Ucraina: perseguire il crimine di aggressione per una pace sostenibile

Grazie per essere venuti qui la sala è particolarmente piene e questo ci fa davvero tanto tanto piacere considerando quali il fatto che oggi parliamo di un argomento molto a molto particolare anche un pochino tecnico abbiamo infatti degli ospiti dei relatori
D'eccezione che abbiamo chiamato preparo Expert Isen questo campo parliamo di diritto penale internazionale nell'ambito del conflitto russo ucraino meglio parliamo del crimine di aggressione della federazione russa i danni
Dell'Ucraina
Questo evento questa conferenza stampa organizzata insieme con la Federazione italiana diritti umani qui rappresentata attraverso il suo presidente Antonio è stanco e la vicepresidente Leonora Mongelli e l'ambasciata ucraina in Italia vorrei anche ringraziare altre ambasciate qui presenti la loro presenza ci fa davvero piacere
E da un segnale importante io credo su quanto sia importante a livello di comunità internazionale
Il essere uniti su questo fronte anche in occasione di questo tipo voglio ringraziare l'ambasciata la Lituania del Belgio dell'Irlanda e della Polonia per aver dimostrato intera essere essere oggi qui presenti con noi oggi parliamo abbiamo detto
Dicevo all'inizio
A del crimine l'aggressione del reato d'aggressione che è un reato previsto dalla Statuto di Roma che ha lo statuto che istituisce la Corte penale internazionale
Ovvero lì dove un Stato dovesse aggredire invadere militarmente un altro Stato c'è un tribunale sovranazionale che a cura della Corte penale internazionale che può emettere un mandato di cattura
Nei confronti di singoli individui che sono reputati essere coloro che diciamo hanno avuto in qualche modo l'iniziativa e sono stati i promotori di questo crimine che uno stato commesso ai danni dell'altro Stato Acco perché parliamo
Appoggi la fattispecie del diritto molto specifica che è quella del diritto penale internazionale lo faremo dicevo con degli ospiti d'eccezione
Avremo con noi Oleksandr ammazzi su purtroppo solo in video messaggio perché all'ultimo avuto impedimento
Alexandra la leader del centro per le libertà civili
Organizzazione insignita del premio Nobel per la pace nel due mila ventidue
Lei ha condotto un'instancabile attività nella documentazione dei crimini di guerra e nella promozione delle riforme democratiche e per questo riconosciuta a livello internazionale avremo cuore in connessione e quindi da remoto
Daevid Donat Khattab professore associato di diritto internazionale presso il Centre for Global f Stella Dini New York University Davide una katana esperto di giustizia penale internazionale ha fornito consulenze
A istituzioni come il Bundestag tedesco e la stessa Camera dei deputati su temi legati a diritti umani e conflitti armati
Ci ha poi aggiunto e davvero voglio ringraziarlo e il collega Filippo Sensi senatore del partito democratico che è davvero Frontline in prima fila
Per la difesa del dell'Ucraina del Popolo Ucraino del diritto internazionale con cui evidentemente condividiamo valori e battaglie
Ed è trentuno è stato importante anche poté presenza qui Filippo
E menzionava l'inizio e la Federazione italiana diritti umani che è una realtà italiana di cui dobbiamo essere davvero fieri e orgogliosi perché promuove anche all'interno del dibattito pubblico i temi che altrimenti verrebbero trattati solamente o per lo più maggioritaria mente
In modi non consoni ecco mi permetto una perifrasi un po'diplomatica e la loro attività ripeto sulla democrazia sull'importanza di una corretta informazione sulla sulla tutela di diritti umani fondamentali è davvero meritoria e di appunto questo questo canto è organizzato con loro io quindi passo la parola va la parola guidato fare prevenzione a Eleonora Mongelli che modererà
L'evento di oggi grazie
Grazie all'onorevole Federico onori per ospitare sì oggi alla Camera dei deputati e questa conferenza è stata organizzata insieme all'ambasciata d'Ucraina in Italia
E appunto come ha anticipato l'onorevole onori vuol le riportare il focus su un aspetto importante che è quello della della guerra di aggressione russa contro l'Ucraina sottolineando anche il concetto di vittima è quello di aggressore senza mai dimenticarlo
Abbiamo superato ormai i mille giorni dell'invasione su larga scala della guerra di aggressione della Russia contro Luca l'Ucraina
Ma l'aggressione russa contro l'Ucraina realtà e cominciata nel due mila quattordici con la missione legale della Crimea
E la correndo un bassa che contrariamente a quanto permeava nel resto dell'Europa delle da parte dell'Edis delle operazioni di disinformazione del Cremlino
Non era una guerra civile interno all'Ucraina bensì dei era l'inizio della guerra di aggressione
E quello che stiamo osservando così
è una flagrante violazione del diritto internazionale tra cui quello della Carta delle Nazioni Unite e lo statuto del consiglio d'Europa
Che porta con sé crimini atroci gravissimi tra cui i crimini di guerra crimini contro l'umanità
E soprattutto quello che definiamo il padre di tutti i crimini ovvero il crimine di aggressione
Con la fiducia noi continuiamo a sostenere l'Ucraina nella sua lotta per la libertà per la democrazia la sovranità e l'integrità territoriale all'interno dei suoi confini così come riconosciuto a livello internazionale
E continuiamo a lavorare con i nostri partner le istituzioni competenti per denunciare i crimini subiti
Dalla popolazione ucraina ma anche affinché le vittime abbiano giustizia coscienti del fatto che solo questa potrà garantire una pace duratura sostenibile e giusta
Apriamo la conferenza con un video messaggio che si manda Oleksandr a Matrix su campi del direttrice del Sun per fossili divertirsi a di chi accusa che noi conosciamo da molto tempo o le Sandra e tutto il suo cinema e nostro partner da diversi anni
E sta guidando la al collega Sandra sta guidando la la battaglia a livello internazionale contro l'impunità della Russia e dei suoi crimini e impegnata nel lavoro di denuncia di crimini russi già dal due mila quattordici come
Anticipava prima l'onorevole onorari ed è appunto una guida per tutta la società civile non solo Ucraina quindi ascoltiamo adesso direttamente sto messaggio
Manifesto l'ex andranno Ciccio anche quindi sembra il solo io High Flying Cementir polacca in spinte scuole come ce l'ha scelto la scarsa etiche incidenti fatiscente
Richiesta Tesco restarci più note in chiave specie trancetti rubate in Cadore tranci Frattini la ripresa attenderci arresto tecniche sempre circense esce ripete fra estraneità testi Chance
Interpersonale diverso e sottratta stress Marcarini tavoli interessanti alchimia
Battimani asserite viene centrato io credo quote Tess possedeva ci fate lucchetti accese esce il progetto Straw passante spesi nasce il reggente lasciarlo Chiappa ex premier Park questo non scateni escrescenze
Gettoniera esse che ho extended testimone cesellare schiave paese richieste d'Occidente Esino tre frecce netto crociere seccamente de IT Pecchia
Giace Spy quale le stecche un'altra chance vuole che sia coerente le stesse non c'è astio vorrebbe centri assenza
Adesso sembra dici Princesse stress possiede Chinese sentenziano persi vendetti ventinove vicepremier nasce costerebbe risale nel senso dell'urgenza scuse c'è un accesso mesi Circosta Charles
E c'è chiedo che esce in cui doveva essere torciere in tipo mentre i successi forse vecchie chimiche treni Ancelotti lancia un'ascia soldi Danilo segno atlantiche circa o c'era in gestioni che premia incrocio fra meccanici
Sono contento nomi veri figlia darci perché Nancy linea e non c'è parecchia Ventress entro entro irrigare se stiamo o spesso in sé Chiaretti Frances toccanti
Penso o nessuna qui c'era una festa in paese e si esalta Bertotto minuti io inizierei funzionasse in cielo estesi Kenzo
Conosce il signor X comici del Colorado fines in Sicilia erano intorno al e John c'era in ogni in linea insieme al il hanno detto non c'è stata la volontà testimoniate dal ventuno al ministro dei terreni dei clienti c'eravate voi ieri vincolante stop perché in Francia può estendersi eccede lui su una struttura riesce State spendere leaders co-star se ci può essere assenti le stesse contumace la intercorsi estere affiancamenti questa alzarci attrasse tanto
Dutchess mai whisky che ci servono Susanna spendermi per Charles ma non siamo più nel nostro nazionalista lei Arciragazzi ricerca calato Vercelli Demir sinceri già stesse sociali vegeta nel Paolo Square testimone
Le più audaci momenti quindi master stabile sta spesso Cimino no contrazioni occasione ancora tolto dei titoli del Settentrione nelle tecnologico Frasso inseriti tra un tempo un aspetto nei pressi del confine chimici le nostre obiezioni di tipo avvenendo richieste
Venite venite estromissione del Forum o se avete ridotto
Il brano del provare che trascina messi il bagno già un sito allestito a piazza
Però scoprire il servizio verso l'alto modello anni nel prime time le chance China frotte verso c'erano ma è passato in Scienze imprese la strage dove c'è scritto il consumo nel fare
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Richiesta Timok SS rimasti quindi domani specie se mettiamo in se finora
Ti fanno certe si fece frate non nettissime nasce non concedersi
La ecco Fregene e sono le stesse che in sala siano esse metà laici
Primitiva perché non sapete richiesto alle stelle fredde
Technotown molto sessant'
Ringraziamo l'ex Sandra matrici suk per questo importante messaggio che si è voluto lasciare oggi si ricorda anche che quando parliamo di crimini internazionali parliamo di bombardamenti voluti contro case contro ospedali contro chiese musei parliamo di sparizioni forzate di rapimenti e indottrinamento di bambini ucraini
Di torture uccisioni di civili nei territori occupati ecco questo non dobbiamo scordarlo perché quello che accade nei territori occupati è qualcosa che non difficilmente riusciamo a immaginare perché purtroppo e difficilissimo riuscire a recuperare le informazioni da quel da quei territori da quelle aree sotto controllo russo eppure lì che si manifestano poi i crimini più gravi
Quello che dice l'ex andrà quindi è il risultato di anni di impunità per questo occorre agire velocemente per perseguire i responsabili di questa guerra di aggressione
E a questo proposito io voglio ricordare che ci sono state due risoluzioni importanti stessi al Consiglio d'Europa che al Parlamento europeo per l'istituzione di un tribunale per il crimine di aggressione che sia competente a perseguire indaghi indagare non solo Putin
E la leadership militare responsabile dell'aggressione contro l'Ucraina ma anche di Lucas anca e della sua leadership militare perché non dimentichiamo che la bella russa facilita la guerra di aggressione
Della federazione russa nei confronti dell'Ucraina mettendo a disposizione il suo territorio e fornendo tutta la il supporto logistico
E adesso a questo proposito io non dopo altri dettagli perché abbiamo con noi da collegamento direttamente dall'Aia dove in questi giorni si sta svolgendo l'assemblea degli Stati parte della corte penale dello Statuto di Roma della corte penale internazionale
Il professor David Donat Cattin professore associato di diritto internazionale al Centre for Global appesa della New York University
E con noi in collegamento quindi lascerei direttamente la parola al professor Cattani
Buongiorno e mi scuso
Spero che mi ascoltate mi potete sentire significa ci sentiamo bene benissimo e misti
Innanzitutto mi scuso per collegarmi da un luogo anonimo un corridoio dell'assemblea degli Stati parti devo trovato un minimo di privacy ci sono centoventicinque Stati che hanno aderito allo Statuto di Roma l'ultimo l'Ucraina
E lo Statuto di Roma entrerà in vigore finalmente per l'Ucraina dal primo gennaio del due mila e venticinque questo è stato un risultato molto importante
Ma campagna molto importante promossa dalla collega Alexandra Mantini Ciuk a tutta la società civile ucraina da numerosi membri del Parlamento della rada e finalmente c'è stato
C'è stato questo processo decisionale che è stato portato a a buona fine
Dico questo perché oggi i Vladimir Putin il presidente della federazione russa è un fuggitivo della giustizia internazionale vi è un mal
Dato di cattura non dimentichiamocelo approvato all'unanimità da una camera di giudici indipendenti
E ed esso è valido dal ventisette marzo del due mila e ventitré
E nonostante tutto ciò che è stato detto a margine di altri mandati di arresto
Ritengo da giurista che sia un imperativo non politicizzare il ruolo della giustizia internazionale e coglierne invece gli elementi fondamentali ossia quelli che sono volti a prevenire e reprimere
La commissione dei crimini più gravi del diritto internazionale che ledono l'interesse della comunità internazionale nel suo insieme
Ergo quando vi è la giurisdizione territoriale della corte che è stata resa possibile da un'accettazione ad hoc da parte dell'Ucraina ancia dal due mila e quattordici e poi rinnovata nel due mila e quindici ebbene quando via questa divisione territoriale vi è quasi una inevitabilità
Del perseguito della dell'indagine e del perseguimento dei crimini internazionali come in Ucraina così in altri teatri dove vengono perpetrati e queste gravissime violazioni del diritto internazionale
Perché oggi parliamo di crimine di aggressione
E invochiamo la creazione di un tribunale speciale quando abbiamo già un tribunale permanente creato appunto a Roma nel il diciassette luglio deve centonovantotto entrato in vigore e il primo luglio due mila e e due e e che dal diciassette luglio del due mila e diciotto anche una giurisdizione sul crimine di aggressione che è stato inserito sulla base del risultato degli emendamenti di Kampala del due mila dieci
A a cui l'Italia ha aderito nella scorsa legislatura con un voto ampiamente by partisan
Ebbene il problema è che il compromesso che si riflette nell'articolo quindici bis dello Statuto di Roma come emendato Kampala
Prevede che i cittadini di Stati non parti dello Statuto di Roma sono esentati dalla giurisdizione della Corte
Questo purtroppo fu una concessione che venne fatta agli Stati Uniti d'America che ebbero una capacità persuasiva molto molto penetrante nel due mila e dieci durante la prima amministrazione del Presidente Obama
E di cui oggi gode beneficia Vladimir Putin
Il quale ha deciso di lanciare una guerra di aggressione su ampia scala quella che è partita nel febbraio del due mila ventidue
Di fronte alla quale il diritto internazionale imporrebbe l'esercizio del diritto alla difesa alla legittima difesa individuale e collettiva sulla base sia del diritto internazionale consuetudinario
Che dell'articolo cinquantuno della Carta dell'ONU
Così come se noi prendiamo il precedente del Kuwait avvenne quando l'Iraq invase il Kuwait purtroppo ciò non è avvenuto cioè il diritto alla difesa individuale e collettiva non si è manifestato e l'Ucraina è stata lasciata sola sul terreno ad affrontare l'invasione della federazione russa
Con i fatti del febbraio due mila e ventidue si configura un crimine pertanto un crimine di aggressione
Condannato da centoquarantuno statini con un voto molto importante presso l'Assemblea generale dell'ONU dopo che la federazione russa l'ha fatto valere il veto contro una eventuale intervento sulla base del capitolo settimo della Carta dell'ONU
E nel quadro del crimine di aggressione tutte le fattispecie di crimini di guerra contro l'umanità
Che oggi abbiamo potuto modo di verificare incluse quelli contenuti nel mandato di cattura per Putin cioè il in sequestro la sottrazione la deportazione dei minori
Lo la russificazione dei bambini ucraini ebbene tutte queste fattispecie non sarebbero accadute se non vi fosse stata la guerra di aggressione quindi crimine di aggressione il generatore e quello che contiene e e il e il principale crimine internazionale che dovrebbe essere oggetto
Di un procedimento penale internazionale
Quindi la Corte Penale purtroppo non ha giurisdizione
Mantiene un pronto processo decisionale in seno al Consiglio d'Europa allargato ad altri Stati
Per redigere lo Statuto di un tribunale adotterà
Il tribunale che dovrebbe aprire una base di diritto internazionale ed essere anche richiesto e quindi o in in non imposto ma con il consenso esplicito del del governo dello stato dell'Ucraina
Purtroppo questo processo decisionale sta prendendo un molti mesi anni e ancora non vi è un testo sulla base del quale possiamo fare un commento
E ciò che io mi permetterei di raccomandare che il anche il Parlamento italiano potesse prendere un'iniziativa in questo senso è che questo Statuto per un Tribunale per i crimini di aggressione contro l'Ucraina in Ucraina
E tenga aperto alla firma è la ratifica di tutti gli stati non solo degli Stati facenti parti del Consiglio d'Europa
Perché abbiamo bisogno di una giurisdizione internazionale a carattere universale non regionale il problema dell'Ucraina non è un problema dell'Europa come ha detto la collega Alessandra ma anzi più che un problema
Di protezione di beni comuni della comunità internazionale nel suo insieme
La collega Mancusi Ciocca ha parlato della democrazia dello stato di diritto dei diritti umani fondamentali bianche chiaramente il tema del preservare la sovranità territoriale e l'indipendenza politica
Degli stati quindi il fondamento dell'organizzazione delle Nazioni Unite per cui se l'annessione avesse successo dopodomani certamente non domani non possiamo non guardare a scenari la terza guerra mondiale o comunque da instabilità continua e diffusa su tutto lo scacchiere del pianeta
Quindi sarebbe assolutamente necessario che questo sì nel Tribunale ad hoc fosse aperto all'adesione di tutti gli stati membri dell'ONU
E idealmente per non creare un vulnus alla Corte penale internazionale che è l'unico organo di giustizia internazionale permanente e quindi a a vocazione e potenzialmente e autenticamente universale e qui alla alla all'assemblea degli Stati parti da ieri vi sono stati statements da parte di quasi tutti gli Stati volti a proteggere l'integrità l'indipendenza e l'autonomia di questo organo giurisdizionale che assolutamente non deve essere politicizzato qua e purtroppo lo è stato a margine del l'emissione del mandato di arresto contro il primo ministro dello Stato di Israele
Se molto grave perché chiaramente si tratta di una persona come tutti i indagati presunta innocente fino a giudizio definitivo quindi la presunzione di innocenza si applica anche nel diritto internazionale penale vale anche naturalmente
Per il presidente della federazione russa
Però sarebbe gravissimo se il crimine di aggressione
Aggiudicato di fronte a un tribunale ad hoc fosse interpretato come una strategia volta indebolire il sistema dello Statuto di Roma che ha carattere permanente a vocazione universale quindi l'altra procedura cerco di essere il più breve possibile non ora bloccarmi quando vado troppo per le lunghe non voglio non voglio prender troppo tempo ma l'altra procedura di riforma essenziale è quella di emendare lo Statuto di Roma
E via già una data dal sette al nove luglio del due mila e venticinque vi è una assemblea una sessione speciale dell'Assemblea listati parti e c'è un gruppo di Stati
Con anche l'Italia ma anche la Germania l'Austria il Costarica in un gruppo di trenta Stati che stanno proponendo di eliminare le disposizioni restrittive
Che furono adottate a Kampala per permettere in futuro che non vi sia più una necessità di a vere l'esigenza di creare tribunali ad hoc tribunali speciali perché la Corte non può funzionare sulla base del principio di territori e il di territorio entità oppure di personalità attiva quindi questa riforma in parallelo la creazione in tribunale ad hoc renderà
Superflua la creazione di nuovi tribunali ad hoc per i più miti aggressione e quello relativo all'Ucraina deve essere il primo e l'unico perché nel futuro avremo il meccanismo permanente creato a Roma nel novantotto
Al fine di prevenire e reprimere questo crimine ovunque venga commesso perché il rischio di nuove guerre di aggressioni non è solo relativo all'espansionismo
E e al nazionalismo il neo imperialismo russo ma può anche applicarsi in altre regioni del mondo in altri scenari abbiamo visto ad esempio come il regime di Maduro del Venezuela
Abbia minacciato la Guiana dei occupare alcuni de alcuni dei territori della medesima Guiana laddove sono stati anche scoperti dei giacimenti petroliferi al confine con con con il Venezuela medesimo quindi il rischio di guerre internazionali è moltiplicato i qualora vi fosse l'impunità ovvero non fosse portato di fronte a un giudizio colui il quale coloro i quali hanno deciso pianificato questa guerra di aggressione avremo un vulnus
Molto serio all'ordinamento internazionale a quelle regole create nel quarantacinque per preservare la pace e la sicurezza
State violate in numerose occasioni ma mai in modo così
Ampio
Così manifesto e con non solo l'uso illegale della forza armata
Che si può qualificare come atto di aggressione ma anche con il fine di una annessione di uno Stato confinante
Questo è un qualcosa ci porta uno scenario tre seconda guerra mondiale
E quindi è quello che noi dobbiamo assolutamente impedire e se mi permetto una citazione vorrei
Da cittadino italiano che lavora anche anche spesso negli Stati Uniti sono molto orgoglioso della linea adottata dal presidente della Repubblica italiana
Mattarella che in ogni discorso che gli
Proclama
Dal febbraio del due mila e il ventidue introduce le due parole chiave di qualsiasi risoluzione del conflitto ovvero il rispetto il diritto internazionale per una pace giusta
Solo attraverso la ricostituzione dell'integrità e del rispetto dei principi del il divieto in frazionale siffatta pace può essere accettabile per il consesso degli Stati facenti parte la comunità internazionale so benissimo
Insegnando alla New York University che ospita tra l'altro nel suo corpo degli studenti il figlio del del neo presidente il presidente eletto Trump sappiamo benissimo che la nuova amministrazione degli Stati Uniti potrebbe frontalmente sfidare
La sopravvivenza di questi principi del diritto internazionale e qui il ruolo dell'Italia dell'Unione europea non è secondario e il teste chiave sarà come vissi risolverà il conflitto
Portato illegalmente dalla Federazione russa contro l'Ucraina ed il suo popolo
Che sta portando come ha detto la collega l'onorario Mongelli ad Allawi vittimizzazione di centinaia di migliaia di persone che vivono in Ucraina non in Russia
E quindi dobbiamo assolutamente ristabilire la legalità internazionale e purtroppo purtroppo il PGT i negoziati di pace che si prospetta almeno da fonti informali vedrebbero l'accountability o la responsabilità penale è personale dei principali autorizza il
Della guerra di aggressione del crimine di aggressione
Come richiedenti forme di Amnistia sospensione dei procedimenti
Ed altre misure che manderebbero il messaggio che future guerre di aggressione sarebbero tollerabili Oppus sibili quindi siamo di fronte ad un momento chiave
E bisogna assolutamente raddoppiare gli sforzi anche a livello diplomatico ed internazionale a sostegno della causa del popolo ucraino per una pace giusta
Sulla base del principio del diritto internazionale che nessuna conseguenza giuridica può essere tratta da violazioni de norme dello ius oggi è il suo vero di norme imperative
Del diritto internazionale che possono essere solamente derogate da altre norme imperative e la proibizione dell'aggressione la quintessenza di queste norme e quindi dobbiamo assolutamente cercare in qualsiasi modo di farsi che questa
Questo iter vada vada a buon a buon esito e un tribunale che abbia competenza per il crimine di aggressione contro e in Ucraina sì ha creato
Siamo davvero grazie alla che sarà David Donat Cattin né a terra questa assai
Intervento per averci illustrato chiaramente quelle che sono le sfide tecniche ma che poi sono anche sfide politiche
Del di di perseguire di di quando si tratta di perseguire il crimine di aggressione io vorrei ricordare che oltre alla sua attività accademica il professor Donat Cattin parallelamente a un impegno attivo nella società civile è stato eletto per tre mandati consecutivi come segretario generale della Parlamentarians proprio Branson
PJ nel corso del quale ha sensibilizzato e aiutato mobilitare molti parlamentari nella promozione dell'universalità e l'efficacia del sistema dello strutto di Roma
è stato anche autore della proposta di articolo dello Statuto di Roma che permette la partecipazione delle vittime nel procedimento internazionale di fronte alla Corte io non so se ancora in collegamento con noi chi nel caso potrebbe essere anche disponibile perfetto Davide nel caso ci siano domande dal dal pubblico
Se poi rimanere con noi un'altra ventina di minuti
Quindi dicevamo sfide tecniche sfide tecniche ma che sono anche sfide politiche questo mi consente di passare al la parola al prossimo nostro
Ospite e vorrei anche cogliere l'occasione per ringraziare per la loro partecipazione purtroppo sono dovuti andare via il senatore Carlo Calenda segretario di azione
E l'onorevole Matteo Richetti capogruppo di azione alla Camera
Né comunque li ringraziamo per essere stati con noi e quindi adesso passo subito la parola al senatore Filippo Sensi che è anche vicepresidente della commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani al Senato
E grazie molte grazie Eleonora Antonio grazie soprattutto a Federica per l'invito anche per l'impegno diuturno su questo fronte sul fronte della attenzione del sostegno e della solidarietà attiva nei confronti dell'Ucraina
E in generale nei confronti appunto della difesa del diritto internazionale della difesa della democrazia e la libertà della libertà io credo che sia molto importante questo appuntamento di questa mattina proprio perché in qualche modo apre la questione dell'Ucraina anche altre dimensioni che non è soltanto la dimensione Terrin militare
Umanitaria politica e geopolitica ma è anche quella punto giuridica di diritto internazionale
Che ha tantissimi risvolti e che dentro per esempio quello che veniva detto da Donat Cattin e cioè la restituzione diciamo la restitutio ad integrum dell'Ucraina che è una delle delle
Precondizioni diciamo di qualsiasi sviluppo futuro
Di pace c'è anche il tema del risarcimento
Dell'Ucraina del risarcimento dei dei dei del delle impossibile dei morti delle violenze della distruzione della devastazione delle città di tutto quello che abbiamo vissuto non solo in questi mille giorni di quello abbiamo testimoniato non solo in questi mille giorni in questi dieci anni
E anche quello il tema della diciamo del risarcimento così come quello della ricostruzione è stata dentro la questione del riconoscimento di uno specifico del crimine di aggressione sul quale peraltro mi impegno a a lavorare con Federica e con insomma che io chiunque
Lo lo voglia fare molto importante quello che
Per il quale si siamo qui Man anche la la prima testimonianza
Mette capo all'arma più potente che abbiamo che quella è la memoria
E quindi soltanto attraverso la memoria soltanto attraverso la testimonianza della memoria noi possiamo proseguire in questa battaglia che è di libertà ovviamente e di sostegno ma è anche di giustizia questo secondo me il punto scusate mi fatemi dire delle cose a rapsodica macché alle quali ritengo un po'si parla spesso della fatica occidentale rispetto al conflitto ucraino a me pare una bestemmia quella della fatica occidentale nei confronti della aggressione della Russia di Putin all'Ucraina
Perché non si chiama fatica ma si chiama indifferenza si chiama complicità e tutto questo mette capo a un altro concerto che invece dovrebbe esserci molto caro che col di responsabilità
Io penso che l'Europa sia chiamata a tutti quanti Paesi siano chiamati a questa responsabilità quindi quando sentiamo parlare
Della difficoltà di somma di un'opinione pubblica oppure di leadership che cominciano a essere stanche di questi anni di conflitto mi chiedo
Come possono osare attutire la parola fatica di fronte al sacrificio delle donne e degli uomini dell'Ucraina
Sì registriamo in questi giorni una sorta di corsa tardiva agli armamenti
Ieri Solza
Diciamo finalmente
In vista delle elezioni è corso attiva a dire siamo pronti a dare questi soldi e per gli armamenti questa notte gli Stati Uniti come se insomma prima di del cambio del changeover tra balene Trump hanno annunciato nuovi investimenti nuovi soldi eccetera tutti
Questi investimenti non possono essere dei saldi di fine stagione e non possono essere il vaccino di una coscienza occidentale nei confronti della dell'Ucraina non possiamo metterci in quel tipo di di di Mein senza non possiamo pensare che beh questo è l'ultimo sforzo che possiamo fare
Perché
Se l'Ucraina
Il se il nostro impegno è il nostro sostegno all'Ucraina cessasse o fosse agli sgoccioli l'Ucraina non potrà arrivare viva a qualsiasi tipo di negoziato di tutti questi che si riempiono la bocca del termine della parola il negoziato
E del termine della parola pace
Che è sacra per tutti quanti noi ovviamente che l'obiettivo innanzitutto del Popolo Ucraino
Che il popolo che vuole la pace più di tutti perché subisce la aggressione da lì da dieci anni altro che i mille giorni da dieci anni di vita di morte la stazione di stupri di crimini quello che sappiamo quindi troppo poco è stato fatto troppo poco è stato fatto troppo tardi è stato fatto
Perché come oggi diciamo Mark Rutte dice bisogna arrivarci vidi bisogna arrivarci in piedi a qualsiasi forma di confronto di relazione di negoziato ho sentito dire
Anche da parte di alcuni amici che la vittoria che il concetto di vittoria sarebbe una follia una pericolosa illusione
Come se fosse anche quest'anno una sorta di bestemmia ma non siamo più in quella stagione
Non siamo più in quella fase non possiamo più cercare nelle nostre risoluzioni le nostre mozioni leader della Vittorio creda io mi chiedo di dire ma ve lo possiamo abdicare alla vittoria perché la vittoria non è soltanto quella di un popolo nella vittoria dei valori
Che quel popolo incarna e dei valori che l'Europa è una comunità internazionale degna di questo mondo di questo nome incarna
Quindi quando si Simmons del leggo il fastidio sul termine vittoria come se uno fosse uno scemo di guerra
Rispetto alla vittoria qui non c'è nessuna belligeranza non c'è nessuna bellicismo solo penso la persona siamo tutte le persone meno bellicose
Della della della terra si tratta però di dei valori della democrazia e della libertà e della giustizia
Voglio dare un affidamento personale spero che il lavoro che posso fare
In in questa direzione le nuove responsabilità all'interno della Commissione europea
Sulla difesa e sulla agli esteri penso a Kaya Callas pensa cubiste penso al nuovo presidente del Consiglio europeo ad Antonio Costa che è uomo di prudenza
L'uomo progressista
Non è un un un falco
Perché ogni volta chiunque di Prodi osi dire le parole democrazia libertà e visto che se fosse un falco non so come ho fatto io sono fatti i falchi sicuramente Antonio Costa non è un falco ma una persona di buonsenso di ragionevolezza il primo atto che ha fatto è stato vuole andare a chi e noi dobbiamo dare fiducia a questa a questa nuova leadership dicono ultima cosa siamo in un momento ed anzi una penultima chiedo scusa
Se in un momento così confuso
Tesa di Trump chi sa che farà Trump cosa dirà Trump cosa ci dirà l'America io voglio continuare a pensare non posso pensare che finirà all'impegno il sostegno e il sostegno americano e internazionale ed europeo nei confronti dell'Ucraina
Ma stiamo tutti vedendo quello che succede la Siria abbiamo visto quello che ha che hanno provato a fare Moldova
Sappiamo chi è il mandante e non solo il mandante e l'esecutore come sempre di quello che succede molto
Stiamo vedendo quello che succede in Romania
Federica dice la Georgia la vediamo tutti i giorni non sento una parola una da parte della nostra opinione pubblica da parte della nostra stampa da parte dei nostri partiti politici su quello che sta avvenendo in Georgia ogni giorno che Dio manda in terra con una resistenza altrettanto indovina quello che si parlato la Bielorussia
Di della situazione tutti questi sono fronti ma non fronti soltanto di guerra sono fronti di libertà e concludo quindi per questo è importante che su questo continuiamo a impegnarci si dice no ma ci vuole più diplomazia
Io sono d'accordo che ci vuole più diplomazia perché ci vuole sempre più diplomazia e l'Europa non ha fatto abbastanza ma certo che loro avevano fatto abbastanza attenzione però a fare dell'Europa è un il capro espiatorio della nostra indifferenza della nostra ignavia
Perché cosa è stata se non diplomazia
Le sanzioni pacchetti di sanzioni che sono stati fatti dall'Unione Europea
Che cosa è stata se non diplomazia lei Lalic combattimento per avere l'Ucraina dentro l'Unione europea questa è la diplomazia quindi belle che l'Europa faccia più diplomazia e che tutti i partiti anche il mio partito dica ci vuole più diplomazie benissimo ma alla diplomazia
è stata fatta se mi dite non basta dico sono il primo a dire che non basta la diplomazia
Ma non diciamo che è però l'Europa ferma l'Europa una ferma se non ci fosse stata l'Europa e non solo gli Stati Uniti
Oggi saremmo di fronte a un altro quadro un altro scenario concludo scusatemi se mi sono dilungato se sono così molto poco sul tema sul fuoco per la mia scarsa presenza e giuridica
L'unica strada per la pace la giustizia e l'unica strada per la pace
La pace deve essere pace dei liberi
E non degli schiavi un un pensatore un italiano il motto della sua casa editrice Piero Gobetti era che ho a che fare io con gli schiavi gli ucraini non hanno a che fare con gli schiavi non sono un popolo di schiavi i georgiani non sono e non saranno mai un popolo di schiavi non lo saranno gli italiani e gli europei
La pace giusta e la giustizia per arrivare alla pace deve essere pace decisivi e anche dei molti morti concludo su questo ieri mi sono molto commosso
Se posso vedendo il passaggio della salma di un combattente ucraino per le strade di una città
E vedere accorrere all'angolo della strada sul ciglio della strada
Decine centinaia di persone inchinarsi di fronte a quel passaggio io penso che questo non lo dovremmo mai dimenticare e che questa presenza questa immanenza questa memoria è l'arma più potente che abbiamo grazie scusa
Grazie senatore Santini io credo che appunto questo sia stato un intervento molto molto in linea con quello che siamo di ad oggi perché come dicevamo prima si è importante l'aspetto tecnico ma l'aspetto tecnico giuridico senza alla politica non va da nessuna parte
E viceversa quindi sono entrambi assistetti che debbono necessariamente muoversi insieme uno se la volontà politica
Per fare dei passi avanti e grazie anche per aver menzionato due concetti per noi fondamentali che sono uno la responsabilità perché senza la responsabilità
Non ci può essere giustizia in assoluto
Quindi anche abbiamo così tanto di di di di disinformazione di propaganda russa ma se noi non fossimo così vulnerabili
Alla disinformazione russa se noi fossimo più fedeli al diritto internazionale più attenti a quello che ci accade intorno quindi questa è una guerra di aggressione che ci sono dei territori occupati che non bisogna sacrificare
Delle vittime che sono oggi in un territorio occupato chiamarla come pace come alcuni muoiono vogliono farci credere e quindi quel fondamentale e il discorso della pace che la pace deve essere giusta dell'essere duratura
E non può essere confusa Connacht
Una situazione di occupazione e io immagino che adesso ci sarà il presidente dell'affido Antonio stanco al cui darò la parola per l'ultimo intervento pratichiamo se ci sono degli interventi dal dal pubblico che entrerà appunto nel merito di che di questo
Grazie grazie
Federica per aver organizzato questo evento grazie per le presenze importanti
Su un argomento che si è detto è un po'tecnico perché riguarda alcuni elementi del diritto internazionale della giustizia internazionale che ricordo sempre
E qualcosa
In fieri in evoluzione costante e per certi aspetti e come se fosse poco più di un embrione il sistema attuale di giustizia internazionale ma certamente proprio con David Donat Cattin sono passati quasi trent'anni da quando studiavamo come arrivare alla Corte penale internazionale quando questi arrivo nel luglio del mille novecentonovantotto proprio qui a Roma
Alla assemblea degli Stati che proclamò lo Statuto di Roma
Della corte fu un momento importantissimo eppure c'è ancora tanto da da fare perché il sistema Della Corte penale internazionale sia effettivamente capace di perseguire in modo adeguato chi
Commette i più gravi crimini contro l'umanità e quello di aggressione lo diceva Davide nel suo intervento quello di aggressione alla base nel caso della guerra
Della federazione russa o del regime di Putin contro l'Ucraina e alla base di tutti gli altri crimini crimini contro l'umanità crimini di guerra che sono stati compiuti non soltanto lo si diceva dal febbraio del due mila ventidue ma almeno da otto anni prima e a proposito di anni abbiamo visto il videomessaggio di Alessandra matrici Hook
Del Center for Civil Liberty di chi ave che giustamente ha ottenuto il premio Nobel per la pace
Per la pace e Oleksandr Aci ripete sempre che occorre che l'Ucraina si difenda che l'Ucraina si è adottata delle aromi per contrastare chi quella pace a distrutto e chi minaccia
Guerre e invasioni al resto d'Europa come in altre parti del mondo questo è estremamente importante bene
Io conobbi Oleksandr Matri cinque proprio nel febbraio due mila quattordici quando ero testimone di quello che accadeva ha mai D'Anna Euroma ed Anna ma il nome
Della piazza perché mai devo dire piazza come molti sanno ma il nome completo al Maidan esame esposti Lecce piazza della indipendenza cioè quella è la piazza che ricorda l'indipendenza dell'Ucraina per cui i popoli dell'Ucraina dico popoli ma gli ucraini e non soltanto si sono battuti
Per moltissimo tempo direi per secoli e in particolare poi durante l'epoca sovietica ho fatto richiamo ai popoli perché ci sono anche per esempio i tatari di Crimea
I i tatari di Crimea che la la Crimea che ha sofferto per prima l'invasione l'annessione nel due mila e quattordici con con la repressione con o ecco anche lì è una forma di genocidio non era bastato stalli per portare a compimento il genocidio dei tatari di Crimea il regime di Putin
Sta facendo molto per questo con la sostituzione di un'intera popolazione sono stati deportati dalla Crimea decine di migliaia di persone e sono stati importati in Crimea centinaia di migliaia di persone
Molti militari funzionari burocrati con le loro famiglie e qualcosa di simile accade nelle parte Verdon basse sotto occupazione militare russa quindi quando si parla a totale sproposito e io credo normalmente in mala fede non in buona fede
Di guerra civile riceva
Eleonora all'inizio sia ben chiaro che non non ha nulla a che fare con una guerra civile quello che è accaduto in Ucraina
Almeno dal febbraio due mila e quattordici ad oggi e parlavo prima di anni
Nel febbraio due mila e quattordici
Io però ormai da una trentina d'anni è una persona che leggeva moltissimi rapporti con la situazione dei diritti umani nel mondo e in particolare in quell'area del mondo
Perché mi occupavo dei diritti umani da molto tempo in varie aule anche della Camera del Senato con quei parlamentari che allora erano sensibili e attenti in questi temi su questi temi un'ora Francesco Rutelli con quel senatore Sensi so che ha collaborato molto in passato ma
Analizzavo i rapporti sulle violazioni dei diritti umani
In particolare nell'area della conferenza poi organizzazione della sicurezza e la cooperazione in Europa ebbene nono mai letto un rapporto
Una denuncia di violazioni dei diritti dei Rousseau foni in Ucraina mai si leggeva qualsiasi cosa arrivavano notizie attraverso esami sbagliate
Arrivavano a volte persone perseguitate nell'allora Unione Sovietica
Per le loro idee politiche ricordo il l'amicizia di cui fui onerato di una di un grande matematico ucraino Leonid plus
Che non c'è più da qualche anno che scontò alcuni anni di ospedale psichiatrico con l'accusa di Mania riformista pensate
Ma ma mai arrivo una denuncia una segnalazione che qualcuno violasse i diritti linguistici delle persone di prima lingua russa in Ucraina
Quindi questo è era un falso era evidentemente un falso e sulla falsità si costruisce
La guerra si costruisce l'aggressione
Decenni affatto Eleonora ricordare ancora una volta una cosa che è molto importante per noi dell'affido cioè la lotta contro la disinformazione e
Dando al Cremlino dalle signor Putin da da tutta la sua cerchia di
Oligarchi criminale di vario tipo personalità
Che esprimono la propria violenza con le armi ed altro parte continuamente la disinformazione che alcuni media in Occidente sembrano molto felici di riprodurre sono degli articoli che sembrano la traduzione in italiano di cose scritte originariamente in in russo
Che vengono poi ripetute sui social media rimbalzate in in milioni milioni di
Copie magari semplicemente stringendo il contenuto dell'articolo in un Twitter di poche decine di parole
Questa disinformazione Dio dato già verso la conclusione siamo alla fine del nostro incontro di oggi ma parleremo ancora di Ucraina fra due giorni in una conferenza alla LUISS
Questa disinformazione si alimenta di una serie lo dicevo di falsità una è quella che fossero perseguiti addirittura i Rousseau foniche in Ucraina l'altra che ci fosse stato
Un golpe a Kiev un colpo di Stato io ero lo ripeto ero presente a Kiev e in quei giorni sono stato anche al al Parlamento ucraino mentre si discuteva con grande animazione potete immaginare che cosa fare in quei giorni mentre Yanukovich era in fuga
E e certamente c'è stato di tutto ma non un colpo di Stato c'è stata una situazione estremamente difficile
Ai margini della costituzionalità risolta secondo la costituzione con un capo dello Stato provvisorio e così via
E ci sono state elezioni ecco l'altra falsità il nazismo i nazisti ucraini
Alle elezioni nessun partito di idee di estrema destra in qualche modo
Che si possa immaginare vicine ha idee naziste ha ottenuto mai più di un due per cento di voti normalmente molto meno ecco
Le elezioni libere che concludo che certamente non ci sono in Russia
E il signor puntine eh al Cremlino e nelle sue adiacenze da venticinque anni
E il ministro degli Esteri
E lì da vent'anni cioè due ministro degli esteri dal due mila e quattro nei dieci anni precedenti era stato il rappresentante permanente della federazione russa alle Nazioni Unite
Per cui lui dirige fra politica della federazione russa da trent'anni la politica extra
Può la federazione russa
Direi che si tratta di uno stato democratico assolutamente no si può da noi in paesi con le loro difficoltà ma liberi sostenere che
Mettiamo fu lo stesso piano un regime che fa delle vere politiche naziste che sono politica di aggressione basate sulla falsità come quella di verde che invase la Polonia nel trentanove e prima ancora i Sudeti
Un regime che fa veramente delle politica di aggressione nazista un regime dove non ci sono vere elezioni e da molti anni un regime non esiste più libertà di stampa
Un regime dove chi è al potere ci rimane sostanzialmente a vita lo possiamo mettere sullo stesso piano di uno Stato democratico no e in tutto questo
Noi speriamo che la giustizia internazionale possa fare il suo corso ma c'è bisogno di sostenerla pioniere sostenerla con gli accademici con il lavoro di persone come David Donat Cattin le che segue da da decenni la Corte penale internazionale ma anche con il lavoro della politica che deve sempre far presente ai Parlamenti ai governi qual è la realtà delle vicende internazionali e con il lavoro di un'opinione pubblica dove ciascuno di noi può fare qualcosa noi come fido ci proviamo insistiamo andiamo avanti
Grazie mille Antonio per aver ricordato dei fatti fondamentali e necessari quando poi si discute di Ucraina perché anche importante qua non essere vittima della disinformazione ma conoscere
Quello di cui si sta parlando e adesso prima di dare la di ridare la parola a Anna Federico Novari vorrei sapere se nel pubblico abbiamo spazio per un paio di domande nel caso altrimenti se andiamo verso la complessa sì prego
Di
Vi prego di sì
Più che una domanda volevo anche dimostrare con un gesto di solidarietà in questa situazione di grave mancanza di tutti i tipi di diritti e in qualità di presidente della Consulta italiano sue libertà religiosa nel mondo
Metto in evidenza dopo dove ci sono molti punti in comune no c'è la fede in comune tra due nazioni nel settore di maggioranza che esercitare sembra strano che e il popolo del Credem pace l'amore faccia questo tipo di aggressione
Primo punto e secondo
So per certezza istituzionale in alcuni casi che è diventato difficile anche raggiungere quei agli con fare arrivare aiuti umanitari
Anche nelle zone dove diciamo la gente non riesce o persone non riescono a esercitare la propria fede ma non riesco neanche sopravvivere e le agenzie
Umanitarie non riescono a raggiungere i punti più difficili in questo periodo
Grazie
Grazie mille
E abbiamo qualche altra domanda
No
Ok allora Federica passate la parola per i saluti finali grazie allora grazie a tutti i nostri speaker davvero per degli interventi che credo che hanno lasciato davvero tante tracce come erano lasciate su di me
Non da ultimo anche l'intervento del professor mobile dell'università
Urbaniana grazie grazie per tutti coloro che questa mattina non pensato fosse importante essere qua
Ad ascoltare o a condividere io mi vorrei riallacciare molto velocemente al concetto di diplomazia tanto evocata
E utilizzata a volte anche in maniera strumentale a mio avviso che a cui si riferiva prima il collega Filippo Sensi e vuole dire che diplomazia è anche gesti fattuali quindi ad esempio a prendiamo volentieri invito del
Di di di David del professor scatta
Riguardo alla ratifica al fatto che questo Statuto per l'istituzione del tribunale sul reato d'aggressione crimine pressione passasse ratificato non solo dai membri del consiglio d'Europa del Parlamento europeo quindi un ambito ore in un'ottica regionale ma da tutti i membri del della della catena civile dell'ONU proprio perché chi commette un crimine d'aggressione sta mettendo in pericolo un bene comune della comunità internazionale che alla stabilità
E la possibilità anche banalmente alla stabilità e collegato lo sviluppo economico non è interesse di nessuno avere un fianco est dell'Europa continuamente messo a dura prova da un paese che appunto abbiamo prima abbiamo fatto l'Elenco Georgia Moldova
Ucraina a più riprese e in generale un tentativo di destabilizzazione che è anche nelle nostre società democratiche perché tutto il tema della disinformazione che altro non è un mezzo
Per i ingerire nella vita democratica di altri Paesi questo è gravissimo
Non è sufficientemente
Sottolineato Alice molto lavoro da fare è un un logo insomma quella di roba da fare delle sicuramente da questa parte ci si impegna a fare tutto il possibile
Sono anche membro della Parlamentarians proprio a ballare sono quindi anche quella un consesso
Come dire che che ci si presenta per portare avanti questo tipo di battaglie
E la giornata di oggi a me sembra molto quel tentativo che io credo che in politica e non solo in politica sia davvero fondamentale ovvero ovvero quello della ricerca di compagni di viaggio
Perché c'è bisogno di non essere da soli in questo tipo di battaglia volte il tentativo e il il rischio è quello di c'è la tentazione di non come dire di non allargare lo spettro
Dei compagni di viaggio per paura magari di perdere qualcosa c'è abbiamo soltanto da da rafforzarci l'un l'altro perché questo tipo di voce evidentemente sotto certi aspetti impopolare evidentemente non trova sufficiente spazio nei media
E e c'è bisogno allora di chiunque voglia partecipare a questa battaglia per poter avere delle chance non
E ne pubblica anche deve fare la sua parte in maniera attiva e non passiva cercare le fonti capire se
Un giornale un editore effettivamente affidabile essere ripetuta menti si dimostra o un giornalista che che diciamo dissemina notizie false o falsificate probabilmente al caso di leggere quel tipo di editoriale con attenzione questo nessuno può farlo
Per gli altri ognuno lo fa per sé io stessa
Leggendo la rassegna quotidiana tutti i giorni cercò di navigare in mare di informazioni a disposizione capire a cosa posso far riferimento con più affidabilità
Cosa invece devo controllare quali voce forse meglio non ascoltare perché di fatto è tempo perso il tempo è prezioso
Il tempo è prezioso cercare compagni di viaggio importante ed è quello che che in qualche modo diceva fosse Italo Calvino che è un autore che in Italia
Piace molto io sono stufo me piace parecchio e diceva cercare
E sta nel riconoscere chi e cosa in mezzo all'inferno non è inferno
E farlo durare e dargli spazio oggi abbiamo cercato di dare spazio a quello che per noi e preziose vitale per la democrazia i diritti di tutti grazie a tutti