondata su presupposto politico che non è
Non è
Non è confermato dai dati reali rischia di essere molto dannoso e anche molto pericoloso perché ti espone a una competizione che non è paritaria no
E diciamo che l'Europa quindi pagherà un prezzo abbastanza alto dalle api rintraccio risulta politica prima ancora di sapere se questa aveva gli strumenti per funzionare
E però come si dice siamo ricchi in qualche maniera ce la caveremo
C'è una vittima sacrificale nel pianeta nella storia che si chiama africana
Che rischia sempre di essere devastata saccheggiata senza riuscire a
Avvantaggiarsi delle risorse che di cui pure dispone
Un capitolo del libro di Giovanni dice che invece l'Africa potrebbe potrebbe farcela
è una speranza mi sembra lontana però ci sono le condizioni per presupporre che l'aria potrebbe cambiare
Versi il capitolo dice se per una volta vincessero gli africani
E in effetti
Ci sarebbero tutti i termini d'Africa sta facendo un una sta percorrendo una strada soprattutto con l'asta che praticamente il superamento delle barriere commerciali che dividono
Gli Stati del continente il problema dell'Africa è che ragiona come singolo Paese e non come continente e questo naturalmente Pavan Piaggio di tutte le grandi potenze globali che interloquiscono con una il singolo Zimbabwe del caso piuttosto che con un continente di cinquanta stati che molto probabilmente fra poco più di vent'anni avrà il venticinque per cento della popolazione globale
E che ha probabilmente la parte di risorse ancora più intonse di quelle che disponiamo a livello globale
L'errore
Se di errore si può parlare
è proprio quello che l'Africa
Deve riuscirà a superare le sue divisioni interne perché Sensi superasse le divisioni interne che ragionasse in termini di contenente
Hanno tutte le caratteristiche tutte le possibilità tutte le risorse per
Governare la transizione o comunque essere protagonisti
Della parte rimanente del secolo questo però dipende in buona parte degli africani e da chi li governa noi non possiamo fare molto
Pressare le dita io vi ringrazio spero di avervi di aver fatto in modo che vi siate incuriositi di questo libro ve lo consiglio caldamente e vi ringrazio di essere rimasti fino a questo
Ci vediamo domani