La scuola in Italia davanti alle sfide e le prospettive della AI. Intervista al prof. Patrizio Bianchi

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Patrizio Bianchi che innanzitutto
Salutiamo e lo ringraziamo per la sua colpiti da quando offuscata per la sua disponibilità bentornato professore a Radio Radicale
Senta colleghe vogliamo affrontare un paio di argomenti questa intervista di oggi professore lei è stato ministro dell'istruzione governa di Mario Draghi partirei da un commento su quella che è una prospettiva che iniziata ad opera del Cover lo incarica di una nuova riforma della scuola si è parlato del ritorno dell'ATINOM sono state fatte anche delle polemiche non sappiamo ancora bene quale sarà poi la struttura di questa riforma certamente la scuola italiana ha bisogno di un assestamento ma ci sono dei problemi ecco i Fadel benaltrismo spesso e fa questo ragionamento c'è c'è ben altro da fare che la riforma dei programmi le strutture sono fatiscenti ecco però una sua lettura una sua opinione su quello che c'è da fare anche se vuole uno giudizio su questa prospettiva di riforma
Ma dunque subito e non lo so perché ovviamente ogni governo è legittimato ad Acilia se faccio una riflessione non solo da ex ministro passione ma da quello che sono stato per tutta la vita cioè un osservatore
Di come sta cambiando il mondo è vista come sta cambiando l'economia innanzitutto noi dobbiamo avere molto chiaro che Italia come io adesso di tutta Europa ormai a tutti molte cose diverse
Cioè la complessità del sistema
Che si sta rivelando e si sta rivelando anche nelle scuole fino a quello dei bambini più piccoli sono diverso è ormai di presenze
Di immigrati sono diverse le condizioni ambientali e sono invece comune la necessità di dotare i nostri ragazzi
Di cui gli strumenti no per sapere tutto ma per essere attrezzate per continuamente imparare per imparare a imparare come dicevo UNESCO scuola ci sono questo
Il punto fondamentale ed autonomia sei nostre scuole devono vivere quell'autonomia che pur nella serie di il più generali permetta non solo di adattare dei programmi scritti a Roma
Nel contesto locale ma permette di costruire tal contesto locale queste capacità di apprendimento continuo quindi io credo che sia necessario essere molto attenti molto attenti Thai dare del Medio Oriente
Per tornare programmi chiuse bisogna dare degli orientamenti avendo fiducia nelle utopie dei temi e dei diversi territori delle nostre scuole del rapporto fra scuole fra di loro fra sistemi locali e anche sistemi universitari
Ho capito ecco professore lei ha accennato agli strumenti che oggi sono moltissimi e lo sappiamo i nostri ragazzi riutilizzano con con grande abilità con con grande autonomia anche lei si è occupato di intelligenza artificiale c'era il nuovo Regolamento proprio dalle notizie delle ultime ore lo sappiamo Unione Europea segue molto da vicino questa questione è una grande sfida quella
Della intelligenza artificiale che presenta anche i grandi interrogativi ecco su questo anche relativamente alla scuola che cosa ci può dire certo guardi noi abbiamo avuto
Nella nostra storia per le scuole che a tutti i livelli ci insegnavano a rispondere alle domande sì
Invece dobbiamo imparare appare domande perché la macchina perché non dimentichiamo che il creditore perché tale è una macchina
è una macchina potentissima che ha però bisogno di essere a sua volta governata da persone che hanno Pisone dunque e la che e che sanno porre alla macchina delle domande precise in sequenza secondo una logica allora in questo caso la macchina resta una macchina potentissima che però deve avvenire al suo vertice delle persone che non solo sì siano asserviti alla macchina ma si servono della macchina
Si è quindi che abbiano visione lunga che abbiano spalle solide dal punto di vista culturale
E abbiano anche una conoscenza degli strumenti della macchina si sapeva fare domande cioè si sa più interrogare e quindi di dalla creatività scrive la curiosità viva las capacità di sperimentazione che le nostre scuole
Ci hanno insegnato io vedo molte scuole essa continuerà a essere chiamato Ciro molte scuole Tito molti esempi
Sì
Scuole a tutti i livelli che hanno superato i vincoli delle discipline e che Carlo allenando i ragazzi
Alla curiosità alla creatività e questa è la cosa più importante in questo momento si
Professor Bianchi lei è un economista ecco le vorrei fare un'ultima domanda sullo scenario più generale che stiamo vivendo una domanda che diciamo forse un po'troppo generica come siamo certamente anche con il tema della forte trasformazione tecnologica che stiamo vivendo e siamo in una stagione nuova dopo il venti gennaio
Secondo lei ecco questo di discorso di un cambiamento dello scenario internazionale l'introduzione di dazi porterà degli scossoni o sarà un nuovo mondo che ancora non non siamo capaci di di di intuire
Guardi come e possiamo vedere quando un'economia introduce dei dati che vuol dire che ha un'economia che si sente debole e questa è la cosa se vuole paradossale
Tutto questo gran creare incertezza a incertezza incertezza che somministrazione stanno oggi soffiando sull'economia mondiale sono segni di una economia americana forte difficoltà
Vi do un dato che io non sempre molto dato sulle richieste di brevetti Michele si fanno nel mondo circa tre milioni di richieste di brevetti un milione neanche sono cinesi quelli americani sono solo cinquecento Piras con europei messi tutti assieme essendo molto di più degli americani ma se invece ognuno gioca per proprio conto
Quelli italiani sono lo zero sette per cento cioè macchinari
Va bene
Una partita come questa va giocato insieme ed ha giocato alla grande conta toccato indifesa bacchettata neanche sul morbido
Ma giocata a muso duro però mettendo in campo tutte per capacità noi abbiamo che a volte sono nascoste in cui noi stessi non crediamo
E bisogna coglie questa occasione per rifare quell'elemento che diceva prima diciamo noi che facciamo il mondo nuovo sesto sa se stessa rispetto a questo abbiamo la questione diversità la questione dei grandi centri di ricerca e capiamo che devono essere molto più legati non solo alla creazione di nuove impresa ma anche alla creazione nuova delle imprese esistenti
Se ha visto i gradi operatori italiani solo il quindici anni fa sostanzialmente scomparsi
Ci sono dei leader che stanno nascendo ma che mi sto ordinamentale mai leader a livello europeo e leader a livello italiano sì questa è la vera sfida non si possono usare tutti gli strumenti io le ricordo che non è ritenuta dialoghiamo carrette il suo per calcolo
Che il vertice del sistema europeo che bravi sono uscite molte quindi giocare insieme stare in grande giocare all'attacco
Un'ultima considerazione professor Bianchi quindi naturalmente la prospettiva europea rimane davvero una risorsa importantissima per per noi italiani
Non alternativa cioè c'è una parte oggi che si voglia scarse il proprio presa la Germania sarebbe sostanzialmente se va bene un inseguitore
Ma in un modo che cambia così rapidamente non c'è spazio per inseguitore su quindi la prospettiva europea e la dimensione necessaria in cui giocare nel petto giocare in grande
Giocare con tutti gli strumenti possibili che disponiamo e però giocare tutti insieme e questo è il punto fondamentale perché invece vediamo questa tendenza cerca del di un liberismo estremo
E invece non non è questo il percorso del bilancio cassa meno l'Europa non può giocare su questo
Davvero grazie molte grazie al professor Patrizio Bianchi lo ricordiamo economista un importante carriera universitaria del professore che non abbiamo ricordato è stato anche ministro dell'istruzione del governo di Mario Draghi grazie molte professor Bianchi grazie a tutti voi apre ocra grazie ancora