Sono stati discussi i seguenti argomenti: Antisemitismo, Cultura, Ebraismo, Ebrei, Freud, Periodici, Psicanalisi, Psicologia, Rassegna Stampa, Razzismo, Solidarieta', Storia.
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Un saluto agli ascoltatori e così anche per oggi l'appuntamento della programmazione di Radio radicale in cui vi parliamo di storie come sempre lo lo faremo attraverso alcune segnalazioni dalle riviste che si occupano della Storia della storiografia ma oggi come abbiamo fatto già spesso altre volte
Trarremo le nostre segnalazioni anche da altri riviste cominciamo proprio da una di queste da frontiere della psicanalisi l'ultimo numero del due mila e ventiquattro il secondo numero due mila ventiquattro che abbiamo ampiamente segnalato anche il numero precedente
Che aveva il titolo di confini oggi cercheremo di dirvi qualcosa su questo numero che abbiamo davanti la passione dell'odio e il tema dell'odio nella storia
L'argomento che oggi cercheremo di inseguire questa rivista ci permetterà in qualche modo di accennare a questa questione come sempre naturalmente la la prospettiva della rivista
Incentrata sulla questione della psicanalisi noi ci spostiamo notevolmente
Da un'altra parte ma forse il ragionamento può essere utile ricordare qualche spunto per i nostri ascoltatori
Maurizio Balsamo psicanalista e Massimo Recalcati psicanalista membro della società milanese di psicanalisi sono autori dell'introduzione vediamo di capire di che cosa stiamo parlando di che parliamo
Da quando parliamo dell'odio naturalmente in termini psicanalitici e poi vedremo che senso ha
Fare questo ragionamento nella storia il doppio senso della
Storia nel nostro rappresentarci
Rapportarci all'esperienza dell'odio scrivono come psicanalisti o più semplicemente come testimoni della sua estensione nella quotidianità della vita non possiamo che confermare il vecchio detto di Empedocle non a caso ripreso anche da Freud l'amore unisce tutto in uno mentre l'odio divide tutto in due
Pressione certo dalla espressione certo della dimensione slegata niente la dimensione slegate dell'olio dell'odio del suo ruolo
Fondamentale nella distruzione dei legami e però nella sua funzione divisiva altrettanto necessaria spiegano spiegano
Gli Autori per ostacolare la tendenza al Milutin ante e unificatrice di eroismo
Che spingerebbe inevitabilmente verso l'uno ovvero verso il collasso della delle differenze e la perdita dei confini quindi quando ragioniamo di olio riottenere presente questo aspetto che è importante non di meno il detto di Empedocle potrebbe anche essere capovolto
Considerando che la stessa spinta dell'odio tende a sua volta cancellare le differenze
Nel nome dell'uno e che la funzione di Eros non è solo quella della funzione della fusione ma anzitutto quella come lo stesso Freud vi riconosce di rendere possibile la vita
Della comunità umana quindi l'argomento come sempre e Complesso
In questo modo l'odio rivela da subito la sua doppia faccia questo è il punto per un verso esso incarna una tendenza separate dice l'odio ricorda tre Freud in pulsioni e loro destini prolunga l'atto originario dello spuntare
Attraverso il quale l'organismo vivente guadagna una condizione di essere separato già avevamo segnalato questa questione peraltro verso manifesta la tendenza ad annichilire l'alterità
Ha rigettato né l'esistenza come avviene esemplarmente nell'odio razziale la realizzazione allucinatoria dell'uno senza l'altro
Ecco in questa introduzione molto sintetica si capisce
Che affrontare la questione dell'odio con questi strumenti può essere davvero diciamo
Interessante va tenuta presente questa dualità e anche questa idea della realizzazione allucinatoria dell'uno senza l'altro perché come vedremo tra poco questo è un tema che spesso gli storici hanno rintracciato
Nel loro lavoro prendiamo ancora dalla stessa rivista
Il saggio di Alessandro Arcangeli che insegna Storia moderna all'università di Verona
Culture dell'odio uno sguardo storico e qui veniamo appunto i temi di cui ci occupiamo in questa trasmissione il lettore di mille novecentottantaquattro incontra fin dal secondo capoverso della prima pagina del famosissimo romanzo il romanzo di Giorgio quello un riferimento di sfuggita alla settimana dell'odio
Ai su cui che in ossequio alla campagna economica per la sua preparazione che si apprende l'erogazione della corrente elettrica negli appartamenti vittoria sospesa
Nelle ore diurne e di conseguenza non funziona l'ascensore menzionata più volte nel corso dell'opera la pratica che ha luogo nella tarda estate richiede lunga preparazione include l'esecuzione di processioni
Discorsi urla canti una e Hit Song composta per l'occasione la fisica gli striscioni manifesti
L'esibizione di film di Stato e di scegliere il cumulo di tamburi lo squillo di trombe parate su nove di piedi in marcia
Carri armati aerei insomma
Tutto un armamentario l'esplosione di colpi di Cannone assolve il ruolo di catalizzare tutto questo coinvolgere convogliare le emozioni di ciascuno nei confronti di un nemico comune quale che esso sia lo preparano costruendo colui con quotidianamente il climax i due minuti Dodi o il piumino sei tre in cui sempre alla stessa ora vengono proiettate su uno schermo le immagini dei nemici di Oceania chi ha letto ormai lo ricorderà capitanate immancabilmente da cui Emmanuel Goldstein
L'Arci traditore del partito
Sollecitando da tutti l'urlo di insulti altre manifestazioni di una ostilità viscerale
Cui al singolo risulta impossibile sottrarsi collocato da questo sentimento in una pietra miliare dell'immaginario distopia visto topico la dice lunga sulla sua pregnanza
Nella tradizione culturale dell'Occidente anche sulle caratteristiche FLI
Fisiche di Goldstein in un altro saggio troverete naturalmente non a caso il riferimento ai tratti somatici dell'odio anti ebraico odio è storia scrive più avanti Alessandro Arcangeli il tema appunto su cui ci
Concentriamo i libri di storia tendono a servirsi della categoria dell'odio per presentare dinamiche psicologiche sociali che hanno accompagnato in varie occasioni il passato più remoto come più recente forme di ostilità nei confronti di individui o gruppi
Di gran lunga prominente negli argomenti
Trattati da titoli di pubblicazioni in cui il termine compare come caratterizzante il caso dell'odio nei confronti degli ebrei altri destinatari d'odio collettivo tipicamente sono state le streghe
Sono state sono stati almeno in parte indagati nel contesto di una ricostruzione dei precedenti paralleli dell'antigiudaismo
Dice che che hanno affrontato questi temi hanno teso a darne conto in rapporto appunto ai contesti storici tipicamente di crisi che possono aver operato come catalizzatori di tensione cioè perché
Nasce l'odio nei confronti di alcuni gruppi di persone
Il sullo sfogo di questi sentimenti a di frequente preso forma nella ricerca di un capro espiatorio
Classici esempi di tali crisi sono stati individuati il nelle crisi sanitarie con Lepidi medie avvolgere il ruolo di terreno di coltura di ostilità sociali e chissà se appunto
Non ci troviamo in una situazione analoga
Questo paradigma è stato messo però seriamente in discussione dice l'autore da un'ampia ricerca dei salmoni corna che in contrasto con questo luogo comune
Una serie di epidemia che ha studiato attraverso i secoli continenti Arryn certo di una arriccia ha rintracciato più spesso
Che nonna evidenze di risposta all'insegna dell'empatia e della solidarietà umano non è detto appunto che siano questo tipo di crisi
A generare questi sentimenti questa prospettiva però storicizza i soggetti bersaglio dell'odio ma non non l'odio in sé
Se interessa trattare quest'argomento in termini di storia delle emozioni varrà la pena affrontare la storia semantica culturale e intellettuale di questo concetto cioè interrogarsi sull'orizzonte di senso
Entro cui di volta in volta si trova a essere declinato su ogni eventuale slittamento nell'esperienza nella comprensione nella valutazione di cui può essere stato oggetto per la storia delle emozioni si intende oggi
Un relativamente riconoscibile approccio al passato che per semplicità si etichetta con un termine emozione il cui valore semantico attuale è il frutto relativamente recente
Di sviluppi sette ottocenteschi nella concezione della filosofia della fisiologia e psicologia umana qui naturalmente poi l'oggetto di queste ricerche suggestive in diciamo all'inizio come dire e poi si scontrano con la questione della materia dello dello studio che non è semplice vedi di figura d'identificare chi si occupa di ricostruire la vita affettiva di epoche lontane
Premoderno essa che in precedenza questo spazio era occupato da categorie diverse dalle Coop connotazioni differenti con una preminenza delle implicazioni morali quali passioni affetti senza dimenticare i sentimenti
Si tratta di esperienze comprensione valutazioni culturalmente determinate non sembrerebbe però ormai più in discussione altra cosa su cui minore il consenso e cercare di stabilire
Quali aspetti di questa realtà storica ci sia dato a posteriori ricostruisce
Per definire l'odio per restituire con l'ausilio di una semantica storica il senso il valore che culture del passato attribuivano all'odio uno strumento preziose offerto dalle opere di consultazione che nei periodi presi in esame qui appunto si dà un'ampia analisi che naturalmente non vi leggeremo
Nella età moderna sì sulla scia dell'introduzione del torchio tipografico
Di Lund ricchi dette naturalmente l'avvio allo sviluppo di numerosi dizionari opere di consultazione in conto questi strumenti lo studioso affronta la questione con un diciamo analisi
Che parte appunto dalla consultazione di queste opere dizionari e altri opere di consultazione per capire quali fosse le definizioni e vengono elencate viaggiamo solo qualche passaggio si parte da Brunetto latini ma ci sono altre e definizioni che rimandano a Cicerone per esempio
E l'odio viene definito come Iva sedimentata Ida consolidata Brunetto Latini odio non è altro se non IVA invecchiata e poi prosegue l'elenco naturalmente
Ci sono ampie citazioni l'odio nella tradizione classica e cristiana Agostino e cioè tutto
Un'analisi che naturalmente noi non non possiamo non possiamo inseguire per esempio Shakespeare si arriva a Shakespeare
Viene ordinariamente rappresentato come il poeta dell'amore non M. vero invece che i suoi personaggi loro vicende
Presentano altrettanto se non più ancora regolarmente puntualmente passioni antisociali che ci mettono di fronte a un universo emotivo che spicca più per la sua distanza che per la sua vicinanza
Rispetto a quello che viviamo le il presente
Poi si introduce
Il tema dell'inimicizia e c'è una distinzione fra ovvio e inimicizia
Che non possiamo diciamo approfondire però leggiamo questo passaggio uno studio sistematico di inimicizia e violenza nell'Europa della età moderna
Come per esempio quello intrapreso da Stewart Carroll a sfata una serie di miti radicati fra storiografia senso comune fra Cinque e Seicento si siano cominciati a registrare per esempio questo è uno di questi miti
Livelli di violenza interpersonale più bassi rispetto ai secoli medievali al contrario dice invece l'autore fa fine cinquecento e inizio seicento il fenomeno sembrerebbe aver riciclaggi stato un picco il suo picco che una pacificazione abbia avuto luogo in ragione dell'avanzare del controllo esercitato sugli individui da strutture politiche
In corso di rafforzamento al contrario negli stadi italiani che erano fra i più avanzati nell'esercizio di forme di controllo sull'occupazione si registravano anche i tassi di violenza più elevata
Che sia esistita una proporzionalità inversa fra ricorso alla violenza oppure agli strumenti offerti dalla legge qui entriamo in un tema che poi cercheremo di in qualche modo affrontare tra poco un'altra caratteristica di questo Periodo al venir meno della distanza fra nemico pubblico ostruisse nemico privato il Minkus
Che è sancita dalla tradizione castiga apposta alla base anche della teoria politica di carnefici mite torna sempre emotivamente strumenti il vocabolario
Medievale dell'inimicizia aveva anche ereditato dalla ittica Roma due mozioni distinte di conflitto mentre la violenza contro il nemico privato inimicò su costituiva inimicizia o guerra al nemico come punto
Lo opposti Sensini muoveva bellum vede esclusivamente lo Stato poter operare secondo la seconda modalità una prerogativa che suo proprio ma a ben vedere però nei contesti storici più diversi a condizionare la dinamica dei conflitti è una combinazione di motivi di ostilità personale e interpersonale
Che sono tutt'altro
Che Mutual mente esclusive la storia pur plurisecolare della vendetta della faida del duello su cui qui naturalmente non ci si può soffermare testimonia abbondantemente questo intreccio
Diciamo che non ne veniamo accapo però queste queste riflessioni ci aiutano a capire quanto l'elemento punto dell'odio e dell'emotività e si è parlato anche appunto di una
Storia di questi aspetti ben difficile poiché la sostanziale nella sua materia possa essere utile per capire piuttosto da vicino ieri il tema l'oggetto
Dello storico lo studio delle discende umana
Torniamo a utilizzare e giacobina giacobine Italia che già vi abbiamo segnalato un paio di volte in questa trasmissione diciamo che
Giacobina può essere avvicinato quel mondo poco conosciuta o che è il walk il politica li corretta la casa del caso anche se e gli stessi diciamo redattori chi dirigere questa rivista non è di di questo valere perché ci sono numerose differenze ma diciamo che all'ingrosso l'area può essere quella e sul numero che abbiamo davanti
Che quello dell'inverno due mila ventiquattro che porta questo titolo regime di massima sicurezza come li abbiamo già detto
Qualche settimana fa
Cioè tutto un ampio settore che riguarda la questione del carcere la questione dell'abolizionismo naturalmente
Pace un passaggio che è quello che volevamo segnalarmi che riguarda la storia del carcere vediamo se ci può essere utile l'invenzione del carcere autore di questo articolo e Vincenzo Scalia anche professore associato in Sociologia della devianza
Presso il governo e l'Università degli studi di Firenze si occupa di carcere criminalità organizzata
Abusi di polizia di polizia insegnato
Volto ricerca in Messico argentina è Inghilterra
L'invenzione del carcere un primo il primo capitolo porta questo titolo Beccaria un sovversivo visionario
Quando Cesare Beccaria nel mille settecentosessantasei scrisse dei delitti e delle pene venne considerato da alcuni un sovversivo da altri
Un visionario sovversivo perché il nonno di Alessandro Manzoni metteva in discussione quello che ancora presso ampie fasce della società veniva considerato come un ordine sociale e politico immutabile di origine divina
Si era nel pieno dell'Ancien Régime insomma non poteva non potevano essere diversamente non poteva essere diversamente
Visionario perché visto il contesto il momento sembrava impossibile che si potessero smantellare gli apparati repressivi in vigore che trovavano
Il loro picco di crudeltà nelle esecuzioni di massa degli autodafé nonché degli in Parlamenti delle torture
Viceversa oggi suona come un utopista un sovversivo
Chi propone di abolire il carcere
Ne risulta credibile chi ricorda l'origine progressiva sicuramente umanizzante di questa istituzione il Progetto illuminista
Da cui scaturisce il lavoro di Beccaria si prefigge l'obiettivo di superare i soprusi del potere del sovrano
Che poggia su un sistema sociale che considera naturali le disuguaglianze le codifica nelle leggi oltre a legittima le a mezzo della religione vedete i passaggi ecco anche questa idea del religione appunto ci riporta un po'nella prospettiva di questa rivista delle questioni di cui dicevamo prima
è contro queste diseguaglianze e ingiustizie formali e sostanziali che il Parlamento inglese nel mille seicentosettantanove approva l'habeas corpus a te e però importante ricordare questi passaggi che sostiene l'eguaglianza
Di tutti gli individui di fronte alla legge afferma il principio di innocenza
Fino proviamo a prova contraria sostiene il diritto dell'imputato di conoscere le accuse a suo carico di potersi difendere in pubblico vale a dire al di fuori delle segrete di un qualsiasi
Inquisizione cattolica o di un Concistoro
Puritano la sintesi è molto efficace per spiegare
L'innovazione dell'habeas corpus Beccaria come tutti gli illuministi attingere dall'esperienza inglese ma si spinge oltre perché se oltremanica
Vigeva il cosiddetto Belardi conto che prevedeva l'impiccagione per duecentoventi reati che lo rendeva applicabile anche ai bambini Beccaria afferma che gli individui nel contratto sociale
Non alienano la vita e d'altronde la giustizia e la formazione
Della vita umana come il bene supremo
Alla base della Loggia lamento di Beccaria troviamo l'impostazione contrattuali Istat spiega con chiarezza autore ogni individuo entrando in società alieno una parte della propria libertà in cambio
Della sicurezza rispetto al mondo incolumità personale alla possibilità di raggiungere la prosperità materiale in altre parole il contratto calibrato su misura dell'Hombu economico russo
Per cui anche la libertà rientra tra le merci da scambiare nel sistema penale su questa scia si afferma l'approccio detto per l'appunto retributivo qui sintetizza sei il
Reato diventa la violazione del contratto vale a dire l'appropriazione abusiva
Di un quantum di libertà in eccesso il reo deve ripagare la società con la stessa moneta un eccesso di prerogative individuale si riparte qua si ripara restituendo il maltolto polverone attraverso la rinuncia temporanea o definitiva
In caso di omicidi reati gravi
Alla propria libertà si tratta di uno scambio equivalente spiega l'autore modellato su quello del mercato interpretando Beccaria il fallimento certo punto poi qui si parla del giudizio che si dà sul giacobine della prospettiva del Progetto illuminista
Si spiega
Anche la questione della aspetto
Diciamo religioso vediamo questo passaggio seguendo l'impostazione sviluppata da Beccaria il compimento dello scambio
Tra reato e pena dovrebbe comportare l'estinzione del debito la restaurazione del contratto sociale conseguenze il conseguente ritorno
Del reo alla vita quotidiana un'impostazione che presuppone l'eguaglianza astratta tra gli esseri umani e che lascia fuori molti altri aspetti come e quelli sociali culturali che si libereranno cruciali per il fallimento del Progetto illuminista in primo luogo l'elemento religioso della pena inteso anche in senso lato come vendetta dei torti subiti da un individuo o da tutta la società
Sei esce dalla porta delle leggi rientra dalla finestra nel senso comune non a caso le prime prigioni contemporanee così come messo in atto ad adornare Massa succedute e a Philadelphia in Pennsylvania
Sono imperniate sull'aspetto religioso
Primo caso la preghiera parte della vita collettiva quotidiana di detenuti nel secondo caso la matrice quacchera
Struttura la dedizione in modo individuale per facilitare così si pensava la soluzione
Della colpa da parte del re attraverso il silenzio la meditazione un modello che poi dei fatti per l'alto tasso di suicidi verrà subito superato
Tuttavia i cappellani saranno sempre i benvenuti tra le mura previdenziale fosse anche per portare conforto ai condannati a morte oggi nelle carceri italiane il volontario
Catto il volontariato cattolico supplisce alle carenze nell'area del trattamento dei condannati provvedendo a volte anche a soddisfare bisogni elementari come bestiali uccide l'aspetto religioso però continua dice l'autore ai egemonizzare la penalità a partire dall'idea
Che attraverso la pena si raggiungano due obiettivi il primo è quello dell'espiazione del peccato da parte del reo che attraverso la sofferenza come se la privazione della libertà non fosse di per sé un'afflizione
E spiega la sua colpa il secondo è quello della vendetta in voga
Ancora oggi presso schieramenti politici di vario colore un'impostazione che confonde
Dice l'autore la giustizia sociale col giustizialismo
E trova compiacimento dell'applicazione rigorosa della legislazione penale la pena per i giustizialisti
Non riguarda il reato specifico ma tutta la società per questo i diritti dei detenuti passano in secondo piano in Italia spiega
In sintesi molto rapida l'autore da Tangentopoli al successo elettorale del Movimento cinque stelle due mila diciotto fino alla vittoria elettorale
Della coalizione governativa dice l'autore abbiamo assistito a una singolare declinazione di questo aspetto religioso
Della appena poi prosegue la sua analisi la creazione delle classi pericolose qui entriamo proprio diciamo un po'nell'armamentario culturale diciamo di analisi che su giacobina trovare ampiamente utilizzato ma come vedete può essere anche interessante leggere e questi articoli per capire appunto
Come si legge per esempio la storia dell'invenzione del caso diciamo passati attraverso questa citazione quella di apertura per capire anche diciamo qualcuno delle questioni
Delle relazioni che nella storia vengono
Vengono sempre la contati abbiamo parlato anche dell'antisemitismo
E prendiamo proposta radicale nell'ultimo numero uscito il numero ventisei ventisette perché c'è una notizia che viene riferita direttamente dal giudice Guido Salvini a pagina dodici
Il riferimento a una questione di cui si è discusso abbastanza qualche mese fa ormai la Maccabi di Tel-Aviv da quarantacinque anni quarantacinque anni
Dopo dopo il tempo dell'odio qui legami come sempre
Molto diciamo difficili da inseguire molto molto labili ma il ragionamento
E questo numero ricorda Salvini Guido Salvini pochi lo sanno ma è un mio ricordo giudiziario
è stato proprio è stata proprio la stessa squadra del Maccabi di Tel Aviv da subire per prima slogan inneggianti al genocidio ecco su
Sulla situazione negli stati forse sarebbe davvero interessante capire quando alcune cose sono iniziate forse sono sono iniziati prima però
Serie di Guido Salvini ricorda un fatto concreto accanto accadde a Varese nel lontano mille novecentosettantanove durante una partita di basket con la squadra locale di emerso nel Barese
I tifosi varesini avevano esposto uno show uno striscione
Con le scritto Hitler lo ha insegnato uccidere l'ebreo non è un reato e Mauthausen reggia degli ebrei
Scandito slogan o come ed ebrei saponette saponette in questo questo era
Quelli individuati erano stati condannati ricorda il giudice Guido Salvini in base alla legge del mila novecentosessantasette
Contro il genocidio e la sua Apologia applicata in Italia e con l'occasione per la prima volta presidente della corte d'assise che aveva emesso quella sentenza
Era Francesco Saverio Borrelli ricorda Guido Salvini allora giudice prima di diventare il procuratore capo di Mani pulite
Ora dopo i fatti di Amsterdam le gesta dei tifosi Parisini naziste poi di che avevano allora l'esclusiva dell'odio contro gli ebrei sembrano solo su quali tutti Isma'da stadio dice
Dice Guido Salvini la vidi eretta nel dopoguerra a difesa delle vittime dell'Olocausto non solo Adams dalla città di Anna Franc ma in molte città europee è crollata dice dice Guido Salvini
In Olanda intorno allo stadio non c'erano solo striscioni ma ronde ronde islamiche
Tifosi dell'Ajax in realtà non c'entrano con motociclette armate di ma se coltelli eccetera gettare ogni ebreo pronti a gettare ogni ebreo in un canale tutta Europa anche in Italia dice
Guido Salvini
Aspettiamoci il peggio speriamo speriamo di no però vi volevo al mio segnalare questa questa notizia perché appunto anche l'occasione di questa riflessione
Su questi questi fiumi carsici che attraversano la nostra la nostra società e che a volte i giudici anche gli storici intercettano naturalmente in maniera molto diversa dai giudici una ultima segnalazione perché abbiamo finito il tempo che oggi è ancora la proposta radicale
Il Vaticano durante la Shoah un libro ignorato la storica francese Mina Valdo Spini ci scusiamo per la pronuncia speriamo siano cui stavo paziente lavoro durato tre anni ricostruisce la politica della Santa Sede nei confronti degli ebrei basandosi sul materiale conservato negli archivi vaticani riguardanti Pio dodicesimo questa segnalazione con i passaggi
Fin dal quarantadue il vaticano sapeva dello sterminio degli ebrei ma monsignor Angelo Dell'Acqua che per la segreteria di Stato si occupava degli ebrei consiglia regolarmente
Pio dodicesimo cautela perché si sa questo una citazione gli ebrei esagerano sempre suggerisce di non condividere le informazioni ricevute con gli alleati
Poi il passaggio del mille novecentotrentotto insomma è importante questa segnalazione importante
Nel leggere questo libro di cui non vi leggiamo e il titolo mammina Balbo schema nera appunto il Vaticano durante
Lascio con questa segnalazioni chiudiamo anche oggi questa
Trasmissioni diamo appuntamento alla settimana prossima
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