Atreju 2024 - Creatori di ricchezza reale. La partecipazione agli utili dei lavoratori: la via italiana per il lavoro

Lei
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Resta già
In città
Mostruosa senza
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Veramente albi un accenno essenzialmente a quindi napoletani
Nulla indubbiamente
Ministro
Ci
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No solo
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S'comuni
La
Buonasera prendiamo posto
Iniziamo a prendere posto
Iniziamo
Questo Pannella se riusciamo Poma
Prendere posta
E allora buonasera a tutti è ben meno utili almeno torpido di introdurre questa astensione dedicata al lavoro
Può no un focus solo un tema che sta particolarmente a cuore a Fratelli d'Italia
Che sta particolarmente a cuore alla destra italiana da sempre naturalmente mi riferisco alla partecipazione dei lavoratori alla gestione e ai risultati d'impresa il principio partecipativo è da sempre declinato nella nostro dettato costituzionale nella sua pienezza
è quell'articolo quarantasei che cita testualmente il diritto dei lavoratori alla gestione della impresa e però questo articolo è stato da sempre disatteso non è mai stato pienamente attuato nel nostro ordinamento quasi come se fosse stato tacitamente abrogato è invece ad alta per la destra parlamentare italiana non lo ha mai dimenticato e in tutte le legislature che si sono sul Shadow succedute non c'è mai stata alla non è mai mancata una proposta di legge
Chiese sostenete sede istanze partecipative dal Movimento Sociale Italiano fino a Fratelli d'Italia passando per Alleanza Nazionale fino ad un traguardo che io ritengo sì posta definire storico
Nell'aprile scorso la Commissione lavoro presieduta dava alter Rizzetto della quale mi onoro di essere capogruppo per Fratelli d'Italia congiuntamente con la Commissione finanze residua al presidente Osnato
Ha adottato come testo base la proposta di legge di iniziativa popolare della CISL scortata al Parlamento con più di quattrocento mila firme ricevute dalla campagna di sottoscrizione
E guardate non non è un caso che questo sia avvenuto durante il governo Meloni perché è la naturale conseguenza di quella che è la nostra capacità di tradurre le idee in azione la nostra visione del lavoro il lavoro come strumento di dignità il lavoro come lei parla di sviluppo come leva di crescita il lavoro come elemento fondativo della nostra società e anche la nostra valutazione rispetto al tessuto produttivo per noi l'azienda non è mai stato un luogo di conflitto ma è sempre stata una comunità cercava di collaborare per il bene per il bene comune ci siamo confrontate anche controcorrente contro del pensieri dominanti da un lato il blocco del Consiglio attualismo di sinistra dall'altro quello dell'assistenzialismo
Ma abbiamo tenuto sempre la nostra barra a dritta cercando di costruire questo motivando credendo nella maturità
Delle parti sociali perché noi crediamo nella contrattazione collettiva nazionale da sette e credendo anche di poter costruire un nuovo modello di relazioni industriali in un tempo però che ci vede
Chiamati alle sfide tradizionali ai mutati tutti i mutati cambiamenti anche dei mercati internazionali e anche nella comparazione con degli altri modelli penso a quelli europea penso a quello tedesco della cogestione
Noi abbiamo scelto la nostra strada la via italiana e quella della partecipazione e allora
Ne parleranno le ipotesi più autorevoli qui stasera tolto tirando di raggiungermi al ministro Marina indicata Alberone risolverla Faraglia legale degli altri soci alieni
Nel rilancio della Commissione lavoro pubblico e privato della camionabile mutabilità Darren
Anzi Clara viene Azzedine Dario generale Dinacci eccetera
L'auto a
E anche la RAI ieri dal segretario generale no starà Angelo Raffaele Marmo da da
Concludendo gruppo dei panieri e sta Roberto Capobianco presidente nazionale calcolato alla fine lei
Il villaggio alla moderazione
Ma il direttore della Stampa Andrea Malagodi grate grattare apre UPI
Ma intanto buonasera grazie a tutti per essere qui l'introduzione in realtà la segnalato la strada che seguire ma in questo dibattito io comincerei direttamente con con il ministro su questa legge sulla rappresentanza su questo famoso articolo quarantasei
Della Costituzione quindi la possibilità per i lavoratori di partecipare alla e alla gestione delle aziende che detto così è una cosa magnifica poi in realtà deve fare i conti con tutta una lunga serie di problemi intanto la dimensione delle aziende
E poi la volontà degli imprenditori di accettare questo tipo di dinamica e poi ci son delle domande legate a che cosa succede se non ci sono utili da dividere ma in realtà ci sono delle perdite da dividere insomma
è un quadro piuttosto largo magari facciamo un giro partendo da questo tipo di schema ministro parto da lei quindi è possibile arrivare a questo tipo di obiettivo
Non solo buonasera buonasera a tutti non solo è possibile ma lo faremo questo credo di poterlo dire perché
E c'è un impegno forte da parte del governo da parte del del Parlamento la proposta di legge e all'esame della Commissione lavoro della Camera ma qui c'è il l'onorevole Rizzetto il presidente della commissione che vi potrà rassicurare sul fatto che noi la norma nella proposta la porteremo avanti così lo diciamo anche al segretario sbarra ma perché lo facciamo
Perché c'è alla base di tutto una coerenza con quello che e il percorso che stiamo facendo che il Governo fa e soprattutto con le idee che noi abbiamo intermedi valorizzazione certamente anche di quelle che sono le relazioni industriali in azienda
E soprattutto anche di valorizzazione di un concetto molto più ampio che è quello di produttività buona e soprattutto di condivisione appunto
Delle strategia e questore tra l'altro un Cavallo di battaglia e se volete anche una scelta di Fratelli d'Italia perché il tema della partecipazione è un tema caro a Giorgia Meloni è caro al partito e caro al centrodestra che lo sta sostenendo e io credo che sia oggi la risposta vera anche a tutto quello che è il grande tema della produttività lei diceva come si fa
A dividere eventualmente le perdite ma il nostro obiettivo esattamente il contrario esattamente quello di attuare tutte quei processi e quelle strategie che consentano attraverso la partecipazione e il coinvolgimento attivo dei lavoratori di far aumentare la produttività delle zebre perché questo guardi e il grande tema se si alza la produttività si alzano i salari e allora non abbiamo bisogno di parlare di salario minimo me invece possiamo restituire alla contrattazione
Tutti quei margini di operatività importanti per poi
Costruire delle dinamiche dei guai Serra che siano dinamiche positive ecco adesso torniamo ai salari perché ovviamente sono un tema centrale ma segretario sbarra questa un vostro cavallo di battaglia
Quello della partecipazione
Sì siete vicini quali sono gli ostacoli quali sono i problemi i tempi
No ma intanto grazie grazie dallo staff di Atreju per l'invito
Partecipiamo volentieri ma ringrazio
Anche e soprattutto per aver voluto collocare in queste giornate di confronto e di riflessione il tema della partecipazione si ricordava noi abbiamo lanciato mesi fa quasi un anno fa una grande mobilitazione nazionale
Su una proposta di legge di iniziativa popolare di attuazione dell'articolo quarantasei abbiamo raccolto quattrocento mila firme il ventisette di novembre di un anno fa abbiamo presentato alla Camera dei deputati
La proposta di legge le firme vorrei ricordare una cosa bellissima il giorno dopo era il ventotto il Pd novembre come sindacati eravamo convocati a Palazzo Chigi nella sala verde
Ad un incontro con tanti ministri presieduto da Giorgia Meloni e proprio lì Giorgia Meloni ebbe attive
Che considerare il tema della partecipazione come la chiave di volta del nuovo sistema economico e produttivo del Paese
La Commissione lavoro finanza presieduta la Commissione lavoro dall'onorevole Rizzetto sia ammesso subito a lavorare siamo in una fase avanzata di istruttoria
Ebbero simile che nelle prossime ore il governo presenti anche tra gli emendamenti alla legge Lippi lancia un primo stanziamento per dare corso è grande alla finanziamento della legge
Ci auguriamo tempi brevissimi per completare l'istruttoria in commissione per mandarla in Aula alla Camera dei deputati perché mi lasci dire
è importante il tema della partecipazione
Perché noi siamo collocati in una fase di transizione di passaggio di cambiamenti
E la cultura partecipativa nei luoghi di lavoro aiutati innovare le relazioni sindacali
Noi non partiamo da zero perché in questi anni abbiamo già sottoscritto in alcune aziende primi accordi di natura partecipativa
E il risultato che viene avanti quale le aziende che praticano accordi partecipativi
Migliorano la qualità
E la stabilità del lavoro
Aumenta o non salari e retribuzioni investono meglio sui temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro recuperano produttività
Per farle competere meglio ed anche per redistribuire una parte di produttività
Alle lavoratrici e ai lavoratori dove si pratica cultura partecipativa si allevano anche le condizioni di attrattività degli investimenti e poi e poi attraverso la partecipazione noi possiamo frenare processi di delocalizzazione tattili di pirateria in un
Custodiale prevedendo una concertazione è una consultazione a monte perché è importante oggi perché io penso che questo Paese se vuole guardare al presente e al futuro e se vuole collocarsi nella modernità
Deve lasciarsi definitivamente alle spalle
Un novecento caratterizzato solo da attenzioni da pregiudizi da antagonismi da massimalismi fetta furore il biologico
è tempo di avvicinare capitale e lavoro
E tempo di creare una stagione di vera competizione e collaborazione tra lavoratrici e lavoratori e la partecipazione e la via maestra e la bussola che ci aiuta a vivere nella modernità con grande protagonismo e con grande responsabilità
Mi lasci dire che attraverso la partecipazione e noi vogliamo cambiare erano riformare questo Paese
Non riportarlo ma cambiare e migliorare questo Paese
Onorevole perfetto
A proposito di odio liquidity alloggi e sembra però una proposta tipiche tipica delle sinistre che invece si intestata alla destra e quando uno pensa la partecipazione alla prima cosa che viene in mente naturalmente del modello tedesco
C'è un problema alterità del momento congiunturale l'economia tedesca ha caratteristiche molto diverse dall'economia
Italiana in un mercato del lavoro così fratturato e povero come il nostro quale sarebbe il vantaggio reale della partecipazione
Grazie allora Grassi direttore Malaguti grazie veramente a tutti buonasera ministro
Pardo Capobianco segretario sbarra segretario Margiotta grazie vedo anche molti colleghi che saluto e anche molti colleghi della Commissione lavoro e quindi mi fa molto piacere che siano qui questa sera
E il tema vede la sua domanda è ben posta sicuramente come spesso anzi sempre accade
Però vorrei fare e vorrei anticipare sulla coda di quanto appena detto dal ministro e dal segretario sbarra un'altra cosa
La domanda è una ed una soltanto perché io vorrei capire mentre la CISL raccoglieva oltre quattrocento mila firme per celebrare una proposta che un governo di centrodestra ha calendarizzato
Mai mai nessun governo di centro sinistra come in teoria avrebbe dovuto essere nelle cose neanche ha mai calendarizzato una interrogazione parlamentare sul tema della partecipazione serviva un governo di centrodestra per calendarizzare quindi per celebrare questa proposta la risposta è sì ma l'altra domanda è questa
E mi chiedo ma dove erano
I segretari Landini e bombardieri quando la CISL raccoglieva le firme sulla partecipazione e te lo dico io dove era il segretario Landini probabilmente segretario bombardieri erano a firmare contratti qualche mese fa
Papà ha la barba insomma rispetto a quanto hanno e ci hanno sempre detto sul tema dei salari ecco che Landini e bombardieri erano a firmare contratti collettivi ad esempio rispetto le guardie giurate e rispetto alla sorveglianza
Erano a firmare contratti a cinque euro e venti allora non annovera Europa come spesso dalle piazze voglio dire urlano ma poi nelle segrete stanze evidentemente fanno perché
è importante il modello della partecipazione ha risposto voglio dire egregiamente il ministro Calderone il segretario il segretario sbarra in primis perché c'è un articolo della nostra carta costituzionale l'articolo quarantasei che non è mai stato celebrato e noiosi andremo a celebrarlo
Ha ragione il segretario sbarra con lo dice che il governo molto probabilmente anzi io dico sicuramente
Entro le prossime ore presenterà una proposta in seno alla prossima alla questa legge di Stabilità
Per coprire questo tipo di passaggio e la Commissione lavoro pubblico e privato la Camera dei deputati la prossima settimana dopo almeno venti o trent'anni che se ne parla
è andata ed andrà a calendarizzare l'inizio della discussione in Commissione che come lei sa e propedeutica all'approdo in Aula del provvedimento
Attenzione l'economia tedesca
Sì è un tema non ne esattamente così però florida mi avete scritto anche voi
Voglio dire sul vostro giornale non è esattamente così florida come poteva esserlo molti anni fa diciamo dalla da tutto dal governo Schroeder in uso quando applicarono voglio dire l'agenda per Resca
Peter Hartz scrisse fondamentalmente quello che era un documento molto importante rispetto al mercato del lavoro ecco che l'economia tedesca e un po'ristagni ante negli ultimi tempi
Dico eh e fornisco un altro dato
Nel giro di due anni il governo Meloni assieme alle aziende
Ha dato la possibilità di poter avere nel nostro Paese un milione di posti di lavoro che non stanno a casa ma che iniziano a fare qualcosa ed è quello il punto fondamentale
Perché noi vediamo una ripresa sotto questo punto di vista ed è una ripresa che va a scalare dalle grandi aziende alla piccola media e micro impresa
Questa e la differenza sostanziale ritengo ed immagino che voglio dire anche le oltre quattrocento mila firme che ci sono state consegnate e io assieme al presidente ornato abbiamo scelto come testo base il testo della CISL ha perché hanno fatto un lavoro enorme
Sotto questo punto di vista si possa immaginare che la partecipazione segretario non possa essere esclusiva di aziende da quattrocento cinquecento mille dipendenti
Anzi
Dirò di più
è un qualcosa che va addirittura ad essere inserito in una sorta di piramide inversa e in primis in base alle aziende con trenta quaranta cinquanta cento dipendenti che è importante la partecipazione un dato
Mi permetta di toccarla piano lei dirige un illustre giornale voglio dire attualmente anche su una volta lei lavora la Roma oggi lavora a Torino
Torino mi parlò di udire d'appoggiare un Bridget rispetto ad un altro tema e vi lascio lascio questo primo intervento con questa domanda
Ma ad esempio se Stellan Peace avesse applicato questa legge si troverebbero esattamente nelle condizioni in cui sono oggi io ritengo invece che è molto spesso anche con una partecipazione consuntiva dei lavoratori alla gestione e poi in seguito agli utili seppur volontaria
Dell'azienda ecco che forse chi fa
Chi costruisce chi guarda chi annusa effettivamente il mercato non esattamente rinchiuso in qualche stanza di qualche grattacielo ma star sulla strada
A vedere quali sono le dinamiche del mercato avrebbe potuto dare
Un aiuto notevole in termini partecipativi a quello che il mercato esattamente in quel senso tanto per dirle
Che preferisco una destra che stia accanto adoperai a famiglie a lavoratori che esattamente cercheranno di andare a celebrare dopo i nostri passaggi tutto questo vorrei rispondere lungamente ma non lo farò per ricordo solo che
Scusate hotel tutti conosciamo tanti anni che Volkswagen appena mandato a casa trenta mila persone cosa Castellanza escono affatto ma serve un dibattito molto lungo
E armato lorda inversa al precedente capo bianco per credo abbia però scusa da centoventi mila dipendenti se ne sono quaranta mila dodici nel nostro Paese
Sì ma ne dovrebbero al mille centosettantacinque possiamo aprire un dibattito allora quel passa poi al cinque in poi mi pare che siano sopra i duecento in viale voi chiede copia il primo imprenditore privato in Italia in questo momento con settantaquattro mila buste paga
Ma questo non discorsi porterebbe molto lontano e forse non è il caso qui adesso ma insomma
Atteso appesa sì
Ma mi pare che non abbia infranto la legge ma questo è un fatto aprirebbe un dibattito gigantesco e quindi vado dal presidente Capobianco che credo abbia dei tempi molto stretti che però stando a questo la domanda è molto semplice un imprenditore soprattutto di una impresa di un'azienda piccola
E felice di a vere dentro un consiglio di amministrazione un sindacato che orienta chiede le proprie scelte cioè non è un elemento che interessa ulteriormente la possibilità di di lavorare
Allora innanzitutto che grazie organizzazioni da tre io e la risposta e se quel sindacato è spinto da quanto sentito prima aveva
Dici sbarrata quanto sostenuto da sempre dalla corsa alla siamo contenti d'averlo rivelazione ma se invece spinto da lotta ideologica contro i datori di lavoro soprattutto da chi oggi ha bloccato nuovamente l'Italia uno sciopero che purtroppo mi dovrà Palazzo intanto a questo evento a quel punto lo vogliamo comunque sia noi questa legge che è posta prender luce il prima possibile essere davvero la protagonista per terminare finalmente quella battaglia
Ideologiche a quella guerra voluta da alcune sigle sindacali contro i datori di lavoro e poter creare quindi una vera sinergia
Imprenditoriale con le nostre imprese
Non vogliamo continuare quindi su ciò che già le piccole imprese stanno facendo con i premi risultate coinvolge in maniera attiva i nostri dipendenti oggi avrò un incontro con i miei dipendenti appunto raggiungerò Luca dove sessanta e lavoratori
Mi aspetto per poter festeggiare i risultati di un anno duro di lavoro che la mia azienda ha fatto Pecoraro poter dividere oggi quegli utili raggiungendo degli obiettivi multati che verranno poi grazie anche a questo governo e per i prossimi anni da quanto fatto dal ministro Calderone detassati al cinque per cento qui siamo già su questo piano siamo già su questa strada bisogna però che la legge non ibridi
Quanto deve fare invece in maniera minuziosa un gruppo di lavoro all'interno dell'azienda attraverso un accordo di secondo livello per poter individuare quelle regole per poter cambiare la rotta e coinvolge attivamente i nostri lavoratori e noi lo facciamo ogni giorno direttore ogni giorno cerchiamo di coinvolgere di far sì che i nostri collaboratori
Si sentano l'azienda propria
Lo facciamo creando obiettivi raggiungibili aiutandoli e ci mettiamo al loro fianco quando hanno bisogno di aiuto e posso dirle una cosa la stessa cosa fanno oggi i lavoratori del nostro è piccola e media impresa quando le aziende difficoltà non l'abbandonano
Non sono gli appuntamenti insomma ci aiutano quindi esiste già
Devo Sansevero Margiotta e lo facciamo da sempre
Una coesione tra questi due mondi quindi sponsorizzare ma anche noi aiuteremo questo governo a raggiungere prima possibile una norma che possa creare le condizioni per poter far sì che ci sia davvero
Una partecipazione che possa far cresce l'azienda che ci possa essere una divisione degli utili anche per i nostri lavoratori
Ma i possa essere una oggettivo comune per far crescere nostro Paese segretario Marzotta vengo a lecco lo stesso tipo di
Con lo stesso tipo di tema cioè noi stiamo raccontando con questa prospettiva come se fosse facile trovare una sintesi tra chi guida un'azienda e txt lavora
Pensa anche lei che questa sia una strada che in realtà portava una produzione di maggiori utili o soprattutto con un tessuto di piccole e medie imprese in cui appunto le persone si incontrano tutti i giorni sono poche decine e del e spesso anche meno di persone non diventa invece un elemento ulteriore di conflittualità
Ora zero a tutti grazie all'organizzazione per l'invito
Lei giustamente
Quindi sta evidenziando quali sono le due dimensioni del problema perché noi io non ho dubbi conoscendo la serietà
Ma degli argomenti politici che sono qui
Sto facendo la bontà della proposta è stato fatto che questa legge altra importo
Legge che anche se è fatta dalla società la commossa condivide perché
La partecipazione del lavoratore
A Dida della integrazione salariale debutta in parte dalla partecipazione premiale all'utile
Comporta un cambio di paradigma per cui quasi una visione antropologica davo dove viveva il secondo Apollodoro rompe un come massa buona per la lotta di classe ma un lavoratore invece chiede per sviluppare la cultura dell'impresa perché
Ed attenta anche l'invito a partecipare al Benessere al benessere dell'impresa pensiamo che Corsini perché da una parte
Grazie certo
Quindi sicuramente questa legge spingerà nella promuovere nel lavoro torno cultura dell'impresa e sindacato ovviamente dice falò della vendemmia di imprenditore deve deve crescere la cultura della persona però
Se noi guardiamo la platea aziendale tutt'altro soprattutto di quelle cinque avviso quindici mila aziende dove ci sono gli utili è un discorso a un certo se c'è però noi diciamo dalla platea della grande azienda e andiamo bella platea in altre platee perché come sappiamo il mondo in questi quindici milioni di lavoratori un terzo del sale e del grande azienda ma perdersi sono in aziende piccole e
Se guardiamo il re
Le platee settoriale loro con Udinese in circa duecento settori economici Wencheng alcuni di questi settori che non anzi in molti di questi settori economici il problema non è che il lavoratore deve partecipare agli utili ma che dovrebbe partecipare al valore aggiunto quindi siamo molto lontano da di Udine attraverso un'unione un come dire una un trattamento salariale maggiore
Che però oggi ad difficoltà anche la contrattazione apportare perché c'è un'economia debole e quindi io quello che vedo non soltanto la platea aziendale Malpensa Nord una platea per cui il benessere delle aziende dovremmo operare una sorta di redistribuzione cioè tutto il mondo dove c'è presso aziende ci sono tra i migliori nelle piante di valore aggiunto cinquecento miliardi costo del personale è cinquecento miliardi del margine operativo che ancora non siamo agibili ma questi tre
Oggi che cosa succede che
A danno dell'economia debole già altri leader dei viaggi e prima ancora di arrivare apra a erogato il salario c'è un prelievo che la cosiddetta IRAP da dove da questo valore aggiunto vengono tirate via trentacinque miliardi
Se non possiamo queste imposizioni dal valore aggiunto
Al mollo al maggiore devono ecco nell'economica debole noi troveremo più risorse per fa crescere sana tutto questo e quindi che cosa comporta che agevolerebbe le delle politiche persone senza medico e ti dico politiche economiche e del lavoro è qui in quest'età abbiamo sempre dato atto allora
Al titolare diverse Rovigo e non perché qui grave carne chimici abbiam sempre un'attenzione massime adeguato non altrettanto possiamo tener quando il Ponsacco vederla della politica fiscale perché non c'è l'attenzione giudice appende anche nel tempo nei settori deboli quindi nelle con il lavoratore Possa poggia maggiormente partecipare albanese dell'impresa ma non alghe verdi uno deve Maggi per no all'integrazione ma salariale
Meglio mi pare che il segretario abbia introdotto due temi in realtà su cui volevo stare uno diceva deve cambiare
L'identikit del lavoratore a noi siamo passati da anni in cui esistevano sostanzialmente le classi sociali cui esisteva la lotta di classe facendo riferimento a Squillante sta negli anni settanta negli anni ottanta la FIAT c'erano settanta ottanta mila persone che andavano nelle nelle piazze perché condividevano un obiettivo comune cioè avevano un compagno di lavoro
Avevano un datore di lavoro c'è un padrone che era riconoscibile e a questo datore di lavoro chiedevano
Più sicurezza chiedevano più salario chiude chiedevano più diritti
E quindi erano degli sfruttati che cercavano di crescere la frammentazione del lavoro ha prodotto in realtà un meccanismo inverso le persone vanno a lavorare ogni mese cambiano compagno di banco quindi non hanno più una classe lavorano mediamente per delle multinazionali
Per cui non hanno un interlocutore al quale rivolgersi direttamente per chiedere diritti soldi
E oltretutto sono molto spesso sostituibili con degli algoritmi per cui prima erano sfruttati adesso rischiano di diventare ininfluenti
E non lo dico io lo dice Novara gli gli ruba la rarità è uno dei più grandi sociologi contemporanei tutto questo per dire che introdurre il secondo punto secondo me centrale di questo dibattito che forse bisogna fare
Maggiore attenzione ai salari di queste persone al potere d'acquisto che li mettiamo tra le mani potere d'acquisto che è stato eroso in questi tre anni lo sappiamo del diciotto per cento
E nessun adeguamento salariale è andato neanche vagamente vicino all'obiettivo di equipara lo di raggiungerlo allora la domanda è ministro perché direi no al salario minimo
Per tutta una serie di validissimi ragioni come io credo sia importante per una volta su tutte stabilire un principio che non esiste niente che o nessun argomento che possa essere o solo di destra o solo di sinistra
Perché come diceva Rizzetto prima altrimenti è il tema della partecipazione non l'avrebbe dovuto trattare il secondo quello che è il pensiero invece di chi divide e non unisce un Governo di centrodestra e non parla
è una Commissione lavoro che invece non staccare da Rizzardo la stessa cosa io credo che non si possano associare delle etichette e dire ok i al salario minimo perché il salario minimo può essere la soluzione di tutto e non guardare invece a tutto quello che deve essere costruito che lei ha detto
Chiaramente oggi c'è un rischio sfilacciamento delle relazioni di lavoro perché in taluni casi soprattutto all'interno delle grandi realtà produttive l'imprenditore non è più identificabile con una persona ma invece e spesso un board una multinazionale però nello stesso tempo il tema con il filo conduttore invece delle nostre riflessioni deve essere in che modo un comparto è un settore
Può garantire dei salari adeguati perché io le dicevo che noi non dobbiamo dobbiamo abituarci a non dividere le cose tra qualcosa di destra qualcosa di di sinistra qualcosa di giusto qualcosa di sbagliato perché Ipercoop le corti le scelte sono molto più ampie e hanno un
Una serie di elementi e di valutazioni ulteriori nel momento in cui si introduce si dovesse introdurre per legge un salario minimo lei pensa che questo voglia dire
Aumento di posti di lavoro e soprattutto miglioramento delle condizioni contrattuali io credo che dietro a quel numero ci si nasconda e soprattutto per identificare und ottenne per qualcuno per poter dire che le cose non vanno invece in un mercato del lavoro che sta dando dei segnali positivi perché noi oggi siamo a un tasso di disoccupazione
Che al di sotto della media europea e questo credo che sia un elemento da sottolineare
Poi si dice anche il lavoro è fragile il mondo del lavoro e ricco di contratti precari l'indicatore dice che aumenta il lavoro a tempo indeterminato cosa vuol dire che in un mercato del lavoro che ha delle criticità e sono legate al difficoltà di reperimento delle figure professionali laddove l'imprenditore trova una persona un lavoratore una lavoratrice di qualità se la tiene questo è altrettanto evidente e in più c'è il fatto che quando io dicevo prima il tema il vero tema è la produttività e perché io credo che le organizzazioni sindacali nel momento in cui vanno a contrattare con le associazioni datoriali il rinnovo contrattuale per tutti quanti vorrebbero a quel punto contrattare ha dei valori che siano assolutamente anche stimolanti sul piano retributivo però poi quel settore
è in grado di pagare quelle retribuzioni lei introduce un salario minimo per legge conseguentemente se quel settore non è in grado di sostenere quella cifra sa cosa fa
Aumenta il part-time involontario questo credo che sia altrettanto scontato allora noi dobbiamo veramente invece lavorare sulla comprensione di che cosa è un contratto buone un contratto cattivo
Perché il contratto buono non è solo nove euro l'ora così come viene teorizzato nella proposta delle sinistre ma invece è un valore che è costituito da tutti quelli ulteriori elementi che fanno la differenza la differenza la fanno le ferie permessi la maternità alle tutele gli istituti contrattuali la previdenza complementare i fondi di solidarietà
C'è tutto un tema che legato fortemente alla produttività e alla capacità del settore di poter restituire valore io dico che in questo momento ci sono le condizioni e che lei questo dibattito che noi abbiamo iniziato sul tema della partecipazione le restituisce anche che cosa
Una dimensione di un qualcosa che non è solo confinato in una realtà che poi non è la fotografia delle imprese italiane cioè la grande grandissima impresa ma invece forse ancor di più invece un elemento di positività per la piccola e media impresa italiana perché perché quello è il luogo
Dove la composizione anche delle relazioni è già avvenuta
Perché il datore di lavoro l'imprenditore lavora al fianco dei suoi laboratori e quindi condividere sia la positività che anche le difficoltà del momento
Io vedo un mondo del lavoro che ha tante tantissime sfide
Dove ci sono certamente delle criticità che sono date anche dalle differenziazioni territoriali però le sfide sono delle sfide che sono alla pole alla nostra portata che parlano anche di capacità
Di riconvertire le produzioni e le professionalità attraverso degli strumenti che siano degli strumenti efficaci noi
Ne presenteremo uno lunedì prossimo perché la nostra piattaforma di inclusione sociale e lavorativa diventa sempre di più
Il marketplace italiano quindi l'ufficio del lavoro che per il boss portiamo a casa delle persone e dei lavoratori delle aziende per consentire anche di trovare e offrire lavoro in modo qualificato però ecco ma al di là di questo io non sono assolutamente convinta e per quello che ho detto e lo ripeto che è la nostra risposta debba essere quella di attribuire per legge
Un salario minimo oppure imporre per esempio la scelta di una riduzione dell'orario di lavoro corda La sette settimana corta che quindi diventa un'applicazione di un principio ad un'opportunità
Per tutti io credo invece che sia importante investire
Nella capacità di concertazione tra le parti sociali e all'interno delle aziende se noi non ascoltiamo e non consentiamo agli imprenditori
E ai lavoratori di poter trovare la giusta dimensione per definire anche dei percorsi
Di crescita nella consapevolezza di quelle che sono le spire
Noi penseremo sempre
A un mondo del lavoro in cui il primo obiettivo e quello quando le cose non vanno bene di tirare fuori i soldi e pagare ammortizzatori sociali e sussidi mi sembra che questo governo abbia dato una risposta diversa perché una forma di lavoro sussidiato che tra è una culla sussidio che era alternativo al lavoro che si chiamava reddito di cittadinanza l'abbiamo mandato in pensione
Segretario mai se qualcosa quindi che noi abbiamo capito che l'Europa non ha capito dico questo perché in Europa ci sono ventisette paesi ventidue hanno il salario minimo
Cinque no e tra l'altro tre di questi sono al Nord dove hanno tutti i salari straordinariamente più alti delle nostre medio
Il Nord l'europa secondo noi ha capito molto bene
Tant'è che nella direttiva che ha mandato sul cosiddetto salario dignitoso
Indica che i Paesi come l'Italia
Che hanno una copertura contrattuale al di sopra dell'ottanta per cento e noi siamo al novanta sette per cento devono rafforzare estendere valorizzare la contrattazione collettiva basta leggersi la direttiva della unione europea e vecchia carretta pietosa grattare non abbiamo percepito anche di devono o possono leggendo la non è un obbligo le Huron qua anche per il lavoro che abbiamo fatto noi come sindacato europeo definisce che i Paesi pochi
In Europa che hanno un tasso di copertura contrattuale al di sopra dell'ottanta per cento
Devono rafforzare il ruolo della contrattazione collettiva mi lasci aggiungere cantieri hip più illuminati osservatori e i giuslavoristi cilindrica hanno per le targhe alla via di migliorare la contrattazione
In una parola il ruolo autonomo delle parti sociali dei corpi intermedi noi come sistema Paese siamo unici in Europa
Non siamo Paesi dove la contrattazione è stata smontata sacrificata distrutte annegata dagli eccessivi interventi la legislativi siamo un Paese di riferimento
Anche per altri io mi chiedo una volta tanto che l'Italia viene presa a modello
Per qualità quantità estensione valore della contrattazione c'è chi chi vorrebbe convincere che dovremmo lasciare la strada buona per intraprenderle altri che sono avventure pericolose per i lavoratori e per il sistema delle imprese
Noi firmiamo
Le si parla tanto di questi mille contratti lei deve sapere lo saprà Cage contratti firmati da CGIL CISL UIL sono duecento undici
Coprono il novantasette per cento delle lavoratrici e dei lavoratori italiani non c'è attività economica in questo Paese
Dove non c'è un contratto di riferimento
Perché è un'avventura pericolosa il salario minimo definito per legge con una soglia lo diceva la ministra del Lavoro
In quei settori caratterizzati da povertà lavorativa il rischio è che essi Claude ancora di più il lavoro nero
E il sommerso
Nelle categorie cosiddette medie le aziende a quel punto potrebbero decidere di uscire
Dall'applicazione dei contratti attestarsi su un rispetto rigoroso della cifra e in questo modo sacrificare diritti e tutele per milioni per milioni di lavoratori
Che in quei settoriale quindi
Si determinerebbe un blocco
Ulteriore dei miglioramenti salariali e retributivi e allora noi dobbiamo prendere a riferimento in Italia sul tema del lavoro dignitoso i contratti e la proposta della CISL
Per la verità era una proposta unitaria
Perché per dieci anni CGIL CISL UIL hanno sostenuto in questo Paese la contrarietà
Ad alcuni intervento normativo sulle dinamiche salariali
Da un anno a questa parte forse è cambiato qualcosa
Forse è cambiato qualcosa noi vogliamo essere coerenti come ci
Bisogna prendere a riferimento i contratti libera
Trovare il trattamento economico complessivo e farlo valere a tutte le lavoratrici e i lavoratori di quel settore e la contrattazione chiudo
Mi lasci dire
Perché c'è una strana
Teoria in questo Paese
Per la verità quando ci sono governi e di un certo tipo
La teoria
Che il ruolo dei corpi intermedi
L'autonomia negoziale
Sulle dinamiche salariali sull'orario di lavoro sulla rappresentanza sullo smartphone Worthington che è un grande patrimonio delle parti sociali dell'autonomia
Delle parti sociali deve essere smontato e sacrificato sull'altare dell'invadenza normativa e legislativa
Ecco perché io difendo questa prerogativa e non sono disponibile come i cd accedere quote di sovranità
Delle parti sociali al Parlamento o alle forze politiche
Perché diventerebbe un tema di scambio o di merce elettorale
Segretario perché sono temi che noi dobbiamo custodire per valorizzare nel perimetro delle buone relazioni sindacali la partecipazione
E la via maestra per realizzare i nostri obiettivi perfetto no le chiedo scusa ma ho promesso a Donzelli che finivamo a un orario che doveva esserle sei quattro abbiamo qualche minuto in più però devo dire la verità sono un po'confuso perché quando si parla di partecipazione
Il datore di lavoro sono buoni e disponibile a collaborare quando si parla di salario minimo
Improvvisamente diventano cattivi e quindi in caso innescato in cui ci fosse l'introduzione del salario minimo probabilmente qualcuno del ruberebbe in peggio ai contratti attuali hanno le volevo chiedere questo
All'onorevole Rizzetto per per cercare di capire di che cosa stiamo parlando veramente ci sono tre virgola sei milioni di persone in questo Paese che non sono tutelate da nessuna forma di contratto
Quelle persone credo abbiano diritto i guadagnare uno stipendio dignitoso credo che dire che è un essere umano che impiega un'ora del suo lavoro
Abbia diritto di guadagnare più di quattro euro di cinque euro citava lei prima il contratto delle guardie giurate non sia niente di strano ed è scandaloso
Credo che Pietro Sunset sette abbia appena proposto di introdurre in Costituzione tre cose che per esempio in questo Paese
Non non serve non sarebbe possibile introdurre una di queste tre
è appunto il il salario minimo le altre due aprirebbe un dibattito gigantesco e quindi sorvolo no se vai volersi non è lavoro l'orario Simone caliamo del Modena spagnola se
Sì è vero nel senso che possiamo dirlo forte e chiaro e ingiusto che le persone onesti guadagnino ancora quattro euro all'ora è ingiusto lo dico assolutamente sì molto bene
Lei si ricorderà noi ci ricorderemo che quando ad esempio venne celebrato il passaggio sul così detto Jobs acta di renziana memoria alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica
Chi bloccò quella bozza iniziale di salario minimo furono dalle pagine del manifesto nel due mila e quindici
Susanna Camusso eh Furlan ovvero CGIL voglio dire e due sindacalista e molto importanti tant'è vero che dissero alle pagine manifesto no
Al salario minimo perché perché c'è un grande rischio rispetto all'applicazione tecnica del salario minimo quello tra l'altro illustrato da molti giuslavoristi che non abbiamo ascoltato in commissione che è quello al netto delle giusta e legittima parole del ministro del del segretario sbarra
Il rischio è quello segretario di una di rifuggire dalla contrattazione collettiva
Oggi la contrazione collettiva estesa circa il novantasette per cento più o meno voglio dire in tutti i settori del del nostro Paese in tutti i settori lavorativi del nostro Paese
Le immagini e considerato che voi mi insegnate il contratto collettivo nomine obbligatorio da poter sottoscrivere o da dover sottoscrivere da parte datoriale
Allora ad un certo punto qualche imprenditore anche furbetto si sarebbe trovato di fronte ad una proposta di legge votata da Camera e Senato che è una fonte di rango primario sotto questo punto di vista a nove euro lordi all'ora
E ad un contratto collettivo già firmato che invece poteva parlare di tredici quattordici o quindici euro all'ora
La verità e che probabilmente avrebbe approfittato del momento per abbassare gli stipendi e questo noi non l'abbiamo permesso sul punto
Anzi sul tema
L'altra domanda è questa
E contate assieme a me
Enrico Giovannini fu ministro del lavoro in un governo da indipendente c'era al governo Letta
Giuliano Poletti si divise ministro del lavoro si divise fra governo Renzi governo Gentiloni
Luigi Di Maio quello che aveva risolto il caso Whirlpool
Era ministro del lavoro in seno al governo Conte uno
Nunzia catal può era ministro del lavoro in seno al conte due Andrea Orlando era ministro del lavoro del Governo Draghi la domanda è semplice se ci tengono tanto perché non l'hanno fatto
Ultimissimo punto lo posso la parola Margiotta
Sul punto noi stiamo rispondendo ministro sa che abbiamo votato alla Camera deputati oggi
All'esame del Senato il cosiddetto emendamento delega che ad esempio parla di estensione della contrattazione collettiva
Esattamente a quei settori non coperti da quattro virgola cinque quattro virgola sei euro all'ora addirittura proponendo diciamo dei premi rispetto al fatto che se si rinnova e si rinnova bene
Effettivamente qualcosa bisogna riconoscere mai nel nostro Paese e la contrattazione collettiva e la produttività delle aziende che fa aumentare gli stipendi non la politica
Va bene avremmo altro mille argomenti abbiamo finito in tempo le chiedo cosa una cosa solo in trenta secondi il fatto che non sia non sia riuscita alla sinistra farlo vuol dire che il salario minimo è sbagliato
Trenta secondi con un microfono pro il microfono
Siamo tutti d'accordo che alla volta la ragione deve corrispondere una minima dignità economico e dignitose come ci si arriva che cosa deve fare la politica che è pente neutra perché il Salar lo fanno gli imprenditori
è come arrivare a un salario che siete disposti dalla dalla soglia di povertà
Allora dobbiamo però che in alcuni settori il salario minimo già c'è al governo e non si può fare facilmente dove c'è prostituzione diciamo di valore aggiunto
Danze dobbiamo capire che cosa possiamo quadrupedi settori deboli dove la contrattazione collettiva quella di riferimento però c'è quella grande contrattazione non riesce ad aprile pensavate che siano Gian soddisfacente allo da una parte la politica fiscale
Deve comunque diciamo cento detassare i salari bassi e togliere la tassa sull'uno a Pescara da un'altra parte
Una redistribuzione dell'imposizione fiscale debba entrare in questi settori deboli affinché in questi settori deboli insalate diventano meno poveri e possono Prince
Grazie davvero grazie a tutti grazie ministro caffè barra che la forma delle sette grazie Segretario marcia