Ripensare le Politiche sulle Droghe: città, buone pratiche e innovazioni necessarie

Ente che come sapete è nata un paio d'anni fa su iniziativa di diversi comuni italiani è terminata da una concluso da una consapevolezza che si è rafforzata nel tempo
Quella secondo cui oltre vent'anni di strategie e di un Pia Anton impostazione meramente repressiva sul tema delle dipendenze sia stati vent'anni alimentare la contesa degli esiti
Ma anche non sono fallimentari inefficaci ma anzi portatori di ulteriore stigmatizzazione marginalizzazione
La rete lecita è nata con l'idea che fosse necessario dai territori
Proporre politiche innovative meno ideologiche
Più coraggiose
Ho apprezzato accolta su dopo al inenarrabili
Arrivano i miei reali persone che nei giorni grazie
Sia no ora le resistenze incomprensibili sul tema della riduzione del danno
Che dall'opinione prima non è una gerarchia riottenendo reclusione non inferiore al bancone specie di sinistra grazie all'utente non è un animale in una scuola unico ai decisa suscita Massimo abbiamo recupero del tutto impossibile sita lavorassero insieme sono dal punto Marc Almond evidentemente sera scaccia consolidare un'alleanza in grado il patto sono in legno e gliela glielo competente anche nel chiedere ai di là gli sgravi alle guerre in ogni innovatrice confuso non sempre nell'incisione
Per il rendering a una sanzione del Sereni convenzionali quindi dichiarare in delega nel nuovo agli USA sono indispensabili lei ieri è un tema molto trasversale alle polemiche
Che pure viene spesso affrontato in modo molto molto settoriale qui l'occasione di oggi è un cui un terzo appuntamento per far fare dei passi avanti dal punto di vista sia propositivo che di Alleanza delle città io darei la parola subito a Matilde Madrid che mio arrivata in questa età in quanto assessore al Comune di Bologna l'UE il fare da circa un mese se non sbaglio i Comuni Bologna in questi anni ha svolto fosse importante perché ha svolto la funzione lamento direte Elide quindi le do la parola un suo saluto via inteso molti con molto contento il suo contributo al lavoro della Rete prego Mati il
Grazie si sente si grazie Lamberto e grazie ovviamente per insomma il lavoro che la rete arrivi ha fatto come ricordava insomma come ha detto l'assessore Bertone Suma Salò di recente nomina ma ovviamente raccolgo un testimone del di Luca Rizzo Nervo assessore precedente che ringrazio per il lavoro insomma anche in sua assenza ci tengo a farlo
Chiaramente impegno che di cui spetta al quale manteniamo e confermiamo la disponibilità fino a che la la rete lo riterrà necessario ovviamente mi inserisco con grande come dire propositività anche nel a rappresentare la città di Bologna rispetto al lavoro che stiamo facendo per confrontarci tra città rispetto a questo tema
Anche condividendo profondamente l'impostazione che sta alla base della nascita di questa rete un'impostazione che parte dal bisogno reale che si manifesta nelle città
E che quindi deve tenere in considerazione da complicità del fenomeno e quindi anche quelli dei panel che sono stati costruiti am impostati per la giornata di oggi dimostrano e rendono materiale questa questa complessità e che necessitano come dire realmente di un grande lavoro di integrazione non sono all'interno delle amministrazioni comunali
Nel far dialogare no alle politiche le deleghe ma anche le strutture tecniche passare insomma pensare al tema a rapporto welfare sicurezza per citarne uno che è anche oggetto no di uno dei Dale del primo panel di oggi ma anche chiaramente tra istituzioni che sul livello territoriale
Approcciano il tema delle dipendenze del costo sumo e anche del mutamento dei modelli di consumo negli ultimi anni a partire dal rapporto ad esempio quelle aziende sanitarie in ultimo un tema che stiamo come dire ci ci interessa molto a approfondire anche nel confronto con le altre città e vedo che appunto lei Pannella alcune città porteranno il l'esperienza da questo punto di vista è anche il rapporto con la comunità territoriale
Perché spesso questo fenomeno e penso che sono tutti noi che siamo qui in questa sala viviamo questa esperienza la Diretta spesso dalla comunità territoriale viene vissuto questo il tema del consumo di sostanze
Con un approccio di allarme sociale no e di anche di di paura con una e questo in qualche modo per chi non fa un ragionamento profondi ITO su questo tema cerca soluzioni semplicistiche produce poi approcci securitaria
Ecco quindi credo che la rete alide su questo tema del rapporto con la comunità territoriale di un lavoro uno anche culturale di consapevolezza
Da portare avanti presso con la con la cittadinanza sia un grande campo di sperimentazione noi insomma oggi ascolteremo con grande interesse l'esperienza che verranno portate in questa occasione mi fermo qua perché appunto la giornata è lunga quindi passa la parola di non vuole essere Bertone grazie ancora
Grazie grazie Matilde
Come dicevo nell'introduzione al rapporto con il terzo settore fondamentale per la rete erede abbiamo due voci due due testimonianza patate al settore cominciamo da Alberto Barney che coordina adattavo dipendenze del testo nella città di Milano prego Alberto
Grazie a tutti preciso subito faccio parte del tavolo di pendenza del Comune in permanente del Comune di Milano
Non ho attuali pente ruoli di coordinamento va bene lo stesso comunque rappresento oggi mi è stato chiesto di rappresentare oggi il terzo settore presente alle tavolo permanente in premessa volevo spendere una parola per ricordare l'amico Massimo Oldrini che ha mancato qualche giorno fa e Massimo Oldrini tutti quanti conoscete ex presidente di di divina Milano presidente di vita nazionale
è una persona di grande spessore grandi competenze grande carica nelle sue lotte per difendere i diritti delle persone
Contagiati da HIV un abbraccio Lella Cosmano Massimo è stato una persona molto importante per tutti noi
Allora al tavolo il tavolo permanente il tavolo dipendenze consumi esiste dal mille novecentonovanta mi pare
Ed era un tavolo coordinato dai inizialmente da Carmela Manduca siano Deckard Club Milano
Successivamente il tavolo è riuscito a sopravvivere negli anni delle delle ordinanze Moratti negli anni bui del del delle ordinanze Moratti
Tutti quanti ricordano nel due mila e dieci
Sanzioni da cinquecento euro per le persone fermate sotto l'effetto di sostanze e persone che poi dopo vedete riteniamo venivano accompagnati in modo coercitivo ai centri ai centri di di ascolto per iniziare forse forzatamente dei percorsi di a rendere recupero e reinserimento
Non è mai stata la filosofia del del tavolo il tavolo nel due mila diciannove è stato istituito con me delibera dal dal Comune di Milano per cui è permanente fanno parte di questo tavolo sia soggetti del privato sociale
Che
Fa parte del tavolo anche ma presenti rappresentanti di di atti asse Milano
I soggetti che fanno parte del tavolo sono soggetti che hanno che fare con la gestione di servizi accreditare ti per le dipendenze per cui servizi residenziali semiresidenziali servizi di di pronta accoglienza specialistici eccetera eccetera eh sì tanti di questi soggetti si occupano anche della gestione di progetti che hanno che fare con interventi di prevenzione e limitazione dei rischi inclusione riduzione del danno
Da tra l'altro poi negli anni non negli anni Novanta tanti di questo redazioni Colli la Milano gestirono i primi troppi in è che che e attivammo anche in collaborazione con il Comune di Milano
In che in due luoghi dalla della città
Tutta abbiamo sempre creduto in questo tipo di di interventi interventi ritenuti e definiti a bassa soglia con una bassa soglia di accesso perché la bassa soglia di accesso ci dà la possibilità di incontrare le persone
Non pensiamo che il nostro ruolo sia quello di lavorare per salvare le persone o per guarire persone prendiamo per pensiamo che il nostro ruolo sia di persone che aiutano le persone
Siamo molto convinti della dell'importanza della della Rete
Citata anche dalla dall'assessore di di di di Bologna
Quella uno una rete che ormai se penso ad alcuni interventi che stiamo realizzando a Milano
è una rete che si è ampliata in un modo è importante per cui non più penso ad esempio poi ci Corrado Celata parlava della anche del del progetto parchi una rete che si è ampliata soggetti che non vanno sono solamente ente locale
Sul privato sociale ma anche forze dell'ordine piuttosto che cittadini piuttosto che municipi piuttosto che Italia Nostra eccetera eccetera mi fermo qua perché poi dopo non è mio intervento questo
Per cui siamo siamo convinti che il tavolo permanente dei Vader debba diventare sempre di più un luogo di programmazione per quello che sono le strategie complessive da da databili
Da da realizzare nell'animo in una città in porta anche come quella come quella di Milano e Milano ha delle cose da di che sicuramente e rispetto auspichiamo che il il Governo ascolti la voce delle delle città che hanno diritto alla rete ride
Indetto negli interventi nostri liti le fatiche si fanno sempre più con con spesse e importanti negli interventi rivelazioni rischi noi abbiamo ultimamente le mani molto legate per i gli effetti del decreto sicurezza anche questa è un'altra delle complessità che ci troviamo da ad affrontare a gestire
Mi fermo qui
Grazie Alberto
Mai citato il tema dei doping che però ne è un esempio molto importante di come il sistema nel suo complesso debba cambiare modo radicale il alcuni Dupin importanti sì la nostra città sono ancora soggetti a finanziamenti regionali estemporanee che finiscono inizia con dei buchi e con delle incertezze quando invece svolgono funzione essenziale strutturale delle politiche la nostra città quindi lavorare su questo davvero
Importante adesso la parola Denisa Marinica responsabili tendenze carceri CGIL che ringrazio molto di essere con noi oggi
Grazie grazie a tutti voi per questa giornata grazie alla rete alide per proseguire l'impegno preso questa lo diceva l'assessore Bertoli è la terza occasione nazionale di incontro della Rete
è vorrei sottolineare una cosa che dovrebbe essere scontata per tutti ovviamente lo è per noi che siamo qua ma fuori di noi forse lo è
O Poggi meno mettiamola così ed è questa parlare di politiche sulle droghe significa parlare di diritti diritto alla salute diritto al benessere diritto all'autodeterminazione delle persone
Perché oggi l'uso di sostanze è diffuso è normalizzato pensiamo per esempio al rapporto dei giovani con la cannabis
Spesso spessissimo è una sostanza repliche di uso ricreativo e che non porta come invece ci vogliono far credere inevitabile mente in quello che con un termine che dovrebbe essere ormai veramente superato ci ci ci spacciano per il tour nel della droga ed è sbagliato quindi parlare di sostanze
Solo in teoria e di uso di sostanze sono in termini di disagio di marginalità di dipendenza
Sappiamo tutti o meglio lo dovremmo sapere che la guerra la droga fallito che un mondo completamente privo dei ogni sostanza è impensabile perché le sostanze hanno Sempre accompagnato la storia delle persone dei popoli delle culture delle società e quindi oggi per fare a maggior ragione oggi di fronte ad un governo che ha dichiarato una lotta alla droga alla droga senza quartiere che non tiene conto degli studi delle raccomandazioni internet siti internazionali delle infine Henze
Che sono su di fronte agli occhi di tutti insomma e per questo ripeto è stato già detto sono fondamentali le politiche di riduzione del danno e di limitazione dei rischi quelle che oggi questo governo evita anche soltanto di nominare la riduzione del danno che non è un servizio io ma è una visione politica
Un insieme di pratiche di servizi che trova fondamento sui comportamenti delle persone che usano sostanze sui loro Samperi e sui saperi degli operatori
Per questo è fondamentale la partecipazione per questo sono fondamentali reti come la rete lite e quello che attraverso
Le reti sì
Si può fare perché serve un grande lavoro culturale il lavoro che molte realtà oggi nei territori stanno portando avanti con tutte le difficoltà legate alle stabilità dei rapporti con la punta con la commi
Pensa legate alle difficoltà negli accreditamenti legate alle difficoltà e agli riduzioni ai dei finanziamenti
Pensiamo solo una cosa questa legge di bilancio riduce le risorse per i servizi sanitari e socio sanitario mentre quello che serve sono servizi di prossimità Sante sviluppare pratiche che hanno dimostrato un'efficacia assolutamente sicura in questi anni penso al bere c'è chi ne pensa alle stanze del consumo e a questo proposito mi preme per ricordare che oggi verrà presentato il documento elaborato dal gruppo tecnico scientifico che lavora con la rete leader proprio sul
Le stanze del consumo
Serve a rafforzare e finanziare il servizio pubblico le politiche sanitarie socio sanitarie e sociali e che in buona sostanza invertire la rotta
Per questa importante il ruolo che può avere la rete leader
Sostanziare le politiche delle città con un percorso partecipativo in direzione di processi di inclusione di promozione sociale
Politiche urbane politiche dei servizi che tengano insieme i diritti di tutte le persone compreso appunto il diritto al benessere e alla socialità e che tengano conto non solo dei bisogni ma anche dei desideri delle persone
Nessuno escluso a prescindere dagli stili di vita e dalle scelte di vita città inclusive accoglienti in cui nessuno è marginale ed escluso
Forse questo è il modo più efficace se non l'unico modo per rispondere ai vari decreti che si sono succeduti pensa al decreto rave al decreto Califano penso alle zone rosse
Ricordiamolo abbiamo un governo che con le modifiche al codice della strada
Con le quali davvero dobbiamo continuare a mobilitarci ad agire punisce l'uso di sostanze già depenalizzato e punisce con pene spropositate comportamenti personali anche quando del tutto privi di conseguenze con pene
Che possono avere ed hanno ricadute pesantissime sulla vita delle persone di persone che non hanno commesso nessun reato insomma la politica continua a ragionare in maniera assolutamente ideologica e biecamente repressiva
Dico una banalità la guerra andrebbe fatta al narcotraffico non alle persone perché la guerra alle persone la guerra alla droga è una guerra che ha prodotto danni evidenti pasti governa basti pensare a
Come è composta oggi la popolazione carceraria quindi sempre governare non serve punire
Oggi che anche l'alto commissario delle Nazioni Unite ha invitato i leader mondiali a considerare l'uso di droghe un problema sanitario e pensiamo a come non si definisce la salute dopo aver pure
Il commissario affermato che la Gros la guerra alla droga ha fallito completamente e totalmente che le politiche punitive non hanno ridotto i consumi ma hanno esacerbato i danni causati alla società e anche lui a fare Pato che fa che bisogna dare priorità alle persone piuttosto che alle sanzioni
E che dare priorità alle persone salva più vite e ha chiesto la depenalizzazione combinata appunto mostra decine di riduzione del danno ripeto riduzione del danno
Che oggi il governo si rifiuta anche soltanto di nominare tant'è che l'onorevole Mantovano ha dichiarato
Che le politiche rinunciataria soste sono riassunte nella politica di riduzione del danno sono politica rinunciataria e fallimentari quindi sarebbe davvero un cambio di passo
E importanti sono le iniziative dal basso le risposte che i territori possono dare le città sono e devono essere il luogo dell'Inter eccezionalità
Generi diritti politiche sociali con grande attenzione al protagonismo delle persone intersezione alita che tiene insieme i diritti di tutto e di tutti e quindi politiche di giustizia sociale di lotta lo stigma di valorizzazione di pratiche determinate
Basate sull'autodeterminazione consapevole sono necessarie azioni che muovono a livello politico e culturale incentrate sui diritti umani in contrapposizione
E appunto al controllo sociale
Alla patologia stazione e alla criminalizzazione dei comportamenti
Quindi le città le politiche delle città sono determinanti perché nelle città e nei territori che concretamente si manifestano i bisogni e si declinano le risposte alcuni strumenti ce li abbiamo
Sono già stati anche ricordati penso per esempio ai Budget di salute alla coprogettazione coprogrammazione alla contrattazione sociale territoriale ai piani di zona
è importante la costruzione di reti
Il lavoro che le reti possono fare per questo siamo qui per lavorare tutti insieme per sostenere e lavorare insieme alla rete vide per la costruzioni di politiche più giuste e più inclusive
Grazie ma io credo che questi due interventi molto complementari con i due della parte politica testimonino come amministrazione condivisa pannello significhi solo gestire insieme dei servizi degli interventi ma significa pensare alle politiche insieme quindi anche partire da una diagnosi comune delle cose da fare la definizione di strategie comuni per cui vi ringrazio davvero molto
Abbiamo un ultimo intervento prima di cominciare Benassi tra sessioni di lavoro quindi dalla parole derivate da presenza
Claudia Claudia Ruppi collaboratrice tecnica di ricerca dell'Istituto di figlio di una clinica decennale boss
Allora buongiorno a tutti
Chiedo scusa
Allora ne hanno chiesto oggi innanzitutto vi ringrazio per l'invito a mi hanno chiesto di illustrarvi il il più velocemente possibile quella che può essere definita la situazione della diffusione del consumo di sostanze legali nel nostro Paese
E tenderò a farlo utilizzando fondamentalmente due degli studi che portiamo avanti come gruppo di ricerca che sono lo studio ipsa dello studio Espada uno sulla popolazione generale che viene condotto generalmente ogni tre anni uno sulla popolazione quindici diciannovenne che conduciamo annualmente dal mille novecentonovantanove questi due studi sono due studi anonimi che ci permettono di avere un monitoraggio sulla diffusione dei
Questi comportamenti e altri comportamenti a rischio che oggi ovviamente non non non sto qua a portare avanti
Partiamo subito da dalle prime evidenze
Che cosa abbiamo visto abbiamo visto innanzitutto che aumentato il livello del consumo delle sostanze legale nella popolazione
Generale mentre tra la popolazione studentesca siamo tornati ai livelli pre prende dieci quindi non ascoltiamo tutti quegli più voi lo sapete meglio di me però tutti quelli spot di allarmismo no non è vero non ci sono stati tendenzialmente la cannabis che la sostanza più diffusa nella popolazione
Ha un andamento sostanzialmente stabile nella popolazione generale addirittura invece si è ridotta nell'ultima rilevazione per quanto riguarda gli studenti
Aumenta invece per entrambe le popolazioni e l'uso problematico di questa sostanza
Le altre sostanze legali abbiamo visto tendenziale aumento sia nella popolazione generale che nella popolazione studentesca così come è aumentato l'utilizzo dell'empia esso sia le nuove sostanze psicoattive crediamo maggiormente dopo un po'più nel dettaglio
Devo capire bene come funziona questo questo telecomando allora questo è il trend della diffusione delle sostanze almeno una sostanza è legale nel corso della vita dell'anno e del nell'ultimo mese ve lo dico adesso perché varrà per poi tutti i trend che vedremo
Nelle slide successive cosa abbiamo visto abbiamo visto che nel corso del due mila e due sono quasi cinque milioni gli italiani che hanno utilizzato almeno una sostanza psicoattiva illegale
La sostanza più diffusa abbiamo visto e la cannabis che ha riguardato l'otto virgola cinque per cento della popolazione le altre sostanze stanno al di sotto del due per cento in termini di prevalenza quindi sono poche le persone relativamente poche che consumano queste sostanze
Tra gli studenti non riuscirò mai a capire questo telecomando come funziona tra gli studenti in realtà abbiamo visto che con la pandemia c'è stato un grosso calo della della diffusione delle sostanze tutte le sostanze
Chi è tornato poi ad aumentare nelle ultime negli anni successivi con una nuova riduzione nell'ultima rilevazione cosa vuol dire che nel due mila venti tra gli studenti che hanno usato almeno una sostanza psicoattiva illegale solo quasi settecento mila
Anche in questo caso la cannabis è la sostanza più diffusa però vediamo come le prevalenze sono decisamente più alte sono il ventotto per cento i ragazzini che ci dicono di averla utilizzata e le altre sostanze si abbassano stima relativamente le ampiezze stanno al dieci per cento e le altre sostanze
ICI per cento se andiamo a vedere nello specifico la cannabis
Quando riesco far funzionare telecomando vediamo che nella popolazione generale quindi diciotto ottantaquattrenne sono l'undici per cento le persone che l'hanno utilizzata
Con un trend sostanzialmente stabile negli anni se andiamo a vedere
Tra gli studenti invece vediamo che sono cinquecentocinquanta mila e ragazzini che l'hanno usata almeno una volta nell'anno ma sono settanta mila
Quelli che ci hanno detto di averlo usata frequentemente per la cannabis uso frequente significa averla utilizzata almeno venti volte nell'arco degli ultimi trenta giorni
E vedete come diverso però il trend rispetto a quello degli adulti c'è stato un calo con la pandemia un aumento dopo la pandemia nell'ultima rilevazione un calo abbastanza importante delle
Prevalenza
Quello che invece abbiamo già detto aumenta in entrambe le popolazioni al consumo problematico nella popolazione adulta e circa un quarto delle persone che consumano cannabis
E possiamo ritenere abbiano un consumo problematico con la sostanza questo viene rilevato al testo al attraverso un test di screening casa che qui viene contenuto in entrambi i nostri questionari ed è un comportamento che riguarda più gli uomini che le donne questo significa che circa un milione di persone italiane a un consumo problematico della sostanza
Tra gli studenti il gatto e di genere non è così distante tra maschi e femmine infatti le prevalenze le percentuali di consumatori a rischio sono molto più prossime sono comunque circa il ventiquattro per cento della popolazione studentesca consumatrice di cannabis
Ad avere un consumo problematico che significa centotrenta mila adolescenti e come vedete il trend è in aumento negli ultimi anni per entrambi i generi
Ora passiamo velocemente alle altre sostanze faccio una carrellata velocissima evita un po'di numeri quanti sono gli italiani che hanno utilizzato oppiacei cocaina nello nel due mila e ventidue
Parliamo di settecentocinquanta mila persone che hanno utilizzato piace e circa mezzo milione che hanno utilizzato cocaina se guardiamo i trenta però sono un po'diversi
è importante guardare il trend degli oppiacei che tende ad aumentare per tutti gli indicatori di consumo mentre quello di cocaina rimane sostanzialmente stabile addirittura scende il consumo della sperimentazione una volta nell'anno
Se ci soffermiamo un attimo sulla piacevo andiamo a vedere che quello sotto è un trend ha diviso per genere sono soprattutto le donne ad aver aumentato i consumi e se li andiamo a vedere distinte per età vediamo che l'età maggiormente
Interessata questo tipologia di consumo sono quelle più più elevate dai cinquantacinque settantaquattrenne
Tra gli studenti come dicevamo prima mentre la camicia una riduzione nell'ultima rilevazione le altre sostanze legali tendano
Commentare quindi vuol dire che sono circa trenta mila ragazzini che hanno detto di aver utilizzato almeno piangono piace nel corso del due mila ventitré e cinquantaquattro mila quelli che hanno utilizzato cocaina
I volanti allucinogeni
Qui le prevalenza per la popolazione generale si abbassano nel consumo dell'anno al di sotto dell'uno per cento vuol dire che sono uno quattrocento mila le persone che hanno utilizzato una sostanza stimolante come ad esempio già HD
Circa trecentoquaranta mila quelle che hanno utilizzato sostanze allucinogene come l'LSD
Se andiamo a vedere anche in questo caso i trend
Forse sì presso tornerà indietro
Ecco lo sapevo
Niente non
Scusate abbiamo un problema grossissimo con questo telecomando adesso
Non funziona
Non funzionerà ma io volevo farvi vedere l'altra slide porca miseria non così indietro
Giuro che recuperò Cosimo minuti Francesco non abbia armi
Allora questa l'abbiamo visto volevo farvi vedere tranne che fondamentalmente sono abbastanza stabile c'è un lieve aumento della prevalenza del consumo nell'anno però è una cosa abbastanza contenuta
Meno contenuta invece l'aumento che vediamo tra gli studenti perché sono quasi settantadue mila che hanno usato una sostanza stimolante e circa quarantanove mila quelli che hanno usato una sostanza allucinogeni come vedete i trend sono aumentati abbastanza in maniera importante
Ci sono però dei comportamenti che nella popolazione degli utilizzatori noi li chiamiamo fattori associati sono a valle Telemann abbastanza riconoscibili cosa vuol dire vuol dire ad esempio che le persone che consumano sostanze legale praticano anche eccessi alcolici ma in misura superiore rispetto a chi non utilizza queste sostanze di ogni pratica di incide venti in più per chi non lo sapesse parliamo di sei o più bevute di fila nell'arco di un'unica occasione
O si ubriacano più facilmente
Hanno anche un consumo di tabacco importante non sono solamente consumatori abituali fumatori abituali ma sono anche forti fumatori fumando almeno dice sì dieci sigarette al giorno nel corso dell'ultimo anno
E hanno un consumo di cannabis superiore cui via consumato almeno una sostanza legale non cannabis
Hanno un consumo cioè non solamente canali sanno consumo di problematico di questo sostanza rispetto a chi fa un uso esclusivo di cannabis
Hanno anche altre caratteristiche ad esempio hanno problemi con i familiari quei datori di lavoro con gli insegnanti questo si ripercuote anche sul loro rendimento partecipano ad esempio alle risse
Hanno coinvolgimenti in rapporti sessuali non protetti perdono oggetti di valore giocano più facilmente d'azzardo
Perdono gioco in perdono soldi nell'azzardo più di quanto avessero preventivato e ad esempio hanno anche dei problemi di salute ricorda ricoveri in pronto soccorso in ospedale in misura superiore rispetto e non utilizzatori ho chiaramente una presa in carico da parte dei servizi per le dipendenze
Le nuove sostanze psicoattive e vado verso la chiusura
Le nuove sostanze psicoattive sono tutte quelle sostanze che vengono create in laboratorio quindi sono sostanze chimiche che tendono a scimmiottare gli effetti delle sostanze cosiddette naturali
Hanno visto un grandissimo incremento delle loro del loro utilizzo anche nella popolazione generale sono circa trecento mila le persone adulte in Italia che ci han detto di averlo usate
Nel due mila ventidue ma se andiamo a vedere con la rilevazione precedente vediamo che sono triplicati
Se consideriamo la sperimentazione nella vita sono quintuplicate se andiamo a considerare l'utilizzo nell'ultimo anno quindi decisamente importante
Ai ragazzini sono circa centosessanta mila e ragazzi che ci han detto di aver usato almeno nel PSE nel corso del due mila e ventitré ben pièce più diffusa è chiaramente quella feriti le cannabinoidi sintetici che raggiunge io
Otto per cento scusate il il il sette per cento della della popolazione meno diffuse sono le altre sostanze come la che vitamina gli occhiali cabina di via dei Catinari sintetici e la sabbia divino
Per poi io so cosa intendiamo e chiudo che ha detto di aver utilizzato più di due soap almeno due sostanze nel corso dell'anno e negli italiani nella popolazione diciotto ottantaquattrenne sono circa ottantanove
Mila persone sono prevalenti a Wall prevalentemente uomini e prevalentemente giovani
Se andate a vedere tra i consumatori quindi parliamo di più del dieci per cento di persone che ha utilizzato più di due sostanze ma c'è un otto per cento di persone che ne ha consumate almeno tre
I capi li fa Antonio associati che abbiamo visto prima tra gli utilizzatori tra i poli utilizzatori sono maggiormente rappresentati sono ancora più forti ma ci sono anche delle altre caratteristiche che possiamo evidenziare tre poli utilizzatore ad esempio hanno un consumo di alcol a rischio anche questo
Rilevato attraverso un Tedeschini
Giocano d'azzardo on line in maniera molto superiore rispetto ai non utilizza tori e sempre nel gioco d'azzardo hanno un profilo di gioco moderato o severo
Decisamente più alto rispetto e non utilizzatori ma anche semplicemente rispetto ai monopolizzato ridi sostanza
Tra i ragazzi quanti sono quelli che hanno detto di aver consumato almeno due sette due due sostanze sono oltre centottanta mila due ci anche questo dato purtroppo in crescita le sostanze maggiormente associate sono la cannabis in primis ma segue immediatamente dopo i cannabinoidi sintetici che quindi afferisce a quel gruppo di sostanza impianti di cui parlavamo prima
Quali sono le caratteristiche anche dei ragazzini su il Foglio di uso ad esempio hanno un uso di cannabis a rischio maggiore rispetto e mondo utilizzatori fanno anche loro eccessi alcolici come Binge drinking e ubriacature
Hanno un gioco d'azzardo anche loro problematico in maniera più e evidenziata rispetto agli altri consumatori e poi hanno altre tipologie di problematiche come abbiamo visto prima problemi con gli insegnanti segnalazione alle forze dell'ordine danneggiamento di beni pubblici e comportamenti di questo tipo vi lascio con un'ultima suggestione che è un comportamento che ne rileviamo da tanti anni che cerchiamo
Di mettere sotto un faro d'attenzione da diverso tempo commi scarsissimi risultati devo dire
Che al consumo di psicofarmaci senza prescrizione medica se vedete nell'angolo in alto a sinistra vi ho messo il consumo di psicofarmaci con prescrizione medica che riguarda il diciotto per cento della popolazione
Ma c'è un quattro virgola cinque per cento di italiani che ci dice di usare psicofarmaci senza che gliel'abbia prescritto il medico i fan questo significa un numero abbastanza importante di italiani i farmaci maggiormente utilizzati sono i tranquillanti sonniferi e gli antidepressivi marciando zero virgola due per cento di persone che ci ha detto di aver utilizzato degli oppioidi sintetici e questa caratteristica questa popolazione caratteristica a di essere giovane sono giovani adulti che utilizzano prima di sintetici senza che gliel'abbia prescritto il medico
E se andiamo a vedere tra chi aumentato questo
Questo consuma e soprattutto tra le donne che nell'ultimo anno hanno punto un incremento nell'ultima rilevazione hanno avuto un incremento dell'IRI Linde le prevalenze del sessanta per cento quindi un consumo che sia decisamente impenna
Tre ragazzi le cose non sono diverse anzi i ragazzi hanno questo consumo di psicofarmaci senza prescrizione che va avanti da tanto tempo il gatto e di genere qui è decisamente un po'portante vedete come nell'ultima rilevazione del due mila ventitré
Sono il sedici per cento delle ragazze di aver detto di aver utilizzato un psicofarmaco senza prescrizione in generale stiamo parlando di oltre duecentottanta mila adolescenti
Quindi una cosa abbastanza importante i farmaci che prediligono sono quelli per dormire seguono quelli per l'attenzione alle diete e rumore
Tutti rilevati in maniera superiore tra le ragazze che tre ragazzi
Ma se andiamo a chiedergli perché utilizzano questi psicofarmaci adesso giuro che lo faccio vedere spesso ce lo si aspetta di sentirsi dire per la ricerca dello sballo no in realtà quando gli chiediamo quali sono le motivazioni che ti spingono a utilizzare uno psicofarmaco è mister meglio come spesso dormire meglio migliora l'attenzione migliorarla andamento a scuola le prestazioni sportive quindi sembra quasi che ci sia una ricerca di autocura quasi un uso perdonatemi il termine consapevole di queste sostanze nella ricerca che queste sostanze
Hanno come effetto sulle persone sembra quasi una risposta alle pressioni della Società le prestazioni Lanza prestazioni che ragazzi della nostra società vivono e ho finito
Credo di essere rimasta nei tempi spero chiudo solamente dando di alcuni spunti di riflessione abbiamo visto dopo la pandemia diminuire nei consumi che abbiamo ma no scusate abbiamo bisogno mentale dei consumi di sostanze che mi ha visto diminuire invece ad esempio diminuire la cannabis che è sempre stata la sostanza
Ha maggiormente utilizzata tre ragazzi è chiaro che ogni rigenerazione alle sue fragilità e sarà importante capire cosa succederà negli anni a venire perché stiamo assistendo
A dei cambiamenti decisamente importanti che abbiamo bisogno di monitorare per vedere effettivamente il fenomeno come funzionerà l'utilizzo delle sale di popolazione può permettere il monitoraggio del pizzo
Di il monitoraggio di queste di queste informazioni per capire che cosa sta succedendo e poter utilizzare questi in una solida base didattici Penati di poter fare delle programmazioni future delle policy se e arie non solo in termini di prevenzione ma anche in termini di pura
Io con questo vi ringrazio e ti saluta vi auguro buon lavoro
Grazie grazie dottoressa Lu delle adesso passiamo ad aprire ancora entra nel vivo del diede il dibattito con il primo panel forze dell'ordine politica sociale riduzione del danno
E io approfitto per una nota tecnica fino alle undici e mezza alle spalle uscendo di qua e aperto un corner per caffè acqua se qualcuno ha bisogno di viveri di prima necessità
Chiedere l'attore di stare nei otto minuti d'intervento per dare la possibilità a tutti di parlare invito sul palco il sul podio il l'assessore alla Sicurezza Marco Granelli per cioè intervento perché poi ciò che deve lasciarci perché altri impegni istituzionali grazie assessore
Ecco qua grazie chiedo scusa
Intanto ringrazio di dire questo momento perché però è molto importante anche ho potuto ascoltare anche l'ultimo intervento che ci dà celato dei dei dati molto molto significativi
Io nella nel dare nel nel lavorare su questo tema penso che l'approccio che avete anche individuato e del dire dobbiamo lavorare a tutto campo riprendendo politiche
Forti di prevenzione riduzione del danno politiche che lavorano sul sulle persone sia se un approccio fondamentale
E questo dal punto di vista delle materie di cui mi occupo del tema della sicurezza e centrale cioè se noi dobbiamo lavorare aiutare a dare ai cittadini
Un una risposta in tema di sicurezza sicuramente cioè l'attività di controllo del territorio e di presidio eccetera che i cittadini ci chiedono per non sentirsi soli di conto alcune situazioni
Ma è fondamentale poi capire quello che avviene capire quello che avviene a capire e a lavorare sulle persone
E questo sta almeno su due profili uno su quello dell'investimento e le risorse che ne mettiamo
L'altro aspetto e su quello del per lavorare in sinergia
Ma sinergia che non vuol dire fare tutti la stessa cosa ma fare in modo che ciascuno col proprio ruolo competenze obiettivi lavori alle piglio sapendo che il suo lavoro fa parte lavoro più complesso di questo
Deve avvenire sia sul territorio e alcune esperienze fatte in alcune anche zone della nostra della nostra città problematiche hanno dimostrato il come
Lavorare anche insieme sul territorio facendo in modo che sul territorio ci sia un approccio alle a alle persone in modo particolare che che vivono alcune pomate che siano che ci sia l'operatore sociale ci sia la polizia ci sia la polizia locale ci siano cioè diversi strumenti e queste queste azioni devono essere chiaramente differenti perché hanno degli Obiettivi differente erano dai eccetera però dobbiamo fare in modo che siano dentro un sistema in cui sì o no presenti e siano presenti dentro un ragionamento condiviso e strategico non occasionale è lasciato lasciato al caso e quindi avere nei territori una una una presenza una e potere lavorare sul come se ne presenti perché alla persona dobbiamo dare
Le diverse opportunità modalità e sicuramente avere la Gancia bene l'intervento sulla persona e fare in modo che si sappia che ci sono poi anche gli interventi di sicurezza e questi devono però esserne capaci di intervenire individuare approvati che e fare in modo che poi su quella persona ci sia un lavoro perché altrimenti non non riusciamo a rispondere al problema è anche la risposta
Solo di controllo non cambia la la situazione perché è chiaro che le evidenze del del consumo di sostanze ci dicono che questo è un segnale è un sintomo di qualcos'altro sennò non riusciamo a lavorare su quel qualcos'altro è anche gli ultimi atti che abbiamo visto sono significativi
Quindi questo io penso vuol dire riuscire a creare maggiori sinergie strategica e fare in modo che ci siano gli interventi
Fare e e non lasciare dei vuoti su questo lo dico perché penso che anche l'aspetto del del sapere che ci sia un'efficacia rispetto al controllo per penso che sia importante perché anche rispetto a un'azione di sulle persone è importante sapere che poi c'è anche un aspetto c'è e rispetto della regola le conseguenze quando le regole né non sono rispettati importante che questo non sia il solo intervento e che questo intervento non abbia la caratteristica e a punitiva ma abbia la caratteristica appunto del ma in modo che vieni mandare il messaggio che una regola esiste e canale colava rispettata per il buon alla buona convivenza all'uso spazio pubblico deve Lazio ecco io penso che su questo dobbiamo trovare un un approccio che ci permetta di poter di poter lavorare bene oltre quanto dicevo prima del fare in modo che ed è un po'io e rischio che io vedo oggi è che
Il sistema dei risposta anche mediatica il cittadino poi porti ad avere solo la risposta dell'intervento di controllo e non mettere risorse pensiero lavoro sul sul come prevenire e su come lavorare succhi si trova in una situazione di difficoltà
Esenzione Che non abbiamo questo prima e dopo io lo dico qualche volta in maniera adeguata che se noi rispetto ai temi di sicurezza quando parlo di questo se noi non mettiamo un euro anche sul prima non erano anche sul dopo insieme all'epoca mettiamo sulla sul controllo anche solo dal punto di vista di efficienza nel risulti tanto non abbiamo non non riusciamo a tenere queste quindi io penso che e lavoro esatta e facendo come avete dei comuni su questo sia fondamentale e deve riuscire a produrre pensiero e innescano un processo in cui anche il consenso dei cittadini perché poi quello che muove decente sui bilanci metta risorse e risorse strutturali su questo
Perché purtroppo
Su questi temi molto spesso andiamo a singoli progetti singole iniziative e troppo meno e meno interventi strutturali che invece anche quello che abbiamo qui visto stamattina ci dice che c'è fortemente bisogno e quindi di questo vi ringrazio e penso che questa collaborazione su diversi fronti sia fondamentale e strategica grazie
Grazie grazie all'assessore Granelli e a questo punto invito sul podio la dottoressa Sabrina pane vice capo di Gabinetto della Prefettura di Milano grazie
Per
Alla voce squillante però capisco che avete tutto questo desiderio di sentirmi bene anzitutto ringrazio il Comune di Milano l'assessore versione la Rete Elide io ovviamente in questa sede rappresento il prefetto proprio deraglia che avrebbe sentitamente voluto partecipare ma sono insomma giornate possiamo dire ogni giorno così però non è riuscito a settare diversamente gli impegni giornalieri
Ma partecipo qui oltre che in sua vece anche come dirigente che appunto collabora a fianco del prefetto su tutta una serie di temi sicuramente legati a quello che ci vede presenti oggi in particolare colgo l'occasione un po'per fare un riferimento a quello che erano della prefettura in generale e più nello specifico in
Questo settore è sempre utile secondo me perché
Pur essendo ampiamente coinvolte numerosissime attività che riguardano la comunità alle istituzioni
Talvolta credo che ci possa essere un po'di confusione misunderstanding dopo poca chiarezza nel comprendere quale sia roba del prefetto e dei suoi uffici
Nei vari settori appunto di competenza in particolare una delle cifre dell'attività prefettizia è quella di svolgerà un ruolo di coordinamento di cabina di regia gliela diamo una camera di compensazione
Ho una valvola di sicurezza sulle problematiche che non riescono a trovare o che trovano con difficoltà soluzioni in altra sede in questo senso lo strumento principe
Per esercitare questo ruolo di coordinamento e di sintesi di dialogo e di sinergia come diceva l'assessore Granelli sono i protocolli di intesa a talvolta sembrerebbe che questi documenti rimangano lettera morta non è così
Sono strumenti che danno forma e sostanza
A tutte quelle interlocuzioni che quotidianamente avvengono tra il piano politico istituzionale amministrativo delle forze di polizia ecco e in materia di dipendenze impegno delle forze di polizia che mi onoro in qualche modo di rappresentare nel rappresentare la Prefettura è costante e questo è un elemento che io voglio condividere con voi e costante perché rappresenta uno dei temi su cui i servizi l'organizzazione impegno le strategie e soluzioni operative si concentrano o con maggiore frequenza particolare quali sono i capelli
Burocratici sotto i quali inseriamo l'impegno nostro della prefettura del comune che è un partner essenziale onnipresente ma anche l'autorità sanitaria
è un altro partner la cui presenza diventa essenziale per individuare strategie efficaci in particolare
Abbiamo operato già da alcuni anni adesso stiamo proseguendo con l'input del prefetto Sgaraglia sotto due diciamo due filoni principali
Da una parte stiamo proseguendo l'attività che riguarda la gestione il monitoraggio sui parchi purtroppo are che in quanto aree verdi o comunque difficilmente monitorabile possono costituire luogo di elezione
Per l'attività di spaccio di consumo di stupefacenti conoscete tutti la storia di quello che era definito boschetto di Rogoredo io personalmente lo diamo ex Boschetto perché insomma certo rimasto poco del verde che lo caratterizzava tuttavia continuano a permanere sacche di legalità che consistono con interventi l'attività di spaccio
Nelle aree direttamente vicine al sedime ferroviario ma anche nelle strade finitime che vanno anche ad affacciarsi al di là di Rogoredo in direzione San Donato
Per questo motivo così come anche con riferimento al Parco delle Groane con altre aree a verde di sicura pente conoscete che purtroppo invece una vegetazione molto più fitta che quindi rende ancora più difficile il controllo
In Prefettura lavora in maniera Edward un tavolo chiare coordinato da noi ma al quale partecipano appunto l'amministrazione locale l'autorità sanitaria l'ha chiesto
Le forze di polizia finalizzato a favorire un migliore dialogo talvolta di Ferramonti difficile crederci ma a volte anche un semplice contatto diretto anche un semplice confronto può facilitare l'organizzazione di attività
Quali la predisposizione dei servizi delle forze di polizia la realizzazione di grandi blitz ricorderete qualche mese fa
Un mega blitz organizzato dalla questura e dal commissariato competente mecenate che ha consentito di sbaragliare un elevatissimo numero di spacciatori
Quindi in questo senso l'attenzione continua a rimanere costante il fatto che non si possa parlare più di Boschetto non significa che non dobbiamo mantenere alta l'attenzione e dello strumento del dialogo e del tavolo come diceva l'assessore Granelli
è un elemento essenziale per favorire l'efficacia delle azioni siamo però consapevoli ti non parlo di prefettura ne uso il plurale maiestatis ma siamo consapevoli teoriche le strategie di prevenzione e contrasto o metodi di contrasto allo spaccio di stupefacenti richiedono ancora prima
La costruzione di strategie di prevenzione
La la sensibilizzazione e la favorire la presa di consapevolezza non solo nei soggetti in particolare i giovani abbiamo visto numeri spaventosi prima
Ma anche in e gli adulti sulle conseguenze degli abusi di sostanze stupefacenti e dire forse in generale degli abusi tutti i tipi visto che gli Addiction adesso stiamo parlando di dipendenze no non si parla solo di stupefacenti si parla di alcol e si parla di ludopatia si parla di numerosissime dipendenze voi adesso non voglio andare in crinali
Che non riguardano le mie competenze non sono uno psicologo magari sa cosa un po'appassionata ma non mi permetto di dare delle letture sociologiche sotto questo profilo l'acqua la ripeto è importantissimo il profilo della preferite la prevenzione quindi va bene il controllo va bene il contrasto
Essenziale il monitoraggio del territorio lo svolgiamo insieme al Comune di Milano c'è una polizia locale cadere competenza elevatissima io personalmente ho lavorato in diverse parti d'Italia ma come è logico che sia la polizia locale del Comune di Milano
A delle schizzi delle competenze eccezionali anche materia di antidroga quindi passo siamo molto agevolati nel collaborare con l'amministrazione per cuori torno a dire che è importantissimo il profilo della prevenzione già da anni esiste un protocollo che realtà nasce nella cornice di un protocollo regionale questo perché sapete che l'autorità regionale avrete sanitaria opera su più profili quindi è stato prima creato una cornice creata una cornice regionale
Volta favorire su tutti i territori di Regione Lombardia delle azioni sinergica per la prevenzione e il contrasto allo spaccio inizialmente nelle zone direttamente finitima all'interno degli istituti scolastici
Questo protocollo è stato poi declinato territorialmente a cura di tutte le prefetture questo ve lo posso assicurare la siamo prefettura capofila questa è la fortuna e la sfortuna di San per Milano perché comunque come capoluogo di regione dobbiamo dare sempre buon esempio
Da cui dicevo via questo protocollo territoriale che non abbiamo declinato e che proprio sulla scia dinamismo che caratterizza questa città e della capacità di dare l'esempio di aprire degli scenari non immaginabili su altri territori e diventato un protocollo Omnia nel senso un protocollo dedicato a tutte le forme di marginalità e fragilità giovanile quindi nasce con lo scopo di supportare i dirigenti scolastici non so se ci sono in questa sala sicuramente ci saranno guardando esponenti le mondo scolastico ma credo che voi siate
Tra le principali antenne capaci di intercettare problematiche di cui in genere tra i giovani e anche voi avete bisogno di sostegno perché non è semplice affrontare queste problematiche quindi lo lo scopo di questo protocollo è stato inizialmente a quello di creare un schema operativo cioè cosa devo fare io docente dirigente scolastico quando dalla scoprire questa cosa c'è un ragazzo
Che fa uso di stupefacenti nonché per disciplinare lo svolgimento di servizi mirati di controllo che sa vedere devono essere sottoposte a regole specifiche quanto gli ambiti interni alle scuole soggiacciono a regole peculiari dopodiché si è esteso l'intervento pattizio sempre grazie alla partecipazione di una numerosissima platea di soggetti istituzionali si partiva in pochi abbiamo poi coinvolto l'autorità giudiziaria quindi se alla procura del tribunale dei minori
Il terzo settore l'ufficio scolastico logicamente appunto perché fa da Capello al mondo della scuola per capire in quali e declinazioni può trovare espressione la necessità di colmare un vuoto che fondamentalmente quello che sta alla base delle dipendenze
è le attività che svolgiamo nell'ambito di questo protocollo posso dire che danno plasticamente il senso dell'importanza della sinergia tra le istituzioni io credo forse sarà una deformazione professionale credo che e l'ottica di operare in maniera congiunta
Di effettuare anche degli scambi non c'ero di esperienze ma anche di confronti che possono nascere da situazioni di criticità i famosi del briefing sono elemento essenziale per risolvere problematiche di ampio respiro su cui sicuramente nelle nel cui Aldo va sicuramente ricompreso il tema delle dipendenze
Quindi credo che tutti coloro che sono presenti in questa sala la ciascuno nel settore di pertinenza e se siete qui vuol dire che avete un interesse diretto a questo tema io credo che da una parte possiate tenere in conto tenere conto di una un appoggio
Diciamo finito l'espressione un po'impropria
Da parte appunto dell'autorità istituzionali quindi il senso è facciamo rete tutti per prevenire anticipare situazioni di fragilità dall'altra parte voglio anche assicurare comunque un momento per incontrare non sono il professionista ma anche il cittadino che l'attenzione delle istituzioni e altissime peraltro faccio una chiosa giusto perché è casa mia
La prefettura non si ferma solo su questi profili nell'impegno in materia di tossicodipendenza perché come sicuramente qualcuno di voi sa
C'è un ufficio in tutte le prefetture delle province in loco sulle tossicodipendenze che fa anch'esso svolge un'attività preventiva nel senso che in caso di segnalazioni ai sensi dell'articolo settantacinque che tutti voi conoscete del DPR trecentonove
Cura dei percorsi di recupero di dialogo con le persone che sono state sottoposto a sanzione amministrativa bianco
Per chiudere inno intervento e lasciare poi spazio a chi saprà darvi ancora più precise specifici elementi i una è ribadisco crediamo nell'ottica della sinergia della collaborazione del dialogo
Sono queste nelle sedi che fanno crescere fanno crescere tutti gli operatori di questo settore
E quindi ringrazio ancora per la vostra partecipazione e confido questa possibilità di dialogo e di confronto tra tutti noi costa proseguire in tutte le sedi che verranno in futuro grazie senile grazie
Però c'era la dottoressa palme invito sul podio uno plus questo sole o Bergamo l'Università degli Studi di Milano Bicocca grazie
Buongiorno tutte tutti grazie per l'invito grazie alle persone che mi sentite sì grazie alle persone che mi hanno preceduto per i loro interventi molto interessanti ok mite Massimino visionare a allora parto da lontano ma ritorno subito vicino siamo a c'entro due anni dalla prima legge sulle droghe in Italia che è stata diciamo
La ratifica della Convenzione internazionale dell'oppio questa leggera del punto mille novecentoventitré quindi sono più ricerca trent'anni sono molti anni che discutiamo attorno ad alcune questioni che si ripropongono ancora oggi sono sempre simili l'allora l'introduzione di questa disciplina fu dettata da due principali timori
Primo che il vizio
Contaminato se la Società determinasse un danno per la salute pubblica e due che la tossicodipendenza fosse pericolosa per l'ordine pubblico e questo per diciamo la supposta pericolosità del comportamento della persona che usa droga
Il sistema scelto fu quello del predizione Nismo già allora si discuteva se fosse il sistema d'agguato oggi sappiamo le evidenze l'ONU con un report storico eccetera ce lo confermano no non non ci sarebbe più bisogno di discutere di questo
Da allora da nella maggioranza delle città europee si riscontra la da da trent'anni fa dell'esempio del diciamo dal caso del Plastic di di Zurigo quando l'amministrazione comunale dapprima gestiti disperdendo la scena aperta del consumo di droghe e poi accorgendosi che fu un fallimento in quanto si ripresentò da un'altra parte della città implementando quindi politiche strategia per allora inedite come appunto le il la la fino alla distribuzione controllata di eroina
Le stanze il consumo e programmi di inserimento lavorativo altre strategie regolative da allora ecco questo è il primo esempio può e altri molti ne seguirono le città in europea analizzatore Karin riesco a a approcciarsi ai problemi della città con le droghe con un mix più o meno equilibrato di risposte che combina l'attività repressiva ha un forte approccio sociale di salute pubblica preventivo
La cornice legislativa nazionale e le politiche sulle droghe del nel nostro Paese però rimangono fortemente come abbiamo già detto sbilanciata verso la penalizzazione
E nella città questo si manifesta nelle diverse forme del controllo del territorio
Che vanno appunto ancora verso la dispersione per esempio delle delle scene aperte del consumo
Non è una novità lo sappiamo oggi viviamo in un in un paradosso per cui le città accidentale o di armi sono le più sicure di sempre Milano e la crisi della città più sicura di sempre nella sua storia eppure siamo si registrano più Paure che si mentre più paura che nel passato
La sicurezza infrazione qui quindi è prima tutto una pratica discorsiva e si fonda sul fatto parlando delle città che quelli che vivono ai margini è rappresentano la la paura più grande delle dei cittadini perché rappresenta no
La precarietà la fragilità della condizione umana tutto quello che l'avvento diciamo del sistema neoliberista esasperato molto forte fortissimo
Quindi sì e certo che
La relazione tra quelli che sono i rischi oggettivi quindi la seconda sicurezza nel suo senso oggettivo e le percezioni soggettive della città
Diverse e presa in carico non deve essere assolutamente tra lasciata trascurata o o sminuita
Ma la definizioni criminologica del dell'insicurezza urbana legata al consumo al disordine droga correlato è incompleta deve far spazio più spazio ad altre dimensioni
Perché
E vero come già appunto è stato detto anche dall'ossessione che provvedimenti locali in materia di sicurezza hanno come obiettivo fondamentale anche quello di rassicurare la cittadinanza ma dall'altro possano avere anche questo effetto collaterale di creare ulteriore allarme sociale su questi
Ogni che di fatto sono poco rilevanti per la sicurezza in senso stretto e contribuire a stigmatizzare alcune fasce di popolazione
Inoltre generalmente così davamo per scontato che questo tipo di risposte incontrano la soddisfazione dell'opinione pubblica in realtà numerose ricerche insomma sulla sicurezza mostrano che il quadro è molto più sfumato e tendenzialmente anche critico non solo da parte cd cittadini ma su misure quali pensiamo ecco per tornare a nel nel caso della scena aperta di Rogoredo in nella nella nostra città
A dall'est parte delle stesse forze dell'ordine Octopus l'opportunità di misura attraverso delle interviste rispetto misure quali per esempio i fogli di via o Cimini tasto ecco per la per la loro però diciamo un una sorta di chiamano senza di frustrazione che generano generano anche non sono nelle persone che usano droghe quindi ridefinire
Il problema è forse quello da cui bisogna iniziare
E dando più rilevanza anzi pari rilevanza meglio dire a un'altra definizione del problema che sia che integri come si è già detto anche i rischi sociali e i mondi di vita delle persone che sono coinvolti in queste politiche
è dimostrato che l'esposizione alle ce la parte del consiglio sono di droghe determina una marcia probabilità di subire sperimentare diverse forme di violenza per le persone che usano droghe rispetto che non per le persone che non le usano e in particolare questa condizione aggravata per le veri senza fissa dimora équipe e per chi pratica lavoro sessuale droga correlato e nello specifico le donne che usano droghe hanno una probabilità da due a cinque
Volte più alta di sperimentare violenza di genere rispetto alle donne che non usano droghe
E aggiungiamo anche va detto è doveroso dire che tra le categorie a rischio c'è anche chi è coinvolto come manovalanza nelle organizzazioni criminali per le quali funge diciamo da capro espiatorio spesso si tratta di persone sono i presenta in modo irregolare sul nostro territorio e quindi persone che non hanno nessun tipo già diciamo di potere di rivendicazione rispetto alle condizioni in cui di fatto lavorano oltre a all'avvio a questa violenza questo questo livello dalla violenza che quello quotidiano
Ci sono delle manifestazioni concrete anche della violenza strutturale contro verso le persone che usano droghe tra queste si annoverano alcuni già citate
Il costante aumento aumento delle morti per overdose l'incremento dell'ospedalizzazione la crescita esponenziale delle diagnosi tardive di AIDS
Il record negativo di circa il trenta per cento di detenuti incarcerati per violazione del testo unico sulle droghe
Prende fiato quasi il doppio della media europea
Ogni concludo questa veloce in cornice sociologica al tema di questo panel con due auspici o considerazioni no ora comanda azionismo e decidete voi
A livello molto concreto di azione oltre a tutto quello che poi sicuramente si dirà successivamente per quanto riguarda la costruzione di politiche interventi strategie ricerche esperienze che sono state fatte soprattutto nel mondo occidentale e la letteratura ma anche i principi di base della giustizia sociale ci suggeriscono di coinvolgere le stesse persone che sono a oggetto targhette di queste politiche nei processi che li riguardano i questo non significa interpellarlo Emma coinvolgerle nei processi che è una cosa radicalmente diversa
E Ciampi questa è la base per probabilmente da cui partire per riconoscere Agency otto nominato altrettanto determinazione e non solo anche proprio il bagaglio di conoscenze ed esperienze oltre che bisogni delle persone coinvolte
E in tutto quello che di cui stiamo parlando sì infine
Vorrei Ambrosetti aggiungere anche che responsabilità quotidiana diciamo di ciascuno di noi come cittadini non solo come professionisti di promuovere sempre un linguaggio comuni che non che non si esclude ente che non sia stigmatizzando che non riduca le persone alloro stima la loro condizione e questo appunto se riguarda la quotidianità
Si riferisce anche mi sto riferendo anche al linguaggio di di Mede immediati alcuni miei di almeno Multimedia che da una parte amplificano le reazioni che sono suscitate
Dalla rappresentazione del degrado che quindi l'emozione mozioni com'era abbia condanna ma dall'altra
Anche offrono al pubblico degli Testori personale di disperazione che sì è vero attivano la compassione ma questo CD distrae da quelle che sono le condizioni ora l'ingiustizia cui dovremmo su cui dovremo concentrarci di più
Tazzina
Grazie
Graziato rossa densa
Grazie alla professoressa Bergamo mi trovo sul podio Corrado Celata direttore del servizio regionale supporto piani programmi promozioni saluto di Regione Lombardia grazie
Buongiorno a tutti intanto vi porto i saluti del dottor bergamaschi che credo si sia nel frattempo scusato via messaggio con l'assessore ventole per
Un il disguido che non l'ha portato qua
Dunque intervenire
Dopo l'intervento del professoressa Bergamo
Diciamo che
Ti riporta a principi di umiltà
Però dall'altra parte
Io ho preparato degli degli appunti per il mio intervento che sono questi e poi questi sono gli appunti che ho preso durante le relazioni precedenti
Allora io la metto
Sul piano ciononostante abbiamo un ruolo istituzionale di sistema e centra la metto sul piano
Che intitolare così le politiche viaggiano sulle gambe delle persone
E ovviamente attaccata la testa le gambe possibilmente
E e lo dico perché preparando gli appunti per per l'incontro di oggi mi è venuto in mente che circa venticinque anni fa non mi ricordo se ventisette ventotto comunque circa venticinque anni fa
E uno in una struttura appena recuperata da Comunità Nuova che era il teatro Barrios alla Barona
Ci fu una giornata di studio
In cui si incontrano i tempi coordinava l'area della riduzione del danno a Milano Franco Zuin
E ieri ho sentito per gli auguri di compleanno e gli ho detto che l'ha recitato oggi il un primo incontro con le forze dell'ordine in cui il tema era perché ci spezzate le siringhe
Cioè perché ci spezzate le siringhe che diamo per strada ai tossicodipendenti venne fuori o una prima mezz'ora di para rissa
Finché intervennero una serie di mediatori che io definirei culturali sia dal versante dei servizi sia dal versante forze dell'ordine mi piace ricordare il dottor Bernardi capo della narcotici la questura di Milano
Che dice beh parliamone
Cioè cose non abbia mai parlato allora perché dico questo perché nell'esperienza che io non riuscivo a raccontarmi di ciò che abbiamo fatto e che stiamo facendo intorno a al al cosiddetto boschetto di Rogoredo voleva non lo chiama come
Come crede quello quello che abbiamo cercato di di fare è stato quello di
Intanto di fare ognuno il suo mestiere
Per già ha una cosa importante quindi ognuno fa il suo mestiere ognuno ha le sue teorie di riferimento a un suo mandato sociale
Porta a casa uno stipendio con con una richiesta da parte di chi glielo paga differente però dall'altra parte sì e tutti i cittadini
Si è tutti fautori dei di di azioni in qualche modo sociali e quindi se si riconosce questa questa cosa questo permette ovviamente in un tempo molto lungo con con un lavoro anche di di di di addomesticamento reciproco un po'alla Piccolo Principe ma non voglio fare il poeta sano sminuire lei anche il il nocciolo poi proprio tecnico delle vie di quello che abbiamo fatto per mettersi intorno al tavolo
E e anche sul campo quindi non sono intorno al tavolo poi anche su turca un po'insieme a guardare insieme cosa cercavo interpretarle ripeto ognuno fa la sua parte in questo nell'esperienza milanese ha avuto un ruolo centrale fondamentale direi impossibile da sostituire la Prefettura di Milano ma anche in questo caso la Prefettura nelle persone
Che rappresenta una prefetture che impersona infiliamo Prefettura io voglio dirlo chiaramente se non ci fosse stato un prefetto Saccone
è un bel giorno del due mila diciotto disse con una serie di telefonate diverse
Adesso vi mettete tutti intorno al tavolo e ci mettiamo a parlare di questa roba a bassa voce
Quindi senza comunicati stampa senza dichiarazioni roboanti fidandosi del fatto che anche parti politiche diverse
Che in bassa frequenza dicevano che erano d'accordo per condividere degli interventi ma pubblicamente non lo potevano ammettere perché erano un problema
Della rappresentanza della della cittadinanza
Ci mettiamo intorno al tavolo e ragioniamo insieme rispetto a una questione che potevamo definire avevamo definito in modo molto chiaro scandalosa cioè la questione del boschetto di Rogoredo e alla scandalosa non solo e semplicemente o semplicisticamente perché era la più grande piazza dispaccio d'Europa eccetera si sono riempite pagine di di saggi su questo ma per il fatto che nessuno largo la guardava
C'è no era come se fossi invisibile era un non luogo
Era in in un territorio in un terreno tra l'altro demaniale quindi di proprietà pubblica e forse proprio per quello poco interessante diciamo a a un'attenzione a un'attenzione specifica allora questo ci ha costretto a fare una cosa che io anche nel nel lavoro di preparazione alla conferenza sulle tossicodipendenze di Genova no ho proposto come come muto cioè quello di abbassare la voce
Per permettervi parla aree delle questioni di cui vogliamo parlare ovvio che quando abbassiamo la voce ci mettiamo parlando di per sé il cui vogliamo parlare previene fuori che dobbiamo saper cosa voglia dire
Che non è un problema di poco conto io nel mio studio ho una vignetta di Altan che dice mi interrompa e c'era un il proprietario perché non so cosa dire
Allora mettersi intorno al tavolo pragmaticamente a parlare e poi non solo intorno al tavolo ma con i piedi per terra
Nella fanghiglia di Rogoredo sul Ponticelli in mezzo alla sporcizia in mezzo astratti di siringhe in mezzo a tracce di sangue in mezzo a Sacchi decine di sacchi di gratta e vinci
Riportati in quel posto per essere Ricontati e poi abbiamo scoperto nell'osservatorio nazionale Jo del gioco d'azzardo che il dodici per cento dei tagliandi che vengono buttati via dei gratta e vinci sono vincenti cioè quindi tutti a cose che stai parlando di un mondo su cui hai dei grossi pregiudizi da integrato dal normale da da uomo-donna delle istituzioni e poi la CEE un mondo vero
E che ha bisogno di in quel con cui c'è bisogno in qualche modo di di interagire
Allora nel dirci delle cose siccome il titolo a un nuovo dialogo nel dirci delle cose abbiamo detto
Appunto prima cosa ognuno faccia il suo lavoro
Quindi è giusto che chi fa parte del nucleo operativo della Guardia di Finanza faccia la Guardia di Finanza e
E chi si occupa di questioni sociali sanitarie si occupi di coesione sociale e sanitari
Magari questa cosa è passata da alla provocazione all'interno del dialogo nei nostri momenti di lavoro
Cioè quando da parte nostra da parte mia anche proprio personalmente c'è stata un'invasione di campo mi viene detto scusi
Vuole darci anche delle istruzioni per quando ci chiamerà acqua al centododici avendo bisogno di un aiuto cioè ci voglia dare delle indicazioni lei su come noi dobbiamo intervenire oppure ci permette di spiegarle perché noi interveniamo in un determinato modo
Scusate dico che questa roba
E so che ha una buona parte la platea può far girare le scatole però è una questione importante ognuno a delle o logiche delle teorie e degli strumenti e dei dispositivi preziosi che importante mettere insieme lo so mio il titolo del progetto Rogoredo cognato il giorno prima così inizio le citazioni con il dottor mano
Erano i tempi il capo di gabinetto al prefetto di Milano fu l'unione fa la forza cioè ci dobbiamo mettere insieme tutti tutti tutti anche la signora che porti biscotti con il latte alle tre di notte dentro boschetto di Rogoredo che sembra psicopatica
Magari lo è anche però intanto è lì quindi la dobbiamo agganciare anche i peones che dagli Stati Uniti Fondazione non Fondazione arrivavano a proporre loro interventi salvifici
Tutti tutti insieme indipendentemente dalle lingue che che parlano da dalle prime comprensioni anche culturali o o politiche che hanno alle spalle no è stato un lavoro è un lavoro estremamente faticoso perché poi ci si accorge che sulle cose concrete come è stato insegnato
Parecchi anni fa che la riduzione del danno è un approccio pragmatico allora se Levì s pragmatico per per esser concreto devi essere concreto lo quindi deve devi devi stringe
La cosa che ci siamo detti e che abbiamo condiviso e che non avremmo perseguito nessuno beh ovviamente c'è un presupposto Études
Questo l'onestà intellettuale di chi sta in gioco questo ça va sans dire però lo diamo per scontato
Il neanche tanto però importante che sono di diciamo il il il primo tema era stato siamo tutti d'accordo che non vogliamo attrezzare il boschetto di Rogoredo come area dello spaccio
Cioè non andiamo a concepire l'intervento socio sanitario l'intervento di riqualificazione ambientale l'intervento di mediazione con la cittadinanza eccetera come un'operazione di normalizzazione di quella situazione no non è quello l'obiettivo dall'altra parte ricordo
Un un primo incontro fin qui il prefetto e il medico anche con un mio stupore personale
Ci dice siamo d'accordo che non risolveremo il problema
Ecco cioè mettiamoci d'accordo sul fatto che non risolveremo il problema questo per dire che in altri territori è stato citato il Parco romane
Il fatto di avere votato in alcuni Consigli comunali delle moti delle mozioni che dicono che è stato risolto il problema del Parco delle Groane impedisce un intervento pragmatico sul Parco delle Groane perché è una specie di Scacco matto alla possibilità di intervenire dal punto di vista istituzionale
Ma lo dobbiamo affrontare cioè Saccone ci disse ognuno deve pensare come lo affronta e deve iniziare esser capace di rappresentano anche agli altri ricorda adesso
So che è tutto registrato va in mondovisione quindi evito di dire
Dettagli che che però sarebbero anche interessanti proprio da riprendere anche nella loro ironia se vogliamo
Di di alcuni scambi no ma ci furono battute voi vi occupate e volete bene ai tossicodipendenti quelli di Italia Nostra vogliono Benaglia busti
Ognuno vuole bene alle sue cose e e poi quindi comma come ci mettiamo a a occuparsi del della situazione che nel frattempo si inizia a guardare perché criteri l'altro passaggio fondamentale e a quel punto tutti gli attori
Erano poi obbligati siamo stati obbligati a guardare quello che succedeva andando a rivedere anche ad andarci dentro ad andarci dentro riservatamente ad andarci dentro in bassa frequenza ci ad andare a vedere quello che succedeva
Anche quando non stava succedendo apparentemente niente seconda citazione noto senatore Ichino Dini aveva concluso no va bene grazie poteri il il quindi un tema di corresponsabilità un tema di condivisione un tema di di collaborazione dentro questo questo nuovo dialogo e poi lo lo ridico una questione di persone
E deve fare i conti fra persone ho detto che avete fatto alcuni nomi se non avessimo avuto a che fare con il adesso non so come si chiami dirigente vicedirigente comandante Ferri della polizia ferroviaria
Scende in primi giorni dell'intervento in quel territorio noi non saremo riusciti neanche a entrarci in quel territorio per una questione di norme di sicurezza che riguardano gli scali ferroviari
Se non avessimo avuto a che fare con responsabile della sicurezza sto parlando perché il tema e forze dell'ordine come rappresentante fondi del deve metterci intorno al tavolo a parlar concretamente le cose poi responsabile Security di Rete ferroviaria italiana noi lì non ci avremmo potuto mentre Pietro
Se non ci fosse stato un mito il maresciallo Palumbo
Dei carabinieri che passava aveva le scarpe in sacche rate di fango perennemente quando ci siamo conosciuti ma detto dottore lei ha fatto l'errore di darmi il suo cellulare adesso io la tampinava con un po'ora del giorno e della notte e così è stato ed è stato reciprocamente
Se non ci fosse stata poi il maresciallo ha fatto carriera
Se se non ci fosse stato quel quel passaggio non avremmo intercettato detto Ascoli delle tossicodipendenti gravide non avremo intercettato dei tossicodipendenti che avevano appena partorito non hanno non saremmo stati in grado di di anche di provocare la direzione di alcune necessiti di Milano per la disponibilità del metadone all'interno dei dei centri delle delle e neonatologi ieri ok tutti i passaggi che sono avvenuti per per persona lo stesso abbiamo avuto a che fare con un commissario Schettino si chiudono stai tranquillo chiudo e con la la commissaria poeti due persone con cui è stato anche difficile in alcuni momenti intendersi ma ci ha costretto a dichiarare che cosa volevamo fare perché lo facevamo chi più o faceva dove lo si faceva se ci sono stati trovati degli accordi e delle mediazioni questa la funzione Prefettura di ombrello di integrazione è fondamentale cioè se io devo dire
In una in una conferenza di reti di città è fondamentale l'ingaggio del ruolo prefettizio anche perché permette di avere degli spazi per comprendere dal punto di vista tecnico anche come concretizzare l'applicazione di norme ma in questo momento abbiamo l'impatto dell'applicazione dei decreti sicurezza
Che va ragionata dal punto di vista del dell'azione territoriale perché altrimenti rischia di essere un'operazione o di facciata o dall'altra parte addirittura boomerang rispetto agli interventi che vengono che vengono messi sul territorio ecco quindi cito per ultimo la polizia locale cito per ultimo la polizia locale ma ultima ma non ultima e la cito con un aneddoto
Prima l'assessore Granelli adesso andato via la popolazione la popolazione di Rogoredo i cittadini di Rogoredo abbia lavorato anche tanto con loro ci credevano controllo ci chiedevano una anche una visibilità di quel controllo
Di una sera o in corteo a un incontro con un comitato di cittadini che a un certo punto Maretto vede mentre noi siamo qui che parliamo non c'è più controllo Peio ha detto e io preso in scacco diciamo prego vada operate non esiste e ho chiamato
I colleghi della sala operativa della polizia locale e valevano detto dottore lei è lì sì OK razziali un minuto fra un possente suonare dei clacson bimbi potere tutti i clacson che sente sono civette
Poche faccia sentire alle persone di quel comitato
Forze dell'ordine son presenti ma non è detto che per essere presenti dev'essere visibili in modo plateale o dall'altra parte in modo anche sfacciato e inutile se vogliamo dall'altra parte allora io non so che reazioni porta questo tipo di contributo nella testa e nella pancia di ognuno di voi io so che tipo di impatto avuto per quello che noi siamo riusciti a fare stiamo riuscendo a fare
In questo posto cioè a Milano in quel territorio che che non siamo riusciti a fare in altri posti Perrone un esempio grazie grazie
Grazie dottor celata
E adesso invito sul podio Nicola I annuale Fabrizio pre o del gruppo di lavoro via Piave Venezia-Mestre
Vi chiedo di rispettare i tempi anche per rispetto alla platea e agli altri relatori grazie
Allora non sono tutti grazie per l'invito e cercherò di raccontare vent'anni di storia in otto minuti
Io sono fatto parte del gruppo lavori via Piave come Fabrizio prego vediamo di un adesso vediamo se faccia ecco vediamo una zona di Mestre tra la stazione centro la c'è la sede per lavori via Piave nota ormai la la la stampa nazionale per la concentrazione di di spaccio di droga e anche abbiamo avuto delle un primato sulla sui morti di per rovina gialla ma in questo caso quasi un altro pane lista che sarà Pino che lavora sul territorio blu potrà raccontare meglio questo aspetto qua e anche
Il Napoli fornita queste sono le caratteristiche di contesto di questa altro territorio di Mestre che è molto centrale poi la fine perché la stazione d'aceto emerso son circa due chilometri c'è un invecchiamento la popolazione porti migrazione disinvestimento sull'edilizia pubblica
Ci sono circa ottanta case abbandonate dall'ATER crisi negozi come adesso succede che abbiamo visto in una
Tantissimi territori urbani in Italia
Tanti centrifugazione della popolazione caduta del valore immobiliare e iniziative diventare la stazione di Mestre o atto la stazione messo una bara dalla dell'incontro la domanda l'offerta di stupefacenti
La stazione di Mestre è la più importante stazione per transito di persone oltre trentatré milioni più di Venezia e questo diventa dal punto vista logistico una un punto interessante però non lo sufficiente per
Capire cosa sta succedendo
Presenta continua di persone che si drogano coppole che vengono qui a comprare e poi si spostò in altri territori non solamente del comune stesso ma anche da comuni attorno dato più che diventa un bacino in un'abitazione che raggiunge a parlare al secondo alcuni studi e analisi
Al
La poi come nasce il proprio lavoro e via Piave
Usano delle parole sottoutilizzate altri pannelli visti in questo in questo incontro c'è la parola sinergia in Rete
Nasce da
Da un una sinergia tra in servizio al Comune letta servizio dedicato alla promozione inclusione sociale eliminazione territoriale che di fronte a questa trasformazione del quartiere
Intercetta una parte dei cittadini che non si lamentavano pure manifestavano una un desiderio di creare Bury oppure solo solo atteggiamenti protesta Mike voleva in qualche modo dal momento che vivevano in quel territorio creare diverse al meglio con con i nuovi cittadini e culti presente in quel territorio lentamente accetta questi
Cittadini frequentanti del di quest'area della città e nasce il gruppo di lavoro e via Piave nel due mila e sei
Io so entro l'anno per lavorare di via Piave nel due mila quattordici ma dove devo agire nel frattempo
Le la funzione di opere gli avrebbe appianare quelle approfondire capire il fenomeno nato inizialmente fenomeno dell'immigrazione che continua ad essere una una caratteristica della zona le comuni Venezia ha una media di
Residenti nei date sedici per cento pari ad aggiungiamo del cinque per cento poi perlomeno apro ben oltre a quelli approfondire conoscere fenomeni complessi non dare delle risposte superficiali
O semplificative e quelle di fu favorire azione di cittadinanza attiva convivenze che tra italiani e stranieri le prime azioni che abbia intraprendiamo adesione a sostenere scoli tagliato estranea di proposta comunità bengalese le azioni quartiere diventa un master nel senso che prendiamo ogni anno ma la tredicesima edizione una cena dove
Il gruppo ormai diventato patrimonio di non solamente del GIP lavori via Piave ma di tutte le associazioni Mestre offriamo la logistica Dino angurie tavole mentre ogni cittadino ha portato dai da mangiare ecco diciamo scambia anche di
Coro culture culinarie diverso e da un momento di conoscerci e di fare socializzare un quartiere particolarmente complicato è un'idea che ci porta una dei nostri associati che aveva visto bar Cialona
Avvio di un coro multietnico e poi altre attività di di orti Ubu urbane il gruppo nel due mila
A un certo punto il gruppo tutorato dall'età ma dagli operatori eseguivano un po'e e sopportavano dal momento che per organizzare una cena ci vogliono dall'autorizzazione da parte provo utilizzando lo spazio pubblico
Decide di a Lattuada fu all'atto alla così la fortuna oppure cerca in questo caso qua una sinergia con
Di tutta una serie di proprietari di negozi sfitti perché uno dei tre no metà su azione di quartiere che il come esso tradizionale abbandona siete inclini al chiudere i negozi
E ventre casi otteniamo in comodato d'uso prima la prima struttura la l'avete
Ora la vostra sinistra e poi le successive le seconde strutture spazi sul quale possiamo esercitare la nostra attività l'ultima è quella che vedete con la scritta alla vostra destra
Diventa di fondamentale avere anche questo supporto da parte di privati che ci concedono senza senza chiederci soldi ma solamente pagano alle utenze
Una lo spazio fondamentale non solamente per noi ma anche successivamente con il cambio un po'per dall'amministrazione dove gli Stati diventano a pagamento diventa un luogo dove altre associazioni utilizzano ce lo chiedono
Queste sono le attività svolte nell'arco di di
Quasi vent'anni di attività tre tavoli tematici uno dei tavole dedicato alle tossicodipendenze organizziamo incontri
Delicati a questo tema approfondimento specialmente visto dall'atto della domanda più che
Dell'offerta e poi tutte queste iniziative di approfondimento che abbiamo svolta da una scuola di italiano per stranieri che diventa un primo contatto per la comunità bengalese che è una comunità prevalente poi quella cinese che ne fa un ne caratterizza il territorio
Cosa succede nel due mila ventidue ventitré
E qua c'era un salto dopo un blitz della della polizia che delle forze dell'ordine che vanno a sgominare una rete di spaccio importante nigeriana
Naturalmente l'offerta si
Adegua a questa azione inizia prima era concentrato in un ente Natalia del territorio come avete visto nella mappa che vi ha mostrato inizia adesso a diffondersi su tutto il territorio
Sia nella Venezia sia andare in altri quartieri della città
In questo caso qui non era più lo via Piave il problema della città diventavano ogni c'era via verde c'era
Via Cappuccini dal coach al popolo addirittura libero quella due famose cene Bellezza e tutti ci stavamo muovendo
Pur nel nel capire che azioni o quale proporre nella poter problemi di una città migliore con la qualità superiore a quella che stavamo vivendo in quel momento là
Quello che leggete vigilanza servizi di generazione è il frutto
Di una lavoro vini aggregazione inizialmente avevano sedici associazione ma poi sono diventate oltre quaranta e non si legge ma
Sono di scritta di cui associazione non solamente associazione ma anche e alberghi è una zona altamente turistica circa un milione e mezzo delle presenze turistiche dodici milioni capendo la Venezia riservato alla stazione di Mestre
Gestori di associazioni di studenti un è la sintesi composizione molto diverse sul tema della tossicodipendenza trapiantato ma è un problema molto importante diffuso
Perché ritiene che sono sufficienti o aumentare il controllo elettronico e aumentare le forze dell'ordine con l'esercito e che invece sosteneva che il problema ben più ampio ebbe del più complesso
Di queste stesse semplici o semplificative soluzioni che non hanno portato un grosso successo
I fatti si dividono tra neve vigilanza del servizio di generazione vigilanza un e vigilanza mirata è formata e non accusare l'esercito per fare un'attività per il quale non è stato informato
Servirci aumentare i servizi di strada il Comune Venezia era famoso in passato ha fatto scuola
E e anche adeguando sia ai mutamenti poi Pino sarà più preciso su cosa sta succedendo su questo territorio perché la la Chelli conclude se
E e poi la rigenerazione questi sono tutti eventi che abbiamo crea abbiamo organizzato per quali qualità sociale dipendenze state gente avventata trova ora vedo qua alcuni relatori di quell'intervento
Te la manifestazione di cinque mila che diventa una un fatto abbastanza forte cinque mila persone scendere in piazza per richiedere di genere zione se il più servizi di territorio e
Vigilanza
Poi questo patto tra ematico o di che en di Jack nel senso che due membri Giacomo Gobbato Sebastiano Cremaschi che
I bergamaschi che fanno parte della rete con l'associazione con la il centro sta rivolta e
Circolo climatico Pandora
Perché non non lo sapesse in una buona sera di fronte alla all'aggressione dirà una ragazza intervengono vengono colpiti uno alla gamba e mentre Giacomo
No non ce la fa
Italo calcare sa delicato questo questo posto e questa la manifestazione da cinque mila proprio perché c'è questa rete potranno sfociare in una reazione di di rabbia
Riprende dei principi della della prima manifestazione
Che arriva a dodici mila persone Tone vuol dire una quantità enorme per una città vi centottanta mila abitanti
Devo chiederle conclude perché sono Riprendiamoci la notte l'ultima iniziativa abbiamo spostato tutti gli eventi alla notte e poi per finire
Per ripensare il futuro questa una mostra organizzata Bevilacqua la Masa una fondazione importante con quanto ma non meno famose della Biennale dona un artista al voluto dedicare a questa dia la sua proposta Palmas artistica ho fatto delle foto che riassume bene cosa può essere una via ma quando cosa potrebbe essere
Con l'attività di cittadini che al suo entrati sinergia tra di loro e un rapporto dirette forte solido che sta compilando per migliorare la qualità per questo posto grazie grazie
Grazie credo non ritardo documentato voglia di produrci sul podio con il suo intervento grazie
Buongiorno a tutti Riccardo farine esecutivo regionale CNCA Coordinamento nazionale comunità accoglienti
Uno sguardo sulla del lavoro che ce ne sia fatto soprattutto di conoscere approfondire sul tema appunto della cura riabilitazione prevenzione rischi
Sue dipendenze anche con Paesi esteri aveva voluto avviare un po'che sino a qualche anno questo questo percorso
Non tanto coscienti che i territori sono diversi e le esperienze sono differenti le strade sono diverse
Ma cocenti anche che abbiamo bisogno proprio in virtù di quello che tutti noi stiamo dicendo stamattina lo sguardo più complessivo guardo più aperto e lo sguardo forse più più con politico
Li capisco che abbiamo e stamattina l'abbiamo detto molte volte egli aveva lo sguardo molto parziale che ha dettato altri fosse solo dalle nostre esperienza dall'etica dalla dalle possibilità che ho concretamente abbiamo senza la possibilità di sognare oltre ecco l'idea che voglio dare solamente questi pochi minuti in questo momento è sognare pochissime volte guardando anche altre cose altri territori vicini a voi come vuole quello francese in questo caso che seppure molto vicino a Treviglio territorialmente
Altre differenze ovviamente fondamentali
Di di storie di legislazione molto in diverse dalla nostra poi il fatto che sia molto diverso e avete gli esiti differenti ci colpisce appunto per questo segnale parlando di ripensare ripensare vuol dire anche gettano lungo raggio sulle cose fosse voi oggi fermo poco sconfitto qua
Www volere contabili numeri di Cosimo solamente poche suggestioni importanti riprovarci a colpito questo rapporto con la realtà francese
In primo luogo i servizi per le dipendenze sono pubblici privati e molto più privati e pubblici fortemente statale dal punto di vista da la concessione anche se i privati ha dolori interno un'attività molto forte di in cause l'inviata di lavoro interno di laboratori possono estendere la loro attività anche dal punto di vista della riabilitativo ha delle attività interne fatte diciamo all'interno del così le T-shirt o a fianco della attività che viene svolta in maniera estremamente importante
Fatto sta che serto non è solamente il riferimento per il colloquio per la somministrazione ma la sede complessiva dell'esperienza della persona quindi non è semplicemente si mise in riferimento al luogo dove le persone passano la gran parte del loro tempo
Questo quindi un'attività riabilitativa molto più interna
Le comunità terapeutiche non ci sono state fino a pochissimi anni fa c'è non quelle private a pagamento
A livello pubblico della spesa le comunità non c'è mai stata sono stati forte mente delle spese di foglie quindi specie gli appartamenti condivisi all'interno delle città dove le persone però collocate per un tempo
Dice invece un anno in atti nel frattempo che compiono con il servizio serto questo percorso impegnativo e fortemente
A
Impegnato rispetta la riabilitazione ecco quindi non tanto una un invio in altri territori o in altre esperienze per poterci riabilitare
Ma un po'come la città si facesse un po'carico di queste persone in maniera molto più imbarcata
Al suo interno comprendendo la parte sociale la parte sanitaria con un intento secondo me più inclusivo
Dicono che molte volte facciamo le col tentativo che faccio pure spesso di esternalizzare l'intervento a strutture terapeutiche ombre al medio lungo lunghissimo tempo
Altro aspetto fondamentale che ben trovato l'approccio rischi pretore perso tutti i livelli quindi ho deciso di rischi cure e riabilitazione trattamento quello che volete e sempre complessivo
Di una parte socio sanitaria c'è la parte sociale di una parte legislativa
L'approvazione immediatamente sinergico cioè nel SerT lavora il sociale
Le serto lavori giuridico la presi in carico e già complessiva dello stesso sesso e non è detto che la parte sanitaria c'è la prima che viene messo in gioco
Può essere anche che sia quella sociale qui l'appartamento del sussidio c'era di cose il discorso del dei figli e quant'altro e sia immediatamente dopo la parte sanitaria
Le uscite sono molto marcate sono molto sono numerose la le Kit dal servizio effetto regolarmente dello sci sul territorio
Non solamente per standardizzare euro monitorare le situazioni di consumo e quant'altro anche quello ma soprattutto per i potrà le persone
Molte volte molte persone non vengono servizio i servizi uffici si rivolge a loro il a faceva delle postazioni settimanali o bisettimanali in alcuni quartieri delle città soprattutto nelle città più faticosa come magari Marsiglia e Lione o altre posti più più faticosi
Terza situazione che dopo lo fortemente notato il livello di a c'è la sensazione bisogno del danno dei rischi sia essenzialmente parti di un unico progetto rispetto la cura e la riabilitazione
Qui lo rinviamo fosse una dicotomia tra questi due aspetti da una parte ci sta chi deve curarsi d'altra parte ci sta chi deve essere tutelato rispetti consumi o l'altro ecco questa divisione un po'ideale che alcune volte diventerei progettuale però in Francia non l'abbiamo vista abbia visto che ci sono unico sistemo sulla persona che può comprendere sia uno che l'astro
E questo accostamento interessante esperienze forti nel cedo che però sono molto recenti esistono istanza di consumi sono due una Parigi una strasicura terza e l'avvio Massilia
Le spese sono interessati perché ah va è un percorso che a durato anni nella sua preparazione la sua condivisione con fossero delle quant'altro
E date gli esiti del tempo molto positivi sulla popolazione sulla situazione dei territori e anche sulla salute delle persone
Esistono anche delle strutture comunitarie solamente in questo negli ultimi anni soprattutto da parte orientale anche dello svizzero francese che possono le multe solamente per persone con particolare gravità psichiche o psichiatriche
Esistono anche strutture dove si entra che ci sta ancora consumando quindi c'è un sutura apposite dove il consumo è ammesso e controllato si ci si avvia verso la riabilitazione a quella quel punto di vista Vallone necessari quelle strutture avere smesso di consumare per poter entrare
Ma insomma come dire cosa rimane questo storia corpo posso fosse più complessivo
Dove forse aveva bisogno veramente cominciato tracciata per i popoli tutto e di tutti
E sapere va perso completamente insieme l'ho messo insieme in maniera integrata e responsabile dove la persona e non Lidia di persona che abbiamo noi deve essere al centro
La persona quello che mi porta le sue sofferenze le fatiche i desideri che possono essere anche diversi da quelli probabilmente quando accolti come Italia accompagnati ovviamente verso una visione migliore dice e di quello che è stato l'asse
Ma dei tempi e dei modi occorre un rispetto profondo di quello che ci sono anche le sue scelte nell'attesa magari di un tempo più idoneo
Abbiano tratto punto questa dinamica che forse nel nostro ambito sono un po'più difficile Cipro livelli legislativi che livelli culturali però forse è quasi il cammino che tutti o dobbiamo fare anche queste percorsi delle città grazie
Grazie
Grazie meglio noto Farina grazie anche per aver rispettato perfettamente i tempi Diego a calcola il processo è permesso cantierabile cinturino se sono qui con un invito sul palco grazie
Può interna tutto a tutti il Senato inserisca ignora amico Adina lei facciano parte di una lega chi si chiama cantina BCE
Ed è un coordinamento nove dieci cittadine e cittadini Altai associazioni attive nei territori delle circoscrizioni sei e il sette nella città di Terni di Torino
Ovvero il quartiere di a orari Barriera di Milano
Questa coordinamento è nato dall'esigenza di fare uno scambio e di pratica contenente l'esperienza
Ennasser dalle esigenze dei pazienti estendere i quartieri caratterizzati canali fragilità sociali che spesso ci sarà pongono e si stratificano
Appunto proprio dalle analisi gente di maniera affrancare queste diverte fragilità sono nati dei tavoli tematici
Uno i primi punti focali appunto di Messina validi e magistrato proprio il il discorso sul consumo di sostanza chiede sempre attivato in realtà associative che abita nei quartieri ed è nato il tavolo noi indifferenza
Richiamando appunto un correttivo Kjaer già negli anni ottanta la cima del confine nel territorio di Barriera di Milano
La carrozzeria voluta che ha portato tutta quanta da qui è stata appunto indica che abbiamo ricevuta
Per riportare e prospettiva della cittadinanza agli abitanti di via questi pazienti e per fare questa niente abbiamo deciso di organizzare dei momenti Haute formativi Tiziana disinteressati
In alcune aziende Atac dove appunto sono stati invitati in primis più i cittadini i cittadini e poi ogni realtà anche lavorano sulle tematiche anzi e abbiamo avuto la fortuna di invitare come ospiti il il gruppo il giochino del gruppo Abele
Che ha portato le frizioni esperienze degli operatori di strada e anche il Forum ironia e sulla base degli scugnizzi emersi durante l'assemblea abbiamo elaborato in maniera condivisa e cognitiva
A questi spunti nell'elaborazione appunto di un documento condivisa di quei punti focali stavano innanzitutto lo sviluppo di della necessità di sviluppo di politiche integrata che Dida in primo piano a o il protagonismo di diversi attori sociali che a vivo nel fenomeno
Ovvero istituzioni gli enti i cittadini i consumatori e le associazioni e si può andare in un costante dialogo inclusivo ascolta Civo
Perde la portare soluzioni costruttive comuni che ovviamente abbiano maggiore impatto rispetto a a quelle dire che siamo abituati a ricevere tramite l'approccio sicuri Dario o esclusivamente sanitario
E quindi per questo necessità di sviluppare questa percentili latine
Che i anche tramite alcuni suggerimenti cone la figura del vigile ha del quartiere o uno sportello di pronto intervento sociale per raccogliere le segnalazioni e fastidi cittadini abbiano anche modo di prepari di risoluzioni
Possa riattivare quella mancanza di umiliazione mia
Che vivono questi quartieri intatti documento oltre ad essere presentato qui in questa lieta sarà anche potentato agli enti con i quali il tempo il cantiere si reazione ovvero la città di Torino la Regione Piemonte e Lazio era contrari di suggerimenti sulle politiche da Petrarca attuare altri
Un altro punto fondamentale e l'aumento dell'educativo e di strada perché proprio nella strada che e nelle città nei quali di quartieri che qui il fenomeno si sviluppa e e tante l'intensificazione appunto del dell'educativa aggiustare si lavora con gliela azioni essendo il punto a punto
Stadi Gico per cambiare l'approccio e di conseguenza anche un aumento delle risorse ai servizi e pubblici che devono rimanere i pubblici e soprattutto hanno bisogno di maggiori risorse per poter fare quel cambio di approccio di cui hanno bisogno
Lascia anche la parola al dico
Sì
Grazie
Senta in linea con quello che stava dicendo Francesca quindi l'idea quella di affrontare le questioni delle dipendenze delle droghe con uno sguardo multi prospettico
Evidentemente davanti ai nostri occhi ne possiamo più di persone che vivono questi quartieri e che ci lavorano con esempio capitale che sono docenti nelle scuole superiori in questo quartiere che tra l'altro si chiama Barriera di Milano perché anticamente era l'antica barriera dei dati sì
Tra Torino e Milano Dazzi che sono tornati diciamo di moda ultimamente Jackie Cure chiunque qualunque persona viva a suo modo questi quartieri si rende conto To che la questione della dipendenza sempre costantemente legata a tutte le altre questioni sociali economiche e culturali ma anche a questioni urbanistica
Di progettazione urbanistica di che idea sia della città delle periferie
Che idea sia dei luoghi che non sono i centri città e che quindi vengono attraversati costantemente da da una cittadinanza un po'diversa
Il controllo
Prova al lavorare con la cittadinanza a mettersi in ascolto con la cittadinanza ovviamente per fortuna hanno in non ci siamo trovati a relazionarci diciamo con persone che vorrebbero risolvere il problema di pendenze con la violenza o colletto di preistorici
Però siamo stati e siamo in contatto con persone molto preoccupante
Perché potrebbe sembrare strano ma esistono persone che provano e mostrano disagio macchine sono disposte a discutere
Da posizioni differenti
Con le nostre posizioni che sono posizioni più aperti e più più complesse questo necessario qualsiasi luogo
Di Torino come può essere Torino Nord in questo caso come può essere una piazza che ospita un mercato costante costantemente tutti i giorni ventiquattro su ventiquattro un luogo a rischio
Dispaccio di violenza di vario tipo violenza fisica o violenza di genere violenze anche culturali
E il passato torinese aveva pensato come altre volte di portarci l'esercito
Ma che cosa significa portare una camionetta dell'esercito in un luogo fisico significa che tutte le cose illegali da quello col fisico si sposta e quindi spostando il problema
Solo nello spazio
No
Lasciano aperta lasciata aperta è uno dei fattori di disagio per la popolazione allora una possibilità che chiederemo sicuramente anche al nostro Comune
Peraltro ringrazio l'Assessore Rosi paiono essere presente
Ciò che chiamiamo Red urbano decoro urbano potrebbe avere in qualche maniera anche una fine di questo tipo
Cioè se esistono dei luoghi dove diciamo lo spaccio la dipendenza a scena aperta magari può essere lievemente
Non nascosta ma semplicemente diciamo che che non che non sia al centro dell'attenzione questo diminuisce sicuramente il disagio e a questo si collega anche il discorso delle stanze di consumo che oltre come dire a migliorare le condizioni psicofisiche delle persone
Che fanno uso di queste sostanze sono anche un esempio di come la dipendenza da queste sostanze può non essere nascosta e messa in un angolo
Agli occhi della cittadinanza ed essere invece è presente presente fisicamente in mezzo ai nostri quartieri
Un altro i Lungarni troppo un altro
Elemento è quello della strategia delle polizie
La rete europea delle pulizie dissestato
Abbiamo scoperto essere molto d'accordo
Con una strategia che sicuramente dei Paesi Bassi è stata implementata che è quella di dirigersi da parte delle forze dell'ordine
Meno
Di un consumo base
Piccolo
E molto di più su quello medio alto
Erano state le stesse componenti delle forze dell'ordine di vari stati europei a mostrare frustrazione
Per questa rincorsa costante
Al piccolo consumatore alla piccola consumatrice mentre chissà che cosa
Fuori dei nostri occhi fuori dalla nostra visuale se ne sta andando sta girando
Mi chiedo di avere le conclusioni si
Ultima cosa le famiglie critiche politiche diciamo molti prospettiche e che vedono anche l'inclusione delle famiglie delle persone che sono dipendenti impronte perché a volte all'interno delle famiglie ci sono altrettante dipendenze ma perché le relazioni umane familiari lavorative
E sul territorio diciamo nel momento in cui delle famiglie sia auto percepiscono come escluse o come un problema e a volte reagiscono in maniera negativa o violenta
Agli atti agli eventi per questa avuto percezione negativa
Sportelli presidi sì psicologico psicoterapeuti di aiuto di sostegno alle famiglie
Delle persone dipendenti possono essere ulteriore elemento di trasformazione del territorio Grassi
Indetto
Il professor Pinot di Pinot per l'intervento conclusivo di questo panel
Ben trovato
Grazie grazie dell'invito agli assessori all'assessore della rete Elide
Anch'io volevo intanto per cominciare portare un ricordo di
Di Massimo Oldrini e recentemente scomparso una persona con la quale l'associazione di cui faccio parte la rete degli operatori della riduzione del danno e altre organizzazioni
Delle
Della società civile che hanno contribuito alla alla conferenza di Genova hanno lavorato strettamente per affermare alcuni principi
Alcuni servizi preso alcune politiche che sono esattamente le politiche che immagino che sia giusto che la rete leader porti avanti e sostenga quindi insomma ricordarlo qui a Milano a questa riunione è doveroso per me
Per iniziare diretta per iniziare vi racconto anche un episodio brevemente e cioè l'altro giorno parlando con una giovanissima
Collega operatrice
Lei mi dice io mi rifiuto di usare la parola sicurezza perché la sicurezza ha cambiato significato nella storia nella nostra storia recente
La sicurezza che è la sicurezza sociale dei diritti nell'immediato secondo dopoguerra è diventato una parola che si associa all'ordine pubblico
Nell'ordine pubblico nel concetto di ordine pubblico l'idea di sicurezza a una vittima a con questa sì che di cui che è minacciata
Da qualcuno che minaccia questa sicurezza quindi c'è una forma di contrapposizione la sicurezza sociale è invece un concetto universale è di tutti la sicurezza sociale
Richiamava un po'anche quelli da quel con cose ci si diceva prima se mi prendo cura
Di tutto il contesto e di tutti gli attori del contesto mi prendo cura di tutti clinico poverini appunto di tutte le persone che vivono in un determinato quartiere in una determinata città la riduzione del danno esattamente anche questo e cioè rimuovere i fattori e li disuguaglianza sociale che determinano dei fenomeni ce lo hanno detto due comitati di residenti
Che guardano come ecco un plesso il territorio in cui vivono come li cambiamenti demografici i cambiamenti economici non legati al traffico illegale di sostanze in strada i soldi e basta ma legati invece all'Investimenti a chi detiene i fondi nelle città
A chi chiude i negozi a chi destabilizza dice gli affitti nei negozi
No e quanto sia importante come dire non guardare al fenomeno di una scena aperta o dell'uso di droghe in una città solo guardando a che spazza bisogna reprime lo chi consuma bisogna aiutarlo e salvarlo e dimenticandosi che una scena aperta
è una condizione socialmente ed economicamente culturalmente determinata diceva Sonia molto spesso è un discorso che si fa e come la si rappresenta una scena aperta
E i quartieri alcuni quartieri sono addirittura stigmatizzati il bosco dello spaccio
La via della droga
E sappiamo come poi uno stigma quando viene attribuito dissi conferma di per sé rimane uno stigma appunto
E questa è la prima cosa da cui volevo partire
Il il panel parla di rapporto con le forze dell'ordine con la polizia per altri operatori operatrici la riduzione del danno con le forze dell'ordine con la polizia ci lavorano tantissimo io su questa cosa qua
Dico solo riprendo solo quello che diceva Diego poco fa
Parlate con gli agenti che sono in strada e che sono mandati no a inseguire il piccolo spacciatore quanto sono frustrati quanto si rendono conto che anche quell'attività è un'attività che non hanno alcun impatto tal predisposta da una zona all'altra
No per cui o ai una città in cui i comitati di residenti si mettono d'accordo o altrimenti diventa perché deve stare in via Piave può andare benissimo in via venticinque Aprile questa roba mai non me ne frega niente
E abbiamo amministratori locali e poliziotti e operatori che rincorrono fenomeni che si spostano e non cambiano di una virgola forse si aggravano nel loro impatto chiamiamolo così da un quartiere a all'altro
La rete Elide no propone un altro modo di guardare a questa cosa propone che la riduzione del danno sia l'approccio con cui qualora lo guardo e e questo è importante perché la riduzione del danno lo diciamo sempre non è un insieme di pratiche
è un approccio politico è la negozio azione degli interessi anche quando sono i servizi di riduzione del danno uno dei compiti che svolgiamo è quello di costruire ponti
Noi lo conosciamo il fenomeno noi sappiamo benissimo chi usa che cosa USA chi vende e per chi vende le storie siamo una risorsa da questo punto di vista
Se vogliamo fra persone che usano droghe e residenti della città che sono poi il problema del consenso politico che a chi la governa la città noi siamo capaci di parlare con entrambi pay non vogliamo che siano gli operatori di riduzione del danno perché sono amici troppo amici di chi usa le droghe a fare questa cosa
Maschi circ certo ci sono tantissime altre professioni tra pochissimi
Altri servizi l'importante costruirlo uno sviluppo di comunità
Che tenga insieme i negozi gli interessi di chi vive in strada Adam dedichi
Invece vive la città o l'abitacolo c'ha la casa per capirci che ce lo dicono proprio i due commi dati di residenti che non può uno è addirittura nato sulla spinta di un progetto di sviluppo di comunità
Ed è quello il ruolo dell'ente locale della città che vuole governare la città che vuole governare la città in un modo che non sia giusto e sbaglia ho sbagliato e basta ma che sia efficace
Perché più volte no più Das Corbani facciamo più polizia mettiamo qua ci sono i risultati quali sono
I gruppi Facebook fioriscono vigente che fa le foto e si lamenta le prime assemblee pubbliche alle quali si parla dello spaccio in un quartiere X sono sempre di vendicative e poi ci rinuncia a fare le seconde
Dove magari invece poi si riesce a entrare nel vivo delle soluzioni e delle cose
Ed è questo e prima il dottor celato diceva ciascuno faccia il suo lavoro fra poliziotti operatori imperatrici la riduzione del danno e così via cento qualcuno faccia il proprio anche l'obiettivo sempre quello di governano la città nel modo in cui tutti possono stare bene non sono obiettivi diversi è quello noi non
Come dire
Ma qualcuno ma deve poi fare la regia
Qualcuno deve pure gestire e governare questa cosa secondo un principio deve pur dire a la polizia guarda qui attendiamo qui battiamo per perché qui ci mettiamo agli operatori il e così via non può essere la cosa in cui abbiamo doppio chili riversi e nessuno no tra voi ci parliamo e nessuno però stabilisce anche dove deve frenarci l'intervento repressivo perché invece si deve dare spazio all'intervento più sociale e sanitario di promozione della salute al benessere o dove invece deve un po'arretrare questo perché è necessaria una spinta di un altro tipo
Purché poi si valutino anche gli effetti di questa cosa perché dire si consuma di più si consuma di meno vuol dire nulla si può consumare peggio si consuma consumare meno e peggio
O si può consumare di più è meglio e chi è che cita le osservazioni chi è che vi fornisce le osservazioni su come si consuma in strada gli operatori le operatrici della riduzione del danno e attenzione le persone che usa andrò che che non sono quasi mai coinvolte nei nostri tavoli no invece sono fondamentali
E poi vedremo anche nel mondo del vino si vado verso la conclusione anche perché attenzione io penso che pensiamo che il ruolo della rete Elide oggi come oggi è centrale
Su questi argomenti qualche non sono solo le politiche sulle droghe e i diritti delle persone che le usano ma è proprio il governo della città efficace l'abbiamo un governo che velocissimo su queste cose
Principio del governo attuale ebbene perfettamente esplicitato nel lucido o non lucido alla guida
Che tu sia lucido non recita la guida io ti tolgo la patente è questa roba qui e punitiva e noi sappiamo che non funziona sappiamo che non funziona
E allora come dire un po'per citare Nanni Moretti
Facciamoli quelli di sinistra se pensiamo che quelle siano le politiche di sinistra io non penso che abbiano un colore politico io penso che sia pragmatica però se pensiamo che questa sia la destra e che noi dovremmo essere quelli di sinistra
Facciamo quelli visti sinistra grazie concluso
Un vero grazie
Adesso Marocco
La tecnica dopo il secondo panel c'è momento di Prandini sono qui nella sala accanto abbiamo scelto abbiamo scelto come Comune di Milano
Di affidare questo momento alla realtà sociale avvicina sapienza in tavola che è un'esperienza che viene dal carcere di Bollate ci sembrava un modo carino per vivere questo momento insieme e adesso cedo la parola l'assessore al Welfare
Ha a parte alle pari opportunità diritti e c'è dei Torino a cui lascio il compito di raccontarci come ricorderà adesso pronto intervento e
Lo stimo
Grazie
Grazie al Comune di Milano di cuore davvero dell'Aspen organizzazione dal catione sia uscito pure il sole quindi devo dire che avete certamente capacità organizzative invidiabili
Mi no io in realtà se dovessi fare adesso il mio intervento farei saltare completamente gli di i piani e quindi mi riservo come credo anche i colleghi e le colleghe assessore assessore anni conclusione quindi dei dei tre panel nella parte appunto dove dovremo un po'tirare anche le fila delle delle dei tantissimi spunti emersi in di dire insomma cose riguardo pane che sto per introdurre le cose molto interessanti sentite finora e e quelle altrettanto interessanti che sicuramente sentiremo dopo dopo il pranzo in maniera tale anche da dare qualche orientamento rispetto a ciò che insomma l'agenda ciò che come Rete ride decidiamo però di fare da qui al al prossimo anno
In vista appunto sia della giornata il ventisei di giugno perché come credo sappiate i ventisei di giugno la rete vide insieme tutte le città organizzata qualcosa in occasione della giornata mondiale che contro la droga ma che per noi ovviamente non è contro la droga la giornata mondiale
Per noi di attenzione al tema il fenomeno delle droghe dei consumi e quindi insomma l'anno scorso andammo assessore da assessore a visitare in maniera coordinata e visibile servizi di bassa soglia e e quest'anno dovremmo appunto altrettanto mettere in campo un'azione coordinata e visibile su un tema in particolare che dovremmo insieme decidere quale raccogliendo sicuramente tanti spunti emersi emersi quest'oggi e poi decidere anche dove ci troveremmo l'anno prossimo quindi io
Non per così pudore rinuncio a a a dire delle cose ma lo faccio anche al servizio di una discussione di che che che Erika nel momento in cui parte dall'ascolto delle testimonianze che che vengono dalle persone che operano nei servizi che operano nel servizi di strada che operano anche però a livello di di ricerca e che nei servizi negli altri servizi pubblici non solo quelli comunali sociali ma anche sanitari innanzitutto quindi sono le undici e cinquantanove ci sono otto persone io a parte un paio non le conosco tutte e quindi mi scuserete se non dirigo il mio sguardo verso chi deve intervenire quindi io farò una Bello chiamerò per nome e e verranno e verranno come come nella sessione precedente a intervenire essendo appunto le undici e cinquantanove quindi abbiamo un'ora non di più
I minuti a disposizione delle otto persone che intervengono la matematica su questo non lascia scampo sono sette evidentemente è e non più di sette quindi regolate di mi raccomando io al sesto minuto farò con un intervento che dirà un minuto e poi sarò piuttosto inflessibile quindi mi raccomando sotto i primi ad essere rispettosi degli ultimi perché altrimenti si fanno ingiustizie
Che non vogliamo
E quindi alle dodici in punto chiamo Stefano Bertoletti responsabilizzazione del danno e prevenzione della cooperativa Cat di Firenze trenta è una città che non è ancora parte della nostra rete ma che noi auspichiamo fortemente Possa possa presto esserlo annunciò interverranno poi Giuseppe Carrà
Professor finale Psichiatria alla Bicocca
Rita Gallizzi della cooperativa lotta all'emarginazione delle CNCA Lombardia Fabrizio Lo Faro professore di medicina legale del mio essa delle Marche Marco Papa direttore dell'area salute del Comune di Milano catena Pozzi presidente CNCA
Se della rete Tieste dell'associazione nella che fanno riferimento la nostra Rete è evidente poi Lisa Fornero che viene dato Rino progetto neutrale e infine IVA lembo
Della Camera lavoro di Milano quindi prego Stefano Bertoletti sul e cooperativa Cat di Firenze grazie buongiorno a tutti allora io partirò in questa carri brevissimo intervento
Dal dover ribadire perché pure essendo un fatto che molti di noi considerano as basse diciamo che dovrebbe essere ormai assestato nella cultura Vichy interviene di chi porta avanti interventi di prevenzione
Questo tema della separazione da prevenzione riduzione del danno è qualcosa che bisogna Siber ribadire che va superato è necessario superarlo e non si può più
Ascoltare chi definisce nemmeno ascoltare chi definisce riduzione del danno con una strategia limitata agli ultimi quelli senza speranza e senza motivazione
C'è bisogno di ribadire purtroppo che di interventi comunque l'interpretazione di questi fenomeni deve essere fatta in termini complessità per cui per noi
Sostanziale il lui il rimando al al modello e del delle della triade Vizzini perché del Bragg sette setting
E saltando alcune cose che volevo produttive
Dico che in questa situazione politica specificarne il crescente noi ancora di più come operatori sociali abbiamo un pericolo e la sommersione dei fenomeni e le spinte al mimetismo che tutta una serie di interventi di legislativi in atto prossimi alla all'attuazione porteranno le persone ad a a doversi attivare quindi il con le istanze controllo e repressivo porteranno a una mimetizzazione pone delle del dell'utenza delle persone che noi abbiamo incontrato fino ad oggi con un altro respiro
E quindi c'è un rischio di essere cooperatori sociali risucchiati da le istanza di controllo e quindi limitati davvero nel nostro lavoro
Dico con questa premessa vado rispetto affrontare forse un solo uno spicchio de dei tanti angoli dei dei fenomeni ovvero quello della del governo del fenomeno all'interno della notte in quindi la città notturna e quindi dei compiti che le città hanno di fronte
Rispetto a questo e dicendo che in Italia ci sono esperienze ma nell'ultimo decennio sono natura esperienze
Anche di rilievo rispetto a questo modelli sperimentati indovini in Toscana abbiamo avuto un modello piuttosto articolato che stiamo qua notte di qualità
Per
Però che purtroppo nell'esperienza toscana si è bloccato dovuto sospendere ha dovuto sospendere le sue varie articolazioni impieghi interventi e quindi si è tornati indietro
Quindi si sono fatte altre scelte di governo che sono quelle che attualmente corse molti spingono norme Firenze è stata citata come tra le città che ha sperimentato per prime tutta una politica sul Dust urbano sulle piazze notturne
Devo dire con veramente scarsi risultati e con una l'osservazione che può essere quell'attuale che vede il centro
Ferentino notturno desertificato in cui la dimensione della
Quindi della violenza ha preso un punto di rilievo importante quindi siamo di fronte a un processo solo di stigmatizzazione importante della popolazione giovanile occupazione straniera che lo popola
E diciamo mettendo da parte mettendo dalla da da un lato tutto un non esperienza piuttosto ricca che invece era stata fatta in io credo che al fine di di di parlare di prevenzione in modo ancora sensato bisogna invertire questa rotta un quest'ultimo esempio che è un fatto e quindi gli enti e dire che ci sono state sperimentazioni derivate da modelli europei che vedono invece il governo della città notturna possibile tutte discorso dei meno in cemento specifici
I sindaci della notte
Ma anche di esperienze come quella che sta maturando M. intende inadatto ad esempio la città di Napoli in termini più con più ampio più partecipativi
Della della Consob tutta delle consulte della notte
Che diciamo è un un modello più interessante a mio avviso risparmio non corso esclusivo già finito un po'porca miseria Madonna mia COMU allora del velocemente oltre il medesime per è necessario insistere rinforzare il i presìdi di riduzione dei rischi variamente articolati le esperienze di collegamenti con le strutture sanitarie le piazze Deschamps estese strutturati mobili
Illy gli operatori corridoio ovvero nemmeno idea
L'investimento importante voglio sottolinea fra tante cose è sicuramente il quello sulla c'è la partecipazione dei dei degli destinatari finali quindi
I pali
E su questo uscito il fatto che Minnelli negli ultimi due anni di stalla cadenza di rivestimento se gli operatori di riduzione del danno che interveniva negli eventi di vario tipo c'è stato una Bob Isa azione dal balzo di un gruppo di collettivi che comunque rappresentano destinatari finali che hanno fatto un'azione precisa di richiesta
Di riattivare questi tipi di interventi
Alza la sindaca del Comune file invece e quindi questo credo sia un un dato significativo cioè la base forse per la prima volta la l'esperienza si muove per chiedere di rimettere in campo la riduzione del danno e questo penso sia significativo per il tempo attuale quindi c'è una domanda di partecipazione che le città devono ascoltare valorizzare Pappano
No le quindi concludo dicendo del dell'impostazione
Essere già molto ricca degli interventi di governo sulla città notturna è necessaria un'integrazione e qui sole nome
I servizi tracce King sono necessari per affrontare la complessità delle molecole circolanti
E anche il continuità rari interventi rivolte alla marginalità e qui e mi riferisco all'integrazione possibile ad esempio dei gruppi in Cogne interventi sperimentali lì stanze del consumo
Mi dispiace grazie assolutamente grazie
Tuo intervento
L'intervento è la dimostrazione che in otto minuti si possono dire un sacco di cose molto interessanti e con grande appropriatezza e riprendiamo anche molte delle questioni che venivano tra le tante relazioni precedenti anche dall'intervento di di Claudia Lupi del CNR del CNR perché abbiamo questo pane l'ovviamente deciso di accendere un fuoco particolare di attenzione su sul tema del genere quindi non lenti di genere per leggere il fenomeno il fenomeno dei consumi ma anche la correlazione fra i consumi e la salute mentale problemi di salute mentale o comunque e caratteristiche la nostra salute mentale
Che ovviamente dobbiamo dobbiamo tenere molto presenti anche in relazione al sistema dei servizi a quanto devono essere integrate le strutture sul territorio che si occupano di dipendenze che si occupano di di salute mentale quanto
Con quale grado di integrazione devono devono agire o con quale grado di di separazione
A questo punto chiamo Giuseppe Carrà professore ordinario di Psichiatria e direttore del dipartimento di Medicina e Chirurgia dell'università Milano Bicocca grazie professore della sua presenza
Assumo io ringraziare dell'opportunità Comune di Milano il collega che moderata che appunto come dire
Un'occasione non così frequente perché come me praticare ricerca e clinica potermi confrontare con una pubblico di operatori
Che nelle acque teneramente vivono cioè il fenomeno
M'è stato dato così la suggestione che mi porto con una grande sintesi ho le mie slide buona accademico ma me le tengo nel taschino può avvicinare un po'perfetto grazie
Dicevo che vi risparmio le mie Sly vedendo rapidamente a braccio
No abbraccio così con un tentativo di Focus o su le rune sostanze psicoattive in particolare è la salute mentale che per mi mi piace mi pongo in modo particolare in Grazio
Io udienza sale per avermi dato questa suggestione perché probabilmente uno spunto che aiutarmi a fare qualche riflessione più generale su quanto probabilmente in quest'epoca sia necessario anche un cambio di paradigma un cambio di paradigma da parte delle scienza della salute mentale
è altrettanto un cambio di paradigma da parte delle riparatori socio sanitari critici che si occupa del fenomeno perché a mio modesto avviso così prona rapidissima introduzione è giunto ormai il tempo che come dire in quest'epoca di messa in dubbio del valore della conoscenza
Come dire è il l'elemento fondante della ricerca scientifica dovrebbe essere anche quello del pratiche cliniche
Si ritorni con buona pace di tante correnti pseudo culturale che come dire partiamo in questi in questa epoca appuntato della conoscenza a favore della ricerca e questo è tanto più vero per un ambito
I come quello delle nuove sostanze psicoattive del rumore intersezione
Con la salute mentale su cui le conoscenze accumulate sono veramente esigue sono veramente esigue per come dire la l'incrociarsi di due traiettorie a ad oggi veramente poco note perché se da una parte è vero che c'è la traiettoria di queste nuove sostanze con la loro eterogeneità
Con le loro catene di approvvigionamento veramente originale rispetto a quelle che abbiamo condotto in palla conosciuta in passato so se è chiaro che la maggior parte dei propulsori sono prodotti in India in Cina
Dunque ogni possibilità tradizionale di contrasto alla traffico deve essere completamente rivista rispetto alle modalità a cui siamo abituati
Europa è un Q un luogo di consumo sicuramente ma anche un luogo di sintesi sintesi è con nuova commercializzazione la nuova commercializzazione che si avvale dei gli strumenti specifici di questa epoca che sono i web che sono il Darko ebbe in particolare sono quei luoghi che io vedo molti capelli
Grigi quanto i miei ma anche alcuni non non così greggi e sono quei luoghi invece i nostri giovani non sa dove uscenti conoscono frequentano e che dovremmo cominciare a conoscere frequentare anche eroi e dunque se da una parte c'è questa nuova traiettoria nella catena di approvvigionamento produzione e distribuzione del tutto
Inusuale del tutto ma appunto tra virgolette innovativa perché va riconosciuta come sembra il mercato molto avanti rispetto alle porte strategie di marketing dall'altra dobbiamo acquisire consapevolezza che questa traiettoria va a intersecare quella della nostra attuale popolazione giovanile dei nostri adolescenti dei nostri giovanissimi adulti che sono con ogni probabilità a come dire portatori di strutture e di declinazioni del tutto nuove
Dunque non entro qui oggi non lo specifico più di tanto su se i Castiglioni sintetici siano più come dire tutela ministro Siro a inclini alla alterazione del tono all'umore piuttosto che gli occhioni di sintetici che altrettanto lo sono su altre cioè della salute mentale una per tutte la produzione in termini così di anticipo maggiore gravità nell'esordio delle sì non è si Cotica non credo che sia questa la sede anche perché non dimentichiamo che il la vendita fraudolenta nell'accezione anglosassone del termine
Tale tante nuove componenti che ci propone c'è anche quello che noi non abbiamo assolutamente idea di che cosa ci sia in quella specifica sostanza leu da i anzi di Diego se potevo però sulle sostanze l'anno scorso ha segnalato la millesima nuova sostanza psicoattiva identificata dal mercato
Come dire di fronte a una tal pletora di varietà produttiva non ha assolutamente alcun s'senso tentare delle nuove definizione che lascia aperte Boretto
Quel che mi come dire mi mi mi mi mi piacerebbe con qui oggi condiviso con muore lascia un po'come spunto di riflessione e che se è vero che tardivamente però i servizi
Appartenenza sanitaria sociosanitaria della salute mentale delle dipendenze sono come dire in ampio ritardo in collocano l'evoluzione dei fenomeni mai raggiungendo la questa cosa come dire potrebbe non essere altrettanto vera
Per tutto quella quella costellazione di servizi non ancillare non amo presidiare Marche vanno a focalizzare sulle altre componenti sull'alta determinante della salute mentale dalla popolazione sono fondamentali fondamentalmente vuole socio economiche e allora sarebbe bello che i questi servizi di questa costellazione si fece sopportato di di un paradigma appunto un paradigma
Non più di tanto nuovo ma che segua un po'di più l'evoluzione dell'aratura della realtà che è quella che vale nostra popolazione greca ci propone è che come dire lontane scusate ma citazione
Solo alla fine sono universitario noioso come tutti al di là del dualismo cartesiano mente cervello possa appunto fa una proposta innovativa su come in intercettare queste giovane popolazione e son quelli che stanno chiusi nella cameretta ora la Camera navigarono da web allora a trovare questa prova sostanze è che come dire lei intercetti no con una approccio che sia
Una volta per tutto fondato sulle conoscenze fondato sulle evidenze che Po possa come dire dare solidarietà solidità e forse anche solidarietà dalle varie professioni terzi confrontano un questi fenomeni presto come dire la sintesi di quello che mi è rimasto delle mine slide e spero che il possesso di una qualche utilità per le successive riflessioni grazie nove senz'altro
Noi senz'altro grazie grazie mille grazie mille professore tra l'altro questa dimensione del del ritiro sociale chiamiamolo così o hikikomori come sarebbe l'espressione forse poi non so se appropriata
Degli adolescenti che aumenta il fenomeno estremo di quello che diceva il professore adesso comincia se l'oggetto di attenzione anche di servizi specifici sui nostri sui nostri territori rispetto ai quali anche forse più procedure di accreditamento si stanno si stanno avviando e di riconoscimento
Rita Gallizzi anzi no credo che adesso c'è una piccola variazione di programma tocchi a Fabrica professor Fabrizio Lo Faro
Docente di Medicina legale tossicologia forense de L'Unità Politecnica delle Marche al quale chiedo di manifestarsi se connesso Buongiorno si sono permessi
La parola a lei buongiorno a tutti grazie mille per l'invito al tutto il Comune nel la città e la loro radicamento lei propria adesso qui con la regia in loco dobbiamo capire se riusciamo ad alzare il suo volume quindi
Le do la parola ma
Dica qualche parola improduttiva non compromettente
Non vogliono a tutti mi sentite
Mi sentite sì adesso proviamo ancora da tale che quando di solito faccio io questo tipo di prove mi lascio andare con considerazioni di tipo calcistico su cavo immaginando di essere allo stadio e queste cose mi compromettono di solito
Male se il volume gli ho messo il volume della riceverla bene bene a lei la parola dicevo Bongiorno ringrazio il Comune di Milano per per l'invito vorrei anche salutare il dottor sentimi Celine Linklater il sette minuti è stato chiesto oggi di fare un è un un intervento sulle nuove sostanze psicoattive non vorrei anche sovrapporre la le le mie considerazioni gongola il Professore che mi ha preceduto che lo scontato con molto interesse
Dunque avevo preparato anche delle slide che chiarito per la la la brevità del dell'intervento le nuove sostanze psicoattive sostanzialmente su che cosa sono sono delle sostanze che cercano di limare l'aspetto delle delle diciamo delle comuni sostanze d'abuso
Con però hanno come come obiettivo quello di eludere il sistema di controllo che il sistema sia legislativo che il sistema poi anche diciamo più strettamente laboratoristico e quello di cui mi occupo giornalmente
Quindi diciamo si è passato da quelle che erano siamo anche le sette sorelle nuove durante tutto il ventesimo secolo a quelle che sono le sostanze psicoattive queste nuove sostanze possono essere di natura sia sintetica che di origine naturale
Ma come come detto cosa c'è oggi che se c'è qualcosa che può diciamo tritate spaventarci che arriva dall'estero sicuramente solo le sostanze di natura sintetica tra queste le più consumati abusato soprattutto nel territorio meneghino sono sicuramente i cannabinoidi sintetici ente sintetici che poi lei soprattutto negli ambienti un po'diciamo minime quelli che vengono chiamati lire Michele sex non quindi gli ambienti omosessuali vengono anche e utilizzati abusati in associazione con le altre sostanze con le prese in villeggiatura di
La Matranga la così detta droga dello stupro che l'INAIL l'acido gamma idrossi butirrico
Il problema attualmente così come ci sta facendo anche diciamo molta attesa da parte del governo oggi su e soprattutto sui il gli orpelli sintetici faccio riferimento al Stand Anile a tutti i derivati del settembre mille perché queste sostanze sono sono molto pericolose perché anzitutto hanno delle delle potenze che sono molto più alte rispetto a quelle della faccio riferimento alla morfina non prevede il calendario il e cinquanta e cinquanta cento volte più potente la bustina
Ma mi i derivati del del Tanganika come per esempio il cartelli Tamil il sul spenderli che sono delle sono degli appunto degli o degli analoghi strutturali del sistema Italia hanno delle potenze che sono addirittura dal mille a dieci mila volte superiore a quelli della della morfina per cui questo
Cosa ci fa fatica a capire che delle diciamo le qua delle quantità bassissime di queste sostanze chiaramente hanno degli effetti devastanti sul sul sull'utilizzatore finale quindi sicuramente il problema del tendere il è un problema a tenere in considerazione ma in realtà io dico sempre quando viene chiesto attualmente c'è esiste una cosa diversa dal tender indica sono attività genio penso imitazioni queste sostanze diciamo son sono apparse nel nelle come diceva il professore nel nel mercato nero nel Darko guarda quindi dove il quesito mani vanno a ricercare le sostanze non appena nel due mila diciannove è stato sono state abbandonate di stenta lì quindi sono sono diciamo rientrate nel come sostanza ed elettori sostanze stupefacenti spende il e gli analoghi del sanitarie quindi i chimici gravi chiesi miliziano queste sostanze hanno pensato di diciamo sintetizzare queste diciamo questi queste l'uso stante che sono trentinità Zenit per eludere il sistema di controllo questi bellissimi da Zoni in realtà erano stati già sintetizzati negli anni Sessanta però ponte per gli effetti avversi erano stati messi fuori dal mercato per poveri apparire ricomparire del due mila diciannove con la sostanza è che e chiamata lettoni tazze Pete dalle tentativi né poiché sono stati sintetizzati e molte altre con delle potente con con la potenza un efficace che era anch'egli molto più alta rispetto alla alla prima sostanza passa dal mercato
E diciamo ed è un problema è un problema quale proprio e questo noi ce ne siamo accorti proprio perché nella nella scorsa estate nel territorio marchigiano in una città che si chiama Civitanova Marche sono state ritrovate
E tre cause diciamo
Tre in in tre casi di autopsia la la la appunto le sale i soggetti erano deceduti in terra assunzione il Santerno tutti i torti ex tossicodipendente di tenerli e quindi diciamo sono stati ritrovati appunto delle delle delle polverine accanto alla fortuna sembra di ritrovare appunto
Delle delle bustina con me della della polvere accanto e si pensava che fosse lui in realtà poi dalla dalla dall'analisi della sostanza studia la la sostanza rinvenuta e ci siamo accorti che erano queste nonostante questi venti mila giovani che avevano causato il decesso quindi la levi soggetti si erano erano convinti di assurdi limiti consumare l'eroina ma in realtà stavano consumando una sostanza diversa
Una poté con la potenza e l'efficacia molto più alta rispetto alla fine quindi erano andati purtroppo
In overdose
Il messaggio che mi accingo alla alla alla conclusione che voglia lanciare sicuramente queste sostanze come dire il fenomeno delle sostanze psicoattive è un fenomeno fortemente in evoluzione
Che non non non si arriva mai come diceva il professore non non non si raggiunge ma il primo perché non appena una sostanza viene diciamo di viene segnalata al al sistema nazionale dell'Hertha precoce nel caso dell'Italia subito nel ricompare un'altra e quindi questo è diciamo quello che tecnicamente o gergalmente è un cane che si morde la coda ma quindi diciamo alla continua che lo facciamo qui molta ricerca sulle nuove sostanze quello che facciamo e cercare e di star dietro a questo fenomeno va con seppure le gli sforzi sono sono notevoli non si riesce mai a come dire focalizzare prendere quelle che sono le le problematiche attuali del del del dieci del del delle nuove sostanze psicoattive
Grazie grazie mille professore molto grazie a voi
Interessante anche perché io credo che poi la morale della favola sia che non conviene ai poteri pubblici per lo meno il innamorarsi di una sostanza che si elegge a sostanza
Critica del momento dove poi far convergere tutta l'attenzione le risorse eccetera perché lei ci ha appena dimostrato che poi ne è già pronta un'altra immediatamente dopo mi accorgo che serve
Uno sguardo dinamico capace di cogliere le dinamiche e quindi di essere attrezzato per le dinamiche e non di costruire magari campagna anche politico mediatica e sulla sostanza cattiva del momento Farr insomma
Arrivare tutte le risorse lì e poi non ne restano altre per per tutto quello che nel frattempo sta già capitando indie visto che veniva anche correttamente ha detto prima dal professore siamo sempre dietro allora questa consapevolezza deve essere sempre dietro deve fatti a dire
In un in un altro in un altro modo quindi grazie davvero di questo contributo dalle dalle Marche professore e adesso Rita Gallizzi sulla referente del gruppo consumi dipendenze decine ci ha Lombardia prego a te
Allora invece di uso naturale del perché penso che possano favorire lei a rimanere nei nei tempi quindi procedo con la presentazione di quella che è stata l'esperienza di questo progetto europeo che come cooperativa Lotta contro l'emarginazione abbiamo attuato su nel comune di Milano Progetto crescono assente quindi appunto a un partenariato europeo molto bastone è stato ed è un Progetto prioritariamente di prevenzione alla violenza di genere
Attuato nei contesti aggregativi nei contesti del divertimento notturno quindi con un occhio una caratterizzazione forte rispetta il tema della limitazione dei rischi
Per riprendere una suggestione carato Stefano prima in Regione Lombardia sia il piano regionale prevede zone ma anche le regole di sistema del due mila e venticinque collocano la limitazione dei rischi e la riduzione del danno all'interno della prevenzione quindi non non ci sono quanto meno a un punto di vista di un approccio come dire mirato non non ci sono come dire steccati o distinzioni
Scusate né di qua
Un come dicevo prima è un un progetto che ha avuto e ha accomuna un focus su i comportamenti a rischio anche legate al consumo di sostanze legali e illegali che ci possono si possono verificare nei contesti del divertimento in riferimento alla demenza di genere ma contemporaneamente
Ha avuto e da ancora l'obiettivo di aumentare le competenze nelle nei soggetti che a diverso titolo sono impegnati in questi contesti quindi da un lato sia sicuramente gli operatori socio sanitari operatori sanitari ma anche il coglie in in tutto al maneggio mente che caratterizza il mondo del divertimento notturno
Ha avuto tre macroazioni un'azione di ricerca il pilota cioè la sperimentazione di un modello di intervento e la comunicazione a livello di ricerca sono stati fatti dei focus group a livello cittadino per andare ad approfondire accoglierà insomma quali erano le diverse rappresentazioni sulla il tema della violenza di genere
Sono state come si dice è stato prodotto un report su con le migliori pratiche di intervento su questo tema attualmente presenti in Europa è stato fatto un percorso di formazione c'è ogni partner europeo ha fatto nel pro del paese di riferimento un percorso di formazione che per quello che ci riguarda ha coinvolto più di cinquant'persone sia operatori socio sanitari ma anche operatori appunto del del mondo del divertimento
Con i quali siamo andati poi a definire un Pilot di intervento che è stato sperimentato nei mezzi da giugno a vado avanti così almeno appunto dal dal giugno al trenta di di novembre
In diversi luoghi del divertimento milanese non solo abbiamo partecipato anche a Duel Pride sì al Pride e di Milano che il Pride di Monza perché in questo crescono cioè come dire si è messo in Rete con tutti gli interventi di limitazione dei rischi che abbiamo attivi come diverse come diversi enti del CNCA a livello regionale
Portando anche nei luoghi di del divertimento e quindi facendo lì in loco la testistica HIV e HCV perché nel frattempo ha avevamo attivato anche un protocollo con l'ospedale San Gerardo di Monza un protocollo che però a valenza regionale
E quindi e questa per me è stata anche se volete una una novità una sorpresa
Riuscirà a proporre durante al Pride di Milano la testistica e avendo avuto come risposta più di cento persone che hanno deciso di sottoporsi al al teste in quella in quella situazione
Come dicevo prima appunto abbiamo
Attivato i diverbi il il Pilot è stato sperimentato in diversi contesti e quindi dalle dalle discoteche e locali notturni agli spazi sociali sono stati fatti ulteriori percorsi di formazione
Per come dire costruire competenze nella gestione delle situazioni di crisi in loco
Il pubblico di riferimento è stato un pubblico tendenzialmente giovane molto giovane dai diciassette ai trentacinque anni
Il molti dei locali che hanno sia ospita atto il Pilot che partecipato alla formazione avevano già in realtà politiche
Di attenzione alla violenza di genere all'interno dei dei loro locali in una il progetto più grossa è diventato coglie l'occasione per consolidare e ulteriormente ampliare e approfondire un approccio che già avevano fatto proprio
Parallelamente alla sperimentazione del Pilot sono stati siglati protocolli di adesione colonna diversi stakeholder il Comune di Milano è stato firmatario di questo Progetto nel momento in cui è stato presentato ha dato una lettera di adesione
A successivamente firmato un protocollo come stakeholders quindi assumendosi l'impegno e la responsabilità di implementare e di approfondire i contenuti che il Progetto Chris Cross
A affrontato appunto nella sua vita ma in conclusione alla alla fine di di febbraio abbiamo coinvolto l'università Bicocca abbiamo coinvolto va be'il CNCA regionale abbiamo coinvolto enti del privato del terzo settore che già con con i quali già realizziamo sia interventi di riduzione del danno che interventi di limitazione dei rischi a a Milano per citare Comunità Nuova che un partner storico in entrambe le le attività
Le attività svolte appunto verso andrò veloce sono stati comuni mandorleti esatto
La strategia utilizzata è stata quella dell'ascolto non giudicante dell'accoglienza
Della ricognizione nei contesti di sperimentazione del Pilot per come dire
Agire per monitorare agire preventivamente in eventuali situazioni di rischio perché
E si fa anche questi insomma negli interventi di limitazione dei rischi e di e di eruzione del del danno
Ho utilizzato l'alcoltest utilizzati materiali didattici modelli anatomici come dire dovrà pagina didattica
Lo specifico perché sono stati anche contesti dove molti giovanissimi c'hanno fatto domande perché purtroppo ormai in tanti percorsi scolastici educazione sessuale non viene pressoché più proposte e quindi è stato anche l'occasione di apprendimento
Va be'questi sono i in un veri e ve li lasciò guardare
Che cosa ci rimane di questo progetto e vado in conclusione sicuramente ci rimarrà la valutazione che ha fatto l'università di Siviglia e che verrà presentata a Lisbona
Alla fine di febbraio ci rimane il fatto di aver capito molto di più per apprezzo contenuti e pratiche nuove e ma soprattutto di aver creato una una rete con diversi soggetti perché è aumentato davvero il numero degli interlocutori e quello che ci rimane appunto la presentazione in questo contesto retail ride e appunto per sua Mission vuole proprio proporre pratiche innovative di limitazione dei rischi riduzione del danno per sì
Grazie a te
Devo dire interessantissimo e e e appassionante perché bisogna fare le cose che ci appassionano no con con quella gioia e serenità che veniva anche vocata nell'intervento intorno al comitato di di via Piave no e questo traspariva in maniera molto evidente visto che viviamo tempi cupi a questo punto io chiedo se Gianluca Cavino delegato
Dell'assessora di Roma Capitale
Connesso ecco noi daremo conto
Se in un giorno ci sono ministro dei Trasporti evidentemente hanno dissuaso alcuni di noi ad affrontare il viaggio il viaggio in treno è comprendiamo abbiamo una la tecnologia che ancora non
Bene sabotata con lo stesso livello di efficacia
Ci sono buongiorno a tutti allora
Vediamo anche Conte
Se possiamo fare la prova audio quindi sì senza parlare i miseri calcisticamente imminente rinvenni imbarazzo
Pesato se li hanno
Poi dipende dagli ormoni
Venezia a Roma abbiamo diciamo un delle elisioni variegati quindi madrine immagino
Abbia Torino
Allora direi che funziona ci risiamo funziona a te a te la parola anche
Parte sette minuti ricordiamo che Roma Capitale che la città deve dare a Roma sono parte della della nostra rete di di enti locali quindi in rappresentanza dell'assessora a te a te la parola
Graziella un saluto a tutti tutti un ringraziamento doveroso che è già stato fatto ampiamente al Comune di Milano e diciamo tutti i componenti della Rete ha idee per aver organizzato questo momento di confronto vi porto ovviamente i saluti dell'assessora
Barbara ordinanze Mariani politiche sociali e San la salute di Roma capitale che non ha potuto partecipare
Io ho ascoltato tutti interventi del panel di questo panel e anche parte in quei
Precedenti e credo che dobbiamo
Partire da una considerazione che è stata anche ampiamente vengono cioè dalla complessità attuale del fenomeno ed ha alcuni tratti sono decisamente inediti e che quindi non hanno come dire paragoni con visioni storiche precedenti e questo ci porta già una prima considerazione
Che è quella appunto di non ideologizzare questo tema di affrontarlo in maniera totalmente pratica qui pragmatica
E perché ci sono ritratti decisamente inettitudine prima di tutto perché stato lieto giallo alcuni interventi c'è un quadro variegato di sostanze che sono per lo più sintetiche
E bifronte dei quali c'è una difficoltà ad individui Alinghi rituale sia quelli emergenti ma anche a capire la contraddizione quindi anche gli aspetti di queste sostanze
Poi c'è ovviamente un abbassamento dei dignità delle persone coinvolte sia nell'uso delle delle sostanze che nelle new addiction tenete in considerazione che e Roma a alcune diciamo solo ed esclusivamente ai residenti tra i quindici e i trentaquattro anni oltre mezzo milione di persone quindi non abbiamo considerato nemmeno e meno di giovani che frequentano che abitano a Roma e che non sono residenti ovviamente per vari motivi ma che comunque sono qui per questioni lavorative o per questioni di studio
Quindi andiamo diciamo una componente di popolazione giovanile molto molto ampie
L'innovazione nello stile di consumo e poi anche la possibilità di acquisto di queste sostanze nuove nel mercato on line è stato detto nella Darko web
Ma tengo a precisare che c'è anche una pratica totalmente inedita che quella di riuscire a fare in modo di comporre la sostanza con dei cocktail
Con antinfiammatori altri tipi diciamo di principi attivi che si acquistano semplicemente in farmacia
E quindi dobbiamo tenere in considerazione diciamo questi altri nomi indirizzi venduti tema diventa anche importante una mappatura dei servizi esistenti per analizzare appunto i punti di forza e i punti di criticità
Noi a Roma abbiamo notato per quanto riguarda appunto i servizi un'eccessiva burocrazia e tempi di valutazioni abbastanza lunghi per la presa in carico appunto dei servizi più specificatamente sanitari una durata inadeguata dei progetti la carenza di centri notturni una difficoltà di reinserimento lavorativo la difficoltà ad intercettare le persone con problemi di gioco d'azzardo patologico
La mancanza anche l'informazione peer to peer che dobbiamo secondo me valorizzare perché rappresenta un valore aggiunto e un punto di forza anche per affrontare diciamo questo fenomeno e poi interi fasce di utenza che i monaci M ai servizi mi riferisco particolarmente ai giovani ma mi riferisco anche al mondo penitenziario perché il listino e oggi ci dicono che la presa in carico dei servizi sanitari nel mondo penitenziario per ovviamente problematiche legate all'indipendenza sono un venticinque per cento a fronte invece di quasi ottanta per cento che gli chiara
Di assumere o di avere assunto delle sostanze psicotrope diciamo importanti sapete benissimo che e la presa in carico dei servizi sanitari in ambito penitenziario avviene quando il il carcerato e in via definitiva quindi e diventato condannato e ma prima quindi quando sta al primo grado addirittura quando è stato appena arrestato un mutuo accedere ai servizi sanitari
Roma ha avuto negli anni una storia diciamo molto anche il nuovo attiva sui servizi legati al mondo della dipendenza che insieme marinata porsi sì come
Mi chiedevo Dave usare ancora un minuto e mezzo due massi sì sì sì sì sì sì ninja cinque la conclusione
Dicevo che Roma a una tradizione avuto una tradizione negli anni passati sui servizi delle Rimembranze molto forte che si è arrivata in virtù anche nella scelta di attuare questa agenzia per le tossicodipendenze
E varie varie giunte che si sono succedute che che ci hanno preceduto hanno tutti chiesto di chiudere questa agenzia ma non ci sono riusciti
Nomi finalmente siamo riusciti a chiudere questa agenzia ad aprire un ufficio per le dipendenze
Sia psicotrope che comportamentali innescate all'interno del dipartimento politiche sociali ed abbiamo avviato una programmazione alla quale hanno partecipato quarantuno tenti
Questa coprogrammazione stabilendo diciamo al termine si sono divisi in cinque tavoli per di lavoro non visto Amilcare ma che sono fondamentali per capire diciamo sia il fenomeno sia i nuovi fenomeni ma anche per immaginare i futuri diciamo servizi che Roma Capitale deciderà di mettere in in campo in un'ottica ripeto assolutissimamente in un ideologica e decisamente pragmatica
Tenendo in considerazione anche ovviamente il potere quindi le competenze che ha un ente locale per quanto ovviamente Roma rappresenta la capitale in Italia è sempre un comune e quindi dobbiamo anche attenerci
A come dire offrire dei servizi che somigli anche Corinna
Normativa vigente per quanto riguarda appunto gli enti locali
Questa programmazione questa coprogrammazione seguirà un attore lievitazione appunto che determinerà i servizi nuovi che Roma Capitale Michela intanto e credo insomma che la Rete ha idee ci sarà sicuramente fortemente di aiuto
E sarà un valore aggiunto anche per incrementare tutta questa analisi che niente nel terzo settore quarantuno stanno facendo cercando anche di creare un momento di allargamento di risoluzione prima di avviare il processo di coprogettazione grazie a tutti o terminato
Grazie a te Graziadei Gianluca in bocca al lupo via mente
Per questo lavoro dico programmazione coprogettazione che alcuni di noi nelle nelle nostre città hanno hanno già fatto evitando in ai tavoli
Su su Winnie consumi erede sostanze psicoattive novità Torino per esempio proprio ieri ci siamo riuniti per la seconda volta
In questo formato è il percorso che ci ha portato lì è stato un percorso di coinvolgimento di tutte le realtà presenti sul territorio compresa anche visto che ci tengo a sottolinearlo anche le associazioni che che rappresentano spendano protagonismo diretto ai consumatori consumatrici di di sostanze condivido tra l'altro il richiamo all'importanza delle delle ATER del peer to peer perché questa è una applica un sapere che rischia di essere di essere sottovalutato andiamo al l'intervento successivo qui è uno dei padroni di casa direttore dell'area salute servizi del Comune di Milano Marco Papa che invito a prendere la parola prego dottor Papa
Un giorno tutte controlla tutti va bene sempre un po'complicato a quest'ora poi tutti quanti stanchezza
Comunque il tema come l'avevamo pensato rispetto così intervento quindi sabato del perimetro interno della delle politiche dei servizi sociali del politiche Guelfa
E quindi allacciandomi anche all'ultima parte dell'intervento del collega precedente
Quindi impone il ferimento al alla competenza un poco diceva qualcuno prima cioè dice ognuno posso fare quello che che qual è il suo mestiere quindi possa approfondire all'interno del campo di quello che sono le basi del proprio mestiere
Dei interventi e metodologie o approcci che possono andare a supporto di quello che poco
Diventa una rette che è a disposizione di tutti i cittadini e le cittadine che si trovano in condizioni di fragilità dei più differenti all'interno di una di una comunità
Qui stiamo parlando di persone che sta facendo che fanno uso
Di droghe
Noi inquadriamo questo tipo di attività questo tipo di problema all'interno della definizione complessiva di dipendenza e quindi al tende a anch'all'interno del tema della dipendenza delle dipendenze si configura una serie di azioni che per quanto riguarda la la direzione Welch fare della del Comune di Milano si sostanzia in interventi che possiamo definire sicuramente targhe tipizzati rivolti specificatamente al tema delle dipendenze Cosimo si è un po'declinare ma anche alla costruzione alla proposta e alla implementazione anche l'alito diverse di altre attività che sono afferenti al tema generale della della della della politica sociale della politica di comunità a sostegno delle reti e sostegno di quello che può essere di aiuto le persone
E assumendo il il principio che tema della riduzione del danno a una dimensione com'è stato detto più da più parti
Il una valenza di molto pragmatismo noi riteniamo che le azioni che abbiamo intrapreso in due ambiti che adesso vado a definire si muovono all'interno di questa dimensione del fanatismo da una parte quindi consideriamo il tema della riduzione della nelle attività nei confronti delle dipendenze un tema di come come ruolo in tema di di sul tema dalla prevenzione non ci occupiamo di cura non ce non ci occupiamo di trattamento
Ma ci occupiamo delle relazioni con chi fa questo tipo di interventi e direi che invece mi piaceva sistematizzare i due campi di intervento che noi in ti fa svolgiamo nell'ambito del tema della comunità e nell'ambito del tema dell'ascolto
Comunità perché la Sviluppo il rafforzamento di reti comunitarie
E uno strumento determinante crediamo rispetto al momento attuale nelle politiche sociali del Welfare a trecentosessanta gradi non solo quindi sul tenore di vita dancer ma anche perché il tema dello sviluppo del sostegno alle reti di comunità in cui l'ente locale è una parte insieme a li miriade di altri soggetti che stanno in una città
Sono degli elementi che vanno a determinare la qualità della vita ma concretamente delle persone
Al aiutano perfino gli interventi di di politiche dei rivolta la crisi climatica le reti di comunità sono degli strumenti che vanno definire la qualità e la vita delle persone punto it al concreto ed è da questo punto di vista all'interno di questo politiche di comunità abbiamo individuato alcune azioni che sono sicuramente più determinanti dei rispetto al tema specifico e altre che sono scolante trasversale
Parlava prima quando ho iniziato nel tessuto riferimenti ciò che ha fatto anche l'assessore
Al tema della Missa se è condivisa noi riteniamo che la recessione condivisa sia uno strumento che determini la costruzione della comunità
La comunità mise condiviso gli strumenti che diceva prima anche a Roma anche Torino il tenore coprogrammazione delle coprogettazione sono degli strumenti che portano con sé non solo una risposta amministrativa
Ma ci portano con sé la capacità e la possibilità in costruzione perché che si incomincia e poi si è subito arrivati a un punto chiave ma portano con sé anche degli elementi di intervento sulle specificità dei delle problematiche
Quindi l'amministrazione condivisa che guiderà il guidava le azioni che stanno intraprendendo per esempio una formino specificatamente al Codice del terzo settore è stato la costituzione formale del coordinamento consumi dipendenze cui hanno diritto
Attraverso un sistema aperto
Diciassette soggetti tra Città di Milano che molti son presenti
Con degli obiettivi che sono legati a alla alla alla al box sia l'informazione allora
Alla raccolta di dati alla individuazione di prassi ha una dimensione proprio di dialogo con tutti i soggetti che operano nei servizi
Che operano in nell'ambito della boxe dalla cultura e che sono anche gestori di questi servizi come come diceva appunto Barney precedentemente
L'altra azione che abbiamo fatto specificatamente la partecipazione al progetto parchi che è stato descritto i colori analiticamente prima progetto Rogoredo
Oggi pomeriggio per la descritta anche da parte dei due colleghi che operano la nell'ambito Sammartini quindi col tema dell'unità mobili cosa concretamente viene svolto l'intera in questo contesto e l'altro è un sostegno che l'amministrazione il il la direzione Guelfo offre a manca il sostegno economico a chi
I soggetti che Parker sviluppano progetti rispetto a a questo tema più trasversalmente invece ci sono delle sedi sempre lambito dalla comunità
E ci sono tracce di welfare territoriali che sopra non si chiamano azioni di contrasto a controllabili tendenza eccetera riteniamo che siano proprio uno specchio di quella cosa che si diceva prima di supporto
Alla alla qualità della vita e la possibilità di costruire esistenze biografie più integrate più col inseriti in contesti di socialità e di contrasto la solitudine anche contro la povertà in che possono definire dei percorsi delle traiettorie verità
Che possano quantomeno fronteggiare in maniera più centrata il tema del disagio che fino a prova contraria è uno degli elementi lo diceva prima anche negli certe che mio padre sulla popolazione giovanile ma evidentemente anche loro
E sì che uno il disagio quindi disagio del vivere in un contesto che prudente incentrato come sta diventano i questo momento solitudine e isolamento possesso invece di supporto alla costruzione di reti e parlo di coprogettazione coprogrammazione che sono quelli che afferenti che sta svolgendo l'amministrazione che sono afferenti al tema del nella grave marginalità ma ai temi dalla povertà educativa dei minori al tema della costruzione di reti di quartiere delle case di quartiere perché riteniamo che in questi contesti ci siano gli elementi di positività
Per poter far sì che le persone possono intraprendere percorsi di vita differente rispetto a quello questo lato comunità dato ascolto anche lì dato ascolto è stato detto quanti anche stamattina abbiamo del degli interventi che sono sicuramente di di la gravi ma che sono di supporto uno la tuta la lettura dei segnali deboli
E che vengono ascoltati all'interno dei sistemi scolastici all'interno dei sistemi aggregativi dei giovani e quindi abbiamo del progettazioni che sono nati da qua pro con programmazioni coprogettazione che hanno che fare magari non direttamente con la dipendenza ma con la salute mentale per esempio
Lui ci sono la continuità di alcuni progetti uno su tutti accoglimi plus che è un progetto che a questa finalità cioè l'ascolto sostanzialmente di base e l'ascolto poi accompagnato l'ascolto di giovani giovane e di di giovani che poi esprime lo disagi in cantiere l'azionario in campo scolastici nei campi della
No
Non ero il crollo nel nel campo della vita quotidiana
Per mettere in un in un contesto poi di accompagnamento verso tutte le risorse che offre la città di Milano in questo caso dispetto appunto a come poteva accompagnare compri ivi compresi alcuni progetti patti anche col Politecnico che stanno narra di San Siro
L'esperto proposte ma prendo dell'isolamento
EDF non l'isola nel minuto insomma altri interventi che sono stati svolti sempre in questo contesto son quelli della notte con sei finalità eccetera
Un progetto su tutti che partirà anche attraverso lo strumento di coprogettazione l'abbiamo saputo e lo abbiamo confermato ieri che la sistematizzazione del di tutto un sistema di reti di formazione di supporto educazione in questo caso specificatamente rivolta alle dipendenze che si chiama appunto RAI sorrise
è un progetto che è stato sostanzialmente convalidato da Regione Lombardia ha deliberato giusto ieri dalla relativa siccità metropolitano per cui il Comune di Milano si dovrà far carico per tutta la città metropolitana di costruire questo sistema di aiuto verso la prevenzione supporto l'orientamento i servizi
Attraverso gli strumenti che andremo definire la coprogettazione
Insieme ai tutti i soggetti del terzo settore che ci parteciperanno quindi per quanto ci riguarda il tema
Di come dire presi ma gestito in maniera Poli forme integrato e perché riteniamo che in questa maniera sia la costola possibilità anche che sviluppi delle azioni concrete
Per affrontare questo tema che è quello un po'dalla criticità dalla nostra società docet della società contemporanea e quindi attraverso i sistemi di connessione di costruzione di relazioni di ascolto reciproco di fiducia reciproca tra i vari attori
Possiamo intervenire anche specificatamente coi su i vari temi che sono connessi alla a questo tipo di problematicità
Grazie
Grazie grazie volte
Tante sono le cose che si fanno qui a Milano anche l'ispirazione per per noi nelle nelle altre nelle altre città Caterina poco Olsen presidente CNCA a te a te la parola dei tuoi sette minuti poi Elisa Fornero IVA lembo e presente
Proprio ciò non ti avevo visto prego bene buongiorno a tutti a tutti grazie dell'invito e di questo momento allora il sonno presidente ce ne c'è un coordinamento che insomma diversi interventi oggi hanno dimostrato quanto il CNCA da tanti e anni si occupi di di questi temi
Con le cene ci alziamo all'interno con con gli altri attori di di questo raggruppamento di enti che accompagnano la rete le idee rispetta questo prima di entrare nel nel vivo dell'intervento che sarà sul tema del genere ieri mantovano ha annunciato la prossima conferenza nazionale sappiamo che il tema della riduzione del danno è un tema non pragmatico non effettivamente come dire risolutivo rispetto a una visione del governo delle città e della e del consumo di droghe il rischio sarà io mi auguro di no
A pensar male però insomma si ci si prende spesso può essere che la riduzione del danno non sia tra le tematiche che
Abbiamo nove mesi per lavorare c'è probabilmente potrebbe non essere tra i temi come potrebbero non essere convocati le persone che usano droga all'interno di una discussione sono quelli che sono i servizi i diritti in primis la loro oggi quindi chiedo anche a tutti noi compresa la rete livide
Visto che ci stiamo impegnando tutti a portare avanti delle politiche di riduzione del danno
Se le cose non dovessero andare come tutti noi ci auspichiamo di prendere posizione insieme a noi rispetto a delle tematiche che vedono tutti noi impegnati in una lavoro è scelte quotidiane riparto e sarò brevissima leggo quindi anche restarono in tempi il come ce ne cephalon droghe tra settembre scorso abbiamo fatto una summer completamente dedicata al tema generi e droga è stata sollecitata da operatori operatrici da persone che usano sostanze perché il tema del genere e di come il genere influisce anche ed i suoi comportamenti sul sull'utilizzo di droghe e anche sull'accesso ai servizi è un tema che seppure a livello internazionale nazionale sta iniziando a entrare nelle politiche nelle pratiche e anche nella formazione degli operatori degli operatrici ancora non è così non è così diffuso se pensiamo che le persone che usano droghe sono persone stigmatizzate proviamo a pensare a quanto il tema dello stigma incida di più ancora di più
Rispetto al genere femminile e ancora di più a chi non si riconosce in un genere binario e quindi in questi giorni abbiamo incontrato persone ci siamo confrontati
E sono emersa diverse questioni interessanti innanzitutto quando parliamo di generi non possiamo non mettere in campo anche quella che è l'intersezione Anita e quindi da una parte abbiamo i generi e dall'altra parte anche intersezionale talché riguardano
Situazioni di povertà situazioni di senza dimora piuttosto che ancora più difficoltà all'accesso oppure tutto il mondo dei sex workers
Verso il quale il ci lavora in ambito di prossimità di riduzione del danno già da diverso tempo si occupa e si forma sappiamo che un terzo delle persone
A grandi linee livello mondiale eccetera sono donne che usano sostanze
Mi piace più usare il termine che usano sostanze piuttosto che il termine dipendenze perché solo una piccola parte delle persone che usano sostanze poi diventano diventano dipendenti nonostante
Nonostante il questa appunto sensibilità crescente i nostri servizi ma anche noi come operatore operatrici abbiamo ancora ha un'ottica storica culturale che ci fa leggere costruire i servizi e le relazioni senza attenere abbastanza in una come dire in primo piano quelle che sono le specificità e le persone e e i bisogni delle singole persone non esistono servizi o ne esistono pochissimi di in Italia dedicati al al genere femminile spazzi unità di strada piuttosto che troppi non solo per donne non esistono è vero che Bianco perché non esistono abbastanza unità di strada però in questo la specificità del genere viene ancora maggiormente in secondo piano
Ci sono spazi e ci sono progetti all'interno di servizi di interventi che stanno iniziando ad avere spazi per
Sul tema del genere per una specificità alle data genere all'interno di unità di strada gruppi di donne più utilizzano sostanze la scelta di
Non ha vere sono cose
Anche ovvie ma insomma che fanno davvero la differenza Neves i bagni
Senza il maschile o al femminile perché anche che non si può non si riconosce in un in nessuno dei due generi possa avere un accesso più semplice ma perché noi ci teniamo la riflessione sul genere l'abbiamo portata proprio come istanza di evoluzione due minuti prima perché nel momento in cui ci sente ancora meno compresi nelle proprie esigenze ancor meno si accede ai servizi e ancor meno e hanno quindi i diritti delle persone sono tutelati in questo vediamo che il la l'essere madre che consuma
Sostanze e quindi consumo di sostanze essere donna ed essere madre una stigmatizzazione è una un tema assolutamente delicato non non lo metto in dubbio ma che ci deve fare riflettere
Ci sono storie di donne madri
Consumatrice di sostanze che scelgono di non consumare più durante la gravidanza che per tutte i nove mesi di di della gravidanza si sono sentite stigmatizzate come se non fosse pensabile che una persona una donna che consuma scelga di smettere almeno per i nove per i nove mesi questo tema è un tema anche di quindi di di accesso i nostri operatori operatrici sul che fanno abbraccia hacking dicono che spesso le donne non si avvicinava ma mandano gli uomini a e quindi è questa
Stigmatizzazione ancora maggiore che le donne sentono su di loro e quindi anche noi ci dobbiamo informare e formare il personale sanitario formare nuovi operatrici e operatori sociali a ripensarci
Insieme alle persone anche i nostri servizi grazie
Grazie a te
Grazie a te anche per averci appunto riportato alla all'attualità stretta quindi nelle nostre agende sette otto novembre di quest'anno a Roma
Conferenza nazionale alla fine hanno deciso di di di convocarla sarà una conferenza nazionale che evidentemente rispetto al bilancio di quella di Genova
Potrà dire che non si è fatto nulla di quello che a Genova si era raccomandato e e probabilmente avrà proprio il senso di una sorta di di di di di reazione di pianti Genova anche se appunto non non vogliamo diciamo esaltare disco eccessivamente risultati di Genova però lui qualcosa si si si fece a qualcosa ci arrivo
E e tra l'altro per la storia della nostra rete fu proprio quell'incontro fra alcuni di noi che alcuni di voi che erano lì presenti a
Far nascere l'idea l'esigenza di di rimettere in di mettere in piedi una rete delle città capiremo quanto il governo abbia interessa intenzione di coinvolgerci
In questa nell'organizzazione della della conferenza e noi comunque ci faremo evidentemente sentire quindi grazie anche per averci richiamato questo ruolo politico che non potremmo non avere per la prossima conferenza
Elisa a Fornero Progetto neutrale a te la parola i tuoi sette minuti e poi Ivan lembo e concludiamo e andiamo a pranzo qua di fianco ricordo tutti poi fino alle quattordici prego
Ok grazie Jacopo e Buongiorno tutto e tutti microbi vicino mi sentite così perfetto allora io vorrei partire da uno slogan che non mi sono inventata io ma il suo scritto sull'ultimo report europeo rispetto alle sostanze in Europa ebreo guerra e volete ingannevole One ciò vuol dire ovunque
Tutto tutte e tutti questo lo slogan utilizzato dal l'Osservatorio europeo per indicare in una maniera sintetica qual è il panorama delle sostanze all'interno del nostro continente
Stamattina ho abbiamo parlato di MPS in questa sessione vengono nominate l'MPS io credo che lei nel PSI siano indicatore più importante più potente di quanto tutte le Poli
Di che divora Ambra aggirabile realtà fallito perché ne avevamo sette barra dieci e a destra abbiamo più di Milan quindi poi se c'era qualcosa di non efficace o comunque l'intento non è stato raggiunto la strategia non è stata quella corretta
Dopodiché sempre fame intermedie nel PS vorrei portare alla vostra attenzione il caso della tre M M C un catino nel sintetico
Non erano particolarmente pericoloso che non aveva causato particolari criticità ma che si stava diffondendo molto e perché si stava diffondendo molto
Perché è era particolarmente interessante per le persone che lo utilizzavano aveva dei side effect degli effetti collaterali relativamente Brady
Non causava particolare credi in gara non causava particolari effetti collaterali
Quindi il suo utilizzo si stava diffondendo è stato ma nato a livello europeo questa che cosa caudato ha causato che il attualmente questa molecola sia difficile da trovare ma ormai c'è una richiesta nel mercato
E quindi c'è cominciano a spuntare tantissime altre altre molecole che possano essere Simini come lo sappiamo lo sappiamo grazie ai servizi di traccia King
Questa mattina sono stati citati insomma Mario in diversi interventi i servizi denari delle sostanze e in Italia forse li possiamo ancora annoverare tra i servizi innovativi anche se se guardiamo al panorama europeo
Soprattutto ecco quanto meno un Bardia la vicina Svizzera cominciata all'inizio anni novanta
I servizi di tracce hacking sono dei servizi
Che possono essere utili
A tutte le persone che utilizzano sostanze ringrazio Caterina per insomma aver dato anche uno sguardo a chi usa sostanze in una particolari criticità rispetto all'esterno e dipendente piuttosto che a sviluppare severi versi collaterali anche perché se insomma c'è vediamo anche poi i dati ritorno insomma quello che poi è stata la prima presentazione ma anche i dati che vengono portati dall'Osservatorio europeo o che come progetto neutra della rileviamo rileviamo sul campo
Praticamente la stragrande maggioranza delle persone utilizza sostanze non senza sviluppare problematicità delle forme di dipendenza se vediamo nel nostro piccolo i dati che rileviamo noi all'interno dei contesti del divertimento
Quindi c'è da dalla piazza al sì e no una canzone da però dalle piante ha anche e gli altri partiti legali
Spesso ecco i dati non cambiano nel tempo tipo abbiamo un'età che continua ad essere tra i ventitré e i venticinque anni ha dal due mila e otto siamo attivi acquisiamo questi dati quindi forse o c'è la pietra filosofale all'interno dei contesti del divertimento e si rimane giovani o evidentemente è una popolazione che cambia io in qualcosa che si fa per i periti per un periodo della propria vita
Nondimeno con questo non voglio dire che non sia esente da rischi l'utilizzo l'utilizzo di sostanze e che abbiamo ormai tanti strumenti per poterlo gestire quel rischio
E alle volte poter anche intercettare in una maniera opporre cose cioè le persone che magari hanno già al hanno già passato un po'no c'è quella linea che ti fa stare ancora in una diciamo opposizione o comunque all'interno di un comportamento che non ti pone di fronte a gravi rischi occhi invece la sta già andando avanti l'obiettivo di Progetti di prossimità progetti di riduzione del danno e limitazione del il rischio io credo che sia proprio quel suo stare nei contesti per poter essere disponibili anche subito ad agganciare le persone a chi è interessato e a chi ne ha bisogno sempre considerando che ecco molte persone utilizzano sostanze lo fanno in una maniera pienamente autore colata e hanno bisogno magari di verificare che cosa c'è all'interno della propria sostanza per evitare che ci sia una NPS piuttosto che anche solo semplicemente un farmaco a cui magari si è allergici però se si riesce a stare all'interno dei contesti all'interno delle strade
Abbiamo anche la possibilità intervenendo prima di ridurre anche tutti quelli che sono i costi sanitari e sociali e via dicendo di quello che poi può può essere da un malore all'interno di di un contesto del divertimento magari ce lo sviluppo di una forma di una forma di dipendenza
Forse sono un po'confusi erano state deve andare velocissima
Stamattina Inanna colpito vedere è una sostanza che attualmente io credo sia la più diffusa assieme alla alla cocaina che la ketamina essere inserita tra le nuove sostanze psicoattive
Comprendo che è questo è un dato che deriva dalla letteratura perché si sta ancora facendo riferimento a quello che fu Idropark ma Program del due mila e tredici per definire quali sono le singole sostanze psicoattive
A volte però forse dobbiamo un poco mi imparare a contestualizzare nel senso che magari terra quello che nella mia esperienza lavorativa all'osservazione all'interno dei contesti del divertimento magari per me in giacca vi è una nuova sostanza psicoattiva invece non lo è per molti altri la ketamina in questo momento sta avendo un'emersione molto importante nel senso che esista in Italia
Il dieci e l'uso di ketamina all'interno di ambienti più underground come quelli dei privati a partire dagli anni due mila circa ultimamente però è soprattutto dopo la pandemia si è visto davvero quanto meno nel contesto piemontese in cui operò una diffusione importante è massiccia ma non solo in contesti del divertimento anche in contesti di aperitivi spesso associata a quello che e la cocaina
Quindi ecco forse non la considera i più tanto una nuova sostanza psicoattiva non la consideravo prima non la considererei minuti anche adesso
Quest'esempio perché ve lo faccio perché e un paio di anni due o tre anni che come progetto neutrale stiamo osservando la grande diffusione di questo trend dell'uso commina coliche termine cocaina che si chiama Calvin Klein il fatto di poter essere in mezzo alle persone e ci ha fatto vedere rapidamente questo fenomeno tra l'altro citato anche quest'anno sempre dalle udienze perché la stessa cosa sta succedendo per esempio in Irlanda
Ma c'ha anche dato la possibilità di parimente Agca progettare
Per riuscire a creare un intervento che sia in grado intanto da un lato di capire di più del film o meno e dall'altro lato magari di intercettare precocemente chi comincia a sviluppare delle criticità alla che cammina è un farmaco che è sempre l'una tantum va molto bene
Preso tutti i giorni in può apportare dei danni importanti il nostro ruolo quindi e di fissare all'interno dei contesti per evitare che si arrivi a questi danni molto importanti preservando
Anche quello che poi il piacere delle persone perché la maggior parte delle persone che ne incontriamo nuovo qui i dati dell'ultimo nostro così questionario dicono che il novantotto per cento delle persone utilizza sostanze aperti Dirty mento e basta e sono persone che lavorano studiano
Laureate anzi molti anche con master e Pieces di e la stessa cosa vale per quello che riguarda l'accesso dei dei servizi di traccia King
Grazie
Grazie mille grazie mille Lisa del tuo intervento assolutamente chiaro stimolante allora l'ultimo intervento di questo panel diva lembo Camera del lavoro di Milano responsabile politiche sociali poi ci abbiamo alla pausa anche sarà un po'più Breve del del previsto perché panel successivo lo dico già prevede dodici interventi e quindi si prenderà le mie funzioni dovrà avere diciamo un ruolo presidenziale che corsa e non so bensì guardo Lamberto ha presieduto il consiglio comunale di Milano come sicuramente Luís era capace a fare nella ad una domando i consiglieri milanesi e quindi viva nate i tuoi sette minuti
Il buon giorno a tutti ultimo intervento ben oltre l'orario previsto quindi sopportate cercherò di non di non tediarvi troppo
Però ci tenevo a partire da un ringraziamento che non non solo di forma e di sostanza a questa Amministrazione a questo assessorato e lo faccio da rappresentante
E la CGIL milanese per aver portato una città come Milano essere soggetto produttivo promotore dentro
Una rete come dire che in tempi bui come quel essi non solo sulle politiche
A sulle droghe più che mai a fondamentale io porto uno sguardo che è quello di tanti luoghi della città si parlava prima gli ognuno faccia noi il suo mestiere di tanti luoghi la città per noi sono ha principalmente i luoghi di lavoro e lo facciamo da uno sguardo di organizzazione sindacale che nel territorio ha sempre avuto un approccio molto inclusivo sui temi a dell'amore non solo nel senso che non c'è solo un tema a per nuovi di tutela delle condizioni di lavoro tutela del salario ma c'è un tema delle condizioni di vita delle condizioni di salute che sempre più spesso rimangono fortemente connesse tra di loro
Io mi sono molto ritrovato a prima quando si diceva perché noi in prima battuta sono quelle le persone a che incrociamo quando la non solo sul su un tema specifico ma su tanti c'è un aumento come dire dei contesti di consumo problematico a queste quello che principalmente noi attualmente vediamo nei luoghi di lavoro ma lo vediamo a di fronte a contesti ben precisi aumento delle pressioni aumento delle pressioni in alcuni settori penso anche a quelli come dire in cui pare parliamo di altri qualificò il prima delle pressioni commerciali nelle banche penso all'idea di un luogo di lavoro sempre più competitivo in cui o sono performante o sono discriminato Priore quindi un'idea come dire del consumo e quindi dello psicofarmaco piuttosto che di altre sostanze
Come forma ma di aiuto Cannes da non divento quello che diventò spesso a nei luoghi di lavoro qua non so più considerato produttivo uno scarto e purtroppo noi
A uno dei temi Limited allo strazio e nonostante tanto quello che si faccia di vederli poi nella fase di tentativo di recupero di una situazione drammatica
A ma c'è un altro elemento che sta emergendo ultimamente che il figlio di una nostra inchiesta che stiamo provando a fare un'inchiesta laterale rispetto al tema
Adecco su come deve essere delle sostanze che della connessione rispetto per lui diceva contesti dei luoghi di lavoro e nei luoghi di lavoro dove questionari ci mostrano continuo aumento dell'insoddisfazione
Rispetto alle dinamiche lavorative quindi c'è un tema di salario c'è un tema di mancato riconoscimento che sempre di più si connette a qual è la mia condizione di vita il tema di come concilia i tempi di vita lavoro il tema dei servizi
E abbiamo connesso questa dinamica a uno studio sugli stili di vita e anche sull'accesso come dire anche in termini preventivi alle politiche per la salute
Tante cose vengono fuori una domanda abbiamo messo lì un po'per caso ma perché ecco teniamo una lingua dice ragioniamo molto generica
Cima dinamo una forte sottostima azione però legata al fatto che chi eravamo
A echo hai consumato sostanzo psico farmi c'è l'ultimo mese oltre a una risposta ben superiore rispetto a quello che ci aspettavamo nonostante l'idea e la Ila il questionario fosse a vogliamo anonimo due dinamiche come dire emergono con forza uno
C'è una crescita impetuosa da quello che sono comunque seicento questionari una fase iniziale che così pochi a non sono rispetto a i lavoratori appartenenti alle fasce medio-basse alle fasce a qualifica bassa
Tetra queste emerge il tema femminile in tutte le sue forme quali sono prime dati sulla quale poi abbiamo cercato di costruire altri percorsi pretesto stiamo ragionando anche su altro ma un tema a emerge questo lavoro dell'inchiesta terrorista dentro un percorso di senso questo percorso di Sensi occuparci a di quei temi a partire di dalla prossimità Latisana e luoghi di lavoro noi da molti anni formiamo dei delegati appositamente su questi temi si chiamo delegati sociali
I delegati sociali sono per noi promotori di cultura e qui riusciamo ad ancia era anche il tema di un consumo di sostanze che sia consapevole no il tema di creare promozione della salute o creare proprio perché creare consapevolezza sui temi sono antenne rispetto ai bisogni sono connettori prega conoscono con loro facciamo un enorme formazione lo facciamo
Con tanti operatori che hanno anche presenti in salari penso tutto il gruppo di lavoro di Corrado Celata che incontriamo spesso sono connettori rispetto ai servizi e rispetta i servizi tante volte vedono magari le mancanze dei tempi d'attesa rispetto a una presa in carico che avrebbe bisogno di una risposta immediata invece si dilata il tempo e ha ripercussioni sul posto di lavoro
Sono promotori di una contrattazione che per noi è fortemente inclusiva udire provare a sperimentare
E a conquistare ore di assemblea per parlare di riduzione del danno e luoghi di lavoro oliere promuovere formazione quando riusciamo a cui l'azienda su questi temi
Voglio dire
Contrattare anche quando il consumo diventa estremamente problematico cogliere per esempio percorsi che portano le comunità sapete bene che esiste una norma prepari riprese contratti collettivi che consente una dire di mantenere il posto di lavoro per tre fino a tre anni ma questo posto di lavoro compra determina da un lato una completo allontanamento dal luogo di lavoro e sappiamo cosa vuol dire oggi stare fuori dai luoghi di lavoro e dall'altro è a Somma
Zero che vuol dire che una persona testa in quel percorso non riceve più stipendio fare contrattazione inclusiva vuol dire provare a definire quali strumenti e tutelano da quelle persone dentro dei percorsi di accompagnamento che mantengono connessioni o luogo di lavoro con i colleghi e identificano strumenti che mettano risorse a disposizione per tutelare a quel percorso e quindi con il qui essere vuol dire però che un soggetto attivo dentro la Rete che promuove dal punto di vista del pensiero e dall'azione a politica come dire per la città utile a questo punto di vista che vado a finire quindici al Doria se davvero breve due elementi che per per noi occuparsi come dire questi temevo di restarne luoghi di lavoro una connessione al fuori stare fuori
C'è un tema a è centrale perché parliamo continuamente di integrazione di politica città lo abbiamo un contesto milanese si raccontavano i progetti abbiamo un contesto metropolitano che è grande e dovremmo agganciare perché nonostante si facciano un lavoro di programmazione sociale serio
I piani di zona anche quelli appena approvati e sottoscritti nella maggior poi in tutti diciamo tra le uno e nove della dell'area metropolitana nessuno di questi affronta il tema
Del consumo di sostanze affronta il tema delle dipendenze quando leone dipendenze quindi come dire il tema è dobbiamo arrivare lì perché se no mancano dei pezzi e quindi questo credo che sia un compito importante per questa città e per la Rete in generale
Ultimo tema che troppo perché anche anche su questo che si è sviluppata una collaborazione con la amministrazione dentro un protocollo più generale che ha guardato tanti soggetti lo si diceva prima il trenta per cento delle persone
Sono nelle carceri legati a alla norma una follia come come lo sono le tante persone e hanno problemi
Topher Renza mentale a nelle carceri noi dentro questo protocollo abbiamo sottoscritto anche con i Comuni MilanOltre altri soggetti costruiamo percorsi esame Carpi facendo sportelli
Diritti richiamiamo perché non li abbiamo chiamati apposta sportelli sociali non sposta i diritti per provare
A esercitare ammetterà persone la positività esercita i propri diritti
C'è una situazione disastrosa dal punto di vista delle direzioni sanitarie di che cosa voglia dire presa in carico
A deserta c'è un contesto legato anche quello che il peccato è sempre più immondi saio fate usare questa parola forte del dell'incapacità di fare politica inclusione che porta sovraffollamento e come dire
E deve stare dentro un percorso di denuncia continuo grazie
Grazie non grazie a quei novanta
Ai
Poca roba tantissimi temi assolutamente cruciali
Profitto per l'azione particolarmente la CGIL di essere
Partner di questo nostro percorso storicamente la CGIL si è sempre mostrato sindacato attento e sensibile e vicino al Movimento per la riforma del della del testo unico e e delle politiche attive sindacali quindi non solo diciamo così dal punto di vista
Retorico e della della battaglia politica ma anche dal punto di vista concreto e ex Denise ci accompagna e come lei prima di lei
Suoi Augusti predecessori tipo l'amico e compagno Giuseppe Bortone quindi davvero davvero grazie perché senza il vostro contributo senta al vostro pezzo senza al sindacato tutto quello di cui parliamo sarebbe sarebbe più debole quindi davvero grazie di cuore allora credo che concludendo le tredici e ventiquattro di poter dire Luiso di molto peggio rispetto a ritardi di iniziative istituzionali e politiche e quindi adesso guardo Francesco Caroli che approfitto per ringraziare perché qui abbiamo almeno un po'
Un paio di figure di figure chiave dei nostri dei nostri Stati a lavorare i nostri uffici alla Rete trecentosessantacinque giorni l'anno
Quindi lui anche Eugenio soldati del Comune di Bologna approfitto anche Antonio Soda il cui Torino insomma tu sei persone te ci accompagnano in questo lavoro prezioso quindi Francesco siamo qua
Ho a cuore per il pranzo e alle quattordici quattordici e cinque al massimo cui per ricominciare grazie a tutti e tutte
Ben trovati è dentro la attende ricominciamo i lavori
Ecco ci allora abbiamo affrontato una ricca mattinata adesso parliamo dire LEA riduzione del danno e pratiche locali di accesso ai servizi sociali e sanitari sarà una tavola rotonda ricca di spunti una sino alle scuse ricca di spunti e iniziamo subito prego il relatore di essere nei tempi otto minuti anche per per loro in modo da poter coi pare un po'il punto con gli assessori per le ore sedici
Tracciare un po'gli esiti della della giornata chiamò qui sul podio il dottor Alfio Lucchini past president passi presidente della Federazione nazionale Federstrade grazie proprio
Va perfetto
Grazie grazie veramente veramente per l'invito facciamo così passati otto minuti
Mi mi spegni non c'è non sono non c'è problema grazie ecco come è stato letto il mio compito quello che mi è stato richiesto era di e di parlare sulla trattare l'opportunità
Un dell'offerta dei LEA data dai LEA da e da una nuova organizzazione della sanità territoriale per sviluppare politiche appunto di riduzione del danno e migliorare
L'accesso ai servizi alla persona quindi un punto di vista che parte ovviamente dalla dalla sanità sono psichiatra e ho sempre lavorato nel servizio delle dipendenze sono dirigente della Federazione degli operatori che fanno parte decedesse piano Società scientifica che crede ancora che il servizio pubblico sia il servizio da valorizzare in questo Paese
Quindi questo punto di vista parte da queste da questo tipo di considerazione devo dire che a mio parere ne dobbiamo partire da un punto di vista per quello che interessa ai cittadini
Cittadini hanno diritto ha una certezza
Di cura di presa in carico di cura Anna ha una continuità dei percorsi di cura cioè glielo dico spesso quello che interessa i cittadini a quello che dovrebbe muovere tutti noi e questo c'entra al di là che parliamo di sanità socio sanitario o sociale e per i cittadini sapere rispetto ai loro bisogni dove devono andare
Come possono accedere quando possono accedere e che cosa trovano quindi anche la qualità di quello le quello che incontrano al appunto una filiera di opportunità
Molto velocemente
Qui oggi si parla molto di riduzione del danno la legislazione italiana i provvedimenti italiani sono pieni della parola riduzione del danno
Questo è evidente basta leggere le leggi i decreti le normative il problema non è quello l'articolo ventotto del DPCM dodici gennaio due mila diciassette appunto l'articolo che ha conglobato i livelli essenziali via assistenza
E cioè a questi livelli cosa vuol dire vuol dire assistenza per quanto riguarda le dipendenze
Di ogni tipo
Dalla prevenzione per l'accurata riabilitazione alla riduzione del danno dentro i servizi autore
La con accesso diretto via tutti città totale dei percorsi e delle prestazioni riconoscimento integrale quindi insomma questo è la partenza la partenza di cui perché noi abbiamo che abbiamo davanti a noi e questo è quello che noi dobbiamo aiutare a e esigere fare in modo che possa essere voto del diritto della della popolazione cosa sapete che non sempre avviene
Se poi vogliamo vogliamo andare avanti la dizione riduzione del danno è in tutti gli atti di programmazione che riguardano le dipendenze
Poi succedono cose strane in questo paese succede che accompagnando la relazione annuale al Parlamento quest'anno dicono cose che magari stamattina sono già state dette il sottosegretario alla presidenza del Consiglio delegato
Alle Politiche Antidroga dica
Tra virgolette il punto di vista della riduzione del danno è da considerarsi superato e fallimentare altri spiegheranno che non è così come evidente quindi molto ci aspetta adesso sappiamo che il sei e sette novembre ci sarà la Conferenza nazionale antidroga governativa a Roma ci faremo valere a quella a quel livello
Bene
Permettetemi ancora due cose uno una parola sui server
Per il
Sembra positivo io e può apparire sicuramente che a fronte del cambiamento che stamattina è stato mi sembra anche illustrato dei fenomeni di consumo abuso dipendenza nei certa i sette cambio in modo troppo troppo lento
Questo è anche possibile però guardate
Lo sforzo che si sta facendo poiché poi parleranno altre persone più attente rime questo momento
è quello è quello di
Diciamo definire tutti tutti gli interventi
Diciamo parallelamente all'evoluzione dei fenomeni che vediamo ad esempio in questo momento tutti stiamo lavorando per migliorare la presa in carico precoce nei servizi e valorizzare i servizi per i giovani
Io qui non parlo né di risorse leggi best practice
Ma ce ne sono tante tantissime
Parlo invece di linea di priorità nell'intervento che si stanno facendo allora due concetti la riduzione del danno ormai affermato
Ovviamente per quanto mi riguarda l'affermazione che faccio sono anche impegni da questo punto di vista
Una parte organica di ogni intervento non è un settore la riduzione del danno eh diciamo
Riconoscibile in tutti gli interventi una componente di tutti gli interventi quelli dei LEA sono una paginata intera del socio sanitario che ci riguardano quindi noi dobbiamo diciamo così impegnarci sempre di più da questo da questo punto di vista e anche i punti di accesso
Cioè bisogna curare tutti i punti di accesso ma per curare i punti d'accesso ai servizi che siano sanitari e socio sanitari o sociali al di là delle reti e delle interazioni deve esserci l'atto attività
Ancora ancora parola
Quello che è molto importante sono anche i luoghi in cui si opera allora se davvero vogliamo costruire una nuova sanità territoriale sei davvero crediamo che quanto è scritto negli M. settantasette del due mila ventidue
Ad esempio il significato delle case di comunità dobbiamo diciamo difenderlo svilupparlo severo tutti tutto questo al di là delle risorse ripeto ripeto ripeto ancora
Applichiamole queste parti cioè sia nell'azione di primo livello
Previsti dal DM settantasette sugli organici e sull'organizzazione cinque il secondo livello primo livello accoglienza comunicazione prima diagnostica veloce il secondo livello curano i servizi
Si dice si dice uno che c'è la riduzione del danno internamente ancora una volta l'altra cosa si dice che possono essere fatte parte di queste attività nelle case le comunità ebbene le case le comunità io vorrei ricordare cosa dice davvero la legge la legge dice non solo che sono il ruolo dell'integrazione socio sanitaria sociale in cui centro quindi come le città e sono qui rappresentate specialmente quelle più più grosse metropolitane ma non solo quelle tutte per il caso di comunità sono diffuse
Ma dice anche un'altra cosa era il caso di comunità sono il luogo in cui si cui si costruisce la partecipazione dei cittadini e delle associazioni e le politiche locali
Sotto vari aspetti che non sto parlando adesso il diritto di dipendente sto parlando in generale in generale dalla dalla promozione della promozione sociale un minuto un minuto e il l'ultimo minuto lo uso
Lo uso dicendo una cosa che parte qui quello dico personalmente
Non so come ma riesco a mantenere anche un po'di tempo per seguire in ogni pull di comuni qui dell'area metropolitana un po'le politiche di integrazione tra gli enti locali le aziende socio sanitarie delle aziende socio sanitarie territoriali
Parlando con molti sindaci
Si arriva sempre alla stessa storia si arriva sempre la stessa storia già recentemente c'è stata tutta la discussione per i piani di sviluppo dei poli
Sto parlando in Lombardia e in questo caso ma dei poli socio sanitari deve essere sentiti il parere comune compare obbligatorio ma non vincolante allora io credo che se veramente vogliamo fare delle cose che vadano oltre le best practice laddove invece verso un cambiamento proprio dalle politiche dobbiamo occuparci dalla riappropriazione delle funzioni e delle competenze
Da parte degli enti locali
Questo quello che penso io adesso parlo delle dipendenze
Perché perché questa che io propria cooperazione a mio a mio giudizio deve seguire due vie uno riappropriarsi di alcuni articoli del dettato di alcuni articoli del testo unico per centonove novanta che danno chiaramente agli enti locali compiti di promozione sociale lavorativa formativa
Riabilitativa e questa è la prima parte la seconda parte se vogliamo un diverso
Protagonismo appunto da parte da parte delle città e vogliamo d'insieme sociale socio sanitario e sanitario combattere davvero lo stigma sulla quale adesso non ho tempo dei dei soffermarmi dobbiamo lavorare di più a livello a livello anche legislativo a livello della pressione legislativa per ridare più poteri reali agli enti locali i singoli o associati scusate per la velocità sia
Grazie a lei
Grazie mille sperimentiamo la la la copresidente sa diciamo scusandoci per il padre non sia equilibrata buddista del genere ma insomma o ma facciamo un'eccezione e adesso interviene Claudio Nicolai direttore da sutura complessa Sir territoriale
Della Santi Pietro Paolo e non chiedo scusate Paola Carlo
Prego raccomandiamo vivamente i minuti che mi sono stati dati grazie
Al grazie lo all'emigrazione per l'invito si santi sono due Dipietrangelo
Pietro e Paolo mi è venuto così un po'
Allora dopo la presentazione di Alfio cambia un pochino quello che volevo dire ritorno su quello che aveva detto poc'anzi
Tutti gli interventi
Dessert da ecco io sparo del serbo che lavorano il sette maggio lo possiamo estendere a qualsiasi operatore che si occupa di questo problema in accetti fanno un pezzo di riduzione del danno euro e o riduzione alle rischi
Qualunque azione che viene fatta va in questo senso sono perfettamente d'accordo
Adesso parliamo della riduzione del danno come mai la riduzione del danno
è un tema così divisivo perché in realtà nella medicina
Complessiva
Si fa riduzione del danno si fanno si fa una riduzione dei rischi i pazienti che sono affetti da patologie croniche tendenzialmente loro sono quelli interessati
Non guariscono
Vanno incontro guarigione e allora cosa fanno gli operatori sanitari accompagnano nel loro percorso della malattia
Mi curano li informano li informano sui rischi che corrono se non si attengono a determinate se non alla su uno regolarmente la terapia o se non si attengono a determinate condizioni
è l'induzione dei rischi e riduzione del danno
E a un certo punto cosa fanno sei pazienti non si attengono
Non li lasciano
Continuano a curarli
Nel nostro settore
Ci sono a volte atteggiamenti per cui non è motivato né allora niente
La malattia della tossicodipendente tossicodipendenza è una malattia secondo me sì peso anche secondo la maggior parte di noi
è una malattia che tanti anni fa l'OMS ha dichiarato come ha definito come una malattia cronica
Con elevata abbiano un carattere che con un caratteristica di elevata recidività è una definizione un po'vecchia però secondo me risponde ancora molto bene
E guardate Benes le tutte le malattie di cui stavamo parlando sono così
La società moderna e affetta da patologie croniche
Con elevata con elevata probabilità che ci siano recidive nel senso di un aggravamento di un miglioramento oppure di complicanze legate però sembra una malattia quindi perché in caso di tossicodipendenza la riduzione del danno e
è così divisiva come come concetto
E le malattie di cui stiamo parlando anche pensiamo al via ben crea la bronchite cronica l'ipertensione le malattie cardiovascolari
Sono legate sostanzialmente a comportano a stili di vita comportamenti gli stili di vita iper alimentazione alimentazione sbagliata al fumo di tabacco
A qui il cominciano a scendere un po'nel nostro settore
A vita sedentaria però il quando si parla di tossicodipendenza c'è una
C'è qualcosa che scatta e allora non si parla più di malattia ma si parla di qualcos'altro di finzione
Quindi abitudini viene questo secondo me il punto molti non condividono
L'equazione tossicodipendenza malattia
Posso capire che in ambiti diciamo Esterni questo possa ancora essere un elemento presente quello che mi fa più specie che questo stima esiste anche negli operatori sanitari gli operatori sanitari hanno lo stigma della malattia tossicodipendenza non la riconoscono con la riconoscono solo in parte o riconoscono solo le parti più più più gravi di essa quindi questo è un problema grosso perché nera popolazione comune vincere uno stigma è difficile ma può essere può essere fattibile lo stima degli operatori sanitari e molto più difficile da scardinare perché si fonda su presunte conoscenze professionali che in questo caso sono fasulle quindi sono molti aspetti diffusi che lavorano sottotraccia che rendano la riduzione del danno la visione dei rischi un tema sempre difficile da affrontare in maniera laica senza condizionamenti
Vado comunque
Due minuti ancora ok allora
Questa mattina io sono lavorano serto da sempre praticamente tutta la mia carriera professionale è stata fatta messe da mi occupo di tossicodipendenti sottolivelli sottolineo quello che è stato detto questa mattina il consumo di sostanze un fenomeno diffusissimo
I tossicodipendenti fortunatamente sono molto pochi rispetto al numero dei consumatori quindi
Anche il consumo delle sostanze va visto in maniera laica è una è un comportamento può essere un comportamento sconveniente può essere un comportamento che deriva da una scelta non sempre consapevole ma non ha una noi non possiamo fare l'equazione consumo di sostanze tossicodipendenza la tossicodipendenza è una diagnosi quindi la diagnosi di tossicodipendenza la fa solo chi ha titolo per farla i servizi di cura gli specialisti non possono giornalisti politici arrogarsi la il diritto di fare diagnosi di tossico di Pienza dovrebbero imparare a parlare di consumo di sostanza
Questa mattina è stata fatta per ora devo fare un po'il mio mestiere di medico questa mattina è stata fatta ho sentito delle parole
Che dicevano vado a memoria che cammina molto bene ogni tanto
O se molto spesso va male questo secondo me però è un messaggio pericoloso perché non esiste una sostanza psicotropa a rischio zero dobbiamo far dobbiamo tenerlo presente tenerlo presente ma soprattutto farlo presente
Alle persone con cui ci interfacciamo mi riferisco in particolar modo ai giovani che sono particolarmente sensibile a tutte le sostanze
A c'è una variabilità individuale elevatissima rispetto alle stretto delle sostanze e questa non è predefiniti della sappiamo solo dopo quindi ripeto non esiste una sostanza a rischio zero
Anche una sola assunzione in determinate condizioni determinati soggetti può portare delle conseguenze anche molto gravi quindi è importante questo le parole sono importanti Nanni Moretti è stato citato
Già questa mattina lo faccio anch'io adesso le parole sono importanti
Grazie grazie mille
Italia subito sul podio Massimo Patrignani che fa parte dello staff di coordinamento del centro Sammartini ed è coordinatore dell'unità mobile Muti professionale Ken coprogettazione appunto con il Comune di Milano
Come se oggi
Vi portavo un un esperienza che conta emanata in questi anni negli ultimi sei sette anni se costruito un sistema intervento rivolta la grave Maggi età adulta e per forza di cosa grave ma già in tuta che è un grande contenitore
Intercetta anche tutto quello che il problema delle dell'uso del consumo alle dipendenze di sostanza abbastanza stupefacente
è un punto di vista particolare quello che l'importo montando specifico sulle dipendenze ma mi mi sembra importante provare ad eliminarlo rispetto al tipo di approccio che questo sistema l'intervento
Ha modificato all'interno di un sistema diverso negli anni precedenti ed esiste da alcuni sistema alcuni servizi dell'altro cittadino dico questo perché nel e ma grave marginalità per cui dicendo Sammartini che rappresenta un po'l'Abba il nel luogo snodato invito i gli interventi rivolta grave marginalità
Si differenzia da altri servizi intanto per la l'ampiezza di intervento per cui penso alla all'accesso a bassa soglia servizio per cui m'e chiamarlo bassa soglia già riduttivo nel senso che non abbiamo limiti di accesso al servizio cosa che invece per altri servizi sono molto più invalidanti come possibilità si parla di interventi on the road si parla di interventi con le persone che difficilmente bresciano mai da sola ad arrivare ai servizi per cui intercettiamo una popolazione che Penne inizialmente dei servizi poi direttamente esclusa
Penso alla normativa sull'immigrazione sul le leggi che permettono di accedere ai servizi o in questo sistema per così come pensato non riescono ad accedere per mille motivi possono essere fragilità personali consunzione fragilità economie possano essere dipendenze però son persone che tendenzialmente non ce la fanno stare all'interno di questo modello dissi di servizi e allora da qui si prova a partire con mi sembra questo punto di connessione con quello che sta dicendo una giornata
Che ecco o della prossimità in primo partenza la prossimità per forza di cose all'impronta vista prevede azione attività di riduzione del danno perché e anche qua differenziata per problematiche
Ma tendenzialmente o perché non si può accedere o perché non si riesce ad accedere bisogna da qualche parte bisogna partire e questa è la grande sfida che il sistema legale Magenta sta provando a fare propendiamo da le unità mobili di cui rappresenta un pezzo dopo di me ci sarà Lorenzo Marasco con educativa di strada
Rappresentiamo il primo tassello per fare in modo che le persone in qualche modo diciamo i devo tutto per fare in modo che possano conosce dell'opportunità che possono raccolto raccogliere ovviamente servizio guidato dal principio l'auto del primo determinazione per cui le aspettative di risolvere i problemi non sulle nostra Isotta senza dimora sotto il portone del del singolo cittadino alla persona sulla sostanza la nostra mission è quella di salvare o di spostarle persona
Lo stabilisce quella di accompagnare persone ha possibilità di cambiamento dentro quasi arriva poi fino alla presa in carico dove si riesce fino a quei percorsi tanto attesi di inclusione di di miglioramento la propria condizione
Queste è la finalità del servizio e del sistema quello di poter restituire a una città da un servizio specialistico i propri cittadini perché questi cittadini possono accedere a tutti quei servizi che l'UE al fare dalla città in questo caso mette a disposizione
Non sono percorsi mai fasciata in questo lo sapete meglio di me il tema di come
Riuscire a
Portare questo approccio questo modello all'interno anche di altri servizi a sistemiche
Anno di fico hanno difficoltà hanno sistemi strutture diverse da quelle con cui siamo abituati cito questo perché Sammartini rappresenta un buon connubio tra intervento pubblico per cui gestito dall'ente locale e l'integrazione con
Gli enti del terzo settore scale è una coprogettazione che partirà la il saluto la coprogettazione si vedrà
Che nasce nei primi mesi di quest'anno ma un lavoro che ci ha accompagnato appunto dal due mila diciassette ad oggi
Intervento è stato costruito tra pubblico tra ente locale entrée enti del terzo settore con un forte mandato con una forte regia dell'ente pubblico che ha voluto mettere il tema ma grave marginalità non più così
Alle soglie o ai margini dei dei sistemi del welfare e queste quello che permette ovviamente siamo anche siamo arrivati a uno se penso ai primi anni Ferrante Aporti
Eravamo in un bugigattolo siamo adesso una struttura molto più degna molto più ampia con un numero enorme di operatori
Questo è quello che il punto la fotografia dell'oggi la sfida è quello di coinvolgere gli altri servizi perché la nostra condizione è sempre stata più o meno quella di essere un po'con le spalle al muro
Non avere nessuno dietro di noi proprio per forza di cose siamo tutti dobbiamo valorizzare quello che stamattina è stato tante volte citato e che mi sembra che sia l'unica strada percorribile come del lavoro dirette del lavoro in sinergia con tutti i pezzi del sistema
Senza di questo nessuno di noi può pensare di affrontare la complessità delle situazioni delle esperienze dell'esistenza che incontriamo nella vita ma poter entrare delle singole persone per cui mi vien da dire rispetto al tema della riduzione del danno si deve partire dalla leguminose doveva dell'esistenza essa stessa per riconosce dare legittimità al fatto che le persone esistono e ci sono e non sono una cosa l'estemporanea che domani risolviamo ma fanno parte di questo modello di società e in cui la marcia militare presente le impellenze sono presenti con queste persone con questi fenomeni dobbiamo averci a che fare
E tutti i soggetti e tutti gli attori all'interno del contesto la città hanno legittimità di portare i propri sta per le proprie conoscenze e le proprie possibilità per intervenire rispetto a questi fenomeni
Spero di essere stato lui grazie grazie mille
Mi permetto di dire quello che fate a Milano da questo punto di vista è assolutamente modello e questo impianto culturale della difesa della legittimità dell'esistenza della presenza delle persone marginali nelle nostre strade e davvero condivisibile Eva
Ed è una conquista lo sappiamo nel senso che
E ampiamente messo in discussione quotidianamente dalle lettere di cittadini che si lamentano no al giornale locale della presenza dei clochard sotto casa fino ad andare a persone con molto più potere che a quelle esistenze volentieri rinuncerebbero in quella in altri conti
Testi grazie di cuore adesso stiamo nel filone sempre ambito Milano coordinatore Ducati ma di strada homeless in coprogettazione con in comune Lorenzo Marasco a te la parola anche per te otto minuti
Buongiorno e grazie per l'invito a partecipare a questo convegno allora per me è un po'difficile parlare in questo consesso di esperti di di sostanza di droghe il rischio rom magari anche di ripetere dei concetti che ha anticipato Massimo prima di me
Prova un po'andare nel tecnico del servizio che coordino da tanti anni che servizio educativa di strada per homeless
Che è un servizio che nasce a Milano nel novantasette con l'intento un po'di invertire la la logica di accesso ai servizi socio sanitari
In particolare per quelle persone che per motivi oggettivi e soggettivi o soggettivi fan fatica ad accedervi in autonomia
è una forma di intervento che prevede punto degli educatori che presenti strada
Dal due mila e diciannove ad oggi grazie alla pronta coprogettazione col Comune di Milano non si è riusciti finalmente ad avere una continuità di questo servizio specialistico
Che un piccolo anello mio sistema d'intervento sulla grave emarginazione di quei prima Massimo inermi stava illustrando e per cercare una connessione con il convegno di oggi sui livelli essenziali di assistenza previsti dal servizio sanitario nazionale
Diciamo che in questo tipo di intervento di strada precede ancora questo diritto questi diritti nel senso che spesso quello che che facciamo incontrando persone
Che vivono in strada è quello di ricostruire in primis e chi non ce li ha e quando riusciamo e dei diritti civici base quindi per italiani
Il l'acquisizione della residenza e da qui in poi la l'accesso a appunto al servizio una sarà internazionale ha tutti i diritti
Che che comporta tra cui anche quelli essenziali e per gli stranieri per il difficile quelli che vivono in strada
Spesso noto che cartucce
Per poter diciamo tentare dei percorsi di regolarizzazione però sempre
In sinergia con la Centro Sammartini del Comune di Milano
Cerchiamo un po'delle delle insomma a volte sì nel si riesce anche a trovare dei dei percorsi per rientrare a un circuito di regolarità
Noi usciamo in strada su segnalazione del centro Sammartini siamo cinque educatori di cui Comunità Progetto di cui faccio parte il capofila essa mo'in in Rete con altri enti tra cui Ronda della Carità della sulle solidarietà cooperativa farsi prossimo
Abbiamo la consulenza di Casa Carità contro uno psichiatra
Allora lavoriamo su segnalazione del centro Sammartini lavoriamo anche su alcuni territori diciamo tecnicamente nel nostro interno sensibili vollero territori in cui c'è un'alta presenza di persone senza dimora
Che comporta anche un po'una una difficoltà di gestione a livello così di di convivenza con la cittadinanza
Per la nostra inesperienza rispetto al all'uso di sostanze qui a Milano in fascia oraria diurna lavoriamo prevalentemente in zona Sempione di largo Marinai d'Italia troviamo tanto consumo di alcol come come diciamo come sostanza prevalente
E qui è poco poche altre sostanze così in maniera così riconoscibile evidente
Me e questo un po'il dell'aria delle dipendenze su cui con gran fatica e su poche situazioni una volta fa tutto il processo preliminare di di acquisizione di dei diritti di cittadinanza lavoriamo in particolare Colorni risse ma mamma e lo SMI cade in parte dai colossi mi card
Da anni con sulla nostra diciamo funzione quella di orientare queste persone quando hanno un minimo di ma motivazione purtroppo un po'prima è stata citata da un fondo da un minimo di motivazione necessaria
Per orientarle al appunto questi servizi per le dipendenze presenti sul nostro territorio
Quando ci sono poche Autonomie li accompagniamo
Li accompagniamo magari per più volte
Paese passaggio successivo e di far sì che si crei una autonomia nella nel rapporto terapeutico tra la persona il ma i colleghi del del servizio per le dipendenze
E noi restiamo comunque presenti come come elementi diciamo no Pittella rette
Che consideriamo punto rette torno che si costruisce attorno alla persona che prevede come spesso tecnici professionisti molteplici servizi e che quindi non è un aspetto anche fondamentale la cooperazione tra tra tutti gli addetti ai lavori
Quindi noi come come sguardo come minuti senza come sguardo come educativa di strada lavoriamo diciamo prevalentemente dal punto di vista delle sostanze con persone con dipendenze
Attraverso delle collaborazioni rette con i servizi territoriali di cui se ne occupano qui a Milano
Diciamo che sì arriviamo oltre alla riduzione del danno anche a seguire dei percorsi di cura con anche qui con alcune difficoltà puro crac che spesso Citton breve esempio e poi chiudo una signora senza dimora
Extra comunitaria transessuale con problemi di alcol sa riusciti a porterà avanti è un percorso di regolarizzazione
Abbiamo iniziato un percorso col card di presa in carico di segnalazione a una comunità di Lecco una comunità terapeutica che la raccolta
E adesso siamo in grave difficoltà perché è difficilissimo se incrociamo le dita forse c'è qualche speranza
Trovare una una una comunità Detox che preceda l'inserimento nella comunità terapeutica che accolga battersi pone con queste caratteristiche del genere
Quindi insomma le sfide sono sempre più più ampie Lust non finiscono mai per degli operatori che tre rimangono comunque al fianco di queste persone
Diciamo a gestire tutte le fatiche le fluttuazioni e anche per il sistema ecco quindi pro è un servizio quello che che svolgiamo di di bassa soglia
Insomma porta diciamo ad altre soglie delle problematiche quindi a interrogarci e continuamente come come operatori come come ente come e come sistema
Grazie a venire qua aspirare mille
Tra l'altro scrisse il tuo riferimento finale ovviamente si collega molto bene quello che ci diceva catena pozzi per esempio fra gli altri le altre nell'in panel precedente quindi insomma il confronto con le identità
In qualche modo perturbanti l'ordine diciamo così binario dei dei dei nostri servizi vale vale anche per esempio per l'accoglienza delle vittime di violenza no quindi sono identità che che noi ovviamente non solo vediamo ma che per la cui appunto presenze legittimità difendiamo assolutamente soprattutto in questa fase storica direi che come sappiamo tante mi lei eccetera si stanno esercitando in queste ore non è dire invece al mondo che indiani vi sono due è chiaro che insomma ripercussioni tutto questo arriveranno anche al di qua dell'Atlantico temo se non già insomma stiamo vedendo quindi grazie anche di questo riferimento come vedete appunto tutto ciò dal primo al terzo Panella alla fine ovviamente si tiene adesso Lella Cornaro fondazione Lila Milano Ets
Anche per te il tempo di sviluppare il tuo ragionamento poi avremo anche un paio di collegamenti di colleghi che sono da remoto
Prego
Grazie
Allora
Io per la terza volta vorrei spendere un minuto per ricordare Massimo Oldrini che è stato mio collega per trentun anni fino a qualche giorno fa fino a poche settimane fa soprattutto perché Massimo è stato non solo perché lo dico io ma per tante persone una figura molto importante
Per la riduzione del danno nella città di Milano a sin dall'inizio degli anni Novanta
A gestito e ha coordinato interventi di unità mobile a Milano a Monza Rozzano con operatori pari a a collaborato all'apertura alla coordinamento dei troppi in di Milano
E soprattutto da subito massima era una persona che si è dichiarata sia esposta come persona che diverrà Conac guai come consumatori di sostanze
E a iniziato sin dagli anni novanta per cui in modo molto innovativo per quei tempi a introdurre Progetti gestiti da pari ne ricordo due
Tra tutti dei seminari residenziali pari strozza impari Tod's si chiamavano in cui le persone consumatrici erano invitate appunto a seminari di due tre giorni residenziali
E lui con altri operatori pari a
Dava informazioni sulla consumo sicuro solo con la levità sull'evitare ad incontrare infezioni quali H due partiti questi interventi pilota sono stati a
Importanti in Italia ma sembra che siano in qualche modo dimenticati mi spiace
Ma osservare che a Milano ultimamente non ci sono più a non c'è più il contributo importante degli operatori pari c'è se non posseduti su Wie su servizi gestiti solo da
A da specialisti credo che sia importante invece ribadire l'importanza del contributo di al interventi che devono venire devono essere pensati dalle persone per cui a cui si sono rivolti perché altrimenti non si riuscirà mai
A ad arrivare a a parlare veramente a queste persone
Io non sono Massimo purtroppo le avrebbe a avrebbe detto queste cose molto diversamente avrebbe dato un contributo molto più importante
E la e la chiudo qui con lui perché in realtà sono qui per parlare della European Armida son Conference di quella che è stata questa conferenza che sia tenuta
A all'inizio di dicembre per cui poco più di un mese fa e che è stata una esperienza molto importante alcuni operatore dei servizi che sono qua a a oggi erano con noi purtroppo
è mancata la presenza degli assessori dei rappresentanti della Rete evidente è mancata e
C'è stata in questa conferenza
Una c'è stato un panel molto molto a seguito di città europee è stato un po'un Pannella seguito di una prima di un primo meeting di una prima conferenza che si è tenuta ad Amsterdam la primavera scorsa
A la sindaca di Amsterdam Sam che al sistema
A radunato per sua volontà una serie di sindaci di altre città interessate alla riduzione del danno e apportare cambiamenti molto innovativi prima ad Amsterdam per appunto questo
A questo secondo appuntamento a Varsavia
Si è parlato di temi molto importante erano presenti sindaco di Brussel c'erano rappresentanti da Budapest da Glasgow da Bristol ad altre città ora non le ricordo tutte ma sono state introdotti i temi che per noi e per questa giornata sono molto futuribili nel senso che si parla di legalizzazione dei mercati di regolazione dei mercati
Si stanno già facendo ragionamenti sulla lega del legalizzazione di cocaina
Sia ad Amsterdam che nel Belgio
Si è parlato molto di un rapporto diverso appunto con le forze dell'ordine con le polizie a cercando un rapporto che vada a colpire l'arto per il narcotraffico e non ovviamente a penalizzare le persone che consumano sostanze si è parlato tantissimo di diritti umani
Si è parlato di di di di di case di housing sta si è parlato di diritto al lavoro si è parlato di servizi sociali che mancano in tutte le città e che sono la base per consentire per ridare una dignità
Alle persone che consumano sostanze per abbattere lo stigma
E per dare tutti i riconoscimenti che la di cui di cui ci ha di cui c'è bisogno
Un altro se quando me a messaggio molto importante di questa conferenza che è stata organizzata da corre lei Jean che ha il network europei
Però per la riduzione del danno è stato il protagonismo assoluto in questa conferenza delle persone che consumano perché le Consob alle persone che consumano
Hanno avuto ossessioni totalmente dedicate
Hanno moderato a Pannella hanno avuto spazi per per fare ha workshop
Sui servizi che loro promuovono hanno distribuito materiali hanno insegnato ci hanno insegnato come affrontano alcune problematiche c'è stata la presenza di molte persone sex worker dimora in una persone
Transgender ci sono state
Ci sono stati scambi a tutti i livelli con tante persone che di solito non hanno parole non hanno spazio e quindi è stata una situazione una occasione di grande arricchimento
Io a mi auspico
Che il Pannella delle città europee sia ha in qualche modo da qui in Amanti frequentate seguito anche da è lite che ci possa essere una
Una uno scambio anche a tra noi italiani e tra queste città perché ci sono sicuramente interventi che noi neanche in questo momento ci sogniamo siamo ancora alla legalizzazione della cannabis forse mentre si stanno hanno molto più avanti
Mi auspico che la conferenza di novembre mi sembra che ci siano dei dubbi forti sul fatto che la riduzione del danno possa essere addirittura nominata che non che non ci sia spazio per nulla per la riduzione del danno se così non sarà faremo un'altra conferenza probabilmente in una in concomitanza con questa comunque ci organizzeremo però sarebbe bello credo vista la
Rilevanza che questa lui che questa conferenza
Diversa riavuto per la riduzione del danno europea pensare anche di invitare a qualcuno delle città europee che ha partecipato
A questo Pannella e cercare di riavere di sviluppare delle alleanze di continuare questa discussione
Nei prossimi mesi e diventare anche noi attori di questo di questa rete per precedere insieme Grazia
Grazie
Grazie davamo ovviamente al corrente della del iniziativa di di Varsavia e con dispiacere nessuno di noi nessuna di noi ha potuto essere presente ma
Più per ragioni di organizzazione ahi noi del nostro lavoro amministrativo a fine anno che particolarmente complicato che non per una mancanza d'interesse anzi al contrario infatti la presenza di alcune di voi alcuni di voi che comunque sono persone che accompagnano la Rete per noi erano anche un un modo di essere di essere lì
E quindi certamente cercheremo come assessore da assessore l'anno prossimo alla se ci sarà insomma la nuova conferenza sulla riduzione del danno a livello internazionale come reti di città europee cercheremo di di essere presenti
Sempre molto interessante il confronto fra città nella dimensione europea chiaro e che in alcuni contesti nazionali lecita sono attori istituzionali con più potere con una regolazione diciamo anche dei del rapporto fra i fra i poteri diverso da per esempio ci sono Paesi nei quali l'azione penale discrezionale ed è frutto di decisioni politiche
E quindi quello che il procuratore distrae l'attuale persegue e deciso politicamente e a volte deciso politicamente a livello della Regione o del territorio e non a livello nazionale il nostro Paese funziona diversamente in questa fase storica io mi permetto di dire per certi versi per fortuna perché
Se immaginiamo indiciamo ministro Nordio che deve dire ai procuratori della Repubblica cosa devono fare o alcuni governatori regionali insomma
Verrebbero i brividi a immaginarlo però è vero che ci sono contesi nei quali
Diciamo così le le le le e nelle metropoli in particolare
Hanno la facoltà di disporre molto più di come fosse amo fare noi i nostri comuni di ciò che è anche un attore decisivo che per esempio quello della dell'iniziativa penale no quindi su questo è utile il confronto ed è utile anche ragionamento sui modelli
Che ovviamente possono anche tranquillamente essere messi messi in discussione a livello poi più più complessivo più generale quindi grazie del del contributo io adesso cedo momento la presidenza e mi scuso mi devo assentare
Un istante al all'ottimo cauta grazie invito sul podio Lorenzo Camus eletto referente nazionale del gruppo riduzione dei rischi dei danni del ce ne sia
Allora dove io ho sentito un po'di parole che sono sono tornate in modo abbastanza abbastanza diciamo ricorrente un extra quella laicità su anche l'altra anche prossimità io credo che il queste due queste due parole insieme a alla al termine della riduzione del danno siano in realtà a detenere ombrello molto complessivi che dovrebbero essere diciamo infatti uscire da un dibattito sentimenti ideologico la l'assessora del che c'era tempo OPA che ci che finanzio alla seconda edizione del Premio tra ultrà della Torino
Anelano al Teresio diceva non si capisce perché la riduzione del danno debba essere considerata di sinistra o di destra più di quanto possa essere considerato di sinistra di destra un'aspirina o una TAC e ed effettivamente mi sembra molto sono pregnante come cosa
Dobbiamo uscire da questa cosa qua e dobbiamo anche uscire dalla mi fa piacere quota perché Lucchini prima ma che per i medici abbiano abbiano detto che sostanzialmente l'approccio dovrebbe essere un approccio anche lì olistico non soltanto credo nel nella situazione del consumo di sostanze
Io credo che insomma Umberto Veronesi disse che bisognava superare il paradigma
Sintomo diagnosi cura guarigione perché qualunque cosa in qualche modo lascia delle tracce e quindi non c'è mai una soluzione del problema e nemmeno un'idea che per forza al problema del Paese risolta nemmeno un'idea che debba essere per forza considerato un problema la vita stessa potrebbe essere considerato una malattia cronica aderito letargo e quindi in qualche modo proprietà come dobbiamo con cui dobbiamo conviverci con questo con il pilum più lontano possibile ma dobbiamo conviverci
L'ho preparata allora ma s'e poi verranno ridette successivamente e quindi non mi ci fermo più di tanto
Questa e il piano europeo del diciamo delle politiche sulle droghe il alla riduzione del danno e uno dei tre pilastri note c'erano quattro ne hanno le valido traduzione danno c'è ancora quindi non stiam parlando i corvi particolarmente rivoluzionario ma delle evidenze che sono abbastanza
Insomma
Consolidate qua è stato citato prima più volte abbiamo il decreto del del del due mila diciassette che dice che dovrebbero entrare nelle nei livelli essenziali di assistenza al momento soltanto il Piemonte ha veramente ottemperato ma insomma
E
Non è facile poter riuscirà a fare ottemperare tutte le regioni perché ci sono dei passaggi e lo sappiamo però insomma
Potrebbe essere una questione in cui anche gli enti locali si impegnano perché questa cosa del in tutte le regioni cominciare anche dalla Lombardia in qualche modo ci sia una un un modo per recepirlo
Ne parlerà più tardi lui gli arcieri questa è la DGR del Piemonte in cui è stato è stata recepita alla riduzione del danno i livelli essenziali di assistenza prima se detto prossimità il cappello anche la prossimità la divisione fra sanitario che invece sociale io credo che debba essere abbattuta questa cosa la riduzione del danno oppure se non vogliamo chiamarla riduzione del danno chiamiamola un altro modo per carità ma questo tipo di approccio un approccio che deve contemperare tutto
Non esistono targhette indiretti nella prossimità che ho sentito prima dei colleghi camper lato
Di prossimità legata a situazioni persone senza dimora magari situazioni differenti eccetera ci sono in sala moltissimi colleghi che o si occupano di riduzione del rischio ne contesta il divertimento piuttosto che di riduzione del danno con unità mobili e quant'altro
Ma in realtà tutti noi sappiamo che non possiamo essere indipendenti uno dall'altro
E che la prossimità in quanto tale per quanto possa dichiarare un beneficiario diretto non ha beneficiari indiretti perché noi dobbiamo fare mediazione di comunità dobbiamo poterci interfacciare con quelli anche che odiano le persone con cui noi lavoriamo e quindi sostanzialmente siamo anche lì in una situazione di diciamo ombrello olistico lo su tutto quanto
Allora ci sono due due grossi limiti che ci stanno in qualche modo
Bloccando
E chi è anche iniziative particolari tutti voi lo sapete anche in Sicilia è stata varata una legge che non esplicita la diciamo la lira recepimento nei LEA della riduzione del danno ma sostanzialmente dal mio punto di vista la legge Piazza d'Italia che diamo in questo questo frangente e prevede l'obbligo della presenza di servizi come unità mobile troppi in tutte in tutte le province siciliane
E anche una legge che ha corredo finanziario quindi speriamo che poi non rimanga un'intenzione di allargare le vie dell'inferno della perché tanto tante ci sono però c'è ok
Ma le due le due vere criticità che noi abbiamo la riduzione del danno finché diventi veramente una diciamo un un LEA sono sono due sostanzialmente la difficoltà nell'individuazione degli standard di prestazione perché sa alcune cose specifiche è stato citato tracce King eccetera noi non siamo in grado di diciamo definire una prestazione né in senso proprio specifico come in sanità una TAC una o da una visita a certi neve anche nel vostro ambito come un inserimento in comunità o altro e questo c'ha sempre reso poi difficile fare un certo tipo di passaggio dovremo però cambia anche lì paradigma per poterlo fare
L'altro il convitato di pietra che ci ha sempre messo davanti e la mancanza di fondi dedicati
E allora volevo diciamo concludere in in qualche modo parole insomma si sta come d'autunno sugli alberi le foglie come si sentono molti dei servizi di prossimità che sono presenti in questo momento in tante in tante regioni italiane che non sanno se progetti vengono continuati o meno
Insomma ed è legato a questa cosa del non abbiamo abbastanza soldi non abbiamo abbastanza fondi da dargli noi come come Coordinamento nazionale comunità accoglienti abbiamo fatto una sperimentazione presentata Roma la trovate anche su Radio Radicale la la la giornata di presentazione finale c'era e sul nostro sito
Che ha messo insieme undici realtà diverse di un un di quasi tutto il per il panorama che abbiamo di anche anche con unità mobili di diverso di diverso tipo
E che ha diciamo lavorato insieme auto per in parte una società occupazione quali questo per individuare dei degli indicatori e poi le carriere Crozza economici anche in senso Sgroi
Per capire quanto quanto costiamo quanto non costiamo no io credo che sia ma è difficile nel nostro mondo a volte parlare di questo ma sia indispensabile parlo perché poi fa la differenza
E pur facendo attenzione ad essere il più il più attenti possibile il nostro conto ci fa dire che un euro diciamo investito in in in riduzione del danno in servizi prossimità riesce a generare orfane risparmiare
Più del doppio Pirlo
Quindi questo devo dico ai comuni alle reti dei comuni a e non soltanto alle ASL e tutti gli altri c'è tra e il il tema che noi in qualche modo vorremmo diciamo sottolineare molto
E che non è un lusso avere qualcuno che si occupa in modo assolutamente positivo di umanitarismo e ma sarebbe un lusso poter fare a meno di noi farà Renault della riduzione del danno in quanto tale e possiamo riuscire a a anche a a dimostrarlo quindi la rete le città e le idee insomma che dice anche anche lei può essere ingaggiata in qualche modo da questo punto di vista può riuscirà a convincere i propri amministratori a risparmiare visto che c'è un po'di soldi investendo in noi
Grazie
Grazie a te s'grazie a te Lorenzo
A questo punto noi abbiamo in collegamento vale Ciaravino vice Presidente Consiglio Regione della Campania
In effetti noi nasciamo come rete di delle città però il coinvolgimento anche della delle regioni
E strategico evidentemente non serve spiegare perché quindi chiedo alla collegasse
Presente fra noi da remoto
Non è ancora non lo è ancora quindi allora procediamo con le presenze
Restiamo sempre nella regione Campania ma abbiamo in presenza presidente del Forum droghe che tutti conosciamo Stefano vecchio
Ecco che da Napoli ma insomma
Ovviamente un esponente di rango nazionale e in questa veste interviene
Al nostro appuntamento a te Stefano
Palo del Colle
Adesso dobbiamo che vinse riescono
Allora ci vuole un Meridione ogni tanto perché altrimenti
Se io proverò velocemente a sono state già dette molte cose a noi individua alcuni principi hanno a che fare con la riduzione del danno intesa come strategia politica e culturale utili
A ragionare intorno agli impegni che Alitalia si pesa per il regolarizzare la riduzione del danno e quindi ad aprire come dire un discorso politico ante con l'attuale maggioranza politica e anche un po'si possibile Diario con le regioni
Sullo sfondo si va
Allora
Rilevante appunto delle prove di riduzione del danno è stato detto Pelé diversi modelli operative interventi rispetto agli occhi Poggio a palla riguardo pilastro perché ci vuol più a pensare a inserirsi in una politiche diciamo di intervento sul mercato sul mercato delle droghe
E ma mi interessa anche questo discorso una strategia trasversale di cui parlerò dopo cioè di considera la riduzione del danno inducono una strategia
Partendo anche dal fatto che ormai sono dando se ne parla a livello internazionale e mi sono ormai del diciamo tutte le agenzie internazionali che si occupano di sanità di diritti umani fanno raccomandano agli stati di adottarli qualche
Ora
Quindi negli ultimi anni dicevo la riduzione del danno diceva Lorenzi Hulea per legge quindi è un diritto alla salute
Però si si pone di fronte alle politiche di fallimento e le politiche repressive inadeguatezza anche dei modelli servizi tradizionali o di fronte ai mutamenti del fenomeno
In questo senso si propone sempre più come una prospettiva trasversale delle politiche pubbliche sulle droghe superando anche la logica del quarto pilastro lavora Lippi propongo alcuni principi primo principe con la bassa soglia mi piace mantenere questo
Questo termine perché qua e là bassa soglia di accesso eh
In principio tipico del modello universalistico del sistema pubblico ricordiamoci anche sistema pubblico che oggi va sempre più verso la privatizzazione ma nasce in Italia
Socio sanitaria ma in generale il sistema pubblico così come modello universalistico e che quindi prevede una accoglienza senza vincoli né selezioni
Cioè senza eccezioni
Un principio che frequentemente viene messo in discussione non è sempre al centro di diverse realtà di servizio Patrice legate sull'oggi che moralistiche patologiche che impongono regole selettive discriminanti
Qua e là davanti non non non commento molto questa parte
E che in particolare con l'aspetti ma trasversale è legata allo schema interpretativo di zingari
Dove sette sette in qui singole Chiarella secondo noi dobbiamo stare attenti a a considerare cioè gli allarmi sulle nuove sostanze
Questo pensare che nuove sostanze nuove dipendenze
Cioè non non riusciamo a comprendere il fenomeno se non considerandolo consigliamo dentro questa articolazione ampia e sette Kimi sono le leggi le culture e le i contesti del consumo le strategie di controllo di consumo delle persone che usano droghe
Nonché suo il riferimento per comprendere le persone le loro motivazioni o aspettative loro comportamenti
Le stesse caratteristiche fare o farmacologiche sostanze ma al di fuori di questo schema noi riusciamo ad avere sempre una non solo una visione parziale ma ancora visione che rischia di estetica e tante simpatizzante
Il modello dell'empowerment cioè quello che valorizzi i punti di forza le risorse le competenze delle persone che lavorano droghe per affrontare anche le criticità mentre oggi la tendenza è a guardare prima le le gli aspetti critici ridefinito le persone
No e quindi bisogna lavorare con le persone e non al loro posto cedere potere per un coinvolgimento del patrimonio di libri persone illusorio
La logica dell'autoregolazione
Che è basata sul potenziamento delle competenze tu che conosci mente potenziamento delle competenze delle persone per sul recupero degli impegni di vita cioè
Prendere dipendenza dobbiamo parlare no di limitazione dell'Acea di autoregolazione del solo il vento di contesto Cettina no attuale Vinci distintivi eccetera e e come recuperando impegno di vita
E potenziando delle competenze delle persone mantengono sente dentro di sé documentate da molte ricerche
è possibile siamo operare ma è possibile anche per lo sguardo diverso non solo di tipo terapeutico e in questo senso la strategia riduzione del danno una sinergia di ampia di promozione di tutela della salute
Non è solo prevenzione delle patologie correlate né più in generale no discorso riguarda la salute e quindi qualunque contesto in cui agiscono agisce un servizio che si riferisce il danno opera in questo senso non esistono sedici seria sedici Selebi servizi vedi motivazioni svela motivare servizi per quelli che vogliono essere un volto tutti i servizi che si riferiscono prospettiva riduzione del danno lavorano per promuovere la salute
Per tutelare la salute per potenziare le competenze e così via
E quindi tutela e il riconoscimento dei diritti civili e cittadinanza delle persone che usano droghe oggi è negata
L'intreccio con le prove che arriva il feretro importanti fondamentali tentate tutte come dire abitare sociale dalla bassa soglia fino all'housing persa
E anche le prove che di sicurezza parata stamattina di come importante l'interazione
Adesso l'attivazione appunto di processi di inclusione sociale alternative al modello repressivo attuale
E quindi il riconoscimento delle competenze e autonomia dalle persone che usano droghe quindi non solo persone di riferimento per il interventi non solo peer ma anche soggetti no protagoniste soggetti della negoziazione delle politiche in questo senso rimpatrio empowerment non è solo cedere il potere come dice lo Coleman neanche prendesse il potere no
Due minuti
E ora il fallimento delle politiche centrale del sistema penale ed eversivo richiede un terno almeno in cambio delle leggi ma io ritengo che la riduzione del danno in grado di promuovere dell'innovazione delle politiche sulle droghe
Anche in un contesto come quello attuale condizionato dalla legge penale quel predizioni fiorite sinta
Questo tra l'altro è uno degli obiettivi che si è dato nulla di tende insieme alla realizzazione alcune sperimentazioni da aspettarsi pagare stanze del consumo stamattina si è parlato consulta del note ma son tutti interventi che sono rientrati a governare e regolare il fenomeno in alternativa al modello repressione penale
Questo importante considerato che se l'obiettivo dei servizi alle politica
Ora
Lo dobbiamo considerare che tutti gli interventi di riduzione del danno sono realizzati in collaborazione con agli enti del terzo settore
Una collaborazione stretta e strategica allo stesso settore
E quindi prego non è per regolarizzare
E normalizzare la riduzione del danno bisogna partire da questo dato e qui cerca di capire cosa può significare no ampi diciamo riconosce questo ampliamento del sistema pubblico uno pubblico sociale alle come è possibile regolarizzare lo io credo solo gli ultimi due slide
Che un primo livello discutere e quello di superare gli attuali Nick risme legati a un certo modello liberista anche le gare di appalto
Basate sulla tendenza all'esternalizzazione e significa seria essere dei frequente similmente sino ad oggi ogni ribasso che vietasse il codice degli appalti
E introdurre delle innovazioni che sulla base della legge il Codice il terzo settore riconosca la stabilizzino questa integrazione sa del PCI
E quindi coprogettazione coprogrammazione del parlata oggi ma una coprogettazione l'opera nazioni che dovrebbero garantire la continuità del modello organizzativo già operativo
E che quindi facilitano questa stabilizzazione riconoscendo il valore realtà operative in atto e quindi le esperienze consolidate negli anni quindi verso una reale amministrazioni condivisa no
E non verso come dire che qui come accade spesso Zico project sin d'ora la possibilità d'appalto si vanta altra pasta
C'erano dei dei confini proferito in questa in questa slide amore sarebbe interessante questo processo promosso dalla rete dalle città
Potesse dialogare vedremo dopo con iniziativa di alcune regioni volta a provare appunto delle delibere che appartiene al esperienza già uno in Piemonte possono recepire idea la riduzione del danno
E magari far sì che queste delibere pronto possano essere recepite da altre regioni fino alle cozze alla Conferenza Stato Regioni per un atto di indirizzo e che in questi atti queste le delibere fosse presento presentano nuove forme di accreditamento
Specifiche per l'integrazione strategie collaborativa all'interno dei servizi pubblici e e anche prefigurare la riduzione del danno come una
Più generale tra test di considerazione verso diciamo l'insieme dei servizi pubblici questo premessa bella scommessa
Io ve lo propongo come con la frase finale di ma possibile non verrebbe mai raggiunto se il mondo sul non si tentasse semper impossibile grazie
Un grazie Stefano
Grazie Stefano per averci anche portato punto questa dimensione della riflessione dal vista da dall'interno esterno rispetto al agli strumenti amministrativi quindi insomma l'appalto
Oppure l'esito di coprogrammazione coprogettazione che non dovrebbe poi essere quello o sono queste molto molto molto interessante sono i dobbiamo entrare nel merito di questi processi così come poi vediamo se la vicepresidente Consiglio regionale della del della Campania potrà ricollegarsi la dimensione appunto delle delle delle delibere regionali sul sui LEA la com'sulla riduzione dell'anno come lei ha in effetti giustamente citare il Piemonte il Piemonte di è stato abbastanza apripista poi nel concreto oggi diciamo con un'amministrazione di di di di di centrodestra citare un femministi si rimane rimane poi piuttosto sulla carta però è chiaro che quelle un terreno di di iniziativa molto molto importante quindi grazie Stefano a questo punto per stare a pugni nella nella nella dimensione del dell'amministrazione dovremmo avere collegata Tiziana Biolghini che consigliera delegata alle politiche sociali della città metropolitana di Roma
Nostra compagna di strada sin dal principio del cammino della rete Elide
Tiziana ci sei
Assolutamente sì ottimo allora comincia a parlare con qualche saluto di circostanza per capire queste volume ti sentiamo bene prego Tiziana Costanza mantieni vi ringrazio vera
Il lavoro che avete messo in campo che abbiamo messo in campo fin dall'inizio e ho ascoltato con molta attenzione dalle ore quattordici perché prima era una conferenza regionale
Di volontariato e si sente bene Walküre Tiziana magari nell'ora in cui Kublai die come diciamo noi a Roma dagli atti
Allora veramente grazie io anzi vorrei dire una cosa che devo dire alla fine che l'unificata vi diamo per ospitare la prossima conferenza della rete leader in modo che lo mettendo a verbale
Allora sulla questione riduzione del danno io credo che partire da un assunto che di per me molto piano ma anche per noi che il tema è squisitamente politico e ideologico per questo
Moltissimo amministrazioni fa dicono a mettere a terra politiche attive su questo campo
Perché anche molti dibattiti che ci sono stati né Città di Roma o città metropolitana la percezione forte che lavorare sulla riduzione del danno significa legittimare
L'assunzione come sede legittima della sicurezza nell'assunzione forse una partecipazione da partito alcuni o qualcuno sostenere no non c'è la cultura politica che sottostà questi giudizi è una cultura che preferisce trovare un morto con una siringa ore Mondial Trudy poi insomma in un vicolo nere Buglio essere caritatevoli
Ma non adottare tutte quelle misure che invece possono accompagnare anche un uso consapevole insicurezza
Quindi il problema è è squisitamente almeno Roma
Tiziana non ci sentiamo più ti devi essere mutata inavvertitamente
Tabita
Continua a essere muta
Aspetta
Allora prova tu prova sia a destra sia mi hanno ridato la voce va benissimo almeno mutata
Stavo stavo dicendo che nei dibattiti penso che non so fino a che punto mi avete sentito che ci sono stati a Roma è città metropolitana
Per forte chiaro la questione che il tema è politico perché soprattutto una destra muscolare muscolosa come pensano di essere loro
Vede preferisce una modello caritatevole di morti per la strada piuttosto che accompagnare un uso consapevole di massima sicurezza Roma è una megalopoli
Abbiamo oltre quattro milioni di abitanti
Abbiamo cinquecento mila stranieri che abitano a Roma e nella città metropolitana abbiamo il Giubileo che essa anche stravolgendo tutto quello che è il livello di agibilità dispetto al alle case come lui potete facilmente immaginare non ci sono più case in affitto l'accoglienza avvenuta a tutto tondo diventato da una grande criticità allora questa città ci è stato detto da alcuni interventi Nana innanzitutto vorrei complimentarmi con Lorenzo che ha fatto un grande spot pubblicitario benissimo
Su quanto conviene investire sulla riduzione del danno piuttosto che sulla cura o presunta tale di quando si contro conclamata
Una patologia correo correlata anche ad altre
La prima cosa che vorrei dire che cioè noi nella delibera che abbiamo fatto a Roma sul è una delibera di iniziativa consiliare come sapete
Che è stata scritta con centinaia di Grimani nel senso che abbiamo fatto decine di audizioni condiviso con tanti attori sociali è una delibera che in questo momento sta finendo i tavolini coprogrammazione
Per sui temi fondamentali tra cui quello della riduzione del danno e quindi si passerà si passerà alla alla fase successiva anche la coprogettazione quindi noi abbiamo individuato chiaramente questa modalità che non solo è prevista dagli articoli cinquantacinque cinquantasei gli ronza
Ma l'unica modalità che nella descrizione che voi alcuni di voi hanno fatto cioè gli aumentare il protagonismo delle amministrazioni pubbliche e in maniera orizzontale con tutti gli attori sociali
Che del terzo settore le comunità che lavorano su cui sui temi delle dipendenze
E l'unico strumento che ci può dare una garanzia di processi e progetti interessanti e utili a livello qualitativo e molto importante anche introdurre la misurazione dell'impatto sociale e sanitario
Perché anche quello può essere uno strumento scientifico per contrastare l'ideologia falsi e bugiardi e mi viene da dire che vogliono preferiscono i morti piuttosto che al sostenere le persone in un suo consapevolezza noi a Roma abbiamo ereditato come ricorda sempre anche Claudio Ciprì dalle un quadro drammatico perché durante la giunta Alemanno solo stradine finanziati tutti i servizi sulla riduzione del danno c'è una sopravvivenza seppur minima attraverso i finanziamenti della Regione Lazio che erano stati dati in proroga ma anche su questo abbiamo dei problemi perché c'è stato un ricorso al TAR di un ente il Ceis mi sembra se se non mi sbaglio
Quindi abbiamo una situazione ulteriormente precaria in una città dove il presidente della Regione appena si è insediato il Brancaccio
Ha fatto una grande convention con tutta la sanità privata e voi mi insegnate che se vogliamo
Un diverso protagonismo delle amministrazioni pubbliche avete sottolineato in vari interventi l'importanza dell'integrazione sociosanitaria anche nella riduzione del danno chiaramente
E noi stiamo preparando con la consigliera Converti una delibera sul Budget di salute
è chiaro che è un discorso complicato anche su questo faremo come dire una condivisione massiccia di tutti gli attori sociali
è complicato perché andiamo a inserire un progetto politico che sarebbe dovuto partire dalle ASL e dalla Regione e quindi noi partiamo dalla dall'amministrazioni comunali
Invece per sollecitare costruire insieme a in migliaia di cittadini che attraverso le associazioni dei familiari
Nell'ambito della disabilità della salute mentale delle dipendenze così come li consulta
Ci chiedono perché anche la delibera sulle dipendenze conteneva come strumento chiaramente il Budget e di salute
Ci chiedono questo strumento che è l'unico che può mettere al centro la persona che ha determinati tipi di fragilità
Con un progetto personalizzato in un processo di realmente integrato quindi su questo ci stiamo lavorando
Certo sarà una battaglia grossa perché come sapete
I modelli di barchette di esordi salute sono stati utilizzati a macchia di leopardo varie e regioni e soprattutto in Campania grazie ad Angelo Righetti
E noi adesso nella Roma in città metropolitana nel Lazio abbiamo piccole esperienze autogestite di autogoverno che nascono dal basso
Quindi iniziato e un percorso di lotta su questo tema in condivisione con gli attori sociali con le persone con i cittadini
E insomma sarà una battaglia complicata è un'altra cosa che volevo sottolineare lì ora quaranta un minuto due due
Due minuti grande grande un'azione poco prima nel finale
Posto sta cercando infatti di correre volevo anche sottolineare la il fatto che che lui faremmo uno attraverso la lite Elide nei prossimi mesi una contaminazione sana di quelli che sono i valori contenuti anche in comuni dove stanno aumentando l'uso di sostanze
E l'uso cioè non solo l'uso di sostanze ma anche modalità di dipendenze che sono varie
Infatti credo che dobbiamo estendere i ragionamenti sulla riduzione del danno a tutte quelle forme di dipendenza e che oggi stanno dopo il Cofide anche aumentando e mi riferisco a quelle delle dipendenze verso gli strumenti tecnici come siamo telematici nell'uso di internet che i telefonini piedi seguito
Senza trascurare il gioco d'azzardo credo che della riduzione del danno è un tema che riguarda complessivamente la prevenzione alle dipendenze e quindi come dicevo alle ore sono anch'che costruita non solo una come dire una parte in un un modello vero inquiniamo accedere potere alle persone ai cittadini
Che devono essere protagonisti di questi percorsi mandiamo anche a costruire dei modelli in cui attraverso l'integrazione dei fondi le risorse che utilizziamo sono di meno rispetto a quelle che vengono poi sospese per affrontare quando patologie gravi o conclamate
Vi ringrazio di cuore cerco di stare nei tempi vi ribadisco che vogliamo essere la città metropolitana di Roma vorrà ospitarvi ospitare ci per la prossima prossimo Forum Assemblea della rete leader appresso sto grazie
Grazie Tiziana
Grazie grazie di cuore del del duo contributo adesso abbiamo sempre da remoto Valeria Ciaravino la vicepresidente del consiglio regionale della Campania
Ecco mi nella sera Polaroid aspettiamo
Prego
Salve
Per me è veramente un grande piacere essere qui oggi stavo ascoltando relazione che mi ha preceduto veramente sono colpita da cioè dal dal livello di conoscenza del tema
Non è il mio stesso livello perché è un tema che ho scoperto di recente mi è stato sottoposto
Dal dottor vecchio che ringrazio che ringrazio anche per l'invito odierno scusatemi se non sono dei vostri fisicamente e anche se non possono seguire
Tutti quanti i lavori però ci tenevo in ogni caso ad esserci proprio per attestare un interesse e una disponibilità anche come decisore politico a farmi carico di questo tema di questo approccio innovativo all'interno delle istituzioni è un approccio innovativo non non certamente perché recente
Ma veramente perché porta a una visione nuova lo diceva anche la dottoressa che mi ha preceduto non ho capito se un Assessore perché non ho seguito la presentazione piattino Nolan simbolica a esatto perché era molto concreta qui gli assessori sono concreti devono fare differenza dei politici
E e mi ha colpito conto questo come diciamo questo sì è un approccio che libera il tema dalla dai lacci e diciamo dell'ideologia che evidentemente non sono efficaci se oggi siamo di fronte a un aumento oltre che diciamo una diversa profilazione
Dei consumi appunto di sostanze e quindi vi faccio anche i miei complimenti per come avete voluto strutturare l'incontro odierno per l'articolazione del è la complessità ebbene risponde alla diciamo alla multidimensionali tra di questo tema che deve essere affrontato sotto il piano sanitario sociale economico io dico anche etico anzi soprattutto etico perché appunto riguarda proprio la la nostra capacità di rispondere
Con empatia oltre che con competenza ed efficacia
A chi si trova in una situazione di fragilità credo anche diciamo che questo OPA alla cui partecipo sia fondamentale perché io dico sempre che i politici non sono dei tuttologi hanno bisogno di ascoltare di mettersi in relazione con chi un tema lo conosce perché lo vive
Perché lo affronta diciamo con competenza professionale e ad esito di questo ascolto poi fare sintesi
E trovare insieme qual è qual è il percorso diciamo da rendere istituzionale strutturale
All'interno dei nostri dei nostri territori nel mio caso la regione Campania
Devo dire che alcuni mesi fa ho avuto il piacere di conoscere il dottor vecchio che mi è venuto a parlare di questa vicenda io in Consiglio regionale in Campania mi occupo prevalentemente dei temi dei temi della sanità
Ma questo tema il all'attuazione delle riduzione del danno era vi dico proprio in tutta sincerità
No è una che mi avevo mai nessun altro aveva mai affrontato né io stessa avevo avuto modo di di conoscere e di approfondire per cui ho apprezzato molto questo confronto condotto vecchio dalla diciamo mi sono messa ad approfondire e a studiare e ho capito e era proprio veramente necessario alzare il livello di attenzione
Su questa questione perché quello che mi piace di quest'approccio e che si mette al centro
Non la persona ma le persone appunto la la persona
Che vive una situazione di dipendenza da sostanze ma alla persona anche che diciamo coabita
Nella società convivere con chi vive questa problematica e quindi con questo approccio si salvaguardano veramente i diritti di tutti la salute di tutti diciamo un approccio inclusivo
Credo anche fondamentale che si rafforzi il coordinamento tra le regioni io sono una che ha vissuto all'ordine ha scelto di tornare nella propria terra
Prima ancora che nascesse poi il mio impegno politico perché volevo fare qualcosa per la mia terra e sono veramente sempre proprio profondamente indignata quando rilevo che ci sono delle delle difformità
Notevolissime sul nostro territorio nazionale nell'accesso ai diritti quando poi queste diseguaglianze addirittura sono intraregionali come ha avuto modo di verificare veramente per me intollerabile io ho presentato a luglio scorso un'interrogazione alla giunta regionale della Campania
Sul tema appunto della della riduzione del danno ho ricevuto una risposta in ordine alla quale appunto
Mi si dice che in Campania nel due mila ventuno è stato adottato un piano regionale della prevenzione nell'ambito del quale appunto se affrontata anche la vicenda della riduzione del danno
Ponendo come targhetta che entro il due mila venticinque l'ottanta per cento delle aziende sanitarie campane dovessero diciamo adottare almeno un'azione di riduzione del danno e quindi mi si dice che questo è stato fatto purtroppo sapete bene che un conto sono le carte è un conto
E la realtà e se posso certamente dire che nella Napoli uno da cui peraltro proviene Stefano vecchio esistono delle esperienze virtuose a probabilmente non è lo stesso nelle altre ASL della mia regione quindi e io continuerò veramente a lavorare a sollecitare pungolare perché appunto si crea dei perché ci sia uniformità di accesso ai servizi
Nella mia regione e proprio per questo nella scorsa legge di bilancio io ho presentato un emendamento un emendamento ritenendo
In paese ancora grazie vicepresidenze se può concludere un paio due-tre minuti assoluta stavo concludendo di ecco quello che ho già fatto perché mi piace essere concreta
Proprio perché ritengo che il tema sia anzitutto anche approfondire la conoscenza su questi temi ho presentato un emendamento alla alla diciamo l'ultima legge di Stabilità qua in Campania per finanziare un'indagine sui cambiamenti dei contesti e dei modelli di consumo di droghe tra i giovani e diciamo il soggetto attuatore sarà Alechin Pibe rissa
Dell'ASL Napoli uno centro appunto la campana è l'unico servizio che interviene nei contesti dell'aggregazione
E del divertimento giovanile in Regione compagna del regione Campania proprio per indagare i comportamenti a rischio di quelli che poi non si rivolgono ai servizi ordinari
Per le dipendenze questo per me è il punto di partenza coi per impostare un lavoro e appunto la mia presenza qui dice che c'è da parte mia una disponibilità a capire in che modo si può anche rafforzare maius suturare questo percorso nella mia regione grazie per il lavoro che fa a pezzi
Grazie grazie vicepresidente
Non ne voluto essere qui dalle la Umma presidente la sottomissione carcere Comune di Milano per un imprevisto e si scusa ma ci teniamo ci terrei a dare spazio ad un in una breve testimonianza a ad un attore del nostro tavolo del per coordinamento delle dipendenze appunto una rappresentanza dell'associazione dei gruppi dei familiari ai a non e quindi insomma l'invito a questo breve intervento visto che appunto rappresentano i familiari ne abbiamo più volte citati mi sembra corretto
Vostro intervento prego
Buongiorno a tutti grazie sono molto emozionata pensano che nel siamo professionisti siamo punto familiari quindi
Grazie di questa possibilità intervento perché non è scontata questo ci dimostra che la nostra fiducia nelle istituzioni e dell'imposta perché vogliamo credere di avere spazio così sta avvenendo
Siamo i gruppi dei familiari degli alcolisti non gli Alcolisti anonimi siamo quelli che sono nelle case come diceva prima qualcuno mi è piaciuto il discorso di quello che c'è a fianco e mi è piaciuto il fatto che sia si sia parlato di di famiglia e di persone che che convivono con chi al problema della dipendenza mi è piaciuto il questa parola che avete ripetuto spesso della riduzione del danno
Perché quando c'è un problema in una famiglia tutta la famiglia in pericolo e tutta la famiglia può avere dei danni perché c'è la persona che ha la dipendenza ma ci sono tutti gli altri che non dormono la notte che hanno l'ansia ipertensione ci sono i bambini
Ci sono noi siamo in questo contesto del progetto Elide siamo l'unica associazione di familiari non di io alla dipendenza ma di chi
Convivere di chi vuole bene di chi ama le persone che hanno la dipendenza quindi siamo l'associazione mondiale presente in Italia in tutto il territorio quindi chi ci vuole di tutte le città siamo ovunque niente se volete vi dopo videro numero verde che potete chiamare potete contattata cit
Di solito abbiamo visto che quando arrivano i familiari hanno l'alcolista del che c'è nella loro famiglia ha sempre un'altra dipendenza che magari è la droga o il gioco quello che si diceva prima ormai arrivano che non hanno più solamente una dipendenza
Io sono un familiare in questo oggi rappresento la coordinatrice coordino il il Bonacasa scusi azione agitata
Comitato relazioni per l'esterno quindi noi siamo un'associazione che si autofinanzia non chiediamo soldi chiediamo solamente di farci conoscere cioè se c'è qualcuno che sta male perché in casa sua a un familiare con una dipendenza
Può venire nelle nostre riunioni che sono riunioni che avvengono in varie appunto in tutte le città dove si condivide e cerchiamo di ritrasmettere esperienza forza e speranza esistiamo da tantissimi anni
Va bene la mia testimonianza personale e che io sposato un alcolista che otto anni fa è di quelli che non ce l'ha fatta e se ne è andato
Ma la cosa meravigliosa e che abbiamo anche delle riunioni per i minorenni cioè per i figli per i bambini che io ho portato i miei figli quindi ci sono delle stanze in cui i ragazzi con due la presenza di due adulti possono condividere come su quanto stanno male quindi
I nostri figli anche se mio marito non sia mai recuperato se non potevo portare io li portava a lui in riunione perché sono passati da così ha così
Cioè oggi aver dei figli che hanno iniziato a dieci anni che adesso ne hanno uno ventidue l'altro venticinque che mi dicono mamma mollo questo qua perché mi fa stare male
è una relazione tossica non non non posso continuare o dire che brava non sei come tua mamma cioè questa questa cosa della possibilità di per capire perché ho sposato un alcolista la vera domanda è non perché io vado ancora dopo otto anni che mio marito è morto perché per gratitudine sono qua a parte pare con con tutti voi perché spero che fuori che le persone che stanno male quanto stavo male io
Possano trovare un un luogo dove poter condividere dove poter trovare la forza per stare vicino in una persona che anni perché dietro alla persona qualcuno ha detto prima malattia
Cioè tra l'altro una nessuna persona che lavora San Paolo San Carlo che sono a noi molto Carecci lasciano molto spazio
Oltre al Comune di Milano grazie mille
è che
Dietro a questa persona che sta male cioè se la dipendenza ma c'è una persona che noi amiamo quindi anche il bambino che dice il papa non è cattivo
Una mamma non è cattiva è malata
La pazza che ero io non è una pazza e semplicemente talmente preoccupata talmente paura che non capisce più niente e quindi tratta male magari i figli perché vorrebbe che il marito smettesse di vere o di fare altro no quindi mio marito non era violento era di quelli che si addormentano sul divano
Però la diciamo che nella nostra ciò ci azione non c'è divisione ma collaboriamo anche con gli Alcolisti anonimi e io li ho trovato la la risposta ho capito perché
Mio marito stava così che non era cattivo che non aveva possibilità di farcela ci sono invece tanti che vanno Alcolisti anonimi si recuperano ci sono tutte le famiglie recupero ma questa possibilità che io credo di di collaborare questo discorso di creare una rete di collaborazione per me è fantastico
Ed è un'idea stupenda perché ci dà la possibilità di essere presenti nelle case
E di parlare veramente io ci tengo tantissimo al discorso dei minori dei bambini e dei ragazzi che possano sentirsi uguale agli altri un minuto grazie
E anche noi familiari e io quando sono arrivata appunto era una pazza che non sapevo dove sbattere la testa e invece così posso sapere come fare Paoli posso avere gli strumenti per imparare a convivere Conti Tao male
Perché io e lui o lei non lo posso cambiare non posso dirgli smetti di bere smentiti trovarti ma posso dire ti voglio bene così come sei
E faccio la mia vita quindi concludo ringraziando veramente di cuore tutti voi che ne avete fatto passare che emozione vi dò il numero verde se se no se volete scrivere altrimenti abbiamo questo volantino per tutti
Che è otto zero zero zero otto sette
A otto nove sette oppure siamo ci trovate su internet gruppi familiari al trattino no non e c'è il sito mandateci le persone perché
Possono stare meglio grazie grazie a voi tantissimo dice
Bene ci avviamo verso la conclusione di in questo pane le poi avremo ancora al momento finale con di assessori l'assessore presenti qui fisicamente a Milano quindi Maria Teresa Nenni socia fondatrice di tante food e anche della Rete degli atti delle chiese associazioni della società civile della rete ride
Dopo di lei prenderanno la parola in un intervento condiviso Paolo Jarre e Susanna Ronconi e del comitato scientifico sulle stanze il consumo sicuro che hanno prodotto anche del materiale che immagino poi verrà fatto girare che qui al tavolo e infine Luigi arcieri anche L'Unità Torino responsabile servizi bassa soglia della Struttura complessa server nord della azienda sanitaria locale Città di Torino e poi concluderemo
Con il ritorno qua in presidenza di Lamberto Bertolé dell'assessorato Marita colonnello di Padova e dell'assessore ovviamente Matilde Madrid che è come coordinatrice della Rete in quanto ecco forse questo non l'abbiamo ricordato la nostra rete organizzata con un segretariato permanente che la città di Bologna lo diceva Matilde e nel suo intervento iniziale per chi ci fosse si fosse unito successivamente
Prego Maria Teresa a te grazie
Buongiorno a tutti sono Maria Teresa non mi faccio parte della rete nazionale abbiano bisogno pattuglia ovviamente dimenticato la presenza o anche salutato abbiate pazienza edizione a essere stanco
La collega l'idoneità Vaccarella del comune di Bari che sono molto contento
Che e qui con noi nel Comune di Bari come ben sapete ha cambiato amministrazione quindi il clic in automatico non mi è non mi è venuto mi scuso tantissimo con con con Elisabetta che è presente
Di persona poi avremo collegato da remoto Luca trapanese che è nostro collega assessore del comune di di Napoli quindi dovrei avere e poi abbiamo anche ancora sì sì Margherita lo lo citata perché ce l'ho qui di fronte la conosco bene prego Meter scusami
Allora niente ripeto sono amari Teresa Minnie faccio parte della rete in campo d'che sarebbe la prima rete nazionale di persone che usano droghe e la e la prima realtà nazionale anche se di fatto non è il primo gruppo di persone che usano droghe che si è come dire si è dato tartare in questi anni per promuovere sia come dire i diritti dei consumatori e sia quelli che sono i servizi di riduzione del danno prima di iniziare volevo ricordare anch'io Massimo Alberini perché oltre ad essere stato un socio della Lila e con cui abbiamo negli anni collaborato moltissimo è stato anche uno dei soci una storia di impianti Wood quindi mi fa piacere ricordarlo proprio qui in questi giorni nella sua città e da poco che che è venuto a mancare Tucci ma anche un punto
Quello che mi inizierei con dire una frase che è quella che non esiste la riduzione del danno senza il coinvolgimento delle persone che fanno uso di droghe
Perché come dire se non si e includere nelle politiche sulle droghe nella e anche nelle politiche dei servizi la la visuale e delle persone che fanno uso sicuramente tutto questo impianto rimane carente sicuramente come dicevo prima il il movimento dei consumatori non è in atto oggi cioè nel nel due mila e le diciannove con la rete in campo due ma molto prima quello che noi vediamo ultimamente in questi ultimi anni mi viene da dire che è un po'in ritornare indietro rispetto a quello è stato il nostro passato almeno il mio passato se io penso che io vengo da Torino quindi una regione che per alcuni versi è stata
Insomma un'esperienza inoltre per alcuni versi se io penso che nel nella nell'atto di intesa Stato-Regioni del mille novecentonovantanove si parlava dell'operatore pari come una figura da inserire assolutamente nei servizi di riduzione del danno e di sì e diversa soglia questa cosa e oggi non è andata chiaramente a
Ad a decadere nel senso che sicuramente esistono ancora poiché il servizio che utilizza gli operatori pari ma rimane ed una realtà molto sfumata anche perché questa figura non gli è mai stata riconosciuta una qualche dignità
Di appartenenza quindi tutte le lotte che abbiamo fatto in passato perché l'operatore di prossimità o come lo volessimo chiamare
Potesse essere avere un riconoscimento anche formale anche nei servizi di cura come il servizio sanitario nazionale che una volta includeva queste persone
Al al proprio interno finché erano servizi sperimentali oggi per paradosso non non sono più considerati possono a volte lavorare solo nei servizi e del terzo settore e forse ancora per poco
E e quindi anche questo è un aspetto importante di valorizzazione del delle persone che fanno uso perché le persone che fanno uso il motto Ivo per cui importante il loro coinvolgimento
E uno per tutto perché ha un'esperienza personale e quindi come dire vivono la criticità di alcuni interventi sulla propria pelle e sono e e quindi riescono anche a vedere e cosa non funziona nelle nelle proposte e poi ci sono quello che ci siamo detti per un sacco di anni
Quelle figure che possano in qualche modo mediare con le altre persone che fanno uso perché i alcuni come dire al alcuni
Sono interventi di di salute e di promozione della salute sono molto più efficaci se sono veicolate da persone che in cui tutti riconosce in qualche modo quindi secondo me appunto poi volevo ancora dire un'altra cosa che era il fatto del
Nel quando cioè voglio dire si parla delle delle dei consumatori
E e quando si parla del consumo di di di droghe illegali e molto facile che un consumatore diventi un consumatore problematico perché il fatto di aver a che fare con una legislazione come la nostra iper proiezionista immette subito in una condizione mila illegalità e di marginalità
E poi un'altra cosa che mi mi sembra importante riportare proprio dalla conferenza di cui parlava
Più nella prima quella che è stata fatta a a Varsavia poco tempo fa giusto la sindacati Amsterdam dove stanno cercando di pensare alla legalizzazione delle dell'uso di di cocaina cosa non facile sicuramente ma sicuramente molto interessante e una delle cose che lei ha detto e che ho trovato veramente importante era che il problema non era il consumo delle sostanze ma il problema era
La povertà era la patologia psichiatrica era l'ignoranza cioè il diritto di non avere mezzi culturali
E quindi noi mezzi in Generali in generale perché noi poi vediamo come le persone sono in grado anche di trovare soluzioni nella propria vita quando hanno possibilità di accedere ad alcuni strumenti a volte questi strumenti le persone non ce le hanno oppure non hanno la possibilità di accedere e forse è questa la grossa differenza chiuso anzi che alcuni illusi possano diventare problematici
Un minuto
Ma siano posso ondeggia finire qua mi sembra di aver detto
Le cose fondamentali hanno ecco c'è ancora una cosa che vorrei dire
Che il fatto che e il coinvolgimento delle persone che fanno uso i droghe importante sia nei tavoli né dove le politiche si fanno dove si ragiona sulle politiche ma anche sulla sui servizi anche sulla realizzazione dei dei servizi perché allegherei la voce
Come dire coprogettare con le persone
Quotidianamente hanno queste difficoltà o quanto meno se non hanno difficoltà questo uso è fondamentale
Grazie Maria Teresa si può applicare
Ovviamente fa modo d'l'oca nulla senza di noi nulla sopra di noi no che si applica anche in altri in altri contesti e non lo condividiamo in pieno grazie della tua testimonianza e ovviamente dell'impegno che noi torinesi conosciamo molto bene da moltissimi anni e quindi Paolo Jarre Susanna Ronconi la città di Torino ora nella Venezia Giulia sulla quindi sono però
Allora quello che riusciremo a fare Suzanne Dio è ovviamente un tele dei lavoro che è stato fatto di cui c'è una sintesi disponibile sul desk è un lavoro che riguarda la implementazione del stanza del consumo si cura in Italia
Che esamina le evidenze scientifiche a favore del loro efficacia e l'Eba le barriere legali che si frappongono fra del non avere da novelle
E prospettive sul loro superamento
Mi autodenunciano in partenza per due cose molto rapidamente una che non sono tanto d'accordo col mio collega Nikolaj sul fatto che la tossicodipendenza sia una malattia appunto
Consumo di sostanze psicoattive
Può diventare un problema di salute in un dato contesto eccetera eccetera eccetera questa è la definizione a mio giudizio occorre seconda cosa per cui mi autodenuncia molto rapidamente ho diretto per vent'anni il dipartimento
Di patologia delle dipendenze nell'hinterland torinese all'interno del quale per oltre dieci anni ha funzionato senza problemi una stanza del consumo non autorizzata senza problemi con l'autorità e senza problemi con i consumatori
Fatte queste due premesse rapidissimamente o c'era vada avanti allora abbiamo costituire iscrivano elevate di un questo comitato che si pone come un comitato tecnico scientifico
A supporto della il processo di implementazione delle stanze del consumo riunisce undici studiosi ricercatori operatori che e messi insieme contribuiscono per centinaia di anni di studio lavoro ricerca su questo tema in Italia e appunto quello che presentiamo oggi rapidamente uno dei frutti possibili di queste di questo gruppo di lavoro
In Italia in Europa la situazione è questa aggiornata a gennaio venticinque
Vedete che del di quella che una volta si chiamava Europa occidentale ci son due Paesi soli che non hanno almeno una stanza del consumo sicuro una vitale all'altra e l'Austria
Tutti gli altri Paesi a partire da Reykjavík fino ad Atene partendo da nove per andarlo a sud da Lisbona fino a su un mese sotto le bombe in Ucraina c'è una sala del consumo che funziona da quattro anni
Comprese quelle che sono i piccoli Stati Lussemburgo che grosso un terzo e la prevenzione di Torino o cose del genere
Questa è la lista cita dei dei paesi ma mano che hanno incrementato questi sei mesi a partire dalla Svizzera nel mille novecentottantasei però vi ricordo che già prima di allora c'erano molte esperienze
Risata e non regolamentate non autorizzate in Olanda negli Stati Uniti in Inghilterra e così via degli ultimi come vedete è un processo che è andato accelerando perché negli ultimi quattro cinque anni e diversi Paesi hanno aperto la stanza del consumo sicuro ci sono dodici città europee che hanno almeno uno due
Sta Tanza del consumo in testa c'è Barcellona che ne ha undici ma anche una cittadina di cento mila abitanti come deus in Catalogna ne ha ben duecento mila abitanti
Molto spesso le stanze del consumo sono state aperte prima che sia il completa c'è un processo di normalizzazione legislativa nazionale questo poi fossero ce n'è anche Susanna molto spesso sulla scorta di provvedimenti locali queste sono le quattro realtà in cui c'è una più diffusa
Presenza di stanza consumo quella più diffusa in assoluto è quella canadese perché in Canada esistono anche stanza del consumo in carcere
Per ci son cinque situazioni che coprono l'aria carceraria
Oltre a queste c'è anche il Lussemburgo che i piccoli non è a addirittura in due Chiquita in Svizzera manca solo il Canton Ticino chissà come mai
Queste un solo per ricordare uno degli Yeah altra Camera segnalati in Canada negli ultimi cinque anni su quarantatré mila cinquecentonove dose né nel stanza del consumo non c'è stato neanche un overdose fatale
Questa è la Germania non ho incluso negli altri stati semplicemente perché manca completamente la Baviera la bandiera dello stato più popoloso
Più ampio del del del della Germania vedetela giù un un manifesto anzi un un articolo di giornale bavarese perché che che parla della mancata apertura della stanza a Monaco di Baviera la maggiore diffusione cioè i nove dell'ANIA
Westfalia e nelle città di Berlino Francoforte e Amburgo Francoforte ad Amburgo sono state quelle che all'inizio degli anni Novanta hanno sviluppato le coste
La Spagna ha una forte diffusione capillare in Catalogna
Poi c'è un'unica altra esperienza nei Paesi Baschi e cosa interessante per noi Matei perché aveva chiuso nel due mila undici la propria stanza del consumo per mancanza di finanziamenti così già la star riaprendo anzi forse lei aperta proprio nelle settimane scorse sulla base di un fenomeno simile a quello di Rogoredo di Parco Stura a Torino la Cañada al che una situazione di consumo scenata assolutamente incontrollata tenete e conto che Madrid da trent'anni governata dal Partito popolare abbiamo fatto una revisione di letteratura in letteratura ci son quattrocentoquaranta articoli indicizzati uno di questi mi ringrazio sogna anche c'è una caccia si era spinto a scrivere della nostra esperienza di a cui ha accennato prima
E l'unico articolo che parla di un servizio di questo tipo in Italia
Gli altri sono stati organizzati in quattro revisioni sistematiche di di efficacia in una revisione sulle metodologie una revisione delle revisioni brevissimamente son ci sono due visioni che sono più in povertà anti perché pare l'anno in termini di risultati dicono che sostanzialmente CEE migliorerà la condizione di salute dei consumatori né piglio e alla condizione di vita degli abitanti ci ed circostanti gli strumenti il i servizi
Meglio e dei minori non aumenta o diminuisce la criminalità aumenta l'accesso ai servizi di cura delle persone che frequentano questi servizi
Vado alla fine perché credo di aver finito il tempo questa è nel in uno degli ultimi rapporti del Uda una sintesi dei benefici vedete che su tutti i versanti ci sono benefici dal non incremento della criminalità dalla riduzione delle scenate alla riduzione alla miglioramento della salute e così via tutto quanto è spiegato meglio nel rapporto lascio la parola Susanna la sua
Eccole qua allora io avevo presentato preparato una sintesi ritornare al porto di ricerca di cui adesso gli parlo non avrò il tempo di presentare tutto per cui come dire di di rimando poi alla lettura del del report e vi invito a leggerlo perché secondo me è per noi interessante questo report viene da una ricerca che concretamente abbiamo condotto come Forum droghe
Ma è una ricerca che è stata come vedete dall'intestazione sostenuta dalla parentele idee e che abbiamo condotto insieme alla Rete europea delle stanze del consumo che appunto una rete che mette insieme tutte
Tutte le realtà di questo tipo in Europa
Perché abbiamo fatto questa ricca cerca perché in questo Comitato tecnico-scientifico che si è costituito
Dovrebbe aiutare la Rete all'interno della quale alcune città hanno espresso anche pubblicamente lì l'intenzione di provare ad avviare un protocollo di sperimentazione di una stanza individuando in questo servizio una parte delle possibili risposte ad alcuni problemi che nelle città ci sono di fronte a questa intenzione come dire come associazioni della società civile come esperti come operatori come ricercatori abbiamo offerto il nostro aiuto perché nel momento in cui si potesse esprimersi la volontà politica di procedere in questa direzione
Chi fa questo tipo di proposta possa avere a disposizione una serie di risposte a questioni che sono aperti ora quello che di cui ha parlato Paolo è una risposta in termini già sintetizzato Paolo poi ci sono molte altre cose
Che Paolo ed altri del comitato hanno raccolto è una risposta in termini di evidenze
Ci saranno poi i evidenze di efficacia pendola ci saranno poi esposte in termini di modelli qual è il modello più adeguato a una particolare contesta una particolare situazione un grosso problema tema che ci siamo trovati di fronte nel due mila sette quando a Torino abbiamo provato a promuovere una stanza del consumo ufficiale non come quella di Paolo a ridosso della crisi di Parco Stura erano problemi di natura legale nel senso che quella volta siamo riusciti ad arrivare in comune il il Comune di Torino sindaco Chiamparino a costituito una commissione di esperti che ha discusso su questo
C'eravamo quasi arrivati quando dal Governo c'è in tale è arrivato un blocco
E basato sul fatto che la legge trecentonove secondo questo parere non consentirebbe in Italia di aprire un'istanza del consumo ora questo lavoro è il primo passo di un lavoro che intende sciogliere questo nodo per far sì che sia praticabile questa questa ipotesi quindi un primo passo perché non è ancora uno studio su quali sono come dire le normative italiane che possano consentire questo
Ma è uno studio propedeutico cioè noi abbiamo analizzato in questi contesti che voi vedete in quelle città grazie appunto alle alle risposte di chi gestisce le stanze del consumo in queste città abbiamo analizzato gli ostacoli che queste realtà europea hanno incontrato gli ostacoli legali
In che cosa consistevano e come hanno fatto a superarli quindi noi abbiamo una mappa
Di come si sono mosse le realtà che hanno risolto il problema molto velocemente chiedo durano diversi allora no dico solo questo allora non posso o far rivedere tutto di rimando
Alla alla alla al report di ricerca posso solo dire che tutti hanno avuto su dieci
Realtà solo quattro non hanno trovato ostacoli legali nelle proprie norme legislative sono andati via lisci gli altri hanno avuto degli ostacoli per diverse tipologie
Di reato molto simili a quelle che potrebbe contenere la nostra legge quello che ci tengo a dire è che solo in un caso la Grecia è stato necessario modificare la legge sulle droghe prima di aprire una stanza perché tutti gli altri hanno trovato altre soluzioni soprattutto nella legislazione secondaria e soprattutto grazie alla legislazione di tipo sanitario
Questo lo dico per dire
Chi ci sono strade praticabili come dire non così complesse come promuovere una riforma della trecentonove
Chiudono dicendo che siccome questo è un primo passo sarà necessario un secondo passo e grazie al lavoro soprattutto di Enrico Pietri presso l'Università di Torino di giurisprudenza dell'Università di Torino
Ci sta creando un gruppo di ricercatori giuristi che andrà a confrontare le soluzioni che le altre città europee hanno trattato con la normativa italiana e questo darà alle nostre città ai nostri assessori una risposta su quali qual è la praticabilità legale delle stanze nel nostro paese grazie grazie grazie al presunto Anna
Molto importante molto importante questo lavoro e aggiungo darà anche ai dirigenti del servizio sanitario questi strumenti perché nel caso nostro ad esempio
Il consiglio comunale ha approvato in questo mandato amministrativo una mozione che di dalla Giunta comunale ha da a promuovere tutte le azioni finalizzate all'apertura devastante consumo sicuro e nel momento in cui noi abbiamo aperto un'interlocuzione con l'azienda sanitaria locale
Prima di entrare nel merito la densa in locale nella personale suo dirigente ci dice guardate esistono dei limiti dei limiti normativi che io non posso superare indipendentemente dal fatto se io sia favorevole o contrario quindi è un'esigenza diciamo dell'intero sistema di cui ovviamente noi siamo siamo parte che credo possa essere davvero molto molto utile quindi prima dell'ultimo intervento previsto in questo panelle quindi l'ultimo intervento
Prima dei nostri di conclusione quello cioè di Luigi arcieri della appunto ASL Città di Torino abbiamo collegato poca trapanese l'assessore quel far della città di Napoli che chiede di intervenire ora perché poi a un impegno
Ulteriore alle
Sedici e trenta quindi non può restare per il panel conclusivo quindi Luca per alcuni col pilota poco buonasera Marola però allora va bene innanzitutto
Ci mi faceva piacere esserci scusarmi per la mia assenza Moggi c'era
Ci sarà alle sedici e trenta una cosa importante con il sindaco di Napoli al quale io alla qua
Ma io non potevo proprio mancare quindi però nello stesso tempo mi faceva piacere essere lì con voi soprattutto per il lavoro che stiamo facendo insieme come su quadra come rete lite
Con i nostri assessorati e quindi non volevo mancare io sicuramente voi sentirete Stefano vecchio che la persona che li rappresenta in questo momento e con la quale io sto cercando di
Il suo massimo hanno capito che è
Con la quale io sto cercando di lavorare a tante proposte stiamo portando in campo come assessora Paraguay farà e Stefano anche come non sono rappresentante
Nella rete lite per il comune di Napoli scelto da me e dal sindaco ma anche come Forum droghe
Ci tenevo ecco a comunicare solo alcuni punti fondamentali che possono essere usati anche dagli altri assessorati o per farvi quanto meno capire Napoli a che punto è ne abbiamo immaginato l'istituzione di una commissione un comitato che sia un comitato misto tra enti del terzo settore
L'assessorato all'Uefa che avrà il compito di supervisionare la la
E la la Napoli uno il Dipartimento delle dipendenze
In questo comitato a una serie di funzioni sicuramente quella di dispositivi di creare dispositivi istituzionali per regolamentare le attività e gli interventi di riduzione del danno
Individuare delle misure di Uefa per esempio delle misure di welfare che ne abbiamo individuate e stanno riscontrando un enorme successo
E la cosiddetta a indicati misure alternative alla detenzione stiamo lavorando soprattutto molto con Giovanni detenuti
Che riescono ad uscire dal carcere a trovare un'azione di inserimento lavorativo comune l'assessorato Uefa si occupa anche di una presa in carico
E anche di trovare loro un alloggio con i magistrati stiamo lavorando a un a un progetto di supervisione di orientamento di questi ragazzi che hanno dei precedenti nelle droghe
E nella non solo del consumo ma anche in una in in azioni diverse poi siamo entrati al Coni alla Consulta che hanno perché sembrava una cosa ovvia invece il welfare
Era lasciato fuori ma voi siamo riusciti a vedere la la delibera della Consulta della notte attraverso da comunale dove fondamentalmente determiniamo una serie di azioni legate
All'utilizzo delle droghe al controllo delle strade nonno da un punto di vista di controllo Mantini accompagnamento di vicinanza come ci siamo sempre detti rispetto alla politica
Della rete dite
E e quindi mi faceva piacere sono questi vari punti e mi piaceva e si piaceva e condividere
Un eh Assessorato alla Vuelta pare che nascono ci tengo a dire nascono dalla non solo da un lavoro che stiamo facendo così a Collecchio con gli enti del terzo settore con altri assessorati
Anche con l'assessorato ai giovani ma che nascono anche da un approfondimento che siamo riusciti a realizzare grazie
A Livaja in conti che con la rete dire abbiamo attivato in questi anni e che abbiamo condiviso insieme come assessori eccome tecnici tra le nostre città
Quindi questa era
E voleva essere il mio piccolo in la mia piccola credenza
Lui di intervento coi Stefano non so se è già intervenuto interverrà mi pare alla fine sicuramente lo è molto più tecnico molto più a preparato dimmi rappresenterà ancora meglio quello che a Napoli
Stiamo portando avanti grazie alla collaborazione con tutti voi
Grazie a te Luca grazie a te
Della della tua testimonianza della tua presenza e ricordiamo appunto che l'incontro precedente è stato proprio a Napoli un bel momento d'impulso e di iniziativa e quindi grazie della della della tua testimonianza allora l'ultimo intervento del Papa nel quello di Luigi Arcieri che invito a raggiungere il podio
ASL Città di Torino responsabile servizi bassa soglia e poi chiederei ai miei colleghi le mie colleghe
Di raggiungermi qua nel tavolo di presidenza che dovrebbe avere le sedie sufficienti per tutti noi sei in maniera tale che poi concludo appena Luigi conclude il suo intervento
Possiamo tirare insieme le fila dando la parola per prima Margherita colonnello che quella di Nokia esigenze poi di raggiungere il la stazione successivamente interverremo le città di Torino Bari
Bologna e Milano ovviamente prego Luigi
Buonasera tutte tutti grazie agli organizzatori per l'invito
Io il triste compito di parlarvi di nuovo dei LEA legislazione di riferimento è stata più volte nominata
Effettivamente la re la Regione Piemonte ha avuto vado punto
è stata Modestino il e vi racconto questa esperienza sia dal punto di vista del processo poi due cose su come è organizzato e poi oggi come siamo messi
Allora dal punto di vista del del processo a volevo anch'io ringraziare sia dato un pensiero a Massimo Oldrini e mi unisco a loro
Per noi è stata una persona molto importante
Dunque
In Piemonte già dal due mila e sette esisteva un tavolo tecnico sulla riduzione del danno era coordinato dal dottor Richard era più fortunata del secondo che
Era squattrinata loro avevano a disposizione un buon Budget e hanno potuto dare vita ad alcuni servizi alcune esperienze
Molto importante per la storia dei nostri servizi
Il secondo tavolo regionale
Non aveva denari per ed era coordinato dalla dottoressa De Bernardinis
Ha cominciato a lavorare pensando al fatto che il il DPCM del del due mila e diciassette è stato citato più volte all'articolo ventotto comma uno lettera k nomina e l'undici DPCM che si è occupato della
Dell'adeguamento dei LEA un aggiornamento di tutti i LEA non solo ovviamente su temi specifici ma in generale all'interno di questo DPCM c'è questa cosa di nominare come servizio esigibile anche la riduzione del danno ne siamo partiti dall'in il tavolo tecnico secondo me questo è molto importante il tavolo tecnico era composto da operatori del pubblico tecnici operatori del
Del privato sociale in questo senso anche quello che ha detto
Prima Stefano importante noi gestiamo direttamente dei servizi di riduzione del danno come pubblico
Ma lo facciamo necessariamente con l'aiuto del del privato sociale nell'area bassa soglia ci sono sette realtà diverso e del privato sociale che sostengono le nostre attività
Quindi privato sociale pubblico tutti tecnici poi dei degli stakeholder di varia natura e poi le Hood
Che vengono sempre nominate poi nei tavoli però stranamente ci sono in questo caso in questo percorso sono state coinvolte hanno dato un contributo importantissimo
La la il lavoro si è orientato
Sul dare
Un orientamento la la DGR strutturata con la prima parte che era alle premesse poi date la delibera ed poi c'è un allegato che secondo me è la parte più importante nell'allegato ci sono tutte le prestazioni
Ci sono tutti i contesti dalla strada fino al carcere inclusi gli ambulatori serve nel quale si può fare riduzione del danno
Poi ci sono degli standard di riferimento e la cosa secondo me importantissima e che non abbiamo
Fatto affermazioni riconducibile al ai alle nostre convinzioni o al nostro operato quotidiano o al più o meno motivazione che ognuno di noi mette nel Nuoro ma abbiamo fatto riferimento a letteratura scientifica ricerche riferimenti tre minuti e Luigi ma per quindi
è molto importante dal punto di vista nostro che non sono affermazioni riconducibile a un a al alle persone che hanno fatto quel lavoro ma sono riconducibili a evidenza scientifica
Lo stato dell'arte e che noi in poco dopo la delibera che è arrivata poi nel due piena diciannove al al ad aprile più o meno la delibera è una le DGR
Numero quarantadue ottantasette sessantasette
Poco dopo o la l'approvazione c'è stato il cambio di giunta quindi noi adesso galleggiano con questo buon lavoro fatto e che non trova forza dal punto it ovviamente per i servizi sanitari il riferimento principale la Regione e quindi non abbiamo più un'alleanza questo però secondo me non ci deve scoraggiare troppo nel senso che uno secondo me anche o l'esistenza di queste esperienze il fatto che e poi parliamo di riduzione del danno e che all'interno dei LEA non di una regione ma nazionale un po'fa la differenza
E poi io nella nella pratica di tutti i giorni con gli interlocutori ad esempio della ASL ok appena citato tu si sono schierati
O se sono ostili non c'è spazio se sono tra virgolette lauti laici o neutri il fatto che stiamo parlando di richieste di fare delle cose che perché sono all'interno dei LEA e che hanno anche una DGR regionale cambia un po'le cose ha un effetto rassicurante su alcuni amministratori
E quindi secondo me comunque non è stato un un lavoravano
Una cosa su una cosa che è stata anche detta il la la DGR siciliana
Un po'furbetta nel senso che gioca scansa le mucche non nomina chiaramente alcune cose che Santo sono quei riconducibile alimentazione dei rischi e riduzione del danno
Però
In questo momento in Sicilia c'è molto fermento hanno un bel po'di denari a disposizione quindi secondo me da questo da questo punto di vista si stanno muovendo tante cose ed è un secondo me un momento Paul positiva
Grazie
Grazie mille Luigi anche per essere stato assolutamente nei tempi quindi chiamo
Il padrone di casa la coordinatrice e poi Margherita
Colonnello e la collega di Bari Elisabetta Vaccarella
Alla quale abbiamo
Il benvenuto come già abbiamo dato a Matilde che assunto le sue funzioni da da poco e ovviamente è vivo e lotta insieme a noi anche un saluto a a Luca Rizzo Nervo che è stato è stato il coordinatore diciamo del nostro percorso adesso poi come sapete a assunto delle funzioni nel governo regionale Emilia Romagna quindi io smetto direi presiedere perché giusto che lo faccia Lamberto credo e noi sappiamo però che Margherita e la prima doverci salutare per raggiungere la stazione quindi ed opportuno credo che sia lei a a intervenire per prima e poi insomma
Ha detto a me certa altro Luca Rizzo Nervo mi ha scritto ci ha seguito in parte questa mattina la e saluta tutte tutti senza del tempo da Ercolano addita con nell'assessorato Guelfa
Di Padova pre come verità grazie mangiano tutti guancia nato tra un piacere conoscervi finalmente riesco partecipare in presenza
All'importante appuntamento della rete alide che Annarita quel il nostro comune aderisce con grandissima convinzione mi dispiace lasciarvi prima della conclusione dei lavori anche perché so che verrà presentato un documento che sottoscriveremo convintamente come il Comune di Padova una parola per dire che ho preso tanto oggi trentatré interventi se non sbaglio da ciascuno
O appresa degli spunti che intende riportare nel territorio in asso nel territorio dove il tema della rete del danno purtroppo interamente no quasi interamente a carico del Comune perché purtroppo il nostro serbe gravemente sotto finanziato dalla Regione quindi non riesce a sviluppare dei servizi anche se vorrebbe
Per nostro territorio intendo comunque anche un territorio più ampio di quello solo padovana perché siamo in interlocuzione anche con Verona con vicenza e speriamo che possano presto aderire a questa rete
L'altro commenta oltre un ringraziamento per tutti gli stimoli che avete voluto condividere con noi amministratori che certamente così Thuram tesoro anche di di politiche pubbliche
E queste cioè che dove noi a proviamo con i nostri mezzi che sono abbastanza scarsi tra insomma molto molto determinati
Ad utili dare la traccia della riduzione del danno effettivamente riscontriamo una maggior partecipazione da parte della cittadinanza
Segno questo che la gran parte delle nelle persone nelle nostre città preferiscono abbracciare a questo tema sicuramente a mandare una paura iniziale ma preferisco non approccio dove le persone con tossicodipendenti fa vengono incluse ed è in mano presa carico piuttosto che con approcci securitaria oltre e e quindi qui ogni interrogativo politico come facciamo a ridurre la complessità di questi trentatré interventi a delle parole semplici da trasmettere ai cittadini
Con un esempio diverso da quello me mi scorso insomma dal dall'argomento di oggi
La città dove ha avuto le sue origini politiche un sindaco che poi è diventato sindaco anche la Padova per due anni sto parlando del sindaco Bitonci che forse avete sentito è stato anche sottosegretario del governo
Precedente Cittadella che Bitonci assurto agli onori della cronaca ridiventato sino a Conte a Padova perché a Cittadella
La prima sua norma è stata cittadelle con piccolo comune la provincia padovana
Data quella di proporranno ordinanza anti kebab
In un paese quindi dieci mila anime dove non c'era neanche un tema bare ordine purtroppo mai cessato dopo il dissenso che poi l'ordinanza ambientato in questa contaminazione culinaria
Naturalmente
C'è da chiedersi perché
In una in un contesto dove non si sa neanche cosa sia un kebab
Una persona anche propone all'ordinanza antiche Baba accusi Success Rea così successe da vincere anche poi pochi anni dopo il comune capoluogo tradizionalmente progressista
Infatti ha fatto l'ordinanza anti che vada anche a Padova infatti dopo due anni Padovanino hanno cacciato perché gli è mancata la a maggioranza segno che dove le cose si conoscono ed è qui che volevo arrivare dove le cose si conoscono
Se si sa come funzionano
Le persone in quante mentalmente li appoggiano allora è questo credo il grande sforzo che deve essere richiesto non soltanto alla politica e siamo qui per questa ma anche alla società civile perché oggi siamo di fronte a una grandissima
Spinta della retorica securitaria della destra internazionale non non cito tram perché mi pare che sia evidente
Ma Narnia contrapposta a una retorica altrettanto efficace a sinistra Occhetto pone potremo definire più che di sinistra come lo sperimentiamo Padova
Malpensa mi tutte le città dove si sperimenta la riduzione del danno si sperimenta l'efficacia di certe politiche al di là di destra e sinistra allora come vi spieghiamo affinché siano comprese
Per tutti e per tutte e perché
Prevalga infine Conti la retorica dell'efficacia rispetto alla retta ricade la reazione grazie
Grazie Jacopo greto Grazia corposa Telese sole di Torino prego
Grazie grazie Lamberto ancora una volta a te anche al comune di Bologna per l'organizzazione del meeting nazionale pochissime cose per dire questo che io credo che non si debba assumere l'impegno a pensare la giornata del prossimo ventisei giugno
Alla luce di di tutte le cose uscite quest'oggi alla luce ad esempio di alcune emergenze nazionali che incrociano le nostre vicende penso a quella del carcere
Emergenza che in realtà del descrive una situazione strutturalmente inadeguata del nostro del nostro sistema carcere che sta dentro anche un ragionamento complessivo sulla svolta alla svolta repressiva diciamo del ddl sicurezza
E e quindi io credo che dobbiamo fare tesoro delle tante cose Emer se ma anche di sporcizia ad essere un attore di questa dalla prossima Conferenza nazionale quindi io credo che potremmo iniziare a ragionare insieme M se utilizzare l'occasione ventisei giugno quindi della giornata che noi dedichiamo anche da statuto della rete ride alle iniziative coordinate in qualche modo per avanzare le nostre le nostre proposte in maniera visibile nei nostri territori alla conferenza al Governo
Non sappiamo che cosa sarà successo da oggi al ventisei di giugno se avranno aperto dei tavoli se avranno innescata una dinamica partecipativa come fu per esempio per la Conferenza precedente
Che fu una conferenza che ebbe anche ovviamente dei dei dei degli elementi critici il coinvolgimento e ministero della salute ad esempio non ci fu nella nella scorsa Conferenza fu tutto nelle mani
Della ministra delle Politiche giovanili che aveva sotto di sé il dipartimento antidroga come si chiamò ufficialmente quello sulle dipendenze
Quindi ci furono diciamo qua inciampi però ripeto fu una una conferenza che qualche risultato lo diede peccato che a un governo in scadenza e quindi poi non non ci furono le condizioni per fare assolutamente nulla quindi potremmo mettere in bella diciamo alcune delle cose venute fuori oggi e che cercheremo anche di iniziare a dire nel nel documento nel documento finale però quello che vogliono dare come contributo finale direi questo rientrarci a utilizzare l'appuntamento del ventisei di giugno per per farci sentire
Perché appunto non possono fare una conferenza non potranno fare non devono poter fare una conferenza nazionale senza di noi o contro di noi ancor peggio
Adesso abbiamo anche una nuova Anci elemento appunto attore che qui non abbiamo finora evocato ma che è un ambito di iniziative l'intervento dei Comuni nota non sottovalutare
Lamberto ed io peraltro ma anche con le le le nuove colleghe spesso ci troviamo in alto insieme nei contesti in cui si parla di immigrazione in cui si parla di altri temi che riguardano gli assessori assessore seguita alle politiche sociali e e lance una diciamo un difensore civico nazionale dei dei comuni e delle nostre stanze che nella dialettica politica italiana si pone sempre su posizioni più avanzate rispetto rispetto al governo al governo attuale quindi dovremo anche adesso con la nuova dirigenza Ancilla sindaco di Napoli e anche alcuni alcuni di noi in qualche modo coinvolti nelle Commissioni dovremo cercare di investire la la la commissione politiche sociali dell'ANCI anche di questi nostri temi mi imponendo in sostanza se non sarà della rete ride almeno una presenza dell'ANCI con un nostro un nostro protagonismo come Rete ride quindi io credo che insomma di fatto il governo abbia lanciato un guanto di sfida in diciamo indicendo la la la conferenza Mantovano non ha fatto mistero e School bisogna dargli atto che è uno che parla chiaro quello che pensa lo lo dice
E quindi
Io penso che sia anche interi colo al fatto che continua a essere considerati così di continui a essere considerato in futuro un LEA la riduzione del danno credo che la posta in gioco sia sia quella che ovviamente la posta in gioco per noi tutta sulla difensiva anche perché appunto lei ha per ora riduzione danno come Lea e più sulla carta che nella pratica però ne dovremo cercare di da una posizione difensiva comunque anche anche prospettare prospettare avanzamenti anche soltanto per far vedere la differenza che c'è tra ha una visione un'altra da questo punto di vista io credo che il protagonismo sarà di di tutti e tutte noi sarà fondamentale ovviamente anche degli operatori operatrici di ogni tipo e anche delle associazioni di tutte le realtà partire al Forum droghe e probabilmente dobbiamo iniziare a pensare che sette otto di novembre a Roma faremo qualcosa di alternativo e poi per carità magari ci stupiranno e riceverà Matilde Madrid un invito da concordare tutti panelle tutte le iniziative da parte del sottosegretario Mantovano ma nel dubbio che ciò possa cadere e pensando che ciò possa non accadere allora dovremmo credo di sporcizia e investire politicamente molto
Anche per essere fisicamente in quei giorni facendo vedere che il mondo delle persone che con competenza e conoscenza come diceva giustamente adesso Margherita si occupano di di sostanze si occupano di consumi si occupano di dipendenza sanno distinguere
Tutte queste dimensioni sanno riconoscere nel consumatore una consumatrice sempre è una persona e non un problema ebbene faremo dimostreremo che che sono altrove non nelle sale dove deciderà divenisse il governo questo la contributo che ci tenevo
A dare senza entra nel merito di quello che abbiamo fatto Torino ma abbiamo fatto i compiti anche noi abbiamo fatto la nostra delibera dico progettazione adesso abbiamo attivato il tavolo che credo stia funzionando bene
Ci siamo riuniti tra l'altro proprio ieri quindi siamo freschi freschi di questo incontro egli ecco lo rivendico c'è una presenza anche dei delle persone che usano sostanze
Che una presenza molto importante oltre che di tutti i gli operatori le operatrici ne I nei servizi sia a gestione diretta
Diede priva patto sociale che sono ovviamente fondamentali quindi somma continuiamo a darci dei compiti facciamoli e alla prossima assemblea annuale
Magari possiamo decidere che facciamo una verifica dei dei dei compiti fatti grazie grazie grazie Jacopo
Conteniamo molto di cosa per voi c'è qualche treno che qualcuno deve prendere in Matilde madre da sé sola
Di Bologna coordinatrice della rete leader grazie
Premi Simone ovviamente in questo caso il ministro non garantisce ritardi e quindi per sarà costretto a scappare allora al papà a parte le battute innanzitutto un ringraziamento
A tutte e tutti coloro che sono intervenuti intervenuti una giornata veramente arricchente tanti spunti di riflessione e anche tracce di lavoro sicuramente
Io per chiudere insomma già hanno detto i miei colleghi ma vorrei condividerà con voi alcune valute considerazioni che mi sono sorte ascoltando interventi in particolare tenendo insieme due
Appunto due spunti che sono venute in particolare a due interventi uno a quello di sogna Bergamo è un altro una un episodio che ha raccontato Pinot di Pinot su una sua Alonso scambio con un'educatrice no ci ha raccontato prima
Gli spetta una cosa sale a Bergamo ha detto la cosa importante a ridefinire il problema non è quindi ai
Nel tuo intervento un po'ha fatto un passaggio su questo è un invito finale molto forte anche all'uso del linguaggio
In imitando sicuramente ad avere un linguaggio contrasti lo stigma che sia non escludente
E e un linguaggio inclusivo e credo che l'utilizzo delle parole siano sia fortemente significativo per ridefinire il problema nel senso che come noi riempiamo di contenuti le parole
Aiuta sicuramente intanto a fare un'operazione culturale perché se non lo si fa lo fa qualcun altro di dente mente questo lo abbiamo visto
Su tanti temi a partire dal tema della sicurezza su cui poi vorrei dire una cosa perché appunto mi dà lo spunto intervento di Pino anche saputo era stato proprio quasi un aneddoto nel suo discorso
Lui ha detto qua mi educatrice non vuole più usare la parola sicurezza non vuole più sentir la deve sparire dal vocabolario
è comprensibilissimo di questi di questi tempi ovviamente ma penso sinceramente che sia un errore non tanto perché come dire certamente importante concentrarsi su altre cose ma probabilmente vale la pena fare uno sforzo per lui significare questa parola dal punto
Il culturale e intendo dire una cosa come dire forse come scomoda anche forse per molti dei nostri sindaci probabilmente che il diritto alla sicurezza non esiste
Indi la sicurezza non è un diritto
Delle persone
O meglio lo è per un certo tipo di cultura che una cultura veemente repressiva perché ne sappiamo che è un diritto a una caratteristica che deve essere esigibile dalle persone è un diritto per essere esigibile
Lo può fare a scapito di qualsiasi altra cosa anche di comprimere lì detta di comprimere i diritti altrui no
Quindi chiaro che l'approccio fatto così io l'approccio che è molto facile da vincolare io penso che noi potremmo resuscitare il termine sicurezza dicendo che invece la sicurezza è un bene pubblico che si fonda su un principio che è assolutamente contrario a quello del diritto alla sicurezza che è quello della sicurezza dei diritti per tutte e tutti una città e tanto più sicura quanto più sono sicuri i diritti per tutte e tutti
E questo tiene insieme tutto quello che è stato detto oggi dalla mattina fino al pomeriggio il diritto alla al riconoscimento della propria soggettività
Il diritto alla scelta di diritto all'autodeterminazione il diritto alla salute il diritto all'accesso ai servizi
Tutto sta dentro queste quando il diritto all'abitare il diritto ad avere un'autonomia anche economica
Quando tutti questi diritti sono sicuri allora possiamo dire di vivere una civili in una società che assicura se noi significhi amo così dal con questo punto di vista culturale allora riusciamo a riempire anche le politiche di sicurezza urbana con un approccio che tenga insieme dentro anche la riduzione del danno
Con una piena coerenza
Senza sentire la crasi tra le due cose perché stanno pienamente insieme su questo c'è letteratura criminologica dei diciamo dagli Stati Uniti diciamo in un dalle di criminologi illuminati progressisti americani fino agli odierni da Rossella Selmin e altri che hanno scritto testi molto interessanti su questo su questo tema
Per questo io penso che non dobbiamo mai sentirci in conflitto quando teniamo assieme queste questi due ragionamenti
E quindi anche diciamo i linguaggi inclusivo contro quell'escludente quello basato sulla rimozione dei fattori di marginalità vs diciamo il fatto di di criminalizzazione di stigma eccetera quindi occorre sentirsi anche a proprio agio all'interno di questa nuovo racconto delle politiche di sicurezza che devono trovare spazio
Se noi rinunciamo al fatto che la sicurezza è un diritto non è un diritto delle persone la salute è un diritto la scuola è un diritto non la sicurezza
Sì questo è un bene pubblico essendo un bene pubblico cocci si deve prendere cura si deve procedere al su quel bene assieme assieme
Sì quei controlli ma anche con tutto il resto controlli potranno ovvio le servirà perché ognuno deve fare la propria parte non c'è dubbio ma essendo un bene pubblico essendo un bene e pubblico ha bisogno di una cura condivisa
Per questo insomma per quanto e poi quindi fermo cioè la parola a Lamberto che prosegue nella moderazione la parte finale
Penso che quando insomma per quanto attiene anche il nome della delega che il sindaco mi ha dato oltre al welfare sicurezza urbana integrata sta proprio in il senso non insicurezza nella prova integrata perché attraverso un'integrazione piena di tutte le politiche pubbliche noi poi aggiungiamo quel bene pubblico
E penso che su questo su tutto quello che è stato detto oggi alla fine ci sia veramente un filo comune anche nelle cose in cui magari come dire a volte si può sentire anche dell'imbarazzo non non dobbiamo sentirlo se lo vediamo con questo punto di vista culturale direi anche scientifico perché effettivamente anche da questo punto di vista molto è stato prodotto in termini di ricerca accademica grazie
Grazie grazie mille Matilde
Mi sapete Vaccarella stessa del comune di va grazie anche Atene insensata come oggi
Buonasera a tutti è Grazie grazie a voi
Io come hanno detto i miei colleghi sono Assessore del Comune di Bari davvero da pochissimi Misiti quindi diciotto in moto particolarmente ad essere presente qui oggi perché innanzitutto volevo materialmente entrare a far parte della Rete volevo conoscere i colleghi ma soprattutto
Sono qui perché
Volevo volevo ascoltare e devo per riconoscere che nessuno particolarmente contenta di di tutto quello che che che ho ascoltato atto parte dei temi trattati oggi come ad esempio quello della sicurezza mentale
è uno dei temi che io ho messo al centro del mio mandato in tema di cui ho iniziato ad occuparmi da subito soprattutto con riferimento ai ragazzi ai gioco bagni adulti a prescindere
Diciamo dal l'uso o meno di droghe o o odiare il collant e poi il tema del delle politiche della notte noi a Bari la settimana scorsa
Abbiamo dato avvio ad una serie di incontri proprio per ridefinire ripensare le politiche della notte e questo è stato necessario a seguito di un'ordinanza che il sindaco ha dovuto firmare non proprio contro i kebab
Ma per provare
A fare diciamo un po'di ordine in un rione di Bari dove l'anno
Per si verificavano delle criticità e quindi con l'ordinanza abbiamo provato attenere tutti dentro come potete ben immaginare dai più giovani l'ordinanza non è stata accolta in maniera molto favorevole
E quindi abbiamo pensato di iniziare questa questa serie diciamo di incontri tematici e chiaramente uno di questi incontri uno di questi tavoli riguarderà i loro qua il fare le pulizie ebbe e la notte i temi che io ho deciso di trattare
Questo suono appunto quello della informazione e della prevenzione della riduzione del danno è chiaramente tutto quello che oggi ho sentito non potrà non potrò che che farne tesoro e chiaramente mi impegnerò
Al massimo di come si riuscirà a diciamo coniugare con nella mia realtà la realtà della mia città la politica del danno certamente credo che e sarà al centro diciamo del del mio impegno riguardo appunto le politiche della notte altro tema trattato è quello dei dei senza
Dei senza dimora
Purtroppo a Bari una delle criticità che abbiamo e che i senza dimora i soprattutto quelli che fanno uso di droghe
Difficilmente si fa hanno avvicinare cioè non riusciamo spesso neppure affari di accettare un passo caldo
E quindi chiaramente dobbiamo eppure obiettivamente perdonatemi se rotto un po'pretenziosa però noi abbiamo delle unità di strada
Il PSE che obiettivamente da noi funziona molto bene
Però sono proprio loro perché i nostri senza tetto sono tortino sì senza fissa dimora sono tutti censiti ci dicono che quelli che usano sostanze che usano droghe o che sono o che normalmente abusano di alcol sono quelli che loro non riescono ad avvicinare quindi chiaramente dobbiamo trovare anche a risolvere in questa criticità rilasciò dicendo che credo che le amministrazioni dobbiamo almeno su questi temi
Provare a mettere il suo delle reti davvero sempre sempre più forti
Ogni amministrazione all'interno diciamo le sue realtà e ogni realtà bidelli su esperienze Henze quindi il cofano pronto di queste esperienze anche le esperienze più piccole forse non riuscirà a far sì che vengano risolti tutte le criticità che ogni città vive in questi in questo campo però sono certa che darà un contributo fondamentale al creare delle città più accoglienti più ingiuste e io mi permetto di dire più sicure ma più sicure
Nell'accezione del termine che ha usato la
La collega Matilde Madrid è che obiettivamente espulso sposo appieno e credo che comunque l'obiettivo di tutti noi amministratori sia proprio questo
Provare ad a vere delle città che siano decisamente più accoglienti dur e più inclusiva per tutti grazie
Grazie grazie
Ne ci tengo anch'io ringraziare davvero tutte tutti da questa giornata che mi sembra davvero importante utile è la terza iniziativa nazionale che ne ha fatto come crede etico ovviamente non si limita a organizzare giornate Mata ragione per alta fama fa molto lavoro
Partire da una considerazione prima poi di arrivare un po'una conclusione che abbiamo costruito insieme ai colleghi io credo che giornate come quelle di oggi e se sommiamo un po'tutti interventi che ho sentito ci dimostrino l'importanza e e anche l'assurdità del fatto che non sia così Pinto del ruolo centrale delle città nel confrontarsi sulle politiche legata all'uso di sostanze come è possibile che questo mondo di esperienza di saperi di competenza costruita negli anni che oggi abbiamo ascoltato il ruolo di primo piano delle città nel affrontare le questioni sociali tutti i giorni ecco questo dialogo che abbiamo visto così fluido così naturale oggi
Faccia così fatica poi a incidere
Su politiche nazionali che rispettino i diritti che si pongano anche imporre la queste delfini caccia e compare un autismo oltre che in base ai principi che vanno condivisi ecco invece vuote città rischia di essere sempre più ai margini sempre più escluso in generale sulle politiche sanitarie a maggior ragione su tematiche come queste allora io credo che aver pensato ai leader due anni fa circa in un altro contesto politico sia dal punto di vista mondiale che che nel nostro Paese era un altro ciclo politico sia stato molto importante perché oggi abbiamo uno strumento che di per sé non basta ma è uno strumento che se lo usiamo bene può darci una grossa mano nell'affrontare questa a questa questione abbiam pensato pertanto cacciata di oggi si dovesse non solo limitare tra virgolette a questo confronto così importante tra di noi
Ma provare a costi un documento per uscire anche pubblicamente fuori
Con delle conclusioni di questa giornata e nel cos'è la giornata tra colleghi abbiamo un attimo costruito alcuni punti adesso non lo leggerò tutto perché abbastanza lungo ed è anche tardi però alcuni punti per titoli senza approfondirli ve li voglio
Condividere appartiene alcuni principi con mentali che do per titoli che possono sembrare banali ma oltre cose banali vanno ribadite perché nulla è scontato due esempi per dire che non è scontato una foto che cosa avete distrutti oggi
Dei migranti portati via in catene
E un'immagine terribile utilizzata negli Stati Uniti invece modo propagandistico una cosa molto più vicino a noi che passata un po'sotto
Sotto silenzio nei giorni scorsi il Parlamento ha votato o un fondo a novantacinque milioni per costruire nuove carceri
Pensate che nove di quei milioni di cui novantacinque sono stati presi svuotando completamente il fondo per la giustizia riparativa
Ecco allora questo è lo scenario in cui ci stiamo nuovo venne qui abbiamo muoverci allora ribadire alcuni principi non è un atto retorico ma è un tornare fondamentale che ci sembra utile le leggi dico velocemente
Il diritto alla salute come pilastro fondamentale contro ogni rischio di discriminazione
La riduzione del danno con l'approccio prioritaria abbiam parlato a lungo
Inclusione sociale lotta stigmatizzazione innovazione rapporto quei territori partecipazione e trasparenza e confronto tra tutti gli attori sociali e in base a questi principi come avete innanzitutto ci di ci vediamo di impegni mi impegno
A sviluppare e condividere buone pratiche per la gestione delle dipendenze promuovere politiche locali innovative che metta al centro la persona i suoi diritti
Lavorare in rete per favorire il dialogo tra istituzioni operatori cittadini continuare a collaborare con le istituzioni nazionali e internazionali tra cui un sistema di politiche sulle droghe efficace inclusivo
Ovviamente è un lavoro non scontato la riterrà cresce anche la potestà di adesioni lavoreremo su questo
Ma ci impegniamo anche molto nel lavoro dialettico con gli altri livelli di governo e in particolare al governo chiediamo di garantire risorse stabili e adeguate assicura un finanziamento stabile per politiche di riduzione del danno e per i servizi integrati per le dipendenze riconoscendo loro centralità nei livelli essenziali di assistenza
Riformare la normativa nazionale superare le politiche repressive a favore di un approccio intatta la prevenzione e la cura e la tutela dei diritti delle persone coinvolte
Rafforzare appunto volo delle città conferire maggiore autonomia e strumenti adeguati agli Enti locali riconoscendo loro ruolo strategico nella gestione del politiche sulle droghe
Promuove il coordinamento tra gli attori istituzionali favorire una maggiore integrazione fatta forse l'ordine servizi sanitari sociali
E società civile
Sostenere la formazione e la sensibilizzazione dobbiamo finanziare programmi di formazione per operatori campani sensibilizzazione per cittadini
E istituzioni io credo siano richieste molto precise che dobbiamo fare in modo che siano parte anche dell'agenda della conferenza nazionale e su questo dobbiamo lavorare tutte tutti insieme noi in di prossimi giorni cerchiamo di dare un po'di fusione all'esito di questa giornata lavoreremo in vista del ventisei giugno e ovviamente per i prossimi appuntamenti io grazie ancora
Tutte tutti e buon lavoro a tutti noi grazie ancora