L'Italia attraverso i processi di Marcello Gentili

Bene possiamo iniziare Pezzuto per ringraziare tutti voi presenti per ringraziare i nostri interlocutori più presenti questa sera tutti poi ci sarà chi conduce la serata presentata in modo dettagliato io voglio solo dire due cose
Che quando mi ha telefonato Davide Gentili per chirurghi organizzare assieme questo incontro io non ho potuto come a casa la cultura che aderire con entusiasmo questa iniziativa anzi con un atto dovuto doveroso perché l'avvocato Gentile parte della vita di questa edizione la parte davvero importante a suo tempo indietro negli anni fa parte del direttivo della casa alla cultura
Io me lo ricordo invece in anni più recenti come protagonisti del alcune serate una indimenticabile sui desaparecidos la ricordo perfettamente posso oggi
Per la folla che c'era e per la passione con cui ha sostenuto insomma credo la sua argomentazione o in un uomo che io ricordo perfettamente per l'attività che ha svolto qui mi ricordo che il ruolo di protagonista importante che ha avuto nella vita della città in tutte le battaglie per i diritti per i grandi processi i fortemente impegnato sul fronte della battaglie per i diritti di tutte le persone
Questo il ricordo preciso chiodi Marcello Gentili ed è ragione per cui mi è sembrato bello giusto e doveroso organizzare assieme questo incontro a cinque anni dalla morte
Questo è quello che volevo dire non voglio aggiungere altro mi sembra essenziale ha forse unico e posso aggiungere che Mammana che ben preparato sera con grande sorpresa ho scoperto i lati scritti sconosciuti dell'avvocato ebreo vi state fosse anche un pittore che si diletta si fa queste concrete
Cosa più esposte qui ci vuole una cosa che mi ha molto sorpreso ma è un momento che fa parte della ricchezza della vita ed è una cosa bella fa piacere poterlo Irene ora sono cose sue quelle che state esposte qui questa sera un tocco come dir di calore che è sembrato giusto inserire in una serata di questo tipo
Ma non vorrei aggiungere altro io passo la parola Cecilia Rinaldini per condurre questa prima parte della serata apre la ma
Buonasera Benvenuto Benvenuti anzitutto mi presento sono Cecilia Rinaldini sono l'inviata speciale del giornale radio della RAI mi occupo di esteri sono appena tornata da Israele Palestina
Dove per la prima volta in tanti mesi ho potuto notare una buona notizia quella della tregua nella striscia di Gaza era il primo giorno della tregua è stato uno dei momenti più intensi e anche positivi dove mi è capitato di poter dare una buona notizia che le armi tacevano e che e abitanti della Striscia di Gaza non dovevano stare con il terrore con l'angoscia che gli aveva
Tenuti
Da dall'inizio della della guerra
Perché sono qui sono qui perché prima di diventare inviata
Tra il due mila sei due mila sette sono incappata nel processo Esma che è stato un secondo processo che abbiamo fatto a Roma sui desaparecidos italiani in Argentina
Ed è lì che appunto conosciuto il Martina l'avvocato Marcello Gentili
Lo sapete l'abbiamo detto un avvocato penalista un artista potete ammirare alcune delle sue opere
Non ho potuto ammirare e apprezzare come una persona estremamente Gentile
Calda
Appassionata
Dedita
Impegnata e tutte le persone che lo hanno conosciuto e che lo conoscevano già lo hanno sempre apprezzato e stimato per questo suo impegno civile che ha lo ha caratterizzato per tutta la sua esistenza
Ha fatto
Dall'avvocato di parte civile o da avvocato difensore in tante vicende
Dalla strage di piazza Fontana
Giuseppe Pinelli
Il commissario Calabresi
E poi è stato anche avvocato difensore d'ufficio di brigatisti che nessun avvocato voleva difendere perché indica dissi avevano minacciato di uccidere gli avvocati e quindi per questo è stato sotto scorta
E poi rinviamo alla al processo per l'eccidio delle Fosse Ardeatine ai processi per i desaparecidos non solo in Argentina ma in diverse altre altri Paesi dell'America latina
Senza dimenticare anche facesse il fatto per la vicenda del vino al metanolo
E della del disastro della diga
Della pal Val di stava quanti stava
Questa sera voi vedete in questo primo pannelli delle persone che hanno avuto a che fare con il procedersi dell'avvocato Gentili per vari motivi
Proprio per questi primi tre relatori noi questa sera ci concentreremo attraverso le vicende processuali che ha seguito Marcello Gentili ci concentreremo su
Con loro ma anche poi con con i prossimi al prossimo panel su vicende in cui lo Stato il potere
è stato pronto alla violenza e al terrore per fermare un cambiamento radicale della società per fermare il comunismo
Per fermare i tanti movimenti che in quegli anni volevano un cambiamento profondo rispetto allo status quo
Allora
Mi pare di poter dire che un altro elemento comune dei processi di cui parleremo questa sera nel primo e nel secondo panel e che
Poi c'è voluto tantissimo per poter avere giustizia
E in parte non questa giustizia non è arrivata
Quindi processi lunghissimi Travaglia pidiessini
Depistaggi
Sapiente doppiogiochisti
E ancora per tanti versi la verità
Non è venuta fuori
Allora senz'altro
Come è successo in Italia la difficoltà di avere giustizia così anche in America Latina
In America Latina pensiamo solo all'Argentina le leggi del punto finale dell'obbedienza dovuta alle leggi poi di amnistia hanno impedito per decenni la celebrazione dei processi
E lì le vittime non hanno avuto nessuna possibilità di fare un un processo per tanti anni adesso quelle leggi in Argentina sono state abrogate che non sono in Argentina ma in tanti altri Paesi hanno cominciato a a fare giustizia nelle aule
E per questo perché non si potevano celebrato eccessi che hanno cominciato a celebrarvi che in Italia
Grazie al fatto che si poteva indagare sui casi di desaparecidos di origine italiana
Allora
Ho partiamo dalle dalle vicende italiane
Dalle versione
Da quegli anni
Poi possiamo provare a far partire dalla strage di piazza Fontana
Senz'altro è uno spartiacque della nostra storia del dopoguerra quel fatto
è il mille novecentosessantanove
In Portogallo c'è la dittatura di Salazar in Spagna c'è la dittatura di Francisco Franco in Grecia c'era dittatura dei colonnelli
Solo l'Italia tra questi paesi europei bagnati dal Mediterraneo non ha una dittatura va bene c'è una democrazia fragile c'è una democrazia poiché c'è il Partito comunista
Più importante di tutta l'Europa occidentale e insieme tanti movimenti
Che cercano che vogliono un cambiamento
Il dodici dicembre nel sessantanove una bomba esplode nella Banca nazionale dell'agricoltura di Milano e provoca diciassette morti e ottantotto feriti
La colpa viene precipitosamente addossata agli anarchici compreso il ferroviere Giuseppe Pino Pinelli
Poi dopo una lunga e tormentata vicenda prossimo processuale tanti anni dopo emerge invece
La strage da addebitare a ordine Nuovo del terrorismo nero neofascista
Come esecutori materiali
E con la partecipazione di parte agli apparati dello Stato
Allora legati alla strage di parte di Piazza Fontana
Ci sono due morti quella di Giuseppe Pinelli che nella notte
Del quindici dicembre del sessantanove precipita da una finestra della questura di Milano dov'era stato illegittimamente trattenuto interrogato per giorni
E la morte del commissario Luigi Calabresi che fu accusato da una parte dell'opinione pubblica di essere responsabile tra morti di Pinelli
E fu ucciso con un colpo di spugna di pistola mentre andava al lavoro il diciassette maggio del settantadue
Per quell'omicidio
Dopo sette processi con condanne annullamenti riconferme assoluzione
Confessi le confezioni del neonato Marino le sue accuse riapriranno clamorosamente il caso
Che porteranno alla condanna a ventidue anni di tre persone giudicate esecutore materiale Ovidio Bompressi e mandanti Adriano Sofri Giorgio Pietrostefani del movimento della sinistra extraparlamentare di Lotta continua
Sulla morte Pino Pinelli nel settantacinque il giudice istruttore D'Ambrosio esclude sia il suicidio sia l'omicidio
Stabilisce che Pinelli è caduto dalla finestra per un malore
E che in quel momento calabresi non era nella stanza e dunque archivia
Le denunce il processo non si celebra
Allora su questa pagina che ho rapidamente riassunto noi abbiamo con noi Claudia Pinelli la figlia di Giuseppe Pinelli edili Cerroni
Licia che per tutta la vita si è estesa per avere giustizia e per riabilitare la memoria del marito
Poi abbiamo Guido Salvini giudice
Giudice istruttore Egitto ora in pensione nell'autore dell'istruttoria che ha permesso la riapertura del processo sulla strage di piazza Fontana
E Adriano Sofri scrittore giornalista intellettuale
Ex fondatore e leader di Lotta continua
Lui ha scontato la sua pena ed è un uomo libero ammette una responsabilità morale per l'omicidio di Calabresi ma si è sempre dichiarato innocente per quanto riguarda l'accusa penale di essere il mandante
Innocenza alla quale Marcello Gentili ha creduto fino alla fine
Parleremo poi nella seconda parte del processo Priebke
Che si è celebrato al novantasei novantotto a Roma il capitano delle SS Priebke
A oltre cinquant'anni dai fatti
è stato condannato all'ergastolo per l'eccidio delle Fosse Ardeatine compiuto il ventiquattro marzo del quarantaquattro in rappresaglia rispetto all'attentato partigiano di via Rasella del giorno prima
Poi finalmente arriveremo ai processi celebrati a Roma con gli aggressori
Contro i re pressori delle dittature in America Latina in particolare il processo è sì ma
Avremo un saluto che poi vi dirò
E poi passeremo al processo condor che si è conclusa in Cassazione nel ventuno con la condanna all'ergastolo per i quattordici imputati rispetta vittime di origine italiana che vivevano in Cile e in Argentina in Bolivia in Uruguay
Ne parleremo in questo caso una Maria Paz Venturelli
Figlia di Omar Venturelli ex sacerdote italo cileno in prima fila nella lotta per i diritti del popolo ma bucce arrestato pochi giorni dopo il golpe di Pinochet
E desaparecido ho dimenticato uno della dei dei nostri relatori che parlerà con noi
Proprio della del processo sulle Fosse Ardeatine che l'avvocato Francesco Albertelli presidente dell'ANCIM nipote di Pilo Albertelli partigiano
Figura di primo piano della resistenza a Roma una delle trecentotrentacinque vittime dell'eccidio delle Fosse Ardeatine otto
Ristorante iniziale è finita e quindi abbiamo abbiamo inquadrato la situazione adesso non parlerà più che d'ora in poi la parola ma ai relatori c'è il
E cominciamo
Pubblico in festa
Cominciamo con Claudia Pinelli inizieremo con una donna finiremo con una donna
Entrambi figlie
Di i padri che non ci sono più che sono stati uccisi che sono vittime
Entrambi figli di madri che
Abbiamo trovato questo titolo con comparsi per Venturelli non basta una vita
Che hanno lottato per tutta la vita e non sono riuscite ad avere giustizia
Prima di morire
Allora
Caretto ampia
Anche il liceo sommare appunto ha speso una vita
Per ottenere verità e giustizia
Almeno processuale diciamo che cosa ha significato anche per voi simile
Questa questo impegno di come è entrato in questa vicenda Marcello Gentili
Allora buonasera a tutti sono
Ho Claudia già qui presente anche mia sorella Silvia si annulli figlia orgogliose
Di Giuseppe Pinelli e dice Bolognini e lei ci teneva tanto non essere sulle identificata come la vedova di Giuseppe Pinelli
Non solo come posizionarmi secoli si sente medio costo un pochino più lontana
Considerate quegli anni scoppiare la bomba alla Banca Nazionale dell'Agricoltura quel periodo viene conosciuto come periodo della strategia della tensione
Cioè alla volontà di una società di profondi cambiamenti in cui ci sono le lotte dei lavoratori e e nello chiede di dei giovani e degli studenti che vogliono conquistare maggiori diritti che messo in discussione la famiglia patriarcale
Che chiedono una vita diversa da quella di propri pagine dei propri genitori sì risponde con un innalzamento del tasso della violenza questo innalzamento del tasso dell'avviamento provocherà che qualcuno ti risponderà ma sarà
La strategia portata avanti in modo da poter reprimere
Tornate a casa rimanete a casa Giuseppe Pinelli è una persona che viveva attivamente il suo tempo è una persona che aveva fatto il la staffetta partigiana era una giovanissima staffetta partigiana da quindici anni
è finita la guerra aveva studiato l'esperanto che doveva essere quella lingua universale che avrebbe abbattuto ogni frontiera linguistica è una persona che si è sempre
Occupato di politica non era né un politico né un politicante una persona attiva nessun nuovo tempo che si confrontava con tutti
Che profondamente antifascista aveva molti amici dell'ambiente cattolico mia madre dice la quando anche lei ha studiato l'esperanto per così dire perché poi era pieno di riscrivere le lettere per cui lotta tra e lo scrive va molto bene voleva insegnarlo
Hanno dei valori comuni si sposeranno quando Pino vince il concorso e entra nelle ferrovie
L'attività politica di Tino prosegue con l'attività sindacale Licia viene licenziata quando rimane incinta di essere Silvia
Non si perdono d'animo lei un lavoro ce l'ha e dattilografa continua a lavorare da casa questo permette che la nostra Sicoli sino a casa popolare nel quartiere di San Siro sia sempre piena di persone queste persone che vanno a farsi trascrivere la macchina da Licia il la tesi di laurea piuttosto che il il lavoro da professore un assistente universitario soprattutto nel dell'Università Cattolica
Sì che queste persone diventino amici di famiglia se non le prime persone che ci rimarranno vicine perché sono amici da subito un giornale titolo era Giuseppe Pinelli frequentava persone al di sopra della sua classe sociale
Mio padre è una persona estremamente attiva chiaramente quando vivi col tempo è difficile rendersi conto delle strategie che sono in atto nel mille novecentosessantanove ci sono più di centoquarantacinque attentati il ci sono forti le pressioni nelle piazze nel novembre del sessantanove venne ucciso un agente di polizia in piazza ancora le dinamiche non sono chiare tuttora la gente Annarumma questo fu il pretesto per i nazifascisti il giorno dei funerali per impossessarsi della piazza
E morire ivi rappresentanti del movimento studentesco dell'epoca tra cui Mario Capanna rischierà il linciaggio per essersi presentato ai funerali
C'è una grande attenzione al mille novecentosessantanove centoquarantacinque attentati autunno caldo
Se non le lotte degli degli operai soprattutto dei metalmeccanici per raggiungere maggiori diritti per raggiungere un contrasto delle di lavoro
Scoppiano le bombe non sono gli unici al mondo e la bomba che farà i morti sarà quella che scoppierà alla Banca Nazionale dell'Agricoltura quel giorno cinque bombe un'altra bomba vera trovata inesplosa all'interno della Banca Commerciale in piazza della Scala
E tre bombe a Roma Museo del Risorgimento Altare della Patria sotterranei della Banca nazionale del lavoro quindi cinque bombe
Immediatamente la Rete che era già stata gettata nei confronti del movimento anarchico prende dentro anche Giuseppe Pinelli c'erano stati degli attentati precedenti alla strage di piazza Fontana
Nell'aprile del mille novecentosessantanove era scoppiata una bomba alla Fiera Campionaria di Milano quella sera stessa un'altra bomba d'ufficio cambi della Stazione Centrale nell'agosto del mille novecentosessantanove dieci bombe su dieci treni
Per quegli attentati erano già stati arrestati dei giovani alcuni di loro anarchici che in un'età compresa tra i diciannove e ventuno anni si faranno da Innocenti più di diciotto mesi di carcere con un'accusa che avrebbe comportato sei ergastoli
E mio padre si era attivato
In modo che insieme ad altri
Ricreando la croce nera anarchica che è una struttura di solidarietà internazionale
Che era stata creata durante la guerra civile spagnola del mille novecentotrentasei il sostegno dei perseguitati politici in modo da assicurargli l'assistenza legale emiliana libri e quindi alla lettera il e in una e l'ultima lettera che il padre scrisse fu proprio quel dodici dicembre
Quando le reti si chiude anche su di lui e in quella lettera leggiamo anarchia non è violenza la rigettiamo ma non vogliamo nemmeno subire l'anarchia e regionali e responsabilità
Il quindici la bomba scoppiata vacanza l'agricoltura il dodici dicembre alle sedici e trentasette
Venerdì la banca Alberta nel tempo farà diciassette morti più di ottanta feriti
Lunedì quindici dicembre
Alle otto del mattino la bancaria trent'poterle colpiti come hanno imbiancato dei parenti
Si svolgono i funerali delle vittime di piazza Fontana icone i sindacati si sono riuniti per tre giorni e tre notti
E hanno deciso lo sciopero generale e questo permette che ci sia un grande partecipazione ai funerali delle vittime infatti ed in piazza Fontana
Si dice che sia stato quello il deterrente che convinse il presidente del Consiglio di allora rumore non proclamare lo stato di emergenza
Il quindici dicembre viene arrestato Pietro Valpreda che verrà indicato
Troviamo più vicino perché prima c'era un fischio né scusarmi
Sono ok il quindici dicembre viene arrestato Pietro Valpreda che viene riconosciuto da un tassista
E che si farà da innocente più di tre anni di carcere nella notte tra il quindici e sedici dicembre
Mio padre che era stato fermato contanti altri subito dopo lo scoppio della bomba
Nel corso di un interrogatorio
Viene precipitato da una finestra
Del quarto piano della questura d'ufficio del commissario Calabresi si schianta nel cortile della Questura
Ecco tutto questo etere ricreare un attimo quell'atmosfera il cui
Marcello Gentili
Arriva subito e si propone come avvocato
Era un momento terribile si aveva moltissima paura il messaggio che arrivava era abbiate paura
Ritornati tutti a chiudermi in casa i colpevoli sono gli anarchici
Chi sono gli anarchici colpevole Giuseppe Pinelli il questore di Milano che era Marcello Guida
E che durante il Ventennio era stato il direttore del confino fascista di Ventotene e che nella Repubblica nata dalla Resistenza quindi a ventiquattro anni dalla fine della guerra continuava la sua carriera ed era questore a Milano dopo essere già stato questore a Torino
In quella conferenza stampa affermerà
Che mio padre
Si era suicidato e che era una dimostrazione di colpevolezza incolpevoli rimanga gli anarchici
Mia madre si trova da sola con due bambini piccoli di otto nove anni quella sera arriveranno a casa nostra degli amici che accoglieranno a casa loro nei mia sorella che accompagneranno Licia in in ospedale di giacché ha telefonato subito in questura e ce ne sono arrivati dei giornalisti
Mi hanno detto che mio padre che mi amareggia si trova in gravissime condizioni all'ospedale Fatebenefratelli perché non sono stata avvisata il commissario Calabresi ne risponde Massa signora abbiamo tanto da fare
Questo è quello che
Abbiamo vissuto la nostra vita da quel momento è cambiata radicalmente quello che è stato rovesciato un supino su tutto il movimento anarchico era qualcosa di grandissimo la prima
Il primo tentativo di querela fu contro il questore di Milano Marcello Guida
Per diffamazione
Ma la denuncia presentata dalla mia famiglia venne immediatamente archiviata il questore di Milano poteva dire fare tutto quello che voleva
Lei ha detto delle cose gravissime suo mio padre delle cose assolutamente infondate tutte menzogne ma nessuno verrà mai chiamato a risponda
Gli amici di Licia
Le dicono bisogna trovare degli avvocati
E lei è in quel momento lì profondo dolore deve riuscire a reagire
E per fortuna si trova la forza per reagire
Anche se si chiede perché io devo trovarmi degli avvocati c'è uccidono mio marito io devo trovarmi degli avvocati
Inerenti sul banco degli accusati come succede tuttora nel momento in cui sono coinvolte istituzioni
Troppe cercheranno di trovare nella vita della persona coinvolta e nella sua famiglia qualcosa che abbaglia e le loro le loro versioni negato in libertà e pinete ne sappiamo che saranno che andranno avanti a indagare anche dopo la sua morte non troveranno nulla perché non c'era nulla che potevano trovare Pino era innocente erano innocenti Iena che l'incendio colpevoli nessuno
Deve morire come è morto mio padre mente si trova nelle mani dello Stato e Marcella Gentili lo sapeva lo sapeva bene
Che faceva parte di un mondo cattolico per cui alcune dei nostri amici storici amici storici di di vincerà e Pino già lo conoscevano perché provenivano dall'Università Cattolica Luigi
Era un cattolico aperto che scriveva su una rivista per cui c'avevamo già conosciuto
Non è rimasto il nostro avvocato a lungo perché in questo primo momento ci fu un collegio fatto da tre avvocati gentili Palmieri e Contestabile
E la loro visione su come portare avanti e la possibilità di trovare una giustizia all'interno di un'aria di tribunale cosa che non è mai avvenuta
Li ha portati ad avere dei contrasti tra di loro in e quindi questo ha fatto seguito alla decisione poi di Licia di rinunciare a tutti e tre
E
Mostrando comunque la sua stima nei confronti del lavoro che avevano svolto fino a quel momento soprattutto Marcello Gentili che non è mai stato esclusivamente un avvocato c'aveva una modo di impatti Zare
Con a anche perché
La casa di Giuseppe Pinelli una causa perdente
Cioè non facili
Non è vero che la prospettiva di carriera sito occuparvi di Giuseppe Pinelli non era occuparsi della strage di piazza Fontana e avrà occuparsi di qualcosa di estremamente scomodo
Che che avrebbe portato sono detrattori turbano pensare ad una giornalista come Camilla Cederna quanto ha fatto e quanto ha pagato
Perché come donna comunque paghi molto di più
E in tutto questo c'è stato un grandissimo contributo
Delle degli amici
E nei movimenti
Che agivano all'epoca perché c'erano momenti importanti
Nino saremmo ancora qui a parlare di Giuseppe Pinelli se non ci fosse stata tutta una campagna fatta dallo star continua
Terribile nei confronti del commissario Calabresi identificato come l'assassino di Giuseppe Pinelli responsabili erano tutti presenti in questo era quella notte ne sappiamo adesso
Che non c'erano solo appartenente al questore di Milano appartenenti ai servizi segreti
E se ne parliamo ai servizi segreti separiamo dalla questura comunque parliamo dello Stato
Ma se nota continua non avesse fatto una campagna così insistente
Per me una persona che avrebbero voluto fosse dimenticata subito chiese al PPI ne
Egli che potere aveva non aveva nessun potere chiave Pinelli era un ferroviere un anarchico
Un giudice dirà mia madre non pensavamo che un anarchico avesse tanti amici cioè non pensavano che la morte di una persona all'interno della questura avrebbe suscitato l'indignazione di una società civile
Che ci fossero
Avvocati
Come Marcello Gentili
E come poi Carlo Smuraglia successivamente
E non si aspettavano che ci fosse Licia
Mia mamma
Che ha avuto il coraggio di dire no
Che ha avuto il coraggio di non di non starci
Due io ero una bambina all'epoca non è cambiato io avevo otto anni abbiamo cambiato casa abbiamo cambiato scuola dalla nostra scuola da vicino a casa
A San Siro in via Paravia è diventata la Casa del Sole in viale Monza dall'altra parte della città
E quindi abbiamo fatto facevamo un lungo tragitto il pullman per raggiungere la scuola emanano ne abbiam visto i muri della città che hanno cominciato a parlare
Chi non ha il potere chi non può accedere alle televisioni ai giornali e giornali sono stati terribili pochi giornalisti hanno fatto della vera e propria contro informazione
E modelli la città hanno cominciato abbiamo cominciato a leggere la strage di Stato
Pinelli assassinato Patrese innocente
Ecco per cui io ringrazio Adriano Sofri ringrazio tutto questi persone che hanno avuto il coraggio
Di esporsi sì
Di metterci la faccia di dire che nessuna persona deve morire in una questura
Giuseppe Pinelli l'anarchico
Il loro no
Ma erano persone che credevano che la siccità diversa fosse possibile e per questa cosa loro hanno pagato tantissimo
Oddio Noemi la mia famiglia non potremo che ringraziarli per sempre grazie
Grazie davvero che abbia Dinelli cioè allora verso una volta di Guido Salvini
L'abbiamo presentato già giudice istruttore e poi il Gip a Milano e arrivato qui questa sera nonostante trentanove di febbre
E quindi lo ringraziamo per questa generosità
Allora quello che le chiedo la strage di piazza Fontana arriva al culmine di una serie di attentati messi a segno nel sessantanove
Lei alla luce delle sue indagini si è fatto l'idea che tutti questi attentati facciano parte di un unico disegno criminoso
Ok domande quale disegno criminoso che cosa si voleva quindi attendere
Che parte hanno avuto i servizi segreti che abbiamo scoperto erano in quella stanza oltre poliziotti al carabiniere e perché i tentativi di fare luce su quella strage sono stati affossati ostacolati
Bene parliamo dell'avvocato Gentili però subito e soprattutto educato gentile che io ho conosciuto molto bene
Perché ho iniziato a fare il mio lavoro di tutto distrutto e negli anni ottanta circa all'inizio degli anni ottanta e l'ha conosciuto molto bene che mio padre
Che era presidente della corte d'assise no di una sezione di Corte d'Assise orata ai tanti processi che a seguito
Marcello Gentili
Non dimentichiamo neanche un altro che tra l'altro ha celebrato mio padre in sede di Corte d'Assise il processo per la morte di Tobagi altri fatti in cui Marcello Gentili difendeva Marcovaldo
Difendono con grande impegno perché barboni a uno che non riusciva a rendersi simpatico da solo mi spiego no
Ecco perché c'era un ostilità preconcetta che veniva da una parte e dall'altra no
E ha fatto però un grosso lavoro ecco anche qui con un'empatia con una partecipazione alla vita dell'uomo no chiunque sia chiunque sia
Importante questo poi dovuto conferiva ma quante cambia volta io ho avuto modo di locale propone altri difesi dall'avvocato Gentili in quei processi cioè non era mai gli di Artù no nelle storie
No ma comunque ci metteva il cuore
No e faceva una scelta chiara innanzitutto morale etica ma guardate delle prove
Quello che conta nella vita di una persona
Non sono solo le cose grosse
Allora io ovviamente in tanti anni lo ha avuto come avvocato difensore varie volte
Sì non difendiamo gli spacciatori di droga normalmente non era il suo campo diciamo di di intervento penale
Però mi ricordo
L'impegno e dico e ha rivolto alla persona in due casi
Il caso di un dirigente della Coca Cola oggetto di mobbing e scaraventato fuori la vita dista un per lavoro a fargli
Uno qualsiasi in un contadino
E una persona rovinata dal malfunzionamento di apparecchi medici che venivo dalla Germania venduti come salvifici
Questi sono casi piccolino nessuno vi conoscete però simmetrica anche in quelli l'impegno il senso di giustizia l'anima
Non era imporci tutto faccio così che vediamo come va o lo vinco guadagno Roberto così
Ogni persona è un po'niente un conto che forse una parola un po'eccessiva però si collega un po'con quello che hai detto tu
Ogni suo assistito lo adottava un punto ecco mi spiego e questo dà il senso del
Della scelta morale nel fare l'avvocato
Partiamo un attimo dagli atti Piazza Fontana compagnia un attimo della vicenda Pierre Yves Gué volevo finì in una cosa che mi sembra giusto di dire di marcia docenti
Intanto Piazza Fontana ricordiamo una cosa Marcello Gentili è stato non si è detto tanto sino
Stato difensore dei lavoratori dalla banca
E questo è molto importante no molto importante forse l'abbiamo un pochino dimenticato
Difensore dei lavoratori della banca ha voluto dire allora
A un certo punto andrà a Catanzaro no
Allora quando si c'era all'immissione di procedimenti adattarsi
Io mi ricordo che un altro caso a quello del Vajont no per evitare che ci fosse un po'teste sul territorio da parte delle famiglie dei valligiani colpiti della tragedia della tragedia stesa del della diga era stato spostato all'Aquila
Anni Sessanta
Pochi anni dopo
Piazza Fontana Catanzaro sono praticamente gli unici due casi che si conoscono e hanno un filo comune perché in un caso lo Stato per interessi economici non protegge i cittadini in un caso che interessi politici no non cerca di annacquare la verità su quello che è successo il dodici dicembre voglio dire si collocano un po'in uno stesso modo di rapportarsi dello Stato con i cittadini grosso modo ora decana catalizza allora non è uno scherzo
Adesso prendiamo l'aereo io cioè diciamo i voli che costano poco ci sono tante possibilità andavo massima interiore con con col col Italo con facciamo sembra Catanzaro è una giornata di ghiaccio
Una giornata di viaggio
E calato questo voleva dire che non stancava non solo gli avvocati
Ma anche i testimoni
Voleva via i due in poltiglia la possibile non dico in poltiglia perché poi si sono ottenuti risultati va a mettere in pericolo dai già della situazione in aula Olmo