"Per un'avvocatura libera, forte e rinnovata" Convenzione nazionale del Partito Democratico della Sinistra (Roma, Sala del Cenacolo)

Il volgere un saluto a tutti i partecipanti a questa convenzione
Voglio anche preliminarmente ringraziare gli organizzatori che mi hanno affidato il compito di presiederla
Non è un ringraziamento formale perché debbo interpretare tale compito come diretto a sottolineare la carica che ricopro nell'ambito dell'Organismo unitario dell'avvocatura italiana ve la cui assemblea sono il Presidente
La circostanza assume un particolare significato a mio avviso si è posta in relazione al fatto
Che il PDS per la prima volta si pone direttamente il problema dell'avvocatura italiana e se ne fa carico con un'apertura intendimenti particolarmente incisivi come mostra la stessa tematica proposta
Per un'avvocatura libera forte e rinnovata direi che in queste indicazioni si riassume tutto quanto dovrebbe ispirare anche l'azione propria e diretta degli avvocati italiani
L'avvocatura infatti deve cercare un modo nuovo di essere nella società
Diventando interlocutore responsabile sottolineo responsabile delle forze politiche e dei pubblici poteri
Solo così si potrà infatti evitare quell'andamento pendolare
Che troppo spesso ha caratterizzato il procedere del nostro legislatore di volta in volta sospinto agli estremi di un garantismo esasperato o a quelli di forme repressive incompatibili con i principi di democrazia e libertà
Ho sottolineato il richiamo al senso di responsabilità dell'avvocatura per questa ultima tormentata vicenda che appare avviata conclusioni sembra essere andata ben oltre rispetto alla concreta posta in gioco sia per la vastità sia per la portata dell'azione di protesta
Ed è proprio così
In quanto nella protesta si manifestava e si manifesta
Il disagio antico e profondo e perché no Orlan corroso nel quale versano gli avvocati italiani mortificati da una legge professionale vecchia di oltre sessant'anni
E che non ha riscontro in alcun Paese europeo
Frustrati da una macchina giudiziaria che essenzialmente produttrice di ingiustizia non foss'altro che per la sua spaventosa lentezza e totale inefficienza
Se dovessi esprimere come dire un sogno vorrei pensare proprio e solo nei termini della tematica che qui ci viene proposta un'avvocatura libera forte rinnovata tale cioè da operare in un processo penale con pari opportunità rispetto alla pubblica accusa e in un processo civile
Liberato da trappole lacci e lacciuoli anche fiscali che limitano l'accesso alla giurisdizione a danno delle classi meno abbienti
Un avvocato ora infine che accettando il dovuto rigore nello svolgimento della propria funzione
Ne vedo ha esaltato il ruolo perché depositaria in ultima analisi delle libertà individuali solennemente espresse nella rilevanza costituzionale della funzione del difensore
Ed è di buon auspicio che una forza politica così importante come il Partito Democratico dalla sinistra rifletta e sottolinei il ruolo dell'avvocatura italiana buon lavoro quindi buon lavoro a tutti
I lavori si svolgeranno
Con un tempo degli interventi limitato e cinque minuti salvo casi eccezionali si dovesse rende necessari potremmo raddoppiare
Preceduti dagli interventi di introduzione di Pietro Folena e Luca Petrucci
Intervenissi alte alterneranno tra coloro che risultano preordinati nel nella l'invito alla convenzione e coloro che si sono iscritti a parlare oggi di moda una volta uno una volta all'anno
La parola
Quindi un'avvocatura libera forte rinnovata questo è il progetto che oggi noi avanziamo
Con questa convenzione promossa dalla DS da deputati e senatori del PDS aderenti ai gruppi parlamentari progressisti
E che avanziamo
Come proposta culturale in un patto in quello che abbiamo chiamato un patto per la giustizia
Che ero un paio di grandi conflitti che hanno diviso nel corso di questi anni talvolta in modo ideologico
Magistratura contro l'avvocatura esecutivo contro giudiziario
Politica contro giustizia e perfino valori di difesa sociale contro
Valori dei diritti individuali
Un patto per la giustizia infatti secondo il nostro sparire presuppone oltre che nuove risorse per la giustizia siamo all'ora zero ottantasei per cento del bilancio dello Stato
Con una media europea che è sul due per cento e qui una cifra che è inaccettabile
Oltre che nuove risorse e più capacità di spendere le risorse che si hanno anche una politica per i soggetti della giustizia
E quindi anche una politica per l'avvocatura
Non si può pensare che fare politica dalla giustizia voglio dire fare solo politica sulla magistratura o in particolare una semplificazione corrente sulle procure
Però noi operiamo perché tutti i grandi attori della giustizia italiana
La magistratura togata
Nelle sue diverse funzioni
L'avvocatura
Il personale degli uffici spesso dimenticato
E ora ma io dico anche magistratura onoraria i giudici di pace che insieme fanno intorno agli otto nove mila persone
Una cifra notevole
Un perché tutti questi grandi attori della giustizia operiamo perché vengano messi nelle condizioni di operare
Insieme di lavorare insieme perché la giustizia funzioni sia rapida costi il meno possibile tuteli i diritti e libertà oppure nell'opinione pubblica cantava il valore spesso della giustizia
Noi pensiamo per esempio prossimamente a un'analoga iniziativa con i cancellieri e col personale degli uffici
Decisivo la cui motivazione la cui retribuzione il cui senza Ò
è decisivo ai fini di un funzionamento dalla macchina giudiziaria
Insomma se la giustizia non funzionerà
Prevale nella società la tendenza a non riconoscere al la legittimità del giudice e del giudizio
A ricorrere a contestare per gradi successivi quasi eternamente
Un peggio a farsi giustizia da sé
O a trovare altre forme rispetto a quelle della giurisdizione di tutela del proprio interesse
Io avverto un rischio come uomo di sinistra il rischio concreto che i tempi della giustizia e la disfunzione della giustizia travolga no il più deboli
Cioè che i forti si diano come già si stanno dando il loro giurisdizioni private o particolari
E che si determinano l'esclusione avremmo detto un'altra epoca con un segno di classe
Una grande forza democratiche di sinistra che si candida a governare il Paese si deve porre prima di tutto questo problema
E del resto il giustizialismo
Come fenomeno di massa nella società italiana nasce proprio quando laddove la giustizia non funziona
E quando si chiede alla politica magari a quella che è stata chiamata efficacemente l'antipolitica di risolvere ogni problema
Prima si comincia chiederà la giustizia di fare politica e poi si finisce a chiedere una politica che controlli la giustizia o che faccia giustizia
Il patto per la giustizia invece il contrario del giustizialismo è fra cittadini fra operatori della giustizia fra forze politiche sociali per nominare i nuovi diritti
Non ancora tutelati accanto a quelli storicamente tutelati
Per difendersi dalle nuove forme che minano la convivenza civile
La mafia
Ma anche i nuovi rischi per l'ambiente per la salute
Per affermare un'idea nuova di rapporto tra cittadino e Stato non più bisognoso solo o principalmente di protezione o di tutela ma di opportunità e di occasioni
Raccogliamo l'appello del presidente Scalfaro contro la giustizia spettacolo chiama in causa tutti chiama in causa i giudici lo si è sottolineato in questi giorni chiama in causa gli avvocati l'avvocatura nell'esercizio dalla loro professione
Chiama in causa anche noi la politica
Che per esempio non si può permettere di usare a fini di parte la giustizia o di strumentalizzare a fini di parte delle inchieste dei giudici
Ma voi avvocati democratici il PDS chiede di raccogliere questa sfida
Positiva dove siamo nel cuore di uno sciopero meglio di un'astensione delle udienze che dura da due mesi e che ha paralizzato la giustizia italiana
Noi questa convenzione lo dico a scanso di equivoci l'abbiamo voluta prima dell'iniziativa e l'astensione
E certo non è di quella vertenza che ora pare si stia concludendo auguriamo ce l'ho davvero dopo due mesi
Che hanno paralizzato la giustizia non è di quella vertenza che noi principalmente oggi vogliamo discutere
Quella vertenza lo dico senza infingimenti
Ha visto del resto professionisti del PDS professionisti democratici schierati come naturale visto che siamo un partito laico da un lato e dall'altra della barricata
Però noi veniamo a una prima lezione che ci viene dall'astensione dell'udienza di questi giorni
E qual è si impone una autoregolamentazione come proposto recentemente dall'Unione delle camere penali dell'esercizio del diritto di astensione dell'udienza
E io dico si impone presto
Se a me è chiaro che quel diritto c'è e che va garantito io credo che l'andamento di questa astensione ci dica che vada garantito anche il diritto a non partecipare a quell'astensione
Che va combattuta fermamente una tendenza che emersa in questi due mesi appare dei Consigli dell'ordine al di là della lettera della norma una sorta di sindacato unico di Stato fino a ipotizzare
Sanzioni per chi non si astiene
Casi limite ma sono stati ipotizza
Il tema dei servizi pubblici del loro funzionamento
Del servizio giustizia di come cioè si esercitano diritti democratici non può essere eluso da nessuno piloti macchinisti medici operatori dalla giustizia che s'
Questo è un po'il primo problema dalla nostra spicca
L'autoregolamentazione è un uso più maturo delle proprie prerogative e anche della propria voce da parte dell'avvocatura
Sono essenziali perché l'avvocatura esca da un ruolo è stato negli anni passati debole talvolta subalterno oppure si arrocchi in posizione di testimonianza della propria sfiducia nella giustizia
Quando come succede a Napoli nel penale
Ci sono tre anni di astensione dalle udienze negli ultimi cinque anni è chiaro a tutti al di là di come la si può pensare che la patologia superato livelli di qua
Però io voglio anche aggiungere un'altra considerazione nella partecipazione così larga alla lotta che c'è stata in queste settimane
Ma anche delle ragioni degli avvocati che si sono opposti all'astensione con comitati sorti in molte realtà e che solo un segno democratico importante
Io credo che in entrambi queste fenomeni va colto un punto comune e qual è il malessere profondo e io vorrei dire
Senza paura di usare parole grosse la crisi della professione forense
Io non trascuro gli aspetti specifici dell'agitazione
Le nuove norme nel processo civile giudice di pace da un lato la legge sulla custodia cautelare dall'alto
Sono aspetti che positivamente stanno trovando risposta il primo grazie all'intervento decisivo del presidente del Consiglio Dini di nel quale intervento noi gli siamo grati
E al decreto Mancuso bissa dando cui sollecitato che non è la Meier Ara iterazione del precedente decreto ma che interviene positivamente sullo sveltimento dei processi civili elevando le potenze pretorile si muove decisamente
Lungo la strada dell'istituzione del giudice monocratico il trimestre
In secondo luogo la vertenza si sta con con bloccando positivamente grazie al Parlamento al Senato della Repubblica che ieri sera approvata a larga larghissima maggioranza il nuovo testo di legge sulla custodia cautelare
Però a me pare che queste emergenze le due quella civile per la penale
Abbiano fatto traboccare un vaso che era già pieno insomma il malessere
Esisteva prima aveva e a ragioni più profonde
E una forza democratica come la nostra si deve proporre di interpretare di governare di cambiare le ragioni di quel mare
Un malessere che non è solo degli avvocati è quello di chiunque frequenti aule di giustizia code e attese disorganizzazione precarietà cuspidi molti i tempi insomma spesso un girone dell'inferno
Però ci sono ragioni specifiche di questo malessere io ne vedo tre di ragioni la prima la crisi della professione forense e strutturale
Siamo a quarantanove mila avvocati
Questo non è la mi corregga perché è nel consiglio della cassa e conosce chi paga i contributi alla Cassa forse però ha più avvocati perché ce n'è qualcuno che non paga la cassa insomma siamo a una cifra molto alta di avvocato troppi rispetto alla media europea facendo una vera costatazione fredda di cifre
Si pensi che in tutta la Francia sono circa nove mila quanti Solomeo solo coro di Roma
La maggior parte operano in studi singoli sono quindi un soggetto debole
Non competitivi tecnologicamente non attrezzati fiscalmente tartassati con costi di gestione degli studi difficilmente sostenibili
A fronte di poche centinaia di qualche migliaio per farla larga di studi afferma il grande o medio grandi
Ci sono migliaia decine di mitiche sono molto presenti sul mercato e che hanno il grosso del mercato ci sono migliaia e migliaia di professionisti che opera in una condizione difficile cioè che è arrivata a parlare per me la diciamo termine continua a suonare un po'per un po'forte ma forse sarà un retaggio culturale antico di proletariato Forenza pare un po'esagerato ma insomma forse dà il senso la difficoltà che c'è nell'esercizio della professione in modo molto
La tendenza naturale la tendenza naturale
Diventa quindi
Naturale proprio di autodifesa di strozzare ora le possibilità di ingresso dei giovani
Facendo pagare a loro gli ultimi quelli formati ora il pezzo di questa crisi e se permettete anche al prezzo di una certa gestione spesso allegra degli ordini
La seconda ragione della crisi della produzione forense è culturale e motivazione
I nuovi processi nel penale soprattutto nel civile lo vedremo impongono informa celebrato un cambiamento
Che cosa chiedono e sostanze
Chiedono più forza all'avvocato chiedono all'avvocatura che un tempo poteva lavorare sui tempi sulle prescrizioni sulle decade chiedono all'avvocatura di essere più forte e più potente e più capacità di essere ma
Meno subalterno
Non si tratta di parlare genericamente di un decadimento culturale soprattutto di di chi arriva ora la prosa dei più giovani lo troverei giusto per il sono molti giovani moderni preparati qualificati come ce ne sono magari di meno politica ma esiste una difficoltà a rapportare il Complesso della professione alla multa alle mutate esigenze dei dei due processi come penale Proci
La terza e ultima ragione di questa crisi è politica e cioè il potere legislativo e quello esecutivo hanno da molti anni a questa parte trascurato l'avvocatura
La politica per la giustizia ha seguito la modificazione di orientamenti culturali della società attratti diceva l'avvocato Farrelly più garantisti attratto più repressivi
Ma non è stata una politica stabile certa organica guidata da quello che può chiamare un progetto per la giustizia
Ed ha pensato all'Avvocatura solo in forma ma marginale e residuale vorrei dire come rappresentanza di interessi privati e non come funzione sociale dell'avvocatura
Perciò questa secondo punto è improcrastinabile la riforma della professione forense
Danni giacciono nostre proposte la prima delle quali lo voglio ricordare per i contributi dell'operazione che fu dato fu elaborata da rimontare Raimondo Ricci e dal lavoro che fu fatta in quella fase dal Partito comunista italiano
Noi conosciamo le resistenze che incontra un ridisegno organico sulla professione forense l'introduzione di Luca Petrucci del gruppo Giustizia di Roma sarà dedicata soprattutto a questi problemi
Ne vogliamo proporre per superare le resistenze in atto tre stralci
Di quella nostro disegno l'accesso alla professione con un esame che preceda l'inizio della pratica e con momenti di formazione comune dei praticanti con gli editori ecco un modo concreto di superare certe contrapposizioni
Secondo la democratizzazione dell'elezione dei Consigli dell'ordine terza la questione delle società professionali quale veicolo di modernizzazione strutturale delle professioni
Fin da subito e credo che lo si possa fare ora in questa legislatura partendo dal disegno di legge avanti presentato la cedetti alla Camera va abolita la figura del procuratore legale
Con un unico Albo degli avvocati
Rispondendo a una normativa una precisa normativa europea questi interventi legislativi accompagnati da misure di semplificazione fiscale ed a tutte le innovazioni operative informatizzazione degli studi e così via che possono migliorare le condizioni di lavoro dall'avvocato
Intervengono quindi sul soggetto per rafforzare il soggetto
Ci sono invece a spetti relativi non al soggetto ma la procedura
Attenzione io lo voglio dire prima di diciamo enunciare qualche altro punto questa mia introduzione non affidiamo ad aspetti di procedura la forza dell'avvocatura
Essa va ritrovata in sei medesima nella società
E vorrei dire prima ancora nelle più alte aspirazioni di libertà che ci sono fra i cittadini
Ma è indubbio che si pone anche un problema di regole di regole così come sono sopra di regole istituzionali c'è anche un problema di regole nel processo e nei processi
Per ciò che riguarda il processo penale
Io vorrei andare al cuore della questione a me pare che esista una contraddizione palese fra l'impianto del codice dell'ottantanove
Il rito accusatorio figlio di una certa riscoperta delle garanzie e per ciò che riguarda il PC dell'impostazione sui diritti del convegno il diritto alla giustizia dell'ottantasette tra questa impostazione e le modifiche apportate con le leggi antimafia e con due sentenze della Corte costituzionale
Quella contraddizione non è solo il frutto di una tendenza emozionale del Parlamento sono semplificazione sul lavoro del Parlamento che non fanno onore al Parlamento che secondo me non corrispondono a verità
Cioè il Parlamento non legifera sulla base di mozioni o principalmente sulla base di grandi avvenimenti crea Mengozzi
Certo contano anche questi fatti
Ma la contraddizione non è più il a nelle cose è la contraddizione di un paese come l'Italia in cui c'è una cosa che è chiamata mafia
Come in nessun altro Paese occidentale che una parte del Paese in Mina l'esistenza di uno Stato di diritto che pone non solo un problema di difesa sociale
Ma anche di garanzie individuali la prima garanzia indirizzare una parte del Paese per liberarsi da questo dominio mafioso
Ma dall'altra parte un paese come l'Italia che apparsi di sviluppo di civiltà e di crescita paragonabile a quelle regioni europee più avanzate e in cui quindi matura a livello di massa un bisogno di affrancamento da una certa forma della protezione pubblica e dello statalismo
Non mi riferisco solo per quello che va dalla giustizia forme private di giustizia arbitrati eccetera mi riferisco a al fatto che c'è una parte del Paese una società più aperti e più libera e che aspira a forme più aperto e più libero
Ecco in Italia noi abbiamo queste due cose la contraddizione è nelle cose che la società italiana
E perciò oggi testata schizofrenia legislativa di risposta
Delle volte macedone prevalere una delle volte facendo prevalere la mia opinione
La nostra permettetemi di dire la mia non si sa mai e che bisogna imboccare con determinazione la strada del doppio binario ma con determinazione
Con tutte le sue conseguenze sappiamo che pone inediti problemi di diritto ma va affrontata con coerenza
Da un lato cioè procedere verso un rito penale accusatorio in cui realmente si formino nel dibattimento le prove
Con le modifiche necessarie anche con le conseguenti alla nuova legge sulla custodia cautelare
E dall'altra darsi norme antimafia capace di tutelarsi e riparare i cittadini la collettività dalla particolarissima natura associativa inedita di questo fenomeno
A me sembra che le nuove norme approvate dal Senato che non si occupano solo di custodia cautelare come ho detto si ispiri non del Complesso a questo indirizzo
Durezza strumenti adeguati contro la mafia da un lato garanzie per i cittadini e nello spirito auspicato dal presidente o la Repubblica assoluta eccezionalità della custodia cautelare
Ha fatto scandalo suscitando proteste anche indignate il fatto stesso che duecentotrentaquattro pubblici ministeri abbiamo sottoscritto un documento
Io che ritengo eccessive le preoccupazioni che i pubblici ministeri hanno espresso nel merito dalla nuova legge
L'ho detto che lo ripeto invece non mi scandalizzo per il metodo usato i pubblici ministeri
E voglio ribadire ciò che ho detto semplicemente ciò che ha detto lei che era già ampiamente dell'impostazione del nostro seminario sulla giustizia dello scorso ventisette marzo
Il Parlamento e la politica dialoghino con i pubblici ministeri raccolgano il messaggio politico che c'è dietro c'è un disagio che non a caso si manifesta in modo compatto
E che a mio avviso pone problemi che sono ben diversi da quelli che che so segna le caratterizzano la
Funzione dei Gip o quella dei giudici
Si tratta cioè da parte della politica negli anni a venire di riconoscere le problematiche nuove dell'accusa
Della funzione del Pubblico ministero
Combattendo l'attacco la delegittimazione di questa funzione che per via politica si è fatta con le clave nel corso di questi anni
Noi ribadiamo alle procure che hanno avviato dopo anni di silenzio un'azione di controllo di legalità ribadiamo il fatto che noi non solo come forza politica come cittadini italiani dobbiamo molto
Gli attacchi a testa bassa contro le procure sono irresponsabili e io mi auguro mi voglio augurare che possano che possano cessare
Sì siamo
Eravamo rimarremo contrari a un pubblico ministero poliziotto in mano al potere politico di qualsiasi colore
L'Italia non è un Paese abbastanza Alarico
Per pensare a scenari di questa natura
Ma occorre è questo il punto nell'ambito di una sola carriera e cioè che l'indipendenza la magistratura della Brigata retate l'azione penale di un solo CSM
Una più netta distinzione di nuovo di funzioni di competenze e di poteri
Sia rendendo davvero forte autonomo il Gip che oggi è debole e giudicanti che sono deboli sia con una specializzazione una distinzione di funzioni che oggi ci viene richiesta di fatto con questo documento dei pubblici ministeri
E che domani ci potrà essere richiesta magari anche dei Gip non vedo perché non potrebbero non dovrebbero sollevare al Parlamento il problema dello scandaloso Silenzio con cui si segue la crisi di questo istituto per usare le parole del presidente dell'associazione magistrati abbatte che io condivido integralmente il così detto gigantismo delle procure
Non va combattuto diminuendo il potere delle procure
Ma combattuto lo squilibrio fra quel gigantismo e il nanismo quello che potremmo chiamare di converso il nanismo digipack giudici e anche lo squilibrio accusa e difesa
Uno squilibrio
Fra procura e giudici giudicanti fra proprio accusa e difesa che rallenta i processi e paralizza la giustizia
Se facciamo finta che questo problema non esista lo possiamo fare per comodità Parma tu rubarci il sonno per essere più tranquilli possiamo farlo ma badate che avremo questo squilibrio sempre più forte
E prima o poi questo squilibrio si ritorcerà anche contro l'attività del PM che produrrà una bollenti Processi tale da non potere essere diciamo affrontata uno smalti
Allora qual è il nostro messaggio procure forti che chiedono oggi forti e tribunali foto e che chiedono avvocati forti
Questo mi pare il punto
E curatori noi diciamo c'è bisogno del pieno rispetto della legalità della vostra forza
Ma per la vostra forza per la forza dell'azione di controllo che la legalità voi stessi avete bisogno della forza di un giudice terzo e dell'altra parte cioè di un'avvocatura forti
Nessuna folgorazione quindi in margine alla custodia cautelare come è stato detto stiamo tranquilli la ponderazione semmai è quella di un documento che è stata eccezionale di quel valore dei pubblici ministeri
Questa è la sfida al Consiglio superiore la magistratura i magistrati agli avvocati al Parlamento operare perché ora ci si dedichi a completare l'opera solo avviata col nuovo Codice
Si pongono proprio qui quei problemi di forza del soggetto dall'Avvocatura cui prima ho fatto cenno
Denunciati con grande coraggio il professor Pecorella
Parlando tempo fa del fenomeno del cosiddetto parcellizza mo'e cioè della subalternità al gli MD un incerto uso distorto che si è fatto in autunno in talune realtà del patteggiamento ed è la necessità come avvocatura di darsi una
è un'immagine un impegno di limpidezza di trasparenza di onestà intellettuale io credo che la giustizia ha bisogno del conflitto la ricerca della verità nel dibattimento ha bisogno del confronto
Questo vale anche per il civile non abbiamo condiviso la campagna generalizzata che c'è stata contro i giudici di pace e non la condividiamo si tratta di un istituto che va sperimentato
Con il contributo di tutti diamogli il tempo e che potrà essere modificato
Semmai dopo una prima verifica
E nel momento in cui anche col decreto ma uno B Mancuso bis si mette mano altri pezzi del processo civile per renderlo più rapida efficace occorre mettere la l'avvocatura nelle condizioni di operare
Positivamente in questo caso
Interessa degli avvocati nelle cause civili particolarmente è che i processi durino poco è che le esecuzioni ci siano è che in qualche modo la giustizia sia rapida perché altrimenti l'utilità sociale dell'avvocato sarà compromessa
Ma come terra di oggi quindi lo dico con grande chiarezza non è un matrimonio che segue a un divorzio
Non è il matrimonio con gli avvocati che segue al divorzio con gli avvocati per il semplice fatto che noi
Non eravamo sposati e se mi permettete avevamo e abbiamo particolarmente oggi una vocazione in questo campo va single
La storia della sinistra la storia della sinistra del resto lo voglio ricordare a tutti a chi rappresenta la storia della sinistra italiana come la storia diciamo di una dorsale di procure della Repubblica queste fantasie che si leggono e che si ascoltano la strada da sinistra affonda nella storia dell'avvocatura democratica
Noi abbiamo avuto fasi diverse ho avuto una grande fase in quel movimento operaio aveva una grande sfiducia nei confronti dello Stato
Per ragioni diciamo originaria insomma
Perché l'opera con lo consideravo lo sentiva di partner però era molto impegnato nella società nella battaglia per i diritti una seconda fase più vicino a noi quella di un farsi Stato in cui magari si è perduto in qualche passaggio
Il Complesso diciamo così della della dinamica ed i mutamenti che avvenivano dentro la società e dei conflitti fra cittadino e Stato
Ora io credo che se ne possa aprire una terza rifarsi quella di un'idea nuova di Stato
Più leggero più efficiente e più solidale di rapporto cittadino sparato capace di leggere nuovi bisogni e nuovi diritti non ancora tutelati e anche di rappresentare un'aspirazione più alta di libertà
Capace per accennare solo ai problemi che dovremo affrontare
Prossimamente di depenalizzare se necessario anche di Rita idealizzare
O di pensare a nuove pene in altri campi
Di combattere comunque una cultura della punizione e della pena
Di compiere una grande opera di umanizzazione delle carceri italiane che sono una vergogna di cui non ci si può ricordare solo quando ci sono imputati eccellenti cinquantasei mila detenuti di quel trenta per cento in attesa di giudizio
Di ridare alla giustizia penale il carattere di extrema ratio che la sanzione giuridica sapendo che deve avere un suo nuovo spazza la giustizia civile la giustizia amministrativa e che la politica per sua parte vedervi occupare un suo spazi non si può affidare o un magistrato il giudizio come è stato giustamente detto
Attorno al fatto che un cavalcavia abbia girato a destra anziché a sinistra
Sinistra e Partito democratico alla sinistra come partito di diritti come domani federazione
Democratica la sinistra dei diritti della legalità
Quindi non come partito di corporazioni di giudice o di avvocati
E che in una nuova frontiera di sviluppo delle libere professioni vuole affermare un'idea sociale di cittadinanza del ruolo della difesa e del ruolo dell'avvocatura
Per noi l'Avvocatura non è solo tutela di un interesse privato personale mai tutela e difesa di una porta della società in un conflitto positivo con la tutela e difesa pubblica dello Stato
Questo io credo sia il ruolo generale degli avvocati in una sana dialettica di cui la giustizia avviso
E questo è uno dei fondamenti del patto e del ragionamento che a voi oggi gli avvocati insieme alle altre componenti dalla giustizia i magistrati il personale degli uffici noi con questa nostra iniziativa vogliamo proporre
La parola al al collega Petrucci per l'altra introduzione
Dopo la relazione di Folena
Pochissime battute integrative e più di carattere tecnico
Le poniamo al centro del nostro dibattito sulla giustizia la questione dell'avvocatura e quindi la questione della tutela dei diritti dei cittadini
All'avvocato spetta l'alto compito costituzionale
Della tutela delle libertà e del controllo dei poteri con tutti gli strumenti previsti dal codice di diritto sostanziale e del Codice di diritto processuale
Dopo quasi venti anni dal nostro ultimo convegno pubblico sull'Avvocatura dobbiamo andare a rilievo vedere qual è la fisionomia ma sono le problematiche che incontra l'avvocato le soglie del due mila
E qui come diceva già prima Folena accanto ad un vertice ristretto ricco e potente su cui viene in calata la maggior parte della clientela c'è una grande base di avvocati che svolge quotidianamente il proprio dovere con gravi difficoltà anche di carattere economico
E le problematiche che incontra l'avvocato sono di varia natura la prima disfunzioni che ricade forte sull'avvocato è il rapporto con il cliente l'avvocato deve rendere conto al cliente al cittadino utente della giustizia di quelle che sono le lentezze e inefficienze del sistema
Deve rendere conto al cittadino della sua mancata risposta al bisogno di giustizia abbiamo un processo esecutivo che compra la mente da rivedere e dopo anni di giudizio ricognizione non si riesce a dare al cittadino cliente la risposta che si aspettava
E questa è la prima delle questioni che ricade fortemente sull'Avvocatura
Che è te che l'interfaccia del cittadino nei confronti della giustizia
La seconda questione è legata alle disfunzioni che l'avvocato trova ogni giorno nella sua vita quotidiana qui le problematiche negli uffici delle cancellerie negli uffici notifiche
Una sosta di frustrazione quotidiana che l'avvocato raccoglie nell'esercizio della sua funzione
La terza questione nel processo penale è un'evidente disparità dei ruoli tra accusa e difesa che rende spesso inutile il ruolo del difensore creando anche qua una grossa frustrazione
E tutto questo accompagnato ad una progressiva sottrazione dei campi di intervento dell'avvocato
Abbiamo visto con le Commissioni tributarie le sessioni di azienda e adesso anche nelle vendite immobiliari dei compromessi quindi a fronte di una incremento delle crescita del numero degli iscritti agli ordini abbiamo una sottrazione dei canti di lavoro
Tutto questo e accompagnato come diceva già Folena ad una legge professionali ormai vecchia di sessant'anni che non consenta l'avvocatura di dotarsi di quegli strumenti moderni all'altezza della situazione di oggi
Noi come diceva già Folena abbiamo presentato già con il Partito comunista una proposta di legge nella passata legislatura abbiamo presentato un'altra proposta di legge la proposta di legge brutti che è una proposta di legge io ritengo molto innovativa e tra le più avanzate
Con la quale proponiamo di rivedere l'intera materia della legislazione sulla professione forense
Ci rendiamo anche conto che toccare l'insieme della legge che regola la professione è un'improbabile impresa difficile per le problematiche e lettini temi che va ad affrontare
E ci sentiamo quindi conto che è necessario procedere per stralci
I punti sui quali crediamo il legislatore debba intervenire in tempi molto veloci sono tre società professionali accesso alla professione e società professionali
La questione delle società professionali credo che sia veramente la più urgente con questo nuovo codice di procedura civile come giacconi del codice dell'ottantanove del codice di procedura penale
Scompare la figura dell'avvocato artigiano l'avvocato che sta da solo e vive la professione in modo individuale oggi è necessario per un'avvocatura mi moderna efficiente
Avere delle strutture che siano moderne tecnicamente avanzate con strumenti di supporto informatico che soltanto la presenza di associazioni professionali che consentano sgravi fiscali partecipazioni di professionisti anche di di verza
Collocazione professionale eh indispensabile
Tra l'altro può essere applicata la giovane avvocatura la nuova legge sulla imprenditoria che consentirebbe ulteriormente la possibilità di sgravi fiscali e quindi credo che la scommessa di questo codice si regga proprio sulla introduzione di una nuova legge che consenta in modo ampio in tutte le forme di società di persona
Una nuova e moderna legge professionale
Accanto a questa è necessario rivedere l'accesso alla professione oggi come già accennava Folena
Abbiamo un numero enorme non solo iscritti agli albi l'abbiamo uno e grandissimo di giovani laureati che si scrivono i registri dei praticanti questo forma un grandissimo parcheggio dei giovani laureati in giurisprudenza che incolpano gli esami di procuratore a danno di chi svolgeva mentre la pratica forense
E danno delle creano delle aspettative nei giovani che non possono essere non possono avere risposta della proposta di legge che abbiamo presentato prevediamo un esame che venga fatto a monte quindi subito dopo la fine del corso di laurea
Una missione obbligatorio la scuola forense con momenti di formazione congiunta Gonnelli voli giudiziari anche per superare questo problema culturale tra avvocatura e magistratura
E consentirebbe di non dare a tanti giovani delle speranze che poi non possono ottenere questa lungo andare comporta ovviamente anche una revisione della facoltà di giurisprudenza la sua strutturazione come crediamo che già questo passaggio con questa proposta
Di legge sull'accesso potrebbe risolvere in buona parte
Le problematiche del grande numero degli avvocati che da alcune parti sentiamo vogliono essere risolte India modi che non considera accettabile Presidente con il numero chiuso con la limitazione
Della iscrizione dopo quarant'anni che andrebbe a colpire ad esempio gli studenti lavoratori o comunque contraria allo di norma sulla libera professione
Io credo che andrebbero eliminate tutte le cartucce le iscrizioni di diritto per magistrati ispettore di polizia alti funzionari dello Stato quindi sostanzialmente una ridisciplinato tale dell'accesso alla professione
Legato all'abolizione come diceva Folena della figura del procuratore legale questa è veramente una figura che non ha senso con l'apertura europea è una figura prevista soltanto dal nostro ordinamento discrimina l'avvocatura più giovane
E credo che potrebbe essere approvata in tempi molto veloci ancora in questa legislatura abbiamo presentato una legge sì alla Camera e al Senato e al Senato quindi credo che questa potrebbe essere una risposta da dare alla procura più giovane già in questa già in questa legislatura la terza questione è quella legata a una diversa
Formazione dei Consigli degli ordini
Non si degli ordini
Si occupò di una disciplina del controllo svolto gioventù della professione non hanno altri compiti e con questo tipo di elezione con questo numero di componenti di fatto nei centri più grandi consigli degli ordini non riesco a lavorare quindi la previsione in questa la legge brutti viene present prospettata e quella di una elezione con sistemi proporzionali con un numero maggiore dell'iscritte agli albi con le maggiori iscritti
Con la possibile svolge soltanto due mandati da interista queste concentrazioni i consigli degli ordini e rimangono fissi negli anni e creò anche una mobilità di pensiero di cultura e siano più immobili
A queste dovrà accompagnare in tempi rapidi già al congresso di Venezia a alla ha lanciato questa questo questa esperienza dell'Organismo unitario dell'avvocatura credo e questo questo percorso debba essere portato a termine nel tempo più breve possibile con nella formazione dell'Associazione nazionale degli avvocati che sia che accade la rappresentanza politica dell'avvocatura diamo anche in questa fase di agitazione come i consigli degli ordini ce n'è F. abbiano cercato
Di intervenire in settori che non sono di loro competenza invadendo quelli che erano i campi propri della l'Organismo unitario
E quindi credo che su questo si debba andare in tempi veloci alla elezione a suffragio generale tutti gli avvocati dell'Organismo unitario dell'avvocatura che abbia veramente la rappresentanza
Della dell'avvocatura correzione sulle liste quindi con formazione di correnti che serviranno anche arrendere più ricca la circolazione delle idee
E delle posizioni delle delle singole così dei singoli avvocati
Io credo che non possiamo in questo nostro dibattito non accennare anche all'astensione che da ormai due mesi ha investito l'avvocatura credo che non sia soltanto una questione legata alla riforma del Codice di procedura civile ma è stata una protesta che ha raccolto il disagio generale
Di cui parlavo all'inizio
Della dell'avvocatura c'è un problema di garantismo e c'è anche da da alcune parti dell'avvocatura un tentativo di strumentalizzazione di questa protesta per verticalizzare lo scontro nei confronti delle procure più esposte
Io credo che noi abbiamo gestito questa fase con grande equilibrio abbiamo detto no ad ogni rinvio che vivevamo inutile e infruttuoso ma abbiamo anche manifestato grandissima disponibilità a raccogliere quelle che erano le istanze e le motivazioni che l'avvocatura sollevava tant'è che già dopo la prima settimana di agitazione
Il tavolo del centrosinistra aveva raccolto quelle che erano le richieste sensate dell'avvocatura che sono state poi tramutate ieri nel nella reiterazione del decreto Mancuso
Qui abbiamo scelto una via del dialogo e non della contrapposizione credo comunque che due mesi agitazione di attenzione delle udienze che ha coinvolto tutti i tipi di udienza anche le udienze cautelari pongano un problema quantomeno di autoregolamentazione
Bisogna dimenticare questa attenzione aveva caratteristica particolare in quanto poi gli affetti di questa astensione ricadevano in modo principale
Sul terzo sul cittadino quindi se ha un senso un'agitazione che sto lady un problema di un tempo rapido un'agitazione di queste dimensioni crea credo che cracker ponga il problema quanto meno
Di regolare di autorizzazione di questa di questa manifestazione di protesta
C'è anche da dire che se legislatore avesse coinvolto l'avvocatura all'inizio dell'approvazione di questa riforma questi problemi non si sarebbero verificati
I contatti con l'avvocatura sono stati pochi e poco chiari tant'è che tutte le manifestazioni nel senso che in questi anni i congressi dell'avvocatura è gli incontri associazioni forensi hanno sollevato sono caduto nel vuoto quindi c'è stato da parte del legislatore anche una carenza di dibattito probabilmente dei problemi che Folena sollevava all'inizio
Di una lo scarso peso del ruolo dell'avvocatura associato quindi anche una difficoltà di avere un rapporto con un soggetto politico
Della dell'avvocatura siamo certo convinti che questa riforma non risolverà i problemi della giustizia civile i problemi sono legati ovviamente agli investimenti all'estero la giustizia
Alle strutture al numero dei magistrati ben sapendo che in tutti i Paesi occidentali accanto ad una magistratura togata c'è anche una forte magistratura onoraria
Io credo che questa riforma sbattuto rilevamento del la competenza pretorile a cinquanta milioni ponga in tempi molto veloci l'introduzione del giudice unico di primo grado sarà scaricheremo sulle preture
Tutte le problematiche che oggi hanno a hanno coinvolto i tribunali
E credo che affianca questo vada creata lanciata dalla struttura delle una struttura di lavoro accanto ad ogni magistrato ha struttura del giudice la sutura del giudice che consenta di aumentare la produttività di ogni singolo magistrato
Oltre a questo come dicevo anche all'inizio ritengo indispensabile arrivare ad una riforma del processo di esecuzione sappiamo che in alcune regioni c'è addirittura una compravendita di titoli esecutivi che non si riescono a mettere in esecuzioni per le vie ordinarie
E quindi credo che si debba intervenire abolendo l'Istituto vendite giudiziarie che è diventato un carrozzone inoperoso arrivando anche alla privatizzazione dell'Ufficio unico delle non delle notifiche
Nel campo penale
Come già diceva Folena credo che sia evidente come si sia evidenziato una disparità forte di rapporti
Tra l'accusa e la difesa è su questo il Codice da ottantanove è stato un po'stravolto rendendo appunto la l'attività del difensore e dei diritti del
ER risposte a una risposta equilibrata queste problematiche
Credo che sketch questa legge tenga conto delle varie posizioni che l'avvocatura della magistratura
Con l'interesse principale che pago della giustizia e sia un punto di intesa che vada salvaguardato la Camera mi auguro possa in tempi veloci convertire
In via definitiva questo decreto
Questo decreto a raccoglie e rispolvera dei principi che sono già oggi c'era ieri un articolo in cui avvocato Flick sul Sole ventiquattro Ore bene spiegava questo principio dove si diceva
Questo decreto ha rispolverato dei principi di libertà e di tutela dei cittadini indagato che erano stati messi un po'in secondo piano dei principi ovvi ma messi in secondo piano credo che anche le perplessità che sono state sollevate
Da più parti ultimo oggi sul fondo di Repubblica Eugenio Scalfari in relazione all'articolo trecentosettantuno bis sia un problema
Non non non solo non fondato non fondato in quanto ritengo che la parte pubblica il Pubblico ministero
Sia garantita dalla de nuova stesura dell'articolo centosettantuno bis che mantiene la previsione normativa ma a pone come condizione di procedibilità
La definizione del processo di primo grado e quindi questo penso sia sufficiente a garantire l'interesse della parte pubblica e nello stesso tempo il reato di favoreggiamento comunque garantisce il Pubblico ministero da quelle preoccupazioni che sono state sollevate
Questa riforma credo che ponga forte il problema della forame del rafforzamento del ruolo del Gip che è stato in questa fase subalterno e secondario quindi il problema di rafforzare la figura e dando rafforzarne il ruolo non sia più rimandabile
Anche sulla questione della separazione delle carriere io credo che questo sia una questione che non si è più rimandabile si tratta di capire come deve essere affrontata questa questione io credo che all'interno di alcuni principi fondamentali
L'obbligatorietà dell'azione penale l'unico c'è c'è c'è SM l'indipendenza dal PM del PM dal potere esecutivo rendono possibile una distinzione funzionale dei ruoli nei quali chi comincia a fare il giudice inquirente continua a fare il giudice inquirente arrendere eccezionale il passaggio dalla carriera all'altra e prevedendo per questo passaggio un esame anche attitudinale
Credo che in questo modo riusciremo a comprare entrambe le esigenze che vengono poste da chi sostiene che debbono essere separato chi pone dei rischi anche giusti su questa operazione
Io
Credo che le tutela dei diritti dei cittadini e il rispetto delle regole siano delle siano da sempre una battaglia della sinistra che la sinistra debba difenderla
Voglio soltanto evidenziare come questi garantisti dell'ultima ora della destra che cercò di appropriarsi di queste battaglie
Fino a ieri erano contro di noi quando facevamo la battaglia per l'abolizione dell'ergastolo e sono sempre stati dei sostenitori della pena di morte quindi io credo che noi dobbiamo sfidare la destra in Parlamento
Sull'approvazione di riforme democratiche per la giustizia come ad esempio la legge sull'indulto per i reati di terrorismo per l'ampliamento dei diritti dei detenuti
Con l'ampliamento del della legge Gozzini e di altre misure alternative alla carcerazione che possono aiutare l'inserimento del detenuto dalla società
La parola Donella e si prepari Panzini successivamente Pasini scusa
Sì nascosta
Dire che la giustizia italiana e in crisi gravissima e dire un luogo comune
Tutti sanno che in Italia la giustizia è in crisi ma non tutti si rendono conto della sua gravità
L'attuale stato di agitazione degli avvocati
Trova la sua causa prima nella consapevolezza che si hanno della gravità della crisi a cui si contrappone l'apparente indifferenza
E occorre dirlo incapacità dei pubblici poteri di affrontare efficacemente il problema certamente molto difficile
Gli avvocati non hanno saputo spiegare con chiarezza
Le ragioni della loro agitazione
Che si fondano in primo luogo sulle necessità di avvertire tutti pubblici poteri ai cittadini che la giustizia richiede interventi di grande portata serie programmati e non interventi marginali occasionali
In gran parte inutili e di cui è prevedibile il fallimento rispetto alle illusioni con cui sono stati presentati ma è notizia di ieri aprono il cuore alla speranza
L'insufficiente informazione delle ragioni dell'abitazione degli avvocati
Da molti non ben compresa non giustifica chi se ne sottovaluti il rilievo politico o peggio che si cerchi di qualificarla
Con argomenti roadie infondati quali quello che gli avvocati Gradisca non le lentezza dei processi mente questa lentezza cagionava loro più che a tutti gli altri cittadini danni irreparabili
La crisi della giustizia infatti una delle cause principali della crisi anche se è grave l'avvocatura
Potremo uscire da questa crisi ne dubito soprattutto se resterà ancora inascoltata la voce gli avvocati che sono i più diretti forse i soli autentici interpreti della volontà di giustizia dei cittadini
La crisi della giustizia richiede un impegno particolare del Parlamento del governo della magistratura mentre nessuno di questi poteri si è dimostrato all'altezza dei propri compiti
Gli avvocati possono solo sollecitare questo impegno e ora ritrovata la loro unità lo faranno certamente la crisi dell'avvocatura trova tra le sue cause anche una inadeguatezza delle norme che disciplinano la professione
Un nuovo ordinamento professionale moderno democratico aperto all'Europa è un'esigenza primaria
La riforma necessaria deve essere una riforma vera e cioè capaci di modificare in misura rilevante la qualità dell'avvocato e il modo di esercizio della professione altrimenti sarebbe una vernice inutile
Occorre porre la professionalità al centro della nuova disciplina per professionalità intendo la capacità di eseguire la prestazione richiesta con elevata e specifica competenza con diligenza prudenza ed impegno
Valorizzare o meglio imporre la professionalità vuol dire richiede l'esercizio effettivo da professione come requisito per conservare l'iscrizione all'albo
Favorire e controllare la preparazione dei giovani selezionando l'accesso alla professione scienza chiusura di albi mai Servando l'accesso ai capaci precludere l'accesso alla professione oltre certi limiti di età ed esclude l'iscrizione diritto indurre la specializzazione prevedendo ora e favorendo e consentendo l'informazione di essa i clienti
Premiare la conoscenza delle norme comunitarie e internazionali delinque straniere disciplinare incoraggiare le società professionali
L'avvocatura deve avere un'organizzazione autonoma
Con nuovi organi amministrativi di autogoverno
Mentre il CNF deve rimanere organo giurisdizionale immutato per non far sorgere dubbi di costituzionalità sulla sua funzione giurisdizionale che garanzia irrinunciabile di autonomia
Gli avvocati devono sapere occupare nuovi spazi di attività l'avvenire avvocato può essere di valorizzazione di espansione della sua attività che saprà diventare sempre più consulente esperto di ogni questione giuridica e non solo difensore in giudizio
Una vera riforma deve contribuire a dare l'avvocato nuova dignità e nuovo prestigio
In relazione alla crisi della giustizia dell'avvocatura l'impressione diffusa tra gli avvocati è che il PDS e tutto il gruppo progressista non siano sensibili alle esigenze e all'istante degli avvocati
Da qui una diffusa ostilità degli avvocati verso il PDS i progressisti di cui con rammarico ma obiettivamente bisogna prendere atto io stesso provo questa impressione
E proprio rimpianto per i tempi di Raimondo Ricci deputato e senatore quando il partito allora PC era all'avanguardia nelle proposte sui temi dell'avvocatura e delle sue previdenza
è vero altri gravi problemi politici incombono quello di la giustizia non è però secondario
L'apertura verso gli avvocati quali migliori interpreti delle esigenze della giustizia essenziale molti avvocati sono pronti a collaborare anche esterni al partito
Ordinamento professionale società di professionisti previdenza e autonomia della Cassa forense norme processuali nuove funzioni per gli avvocati sono temi prioritari da porre all'ordine del giorno dei gruppi parlamentari progressisti
L'appuntamento di oggi mi sembra un importante punto di partenza
è necessario un coordinamento il nuovo impegno se si vuole che gli avvocati che gli elettori tornino ad individuare nell'area di sinistra quella più attenta ai temi della giustizia e dall'annerito rinnovamento degli avvocati
Pasini si prepari brutti
Ma io credo e spero che le giornate di ieri di oggi siano tornati importanti sono tornate possono riaprire la speranza nella ragione la speranza è una ragione e consentono tutti di uscire da steccati che si erano in qualche modo imposto
Io credo che l'avvocatura penale italiana abbia vissuto in questi anni
Abbiamo vissuto in questi anni
Come dire delle contrapposizione forzata e delle quali non si sentiva parte
Ci hanno dipinti è fatto i nemici dei pubblici ministeri i nemici
Di un qualche ideale di giustizia o dello funzionamento della del processo
Credo che sia vero il contrario credo che noi non abbiamo mai avuto come nostri avversari se non del processo i pubblici ministeri
Credo che su alcune cose che stanno emergendo si debba che ci possa essere un grande consenso e per esempio che nel momento in cui tutti siamo contenti di vivere vocazione ci dentale
Non siamo dobbiamo anche capire che lo schema processuale penale proprio della democrazia occidentale è lo schema penale del processo penale accusatori
E allora se è vero che nel processo penale accusatorio occorre un pubblico ministero fortissimo
Aiutato da una polizia giudiziaria altrettanto forte ed occorre più verso la forza del Pubblico Ministero dello polizia giudiziaria
Ci sia un sentimento forte di condivisione da parte dell'opinione pubblica è altrettanto vero che sempre in questo schema processuale occorre un avvocato libero di diventare altrettanto forte nel di quanto non lo sia al pubblico
Perché l'una forte dell'altra forza sono la condizione per aprire quella che è una giusta pretesa di ogni cittadino cioè un giudizio terzo detenuti
E il paradosso allora questo che l'apporto del Pubblico ministero sta tutta l'organizzazione dello Stato
Intanto abbiamo un pubblico ministero forte in quanto l'organizzazione allo Stato lo supporta
La forza dell'avvocato sta tutta e solo nella legge intanto abbiamo avremo un pubblico ministero forte in quanto la sua libertà sia garantita
Dalla strumentazione giusto
E non è un caso allora che tra le norme dimenticata dal Codice procedura penale sia l'articolo trentotto del disposizioni di attuazione
Perché se si
Cioè dimenticato che la nostra libertà di essere forti se ne siamo capaci
Sta tutta e solo della garanzia che noi troviamo nella due disposizione ci sono
Ed allora su questo io credo che però ci sia e ci dà benessere raccordo
Perché è solo nella forza dialettica della contrapposizione dove forza che avremo il giudice terzo e anche quando immaginiamo e pensiamo un Gip un
è un giudice del dibattimento
Forte libero indipendente
Beh questa è una pretesa
L'indipendenza della magistratura non è un diritto del magistrato ma è una giusta pretesa del cittadino che deve essere giudicato
E dobbiamo infine ricordare che tale è la forza simbolica del processo penale
Che rappresenta la l'assetto complessivo dello Stato per cui ogni qualvolta l'equilibrio delle forze o lo squilibrio tra l'accusa e la difesa
Avviene non per la capacità dell'uno dell'altro precludono l'altro nella gola processuale prima o poi perde l'uno o l'altro nella gola processuale prima o poi si rimesta si dimostra più debole meno forte
Ma quando lo squilibrio avviene perché si sottrae il potere dell'uno a vantaggio del potere dell'altro
Be non è che noi sottraiamo e costruiamo un processo che non va
Costruiamo una una un assetto complessivo della società caduta diamo un'immagine del rapporto tra Stato e cittadino del rapporto di pura potenza
Nella quale evidentemente gli spazi di libertà gli spazi di espansione dell'uomo vendono compressi
E noi abbiamo vissuto credo in queste Serianni tutti questi paradossi perché abbiamo capito forse
Non ci siamo posti il problema o abbiamo avuto un troppo filamento comunque ci siamo detti
Che le norme che forma un nuovo codice di procedura penale sono nel complesso dell'ordinamento le prime e uniche norme che prefigurano una democrazia personalistica Anita
Ed evidentemente entrano in contrasto sia con l'ordinamento il complessivo sia coloro cultura lo sottende
E beh nel momento in cui però di questo ci rendiamo conto e quindi ci rendiamo conto che dobbiamo fare una battaglia che sia politica culturale ideale oltre che evidentemente non può battaglia anche di schieramenti
Parlamentari ebbe allora credo che possiamo andare avanti avremo tutti territori comuni e non ci sarà più alcuno steccato che divide artificiosamente avvocati da pubblici ministeri o avvocati e pubblici ministeri rispetto a un magistrato terzo
è credo che le svolte di questi giorni la nuova legge sulla custodia cautelare che è e resta quello che noi abbiamo sempre detto una prima e timida riforma rispetto a una percorso contro riformisti calcolo si era in Comune di dire affermato in questi anni ma che tuttavia un merito il rito di liberare dibattito di anche parlamentare perché la risoluzione del tema sul custodia cautelare consente di mettere nell'agenda del Senato della Repubblica Camera dei deputati tutti i temi sul prova sull'oralità del processo che pur sono nella nei disegni di legge depositati ma consente soprattutto un confronto alto
Molto produttivo tra la cultura giuridica e la politica e la cultura giuridica e terzo non è solo quella di penalisti italiani e del non è la Camera penale ma la cultura giuridica quella nostra quella dei pubblici ministeri dell'Associazione nazionale magistrati dell'università
E di quanti vivono la mediazione del diritto società con la politica perché evidentemente rispetto alla prodotto della cultura si deve confrontare
E credo quindi che sei partendo da questo ci faremo carico di una progettualità molto ampia di una capacità di confronto altrettanto ampia va be'credo che potremo recuperare
L'idea di un processo accusatorio giusto e recuperare anche quegli spazi contro riformisti cinque i guasti anche intellettuali anche complessivamente di struttura che in questi anni hanno prodotto
E e a lungo andare forse costruiremo anche una giustizia penale condivisa da tutti i cittadini grazie
Brutti
Io credo che la Commissione giustizia del Senato dopo il lavoro concluso ieri
Ossa porre all'ordine del giorno una questione che è stata richiamata e quindi oggi pomeriggio
E cioè quella della riforma della professione forense
Se c'è una volontà politica
Di discutere
E di approvare queste norme
Si può giungere ad un risultato utile prima della fine dalla legislatura se non altro individuando gli obiettivi più urgenti
Le materie sulle quali e Pesce serissimo e da tempo ne parliamo
Un intervento normativo innovatore
Tutta la materia per l'accesso all'avvocatura
E c'è un movimento
Delle Lele più giovani dell'avvocatura italiana che chiede una norma nuova
In questo campo
Ed inoltre la materia delle società di professionisti
Per la quale è necessaria una disciplina normativa che crei le condizioni di una competitività negli studi italiani in un mercato più ampio che non coincide più con i confini del nostro Paese
E in questa prospettiva occorrerà prevedere incentivazioni di ogni genere anche incentivazioni fiscali perché gli studi si associno e diventino così soggetti più forti
Ma più in generale io credo che l'impegno nostro debba essere quello di riprendere il colloquio
Con una parte grande dell'avvocatura italiana che ricerca il dialogo espone ai propri interlocutori alcune domande
Innanzitutto una domanda di cui gli avvocati si possono fare direttamente Interpreti perché la vivono nel rapporto quotidiano con i loro assistiti con i loro clienti una domanda di efficienza del sistema giustizia di efficienza del servizio giustizia
Di fronte ad un assoluto vuoto delle politiche governative di questi ultimi anni di fronte ad una catastrofe organizzativa nella quale come sappiamo è tanto difficile
Il lavoro dei magistrati
C'è insomma credo sia questo il significato del lavoro che stiamo conducendo la necessità di ristudiare
E di riproporre una tradizione democratica della cultura degli avvocati italiani
Del resto la sinistra italiana è quella che ha portato grandi avvocati alla Corte costituzionale penso per fare soltanto un nome
Alle amico avvocato ma da cugini
E prima ancora chi non ricorda di impegno degli avvocati di sinistra nel difendere gratuitamente i partigiani perseguitati gli operai che venivano messi sotto processo
Eravamo ragazzi quando frequentavamo le riunioni del Centro per la riforma dello Stato e a quel tempo il CRS era presieduto da Umberto Terracini che rappresenta un po'come dire il modello di un impegno politico democratico della parte minoritaria ma migliore dell'avvocatura italiana
Questo è come dire l'obiettivo di lavoro che noi oggi fissiamo ma al di là di questo al di là della necessità di impegnarci perché la riforma la professione forense venga messa in cantiere davvero
Io voglio tentare di rispondere ad una domanda più generale che riguarda
Che riguarda il programma
Che riguarda le elaborazioni le posizioni del Partito Democratico dalla sinistra sulle questioni della giustizia
Ci chiedono in questi giorni continuamente anche adesso anche oggi pomeriggio qualche cosa è cambiato
Avete cambiato idea proponete cose nuove c'è stata una svolta
Io voglio rispondere che sì qualche cosa è cambiato
E la sostanza del cambiamento sta nel fatto io credo che noi avvertiamo come assolutamente urgente e necessaria una proposta di cambiamento e di governo per la giustizia italiana
Perché così non si può andare avanti
Ma se è vero questo è anche vero che noi avvertiamo che i mutamenti nelle norme non bastano non sono sufficienti
Io vorrei mettere in guardia
Tutti coloro che sono giustamente soddisfatti del lavoro che abbiamo con grande fatica svolto fino a ieri sera quello che ha dato luogo all'approvazione della legge sulla custodia cautelare vorrei mettere in guardia tutti noi da facili trionfalismi
Abbiamo approvato delle norme nuove e questo è un fatto importante io credo che la Camera debba fare presto debba approvarle e e che questo testo debba diventare legge
Tuttavia si tratta di un parziale intervento normativo che rappresenta un difficile punto di equilibrio tra esigenze diverse
E che lascia ampiamente irrisolti numerosi rilevantissimi Problemi dell'amministrazione della giustizia nel nostro Paese in particolare della giustizia penale
C'è invece la necessità di fare
Intervenire di
Aprirci anche ai suggerimenti e le proposte che da tutte le parti vengano c'è una novità di metodo che io credo dobbiamo sottolineare e cioè che noi oggi di fronte alle proposte che sono in campo siamo pronti e disponibili a discuterle tutte senza processi
Alle intenzioni
E abbiamo anche come dire una nostra elaborazione che non nasce oggi da proporre e su questa ricerchiamo un patto con le principali componenti del mondo dalla giustizia
Si può dire che in questo vi sia qualche cosa di nuovo di sia
Un cambiamento sì io credo di sì soprattutto se andiamo a vedere quali sono poi i problemi con i quali ci misuriamo e le proposte che stiamo cercando di varare e le cose da fare subito e le priorità
Che indichiamo abbiamo detto che vi era la necessità di una normazione nuova equilibrata per rafforzare le garanzie il diritto alla difesa
Abbiamo detto l'anno scorso abbiamo detto e per noi questo è un impegno serio a un anno di distanza anche rinunziando ad alcuni dei nostri punti di vista di partenza grazie al nostro contributo determinante
Essenziale perché se non ci fosse stato non sarebbe combinato nulla quel testo di legge che intende rafforzare le garanzie è stato approvato al tempo stesso noi dobbiamo chiarire meglio che cosa significa e che cosa vede diventare sul piano normativo e anche sul piano delle misure organizzative il doppio binario
Al quale si riferiva Pietro Folena
Oggi tanto per stare
Alla questione dei detenuti in attesa di giudizio la questione della custodia cautelare di tutti coloro che sono in carcere in attesa di giusti di giudizio il diciotto per cento ci sta
Per processi penali per reati di mafia
è lecito immaginare che molti di questi siano indagati imputati forti che possono permettersi avvocati di grido che possono pagare insomma
Ma gli ha l'altro ottantadue per cento è fatto di persone che sono spesso deboli
Di persone per le quali un problema di rafforzamento delle garanzie si pone e molte volte le garanzie cadono e vengono meno nella routine dell'amministrazione giudiziaria non nei processi che sono di più sotto gli occhi e sotto il fuoco della opinione pubblica ebbene per quel numero di procedimenti per quel diciotto per cento di persone per quei processi per reati di mafia c'è bisogno di norme e di misure che siano tali da garantire la difesa sociale la difesa dalla collettività la lotta contro la mafia
E questo non può significare soltanto una regolamentazione più rigida in materia di custodia cautelare
Questo deve significare una serie di altre misure che non si varano che stentano a venire avanti sulle quali c'è da tempo una discussione
E tanto per fare un esempio a cominciare dalla istituzione della competenza dei tribunali distrettuali per i reati di mafia doppio binario significa misure che
Cammini no nel senso di un rafforzamento delle garanzie per la collettività
Delle garanzie della difesa sociale contro la minaccia mafiosa e al tempo stesso rafforzamento delle garanzie del diritto alla difesa dei singoli che sono più deboli delle parti che sono più esposte
Questo io credo debba essere la prospettiva programmatica nella quale noi dobbiamo oggi lavorare era necessaria una normazione nuova sul tema la custodia cautelare del rafforzamento del diritto alla difesa noi abbiamo detto già un anno fa dissi e lo abbiamo detto sulla base di dati concreti oggi solo il cinquantadue virgola Prentice per cento dei cinquantuno mila duecentonovantanove detenuti presenti nelle carceri italiane è stato condannato con sentenza definitiva
Mentre un ventotto virgola sei per cento cioè più di quattordici mila persone sta in cella senza avere mai subito una sentenza di condanna a partire da questi dati di fatto
Era necessaria ed aveva un senso porla nell'agenda politica una innovazione normativa che rafforzasse le garanzie dei singoli proprio sul terreno di questo dedicato istituto della custodia cautelare
Abbiamo lavorato come avete visto fino all'ultimo per tener conto di tutte le posizioni voglio sottolineare un aspetto politico
Che per la prima volta su una questione rilevante che riguarda le regole vi è stata una convergenza tra forze politiche assai distanti tra loro
Lo ripeto aspettiamo queste norme alla prova senza trionfalismi e tuttavia è evidente che in queste settimane si è svolto un lavoro comune
E che quando si svolge un lavoro comune sia pure partendo da un atteggiamento guardingo nei confronti dell'interlocutore si creano le condizioni perché sia più difficile da entrambe le parti
Demonizzare l'interlocutore cioè quindi un elemento di novità politica nella discussione che si è svolta
In queste settimane sui temi della custodia cautelare ed è una novità politica che va sottolineata poiché di convergenza sulle regole noi abbiamo bisogno estremo bisogno in questa fase della vita politica italiana naturalmente
Su una convergenza su regole che garantiscano su regole senza inghippi
E il lavoro che abbiamo fatto era questo tentare di sgombrare il campo dagli indizi speriamo di esserci in gran parte riusciti io voglio dire fino all'ultimo abbiamo tenuto conto di tutte le osservazioni quelle che venivano dagli avvocati che gli avvocati facevano valere anche con un'astensione dal lavoro
E quello che veniva dei magistrati abbiamo tenuto conto anche delle osservazioni più recenti del documento così discusso dei pubblici ministeri
Aver previsto che i termini
Che la decorrenza dei termini di custodia cautelare si interrompe per la sospensione dovuta all'astensione dal lavoro degli avvocati
E anche il risultato dei suggerimenti delle osservazioni delle obiezioni che c'erano venuti dalla magistratura molte di queste obiezioni che abbiamo respinte ma di alcune ci siamo fatti carico perché ritenevamo che fossero senza
E così anche una norma di prudenza diciamo che sulla quale siamo stati tutti d'accordo ieri che la norma transitoria che per i processi in corso prevede che l'hanno e i nuovi termini di custodia cautelare
Possano entrare in vigore novanta giorni dopo la pubblicazione della legge sulla gazzetta ufficiale questo per consentire l'organizzazione i processi dei dibattimenti per farsi insomma che non vi sia un allarme nell'opinione pubblica domani articoli sulle prime pagine quando qualcuno dica
Che imputati per gravi reati di mafia sono improvvisamente e senza che ciò fosse previsto usciti
Insomma abbiamo fatto il possibile perché quelle norme rafforzasse lo le garanzie perché non creassero allarme
Perché non dessero luogo al pendolo cui siamo tanto abituati che da una parte fai una legge garantista e poi tre mesi dopo di nuovo ti sposti su posizioni di maggiore severità salvo poi ripensarci ancora
Dovremmo imboccare la strada di una fedeltà e uniformità
Di orientamenti rispetto idee programmatiche sulle quali conveniamo assieme
Infine un'ultima parola sulla questione che Folena apposto e che è una questione che va collocata all'interno di una revisione complessiva dell'ordinamento giudiziario e abbiamo bisogno di un'organica ridefinizione dell'ordinamento giudiziario di questo Paese basta con i rattoppi
E anche questo deve essere un cambiamento nel nostro metodo di lavoro nelle nostre proposte ma nell'ambito di questo ragionamento sull'ordinamento giudiziario
Viene in considerazione la questione delle carriere
Qualcuno visto nelle settimane scorse si intimava di essere liberali e di consentire con la posizione di chi vuole una separazione strutturale tra la carriera del Pubblico ministero era d'aria dei giudicante
In verità io credo che in questo momento una prospettiva
Ragionevolmente
Liberale ispirata la difesa e la valorizzazione dello stato di diritto nel nostro Paese debba tener fermo un principio
Che il Pubblico ministero il magistrato dell'accusa resti all'interno del circuito della giurisdizione che condivida la cultura della giurisdizione dal momento che egli ha l'obbligo di raccogliere anche gli elementi che sono i doni a scagionare l'indagato l'imputato
Ma restare nella cultura della giurisdizione non vuol dire che la sua funzione non debba essere il più possibile specializzata e specializzazione del Pubblico Ministero della magistratura requirente significa potenziamento della scuola del Pubblico ministero
Significa valorizzazione delle attitudini al momento della nomina significa anche che se uno si trasferisce dall'attività giudicante ad un'attività requirente
Si può prevedere che debba cambiare sede proprio per interrompere la consuetudine di lavoro e di vita che fa sì che il requirente continua a essere legato ai giudicanti perché è stato giudicante fino a qualche anno fa
Insomma possiamo introdurre norme che puntino alla specializzazione ma bisogna a mio avviso tener fermi i punti che sono stati detti l'unico Consiglio Superiore della Magistratura ma poi il concorso sia uno che sia ugualmente selettivo che sulla stessa base quindi si entri in magistratura e che si possa passare sia pure con tutti i filtri che volete che si possa passare dalla carriera
Requirente alla carriera giudicante proprio per tenere il Pubblico ministero dentro un circuito dalla giurisdizione
Non è tanto il rischio che pure esiste di una sottoposizione al potere politico ma è che se voi tirate fuori il Pubblico ministero dal circuito dalla giurisdizione ne fate un super sceriffo invece c'è bisogno di limitare la cultura
Come voglio dire sceriffi scade si può infiltrare le si può insinuare nel lavoro quotidiano dei pubblici ministeri di ricordare al loro che il loro ruolo e ruolo di magistrati
Tale D'Alema poi si prepari Flick Hemmati
Accedano ai duetti microfoni per rapidi Zare la discussione
Ma io
Chiedo scusa innanzitutto se mi inserisco in una discussione che ha anche e avrà in seguito un alto contenuto tecnico
Con considerazioni che sono prevalentemente di natura politica
E che forse possono essere utili per capire con quale spirito noi in stiamo promuovendo questa rinnovata iniziativa del partito democratico della sinistra
In materia di politica della giustizia
Che a mio giudizio poi in verità a ben vedere riprende
Filoni di ricerca di proposta di impegno riformatore che via via nel corso degli anni la sinistra è venuto proponendo avvenuta proponendo
Al di fuori di
Visioni
Spettacolari se noi compissimo non dico tutte le svolte che ci vengono attribuite ma una metà diciamo delle svolte che ci vengono attribuiti ai titoli dei giornali saremmo finiti fuori strada da parecchio tempo deceduto sabato continuiamo a camminare sulla nostra strada
Quindi io ritengo che
Semmai per molti aspetti noi ci siamo sforzati di recuperare una ricchezza di iniziativa
Una capacità di proposta e di dialogo
Con
Le diverse forze impegnate nel mondo della giustizia
Che ha caratterizzato per molto tempo l'azione della sinistra
E di cui in questo momento si avvertiva sicuramente una forte necessità
Perché una questione di così grande rilevanza
Che tocca
La vita e i diritti di tanti cittadini
Non può essere terreno di uno scontro troppo spesso aspro ideologico e non trasparente
Tra diverse fazioni politiche
I have quanto prima ci liberiamo diciamo di una contrapposizione forzata artificiosa non perché non contenga anche elementi comprensibili tra una sinistra
Forcaiola e una destra garantista o se vogliamo vedere la questione da un altro punto di vista diciamo speculare non contraddittorio tra una sinistra della legalità è una destra del illegalità
Col che diciamo garantismo e illegalità finiscono per sovrapporsi
Difesa della legalità e spirito forcaiolo anch'essi finiscono per confondersi secondo me in una contrapposizione dalla quale possono venire soltanto dei danni
Potrà apparire una cosa assolutamente banale
Ma il nostro banale obiettivo e quello di coniugare garantismo e difesa della legalità
Spezzando questa falsa contrapposizione
Puntando ad un dialogo
Che deve essere serio al di fuori di ogni spirito di contrapposizione tra le diverse forze
Che sono impegnate nel mondo della giustizia
E tra queste e le istituzioni e le forze politiche
Per affrontare quello che ci sembra il vero grande problema
E cioè
L'arretratezza la fragilità del sistema giudiziario nel nostro Paese
L'estrema difficoltà con la quale si risponde ad un bisogno di giustizia dei cittadini
La lentezza
Del processo penale e drammatica lentezza del processo civile
Mali antichi ritardi notti
E che tuttavia anche in questi anni nei quali tutta la giustizia pure è balzata agli onori della cronaca diciamo e dell'attenzione e ha riconquistato anche una persino pericolosa popolarità diciamo tuttavia anche in questi anni a questi mali antichi non non sembra che si si voglia dare rimedio in modo organico e con riforme profonde
Non è qui il caso perché tutti voi ne sapete molto più di me diciamo di richiamare d'altro canto in parte lo ha fatto Folena le le cifre gli elenchi
Per fotografare una situazione difficile e in molti casi drammatica di come dicemmo anni fa di denegata giustizia dice assumendo il punto di vista dei cittadini ecco vorrei dire sul che non
Non siamo mai stati il partito dei pubblici ministeri dice non intendiamo diventare il partito degli avvocati
Pure considerando l'India la grande importanza che hanno avuto gli avvocati nella storia della sinistra italiana ci sforziamo di essere un partito dei cittadini di assumere il punto di vista dei cittadini diciamo di fronte al tema della giustizia
Del cittadino
Che vuole essere tutelato contro il crimine
Che domanda sicurezza
Del cittadino che non vuole essere governato da un politico corrotto
E che vuole un un sistema giudiziario che sia in grado di individuare di punire chi fa un uso scorretto delle risorse pubbliche
Ma anche del cittadino sia esso innocente o colpevole che incappa nella macchina della giustizia vuole essere rispettato come persona
Giudicato in modo rapido ed equanime
Non vuole essere arrestato se non ce n'è bisogno
In fondo diciamo questa figura di cittadino può essere di costumi costruito nella sua interezza diciamo senza che noi dobbiamo contrapporre diciamo
Il cittadino che vuole sicurezza al cittadino che vuole garanzie diciamo può essere ricostruito nella sua interezza dentro una visione autenticamente liberale riusciamo che nel nostro paese non si è mai pienamente afferma
E e bisogna che la legittima domanda di giustizia per il singolo non si trasformi in una corsa a ostacoli priva di garanzie di certezze
Perché sappiamo che in ciò finisce per incrinarsi un principio fondamentale della democrazia ma anche quel minimo rapporto di fiducia tra i cittadini e lo Stato
Che noi vogliamo ricostruire e mettere alla base di una nuova stagione politica per questo bisogna che Parlamento governo tornino a fare politica della giustizia
A fare riforme
A intervenire per dare i mezzi
Bisogna che e nella vita politica il dibattito sulla giustizia
Cessi di essere il dibattito sul singolo processo che riguarda questa o quella persona apolitica sulla necessità di bloccare o di incoraggiare il singolo magistrato noi abbiamo discusso di queste cose qui questi anni estremi la distorsione insostenibile dice
La politica deve tornare a occuparsi della giustizia dal punto di vista delle riforme che sono necessarie ne sono state fatte alcune importanti io ritengo fossero necessarie ne abbiamo ritenuto diciamo informazione si è accorta adesso diciamo ma quando noi ci trovammo di fronte del al decreto Biondi
E fumo partecipi di una
Giusta protesta di tanti cittadini per quel metodo
E perché quel provvedimento aveva chiaramente l'impronta di un provvedimento molto parziale volto a tutelare interessi particolari non del cittadino ma di una determinata classe di imputati fu per questo che noi ci opponemmo a quel provvedimento
Nell'opporci nello stesso momento a noi dicemmo con molta chiarezza che ritenevamo che invece il Parlamento in forme proprie non un decreto
Era giusto che e affrontasse il tema della custodia cautelare
Allo scopo diciamo di ricondurre d'uso della custodia cautelare ai principi ispiratori del nuovo codice di procedura penale che per diversi aspetti ci sembrava fossero stati forzati da interventi legislativi
Intervenuti successivamente questa nostra posizione succhiare d'allora
E quello che poi è stato fatto
Mi sembra con molto scrupolo con attenzione con una capacità di ascolto
Perché come è stato ricordato qui abbiamo via via tenuto conto di suggerimenti di obiezioni che sono venute da parte degli avvocati penali da parte dei magistrati quindi come deve fare il legislatore diciamo affrontando una materia così complessa
Quello che è stato fatto è stato di dare seguito ad un indirizzo politico che noi manifestiamo con estrema chiarezza sin da allora
Ora sorge come sorpresa col svolta ma questo fa parte diciamo così del teatrino sì che vuole come minimo una svolta al giorno perché d'altro canto ogni giorno bisogna fornire un po'di adrenalina l'opinione pubblica ma noi sappiamo che non è così la posizione che abbiamo preso con molta nettezza
Riteniamo importante l'intervento del presidente del Consiglio
Nel dialogo con gli avvocati il fatto che il governo abbia voluto fare conto in materia di giustizia civile di certe osservazioni che erano state fatte pensiamo che bisogna rilanciare una strategia di riforme riforme e spostamento di risorse a cominciare come qui è stato ricordato da un impegno parlamentare in materia di riforma della professione forense perché noi siamo convinti si è pur vero che la forza dell'avvocato sta innanzitutto nella legge diciamo
Però sta anche diciamo così nella nel livello di organizzazione nella capacità di di competenza che di professionalità che si esprime diciamo e questo non è garantito esclusivamente dalla norma penale ma anche da norme che aiutino un processo di riorganizzazione e di qualificazione della vostra professione che è così in perché importante proprio per andare a quel processo imperniato
Sul confronto tra due parti forti diciamo che è il processo che vogliamo punto nello spirito di quel rito accusatorio al quale ci siamo riferiti come diciamo
Aspetto caratteristico delle Società liberali occidentali democratiche fra le quali si colloca il nostro Paese
Noi siamo convinti e tornano in questo non vorremmo fare la parte di quelli che gridano pace pace eccetera noi siamo convinti che bisogna ricostruire le condizioni di un dialogo anche dire non soltanto fra le forze che operano nel mondo la giustizia e il sistema politico ma anche diretto fra gli operatori
E che questo dialogo
Superando contrapposizioni spesso artificiose potrà aiutare a definire contenuti proposte e suggerimenti per l'azione del legislatore
Per andare verso quella maggiore efficienza quella modernizzazione della macchina giudiziaria che riteniamo essere l'obiettivo oggi ci sono le condizioni secondo me
Per
Un maggiore equilibrio da parte delle forze politiche
Io non mi nascondo affatto leggerne nel corso di di un periodo molto travagliato della vita politica italiana
Abbiamo indubbiamente io ritengo con delle ragioni guardato con diffidenza ad un garantismo peloso lo chiamo così
Ad un garantismo che non era un vero garantismo
Dal quale io credo anche gli avvocati si dovrebbero guarda il garantismo del decreto Biondi cioè garanti un garantismo che molto spesso non si è posto dal punto di vista del cittadino
Ma dal punto di vista della tutela di determinate e ristrette categorie di cittadini
Una impostazione che è parsa in molti momenti diciamo guardare ad un passato nel quale la magistratura non aveva l'abitudine di indagare sui potenti
Ora io credo che noi era difficile per una forza come la nostra non tenersi alla larga diciamo da una posizione di questo tipo
Da una cultura del fronte unico dei politici contro la magistratura
Non abbiamo sempre cercato di fare questo tuttavia senza cadere in una eccitazione e forcaiola cioè non non siamo mai andati col cappio in Parlamento senza capire diciamo in una versione
Populistica forcaiola dell'uso politico della giustizia abbiamo cercato di mantenere un difficile equilibrio
Che oggi possiamo secondo me per rendere più forte e più esplicito
Anche perché una certa fase è stata superata
Cioè si è determinata una rottura nel corso di questi anni che in qualche modo fa parte oramai di una cultura diffusa dei cittadini rispetto alla quale nessuno può pensare di tornare indietro
E questo è una precondizione per sviluppare un'azione un ragionamento più equilibrato
Per vedere anche i gli strappi che si sono determinati nel corso di questi anni
Per proporre una politica della giustizia che si ispiri ad una parola che potrà sembrare come dire una parola
Banali cioè la parola sbagliata per una forza di cambiamento questa parola è normalità
Una politica della giustizia che punti ad una normalità
Vogliamo che in questo Paese sia normale che possa essere per PPI perseguito anche un uomo potente se diciamo vi è una notizia di reato che via un fondamento a questa necessità
E nello stesso tempo vogliamo che questa azione si svolga in forme normali
Vogliamo cioè che ci sia un efficace diritto alla difesa
Vogliamo riconquistare una diffusa cultura garantista di cui fa parte diciamo anche il modo dell'informazione
Di Ronco stube è un fatto che un avviso di garanzia un avviso di garanzia secondo me non dovrebbe poter superare le due colonne come titolo di un giornale è una notizia modesta
Proprio perché diciamo trattasi esclusivamente del fatto che si segnalato un cittadino che egli è indagato per certe ipotesi di reato è in moltissimi casi diciamo accade che poi si scopre che non era vero che non aveva fondamento
Delle tribù tutte queste cose devono tornare ad essere normali
Io penso che la politica non debba per costume proprio fare uso di questa materia queste materia vede io penso per esempio che sia stato sbagliato che sia sbagliato stabilire un principio generale
Secondo cui un cittadino che è sottoposto ad indagine deve ritirarsi dalle sue funzioni
è un picco me principio questo principio non può valere a mio giudizio perché significa rimettere rimettere alla discrezionalità che io rispetto
Di un sostituto procuratore diciamo il fatto che che un uomo che è stato eletto dai cittadini possa svolge il suo compito
Io proprio perché rispetto la libertà del sostituto procuratore e non voglio che si è caricato del peso della responsabilità di decapitare un governo di credo che proprio perché egli possa più liberamente agire
Bisogna che ci sia dall'altra parte una cultura garantista che diceva Twin dagli intagli io lavoro poi certo punto diciamo ci sarà una certamente un momento in cui perché altrimenti si finisce per caricare di un peso di una responsabilità Badrane tutte queste non sono riforme sono un mutamento di atteggiamento e di mentalità della opinione pubblica la politica ha a che fare può influire sull'opinione pubblica
Può per esempio rinunciare all'uso
Di queste noi per esempio non abbiamo mai fatto differimento nessuna campagna elettorale referendaria
In nessuna discussione parlamentare eccetera alto al fatto che certi nostri importanti avversari politici sono sottoposti ad indagini penali questa questione è uscita dalla nostra politica non fa parte
Riteniamo che ci sono moltissimi altri importanti motivi per non votarli
Che sono quelli di cui ci occupiamo non e cioè la loro incapacità di governo valori impreparazione eccetera
Ciò che attiene alle vicende personali se se c'è un l'autonomia della magistratura non rispettosa attendiamo
Che si concluda è chiaro che poi certo punto sedici
Si accerta che una persona è responsabile di gravi reati contro la pubblica amministrazione e viene per questo condannato è chiaro che si determina una oggettiva incompatibilità
Ma sono materie che non devono far parte della polemica politica devono entrare dentro un costume di normalità anche da questo punto di vista io sono convinto che
A questo si aggiunga la necessità
Di
Trarre una importante lezione da quello che abbiamo appreso nel corso di questi anni
Nel corso di questi anni la giustizia penale ha svolto un ruolo molto importante
Ha disvelato fu aspetti di un sistema
Ma quando quello che viene alla luce un sistema di corruzione e non è una somma di singoli corrotti o neppure un ceto politico ma è un sistema un modo di funzionamento del rapporto tra la politica e l'economia
Le risposte
Debbono essere necessariamente in parte risposte politiche e riformatrici
E in ciò ancora c'è stato una debolezza della politica
Perché noi abbiamo avuto un enorme chiacchiericcio sull'uscita da Tangentopoli di cui felice in realtà si è pensato soltanto a misure di tipo amnistiare eccetera
Mentre la premessa di tutto questo discorso era realizzare quelle riforme delle procedure dei controlli quegli strumenti di prevenzione della corruzione che dovevano essere la lezione che si trae io vado al disvelamento di Tangentopoli che dopo una volta realizzate queste riforme io credo che anche gli aspetti fiscali sarei pronto di affrontare come Iverson spirito una volta che si fossero create le condizioni per non dico evitare del tutto ma limitare il rischio del ripetersi di fenomeni di questo genere
Ma ripeto su questo c'è stata una discussione largamente distorta
Noi vogliamo operare perché si esca da questi elementi di distorsione
Perché si torni ad un confronto sereno serio
Più sobrio non strumentale non strumentale
Nel quale diciamo ognuno abbia il senso delle proprie funzioni si è detto un'avvocatura forte
Una magistratura forte io aggiungo un potere politico forte
Che recuperi pienamente diciamo così il senso delle proprie funzioni
Fare le leggi
Applicarle
Una politica con la P maiuscola
Rispetto alla quale nessuno pensi diciamo nessun'altro potere pensi di dovere o di potere sostituirsi
E quindi anche una politica quando legifera sa ascoltare
Ma non si fa prendere per il collo
Nei da magistrati ed avvocati né da piloti presso tutti interessi legittimi
Ma in qualche modo particolari Enti la sfera della politica interesse generale quindi la composizione degli interessi e sappia ascoltare
In modo serio colto ma poi scegliere senza farsi prendere per il collo da nessuno questa a me sembra la via perché questo Paese esca dalle convulsioni diciamo che ha vissuto nel corso di questi anni e si incammini verso quella normalità né i rapporti fra i Poteri diciamo e nel funzionamento dello Stato
Che è la condizione per tutelare davvero i diritti del cittadino che poi sono le cose che il punto fondamentale al quale noi tutti dobbiamo guardare come con mio obiettivo fondamentale anche di questo patto per la giustizia che che Folena rilanciato nella sua relazione
E al quale noi lavoriamo io spero così di avere chiarito che quello che noi perseguiamo non è una spettacolare svolta
Che non siamo indispettiti con i pubblici ministeri perché si sono occupati troppo delle cooperative perché a volte poi si riduce a questo risultato
Che anzi da questo punto di vista non abbiamo mai in mai sollevi eremo mescole Remo queste mai nessun movente
Abbiamo mescolato l'indirizzo di una politica per la giustizia con aspetti di questo tipo anzi quando qualcuno ha pensato e finisco con questa battuta diciamo così
Quando qualcuno ha pensato che per ammorbidire il nostro partito
Di fronte magari a qualche proposto di colpo di spugna
Si dovesse indurre qualche magistrato magari con qualche accusa calunniosa a metterci sotto tiro
Insomma cose che sono accadute in questi anni tormentati assortito come è ovvio l'effetto opposto
Nel senso che un grande partito come il nostro è chiaro che non si fa nei ricattare né condizionare da operazioni di questo tipo
Che di quello che ci muove un intento squisitamente politico
è una preoccupazione che guarda l'interesse del Paese
Le vicende giudiziarie che ci hanno interessato che ci interessa perché ci interesseranno in generale si concludono con delle assoluzioni perché come ho avuto modo di dire una battuta un importante quotidiano diciamo riprendendo una vecchia barzelletta sovietica
Per chi non ha fatto niente la condanna massima e cinque anni mentre noi non abbiamo da temere altro che questo grazie
Se le che armati
Grazie
Grazie
Io credo di aver poco ben poco da dire dopo quello che è stato detto se non dare una mini testimonianza
Di un avvocato vetero garantista spero non peloso
Testimonianza di un avvocato vetero garantista
Testimonianza di avvocato vetero garantista dicevo spero non peloso
Che alla sensazione che la vicenda di Mani pulite
Abbia prodotto una grossissima crisi di identità dell'avvocatura e della professione
Dalla quale forse stiamo cominciando a intravedere una qualche labile possibilità di uscita
Con il traguardo fondamentale di ieri dico subito che considero traguardo fondamentale non tanto il contenuto della legge approvata dal Senato che non dice molto di nuovo
Ma io le ho detto ieri la cultura della libertà
E il recupero di una capacità di dialogo e di riappropriazione dei temi della giustizia da parte del politico che mi sembra estremamente importante
Cedo crisi di identità
Dell'avvocato
Mani pulite ha evidenziato proprio la crisi del ruolo tecnico dell'avvocato
Nel PATI trazione delle indagini preliminari
La le indagini preliminari come unico momento di controllo sociale o di valenza processuale accettata dall'opinione pubblica
La contrapposizione delle indagini preliminari tra una figura che campeggia al Pubblico ministero
E un avvocato portatore di interessi individuali verso i quali non vi era alcun consenso da parte dell'opinione pubblica e forse anche giustamente proprio per superare un vetero garantismo per loro
Ha costretto esasperato ruolo dell'avvocato al dilemma farà diventare l'antagonista per eccellenza del pubblico ministero per eccellenza cioè la polemica tra le due parti in lotta ruolo conflittuale fino ad arrivare a quello che vediamo in questi giorni per cortesia in sala l'attacco al Pubblico ministero non più per ciò che fa ma per ciò che polemiche di cui discutiamo in questi giorni
O all'opposto il ruolo di negoziazione dell'avvocato
Salvare il singolo che sta avvenendo stritolato in un processo al sistema che la somma dei processi ai singoli vuol dire di necessità mettersi a fare il negoziatore col pubblico ministero ed a ciò quell'estremo porto altrettanto sbagliato nel ruolo dell'avvocato anche se necessitato
Oltre tutto in una situazione in cui il Pubblico ministero e ira ed è portatore di un consenso di un interesse pubblico condiviso apprezzato è percepito da tutti
Mentre l'avvocato era ed è portatore di un interesse o di un rispetto di posizioni individuali nei confronti delle quali proprio per via del garantismo peloso di cui dicevo prima non c'era molto conferenze
E allora io credo che l'avvocato abbia perso un po'la propria identità e perso il proprio ruolo tecnico e il paradosso dell'avvocato lo vedo proprio nel nostro sciopero
Che il ponte uno sciopero elitario scioperare oggi in Italia per chiedere il rispetto ripristino delle condizioni di Cocteau odia cautelare
Di fronte a un'opinione pubblica che fino adesso ha invocato la custodia cautelare come espiazione anticipata di pena perché la pena definitiva non veniva mai finiva per essere un controsenso e per essere una posizione elitario
Ecco perché vedo in modo estremamente positivo la giornata di ieri
L'approvazione di una serie di norme che probabilmente dal punto di vista tecnico l'ho già detto l'ho già scritto voglion dire abbastanza poco
Perché quelle norme non hanno fatto che rendere esplicito un discorso di cultura della libertà e di custodia cautelare come eccezione non come regola del sistema
Che era già presente nel Codice vecchio e
Bando alle facili illusioni
Come è stato neutralizzato dall'interpretazione giurisprudenziale la formulazione del codice
Così nello stesso modo fra due o tre mesi o fra un anno di fronte a una quinta di emergenza e di fronte a un consenso potremmo trovarci alla stessa vanificazione delle nuove norme
Allora perché vedo in modo estremamente positivo
Il discorso politico di consenso di ieri sull'approvazione della custodia cautelare
Perché mi pare che si comincia a uscire
Da un certo clima di emergenza dalla sua strumentalizzazione
Si comincia a uscire da quelle che sono le propaggini più vistose della supplenza giudiziaria necessitata il carcere come unico mezzo di indagine in un sistema che vede il processo penale anzi le indagini preliminari come unico mezzo di controllo sociale che funziona
Se riesce a sopravvivere interrotto
Si svolgono due convegni uno qui uno in fondo sale e questa sarà il particolare della cupola di San Pietro
Che ha una grande risonanza proprio dal fondo e dalle pareti quindi chiunque si illuda di parlare al telefonino di essere sentito dalla propria moglie la propria segretaria soltanto si sbaglia
Ne tenga conto
Grazie
Senza grazie al questo posto l'ammonimento perché io concluda prima
Prelevato ecco perché vedo in modo estremamente positivo il riappropriarsi della politica
P maiuscola sul tema giustizia perché la politica finalmente ritorna l'appello si prende le sue responsabilità
Il discorso sulla custodia cautelare nonostante il rischio del pendolarismo qualcuno denunziava rischio dell'emblema decenza estremamente importante
Come prima fase o come additivo di un discorso più globale sui temi della giustizia e di una riscoperta delle dimensioni tecnica dei temi della giustizia pesa principio di legalità penso la terzietà del Gip di cui si è discusso penso alla posizione del PM
E mi dà la sensazione questo e lo considero positivo che non sia finita l'emergenza di Mani pulite non di Tangentopoli non abbiamo nemmeno cominciato a pensare come risolvere l'emergenza di Tangentopoli
Perché non abbiamo pensato nessuno finora né tecnici né politici a quello che è il problema dei controlli a monte degli strumenti a monte per evitare la supplenza penale e giudiziaria però mi sembra che questo segnale di cultura della libertà sia importante per cominciare a segnalare la possibilità dell'uscita dall'emergenza di Mani pulite
E allora vedo comincia a intravedere un recupero della posizione dell'avvocato cioè di quel ruolo che era stato messo in crisi dall'oscillazione tra il grande polemista colpirebbero grande negoziatore
Vedo recupero di un ruolo tecnico da parte dell'avvocato estremamente importante in questo dialogo
A me pare che la giornata di ieri e l'impegno
Che si sta prendendo per una nuova dimensione del discorso dell'avvocatura debba partire soprattutto da una constatazione di base
Necessità di dialogo cerchiamo ciò che unisce e non ciò che divide
E in questo senso ho visto positivamente il documento dei pubblici ministeri nonostante ne disapprova assentarmi sì ma mentre il contenuto e l'ho detto in tutti i modi
Pensiamo però non solo un discorso di dialogo ma un discorso anche di globalità degli interventi peso i problemi del diritto penale dell'economia penso ai problemi del diritto fiscale
Penso ai problemi come dicevo prima di efficienza di trasparenza nella pubblica amministrazione o al problema di un recupero dell'efficienza di una giustizia civile che fino adesso si è scaricata sulla supplenza penale il che è paradossale perché sappiamo tutti del penale era molto più dissestato che non il civile
Il mio da garantista vetero peloso aperto adesso ai problemi
E un augurio per me stesso
Il abbiamo cominciato a affrontare al di là delle strumentalizzazioni e delle liti un discorso di cultura della libertà
Riaffermando il principio che la libertà e una regola e che la custodia è un'eccezione nelle indagini tutti i problemi tecnici per carità
Faranno da risolvere o saranno già stati risolti ma io credo che il messaggio che ieri abbiamo dato che avete dato alla gente
Che il carcere non può e non deve essere espiazione anticipata di pena perché occorre che su un altro versante si combatta perché i processi durino di meno e che il carcere non può essere strumento per far Marla per far parlare e un discorso estremamente positivo adesso rimane però da affrontare il resto Del Grosso la cultura della libertà è soltanto il primo aspetto di una cultura della legalità nell'ordinario mi piace quello che ha detto D'Alema prima nella quale campeggiano accanto alla legalità il discorso della trasparenza e dell'efficienza solo se riusciremo a cominciare a discutere
Di trasparenza e di efficienza a monte potremmo pensare a come cercare di uscire dall'emergenza di Tangentopoli e dalla crisi in cui ciascuno dei protagonisti che ha trovato e quando cominceremo a uscire dalla emergenza di Tangentopoli probabilmente saremmo già di fatto usciti dall'emergenza di Mani pulite e ne è la conseguenza e non la causa grazie
Marvin prepari Bruti Liberati poi Guglielmi
Io rappresento il distretto della Toscana nell'organismo unitario
Il tema è per un'avvocatura forte e sì che al tema io mi atterrò rigorosamente anche se molti degli spunti che sono stati fino ad ora proposti meriterebbero un approfondimento è una discussione
Vorrei per un momento riportarvi riportare i colleghi che sono presenti alla metà del marzo di questo anno
L'Organismo unitario aveva trovato i difficili equilibri interni fra rappresentanze istituzionali e rappresentanti delle associazioni
Stava lavorando come un laboratorio diciamo così di cultura ha predisposto una legge quadro
Per la riforma dell'ordinamento forense qui abbiamo il coordinatore del gruppo l'avvocato Mariani Marini
Aveva prodotto un documento che conteneva le modifiche dell'ordinamento giudiziario aveva prodotto lo Statuto e Regolamento dei congressi ed altre cose
Quando improvvisamente ci si è resi conto che a distanza di un mese o poco più
Sarebbe entrata in vigore quella riforma
Differita incredibilmente per cinque anni senza che venisse attuato alcun provvedimento governativo o parlamentare
Che la rendessero concretamente attuali
Potevamo trascurare questo fatto ed allora quella riforma sarebbe passata sulla testa dell'avvocatura così come erano passate tutte le precedenti riforme
Per le quali l'avvocatura non era stata interpellata dirò di più per le quali l'avvocatura come avvocatura non esisteva
Esistevano semmai le più prestigiose associazioni libere professionali
E nessuno ci avrebbe rimproverato se non avessimo assunte le iniziative che poi abbiamo assunto abbiamo invece deciso di giocare la carta più rischiosa che era quella di impegnarsi in una battaglia che ci vedeva fin dall'inizio perdenti
Perché vi erano state prese di posizioni specifiche e documentali
Delle forze politiche più rilevanti di questo Paese
Al termine di questa iniziativa
L'avvocatura sarebbe stato un soggetto politico rilevante ed è indispensabile in tutti i successivi momenti nei quali si fossero trattati i temi della giustizia
O l'avvocatura non sarebbe stato altro che un s'tentativo di soggetto per politico che aveva perduto una grande occasione
Ci siamo imposti una condizione in tutti i contatti che abbiamo immediatamente avviato sia con il ministro che con i parlamentari
Ci siamo proposti di presentarci dovunque con articolati legislativi non eravamo più cioè quegli avvocati che lamentavano sciocche era accaduto ma non erano in grado di proporre
Soluzioni concrete espresse in articolati di legge
E abbiamo dovuto notare
Che c'è stato accordato un credito che sul momento era superiore a quello che le nostre credenziali che erano credenziali di una nascita recentissima
Perché l'organismo era nato a Venezia quattro cinque mesi prima un credito che meritavamo ma che era certamente superiore a quello che era prospettati
La svolta per farla breve
E devo dirlo anche se
Si tratta di una presa di posizione di un ricordo che in questa sede non può che trovare favorevole ascolto è stata rappresentata dall'incontro che abbiamo avuto con i parlamentari del polo del fronte progressista la delegazione era capeggiata dal l'onorevole Berlinguer ma vi erano prestigiosi rappresentanti di quel fronte progressista
Ed era un ascolto un interesse particolarmente importante perché lo ripeto
Questo fronte andava avanti secondo me per non sufficiente informazione in una direzione le entrate medie immediate in vigore delle riforme e della giudice di pace con estrema determinazione
A seguito di questo incontro si sono cominciati a manifestare
Alcuni orientamenti che erano importanti né i profili di merito che brevemente ricorderò ma che erano particolarmente importanti perché finalmente l'avvocatura
In questa sua denominazione con questo suo preciso significato entrava negli atti del Parlamento
Il diciotto maggio come molti di voi sapranno in una serie di mozioni risoluzioni al governo
Che avevano ha visto il voto contrario solo di un numero estremamente esiguo di parlamentari da quattro a sette o a dieci non ricordo bene con il sostegno del Polo progressista e con l'astensione che noi noi Organismo unitario eravamo riusciti ad ottenere in un momento in cui esisteva un confronto più litico violentissimo con il Polo così detto
Della libertà con l'astensione del Polo della Libertà in queste mozioni si raccomandava al governo
Primo di ridisegnare le competenze del giudice di pace del pretore nella direzione di un articolato che noi avevamo già presentato di attenuare il regime delle preclusioni
Di avviare gli studi in maniera concreta per le sezioni stralcio perché in questa riforma tutti si erano dimenticati che esistevano due milioni e seicento mila cause pendenti per le quali non si prospettava un termine
Questo era un documento fondamentale a cui è seguita la presentazione di centoquaranta emendamenti dei quali debbo dire almeno centodieci andavano nella direzione a volte letteralmente dell'articolato che avevamo presentato
E dopo vi è stato il riconoscimento ufficiale dell'avvocatura come soggetto politico in quell'incontro con il presidente del Consiglio che si è determinato a quel comunicato che ha condotto la presentazione di un decreto emendato
Contro la volontà del ministro il quale voleva invece reiterare quel decreto
Allora vi è stata una presa di posizione
Particolarmente tecnica ma particolarmente ferma
Che ha avuto la soddisfazione dell'immediato consenso e di interessamento
Del presidente del Consiglio nella direzione di un decreto emendato io sono convinto che in sede di conversione l'avvocatura nell'interesse dei cittadini otterrà quegli ulteriori emendamenti che sono necessari questo è il quadro che io propongo ai colleghi presenti ed ai politici che ci onorano della loro presenza
L'avvocatura dunque in questo momento è particolarmente forte a un riconoscimento politico che noi corriamo solo il rischio di sperperare di dispersi
I grandi obiettivi che noi dobbiamo ora perseguire al di là delle esigenze temporanee
Quei grandi obiettivi ai quali dobbiamo mirare senza in alcuna maniera reagire isterica mente alle provocazioni che inevitabilmente ci vengono da parte di quei soggetti politici forti consolidati da tempo e nel tempo nella realtà istituzionale di questo nostro Paese
Gli obiettivi sono la riforma dell'ordinamento forense e la riforma dell'ordinamento giudiziario
Sono documenti che noi abbiamo pronti sono documenti che noi proporremo alle forze politiche
Questa volta senza son convinto che sia necessario presentare nuovamente come dovevamo fare nei primi incontri le nostre credenziali
In questa direzione noi dobbiamo muoverci per potere andare in questa direzione è necessario assolutamente che si ponga fine
Va bene a quell'assemblearismo di cui tutti quanti noi parlo dell'Organismo unitario dei rappresentanti delle grandi associazioni professionali abbiamo in un certo momento avuto bisogno
L'Assemblea del ventidue aprile fu una necessità perché noi avevamo bisogno di avere il sostegno il conforto nella previsione di una lotta così dura della nostra base
Ora bisogna uscire da questa realtà che finirebbe diversamente per condizionare il sia il punto che perderemo qualsiasi peso
Qualsiasi credibilità in quel mondo nel quale oggi siamo stati accettati e di cui ormai facciamo parte noi abbiamo grandi prospettive tutto quanto si legge oggi sul giornale oggi e nei giorni scorsi è significativo di un cambiamento di mentalità è il significativo del riconoscimento che nella giustizia l'avvocatura ha diritto di metter bocca per usare questa espressione un po'colorita così come quegli altri soggetti politici che da tempo
Hanno affermato questo ruolo vi ringrazio
Allora prodotte liberati fuori segue Guglielmi grosso e Corbetta
Intervengo qui è portare il contributo a questo incontro della Associazione Nazionale Magistrati io credo che sia importante il processo che sotto gli occhi di tutti il processo che vede una avvocatura unità un'avvocatura che si confronta con i grandi temi della giustizia
E il fatto che un grande partito politico presti la sua attenzione a questo tema
Non credo che il problema sia quello di un'avvocatura forte che essi contrappone essi giusta pone a una magistratura forte il problema è quello di trovare un punto forte di tutela dei cittadini diritti dei cittadini
E per fare questo certo essenziale che le categorie dei professionisti che operano nel diritto e siano capaci di andare attraverso forme associative di andare al di là delle visioni strettamente corporative per affrontare i temi della giustizia i temi che attengono al diritti dei cittadini
Mi piace ricordarlo oggi rendendo questo maggio l'associazionismo degli avvocati quando fino a qualche tempo addietro l'associazionismo dei magistrati era tacciato di corporativismo di fare politica
Le associazionismo in qualunque categoria professionale proprio la capacità o deve essere la capacità di resistere alle tensioni e alle della corporazione per affrontare i temi i temi di fondo
Detto questo voglio passare subito nei pochissimi minuti consentiti alle merito dei dei problemi in modo molto secco scuserete la scarsità delle argomentazioni come si dice nei dibattiti tra giuristi
Credo che ci interessino poco gli aggettivi ci interessano e ci interessa la sostanza delle questioni
La questione del giudice di pace è sotto gli occhi di tutti il fatto che il fenomeno di una accresciuta domanda di giustizia che ha cresciuta domanda di tutela dei diritti non può trovare soluzione con delle strutture della magistratura ordinaria in nessun Paese del mondo
Questo è sotto gli occhi di tutti non vi è altra scelta possibile se non quella di ridurre il carico sulla giustizia ordinaria di introdurre delle forme alternative questa mi pare che sia un dato con il quale dobbiamo fare i conti perché non vi sono alternative
Con altrettanta franchezza devo dire che non concordo ma forse un lapsus o Furet è stato messo così nelle in una da relazione introduttiva che è stata diffusa
Laddove si dice soluzione principe sarebbe l'aumento dell'organico della magistratura so che così la pensano molti dei miei colleghi tutti noi vorremmo avere un altro che fa un pezzo del mio lavoro io sono e l'associazione magistrati nazionale magistrati e da tempo drasticamente contrari a questa proposta
Non è possibile non è possibile con l'attuale non è possibile se mi consente più una parola di argomentazione non è possibile pensare attenere un livello un livello alto di professionalità se si gonfiano gli organici oltre i limiti oltre i quali siamo arrivati
Nessun Paese occidentale con organico onde strumentazione ordinamentale simile conosce livelli elevatissimi
Di magistratura professionale questo non è possibile bisogna selezionare drasticamente attraverso forme di depenalizzazione di giustizia alternativa quelli che sono i compiti di una giù di una giurisdizioni ordinarie che vogliamo affidata a una magistratura forte e professione forte in quanto garantita da una selezione da una capacità e da un aggiornamento professionale significativo
Dunque non vi sono alternative al giudice di pace non vi sono alternative se non altre che si muovono nella stessa direzione
Il decreto ho sentito chiamarlo Mancuso Bisset forse se la si dà farebbe omaggio la verità chiamandolo decreto Dini perché da che pare non vi è un ministro della Giustizia molto attivo in questo Paese negli ultimi tempi se non su alcuni fronti quelli sbagliati
Interviene su alcuni punti sui quali forse si sarebbe potuto più saggiamente intervenire credo già due mesi addietro forse risparmiando a tutti noi ai cittadini uno sciopero su cui dirò poi qualche parola
Sulle preclusioni da sempre sulla necessità di una aggiustamento di era il consenso di tutti questo di era il giorno dopo la pubblicazione del decreto ma vi era prima
Vi era stato prima purché sia chiaro che preclusioni significa un termine e drastico per le preclusioni significa sfoltire ed evitare innanzitutto che alcune cause si propongano perché se dovremmo mettere le carte in tavola alcune case saranno abbandonate e perché non vi è alternativa se non ad una accelerazione del lavoro
So bene che questo comporta una ristrutturazione
Più facile per il magistrato del proprio lavoro più facile per chi sta dall'altra parte più difficile per chi deve organizzare anche per il libero professionista che deve organizzare uno studio professionale ma ancora una volta è una via sulla quale non vi sono alternative
Sulle competenze del giudice di pace mi pare che sostanzialmente siano stati apportati alcuni aggiustamenti aggiustamenti che non intaccano che non intaccano le essenze sulla competenza del Pretore debbo dire che questo un'iniziativa giusta che si muove peraltro secondo l'ottica che mi pare da sempre tutti insieme dovremmo rifiutare gli ho avuto l'impressione mi si consenta che si sia sia si sia voluto dare con decreto legge un qualche contentino a qualcuno
Aumentar la competenza del Pretore senza contestualmente ristrutturare l'organizzazione degli uffici tra preture Tribunali significa semplicemente significherà semplicemente fare giacere negli archivi delle preture alcuni processi che altrimenti giaceva negli archivi del tribunale mi sembra un pessimo modo di intervenire
Per quanto riguarda lo sciopero degli avvocati mi si consenta di dire di dire una parola
Io mi rendo conto delle mille esigenze che sono state che sono state prospettate credo che sarebbe stato sbagliato
E l'associazione magistrati a rigorosamente evitato di farlo di proporre una contrapposizione tra magistratura e avvocatura contrapposizione che non esiste
Che fuori di ogni che è fuori di ogni prospettazione ragionevole vi è stato di certo un problema che non abbiamo inventato sul quale ci siamo permessi di sottolineare la vostra attenzione
L'esigenza di a di una autoregolamentazione del diritto di sciopero cosa che è stata fatta in alcune sedi a Venezia è stata fatta una autoregolamentazione molto seria non è stata fatta in altre sedi a Milano il Consiglio dell'ordine a mio avviso tra l'altro ti intervenendo su un settore che era di competenza delle associazioni non del consiglio dell'ordine intervenuto
A prospettare sanzioni disciplinari per i dissenzienti due modelli a distanza di qualche centinaio di chilometri Milano e Venezia drasticamente opposti mi pare un problema che si pone per quanto riguarda il penale
E rapidissimamente
Il problema delle nostre carceri che esplodono è sotto gli occhi di tutti vediamolo se possibile con un minimo di prospettiva di è stato nel nostro Paese negli ultimi cinque anni un passaggio da circa trenta mila detenuti di media a oltre cinquantacinque mila
è una professione che non si arresta ed è la cosa più rilevante è una professione pericolosissimo alla quale però in molti non questa professione non nasce così o per la cattiveria degli uomini anche a nasce anche per un clima culturale che si è determinato nel discorsi anche mi sarebbe piaciuto qualche anno addietro sentire più persone pronunziarsi contro quella dissennata legge sulla droga che attraverso un aumento dissennato dei minimi di pena contribuito non poco
Nonostante il modestissimo intervento intervento del referendum ha contribuito non poco a riempire le nostre carceri allora però molte scarse erano state erano state le voci
Sul l'intervento sulla custodia sulla custodia cautelare io credo che io credo che per quanto riguarda la legge che è stata approvata ieri al Senato il secondo letture con tornerà alla Camera
Vi è un dato essenziale da prendere in considerazione che il segno complessivo un segno complessivo che a mio avviso è assolutamente positivo bisogna ridurre l'area della custodia cautelare
Questo segno positivo ancora una volta delle misurarsi peraltro con alcuni pendolarismo i non dimentichiamoci che le parti io non so se sbaglio ma forse le parti più rilevanti della legge approvata in questi giorni non sono null'altro che la cancellazione di alcune norme del decreto Martelli che non è di un secolo fa
Ma che è di pochissimi anni addietro e ancora una volta allora molti avevano plaudito a quella norma e forse non vorrei che fra un anno sentiamo tornare a casa
Qui si tratta di affrontare con i toni giusti io non no l'associazione io e l'Associazione nazionale magistrati non hanno fatto proprio l'appello dei pubblici ministeri
Perché non condividevano la forma di questo appello ed è tutte le volte che personalmente una situazione magistrati avuto qualcosa da dire lo ha detto sul merito di quella riforma
Abbiamo in tutte le fasi fino all'altro ieri avanzato delle delle argomentazioni tecniche anche nettamente dissenzienti su alcuni punti alcuni punti seguite no a vedere nostre forti preoccupazioni ma il metodo un metodo diverso
Concludo rapidamente con alcuni spunti missino ancora consentiti e penso che sulla questione della separazione delle carriere tra pubblici ministeri e giudicanti siano necessari
Sì ma necessari alcune alcune chiarificare alcune chiarificazioni il punto di fondo dal quale non si esce e questo quello che agita la discussione in tutte le società occidentali vi deve essere o no
Un controllo del Governo attraverso il ministro alla Giustizia sul pubblico ministero
Questo controllo di è in alcune società di antica democrazia oggi questo controllo è in crisi dovunque in Francia dove questo di questo controllo vie il primo discorso del nuovo ministro della Giustizia tubo è stato nel senso che il ministro della giustizia si impegna a non esercitare quei poteri che pure la legge di conferisce c'è una tendenza univoca in tutta Europa nel senso che questo meccanismo è in crisi e non può funzionare
Detto questo a me pare che quel che resta del concetto delle separazione delle carriere è pressoché nulla e pressoché nulla perché a me sembra che e alcuni meccanismi di filtro nel passaggio dall'una all'altra carriera si possono agevolmente
Si possono agevolmente adottare ma guardiamo le cose con la realtà a me sembra che non si avverte in questo paese una grande necessità
Di avere dei pubblici ministeri che sono troppo poco grintosi che quindi hanno bisogno di una scuola per diventare più grintosi non mi pare che sia di questo che in questo Paese abbiamo bisogno e dunque forse le scuole per pubblici ministeri la qualificazione professionale finora funzionò sedie qualcosa che non funziona
E proprio e mi ha fatto piacere sentirlo dire
Il sia nel nell'intervento del senatore Brutti che proprio il collegamento in un'unica in un'unica carriera degli a dei pubblici ministeri dei giudicanti
Un'attrazione della cultura del pubblico ministero nella cultura delle garanzie che proprio del giudicanti dire quindi all'opposto che proprio in funzione di garanzia dei diritti dei cittadini è bene avere un pubblico ministero che sia della stessa carriera complessiva
Che fruiscano della stessa cultura complessiva
Quando i pubblici ministeri prenderanno delle iniziative delle iniziative da criticare li critica Remo quando qualche pubblico ministero forse con eccesso di enfasi si occuperà di pur preziose reliquie potremmo criticare
Quel pubblico ministero che ha preso quel provvedimento ma credo che qui sia necessario sia necessario una presa di coscienza collettiva e forse gli avvocati oltre che gli esponenti politici potrebbero in cui in qualche misura a dare un contributo io credo che non sia possibile andare avanti molto oltre in un clima politico nel quale l'insulto al magistrato l'insinuazione la destabilizzazione è arrivato a livelli non tollerabili in nessun Paese del mondo un comune cittadino ma soprattutto parlamentari persone investite di responsabilità politiche si permettono di insultare i magistrati non di criticare di insultare i magistrati come sta avvenendo
Questo mi sembra che dovrebbe essere una preoccupazione che dovremmo avere tutti
Uscita da Tangentopoli ecco io credo che qui vi siano ancora mi scuso ancora soltanto soltanto un minuto alcuni chiarimenti è stato detto che vi è stata una rivoluzione è una rivoluzione
Che come capitale rivoluzione non va tanto per il sottile si usa la ghigliottina testa più testamento
Io non condivido per nulla questa analisi questa che gli è stato in Italia non è stata affatto una rottura della legalità quello che gli è stato in Italia è stato un recupero di legalità se errori ci sono stati sono stati errori nei singoli procedimenti
Errori che il per quanto mi capitò denuda mi è capitato denunziato e che con più forza chi non lo ha fatto crebbe dovuto fare allora
Non vi è stata fatta una rivoluzione in cui tutto è stato consentito
Rispetto alla quale si tratta oggi di fare di fare marcia indietro su questo punto mi pare che si debba essere si debba essere chiari di è stato piuttosto un recupero difficile da parte della magistratura di una capacità di incidere nella sua funzione di controllo del potere il ruolo della politica altro eh
E mi pare che sia stato detto con i come parole nitide nell'intervento poco fa dell'onorevole D'Alema e il riportare l'iniziativa la politica l'uscita prima da Tangentopoli al di là dei meccanismi tecnici con i quali insieme all'avvocato Flick al professor Flick e così bis discuteremo per l'eternità
è il porre le condizioni politiche le condizioni della società perché quel livello devastante di rottura della legalità
Non si riproponga per il futuro questo è l'intervento della politica e apprezzo che su questa linea sia stato posto sia stato posto l'accento e di qui si risolveranno anche molte altre questioni io sono d'accordissimo che un avviso di garanzia
Non può essere di per sé non ha di per sé conseguenza automatiche neppure nel sistema del
Nel sistema della politica
Chiedo scusa concludo sono d'accordo su questo ma credo anche che spetti alla politica prendere alcune alcune iniziative che sono iniziative della politica che sono iniziative della società
Un avviso di garanzia non significa nulla ma un avviso di garanzia qualche volta è sufficiente attrarre non un giudizio penale che arriverà dopo sette anni con la sentenza definitiva
Ma un giudizio politico immediato sette ministri del governo Balladur si sono dimessi dopo qualcosa di simile a un avviso di garanzia perché il sistema politico riteneva non tollerabile che quel quello che già si poteva dare per accertato alcuni sospetti fossero ancora in testa chi rivestiva funzioni politiche
Io chiedo e concludo
Che questo lavoro potremo fare tutti insieme per quanto riguardano i magistrati io chiedo un intervento ai politici
Che ci diano che ci dia una mano ad avere un sistema più efficiente di controllo sulle deviazioni che noi abbiamo noi magistrati vogliamo un ispettorato del ministero della Giustizia che sia capace di prevenire gravi forme di deviazione che pure tra la magistratura nella magistratura vi sono una riforma completa dell'ispettorato del ministero dalla giustizia mi sembra essenziale questo nella funzione non di tutelare di tutelare un corpo ma di tutelare i cittadini grazie
Rotto
Corbie
Poi Macciotta
Io mi presento rapidissimamente come certe anni sono un praticante procuratore abilitato a farlo uscire richiamo tutti un po'e siccome sta nel rapidissimo innanzi alla alla pretura
In attesa di giudizio niente da qualche settimana il al Congresso sto una Roma da Sinistra giovanile mi ha in qualche modo chiesto di provare ad occuparmi del nel settore della giustizia allora io puntato mi permetto di dire la mia rispetto al mio più illustre predecessore quando afferma che il basso numero mahdista di sia una garanzia di qualità
è colui forza un punto di osservazione un po'particolare cioè al CSM ecco penso e quelli che stanno qui che sono tutti i giorni nelle Aule sanno che i magistrati sono pochi ma non per questo sono preparati e credo che spesso incontriamo delle persone che davvero non si capisce come mai siano lì
Questo perché perché il esame talmente anacronistico che non prende migliori ma premia chi ha avuto la fortuna o fortuna vera oppure fortuna tra virgolette di studiare come ultimo argomento il tema che poi viene dato questo diciamo è la mia opinione molto modesta e la mettiamo qui da parte o visto che parlo come giovane vorrei avere un un inizio un po'giovanilistico parlando di una battuta che ho sentito in vari film recentemente che non mi ha fatto parte la mente piacere
Una battuta che suona così sapete cosa sono mille avvocati in fondo al mare un buon inizio
Ecco questo Abbado dello sentito diverse volte e diciamo magari modesta perché non fa particolarmente ridere però che a me ha fatto riflettere su quella che è l'immagine dell'avvocatura
Ho io oggi ho sentito discorsi anche non voglio dire trionfalistici ma insomma di successo
Ecco l'avvocatura di nuovo forte insieme che cambia le cose o la mia impressione differente cioè io ho l'impressione che all'interno di una più complessiva crisi della giustizia in Italia l'avvocatura Italia sia fortemente in crisi sia in crisi economica
Se in crisi di reale incidenza su quello che succede ma sia soprattutto in crisi di autorevolezza di prestigio
Ho questa crisi però io
Mi turba ancora di più non solo perché il mestiere che vorrei fare e che insomma con cui comunque riguadagnò la pagnotta
Ma mi turba ancora di più perché perché invece la crisi del Paese e quella contraria c'è la crisi del Paese l'emergere di fattori diciamo extra istituzionali pensiamo ai grandi potentati economici partiti azienda oppure ha detto l'extra legali
E questi sono i veri fattori crisi e qual è diciamo il Baluardo questi fattori di crisi beh dare sostanza a dare giustiziabilità ai diritti diffusi o singoli dei cittadini sia appunto come singoli come associato cioè quello che poi dovrebbe in prima persona a fare l'avvocato ecco a fronte di questo di questo grande ruolo che così voglio dire addirittura riassuntivo di tutti i diritti cioè promuovere la giustiziabilità dei diritti
Un ruolo che io personalmente trovò ampio gratificante importante per la democrazia
Beh insomma io devo dire vedo l'ho visto in questo periodo in questi sessanta giorni un'avvocatura che in parte è terrorizzata dal nuovo è impreparata ed è soprattutto voglio dire anche i migliori questioni presso le scusate l'umiltà per uno che sta cominciando adesso e chiusa in questo mito ottocentesco della della professionalità Setti Ca'neutrale Della vittoria nella singola causa senza poi
Una vera adesso
Dice di promuoverli perché il giudice poi decido solo quello che gli ha portato Amato dall'avvocato e di collaborare con gli altri soggetti la giustizia perché la giustizia funzioni sia fatta ecco a fronte di questo invece vedo ho visto dei in qualche modo dei comportamenti molto differenti ecco io premetto che sono radicalmente in disaccordo su l'astensione dalle udienze cioè e questo io lo devo dire ho trovato il tono e le modalità in cui si è svolto il dibattito realmente a volte squadristi che
Cioè io personalmente sono stato spintonato
O e non solo questo bel tonico tondo e il metodo in cui è stato indetto e prorogato senza mai parlare del merito ma poi quando si è parlato nel merito bisogna dire che il merito molto spesso è rimasto all'interno di una difesa dell'esistente quindi un marito perdente
Ho allora adesso secondo me dobbiamo smettere di farci imporre l'agenda dal chiacchiericcio politico dall'editoriale di Scalfari da il PDS ha fatto la svolta non ha fatto la svolta cioè io penso che veramente sia il momento di parlare non più della dei grandi temi caldi cioè scusate basta con questi cento politici che sono in galera o rispondi andarci sia un problema lo so scusatemi lo sfogo però ci stanno io faccio lavorista
Chi sono milioni di cittadini che stanno aspettando da anni danni la definizione di un licenziamento di un trasferimento legittimo
Cioè cominciamo noi a non farci dettare l'agenda da questo e a parlare di problemi veri che esistono cioè non i cento in galera i tre milioni e mezzo e sono anni che aspettano giustizia alla detto questo
Riflettiamo però per andare al al presente andare oltre l'astensione che cosa ha dettato questa finzione in questo modo beh in parte anche un senso di chiusura corporativa allora io qui parlo per me questa chiusura corporativa io l'ho sentita anche sui giovani
Perché vi faccio l'esempio di Roma allora Roma le cose stanno andando così qualche mese fa sono stati espulsi tutti i praticanti procuratori abilitati
Dai le liste dei dei difensori d'ufficio davanti alla Procura Pretura quindi significa che può essere difensori fiducia non può essere d'ufficio
Che poi ovviamente sono i migliori perché va be lasciamo perdere Todisco De è di questi giorni il tentativo di abrogare direttamente l'istituto dell'abilitazione con la nuova lettura del nuovo articolo ottantadue CPC io vi sfido andarlo a leggere è identico pedissequo cioè cambia solo per quello che riguarda il prezzo medio di di pace
Questa è la situazione se a questo ci aggiungiamo la proposta di legge sostenuto né importanti spezzare avvocatura firmata da Ayala in me che prevede per gli avvocati
Con quattordici anni di professione che per accedere al titolo di cassazionista devono fare un periodo di praticantato e poi l'esame
Allora si capisce qual è l'operazione che sta facendo una certa prerogativa senza forza e senza coraggio di impedire l'accesso alla professione e di campare di sopravvivere lucrando sulla renderli posizione vendendo la propria firma gli altri che gli fanno il lavoro
Allora è chiaro che così non si può andare avanti
Fatta quest'analisi io mi associo alle cose dette oggi che però mi sembra che sono state un po'le meno ascoltate cioè io qua questo me lo scrittore forse meglio che l'ho letto
Allora apriamo questa voglia avvocati solo a coloro che lo fanno questa professione cioè ottanta mila vocalità no a metà forse forse due ripensiamo la formazione cioè io questo discorso di Bruti Liberati l'ho sentito fare anche da Violante allora che Violante persona che io stimo moltissimo possa venire a dire pubblicamente lui come diciamo Senato vice presidente del Senato importante uomo politico da molto tempo che l'università italiana che sforna dieci decine di migliaia di laureati dirigenza l'anno non può dare la giurisprudenza alla dalla alla giustizia più di trecento giudici l'anno
Ma dico allora basta cambia lavoro oppure blocca tutto e di non facciamo più nulla finché l'università non produce trecento cinquanta persone che sappiano fare i giudici perché obiettivamente questo non è non è non è possibile andare avanti in questo modo
Allora andiamo ripensiamo la formazione professionale degli avvocati e dei giudici non sulla formazione ma anche l'ulteriore in qualche modo diciamo aggiornamento di cui entrambi hanno molto bisogno in modo mirato ma anche soprattutto comune almeno per la prima fase rompiamo questa contrapposizione assurda cioè siamo persone che lavoriamo per la stessa cosa fatta dalla giustizia
Terzo punto riformiamo l'accesso la professione a me mi vanno bene perfettamente le cose dette quell'un buon punto di partenza però io aggiungerei rendiamolo meritocratico il modo di entrare ma soprattutto uniforme tutti Italia cioè smettiamola un questo scandalo che ha Cosenza passano pure quelli che non vanno a fare gli scritti e a Trento pasta al sedici per cento delle persone
Allora
Preannuncio l'ordine
Macciotta Mariani Violante Flammini questo è l'ordine immediato
Grosso non ha parlato posso
Allora sarà per la
Becher evolutivo si è accomodato scusami capito Carmela devo farlo io
Grazie sì sì saremo io sarò brevissimo intervengo come vice presidente dell'Unione delle camere penali la nostra battaglia mi piace che sia detto qui in maniera ma abbastanza chiara è stata una battaglia per i diritti dei cittadini del processo quindi non contro nessuno non contro i giudici mancherebbe altrettanto minuti i pubblici ministeri
Una battaglia per e non una battaglia contro e è stata una battaglia questo corrisponde in parte forse a quanto diceva anche Giovanni Flick non per il ruolo dell'avvocato disgiunto dalla diretta rappresentanza dei diritti dei cittadino nel processo ma proprio perché in quanto rappresentanti di quei diritti con questo vorrei dire anche al collega che è intervenuto un attimo prima che probabilmente quando parlava di metodi squadristi sì per quanto riguarda l'astensione non penso che si volesse in nessun modo riferire all'Unione delle camere penali che è la tradizione troppo democratica universalmente riconosciuta
Per ricorrere a simili metodi e direi tradizione antica perché tanta per precisare un'altra cosa che è stata detta si parlava della legge Martelli si parlava tra legge sulla droga se non ricordo male proprio allorché entrarono in vigore decreti Martelli l'Unione
Sola si astenne contro quei decreti quindi quello che viene detto e veniva detto prima dal dottor Bruti Liberati hanno e non può essere detto perché anche allora facemmo una battaglia ed esattamente nel senso in cui l'abbiamo fatta oggi con metodi del tutti democratici
Ora finalmente si ricomincia ragionarne piaciuto moltissimo quello che ha detto D'Alema
Perché si parla di nuovo e se si parla si ragiona
E se si ragiona accetto si cerca la normalità e cercando la normalità si gettò le regole della normalità
Ma per scrivere le regole ci vogliono i principi cioè si scrivono le regole in quanto si abbiamo saldi alcuni principi e quindi di attacco a quello che diceva in apertura molto bene Folena
Sono principi sui quali bisogna essere d'accordo uno di questi è il ruolo e la funzione del Pubblico ministero nel processo penale
E non possiamo continuare ad ondeggiare così ancora come si continua a fare dicendo che e preciso subito che io non voglio assolutamente non per io furgone gli avvocati vorrei dire
Almeno quelli che la pensa in un certo modo non pensiamo assolutamente a portare il pubblico ministero alle dipendenze dell'esecutivo ma non ci siamo neanche a Contra casa del cervello
Ma il discorso è un altro
Non possiamo continuare a dire che la cultura della giurisdizione permea il Pubblico ministero quando la realtà delle cose ci sta dimostrando ci dimostra l'esatto contrario
E cioè che il Pubblico ministero tenta di occupare la zona di spettanza del giudice
Io guardate
Il documento famoso dei pubblici ministeri di cui prima si parlava
Va tutto bene
Ognuno deve poter dire la sua possiamo discutere sul modo sul metodo sulle modalità s'sull'opportunità di certe affermazioni ma quando io in quel documento lecco che il Pubblico ministero ed è testuale
è l'organo che istituzionalmente nel sistema è deputato alla ricerca della verità vengo colto da brividi atroci Tito questo caldo sarebbe anche una pera benedizione perché perché questo significa sostituirsi al giudice
Significa occupare quella zona che è del giudice occupare ciò che nel sistema dice Vasco è riservata esclusivamente al giudice che ha perso e che quindi a quel compito è quello scopo
Ecco perché allora io dico quando diceva Folena pensiamo a un assetto di questo nuovo tra virgolette Pubblico ministero perché ci sono nuove problematiche per le procure perché la funzione nuova del Pubblico ministero deve essere in qualche maniera ricavata riviste regolata ma pensiamoci all'interno di questo principio sul quale noi non possiamo assolutamente deflettere e Acqui discende anche passaggi ulteriore e io ho apprezzato allorché si è parlato o si è cominciato soprattutto in sede politica e soprattutto nella sinistra a affrontare il problema delle separazione delle funzioni Carrieri diciamo come vuole che poi essenzialmente vuol dire questo
Forse vuol dire cercare di creare nel nostro Paese che non l'ha mai avuto
Un giudice che ha dall'orgoglio di essere giudice cioè di essere terzo
Di essere super partes
Di avere l'orgoglio della cultura della conoscenza e non la foglia della cultura della ricerca sono due mondi completamente diversi e su questo dobbiamo essere d'accordo ora che vogliamo scrivere le regole e che quindi dobbiamo metterci d'accordo sui principi questa è la linea dell'unione perché noi gridiamo per fortuna non più nel deserto perché qualche cosa sta succedendo da tanto tempo torniamo al giudice torniamo alla giurisdizione e questo vogliamo cioè ridiamo al processo la sua struttura triadi Ca'fondamentale
Ho finito una parola sola
Su
Il problema del regime del doppio binario
Problema molto grave molto difficoltoso perché io sono d'accordo che non possiamo far finta che fenomeni come la mafia la camorra la criminalità organizzata in genere non ci siano per cui si chiuda gli occhi non si tenti in qualche maniera di difendersi da questo ma è molto pericoloso anche qui fare una confusione e cioè confondere quello che è il piano della giustizia nel processo della giustizia penale con quello che è il piano della tutela dell'ordine pubblico che è un problema completamente diverso
Certo è che indubbiamente nel processo e soprattutto in certi processi sarà necessario pensare non soltanto al solito vieto vecchio discorso di tenere dentro la gente a vita prima di giudicarla perché non si riesce poi a fare i processi prima
E ci si dovrebbe anche domandare il perché di questo ma certamente pensare a uno strumento di tutela maggiore della prova in certi processi perché questo è il problema e quando parlo di prova palo di elementi raccolti nelle indagini preliminari ma anche e soprattutto la prova dibattimentale cioè in una visione certamente di maggiore difficoltà
Di accertamenti e quindi di maggior difficoltà di fare giustizia ma tensione a non confondere appunto dei piani
E a non forzare il processo oltre un certo limite da quella quella sua funzione a quella che non era sua funzione che esattamente la difesa sociale che spetta all'ordine pubblico ringrazio
Mi sembra che questo importante seminario sull'Avvocatura
Caldo momento caratterizzato da alcune importanti novità
Prima l'ho detta molto importante la promozione dal Senato la nuova legge sulla limitazione dalla custodia cautelare sulla parificazione tentativo di per cui ebbe equilibrio delle posizione della difesa rispetto a quella dell'accusa nel processo penale
Seconda
Relativa novità importante la presa di posizione netta del PDS l'altro giorno nativa alla separatore non certo delle carriere ma alla separazione delle funzioni
Terzo che avevamo alla fine dello sciopero ma anche il fatto che siamo tutti al passo approva con certe modalità lì a questo punto si possono dare ragionare in termini diversi sull'Avvocatura e sulla giustizia rispetto a quanto si aggiornava Paina
Molto rapidamente su questi tre punti
Differenziazione delle funzioni prese da questo un dato senz'altro importante
Non certo per distingue le quali questo no assolutamente le carriere devono rimanere unica il CSM deve rimanere unico la composizione del CSM non deve cambiare vedo chiedo che siano dei punti assolutamente irrinunciabili
Però perché no alla differenziazione delle funzioni nell'ottica di una migliore poco esternalizzazione possibile dei magistrati questo mi sembra un punto importante ed essenziale
E certo nel momento in cui si andrà a ammesso che si vada ad affrontare concretamente questo problema certo bisognerà garantire comunque la possibilità di passaggio da un ramo all'alto occorrerà peraltro comunque assicurare una scuola molto precisa molto approfondita per magistrati cosa che non abbiamo è uno dei pochi Paesi il nostro in cui non c'è una scuola professionale per i magistrati vogliamo Della presto
Una scuola evidentemente non certo
Pasticche i pubblici ministeri imparino Maggiora che ho
Evita di questo proprio non abbiamo bisogno abbiamo bisogno tuttavia che la cultura del Pubblico ministero Sicoli e comunque con la cultura della garanzia che si può anche a prendere in una scuola e la possibilità di passaggio garantirà comunque quella possibilità di osmosi fra i due ordini che in ogni caso è auspicabile tra l'idea di una professione di dazione deve esserci d'altronde già oggi
Al CSM
Noi crediamo molto conto della capacità specifica dalla Cayenna specifica deve in materia di nomine direttivi si dice sarà nominato dirigente di un ufficio di procura un magistrato deve avere una grossa esperienza di procuratore e questo non è altro se non cogliere il dato professionale specifico
Io non credo che in questa diciamo idea del Pd estetici una grossissima in Ponte di novità di un affinamento di dati che erano attenzione della discussione
Una cosa comunque importante è un segnale si coglie un'aria nuova e questo credo che sia in ogni caso importante
E anche quest'aria nuova si coglie con l'approvazione de la nuova legge
Ha detto Flick non è certo una legge tecnicamente impeccabile anzi alcune espressioni sono ridondanti
Ma forse anche qua si vuole da un segnale laddove certe prassi sono andate di fatto se non in contrasto certo al limite dalla nostra procedura penale fosse va bene stigmatizzare delle controindicazioni con dei segnali precisi e legislativi
Io credo che le prassi comunque saranno in grado di imporsi sui testi normativi se questa sarà una certa volontà e se non ci sarà un'attenzione ad un controllo ecco molto importante dare dei segnali
Nel senso di una limitazione di una cautela nell'uso della custodia cautelare da un lato è certamente senso di un tentativo sia pure ancora molto timido di equilibrio della posizione del difensore nell'ambito del processo penale
Ovviamente con questo non credo che si possa ritenere che titolarità il doveroso potest ulteriori formatore nel settore noto processo penale
Renga resi immediatamente doveva esser attenzione peso del Parlamento il problema della funzione del Gip e perché perché tutti sappiamo come il Gip sia oggi senza adeguati poteri come occorra attribuire al Gip dei poteri di intervento diretti e quindi a Como accorati vedere all'interno ma che avrebbero certamente il momento di affrontare questo problema volevo soltanto accennata
Ultimo punto lo sciopero degli avvocati
Io ho mai sono quali un anno che non esercita la professione quindi non c'è stato personalmente coinvolto in questa vicenda
Ricordo che l'ultimo sciopero degli avvocati che avvenuto nel luglio del novantaquattro a Torino Fitch operava per solidarietà con avvocati napoletani non ha visto la mia partecipazione perché non è certo Patrizia diritto ad uno sciopero
Che
Andava a sostegno di avvocati che ci operavano da mesi nel fondo a Pola e tanti perché io ritengo che questo sciopero nelle sue modalità abbia parecchi venti scettici certamente allo sciopero che aveva secondo me alcune venature cilene estremamente pericolose comunque lo sciopero che ha servito a mettere sul tappeto alcuni ruoli precisi
E cioè che faceva punto l'Avvocatura non può essere lasciato allo sbando chiocciola punto accoglie aveva una grossa attenzione ai problemi dell'avvocatura
Che
La backup l'avvocatura c'è in questo momento cerca la sua strada di protagonismo nel dibattito sulla giustizia ripeto credo che sia un dato estremamente positivo peccato che certamente positivo che il PDS abbia colto questo anelito e che con questo seminario inizi un dibattito che mi
Al loro posto in capo a fondo Gatti
Macciotta poi Mariani
E poi Violante
Io devo necessariamente partire da dove il collega precedenti ha finito dallo sciopero come io lo qualifico meglio astensione perché due avversari controparte padroni noi abbiamo quindi non facciamo sciopero e facciamo una stazione
E allora diceva grosso è uno sciopero che ha avuto venature di carattere sottilmente lontanamente cileno io credo che questo sia a quanto di più lontano dalla caratteristica che questo nostra la manifestazione ha avuto
è per fare in fretta visto che voglio tenermi dei cinque minuti che sono assegnati
Prendo le tre critiche principali che ci sono state rivolte o una vi siete svegliati tardi due avete fatto uno sciopero cileno tre avete fatto danni inenarrabili al cittadino con questa volta manifestazione allora ci siamo svegliati tardi
Chi non si è ancora svegli atto fino all'altro giorno e il Governo e il Parlamento perché il Governo e il Parlamento hanno fatto cinque anni di rinvii per fare le strutture
Per il famoso giudice di pace per fare le riforme legislative per adeguare i meccanismi di reclutamento degli ultimi baci e per cinque anni non hanno fatto niente
Dopodiché facevano ogni scadenza un decreto di rinvio eh sarebbe stato bello che noi ci mettessimo sciopero una volta che e il governo riconosceva le proprie adempienze e rinviamo l'entrata in vigore della il Parlamento altrettanto rinviava l'entrata in vigore della legge quindi non è che ci siamo svegliati tardi noi abbiamo preso atto semplicemente che
Mentre noi ci vediamo eh da cinque anni ci eravamo svegliati apprestavamo per avere le riforme le attuato e le strutture
E governo continuano a dormire però dormendo voleva continuare voleva fare entrare per forza in vigore queste norme che non poteva funzionare assolutamente sul piano pratico operativo proprio seconda cosa lo Sciarra avete fatto dice avete fatto danni inenarrabili alla collettività con questa forma di sciopero ma
Io mi chiedo se avete solo pensato a quello che avevo potuto fare se non davvero ci fossimo messi a lavorare applicando queste leggi altro che danni avevo fatto un terremoto nell'amministrazione della giustizia italiana
Perché se noi ci fu avessimo accolto alla critica che ci veniva fatta non si è mai visto che gli avvocati si rifiutino di applicare una legge dello Stato se non ci mettessimo davvero ad applicare tutte le leggi dello Stato che fanno che dettano il modo di funzionamento del processo il processo non i sarebbe nemmeno perché noi cominceremo età in udienza ci siederemo così
E diremo dove il segretario giudiziario che deve fare il verbale io non voglio scrive perché tutti sanno che Schifani verbali e l'avvocato se noi andassimo in cancelleria deposita sul fascicolo lasciassimo sul tavolo dell'impiegato senza veli preparato i documenti delle leggi e Marche attaccati all'otto iscrizione il processo lo inizierebbe perché il canto degli impiegati non sarebbe in grado di farlo che no incominciare e così via se non lo facessimo i decreti ingiuntivi in calce al ricorso per decreto ingiuntivo cioè se loro podismo quello che deve fare il magistrato
I magistrati non farebbero cinquecento decreti ingiuntivi al mese ne faremo ma cura perché zoologo scrivere manualmente tutti i provvedimenti allora
Se come ci si chiedeva noi applicassimo davvero la legge così come è scritta
è altro che sciopero altro che dura diciotto per la giustizia la parete lemon quaranta in quaranta giorni i quali in qua i quarantotto ore e avremo allora sì creato ad avere un disastro uno sfascio totale allora qual è la natura di questo sciopero niente di più lontano dalla dal cileno di cui parlava il collega precedente era la prima volta che l'avvocatura in quanto tale faceva una manifestazione collettiva a tutela di interessi non di bottega come Alpitour giornali come hanno detto molti autorevoli rappresentanti anche purtroppo del PDS
Ma a tutela davvero dell'interesse collettivo
Ecco
Non si è voluto capire che noi abbiamo usato davvero questa che era la forma più chiara più diretta più onesta e forse certamente più clamorosa per dare sfogo è per dare ricevuti esternazione alle nostre proposte invece di usare quella molto più subdola molto più miserabile che sarebbe stata quella lo sciopero bianco quella che dicevo prima l'applicazione delle leggi che aveva comportato una paralisi immediata del sistema giudiziario italiano
Ci hanno allora coperto di giudizi ingenerosi per esempio io ho letto sui giornali severe censure da parte di magistrati che fanno oggi i deputati
E che sono però e per severe censure nella forma e nel merito e venendo al merito allora questi questi deputati che ci hanno mosso le severe censure solo Autori per esempio
Di una proposta di legge che per venire incontro al popolo nell'amministrazione della giustizia per dare quella giustizia svelta
E ed economica da Giustino dei poveri hanno fatto una proposta di legge della quale si legge di una tassa
Straordinaria per la giustizia per la quale bisognerebbe pagare prima di scrivere le cause a ruolo oltre mezzo milione di gas deve pagare adesso perché non è che grazie inizia una causa in tribunale può costare oltre mezzo milione
Si dovrebbe pagare una tassa di duecentocinquanta mila lire senza il cui pagamento alla casa la tassa non previsti per la causano verrebbe scritta ruolo
è se la causa è già in corso verrebbe cancellata dal ruolo questa è la proposta che viene da due deputati dedico proprio sito operativo all'epoca c'era minore deputato Anna Finocchiaro Fidelbo i quali muovono però severe censure
Agli avvocati quando dicono che la giustizia è una giustizia che non consente di a chi non ha soldi di reggere il costo di un processo
E ci proponga di aggiustare questo sistema con una tassa straordinaria sulla giustizia questo per quanto riguarda le critiche al medico noi sui giudici di pace per esempio io credo che non si possa essere d'accordo con quanto diceva poco fa Bruti Liberati quando diceva non è possibile
Sister risolve il problema della giustizia con ampliamento della organi della magistratura perché verrebbe resa soffrire la qualificazione dei magistrati e su questo posso essere anche la corro per che cosa hanno fatto quando l'ho fatta male di studio dispacci
Hanno introdotto all'interno dell'organo della struttura di giudicante
Ora alcune migliaia no neanche no perché lo son riusciti neanche a riempire gli organici alcune migliaia comunque di magistrati a tecnici
E quale debba giusti giudicare tecnicamente salvo la fascia dei due milioni cioè hanno fatto esattamente quello che Bruti Liberati ha detto loro noi non vogliamo che si faccia hanno messo dei giudici incapaci di utilizzare il Codice procedura penale civile l'uovo perché noi stessi ancora veloce voglio studiare immaginiamoci no a giudicare col Codice di procedura civile nuovo era e mi pare contraddittorio con quell'affermazione
Non senza nome e senza scordarci che questi giudici avranno perché lo dice la legge delle competenze penali col Codice procedura opera può che pure non conosco perché sono laureati quarant'anni fa col vecchio Codice allora io credo che però al di là di questo constatazione
Alla quale devi unirsi la constatazione dell'anime Fini sufficienza strutturale del di questo nuovo ufficio perché sappiamo bene che non ci sono i giudici di pace che non non esistono e che quindi tutte le tutti i giudici dovranno essere fatti nelle poche sedi che hanno e sono coperte con un accorpamento quindi tutti i procedimenti che dovrebbero pende davanti al giudice di pace nelle sale distrettuale o circondariale che vuol dire paralisi totale anche di questa nuova struttura in poco tempo
Sempre che ci siano più sedi cancelliere e compagnia bella ma
Ciò che volevo dire che e quindi la nostra opposizione a questo sistema odi risolve il problema giustizia è una posizione di principio è e Stam Monte delle cose bisogna smetterla con le misure tampone che chiudono un buco ne aprono altri dieci bisogna riuscire
A affrontare in modo organico la riforma della della giustizia non sanno con problemi di carattere procedurale logistico ma anche con iniziative di carattere
Di carattere di merito diciamo si discute da tanto tempo e tutti sono ormai d'accordo sulla necessità della depenalizzazione di alcuni comportamenti che sono quelli che può in sogno le preture Procure della Repubblica presso le preture
Nella maggior parte ingiurie
Danneggiamenti cosa di questo genere questa cosa si può fare benissimo oltre a farlo davvero perché discuterne né per il penale
Si può fare benissimo anche in materia civile perché non ha senso che il pretore o adesso il giudice di pace o quale altro giudice sia venga bloccato a discutere sull'opposizione una contravvenzione o a posto vale il danno di un graffio a alla vettura
Quando come in altri Paesi del d'Europa già questo accade potrebbe essere queste cose risolte con delle commissioni tecniche qualificate
Presso l'Eni ministeri competenti o presso gli uffici ministeri gli uffici periferici della Missa tra lo Stato competente per risolvere questi problemi
E quindi beh giurisdizionali Zare alcune questioni che sono sottoposte alla
Ha diciamo così alla giustizia civile depenalizzare alcuni comportamenti che sono però gran parte Green percentuale che da nove già dall'origine in gran parte dei procedimenti penali soprattutto davanti alle preture in modo da consentire ai magistrati di fare dava dei magistrati per le cose serie
E poi fare delle e appunto delle nove procedurali che abbiano possibilità di funzionare dotarli di strutture perché è inutile che noi facciamo appunto
Grandi disegni astratti seppure non diamo il sudore per funzionare e il processo si blocca perché non c'è nessuno però possiamo andare avanti l'ultima cosa di una domanda
In sede di conversione che spazia dissolve il decreto che state lì solo perché queste istanze che sono rimasti un po'per strada normale
Ecco ecco che sbattere solo perché gente che disponibilità qui solo perché gli emendamenti possano fare qualche qualche passo avanti ancora
Violante
Poiché la
Carlo
Ma noi dobbiamo senz'altro prendere atto con soddisfazione dell'attenzione che nello scorcio di questo ultima fase del dibattito sui problemi della giustizia è stata riservata l'avvocatura
Però è anche molto grande il motivo di rammarico perché questa attenzione è venuta a seguito di una astensione
Che molti nell'avvocatura non avrebbero desiderato
E che ha trovato motivi di forte dissenso sui modi e sulle forme con le quali è stata condotta
Auguriamoci che questa sia un'occasione per introdurre un nuovo metodo di consultazione sui problemi della giustizia nel quale l'avvocatura abbia il ruolo che le spetta come interlocutore qualificato
Perché i problemi della giustizia restano ancora tutti sul tappeto
E i provvedimenti in itinere rappresentano solo un piccolo contributo di razionalizzazione che però potrà ad esempio per la giustizia civile
Spiegare addirittura effetti perversi se non verrà al più presto risolto il problema dell'enorme arretrato del contenzioso civile tuttora pendente se questo problema non sarà affrontato e risolto con questo disegno di legge sulle sezioni stralcio
E se questo strumento non funzionerà in tempi brevi bisogna riconoscere che la giustizia civile precipiterà in una abisso dal quale non sarà più recuperabile e questo è un problema di estrema gravità ancora sul tappeto
Per assolvere questo suo ruolo di interlocutore l'avvocatura tuttavia ha necessità che venga risolto un problema pregiudiziale che quello della sua legge professionale questo è stato detto e questo è un problema che in sede politica deve essere valutato per tutta l'importanza che rise che riveste l'ordinamento lo all'Organismo unitario dell'avvocatura ha elaborato un Progetto di legge quadro che approvate i giorni scorsi è stato detto noi riteniamo che questo sia un utile elemento di confronto anche in sede parlamentare per varare una riforma che non può più attendere perché è una riforma che consente alla avvocatura di svolgerle
Con adeguata rappresentatività e con spirito unitario
Quella sua funzione di interlocutore nel dibattito politico sui problemi della giustizia
E soprattutto la riforma dell'ordinamento forense tocca i temi che sono emersi da te deve toccare i temi che sono emersi a destra primo
La riforma dell'ordinamento forense oggi l'avvocatura e ancora meritata con un impianto ottocentesco con oltre centosessanta ordini
Circondariali che sono autonomi che sono autonomi produttori di norme deontologiche che sono liberi e autonomi di assolvere discrezionalmente un ruolo rappresentativo accanto alle associazioni e a tanti altri soggetti che si
Muovono in questo ambito
Il congresso straordinario di Venezia dell'avvocatura Ice presso una indicazione precisa per dare l'avvocatura una rappresentanza unitaria irrilevante sul terreno politico per la politica per sui problemi della giustizia
Ma queste indicazione deve essere raccolta da una legge dello Stato che deve istituzionalizzare nell'ordinamento
Forenza de la professione di avvocato questa voce unitaria e otto ore
L'altro problema è quello dell'accesso
Problema di accesso va disciplinato ma non come accennava a un giovane collega Cogo per salvaguardare rendite di posizione qui il problema è completamente diverso qui noi abbiamo sette otto mila nuove iscrizioni agli albi dei procuratori ogni hanno perfetto di un sistema di selezione delle sane che non funziona
E che consente l'accesso alla professione di giovani che nella loro gran parte non hanno una motivazione specifica l'esercizio professionale
Ma fanno questa scelta è una scelta una scelta di carattere o residuale perché il su un punto in una situazione di di forte disoccupazione giovanile
L'accesso alla professione in molti casi per i laureati in giurisprudenza rappresenta l'unica via che consente in qualche modo e con grande difficoltà di affrontare una prospettiva professionale
E va affrontato anche il problema della permanenza agli altri che va riservata soltanto a coloro che esercitano in modo effettivo e continuativo la professione dell'avvocato
Quindi qui bisogna non già ricorrere agli strumenti dell'albo chiuso o da altri sistemi sui quali credo che l'avvocatura insomma un plesso si non sia d'accordo ma bisogna
Recuperare una qualificazione
Sul piano tecnico non tanto per poi ripiegare su una su un agnosticismo
Di tipo processuale ai quale si accennava ma perché un'avvocatura
Anche nei ruoli socialmente e politicamente rilevanti
Appeso è forte come si è detto seria e qualificata se li i suoi servizi sono all'altezza della domanda che nasce dal Paese che nasce dal progresso civile del Paese
E bisogna anche affrontare come alle società professionali perché l'esercizio professionale oggi ancora per gran parte svolto in modo artigianale
L'indagine Censis che fu fatta dalla Cassa di previdenza alcuni anni fa e l'ultima indagine disponibile accertò che il settanta per cento degli studi professionali italiani era costituito da un avvocato ed una segretaria
Con questo con questa organizzazione professionale non solo non si va in Europa ma non si può neppure resistere all'invasione dei dei professionisti e dei concorrenti europei che pure ci sarà
Perché questo è nella logica della storia dell'unificazione del continente
Ed allora l'importanza della legge professionale che non è una rivendicazione quindi che esaurisce e i suoi affetti nell'ambito di una categoria ma è una condizione pregiudiziale perché questa attenzione questo ruolo che ha riconosciuto l'avvocatura possa essere esplicato nell'interesse generale
Con autorevolezza e continuità
Ecco questa è la prima conferma che l'avvocatura si attende dalla classe politica dal Parlamento nel quadro di questa attenzione e di questa considerazione che nata dalle vicende di questi ultimi tempi
L'avvocato è portatore della domanda di giustizia del Paese
Credo che posso dare un contributo molto importante per la risoluzione di questi problemi deve essere posto in condizioni di fare e deve essere posto in condizione di farlo con strumenti concreti perché altrimenti
Sarà inutile che dalla stessa classe politica si debba prendere atto di una classe forense sfiduciata e riottosa perché questa sarà anche la conseguenza di una disaffezione di cui non credo che gli avvocati soli possano essere accusati di avere responsabilità grazie
Poi quando grazie
A mio avviso che semina
E l'interesse che sconta le sue minimamente
Mi pare che interesse vero
Dittatore interventi introduttivi di di Petrucci di Folena quanto l'intervento di D'Alema in altri interventi che sono succeduti emergono due di linee di fondo della riflessione di oggi che sarà anche riflessione dell'immediato futuro per il partito democratico della sinistra direi modernità e garanzie come due linee di fondo della della riflessione
E allora attorno a questo a questi assi voli sviluppare qualche riflessione molto sintetica su punti che sono stati affrontati
Nel documento di pubblici ministeri che ritengo che si era per assolutamente legittimo inviare fermo poi il diritto del Parlamento di rifiutare di accettare in tutto in parte c'è un punto che assai discutibile e che però è un punto radicale
E il punto del Pubblico ministero come organo della verità
E della giurisdizione come si vede la verità qui c'è un punto di tosse di torsione democratica per la quale però non si è ritenuto abbastanza perché processo essere di responsabilità non sei di verità da militanza vedono altri storici preti sono saranno altre vederlo
Qui però questo vuol dire che il processo mi stupisce la Cina distico e questo che poi se il giudice non può essere un giudice di scopo e quindi primato la regola all'interno del del processo rispetto al primato del fine
Questo naturalmente non vuol dire trasformare il processo una sorta di Arena neutra in cui quella visione ludica del processo si disse quando venne fuori la prima bozza del Codice no Codice procedura penale in cui praticamente c'è un disinteresse per per raggiungimento comunque di un di un esito ecco disinteresse per l'esito quindi delle regole un complesso è un sistema che si interessi all'esito ma che dia il primato alle regole e che non faccia riduce un giudice deve perseguire la verità perché non è la verità l'oggetto del processo ma la responsabilità e questo deve essere credo un asse di orientamento democratico essenziale perché altrimenti torniamo Onna a indice autoritari
La seconda questione questa che in un processo moderna il cittadino è garantito non solo dal buon giudice anzi se ci fosse solo il buon giudice non so se sia garantito
E garantito da un buono e forte il giudice o Magistro Monforte da un buon e forte avvocato
Cioè se non ci sono questi due soggetti forti di tre il processo di Bilancia è risultato diventa ci dentale
Glielo abbiamo bisogno in questo quadro di dare all'Avvocatura condizioni di forza
Questo punto perché guardate uno dei dati di crisi mentre lo accennava adesso
Per chi mi ha preceduto nell'intervento uno i dati di grande crisi dell'avvocatura una crisi di identità professionale
Nel senso che ai quel tipo di studi di cui si è parlato nerastre ante maggioranza dei casi che deve confrontarsi con pubblici ministeri attrezzati
Motivati qualche volta anche idealmente nelle cose che fanno che dispongono di strumenti informatici risponde la polizia giudiziaria non hanno problemi come dire di tempo dal punto di vista della quantità o qualità gli affari e che seleziona voglia fare non sono alte che seleziona lo e quindi ecco
Questo complesso c'è uno squilibrio formidabile tra una cosa e l'altra allora il problema di fondo il rafforzamento della professione come consolidiamo questa professione interesse recite cui perfetto costruiamo l'avvocato forte
E però da questo punto di vista non possiamo nasconderci alcune verità
La professione forense tra il nord e sud del nostro Paese sono presentatore al pub facce completamente diversa
Non si può parlare professione forense come se l'unica e Comit senza parà della committenza
Ho d'e non si può parlare come si usa committenza fosse la mafia con la grande impresa
C'è una committenza di mezzo dispersa e sulla quale una che ce l'ha fatta la committenza degli enti pubblici regole per garanzie
Ho grossi soggetti
Voglio dire come dire a usciamo dalla dalla democrazia Stratta e guardiamo a come dire in modo io di fede progressista insomma l'altro piano altro modo in modo curiosità alla questione delle garanzie
Perché la c'è un modo liberale un progressista di badare garanzie moto liberale quello che lega guarda soltanto all'Inter o alla carta cioè la la formula legislativa di permette di per sé garantisce credo che un modo progressista sia riguardare la carta poi è situata la carta guarda che siano le strutture materiali che consentono a quella carta di perseguire sui fini se no resta
Ecco da questo punto di vista io credo che il problema dell'accesso delle sette la libertà dell'esercizio la professione forense in alcune aree del nostro Paese
Parlo di libertà dell'esercizio la professione nel senso che non professionisti non liberi
Secondo questo vale anche per il civile per alcuni aspetti perché un certo tipo di committenza civilistica diciamolo polizza ante dello studio legale all'osso mutatis mutandis naturalmente protetto una quale funzione vincolante per cui in molti casi eccessivo parlare di libera professione
Di fronte a questo tipo di committenza allora il problema di modernizzare la professione forense salvaguardandone i contenuti di professione liberale
Cercando di rafforzarne fortemente le condizioni di lavoro guardando le condizioni materiali di esercizio da professione forense senza vergogna
Ci sono condizioni fiscali e così via cioè c'è un pacchetto di questioni senza delle quali io credo la riflessione sull'avvocatura e una riflessione astratta
Dura fisso nel Palio liberale non ero ci sono e moderna
Allora e con la seconda fase
Di questa importante iniziativa e credo che sia una fase che deve cominciare a guardare poi in concreto
C'è per esempio questa questione della posizione titoli procuratore che credo che sia una piccola cosa ma importante perché quello così c'è un orpello in quanto in parte inutile in parte falsamente selettivo e andiamo a vedere se c'è da fare una selezione essere nostra selezione seppe che certamente scusate amici ma non potremo andare avanti a lungo con cinquantotto mila avvocati in un Paese cinquantacinque mila abitanti
Non c'è dubbio che la moneta cattiva scaccia quella buona in questa situazione
Certo non qualità d'oggi e domani di riavviare un processo per cui in un arco di tempo ragionevole ai una una qualità difficoltà di figure tipi di studi qualificate persone che si possano confrontare Rita di mezzi con il soggetto che sta dall'altra parte
Però ecco qui ecco finisco questa cioè ci sono questo tipo di questioni come dire di carattere di carattere materiale
Sul versante sul versante poi della magistratura che qui è stato affrontato guardate qualcuno ha parlato il muro di giudici varate non è questo il problema
Non è questo il problema
La visione di questi qua cinque quattro mila giudici di pace è più che sufficiente per riorganizzare quarantenne su un Paese che io conosca avanzato assegna tutta la giurisdizione a magistrature toccate
Tutte le tutti i Paesi avanzati hanno una fascia di risoluzione di controversie di base affidate a giudici laici ma ecco non può che essere così perché costine parole solo sottosegretario i costi di con amministrazioni giurisdizionale del conflitto sono costi enormi e non tollerabile uno Stato moderno se tutti i conflitti infatti noi non garantiamo
E diciamocelo lo sappiamo speriamo che giudici pace potrà garantire ma certamente oggi non garantiamo e se pensiamo che c'è un rapporto di uno a quattro tra magistrato e detti di supporto se volevo mentale di mille il posti di magistrati non peserà quattro minareti supporto facciamo cinque le persone che lo metterà qualche partenza
C'è una ragionamento più come dire più di fondo da fare su questo problema Sam aumentato e razionalizzato e tutta la macchina amministrativa questi secondo aspetto dall'espressione anche qui parliamo di garanzia in senso come dire concreto
Abbia si trascura in genere così alla vicina Hristo Crati cari questi problemi in genere e non si parla della macchina amministrativa della giustizia
E poi la macchina che del e molto spesso decisiva determinante se notificava importo non va in porto son Calcide fa o non fa una certa cosa sembra un banalità ma voi sapete benissimo che e il polmone del funzionamento ecco una riflessione su questo aspetto sulla macchina per la giustizia macchina amministrativa e una riflessione essenziale per superare come dire una concezione Parioli Perale del del garantismo
E andare al cuore del problema
Un mi pare sono sedici i sindacati mi pare e della defunte i dipendenti amministrativi complessivamente intravisto la giustizia era questo il calcolo che si faceva tempo fa con moltissimi compì tra di loro una pluralità di categorie preti mansioni professionali assolutamente razionale
E un una forza politica come noi deve guardare seriamente anche dicono i questa parte deve guardare seriamente anche a queste questioni perché altrimenti la garanzia diventa primo schema vuoto che non si riempie di contenuti sul problema del
Del magistrato pubblico ministero io credo che bene
Bene è stato fatto nel riporre l'accento sulla distinzione delle carriere senza che qui ci siano equivoci
Senza che qui ci siano equivoci
Allora non separazione delle carriere la carriera è unitaria si passa Daspo di pubblico ministero quello di giudice dopo essere rimasti almeno un certo numero di anni in uno dei ruoli
E naturalmente il passaggio duro l'altro e preceduto da un giudizio di attitudine a svolgere quella prima questo significa distinte non significa altro
E non ci devono essere equivoci perché non sistema moderno e garantista il Pubblico ministero deve essere indipendente dalla politica
Noi abbiamo siamo i pochi Paesi che a questa garanzia cerchiamo di conservarla perché dove il pubblico ministero dipenderà politica si parlerà con i francesi per vedere cosa succede dal punto di vista delle per la trasparenza e così via
Ancora io poco due questioni e delicate se mi permettete della nuova legge sulla custodia cautelare
Una riguarda anche qui c'è un dato materiale uno riguarda l'interrogatorio del
Dell'arrestato da parte del CIPE
Poniamoci seriamente
Se quell'interrogatorio deve essere una cosa seria bisogna almeno raddoppiare il numero dei chip
E però si fa questa cosa senza pensare l'altra allora questa che stiamo stiamo sgretolando o io compreso come garanzia
Non è una garanzia per la presa in giro perché quell'interrogatorio sarà un po'una verifica formale che dura tre minuti pensate se in un posto come capita spesso se restano duecentocinquanta trecento persone fatemi sapere come si fanno le notifiche si aspetta il rientro
Nella notifica si vanno interrogare in posti diversi per trecento persone pensino lettini al suo posto perché non ce la fai va bene si perita introduzioni devo militare trecento per quattro famiglie duecentotré c'è un battaglione
E insomma basta farsi un po'di calcoli per sapere che queste cose sono cose che qualsiasi condizione scolastica della pratica del processo consiglierebbe di dire questa non è una garanzia è una presa in giro
è una presa in giro e allora si veda come c'è la proposta di saraceni ed altri che affronta molto seriamente questo problema del del Gip facendo leggi Puma organo del collegio
Ecco più o meno qua villa col processo civile dove uno dei tre era giudice istruttore quella una proposta seria che consente di recuperare organici in quota significativa di poter fare seriamente così interrogato altrimenti ne promettiamo garanzie che non esistono sulla carta
L'altra questione un pochino più delicata e qui però ora siamo alla fine ma non mancherà occasioni grazie all'impronta molto dinamica che Pietro Polinice collaborazione andato questo settore
C'è questo problema della
Discovery sostanzialmente due problemi uno Discovery
La totale praticamente totale al momento della cattura no palo tecnici non so spiegare
Questa questa e non esiste io sul procedimento Cusato nessun processo accusatore vi assicuro
Non esiste
E allora dobbiamo o decidere
Perché perché io temo molto essendo questa la sedicesima riforma della custodia cautelare in dieci anni ne ha fatto uno ogni otto mesi come media perché
Sappiate cinque in senso repressivo cinque in senso garantista dieci in senso repressivo questa è stata data la cosa è se siamo pentiti due volte ogni volta che le ho fatto una cosa garantisco che è successo il senso della cosa ecco con
Altri dieci garantista devo fare per sì purché siano serie io sono d'accordo Pino purché siano serie esteso purché garantiscano veramente perché intanto si è dovuta fare quella controriforma perché non si inciso messo la struttura del processo
E la custodia cautelare tempi modalità eccetera sono il prodotto di alcune condizioni strutturali se lo vorrà condizioni strutturali
Da questo punto di vista io non riflessione sulla su questa questione di scoprì anticipata quel momento la farei perché guardate quando poi avremo risultati negativi
Ci sarà la rincorsa all'indietro io preferisco non alimentari fobie come dire di tipo repressivo generalizzato nel Paese e piuttosto guidare un processo di garanzia cauta ma seria che passo per passo vada avanti
Altra questione e finiscono la questione della la produzione direttamente al davanti al giudice degli elementi raccolti dalla difesa
Che tramite la contestazione diventò elementi di prova
Anche qui io come dire poligono pratica del processo per di questo processo penale quindi non so dire però vorrei che si pensasse un momento processo con parti civile l'imputato PM
E con questi elementi che a Rivoli al dibattimento
Cioè mentre quelli del PM ha molto quanto un filtro una selezione e così via gli altri no e allora solo per dire una cosa voi pensate davvero che avranno lo stesso trattamento questi elementi
Io credo di no
Stiamo prendendo in giro gente
Che ci siamo presi in giro
O non possiamo trovare un modo vediamo in che modo vediamo anche termici e ragionando seriamente e le garanzie serie questo è il punto di fondo
Perché credo che siamo sufficientemente maturi tutti per dire che un sistema di garanzie tenuto soltanto sulla carta rischia soltanto di restare la controrivoluzione sicuri usiamo questo termine
Perché c'è uno iato tale tra ciò che si promette ciò che si mantiene sì sì risponde processi assolutamente distorsivi ecco questa è la questione che volevo porre e infine guardate io sono stato decisamente contrario poter immaginare allo sciopero degli avvocati per i caratteri per il anch'io devo dire vi chiedo scusa ma l'impressione che in alcuni aspetti ci posso venature cilene
Come detto grosso però un risultato importante c'è stato
Che è stato quello di mettere al cuore sul terreno la presenza di un altro soggetto che era completamente ingrigito
Del soggetto avvocato nella dibattito Molise e questo è stato messo è un fatto positivo secondo ricominciare a guardare i problemi anche cominciano continuava anche soprattutto da questo punto di vista dal punto di vista dell'avvocato
E allora se così è ne dobbiamo cercare di potenziare al massimo il ruolo dell'avvocato come interlocutore del sistema politico non come patteggia Tore della riforma se mi permettete
Riforme contrattate con magistrato con avvocati vi assicuro che non fanno buona fine ma come soggetto che ha una sua specificità professionale il suo ruolo nella società propone da questo punto di vista l'organismo unitario
Dell'associativo del bravo devo concludere all'Avvocatura mi pare che sia uno strumento straordinario
Però per fare in modo che ci sia finalmente una rappresentata nazionale dell'avvocatura che abbia potrà accadere una interlocuzione costante e così via non perché debba fare la politica e la giustizia quella spetta a farla
A Parlamento e governo a perché possa contribuire nello specifico professionale a soluzioni che siano condivise serie anche come dire in dialettica forte conosce azione ma di Stato con altri ma insomma
L'avvocato impatto positivo insomma di questo sciopero l'avvocato ha cominciato ad acquisire una identità all'interno del nostro sistema questo un fatto positivo e positivo che il il PDS e questi Insiel recepisca questo dato mi pare che il futuro debba essere molto orientato nel senso di riempire di contenuti strutturali quelle garanzie che altrimenti resterebbero soltanto sulla carta
Sì io sono il presidente della camera penale di Roma
Parlo quindi a nome di una categoria di avvocati che penalista
E vedrò di parlare della tematica specifica che ci riguarda
Sono stato fortunato ad aver la parola dopo l'onorevole Violante perché alcune delle cose che l'onorevole Violante ha detto mi trovo perfettamente d'accordo
Colgo però nella relazione nel dire dell'onorevole Violante una contraddizione che presto di addio
Venerdì della settimana scorsa in seguito ad un incontro chiesto e ottenuto con l'Associazione nazionale magistrati la Camera Penale di Roma si è confrontata pubblicamente con il presidente dell'Associazione nazionale magistrati Nino Abbate
Al quale mi è stata posta una serie di domande
Una la prima delle domande era dopo aver fatto alcune osservazioni ma insomma in buona sostanza l'Associazione nazionale magistrati e per essa i singoli magistrati
Che è stato poi
E mi spiego meglio
Si partiva dalla considerazione che duecento ventinove procuratori della Repubblica in Italia avevano mandato guida messaggio
Al Senato avevano fatte alcune osservazioni che l'onorevole Violante ha detto legittime e School quale concordo perfettamente guai se ne togliessimo la possibilità di libera manifestazione del pensiero a qualunque consociata della nostra società legittima ma secondo me quanto mai i l'opportunità del momento e spiego anche perché e perché attraverso questa considerazione si arrivava a porre all'Associazione nazionale magistrati la domanda quale Stato Polito
Allora si partiva dal indiscusso presupposto
Che in questi ultimi anni sia attraverso anche l'esternazione del capo dello Stato sia attraverso il fatto oggettivo che il Senato e la Camera avevano preso in esame le norme sulla custodia cautelare si partiva dal presupposto che la custodia cautelare qualcosa che non funzionava l'avesse e qualcosa che non funzionava era presumibilmente un uso scorretto distorto del medesimo istituto
Nel documento dei duecentoventinove era chiaramente detto ed è stato ripetuto credo anche stamani attraverso la stampa
Che la riforma prevista dal Senato avrebbe impedito ai pubblici ministeri
Di rompere l'omertà e di ottenere prove per quello che riguardava il processo che celebra viene vale a dire alla confessione espressa che non so se attraverso l'uso distorto comunque attraverso un uso di questa custodia cautelare qualche cosa che non funzionava
Era successo ad esempio non si era dato come legittimo diritto di colui il quale veniva interrogato il fatto di tacere ma veniva considerato invece ai fini di una reiterazione delle condotte
Insomma è in buona sostanza
Chiedevo a Nino Abbate del quale vanta anche un'amicizia che deriva dalla comunanza di frequentazioni e di occupazione di spazi giuridici chiedevo insomma DC quale Stato vuole
La risposta non è stata molto tranquillante perché la risposta è stata noi vogliamo uno Stato che faccio gli interessi dei cittadini il che significa dire tutto e non dire nulla allora in buona sostanza la domanda che io poi ho ritarato è stata questa ma insomma
Il processo e vengo a quello che ha detto l'onorevole Violante il processo penale ma anche quello civile e strumento di difesa sociale o è complesso di norme per l'accertamento di responsabilità
Attenzione perché la risposta che si dà a questa domanda apre due versanti che sono totalmente opposti se come noi riteniamo e come è stato ritenuto in tutti gli Stati civili d'Europa che lo strumento processuale serva ad accertare responsabilità come ha detto l'onorevole ampio campo Canzi addirittura negando che potesse darsi una valente una valenza di accertamento della verità al documento dei dei pm ma neanche lo Stato forse può accertare la verità in astratto se il processo è complesso di norme che è diretto alla tutela del cittadino
Che incappa in quelle norme e serve a garantire gli l'accertamento della sua responsabilità o non responsabilità attraverso un rituale und procedere come diceva
Il mio maestro Calamandrei la parola stessa di processo dice indicati vita che procedono per i arrivare a un risultato di accertamento di responsabilità b nel momento stesso in cui una parte della magistratura italiana considera il processo come strumento di difesa sociale
E fuori dall'ordinamento costituzionale
Attenzione perché da questo poi ne discende una serie di conseguenze
Io non voglio adesso qui affrontare perché parlerò con solo per tre minuti non interessa nemmeno tanto alla Camera Penale di Roma stabilire se
La riforma sulla custodia cautelare sia buona o cattiva
Se il trecentosettantuno bis tolto dalla Camera che era inserito dal Senato pur con la nell'impossibilità di arrestare e comunque di procedere dopo la fase dell'interrogatorio in sede dibattimentale sia opportuno meno
Sono dettagli che veramente lascia il tempo che trova io sono stato colpito per non dire folgorato
Da un'intervista rilasciata tre giorni fa seguita dal dottor Coiro che è notorio essere magistrato non solo equilibrato ma colto e che sa quali sono i problemi bene
è stata introdotta un mutamento di visuale di quelli che sono i problemi attuali del processo che veramente e straordinario perché qui non si parla più
Se bisogna essere più o meno garantisti se bisogna attenzione perché anche da questo tavolo è stato detto che bisogna contemperare i diritti della collettività con i diritti dell'individuo e ci mancherebbe il compito del politico è proprio questo
Guai al politico che prendesse parte o per la con l'attività con la collettività o per l'individuo l'individuo a scapito di altri beni protetti
Il dottor Coiro partiva dal la considerazione oggettiva che il processo anche questo accusatorio non funzioni
E cercava di dare una spiegazione sulla custodia cautelare come sconti come acconto di pena da scontare dicendo ma è quasi nella naturalità delle code anche da inaccettabile perché il meccanismo è farraginoso
E oserei dire io perché accanto a una innovazione originaria di processo accusatorio sono stati reintrodotti elementi del processo inquisitorio con una mentalità inquisitoria che non è mai venuta meno
Questi sono i guai
Ed allora si capisce perché il processo non funziona e si capisce perché in questo tipo di condizioni malgrado qualcuno sostenga la eliminazione di un grado del giudizio perché inutili invece diventa più che utili in quanto il grado di giudizio del processo accusatorio non condotto con le norme tipiche e con la garanzia per l'imputato del processo accusatorio non può essere privato di un secondo grado di giustizia
Allora l'ottica è diverso
Notte che noi dobbiamo avere e che la Camera Penale di Roma sta portando avanti da anni inascoltata purtroppo perché non abbiamo gli strumenti per arrivare nemmeno alle sedi deputate istituzionalmente elaborare questi dati e io sono contento di essere stato invitato a esporla in questa sede
E allora l'ottica nella quale bisogna muoversi è vedere
Che tipo di processo vogliamo e non c'è dubbio che noi in Europa non possiamo essere l'unico Paese che posso considerare il processo come strumento di difesa sociale dobbiamo essere come i nostri partner europei allineati sulla linea del processo come strumento per accertare le responsabilità
E da questo allora bisogna trarre tutte le conseguenze la prima delle quali e sconvolgente per quello che è stato detto qui la prima delle quali è che in un processo dove vengono accertate le responsabilità la parte che accusa deve essere nettamente separata da quella che difende un avvocato una forte intanto può essere pare essere recita un ruolo nella società che di pari dignità e di pari grado dell'accusa ma a condizione che l'accusa non abbia commistioni di nessun genere con il giudica ma non per motivi e qui voglio dirla chiaramente nessuno che abbia un minimo di possibilità di sale in zucca può pensare di volere un pubblico ministero separato dalla giudicante e dipendente dall'esecutivo guai
Guai
Bisogna si tratterà di stabilire di vedere in che modo questa garanzia
Debba essere fatta costituzionalmente si tratta solo di chiedere ai nostri dialettici contraddittori che sono i magistrati nella loro interezza e nella loro inconfondibile indistinta personalità di scegliere fin dagli inizi
Faccio l'accusatore per tutta la vita faccio il giudice per tutta la vita non c'è dell'inizio
Non c'è nessuna diminuzione in chi sceglie di fare il giudice tanto meno c'è di meno ci dice di fare il PM
Ma se questo accadrà io potrò tranquillamente una sera andare a cena con il presidente del tribunale sotto braccio Camera pesca mentre in un essere additato a sospetto mentre invece di oggi può andare con il Pubblico ministero sottobraccio a cena e nessuno si sogna di pensare che vi possa essere una collusione
Non sono solo fatti psicologi sono fatti di regole e di comportamenti di cultura della giurisdizione
Allora se il nodo politico
E la scelta della funzione del processo
è chiaro che da qui bisogna partire
Perché se non scegliessimo questo vedete vede onorevole Violante mi rivolgo a lei perché la sua sensibile a queste cose
Io ho un grande rispetto come cittadino per tutto quello che la magistratura ha fatto in questo Paese stroncando una delle nefandezze PIL turistico la nostra storia
Chi può dire sensatamente che non deve essere grato al dottor Borrelli chi può dire che non può essere grato ai procuratori che combattono contro la mafia in Sicilia chi può sensatamente dire che questi non meritano nessuno rispetta però il giorno in cui io mi dovessi trovare il firmatario di quella documento uno dei duecentoventinove duecentoventinove e cercato che uno di questi o il dottor Borrelli o il dottor vigna o il dottor Cordova o il dottor Caselli prima o poi arriveranno a essere presidente di una sezione della Corte di Cassazione
Ma con quale animo io come avvocato andò a tutelare quelli che avvengono volgarmente chiamati i requisiti formali della norma attenzioni
Se questo proclama
Proveniva da pubblici ministeri che tali erano e tali resteranno per tutta la vita
Tanto di cappello confronto pubblico ma quando io c'ho il sospetto non solo in fondatamente ma con con grande fondatezza che prima o poi mi dovrò trovare a discutere con loro su un cavillo come suol dirsi e dal quale dipende l'esistenza di trent'anni di galera per il mio assistito lei mi spiega con quale patema d'animo io ma costo soprattutto con quali garanzie il mio assistito che presumiamo la finalmente innocente fino a condanna definitiva e dopo essere sì a Costa a una cultura della giurisdizione di questo tipo
Io credo quindi che non bisogna dal punto di vista politico la conquista di questo partito
Di vedere in chiave finalmente moderno il problema dalla giustizia
Non dico che debba abbracciare tout-court la cultura del processo come strumento non di difesa sociale
Macché ponga come uno degli elementi e degli argomenti fondanti dalla sua politica la giustizia il problema della funzione del processo nella società civile
Calde
Calde e il Sottosegretario Ricciardi del consiglio del sia come Natale e poi dalla parola locali
Io
Cercherò di esprimere
In termini molto sintetici considerato anche l'ora e
Come dire
La complessità dei discorsi che sono stati fatti e che molte cose potrebbero essere soltanto ripetuto e magari ripetuto in mano
Vorrei fare però talune osservazioni sono queste guardate io ho espresso in modo pubblico alcune riserve allo sciopero
Riserve alle modalità ma anche a quelle che erano presentate come le cause che avevano determinato questo sciopero per lo meno al suo inizio
Ma lo sciopero partecipato per un atto di solidarietà ovviamente con i colleghi che si asteneva
Ebbene
Chi ha vissuto questa stagione all'interno del palazzo di giustizia ha dovuto registrare però questa massiccia adesione all'astensione
Di fronte alla quale vi erano Riserve resistenze prese di posizione prese di distanza
Secondo me cioè un segno di malessere profondo di insoddisfazione che emergeva comunque da tutti
Nei confronti non soltanto del modo d'essere della magistratura
Ma nei confronti della dinamica interna del processo spesso della cultura del processo così come si sta si è manifestata in questi ultimi in questi ultimi tenta
Io ho ascoltato con grande attenzione intervento di Luciano Violante con il quale spesso mi trovo in accordo al calar tre in disaccordo ma adesso mi spiace che non ci sia ma
Debbo dire che mi ha poco convinta una sua osservazione quando dice che occorre far crescere la cultura dell'avvocatura
Perché soltanto con una cultura forte possiamo vederla contrapposta ad una cultura forte della magistratura perché questa è una sessione assolutamente vera
Non vi è dubbio che deve essere così
Ma dobbiamo anche domandarci quale siano le cause profonde di questo stato di disagio dell'avvocatura ora le ragioni della crisi dell'avvocatura sono molteplici però certamente sono individuabili in un passato molto recente
L'avvocato è stato sempre un protagonista della cultura giuridica e dal processo e negli ultimi tempi che ha vissuto una stagione di crisi
Problemi di emergenza di committenza molti sono i problemi però consentitemi di dire di osservare una cosa
Che la cultura dell'avvocatura è venuta meno o si è affievolita nel momento in cui il processo è improvvisamente divenuto l'uomo Golo di accertamento di verità
Guardate quello che diceva Violante censurando il
Le asserzioni di questi pubblici ministeri
Io invece non lo trovo un errore hanno detto il vero
Quei pubblici ministeri non hanno affatto non si sono lasciati sfuggire un errore
Hanno detto ciò che la realtà quotidiana del processo
E allora io mi domando se l'avvocato viene pressoché emarginato dal processo non ha più possibilità di un esercizio pieno delle sue attività professionali come si può chiedere di poi una cultura di governo
Se il suo essere avvocato non riesce a manifestarsi Blowin'una posizione non dico paritaria ma che abbia un minimo di consistenza all'interno del processo perché la verità in questa voglio farmi un solo esempio per essere chiari
è stato fatto è stato approvato ieri questo questo questo questo provvedimento legislativo sul quale un attimo poi vorrei tornare però c'è un punto sul quale sembra si sia accesa una grandissima discussione sul cosiddetto trecentosettantuno P bene e sorella prova della espunzione della espunzione dell'avvocato nel processo e della cristallizzazione della ipotesi di accusa in verità ormai immodificabile
Guardate che quotidianamente che cosa avviene avviene che quella ipotesi che è soltanto un'ipotesi un sospetto del Pubblico ministero nel momento in cui non trova riscontro nella dichiarazione testimone immediatamente il teste viene arrestato
Fino a quando egli non dirà esattamente ciò che il pubblico ministero vuole questa la situazione
Guardate e io parto dall'idea che il pubblico ministero ossia in assoluta buona fede e pensi che quella sia effettivamente la verità eh attenzione guai se non fosse così
Ma è proprio questo che mi preoccupa
Perché quell'accertamento di verità nel momento in cui viene in qualche modo coartata non in un confronto dialettico no in confronto tra pari ma magari in una in una cella del carcere e il teste il teste pur di riguadagnare la libertà
Accede a quella verità il processo è finito perché perché come tutti quanti noi sappiamo nel momento in cui andremo a dibattimento che il luogo che così ci è stato detto dove si forma la prova in quel momento il teste verrà e si avvarrà della facoltà di non rispondere cosa che avviene quotidianamente
E quella verità cristallizzata in quella carta depositata dal Pubblico ministero sarà la verità del processo
Ecco allora io mi domando che funzione ha l'avvocato in questa in questa situazione
Qual è il suo rapporto con il processo quale cultura egli può esprimere quando gli è negata una funzione di esercizio della sua attività lavorativa e la sua professione
Ha perduto la sua cultura perché gli è stata negata una funzione di esercizio pieno della sua attività
E noi questo dobbiamo recuperarlo
E lo possiamo recuperare però attenzione
Se facciamo un enorme lavoro anche di e come dire di riacquisizione di valori culturali giuridici ma anche deontologici
Perché è vero è vero che l'avvocatura a differenza della magistratura soffre di un'immagine che certamente non si può dire positiva non esaltante quanto meno l'avvocatura ormai come dire in modo anche scherzoso c'è stata anche un convegno si è detto l'avvocato di chi complice di chi ormai è il complice del suo assistito
Certo che non è così però l'immagine dell'immaginario collettivo questo è avvenuto è l'avvocato è andato alla deriva sempre di più e sarà sempre più difficile recuperarne cultura i valori
Io come dire ho detto esordito dicendo che avevo alcune perplessità sulla sull'astensione sull'uscio e continua ad averne
Tuttavia devo fare una sorta di ammissione di errori di valutazione politica perché perché questo sciopero ha fatto emergere in qualche modo una compattezza che sembrava quasi in impensabile
Ha fatto emergere una capacità dialettica di confronto chi ha partecipato alle nostre riunioni lo ha verificato
è una particolarmente vivace anche chi non era d'accordo in un primo tempo è vero c'è stata un'aggressione volgare veramente un'aggressione come dire che un forme quasi fascista
Come dire poi quando si è pacato e si è potuto discutere la discussione ha avuto anche cenni di alta qualità
è vero che l'unità degli avvocati è soltanto come dire al primo al primo segno ai primi cenni però si è innescato un processo nuovo alla quale dobbiamo guardare con enorme attenzione perché questo perché il fatto nuovo che nasce dalla frazione di questo pelati di fatti nuovi sono due che nascono dall'approvazione di questo decreto il primo e che c'è un segno di non dico di autonomia perché non mi permetterei mai di dire che il Parlamento da significa autonomia ma certo mente dirlo gli approcci di riappropriazione di una politica del diritto
Che in qualche modo negli ultimi tempi il Parlamento aveva dato di come dire di lasciare andare in qualche modo a provvedimenti emergenziali nel senso di provvide di tampone secondo le necessità o come avveniva una volta perché questa è una storia che si trascina da decenni ricorderete tutti i problemi della custodia cautelare la carcerazione preventiva che venivano allungati o accorciati assecondare i fatti contingenti dai dalle vicende Menegazzoli poi quando la vicenda me negato porto ad allungare i car la carcerazione dicendo Valpreda la corte e via dicendo sappiamo tutti come come dire ci si accostati ai problemi del diritto se io devo fare un accenno critico debbo dire che il ceto di governo di questo Paese ha mostrato quanto meno un alto tasso di in cultura giuridica nell'affrontare i problemi del diritto
Questa volta questo provvedimento non è che un provvedimento particolarmente ricco un raffinato anzi tutt'altro
Però è un segno molto positivo
Ed è un segno positivo per noi avvocati perché per la prima volta gli avvocati sono stati in grado di prospettare all'opinione pubblica
Come dire di essere Paladini io un valore collettivo alto che era quello della libertà
E allora a questo punto noi non possiamo lasciarci sfuggire questa occasione occorre che l'avvocatura si faccia carico immediatamente di questi problemi li sappia gestire perché perché soltanto e concludo soltanto se l'Avvocatura saprà essere come dire il contraddittore fisiologico non solo nel processo ma anche nella cultura
Nella formazione delle politiche del diritto soltanto così noi possiamo sperare di uscire
Da una spirale che ha visto la produzione legislativa marcata il modo in segnata in modo preciso dalla cultura della magistratura che una cultura alta certamente ma è una cultura della magistratura
La politica del diritto che deve essere prerogativa del Parlamento deve essere segnata invece da una visione più ampia dialettica in cui ci sia anche la presenza di una cultura di verza quale quella certamente dell'avvocatura portatrici anch'essa però di esigenze di valori generali e non settoriali e particolari ecco che soltanto allora come ricordava giustamente
Massimo D'Alema il Parlamento può diventare tutore di interessi collettivi e generali e le parti sociali avvocatura e magistratura possono liberamente concorre alla formazione di questa volontà generale grazie la parola al collega Ricciardi si prepari il Consiglio poi toscano e Boselli faccio presente il giro ancora quindici interventi la sua dobbiamo lasciare la sala alle otto e deve concludere
Berlinguer quindi per cortesia se qualcuno se la sente di rinunciare forse sarebbe una cosa
Giusta
Devo dire che
Il fatto sì ponga l'oggetto di una riunione importante come questa un tema che quello della avvocatura della sua forze del suo rinnovamento
Costituisce certamente un segnale molto forte molto importante
Della posizione che l'avvocatura sta andando assumendo progressivamente nel contesto della nostra società
E devo dire che evidentemente questo e le petto chiaramente degli ultimi avvenimenti di questo sciopero che ha bloccato
Per circa due mesi
Quasi tutte le attività giurisdizionale
Ho sentito discutere delle ragioni di crisi della avvocatura
Devo dire se mi è consentito
Che
E di avvocati
Su uno dei professionisti particolari che hanno in sommo grado
Il sentimento dell'individualismo
Soprattutto non sono tutti
Impegnati in attività
Collettive inattivi non hanno in alto grado il senso della partecipazione ai momenti associativi della loro vita professionale
E credo che questo sia una delle ragioni più profonde e più antiche della
Assenza o della scarsa presenza della voce dell'avvocatura tutti i grossi dibattiti che si sono svolti nei tempi passate
Cioè l'avvocato in linea di principio è portato a privilegiare ad interessarsi a
Dedicare tutto il suo tempo agli interessi dei propri assistiti e ritiene solo benissimo di interessarsi ai propri ai problemi della propria categoria io ho sempre detto e sostenuto che il principio della solidarietà professionale è uno dei principi fondamentali se si vuole recuperare un concetto della avvocatura nel senso che viene indicato dal tema di questo congresso
Che cosa è successo in questi giorni
Io credo che in questi giorni si è avuto una
Particolare coincidenza
Di stati di forte tensione
Di tutte le componenti dell'avvocatura nel passato avevamo avuto grosse tensioni dell'avvocatura penale avvocature civile ma in momenti DiVersi cosa che aveva esaltando il senso dell'individualismo reso più flebile e meno avvertita la voce e la presenza di tutta l'avvocatura
è successo invece in questi giorni che si sono diciamo avute contemporaneamente le esplosioni di queste ragioni di grave tensione in tutte le categoriche in tutte le componenti dell'avvocatura
L'avvocato Calvi ed anche lo stesso onorevole Violante hanno fatto riferimento al fenomeno della vissuto dall'avvocato in senso negativo di emarginazione dal processo io devo dire che non è solo questo il motivo di tensione della avvocatura
Perché io credo che il motivo di fondo
Sia quello di una frustrazione assoluta per la concezione per aprire realizzato il concetto della inefficacia della funzione
Perché
Il l'avvocato penale
A le difficoltà nelle quali si è parlato nell'esercizio del processo penale ma l'avvocato civile
Il quale sa di potere dare inizio ha delle cause di non poterne garantire la durata ma soprattutto di non potere garantire poi l'attuazione perché noi siamo in situazioni di in eseguibilità di una serie di titoli giudiziari chiaramente finiscono con il rendere problematica la stessa esistenza dell'avvocato il quale si chiede a un certo momento qual è la sua effettiva funzione ai fini del superamento dei della crisi dei rapporti sociali e questo secondo me il motivo di fondo che trova poi ulteriori elementi di spinta e di aggravare di agrario da una produzione giuridica
Schizofrenica in tutti i campi da una produzione giuridica spesso incomprensibile da una complesso di leggi che magari sono divenuti
Ah sono divenute arcaiche superate inapplicabili e quindi mettono l'avvocato di fronte a questo senso di quasi incapacità di poter gestire tutti questi fenomeni se non siamo arrivati addirittura ad avere la sentenza dalla Corte costituzionale che ha fatto cadere il principio assoluto
Del la Ines scusabilità dell'errore penale ci si ci dobbiamo rendere conto che evidentemente si è giunti ad un grado di Barbarian giuridica tale che l'avvocato che del sistema dell'ordinamento giuridico dello Stato deve fare la interpretazione e garantirne l'attuazione si trova in condizioni di estrema difficoltà
Poi vi è il problema
Appunto della posizione dell'avvocato nel processo
Nel processo penale e nel processo civile io ho sentito parlare soprattutto del processo penale non ho sentito parlare e mi scuso perché sono intervenuto tardi
Della posizione dell'avvocato nel processo civile ma è chiaro che l'avvocatura ha sentito la riforma del processo civile così come è stata recentemente approvata come una perdita di spazi rispetto alla funzione di un giudice che non diventa più terzo ma acquisisce funzioni sempre più determinanti di soggetto determinante gli esiti del processo a prescindere da quella che è la funzione delle parti
E degli avvocati che li rappresentano ecco quindi il corpo un altro degli elementi di
Frustrazione dell'avvocato difficoltà nell'esercizio e inutile che io mi soffermi al riguardo perché tutti sappiamo qual è lo stato di dissesto della macchina giudiziaria vincente
Quindi io sono grato al come avvocato al patto che si parli della necessità di una avvocatura forte rinnovata però io credo che il discorso del rinnovamento dell'avvocatura sia uno dei tasselli tra i più importanti
Di un discorso più vasta che è quello della crisi di tutto il mondo della giustizia
Perché noi potremmo risolvere tutti i problemi dell'avvocatura con una nuova legge professionale che è necessaria è indispensabile
Ma se non daremo all'avvocato la possibilità di esercitare la professione è chiaro che lo stato di frustrazione continuerà
E
Non posso concludere se non con alcune brevi considerazioni sulla riforma dell'ordinamento io credo che la riforma dell'ordinamento nel senso che si è
Da decenni seguito quello cioè di una
Legge
Che disciplini tutto il la materia sia un'impresa difficile che il Parlamento attuale e quello magari in futuro non potrà mai risolta la strada di una legge quadro è forse l'unica che potrà consentire con l'approvazione di poche norme direttrici di dare la risposta dell'avvocatura che l'avvocatura si attende però ripeto questa risposta sarebbe comunque parziale e non esaustiva se non si risolvono tutti i problemi della giustizia e se non si consente in altre parole agli avvocati di esercitare veramente rese la loro professione
In modo estremamente sintetico le cartelle integrali cioè vere perché tutti gli atti saranno pubblicati dopo di che la parola Berlinguer che concludere
Chiunque abbia si era prenotato faccia pervenire perché gli atti in pochi giorni saranno pubblicati faccia pervenire il proprio intervento
Condivido in toto quanto ha detto l'avvocato Ricciardi sul sull'opportunità di non concentrarsi sul problema dei rapporti col pm perché questo non assorbe dato anzi lungi dall'asso della totalità nella vita professionale all'avvocato il malessere che attraversa l'avvocatura italiana
A cause profonde per citarne qualcuna la condizione di isolamento in cui tradizionalmente opera l'avvocato italiano anche per effetto di una legislazione che fu mirata
A scoraggiare se non a impedire i legami fra professionisti il ritardo culturale e quindi una crescente difficoltà ad interpretare le esigenze di un mondo che cambia basti pensare che la conoscenza di lingue straniere fra gli avvocati ancora una rarità ed emarginazione dalle aree più dinamiche dell'economia a vantaggio di altre categorie di professionisti globalmente più preparati sia tecnicamente che organizzativamente
Per rilanciare il ruolo dell'avvocatura riteniamo quindi che particolare enfasi vada posta sul momento organizzativo
In tale prospettiva un ruolo preminente dovrebbero essere svolti dagli organismi associativi e dagli ordini previo per questi ultimi opportuni interventi rivitalizzazione che rafforzamento finanziario
è nostra convinzione che una giustizia più efficiente di chiedo un'avvocatura meglio organizzata sì da vivere non per la mia e difesa di Gritti interessi corporativi
Bensì per dotare gli avvocati spesso individui soli e con limitate risorse di strumenti adeguati per affrontare soddisfare la sempre crescente domanda di giustizia
è necessario superare l'isolamento in cui l'avvocato è stato posto e si è posto da un lato rimuovendo gli impedimenti all'aggregazione di professionisti anzi incoraggiando la con opportuna regolamentazione dall'altra ponendo a disposizione degli avvocati
Tutte le informazioni necessarie che lo pubblichiamo per intero se ce lo sintetizzi forse meglio ti prego
Rammento
E quindi indico per esempio sarebbero utili delle indagini di mercati The sondino la percezione i bisogni e le aspettative della gente in materia di assistenza legale
E anche delle iniziative atte a promuovere la figura e il ruolo dell'avvocato presso il pubblico anche mediante campagne d'informazione attraverso i mass media
Concludo dicendo che in tal senso a minano abbiamo formalmente costituito un Osservatorio giustizia collegato al gruppo parlamentare progressista federativo che si propone l'obiettivo di una giustizia efficiente al servizio dei cittadini
E capace di garantire ed armonizzare fra loro la libertà dell'individuo la difesa della società tutelando l'indipendenza della magistratura e affermando quella funzione alta autonoma forte rinnovata l'avvocatura auspicato in questo convegno così ho detto spirito di cooperazione e propositivo stiamo curando fra le altre le seguenti iniziative incontro con l'Osservatorio di i magistrati di Milano al fine di risolvere i problemi pratici si applicativi che organizzativi determinati dall'entrata in vigore la riforma civile
A fine mese si terrà un seminario aperti anche ad avvocati e magistrati di altri distretti nel quale verranno esposti i risultati di tale lavoro istituzione di un gruppo di studio avente ad oggetto gli interventi sulla riforma e il progetto di forme codice di procedura civile
E incontri
Presso la ditta direzione già entrate la Lombardia al fine di porre rimedio al problema determinate dalla ritardi nella liquidazione delle sentenze auspichiamo che analoghe iniziative vengano intraprese in ogni distretto al fine di organizzare costruttivamente le energie che si vanno liberando all'interno dell'avvocatura e di arricchire così il dibattito sulla giustizia aprendo di fatto anche in questo campo socialmente così sensibile la stagione delle grandi riforme grazie
L'intervento per favore Repubblica
Va bene
Allora per cortesia intervento conclusivo
L'apro la velina
Dunque io io penso che vi lascerò con una curiosità particolare
Perché avevo preparato un intervento bellissimo
Però
Ve lo risparmio
Perché TAR
Quindi e quindi vi lascerò con questa curiosità
Per per cui mi dedicherò soltanto molto fugacemente le considerazioni conclusive
Non porterò approfondimento necessario in questo caso perché mi rendo conto della
Che sostanzialmente l'iniziativa che abbiamo preso ha raggiunto il suo effetto anche prima delle sue considerazioni conclusive
Mai abbiamo assistito nelle ultime settimane ad un'esplosione di rancore nel mondo dello dell'avvocatura dobbiamo prenderne atto
Perché
C'è stata una lunghi dal lunghissima data
Una limitazione assoluta del ruolo politico che gli avvocati hanno sentito
A fronte di una onnipotenza della magistratura come peso politico nelle decisioni
C'è stato un cambiamento della natura della professione ma vedete enuncio soltanto merita un approfondimento
A fronte di una legislazione vecchia disciplina dell'ordinamento in particolare le giovani generazioni sono entrate nell'attività hanno sentito fortemente questo
C'è stata la vicenda dalla previdenza che voi non avete citato e che invece è atteso moltissimo la questione
E il rapporto con le forze politiche e io sono stato per esempio testimone di esplosioni di rabbia
Anche nei confronti del PDS viene diciamo da parte di avvocati del PDS
Quindi questo è un fatto che non ci abbiamo nascondere e serietà
E questo ha portato a travolgere le decisioni moderate anche nella conduzione la forma di lotta in certi momenti
Ora non sto a discutere quindi che cosa abbia significato a questa esplosione
Però non c'è dubbio che gli avvocati hanno incassato un risultato politico
Questo mi porta a dire che andava bene lo sciopero anti però oggettivamente questo è successo
Dentro però una logica che vi accenno perché ritengo pericolosa non il successo politico ma questa logica che si sta diffondendo nelle nostre società di da parte della destra
Di lavorare sulla contrapposizione delle corporazioni
Nessuna progressiva disarticolazione pensate come tutta la partita fiscale è stata già giocata contrapponendo il lavoro autonomo nei confronti del lavoro dipendente e della precedente era abile ladro di permette di farsi carico come ha sempre sostenuto e non sempre ha ragione
Per il grosso del carico fiscale italiano e la vicenda del novantaquattro questo giocato il modo decisivo verso una somma di egoismi questo è un po'la linea della destra
E tutto questo
Ha coinciso con la fase con la il rientro della fase giustizialista
Che però non è soltanto una fase giustizialista bisogna dirlo con molta franchezza cioè ciò che corrisponde a ciò che ha rappresentato il colpo d'ascia
Della del pool di Milano a cui non saremo mai sufficientemente gravi da questo punto di vista per la demolizione
Per il contributo alla demolizione del vecchio establishment del vecchio equilibrio politico questo io non lo sottovaluterei
Che ha incontrato allora un sentimento popolare di giustizia
Moretti vado velocissimo
Che naturalmente retributivo non dimentichiamoci quello delle grandi massi della gente non delle élite garantisti perché questo è l'equilibrio nella società
Retributivo e si esprime nel senso che il popolo vuole vedere
Il reo punito
L'unica soddisfazione e questa e se non si interpreta questo senso della giustizia
Noi riusciremo spiazzati dalle emozioni sociali che indurranno costantemente legislazione di emergenza
E questo in fondo ha interpretato come dire il procuratore
Come espressione di giustizia anche sommaria talvolta esecuzioni capitali politiche attraverso il semplice avviso di garanzia ora tutto questo va considerato perché se non si comprende l'equilibrio che esiste fra le e liste garantiste
Di cui io personalmente ho fatto tante volte parte sconfitto
E questo senso di giustizia noi non riusciamo a cogliere quella che io chiamo la civiltà penale che un lusso della democrazia
E che deve essere compresa alla società politica
Questo ha portato a un altro risultata un eccesso di penalizzazione alla soluzione di tutti i problemi sanzionatorie quasi tutti in sede penale o comunque la soluzione di una serie di problemi politici in sede di sanzione giurisdizionale pensateci per esempio
A quello che io amo tanto che la Corte dei conti
Però per fare un altro esempio di intervento che tenga già a rendere giudiziale e ciò che invece è spesso il confronto politico
E che tende a paralizzare la vita ordinaria Saint escono sostituzioni supplenze che non possono essere considerate normalità
Ora però non solo la giornata avviene nelle ultime negli ultimi mesi e forse qualche avvisaglia della sensibilità popolare anche nei confronti del vittimismo berlusconiano
Stanno a indicare che l'intreccio fra
Bisogno di sfogo giustizialisti
Carisma hanno creato una situazione di contraddizione che stiamo interpretando
Io penso che questa sia un'altra frase e che dobbiamo interpretarla per per avere come dire un collegamento con la sensibilità popolare senza la quale non si fa politica criminale né politica penale oppure politica dalla giustizia che abbia un'efficacia perché sia spesso travolti dalle vicende deriva tale mozione sociale
E allora come fonte di legittimazione dell'intervento penale
Allora per queste ragioni credo che noi dobbiamo a prendere atto dei ricchi diversi settori sociali e società politica un cammino comune per fare questo passo e cogliere il dato nuovo e positivo di questo fatto
Per esempio io mi auguro che finisca lo sciopero a questo punta perché altrimenti con la decisione di domenica perché altrimenti tutto quello che si può essere incassato nel passato recente può diventare gravissimo feedback negativo
Oppure essere letto e guidato dalla destra e noi credo che non c'abbiamo nessun interesse
E valutare positivamente le cose che sapete qua cioè che alcuni anche alcuni risultati di contenuto per esempio il decreto bip Dini non il decreto Mancuso per dire è un segno per esempio la pressione che noi stiamo esercitando personalmente per far camminare le le sezioni stralcio per il semplice ma alcune delle colpe esempio quelle così già già incassate costituiscono un fatto importante allora
In altri termini forse siamo in una fase stiamo iniziando una fase che io ritengo più mature per superare alcune unilateralità che precedentemente non nego che abbiano dialetticamente in qualche modo ha portato un qualche risultato
E io voglio dire forse un pizzico di distinzione rispetto a quello che doveva dire il mio segretario che è anche nella posizione nostra c'è un pizzico di novità come interpretazione della falsa io vorrei addirittura riconoscerlo
Perché quell'emergenza sta in parte rientrando ed è un grande fatto positivo questo perché la premessa di una speranza di normalità
Però adesso mi dispiace che non ci sia Edmondo Bruti brutti però questo non può portarci a dire che non c'è stata la ghigliottina
Io sono pronto a a spiegare se non a giustificare il valore di certo emergenza però noi abbiamo dei sacrificati dal l'abuso dell'arresto
Che hanno pagato caramente questo fatto e noi ci auguriamo che questo fatto sciocco e voglio fare i nomi ma oggi lo faremo un'altra occasione insomma conosciamo persone che sono state liquidate politicamente o che sono state penalizzate non solo politicamente ma persino la vita familiare
Proprio da una fase di emergenza quindi credo che su questo la discussione con alcuni settori da me stasera giustizia
Debba continuare questo serve a noi alla nostra cultura che noi abbiamo un sì qualche volta ondeggia atto fra un eccesso di garantismo è un estimo eccesso di giustizialismo parlo della sinistra presso e ci riconosciamo in qualcosa del genio ricordo per fare un esempio scatti un veloce una grande battaglia che io feci
Da Firenze in Toscana nei confronti delle donne che volevano impedire agli avvocati di sinistra di difende gli stupratori
Faccio uno degli esempi di come dentro il mondo dalla sinistra c'è stato un groviglio della questione giustizia che oggi
Per cui oggi non mi spavento tiene mi stupisco di fronte al fatto che ancora esistano anche nella sinistra due partiti
Sono fasi più primitive ecco quello che io vedo oggi è che c'abbiamo di fronte degli esempi
Che ci fanno sperare che si possa raggiungere un elemento di equilibrio
Fra i due grande questione che state dette più volte questa sera c'è bisogno di difendere la legalità e accertare la lega la le responsabilità da un lato è quella di difendere l'individuo in tutte le sue guarentigie
Però forse è giunto il momento
Pietro di fare anche un'altra cosa
Di alzare il tiro sulla nostra battaglia per quanto riguarda
La
Sanzione
Perché noi qua siamo un po'vecchi e perciò siamo od già io non voglio dire adesso di riprendere l'utopismo della abolizione del carcere non mi vuol non mi dovete fa intende nei sbandare eccessivamente
Resto colpito dal fatto che la cultura
Criminale della politica criminale tolleri che la madre debba partorire ed allevare i bambini essendo carcerate faccio solo un esempio
Che oggi ancora non si sia compreso che ci sono altre forme
Da altri modi di intervento
Sapendo come sappiamo che il carcere strumento di repressione soltanto dalla fine del Settecento che c'è una storicità dello strumento della limitazione della libertà come strumento intervento penale
E che abbiamo bisogno di un respiro molto più ampio strategico come forza di progresso per non per non fermarci videro che ci dobbiamo fermare anche le piccole cose e sono sono un patrocinatore delle piccole cose però noi non siamo sufficientemente beh Cariani in questo ecco non siamo interpreti di una grandissima tradizione che abbiamo solo noi in Italia
E per questo
Abbiamo perso la battaglia l'ergastolo e perderemo ancora se non alziamo il tono il tiro le grandi battaglie che hanno alle alimentato la nascita i movimenti di progresso e di sinistra io voglio rivendicare a coloro che polemizzando con Luciano Violante hanno come dire cercato di dire
Impropriamente per la persona
Che non esista dentro di noi ok no che dovrebbe esistere più forte dentro di noi
Una spinta di questa di questa natura ecco la la base del nostro discorso a questo proposito è questa la grande straordinaria invenzione cultura occidentale che fonda sul contraddittorio l'accertamento delle responsabilità
Insomma la grande invenzione della procedura rispetto al diritto sostanziale sia penale che civile e lì l'idea del contraddittorio
Come sede di accertamento e come vera condizione di pronta ed è questa la funzione della bocca
Assolutamente
Ora naturalmente il dito accusatore il rito inquisitorio pure le forme di procedimento civile numero e l'altro hanno storicamente avuto condizioni diverse però dove c'è un rito accusatore c'è una polizia ben diversa da quella italiana comparti terza forza e capacità di penetrazione talvolta capacità di violazione dei diritti preliminari
E quindi ci sono equilibri diversi abbiamo tutti presenti però quello che voglio dire e che noi sintetizziamo questo dato di novità che sfugge secondo me ad alcuni pubblici ministeri che la condizione di libertà è affidata alla condizione di effettivo contraddittoria
Questo che per qualunque per chiunque abbia cominciato a studiare al primo anno diritto e la BCE può dire questo spesso è sfumato
Da che cosa sfumato dalla cultura giacobina
Dall'idea che ci possa essere un soggetto in qualche modo dall'altro investito del ruolo di portatore di verità
Questo nella cultura della democrazia contemporanea democrazia dall'ottantanove quell'altro voglio dire non soltanto da ora e la negazione del fatto che il contraddittorio la base di quello che noi possiamo credere essere il risultato ci sono delle fasi storiche in cui questo si attenua però sono fasi giacobine
E se per caso io le spiego e non giustifico le accetto nella loro assoluta temporalità
Quindi mi spingo molto avanti nei confronti del merito di Borrelli
Però mi pongo il problema del delle necessarie esaurimento di quella fase perché altrimenti al di fuori dell'arcangelo Michele
Come può essere giustamente affidato dalla storia una funzione giacobina e la rispetto e mi ringrazia
Quello che si diffonde sul territorio dei nipotini di padre Bresciani invece l'aggancio che interpretano il ruolo in altro modo e una distendersi di fenomeni che non basato sul contraddittorio la una funzione e quindi che poi provocano Bush questo lo dobbiamo spiegare a quella parte illuminata e un po'giacobina e meritevole dei nostri alleati sul fronte della giustizia allora secondo me tutto quello che vale per il riequilibrio fra accusa e difesa giustissimo io mi rendo conto che oggi siamo in un clima ancora non di chiarezza Pietro Folena si è permesso di dire che bisogna distinguere funzioni e tutti hanno detto che bisognava distinguere Carrier
E questo è significativo che poi i messaggi dei media sono così perché fino a ieri c'era stata una formulazione e tra l'altro è tra l'altro come si sa no sospetta sospetta per cui la distinzione le carriere si ricava asservimento
Dell'accusa al al potere politico e di colpo un'ipersensibilità portato a questo però l'idea chiarita bene della distinzione delle funzioni come condizione del contraddittorio delle funzioni intermagistrature pare sia chiaro e invece da portare avanti io sono d'accordo che noi facciamo su questo più cultura anche all'interno
Della sinistra che ha bisogno come dire della pena come momento di stucco
E di giustizia fa affermare questo problema del contraddittorio perché una superiorità della civiltà penale come quella nostra come quella che vuole essere a nostra passa attraverso una funzione per scendere poi sono d'accordo che bisogna con questo rafforza il Gip non un provino che bisogna rivedere anche le forme di carriera non sono d'accordo invece se posso dirlo con il presidente la Camera penale
Romana quando questa distinzione la assume come come dire come una condanna avvilita di un ruolo professionale specifico perché io sono della teoria del sedere che un verbo e cioè che dove uno si chiede
Marx diceva l'essere sociale fa la coscienza si può dire in tanti modi dove uno si chiede esercita con la funzione con con tutta la passione della funzione stacca la funzione stessa ispira e conosco persone che sono passati da un mestiere all'altre hanno cambiato radicalmente l'approccio se esiste una cultura di base che ispirata certi principi oggi oggi con la mobilità del mercato del lavoro come un'idea di fissare carriere predeterminate in comunicanti può diventare negata dalle grandi civiltà anglosassoni da questo punto di vista anche lo stesso mondo di amministrazione
Della giustizia su questi voglio esprimere una battuta sulla sulla questione formativa io ho un'idea diversa quella che altri hanno affermato mi deriva dal mio pregresso mestiere dobbiamo fare gli operatori capirti se quello che fanno i medici la laurea in giurisprudenza deve essere una laurea per il giurista non per l'avvocato o il magister il giurista e deve dura quattro anni non come fine i professori che obbligano a farla in sei anni obbligando il splendore lunga il corso e poi ci vuole una scuola di specializzazione come fanno i medici che poi diventano chirurghi ostetrici uno
O cardiologi o come che sia pubblica non di Galli pubblica come oggi per essere più chiaro e contemporaneamente che abbia un primo anno comune ai magistrati ed avvocati
è un secondo anno di preparazione in cui si divaricano le preparazioni e poi ulteriormente si preparano ad asse ragazze però se noi diamo a questo modo di preparare prima la preparazione di base
Metodologica per conoscere il metodo giuridico e poiché poi no opzione esce nei confronti della mutevolezza inevitabile delle conoscenze o della legislazione e poi invece arriviamo ad una specializzazione che però apre condizione di osmosi anche successive noi forse abbiamo realizzato una cosa che come come la scoperta dell'uovo di Colombo allora detto questo fatte queste considerazione a cui mi avete stimolate nonostante io penso che noi abbiamo bisogno di fare alcune cose molto precise dobbiamo considerare che la legislatura non è eterna
E non dobbiamo ingannare i nostri colleghi gli avvocati magistrati sul fatto che ne possiamo fare leggi organiche in questa legislatura
Dobbiamo presentare proposte organiche perché fare cultura giuridica e cultura di riforma della giustizia serve perché un legato alla alla legislatura successiva est e matura cultura giuridica
E cultura della giustizia
Però non affronta una funzione legislativa questa attività noi avremo poche sedute delle commissioni Giustizia davanti a noi pochissime
E dobbiamo fare molti leggi urgenti secondo me la prima è che sia pubblicata in Gazzetta la legge sulla custodia cautelare
Che è una cosa diversa a dire
Approvata da un ramo del Parlamento da due rami perché io voglio rivendicare
Che poi per legge è partita alla Camera una proposta di legge nostre Senato giustamente l'ha fatta diventare più popolare in questo momento merito suo colore dovranno dovremmo approvarla di nuovo noi alla Camera e questa deve essere pubblica tengo ad la prima che si sciolgano le Camere questo diventa un imperativo legislativo una seconda questione che possiamo forse ottenere una sola norma che riguarda la la la professione possiamo forse abolire il ruolo di procuratore legale non credo che noi potremmo ridisegnare non è che non si debbano prendere proposte che ci sono ma Attalo del necessità concrete di quelle norme
Terza io penso che noi dobbiamo istituire le sezioni stralcio oltre a convertire in legge il decreto che cammina e a aprire un monitoraggio sul modo in cui sta funzionando comincia a funzionare il giudice di pace
Perché però dobbiamo istituire le sezioni stralcio questo io lo considero come un imperativo perché non abbiamo parliamo troppo e soltanto della giurisdizione penale
E voi sapete che la maggioranza degli italiani a invece interesse soprattutto alla giustizia denegata in campo civile
E quindi la prima risposta che dobbiamo al Paese e quella di trovare una soluzione come si sta cercando di fare e qui occorre un aiuto perché il Parlamento non ce la fa a farla questa legge da solo perché ecco la Maiolo abbiamo tanti incidenti nella nostra vita politica persone di questo genere ti bloccano e ti paralizza alle commissioni perché inseguono disegni però niente a che fare con la giustizia Rodo può dire con franchezza come stanno le cose poi c'abbiamo la legge la legge sulla violenza sessuale che sta cominciando che cominciata oggi con la sua relazione che ce le firme di trecento quaranta deputati Claudio dalla maggioranza dalla Camera ed anche questa è una delle questioni che non riusciremo ad impedire perché considero un fatto di civiltà riuscire andare in porto su questo quindi l'affollamento legislativo ci porta a dire che per la parte che riguarda l'amministrazione della giustizia noi dobbiamo fare alcune scelte e mi pare che grosso modo sono quelle che ci siamo detti un'ultima cosa voglio dire visto che c'erano
E stimolazione cultura ci possono portare lontani
E questa riguarda gli avvocati e nel nostro movimento io spero che quello che ho detto all'inizio questo bozza da da analisi così abborracciata
Ci consenta di dire
Che
Possa parzialmente superarsi la fase della confronto fra corporazioni fra corpi sociali per cui tutti gli avvocati stanno da una parte tutti i magistrati stanno dall'altra tutti gli artigiani sono aperti tutti gli operai stanno dall'altra
Non riusciamo a traversare orizzontalmente i corpi sociali perché io credo che sia anche un'altra distinzione e cioè che c'è un mondo della sinistra un mondo dalla destra che questo ce n'è gli avvocati come Cheney magistrati che c'è una concezione della giustizia
Delle regole di convivenza civile delle garanzie attraverso la quale zio Sam ministra che è diversa a seconda di come viene vista la
La questione politica generale esporsi un compito che non ci siamo detti oggi che si diceva un tempo ma mi pare abbia ancora molto valore
Della creazione di colloquio elaborazione movimento soddisfazione politica dentro il mondo degli avvocati del mondo dei magistrati di tutti gli operatori della giustizia
Che guardano al ruolo del centro sinistra dello schieramento alternativo come lo vogliamo contare e quello anche di cominciare a dire che oltre la difesa di interessi di corpo che pure hanno diritto di esistere ma che spetta ai relativi sindaca atti di rappresentare
C'è però anche un compito di maturazione politica
In base alla quale l'amministrazione della giustizia non differisce molto dall'amministrazione della formazione dall'amministrazione la tutela della salute l'amministrazione della politica estera è così
E ci sono dei denominatori comuni se non si stringono forte i quali noi non avremo quelle riforme
Perché il confronto di corporazioni non produce riforme produce degli equilibri assai instabili fatti di mance
Anche di riforma che vengono distribuite quella
Che però non intaccano sostanzialmente la parte più grave della mia
Perché la giustizia che noi abbiamo che è quella della giustizia denegata cioè il fatto che oggi non c'è copertura giurisdizionale efficaci sopra do per coloro che mi hanno più bisogno è la strada di una privatizzazione illegittima perché c'è quell'anche legittima delle cose sola giurisdizioni non formale o meglio parzialmente formali ma di quelle legittima può essere veramente un elemento molto grave per il nostro Paese
Tra poco