Emergenza umanitaria in Siria. Prosegue l'offensiva ribelle ad est e anche di Aleppo. Le forze del regime di Assad in ritiro dalla città di Hama assediata. Putin chiama Erdogan che ora ha il pallino del gioco nella Siria nordoccidentale. Collegamento con Mariano Giustino da Ankara

Ma ora ci soffermiamo sulla Siria
Fonti ribelli riferiscono che le forze armate di Assad stanno preparando il ritiro dalla città viavai si stanno espandendo al Sud ma per capirne di più abbiamo indiretta dalla Turchia Mariano Giustino benvenuto nuovamente su radio radicale
Buongiorno Gianluigi ripete e anti Assad
Avanzano su tutti i fronti aperti con la loro offensiva iniziata giovedì ventotto novembre
Hanno accerchiato la città di Hama a sud verso russo lungo l'arteria che conduce a Damasco hanno riconquistato tutta la provincia di Idlib parte della quale avevano
Lei regime aveva il mille i ribelli avevano perso tra il due mila diciannove il due mila
Zenti mentre quelle impegnate le forze ribelli impegnate nel nord di Aleppo si stanno spostando in grandi convogli
Verso est e verso la linea di un indice che nelle prossime ore rischia di cadere e l'ultima in club curda ai resti delle un frate
Curdi che già hanno dovuto sloggiare da te li fa sono stati messi su di autobus Berti
Per essere trasferiti a essendo la città di Vacca
I rifugiati sono ben oltre i cento mila emergenza umanitaria dall'Ipo come i numerosi villaggi
Lungo la M quattro e M cinque l'emergenza umanitaria si sta aggravando perché Putin adotta la sua consueta strategia
Quella già nota di fare terra bruciata
I target di bombardamenti russi non sono i ribelli
Sono direttamente gli ospedali le scuole e altri edifici civili la strategia è quella di creare emergenza umanitaria e sfollamento di massa i bombardamenti russi
Hanno distrutto almeno quattro ospedali nella provincia di il delitto e l'inviato russo consiglio di sicurezza dell'ONU accusa all'Ucraina agli Stati Uniti di sostenere i ribelli e di aver sostenuto con l'attacco di Aleppo e fornito armi ai combattenti di il
La Russia ha lanciato brutali avrà raid in questi ultimi in queste ultime ore c'è il timore come dicevamo di una grande massiccia ondata di sfollamento a causa della crisi insidia
Ricordiamo che nella sola provincia di Idlib vi sono un milione e mezzo di persone che sono a loro volta già rifugiati
Da l'altre si Reality sono stati strappati sono si sono messi in salvo da altre città siriani negli anni scorsi della della guerra
Civile anche gli attacchi aerei delle forze pro Assad hanno preso di mira edifici civili nei quartieri della città di Tanzi Kuhn
Assunti della provincia di delibera mentre di parliamo si registrano scontri molto violenti alla periferia della città di Hama
La Presa di questa città
E di importanza cruciale mentre nella Sicilia orientale oggi ieri statunitensi hanno distrutto numerosi armi
Armamenti da da milizie siriane tra cui io nelle resse montati su camion carri armati T sessantaquattro
Il una che avevano preso di mira una base chiara detti gli Stati Uniti nella zona colpi della base che era stata colpita da colpi di mortaio questi scontri però non sono collegati alla situazione attorno ad Aleppo nella Siria nord occidentale il presidente Air One ha parlato al telefono con il presidente russo Putin do hanno avuto una lunga conversazione
Telefonica ovviamente al centro delle loro se la loro discussione sono stati gli sviluppi in Siria in soldoni puntina chiesto a fare domanda di porre fine all'offensiva ribelle ricordiamoci Ankara
Controlla il sostiene controlla il gran parte delle forze ribelli siriane durano affermato che se da un lato la Turchia continua a sostenere l'integrità territoriale della Siria
Dall'altro si batte per una soluzione giusta è permanente in Siria in sostanza domande vuole tornare sia al tavolo della diplomazia
Lo vuole fare appunto con la pistola puntata questo il regime siriano dovrebbe dice Edward impegnarsi nel processo di soluzione politica Air One da diverso tempo sta chiedendo ad Assad di di sedersi al tavolo per avviare il processo di riconciliazione
Aveva messo da parte l'obiettivo di rovesciare il regime di Assad sostenendo le forze ribelli ricordiamo quanti si siano distratti in questi ultimi mesi se non anni
Che questo attacco così rapida invasivo era già nell'aria da tempo quella siriana è una guerra che non ha mai avuto sosta
E che ha visto fino ai giorni
Che hanno preceduto l'offensiva ribelle scontri feroci tra le milizie arabe sunnite turco Mehmet e le forze di Damasco e quelle russe lusso iraniane l'assalto ad Aleppo è stato preceduto era stato preceduto infatti da un massiccio bombardamento da parte di Assad
Che avvenga che continuava a martellare la provincia di libri l'ultima intonava siriane ancora sotto il controllo per buona parte dei ribelli di agli altari la lasciando la forza filo qaedista spingendo migliaia di persone verso il confine turco la Turchia per più di un anno sostenuto dal Cremlino aveva ripetutamente inviato ad Assad di Tato Assad alla riconciliazione e alla normalizzazione
Delle loro relazioni abbandonando l'obiettivo del rovesciamento del regime dopo che aveva armato e sostenuto i gruppi ribelli ora Ankara ha cambiato la politica si rianima e disposta ad accettare che Assad rimanga al potere ma a condizione della normalizzazione delle loro relazioni per raggiungere almeno due obiettivi fondamentali per la soddisfazione disco irrinunciabili interessi di politica interna
Hit quali sono sono il il il nel ritorno di gran parte dei rifugiati siriani che anche la Turchia ospita nel suo nel territorio Assad non si oppone a questo perché teme
Che si vede che buona parte di cui questi rifugiati siano oppositori del regime
A illeggibili Damasco ha risposto ad Erba dicendo che fino a quando Ankara non avrà ritirato completamente le sue truppe dalla Siria non vi sarà nulla di cui parlare
Sostenendo questo consentiva ribelle in sostanza Air One sta ricordando al despota siriano quanto egli sia vulnerabile gli attacchi aerei russi sono inefficaci
Anche perché insomma gli obiettivi target di attacchi aerei russi non solo i ribelli come diceva ma sulle gli ospedali le scuole
E altri edifici civile i ribelli sono ben addestrati ben armati hanno o usano e i droni kamikaze
E molto avanzati c'è un altro motivo di rifiuto per concludere da parte di Damasco alla proposta turca di riconciliazione Assad non è
Disposto l'abbiamo detto al l'accoglimento della pressante richiesta
Della pressante richiesta turca e il vi è la questione curda domanda ci vuole riconciliarsi con Assad perché teme che con il il rito anche perché teme che con il ritorno alla Casa Bianca
Il di frantoi del possibile ritiro degli USA dalla Siria come Trump aveva annunciato il primo nel suo primo mandato si creerebbe un vuoto nel Nordeste e le forze curde potrebbero allearsi con Damasco colli o con
All'Iran insomma quello che non deve sfuggire
Per comprendere questa offensiva ribelle anche per comprendere come potrà finire certamente figurarsi con un negoziato e non col le armi con gli scontri armati è la partita molto pragmatica che sta giocando Ankara che esista
Preparando all'arrivo di Trump alla Casa Bianca anticipando la sua politica di massima pressione contro l'Iran vuole dimostrare a Washington il ritiro
Della forza USA dal paese corrispondenti a novecento uomini non provocherebbe alcun vuoto perché la Turchia sarebbe ingrato
Gli svolgerà il compito del contenimento dell'Iran
E anche della Russia il momento è tutto linea a Roma