Presentazione del libro di Antonio Carlucci "Il sogno di Morelli" (Carabba)

Allora buona sera a tutti intanto benvenuti al Centro Pannunzio questa sera andiamo si va a presentare un libro importante che tratta comunque una tematica molto importante è molto attuale
Con noi sono presenti l'autore Antonio Carlucci
La consigliera regionale del Piemonte Laura Pompeo che
Ringraziamo in maniera particolare di essere qui con noi questa sera
No a Pompei non ha bisogno di presentazioni sicuramente è una persona che ricopre solo molto importante in Regione ma soprattutto una persona di grande cultura che ha una storia importante
Ed è una persona molto vicina al Centro Pannunzio proprio per essere così libera una personalità libera e indipendente come lo è il nostro il nostro centro grazie ancora per essere qui rappresentare allora il libro di Antonio Carlucci il sogno di Morelli edizioni Caramba con una prefazione importanti prefazione di Riccardo
Nemici
Tratta poi approfondiranno meglio di me durante il dialogo
Tratta la storia di un giornalista
è ambientato nella seconda metà del Novecento
In piena costruzione del dell'unione europea
è un po'come rivedere il sogno europeo credo questo questo libro quindi con le speranze di democrazia di diritti di convivenza
Pacifica e soprattutto in quella fase storica è una fase storica
Che ha attraversato momenti difficili come quello del sessantotto invasione della Cecoslovacchia piuttosto che il massacro delle Olimpiadi di Monaco
Perché dico ovviamente è un tema molto attuale
Perché ci troviamo
Ormai andava più di un paio d'anni con la guerra che è alle porte dell'Europa invasione russa
Dell'Ucraina
Con l'elezione di Donald Trump
L'insediamento di qualche settimana fa
E quindi questi sono ulteriori banchi di prova
Per questa Europa no pensiamo soltanto ai dazi
E al fatto che l'Europa oggi di fatto non parla con la stessa voce c'abbiamo ventisette
Paesi che rappresentano spesso anche una somma di debolezze piuttosto che una forza che ciascuno ragiona secondo il proprio legittimo interessa
Questo per dire che poi ognuno avrà il suo la sua idea io resto ancora ancorato diciamo al sogno dei padri fondatori
Se all'Europa federale e ha e al al all'immagine che c'era all'epoca di un'Europa
Disegnata in maniera unitaria dal punto di vista politico quindi parlo della le prese di posizione di Ernesto Rossi piuttosto che Altiero Spinelli
Per finire poi con personalità più recenti come come Marco Pannella ma non voglio dire di più dico soltanto grazie
Buona presentazione a tutti noi grazie per essere qui stasera
Buonasera a tutti ha tutte e ben trovati intanto ringrazio l'avvocato Mario Barbaro veramente ricambio alla considerazione perché davvero un privilegio poter partecipa ad essere parte di questa serata
Così straordinariamente introdotta come sempre e a proposito di dei temi che verranno trattati questa sera visto che c'era anche ricordare e il importante libro di Mario Barbaro consentitemi di non democrazia certamente e da non sono da leggere ma da tenere sul comodino intanto un grazie al centro Pannunzio per me è veramente
Significativo ed è
Un tono poter essere qui questa sera saluto
Anche se non è presente il professor Pierfranco quelli è il presidente e la signora Mara
E naturalmente tutti tutte voi che siete qui che avete voluto partecipare e abbiamo un omonimo del
Non è stato non voglio molto di più al dottor Money appunto questa sera in qualche modo
E mi fa piacere ringrazio radio radicale per trasmetterci e ringrazio anche per la disponibilità al fotografo Mimmo Cuzzocrea
Che ci accompagnerà in questa serata è sempre tutto il direttivo tutti i collaboratori di questo centro e e veramente crogiolo di cultura che il centro Mario Pannunzio
Che illuminati davvero come diceva Mario Barbaro
La capacità di fare cultura ma di fare cultura in maniera libera indipendente come i suoi fondatori ci hanno insegnato e ci insegna e con grande piacere che questa
Presento il l'ultimo lavoro il terzo romanzo di Antonio undici veramente richiedono Francioso
Che è innanzitutto un medico pediatra e così insomma attraverso amici medici abbiamo avuto occasione di conoscerci
Dico questo perché il dottor Carlucci e Apruzzese e quindi e partito per essere qui oggi abbiamo avuto modo di averlo ospite sul nostro territorio altre volte
Ricordo io sono stata assessore nove anni ambulanze sono
La cultura Moncalieri e ricordo appunto una passata presentazione a Moncalieri è autore di molti testi divulgativi e scientifici
Cito solo quello di dieci anni fa nel due mila quattordici il campo di pamphlet lasciate che parlino i genitori e tenete a mente
Poi però qualche anno dopo nel due mila diciotto ha esordito
Nella narrativa con tutto in una valigia che è stato pubblicato da Carabba così come quest'ultimo lavoro e ha ottenuto diversi riconoscimenti stato finalista
E il Premio nazionale cultura Benedetto Croce nel due mila diciannove e qua diciamo piene
Siamo di casa assolutamente quindi
E il premio arte bellezza e cultura della Società italiana di pediatria nel due mila diciannove la menzione speciale Premio Nazionale letterario raccontarvi la storia
Quindi questo per quanto riguarda tutto una valigia successivamente ce lo raccontava prima che ci si addensino nel due mila ventidue il secondo romanzo che fuggire
Con la prefazione di ieri Eraldo Affinati dove viene raccontata la storia di un ragazzo osservava magari qualche cenno lo farei è una storia molto
Profonda il toccante è stato con questo anche ospite di trasmissioni radio e tv di rassegnare letterarie cito soltanto RAI news
I testi Rather culture popolari molti altri
E ora pubblicato alla fine del due mila ventiquattro e questa sera qui a presentare il sogno di Morelli l'ha introdotto benissimo Mario Barbaro e quelli io
Lascerei eventualmente subito la parola al sotto Carlucci per senza entrare naturalmente nei dettagli del trama ma l'
Lascerei darmi la parola per introdurre i contenuti in parte i contenuti per passare poi invece a chiedervi alcune cose su questo romanzo che in qualche modo era anche un saggio ci consente di affrontare in una maniera che forse
Riusciamo anche ad accogliere più facilmente alcuni cenni che sono proprio quelli della costruzione del sogno dell'Europa un sogno che oggi come diceva Mario sì forse si appanna leggermente si appanna per motivi
I motivi che tutti conosciamo per modifiche in questo preciso momento storico ci portano
Lungo troppo lungo un'altra direzione rispetto a quella che era stata tratteggiata nel quarantuno a partire dal quarantuno da Rossi Spinelli e tutto il gruppo del Manifesto di Ventotene il romanzo
Tratteggia la storia attraverso una storia privata personale la storia dell'Europa di dell'ultimo mezzo secolo ma vediamo come e allora
Dottor Carlucci intanto come nasce perché quest'esigenza
Di
Di questa di raccontare il sogno dell'Europa
Innanzitutto lasciatemi ringraziare
La dottoressa Laura Pompeo che e l'artefice di questa presenza mia qui questa sera ricordava
C'eravamo già conosciuti l'anno passato a Moncalieri quando lei era Assessore alla cultura Moncalieri e io volevo stato via presentare il mio romanzo fuggire
Ringrazio il padrone di casa al professor quasi vieni ringrazio la non non da ultimo l'avvocato Mario Barbaro proprio che ha introdotto in maniera mirabile quello che il Panorama attraverso il quale si snoda questo romanzo
Questo romanzo perché mia tenuto riscriverlo giustamente e qualcuno dice ma come se è andato pensare proprio a questa storia dell'Europa e l'hai voluta raccontare così ricca di particolari perché in effetti il romanzo per molti versi sfiorò in realtà il saggio perché si parla di tanti i tanti fatti accaduti tutti documentati e quindi diciamo che è un po'una e a cavallo tra le due fra le due
Tra il due stili letterari anche se poveri
Riccardo Nencini nella sua prefazione si esprime in una in questo modo
Per indagare le ragioni di fondo meglio il romanzo del saggio penetra nei sentimenti nelle passioni immerge nel cuore del racconto
Con l'auspicio che il cuore sia il suo dell'autore ed è il protagonista di questo romanzo
Bene
Dirò due parole poi su fuggire se visto che mi ha invitato a farlo o magari le dico adesso così andiamo in ordine cronologico fuggire è un romanzo che nasce da un'esperienza
Io ho fatto il pediatra per quarant'anni qui in ospedale
E qui tra il pubblico c'è un caro amico e collega
Dottor Paolo Manzoni
Una volta che sono uscito invece dall'ospedale perché avevo esaurito i miei quarant'anni di servizio non avrei potuto fermarvi un giorno di più
Ho scoperto ho riscoperto non scoperto no ma ho riscoperto quella che era la mia antica passione e mi sono dedicato alla scrittura non solo ho cercato di riempire le giornate anche con altre attività
Di più fossero soltanto quella che aveva contraddistinto la mia vita fino a quel periodo fino a quei giorni
Una insegnare da insegnante volontario vitaliano ai migranti
Nell'ambito di una delle tante eccezioni della scuola per lui resta un fondata da Eraldo Affinati un giornalista scrittore insegnante
E in quell'occasione ho avuto riconosce ho avuto occasione di conoscere opere un ragazzo afgano
Le caratteristiche ricotta scuole che è ben diversa da quello che è il quello che è il concetto cui noi siamo abituati non c'è la scuola intesa nel senso di dell'aula insegnante gli studenti
Di gerarchia e i voti dei compiti a casa gli esami e così via no
C'è un rapporto uno a uno un'insegnante un un migrante non ci sono valutazioni non ci sono pochi si fa di tutto pronto per l'aveva dare la possibilità queste persone
Di acquisire quel minimo bagaglio che li renda auto sufficienti e forte andiamo ben oltre il minimo nel senso che diventano persone che sono in grado di integrarsi assolutamente fuori nel mondo in cui sono hanno scelto di vivere nel quale entreranno a lavorare elettorale non dovranno sentirsi emarginati
Il protagonista del romanzo mi racconta la sua storia
è un ragazzo di vent'anni
Il cui papà si indebita per una cifra esorbitante per il l'economia di quel post
O dell'Afghanistan nove mila cinquecento dollari
Anno mi sembrano pochi ma per quell'economia così povera sono veramente un'enormità
Si impegna per questa cifra per far fuggire il suo figlio e per non farlo finire nelle mani dei talebani che vanno vorrei cucendo di giovani soprattutto per portarli a combattere
Questo ragazzo mi ha raccontato la storia della sua fuga fuga avvenuta con all'inizio con le auto
Insieme ad altri amici ad altri quattro amici successivamente con un mezzi sempre più di fortuna potrei dire
Dei camion delle dell'Egitto
Che camminavano proprio a malapena
A piedi gli attraversamenti a piedi nelle montagne dell'Iran per evitare quelli che erano i percorsi più controllati proprio perché l'Iran è
No stessa con con gli occhi bene aperti proprio per evitare questo traffico di uomini e soprattutto poi di
Di droga perché l'Afghanistan è uno dei Paesi al mondo maggiormente che producono maggiormente l'hashish e i derivati dell'hashish quindi Carolina
E così nasce il mio secondo romanzo
Andiamo al terzo adesso come nasce invece il sogno di Morelli qualcuno mi dice abbiamo Morelli in sala io
Lo saluto
Qualcuno ha detto ma chi è quel Borrelli per esempio mazziniano qualcuno mi ha detto mi ha detto no aspetta che c'è un altro Morelli protagonista dico
No Morelli e lui non è che io ho dato a questo personaggio non avendo in mente nessuno di questi Morelli notti
è un nome così
Io ricordo che avevo un compagno di scuola media che si chiamava Morelli ma assolutamente non non non aveva questo interesse particolare a parte il fatto che eravamo ragazzini scuola media poi l'ho perso di vista
Quindi Borrelli è un personaggio inventato
Non è inventata la storia o almeno e inventata ovviamente altrimenti non parleremmo di un romanzo
Però
Nuove da un punto che qui è stato già ricordato
Il concetto di Europa che matura durante l'esilio ventottenne da parte di Altiero Spinelli
Eugenio Colorni che Ernesto Rossi queste tre figure
Stabiliscono una comunione diciamo di intenti
Sono sono sull'isola di Ventotene al confino perché il regime fascista li ha mandati al confino
La moglie di Colorni e una ebrea tedesca
Ursula io Sherman
Cosa fa questa ha libertà di movimento si muove riesce a portare in Italia in Italia diciamo occorre al di qua dell'isola al di qua dell'isola
Frammenti di quelli che erano i pensieri che andavano elaborando questi tre
Padri costituenti potremmo ante litteram se vogliamo potremmo potremmo definirli
E poi nel mille novecentoquarantaquattro Eugenio Colorni li pubblicherà nel Manifesto di Ventotene proprio poco prima di essere ucciso dai fascisti
Il Manifesto di Ventotene cosa cosa dice sostiene che l'Europa
Deve essere unita in senso federale
Ed è quello che ispirerà successivamente anche le persone che si unì formeranno a questo pensiero
E che sarà il superamento dei singoli interessi nazionali per un qualche cosa di più importante
La seconda guerra mondiale ci ha lasciato delle lacerazioni che tutti quanti noi ovviamente conosciamo lo spirito di unità che anima non solo queste figure ma anche le figure che verranno dopo e uno spirito che sicuramente deve essere raccolto e deve essere raccolto soprattutto dai giovani
C'è un passaggio importante che
Un un protagonista diciamo della seconda guerra mondiale Weston Churchill e il discorso di Zurigo del mille novecentoquarantasei
Cioè c'è il ad un certo punto si esprime in questi termini
Churchill esorta gli europei a voltare le spalle agli orrori del passato a guardare al futuro primo passo per ricreare la famiglia europea di giustizia misericordia e libertà quindi la necessità di costruire una sorta di Stati Uniti d'Europa
E aggiunge solo a scuola potrà questo
E questo è già il primo la prima sottolineatura importante nel senso che
Gli uomini adulti sono già troppo impegnati a difendere le loro vite
Sono i ragazzi sono i giovani che possono aprire la forza e il coraggio e la determinazione
Per immaginare degli orizzonti diversi da quelli per cui si stava uscendo nell'immediato dopoguerra
Però attenzione
C'è un altro personaggio importante è un filosofo uno scrittore francese Julien Benda
Che dice benissimo è vero ci dobbiamo muovere in questa direzione ma non crediate sia facile perché lo dice attenzione non corriamo ci nelle illusioni
Noi crediamo che questa idea trionferà naturalmente sappiamo che troverà da parte della vecchia idea una forte opposizione una resistenza accanita ostacoli molto Serri
Quindi un percorso in salita ma un percorso che va fatto
E allora ecco come nasce il romanzo Chi è Marco Morelli Marco Morelli è un ragazzo che nel mille novecentosessantasei a diciassette anni partecipa ad un concorso
Bandito nell'ambito della celebrazione della Giornata europea dalla scuola
La giornata europea dalla scuola è stata istituita tredici anni prima da una mente illuminata francese che dice appunto sono soltanto i giovani sono soltanto i ragazzi quelli che se noi cominciamo un po'ad abituare riaprire un carovita questa idea ci possono
Portare al successo
Marco Morelli c'ha sedici anni e diciassette anni voglio dire partecipa a questo concorso
Che solo in Italia vide la partecipazione di un milione e mezzo di studenti
Dieci mila novecento ragazzi delle scuole superiori
Marco Morelli risulta al quarto posto della graduatoria nazionale
Quindi un successo assolutamente insperato da parte di un ragazzo che non immaginava mai che su potesse essere uno dei temi scelti e addirittura etichettato nella nell'Olimpo al quarto posto
No breve nota così che forse io ho scoperto che al secondo posto sapete che c'è
Quelli che ci hanno un po'i capelli più bianchi se lo ricordano Rocco Buttiglione
Il politico Rocco Buttiglione che frequentava all'epoca unici o di Torino
Perché l'urina
Perché l'unico pugliese pugliese con la famiglia
Era venuto a Torino
Io non non conosco ovviamente alla biografia di Rocco Buttiglione ma so che boh Buttiglione all'epoca frequentava unisce o di Torino
Ne
Bene
Qual è il premio di questa giornata europea della scuola
Un giorno intero per una scuola non ha premi particolarmente significativi ma ce n'è uno
Ricevere questi ragazzi al Parlamento europeo a Bruxelles
E
Fargli conoscere i loro corrispettivi ragazzi che hanno vinto nelle altre nazioni europee
E quindi cominciare a familiarizzare cominciare può stringere quei rapporti Europa che non la si può costruire soltanto sulla carta ma la si comincia a costruire il proprio con l'integrazione delle persone e in questo caso delle persone giovani
Uno degli artefici
Che Marco Morelli avrà occasione di conoscere direttamente
E Gaetano Martino questo nome sicuramente parlerà a qualcuno di noia spero a molti di noi che Gaetano Martino Gaetano Martino numerico
Nato nel mille novecento
Un medico profilattico con una mente estremamente con
Una mentalità di tipo liberale
Gaetano Martino e un siciliano Messina
è stato ministro degli esteri e nel cinquantacinque proprio a casa sua a Messina si tiene una riunione che poi verrà in qualche modo diciamo classificata nella conferenza di Roma diventerà la Conferenza di Roma della cinquantasette che quella nella quale si gettano le basi
Della dell'Europa
Attenzione c'era già prima la comunità la cerca la Comunità europea del carbone e dell'acciaio che era nata prima
Ci si muove per gradi ci si muove per gradi quindi cinquantasette
Comunione
La la la la la l'Europa che allarga i propri interessi i propri confini
Lo stesso Gaetano Martino se lo ritrova davanti al Parlamento europeo Marco Morelli e Marco Morelli io racconto nella nella nel romanzo si sente come la pulce davanti ad un gigante
E lui si sente imbarazzato per un'altra questione addirittura perché viene data l'opportunità a due rappresentanti
In tutti i Paesi d'Europa a due rappresentanti di prendere la parola al Parlamento europeo due ragazzi
Vengono sorteggiati un Marco Morelli
E l'altro e una ragazza francese
Quindi vi lascio immaginare questo ragazzo che si presenta che che la sera precedente la
Esibizione chiamiamola così al Parlamento europeo
Si presenta si prepara il discorso e teme addirittura di non essere interrotto perché magari va troppo per le lunghe
Quindi Baldassarre fa le prove dentro la stanza d'albergo insieme ad una ad uno degli altri amici un ragazzo siciliano
Che poi incontrerà nel corso della sua vita professionale
Questo è Marco Morelli sul panorama diciamo europeo
Marco Morelli si lavorerà
E cominciano a fare il lavoro di giornalista
Io io mi fermerei qua magari poi andiamo avanti con qualche altro con qualche altro dettaglio
Grazie grazie Antonio ecco e la sua slitta poi si snoderà il romanzo si snoda tra due giornali
Nora Palermo e liberarsi da ecco intanto tenuti segreti mi sottopongo qualche domanda e poi tollerare interesserà svilupperà i commissari fare benissimo un discorso
A partire da qui senza svelare ci troppo naturalmente ma intanto che cosa perché questa scelta che cosa accomuna questo percorso giornalistico di Marco
Ma un'altra domanda e anche chi è Marco
Perché poi la curiosità naturalmente civile del sollecita delle riflessioni intanto faccio vedere anche la copertina del dette vista sulle locandine l'avete vista entrando il libro acquistabile
Qui appena fuori appunto del la porta
E vedete sulla copertina alla la bandiera dell'Unione Europea la bandiera che nasce dopo naturalmente
E l'inizio ma intanto cita delle indicazioni c'era indicazione uscita degli spunti di riflessione anche rispetto a quello che il protagonista Marco
Apre chiudo velocemente una parentesi tutti Antoniotti dolci
Usi la seconda persona singolare sempre poi anche su questo poi ti chiedo che mi ha molto colpito questo éscamotage questo strumento letterario per raccontare
A raccontare e lo diceva bene prima Mario Barbaro
Molti eventi che significativi della seconda metà del secolo scorso quindi dal Sacco di Palermo all'invasione della Cecoslovacchia la strage
E del settantadue all'in piedi di Monaco le viene l'assassinio di Moro la caduta del muro di Berlino e molto altro ecco quindi viene proprio ripercorsa la storia ASP
Oria che ci tocca tutti che non lasciano attraverso gli occhi lo sguardo di Marco
Ma ecco Titti lascio qui perché altrimenti sono tante veramente alle domande che
Accusa il colpo basso
Che Marco Morelli va bene io ho sorriso e lascio l'interpretazione a ciascuno di voi
Ci siamo intesi a mettere carattere
Allora Marco Morelli comincia a lavorare allora di Palermo
Il giornale creato dalla famiglia Florio da Ignazio Florio nel mille novecento
Un giornale
Aperto
Un giornale che progressista radicale
All'epoca veniva inteso proprio in questi termini
Poi diventa un giornale
Che passa sotto Lalla del Partito comunista
Negli anni cinquanta
Cinquanta sessanta viene chiamato a dirigere l'ora giornale di Palermo Vittorio Nisticò Nisticò era stato il direttore di Paese Sera altro giornale
Che si muoveva nell'orbita del del Partito Comunista
Però dal Partito comunista si sono sentiti sempre
Abbastanza distaccati nel senso che non si sono assolutamente uniformati a quello che dovrà essere che almeno il partito riteneva potesse essere il pensiero dominante
L'ora si caratterizza soprattutto per una questione la lotta alla mafia
La lotta alla mafia la lotta al malcostume la lotta
Alla
Già sentito tante volte riparlare del Sacco di Palermo alla ricostruzione post bellica della città di Palermo non solo della città di padre
E per questa lotta alla mafia l'ora pagherà e pagherà con la vita dei suoi giornalisti il più eclatante esempio è Mauro De Mauro
Che sparisce ancora oggi non sappiamo che fine abbia fatto Mauro De Mauro ma sicuramente e una vittima di mafia
Pagherà anche come attentati perché in quegli anni cinque chili di tritolo verranno messi davanti alla alla alla sede di piazzetta Napoli dove c'era la sede del giornale
E come risposta per fortuna una parte delle rotative si era salvata dallo scoppio per fortuna il giorno dopo
L'ora esce con questo titolo la mafia ci minaccia l'inchiesta continua
Quindi il coraggio di questo giornale
L'alto profilo di questa figura che è arrivata a dirigerlo
Sono il viatico più importante
Per Marco Morelli
In quegli anni
Il giornale diventa anche una sorta di cenacolo culturale
La figura di maggior rilievo di maggiore spicco e Leonardo Sciascia
Leonardo Sciascia che scrive per loro insieme a Louise scrivono Vincenzo Consolo
Sellerio
Fa parte di questo cenacolo Renato Guttuso la stessa cosa e quando
Il giovane Marco Morelli che è entrato come sì conviene ovviamente in un posto gregario molto gregario viene comincia a lavorare come
Cronista di nera
Ma la sua ambizione il suo desiderio è quello di arrivare
Alla redazione di cultura
E quando capisce che direttore
Ha intuito che il lupo aveva delle risorse delle capacità e delle armi per potersi inserire in questo cenacolo
E a lungo i fiumi si sente particolarmente gratificato di essere preso a far parte delle riunioni nelle quali ci stanno Leonardo Sciascia Vincenzo Consolo cioè cioè Sellerio oggi c.t. uso e così via
Quindi questo è un ambiente nel quale cresce
Si forma professionalmente
Il nostro caro Marco Morelli
Marco Morelli
Ha l'occasione tra l'altro di raccontare direttamente come giornalista l'Italia di quegli anni
Quando stai in Sicilia Palermo racconta il malaffare anche lui
La lotta alla mafia che il giornale fa
Ad un certo punto però qualcuno per una vicenda che adesso se non non vi racconto tutto il romanzo malumori si trova a a non stare più bene in Sicilia
Allora e lo stesso direttore che dirige recenti
So che tu sta vesti meglio se io di allontanarsi
Non come punizione
Abbiamo un conto di aprire una sede
Feriti una sede del giornale che andrebbe di andare a fare il giornalista dalla nostra sede di Parigi
E mal Concetta
E rimarrà a Parigi e la seconda metà della sua vita professionale si svolgerà tutta quanta a Parigi come come esponente dell'ora
Ci sono già a quell'epoca i giornali si dibatte invano nei problemi economici che oggi sappiamo essere quelli in cui si dibatte la stampa è oggi
La carta stampata in particolare
Bene
Quanto dura non dura molto il suo essere corrispondente da Parigi
Purtroppo non dura molto perché comunque gli dicono
Sai il giornale Stiffi colta economica nel frattempo distico è andato via via
Il giornale sembra che Debian debba modificare è stato sempre un giornale che usciva di pomeriggio Nora
Perché ne facevano un punto di forza al giornale questa uscita di pomeriggio rappresentava l'andare a coprire una fascia in cui le notizie potevano arrivare ovviamente oggi fa sorridere che noi pensiamo a questo a questi discorsi quando siamo connessi in tempo reale ventiquattro ore su ventiquattro
Bene
Loro si dibatte in difficoltà notevoli smettono la pubblicazione nelle
Del giornale pomeridiano
Pensano di poter recuperare
Uscendo al mattino tentativo vanno anche quello per cui a un certo punto gli dicono il suo amico caro che ha lasciato
A Palermo e con il quale si sente in continuazione gli dice senti direttore credo che non possa mantenere più l'ufficio di Parigi quindi vedi tu vedi tu se vuoi ritorna Marco e nella impossibilità di tornare perché nel frattempo si è creato la sua famiglia Parigi
Vite di c'ha una figlia sceglie di licenza
Riconsegna
Le chiavi della casa che il giornale gli aveva attribuito di pagava la casa di pagava le utenze lui era già era diciamo il corrispondente francese
E si ritrovano senza lavoro
E allora dove trovare in Francia da lavorare
Il giornale che abbia colleghe progressiste di giustizia sociale di di equità
I giornali della sinistra francese
Liberazione
Libération dunque è un giornale che nasce
Allora allora allora nel mille novecentosettantatré
Lui centosettantatré Ciampoli Sarzo che fonda liberazione
Successivamente verrà gestito dopo la scomparsa di Sartori da se che è un ex sessantottino
Rimane in quell'ottica giornali ovviamente sempre un giorno un giornale contestatori di sinistra
Però
Un elemento fondamentale che ha mantenuto fino alla fine
E tutt'oggi
Un po'addolcito se vogliamo perché Liberazione esiste l'ora ha chiuso nel mille novecentonovantadue
Libération c'aveva una regola niente pubblicità
E anche lì e anche lì capite bene che siamo negli anni settanta e poi negli anni ottanta
Senza pubblicità non si va molto lontano
Però tengono duro e gli stessi giornalisti vengono messi davanti a una scelta direttore Sergio ridice guarda guardate cari amici
Attori capo redattori inviati e così via
Non ci sono fondi quindi voi per favore se volete continuare a lavorare per soci per questo giornale le condizioni sono queste
E siccome e gente bene o male motivata evidentemente che sicuramente deve portare a casa lo stipendio ma non lo pone come primo al primo posto in una graduatoria di valori
E allora luce ritrova lavorare la liberazione e hanno interazioni diciamo finirà la sua carriera
Hai accennato a quello che
A quelli che sono gli elementi caratteristici di questo romanzo adesso abbiamo detto
Il giornalista che lavora in due giornali
Catalogati
Ben precisi collocati in maniera ben precisa
Lui ha la possibilità di ripercorrere tutti gli eventi maggiormente
Rilevanti che si verificano in questi sessanta anni da quando l'unico prende il primo contatto con col mondo da giovane
Vogliamo cominciare ad enumerare
Intanto cresce con la guerra del Vietnam
L'antimperialismo
I grandi movimenti della musica Wojtyla John buyers in Europa i Beatles i Rolling Stones
Poi c'era il sessantotto cioè
L'invasione della Cecoslovacchia
L'invasione della Cecoslovacchia
E un anno dopo a costo sessanta ore agosto sessantotto un'invasione da parte del dei carri armati russi
Gennaio sessantanove
Jan Palach un ragazzo di Filosofia studente di Filosofia si dà fuoco sulla piazza San Venceslao
Il nostro Marco Morelli
E a Praga
In quell'anno nel mille novecentosessantanove
E racconta quello che
Si verifica quello che succede nel corso dell'anniversario dell'invasione dei carri armati russi
E qui c'è una bella storia Manuela Arcuri propriamente se no vi racconto tutto a Roma
Un altro episodio interessante
Ne sono tanti sono tanti le Olimpiadi di Monaco del settantadue
Che verranno ricordate da tutti quanti noi per la strage di atleti israeliani
Settembre nero all'epoca sequestra alcuni
Altrimenti israeliani c'è una lunga trattativa ogni ora minacciano di farmi fuori qualcuno la trattativa durare a lungo
Faccio un passo indietro nella in buona cosa Monaco settantadue che cosa cosa si voleva fare si voleva far dimenticare l'Olimpiade del trentasei di Berlino che era stata una celebrazione del nazismo
E allora nel settantadue si voleva creare una Olimpiade nuova
All'insegna del dell'amicizia della libertà per cui tanti controlli che magari si sarebbero fatti e in altri momenti in altri periodi volutamente non erano stati messi in atto
Questa storia Marco Morelli cannula viene ovviamente lumi che gliela racconta
Diana racconta un suo uomo collega amico ragazzo tedesco sconosciuto a Bruxelles in occasione della premiazione
Questo giovane come lunedì appena laureato viene chiamato a fare lo sguardo il volontario a questi giochi olimpici che si stanno preparando
E lo si trova ad assistere alla carneficina la carneficina perché poi ci sarà la la il tentativo di liberazione
Di degli atleti che si concluderà con una carneficina all'aeroporto saranno undici i morti tra atleti e allenatori saranno cinque terroristi è uno delle forze dell'ordine
Morti
Roland il suo amico gli racconta questa cosa gli racconta di quanto questo epici
Lotito lo abbia trasformato lo abbia scosso per cui ha perso completamente quella quella quella sua tranquillità interiore che sembrava dovesse avvenire fino allora cambia diventa un'altra persona
Quindi queste sono le Olimpiadi che abbiano vengono raccontate da Marco Morelli per il contatto diretto che ha un il suo amico
Poi
C'è
Ci sono le Brigate Rosse
C'è
Il sequestro e l'assassinio di Aldo Moro
Mille novecentosettantotto marzo del settantotto il sequestro di Moro
Moro che viene fatto ritrovare nella famosa Renault R quattro rossa
Di questo Marco scrive e scrivere
Ai francesi perché lui già scritte nel giornale francese racconta le Brigate Rosse ma c'è un'altra cosa che lega Marco le Brigate Rosse
C'è un personaggio Lucia Re Gelli
Lucia regia lettiere è una ragazza che frequentava
Marco
Hanno avuto un flash
Questi due ragazzi quand'erano giovani studenti universitari
Poi Lucia sparisce
Lucia va nelle Brigate Rosse
Marco la perde non la vide più
Leggera dai giornali che Lucia è stata arrestata come talpa presso il ministero di Giustizia dove aveva trovato da lavorare delle Brigate Rosse
Questa è storia vera io ho cambiato soltanto leggermente il nome
Lucia Re Gelli in realtà Lucia Reggiani brigatista rossa che io ho conosciuto e frequentato
Sarebbe diventata troppo privatistico essa
Non perché qualcuno dovrebbe già mi guarda la con diffidenza con diffidenza quindi voglio dire questi sono gli eventi iper i personaggi
Cosa vogliamo dire vogliamo dire va bene la strage di piazza Fontana che viene pure raccontata
La caduta del muro di Berlino
Raccontata sempre dal suo amico tedesco le difficoltà della riunificazione delle due Germanie le difficoltà di tipo economico
Perché non era mica tanto facile far digerire quelli dell'Europa dell'Ovest
Il riprendersi un un'Europa del una luna Jarreau scusatemi giornate del un riprendersi una Germania dell'Est la cui valutano non valeva nulla
Quindi una vera e propria diciamo
Battaglia all'interno delle due Germanie per fare in qualche modo proprio riunificare questi questi due popoli
Io mi fermerei qui nel raccontare le le tante cose forse una nota
Va bene da va fatta
Abbiamo parlato che nel nel romanzo si parla a lungo delle Olimpiadi del settantadue di Monaco
Oggi non è cambiato nulla
Israele e Palestina che cos'è oggi
La stessa guerra di allora nella stessa quella che stiamo vivendo oggi
Durante le Olimpiadi un tempo nel tempo dell'antica Grecia si sospendevano le guerre
Durante le Olimpiadi avviene l'atto terroristico più
Più odioso
Mi piace ricordare che Sandro Veronesi ha pubblicato un romanzo si chiama Settembre Nero uscito due mesi fa
E racconta proprio di come le Olimpiadi alla strage delle Olimpiadi di Monaco abbiano inciso sulla figura sulla personalità di un ragazzo dodicenne
Che
Porterà dietro di sé anche lui le conseguenze di questo evento
Grazie c'è anche un'altra figura ce l'ha non è una figura ma un'altra protagonista del romanzo un'altra protagonista la musica
Perché è molto presente la musica nel punteggi a i diversi momenti significativi accompagna spiega aiuta ad approfondire chiosa
è vero la musica un altro che messi a parte il fatto che io ho riportato intestato ogni capitolo un qualche
Dei a volte dei versi un un frammento di un di un intervento importante
Delle cose che potessero essere significative per quello di cui si andava a parlare nel capitolo che cominciava
C'è molta musica
Lo stesso motto che c'è all'inizio del romanzo ore sogna ragazzo sogna di elezioni direzioni
Dentro Marco nei suoi momenti intimi
Prende la chitarra e suona già brand
E suona Aznavour suona
A sottolineare i momenti belli importanti intimi della sua vita privata poi ovviamente ci sono cioè c'è il mondo di quel periodo no Jack piombare Ezio l'abbiamo detto prima ci sono i Beatles c'è la musica tutta la musica americana in una parola
Quindi senz'altro la musica traspare ma traspare anche da un altro particolare perché Luglio suona la chitarra Marco sono alla chitarra ha imparato a suonare la chitarra da autodidatta su una vecchia con che gli ha regalato un compagno di università che e passato al pianoforte e non non non sono più partita
Il sogno di Marco è quello però di avere una chitarra spagnola
E scrive ad un costruttore di chitarre spagnole che gli risponde
E io nel romanzo riportato la lettera integrale dico sei Moralez che gli risponde e gli dice guarda la mia produzione di chitarre e questa e indica per pilota il segno chitarra lei gli odi palissandro in legno di
Che so io chiede al tutti i vari legni con le varie con i vari importi quello che costano le città e finalmente Marco corona il suo sogno quando ormai non è più uno studente squattrinato ma guadagna di comperarsi la chitarra spagnola
Semplici incuriosisce anche per altri motivi perché
Il romanzo emerge naturalmente lei raccontato prima quindi anche chi non ha ancora letto sicuramente strane potuto rendere conto
L'acqua conoscenza di alcuni mondi per esempio quello del giornalismo della carta stampata
In maniera molto approfondita e quindi degli ti volevo proprio chiedere da dove deriva questo e aggancia questo perché Berti come nascono i tuoi romanzi e come iscritti c'è un pericolo com'è proprio il tuo il processo creativo
Allora
Devo dire
Che mi ha aiutato io di giornalismo assolutamente giù uno completamente digiuno ho dovuto così crearmi il ruolo di giornalista io ho dovuto capire come si fa il giornalista
E allora al di là delle documentazioni del Leggere del sentire eccetera eccetera mi hanno aiutato due corsi
Il nostro il nostro caro amico
Si ricorda che io io ottenuto visto mai in hanno i pediatri ci hanno insegnato
Come parlare con la stampa
Dei corsi di giornalismo e Pediatria
Come parlare con la stampa perché non è mica facile
Io ho copiato pari pari
La notizia non può attendere che il motto che dico che metto in bocca a Marco Morelli
La notizia non può attendere in realtà Melania segnata al concorso di relazione tra il giornalista Mino e Pediatria
Questo è uno secondo ho avuto la fortuna di a vere in famiglia la moglie di mio fratello che ha fatto la fotografa per Gomorra di Palermo
Lei ha fatto la fotografa per in tanti altri giornali anche all'estero
Ma loro allora di Palermo
E all'epoca
Purtroppo Remo Rostagno età giovane
All'epoca mi raccontava mi raccontava in che cosa se i suddetti era si si configurava proprio la figura del del fotografo che accompagnano il giornalista
E questo io mi è piaciuto raccontare questo connubio che c'è tra giornalismo e fotografia e poi ho voluto rievocare da figura storica di letizia Battaglia
Che è un monumento della fotografia italiana
Di re insieme all'altro monumento che è scomparso pochi giorni fa di Oliviero Toscani
Veramente due due figure fondamentali nell'arte della della fotografia
Come scrivo
Se io decido di mettermi al tavolino a scrivere
Dico devo fare questo storie magari mezz'ora un'ora e mezza giornata una giornata non
Non esce fuori niente per un certo punto evocato da chissà quale situazione a
Mi viene mi viene l'idea e allora io mi chiedo e scrivo miscele scrivo mi fermo a scrivere anche a lungo anche ore
Poi c'è il lavoro che è quello più importante
Secondo chi così inesperti
Di un romanzo si deve tagliare almeno il dieci per cento dopo la prima stesura
Ma io direi che si deve tagliare molto di più anzi a sentire una signora che
Se ne è avuta eccome il primo in prima fila che la mia revisori la la mia arrivi Sora
Che vi ha fatto tagliare un buon cinquanta per cento dei giorni e questo è un romanzo questa cosa gialla i detta questa cosa diventa superflua questa cosa non serve non si inserisce bene nel racconto
Solo tendono a autorità mia moglie
è una docente di lettere
E quindi questo ruolo svolge in maniera puntuale direi anche un pizzico con un pizzico di cattiveria nei confronti miei e tre
Lo stile lo stile uno stile direi quasi sincopato via le frasi lunghe via i periodi componenti elaborati così
Stile telegrafico
Forse se continuo su questo stile a scrivere probabilmente scriverò una parola appunto un'altra parola appunto l'altra parola punto ancora spero di non arrivarci perché sarebbe veramente un approdo forse direi un pochino
Azzardato comunque
Ecco questo stile
C'è una differenza tra il primo romanzo io non avevo mai scritto romanzi o nel due mila diciotto scrivo tutto in una valigia
E tu hai avuto la bontà di cercare bene io in quel romanzo lì come stile
è un ostile corretto gradevole Cosimo ci sono periodi lunghi ci sono le subordinate
Via via poi mi sono mi sono asciugato mi sono asciugato nel secondo romanzo rifuggire
E quindi sono addirittura proprio dicitura coperto vorrei che si è trattato rincorsa ultimo
Grazie togliere farà delle domande da parte ma lascerei al pubblico qualche osservazione domanda curiosità per esprimere
Mo'ove lirico
E l'Europa di oggi e l'Europa di oggi il concetto di Bennett site sacchiano che siamo in Europa Naga quali elementi occorre ricco di oggi
E
è stato contestato detto quanto siamo in una situazione difficile oggi
Lo ha detto chi ha introdotto i lavori
L'ho ribadito io
Ho letto voluto leggere deliberatamente passo della prefazione di
Cardone Guccini
L'Europa oggi noi dobbiamo assolutamente mollare questa idea io sarò forse allora io voglio ho voluto concludere il romanzo con una sorta di testimone da lasciare alle generazioni successive il testimone continua dei ragazzi a credere nell'Europa in questa istituzione
Perché non possiamo cancellare giubbotto quello che
Articolo Spinelli e così via agli altri che son venuti appresso hanno disegnato per noi questa Europa che ci ha garantito ottant'anni Pace
Ma oggi l'Europa è ancora questa certo dobbiamo essere realisti
Oggi gli egoismi tendono a prevalere
Le decisioni prese all'unanimità non vanno più bene perché non si risolve più nulla perché è un veto contro un altro pezzo contro l'altro vedo ancora
Però applicare a quella che è stata l'Europa immaginata da chi ci ha preceduto credo che sarebbe una delega future più grandi
E allora
Bisogna sforzarsi
Ieri dunque il il
Peeling chimico introdurre
Va bene non non lo trovo più di me mi fermo vale a dire qualche con un titolo improprio forse no non è un titolo in proprio
Previa Giannini pubblicato di recente il dovere della speranza è uscito un mese fa un mese fa due mesi fa
In cui si dice si sostiene proprio che l'Europa deve essere
Così ancora tenuta in piedi tenuta in piedi bisogna cercare di trovare il sistema per farla per non farla soccombere
E purtroppo questo ogni giorno diventa più difficile diventa più difficile perché ormai sembra che si stiano disaggregando gli elementi del mondo intero che ci hanno indotto a pensare in una determinata maniera
Passiamo dalla
Da lui al libro
Oggi non c'è più nessuno che dice nomi no io sto bene io omerica sto bene anzi sapete che c'è arrivato a prender la Groenlandia mi serve il corpo del del del Messico meno della striscia di Gaza
Ma anzi io non io credo che di fronte a queste uscite folli bisogna comunque tutti quanti rimetterci rimboccarci le maniche forse
Cominciare a convincere la scuola i giovani e ragazzi dei ragazzi che vengono che vanno avanti la scuola Maiolo non ripetuto più di una volta ve ne sono fermamente convinto
E pensiero critico Renzi
Collega
Ci sono altre domande
Io le volevo
Le ha cominciato parlando del con il concorso a cui ha partecipato il ragazzo che era il nel sessantasei mille novecentosessanta ecco che mi porta a pensare
Che lei ci ha raccontato nel romanzo delle vicende che sono state seguite da questo ragazzo in età molto giovane perché settantadue aveva ventitré anni nelle Olimpiadi novantadue non aveva ancora trent'anni ecco ma la l'arco temporale del romanzo quando si conclude e poi il protagonista si deve supporre che possono essere ancora più può essere in attività oppure nel romanzo c'è qualche cosa che non voglio spoiler Art
E che mi fa anche pensare visto che lei parla di persone che ha conosciuto che c'è anche una forte nota autobiografica in quello che lei scrive cioè certo senso c'è una sua identificazione se cita per esempio una ragazza che ha conosciuto che poi finito nelle Brigate Rosse
C'è c'è un'esperienza personale che lei ha vissuto a meno di emozioni anche sono son nello scoprire guarda questa che so che si rese
Che
Però lei appunto raccontando di vicende che si concludono cioè da alle ha parlato fino a un certo punto temporale la se questo doloroso che si suppone avesse neanche trent'anni il protagonista sono curioso di sapere se esistono poi di questo persona o se magari vorrà spera ancora qualcos'altro perché magari esiste ancora
E allora nel romanzo tutto questo effettivamente viene viene chiaro nel senso che questo ragazzo che nel mille centosessantasei già a diciassette anni
La strage di piazza Fontana la vive da studente universitario
Il sequestro di Aldo Moro luride che ha cominciato già lavorare
Invalidi eventi successivo infine non gli crede da protagonista come li abbiamo visti un po'di abbiamo vissuti tutti quanti noi noi diciamo quelli di una certa età quindi Frontex li hanno vissuti
Qualcuno mi dice ma vogliamo fare un bilancio vogliamo fare un bilancio di questa Europa che cosa ha accertato l'Europa e quali sono state le delusioni
Allora
E non voglio togliermi sottrarmi alla domanda perché quando io dico le loro fa ci ha dato
L'antesignano del Erasmus che cos'è e quel ragazzo che va a Praga e va a frequentare uno scambio che gli studenti italiani cecoslovacchi
E l'antesignano dell'Erasmus oggi c'è andato l'Erasmus cercato la moneta unica
Non ci ha dato ancora l'unificazione dei titoli di studio il riconoscimento dei titoli di studio è un tema che noi conosciamo molto bene io ho una figlia che vive in Spagna da più di vent'anni
è una è laureata in lingue ha dovuto fare salti mortali esami su esami integrativi per farsi riconoscere la laurea conseguita qui in Italia
Allora ecco questo è uno degli aspetti che forse
Noi non dobbiamo mollare le donne non dobbiamo lasciare così morire
Il protagonista che fine ha fatto vinte
Signori il protagonista visite
Non lo so o
Sostitutive
Fino a questo momento il protagonista vive davanti a voi
Vele
C'è colpire agganciato manda affronta la domanda appena alta da questo che è rimasto nella penna qualcosa che stai scrivendo
Che l'avvio di un'altra romanzo
E poi lasciamo tra
Me lo hanno chiesto anche in occasioni precedenti e io ho sempre risposto no non ci penso no non ci penso poi alla fine di un'illuminazione arrivata dopo un po'perché se e quando una cosa la fai perché ti piace farla
Allora
Incontravo Eraldo Affinati che prima abbiamo nominato ma detto ma può essere che tu che hai fatto il pediatra
Non scrivi qualcosa che attiene al tuo lavoro io in effetti ho fatto tre ho scritto tre romanzi che non ha niente a che vedere con quello che è stato il mio lavoro di una vita
Paolo vogliamo scrivono una cosa due mani non lo so può darsi guardarsi globali un giorno lo farò
Grazie grazie Antonio ancora proprio per chiudere lo citarli bene prima il romanzo si chiude il romanzo che appunto ci risulta anche
E bellissimo anche in questo senso perché ci porta per mano attraverso fatti storici e cinture cioè a ad approfondire quello che eventualmente non ci ricordiamo e e quindi svolge anche questa importante funzione e si chiude lo dice divenne prima con il passaggio del testimone alla figlia Suzanne e aliquote quindi questo e apre alla speranza naturalmente ma rispetto all'Europa lei lei indetto in qualche modo ed è comunque una domanda sicuramente senza risposta ma Marco nello specifico sono rispetto appunto l'Unione europea prevale un senso di delusione o comunque rimane viva la speranza
Marco è un idealista Marco sognatore Marco ci crede ancora Marco ancora oggi ci crede di fronte a tutte le difficoltà anche perché immaginare il solo immaginare le alternative
Diventa veramente un esercito terrificante
Allora Marco ci crede
Marco ci crede e questo testimone Marco luogo consegna al nipote al nipote che è un ragazzo
Poco più neanche adolescenti appena adolescente
E Marco proprio gioisce nel riconoscere forte questo seme che lui si è portato dentro che ha fatto crescere dentro che adesso vorrebbe si sviluppasse anche nella generazione che assicura
Citare l'Europa è che delle lascito del suo lavoro David Sassoli che propone è sempre ci illumina sempre in questo senso quindi grazie
Davide Sassoli e l'ho inseguito invano quelle aperture di capitolo
Ancora una domanda
Esatto bene grazie a tutti sospenderà Antonio Carlucci grazie a radio radicale grazie grazie grandissimo al Centro Pannunzio presidente professor quelli ENI serve il piacere il romanzo i romanzi sono in vendita uscendo e naturalmente Saponaro Ucci disponibile per firma copie buona serata e apprendistato