Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 25 minuti.
10:00
10:00
9:36 - CAMERA
10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
9:00 - Senato della Repubblica
9:00 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
Grazie buongiorno bentrovati oggi due dicembre due mila ventiquattro questa istanza regime la rassegna stampa di Radio Radicale ringrazio la regia di Iva Radicev Roberta Iannuzzi in studio dunque cosa troviamo oggi sui giornali il mondo che appare ormai coinvolto in un unico conflitto dall'Ucraina
Alla Syrian con la presa di Aleppo da parte dei ribelli regia distinti contro il regime che ha risvegliato la nostra attenzione passando naturalmente
Per Gaza per illibata e per tutto il conflitto in Medioriente cui abbiamo assistito nell'ultimo hanno l'Europa in crisi politica ed economica con la Germania che vale il ce ne anticipate la Francia che rischia di non approvare la legge di bilancio e necessità della protezione della Banca centrale europea il voto in Romania contestato oggi i risultati
Sono un po'più confortanti per quanto riguarda le elezioni legislative che sono a metà tra il primo turno delle presidenziali e il secondo che si dovrebbe svolgere alla fine di questa settimana che però messo in dubbio dalla stessa corte costituzionale rumena per le irregolarità che potrebbero essere rilevate e poi anche la Georgia paese appunto
Candidato a entrare nell'Unione europea che però ha davanti a sé un percorso sempre più incerto
La deindustrializzazione che va più veloce della decarbonizzazione nell'Unione Europea con la di di stella anche se Tavares Tavares che si dimette da Stella che insomma io viene licenziato come raccontano tutti i giornali compresi quelli vicino vicini al gruppo
Pur sempre un portoghese cresciuto in Francia impreciso
Partono gli scioperi in tutte le fabbriche tedesche di Volkswagen ma per quanto riguarda gli scioperi italiani abbiamo visto nei giorni scorsi oggi
Due editoriali di giornali più vicini al governo sono proprio dedicati al diritto di sciopero
Sulle prime pagine anche la foto di un giovane calciatore della Fiorentina che si accascia in campo un altro orso abbattuto in Trentino mentre a Roma i Prestiti manifestano in piazza contro gli studenti andiamo a vedere il titoli dei giornali con il Corriere della Sera che apre sulla Siria raid russi sui ribelli la Repubblica invece
Tavares che si dimette per il settore dell'auto
E poi in primo piano anche il malore in campo la paura e le lacrime il giovane giocatore cresciuto alla Camilluccia
La stampa rivoluzione Stellan Tissot avviata avare esce in alto Seeley RAI di russi non fermano la jihad il Messaggero
Crisi Stellan ITIS Tavares scena lascia e la rivolta dei presidi in piazza Roma no alle occupazioni
Va notato a questo punto sul Mattino
Con le foto sempre dei campi di calcio in questo caso i successi del Napoli ma i al centro la crisi Stellan Tissot ha le dimensioni di cavare esce ancora sul Sole ventiquattro Ore che nella sua edizione del lunedì non contiene questa notizia ma si sofferma sulla cassa integrazione con le aree più colpite
Damasco lì a Biella e sulle iscrizioni on line a a scuola per uno virgola tre
Milioni il giornale Stellan chissà licenzia Tavares
Qui cioè l'editoriale di Alessandro Sallusti sugli scioperi e la Mellone il tredicenne la all'età in cui aveva fu
Al debutto che aveva il nell'anno in cui
Fu approvata la legge sui sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali la verità salta il capo della FIAT doveva mollare nel due mila ventisei disastro anticipa la rissa dei conflitti il tempo
Chi farà centro
Si dedica invece alla convention Dinoi moderati
Anche l'editoriale di Tommaso Sherman dedicato a questo libero purtroppo non riesce a mettere oggi Sommariva male perché non riesce a mettere in questo titolo relativo Stellan Tears che è uno dei suoi obiettivi principali
In prima pagina se non in un richiamo in alto Caporetto Stellan CISL additava riscatta la spugna apre invece con un commento di Mario Sechi alle foto e al servizio di Simone Di Meo Dacca Ivano le case extra lusso dei camorristi Rossi Rossi perché a un certo punto in una foto di due manifestanti contro allo sgombero di queste case
C'è una una bandiera
Sovietica con la falce Martello e la stella affiancata a delle dei degli interni di case diciamo di che vengono appunto definite di di lusso quel vestiva un sinonimo diciamo di cattivo gusto di solito Daniele Capezzone firma il suo editoriale non è in pericolo il diritto di sciopero ma di proprietà
Questo libero può cioè il foglio avvolto in un copertina di Makkox Barona pagine interne si occupa di giustizia come Claudio Cerasa firma lungo articolo
Contro l'Italia della gogna separazione delle carriere nuovo CSM e calendario svelato entro dodici mesi la riforma sarà approvata e vogliamo referendum come la giustizia è diventata la priorità del governo
Carcere intercettazioni migranti parla il ministro Carlo Nordio un'intervista al ministro della giustizia mentre Giuliano Ferrara scrive un articolo sul Paese normale ci ricorda l'espressione di Massimo D'Alema l'ode alla normalità così inaccettabile così difficile a farsi insomma viviamo in un Paese in cui non succede niente di importante
Salvo la stabilità il funzionamento dell'alternanza alla pace dei mercati questo scrive il foglio con un'ottica Martinucci non ci sorprende diciamo se non avendo letto tutti tutto quello che c'è prima insomma non ci sorprende nella nel suo spirito che
Più che la linea editoriale della del quotidiano però che contrasta un po'con tutto quello che abbiamo visto mietitori dei giornali precedenti allora cominciamo dalla conflitto in Siria come in Ucraina nella dal collegamento tra i due fronti che viene fatto fra tutti i giornali in particolare dal Corriere della Sera a Mosca è convinta l'avanzata dei ribelli è un colpo contro Putin è un secondo fronte i media così l'Occidente prende due Versailles
Quasi tre anni di conflitto scrive Imarisio sul fronte orientale hanno drenato risorse investimenti bellici in una delle zone più instabili del mondo senza potere militare si indeboliscono anche tutte le altre
Le altre sfere d'influenza esercitate dal Cremlino in sintonia con la dittatura
Di Assad proprio per questo il colpo di mano dei ribelli islamici ostili all'attuale regime è un colpo inferto anche alla Russia nella nuova crisi siriana voce in capitolo anche la Turchia azionista di maggioranza di Turk Stream
Il gasdotto che con l'annunciata chiusura
Della via Ucraina diventerà ben presto l'unica rotta per l'esportazione verso l'Europa meridionale oltre com'è noto Air do Anna ha dimostrato in passato di non essere un cliente facile e in un paese alle prese
Con una profonda crisi economica dove Castro ma rappresenta il più grande tesoro nazionale parole pronunciate
Da Putin anche questo non è un dettaglio da poco
Contro la Russia si vuole attrezzare un secondo fronte scrive un blogger
Di guerra per lui Alessandro Coats per lui le manifestazioni contro il governo filo-russo in Georgia l'avanzata dell'opposizione in Siria sono come si dice Russo anelli della stessa catena in Siria
Non possiamo chiudere un occhio su quanto sta accadendo scaricare tutto sulla Damasco ufficiale
Il paese è vostro vedova da voi le forze di Assad senza di noi ci sono ben note e l'Occidente tenta di cogliere due bersagli con un colpo solo su un molti gli analisti invitano il Cremlino a riflettere su quel che la Russia rischia di perdere
Vogliono mettere a repentaglio il nostro principale unico nodo logistico dell'aria attraverso le nostre basi si porta avanti sia nel Medio Oriente che in Africa la nostra attività la quale sorregge tra le altre cose anche la battaglia contro l'isolamento dal mondo che l'Occidente ci impone se venissimo privati di questo pub
Nel Mediterraneo nessuno ci verserebbe più un bicchiere d'acqua
Un altro esperto di terrorismo internazionale Grigory
Jerry sci Coffa oltre agli errori strategici di Assad e alla bassa moralità delle sue forze armate identifica tra le cause del rovescio siriano
Anche l'assenza dei nostri ufficiali più esperti impegnati nell'operazione militare speciale
Perché quando si arriva alle conclusioni è come se ormai in Russia ci fosse una sola unità di misura per ogni cosa Aleppo e quasi un retropensiero una nota a margine comunque contiene l'esplicito invito a intensificare gli attacchi nei confronti di chi gli ha dobbiamo farci l'abitudine quanto più forti saranno le nostre posizioni contro il governo filonazista
Dizione rischi tanto più numerosi saranno questi focolai intorno al nostro Paese lo hanno dimostrato ancora una volta i fatti di Aleppo
Nessun accordo i terroristi sono vinti quando sono morti tutto arresto porta un potenziale pericolo si scrive si richiama si legge Ucraina
Ancora una volta questo scrive il Corriere A pagina tre a focus nella pagina precedente
Che ci aiuta a collegare i fronti
Mosca e Teheran con le milizie sciite regionali
Sono unite in Siria nel sostegno di Assad ma perseguono interessi diversi e concorrenti ognuno vuole contare di più quel presidente fa il pendolo cercando di ottenere di più da sponsor impegnati su mille fronti qualche commentatore russo rinfaccia rarissimo
Di esserci s'di essersi sbilanciato in favore dei Mullah
Pazienti nell'installarsi all'interno dei confini dell'Iran considera il Paese come uno dei perni di un sistema che unisce il proprio territorio al Mediterraneo attraverso un corridoio che attraversa Iraq e Libano
Il Cremlino vede l'amico Phil siriano come l'opportunità storica di restare con radici nel cuore del Medioriente a questo servono due porti a una base che ha la coalizione composta dei ribelli è composta da una dozzina di fazioni con in testa il movimento più strutturato cacca TS
Godono dell'appoggio dei turchi alcuni ricevono fondi dalle monarchie sunnite del Golfo ha tuttavia un rapporto d'interesse gli insorti da un lato hanno bisogno del sostegno dall'altro ma ho paura
Di essere usati e sacrificati i nomi dei tese tra Stati i curdi in alcune zone collaborano con Damasco in altre ci sono stati tensioni scontri sono stati fondamentali nella lotta allo Stato islamico al fianco degli occidentali in particolare gli Stati Uniti il loro punto di forza nel Nord Est ma erano anche presenti in alcuni quartieri di Aleppo
Bravi combattenti disciplinati curdi temono sempre di essere traditi la Turchia ha finanziato e armato alcuni gruppi con un doppio obiettivo creare una fascia di contenimento dei curdi
E disporre di attori locali per avere voce in capitolo non ha rinunciato però a trattare con i siriani e russi sempre con lo stesso intento conserva ambizioni che vanno oltre
Le dispute temporanei gli Stati Uniti avversari della Sea che hanno numerose basi nel nord est circa novecento uomini e una nel sud est e agiscono con i curdi contro il califfato mostrano bandiera
Tengono d'occhio
Metteranno sorveglia non settore ricco di petrolio strategico presenza agile con implicazioni regionali e internazionali
I paesi del golfo Emirati sauditi Qatar hanno incoraggiato la ribellione hanno garantito supporto
Per poi progressivamente riannodare i contatti con Assad anche a livello diplomatico e le frizioni sono diminuite lasciando prevedere un nuovo inizio secondo alcune interpretazioni la mano tesa all'ex nemico sarebbe anche un tentativo di spingere Damasco ad allentare i legami con gli Ayatollah un disegno gradito dallo Stato ebraico infatti c'è chi vede in molti degli eventi una manovra congiunta
Israele è la soluzione ideale per Tel Aviv beh è un Assad dimezzato debole però sempre sul trono un'eventuale trionfo jihadista ovviamente gli all'arma sono decisi nel contrastare l'Iran
Nel teatro siriano per quest'anno condotto centinaia di incursioni per distruggere
Siti legati ai Pasdaran nella filiera logistica che alimenti da albanese l'arsenale che l'Hezbollah libanese bombardamenti che hanno coinvolto anche i centri di ricerca militari della Siria in pratica una campagna per ostacolare il corridoio scita
La Giordania teme da sempre il contagio della rivoluzione contrari alla violenza della sovranità siriana denuncia la complicità
Tra Damasco il network ho coinvolto nel traffico del capta con dove era droga sintetica molto diffusa in Medioriente
Lo Stato islamico resta pericoloso specie nelle zone desertiche nel Nord teste i numeri indicano un crescendo di azioni ostile ai ribelli perché li considera troppo morbidi il bollo a come rinnegati è in lotta perenne con i curdi
Attacca con imboscate ordigni lealisti ora cercherà di sfruttare a proprio vantaggio le difficoltà del potere centrale così Guido Olimpio
Ci traccia insomma una una mappa dei rapporti spesso ambigui controversi
Tra le varie forze che sono in campo
Questo è il Corriere della Sera amiamo anche sulla stampa per vedere le ultime notizie che
Trovano spazio sui giornali italiani questo conflitto
Dobbiamo andare
Però dopo l'apertura sul squillanti essa andiamo a pagina nove è stato colpito un convento dei frati francescani quindi scrive da Città del Vaticano Domenico adesso c'è stato un
Boato terribile poi un altro fiamme rumori drammatici di distruzione ma grazie a Dio il raid
Al Terra Santa collegio dei francescani di Aleppo non ha provocato morti né feriti
Parla padre baciate alla stampa racconta con tono concitato ancora agitato degli squarci nell'edificio
E degli incentivi danni strutturali che lasciano segni tangibili di un conflitto che sembra non voler finire
Allo stesso tempo e religioso tira un sospiro di sollievo perché tutti i frati
Stanno stanno bene questo tra l'altro racconta spiegandoci anche le
Posizioni dell'Italia con il ministro degli Esteri
Che il suo ex ha scritto che il collegio Terra Sancta è stato colpito poi ha comunicato che a seguito dell'ingresso d'Aleppo del movimento radicale agli atti e Tahrir lasciammo appunto H TS
Le Nazioni Unite hanno avviato un'evacuazione verso Damasco ancora in fase iniziale
Un primo gruppo di Aju di auto con a bordo anche alcuni italiani arrivato in città
Mentre altri pullman messi a disposizione dell'ONU sono in attesa di partire con un convoglio cui dovrebbero unirsi alcuni Ina connazionali con auto private italiani ha potuto parlare
Ieri pomeriggio con uno degli italiani partiti all'epoca è stato accolto a Damasco nelle strutture della nostra sete
Diplomatica dall'ambasciatore Ravagnan mentre un limitato numero di religiosi ha deciso di restare ad Aleppo
Contando sui buoni rapporti stabiliti dei francescani con tutte le comunità l'ambasciatore Stefano Ravagnan è in costante contatto con loro e con il vescovo di Aleppo il ministro segue con attenzione gli sviluppi della crisi
è in contatto costante per agevolare la partenza insicurezza nella città
Dopo il blitz serio che ha colpito il collegio francescano il vicepremier ha chiesto all'ambasciatrice d'Italia Mosca CCD a Piccioni
Di compiere un passo presso le autorità russe l'ambasciatrice domani verrà ricevuta al ministero degli affari esteri della federazione russa per un incontro già programmato il presenterà la richiesta di rafforzare le procedure per evitare che nuovi attacchi militari possono per errore colpire altri istituti religiosi o comunque installazioni civili ad Aleppo e la regione in cui sono in atto
Combattimenti queste violenze hanno provocato lo sfollamento di circa dieci mila persone raccontando
La stampa e infatti al Messaggero pone fra tutto questo problema dal punto di vista
Italiano oltre che sfollare italiani che sono lì presenti anche la possibilità che si affaccia di un nuovo Collazzo migratorio che preoccupa tutta l'Europa il timore che possano ripresentarsi lo stesso scenario del due mila tredici quando milioni di persone fuggirono cercando assillo e tagli alle discese continue alla guerra il rischio c'è il rischio di una nuova emergenza migratoria con una nuova ondata di richiedenti asilo che si riversa in Italia è concreto
Dice il ministro che dopo una serie di incontri e vertici tra ieri e oggi alla Farnesina a margine dell'assemblea nazionale di noi moderati Espresso preoccupazione il problema è che si rischia un collasso migratorio se continua la guerra civile
Rischiamo di vedere ripetersi quanto già accaduto nel due mila tredici a due anni dallo scoppio della guerra in Siria mentre Libia imperversava la guerra civile un vero e proprio esodo aveva invaso l'Europa
Migranti e richiedenti asilo arrivati da via Mariano o attraverso la Turchia e l'Europa sudorientale
Scrittura scenica quello che era accaduto negli anni scorsi ormai più di dieci anni fa
Torniamo però alle letture che
Il collega no questi diversi fronti di conflitto diciamo che
Non è una novità nella
Negli editoriali di Lucio Caracciolo contatto la ripresa in grande stile del conflitto di Siria connette i due epicentri che stanno ridisegnando i rapporti di forza nel mondo l'Ucraina il mediorientale
Una sola guerra calda ormai nella quale sono più o meno direttamente coinvolte tutte le potenze massime lo sguardo alla carta geografica rende l'idea
Del continuum che dalla pianura sarmatica via Mar Nero sfiorando il Caucaso penetra verso il Levante
E la penisola arabica per culminare nello Yemen controllato dagli culti chiave di volta dei passaggi tra il nostro mare quelli cinesi all'incrocio dei tre grandi imperi euro asiatici russo persiano
E ottomano in aggiornata competizione con protagonisti della partita tra Stati Uniti e Cina per l'egemonia planetaria centrata sull'Indo pacifico
Questo appunto l'editoriale giro storico di Lucio Caracciolo che poi prosegue nella pagina ventotto della nella Repubblica andiamo a vedere
Da venerdì scorso quando una variegata miscela di milizie jihadiste ribelli anti-Assad accoppato Aleppo abbandonata dalle truppe di Damasco per puntare in velocità verso la capitale
La Siria è rientrata nell'equazione della guerra mondiale a pezzi evocata da papa Francesco
Il regime sembra in via di dissoluzione pareva così anche nei primi anni dieci quando fu investito dall'onda la primavera araba le prossime settimane permetteranno forse di stabilire se di coma si tratti
Preludio della fine non solo dell'ennesimo rimescolamento delle partite siriane Levantini
Nuova spartizione dei resti di Silvia per decrittare la scena strategica studiamo la la luce radente di tre fari
Il primo è più immediato e lo scontro tra Israele e Iran per Gerusalemme l'obiettivo strategico è spezzare almeno allentare il corridoio imperiale era Aniano che connette Teran al Mediterraneo
Via Baghdad Damasco con sbocco a Beirut e ambigua pendice al Sana
Di qui l'attacco Hezbollah in Libano che continua sotto copertura di fittizio cessate il fuoco offensiva che ha costretto il Partito di Dio a scoprire il fianco siriano
Per difendere Beirut e dintorni è uno dei mille paradossi mediorientali che approfittarne tatticamente siano gruppi qaedisti riciclati aduso occidentale i quali sul piano strategico servono al disegno israeliano di fragile
Dean fragili classe Iran Hezbollah con l'appoggio discreto degli americani stanziati in Siria orientale nominalmente per proteggervi curvi
E stronca i curdi e stroncare di residui dello Stato islamico di fatto per ostacolare l'espansione turca verso e oltre l'Eufrate
E questo è il primo il secondo faro riguarda proprio la Turchia principale sponsor dei ribelli jihadisti da otto anni si è riaffacciata sul suo Levante con il doppio Obiettivo
I stroncare i curdi del per Kaká ed estendersi oltre i confini attuali verso Ovest e verso sud seguendo le orme ottomane precetti geopolitici fissati nel patto nazionale di Ataturk nel venti
Nel mille novecentoventi
Obiettivo possibile solo se gli Stati Uniti e sgombera hanno il loro Pitt spicchio di Siria in sintonia con il presunto disimpegno dalla Regione cui restano oggi inchiodati per difendere Israele dall'esuberanza di Netanyahu
E dei suoi disinibiti alleati dell'ultradestra messianica
Che considerano Damasco parte del Grande Israele Traniello ed è un frate come statuito dal ministro delle Finanze protettore dei coloni Besa Lesmo offre il testo il terzo concerne invece la Russia si riflette immediatamente sulla guerra in Ucraina il regime siriano eh oppure era il gioiello del levante già filo-sovietico oggi filorusso dopo averlo salvato nel due mila quindici ora Putin rischia di perderlo il tardivo
Limitato intervento contro i jihadisti edita rilasciarla deriva anche dalla sopra estensione dei suoi impegni militari in Ucraina ma anche nell'ex terzo mondo Ali assurdo globale a sostegno dei regimi anti occidentali
Mosca deve darsi delle priorità in cima alle quali è la sconfitta di TF intesa
Neutralizzazione di una nazione che gli occhi di Putin non esiste e non deve comunque incardinarsi nella sfera di influenza a stelle e strisce
Quanto ai cinesi giunti in soccorso dei russi
Per impedire la vittoria americane in Ucraina osservano con qualche sgomento la devastazione di territori europei e mediorientali da loro considerati fertili corridoi
Strategico commerciali delle nuove vie della seta dai quali dipendevano in parte tuttora dipendono per importanti
Forniture alimentari ed energetiche
Tra le varianti dell'incerta partita siriana una sotterranea ma decisiva
La resa di al-Assad potrebbe infatti entrare nel pacchetto della tregua in Ucraina che Trump spera di stabilire entro la primavera prossima che dovrebbe essere preceduta da un vero cessate il fuoco tra Israele
Hamas Hezbollah
La perdita della sua Silja come sovrapprezzo pagato da punti né per l'ammissione di fatto di territori strappati a chi è far per le ambigue formule che potrebbero mascherare la rinuncia di Zaleski o di un suo successore alla irrinunciabile integrazione atlantica rinunciabile secondo diversi atlantici americani inclusi
L'auto rete del Cremlino potrà consolarsi rimembrano la leggenda islamica che vuole il profeta refrattario a visitare Damasco perché bella come il paradiso meglio godersela in cielo
Così chiuso Lucio Caracciolo sulla Repubblica
Ho trovate l'articolo tra l'altro a proposito di Stati Uniti insomma in questi ultimi mesi che sul suo mandato il presidente attuale degli Stati Uniti by Dan ha fatto
Un passo insomma l'importante è che troverete sui giornali di domani fa concesso la grazia a suo figlio Hunter
La grazia copre un periodo che va dal primo gennaio due mila quattordici all'undici a breve due mila ventiquattro leggiamo in un l'annuncio dell'agenzia Italia
Il reato per il quale è stato dichiarato colpevole quello di possesso illegale di arma di aver mentito all'FBI risale all'ottobre due mila diciotto quando per undici anni Hunter Baia ne ebbero
Una pistola Colt Cobra dopo aver dichiarato all'FBI di non avere dipendenze in quel periodo Hunter era dipendente da crack cocaina e alcol
Questo insomma né di dettagli di questo atto di Grazia compiuto appunto del presidente al presidente Job vagano a favore di suo figlio anni terra che riportano
Le agenzie questa mattina ma ritorniamo al conflitto abbiamo letto Lucio Caracciolo nel frattempo parliamo anche di chi quello che avviene S.I.RE.F. dove
La commissione europea che si è appena insediata con il passaggio di consente denuncia avviene il primo dicembre
Si è presentata immediatamente nella capitale Ucraina Costa e falla se in particolare prima visita dei nuovi vertici da gennaio uno virgola cinque miliardi al mese Zaleski con noi al tavolo delle trattative abbracciare l'Europa ma guardando agli Stati Uniti gli ucraini
Si dimostrano
Ben contenti di ricevere le manifestazioni di simpatia e sostegno dei dirigenti di Brussel però sono anche consapevoli che se Donal Trump bloccasse gli aiuti militari e trattasse con Putin alle loro spalle la rassicurazione hanno per varrebbero molto poco
Lo ha affermato chiaramente Zaleski pochi giorni fa in un'intervista a Fox News
Senza il contributo americano noi perderemo la guerra questo lo spirito con cui il leader ucraino ha ricevuto ieri a Kiev fa il Presidente del Consiglio europeo Antonio Costa insieme all'Alta rappresentante per gli affari esteri
Dell'Unione Europea Caia Callas e la commissaria per l'allargamento Marta accorso
Una visita altamente simbolica si tratta del loro primo viaggio all'estero coincide con il inizio del loro nuovo mandato nel nostro primo giorno in carica siamo qui per un messaggio vogliamo essere dalla parte dell'Ucraina militarmente finanziariamente e politicamente
Questo non messaggio forte che comunque al di là del valore sul piano militare
Insomma
Fondamentale in questa giornata anche perché nel frattempo i georgiani sono scesi in piazza contro le elezioni rubate
Il premier ha replicato non si rivoterà la presidente invece presi stesura vicini io non me ne vado furto e la scritta a caratteri cubitali che campeggia su un prato dell'università
Internazionale di Kutaisi fondata nel due mila diciannove proprio dall'oligarca bizantina Ivanishvili il padre-padrone di Sogno georgiano che ora viene contestato per aver rubato le elezioni
Del ventisei ottobre aver rinviato al due mila ventotto il percorso per l'adesione all'Unione europea
Nonostante l'articolo settantotto della Costituzione stabilisca che gli organi costituzionali adottano tutte le misure per garantire la piena integrazione della Georgia nell'Unione nella NATO la protesta si sta allargando a macchia d'olio tutto il Paese
Ieri per la quarta sera consecutiva migliaia di Giorgianni sono tornati in piazza in tre punti della Capitale davanti al Parlamento
Alla sede della tv pubblica e alla residenza di Parigi fili ma si manifesta anche a Kutaisi Batumi tanti altri locali
Ma più ci picchiano più torneremo in piazza
Dice un uomo avvolto in una bandiera europea
E disperata una ragazza di vent'anni non mi voglio risvegliare Russia vogliono rubarci il futuro in dieci anni di lavoro non mai visto nulla
Dissi Minelli è il dice la giornalista Anna vari civili che dirige la investigative media labbra che questo laboratorio dell'Università della Georgia
Nonostante la repressione la gente continua a scendere in strada arrabbiata non lasciate che questo Paese
Cada in mano a russi protestano anche centinaia di dipendenti pubblici numerosi giudice centosessanta diplomatici giordani che accusano il governo di condurre il Paese all'isolamento internazionale
Ieri tra gli altri si sono dimessi l'ambasciatore a Vilnius se quella Washington
Questa la reazione poi della presidente la Commissione europea all'Unione Europea al fianco del popolo georgiano e della sua scelta per un futuro
Europeo nel frattempo si vota in Romania dopo il primo turno delle presidenziali con questo successo
Del tutto a sorpresa di uno dei candidati filo russi non era l'unico ma era quello che era partito nei sondaggi in netto svantaggio rispetto all'altro Simion
E invece avuto a Giorgio esco avuto il il primo risultato a nel primo turno delle presidenziale si è votato invece per le legislative ieri si dovrebbe votare per il ballottaggio
Prossima una prossima domenica nel voto alle legislative
Il segnale di un da un po'diverso si va verso un Parlamento frammentato riscossa dei file europea e le destre però surrealiste avanzano un faro sul riconteggio per le presidenziali scrive Alessandra Muglia con questo voto decidiamo se restare a Ovest o svoltare a est sono le più importanti
Negli ultimi cento anni
Se
Vivere sentiremo esserci sarà un esodo massiccio di persone avvertiva ieri a urne ancora aperte l'economista rumeno Radu Giorgetti scusi stesso nome
Ma l'intervento opposto rispetto al Giurgea discusso ranista indipendente dell'ultradestra filorussa che ha vinto a sorpresa la settimana scorsa il primo round ma Rado
Un po'aspettare a fare le valigie primi risultati prefigurano una di vincita un anzi una rivincita dei socialdemocratici che restano la prima forza del Paese
Pur con un'avanzata delle formazioni di estrema destra antichi F in queste elezioni parlamentari consultazione sandwich tra il primo e il secondo turno delle presidenziali di domenica prossima
Il partito socialista
Socialdemocratico del premier uscente Marcello Ciolac pure Duce contro ogni previsione da una pesante sconfitta la settimana scorsa ora con il quarantatré per cento delle schede scrutinate risulta in vantaggio con il ventiquattro per cento delle preferenze
A distanza i sovrani schianti UE dell'dell'Alleanza per l'unità dei romeni di George Simion in forte ascesa seguono i liberali che sono partner che socialdemocratici nell'esecutivo al quattordici per cento
In questo clima di incertezza e caos politico appesantito dall'ombra di interferenze sul voto attraverso tic toc volano
Volano chiedo scusa sospetto di consensi per Giorgetti su cui romeni sono andati a votare numerosi l'affluenza è stata del cinquantadue per cento la più alta da vent'anni però non è bastata ad arginare l'avanzata delle varie destre tutte contraria all'invio di aiuti militari all'Ucraina insieme arriverebbe raccontare sul trenta per cento dei voti mentre erano sotto al dieci per cento nell'edizione del due mila venti tra loro anche SOS Romania guidata dall'attivista
Diana so so Aka e recente partito della gioventù a cui è vicino Calin Giorgio su dovrebbero aver superato entrambi la soglia del cinque per cento
Riuscire a entrare in Parlamento
La candidata attivista Diana so so Agca aveva
Prassi insomma aveva avuto l'onore delle cronache anche giornali
Europei anche nei giornali italiani per la vicenda della sua esclusione da parte della Corte costituzionale al dalle elezioni perché considerato una candidata non figlio europea e dunque
Non ha potuto candidarsi alle elezioni presidenziali però appunto dove abitasse alle lezioni legislative e supererebbe appunto questo muro del cinque per cento queste sono le notizie non del tutto rassicuranti
Sebbene migliori di quelle che abbiamo visto nei giorni scorsi che arrivano dalla Romania vedremo quello che si deciderà rispetto al primo turno delle presidenziali alle irregolarità con meno irregolarità del voto
Nel frattempo abbiamo detto l'Italia un Paese normale a riparo da tutto questo
Però insomma qualche tensione in passato soprattutto all'inizio della guerra in Ucraina si è avuto anche in Italia
Quando diciamo certo fronte ambiguo o non dico apertamente filorusso comunque ambiguo rispetto alla difesa
Del paese alle porte dell'Europa era avanzato anche nel nostro Parlamento ricorderete la visita Dizzy Gillespie è una scarsa partecipazione dei parlamentari tanto per fare
Un esempio oggi domani torna in qualche modo su questi argomenti raccontando
Un legame ti forse non insomma molti di per molti di voi apparirà sorprendente quello tra pro vita in Forza Nuova
Dio immobili e conti in Svizzera gli affari tra pro vita in Forza Nuova l'associazione antiaborto è vicinissima al governo ora si scopre che rapporti finanziari con i neo fascisti il presidente Brandi ha comprato da Roberto Fiore immobili per centosessanta mila euro diventati poi serie di Forza Nuova chi profitta nell'immagine che apre l'articolo che poi trovate a pagina tre il Simone all'IVA e Stefano vergine
Da Roma e da Milano
Sono ritratti Roberto Fiore Antonio Brandini mentre pregano prima di cenare
L'immagine tratta dal documentario di propaganda anti LGBT Q plus dal titolo al sodo ma firmata da un regista russo legato ai lire oligarchi ortodossi
Tra profit Forza Nuova non vi sono legami vi è solamente uno storico rapporto di amicizia tra me e Fiore
Quando nel due mila diciassette il Corriere della Sera chiese conto ad Antonio Brandi presidente di Pro vita e famiglia di alcuni intrecci tra la sua Onlus il partito di Fiorello nego qualsiasi tipo di collegamento pro vita un'associazione apolitica apartitica
Dichiara ancora oggi la un lusso preferita dal governo Meloni in tema di diritti civili e ben introdotta nelle stanze dell'esecutivo tanto da condizionare una nomina non gradita come quella di Francesco Spano
Ex capo di gabinetto del ministro la cultura Alessandro Giuli i punti di contatto con i neofascisti di Forza Nuova sollevati all'epoca erano in sostanza tre
Come portavoce dell'associazione Brandi aveva scelto Alessandro Fiore figlio di Roberto l'azienda che ne distribuiva il mensile era guidato da due figlie dei leader di estrema destra l'editore del mensile
Beniamino Jan Hatchet era un ex candidato di Forza nuova grazie a documenti inediti domani ore in grado di rivelare che tra Brandi fiori esiste invece una relazione finanziaria strettissima
Basata su assegni e bonifici alcuni dei quali provenienti da una nota banca svizzera
Brandi ha di fatto finanziato Fiore attraverso l'acquisto di quattro immobili in Italia lasciando poi in alcuni casi a Forza Nuova l'utilizzo dei locali gli stessi immobili sono stati donati a provvista
Questo ma un passaggio del lungo articolo che trovate servizio per trovarti sulla domani andiamo avanti i segna l'uscita di un libro di Maurizio Molinari dedicato proprio al mio conflitti il pezzo viviamo nelle pagine trenta trentuno della Repubblica sì annuncio appunto
L'uscita del libro che tra l'altro verrà presentato a Roma il quattro dicembre quindi mercoledì
Presso la libreria Mondadori nella Galleria Alberto Sordi appena aperta
In dialogo con Ignazio la Russa Lorenzo Guerini e David Parenzo e poi a Milano il dodici nella libreria riccioli nella Galleria Vittorio Emanuele in dialogo con letizia Moratti Marco Tronchetti Provera e Annalisa Chirico
La nuova guerra contro le democrazie e il titolo del libro inedito da Nizzoli e il titolo qui è il grande gioco che ferisce Bettino Craxi
Allora da Repubblica passiamo invece alla
Alla alle vicende economiche la della crisi economica che vive l'Europa
Prendo oggi il foglio
E la stampa per legge di appunto di queste dimissioni
Anticipate da Bloomberg Cervellati di stella anche se a tappare esce non si può dire che non fosse nell'aria nonostante le smentite di circostanza ma le dimissioni comunicate ieri sera sono comunque una svolta
Che ha del drammatico scrive Stefano Cingolani forse doveva dovevano avvenire prima
Cioè prima che la produzione il valore di Borsa gli utili insomma tutti gli indicatori fondamentali del quarto produttore mondiale di auto scendessero tanto in basso
La notizia un vero scoop la data Bloomberg l'agenzia racconta che il consiglio d'amministrazione si è riunito d'urgenza e ha accettato le dimissioni tra virgolette Dell'Atti
Gli azionisti i primi tre sono la Exor di John Elkann alla famiglia Peugeot e il governo francese attraverso la banca di Stato in realtà avevano già avviato da un paio di mesi la ricerca del successore anche se lasciamo dire
Che il manager portoghese sarebbe rimasto fino alla scadenza del suo mandato nel due mila ventisei
Ieri a tarda serata non si sapeva che il successore
Fosse già in pista sembra di no perché in una nota Stella che ci informa che il processo per la nomina di un nuovo capo in azienda e in corso in realtà il Corriere credo che oggi parli di prigioni Junior per la possibilità appunto di un successione nel prossimo anno oppure
Del manager italiano Luca De Meo questa è un'altra figura che si affaccia insomma dirigente d'azienda
Italiano
Milanese di origini Milesi ma continuiamo a leggere Cingolani andiamo nell'inserto nella terza pagina
Segue
Questo racconto
Dimissioni come vedete insomma sono oggi il titolo insieme alla
Siria di principali quotidiani è un processo scrive Cingolani che è gestito da un comitato speciale del Consiglio si concluderà entro la prima metà del due mila venticinque
Nel frattempo sarà istituito un nuovo comitato esecutivo presieduto da John Elkann è che assumerà le funzioni prima in capo ottava Jean
Tavares
Secondo le indiscrezioni se ne va perché si è creato un conflitto aperto al vertice del gruppo
Sulla strategia del Banat cioè in sostanza la scelta di puntare sull'auto elettrica fino in fondo rinunciando anche a chiedere all'Unione europea un prolungamento della vita dell'auto a motore endotermico oltre la deadline del due mila trentacinque come invece stanno facendo altri grandi produttori travolti dalla crisi a cominciare dalla Volkswagen
Bloccata da quello che i sindacati definiscono il più duro conflitto sociale che mai il colostro il colosso di Wols Burg abbia affrontato forse anche questo può aver spinto gli azionisti ad accelerare una svolta ormai matura e sulla quale molti osservatori stavano già ragionando insomma sembra che quel ondate ripensamento sulla decarbonizzazione o comunque sui modi di gestirla attraverso anche l'Automotive dell'auto elettrica
Che hanno abbiamo visto politicamente affermarsi attraverso i i mutamenti nel collegio dei commissari di la commissione von der Lyon due
Sì siano appunto manifestando anche a livello di manager mentre nelle nelle grandi aziende
Nelle grandi aziende appunto che non ci sono adeguate
A questo ripensamento con prontezza come Stella se nel terzo trimestre due mila ventiquattro stella antis ha visto calare del ventisette per cento i ricavi
A trentatré miliardi di euro a causa di un calo delle consegne di un mix favorevole nonché dell'impatto dei prezzi e dei cambi le consegne consolidate come era stato anticipato sono state pari a un milione centoquarantotto mila unità in calo
Di duecentosettantanove mila pari al venti per cento rispetto all'anno precedente la caduta del diciassette per cento in Europa del trentasei per cento in Nord Europa
Insomma questi sono i numeri mandiamo a leggere proprio
Oltre volani foglio ovviamente scrive descrivono tutti i giornali ma interessante vedere anche l'occhio
Del giornale nella della famiglia di famiglia contro la stampa fonda Teodoro Chiarelli che ne scrive in prima pagina del personaggio il personaggio di Carlos Di Carlo salare socia abbiamo detto appunto un portoghese poi cresciuto educato in in Francia
Arriva dalla fusione con compreso a Tavares viene imputata da molti analisti la sua scarsa
Mezza nel perseguire gli obiettivi
Qualche anno fa ha messo in dubbio la portata della rivoluzione elettrica dell'auto cosa che per prima aveva colto Marchionne poi però Tavares Cha ha deciso di adeguare velocemente l'azienda lo scenario elettrico imposto dall'Unione europea
Peccato che il mercato non abbia risposto alla politica neppure le auto elettrica costano troppo gli incentivi sono insufficienti in compenso anche se il mercato non le richiede
Le cause le case europee devono produrre ugualmente auto elettriche perché presto entreranno in vigore multe pesantissime per le aziende che non avranno raggiunto terminate quote
Di motori non termici non solo Tavares in Italia si è dimostrato molto poco duttile con la politica ricorderete tutti quella audizione parlamentare
Lunga audizione parlamentare che qualche settimana fa credo fosse un venerdì sera trasmise anche radio radicale in cui Tavares insomma
Venne appunto portato dinanzi a non una platea quella de
Rappresentanti dei gruppi parlamentari molto critica per usare un eufemismo nei suoi confronti trascinando l'azienda in dure polemiche con il governo di centrodestra e con i sindacati per il suo rifiuto di offrire delle garanzie
Sul raggiungimento di una quota minima di un milione di auto realizzate nella penisola posizioni che secondo molti osservatori hanno creato più di un imbarazzo con i suoi azionisti
A questo mano giunta le vendite difficile la perdita di quote di mercato la transizione ecologica da gestire il ricorso alla CIG che molti stabilimenti
Non sono un mago sono un essere umano come voi ha ammesso recentemente quando già stella Angius aveva reso noto lo scorso settembre
Di aver avviato la ricerca del suo possibile successore nel due mila ventisei
Per il duro Tavares quasi una dichiarazione
Di resa questo scrive
Chiarelli e sulla stampato allora ci sarebbe tanto da leggere su questo noi non possiamo però abbiamo un tempo infinito dunque passiamo anche alla Germania professiamo sullo stesso tema
Sia usi che a Udine non sia torniamo a Stromboli ci raccontano quello che nel frattempo avviene in Volkswagen la Francia la abbiamo parlato della Francia ma
Dove il
Governo rischia di saltare sulla legge di bilancio ma in Germania ad elezioni anticipate sono già previste e al centro ci sono i ponti la legge di bilancio le divisioni nella col coalizione semaforo il tentativo di rilanciarsi delibera Lisi
Ma insomma c'è anche una crisi economica il sindacato tedesco sarà la lotta più dura mai vista a rischio il futuro di tre impianti e trenta mila lavoratori tagli salariali riduzione del personale chiusura degli stabilimenti e questo da agitare come mai in passato
Il sindacato del più noto marchio dell'auto tedesca Volkswagen
A partire da oggi tutti gli stabilimenti inizieranno uno sciopero quanto a lungo quale intensità dipende da cosa deciderà Volkswagen dal tavolo delle trattative ha fatto sapere ieri sera
Tor San blogger colui che si occupa dei negoziati con Volkswagen per conto di Ig-Metall il più grande il sindacato dei lavoratori del settore metalmeccanico a partire da oggi Terminal pari il periodo
Di pace sindacale ovvero al momento durante il quale sospese all'astensione dal lavoro per garantire lo svolgimento delle trattative tra le parti sociali finora sono andati scena tre sessioni negoziali tutte finite in un buco nell'acqua
Prossimo round nove dicembre chiara l'intenzione di Ig-Metall di fare sentire all'azienda il peso di un eventuale mancato accordo ma se gli affetti dello sciopero saranno tutti da valutare il suo annuncio non ha colto di sorpresa la Germania
Già a metà settembre
Indiscrezioni trapelate sulla stampa avevano diffuso le intenzioni del management tedesco di ridurre di circa un quarto
Il personale totale Mulford Spagna N trenta mila posti di lavoro su un totale di centoventi mila a fine settembre altri rumors hanno raggiunto le orecchie dei lavoratori tedeschi alla vigilia dell'auto
Negoziali questo scriverà la stampa in particolare su nella pagina quattro credo che questa sia
Addirittura centrati centrale nella Repubblica descrive a pagina tre
E via agli scioperi in tutte le fabbriche tedesche sarà l'avvertenza più dura questo il modo in cui inquadra inquadra i due giornali del gruppo oggetti la notizia delle dimissioni di Tavares sotto il suo licenziamento
A proposito di
De industrializzazione cioè sul Corriere un'intervista che Federico Fubini insieme a giornalisti e di altri media europea riescono a fare al presidente dello European Round table for ingiusti
E nonché presidente di Vodafone gruppo che Jean François banda box Mère belga
Che dice a Federico Fubini che in sostanza problema niente in Europa e che la dividendo solarizzazione andata più veloce della decarbonizzazione l'Europa sta perdendo competitività in fretta
Il nostro particolare modello democratico il socio economico non è sostenibile senza crescita ma la grande maggioranza tra noi pensa che investiremo di nuovo in Europa se si attuassero le raccomandazioni del Rapporto di Mario Draghi
E vanno box per ha incontrato nei giorni scorsi
Mario insomma mimesi scorso nei giorni scorsi
Lo stesso Mario Draghi autore del rapporto sulla competitività non è un rischio è una realtà l'ultimo choc sui prezzi delle leggi è ammesso
Settori come l'acciaio alluminio totalmente nell'impossibilità di competere
La destra deindustrializzazione in Europa procede più in fretta e non solo perché i costi sono troppo alti anche la regolamentazione troppo restrittive produttori multinazionali scelgono quindi di produrre fuori dall'Europa
Se non è un'offerta di energia pulita affidabile nella fornitura ma anche nell'orizzonte di prezzo a lungo termine l'opera Investimenti
Non è una questione di sussidi ma di stabilità delle regole ciò richiede un approccio radicalmente diverso da parte della nuova commissione
Alla base della carenza di competitività in Europa cioè il costo del Gia è uno dei temi più importanti negli ultimi vent'anni presso all'ingrosso dell'elettricità in Europa
Per l'industria è stato del sessantacinque per cento sopra quello degli Stati Uniti serve l'energia nucleare non possiamo fare a meno di continuare a produrre elettricità
Dal nucleare qual è il problema dell'industria tedesca la Germania il Paese più industrializzato del Europa insieme all'Austria l'Italia del nord
La situazione che deve affrontare ora non è solo legata all'energia ma anche al commercio internazionale le tensioni tra Cina Europa Stati Uniti Europa Cina e Stati Uniti
Se per guardo oltre la Germania per garantire la fornitura di rinnovabili dobbiamo organizzare le infrastrutture essenziale un piano industriale per le reti a livello nazionale e internazionale
Il Greenville europea è andato troppo lontano è andato troppo in fretta dobbiamo essere più realistici sul ritmo per non perdere le nostre prosperità
La nostra prosperità mentre riduciamo le emissioni Trump ha parlato di dazi contro l'Europa potrebbe accelerare la delocalizzazione europea verso gli Stati Uniti importare più made in New SI come propone Christine Lagarde è una risposta
C'è molto buon senso e ciò che dice la card per quanto riguarda la dinamica che Trump innescherà conosciamo quelle sue Tatti conosciamo le sue tattiche negoziali essi la relazione sarà tesa
Ma il commercio tra Stati Uniti ed Europa è molto più elevato rispetto a quello tra Stati Uniti e Cina cioè la possibilità di sedersi al tavolo dei viene come lavorare insieme
Come europei dobbiamo mettere da parte il nostro orgoglio di essere proattivi nel commercio e negli investimenti con gli Stati Uniti dice tra l'altro
Nell'intervista che trovate a pagina nove del Corriere Jean François Van box meno
Poi andiamo a vedere le questioni italiane però qualche modo siamo sempre collegati a questi argomenti intanto oggi sulla prima pagina del Corriere della Sera c'è un editoriale
Del professor Sabino Cassese dedicato allo Stato alla burocrazia a due provvedimenti che entrambe hanno in vigore presumibilmente a breve
Allora sono entrambi giusti nelle finalità ma sbagliate né i mezzi
La prima riforma è contenuta la legge di bilancio e prevede la presenza di un rappresentante del ministero dell'Economia e delle Finanze nei collegi dei revisori dei sindaci di società enti organismi e fondazioni che ricevono anche in modo indiretto
E sotto qualsiasi forma contributi significativi a carico dello Stato insomma
E ho visto quella bandiera sovietica Mario Sechi insomma evidenziava nel suo articolo commenta del servizio di Libero proposito
Dei delle case di lusso dica invano ma la bandiera sovietica insomma sventola pure qui
Una norma di questo tipo sproporzionata inclusiva scrive il professor Cassese finisce per cambiare i rapporti tra Stato ed economia per essere un'invasione
Nell'autonomia di organismi privati inapplicabile nei casi in cui vi sia un sindaco unico una società esterna di revisione peraltro
Va be'io non la seconda norma
E ce ne parla nella pagina quaranta vediamo le e qui insomma invece il collegamento con
Donald Trump il suo la sua lotta al di Stet
Si vede chiaramente
La seconda proposta presentata dal capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati che va approvata entro dicembre quando scadrà l'attuale scudo erariale per i dipendenti pubblici
Appresta una difesa per la sempre blister bistrattata burocrazia
Prevedendo un tetto alle condanne erogate dalla Corte dei conti non esclusione della responsabilità per colpa grave per i fatti derivanti da atti sottoposti al controllo preventivo di legittimità
Un limite alla responsabilità un obbligo un incentivo ad assicurarsi contro il rischio di danno erariale per i dipendenti pubblici
Inoltre il disposto il risarcimento delle spese perché viene assolto ed ampliato l'ambito del controllo preventivo di legittimità sugli enti territoriali ma la proposta anche se introdotta per una finalità giusta
Consiste di rimedi e scappatoie dilatando la funzione consultivo preventiva
Per fare da scudo nei casi di colpa grave
Ed escludendo la per gli atti conformi a pareri della Corte dei Conti fa diventare la Corte stessa un consulente dell'amministrazione quindi un controllore a richiesta del controllato come già successo in passato con la conseguenza di aumentare i controlli preventivi
Che riescono a vedere le pagliuzze ma non le travi e di allungare i tempi delle procedure
A proposito Cassese cita Andreotti che diceva che se la Corte dei conti gli chiedeva un risarcimento di un miliardo non si preoccupava mentre teneva sì gli chiedeva mille euro sostanza
Era più un ente che bloccava che mentre insomma poteva andare a a buon fine con le sue azioni questo mi sembra di leggere in questa in questa fase insomma che viene LIPU questa netto tu che viene riportato
Occorrerebbe secondo il professor Cassese viceversa sviluppare il compito principale della corte quello di Occhio del Parlamento mediante il controllo successivo sulla gestione del bilancio dello Stato
Un compito questo richiesto dalla Costituzione ed essenziale a quale purtroppo la corte impreparata perché composta solo da fini giuristi
E cultori del combinato disposto attaccati al ruolo di magistrati con questa configurazione la Corte non è in grado di fare analisi economiche di valutare i risultati
Dell'azione amministrativa sarebbe ora
E in questo Cassese concorda con quanto osservato ne da Ernesto Galli della Loggia quello che definisce addirittura magistrale articolo scritto su questo giornale il ventotto novembre scorso
Che la classe politica mo'tasse il suo modo di intendere la politica è relativo dibattito pubblico che l'opinione pubblica invece di farsi distrarre dalle quotidiane battaglie di posizione
All'interno dei partiti e tra i partiti prestasse maggiore attenzione a ciò che avviene sotto traccia negli strati profondi del potere
Dove si decidono le sorti future dello Stato cioè di tutti i tuoi insomma
Nel Dix è il trio o quello che gli italiani che sono pur sempre coloro che abitano il paese di Dino Risi hanno definito la manina meno composita degli americani
Allora veniamo a UniCredit che oggi apertura nei due inserti economici lì a fare finanza e l'economia nella Repubblica del Corriere della Sera la fusione fredda per le banche
E la grande corsa al risparmio le scalate di Italia coordina Ferruccio de Bortoli UniCredit e Banco BPM l'offerta per crescere in casa in Europa i tempi lunghi di un duello per la fretta più ambita anche il
Domani se ne occupa a pagina nove ma proprio nella chiave abbiamo vissuto almeno nella prima parte dell'articolo il Sabino Cassese UniCredit ambizioni legittime basta incesti tra politica e panche l'operazione lanciata da Horse Davos cella le operazioni lanciate dal Chandler
Sono razionali l'intervento per impedire l'acquisizione è un segno di inadeguatezza l'Italia il Paese col più basso rapporto tra capitalizzazione di Borsa e pile la Germania al sistema più frazionato scrive Alessandro Penati
Il governo ha invocato il golden power per la straniera UniCredit che a direzione e coordinamento in Italia presidente Hardy die
Ci su quindici consiglieri italiani questo appunto per approfondire ancora questa vicenda l'Italia Paese normale veniamo alla foglio che iscritta
Spesso ma oggi con Giuliano Ferrara la sua penna l'aggettivo più l'occhio è inaccettabile lo si usa per il genocidio per una dichiarazione di Del Mastro
A seconda ma con lo stesso valore lessicale semantico usiamolo a proposito inaccettabile nell'Italia contemporanea non c'è una sola cosa la normalità
Le sorelle Meloni che vogliono mettere a terra i fondi di coesione sono tremendamente normali andrebbero trattate con una coppia che ha vinto le elezioni punto e governa e ha bisogno di un'opposizione adulte non rassegnata che sappia dire di no e anche i vini
O il sì quando è necessario per esempio sulla politica estera ed europea invece sono inaccettabili è il Governo boom è autoritario non si fa politica se non a mezza bocca Landini CGIL vuole rovesciare il Paese
Come un guanto il nome di la rivolta sociale contro la normalità invece di aprire la contrattazione decentrata che aumenterebbe i salari alla produttività
Rifiuta la normalità sindacale i rapporti di forza all'apertura e chiusura di normali vertenze Grillo si era annoiato delle sue battute al cabaret e ha fondato un partito partendo dal baffo Angulo e poi ha vinto le elezioni perché gli italiani l'hanno bevuta
E lo ha buttato via il partito alberghiero ora lo vuole
Scaricare con la differenziata perché non tollera la normalizzazione e la normalità intollerabile anche per il PD tornato in piazza con le Corvette di D'Alema
E i colori di Shanghai beh l'accoppiata vogliono vincere le prossime elezioni ovvio normale ma intanto godono Ursula dicendo che non va bene e cantano Bella ciao ma fanno numeri convulsi sulle armi alla resistenza degli Ucraini anormale nel normale con le armi dirottate sulla Colombia evidente sulla tovaglia ed esperienze
Così scrive tra l'altro
Giuliano Ferrara l'articolo trovati sul foglio così come abbiamo detto sia libero che il giornale si dedicano a Landini al diritto di sciopero
Con
Capezzone che in particolare scrive
In pericolo il diritto di di proprietà sembra uno scherzo ma la frase
Giù le mani dal diritto di sciopero lunare è stata veramente pronunciato pelli Jean delle due l'una o la leader del PD va assolta per non aprire compreso il fatto oppure dobbiamo pensare che la segretaria ridens
Viva da qualche altra parte chissà in Svizzera perché se invece fosse confermata la notizia che il anche lei
Viva risiede in Italia ci sarebbe da rimanere basiti gentile li qua viaggiamo al ritmo di uno sciopero al giorno con il suo sodale Landini che ha previsto da qui a fine dicembre un programmino per trasformare il Natale e una via crucis
Così appunto libero nel frattempo se non bastassero questi questi scioperi tanto
Faticoso iter i cittadini e invisi il giornali del blocco conservatore ma pur sempre inseriti all'interno di diritti fondamentali della nostra Costituzione
C'è un uno sciopero dal vero anormale al insomma a
Guardarlo così mi almeno nel titolo la rivolta dei presenti in piazza Roma no alle occupazioni anzi Tino promosso dalla dirigente del Virgilio
Con la mobilitazione dei colleghi a difesa della scuola pare che ci saranno anche dei genitori
Senza cori né striscioni una manifestazione silenziosa per dire basta alle occupazioni nelle scuole
C'è uno sciopero contro gli scioperi ma oggi a scendere in piazza saranno incontro occupanti presi che genitori docenti e studenti del Liceo classico Virgilio di Roma che dal ventinove novembre in mano a un gruppo di alunni del collettivo questo
Succede al del Giglio ma succede anche in altre scuole romane tra questi una liceo classico e non è certamente tra i più movimentisti erano alla fama insomma del Virgilio che il Visconti
Nel frattempo Brescia
Andiamo a vedere pure queste case che sono state sgomberate lì il Calibano
Sul che le foto ritrovate sul libero diciamo un vero proprio campionario di un certo mondo che
Insomma per cui i social network sono stati veramente utili perché c'hanno insomma ha spiegato che il lusso sostanzialmente e questo il trionfo del cattivo gusto una boiserie
Bianca in una casa di Cariparma oppure addirittura i rubinetti d'Oro quelli che dello yacht divinità so oggi oggi li troviamo appunto in queste foto a corredo
Di Libero maxi sgomberi accanivano ecco le case extralusso dei camorristi Rossi che protestano in piazza maggio sia difficile sostegno fissiamo i sostenitori di dire lisce lane ma insomma vuole questa quello che
Si può pensare
Leggendo almeno nel titolo Hasta la camorra siempre guardate le foto che pubblichiamo in queste pagine sono gli interni degli alloggi popolari sgomberati tre giorni fa nel parco Coveral dedica Ivano
Le trentasei famiglie che li avevano occupate anni fa sono state buttate fuori dalla procura di Napoli nord perché appartenenti alla malavita locale o perché prive dei requisiti reddituali incassavano così tanti sussidi statali d'aver superato la soglia esente ora si lamenta una scoprono la Resistenza comunista hanno affisso uno striscione
Caiano capro espiatorio di un governo senza idee accanto c'è la bandiera dell'URSS falce e martello abuso Pontello arredamenti sarda severa architettura sovietica non c'è che dire bagni in marmo orbite rubinetteria dorata
Vasche idromassaggio
Divani e camere da letto damascate pareti attrezzate con tv di ultima generazione in cucina l'avanguardia statue mobili ed elettrodomestici nuovi di zecca affiliati di tutto il mondo unitevi
Siamo solo all'inizio mancavano all'appello ancora mancano però duecentoquattro appartamenti
Che dovranno essere liberati nei prossimi mesi per lo più gente che appartiene ai saluto Ciccarelli e che ha fatto soldi tanti con negli stupefacenti un passo determinante per restituire dignità
Ai cittadini perbene onesti onesti
Di Kai Danone
Ha detto il treno qui c'è tutto un una confusione di generi tra i cittadini che sono perbene e oneste e
La premiere che il premier ma insomma il prete coraggio di al parco verde don Maurizio Patriciello i Patriciello i nodi vengono sempre al pettine purtroppo questo quartiere nato col peccato originale e la pigrizia dei nostri amministratori ha fatto sì che andasse sempre di male in peggio
Forse si riferisce pure a quella se assessore comunale della vecchia Giunta giallorossa Pd Movimento cinque Stelle Italia viva
Che dopo l'arresto ha deciso di vuotare il sacco si chiama Carmine Peluso e aveva la delega ai lavori pubblici alla manutenzione magistrati antimafia si è presentato così
Nei rapporti con gli imprenditori erano il garante per conto del clan ha spiegato che la politica la camorra andavano a braccetto
Insomma questo questa la apertura oggi di di Libero
Infine qualche questione fece più strettamente politica di utile quindi dovremo prestare tanta attenzione per concentrarsi sul di spetta ma invece
Qualcosa i soci conviene ogni tanto anche guardare
Da questo punto di vista però prima di passare ai partiti disegnato sul finanziamento pubblico la convergenza di cui ci parla messaggero
Effetto Toti e pochi fondi nei partiti torna la voglia di finanziamento
Pubblico
L'anno dei record fu il due mila dodici prima che calasse la scure del Governo Monti quando i partigiani incassare una cifra mostra di centottanta milioni di euro
Ma non chiamateli finanziamenti pubblici quelli in teoria non esistono più dal novantatré da quando un referendum abrogativo promosso le radicali sull'onda degli scandali di Tangentopoli decretò lo stop all'afflusso di fondi dalle casse dello Stato a quelle della politica in realtà anche se sotto varie forme
E drasticamente ridotto dopo il due mila tredici con l'addio imposto dall'esecutivo Letta il finanziamento ai partiti non sale mai del tutto andato il problema è che oltre
Dieci anni dopo a sinistra come a destra si passa ad una convinzione non siamo riusciti a moralizzare la vita pubblica come dimostrano le inchieste di questi anni sui contributi dei privati alla politica a cominciare dal caso Toti ragionano fuori da microfoni fonti parlamentari di centrodestra e centrosinistra abbiamo indebolito i partiti che sono l'unico canale tramite cui si esercita la democrazia
E che forse brutto dirlo per vivere hanno bisogno di soldi ora inutile che visti a spiegare che quella
Riforma anche proposte il partito radicale con Marco Pannella prevedeva una seconda parte che non è mai stata attuata cioè
Togliere finanziamento ai poli a pubblico ai partiti ma sostenerne lo mi servì in sostenerli nei servizi quella seconda parte invece è stato fatto appunto un un taglio semplicemente dei fondi pubblici senza la parte diciamo construens di quella riforma
E se vuole non arrivano dal pubblico ha sono in sostanza ragionamento e inibiti pur è inevitabile andarli a cercare dal privato che magari un domani potrebbe chiedere qualcosa in cambio e quindi insomma si immagina questo va ricordato in in il due per mille ancora insomma impieghi
Cioè il due per mille nella dichiarazione dei redditi che potete destinare ai partiti il partito più scelto il partito democratico forse anche perché il partito più votato dai dipende lavoratori dipendenti al secondo posto
Ma con la metà delle entrate da otto milioni a quattro virgola otto cioè Fratelli d'Italia
Poi altri e polli solo dopo il Movimento cinque Stelle un milione otto un milione e cento Italia viva poi la lega poi azione più o meno attestati sulle stesse cifre Italia viva legazione poi ora pare del della sinistra italiana e infine entro la fine di tutto Forza Italia
Dario Nardella viene intervistato dice non firmerei più per l'abolizione in gioco la qualità della democrazia insomma
I partiti in crisi hanno fatto sì che insomma venisse meno quella elemento intermedio tra leader e cittadini che forse è un po'
Che forse molto sì rimpiange rimpiange persino la stessa politica che AN è stata insomma artefice di questo mondo di questo Stato scopo
Poi il fatto quotidiano invece a differenza di domani si occupa in apertura dei Cpr di quelli quello di Tirana in particolare il piano B sul Cpr vuoto prigione per detenuti albanesi se il ricorso dell'esecutivo sarà Bobo citato dinanzi alla Cassazione contro la decisione di tribunali che hanno bocciato il respingimento immediato dei migranti con il la procedura accelerata il passaggio in Albania al centro potrebbe essere destinato a ospitare i detenuti di quella nazionalità cioè quella
Albanese di questo scrive Alessandro Mantovani nella pagina due
Del fatto Quotidiano però si attendono e nel frattempo le decisioni della magistratura vedremo cosa succederà nel frattempo invece per quanto riguarda il ministro
Il ministro delle Politiche europee cioè la casella che prima era occupata da Raffaele Fitto che poi è andato a fare il commissario vicepresidente alla Commissione europea
Le si immagina una sostituzione anche veloce a differenza di quello che abbiamo letto nei giorni scorsi
Con Tommaso Foti che è il CUP capogruppo di Fratelli d'Italia
Alla Camera che potrebbe prendere il suo cruccio di questo scrive in particolare Tommaso Ciriaco su Repubblica il fatto quotidiano si concentra invece sulla grande ritorno di John Bruno
Nella pagina tre
Perché tornato è tornato in un'intervista giovedì Paolo Del Debbio
E perché era stata data quell'intervista insomma perché non seguisse tanto la TV che magari se penso questa si sa intervista ma insomma a maggior ragione non sa a che
Giambruno era stato inviato invitato alle belle ha ben della trasmissione di
Francesca Fagnani
E e nel ed egli è stato posto un veto da da parte di media sette allora per riparare è stato invitato da Paolo Del Debbio lunghissima intervista in cui effetti
Si girava sempre intorno alla stessa questione insomma la sua fama sue insomma il suo le sue uscite né fuori onda
è tornato in pubblico però in in realtà come moderatore di eventi e sabato
Ha presentato delle Marche la biografia di Donal Trump scritta dall'ex ministro della cultura Gennaro Sangiuliano elogio oggi tornerà anche a Roma sul palco per moderare un convegno tra manager privati e pubblici nominati dal governo Meloni amministratori anche esponenti di governo sarà il presentatore unico di in medicina Eataly
L'evento annuale organizzato da Rex orna Erickson Italia la multinazionale della tecnologia che quest'anno dedicherà il Pannella al cinque G che ci saranno Roberto Cingolani Roberto Gualtieri Giuseppina di Foggia Giampiero s'
Strisce suoli io e Nicola Carlone e va be'poi ci sono tutti suoi
I suoi programmi questo trovate sul fatto quotidiano mentre sulla lega su
Le vicende interne alla lega ora nella lega Lombarda spunta un terzo candidato oltre Atari due già presenti di
Quella la vicenda si Sensi sembrano complicata a meno che non ci sia al ritiro delle candidature in extremis ma c'è la questione del Veneto e qui viene sentito in particolare sulla stampa
Il presidente Luca Zaia che dice non enorme indicherà un terzo mandato insomma sono le solite questioni
Troviamo legate alla alla sua figura però dice pure qualcosa di più nella lega visti i momenti migliori non ci saranno crisi di governo
Sono il sale delle democrazie della democrazia le proteste le piazze più accese con i governi di centrodestra all'Italia ponte tra Trump e Unione europea
Il presidente ha ha scritto anche un libro che si chiama autonomia naturalmente
Basta scontri ideologici sul Patriarcato per le donne occorre una no-fly Jason
Insomma dice molto molte cose interessanti le intervista trovate A pagina diciassette de firmata da Paolo Festuccia poi ancora velocemente sulla verità A pagina cinque viene sentito
Davide Casaleggio sul Movimento cinque Stelle
E Chili svela quelle che secondo lui sono i piani di Conte e quali sono i piani di Conte sciogliersi nel partito democratico quei candidarsi a segretario al Segretario di denim
Fondere il Movimento cinque Stelle nel Pd spero gli cambi nome il movimento all'eclissi finale e in futuro l'ex premier e potrebbe persino candidarsi come segretario derma pure lui ha scritto un libro che si intitola gli algoritmi del potere casalinga più junior fra naturalmente
E non Conte stampa a pagina diciannove invece sul futuro dei rapporti tra il partito democratico
Movimento cinque stelle con Andrea Orlando sui moderati invece
Attenzione su molti giornali dopo questa convention trovato un'intervista a Maurizio Lupi sul Corriere un'intervista Mara Carfagna sulla Repubblica
Invece il tempo a a un editoriale che intitolato estratti
A centrato più che altro sull'estremismo moderato di Tommaso Sherman prima o poi ci toccherà prendere atto che l'Italia è il Paese più che dei moderati dell'estremismo moderato e se intorno a questa parola FIT nato nel mille novecentonovantaquattro una contesa perfino più aspra tra i poli della destra e della sinistra
Basta vedere quanti sono i titolari di questa parola nella politica di oggi tanto coloro che hanno come riferimento l'aria di governo quanto quelli che scommettono sull'alternanza non uso il termine opposizione perché non ho mai ritenuto la democrazia cristiana un partito moderato la sua forza nel primato del governo
Talmente centrale nella sua Costituzione materiale politica da consentirle la sintesi di destra e sinistra al proprio interno fino al cavallo di Troia che Bettino Craxi Craxi portò dentro le mura invalicabili dello scudo crociato
Il tempo racconta da mesi le grandi manovre dei centristi anche se la vera domanda cui politologi politicanti politici e statistici
Non sono in grado di dare una risposta certa la seguente i cosiddetti moderati che ancora non hanno scelto un simbolo da votare faranno prevalere la componente centrista dell'ex DC scegliendo una nuova casa o quella governista
Scegliendo il leader più forte della coalizione
Questo è l'interrogativo che pone dalla prima pagina del Tempo
Tommaso c'erano a proposito del di ricette vincenti in Europa che sembra per il momento non avviene
Il giornale ci segnala l'elogio arrivato ad avere colonne dell'economista per il presidente argentino Miley che fino a poco tempo fa era ritratto come un mostro in copertina un cura
Viene ritratto con un ghigno malefico ma la rivista britannica sospesa lo promuove
Ha risollevato il suo Paese dal disastro economico ereditato da decenni di che Cheney est
Circa nerissimo lo dico così perché più semplice la versione della sinistra più barricadera del peronismo scrive sulla prima pagina Luigi Guelfa poi prosegue a pagina quindici nell'articolo
Sulla sul giornale
E in questo caso
Il taglio della spesa pubblica e la spinta le liberalizzazione sono considerati nobili i nodi chiare delle politiche quindi a sorpresa Economist promuove Miley tasso mensile di inflazione calato dal venticinque al tre per cento dieci mesi continui D Avanzo fiscale ritorno di investì
Degli investitori stranieri chiudiamo davvero questa rassegna stampa con due due tre notizie
Allora loro una la troviamo già sulla prima pagina del Corriere la sera l'orso che a quanto pare aveva infastidito un turista l'orso M novantuno è stato prontamente abbattuto in Trenti in Trentino lira degli animalisti
E poi invece a proposito delle farfalle farfalle sono nazionale di ginnastica artistica la chiedo scusa ginnastica ritmica
Femminile a squadre
E sapete delle polemiche relative alla sua trattamenti subiti da alcune atlete
Le denunce poi finite nel nel nulla con archiviazioni molte molti casi o provvedimenti blandi della giustizia sportiva oggi sul Messaggero
Così com'è non solo sul Messaggero compaiono delle incerte intercettazioni intercettazioni che arrivano dai stessi procedimenti che poi sono stati archiviati in particolare
Da quello della procura di Monza che se non sono rilevanti penalmente questo poi lo vedremo è stata richiesta da parte delle sa atlete la riapertura del procedimento sono però in effetti evocative di un mondo quello della insomma nella
Dirigenza sportiva che
Insomma fa venire qualche dubbio insomma un genitore che voglia con mettere
Ma per letta nelle mani di di certe di coloro che pronunciano davvero le hanno pronunciate certe
Certe frasi abusi sulle farfalle intercettazioni sciocchi bisogna dargli una bastonata
In testa in sostanza i gli autori di queste conversazioni che sono dirigenti sportivi dicevano insomma queste che denunciano che confermano le denunce di altre per il momento bisogna lasciarle
Stare perché in questo caso farebbero troppo notizia delle misure diciamo in qualche modo
Che andrebbero entrambi indicare
Le federazioni dai danni subiti ma bisogna fargliela pagare
Chi volta le spalle successivamente
Le possiamo fare nere ma non si può perché la gente se tu vai addosso alla ragazza di ventun'orco il loro poverine bisogna aspettare quando era ora dargli una bastonata nella testa metaforica ma forse
Una bastonata a livello diciamo di disciplina di federazione immagino questa è un'altra notizia che poi il foglio si occupa della decisione che ha fatto molto ha fatto notizia che arriva dall'Australia quello di limitare con un intervento più pervasivo l'accesso dei gli adolescenti agli smartphone una misura che presente in molti Paesi ma praticamente inapplicata mentre in Australia
Pensano di fare qualcosa
Di più oltre insomma indicare
Un'unità di accesso non sia troppo troppo bassa qui addirittura per i minori di sedici anni il divieto di utilizzo
Con previsioni sanzionatorie per le Pari piattaforme molto pesanti
E ci sono diverse opinioni che vengono
Vengono raccolte tra queste quella di Camillo Langone vietarli ma invertendo la soglia non sotto i sedici anni ma sotto io direi forse qui c'è un errore sopra di sessantuno perché il problema
Anche perché è troppo anziano che
Forse anche diciamo
E troppo adulto per farne un uso con un anziano non troppo adulto per farne un uso così banali e come spesso viene fatto così da non lo so
Progresso inevitabile armonizzare lite la tecnologia con l'umano scrive Gennaro Sangiuliano
Forte scetticismo ma non vedo alternative all'orizzonte esterni o la l'impegno di tutti per salvare i nostri figli per i figli dei pericoli
Del web è invece l'opinione
Di Michel Martone l'Australia sta facendo come Giuliano l'Apostata ammanettarli descrive Antonio Gurrado una dose di passività che anestetizza la capacità di scelta Gaia Manzini e poi
Tommaso tu Pini speravo che il continente degli ex galeotti fosse meno poliziesco queste alcuni dei dei commenti le ritrovate oggi nell'edizione del due dicembre del foglio ci fermiamo qui con la rassegna stampa buona giornata con i nostri programmi e grazie per l'ascolto
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0