La scomparsa di Oliviero Toscani: intervista a Raffaele Ferraro

In questi giorni è scomparso Oliviero Toscani una figura iconica della cultura del nostro paese
Ma che iconica anche per gli ascoltatori di radio radicale per i militanti del partito radicale perché comunque è stato vicino al partito radicale per coliche arrestato
Molto vicino al partito radicale a Marco Pannella oggi ne parliamo con Raffaele Ferraro che oltre che essere uno storico militante del partito radicale anche autore insieme ad Oliviero Toscani della sua biografia ne ho fatte di tutti i colori vita fortuna di un situazioni sta ciò Raffele
Ciao Andrea Graziosi saluto gli ascoltatori e aggiungo che il coautore e anche l'art director Tommaso Basilio ecco quindi possenti Raffaele
Conte vorremmo approfittando proprio di questa queste Rienza con con Oliviero parlare un po'della vita di Oliviero Toscani ovviamente declinandolo anche con un occhio attento alla al suo incrocio con il mondo radicale
Però insomma partiamo da lontano
Partiamo un po'da da Oliviero che muove che muove i primi passi da Oliviero che diventa Oliviero Toscani
Ma allora lui diciamo è sempre stato Oliviero Toscani e cioè nel senso come ha iniziato ad avere successo molto giovane ma la come il citato tu nel titolo del libro che si definisce un situazioni sta e quindi ci sono state veramente delle situazioni nella sua vita in cui si è aperta una porta
Che lo ha portato al successo c'è mancato pochissimo
Che non si chiudesse si mettesse a fare uno una un altro lavoro sicuramente la sua intuizione poi è collegata anche con una militanza politica radicale che che lo ha contraddistinto contraddistinto per vari decenni è stata quella che il lavoro del fotografo deve avere un occhio al sociale o alla politica Oliviero non concepiva
Perché la fotografia fosse una cosa puramente estetica male l'artista di qualsiasi tipo esso sia che sia un fotografo un regista un pittore ero un musicista secondo Oliviero doveva avere un impegno per migliorare qualcosa
Ed è questo che Luigi ha fatto con vari sue campagne di fatto contro il razzismo le minoranze poi entreremo più nel nel nel nel dettaglio quindi diciamo visto questo suo approccio è vista questa sua sensibilità al alle minoranze o alle persone discriminate
Mi mi sembra inevitabile che la sua strada quella di di di Marco Pannella e dei radicali a un certo punto si siano crociata e che come si sono incrociate questa strada era fermo
Ma loro si sono conosciuti a me Oliviero ha raccontato anche un aneddoto molto divertente della della prima volta che Pannella è andato a a trovarlo nella nella sua tenuta in Toscana
E in cui oltre a Oliviero la famiglia abitava anche la la la mamma che era molto anziana è Oliviero veniva da una famiglia sia il padre che la madre
Distrazione socialista e in particolare la madre o ad un livello risolviamo era anche lui un fotogramma chiesi di altra natura
Sì era un nel fu il padre di Oliviero Fedele Confalonieri era uno dei primi fotoreporter italiani quando i fotoreporter hanno Intra
Sotto il fascismo c'era Luigi ce n'era un altro c'era quello del regime
E anche il padre ha avuto qualche problemuccio col Cocco il Duce in un aneddoto che Oliviero ha raccontato spesso magari poi lo citiamo più tardi se ci avanza del tempo
Ma insomma Pannella va a trovare Oliviero in questa sua tenuta in in in Toscana e ed era il periodo di Tangentopoli e la madre di Oliviero da sempre innamorata del partito socialista era incredula che
I socialisti potessero rubare e quindi continuava a chiedere alla Pannella come fonte autorevole ma onorevole ma è vero che i socialisti rubano
E Pannella un po'in imbarazzo rispondere no perché non voleva di s'illude la quando ha capito velate mentre si che qualcosa che che e non funzionava c'era
E gli ha detto allora onorevole Pannella deve andare lei al posto di Craxi a fare il segretario dei socialisti completo altra possibilità
Pare Liviero mia racket raccontato che ogni volta che si ripetevano Pannella li chiedeva della madre ricordava con molto affetto questo questo aneddoto no
E e poi
Io se sei d'accordo andrei avanti proseguendo anche un po'a con alcune similitudini che hanno avuto questa signora residue personaggi suoi
Cioè sulle di bene entrambi quindi poi
Sì io ho avuto la la la la fortuna di conoscere bene entrambi e questo Mida i il latte è una prima similitudine nel senso che
Pur essendo due persone entrambe
Popolari di successo in un certo senso c'è amano circondarsi soprattutto di persone normali
Non non non non erano circondati tra virgolette Di Pietro no pericolo di aver notato ricordo di aver notato questa cosa in occasione degli ottant'anni di Oliviero quando poi a seguito di una sorpresa che gli è stata fatta a Milano lui ha voluto offrire una cena la sera gli amici sì amici erano per il novanta per cento persone normali
Solo per un dieci per cento persone di una certa rilevanza pubblica e così era spesso anche con gli amici i collaboratori di di di Pannella
E poi avevano
Tutti e due un grande amore per la libertà e e soprattutto un una sensibilità per tutte quelle minoranze discriminate e che potessero essere la comunità LGBT Q che possono essere i detenuti i perseguitati politici e questo sì sicuramente li livelli gli accomunati
E che apportato Oliviero poi a contribuire ad alcune campagne del del del partito radicale al fianco di di Pannella
Non so ancora se vuoi che andiamo più nello specifico Nicola leone vuole magari con l'arcano di mantenere alcun ordine cronologico se possibile
Va poi ci son sbaglia ad esempio non so mi viene in mente la la questione del carcere
è una questione d'esempio che che che si radicali che Toscani han portato avanti per svariati decenni quindi c'è stata una certa continuità in in questa fino arrivare anche a tempi recenti perché non più tardi di due anni fa Oliviero Toscani ha donato l'ossessione parole liberate la copertina di un album che è uscito di canzoni di detenuti musicate da artisti notti
Ma andando a ritroso
Ci sono state del delle campagne dell'iniziative contro il sovraffollamento carcerario e al fiacco di di Pannella c'è stata anche quella famosa campagna sulla pena di morte
In cui Oliviero ha ripreso dei corner aver fotografato dei condannati a morte no e
Io parlandone con l'UE quando l'ho intervistato per la biografia mea
Gli ho chiesto ma come sono questi questo come a questo braccio della morte si fa davvero Stati Uniti se non sbaglio
Sì
Sì esatto e lo me l'ha descritto come
Medioevo hi-tech
E la cosa che mi ha colpito di più o cioè io gli ho chiesto ma come ti è venuto in mente di di di Gigi di fare questa campagna
E lui mi ha detto
Volevo fotografare
Per un catalogo di moda gente che vogliamo eliminare vestita di abiti che non puoi comprare
Undici
Più più più più di così
E quindi ecco quella sicuramente come tante altre campagne di Oliviero è stata una una campagna che ha scosso Alba scosso parecchio a livello mondiale so che all'epoca i negozi di Benetton hanno avuto anche qualche problema negli Stati Uniti
Di di di vandalismo di di Pd contrarietà poi ci sono state anche campagne
Q contro le dittature le ho favore dei o dei dei perseguitati delle dittature ricordo che sempre in collaborazione coi radicali era stata organizzata a a a Roma una una mostra
I in cui venivano
Esposte in formato gigante le foto dei documenti
Di quelle persone che in base a una una neo entrata
In vigore legge del regime cubano potevano essere condannate fino a quindici anni di carcere per un reato d'opinione per contrarietà al al regime
E che e in mezzo a queste foto che pendevano dal dal soffitto in cui lo spettro del tra lo spettatore si doveva districare passare in mezzo ogni tanto ce n'era una di Castro
In rosso che quasi spaventavano quasi come da da da Duccio strade degli degli orrori e e vi ricordo anche che il Rocco quella mostra così potente
Oliviero mi ha raccontato che mise un po'in crisi l'allora sindaco Veltroni e intanto mi ha raccontato anche di essere stato con Luciano Benetton e Oliviero ospite a casa di Castro in un un'occasione
E e che gli avevano portato in regalo una Monte bike e Castro gli ha detto io cosa me ne devo fare del Monte mai spiegano gli ha detto vai via a fare la rivoluzione delle delle montagne come faccio io una volta no e e ricordo chiedendogli di Castro mi ha detto così come fosse mi ha detto era sicuramente una persona intelligentissima ma si vedeva che non dava la vita umana il valore che gli diamo noi
E sangue ricordo anche Campaniello per l'autofinanziamento
Fatte da da Liviero che un anno se non sbaglio ha la Galleria Colonna Roma
Attuale Galleria Alberto Sordi
Fotografo gli iscritti
Radicali e lui prova in quell'occasione c'è una foto bellissima che ritrae Oliviero insieme a Marco con Oliviero che strapazza la faccia di
Di Marco Pannella non so se ce l'hai presente questa volta incerto l'avevo vista l'ho vista molto in in in questi giorni questa foto ecco è stata
è stata riproposta in in occasione della della sua scomparsa e a Oliviero diciamo il fatto di fotografare le persone normale che guardavano in camera a cosa che piaceva di più lo diceva che una modella dopo tra servizi fotografici non aveva più niente da dire
E e quindi a lui piaceva scoprirlo è soprattutto uno dei suoi progetti a cui era se esprimo affezionato era razza umana che era un Progetto creazione di razza umana fu fatti realizzata questa campagna di autofinanziamento
Ecco questo razza umana era come un suo Never Ending Tour come o di di di di Bobby rilancio definiva quindi a questo suo progetto che durava da quasi vent'anni che non si fermava mai in cui lo fotografava degli sconosciuti che senza artifici senza scenografia senza niente di particolare guardavano in camera
E poi diceva che appunto il fatto di aver fotografato nella sua vita
Decide qualche decina di migliaia di persone che guardava in camera gli aveva fatto sviluppare un istinto quasi animalesco per riuscire a inquadrare una persona al primo sguardo
Cosa che in molti casi poteva essergli utile in certi casi tra vigevano e una cosa
Un po'imbarazzante nel senso che
Se il suo istinto
Diceva che una persona che incontrava insomma non gli davo buone sensazioni
Mi dispiace un po'partire prevenuto no
E
E che così penso anche che con Pannella si siano annusati
Senti non so se ne avete parlato in occasione del del libro ma sicuramente ne avete parlato
Anche del rapporto di Oliviero con Radio Radicale per cogliere è stato per tanti anni una voce di di di di radio radicale Lou la sua ultima rubrica fatte insieme a Nicola sballare io fatto in Italia durata tanti anni ma prima ancora ce ne sono state altre
Ricordo anche l'affetto e la stima che Oliviero aveva nei confronti di Massimo Bordin né che volle fotografare per un altro suo libro dedicato a dei sigari e quindi volle fotografare Massimo mentre fumava in famiglia il il sigaro non solo Massimo in quel caso venivo dovrà farlo anche io per dire insomma quanto ci tenesse a a questa emittente tu
Hai in qualche modo memoria di questo rapporto
Sì dal Oliviero era molto affezionato a radio radicale come dicevi tu a Massimo Bordin e gli piaceva molto fare la radio
è farmi dire che era anche un'eccezione nel campo degli artisti visivi
Piuttosto raro nell'ambito degli artisti visivi che uno sia anche un abile oratore nel senso che molto spesso uno intraprende quella strada lì proprio perché riesce con una fotografia con un dipinto con un disegno a comunicare meglio di quanto riesca a a parole invece Oliviero punto era bravo in entrambe le cose in effetti io non saprei se
Si sia un po'riduttivo nel suo caso definirlo fotografo
Nel nel nel senso che le foto erano un qualcosa che Luis che
Ha creato al servizio di qualcosa che voleva comunicare
Che sapeva comunicare anche a parole ma che sicuramente tramite una una fotografia è un messaggio che arriva più diretto più forte
Chi soprattutto una sua grandissima innovazione di cui non abbiamo anch'ancora parlato il fatto che a pubblicizzato dei marchi senza mostrare il prodotto ecco parliamone di questo
Oliviero è stato un innovatore prima ancora che un fotografo l'hai detto hai detto tu adesso rinnovatore della comunicazione nel modo di veicolare anche un prodotto non l'ha fatto solamente con Benetton ha cominciato già da prima
Sia cominciato già già da prima sicuramente ci sono una aveva già prima di di di lavorare con Benetton lavorava con Elio Fiorucci che per lui è stato una persona importantissima ed è stato poi proprio in occasione del l'acquisizione di Fiorucci da parte di Benito
Che Fiorucci lo con Lollo consiglio a Luciano Benetton ma prima ancora aveva fatto
La campagna di G. sostituirsi Chi mi ama mi segua diventata famosissima poi difesa da Pier Paolo Pasolini sulla prima pagina del del del Corriere della Sera aveva pubblicato con alcune delle riviste di moda
Più importanti del mondo e
Bada che anche questa scelta di essere un fotografo di moda è dovuto al fatto che lui arrivato
Ha finito gli studi a Zurigo e quindi si è trovato a do dover fare il suo lavoro professionalmente nel momento in cui si stava diffondendo la minigonna e la minigonna no era un concambio di costumi sociali non era un capo di di di abbigliamento e quindi anche quella scelta lì dovuta comunque al fatto di andare a documentare un qualcosa che che che stava cambiando
Poi con mentre diciamo con Elio Fiorucci
Era sempre una battaglia se poteva pubblicare alcune campa Ainio se venivano ritenute troppo estreme a volte le doveva fare di di nascosto
Con Luciano Benetton luglio lo lo definisce il miglior committente che abbiam paia avuto e sono rimasti comunque tu per tutta la vita amici proprio perché Luciano Benetton si è affidato completamente alle alle sue mani
Io li vi erano ricorda una sola volta che gli sia stato detto di Dino a una campagna ed è riuscito a trasformare un da un un'azienda come la Benetton che all'epoca
Non era una grandissima azienda quando lui è arrivato in una multinazionale
Sfruttando la fotografia mentre i concorrenti spendevano multipli di questo utilizzando la televisione
Da cui poi ha chiesto a Luciano Benetton altra innovazione nel campo della comunicazione di poter fare uscire il giornale coloro sa di poter fondare il Centro Studi fabbricano
Anche colors è interessante perché è un giornale che lui ha diretto credo per la prima sessantina di numeri che usciva ogni volta in un formato diverso
E in cui si avvaleva della della della collaborazione di tutti quanti giovani sotto i venticinque anni topi da biblioteca ma insomma era un po'non era un periodo in cui si poteva fare
Tutto da da remoto come come come si può fare ora cercare all'informazione quindi se ne dovevano andare a cercare
E poi appunto fabbrica questo ambizioso centro studi questo
Raccoglitore di talenti da tarda da tutto il mondo che e Andrea è andato avanti per alcuni decenni
Senti che eredita lasciamoli dialogo Scanni
Ma allora la non so chi che credere
Vado male a dirti che eredità lascia forse
Cosa cosa ci lascia da da continuare di quello che l'UE iniziato potrei potrei parlarti di di questo
Luís di dicendoci soleva dire ultimamente che saremo liberi quando avremo una libertà di movimento
Che non è esattamente giusto
Che
Tu e io Andrea che sia un'arte in Italia abbiamo un passaporto con cui possiamo andare dappertutto e chi è nato da un'altra parte a un passaporto che gli consente di di di andare in un'altra manciata di Stati
Quindi il diciamo gli ultimi l'ultima la battaglia messaggio che cercava cercato Liviero prevalentemente di far passare coi propri lavori proprio questo dopo tutti i messaggi che ci sono stati contro il razzismo
Da cui il famoso United colors odorosi berretto
Adesso anche proprio
Controlla la discriminazione e ritenendo un elemento di civiltà quello del del fatto che le persone possono spostarsi liberamente
Raffaele grazie grazie davvero per questa chiacchierata per questo tuo ricordo di Oliviero Toscani
Grazie a voi intere aste André un saluto agli ascoltatori grazie allora Raffaele Ferraro autore lo ricordo insieme ad Oliviero Toscani dell'unica biografiche Tommaso Basilio e Tommaso Basile
Dell'unica biografia di Oliviero Toscani ne ha fatte di tutti i colori vita e fortuna di un situazioni sta grazie Raffaele