Radio Carcere: "Il Carcere Sollicciano di Firenze? E’ un trauma che ti lascia il segno per sempre" - Omar racconta la sua detenzione nel degradato carcere fiorentino. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Dall'abitacolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Vogliamo l'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora oggi e prima di leggere le lettere che ci scrivono le persone detenute torneremo ad occuparci del malandato carcere Sollicciano di Firenze ovvero un carcere che cade letteralmente a pezzi e che a detta di molti andrebbe semplicemente demolito ma anche un carcere quello di Sollicciano dove le persone detenute sono costrette a vivere in ambienti fatiscenti ovvero all'interno di celle che si allagano quando fuori piove celle che sono piene di infiltrazioni di umidità e di muffa
Celle dove non c'è l'acqua calda dove spesso il riscaldamento non funziona eccelle che sono infestate
Dalle cimici che si annidano nei letti e che poi mordono i detenuti ma anche celle in base da topi
E da scarafaggi insomma insomma uno dei problemi principali dei casi di Firenze non sembra essere
Quello soltanto del sovraffollamento si conto infatti trecentosessantadue posti effettivamente disponibili che sono però occupati da ben cinquecentotrentadue detenuti ma il problema vero sembra essere proprio la struttura una struttura che è stata pensata a forma semicircolare per ricordare il giglio di Firenze ed è stato un po'Boy Starkey detti e che è nata male ed è cresciuta peggio
A questo proposito ricordo che non solo durante un sopralluogo della ASL fatto nel mese di giugno di quest'anno sono stati evidenziati dei casi sul vinciano
Gravi problematiche igienico strutturali ma che l'estremo degrado presente nei casi di Firenze è ben noto anche alla magistratura di sorveglianza fiorentina
Tribunale di sorveglianza di Firenze presieduto dal dottor Marcello Bortolato che ha già accolto numerosi reclami proposti delle persone detenute proprio a causa delle pessime condizioni strutturali
Presenti le casse sudicio di Firenze condizioni severamente
Critiche mancano le condizioni minime di vivibilità sono solo alcuni dei giudizi che sono stati espressi dal magistrato di sorveglianza di Firenze nei provvede i suoi provvedimenti relativi proprio al carcere
Di solito Ciano giudizi severissimi dunque che però non è intaccato l'esistenza dei casi soleggiato che resta lì tanto che addirittura adesso sì voglio spendere
Altri soldi pubblici non per ristrutturarlo ma per creare un nuovo padiglione dove far lavorare i detenuti per le grandi case di moda va bene e comunque e comunque entriamo allora
Nel carcere sull'isola di Firenze o in quel che ne rimane e questa è la voce la testimonianza di Omar o marca vissuto perbene dieci mesi nei cassetti Sollicciano e che ora è tornato da poco in libertà
Allora Omar tu quanti anni hai sono trentacinque tu dopo così è uscito dal carcere sull'isola di Firenze vero conosce troppo diciamo dove si è rimasto quasi un anno Silvano non cioè di Omar
Tutto è stato detenuto prima se non ricordo male nel reparto giudiziario e poi nel penale vero sì
Condotto seggi Omar è come ad esempio ma chiedo che nel reparto giudiziario delle scene dei singoli ci stanno due detenuti
E addirittura esotici errori con sei detenuti via San Firenze
Perché le più grandi persone mal anche giudiziario sia riceverà sei Kind in quelle da due hanno i DVD i tre metri quadri a testa per poter vivere no prendo in così tanti compiuto innanzi a e il vino sono molti di meno dice o molte denunce cioè di Omar Pak Doo a un certo punto per una coincidenza tra l'altro del reparto giudiziario si è stato spostato reparto pena recarci Sollicciano errori Dutto e lingerie quanti eravate ad eravamo in due polacchi e cechi raramente
A pure interessi ma anche nel reparto penali presumo che la cella da due si è invece una cella singola perché vengono ruota uguale nella uguale a giudicare
Weah giudiziale una cella singola doveva avere qualche sono uguali dove ci mettono due detenuti quindi anche nel reparto penale dove presumo ci siano anche persone condannate quindi e definitiva
Non era di tre metri quadri FS per poter vivere no no no dalla struttura quel tutta uguale Riccardo
L'ingiustizia sollecitano riguarda tutti non è che
Sedi ma di un po'una cosa o mamma
Queste scene delle delle carcere sudicia di Firenze giudiziario penale che sia sono ben tenute da subordinate no sono rovinato Lotus rovinate con le infiltrazioni della mutua
Pentito
Ma ma insomma non ci hanno scritto Cianciana anche qualche tuo compagno di tutto intervenuto qua arduo carcere dicendo che a suo liceo addirittura
Quando fuori piove l'acqua intera delle celle vero rilevare l'acqua entra dentro perché Oricchio terrazzino
Terrazzino lo scarico è intasato
Quindi l'acqua che non scorre e quindi allargare entra dentro la cella
E voi chiedevo di come fate asciugare quella cella di sia certo punto diventa via d'acqua non trascuriamo buttiamo porre l'acqua dal terrapieno niente ci rimboccano le maniche Sciascia abbiamo colto con la sciura avrà crea o ma sì piove di notte Ettore di notte quando arriverà Marchena trovi il lago nell'in cella
Prego
Ma è vero che quando fuori piove tizi Nonda non soltanto vicende manchi corridoi che anche corridori si e corridoi lunghi per andare tra scuola Oswego alle ai colloqui
Loreo punti allagato ora tempo fa la Missa sillabica iniziali a rispondendo a quel magistrati sorveglianza
Che ha rigettato reclamo a un tuo compagno detenuto dicendo che l'acqua calda in cella ed è solo una priorità una prerogativa degli alberghi di ricordi
Va bene l'amministrazione pendenze aria a quel quel giudice rispose che l'allagamento delle celle hakka usato non da un cattivo funzionamento della struttura ma è causato dai detenuti che otturare o il tubo di scarico
è vero no no no no no no non è vero non è vero che il Codice perché dovrà entro un detenuto
Dovrebbero parlare poveri per te e per quale motivo che poi si bagnano c'è la sua guida cioè non è vero niente son problemi proprio di
Ristrutturare le vecchie basi uscente
Chirico guarda è venuto anche lo sporchi dal fuori
E nelle celle anziché cercava di spurgare i tombini no che non è e non è riuscito purganti ce l'ha neanche il rumore
E anche l'ultimo ed è quindi
Già nella nella cella si vedeva che inagibile
E più umano dato
Una genuina perché Paolo sporgono sporcava venivano cioè no da chiudere ma ci devono spesso a Sidi ove due letture riveduto le assunzioni di lenzuola c'era stata dichiarata inagibile inagibile ma io scio Videolottery del tuo compagna io mio compagno
A voi disarmati in questa cella Grass ha dichiarato inagibile non eravamo in quella cella già con l'effettuazione mutuo è tutto più questa cosa dello spurgo dell'Ospol dava perché terrapieno allagava tutta l'acqua quindi entravano acqua non è riuscito a spurgare
Me l'hanno data inagibile però non ho lasciato che lo stesso
Nel settore sorse tasso fisso pazzi
Sensi ecco ma pollo accennavi anche prima Omar nel carcere di Firenze oltre a queste celle inondate dall'acqua piovana è vero che ci sono anche frequenti infiltrazioni d'acqua dei muri oltretutto vedono
Si vede proprio perché nasce invece adesso un generico e si vedeva molto uscire questo così
Tati ci sono macchie di umidità e di muffa alle pareti un militare morto uno di Palermo
Ecco ma tipo sedetevi nel eviti faccio l'esempio del Cadore niente nel mettere tipo giubbotto ad appendere no dopo un po'che in un paio di giorni lo trovavi che tutto stava di un generico
Dimostrò cioè
Ma voi detenuti per il suo santo se devi stare lì un anno due anni tre anni non è che poi ridere mezza la muffa no ti preoccupi di pulirla
Come facevate a difendervi da queste macchie di muffa alle pareti sulle pareti ricordo si cercava di poli
Con prodotti quei pochi prodotti che che ci davano un con la candeggina con la candeggina
Soprattutto con la candeggina non di Luisa no secche con quello con quella più chi riusciva ad avere diciamo la candeggina non di lui
Fondi va bene muri poteva hanno diciamo ci proteggeva da queste
Questo o del ora l'amministrazione penitenziaria sempre rispondendo a quei magistri sorveglianza di Firenze che disse
Rigetto quel reclamo al tuo compagni venuto dicendo che l'acqua calda nelle stanze è una prerogativa degli alberghi
Negli USA si evidenzia risponda da quel magistrato disse che le muffe sono conseguenza dell'utilizzo dei fornelli da campeggio che si usa nelle celle per cucinare e che creano condensa no no no no
No
Questa cosa no non sono d'accordo perché
Il problema delle infiltrazioni d'acqua della pioggia dalle infiltrazioni quel problema ma è vero che è un amico solo attaccare andava intima dico a un certo punto è vero che questo questo medita queste mura così rovinate
Fanno sì che esista Clinton lago dalle pareti dal sospetto che ricevuto il dato sulle disavventure credo che ci saranno otto
Una ristrutturazione un po'come si dice una distrutte un invecchiamento di rivivere superficiali e si a Roma a Roma il libro una Roma nella ecco superficiale proprio una ristrutturazione superficiale Riccardo
E quindi si stacca l'intonaco dal soffitto nelle celle della Reggiana seggi Omar ma qualche tuo compagno detenuto nel carcere di Sollicciano c'ha anche detto che non non è soltanto questo maglia su Linciano addirittura
Siete costretti a dormire su vecchi materassi vecchi puzzolenti
Dove
Tra l'altro ci sono anche le brande Librandi tutte arrugginite va bene perché è vero questo sì
Ci sono brande arrugginito con materassi vecchi così purtroppo è così
Sì sì è vero tutto vero questo scopo
Lo vissuto anche io avevo come prima persona umana ciò poteva dovevi fare una lotta proprio
Veramente per poter andare materasso per cercare di partire andare moderato se ci sono e che vivono perché ci sono doveva essere contaminato dalle dalle cimici veramente siamo e adesso ne abbiamo arriviamo cura le cimici perché non ci facciamo mancare niente lì
Nel nel nel calcio succede di Firenze allora dicevamo l'abbiamo detto è ricordato più volte che qualche mese fa
Un non proprio brillantissima ma disobbedienza di Firenze ha rigettato un reclamo di un tuo compagno di detenzione che lamentava il fatto che lì non c'era la corrente
Nelle celle dicendo che quest'acqua corrente calda nelle celle
E non è un diritto essenziale garantire il detenuto ma una fornitura che si può pretendere solo in una struttura alberghiera al di là di questa valutazione che poi è stata censurata dal tribunale di sorveglianza di Firenze in sede di appello
Dimmi un po'Omar nelle celle dei calci di Firenze c'è l'acqua calda o no no no non c'è no non esiste
Un Roberto l'acqua fredda e basta
Questo
Quindi calarli vi con la quale gelida alla Marsilio Editori danesi con l'acqua gelida assai quel quello sì ma ecco due geni riferimento prima che a riscaldamento è vero che il riscaldamento
Non sempre funzione del cacci se non ritiene o no no in questo periodo invernale quando sono stato io ha funzionato poche volte poche volte e quindi
Qualcuno dice guarda di lì col fatto che non funziona il riscaldamento si crea un ambiente freddo umido insalubre insomma riformare l'ex alla salute è vero o malattie va male alla salute portate pure tanti cavalli
Dei detenuti non non rientravano in cella anche per questo motivo poi la non entravano in cella per
Riscaldamento credo contro la nomina in segno di protesta non violenta rosei restavano nel cortile dell'orario e si rifiutavano rientrare perché riscaldamento non funzionavano poi saranno impegnati protetta l'inverno per il riscaldamento
Dettate per i ventilatori il caldo soffocante mancando su
Qua anche qua l'amministrazione penitenziaria
Risposi qualche tempo fa dicendo sì ogni tanto è vero abbiamo qualche problema col col riscaldamenti ma vengono subito risolti i problemi è vero loro intervengono subito non intervengono subito dopo ragazzi
Allegato ponendo non c'è la volontà non ce l'ha per un paio di giorni tenori autori intervengono però dopo dopo queste proteste tra l'altro il cachet sociali Firenze sta diventando famosa per cui se infestazioni di cimici cimici da letto che mordono i detenuti è vero insistono sui io ritorna anche i ragazzi pervenire a tutti morti dalle cimici
Piano di quindi è vero che i detenuti i ristretti e cresce sui ceti dense hanno i corpi feriti da questi piccoli insetti le cimici da letto sei allora
Io per fortuna non ho mai non lo nuovo non lo non aveva non lo rilancia nutrono organo morto perché però hai visto i corpi feriti di due compagni convinto perché anche i ragazzi riferì tutto
Ho tutti i medici girano le zecche anche lì
Per nelle casse sociali di Firenze anche presumo perché supera e vince questo balconcino non il calcio diventa il raffreddore quindi qualche volatile che ci sono i piccioni portone volatili che mangiano le porto la legge che portano tutto e malattie
Comunque sia ma un po'anche tu compagno detenuto c'è scritto ma ce l'ha anche designato quale la radio che gira anche qualche topo il vero partire dopo qualche sera fa risotti circa pagina
Sì topici girano quadri dico questa ditta perché i ragazzi hanno preso un topo l'hanno messo in una bottiglia l'hanno portata all'aria sanitario io c'ho anche un certificato di questo di quel tavolo e i medici che hanno detto hanno segnalavano scrittori di quel film gravido di ressa RAI sul dicendo che il piano dei topi fertili perché dico anche queste
Lavorando anche quel poco che ho lavorato però ho lavorato in cucina e anche lì per una tragedia anche la cucina del carcere anche lasciarli Firenze invasata ordini sarà invasa da topi e scarafaggi
Topi e scarafaggi pensa che ti devi mangiare ci voglio pensare
Non vero
Se l'incendio Marra
Le persone detenute Elia su diciamo costrette a vivere in questo degrado in questo contesto in questa struttura fatiscente
Dal medico che spesso ricorrono a usare gli psicofarmaci preferiscono dormire tutto il giorno i prezzi giorni o per dimenticare loro usano psicofarmaci
Anche lui per il primo panno asciutto e chiunque e chi li chiede gli gli dicevo voglio dire non c'è e Chicchirichì chiede di scegliere o
Diciamo cento mi mette nel mercato
Accettano questa è la realtà oppure accetto ce lo spacciatore
Diciamo faccio interno di tre secoli mesi magari molti e molti ma molti ragazzi intestata passare diciamo questa è la parola che usa per far passare la galera
Allora bulloni psicofarmaci e ho le prove cioè qui
Tra l'altro nel carcere sociale di Firenze il quattro luglio si è impiccato un ragazzo di soli vent'anni vent'anni che si chiamava fedi bene sassi
Poi dopo tue righe tutto lì Louis Sullivan ed eloquenti poi dopo il suo esultava con noi al penale scusa se ti interrompo sino reclutarono dal penale prima
E poi si è spostato al giudiziario dove si è suggellato dove spesso citato si in seconda sezione
E poi scoppiò la rivolta ai casi sul giallo scoppiò la rivolta quel giorno riscopro la rivolta poi dopo sono ci sono state tante partenze di quegli hanno come cerino sua al giudiziario è scoppiata la rivolta
Al penale dove io ero al penale
No non me lo impone loro di come me lo ricordo me lo ricordo me lo ricordo bene mi ricordo anche il video veramente
Va be
Comunque passiamo anche ai locali destinati alle docce vero vi sono fatiscenti pieni di muffa eccetto l'acqua calda non è garantita ogni volta dirà fa la doccia possiede non è garantita durante durante l'inverno proprio
Non è garantita perché attracchi cioè avete poi a volte che implichi parlo anche di perché per esperienza perché il la verità
Nei locali crescono più in alto va bene icona secchi ma l'ottava la sesta l'acqua arriva molto di meno senza neanche le protette su protette non entrano finché un paio tutti la doccia utile sempre
Antifrasi
Ma ecco vi vengono forniti con una regolarità almeno i prodotti per l'igiene personale ottimi prodotti per l'igiene personale vengono forniti dall'amministrazione una volta
Ma igiene personale si parla solamente di di rotoli di carta igienica
Una favoletta delle Dima
Sapone di Marsiglia cioè non è più quell'accenno eletto protetto trottole tu lo devi comprare sulla spesa e siano decise l'ondeggiare tranquilla sordità arrangi con i tuoi compagni detenuti o fai la domandina ai volontari
Meno male ci sono loro esserci Muccino male che ci sono questi i volontari che che aiutano e c'è che aiuta
Però si sostituiscono al dovere dell'altare all'amministrazione eccetto mi sembra evidente sempre Omar ma mi dicono che il cortile nell'ora d'aria il carcere cioè di Firenze
Non ha protezioni somma se piove non ci sono non sono tettoie non c'è niente vero
No non ce sono tre nella nell'area euro cioè c'erano nel nel nell'aria fuori no cioè quella un po'diciamo interna però con tutte gli allagamenti e tutto come partano all'aria
Ti passa la voglia di andare a fare altri fattori pesa
Pronte o scegliere anche all'aria coinvolte non vede scendere nessuno annali mamma mia tutta l'altro Omar hai un passato di tossicodipendenza
E noi anzi ci auguriamo di insigni insistere così a smettere veramente uscire questo tunnel
Ma ecco mentre le detenuto nel carcere di Sollicciano beni di seguito come se fossi una comunità oppure no
No no no come raramente venivo chiamato dalla psicologa quelle pochissime volte
Venivo chiamato dalla psicologa o o dall'educatrice del certe ma poco
Dalle origini perché ero io che li facevo la domandina ma se non se non ci sono anche mia mamma sì no non ti chiamano
L'occhio a non sono loro che devono cercare che allora ma insomma in sintesi potremmo dire che Cascini Sollicciano c'è un'umanità persone tante persone ammassate
Disperate e c'è un carcere che cade letteralmente a pezzi è questa la fotografia
Che corretta ecco grazie anche
Ecco il in carcere veramente entravano Elkann trentanove
Peggio dell'inferno Guanfeng poco però purtroppo è così è stato per me proprietà anche lei ha un paniere tutti fallirono
Cioè veramente
è un carcere era lasciato il suo dissenso ha lasciato il segno non certo positivo immagino non potete vivono no no Omar se vuoi puoi salutare le persone detenute ragazzi che magari spero ci siano ascoltando del carsismo Linciano otto avevo dato che magari quella prepari per tartufo bene grazie ombre buona fortuna grazie per il Campana
Allora ci scrive un gruppo di persone detenute nel carcere di Bergamo casi di Bergamo che non soltanto è in carcere
Della fine degli anni settanta ma che è sempre stato sovraffollato è sempre stato veramente un carcere particolarmente degradato un carcere uno di Bergamo dove è stato detenuto anche Enzo Tortora dove diceva quando era detenuto lì che le persone detenute venivano trattate come spazzatura ecco non è molto cambiata la situazione in calce di Bergamo Rosante siano passati così tanti anni tant'è che in calce Bergamo c'è un sovraffollamento
Impressionante
Superiore al centotrentatré per cento ci scrivono queste persone detenute appunto
Ristrette nei casi di Bergamo cara radio carcere siamo un gruppo di detenuti nel carcere di Bergamo e con questa lettera vorremo far sentire
La nostra voce al di fuori di queste sbarre come fosse un grido di aiuto causa delle condizioni disumane che dobbiamo subire qui dentro per prima cosa scrive questo gruppo di persone detenute
Nei casi di Bergamo per prima cosa infatti anche i calci di Bergamo è molto molto sovraffollato visto che conta trecentodiciotto posti disponibili il ventinove detenuti
Siamo in cinquecento ottantanove e di fatto nelle celle viviamo ammassati uno sull'altro senza poter avere neanche i famosi terrei metri quadri pensa
Per poter vivere ed infatti scrive ancora questo gruppo di persone detenute
Dei casi di Bergamo ed infatti nelle celle piccole ovvero fatte per ospitare una sola persona ci dobbiamo vivere intere e siamo costretti a dormire su letti a castello antichi tre piani invece nelle celle
Dal due ci viviamo in quattro persone e nelle celle più grandi che qui chiamano Cameroni finiamo in nove persone detenuto
Nove prezzo
A Bergamo e no a Poggioreale aggiungo io avverto
Ma c'era una costante scrive ancora questo gruppo di persone detenute
Nei casi di Bergamo ma c'è una costante tra tutte queste celle ovvero che non c'è spazio per tutti tanto che ci dobbiamo muovere a turno
Morale morale e in base alle indicazioni europee che dovrebbero valere anche in Italia ma il condizionale è d'obbligo anche casi di Bergamo è un carcere
Fuori leggi inoltre scrive ancora questo gruppo di persone detenute
Nel carcere di Bergamo inoltre cosa ancora peggiore passiamo le nostre giornate senza poter fare nulla di utile e al massimo possiamo sperare
Di fare lo scopino per qualche ora ecco questa questa ed all'educazione che ci offrono nel carcere di Bergamo ti rendi conto poi e come se non bastasse questo è anche un carcere abbastanza vecchio dove anche gli arredi sono vecchi
E così oltre ai muri ammuffiti presenti in tanti bagni delle celle capita spesso che qualche sgabello si rompa all'improvviso come spesso avviene che siamo costretti a dormire
Su materassi vecchie puzzolenti pensa che nel carcere di Bergamo diventa difficile anche lavarsi e questo perché le docce che sono situate
Al di fuori delle celle sono ridotte in condizioni pietosi spesso non funzionano e non sempre non sempre c'è l'acqua calda ebbene stima ancora questo gruppo di pressione detenuti nel carcere di Bergamo ebbene in questo contesto dir poco deprimente non solo il latitante l'area educativa ma di fatto è sospeso anche il nostro diritto
Alla salute e questo perché abbiamo sempre più difficoltà a ricevere cure mediche
Adeguate credici credici basterebbe venire a vedere come siamo costretti a vivere per rendersi conto della gravità Della situazione e di ciò che dobbiamo subire ingiustamente ogni giorno ti ringraziamo per l'opportunità di aver fatto ascoltare anche la nostra voce la lettera appunto firmata da un gruppo di persone
Detenute nel carcere di Bergamo
Questa è la fotografia
Va be'errante del cachet di Bergamo una fotografia che ci offrono queste persone distretti Akashi Bergamo che
Possiamo dire una fotografia oggettiva ci scrivono la verità tant'è vero che i consiglieri regionali sia di destra che di sinistra della Regione Lombardia sonda di in visita proprio nei casi di Bergamo e proprio qui a Radio Carcere hanno detto pubblicamente le stesse cose che hanno scritto questi ragazzi detenuti nei calci Bellomo che evidentemente hanno scritto la verità perché a e vedo questa realtà è stata confermata anche dei consiglieri regionali
Sia della maggioranza che di opposizione proprio del consiglio regionale della Lombardia una realtà veramente che spero che qualcuno conosca al DAP perché insomma dovrebbe dovrebbe evidentemente intervenire per fare qualcosa perché non non si può hanno ragione di essere Gazzi detenuti non si può detenere nelle mani dello Stato persone detenute in questa maniera diretta otto qualcuno anche al DAP se dovrebbe render conto è vietato
E va be'poi al nostro indirizzo di posta elettronica a Radio Carcere chiocciola radio radicale punto i t ci scrive Pietro Pietro che adesso è detenuto nel carcere Madonna del freddo
Di Chieti dietro che afferma carissimo Arena ormai sono diversi anni che sono detenuto e sono diversi anni che spero che lo Stato faccia qualcosa per noi detenuti perché siamo davvero arrivati
Al collasso pensa che anche qui nel piccolo Caccini Chieti
è arrivato il sovraffollamento tanto che in circa settantanove posti disponibili siamo costretti a viverci in centotrentacinque
Detenuti che a volte siamo anche anche di più ad esempio scrive ancora Pietro
Che appunto il detenuto nei casi di Chieti ad esempio ora vivo insieme ai miei compagni in una cella sovraffollata una cella
Di circa venti metri quadri che è occupato tra sei detenuti ma anche una cella che è piena zeppa di letti a castello di sgabelli e con due tavoli tanto che nessuno
Nessuno di noi allo spazio sufficiente
Per potersi muovere
Liberamente in questo piccolo spazio ma credimi ancora Pietro da casi di Chieti ma credimi a volte da anche ma anche peggio infatti capita spesso che qui dentro mettono La sette in una branda e a quel punto che a quel punto non si respira
Neanche più
Devi sapere che fino a poco tempo fa ero detenuto invece nel casi di Pescara ovvero un carcere
Che è davvero una giungla e che non offre nessun reinserimento per noi detenuti e credimi mi dispiace molto per gli amici con lasciato lì dentro e che continuano
A soffrire
La verità è scrive ancora Pietro da casi di Chieti la verità è che non ci resta che sperare nel Papa Papa Francesco e nell'apertura
Della Porta Santa a Rebibbia per il Giubileo un gesso grandioso che spero sia capito da chi
Ci governa e da chi ha responsabilità per intervenire sul degrado delle carceri
Quanto meschino ancora Pietro Percassi richiedi quanto me mi manca ormai un mese per potere accedere ai benefici e spero tanto di non dover passare un altro Natale stando chiuso qui dentro e dei miei
Pensieri ora ti saluto e sappi che come ti saluto anche i miei compagni detenuti che si chiamano Massimo Massimiliano Rocco Diego e Adam e mi raccomando non smettere mai mai di sostenersi la lettera appunto è firmato da Pietro persona detenuta in carcere lo chiamano così la Madonna del freddo
Di Chieti beh insomma
Io non smetterò certo di sostenerli a modo nostro chiaramente sperando sempre che la politica per accolga questi questi urla di aiuto che arrivano da radio radicale e da Radio Carcere sul sistema
Sia sul sistema del processo penale sia sul sistema dell'esecuzione della della della pena certo
Colpisce colpisce particolarmente la realtà di questo piccolo carcere il carcere di Chieti
Che ospita quasi il doppio delle persone detenute settantanove sono i posti effettivi centotrentacinque sono i detenuti ma a volte sono anche di più lì dentro in quel triste piccole realtà dimenticate si vive veramente in condizioni poco raccontate quindi io veramente ringrazio col cuore Pietro
E c'ha messo a conoscenza di questa realtà del cachet di Chieti anzi quando uscirai Pietro mi raccomando qualsiasi
Vostro compagno da Casini ieri chiamateci perché sarebbe interessante fare una puntata provo sul cachet di Chieti e comunque primo ancora continuate
A scriverci sperando sempre sperando sempre io lo spero quote caro Pietro
Di non dover trascorrere un altro Natale in carcere spiegare speriamo che tu possa trascorrerà almeno questo Natale insieme insieme alla tua famiglia che tu mi hai detto tra l'altro
Che spartisce tante tante difficoltà poi è sempre la nostra IMEI le radio carcere chiocciola radio radicale punto i t ci scrive Dino che persona detenuta nel carcere
Mamma gialla di Viterbo carcere Val Maggia di Viterbo
Che con troppo
Anche lui è sempre più sovraffollato tanto che da quello che sappiamo sembra che lì le persone detenute
Vengono fatte dormire siccome non c'è più posto no nelle celle vengono fatti dormire in spazi che c'era e non sono in spazi che non sono dedicati che non sarebbero dedicati appunto a far dormire lì delle persone tante rinunce
Non c'è il bagno comunque ci scrive Dino dal carcere mamma già di Viterbo caro Riccardo anche se è un po'che non ti scrivo ci tengo diritti che non ho mai smesso di seguirti e purtroppo oggi ti scrivo perché le cose qui nel cacci di Viterbo sono peggiorate invece di essere migliorate
Infatti qui noi detenuti siamo sempre di più mentre i posti che effettivamente possiamo utilizzare diminuiscono sempre di più e sono scesi fino a essere diventati solo quattrocentocinque a fronte di settecentotredici detenuti
Presenti mi fermo un attimo qua avete capito e questo che scrive questo che scrive Dino e la verità è
Nel carcere mamma già di Viterbo diminuiscono i posti effettivamente disponibili
E aumentano i detenuti attenzione diminuiscono i posti o mentre i detenuti
Si va ancora di una sua lettera insomma una situazione grave e paradossale che costringe a cui noi detenuti a dormire in luoghi in stanze che CL non so
Infatti qui ci sono detenuti costretti a dormire o nella palestra
No nella palestra o all'interno di salette che sono prive di bagno e gli lasciano soltanto un secchio a disposizione per fare i bisogni
Lolita dove stavate perché forse scrive Dino qui mica c'è una maggiore di Viterbo ci sono detenuti costretti a dormire o nella palestra o all'interno di salette che sono prive di bagno egli lasciano solo un secchio a disposizione per fare i bisogni
Questo deve cacce mamma generica
Continua continua Dino Maldini
Noi detenuti più che scrivere queste cose più che denunciare queste realtà
Cosa possiamo fare ovviamente l'ancora Dino del carcere
Mamma già di Viterbo ovviamente questa nuova stragrande condizione carceraria si colloca all'interno del collasso dell'intero sistema Bidens diario ovvero un sistema
Sempre più sovraffollato in cui soprattutto tra i più fragili contiamo ben ottantasette su cd e dove hanno perso la vita altre cento quarantasei persone
Spesso decedute per malattia come di finire tutto questo se non un massacro ti ringrazio sempre e ti saluto con stima la lettera appunto
Firmato da Dino persona detenuta nel carcere mamma già di Viterbo allora iniziamo dalla fine Dino ha perfettamente
Ragione
Infatti anche in base non si calcoli e i calcoli di ristretti Orizzonti
Suma contiamo ottantasette suicidi abbiamo superato il record del due mila e ventidue quando ci furono ottantaquattro su cd ma badate bene contiamo anche centoquarantasei persone detenute che son morte per altre cause tra cui la malattia
Un numero duecentoquarantasei decessi
Per cause naturali che non si è mai registrato dalla storia della Repubblica italiana e non si è mai registrato da quando si fa questo conteggio
Un numero altissimo qui nelle carceri quest'anno di persone detenute che hanno perso la vita per cause diverse dal suicidio ovvero dalla maggior parte dei casi persone morte per malattia ed è questo un altro dato su cui bisognerebbe riflettere e ha ragione Dino questo è un massacro questo è un vero e proprio massacro su cui badate bene
I dati del ministero la giustizia non dicono non sembrano dire tutta la verità ma questo è un tema su cui torneremo
Poi ovviamente non poche destare
Quanto meno stupore il fatto che nei casi di Viterbo
Facciamo dormire le persone detenute in luoghi che celle non sono in luoghi senza bagno
Come la palestra del carcere oppure delle salette appunto prive di bagno rilasciò dormi e le persone presumo per terra non lo so e siccome non c'è in bagno gli lascia un secchio per fare i bisogni
Durante la notte o la mattina ma nel rendere conto a che punto
Siamo arrivati
Grazie caro Dino
Manda un abbraccio da parte nostra tutti compagni detenuti nel carcere
Mamma già di Viterbo carceri Viterbo lo ricorda grosso contatori dove anche molto difficile ottenere una misura alternativa alla detenzione
Ed è questo altro aspetto che dobbiamo assolutamente approfondire
Poi dal carcere di Lecce dal Sora affollatissimo carcere lei ci si scrive un ragazzo che si chiama Francesco Francesco che afferma cara radio carcere ti scrivo dal carcere di Lecce
Che il carcere più grande e del carcere anche più sovraffollato della Puglia visto che conta più di mille duecentodieci
Detenuti a fronte di circa settecentoquaranta posti effettivi con calce insomma dove non funziona nulla dove vengono violati i diritti umani e dove l'articolo ventisette della Costituzione nona nessun nessun valore
Penso che occorra Francesco Caputo ristretto Mecacci Lecce penso che io sono abbastanza giovane eppure qui non mi danno la possibilità di poter studiare di poter frequentare corsi formativi limitato la possibilità di poter lavorare o imparare un lavoro che mi sia utile per la libertà
Tradotto qui dentro qui nel carcere di Lecce
è per me un inferno un inferno enorme e sovraffollato un inferno fatto di noia forzata
E ogni giorno ogni giorno chiedo di poter impegnare in modo utile il mio tempo imparando qualcosa e loro lui lo negano meno nero oppure mi ignorano
Credimi schivo cura Francesco del carcere di leggi Fellini
Non ce la faccio più e son davvero impazzendo vivere così anche perché potrei anche aderiva detenzione domiciliare vado là posso tenere perché non ho neanche una casa dove poter andare ma mi domando
Perché in carcere non c'è nessuno nessuno e mi posso aiutare perché mi lasciano marcire qui dentro senza darmi la possibilità di cambiare vita
Vi saluto con tanto affetto e spero di trovare il modo per rimettere in piedi la mia vita la lettera punto è firmato da Francesco persona
Detenuta nei carcere nel carcere di Lecce un calcinaccio dove un ragazzo come Francesco
Non riesce non riesce scontando la sua pena per carità non riesce a usare quel tempo anche per rendere quel tempo un tempo utile domani quindi per studiare per fare corsi formativi per imparare un lavoro
Un lavoro di possa essere utile una volta fuori ma ha perfettamente ragione deve buttare via
La sua vita per un reato commesso
Grado non grave che sia delle buttare via la sua vita dobbiamo pensare davvero che in Italia esista
Veramente la pena di morte in questo caso perché ci sono pene che uccidono resistenze sul pene esistenziali potremmo dire io ti dico il futuro io time col domani sono pene esistenziali
Ti uccido l'anima e non il corpo sembra sembra questo
E poi ha ragione Francesco nel cascinale c'è non c'è nessuno che lo aiuti uno educatore un'assistente sociale o la visione sorveglianza non c'è nessuno che dia una mano
Hanno il dovere di aiutare questo ragazzo come tanti ragazzi
Mente son cosa che
Tolgono il sonno tombola in solo perché ripeto sono omicidi esistenziali
Sono condotte che tolgono il domani alle persone
Francesco grazie davvero grazie Salus tua lettera e scrive dice ancora dal carceri recenti voglio ricordare ragione
Conta settecentoquaranta posti effettivi ma all'interno ci stanno più di mille duecentodieci detenuti mille duecento in penseremmo che infine
Poi alla prossime il radio carcere chiocciola radio radicale punto ITC scrive Daniele che è detenuto nelle carceri Civitavecchia Daniele che afferma carissimo Arena questa volta non ci scrivo per parlare delle carceri carcere che ormai
Sono tutte uguali ma ti scrivo per parlarti del diritto all'affettività nelle carceri
Tema che tu hai affrontato spesso anche dopo la famosa sentenza della corte costituzionale che ancora oggi resta inattuata a questo proposito scrive ancora Daniele Takashi Civitavecchia
Credo che il governo dovrebbe capire che l'affettività delle carceri è fondamentale come dovrebbero capire che poteva stare vicino alle proprie mogli o alle proprie conviventi è un aiuto
Essenziale per poter superare i tanti momenti di sconforto che si vivono nelle carceri
Tra l'altro Schio ancora Daniele nel carcere di Civitavecchia tra l'altro durante la mia esperienza detentiva mi sto accorgendo che sempre di più la carcerazione
Invece di
Unire le famiglie diventa una causa perché le famiglie si sciolgano e questo vuoi per la lontananza può degli Obiettivi difficoltà o buoni per le obiettive mancanze che produce ancora oggi la carcerazione
Come il diritto alla sessualità
E a ben guardare Schio ancora Daniele dal carcere di Civitavecchia e a ben guardare se non verrà eseguita la sentenza della Corte costituzionale
Noi detenuti siamo davvero condannati a dover pagare ancora una doppia pena una doppia pena
Quella giuridica della negazione della libertà e quella della negazione dell'affettività
Una vera e propria
Ingiustizia che è stata conclamata
Dalla sentenza della Corte costituzionale a cui spero il Governo voglia
Rimediare
Ti saluto con tanto affetto e stima e ti ringrazio per ciò che fai la lettera appunto e firmata da Daniele persona detenuta nei
Casi di Civitavecchia la questione prima lettere che riceviamo dalle carceri che riguarda questa importantissima sentenza da culto sul giornale che ha stabilito il diritto affettività anche per le persone
Detenuti una sentenza storica la numero dieci del due mila e ventiquattro ecco e son passati è passato quasi un anno dopo la sentenza eppure nulla si è fatto per attuarla
Nelle carceri e badate bene quella sentenza non sia attuata neanche laddove si poteva attuare e sono stati bloccati i progetti che voleva attuarla non a caso tante persone detenute anzi mi invitò a farlo tante persone detenute
Hanno presentato reclamo ex articolo trentacinque bis per esercitare il diritto diritto conclamato dalla sentenza numero dieci della Corte costituzionale che noi ci rivolgiamo vuole presenti tenute di presentare questi reclami ai sensi dall'articolo trentacinque bis perché di fatto non potete esercitare quel diritto che è stato cristallizzato affermato dalla Corte costituzionale il diritto ai situare colloqui intimi con le vostre mogli quei vostri conviventi e in base alla sentenza numero dieci del Duemila del due mila e ventiquattro
Poi saluto Paolo dal carcere Ucciardone di Palermo che ci scrive perché vuole incontrare la sua anima gemella mi sa mi fa piacere Gallo Paola temo che tu abbia sbaglio di Ministro saluto Andrea da casi Trieste e Stefano dal carcere Rebibbia di Roma
E allora come al solito di ricordi no sì NI cade Giordano come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con noi radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate decise si è da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamato easy sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su X sia su Facebook perché su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare ciò che avviene nelle carceri ciò che nessuno lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere
Perché le ingiustizie che subite tu tele ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio ed è quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie grazie
Di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sovraffollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano il tribunale una
Centotrentacinque del codice di procedura penale
Nova del popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Vanta cinque aprile abita la voce