Dagli stupri di Caivano alle molestie di Milano. Oltre la paura: uno sguardo differente sulla sicurezza.

Ah napoletana dieci minuti di ritardo sono concessi quindi grazie allora
Intanto ancora di nuovo Benvenuti noi oggi questa un'iniziativa un confronto una riflessione su un tema secondo noi di grande attualità ma un tema che ci interroga io vorrei
Se mi permettete costruire un filo rosso delle nostre iniziative ne abbiamo fatta un'altra di questo stesso tipo
Il dieci luglio eravamo in sala Cocco forse erano un po'più comodi
Ma il sempre un po'la nostra ostinazione nel volere costruire una lettura da un particolare punto di vista quello delle donne è uno sguardo femminile e femminista su grandi temi
In questo caso lo facciamo sul tema della sicurezza lo facciamo a partire da noi dal nostro punto di vista ma anche dalle nostre drammatiche
Esperienze e non a caso nel titolo abbiamo fatto riferimento a due episodi di cronaca
Gli stupri dica Ivano e le molestie di Milano sapete tutti di che cosa parliamo sono due cose molto molto diverse in contesti molto molto diversi che non ci sogneremmo ovviamente mai
Di avvicinare non perché ce n'è uno che sta meglio di un altro a perché sono contesti ovviamente molto diversi e sono anche violenze
Molto diverse ad opera di soggetti diversi e quindi era semplice era un modo per raccontare che il tema della sicurezza davvero trasversale e attraversa
Il lungo e in largo Paesi generazioni generi e diciamo diversi e diverse dinamiche tipi di relazioni abbiamo chiamato Oltre la paura lo sguardo differente sulla sicurezza esattamente per quello che vi ho detto c'è uno sguardo diverso
Differente è un tema molto caro a chi come me veri si iscrive al pensiero della differenza del femminismo uno dei delle correnti del femminismo
E io credo che ci sia bisogno di attingere sempre da questo pensiero e da questa elaborazione proveremo a farlo questa volta però confrontandoci non solo con anche perché crediamo le donne debbano uscire un po'no anche da questa come dire necessità a volte l'abbiamo fatto il dieci confrontarci solo con altre donne abbiamo scelto invece di confrontarci con donne e uomini perché crediamo che in questo confronto possa essere ancora più utile e costruttivo a partire ovviamente da saperi competenze
Espressioni del mondo della politica ma di chi in prima linea
Combatte ogni giorno vive affronta questo grande tema e quindi vedete qui oggi nostri latori lo dirò dopo
Cornelle nella mia introduzione perché scelti perché sono stati scelti sono stati chiamati li voglio ringraziare tutti ovviamente ad uno ad uno perché sono persone fanno tanti tanti impegni ma hanno accolto con grandissimo entusiasmo e disponibilità
Per me un grande gesto non solo di attenzione a noi al partito democratico al gruppo Pd del Senato
Alle istituzioni ovviamente che proviamo a rappresentare quindi davvero grazie a tutti io con queste diciamo quindi parole di di introduzione chiederei al nostro capogruppo in qualità di padrone di casa
Di aprire i nostri lavori e di aprire questa nostra riflessione di oggi grazie
Grazie
Grazie a te ne allevia roba
L'impegno per l'invito fatto molte compagnie molti compagni molti amici sono qui oggi
E che continueranno a darci un contributo sul tema
Il quale il partito nella sua interezza la segretaria
Avviato da tempo una profonda riflessione
Per farlo a metà legislatura ci consente anche di
Legare alla
Tema della sicurezza e delle sicurezze alcune riflessioni
Che inevitabilmente a il punto di vista
Che Valeria richiamava
Impone
Vedete dopo due anni e mezzo ci ritroviamo un Paese che ha la produttività del lavoro almeno due e mezzo per cento
Un anno sull'altro e il precedente era ancora segno meno rispetto al ventidue
Trecentoventisette milioni di ore di cassa integrazione ordinaria più quarantatré per cento rispetto all'anno precedente
La povertà delle famiglie che è aumentata e all'otto cinque per cento e tende ad aumentare ancora
La produzione industriale che non cresce da settecentoventi giorni
Ha sempre il segno meno
La pressione fiscale aumenta
Mi direte ma va tutto male no
Va tutto male per qualcuno va bene
E il cinque per cento delle famiglie che avevano poco meno del cinquanta per cento la ricchezza netta totale ora hanno un po'di più del cinquanta per cento di ricchezza netta totale
In questi due anni e mezzo non so se l'ha fatto apposta ma di certo è quello che è accaduto
Sì ed era ricco aumentato la propria ricchezza chi era in condizioni di difficoltà aumentato la propria condizione di disagio e questo inevitabilmente si scarica su cui gli Luraghi del bisogno
Proprio per questa ragione
Sulla sicurezza
La destra continua a fare propaganda scaricando la responsabilità sugli enti locali ed è molto opportuno il contributo oggi
Del presidente dell'ANCI sindaco di Napoli perché i sindaci spesso sono lasciati soli perché gran parte di quei tagli lineari quando gli abbiamo denunciati nell'ultima legge di bilancio sembrava la solita denuncia delle opposizioni che si scaricano contro
I tagli lineari però come Elena Carnevali sa
Parte da Bergamo
Arrivando
Ai sindaci del nostro Mezzogiorno nelle periferie le problematiche sono le stesse che si stia al Nord o sud a est Ovest e le problematiche incrociano inevitabilmente la serenità di vita la sicurezza
Che non è di una parte politica e ma è un diritto di tutti i cittadini
Per questo ha bisogno di protezione va declinato rivolto alle preoccupazioni delle famiglie che
Inevitabilmente diventa nuovo assenza di lavoro
Assenza di sicurezza abitativa assenza di coperture sanitarie o se c'è i tempi dei servizi alla persona si allungano come dimostrano le imbarazzanti
Tempistiche legate alle liste
In ogni ASL italiana
La posta in gioco è la tenuta sociale ed economica è anche democratica del nostro Paese noi dobbiamo essere quelli che provano a tenere insieme sicurezza urbana e prevenzione sociale questa è la vera sfida come si tiene insieme sicurezza urbana e prevenzione sociale
Cosa che la destra non fa perché Shelley esclusivamente il punto di vista securitaria perché questo è il tema inseguiamo sul punto di vista esclusivamente securitaria la destra o la Speed diamo esattamente andando dalla parte opposta e rilanciando su quello che abbiamo definito porci equilibrato ecco perché il punto di vista femminista
Richiamato da Valeria Valente dici impone una riflessione ulteriore proprio sui servizi alla persona proprio sui diritti universali
Abbiam bisogno del controllo del territorio e delle politiche sociali di inclusione
Che eliminano Dumuzi su qui prolifera la legalità
Oggi non c'è
La testa scambia spesso il controllo del territorio come la presenza delle forze dell'ordine del crimine ringraziamo ogni volta anzi vorremmo che i loro stipendi venissero adeguati vorremmo che la battaglia e facciamo noi per i loro contratti fosse anche la battaglia della destra
Ma è evidente che presidiare il territorio
Ma sono sono convinto che l'esperienza
Di Gabrielli ci sarà di aiuto in questo in questo confronto presidiare il territorio
Come richiedono spesso i sindaci ovviamente non basta se tutto questo non avviene in un quadro più ampio che veda anche interventi sul fronte sociale di recupero delle periferie di integrazione vera dei migranti
Chiudo rispetto a un tema che è venuto fuori dal confronto che la segretaria fortemente voluto con i sindaci perché io penso sia la sintesi migliore dalla quale ripartire anche in questo nostro incontro l'insicurezza aumenta i pregiudizi
Ne ero sicuro e si sentono le persone più crescono i pregiudizi verso chi viene ritenuto diverso addirittura usurpatore di quel diritto
Come opportunamente anche
Richiamato recentemente Walter Veltroni ed è proprio quello che fa la destra nazionalista soffiando sul fuoco della protezione dell'identità maggioritari
La nostra sfida opposta e la convivenza tra diverse identità garantite da Dini dei diritti universali
Che piacciono alla destra sono scolpiti nella Costituzione e noi difendere scuola sanità e lavoro grazie e buon lavoro
Mio dovere di ospitalità mi impone di essere veloce
Però non possiamo credo una giornata come questa oggi dieci febbraio non partire con un ricordo a tutti gli italiani e le italiane vittime delle foibe in questo giorno
Appunto del ricordo associandoci credo di poterlo fare nomi tutti noi alle
Puntuali precise e preziose presidente parole del nostro amato Presidente Ama Carella
Anche perché in qualche modo tutti gli autoritarismi intrecciano anche il ragionamento che faremo oggi allora io a partire dalle paure
E come hanno insegnato le donne il femminismo ci tengo molto parto dalla mia paura
Io ho un figlio di quindici anni tutte le sere quando torna dopo le ventidue e trenta vive in un quartiere bene della mia città
Napoli non è una città molto sicura forse per alcuni per me lo è abbastanza vivo in un quartiere bene eppure tutte le sere se torna dopo le ventidue gli chiedo di fare l'ultimo tratto di strada come al telefono qualsiasi orario
Ma dopo le ventidue deve fare intimi trecento metri stando come al telefono perché dico d'ansia
Quindi e sono credo di essere di poter essere una persona fortunata per contesto ma anche per il modo il luogo in cui vivono anche per il modo in cui io ho avuto la possibilità di crescere mio figlio quindi sono sicuramente fortunata però penso
Che e io ho questa paura immagino quali siano i paura la paura di una di una mamma innanzitutto di una figlia femmina consentite no
E in un contesto diverso
Più pericoloso più isolato se mai meno illuminato semplicemente più periferico
Ecco io credo che noi come sinistra come partito democratico non possiamo che stare lì
E per questo voglio veramente ringraziare la segretaria e liscio non solo di essere qui oggi di parte prendere parte la ringrazio perché il suo che peraltro dovuto stressare l'agenda non si sempre meno bene le novità mai
Ma io lo dico perché
Credo che anche l'umanità sia attratto del nostro modo di agire
E la ringrazio davvero per essere qui ma credo che siano e prezioso quello a cui faceva riferimento Francesco a ciò che il partito democratico la settimana scorsa con i sindaci poi ci ritornerò molto sulla strada i sindaci avviato anche un confronto una riflessione ancora più di merito per tentare di capire che risposta dare perché io credo che noi posto del partito democratico per sua natura
Sì a lì dove ci sono dove c'è sofferenza dove
Sì in un fenomeno come quello anche della sicurezza io dico sempre pagano un prezzo tutti sicuramente i più vulnerabili più esposti più soli per tante ragioni e quindi anche le donne pagano sempre un prezzo più alto e quindi non possiamo che occuparcene perché proprio la nostra natura anche perché abbiamo di fronte lo diceva Francesco glielo dico ancora
Più brevemente sottolineando un altro aspetto che cosa fa la destra
Che cosa fa la destra di governo dobbiamo siamo al quinto sesto provvedimento dedicato alla sicurezza abbiamo perso il conto che ledono nelle Aule parlamentari quinto sesto l'ultimo è è in nella mia Commissione Commissione affari costituzionali
E forse io credo il peggiore di tutti mette insieme cantante corsa
Ma soprattutto
Aggiungo al impronta repressivo punitiva oltre venti fattispecie di reato nuova aggravamento delle pene a questo potere dire abbiamo detto in violenza alla materia della violenza maschile contro le donne abbiamo sempre avuto la destra noto quest'approccio una l'abbiamo condannata ma la cosa più grave secondo me secondo noi qual è
è lo scambio che la destra prova a fare tra libertà e promesse di protezione
Tutto cioè di un pezzo della tua libertà
E non ci per non ti preoccupare che a te ci penso io
Ma c'è di un pezzo della tua libertà in quest'ultimo provvedimento diventa complicato manifestare dissentire tra un po'diremo parlare Pepper mettete mi viene da pensare a un tempo non lontano in cui si diceva bisognava tornare a casa entro una certa ora
E quindi dico forse attenzione attenzione perché la deriva è veramente pericolosa allora
Per essere breve parto dalle parole di Gherardo Colombo in una delle tante interviste dei contributi avvenuto Gherardo Colombo in un'intervista sulla proposta delle zone rosse dice così io non avrei saputo dire meglio quando l'ho letto mi sono così rivista non è femmine non è un femminista probabilmente ma io mi sono molto rivista
Secondo me la valutazione di misure simili dice Luigi tende da come si pensa che sia giusto organizzare la società si sta insieme
Cioè secondo un criterio di supremazia oppure di condivisione il primo ha come conseguenza che chi sta in alto comanda e costringe Christmas obbedire
Il secondo si basa sul riconoscimento dell'altro le sue idee e sul dialogo attraverso cui ricercare punti di incontro mentre per la prima visione del mondo i problemi si risolvono con l'imposizione per la seconda con l'educazione alla convivenza la nostra Costituzione ai né per la destra di questo Paese ha scelto la seconda
Lo dovremmo ricordare forse in maniera più puntuale ancora di quanto non proviamo a fare ogni giorno e quindi vengo Nale due cose l'unica e volevo dire di merito sicurezza per noi va detto Francesco è ovviamente innanzitutto presenza delle forze dell'ordine ci mancherebbe
Come potremmo fare senza mi permetto quindi dire che il dicevo prima prefetto capelli se mi posso permettere su questo ovviamente
Mi farebbe piacere che il prefetto se lo ritiene lo dicesse euro dicesse la sua opinione il suo il suo pensiero da competente da un uomo che ha dedicato una vita con una grandissima competenza ma anche con un approccio molto molto molto generoso secondo me oltre che molto umano molto atte
Tutto ecco io credo che il nostro diciamo le forze di di polizia sono state non sempre un fiore all'occhiello la sicurezza per l'Italia insomma ne siamo stati credo di dirà il resto anche vere nel contesto internazionale sempre con un Paese solido da questo punto di vista credo che qualche corto circuito in questo ultimo tempo mi sembra di registrarlo non vorrei dire soltanto rispetto alla magistratura ma di porre al comparto sicurezza
E non mi dilungo oltre perché sanno fare troppo lunga ma e che cosa io vedo vedo che quelle competenze quei saperi molto spesso addirittura all'interno delle forze di polizia vengono mortificati a questa logica dell'obbedienza è come se si volesse anche quell'apparato tenerlo in qualche modo in una linea di obbedienza per poi scaricare sugli agenti strada
No tensioni
Tensioni richieste quasi così insomma esponendo lì troppo spesso perché manca quasi una strategia appunto quella politica di prevenzione io so che le piazze io ho iniziato a fare politica nelle facendo i cortei degli studenti quindi da oltre lettura per tentare di pianificare insomma le manifestazioni degli studenti e c'è quindi sarò che insomma si previene non è che arrivi alla come dire alla piazza e quella di gestire devi provare a costruire prima no e non so quanto diciamo di questo ecco in questo io leggo un corto circuito ma ovviamente non sta a me dire
E credo che però sia importante invece prezioso lavorare molto su questo non chiedendo non chiedendo soprattutto disporre
Le forze di polizia gli agenti stare sono gli ultimi di esporsi di esporsi semmai dicendo tutele giudiziarie nel percorso giudiziario
La seconda arma
Nel dire nel ddl sicurezza c'abbiamo anche la strada la seconda arma lo scudo penale credo ci sia il Presidente Mattarella pensarci ma al di là di questo cioè questa copertura quasi questa sorta di scambio io vi do però poi di espongo e questo mi sembra un po'pericoloso sinceramente non mi pare comunque la strada
Da seguire
E proprio perché ritornando al pensiero femminista sicurezza non so quanti di voi ci hanno pensato sine cura
Cioè non preoccuparsi come fa una donna camminare per strada senza preoccuparsi a nonna naturalmente si preoccupa si preoccupa di qua di tutto e si preoccupa che per se stessa la sua sicurezza perché io credo che le forze dell'ordine c'è un tema sicurezza c'è anche un tema percezione di sicurezza sono due temi secondo me Diversi so che a prefetto Gabrielli non ama questo termine
Lo dirà lui perché io però per renderla breve dico c'è un tema sicurezza secondo me l'Italia non è un Paese molto meno sicuro di tanti altri intanto farebbe diretta non siamo molto meno sicuri
Ma c'è anche un eccetera un tema sicurezza che non possiamo ignorare c'è però anche un tema percezione di sicurezza perché secondo me c'è qualcuno appunto la destra che cavalca spostano per questa sensazione per questo scambio
Ma non era come si interviene su questo abbiamo detto presenza delle forze dell'ordine che deve però andare in un'altra direzione rispetto a quella che abbiamo visto ma io dico anche lo diceva Francesco politiche integrate
Qui consentitemi sulle politiche integrate devo dire poco perché abbiamo dei protagonisti quelli che le politiche integrate con le fanno veramente sul territorio i sindaci i sindaci che devono mettere insieme tanti pezzi che sono purtroppo sulle spalle dei sindaci per questo credo che sia importante anche nel dibattito nostro interno al partito democratico al protagonismo dei sindaci perché loro quelle politiche integrate sono chiamate che cosa fa un amministratori ho fatto anche l'amministratrice per tanti anni proprio l'amministrazione del comune di Napoli
E so che cosa fa una ministra un amministratore che fa pensa intanto la storia degli spazi ma avremo una professoressa femminista di sicurezza urbana che ci dirà qualcosa su come si possono pianificare anche gli spazi pensare gli spazi come si gestisce anche i progetti di rigenerazione urbana per rendere le nostre città più sicure più a misura di ma credo che lì ci sia anche Andrea Morbioli che a Napoli ma non solo a Napoli si occupa molto di questo ci potrà dire qualcosa e ci sono delle ferite sociali io dico delle delle ferite
Che vanno rimarginate perché il tema anche qui c'è una speculazione della destra
Di cercare di sempre di no accavallare sicurezze migrazioni fenomeno legato ai io legherei semplicemente credo in questo sempre il nostro pensiero delle donne viene molto in soccorso sicurezza e marginalità tutti i tipi di marginalità
Tutte le persone escluse tutte le persone ai margini rischiano di essere potenzialmente potenzialmente non è detto ma sicuramente più pericolose tutte quindi affrontiamole così
Quindi il tema vero la scommessa non può che essere l'integrazione ecco la strada al balzo cioè costruiamo facciamo in modo che ci si senta partecipi ricordate che abbia fatto questo ragionamento anche sulle riforme costituzionali no dall'alto dal basso la partecipazione un pensiero molto caro al nostro sentire cioè costruire dal basso rendere tutti partecipi e protagonisti in una comunità
Ecco prenderli dentro tirarli dentro Elena Carnevali nel suo intervento l'abbiamo anche chiamata per questo la voglio ringraziare del suo impegno quotidiano ha detto sì ma la scommessa non può essere solo integrazione sociale sicurezza ordine pubblico ma anche ha detto lei casa ed educazione no quindi l'investimento sull'educazione quanto importante a proposito di inclusione di scommessa di integrazione anche quest'altro filone
Ecco come poi io dico i sindaci possono provare a tenere insieme tutto questo ovviamente i sindaci è una politica forte io dico
Una politica che sappia leggere tutta questa complessità che sappia dare le risposte giuste una politica in questo senso voglio ringraziare l'intervento di Walter Veltroni al quale ovviamente Necci ma passare la parola
Che ci ha anche sollecitato è stato sindaco di Roma
è il sicuramente una delle persone più diciamo autorevoli della storia del nostro partito io lo ringrazio davvero per la generosità allarme data disponibilità anche sulle date
Per per essere qui con noi oggi per noi davvero prezioso chiudo dicendo la parola insieme a sicurezza io carabina la parola libertà perché la libertà Aldo Tortorella
Che ci ha lasciato pochi giorni fa ho sentito un'intervista che ci ha mandato una nostra collega in ciabatte esordiva dicendo una delle mie diciamo dei tale do come delle con le pene che mi porto più grandi e di avere lasciato la parola libertà alla destra
La parola libertà una grande la parola no io non so intanto se oggi Tortorella vedesse questa destra
Cioè a qualche impronta libertà e libertà ai sistemi liberali impianti liberali
Insomma non so se direbbe le stesse parole ma dico io per me donne femminista libertà libertà di scegliere libertà di autodeterminarsi libertà di camminare di per strada che ora voglio io con i mezzi che voglio io di fare quello che senza avere appunto paura ecco per questo io credo che ancora una volta ragionare insieme
A partire dalla consapevolezza ma dà un'altra lettura di un altro modello anche di società possibile credo possa essere davvero prezioso e per questo ancora una volta ringrazio nostra segretaria che qui partecipa alle quale alla quale diciamo come dire elaborazione ma anche azione ne consegniamo ovviamente le nostre riflessioni di oggi che sono riflessioni aperte che non potrebbero mai dire
Come neanche l'ambizione di mettere un punto ma semplicemente un contributo grazie
Per Veltroni
Allora intanto io volevo ringraziare la senatrice Valente
Il presidente del gruppo senatoriale del partito democratico Francesco Boccia
La segretaria rally Flying che
Che ci onora della sua presenza e e spiegare la ragione per la quale a me fa piacere essere qui oggi tutto è nato da un articolo scritto sul Corriere della Sera da una riflessione che evidentemente a una riflessione matura non solo negli ambienti della sinistra ma in generale
Negli ambienti
Così degli osservatori delle cose che accadono
Mi fa piacere questa occasione perché è un'occasione nella quale si scambiano parole e le parole servono non solo a comunicare ciò che si pensa ma anche ad ascoltare ciò che pensano gli altri
E alla fine solo le parole il principale
Sistema attore del del disordine del mondo almeno nella nostra testa senza le parole degli altri non si riesce a capire
Quello che sta accadendo
E siccome quello che sta accadendo è qualcosa di assolutamente inedito
Nella storia che almeno a me è capitato di vivere
E siccome le parole che vengono pronunciate sono parole assolutamente inedite nella storia che io ho avuto la possibilità di vivere
Vale la pena di capire se dentro queste parole improvvisamente pericolosamente sdoganata non si nascondano
Rischi
Ai quali prestare un'attenzione a sua volta inedite
Lo vediamo in questi giorni no non era difficile prevederlo a la presidenza Trump si è insediata con
Dei gesti che sembravano impensabili fino a poco tempo fa non le sto a citare gli abbiamo credo tutti quanti davanti agli occhi
Ma ci sono le parole per esempio
Una parola come deportazione che è una parola che è stata bandita da quando si è entrati ad Auschwitz
Per liberarla
è una parola che è tornata nel linguaggio comune
La parola le parole pulizia etnica sono tornate nel linguaggio comune e guardate che Livni i gradini che si scendono sono fatti di parole
Improvvisamente delle parole che fino a ieri erano impronunciabili diventano normali
E con le parole diventano i fatti normali le decisioni diventano normali
Come per esempio il processo di progressivo disimpegno
Di questa nuova destra da tutti i livelli del multilateralismo
Da tutti gli elementi che faticosamente si sono costruite nel tempo di governo mondiale di una scelta interdipendente
Per favorire alla fine l'esistenza di una sola realtà interdipendente che sono le grandi compagnie delle tecnologie
E invece un potere dei cittadini ridotto ad una dimensione sempre più più piccola
Se questo accade però non accade per caso
O meglio non accade in un contesto di di rivolta popolare contro questi linguaggi ma avviene e questo è già successo in certi momenti della storia con un consenso pop
Sono andati al potere col voto
Molti dei protagonisti di questa stagione che non hanno nulla a che fare con la destra del Novecento neanche con quella dei primi anni di questo nuovo millennio è qualcosa di assolutamente inedito nella storia politica e che però riesce a conquistare il consenso dei cittadini e questo credo dovrebbe essere il punto dal quale partire per evitare che così sia
Per evitare che ci si trovi nella condizione per cui grandi quartieri popolari tradizionalmente legati a grandi battaglie democratiche improvvisamente vadano verso posizioni che sono posizioni
Del tipo di quelle che abbiamo raccontato
Il sottofondo adesso consentitemi per un attimo una semplificazione ma il sottofondo emotivo di tutto questo è la paura
La paura se c'è una cosa della quale bisogna aver paura è la paura
La paura è sempre stata nella storia umana
L'elemento capace di suscitare le soluzioni più spaventosi
Sia dal punto di vista dei sistemi autoritari sia dal punto di vista delle guerre
La paura oggi è il sentimento prevalente
C'è una paura che nasce da fatti oggettivi la guerra la crisi climatica e tante altre cose e poi c'è una paura indotta ognuno ha paura anche reale che però viene amplificata moltiplicata esasperata attraverso
Degli strumenti di comunicazione anch'essi inediti
E la paura è il sentimento antitetico a quello di una coscienza democratica e progressista che è fondata per fortuna sulla speranza sul sull'idea del cambiamento la paura tende a a favorire soluzioni di carattere più autoritario c'era un filosofo sia la Michel Foucault che diceva la solitudine e la condizione primaria di un sistema autoritario
Sistema autoritario tende essenzialmente a recidere tutti i cordoni di relazione umana
A lasciare gli esseri umani ciascuno in una condizione di solitudine impaurita e poi di garantire lo ha detto adesso Valeria Valente di garantire a questa paura la soluzione di una sicurezza che è data da quella che Francesco Boccia chiamato
La deriva securitaria proviamo a darle un nome a questa deriva securitaria anzi più di uno significa
Le armi
Negli Stati Uniti dalla tran-tran ha sostenuto sostiene l'assoluta legittimità di quel commercio delle armi contro il quale neanche democratici diciamoci la verità hanno fatto tutto quello che avrebbero dovuto fare significa
L'idea che il semplice inasprimento delle pene possono apportare degli effetti positivi dal punto di vista della sicurezza
Significa all'idea del lo metto in carcere butto le chiavi
Come suggestione che viene incontro a un sentimento di paura significa talvolta la rimozione dei diritti a dire che tutto questo non va bene
Oppure significa il razzismo significa l'introdurre nell'opinione pubblica l'idea che chi è diverso da te per colore della pelle per religione o peraltro è un pericolo è un nemico
Tutto questo agisce come soluzione a un problema che però io inviterei a considerare come reale non inventato
Non è che la sicurezza è un problema creato dai mass media
La sicurezza è qualcosa che viene percepita poi lasciamo stare punto franco poi dirà lasciamo stare va
Porto tra percezione e realtà andiamo nelle case delle persone
Delle persone che hanno di meno
E che si trova in una condizione nella quale sentono minacciata la loro sicurezza personale
E la sicurezza che maggiormente minacciata e quella delle persone più deboli più fragile
Gli anziani
I bambini
Non cito
Le donne perché non vanno messe diciamo nella categoria delle persone più fragili
Ma il grado di violenza nei confronti delle donne che si è registrata nel corso di questi ultimi anni non me ne importa nulla delle statistiche che dicono che probabilmente nel sessantaquattro si faccia qualcosa di simile
è incomparabile con quello che ho conosciuto quando ero ragazzo almeno
Nella forma efferata dell'assassinio delle donne
E le persone che vivono nei quartieri più popolari
Dove c'è meno luce
Dove ci sono meno luoghi di incontro
Dove c'è più solitudine dove c'è più disperazione dove non c'è lavoro
Il caso di questo ragazzo che è stato ucciso durante una rapina da un vigilante
Fare una discussione su questo è complicato è molto complicato perché c'è una donna che è stata sequestrata non c'è una donna che è stata sequestrata e che avrà vissuto il momento più duro dalla sua vita c'è uno che ha fatto una rapina e che a sua volta era uno disoccupato eccetera c'è il vigilante che ha sparato non doveva sparare perché quello stava scappando ma come la si giri la si giri al fondo c'è la storia della disperazione che è in primo luogo disperazione sociale ed è disperazione individuale psicologica e solitudine
E allora
Non si può opporre non si deve opporre
Al tema della sicurezza appunto
L'idea securitaria che è un'illusione perché altrimenti gli Stati Uniti dovrebbero essere paese più sicuro del mondo c'hanno tante di quelle armi hanno la pena di morte bar trattano le persone in carcere sulla base dei principi della diciamo securitaria però dovrebbe essere il paradiso terrestre solo eh
Il problema è che una diversa concezione della sicurezza una concezione democratica che assume però il tema della sicurezza e non lo lascia alla destra
Deve partire dalla considerazione che
Ci sono molte cose che possono essere fatti sindaci lo sanno meglio di chiunque altro
Dalla luce dei quartieri popolari
Al alla videosorveglianza
Alle scuole aperte il pomeriggio a la presenza delle forze dell'ordine in determinate zone piuttosto che in altre al contrasto sistematico non do non dimentichiamocelo di camorra mafia e 'ndrangheta anche perché hanno ricominciato a sparare
Vorrei che qualcuno si fosse distratto nel frattempo
I grandi temi di giustizia sociale che sono il principale deterrente nei confronti della violenza dove c'è più ingiustizia sociale c'è più violenza
Io mi ricordo in Sudafrica
Paese nel quale Nelson Mandela aveva condotto la battaglia che conosciamo governo della in sé
Però c'era un grado di violenza
Che era così socialmente distribuito i ricchi vivevano in quartieri con i vigilantes il filo spinato
E poi per si ammazzavano tra di loro salvo il fatto che quando i ricchi dovevano uscire di casa dovevano uscire con diciotto scorte perché sano neanche ricche arrivavano è un problema generale
è un grande tema che ha a che fare con questo tempo di fragilità di paura e di stabilità e e credo che le culture democratiche debbano sentire
Lo stato d'animo
Ci sono quello che si chiama lo spirito del tempo no c'è uno spirito del tempo e lo spirito di questo tempo è segnato da ansia precarietà solitudine e paura
E sono gli elementi essenziali per determinare una suggestione o un bisogno di tipo autoritario rassicurante
Allora io penso che sarebbe legittimo chiedere
A chi governa questo Paese da due anni e mezzo
Il paese si sente più sicuro di due anni e mezzo fa un meno sicura
Siccome si è stati eletti perché
Solo dico veramente da osservatore esterno ormai lo sono compiutamente e
Naturalmente cerco di guardare le cose con con lo sguardo di chi ha passione ma anche di chi cerca di non avere impara occhi non siamo uno strano Paese in cui è sempre colpa del Governo precedente
Per cui alla fine alla fine
Gli unici che dovrebbero pagare sono Romolo e Remo non so chi ma insomma andando per li rami
è sempre colpa di qualcun esso vale un po'per tutti e è sempre colpa di qualcun altro ma la domanda è si è stati eletti con la promessa tra le altre cose che si sarebbe garantita la sicurezza dei cittadini
Due anni e mezzo dopo i cittadini sono più sicuri o meno sicuri
E non è che dipenda dalle forze dell'ordine che fanno il loro dovere molto più del loro dovere
Dipende da una serie di elementi persino fatemi usare questa parola che oggi è considerata quasi una bestemmia persino culturali dei messaggi che mandi del grado di odio che diffonde in una comunità
Del grado di contrapposizione di rancore
Di fastidio per l'altro
Si può sostituire ad una visione puramente securitaria
La garanzia per i cittadini che al loro problema reale che come tale deve essere guardato
Non si deve pensare che sia un'invenzione se i cittadini di un quartiere popolare ridicolo guarda che noi qui non ci sentiamo sicuri
E bisogna dare una risposta qui e ora non annunciarli che tra cento anni le cose cambieranno ma tutto questo si può dare una risposta in termini di ricostruzione di un tessuto comunitario
Paradossalmente più questa società tende a isolare le persone più bisogna riportare le persone in luoghi di esperienza comune di scambio di conoscenza e di relazione
Per questo le scuole aperte il pomeriggio la presenza dei teatri e decidono in periferia il trasferimento di servizi in aree urbane più disagiate
Per questo un rapporto positivo con la giustizia che consenta di rendere più veloci e trasparenti i processi di decisione per questo il contrasto dei poteri criminali senza senza tregua ecco io credo e qui mi fermo perché questo era il senso del mio articolo mi fa piacere se ha aperto una discussione io credo che il tema ci sia e che però il tema debba essere affrontato non ognuno Gandossi alle risposte altrui
Che sono risposte sbagliate e incapaci di garantire la sicurezza dei cittadini
Ma definendo
Con coraggio
Una identità della cultura democratica sul tema della sicurezza che sottragga
Questo tema alla deriva che può diventare persino deriva di carattere autoritario
Emiliana carmelitani nata io passerei subito la parola tra fatta da Belli ha già detto in termini Italia famiglia gabbato tra Pesaro e Siena cerca quaranta troppo Miniati immediatamente
Grazie senatrice anche ovviamente
La ringrazio ringrazio lei che è stata il tramite di questa mia presenza e ovviamente questo prestigiosissimo parterre a partire dal segretario del Partito Democratico il capogruppo al Senato e gli altri illustri ospiti tra cui il mio mito Pier Ferdinando Casini che frequento da da molto tempo
Io credo che in questo tempo ci siano due in mercati particolarmente frequentati
Uno di cui ha parlato diffusamente il Walter Veltroni che il mercato della paura
Un mercato nel quale ogni giorno si alimentano paure nuove
Ma c'è un altro mercato che io vedo con grande preoccupazione che il mercato delle risposte facili a situazioni complesse
Il il blocco navale
I seicento mila rimpatri l'aumento del delle pene soltanto come forma di deterrenza
E che invece ovviamente cozzano poi con una realtà
Perché ogni giorno ci consegna come ricordava Walter Veltroni una realtà un pochettino più più complicato
Però a fronte di questa situazione che è innegabile e quindi questa bulimia delle Paure questa Offerta di risposte semplici di slogan perché vanno in qualche modo qua a colpire l'immaginario
C'è la realtà
E l'articolo di di Walter Veltroni
Secondo me coglie questo aspetto che forse
Anche nel dibattito pubblico nel dibattito pubblico di alcune forze politiche non sempre è stato colto nella sua essenza
Ecco perché prima diceva la senatrice lo ricordava Walter Veltroni io ho una certa diffidenza verso la locuzione percezione di sicurezza perché parlare di percezione di sicurezza è una modalità con la quale si di arrivo derubrica una serie di atteggiamenti che i cittadini hanno nei confronti della sicurezza come quando si andava dal medico che il medico non riusciva bene a capire qual erano i problemi che avevi le lodo derubricata o come stress o come malattia psicosomatica ecco la percezione della insicurezza è una sorta di malattia psicosomatica di stress e qui non ho capito dove mettere le mani è un problema tuo non è un problema mio
Ora siccome io credo che invece la più bella definizione di responsabilità e la capacità di dare risposte
E se i cittadini vivono una situazione di insicurezza intanto almeno per quello che è anche la mia esperienza ultima nel nel tanto blasonata Città di Milano
Molto è realtà
Grande percezione perché se è vero come è vero per quello che possono valere le statistiche
Sul quale ci potremmo attardare anche lì da un punto di vista della loro capacità di essere distorte nell'interpretazione è che nella città di Milano dal due mila dieci l'ultimo anno del governo dei governi di centrodestra al due mila ventitré
L'indice di delittuosità del Comune di Milano è diminuito del sette per cento
Quello che è aumentato esponenzialmente sono i borseggi ed era in strada
Cioè sono i reati che incidono più significativamente non nella percezione di sicurezza o insicurezza ma nel vissuto anche perché vedete
Il calo significativo che tutti noi come dire salutiamo ogni volta degli omicidi normali abbiamo numero per quanto purtroppo gli omicidi siano in controtendenza sul versante dei femminicidi ma complessivamente nel nostro Paese gli omicidi sono poco più di trecento sempre molti ma sale lo rapportiamo a quello che erano le statistiche di molti anni fa o quelli che sono statistiche di paesi e di democrazie avanzate poca cosa
Ma l'omicidio è a me
Viene da dire è un reato targhe attizzato cioè si riferisce a determinate categorie di soggetti non è generalizzato nella sua perfezione lo stesso rapporto che esiste con il terrorismo il terrorismo ha un Effetto pervasivo perché indistinta
La platea dei soggetti che possono essere colpiti e quindi i borseggi le rapine in strada sono reati che hanno una grandissima pervasività e hanno una ricaduta ovviamente sulle su quelle che sono quella che è la percezione ma ripeto la percezione perché lo percepisce e non perché è qualcosa che attiene a una dimensione che non è reale
E allora che fare
è e qui a me piace sempre approcciare i problemi con uno sguardo strabico
Cioè un occhio deve guardare lontano Mauro guardare alle cose che avvengono e allora sì c'è un tema di politiche sociali che devono essere intraprese cioè tutta una serie di iniziative che devono essere perseguite ma c'è anche l'esigenza oggi come diceva Walter Veltroni oggi ora di dare risposta e oggi è ora le risposte sono attraverso un controllo efficace del territorio
E qui non nella prospettiva di questa deriva io mi sono espresso anche pubblicamente sulle zone rosse che sono come dire delle modalità che non hanno respiro prospettico perché oggi ne facciamo sei domani dodici domani ventiquattro domani facciamo tutta la città rossa e poi e poi non saremo nella condizione in qualche modo di governarla
E allora queste sono modalità illusorie ma
Un efficace controllo del territorio credo che sia una modalità con la quale per procedere e qui ci sono due grossi problemi grandi come case e lo dico in una sede istituzionale che ha gli strumenti per intervenire da un lato
Il tema della legge centoventuno del mille novecentottantuno che dal mio punto di vista dall'ottantuno non è mai stata adeguatamente applicata perché il coordinamento ecco
Nel nostro Paese quella situazione nella quale i coordinati fanno le cose rispetto alla corrispondenza delle cose che vogliono fare e a quello che dice il coordinatore quindi quando si collima le le istanze del coordinatore con le aspettative del coordinato allora sì al coordinamento se no ognuno va per conto suo dell'altra grande cosa che interroga interroga i sindaci è e dal mille novecentottantasei noi non abbiamo una legge quadro sulla polizia locale assolutamente inattuata cioè in inattuale cioè dall'ottantasei sono è è cambiato il mondo
E noi abbiamo guardate la polizia locale nel nostro Paese Cuba oltre cinquanta mila appartenne
Nelle grandi città è uno strumento efficace di controllo del territorio ma non si sa che Trichet sia dipendenti comunali operatori della sicurezza qual è l'ammissione che viene attribuita acquisto a questa categoria di persone che molto spesso vivono la condizione del Figlio di Dio minore
Anche di una percezione volte negativa
Sempre nella mia esperienza ultima milanese una dei referendari non si vedono non ci sono che cosa fanno
E quindi tutto questo incide ovviamente sui temi della percezione perché la presenza è una presenza efficace e guardate non sono nelle zone rosse come anche qui mi sono espresso pubblicamente non è l'impiego dell'esercito
L'impiego dell'esercito è una modalità con la quale si mortifica questi professionisti del che servono la indivisa il nostro Paese perché sono stati addestrati per fare altro
Non per stare come birilli perché questo può rappresentare una sicurezza apro e chiudo parentesi quest'estate mi sono fatto quindici focus a Milano di genere in quindici Neil che aveva ad oggetto la percezione della sicurezza per le donne
E la cosa una delle cose più
Più come dire un po'distoniche rispetto magari a quella che era la mia considerazione è che molte donne hanno affermavano che la presenza dei militari chiude che essere un elemento rassicurante
Erano in qualche modo una sorta di flag gradi di spia che quello era un luogo insicuro
E quindi si creava un meccanismo esattamente contrario rispetto alla finalità con le quali questo veniva veniva in qualche modo realizzato e in ultimo ma per questo è una cosa che ormai mi accompagna da circa undici anni perché io sono stato l'ultimo commissario per l'emergenza Nordafrica e il tema del dell'immigrazione
Anche qui non nascondiamoci dietro un dito
è un problema dell'immigrazione non non nascondiamoci dietro un dito nove dei con un come dire con una modalità volte un poco linguaggi in cui non riusciamo a cogliere l'essenza del problema allora il nostro Paese ha vissuto per N anni almeno dal mille novecentonovanta il tema dell'immigrazione con un'emergenza
Tant'è che fino al mille novecento al due mila e dodici
C'è stato un ultima edizione ha trattato i i picchi dei flussi migratori con stati di emergenza di protezione civile
Quindi il tema era doveva passare la nottata
Il tema era erano persone il cui percorso migratorio uno riguardava il nostro Paese
E la cosa secondo me per certi aspetti più grande
Che abbiamo immaginato a fronte di una asfissia della gestione della modalità legale di arrivare nel nostro Paese di trattare questi flussi soltanto con lo strumento della protezione internazionale
Che è stata per certi aspetti una follia perché noi abbiamo creato una infinità di persone che hanno vissuto la condizione li indica
E che ancora oggi per molti aspetti costituiscono un problema in molte realtà allora oggi il tema della gestione del dell'immigrazione
E in questo senso non per autocitazione ma nella mia breve esperienza di sottosegretario
Proposi a presente gravi di istituire il nostro Paese un ministero per le Politiche migratorie
Un ministero che tratti insieme i tre principali problemi di questo di questo fenomeno i flussi che devono essere governati
I rimpatri perché bisogna accettare l'idea che chi in qualche modo non può stare o non è nelle condizioni per stare non ha la volontà di stare nel nostro Paese sia riaccompagnato nel proprio ma il tema della integrazione è il tema dei temi chi è oggi nel nostro Paese che governa questo fenomeno
Nessuno
E molto ricade sui sindaci
Pensate solo al fenomeno degli dei minori stranieri non accompagnati
Che un fenomeno che è stato catapultato secondo regole e secondo logiche di un tempo
Quando il problema dei minori riguardava i comuni e e che oggi riguarda un fenomeno completamente diverso un fenomeno dirompente perché questi ragazzi
Molto spesso sono già problematici io quando ero prefetto di Roma avrei comunque al suo problema con dei ragazzi egiziani che venivano solo da una parte del dell'Egitto e avevano già percorsi molto spesso di tossicodipendenza o di altro genere a cui bisognerebbe come riferire tutta una serie di azioni attività percorsi educativi che invece sono lasciati a loro stessi allora e concludo
Sì
Ci sono i fabbricanti di Paure ci sono i fabbricanti
Di risposte complesse risposte semplici a problemi complessi ma credo che oggi più che mai ci sia anche l'esigenza di avere questa visione strabica e cioè di a roccia aree affrontare e dare risposte ai cittadini che vogliono come dice Walter Veltroni risposte per i problemi concreti nel territorio che si identifica in zone piuttosto che il criticità
E avere anche la capacità prospettica di abitare assoluzioni quello che in qualche modo anzi senza in qualche modo molto spesso costituisce la causa degli effetti di cui oggi siamo chiamati a parlare grazie
Grazie mille altri gratitudine al prefetto Gabrielli ovviamente con grande piacere che dopo passo la parola accorsa a dire in questo caso è semmai cittadina napoletana il mio Sindaco mio sindaco Gaetano Manfredi che ha oggi anche presidente dell'ANCI abbiamo detto molte del protagonismo di dei sindaci di tanto c'è sulla loro spalle io ho visto alcune interviste di Gaetano e ho letto anche tante cose su questo no Sora modello Private caparbiamente anche nel titolo esportare un esportare mentre Caro che con la sua solita mitezza ma molto molto puntuale firma
Ha detto forse prima di parlare di modelli pensate che ci sono i sindaci che sanno che cosa serve un territorio perché loro ci stanno lì ventiquattro ore al giorno
E forse qualche modello invece di esportarlo dovreste semplicemente confrontati con i protagonisti ecco ecco per questo la Beraud lo ringrazio soprattutto per la sua sensibilità e per il modo in cui è sempre vicino e soprattutto la generosità l'aver raccolto
Questa iniziativa grazie Nora grazie a un ringraziamento a Valeria per aver messo sul tavolo della discussione è uno dei temi che credo siano centrali oggi non solo nel dibattito politico ma anche nell'azione amministrativa di tutti i giorni
Ringrazio ovviamente Illy perché proprio qualche giorno fa c'è stato un dibattito molto interessante Pezzullo che insieme ai sindaci su nel quale si è discusso proprio di che cos'è la visione
Della sicurezza in una logica progressista che credo che oggi sia uno dei temi fondamentali se vogliamo affrontare in maniera concreta
E anche fattiva una qualsiasi sfida una sfida elettorale una sfida politica manco una sfida di consenso anche all'interno del nostro elettorato questo lo dobbiamo dire
Condivido molto l'intervento di Walter il suo il suo
Articolo le considerazioni che ha fatto Franco Gabrielli cioè noi dobbiamo uscire da questa idea che lo possiamo dire noi sindaci che siamo per la maggioranza di centrosinistra
Dobbiamo uscire da quest'idea che la sicurezza è di destra nella sinistra il il diciamo è il partito della libertà dopo ognuno fa quello che vuole perché in primo luogo non è tenero cioè quindi è una grande falsità
E in secondo luogo
Perché noi sindaci siamo in prima linea affrontando temi complicati e penso secondo luogo perché tante delle persone che ci chiedono sicurezza sono quelle che ci hanno votato
Quindi sicuramente noi dobbiamo dare una risposta a loro perché siamo Sindaci di tutti ma siamo anche sindaci della parte politica che ci ha sostenuto che si diceva prima questa visione strabica noi dobbiamo dare una risposta al presente avere una visione di futuro queste due cose debbano essere messi insieme
Ma la visione al presente ci vuole perché se ogni giorno centinaia di cittadini si vengono a chiedere una risposta ai loro problemi anche in maniera impropria perché poi le competenze del sindaco in termini di pubblica sicurezza sono delle competenze limitate
Eppure tutti i giorni tantissimi ci vengono a chiedere di avere una risposta questione problemi che Quispe sono in questa risposta non siamo in grado di dare e quindi che cosa fare subito ecco il fare subito è partire da una prima considerazione una considerazione che il lo diceva Franco il controllo del territorio e fondamentale cioè noi dobbiamo essere in grado di controllare il territorio
Dobbiamo controllare con gli strumenti tecnologici che oggi ne abbiamo perché diciamo comasca vogliamo far controllare questa tende il pianeta non ci accontenteremo di controllare con le nostre telecamere nostra le nostre città
è per fare questo ci vuole
Un'organizzazione tecnologia risorse perché una un sistema di videosorveglianza che funzioni è un sistema che costa non è un sistema che arriva qualcuno e te lo regala io quando mi sono insediato
Come sindaco a Napoli tre anni fa ho trovato che tutte le telecamere della mia città erano non in funzione
O perché non era stata fatta la manutenzione o perché non era stata pagata la bolletta della luce sembra una cosa diciamo comica ma è così
Perché purtroppo bisogna pagare anche la bolletta della luce un grande piano di videosorveglianza significa investimento ma manutenzione gestione e questo aiuta tanto
Noi nell'ultimo l'ultimi due anni abbiamo avuto una serie di eventi criminosi a Napoli insomma meno di quelli che si erano avuti prima quindi è molto meno però ce li abbiamo avuti nella novantacinque per cento dei casi quasi nel cento per cento dei casi sono nel giro di quarantotto ore sono stati trovati colpevoli e sono stati trovati tutti tramite lusso della video sorveglianza
Quindi non c'è stata forse l'effetto di deterrenza ma sicuramente i colpevoli si son trovati
E quindi questo non mi sembra una cosa importante e e e quindi video sorveglianza controllo del territorio controllo e territorio soprattutto di sera e di notte perché io oggi le nostre città vivono di notte icona di notte perché i giovani escono di notte perché ci sono i turisti perché e cambiata anche la percezione del rapporto tra territorio cittadino e purtroppo dobbiamo dire che questo lo dobbiamo dire la notte le nostre città sono poco presidiata che questo è un dato di fatto
Perché abbiamo pochi uomini probabilmente abbiamo pochi uomini perché oggi le regole di ingaggio fanno sì che ci sono pochi poche forze dell'ordine di notte questo insomma
Anche questo secondo me insistere perché io se guardo alla mia città abbiamo poche colma parlando con gli altri colleghi sindaci uguale abbiamo poche volanti che girano mi rendo conto che non è che si può presidiare tutto però la presenza fisica sul territorio è una cosa importante e quindi la presenza fisica fatta di coordinamento il diciamo il sistema del coordinamento delle forze dell'ordine fondamentale lo eserciti prefetti insomma nella nostra città sta funzionando bene però coi dipende da poi qual è la capacità del prefetto di coordinare le forze dell'ordine
Anche un po'delle gelosie che ci sono delle forze dell'ordine questo posso dire Franco diciamo perché anche questo esiste quindi e quindi della necessità di mettersi veramente insieme e fare in modo che veramente insieme guardiamo poi al presidio del territorio alla concentrazione delle forze attenere più gente in strada perché secondo me ci vuole più gente in strada
Coordinarsi anche con la polizia urbana con i nostri vigili urbani su questo io ho un'idea un po'diverso in che senso che la funzione dei vigili urbani è una funzione sono nati per essere una polizia amministrativa questo dobbiamo dire e di controllo amministrativo
Vigili urbani debbono fare le multe per strada e controllare
E controllare il il traffico e anche gli incidenti debbano controllare i negozi debbono controllare l'edilizia debbono controllare i turisti i tassisti se uno cambia la residenza debbono controllare tutto quello che c'è
Se e poi fanno anche ordine pubblico ma anche ordine pubblico perché l'ordine pubblico diciamo dov'è in capo allo Stato e lo debbono fare i forze le Forze di Polizia dello Stato
Allora possiamo anche guardare come potenziare l'ausilio della polizia orfana controlla il territorio però non possiamo pensare che la polizia orfana facce contro il territorio perché non è il suo lavoro e credo che non lo debba essere
E debba solamente diciamo qua giovare l'azione che fanno le forze del le forze dell'ordine per controllare territorio perché quello è loro e loro compito principale
E quindi il conto il il tema del presidio è fondamentale ma anche per questo anche se vogliamo far fare di più i nostri vigili urbani non perché voglio parla sempre di soldi ma anche questo conta
Noi dobbiamo dire che negli ultimi anni i corpi il corpo dei vigili urbani in Italia è vero che oggi è di cinquanta mila ma ha perso dodici mila unità negli ultimi dieci anni
E in alcune città all'età media molto alta
Molti hanno hanno diciamo l'inabilitato operare strada perché non hanno lo sulle stesse
La stessa possibilità dei degli uomini delle forze dell'ordine di poter andare prima in pensione e così via quindi cioè noi dobbiamo sapere che la sicurezza posta la sicurezza non è solamente fare una legge la sicurezza significa fare degli investimenti
E organizzarsi e fare in modo che veramente il conto il territorio venga realmente controllato e poi c'è un altro tema che a me molto caro qua
Cioè morto ironico cui insomma lavoriamo quotidianamente potrà raccontarlo che un grande tema che ne abbiamo ne abbiamo c'è una differente i problemi sono uguali tra il nord e il sud
Abbiamo anche delle cose un po'diverse per esempio nel nord il la delinquenza legata all'immigrazione molto più forte al sud dove abbiamo una delinquenza che è legata più alla diciamo al disagio sociale dei autoctono cioè dei nostri ragazzi che non vanno a scuola
Quindi caratterizzi un po'diverse proprio i problemi seri problemi i problemi sono uguali però quello che è importante anche dall'esperienza che tutti noi viviamo e che noi dobbiamo staccare la criminalità dal disagio sociale
Se se ne mettiamo insieme criminalità e disagio sociale creiamo un mix una bomba che noi non siamo assolutamente in grado di gestire allora per fare questa operazione
Il disagio sociale deve di dire diventata una priorità delle politiche del governo e degli enti locali se avesse ma anche gli strumenti per poterlo fare in mano ricordava anche Valeria oggi il tema del disagio abitativo
Il che è un tema enorme soprattutto nelle grandi periferie delle città il tema dell'evasione scolastica e del disagio giovanile che è un tema anche questo molto importante che invece che diminuire in alcune aree tenendo conto anche della presenza del dei degli immigrati di seconda generazione tende ad aumentar abbiamo un enorme problema che noi ci troviamo ad affrontare io ogni giorno firmò un sacco di cose anche tu
I temi del delle dipendenze e i temi del disagio psichico
Perché tutte le persone che hanno problemi stanno in mezzo alla strada non c'è nessuno che li cura perché poi bisogna capire chi dei chi deve curare chi deve prendere in carico queste persone quando io lo chiedo
Non ho mai ancora trovato uno che mi dà una risposta quindi se veramente esistono dei servizi se si possono trattare da qualche parte sano per strada quindi ogni giorno firmiamo dieci TSO cose del genere come dopo un giorno praticamente è stato nuovamente per strada
Persone che stanno in difficoltà e che non vengono curate e che contribuiscono a questa percezione di insicurezza enorme nelle nostre nelle nostre città perché sono persone non sanno bene che hanno difficoltà
Che infastidiscono gli altri che li minacciano e c'è un grave questa è un tema che è un tema molto importante ovviamente poi c'è anche un altro aspetto che il tema della qualità della vita all'interno delle nostre periferie che è una qualità che è legato a spesso al degrado anche fisico delle periferie
La mancanza di mezzi di trasporto la mancanza della possibili della quel senso di separatezza che porta le persone assentisti escluse quindi si alimenta quella rabbia sociale che poi viene coltivata anche dalla criminalità
Che ho fa un welfare alternativo dove non c'è lo stadio arriva la criminalità o trova la sua manodopera perché li utilizza tutto
Questa massa di persone come grande massa di manovra
Quindi è molto importante che affianco a un presidio del territorio è un controllo di sicurezza che ci vuole questo non è una cosa né di destra né di sinistra significa garantire la libertà alle persone
Perché se non posso uscire di casa perché ho paura o se mia figlia non può Toro uscire di casa perché ha paura che qualcuno la molesta o limitato la libertà delle persone
E noi dobbiamo
Noi sappiamo dire che il le forze progressiste che vogliono garantire la libertà delle persone debbono garantire che le persone siano sicure perché sono sicure sono liberi di fare quello che voglio
Che mi sembra il punto centrale in un Paese democratico cioè che ci sia la libertà di muoversi di andare al cinema ivi assunzione lato di prendere la metropolitana senza aver paura che qualcuno praticamente di mette le mani addosso di minaccia questo diceva
Diciamo questo credo che sia un tema centrale
Però affianco a questo controllo noi dobbiamo fare in modo che questo controllo non sia solamente un controllo di sicurezza non sia fatto solo dalle forze dell'ordine ossificio pane non ce la farebbero mai
E anche un controllo fatto sociale
Che fatto da una società che più coesa
Che non esclude le persone che l'aiuta integrarsi
Che li li aiuta essere loro stessi agenti di sicurezza né per esempio su piazza Garibaldi a Napoli che è la piazza vicino alla stazione quindi uno dei cori cioè tutte le piazze vicino alla stazione so più aspetta opposti complicate
Abbiamo fatto un presidio del territorio importante però poi mi ha fatto un lavoro o Andrea Morandi Lori che proprio il capofila di questo progetto che si chiama la bella piazza progetto finanziato tra parentesi da privati quindi non dal pubblico
Proverà tutti sono gli operatori di quel territorio che un lavoro fatto di inclusione di dialogo con le comunità con le associazioni che rappresentano i migranti perché l'associazione che rappresentano i migranti sono le prime che non vogliono avere migranti che delinquono infastidiscono le persone
Perché sono quelle che poi questi sono quelli che accomunano tutti alla all'emarginazione e al razzismo
Quindi coinvolgere le comunità perciò dico il nostro modello è un modello diverso non è un modello calato dall'alto modello dove si agisce perché se non si agisce si sbaglia però dove si coinvolgono le comunità e le comunità divento no
Uno strumento per garantire sicurezza e ridurre il disagio sociale e l'emarginazione sociale lo stesso lavoro che presenta abbiamo fatto
Alle Vele di Scampia dove abbiamo sgomberato le vele due mila e cinquecento persone cinquecento nuclei familiari senza proteste perché l'abbiamo fatto insieme ai comitati vendere non la non l'abbiamo imposto quindi dialogo e controllo io penso che queste due leve sono delle leve estremamente importanti è ovvio che per far questo lo debbo dire la presente lancio a voi Eleanor potrà ripetere dopo di me ci vogliono risorse ci vogliono strumenti ci vogliono persone
Al se ne facciamo sempre una politica di riduzione delle politiche di Investimenti
La spesa corrente se non possiamo assumere i vigili urbani se non possiamo siamo assume gli assistenti sociali se la sanità non riesce a dare servizi psichiatrici alla fine tutto quello che diciamo restano parole
Allora io credo che la vera sfida che noi dobbiamo mettere in campo
E da un lato avere un nostro modello di cessione alla sicurezza un modello che penso tutti condividiamo questo è una cosa che va anche al di là poi anche l'appartenenza politica perché è l'argomento di cui per quali in ANCI discutiamo di più indipendentemente poiché i sindaci siano di destra di sinistra di centro è un tema che tutti quanti avvertiamo perché c'è una pressione enorme da parte dei cittadini però dall'altro ci voglia degli strumenti concreti senza risorse senza organizzazione noi non riusciamo a dare una risposta vera a nessuno
Quindi poi alla fine diventa non solo D'Anna
Risposta securitaria propaganda che il modo migliore per alimentare la paura e non far nulla quindi io penso che noi dobbiamo rispondere con la politica dei fatti concreti e anche con una rischi con una richiesta di fatti concreti e ovviamente debbono venire dal Governo le amministrazioni locali debbano fare la loro parte
Ma dobbiamo evitare di pensare che i sindaci siano degli sceriffi che senza strumenti e senza mezzi possono risolvere o per la sicurezza e le città e che questo non solo non è vero ma anche penso il ruolo che nessuno di noi vuole a vere e quindi noi non vogliamo essere gli sceriffi vogliono essere dei garanti dei diritti dei cittadini che noi rappresentiamo
Sindaco Matteo
Grazie davvero intervento prezioso concretezza e chiedo ad Elena che altrettanto insomma sì in trincea
Come il sindaco ha come sindacati una città e quante una città del Nord volevamo anche questo confronto questo paragone ma soprattutto vi ha detto le ricchezze di preziose
Che c'aveva sottoposto era nati partire mandati e darci il suo punto di vista grande le le ha anche la delega all'educazione dell'ANCI e quindi a un bar luogo
Grazie grazie molta va be questo invito a Saluzzo davvero grazie innanzitutto Valeria Valente saluto inchioda l'altra segretaria designer Francesco Boccia
Credo che il contributo che ha dato Walter Veltroni me lo ricorderò molto bene quando ritenuto di getto subito pensare di di poter in qualche modo interloquire con quella lettera perché secondo me anche dato a noi la possibilità anche noi sindaci di riuscire a trovare anche attraverso un dibattito pubblico un dibattito che avvenuto nella stampa la possibilità di creare una dialettica questi punti di vista incapace di ascoltarsi
E soprattutto anche di rendersi conto come i sindaci vivono non solo in prima linea perché sono stati votati
Io ho vinto le elezioni da sette mesi la mia campagna elettorale contro il mio competitor di centrodestra era su due temi sicurezza e su mobilità non non sono una che tendenzialmente come dire
Non miei figli direbbero non se la tira però insomma abbiamo vinto con tredici punti di differenza forse le ricette prospettive che abbiamo dato ogni erano un po'più consistenti rispetto a King anche in campagna elettorale legittimamente
Avanzava più i problemi ma ci è sembrato un po'debole sul lato delle risposte e anche un po'caricaturale perché diretti Bergamo era una città allo sbando penso che ce ne moleste un po'era un po'automatici mettiamola così detto questo quando governi problemi che affronti i CD I ciechi civili prima di me per dieci anni ha fatto molto un tema che sentiremo anche dopo perché la sicurezza è un bene primario perché permettetemi di dire la sicurezza non neutra
Dico questo perché la sicurezza non la percezione perché anch'io un po'penso che quando parliamo di percezione si fatica a capire quale poi magari il dato reale è un po'meno ma per loro si tratta comunque di sentirsi e la l'insicurezza
Lui sì che la sicurezza per le donne in campagna elettorale mi ha colpito molto operati donne donne giovani lo sentivano questo tema come un tema che gli apparteneva profondamente come un tema che voleva dire in in qualche modo ridurre la propria libertà di muoversi sui mezzi di trasporto di arrivare ai mezzi di trasporto anche se era Tatti
Di attraversare non è che viviamo in una in una città che dove ci sono alcune zone critiche
I soprattutto le ditte è nude neutra e se pensiamo per le donne è diversa dall'età
Perché siamo una società che invecchia
Sono sappiamo gli uomini diciamo mettiamola in positivo le in volo un po'più a lungo degli uomini il tema della vedovanza un tema profondo perché poi le donne si fondono per per molto tempo per tanto tempo sono le con famiglie più sottili
Più rarefatte il tema della relazione della prossimità in qualche modo interloquito con con Walter è il titolo del Corriere che fece era la ricetta della prossimità
Perché e dubbi vivono le persone nei quartieri nelle realtà nei centri dove le ricette non sono tutte uguali
Noi abbiamo presentato in campagna elettorale e già fatto
Il fatto di volle realizzare quelli che abbiamo chiamato i pc di di prossimità non quali di quartiere perché ha ragione quello che diceva prima Gabrielli lo si capisce bene ancora che vuole ce l'abbiamo
Ma se tu interpreti presto ruolo come la possibilità non solo di vederli fisicamente del tuo territorio in una zona quella che per il momento è la zona più critica e che vogliamo dire dire dalla stazione una parte verso il centro
Dove queste figure appiedata si relazionano con chi con le reti di quartiere
Con i commercianti con gli esercenti con chi vive quella parte di città con quell'occhio lungo capace anche di riuscire a prevedere o prevenire è un tema che dobbiamo affrontare perché se da un lato cioè la volontà aggiustamenti giovani hanno desiderio spazzini vivere ricitato dipende anche la Fiera vivere anche la notte lo devi garantire in condizioni di sicurezza
è anche vero che per esempio quello cui assistiamo e penso che valga per tantissimi sindaci abbiamo anche un tema di Giovani che magari aggrediscono altri giovani che non stanno sotto la voce di baby gang c'è una letteratura che potrebbe spiegarci perché non è di questo il tema però il tema dell'aggressività cresciuta in un tema della nostra contemporaneità
è un tema il fatto che e sono i dati che abbiamo presentato la scorsa la scorsa settimana son
Molto di più non so se cadente voi a Mila no molto di più coloro che portano armi bianche il sistema delle armi bianche diventato un tema di cresciuta pericolosità il paura perché spesso chi li porta a volte non si rende conto delle conseguenze che questo generale quindi c'è tutto un lavoro enorme e torniamo al tema dell'educazione che va fatto nei confronti di giovani ma c'è un tema anche di coloro che le portano che fa parte delle condizioni di grave marginalità
E ritorno ragionamento che faceva boccia l'inizio
Io ci ho fatto l'assessore prima di fare il parlamentare di dico che i livelli di marginalità che stiamo vedendo oggi non sono quelli che gli ho conosciuto quando facevo l'assessore sono aumentati moltissimo
E possono avere guardate Brando quasi tutte un Codice etico è riconoscibile riconoscibile perché sono decadenze
Decadenza di residenze da altri Comuni
Sono persone che non hanno più condizioni di possibilità di regolari di regolarizzazione
Sono le persone con doppia diagnosi o sulla diagnosi
Persone che hanno una componente psichiatrica legata all'alcolismo persone che magari io incrociano l'alcolismo perché la strada e la notte il freddo ti porto in quella condizione
Dentro tutta questa fasce di marginalità ci sono tutti e soli fragili nove ci sono anche coloro che delinquono e spetta a noi tutti noi io frequento il comitato per l'ordine per l'ordine e la sicurezza gioco largamente lavoriamo insieme polizia del forze dell'ordine polizia locale questura prefettura Guardia di Finanza tutti collaborano sia per l'organizzazione del presidio sia per cercare di garantire un maggior non solo controllo
Ma anche di quella lettura che sociale
Però i casi sono veri reali abbiamo anche aumentato i posti nel ne indico nei dormitori e ancora questa risposta non sembra mai sufficiente
Così come la possibilità di avere le mense sociali e anche questo non sembra mai sufficiente eccome se continuassimo a riempire questo questo grande voglio dire
Creazioni di di queste persone è che tu con un cucchiaino ogni volta in testi metti risorse fai progetti sulle quelli che noi chiamiamo la Terre di Mezzo cioè proprio nei luoghi più cruciali del della marginalità e della fragilità sembra che questo non sia mai sufficiente
Così come quello che noi chiamiamo il progetti giovani onde che è l'affiancamento degli educatori dei mediatori a chi ai giovani che magari soprattutto il sabato pomeriggio
Al tenta nota in qualche modo occupano degli spazi mano in un modo per garantire una convivenza pacifica
A volte per cercare di creare condizioni di risse
Ma non è tutto così cioè Belgio ma una città vi posso dire a una città sicura
Bergamo una città dove si vive bene
Bergamo è una città che ha fatto della qualità della vita oltre al fatto di essere stati premiati dal Sole ventiquattro Ore ma sappiamo che lì sotto c'abbiamo tante cose da fare
Sappiamo che un investimento totale altrettanto importante è quello che si chiama la rigenerazione urbana
Come costruisce gli spazi pubblici come quegli spazi pubblici sono fu ibridi come quegli spazi pubblici diventano vitalità
Come quegli spazi pubblici diventa nello guidati come le stazioni non sono più solo luoghi di transitano ma devono diventare luoghi di vita
Non solo per principio fisico ma perché l'abbiamo capito da tempo chi fa l'amministratore
Solo sei tu prestiti e il presidio è delle forze dell'ordine della propria Ranze di sicurezza riavere tutto quello che possiamo avere la video sorveglianza
Anche gli strumenti a volte chissà utilizzano il tasto lo sull'utilità quando è necessario non è che dobbiamo negarlo per magari ci sono le distorsioni che vengono proposte dispetto l'uso del dato ma si applica ma il presidio è soprattutto cercare di rendere quei luoghi
Di tali diritti dove qualcosa ci porti attività culturali possibilità di fare i concerti luoghi di incontro possibilità dove le persone si possono incontrare arredo urbano bellezza
Questo è un altro deterrente che fa dell'ICI da luoghi abitati ed è una ricetta semplice no perché servono tanti investimenti
Avevamo tanti buchi neri non li chiamavamo così luoghi che erano abbandonati da tempo e che sono stati rigenerati apportate funzione e ha vocazioni nuovi della città
E poi servono alcuni vi do alcuni dati perché mi metto da Jack la giacchetta di Anci e vi dico perché non siamo nella direzione giusta
Quella che mi ha colpito di porticati che solo perché a volte stando nella realtà più vicina fatte di proiezioni dovuti per gli altri Comuni ce ne rendiamo conto noi siamo la città che da tempo e nel tempo
Partecipa allora una volta nei progetti SPRAR adesso sono il pari precetti sai per minori stranieri non accompagnati abbiamo chiesto di aumentare i posti abbiamo ricevuto meno risorse
Io ho la bellezza di dieci milioni di euro che sto aspettando dallo Stato per la spesa dei minori stranieri non accompagnati Anno due mila ventitré e hanno due mila ventiquattro e intanto io anticipo
Ti porto un altro esempio dati che sono usciti l'altro giorno
Relativamente per esempio a quel che riguarda gli strumenti dell'assegno di inclusione rispetto supporto alla formazione e lavoro non possiamo fare un confronto con il reddito di cittadinanza perché sono due strumenti diversi
Ma ha fatto la somma di quello che adesso è l'assegno di occlusione e supporta la formazione Piero la riga
Metà delle persone o ricevono un sussidio agli altri non prendono più niente
è lì che si creano per non parlare di quello che un tema hanno a me via noi ringrazio tanto
Davvero Gaetano di avermi dato questa delega per quel che riguarda il tema dell'istruzione spendiamo come Paesi Italia e quattro per cento
Siamo sotto la media dell'Unione Europea basta guardare che cosa succede in paesi vicino a noi che hanno capito che investendo anche in forme nuove scuole aperte senza ombra di dubbio
Ma una formazione dove deve a trovare i giovani ragazzi possono trovare la possibilità di vivere fuochi di socialità
Che crescono adulti crescono correlazioni crescono anche con modelli educativi ecco queste è il ruolo e la fatica e quello che dobbiamo compiere come sindaci
Insomma non è una ricetta perché la mia ricetta non è detto che sia quella che deve entrare Gaetano nel suo territorio
Ma sicuramente credo corrisponda a quello che noi abbiamo è intimamente convintamente come forze progressiste
Che questi due occhi quello prevede e quello lungo non sono mai inscindibili e che di sicurezza si parla non solo in termini di sicurezza pubblica ma di sicurezza integrata e quindi è questo che siamo chiamati a fare è quello per cui grazie di essere di avermi dato l'opportunità
Però per salutare graziare davvero oltremare è la nostra segretaria nazionale li strani che ci deve lasciare perché a è stato l'agenda vapore fino a un certo punto
E quindi la ringraziamo per avere trovato il tempo di stare un po'di tempo come ne approfitto per salutare e ringraziare Roberta Mori che è la nostra coordinatrice portavoce nazionale della Conferenza delle donne che essendo abbiamo detto ci teniamo al dare una lettura con un punto di vista di genere preziosa per noi la sua presenza per la ringrazio Graziobelli da Breno
Un abbraccio gli ultimi due interventi dare modo e uno per ragioni di salute e li facciamo un augurio di prego veloce guarigione Andrea Bormioli ma che per ragioni antiche non solo di galanteria cede prima la parola alla professoressa io non mi permetto di pronunciare c'è o meglio ci provo Ines Sanchez dei Margareta ma
Ma Daria date spero di aver cominciato bene non sa sicuramente no
Che è professoressa di pianificazione urbanistica all'Università di Barcellona credo che adesso sia collegato all'apostolo se ho capito bene perché farà cattedrali
La ringrazio perché è specializzata anche insicurezza urbana in un'ottica di genere quindi proprio quello che ci serviva
E la ringrazio davvero per avere scelto di rubare un po'del suo tempo da dedicare grazie grazie professore alle passo la parola so che parla anche abbastanza l'italiano quindi immagino che anche se con un po'di fatica seguito nostri lavori e credo che postali cerca di parlare italiano giusto virtuoso
Fino a tantissime Valeria senatrice per l'invito
Mi piace tantissimo di essere oggi qui io non parlai territorialmente ma faccio una una mescolanza con lo spagnolo allora se volete anche potrebbe provvedere inglese ma
Come volete vada così italiano si capiva
Poiché non sarà molto facile ma
La prima cosa che bisogna capire e che uomini e le donne vivono la città di una mania molto differente e che particolarmente quando ci parliamo di
La sicurezza
Le donne sono particolarmente sensibili a questa cosa per per il pericolo che la la assalto come si dice la il crimine di naturalezza sessuale per allora per le donne la sicurezza urbana che molto importante e loro hanno una sensibilità una variabile
E decapitate e del vivere
E la la sicurezza di uno spazio e più grande che che gli uomini e e potrebbe direi che
E per le donne e quello che ieri veramente importante la percezione soggettiva della sicurezza non tanto le criminali che si sono commessi e che se non riportata dalla polizia ma la sezione
Se soggettiva della sicurezza o non sicurezza perché questo è il patto che fa e le donne possano utilizzare e con un una minima Quarantia di di
Secoli tardive di e tranquillità gli spazi urbani e e se non si dà questa situazione le donne zitta auto con lasciano di visitare lo spazio devo e di cui hanno bisogno
Per lavorare anche per andare e particolarmente alla notte e
E allora questo è una otto fessura la censura si dice no non conosco la parola perché so che e qualche installazione tanto importante la percezione soggettiva
E allora qui la il disegno urbano la pianificazione urbana e un alimento molto importante per migliorare questa sensazione della sicurezza
La questione della se pulita nel disegno urbano è stato introdotto negli anni settanta prima agli Stati Uniti per con i lavori di un ricercatore che ha lavorato per i department solo per per il governo federale degli Stati Uniti che si chiamava Oscar Newmann lui ha scritto un un ha fatto con una lavoro di ricerca importantissimo Minelli
Quartieri poveri dei cantieri dove concentrata la popolazione
E Africa di origine africani negli Stati del nelle città americane e quelle che vediamo nelle in cinema
E e ha scritto questo libro che si chiama difensivo Space Pretin difensivo Space questo è fatta negli anni settanta e molti anni fa
E dopo ma dopo questo e questa idea ricerca iniziale sulla le le relazione nella
E entro la sicurezza è il disegno spaziale e ripreso prego elettoralmente i ministeri
All'inizio al Canada al Canada negli anni ottanta e gli anni novanta che le leggi nelle città di Toronto che reca a non è stato affatto
Un un un dei processi e molto importanti da una parte da chi lavora nella città di che ve che Chiara cominciato queste processi che si chiama anni solo e lei ha disegnato una una una ricerca
Nell'estrazione di trasporto pubblico
E quorum che lei ha chiamato Masters lo attua Vessicchio mente ma se sto attuando delle o de de cammina
La camminata ad essere sì sicurezza
Con le donne inchini e vivevano questo spazio che conoscevano che aveva questa esperienza personale Alitalia e spazio
E con loro identificato le ragioni e le e nell'infatti spaziali che
E crede che crea erano all'origine di questa sensazione de non sicurezza in posti che specifiche
Poeta costa esperienziale lei abilmente lecita di Piedimonte Montreal
E e Toronto è una valutazione che si chiamava menzionata Micra
Hanno disegnato
De e sei incipiente il disegno urbano sicuro hostess ai principi del disegno urbano secoli dopo di cui parleremo ora
Debbano essere utilizzati da tantissime altre posti dopo questo lavoro iniziali attorno in Canada negli anni ottanta e novanta
Sono stato riprese tre sì e un po'per le Nazioni
Uniti con il programma sei fessi triste dare io e lui me ne e anche da
O no io abitate
E queste più insiti sono il primo e di se sa
Dove
Dove si è e comprensiva e questo la ma questo è l'importante rassegna di sanzione chi deve essere chiara precisa e e Mesagne sta in in in localizzazione strategiche chi deve essere uniforme
Anche indifferente indifferente localizzazione e che deve essere invisibile e non non fare un una una visto una prende Pamplona vengono in favola parola
Decreta e il paesaggio e ma neanche deve essere nascosta pari dirimente paesaggistiche
Il secondo principio né di vedere è di essere vista ho visto la visibilità
E e qui anche la illuminazione chi vincerà la sindaca è importantissima e chi deve essere strategica che deve avere sufficiente intensità e chi deve avere un effetto globale
E che deve essere mantenuta che unico dare una uniformità
E deve
Nel garantire la visibilità della persona chi chi marciapiedi
è un secondo aspetto della visibilità e e quelli posti che chiede possono diventare
Posti per persone che si possono ascoltare ascoltare
Ai ai questo molto importante perché ci sono tante posti nelle città
Dove queste compose e non può essere evitate pressate Restinco lo le luoghi via parka Hunting nel trasporto aereo pubblico
E che deve essere avere una vigilanza formale anche e un capo divisione ampio per esempio utilizzando le specchio o materiale che sono trasparenti
Portando allora evitare i le accorsi e chi possono essere prevedibile
Che il nonno a a nome che non apportando le le strade alternative
Quando si è già in queste accorsi e interessi Empoli i ponti il le le tunnel ascensori e scarica
E scali ieri eccetera queste luoghi sono particolarmente pericolosi quando sono isolati o quando si sono opposti per nascondere Orsi tempi vicino
Allora questo luoghi deve devono essere eliminati per illuso pedonali sempre che si può farsi e sì non si può opportuna essere eliminati bisogna utilizzare illuminazione ed altre meccanismi dopo ho già parlati il terzo principio di sentire e di essere sentita e e costruire e si relaziona con la casa quantità di persone la Florentia di persone bisogna facilitare Ladislav mistura di usi nelle piani
è urbani per assicurare che ci sono abbastanza il pezzo persone perché questo riduce e il vescovo del denaro che letizia proveniente
E anche e importante che queste differente usi nello spazio urbano hanno un grande all'amico Spartaco si estendano e
Durante tutto il giorno a la più grande candidati ore il giorno e la notte
Il il quarto principio eredi potere Scaparro
E di trovare soccorso e questo relazionato con lampi di Ercolano in vigilanza formale e l'accesso all'aiuto e anche qui l'assegno di trazione e la vigilanza formale importante e anche in diretta attraverso presso importi i telefonini di soccorso
E e come anzi servizi sono lo posti idee vigilanza informale nelle ore e quando sono aperti che il sì cinque principio deve vivere
Un poco però proprio no l'impiego chiede
Chiedo quelle che e che ha un buon mantenimento e e questo è uno dei razzi nato con le le le forme riappropriazione dello spazio e la trasformazione per le persone che vivono lì
E come l'espansione leggibile e comprensibile che anche su illuso e e c'è una distinzione chiara e dello spazio pubblico lo spazio privato
E molto importante di assicurare che questo spazio è da un buono mantenimento perché questo non previene il vandalismo
E perché si vede che la gente sì occupa e si interessa per per questo posto
E il per il sesto il principio di avere tutti un principio legato alla partecipazione la partecipazione della comunità
E di avere le persone e chi elaborano insieme attraverso diverse meccanismi dei mobilitazione dei partiti situazione per la popolazione e le differenti associazione entità pubblica e privata della Zona
Questo anche per una una
Un meccanismo importante per che la Pro Patria appropriazione dei i luoghi pubbliche però a popolazione
E a sì sistema che queste misure quando sono quando il disegno occupano nella pianificazione urbana e ha questa capacità de migliorare nello spazio lo spazio urbano questo ha un impatto positivo sulla possibilità deve la dei crimini Birkin ultimi grida criminalità per evitare la criminalità che lì legata alla possibilità di accadere e anche militanza la criminalità vincolata a la possibilità circostanziale
E e questo è dimostrato che la che milita silenzio il Costanzi Alessi ridotte ridotta quando lo spazio urbano ha un buon disegno a da coro composte principi
Anche dimostrato che altri tipi tecnicalità
E ma intaccata quando il disegno urbano buono e ma il impatto più importante di queste misure dei disegni urbano e che a un patto molto importante sulla persecuzione soggettiva disse con Rita di sicurezza che come diceva
Importante per per le donne
Allora il disegno urbano ha un impatto non è la sola misura da questo è chiarissimo perché ci sono del misure da dei ti posso Ziad educazionale anche in polizia
Ma è un meccanismo importante che può avere e che una un impatto reale su Lea criminalità circostanziale e anche e soltanto sulla percezione soggettiva che importantissima per le donne allora bisogna capire che
Se ci sono differenziate e
Disse qualità legate alla e le cavità dello spazio urbano
E che la segregazione Sozzi Sossio economica
Ed è difeso da parte degli dell'illecita
E i impatta differentemente andare nelle donne deve ed è porno che queste misure di concentrarsi sulle parte delle città e particolarmente più
Enti la condizione socio economica più
Di di Santa divisa bis vantaggiosa sicura riservando ad esempio la moglie Adriana dissalate dobbiamo lasciare in tre tempi grazie grazie a lei grazie davvero grazie
Ma per l'ultimo intervento prima prima di dare la parola vediamo milanista che andiamo a Minoli lo giustifica il suo sindaco perché lavora dalla mattina alla sera con lei quindi non credo che sia l'ultima persona doverlo ascoltare quindi salutiamo il sindaco Gaetano Manfredi è data dalla per l'ultimo intervento sapendo che sa stare nei dieci minuti Andrea ordinò di ringraziando lo sapete abbia detto già il sindaco Manfredi qual è il suo lavoro prezioso
Non solo nella città di Napoli ne liberiamo l'esperimento ma con formula disuguaglianze diversità sotto tal paese grazie grazie Andrea e la parola
Grazie a voi mi dispiace non essere l'Imam influenza ma quasi abbattuto e quindi devo stare lontano viste Arce allora vado rapidamente perché le cose sono tante e e però permettetemi di partire da una cosa che ha detto Valeria Valentin apertura quando ha detto questa volta abbiamo voluto discutere da un'ottica rigeneranti coinvolgendo uomini io credo che questo sia oggi essenziale nel senso che credo che i numeri
Del il femminicidio l'aderenza igiene degli abusi Peggy rari nel lavoro eccetera non consente a nessun maschio di considerarsi auto assolto rispetta queste diseguaglianze
Insomma e quindi è giusto che non ci assumiamo la responsabilità
La responsabilità di stare dentro questo dibattito
Mettendo a repentaglio
Perché è evidente che i nostri comportamenti di tutti i giorni incidono in questi diva quindi bello ma se le parti in gioco di questa cosa
E mai come oggi questa cosa importante perché è una società qui lo diceva già anche però non so no non si fa sempre più frammentati in cattività rancorosa separata strappata
è evidente che che incomincia di nuovo a usare la violenza come uno degli strumenti per regolare le relazioni dato questa è una logica che sta passando anche a livello internazionale con il prepotente ritorno alla guerra intesa come strumenti regolazione delle delle azioni internazionali
Ed è evidente che la coerenza dei massi sulle donne e i femminicidi trovano terreno fertile
Peraltro in un clima in quegli stupri gli abusi femminicidi sono segnale più evidente incapacità maschile di fare i conti con l'altro genere
Ma guardate anche con lo stomaco sdoganamento di alcuni comportamenti perché quello che viene fuori oggi e le venire meno di ogni ipocrisia con un drammatico ritorno a stereotipi narrazioni comportamenti ma realmente abbandonati ma semplicemente riposti in angoli bui della testa di molti uomini in attesa di tempi migliori
Ora c'è un arretramento dunque
Il nuovo Veltroni e cambiato senso comune del Paese
Su questi temi sui diritti sulla libertà sugli ultimi sui poveri
Rispetto a questa roba qui allora ed è a tutti evidente che poi in contesti come quelle di Caetano citati
Nel pezzo di oggi là dove più forte decade l'assenza dello Stato
Queste di questi fenomeni si alimentano sono a volte più duri esasperati e allora servirebbero politiche
E strategie con dentro la programmazione che riparto dei servizi dalle risorse territoriali non calate dall'alto come decreto Cariparo che fondamentalmente penalizza un territorio non riconoscere anche le risorse in quel territorio ci sono il terzo settore le associazioni le parlo no perché viene meno perché l'idea è quella di calare dall'alto un certo tipo di intervento allora ci sarebbe bisogno
Ma voglio dire qui cito il prefetto Gabrielli di trovare dei decisori nei territori che non siano interessati ad andare a quel mercato delle semplificazioni e di chiusa la paura per portarla sul mercato il consenso elettorale
Ci vogliono amministratori seri coraggiosi lungimiranti che accettino il piano della complessità
Perché altrimenti non andiamo da nessuna parte il sindaco non ho avuto il tempo di spiegare ma dov'è Napoli in una piazza importante c'era un problema di occupazione positiva di quegli spazi pubblici oggetti tra le generazioni che quei abbandonati e quindi che si stanno riempiendo di cose positive e negative
C'è stato un privato sociale Trophy imprenditori culturali musei teatri che hanno trovato un milione di euro ha chiesto al Comune non di avere la piazza affida ma dico progettare col Comune la rigenerazione di quegli spazi
Per Nicola Piazza Repubblica deve rimanere pubblica e tutti devono fare la propria parte per fare delle politiche delle proposte occupazione per renderla sicura che punto guardino alla dimensione sicuramente della repressione
Dell'illegalità ma anche a rilanciare quella chiazza buddista culturale sociale economico riempiendo per gli spazi di cose positive che riconoscano tutti gli attori i primi e gli ultimi perché a noi giovani sindaci a dire che il diritto dei cittadini di una città sicura
E ci mancherebbe
Ma io alcuni contesti urbani agli amici Tadini Adami commercianti di imprenditore gli ultimi marginalizzati di senza fissa dimora e tutti devono essere riconosciuti nessuno pensi che la sicurezza si garantisce soltanto allontanando dei pesi magari più fragile
Perché non è così che funziona
Così si sposta sul tanto il problema in un altro luogo
Non si costruisce un'opposizione come io occupazione permanente di quegli Stati in un processo consapevoli di mediazioni reciproca in cui tutti gli interessi di ritirarsi sì riconoscono dentro a questa cosa allora purtroppo però
Come nel decreto Caetano sto andando velocemente scusatemi vado con l'accetta ma perché il tempo è questo
Il decreto Gaetano diventato tanto l'apertura di politiche che stanno intesi seguendo soltanto la strada della costruzione di consenso quotando la poco sul mercato elettorale delle semplificazioni oggi abbiamo due elementi che sono gravissimi o questo lo devo dire
In questi giorni voi sapete indiscusso avidi e la sicurezza
Io chiedo alle parlamentarie parlamentari del partito democratico ma delle forze di opposizione Pica di fare di questa battaglia un'urgenza democratica
Perché quel disegno di legge fa tre cose gravissime
Colpevolizzata definitivamente la povertà la diversità
I poveri colpevoli della loro condizione e attenzione perché anche a sinistra a volte ci siamo fatti contaminare per tempo un po'l'idea che la povertà non è mai condizione volontaria
Colpevolizzare diversità criminalità dissenso guardate io sono padre di due figli che meritano in alcuni movimenti
Io non sono mai stato così preoccupati
Perché oggi sul nostro figlio
Decide di sedersi per terra perché gli sta crollando la scuola sulla testa
Rischia fino a due anni di carcere
Se qualche ragazzino si blocca per bloccare il Loconte
Nel capitale di casa aumentandola penalizza di credito de un terzo
C'è un operaio difende proposti da come fa un picchetto in fabbrica rischia due anni di galera
Quella del ddl sicurezza una battaglia democratica urgente che deve diventare la priorità di tutti noi non possiamo lasciare soli i nostri ragazzi i nostri ragazzi che rischiano di veder cambiare la loro vita
Non possiamo lasciarli soli e io credo come Forum abbiamo anche detti se ma Fabrizio Barca e la Gramaglia e forse questa che il tempo della disobbedienza civile
Forse quelli come noi devono andarci sedere con quei ragazzi
Per evitare che vengano portati via arrestati semplicemente perché esprimono il loro dissenso di un mondo che li caricano sulle spalle che non gli vuole bene perché l'Italia sulle spalle debito vi lascio un mondo invivibile
E l'ipotesi di Guagliardo sempre più forti la zona rossa guardate
Nata per garantire voglio dire il Capodanno porta con sé ulteriori elementi
Che estremizza il concetto di Cayman che vanno contro le parole del sindaco
Di Bergamo e anche di mass media mensile Manfredi ma anche quelle di presidenti perché introduce ulteriori tre elementi con una discrezionalità
Perché per condannare e perseguire una una un atteggiamento aggressivo e molesto già ci sono le leggi
Dati sono nelle il problema è che con la zona rossa si dice che si può perseguire quello che potenzialmente aggressivo molesto
E chi lo decide
Guardate finisce che poi ad essere allontanati sono il marzo
I senza fissa dimora non sono i criminali
Perché quella sanno gestire perché questa succedendo diventa un'ulteriore forma di colpevolizzazione
Della Porta e terza cosa c'è un rischio di una dei più viene definita separazione come sta avvenendo nelle nostre città sempre di più tra i centri benestanti garantiti e in marzo negli ultimi gli abbandonati
La zona rossa come dire favorisce chi si sente la gente non vuole vedere gli ultimi titoli anche il problema dell'indifferenza
Perché i ricordi mezzo quindi c'è un processo che non vedono anche detto
Perentoria accettato il mio liberismo come forme se economiche esasperata si intreccia per forza con una dinamica autorità
Con una deriva con una torsione autoritaria che rompi contrappesi dello Stato come oggi avviene con l'attacco alla magistratura
Perché tutto si connette rispetto a questi temi
Guardate io non so se avete letto ma penso di sì la relazione Draghi
Grande latente a distribuito in Commissione a un certo punto c'è una frase io faccio l'operatore sociale da quarantadue anni ahimè sono vecchio
In quella zona un certo punto c'è scritto che il sociale europeo deve servire
Per evitare che sin filtri usa la parola infiltrare nella testa della gente l'idea che la globalizzazione produce diseguaglianze coperta
Quindi un welfare meramente contenitivo istituzionalizzate le parole così unita e territori non ci sono più vere quelle son parole che convengono al pubblica non contengono al privato perché tutto questo si coniuga anche alla torsione del mercato dei diritti eccetera ora una liberamente con l'accetta prima
Quelle orrende diceva
La parola libertà
Dobbiamo riprenderla e vero Valeria perché la nostra sicurezza e fatta a di diritti
Perché le persone nelle nostre città non sono sicure prima di tutto perché non hanno casa perché non si possono più curare perché noi non hanno più un lavoro perché non vedono più un futuro per i loro figli
E quindi aderente allo stile sicurezza vada rilanciata come dicevano prima ci aveva Gabrielli sull'idea di diritti di giuro politiche integrate che rispondano ai bisogni reali della persona ma c'è anche un tema di libertà perché oggi se avete visto in questi giorni dai discorsi trame sovrani si sono incontrati in Europa ieri la parola libertà torna ma quella è una libertà fondamentalmente che avvantaggia un solo soggetto il mercato
Qui diventa il centro di tutto
Nell'ottica del più forte e dalla violenza utilizzata come forma di fu correzione identitari non siamo più una libertà solidale che si costruisce con le persone e con la partecipazione e concludo
Leggendo piccolo due righe di una professoressa elettrica concerto di a un certo punto è un suo testo sulla città femminista dice
Tutti abbiamo bisogno di cure amore
E le nostre città possono e devono essere luoghi dove relazioni fra le persone romantiche
E guardate anche la politica ha bisogno di romanticismo sonda coi però troppe volte la politica che noi abbiamo fatto la politica tecniche fredda che non muove l'anima delle persone e poi non vanno a votare romantiche familiare amicale e così via sono incoraggiate coltivate
Possiamo farlo nelle città creando spazi pubblici gioiosi accessibili sicuri dove la gente può incontrarsi e trascorre del tempo assieme grazie
Va bene io non ho nulla da aggiungere la storia della politica nettamente la romantica mi pare una bellissima cosa molto femminile avvolti da femminista che tenta di fronte a un prefetto della polizia tetto ma mi pare azzardato sufficiente per la serata quindi no davvero e non voleva essere l'ho detto all'inizio non voleva essere non aveva pretese di di dire qual era una linea secondo voi ma di aprire qualche suggestione qualche riflessione di mettere come ha detto il nostro Walter Veltroni parole mi mette le parole in circolo per farci riflettere e dare un contributo ecco credo se il sinceramente mi sento abbastanza soddisfatta nel senso credo che ci siamo riusciti almeno questo obiettivo
E spero di avervi come dire di avere contribuito insieme a chi ha avuto questa idea è che non sono stata la sola sono tante donne commenta che mi hanno sollecitato molte di queste sono qui non le ringrazio una dura per non fare gaffes e dimenticare qualcuna
Ma per dire che ci sono le donne che ci tengono a anche a una politica non solo romantica ma che parli al cuore delle persone ecco per me questa è la sfida abbiamo stasera ha parlato di sicurezza ci rivedremo
Prossimi appuntamenti per parlargli portata cosa consentitemi ringraziare ancora Walter Veltroni il prefetto Gabrielli Andrea Borri Rory
La professoressa incalzante sistemati RH
E Elena Carnevali e Gaetano Manfredi che andato via grazie davvero a tutti e buonasera