L'ammissibilità del referendum sull'Autonomia Differenziata dopo i rilievi della Corte Costituzionale

Buonasera a tutti
Benvenuti
Vi ringrazio ringraziamo tutti per per la presenza ma soprattutto ringraziamo in questa giornata
Particolare l'Istituto Italiano per gli Studi filosofici
Oggi è una giornata purtroppo di lutto ci ha lasciato a stamattina Barbara Marotta
E per espressa volontà di Massimiliano le attività dell'istituto continuano anche in questa giornata
è un modo per onorare la memoria preso tra l'avvocato ma di tutta la famiglia Marotta
Da sempre
Ha portato avanti questo progetto che il Progetto delle nostre menti dei nostri cuori e delle nostre anime che si chiama istituzionale hanno per gli studi filosofici
Quindi maggio sempre non li ringraziamo e oggi ancora di più per averci accorto
Allora eravamo già qui a marzo per parlare di autonomia differenziata e siamo nuovamente qui
Cosa è cambiato da marzo a oggi
Prima di tutto est c'è stata l'estrema si è espressa la Corte costituzionale sulla
Legge Calderoli e l'espressione di questa legge
L'espressione della Corte costituzionale sulla legge è stata
Accorta in un modo
Ambivalente come avremo modo di di vedere sicuramente sono stati sottolineati una serie di aspetti incostituzionali
Ma probabilmente
Prima ancora del lavoro della corte costituzionale la cosa importante che è successa da marzo a oggi è stata la volontà popolare che si è espressa
In tutti i banchetti voluti dai chiamati dai comitati contro ogni autonomia differenziata
La raccolta firme che ha superato ben oltre le cinquecento mila firme necessarie per l'indizione del referendum
è stata una manifestazione fortissima
Di quello che vuole il popolo e di quello che e dell'immagine che il popolo italiano abbia sostato uno stato unito e collaborativo negli aspetti fondanti richiamati dalla Costituzione
La Francia queste barre ai questi banchetti ve lo posso dire da chi da chi sia stata noi
Ha io parlo a nome del coordinamento campano contro l'autonomia differenziata abbiamo qui Marcella Raiola che ben più di me è stata rappresentante presente a tutti i banchetti
è stata veramente un'affluenza che ci ha fatto ricordare che cosa significa veramente democrazia
Per cui un ringraziamento fortissimo va al al coordinamento campano e a tutti i comitati che hanno permesso tutto questo Marcella sui dire qualcosa su questo Marini
Sì buonasera buonasera a tutti vedo a diversi amici amiche vedo colleghi vedo Marina Boscagli nonché la portavoce nazionale
Dei comitati contro ogni organo autonomia differenziata e ricordo
Questo nostro lavoro capillare e pervasivo che è iniziato sei anni fa e che è culminato appunto in questa raccolta firme straordinaria che abbiamo condotto insieme ad una serie di altre forze che hanno fatto ritenere ricordiamo insomma che il comitato promotore denominato al racconto forze associative politiche sindacali e quello che è stato denominato la via maestra di cui fa parte anche il coordinamento per la democrazia costituzionale lui abbiamo appunto qui il presidente questore villone che trattato insieme agli altri un grande contributo diciamo al contrasto
Alla autonomia differenziata io voglio soltanto da docente
Dire o un una cosa che mi preme i comitati contro l'autonomia differenziata che sono sorti in tutta Italia sono composti per lo più da docenti questo che la scuola per prima ha subito quella torsione
Quella riconversione dal modello cooperativo solidaristico al modello egoistico competitivo e aziendalistico che è stato poi
Diciamo tenta attivamente traslato a tutto il Paese con l'autonomia differenziata noi abbiamo subodorato
Diciamo il rischio ed è per questo che ci siamo attivati con grande anticipo perché abbiamo ho individuato le parole chiave di questo esperimento e di questa le parole chiave autonomia in merito che hanno subito una torsione semantica
Molto forte e hanno determinato fogli diciamo nel tempo quella ripeto quella riconversione che ha portato insomma la scuola a essere stravolta nella sua funzione costituzionalmente
Garantita e anche lì la resistenza dei docenti ha fatto un po'la differenza sì infatti la scuola e ancora vigile di attiva lo si deve appunto a questa acquista resistenza dei docenti la centonovantadue io diciamo chiaramente sono qui per imparare con carta e penna per avere lo strumentario necessario dai docenti illustri che abbiamo invitato per avere lo strumentario concettuale argomentativo insomma per iniziare questa campagna referendaria che vorremmo fosse permanente perché ci interessa appunto arrivare ad annichilire dal basso
Questo tentativo
Di secessione secessione dei ricchi per usare la famosissima espressioni del progresso che Viesti io ho visto che nella centonovantadue la Corte costituzionale
A sottolineato in modo particolare e qui cito il professor Villone la il trasferibilità genetica della materia dell'istruzione l'istruzione non può essere smembrata perché il i cicli programmi scolastici sono alla base della identità supera individuale non la chiamiamo nazionale e sono la la la commissione Dio credo che lo sforzo corale che è stato fatto per raggiungere queste firme sia un bel Julio che non possiamo dissipare
La cosa più bella che ricordo dei banchetti è un'espressione che mi è stata più volte rivolta dice cavavamo sono venuti a cercarci persone che non non votano da tanto quindi abbiamo rimesso in moto un meccanismo di partecipazione e vorremmo che questo meccanismo
Sostanzialmente portasse poi appunto alla alla la archiviazione
Di questo
Dispositivo di smembramento diciamo
E di collisione di conflittualità permanente tra le regioni che non sono eroi presso in quanto Riccioni appunto come vorrebbe la ottantasei lente più idoneo a gestire competenze e poteri e prerogative che appunto come ha sottolineato anche la Corte costituzionale devono restare a Allo stato io per questo insomma sono contenta di questo evento che è un evento che viene ripetuto con le stesse modalità
E ovviamente invitando personalità e esponenti della da della scienza giuridica
Anche in altre città d'Italia c'è già stato ora un evento il quattordici novembre a Roma anche grazie alla collaborazione dell'Associazione salviamo la Costituzione e un evento dello stesso enuresi è svolto a Milano
Ce ne saranno altri poca Bologna Torino oggi invece siamo qua a Napoli che l'ennesima come dicevano i greci Baluardo del Sud e quindi insomma essendo poi è stata pubblicata con una una un tempismo diciamo per noi felice
In anticipo la la la sentenza della Corte siamo anche diciamo i primi ecco ad offrire un commento tecnico e specialistico a questa a questa sentenza quindi io
Senza dire altro passo subito la parola ai relatori e di ringrazio
Grazie Marcella per aver ricordato sia l'atmosfera del referendum dei banchetti di
Quando eravamo lì negli ultimi che facevamo tutti quanti dicevano no no io ho già firmato sono stata la prima sono stato il primo c'era proprio questa voglia di
Dire di dire no
E diamo appunto la parola i nostri relatori che ci permetteranno quindi di fare
Un focus importante sull'aspetto tecnico dell'ammissibilità del referendum appunto dopo i rilievi della Corte costituzionale
Abbiamo con noi collegata dalla dagli Stati Uniti Giovanna dei minicon professore ordinario di diritto costituzionale alla Federico secondo Claudio De Fauré inversiones
Professore ordinario di diritto costituzionale alla università Vanvitelli di Napoli
L'amico Carlo Alianello professore associato di diritto pubblico alla Luigi Vanvitelli
E ringraziamo Massimo Villone professore emerito di diritto le corse costi di diritto costituzionale alla Federico secondo per essere qui con noi e per essersi speso sempre così tanto su questo tema
Lascio senz'altro dunque la la parola alla professoressa di mimico il titolo del suo intervento sarà il fil rouge della legge ottantasei ventiquattro dalla legittimità costituzionale all'ammissibilità referendaria grazie mille professoressa
Grazie a tutti ma la prima cosa che vorrei dire che non si sente
Adesso decidiamo l'altro microfono
Perché scrivevano sulla fatta che non sentono chi sta seguendo da remoto
Sì abbiamo adesso vicino al microfono organizzò rimarrei allora gramo in ogni caso siamo in ogni caso indiretta su sopra di radicale ci stanno sentendo bene tutti da lì per la premessa di guardiamo per l'evento registrato
Allora grazie per avermi invitato grazia del Comitato
Conto trovò l'autonomia differenziata e grazie a tutti gli altri tre effrazioni sociali che sono appunto unite in questa comune ma taglio a portò la parola esatta oggi per me perché molti di noi di grande giorno
Non è felice anche per i partiti di governo anche se loro sostengono che lo sia perché la sentenza della Corte costituzionale
Ci stanno dando ragione
Anche se c'è ancora molta strada da fare
Non stiamo vincendo semplicemente perché qualche disposizione
Della legge ottantasei ventiquattro è stato annullato perché altre sono stato oggetto di una interpretazione di una sentenza interpretativa di rigetto e molto di più la Corte costituzionale
Ha proprio rovesciato calzino l'impianto di fondo della Calderoli e lo ha fatto con estrema eleganza
E di ciò io le sono grato ho apprezzato molto il riso in India della corte
Anticipò il mio ragionamento affinché possiate seguire tutti so che ci sono anche degli studenti qui da da voi all'istituto credo che siamo quelli del mio corso mi fa piacere che ci siano altri ci stanno seguendo
E quindi voi anticipare il mio ragionamento che si snoderà
Lungo tre steppe il primo il giudizio di legittimità costituzionale reso dalla Corte con la sentenza centonovantadue del due mila quattro
Quindi il secondo il giudizio quello di illegittimità
Sui referendum che sarà di competenza di imminente della corte di cassazione boy terzo giudizio di ammissibilità di nuovo della corte costituzionale ma sui due referendum
Di regola il giudizio di legittimità costituzionale e quello di ammissibilità possibili giudizi sono distinti
E sono diversi vero oggetto faranno i troppi difetti l'unico punto di contatto e l'identità del giudice che li rende in entrambi c'è la Corte costituzionale
Ed è in questo caso invece le strade del giudizio di legittimità costituzionale e poi un quello di ammissibilità e prima ancora di quello del referendum ma si intrecciano e diciamo che la matassa prevede comporta che questi figli siamo annodati MT cercheremo cercherò ecco di dipanare la e si intrecciano e perché
E capitato e semplicemente un'occasionalità una tangenza temporale che tanto è stato promosso il giudizio di legittimità dalle regioni e tanto la richiesta referendaria da parte anche qui delle rendite di consigli regionali ma soprattutto del popolo sovrano bene
Sono dei giudizi distinti ma vedremo che hanno un punto di contatto distinti perché la legittimità
Era tesa a dichiarare che questa legge nella sua interezza oneri sui partiti fondative violava profondamente aggressivamente la costituzione e l'altra la richiesta referendaria
E invece le espressioni di un giudizio politico non ha nulla a che vedere con la questione della compatibilità o meno costruzione della legge è un giudizio politico del popolo sovrano netto chiaro inequivocabile
Che questa legge non vede andare avanti si viene eliminare e la manifestazione di una volontà oppositiva antagonista avversari Ale all'indirizzo politico che le forze di maggioranza hanno consegnato nella legge Calderoli quindi sono due giudizi diversi quello a appena chiuso dalla corte
è volto a dichiarare come la corte ha fatto di profonde ferite al tessuto costituzionale il secondo prescinde dalle ferite quello chiesto dal popolo sovrano ed è diretto invece a verificare se ci sia ancora la consonanza fra la volontà del popolo rappresentato quello dell'Assemblea rappresentante che ha prodotto la legge Calderoli
Allora partiamo con Urbino decretare sette partiamo dal primo questa sentenza che ci ha impegnato un po'tutti
Mi pare centodieci pagine però io l'ho letta veramente si legge tutto di un fiato perché e molto logica ed è anche molto bella
La sentenza si struttura in tempi tre punti fa una parte dei di del dispositivo che annullamento secco una parte del dispositivo che annullamento Conte sostituzione un'altra parte che il rigetto interpretativo
E non voglio però ripercorrere la sentenza in tutti i suoi punti fino all'argento decima paginetta perché questo ognuno di noi lo può fare volevo fare una cosa non so se in più o ma una cosa comunque diversa e cioè quella di
E lui di di di dare un quadro dei valori intorno ai quali si è snodato il ragionamento dell'occhio fin qui di valori Meledo fondamentalmente tre il concerto di sovranità
Quello di separazione dei poteri e quello di diritti fondamentali in pratica l'articolo sedici dell'antica dichiarazioni diritti dell'uomo e del cittadino che fosse il ministro Calderoli avrà letto con una certa frettolosità
Andiamo al primo il valore della sovranità
La corte la riconduce anche se implicitamente allarga popolo la sovranità il limite al potere autoritativo e del riconoscimento dei diritti fondamentali quindi la sovranità esige che essa sia descritta anticipatamente
Attraverso le attribuzioni individuazioni di attribuzioni identitario dello Stato c'è un qualcosa che spetta allo Stato prima avete fatto libertini indisse un esempio degli linee generali sull'istruzione
Di qualcosa che spetta allo Stato e che non può essere ceduto pena il dissolvimento del concetto di statalista
E qui invece proprio questo che ho detto fuori pericolo che si dissolva la statali attacco alla Calderoli è diventato no un pericolo ma un concreto danno e sia dissolta perché e qui leggo
Punto della sentenza della Corte il punto quattro punto un po'perché la sovranità è stato oggetto di un patto di potere
Tra i partiti di maggioranza solo aggiungo io e anzi come ho avuto modo di scrivere più volte sulle pagine de il Sole ventiquattro Ore questo patto di potere è veramente mangiasoldi bassa cucina politica
Perché e è un trade-off tra la la la cessione di pezzi di sovranità che non vanno sostenuti contro il premierato offerto è anche un accordo contraddittorio perché da un lato il Presidente del Consiglio vuole tenere in mano ed anzi
Permettetemi il verbo non proprio diciamo educato arraffare il più possibile attribuzione d'altro canto le scelte a quelle regioni che sono le più aggressive le più presuntuoso e poi spiegherò perché aggressive e presuntuoso
Quindi questo patto di potere ad un tratto la sovranità c'è un oggetto che non è cedibile
A e venuti territoriali
Perché altrimenti lo Stato viene meno e nell'articolo cinque della Costituzione che è stato pesantemente distrutto fatto a pezzi quando una linea di confine è molto sottile tra
Unità
E ed
E autonomia come diceva Giorgio Berti sono due facce della stessa medaglia lo Stato consapevole della sua sovranità eccome se si flette se verso il basso
Mi vengono in mente le bellissime parole di togliere sulla riflessività
Uno Stato che si flette riconosce i suoi limiti la sua incapacità e consente
Ad altre alle dodici dal basso di poter dire la loro di auto regolarsi di autogestirsi ma purché il soggetto dal basso rimanda un soggetto dipendente dallo Stato
Qui l'autonomia deve coniugarsi con la dipendenza
La legge Calderoli spade le promozioni sul campo questa è la prima promozione promuove le regioni a soggetti indipendenti come tali non solo concorrono tra di loro
Ma corrono con lo Stato perché lo stanno sventolando discettano di mano che i suoi che sarebbe in cd perché è incedibile
Ecco che la Calderoli attraverso i mari apparentemente lecita perché lei si propone come legge attuativa del centosedici terzo comma della Costituzione in realtà
Vuole fare quanto neanche ad un processo di revisione costituzionale sarebbe consentito perché anche il centotrentotto la revisione conosci il limite insuperabile
Della sovranità della Repubblica democratica consegnato nella sua complessità nel centotrentanove ebbene questa li li vuole fine salta la staccionata
Scavalca il centotrentanove e a questo ordinamento democratico solidaristico che riconosce
Sovranità e autonomia mi sostituisce un altro che fuori dall'alveo costituzionale
Come ha detto la corte quindi un patto tra soggetti politici di maggioranza per dividere il potere come ho scritto io nel pare il re
Alla libri su cui perché c'è stato anche lì l'amico su pure all'interno del proprio del procedimento di revisione costituzionale lanci bene ho parlato di una
Appunto spartizione un'occupazione simili Vitullo del potere e di una spartizione delle vesti tra chi prima arriva ma non è questo il criterio del diritto non si spartisce ciò che non può essere oggetto
Della disponibilità giuridica neanche di forze di maggioranza qualificati
Figuriamoci delle forze del solo del solo governo bene proprio sul concetto della sovranità che è intervenuta
La Corte costituzionale attraverso quell'aggettivo particolare dalla lega
E stato svilito dice va be'basta rimettiamo particolari nelle intese tutto va bene ma la Corte costituzionale non ha voluto usurpare il ruolo della Crusca non è una questione terminologica particolare
Particolare il proprio un un punto in cui la legge viene proprio rovesciata come un calzino come dice Massimo non puoi andare al supermarket e compri tutte
In tale materia
Ma soluzioni specifiche su materie specifiche quindi devono avere il nome e il cognome ma ciò non basta
Come molti di noi hanno detto la Regione non basta quindi ittica sono brava ecco la presumibile essere presuntuoso e deve dimostrare l'esserlo la corte non ha solo indicato con l'obiettivo
Salvaguarda aree la sovranità attraverso una cessione
Per settori ma una secessione che deve essere motivata
E la motivazione Stanley Donen parla della regione a fare meglio dello Stato
Regione non significa a priori efficienza è stato a priori inefficienza
Queste posizioni diciamo di preconcetto giuridico la cortesia tutte diciamo date al multiple con questa sentenza quindi la sussidiarietà diventa il metodo per conservare la sovranità per ripartire Orlandini limiti dell'articolo cinque solo di ciò che sia ci vile eh o anche la giustificazione molto interesse
Sante di alcune materie che già Massimo villone aveva detto che non potevano essere oggetto di cessione
E ovviamente la corte non può dire che alcune materie indicate nel centosedici con rinvio al centodiciassette non si possono scegliere
In assoluto per esempio le linee generali sull'istruzione ma qui c'è tutta la vicenda delle reti dalle reti di comunicazione alle reti elettriche
Non sono applichi colori non cedibili vedete come raffinato il ragionamento della corte ma se essi devono accedere attenzione campanello d'allarme cui la Regione diventando un surplus motivazionale
Perché lei è più brava dello stato e addirittura più brava dell'Unione Europea
Non solo malato finisce che qualora ciò dovesse accadere sulla legge che contiene investe sui muri sulle news sarà ancora più severo quindi in questo caso la corte ha una interpretazione
Diciamo costituzionalmente adeguatrice dell'articolo centosedici della Costituzione perché dice ormai il diritto europeo entrato a far parte in maniera integrante del tessuto costituzionale e dobbiamo leggerlo alla luce di questa è la globalizzazione dettata da ragioni economiche dei processi produttivi allora se queste materie sono in sintesi bisogna diciamo difficilmente
Oggetto di Sparta di di di sovranità di esercizio politico da parte dello Stato beh a maggior ragione non si prestano ad una parcellizzazione locale da parte delle regioni e su questi punti
La Corte si è espressa ripeto con sentenza interpretativa di rigetto andiamo invece al secondo valore cardine e cioè quello della separazione dei poteri e qui ma è la legge
Fa una certa confusione a un po'in contraddizione con i all'altro
Disegno di legge quello sul premierato perché qui la legge da un lato in questo io lo chiamo delirio normativo vuole dividere ciò che andrebbe mantenuto unito la sovranità d'altro canto vuole riunire affastellando nelle mani del Presidente del Consiglio
Attribuzioni che vanno mantenute
Distinte riferibili assoggettati costituzionali diversi assegna al Presidente del Consiglio attraverso questo nostalgico ritorno dei DPCM
Il potere di determinare eletta sì ok soltanto quando si tratta di un DPCM che interviene perché c'è l'inerzia dei legislatore
E allora la Corte è come se facesse un'azione di regolamento dei confini e restituisce a ciascuno il suo che il Governo si mantenga il costume Nuoro di
Deve stare in panchina per quanto riguarda la funzione normativa
Primaria interne in India residuali il ruolo di giocatori principale spetta al Parlamento quindi qui la sentenza è di accoglimento sì coccio e annulla tutti i DPCM sui Leppard così come al nulla
Quella oscena catena non finta catena normativa che la legge Calderoli aveva creato tra la legge di delega e i decreti legislativi sempre simile in realtà e qui si decreti legislativi non avevano avuto non avrebbero trovato nulla Mennella Calderoli quindi la legge alla quale la Calderoni rinviata ecco perché parlo scena catena normativa
Nel senso che la legge Calderoli rinvia la finanziaria del due mila ventitré ebbene in quei gli articoli la finanziaria
Parla di regole procedurali ma non di criteri sostanziali per come definire letta vedete quindi che il decreto del governo diventa decreto e legge di se stesso per questo dico che la catena normativa
E osceno parlo di gioco delle bambole
Russe qui salta tutto la riserva di legge il principio
Il principio di gerarchia e anche qui la legge vedete fa delle promozioni sul campo
Promuove il decreto del governo adatto che può agire come se scrivesse su una lavagna in bianco prima promosso le regioni a soggetti indipendenti ora promuove il decreto a fronte che agisce a prescindere
Da una primitiva parola del Parlamento è sempre il nome di questa divisione
Dei potenti che sta molto a cuore alla pubblica e ho detto il secondo cardine
Restituisce anche a quel povero Parlamento qualche cosa
Perché qui
Il Parlamento non interviene proprio in questa profili in questa procedura di differenziazione ha parlato nel paniere
Di una sorta di petto architettata il presidente della Regione e il Presidente del Consiglio e sta lì fermo zitto e buono non può parlare salvo alla fine viene viene stampato per dire sì o no
L'intesa bene su questo punto la Corte costituzionale interviene con una sentenza di rigetto ma interpretativa incognite in quell'interpretativo
Che ci tutti ricondurre nell'alveo costituzionale una legge che si sta muovendo completamente al di fuori perché l'espressione usata da centosedici della Costituzione e dei liberali non significa
Sì o no non è un prendere o lasciare ma il Parlamento può entrare nel merito ed emendare la delibera è chiaro che poi il processo inizia punto e a capo
Perse un punto i valori cardine terzo punto dalle cabine diritti fondamentali e quattro i diritti fondamentali certamente c'è ci sono villetta prestazioni sono
Tali obbligatorie rispondono a un bisogno essenziale dell'uomo di imitarli ieri appunto libero dagli affanni
Quotidiani e che vanno quantificati in ogni minimo ma in quel
Qualcosa in più che necessario e non scodinzola uno dietro le risorse finanziarie chiarisce il passaggio è molto bello Masson utile perché orientano le risorse finanziarie e quali ricordo la grande lezione di Lorenza Carlassare
Bene fatta questa premessa la corte li centra il discorso politico file per in capo al Parlamento visto che qui coniglietta sì definisce la misura di attuazione uniti in quanto Stato sociale
Lo Stato intende conservare e io dico che dà la misura dello stato sociale dipende il grado di democraticità di un ordinamento e qui Lacorte sempre in sede con sentenza interpretativa
Chiarisce che Criterium per la determinazione dei letto non può essere la spesa storica ciò che è stato panchina desse
E perché la spesa storica cristallizza una situazione anzi amplifica le ingiustizie anche per l'avvenire ma deve essere un criterium di efficienza e quindi il livello del fabbisogno ad altro ma l'efficienza di cui parla la Publispei
Non è l'efficienza aziendale istiga
Mi parla anche per le risorse semmai l'efficienza al servizio della solidarietà i quindi ancora una volta di uguaglianza
Se attraversa e ora mi mi accanto al discorso sulle Sussi altro punto importante le funzioni passano con le risorse ovvio che tante cose della sentenza non posso dire dico quelle strumentale il mio discorso
Le foglie con le funzioni passano le risorse bene come si quantificano queste risorse e qui
La Calderoni mentre fino a un certo punto dice le regioni sono bravi devono scippare allo stato molto più possono pagherò nel caso in cui non fossero così brave come dichiarano di essere allora leva il paracadute
E non è un caso che la sentenza ha parlato un po'di un ombrello protettivo dello stato e cioè questa percentuale sa che deve essere calcolata suggerito dei tributi territorialità una percentuale che le regioni tramite il tramite mi pare che era la la commissione paritetica possono chiedere che sia aumentata che significa che se una regione alla fine non si trova con i conti perché abitudini avuto una somma
Con la quale non riesce per la sua inefficienza gestire le funzioni che fa non è che diventi efficiente notti dallo stato di aumentare la somma
Ecco che la Corte Costituzionale coglie questa contraddizione tra il dichiararsi efficiente il non esserlo invece no questa momento dei la percentuale non si può fare in cui la sentenza Id annullamento Juno taglia
Quell'aumento perché non si può fare perché il di più che ti prende a causa della tua inefficienza e un di meno che lasci nelle mani dello Stato e quindi lascio lo Stato nell'impossibilità di adempiere alle funzioni nei confronti delle altre regioni
Vedete che la sussidiarietà principio che governa ma non per munificenza di intensità ma perché
E il principio di primo è una efficienza al servizio dell'uguaglianza dei cittadini non può in Dari di meno alle regioni che non hanno chiesto a causa
Dell'inefficienza di coloro che mi chiamo mille esserlo non è un gioco di parole assolutamente
Bene
E ora prevede quindi che secondo me la delle degli degli nell'anima della Calderoli è rimasto ben poco è stata proprio rovesciata come un calzino perché è stata aspira a fare affermati tre concetti della sovranità dello Stato contro l'indipendenza delle regioni
La divisione dei Bodini contro l'affastellamento nelle mani del Presidente del Consiglio
Però altro in contraddizione con questo movimento devoluti Ivo è il riconoscimento dei diritti atti ti nelle quale misura contro la creazione di qualche cittadino che sia più uguale degli altri ecco i tre valori di fondo che la corte
Afferma con forza e che invece la Calder ogni stava spacciando veniamo ora sono ancora qualche minuto qual è l'intersezione di questa sentenza con la con il referendum abrogativo totale o parziale in corso tendiamo quindi a secondo step della mia del mio diciamo discorso ma Saro più brevi mi sono dovuta dilungare sulla sentenza proprio perché era uscita da poco perché io l'ho apprezzata tanto
Bene e qui la Corte di Cassazione
Delimitare a verificare che il quesito sia conforme alla legge
Ma la Corte costituzionale le ha detto una pronuncia antica ma di grande attualità la sessantotto settantotto che nel verificare che sia conforme a legge neanche guardare se per caso fosse intervenuta un'altra legge medio tempore la quale avessi modificato la legge originaria
E se ciò fosse accaduto alla Corte di Cassazione dovrà chiedersi se la legge sopravvenuta è una legge che modifica in maniera forte la legge originaria suo parlando di legge sopravvenuta non di sentenza
La legge sopravvenuta se la modifica in maniera radicale nei principi nei principi di fondo e nelle e nella parte
Contenutistica Aldo ora è chiaro che il referendum non si può
Più pro non si può più fare non si può più celebrare perché perché le firme sono state raccolte su una legge che è stata completamente modificata dalla nuova l'intenzione dei firmatari era sulla vecchia legge la nuova legge fosse ha già posato nudo intenzioni o comunque andato in un'altra direzione
Vediamo ora se lo stesso ragionamento poi possiamo spostare sulla sentenza della per la parte in cui essa e una sentenza di rigetto interpretativa e buona parte abbiamo detto che lo è la sentenza di rigetto
è una sentenza che conferma la validità costituzionale a condizione che a quelle norme si dia una certa interpretazione
Il Parlamento non si limita a dire sì o no ma o modificare la legge questa è la parte interpretativa bene
Ma forse la sentenza di rigetto ha modificato quella norma della Calderone no perché una sentenza
Non ha una forza prescrittiva anche se molti miei colleghi si affannano a dire come se l'avessero non c'è la e la prova del nove e noi l'abbiamo nel fatto che quante volte la corte alle sue sentenze di rigetto ha fatto seguire sentenze di annullamento significa
Che il legislatore non se le calcolate le sentenze di rigetto al punto tale che la corte lo ha dovuto punire con l'annullamento
Torniamo al discorso generale se la sentenza di rigetto non è pari a una norma ministro superveniens chi modifica il precedente quesito referendaria
Per quale motivo la Corte di Cassazione può andare a bloccare un referente cioè a bloccare un diritto fondamentale Corte di Cassazione come ora facciamo il passaggio su di nuovo sulla Corte costituzionale per l'ammissibilità è vero deve dare un'interpretazione ma anche i limiti della massima espansione possibile dei diritti non della mia non vi è il minimo riconoscimento
Guardiamo all'altra parte della sentenza la parte della sentenza che contiene l'annullamento qui è più facile la corte appaiato radicalmente dei pezzi perché proprio lasceranno la prostituzione era rimasto in piedi il referendum
Ne abrogativo totale sto parlando di quello totale per la parte dei legge che non è stata toccata dall'annullamento
Quindi a mio giudizio il referendum sarda a fare il palo opposto del matrimonio di don Abbondio
Andiamo e quindi non è giocabile dalla Cassazione ultimo pezzo sentenza di ammissibilità quindi nuovo ritorna la la corte costituzionale tedesca sembra un po'una rappresentazione teatrale uno esce uno entra su questo su questo palcoscenico per posti siamo noi che non stiamo a guardare bene qui la corte ritorna e ritorna a verificare se i confini espressi gli impliciti del settantacinque siamo stati rispettati e quelli impliciti sono molto più ampi di quelli espressi sono quelli che la corte ha creato nella sua giurisprudenza non sempre diciamo lineare
Però in questi confini la corte
Anche self restraint che quello Dini
Dichiarare l'inammissibilità e quando l'oggetto del referendum ma rientra in quelle materie che sono costituzionalmente sensibili che per una antica sfiducia verso volontà popolare non possono essere assegnata a lei o perché si sta deviando dalla funzione del referendum
Tutto ciò riguarda forse il referendum in corso andiamo guardarlo anche se rapidamente
Le norme si è detto che queste norme forse sono eterogenee quindi verrebbe ad essere leso il principio anche simbolici poco formale del delle deroghe genitali quesiti ma io non faccio il discorso che siccome il referendum paga la legge il referendum necessariamente e omogeneo perché non tante volte abbiamo avuto leggi completamente eterogenee quindi il problema non è il punto non è questo
Il punto è che questa legge contiene sì due gruppi di norme norme sostanziali e norme procedurali alla storia venire eterogenee
Ma le norme procedurali non sono fini a se stessa
Questi sì che Sculli in Solano indietro quelle sostanziali Vanna offrendo delle sostanziali
E che Boglione norme sostanziali
Poi hanno dividere l'Italia anzi dare la solidarietà serale uguaglianza
E allora dove l'eterogeneità io direi che è proprio una legge che nella sua ossessione a distruggere la Costituzione è una legge lineare e allora l'intenzione del popolo non è deviata ha una sua cui posso dire
Profonda ragionevolezza non c'è una volontà che nasca distorta una volontà genuina un no netto avversaria alla legge
Forse è una leggenda contenuto costituzionalmente necessario
A me non sembra proprio uno centosedici non la richiamo quando centosedici parla di leggi parla di leggi a maggioranza qualificata e costituzionalmente rinforzate tale non è et abbiamo la prova del nove
Cioè la stessa legge ammette le intese che erano già in corso
E allora come fa ad essere necessaria una legge che ammette che possano andare avanti intese che sono stati iniziati e proseguite senza se stessa cioè si contraddice
Quindi non è necessaria perché il centosedici e sette sette vent'può andare avanti senza la legge
Questa legge quindi non è indispensabile per l'attuazione dell'autonomia e in ultima vicenda milioni sono causa di inammissibilità potrebbe essere quella di una legge
Che si auto dichiara come legge abbinata appunto alla finanziaria però la corte su questi tante pronunce ci ha raccontato che le parole non contano
E si e non conta se Muti difettiamo forse conta di più o una donna forse conta di più l'atteggiamento nove teniamo un atteggiamento di questa legge cioè il contenuto prescrittivo e l'atteggiamento forse questa legge stanno modificando le grandezze macroeconomiche del Bilancio sta spostando lei stessa dice che non sposta che lasci invariati Bilancio
Quindi qui insomma la legge andate in contraddizione con se stessa da un lato si propone come legge abbinata la finanziaria
Con l'intento fraudolento di sottrarsi al referendum che si potrebbe dire ma l'ha detto già basso o villoni mi permetto di ripeto perché bella
La riflessione allora basterebbe questa dichiarazione il Governo le Mammana tutti referendum dichiarando di tutti quanti connessi alla finanziaria ma d'altro canto si contraddice perché dice ma io non non spostò danaro
Quindi chiaramente anche questa terzo ultimo non regge ma qualora nessuna di queste convinzioni questi queste affermazioni
Fosse diciamo gli avesse convinto in cui faccio riferimento a un evento pensiero di massima di di
Di Paolo Barile che ho visto qua riprodotto in chiave americana dando bravo costituzionalista barca di principio
Che libertà vanno interpretate nella loro diciamo dimensione espansiva massima possibile
E questa dimensione espansiva massima possibile e nelle proprio fa
Si deve difendere contro i tentativi autoritari di ridurle al lumicino e questo illegittimo Thief che tutti i nostri giudici supremi
Stanno e devono tenere presente perché e attraverso questo principio massima espansione contro i tentativi di di introdurre
Una forma autocratica e non democratica che difendiamo la nostra Repubblica
Grazie dell'attenzione
Siamo
Ringraziamo immensamente alla questo pesa per questo contributo che a coniugato anche di Bear filologica
E come dire ricostruzione del quadro Azio logico cioè valoriale posto dalla corte alla base della propria sentenza anche appunto ricco istitutiva di una serie di valori fondativi passo adesso la parola al professore Claudio detti Hoeness ordinario di diritto costituzionale all'Università Luigi Vanvitelli o l'occasione nella
Presentarlo di ringraziare ancora una volta per la preziosissima collaborazione
L'Associazione salviamo la Costituzione che a contribuito insomma promuovere e iniziative come questa sull'ammissibilità del referendum ma e questa appunto organizzata in collaborazione con l'associazione ce ne saranno altre anche che invito poi a seguire ovviamente una Trieste il prossimo quattordici dicembre e l'altra da penna il diciotto a Roma il venti e poi ci sarà il dieci gennaio l'evento torinese il primo appunto organizzato è stato ha visto protagonista l'associazione a Roma il il tredici novembre ovviamente anche questo evento è stato conto promosso
Dalla associazione e dalle altre forze che vedete che sono qui presenti locandina io ho vinto anche il professore Francesco Della Morte
E ringrazio anche lui perché è stato sollecitato di recente dai comitati
Michele chiedo scusa Michele giusto è stata sollecitata di recente chiedo scusa per la carta dai comitati e ha tenuto una lezione diciamo ex abrupto come dire non appena il comunicato prodromico alla pubblicazione della sentenza
Della corte costituzionale è stato pubblicato quindi lo ringraziamo per i suoi preziosissimi
Chiarimenti e passo dunque senza altri chiacchiere la parola al professor legiones il titolo della cui relazione autonomia differenziata le ragioni di un referendum grazie
Ma grazie altrimenti il titolo titolo già concordato tempo clima
Spettro al momenti in cui è venuta animata da sentenze ringrazio la
State
Il grafico i comitati incontro lo trovano inferenziale indicazioni non Boscarino per avermi coinvolto
In questi incontri non citate lo frequento ormai da tempo visto la vicinanza con il mio ateneo
Ora
Il
Quindi sono di tratti essenziali della sentenza sono stati già
Leggermente dieci prodotti registrati dall'ambizione di Nico nel suo intervento io mi limito soltanto richiamare alcune questioni di fondo
Il primo dato che mi trova concorde che i giudici costituzionali hanno smontato la legge Calderoli
Il suo testo rimane sì formalmente in vigore problemi monco di parti essenziali senza la quale così senza dei quali questa legge non può operare
Lo dice la Corte costituzionale già nel suo comunicato cioè a dire la Corte costituzionale parlate l'esigenza di assicurare la funzionalità
E quindi coinvolgendo del parlamento nella definizione di aspetti essenziali di questa legge che poi perché da parte conservazione del sono stati stravolti
Quindi presenta dei profili nessuno si profili sostanziali ma sono anche profili formali di grande interesse
Cioè a dire da lei Lacorte afferma che non si possono rivolgere consorelle intere materia solo specifiche funzioni il sedici e il processo di differenziazione
All'interno di meccanismi principis evitare ti chiamo a in più circostanze anche la necessità di messa
Richiesti rivoluzione che devono essere dice la Corte dei Conti sessualmente esteri proceduti da un'istruttoria approfondita suffragata analisi uni basate sull'insorge condivise trasparenti possibilmente validate dal punto di vista scientifico
Però c'è un altro aspetto che a me interessa evidenziare cede tiene a quello che
Il tentativo che era stato posto in essere delle leggi che invece la corte bah l'ha definitivamente la voce che riguarda la marginalizzazione del Parlamento
C'è stato un tentativo assai insidioso su questo terreno è la corte incostituzionali interviene per ripristinare il primato delle assemblee ellittiche lo fa soprattutto incontri quarta
L'esercizio di funzioni normative quindi come è stato detto niente più decreti legislativi ospitati in assenza di filoni in tempi direttivi quindi cosiddette deleghe in bianco e niente più
Decreti del capo del governo per rideterminare i livelli essenziali di prestazione ai diritti ora su questo terreno io vorrei dire qualcosa in più perché effettivamente noi ci siamo trovati di fronte un soltanto uno svuotamento del ruolo del Parlamento così come la legge Calderoli ce lo consegnava ma soprattutto a un disinvolto utilizzo del sistema delle fonti
E mi riferisco in modo particolare DPCM perché insomma i decreti del presidente del Consiglio sebbene non utilizzabili per determinare i licenziati in prima battuta avrebbero però potuto esservi né di determinare di quindi ciò se l'esito era chiaro il DPCM che hanno fatto uscire dalla porta
Ritornava dalla finestra ma ciò che ancora più interessante che veniva utilizzato questo sistema questo congegno normativo dei DPCM eliminare questioni essenziali per determinare i livelli di prestazioni di diritti civili e sociali voi sapete bene qual è la natura PTP CMA sedute stare anche l'esperienza della pandemia esecuzione configurati come tali
Sono delle norme che hanno natura emergenziale atti normativi che diversamente decreti legislativi non sono atti collegiali del Governo
Sfuggono al controllo parlamentare non sono emanati da un organo di garanzia politica bisogno sono controllati da mobili grazie politico il presidente La Repubblica e non sono nemmeno suscettibili Viesti di sindacati dalla Corte costituzionale quanto meno
I sedili giudizio di legittimità ora
Pure era questo lo strumento che viene utilizzato dalla legge Calderoli e che viene sanzionato duramente dalla corte produrrebbe conseguenze in questo produce anche sul terreno
Delle fonti dei rapporti tra le fonti del diritto il passaggio tredici punto due la Corte costituzionale dice tale meccanismo
Risulta intrinsecamente contraddittorio e dissonante rispetto al sistema costituzionale le fonti e poi un altro passaggio aggiunge la norma impugnata
Configura il DPCM come una fonte primaria essendo esso abilitato a modificare il decreto legislativo per forza propria quindi l'articolo centodiciassette che prevedeva una riserva di legge veniva colto queste di servire dice attraverso locuzioni più
DPCM quindi una violazione evidente e macroscopica che la Corte costituzionale non può rilevanza nazionale
C'è un altro aspetto che citato nella violazione dell'articolo settantasei della Costituzione in materia di legge delega decreto legislativo
Qui il passaggio verso l'importante altrettanto importante perché la corte non mette in discussione che ci possono essere dei decreti che vengono definiti quasi sempre relazione sulla base cioè diretti
Normative già approvate anzi richiamo passati ad una sentenza precedente nasce cinquantasei del mille novecentottantasette
E la Corte dice espressamente la determinazione dei principi e criteri direttivi ben può avvenire per relationem con riferimento però a atti normativi sufficientemente specifici
Questi non erano quelli delineati dalla
Legge Calderoli
I commi chiamate centonovantuno ottocentouno bis della legge di bilancio non è sono norme alquanto vaghe eterogenee presenta un carattere prevalentemente procedurale
Spesso l'entrata al perseguimento di finalità temi nulla avevano a che fare con disegni legge risate per gran parte integrante DG bilancio non erano norme di principio e altri su questo la corte costituzionale è intervenuto
Come necessario che fosse
Quindi diciamo così Cnn questa con testo
Dalla parte rafforzato il ruolo formativo del Parlamento dall'altra parte si è
Anche provato a comprimere il più possibile a quelle che la riscossione
Successiva esorbitante di poteri del governo ora perché io novantenni audizione ho sottolineato questo aspetto questo disegno di legge ha un'ispirazione che si reca a volte a quelle che sono le logiche del premierato all'idea di ridefinizione della forma di governo questa maggioranza di governo in mente
Cioè a dire una sovraesposizione nel ruolo
Non soltanto il governo ma in modo particolare del Presidente del Consiglio quella no al premierato allude
Ha una concentrazione SISTAN sostantivo di poteri e questo progetto direi anzi dalla legge Calderoli fatalmente attraverso anche la riconfigurazione dei poteri normativi provare possibile concentrare poteri nelle mani del capo del governo e il DPCM dare un posto in modo da cifre più significativo di questa tendenza in atto che in una sorta Reginald Eroli di premierato di prove tecniche di premierato Tirrenia fin troppo in qualche modo ora
Io sono il tema era stato già ampiamente sviscerato dicevo nel precedenti interventi di Giovanni Bellini Ligorio quindi mi limiterò a questo punto a dire poche altre cose
Dobbiamo essere soddisfatti del contenuto di questa legge dei di questa sentenza della
Costi costituzionali bisogna essere soddisfatti perché smonta non soltanto alcune disposizioni della Legge Calderoli smonta la filosofia di fondo
Leggendo anche controluce cadono al mio punto di vista alcuni argomenti sull'inammissibilità che sono stati al più paste ostentati
Anzitutto la legge li pagate ma dicendo è una sentenza non possa essere qualificata tra le leggi
Costituzionalmente necessaria
D'altra parte sempre leggendo la sentenza così settanta richiamata da Giovanna Karl il collegamento formali con la legge di bilancio e la corte costituzionale pone un argine
A quell'istituto perverso dell'auto qualificazione Che Dio non basta ventuno Verna qualifico una legge collegato alla manovra di bilancio per ritenere che lì così siano effettivamente così
Rimane sul tappeto una questione cruciale che la questione del referendum
Ora io non voglio
Spinge misura più avanti non voglio fare il politico in grado su questo terreno
Però è evidente che
Il richiamo la la la sentenza se numero settantotto del settantotto e all'Istituto e l'abrogazione bloccante può servirci ma fino a un certo punto perché constato detto lapidazione bloccante sia quando una legge successiva modifica la legge precedente che ha per oggetto
Quella la modifica di quella di quanto quelle che nella precedente stesura e a quell'obiettivo più o meno fraudolente quello di aggirare il referendum
In questo caso invece l'interlocutore della cassazione è chiamata a pronunciarsi a breve non è il Parlamento ma la Corte costituzionale
Ho quindi come l'impressione che la Cassazione si trovi a imboccare in questa circostanza un sentiero troppo stretto perché si muove lungo una un percorso tracciato già dalla corte e su cui la Corte dovrà tornare capisco benissimo mi sono perché diresti gli ambiti su cui si troverà
Operare il giudice costituzionale proprio una castrazione che chiamato a operare tra giudizio di legittimità inammissibilità un varco assai stretto
Che potrebbe indurre questa mia sensazione indurre la Corte a passare in nidi attacca corte di cassazione a passare immediatamente la palla al giudice costituzionale
Ora dei
Marzo profilo delle innovazioni resta ben poco
Quindi bene abbiamo fatto a insistere sul referendum totale in coerenza con quanto prevede l'articolo settantacinque quest'articolo settantacinque mentre ferendosi parziali ma anche totale di una legge in questo caso ci sono tutti i presupposti
Per procedere a una
Un referendum che coinvolge la legge in tutte le sue implicazioni il suo carattere politico devastante
Altro aspetto vengo alle conclusioni devo dire che proprio preoccupano più atteggiamenti che vedo che si vanno sempre più
Profilando in termini netti
In questa fase che vi ho affiorare soprattutto tra le forze di maggioranza e che non sono nemmeno del tutto coerenti anche procura spetti contraddittori da una parte c'è la tendenza sì di rifugiarsi trincerarsi dietro una sorta di tamquam non esset c'è tempo non è successo nulla
La legge la sentenza la Corte incide soltanto su alcuni presi il resto rimane in piedi tutto e come Hiei
Beh quindi in questa direzione per esempio c'è USA modi in cui continua a operare in modo disinvolto acché comitato Cassese
Ma sappiamo che la sentenza nettissima la conosciamo minore ormai da tre settimane perché sarà anticipata anche da un comunicato che la corte costituzionale
è un comunicato stampa eppure buonsenso avrebbe dovuto indurre il Comitato Cassese quantomeno rallentati pensare sorta di sospensioni tecniche ai lavori invece sta procedendo in modo più solerte che in passato
E questo è un primo aspetto che voglio voglio dire poi che non campione nulla vuol dire da una parte si in forse ammettere che perché non può essere diversamente che una parte dell'anche significativa
Della legge Calderoli sa saltate santa volta della corte costituzionale pregiata parte altrettanto rilevante che riguarda tutte quelle indicazioni quelle sollecitazioni
Tutta la parte in cui la Corte Costituzionale interviene attraverso un'interpretazione costituzionalmente orientata per dire che c'è una basta parte a leggi che utile è una criticità
E che queste criticità possono essere sanate solo a condizione che il Parlamento intervenga assecondando i rilievi della Corte dire quindi che niente è accaduto quasi mi pare che abbia quando obiettivo quello di dire che in fondo questi moniti la Corte Costituzionale posso anche sei potremmo
Il bus
Ora altra questione
Altro atteggiamento invece che vengo qui in più circostanze affiorare soprattutto nella stampa legata alle formazioni politiche di destra
Cioè a dire nel tentativo di fare perché
Del referendum una sorta di actio finium regundorum cioè dire il referendum poiché portate ma è vero che la Corte Costituzionale si legge si dice nell'anche alcuni di questi Soriani
è intervenuta è intervenuta anche travolgendo una parte significativa della legge però l'ultima parola c'era il popolo guardi che su questo opera tutto un retroterra culturale
Di queste formazioni politiche impronta marcatamente populista per cui si dice i giudici sono un argine alla libera espressione dell'indirizzo politico questa avviene in materia di immigrazione questo governo con i mandarini granché in Albania non lo può fare
Questo governo vuole dare un volto moderno al Paese attraverso definendo un nuovo percorso massetto di autonomie differenziate il modo per favorire anche la competizione perito quindi tra i territori e questo lo può fare perché i giudici si mettono di traverso
Ora se si dovesse quindi arrivare ad esempio sapere che la partita particolarmente delicata ed è più difficile che in passato proprio perché operano per agiscono su questo terreno questi elementi di Gian carattere fortemente populista
E quindi si proverà in tutti i modi quelle che viene presentato come una vittoria Ricchiuti ICI sì sì proverà in tutti i modi di rovesciare la però porre alla volontà dei giudici la volontà della sovranità popolare so benissimo che questi non hanno va chiarezza insomma non hanno contezza di quali sono le implicazioni che l'articolo uno di quello che significa democrazia costituzionale però dobbiamo sapere che questo sarà il tentativo che metteranno in atto e ringrazio
Ringraziamo il professor De Fiore sei il professore la presenza dei mini gocce hanno indirizzato già in un solco molto importante
Definendo entrambi l'impianto di fondo della grande Ronie la stessa dei mini con la la indefinito rovesciato il professor De Fiore Sanna definito smontato
E quindi questa è una o una via fondamentale per capire il punto in cui ci troviamo adesso un altro punto in cui si trovano i due interventi e sul rischio di attacco al Parlamento un duplice attacco ci parlavano perché la pressione sale dei mini ponti e appunto una marginalizzazione del Parlamento
Come affermato attraverso detenzione essa da questo ne viene fuori
Una un impianto che tutto ancora da confrontare con quella che appunto è la volontà popolare una volontà politica come addetta alla stessa di minimo della che ha portato il popolo alla al referendum
Chiediamo successivo approfondimento al professor Draghi anello con un intervento dal titolo autonomia differenziata e rottura del vincolo unitario le ragioni di un'inversione di rotta
Grazie innanzitutto dell'invito
Voglio subito dire che concordo con cose che hanno sostenuto i colleghi che sono intervenuti prima quindi auspico anche con una Dossetti argomenti giuridici che chiaramente non ripeto che pure quelli sono gli argomenti giuridici a sostegno del referendum sia la Corte di Cassazione quasi di maniera scontata ma anche sia la Corte costituzionale
Dovrebbero fatta
Svolge le il referendum il referendum abrogativo su diciamo su quel che resta della della legge Calderoli che come ci diceva cordoli Figures comunque qualcosa che che che che era ancora in piedi che comunque preoccupa
Io vorrei
Prima di parlare proprio delle ragioni di un'inversione di rotta
E iniziare con una riflessione sulla sentenza della Corte costituzionale che non vi nego Colletto questa mattina sullo stato fuori Italia fino fino a questa notte
Quindi non ero non non non ero nella possibilità di legge o meno perché impegnato in altre attività ma come dire già dalla lettura del comunicato e poi con la lettura della sentenza niente
Venuto in mente che possiamo come dire qualificare questa sentenza come una sentenza diciamo che
Molto importante che non giuristi non costituzionalisti non dirà molto la trecentotré del due mila tre cioè una sentenza che nello scandalo col tempo
Uno scandalo nello scandalo dei la maggior parte dei colleghi dicono la corte consociate riscrivere il titolo quinto sì la corte posizione ha dovuto riscrive nel titolo Guido perché il titolo quinto è stato un atto diciamo di
Il maestro di Claudio lo chiamava giorni Gianni Ferrara
Un manifesto insipienza politica e giuridica allora la Corte costituzionale di fronte a una legge che volevo fare maniera errata nel merito secondo la mia prospettiva però voleva fare opere pubbliche di preminente interesse nazionale
Si è trovato di fronte un titolo quinto che invece ora che le grandi reti di trasporto
Erano delle regioni scusate ma se sono grandi
Mica collegano Buccino con Salerno collegano Milano corre giocava come fanno le Regioni
è quindi la Corte costituzionale si è trovato di fronte alla necessità di riscrivere il Titolo quinta perché il titolo quinto un manifesto di insipienza politica e cioè
Nel Titolo quinto il consiglio l'apoteosi dell'insipienza e l'articolo centosedici del sugo
Perché l'articolo capire insomma cosa dice abbiamo dato alle Regioni in materia su cui non possono neanche con che non posso neanche governare l'ordinamento la comunicazione che planetario non abbiamo dato le regioni giustamente e adesso gli però le regioni se vogliono possono chiedere qualcosa in più
Quindi un articolo che come dire la follia nella follia
La Corte costituzionale che fa con questa sentenza dice due cose nel gomito otto quattro molto chiare
Cioè voi abbiate ma noi abbiamo sempre parlato di materia noi costituzionalisti abbiamo sempre parlato di materia ma di quali materie stiamo parlando qua sono specifiche funzioni giustificate in base ad esigenze geografiche sociali culturali economiche eccetera quindi Opel papocchio del centosedici terzo cuochi ma e come dire diventato tagliato con l'accetta non sono materia sono specifiche funzione dopodiché che cosa altro dice
La Corte costituzionale d'importante richiama senza richiamato espressamente ma richiama la sentenza duecentotré perché dice
Inoltre va dichiarata l'illegittimità costituzionale l'articolo due comma uno nella parte in cui non prescrive che l'iniziativa regionali sia giustificata alla luce un principio non sigaretta
Quindi allarga il campo di applicazione percepito si derivare il centodiciotto per le materie per le funzioni amministrative nel due mila tre
Viene come dire riscritto anche per le funzioni legislative oggi viene prescritto anche per le cessioni di competenze da parte dello Stato alle regioni quindi questo mostro dell'articolo centosedici terzo comma è stato come dire proprio patto affettive chiaramente con tutti i rischi che derivano da una decisione la Consulta perché domani la posizione della consulta per modificarsi
Perché cambiano i giudici cambiano le come dire la posizione la Consulta poi non è avulsa dal contesto
Non sono mai avulse dal contesto storico-politico se c'è una richiesta referendaria se ci stanno come dire se io sono stato invitato in Veneto a parlare di autonomia differenziata
Non sono certo un fautore dell'autonomia differenziata se quindi c'è una disaffezione generale anche nelle regioni del non rispetto a questa questione la Corte costituzionale ha dato come dire spazio con una sentenza che comunque apprezzabile indubbiamente a queste a queste posizioni
Quindi questa è la prima questione
La prima questione e che smonta la Corte costituzionale il titolo il i centosedici terzo comma è praticamente cancellata tutte le idiozie che sono state dette da autorevoli colleghi
I nove decimi per essere diciamo conto
Su questo tema perché i nostri colleghi diciamo no ma l'articolo centosedici astrattezza e continuità si applica così un articolo scritto che non si capisce neanche l'italiano di quell'articolo essenze executive
Più mi inchiostro il Parlamento spaccamento deve devi approvare l'intesa
Paragonavano l'articolo centosedici terzo comma che riscrive la come dire le competenze alla ratifica dell'intesa delle confessioni religiose
Cioè i musulmani vanno un'intesa che riguarda un ambito specifico della vita che quello religioso per come dove devono avere le loro diciamo loro luoghi di culto eccetera lo paragonavano
A una cessione di competenze che ruota la collettività non certo hanno scritto i nostri colleghi
Non è giusto nell'uso inventando
Come dire De Fiore si può testimoniarlo non non tutti voi non gli ha scritto ma scritto contro ha scritto bene come dire tutti quelli che sono chiaramente mi date a questo tavolo non sempre scritto bene ma sono sono sempre stati una minoranza della diciamo nell'ambito di un mese prima accademico insopportabile
è che cosa
Se noi ci ricordiamo Mou
Quello che è accaduto fino a pochi
Diciamo
Anni fa
Due mila diciotto
E quindi la Corte Costituzionale sconfessa tutta l'attuazione politica che è stata fatta dal due mila diciassette ad oggi di tutto quindi questo bene questo maledetto articolo centosedici terzo comma
Perché se la Corte costituzionale ha detto questo sulla Calderoli
Ma chi avrebbe detto rispetto a una disposizione la Bozza la meno peggio quello dell'Emilia Romagna
Che oltre a prevedere trasferiti salute lavoro istruzione ambiente eccetera a questa disposizione
Qua bisogna standard che dovranno essere determinati entro un anno dall'approvazione dell'intesa
E che progressivamente entro cinque anni dovranno diventare un ottimo ristorante la spesa storica il termine di riferimento in relazione alla popolazione residente e al gettito dei tributi maturati nel territorio regionale
C'è chi ha più gettito a fabbisogni standard più elevati che ha meno gettito a fabbisogni standard elevati questa è una cosa egli riusciva
E indegna
Dopodiché abbiamo
Il conte uno non ne possiamo parlare perché le bozze d'intesa sono state sempre segrete quelle che circolavano era veramente penso che villone lo diamo il supermercato delle competenze
Conte due quello buono
Disegno di legge boccia
Materie oggetto di attribuzione paradigmatiche accaddero si parla di funzione
Martedì dopodiché previsione che qualora entro dodici mesi dalla data in imprenditoria la legge di approvazione dell'intesa dalla legge di approvazione dell'impresa
Un ruolo che il Parlamento approvi
Non siano stati determinati livelli essenziali di prestazione si prescinde da eletto semplice o le approvano prescindiamo dopodiché se qualcuno avesse capito che la legge era di approvazione dell'intesa
Ribadisce che il governo delibera sul disegno di legge che approva l'intesa
E quindi il Parlamento approva il disegno di legge che approvarli
Solo per parlare disegno di legge del
Di Draghi ricordate Draghi
Conferenza stampa della della fine dell'anno
Questi giornalisti cani da guardia del potere che si alzano in piedi applaudono
Tutti con un applauso ma Stalin penso di sì sarebbe come dire avrebbe detto vi prego
Hanno non avrebbe come dire accettato l'applauso di tutta la scala
Disegno di legge della pulsioni connesse come il caldo
Sottopone il Presidente del Consiglio sottoporlo schema vinta servire due al Consiglio di ministri nella forma di un disegno di legge di lei era ce lo scriva proprio dimena approvazione dell'intesa
Parlamento guardo tutti ci sia a fare la degli meramente approvare li utilizza per le abbiamo confezionato
Perché e quindi come dire viva dio che c'è stata
Questa sentenza della Corte quindi Calderoli per eterogenesi dei fini ci ha dato o come dire
Un c'era ha realizzato un risultato importante contro il suo disegno perché con il disegno di legge Calderoli cosa che non si è avuta con queste anche perché poi cabriolet approvato missioni segrete Calderoli dietro una legge abbiamo avuto una forte mobilitazione sociale
Una iniziativa referendaria importantissima una sentenza della Consulta
Che non è tutta rose e fiori alla sentenza la Consulta però a degli elementi molto importante da valorizzare e può darsi se lecchesi
Convincenti che hanno espresso sia di Milingo Egidio resteranno raccolti alla Consulta che abbiamo anche un referendum
Ma io perché dico questo e non parto dall'oggi ma parto dall'IRI per dire che
La come dire
Lo smantellamento del centosedici è il conseguente smantellamento nella legge Calderoli non sono un punto d'arrivo sono un punto d'inizio
Perché noi ci troviamo in una situazione da cui dobbiamo
Dovremmo urgentemente uscire qual è la situazione in cui ci troviamo la situazione in cui la dobbiamo fare i conti
Dovremmo fare i conti soprattutto una che siamo in quella in questa sa che c'è stato un fallimento di quello che abbiamo con come dire non curanza delle parole
Chiamato riformismo degli anni novanta Maker riformismo era quello degli anni novanta
La la quindi che fa i livelli essenziali delle prestazioni sapete che il decreto legislativo di de Lorenzo prevedeva livelli uniforme ed essenziali delle prestazioni duecentoventinove del novantanove io li fornì l'input essenziale
Con chi conto Noemi nove abbiamo nel novantanove nel Duemila abbiamo
Finanziato la sanità o la compartecipazione all'Iva
Quindi chi ha privata più sanità però hanno fatto anche giustamente il
La
Come si chiama la
Non la compartecipazione al fondo di perequazione hanno fatto il fondo ripercorriamo il fondo di perequazione per tornare a livello di prima il fondo di perequazione per aggiustare adesso quegli anzi quindi c'è una quota di diseguaglianza legalmente
Come dire riconosciuta accettabile riconosciuta dal legge la e questo precede il Titolo quinto che questo è è un tentativo di dissuasione dell'unità nazionale centosedici terzo comma e la punta più avanzata
Ma e tutto il Titolo quinto tentativo di dissuasione dell'unità nazionale
E che ha qual è il prodotto che teniamo ancora vivo mentre la Calderoli e come dire in stato comatoso qual è il prodotto il titolo di quelli decennio riformisti perché abbiamo ancora
Il titolo quinto
E i cacicchi regionali Cacitti regionali non sono Cacitti regionali perché sono le cattive persone sono delle ottime persone ma interpretano il ruolo che li fa diventare cacicchi sono dei Gianni Ferrara Ligier chiamava la forma
Di governo regionale feudalesimo elettivo
Se si volesse essere ancora più critici di Gianni Ferrara si potrebbe dire che i cittadini si eleggono il podestà perché perché il c'è un datario o il podestà hanno potere assoluto
Perché non c'è distinzione non c'è separazione dei poteri nemiche
Il Consiglio è subordinato scritti gli elettori votano il presidente
E il Consiglio come scelta secondaria e il consiglio è asservito al presidente
Perché non può mandarlo a casa se lo mando a casa siamo tutti si suicida
I consiglieri comunali lo sanno non io non c'è più a spedire un'autonomia politica degli organi rappresentativi
E il tutto ruota intorno al potere assoluto che hanno questi ferma quella legge uno del novantanove
Capitano inventa
Ma se oggi il premierato contribuì giustamente parla
Diciamo Claudio Belfiore se parlava delle certezze non mettesse il limite dei due mandati e mezzo perché nel limite di due mandati premierato limite comandante mezzo
Nella come elemento essenziale a forma di governo ma noi faremmo
Ma non c'è limite di mandato nella forma di governo regionale
Quando ha detto no no fa la legge regionale
Quindi Roma De Luca
E quindi lo Pazzaglia
E quindi praticamente De Luca si ricandida
Perché si ricandida perché io qua mentre il consiglio comunale ha prima volta primo giorno
C'era pure una goccia un consiglio non mi ricordo chi vende diceva a me mi spiego la regola dell'articolo quinto quale questa era in una regola fondamentale la politica capi chi tiene in mano avvinto allora De Luca applica la regola che
Dopo è diventata la regola del titolo quinto chi tiene in mano ha finto lui si candida se viene eletto il giudice dell'elezione e il Consiglio regionale
Dopodiché ci sarà un ricorso eventualmente si arriverà in Corte Costituzionale dopo tre anni forse avremo un giudice sarà di fronte all'anno
A come dire a al dilemma mo'che faccio manda a casa quello che è stato eletto dai cittadini oppure trovo una Spoon come dire un cavillo ecco
Non vado avanti e quindi da questo stato di cose dobbiamo uscire tenendo presente che sono questi i cacicchi regionali che muovono l'autonomia differenziata per l'autonomia differenziata ai veneti non importa un fico secco
Come direbbe Antonio De Curtis
Non importa nulla i veneti hanno votato su un referendum che non diceva ma vuoi che la Cappella degli Scrovegni venga gestita l'assessore alla sanità e dall'assessore alla cultura
Della regione come voi che la scuola hanno votato un referendum voi avete più autonomia Rizzo Silva
Era un referendum privo di senso non credo che i veneti i veneti non s'importano nulla ma se fossero se gli si ponesse la domanda perché la Cappella degli Scrovegni sia gestito dal ministero dei beni culturali o dall'assessore alla sanità ma voterebbero nove su dieci per il ministero della cultura credo immagino quindi su questo non concordo con Claudio credo che se il referendum dovesse fare
Ci sarebbe come dire una vittoria non solo al Sud ma anche al Nord proprio perché questo due minuti
Questo processo
è un processo che non ha consenso popolare una contro il sociale mondi della scuola della sanità sono contrari
Il consenso sta soltanto in questi apparati burocratici politici regionali che sono diventati fortissimi in forza di un sistema come dire di governo scriteriato
Sono diventati dei Jonathan come giustamente
Ci ha ammonito ma a suo tempo
Gianni Ferrara quindi
La mobilitazione cominciata insomma non comincia adesso
Per la legge Calderoli comincia adesso avverte per un'inversione di marcia inversione di rotta con il titolo per fare inversione di rotta dobbiamo ritornare a Prati uguaglianza sostanza non di livelli essenziali
I livelli senza che dobbiamo rispedire al mittente dobbiamo rinunciare a parlare di diritti sociali non di sanità soggetta ai vincoli del bar accetta che poi che fa non prevede non prevede le terapie intensive perché sono le meno remunerative
Se noi andiamo in sanità occhiuto e citando la visita fra tre anni Rose paghiamo l'intramoenia andiamo dopodomani
Questa non è una disfunzione del sistema queste applicazioni di un sistema che predilige il Budget se io sono un azienda io prediligo gli investimenti remunerativi non Poli non remunerativi e quindi se domani ti faccio vedere domani
Non è una disfunzione delle Asmea abita correttamente
La legge che devono che che regola quell'attività che sciaguratamente predilige ribadisce ai bisogni sanitari dei cittadini
Quindi il referendum può essere un'occasione per rimettere al centro i temi veri trascurati da vent'anni per lo meno in questo va oltre nel caso
Grazie grazie al professor Ianniello condividiamo
La passione che ha anima animato questo bellissimo intervento ovviamente Roma a il professore ha illustrato la natura pilatesco e predatoria possiamo dire della non solo della legge Calderoli ma appunto della della del titolo quinto e tipo quelle potenzialità diciamo malsane
Che contiene che sono state sprigionate mi ha fatto anche piacere diciamo che proprio in questa sede insomma sia stato ricordato che autonomia significa in realtà così come è stato Pompei la scuola
Lo dicevo all'inizio insomma con una torsione semantica notevole il sinonimo di neocentralismo perché appunto noi abbiamo dei dirigenti non più dei presìdi nelle scuole e così come insomma non si tratta di decentramento come dicono appunto quelli che vogliono l'autonomia differenziata perché non si tratta di decentramento o semplificazione ma appunto di un accentramento
Di Bolgheri mascherato
Da
Devoluzione mascherato e poi ovviamente c'è anche la retorica dell'avvicinamento del dei cittadini alle istituzioni visite ed istituzioni più vicine ai cittadini ora sono innanzitutto sono i comuni e non le regioni ad essere adiacenti anch'essi estremamente penalizzati dalla legge più vicini ai cittadini noi ricordiamo che abbiamo molti sindaci che hanno emanato negli anni delibere
Comunali contro l'autonomia differenziata sollecitati dai comitati e ovviamente la Regione non è incerto diciamo lente che può essere avvicinato non solo perché la vicinanza non è topografica la vicinanza alla determinano i poteri è ovviamente non siamo andati un sacco di volte sotto il Palazzo Santa Lucia però non è che abbiamo trovato questa colto protestavamo per la vesuviana che non c'è più e che era invidiata diciamo come mezzo di trasporto che serviva più di seicento mila cittadini che abitano ai piedi del Vesuvio e che da anni ormai insomma è ridotta
A un fantasma protestavamo per l'acqua per l'acqua pubblica ma non siamo stati ascoltati solo perché eravamo lì sotto chi viene ascoltato è Chechi insomma punto contrattare
In qualche modo un indotte ad esserne insomma con un appalti verso diciamo in cambio di pacchetti di voti quindi non è la vicinanza diciamo materiale a determinare il controllo del cittadino sulla politica e quindi anche questa retorica dell'avvicinamento dei cittadini alla politica insomma parte
Smontato nella campagna
Che noi abbiamo intenzione di intraprendere per portare a a venticinque milioni di italiani a bocciare definitivamente ad affossare questo questo tentativo
Ora il nuovo passo la parola al professore Massimo Biloni che diciamo almeno per me io parlo a titolo personale ma credo di interpretare insomma anche il sentire di molti che sono qui seduti con i suoi iscritti a diciamo così in coattivamente ci ha dato un modo di comprendere i saggi e con gli articoli quasi quotidiani diciamo ci ha dato modo di comprendere la corrispondenza diciamo biunivoca tra la rottura procedurale la infrazione diciamo procedurale con la quale
I hanno proceduto e quindi la marginalizzazione del Parlamento l'altro legittimazione della legge e e limpidezza
è al tante altre defezioni che sono state diciamo molto bene in elencate e le intenzioni e ricadute di implicazioni sociopolitiche di questa
Di questa diciamo rottura Di lascio la parola per operare una come al solito una feconda sintesi di questa di questa iniziativa
Forse nuovo
Dai grazie per l'invito a partecipare a questa riunione dovete stamattina mi ha telefonato un amico gli anti Carranza che aveva visto la locandina
Io ho messo sulla mia pagina indifesi poco Rizzo comma com'è che tu fai solo un intervento perché ha detto ma per la verità per un motivo
Come dire futili e abietti tradire per i penalisti cioè per lavorare di meno
Perché visto che ci sono danni h ventiquattro su questo tema
National molto piacere vedere che adesso ci arrivano arrivano in tanti
Alcuni dei quali perché arrivano magari da una settimana da un giorno aveva insomma avessero questo è un è un dettaglio
Certamente bene
Che ci sia una un'attenzione a una materia che fino a qualche tempo fa
Era ristretta in un ambito veramente assai limitato di addetti gli addetti ai lavori
Sulla sentenza avete sentito giù un'ampia riflessione
Sicuramente è una sentenza molto importante
Io rientrato diciamo soprattutto la
Alla lettura
Del centotredici il terzo comma cioè allora lo ha riportato in un assetto costituzionale
Complessivo
Secondo me questa è la parte più diciamo in prospettiva più rilevante della sentenza sono per chi volesse andare a vedere gli altri ai punti tre e quattro le considerato del considerato in diritto
Ma io vorrei essere chiaro su un punto per entrare in questa tendenza ha risolto tutto guardata no
Cerchiamo di capirci bene su questa proposta perché sano rischiamo di sbagliare
Per esempio giustamente è stato richiamato ad un terzo sottolinea la partecipazione del Parlamento
Sì però vedete alla corte di fiancata alcun ricordo male il passaggio che la partecipazione del Parlamento non è garantita nella formazione dell'intesa
è garantita nell'approvazione lentezza
E cioè la Corte ammette che l'intesa si forma in una trattativa tra esecutivi da Calderoli e i presidenti di Regione per capirci
Ma guardate qual è il punto debole di questa vettura
E che l'intesa quando arriva per l'approvazione in Parlamento arriva già stipulate firmata dal presidente del Consiglio
E quindi ci arriva con un vincolo di maggioranza
è chiaro quindi non serve dire il Parlamento può emendare l'intesa in chiaro che lo può fare ma il problema è se sarà politicamente in grado di farlo perché se lo fa
La crisi di governo e desolante
Allora
E formalistico il ragionamento di dire io garantisco l'intesa nell'approvazione da garantirne il Parlamento l'approvazione dell'intesa
Giuseppe Giusti anche per esempio i ricavi netti annuali al DPCM lei faceva benissimo il collega Pioletti
Ma sappiamo tutti che porta in materia di lettura non sono il DPCM sono i quattrini
Quindi noi possiamo non è Valeria il problema del PdL livelli essenziali delle prestazioni
Sono dove si collocano la quindi la collocazione politica dell'asticella e dove si trovano i quattrini sessi donna e probabilmente non si trovano ne contesta al Guardian
E quindi anche alla sì va bene quello che la Corte dice però alla fine il risultato dentro il punto di caduta effettivo quale
Per esempio quando la Corte ha battuto a parte interpretazione adeguatrice costituzionalmente conforme con vogliamo dire
Che sono il commercio con l'estero non c'è stata Ayane che sta ballando la danza di guerra
Nel decennio aveva avevo ragione io l'avevo detto io
Già ma se Calderoli porta
Il Consiglio dei ministri
Una bozza uno schema preliminarmente inizia come dice la sua legge in una parte che rimane vigente abbandonate
In cui ci saranno anche le funzioni del commercio con l'estero e sbeffeggia Tajani non lo debba la corte lo ferma la politica se l'obiettivo ma
E quindi
Bisogna capire bene questa che questa sentenza della Corte importante
Perché di assesta diciamo il quadro complessivo quindi non non si discute segno è una cosa che non si deve non si non dobbiamo assolutamente sottovalutare
Lascia uno spazio che sarà inevitabilmente di battaglia politica
Questa una condizione che dobbiamo della quale dobbiamo essere consapevoli
Non dobbiamo dire la Corte ha già risolto il problema no
Allora e qui che noi vediamo la funzione del per con cosa per la quale io auspico che al referendum cervidi
Questa è la ragione del referendum è probabilmente l'unico strumento che ci consente di capire che questi sono problemi che non si risolvono i seminari dei costituzionalisti con ogni rispetto per i colleghi costituzionalisti a partire da quel senso naturalmente
Allora quello che mi preoccupa
Abbiamo sentito gli argomenti per l'ammissibilità che io condivido quindi non so a a ripetere
Domani è sponsor Repubblica Napoli cercando di spiegare tra l'altro perché penso che la Corte di Cassazione
Sul quesito abrogativo totale dovrebbe assolutamente arrivare un disco Ulmo la luce verde su quelli parziale non lo so che lì ci sono sentenze manipolativo e quindi c'è una una modifica della regola e quindi la probabilmente la Cassazione può avere qualcosa da dire
Ma quello che mi preoccupa è evidente
E quello appunto che ho detto all'amico Enzo Mattina di trovarlo ma io intanto l'altra sera vanno a parlare della paura
E lui mi ha detto come la paura è la paura di che la paura che sento serpeggiare nello schieramento dei referendari
Perché temono il referendum
E preso guardate curioso no ma come abbiamo promosso il referendum e adesso ci spaventiamo
Perché improvvisamente scopriamo che venticinque milioni di cittadini di cittadine sono una battaglia difficile da scalare va così e non lo sapevamo anche prima
Riguardante
E io sono sorpreso tra l'altro di sentire persone tiburio Schipa
Che parlano come se qualcuno potesse rinunciare al referendum abrogativo totale
Guardate nessuno può lui rinuncia Real perdere l'uno abrogativo totale oggi dice di no la Corte di Cassazione o la Corte costituzionale
Poi commenteremo diremo hanno fatto bene passava se lo facesse ci dovremo adeguare
Ma se danno il via libera non c'è verso un soggetto che può dire non lo si fa del padre
Su questo bisogna essere chiarissimi non c'è un comitato promotore che dice abbiamo scherzato Tronto milioni duecentonovantuno Pilar firme
Perché qualcuno vorrebbe appunto questo
L'altro allora dico cose successe il ma come voi non potete bensì come incisore comitato pronto
Pensate che l'ultimo medesima non potesse dire che detto ma dove vai
Ma come posso io nel comitato promotore del dire a un milione duecentonovantotto mila cittadini e cittadine scusate
Non si va
Ma è una roba davanti oppure c'è chi lo pensa
Forse
Appunto se non ci si arriva non ci si arriva perché qualcun altro lo dice pardon certa penso voti che ha proposto che ha promosso il referendum
Quindi io assumo che si dica di sì
E che si vada in battaglia
Ora
Perché dico che non bisogna avere la procura
E intanto perché andare in battaglia con la paura significa già dare ragione all'avversario vinse il peggiore degli atteggiamenti possibili
E questa è una battaglia politica capito che non tutti sono abituati alle battaglie politiche sono quelle in cui si meno luce Boni terribile non sono di fronte a delle cinque non sono partiti da ANAS
E quindi
Partiamo dalla premessa che nessuna nello schieramento referendario deve dire ho paura del referendum o è meglio non fare delle opere cominciava a dare questa questo messaggio di a a quelli che stanno con loro
Poiché vorrei ricordare questa è una cosa che mi invece l'Ontario Maurizio nel serbatoio del coordinamento a quaranta no
Che la rendono sulle sì
Andrete Bellomo costituzionale del due mila sedici
Andando a votare trentatré milioni italiani
Per il sessantotto circa per cento
Ora badate quello è una Brandon costituzione era un referendum costituzionale
Quindi non l'aveva la regola del quorum strutturale
Cioè la metà più uno degli aventi diritto
E allora l'argomento che si può porre eh sì ma siccome non c'era il quorum strutturale
La destra
Non aveva diciamo l'argomento dell'andare a chi chi era contrario non l'aveva l'argomento andate al mare
E chiaro no perché se no se uno in quel contesto dice a Chiaia è proprio andato al mare vengono automaticamente ad altre
Bene allora però noi dobbiamo chiederci questo è un referendum invece che il quorum strutturale c'era
Ma l'argomento è andato al mare sarebbe davvero utilizzabile da parte della testa
E cioè siamo sicuri che
Andando in un contesto
E in cui si discute di autonomia differenziata
La destra può facilmente direi suoi andate al mare
Badate che ci sono almeno due porte argomenta in cui non sarebbe facile
E intanto perché uno presidente del consiglio che dice che lei vuol raccontare i cittadini quando mutano
Dire non andato a votare piuttosto pesante derivante
E dico ma come tu mi vuoi far votare una volta ogni cinque anni
Per il tuo Presidente del Consiglio quello che dici tu e poi io io che chiedo di votare il referendum va be'nidificano odiosa
Sarebbe devastante dal punto di vista del messaggio quindi già questo guardi il verbale alla destra da questo vorrebbero e quindi ha interesse a loro tra mio punto di vista è così
Ma poi diciamo
è possibile
Poi dovranno qualora anche all'UDC se supponiamo che la destra sommessa posizione dal Parma
Ma tutta la destra palmare
Occhiuto al mare
Va divampare parata in Basilicata in Basilicata e prima in un in Italia per la raccolta delle vittime la Basilicata
Governatore Bardi per la destra ed abilità
Occhiuto abbatte il pazzo sul commercio con l'estero per primo probabilmente sta facendo la danza di coerenza in materia
E che vanno vanno al mare
A me pare difficile comunque sia per abbiamo
Un contesto nel quale
Adele referendum in campo ha un impatto comunque di peso importante significativo sugli equilibri politici il generale
Quello che si dovrebbe avvenire purtroppo non chiaro
è una sinergia
E non ce l'abbiamo perché De Luca del penso sempre in sella ai ai vantaggi Joy palesemente perché l'unica l'unica cosa che gli interessa è questa adesso manda
Entrate aveva fatto parto cose curiose agguantando oltre ad aver presentato quel quesito parziale del Paso aumenteranno insieme ad altre Regioni perché in realtà i governatori non lo volevano
Il ferendo Barbero cattivo integrale perché qualche cosa avessero comunque alla fine guadagnerebbero
De Luca ma adesso ha presentato una legge che al alla luce della sentenza della Corte Costituzionale va solamente ridere ed è che la sentenza Corte costituzionale va molto oltre
La la legge che di De Luca che voleva essere l'argine
Alla a diciamo al all'esondazione fatta parta da Calderoli
Quindi il problema del quando il nostro vero non l'elenco ma i carichi firmo come come come anche ammesso no e quelli del punto veramente debole che noi abbiamo
è però
Io penso che dobbiamo insistere perché
Il referendum sull'autonomia differenziata tra l'altro questo è un punto importante
E parte di una strategia veranda cioè noi non andremo tranquilli ma giugno appunto il referendum messo sei dealer nell'ombra sono ammessi perché ci sono anche le altre
A al a un voto singolo
E abbiamo i referendum sociali abbiamo il verbale numero sulla cittadinanza
Cioè abbiamo un insieme di manifestazioni di volontà popolare
Che sono io credo alla prima vera occasione di delineare uno schieramento politico alternativo
O meglio
Noi possiamo dire che lo schieramento politico alternativo già c'è
Ma sono alla prima vera occasione di renderlo visibile al Paese mettiamola così
La primavera una regione in cui si va un teste significativo
Ecco allora io credo che su questo
Bisogna fare in un investimento anche perché di questo schieramento ed in questo testo
Io ho la sensazione che Leporello monsignor sull'autonomia differenziata
Da quello più incisivo e
L'importante è quello che colpisce di più
Il sentire popolare perché è quello che la gente sente immediatamente vicino a sé quello che tocca le tasche vite concreta delle due persone
E io penso vedete che in questo Paese all'ospite l'ho detto più volte
E a un tornante nella sua storia
Questo questa cosa che Merloni diceva
In campagna elettorale che faceva allora ridere di rivoltare il Paese come un calzino no
E che adesso è stata ripresa dal vivo aperto il locale dice lo ricordiamo come un guanto traguarda quante tazzine insomma io cosa avrei evitato questa assonanza dal crudele però va be
E poi la messa in campo cioè le riforme che si tengono insieme avversato giustamente sottolineato a questo punto
Convalida un gol di autonomia parliamo anche dei premi tra parliamo di giustizia parliamo del quotidiano governare
Perché il termine segreto di darmi il ddl sicurezza secondo voi che no
Queste queste cose effettivamente danno il segno di un attuazione di quell'obiettivo
Quindi
Io mi chiedo
Ma chi è che veramente può dire no
Ma secondo voi quel disegno di legge ma appunto nel seminario di costituzionalisti
Io guardo con grande rispetto tutto quello che dicono i miei colleghi
Ma non penso a patto che sia quella la sede che può veramente contare seguo nelle chat
Ingombrante di persona assolutamente perbene
Che però palesemente penso ad avere un peso che io credo non hanno ma ma nemmeno nella più lontana fantasia
Qua se c'è un soggetto che può veramente
Parlare
E l'essere legittimato a dire di no al disegno di rivoltare il Paese comunque al vino è popolo sola
Non c'è un soggetto più legittimato
O per lo meno questo è il mio modo di vedere
Ed è il soggetto che può puntate a riunire un paese che è già in parte diviso perché sono state richiamate
Le antiche premesse di quello che oggi accade
Ma badate succedeva e succede perché una parte di questo Paese l'autonomia differenziata la vuole
Questo bisogna capirli e non è una parte tegole del paese ma è una parte del più forte in questo Paese
Quindi è una battaglia saudita che si riesce a combattere si riesce a possa vincere
Se si mobilita l'opinione pubblica
Per loro del soul delle all'interno delle aree metropolitane
Nella convenzione di una comune convenienza questo perché bisogna bisogna sospendere l'argomento che utile a tutti avere un Paese unito perché un Paese un iter più può
Questo è il solo modo di combattere per far passare
E io penso che il referendum devono strumento il migliore che abbia opporsi è l'unico che abbiamo un per portare avanti questa linea quindi la vera domanda per ciascuno di novembre ciascuno di voi
Tu in questa battaglia c'è questa avevano ci vuole essere o non ci vuoi essere e questa questa domanda di riunione ognuno di noi e di voi dovrà risponderne
Nel mobile
Ringraziamo il professor Villone sia per aver
Sottolineato questa importanza della rapporto tra diritto e politica non bastasse prossimamente il diritto questo su questo punto riflettevano anche la settimana scorsa sempre qui in Istituto su un convegno sul rapporto tra la guerra del diritto internazionale non basta che le cose siano
Scritte la politica è ciò che rende vivo il diritto ciò che rende viva la politica e appunto la partecipazione popolare ed è fondamentale parlare non solo quindi del referendum in particolari ma come diceva il professore di questo sistema
Dei referendum moderna esprimere la democrazia
E non dobbiamo avere paura questa è l'altro messaggio importante del professore
Non dobbiamo avere paura come diceva il professor di anello di dire che questa legge è solo l'inizio non dobbiamo avere paura di dire che il possono un sistema di differenze legalizzate e non dobbiamo avere paura di prendere in mano il potere che è nostro
Voglio invitare adesso al tavolo Marina Boscarino come portavoce del dei comitati contro ogni autonomia differenziata e il tavolo no ampia
Per darsi una il suo saluto Mazza testimonianza grazie
Allora grazie grazie a tutti i relatori agli interventi che ci hanno aperto diciamo un panorama sul quale dovremmo riflettere naturalmente non siamo tutti prestati a questa materia attraverso la nostra mobilitazione che dura da tanti anni prima si parlava del referendum del due mila sedici in fondo
Diciamo e lei no i nostri collegamenti che hanno sempre avuto tra l'altro la scuola della Repubblica la scuola della Costituzione
Come luogo diciamo di intersezione partono da lì cioè dalla difesa della Costituzione
Del del quarantotto ed è per questo che abbiamo inaugurato i comitati per il ritiro di ogni autonomia differenziata l'unità della Repubblica l'uguaglianza dei diritti
Veramente ringrazio di cuore noi stiamo ritornando a Roma ma voglio davvero ricordare che questo questa iniziativa di oggi credo pregevolissimo a e tra l'altro anche fortunata considerando la contingenza della sentenza della Corte appena uscita abbiamo sentito ascoltato
Dei commenti e degli approfondimenti di cui davvero dovremmo fare tesoro io per primo domani sarò in provincia di Viterbo fare un'Assemblea certamente questi suggerimenti saranno molto utile molto importanti per me fa parte di un ciclo di iniziative che noi stiamo cercando di fare proprio perché come diceva il professor Villone noi non abbiamo paura
Nel senso che abbiamo già deciso quale sarà la nostra postura noi i comitati ancora siamo nel comitato referendario anche noi cercheremo di far sentire fortemente in maniera intransigente la nostra voce
Relativamente all'opportunità almeno per quanto ci riguarda non siamo ovviamente nella corte di cassazione nella Corte costituzionale ma noi saremo qui fermamente intransigente mente per far valere il senso di una lotta che portiamo avanti da sei anni con estrema convinzione comitati per il ritiro di ogni autonomia differenziata
L'unità della Repubblica l'uguaglianza dei diritti cioè un diciamo una intersezione dei principi fondamentali della Costituzione alle ai quali facciamo riferimento e che ci sembrano essere fortissimamente violati
Da questo progetto eversivo grazie Marcella grazie al comitato di Napoli grazie alla Fisi grazie a tutti coloro che sono intervenuti appresto grazie
E allora instancabile
Marina io penso che messaggio che venuto fuori da qui che siamo noi l'alternativa non ricordo sempre quella feroce acronimo della Thatcher
Tina There is no alternativa
Noi siam comunque la alternativo al che si deve muovere tramite il referendum per costruire veramente un paese è un mondo nuovo o un ultimo pensiero perché forse la suggestione del luogo insomma me lo suggerisce ma anche la presenza degli studenti
Dior lo rivolgo al futuro ai giovani
Dicevamo anche a con il professor Villone quando ha ci ha dato il suo assenso e lo abbiamo invitato che questa battaglia noi la facciamo per loro la facciamo
Perché ci dovrà aprire un Paese nel quale lavorare per chi non vuole scappare con la valigia in mano per chi vuole restare e vuole resistere esistere con dignità e felicità ecco che per questo ripeto data la suggestione del luogo e lo spirito di Eleonora
Pimentel Fonseca che aleggia qui dentro io
Vorrei chiudere visto che insegno anticaglie latino e greco con quelle mitiche io virgiliano che lei vedendo la sua ultima tazzina di carte prima di essere asportata ci lasciò in eredità
Forse Anna è thank o l'immagine ministre Juba abilità forse un giorno gioverà ricordare queste cose grazie grazie a tutti
Nel frattempo vedete scorrere sullo schermo le immagini nei banchetti
Grazie ancora