Natale in Carcere: collegamenti in diretta con Giacomo Melilla dopo la visita al carcere " Francesco Rucci " di Bari con Gemma Gasponi dopo la visita al carcere " Rocco D'Amato " di Bologna e con Enrico Sbriglia dopo la visita al carcere " Ernesto Mari " di Trieste

Ma ora come dicevamo passiamo l'iniziativa del parta e del Partito Radicale Natale in carcere
Abbiamo una serie di collegamenti il primo con il capo delegazione che ha visitato il cane casa circondariale Francesco Luci di Bari Giacomo Melilla benvenuto su Radio Radicale Giacomo
Buongiorno buongiorno a tutti
Pretty cosa dire da chi era composta questa delegazione cosa avete trovato nel carcere
Allora erano comportamenti alla collega sarà farà lancieri in carcere abbiamo trovato in carcere parecchio in carcere sovraffollato
In particolare chiedono ottocentoventi detenuti a fronte di trecentocinquanta posti regolamentari
Prima c'era anche tendine che aveva circa una trentina di posti adesso questo quest'area è chiusa abbiamo trovato sicuramente del personale disponibile e comprensivo
E anche molto professionale
E diciamo che però non hanno Tutinelli per poter lavorare correttamente
E quindi di carcere sicuramente rimane uno strumento inutile per chi perché incinta dannoso pericoloso anche perché ci ci lavora
Ecco quindi questa la situazione voi aggiungere qualche altra cosa
Sì allora diciamo che noi abbiamo avuto molta molta difficoltà a reperire dei dati perché non c'è sicuramente c'è un'operazione proprio gestionale di come vengono diffidati che non vengono raccolti raccolte praticava le persone sicuramente non sono nemmeno digitalizzati quindi recuperare lì
è molto complicato e nessuno ne è al corrente i che non è un problema solo per noi che amiamo gli diventerà un problema perché difficilmente che ha avanzate richieste anche di fondi di programmi sanzionati corretti e sicuramente fare tutto quel di diciamo impedisce gli averi percorsi gli invidio individualizzati
Altre questioni sicuramente problematiche enormi ebbe a ridire o altro al fatto che i cattivi siti Arequipa ricatta problemi alle cui viatico necessità
Ci serve aiuto o non è trattato in un'area a e non è trattato al Tevere non è diciamo aiutato nel modo corretto ma anzi egli relativi kitsch avvitati psichiatrici sono insieme a tutti gli altri detenuti non chiedono are deposte per loro e si fa affidamento sugli eventi stessi sui loro compagni di cella il che chiamo Sorbelli neanche Pennino cura
Di perché i tassi un pochino più completi l'impressione enorme problema che capelli più alto sappiamo c'hanno detto e ci ha manifestato la polizia
Criteri c'era che in molte aree nel le carceri ma è comunque è un carcere d'attacco spiccano baite e così via un carcere e per la maggior parte delle aree non ha un sistema di libertà in piazza
E perché ormai sicuramente tale Licci lavorano attivamente a tutela dei detenuti dette parti anche che i detenuti non abbiano lascia la parte perdente perché non che è in grado di sorvegliati controllarne i ritardi e così via quindi la maggior parte del tempo tranne dalle ore dalle previste per legge diciamo i detenuti sono a chiusi nelle celle quando ha un in altre carceri si riesce anche a permettere libero una libera circolazione periferica video ai altri problemi che abbiamo individuato non sono sicuramente appunto sul percorsi individuali e percorsi delle persone perché difficile
Creare percorsi scolastici ci ha detto che loro per fare delle percorsi di di scuola hanno bisogno di formare una classe completa la numero serie di persone prezzo ovviamente non è sempre possibile arrivare un target e quindi marittimo le parti quando ora il secondo il terzo non non riesce perché non c'è nessun tipo di percorso per lui figuriamoci ovviamente non gli affida
E ricordo Quiroga cangianti ideologica non ho anche fatto la voglia il quale qualcosa di imparare una protezione di continuare quella che arrivano perché né niente desiderano avere delle aste perfetti anche per quando usciranno questo però non non è particolarmente possibile sappiamo che ci sono atti cercheranno probabilmente ripercorsa in sanitario avesse riguarderà circa undici ritenuti affronta appunto di quattrocentoventi detenuti che sono presenti nella una struttura anche il fatto che comunque dalle condanne alle quindici tre operazioni anche in attesa di giudizio molte domande fatte le quali questo lì dentro e loro non riescono diciamo a creare dei percorsi io a essere d'aiuto per alle persone che sono in attesa di giudizio e che hanno molta paura di terze persone a Montagnana trasferite oppure non rimanga in carcere tanto tempo nigeriano quasi inutile non per evitare pratiche percorse terze persone che conoscerne anche agli Uffizi a comunque
Anni ripartono in carcere però completamente all'abbandono
Sappiamo che Perrelli tentato un suicidio per analitico e ventiquattro
Difficile anche da spiegare secondo me perché si tratta di detenuto particolare che era dentro un motivo particolare
Reato che può contare da al siciliano ci sono dei dei tempi in questo questo caso seriamente però appunto recita le ribelli in cella per per togliere la vita
Allora io ti ringrazio di Giacomo se non è altro da aggiungere ti saluto e vi auguro buona giornata
Grazie a Giacomo veniva con noi apriamo popolare e e morale ascoltatori anche te con cui abbiamo parlato della casa circondariale Francesco Luci di Bari adesso abbiamo un altro capo delegazione Germania spogli che a visitato insieme alla delegazione del partito radicale il la casa circondariale Rocco D'Amato di Bologna benvenuta Gemma
A a l'ha già detto che gli attentatori eravate è chi cosa avete trovato
Allora le delegazioni a comportamenti da Ivan innocenti che tra l'altro che le Canuto che il trentuno ritrae anche alla casa al carcere di Rimini
E abbiamo optato per un percorso un po'diverso rispetto alle visite precedenti
E perché la situazione del grave sovraffollamento non è montata sono presenti ottocentotrenta persone in su cinquecento uno posti di capienza regolamentare quindi fate un po'voi il conto
E per evitare invece la sezione femminile che è quella con meno problematica se così vogliamo è occupata da settantasette detenute e contiene al suo interno la contiene al suo interno la non mi viene il nome alcun perché ha un acronimo chiama chiede AN praticamente il reparto Popper le detenute con problemi psichiatrici
Questo è l'elemento drammatico che si ripresenta cioè quello del malato psichiatrico in carcere e Bologna dispone appunto di cinque posti nelle articolazioni
Di trattamento per la malati mentali e dove fondamentalmente non abbiamo ad esempio abbiamo trovato una detenuta che è stata mandata in osservazione da Sardegna e adesso dopo l'osservazione in condizioni assolutamente drammatiche verrà rimandata probabilmente in Sardegna quindi queste articolazioni interne che sembrano essere il fiore all'occhiello di un carcere che nell'incontro anche alle esigenze terapeutiche in realtà si risolvono in angoli di orrore dove temporaneamente vengono collocate le persone in osservazione per poi non so
Se mandate dove questo è un problema scusate mi sono dilungata però il problema del malato all'interno del carcere deve essere affrontato sentivo le dichiarazioni del ministro Tajani sul tossicodipendente che è del pari un malato
Che dovrà essere mandato a scontare la pena in comunità bene loro auguriamo tutti
Ma ad esempio a Bologna ci sono centosettanta persone che potrebbero uscire andando ascoltare appena entro ove ma sono ancora lì
E quindi anche per la comunità ci si dovrà interrogare su quali sono i fondi con i quali si vuole far fronte alla condizione di disagio quella del malato che va in carcere che accompagna nella maggior parte dei casi a un contesto familiare o inesistente o comunque incapace di poter economicamente progredire alla cura del proprio malato
Questo è un tema perché l'emarginazione quella che riempie Creek carcere ma non offrono chicche negativo per quanto riguarda il carcere di Bologna che sempre in condizioni strutturali che peraltro qui da Bologna abbiamo anche segnato tramite un esposto alla Procura per che si può mette in campo gli strumenti per superarli risanare un ambiente malsano
E c'è invece un c'è un grande impegno che bisogna riconoscere a tutti gli operatori del carcere di Bologna in particolare anche al direttore
Per cui poi c'era in realtà imprenditoriali esterne che possono dare una prospettiva ho sentito prima parlare di del futuro della della possibilità di tentare un dopo il carcere Apollonia c'è comunque il fare impresa dotarci di perché comunque contiene nelle varie realtà imprenditoriali molto tali idee che hanno un buon esito hanno all'interno un laboratorio assolutamente efficiente Ital dopo un paio di formazione
Assumono anche i detenuti che finiscono chiaramente la Pina quinto ma un esempio positivo di come le competenze acquisite all'interno del carcere possono poi servire a lasciarsi carcere alle spalle
La
Non basta non basta la realtà a
Dei numeri che sui quali non mi dilungo è sempre quella di un carcere visto con un tappeto sotto il quale buttare la polvere così è la considerazione per i detenuti scusami forse ho parlato troppo ma non ho assolutamente ma noi ti ringraziamo
Ringraziamo Gemma che ha sporchi che ha c'ha raccontato della visita alla casa circondariale Rocco D'Amato di Bologna buona giornata buona tale buone feste Gemma anche a voi alla gravità nel e noi adesso abbiamo in collegamento per parlarci della visita al carcere circondariale Ernesto Marini Trieste ricorsi briglia
Benvenuto su radio radicale si briglia
Buongiorno a voi grazie grazie agli ascoltatori perseguono la vostra importante trasmissione
Tra l'altro se non sbaglio lei è il garante regionale di diritti della persona finezza Giulia fin dal primo ottobre scorso ho l'onore di essere il gar il garante dei diritti della persona
Che contempla anche le persone detenute
I minori quanti subiscono discriminazioni ha motivo di reti scelto ora fra convinzioni religiose e quindi diciamo che questo contesto di di in interesse allargato ai diritti e in qualche modo correlato anche alla alla pensione che devo dedicare alle persone detenute o anche agli immigrati
E allora parliamo di questa visita lei al con qualcuno oggi che cosa allora trovammo la visita lo effettuata
Insieme alla l'ex presidente del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia
Mauro Zani in e insieme la storica amica radicale Anna ma vitali abbiamo qui citato in particolare
I luoghi dedicati alla sanità penitenziaria perché era quello il focus sull'obiettivo che c'eravamo riproposti
Devo dire che il carcere si è mossi mostrano come un grande cantiere ecco febbrili erano i lavori qui stavano realizzando l'intero istituto anche a seguito negli eventi tragici del luglio scorso quando ci fu una rivolta morì anche un detenuto
In quell'occasione i detenuti avevano a me
Distrutto proprio negli ambienti sanitari in infermeria e non Lucidi ad entrare nel locale dove erano conservati i medicinali e da lì voi erano sorti anche i problemi di intossicazione da da farmaci particolare da metadone
Però ecco devo dire che il direttore non si è perso d'animo
E subito è riuscito in qualche modo in accordo con la salita
Locale a rivederli riconvertire anche intervistati così come sono sviluppati all'interno del carcere gli spazi locali e quindi ho trovato locali che erano perfettamente stati in ristrutturati
Puliti le attrezzature
Tutte davvero in ordine effettivamente ho notato una grossa differente rispetto all'ultima visita
Dovevo effettuato rimane però rimane però in piedi il problema della sua idea previdenziali perché fermandomi parlando con gli operatori nella sanità si compra si comprendeva anche la loro amarezza al riguardo in quanto non sono stati immaginati
Sistemi strumenti che fossero in qualche modo compensatori che in qualche modo rispondessero a al problema evidente che lavorare in carcere come medicina penitenziaria è ben diverso che dal lavorare fuori per cui il personale
Non non risulta essere non si sente in qualche modo
O apprezzato e questo fatto è estremamente grave va detto però che anche da contatti che ho avuto proprio nelle settimane scorse sono confortato dal fatto che
Ci sarebbe l'idea di quello regionale di assessorato regionale alla sanità di rivedere in termini strategici proprio la medicina penitenziaria
E quindi riuscire a prova non solo un modello organizzativo regionale
Che sappiamo risponderà alle esigenze del territorio ma anche trovare forme di ulteriore motivazione per il personale spesso l'idea che sta male Nando e quella proprio del lamentarsi di un dipartimento
In medicina penitenziari all'interno dell'assessorato alla sanità continua unica regia e quindi non accade quello che succede oggi praticamente ogni istituto
A un modello organizzativo diverso per cui può accadere che una persona che si trovi ampio
Espiare
Per una pena in uno stesso in un carcere dalla Regione riceva un trattamento completamente diverso
L'apposito dei servizi erogati rispetto al carcere vicino sempre all'interno del suo Regione e questo rappresenta un gravissimo problema
Perché nel Mina anche quel principio Wim uguaglianza di trattamento e di opportunità
Che deve essere comunque assicurata assicurato alla persona detenuta cento che come sempre e ci fosse chi fortunato che sfortunato tutti uguali invece devono poter ambire ad avere uno spesso adeguato o e men realizzato intervento in termini di sanità penitenziaria
Illy nel carcere risultava essere
Sereno
Nonostante che ci fosse un problema evidentemente disse sovraffollamento perché il carcere
E dovrebbe ospitare centocinquanta persone tra uomini e donne ma normalmente supera a superare di gran lunga e duecento e passa unità di persone ristrette quindi c'è una differenza evidente però ciononostante forse anche per via il lavoro che virtuoso degli operatori penitenziari che tra l'altro molto molto felici nella nostra visita perché anche loro
Senta il bisogno di confrontarsi di essere ascoltati ecco grazie al lavoro che fanno devo dire io vedo il clima complessivo risultava
Un clima sereno e questa cosa mi fa piacere perché in una forma di resilienza anche di fronte a Crema la criticità oggettive l'altro punto dolente era la copertura del servizio o da parte dei Psicologi mini hanno rappresentato che sono state ridotte impunemente le ore che vengono assegnate agli psicologi
E che viene ipotizzava anche una riduzione degli organici a partire dal primo gennaio questa è una notizia che ma preoccupa davvero perché in contesti simili la possibilità di essere di inascoltati dallo psicologo può davvero fare la differenza se soltanto pensiamo ai gesti autolesionistici
Ai tentativi di Cicinho o anche a ambito alle audizioni o a alleni criticità che possono sorgere
Tra gli stessi detenuti ed aiuti al personale la presenza dello psicologo davvero diventa fondamentale importante perché riesce a a frenare riesce a indurre ha dei ripensamenti riesce in qualche modo en a a colmare quegli spazzini vuoti che però possono possono prodursi infatti pericolosi
Mi riprometto comunque di continuare a non
Controllare lo stato delle cose soprattutto sul piano sanitario
Mio dovere oltre che obbligo morale
Cercare di quanto meno codifica ritirare
Quella legge che contempla che le persone detenute debbano essere trattate in modo dignitoso in modo umano e soprattutto o in modo tale che possono essere immaginate come risorse per la collettività e non invece semplicemente un peso o qualcosa di cui ci si debba vergognare
Grazie grazie dunque allora evito sbrigato in cui abbiamo parlato della visita del la casa circondariale messo mani di Trieste buona giornata buona tale auguri di buone feste auguri a tutti voi grazie