Intervista a Igor Boni su manifestazione di sabato 14 dicembre a Milano per la Georgia democratica

Radio radicale ci occupiamo di Georgia il presidente francese Emmanuel Macron
A sollecitato rilascio dei manifestanti arrestati arbitrariamente durante la repressione delle manifestazioni pro l'Unione europea in Georgia in un colloquio telefonico con l'ex premier miliardario Bidzina Ivanishvili di a condannato l'intimidazione della società civile e la violenza della polizia contro manifestanti pacifici e i giornalisti il presidente francese ha quindi chiesto il rilascio di tutti coloro che sono stati arrestati arbitrariamente
Ivanishvili fondatore del partito al governo Sogno georgiano attualmente non ricopre alcuna carica elettiva ma è ampiamente ritenuto come colui che tira i fili del potere così
Un'agenzia aggiri del l'undici dicembre lei anche in Italia c'è una mobilitazione in difesa dei georgiani che manifestano nella loro patria ci sarà a Milano sabato quattro dicembre una manifestazione per saperne di abbiamo in collegamento Igor buoni di Europa radicale benvenuto nuovamente su Radio Radicale Igor
Grazie grazie a voi eccoci qua
Allora spiegaci un po'il tutto
Sì va be'intanto diciamo che Marco non ha fatto un'ottima cosa perché Ivanishvili come dicevi tu quello che tira i fili del del governo filorusso
Georgiano di Sogno georgiano e tra l'altro sottolineo che quando noi siamo stati in Georgia con una delegazione durante le elezioni del ventisei di ottobre ne abbiamo incontrato uno alcuni leader dell'opposizione in particolare
Di cargo Baranya che il principale leader del del della coalizione che ha preso più voti tra le opposizioni
L'abbiamo incontrato abbiamo festeggiato con lui gli exit poll attacchi di Crespo davano in netto vantaggio l'opposizione poi i brogli elettorali hanno ribaltato risultato Benni catamarani è stato arrestato picchiato e portato via privo di sensi da decine e decine di poliziotti col passamontagna Mele passamontagna nero caricato nel retro di una macchina senza scarpe con la pancia di fuori e di lui da quello che io ho visto della gente che non si sa nulla quindi è uno dei manifestanti ma non è manifestanti coi tetti perché il principale leader dell'opposizione questa è la Georgia e quindi noi il quattordici
Come tu ricordavi a Milano in piazza San Babila alle quindici
Saremo lì a tenere alta la fiammella di una Georgia europea perché questa è la scelta che la Georgia
Aveva fatto e che i cittadini georgiani in maggioranza fanno e faremo lì insieme alla comunità georgiana in particolare alle tante donne georgiano che scendono in piazza in molti posti d'Italia e il quattordici
Ci sarà questa manifestazione nazionale io organizzata insieme alla comunità Giorgiana insieme a Ponte atlantico che vedrà la partecipazione speriamo di numerosi esponenti politici di tutti i partiti tutti sono invitati
Perché al di là della maggioranza e opposizione del nostro paese o di quote di paese europeo
Credo che si debba essere tutti uniti per sostenere
La l'altra volta europea della Georgia pacchetti brivido mila ventiquattro rischia d'essere in qualche modo Kiev due mila quattordici
Con la mobilitazione di piazza che poi si trasformano in arresti indiscriminati in violente la mano di Putin è evidente come lo era nel due mila quattordici
Contro i manifestanti ucraini dove oggi è evidente nel due mila ventiquattro contro i manifestanti Giorgianni
Sperando che come successe in Ucraina diciamo pur con questa repressione la Georgia riesca diciamo così a liberarsi a ad avere la sua reale democrazia no
Diciamo che penso che ciascun posto dell'Unione Europea
In ciascuna coscienza dei cittadini europei debba esserci la mobilitazione per essere al fianco dei georgiani come al fianco degli ucraini perché da queste da questi divi che abbiamo davanti una Georgia europea o una Georgia che torna nella nel nel circuito di influenza totale della della Russia di Putin e da quello che accade in Ucraina con la vittoria o la sconfitta degli ucraini passa il futuro di libertà e di democrazia dell'Unione Europea
E di ciascuno di noi perché l'obiettivo di Putin lo dice lui stesso codice di UPIM
Non è l'Ucraina non è la Georgia ma è abbattere le nostre libertà e il nuovo ordine mondiale nel nuovo ordine mondiale che lui propaganda c'è ovviamente un'assenza di democrazia un'assenza di libertà d'informazione va un'assenza di libertà di scelta
In tutti gli ambiti personali cioè un modello russo quello che vediamo in Russia e e ritorna per quanto mi riguarda e ci riguarda i grandissima attualità la battaglia di Marco Pannella l'organizzazione mondiale della democrazia perché che noi non riusciamo a fare questo a livello globale la l'alleanza che mi fa eccetera democrazie e dittature
Fasciste e comuniste terroriste ebbene avrà avrà alla meglio sussidi Stati democratici sulle nostre libertà sulle nostre vite e quindi quella battaglia che non riuscimmo a portare importo con Marco Pannella dovrebbe diventare patrimonio non solo della piccola della piccola cibo del piccolo gruppo dei radicali in genere ma dovrebbe essere patrimonio dei governi europei innanzitutto
Certo allora io ringrazio Igor Boni d Europa radicale con cui abbiamo annunciato la manifestazione a Milano di sabato quattordici dicembre a piazza San Babila alle quindici
In solidarietà con la Georgia democratica grazie buona buona manifestazione a questo punto
Grazie radicali a radio radicale grazie a te