Rassegna stampa estera

Quel giorno gli scocciatori di radio radicale sabato otto febbraio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta nell'edizione di oggi per una volta siamo sabato non parleremo di Donald Trump ci occuperemo
D Europa della situazione
Politica Interna in tre Paesi innanzitutto la Germania che tra due settimane andrà al voto leggeremo un'analisi pubblicata dall'Economist sul perché la campagna elettorale tedesca sta creando un rischio per la sicurezza
Dell'edizione di oggi per l'avevamo già segnalata agli elettori non sono preparati per le difficili decisioni che attendono il paese poi la Francia che secondo El Pais un editoriale esce timidamente dalla paralisi François Bayrou il nuovo primo ministro
è riuscito a superare un voto di censura riportando un po'di normalità dopo la caduta all'improvviso del governo presieduto da Michel Barnier
Poi un Paese non membro dell'Unione europea ma europeo il Regno Unito che tuttavia cerca un risente tra una ripartenza nelle relazioni
Con l'Unione europea che starmene ha partecipato a una vertice informale lunedì dei capi di Stato e di governo dei ventisette leggeremo un editoriale dal Financial Times secondo il quale il Regno Unito dovrebbe essere più coraggioso nel ristretto con l'Unione europea al governo star verrà fissato delle linee rosse
Che sono sbagliate farebbe bene a fare un'offerta ambiziosa partiamo però dalla Germania
Dalla campagna elettorale
I temi che non sono dibattuti quelli più decisivi per il futuro del Paese almeno secondo l'Economist la campagna elettorale tedesca sta creando un rischio per la sicurezza
Gli elettori non sono preparati per le decisioni difficili che li attendono scrive il settimanale britannico nel febbraio due mila ventidue
Tre giorni dopo che Vladimir Putin aveva invaso l'Ucraina il cancelletto del sconosciute dichiarò un cambiamento epocale nella politica estera e di sicurezza
Nel suo discorso sulla Z intende al Bundestag Scholz annunciò una serie di cambiamenti
Nella postura diplomatica di sicurezza ed energetica della Germania dalla promessa di rispettare l'obiettivo di spesa per la difesa della NATO del due per cento fino a un rafforzamento
Della resilienza energetica il mondo dopo disse Scholes non sarà più lo stesso di prima
Le elezioni in Germania del ventitré febbraio che probabilmente segneranno la fine del mandato di Scholes sono un buon momento per fare una valutazione della capacità della sua Zeiten vende di durare nel tempo
Tre anni dopo molte cose del mondo a cui era abituata la Germania non sono più le stesse ogni partito ministri un si è impegnato a rispettare l'obiettivo del due per cento probabilmente perché si sente il fiato di Donald Trump sul collo il problema è che si deve fare di più probabilmente avvicinarsi al tre per cento nel frattempo i politici che sostenevano la necessità di creare legami energetici con la Russia perché questo aiutava non solo l'industria tedesca ma anche la causa della pace
Sono stati messi in disparte il paese si è orientato verso altri fornitori di gas
La Germania è diventato il più grande fornitore glieli tutti i militari di altro tipo all'Ucraina anche se Scholes talvolta ha mostrato una certa riluttanza
E il ministro della Difesa Boris Pistorius diventato il politico più popolare della Germania malgrado Alberta che il Paese deve essere messo nella capacità di fare la guerra
Entro la fine del decennio nulla di tutto ciò era immaginabile prima del due mila e ventidue eppure secondo l'Economist
Implicito nel discorso di Scholes c'era anche l'impegno a liberarsi dalla chi milita che o dalla timidezza che a lungo aveva caratterizzato la sua posizione
Di Scholes ma più in generale della Germania nella politica estera
A favore di un approccio più duro e pragmatico sotto questo profilo il bicchiere a fare mezzo vuoto
Nel momento in cui i russi si sono ritirati da chi è cioè e combattimenti sono stati limitati all'Est dell'Ucraina tutto è tornato alla modalità pace spiega Carlo Masala professore all'università
Della bomber SUER di Monaco le decisioni specifiche sospese sanzioni Energia
Legati in qualche modo il conflitto ucraino non hanno prodotto un ripensamento più ampio riguardo al ruolo della Germania nel mondo
Dire semplicemente che l'Ucraina non dovrebbe perdere che la Russia non dovrebbe vincere non è una strategia spiega Masala
Anche alcuni militari sì preoccupano che in assenza di una crisi maggiore
Sarà più difficile per la Germania mantenere le promesse
Implicite o esplicite della zeta intende poi c'è la questione dell'esposizione della Germania alla Cina e come adattare il modello di esportazione del Paese al nuovo contesto protezionista globale
La classe dirigente ne discute si cerca di affrontare il problema ma nessuna di queste questioni scrive l'Economist discusso seriamente in campagna elettorale
La sfida più immediata potrebbe essere poi quella di dover rispondere con l'Unione europea ai dazi che Trump annunciato arriveranno presto
Durante la campagna elettorale la discussione su questo tema è stata quasi completamente assente
Un'omissione notevole dato che la Germania il più grande surplus commerciale dell'Unione europea con l'America i dazi minacciati da Trump potrebbero colpire duramente l'economia tedesca già in recessione da due anni
L'Economist poi parla della cosiddetto freno sul debito in Costituzione che costringe costringe la Germania
Al pareggio di Bilancio quasi
Insomma sono tutti temi molto importanti per il futuro del paese la domanda è se la Germania voglia davvero portare a termine la Zeiten vende o almeno portare a termine qualcosa
Ne decisioni fondamentali che si troverà ad affrontare il prossimo governo spiega Masala rendono le elezioni di quest'anno paragonabile a quelle del mille novecentoquarantanove
Svoltesi tra le ceneri di una sconfitta militare
E a quelle del mille novecento novant'anni prime nella Germania riunificata
Ma questa volta
Il senso d'urgenza e quasi completamente assente dalla campagna elettorale
Per questo almeno il mondo del dopo sembra piuttosto simile a quello di prima conclude tra l'altro l'Economist
E questo è un effetto collaterale dell'isteria che si viene a creare sulle questioni stile migranti
Che monopolizzano monopolizzano Idim
Facendo dimenticare i temi davvero chiave per un Paese come la Germania che tra l'altro di migranti ne ha assolutamente bisogno per mantenere i suoi
Almeno dei tassi di crescita decenti
Vediamo la Francia altro Paese problematico con crisi non tanto economica ma soprattutto politiche a da molto tempo crisi acuta da quando Madonna crolla deciso di sciogliere l'assemblea nazionale andare elezioni anticipate
Questa settimana è arrivata
Diciamo la prima buona notizia
Almeno secondo il Pais editore editoriale di ieri la Francia esce timidamente dalla paralisi il titolo del quotidiano spagnolo che scrive il governo francese presieduto da famoso Bellu mercoledì ha ottenuto i voti necessari per approvare il bilancio dopo settimane di dubbi negoziati
In un evento che di per sé rappresenta un passo importante verso la stabilità di cui il Paese ha bisogno dopo la débâcle del Governo di destra guidato da Michel Barnier lo scorso dicembre
Vai RU pronto a rischiare sull'approvazione del Bilancio per decreto c'è una procedura particolare prevista dalla Costituzione che che in qualche modo Curcio al dibattito in Parlamento fa sì che provvedimento possa passare
Manovra che tra l'altro aveva fatto cadere proprio Michel Barnier
Bayrou è riuscito a ottenere in questa procedura l'astensione del Partito socialista in due mozioni di censura che erano state presentate contro di lui
Questa decisione pone i socialisti sotto pressione perché sono costretti a scegliere tra la stabilità e la loro alleanza elettorale nella coalizione di sinistra del nuovo fronte popolare
Alla fine hanno deciso di concedere boccata d'ossigeno al governo e e per estensione a e mano al Macro un presidente la cui popolarità eh ai minimi storici
La votazione sulla censura promossa dalla Fox rosse mise era destinata al fallimento dato che l'estrema destra aveva annunciato che non si sarebbe unita al voto per censurare Baidu
Ma la decisione del Partito Socialista di non sostenerla apre la prima crepa significativa dopo mesi di tensioni interne
La prima che l'EPA nell'acqua dizione del nuovo fronte popolare quella tra sinistra tradizionale estrema sinistra socialisti e la famosa senese nuovo fronte popolare che detiene un terzo dei seggi all'Assemblea nazionale
E che è stato determinante per fermare le aspirazioni di Marine le Pen di andare al governo nelle elezioni della scorsa estate da allora la sinistra invocato senza successo che macro nominasse un governo coerente con il suo peso parlamentare
è stata secondo il paese il ci cita del presidente di fronte a questa nuova realtà farà affondare il precedente governo quello di Michel Barnier
La nomina del centrista vero assegnato una per rottura timida verso la sinistra probabilmente con la speranza di provocare la scissione che ora si sta materializzando nel nuovo fronte popolare
Byron merita un'opportunità non perché sia più progressista del suo predecessore ma perché il suo governo ha un peso politico maggiore e in termini pratici perché la Francia ha disperatamente bisogno di un bilancio per stabilizzare i propri conti pubblici schiacciati dal debito e del deficit anche l'Europa ha bisogno che la Francia si riprende torni a funzionare come motore a Brussel la coalizione nel nuovo fronte popolare
Secondo El Pais è innestato terminale
Ed è un cambiamento di scenario che definirà la Francia nei prossimi mesi la rottura con l'estremismo di Roll with me lo so popolare tanto quanto macro apre la possibilità che il Governo ma cronista posso contare sui voti socialisti invece che su quelli dell'estrema destra
Varenne prende di fatto ha avuto le chiavi per decidere le sorti della governabilità e dei governi negli ultimi sette mesi tuttavia non conviene illudersi Bayrou cammina su un filo sottile il suo equilibrismo indigna i socialisti hanno ogni concessione che fa al discorso estremista sull'immigrazione
Anche i socialisti sono vittime del virtù vertiginoso timore di essere cancellati dalle l'elettorato
Nel momento in cui fungono da stampella per macro insomma Marilù a un bilancio dello Stato ma era una ancora un alleato affidabile così tra l'altro El Pais del suo editoriale
Di ieri
Infine il Regno Unito R sette con l'unione europea
Si parlava ieri Fraktion Times in un editoriale secondo cui che era Starman dovrebbe essere più coraggioso la cena di se che Turner con il leader dell'Unione Europea lunedì
La prima di questo tipo per una Premier britannico dalla Breguet sit avvenuta cinque anni fa
Doveva servire a segnalare il per rispetta del Regno Unito con il blocco europeo il ritorno di tratta la Casa Bianca rafforza gli argomenti di entrambe le parti per legami più stretti tuttavia le proposte del governo laburista sono poco ambiziose e deludenti e le richieste dell'Unione Europea per esempio sui diritti di pesca stanno creando un primo ostacolo il processo rischia di diventare meno un audace R sette più una ripetizione dei logoranti negoziati
Presi tre del due mila e diciassette due mila diciannove
E il risultato potrebbe essere solo un miglioramento limitato rispetto all'accordo attuale del Regno Unito che già è abbastanza visivo qual è il problema è che il labour si è rinchiuso in linee rosse
Simili a quelle dei conservatori nel suo manifesto elettorale dello scorso anno niente ritorno al mercato unico all'unione doganale alla libertà di movimento
è comprensibile il desiderio di non spaventare i sostenitori della Grexit ma questo
Priva il Labour della possibilità di mantenere la sua promessa quella di eliminare le barriere commerciali non necessarie
Data l'urgenza di rilanciare la crescita economica il labour dovrebbe argomentare per cancellare alcune di quelle linee rosse
Il problema è che spaventato dal partito riforma di Nigel Farage che questa settimana è passato per la prima volta in testa in un sondaggio nazionale
Morale occorre trovare secondo il Financial Times un modo per
Fare un reset un po'più ambizioso
Quasi nove anni dopo referendum Breguet Seat i governi hanno o galleggiato i governi britannici
Il Regno Unito dovrà fare il possibile per mantenere buone relazioni con l'America di Trump
Ma a più senso economico ricostruire legami con l'Unione europea
Perché perché nel suo più grande partner commerciale e quello più vicino così mi sono sciolta in ci fermiamo doveva David Carretta una buona giornata con Radio Radicale