Legge contro lo sterminio per fame e i servizi segreti

Buongiorno buongiorno a tutti gli ascoltatori mentre il Presidente della Repubblica Sandro Pertini terminato il suo breve periodo di riposo Selva Val Gardena sta tornando a Roma a Montecitorio i battenti sono aperti ma non ci sono come sapete la voli in Aula e nelle Commissioni l'Ufficio di Presidenza della Commissione bilancio è convocato per mercoledì con all'ordine del giorno la questione Mediobanca dovrebbe inoltre riunirsi nella settimana il comitato di controllo e di vigilanza sui servizi del famigerato il tanto deprecato comitato dal quale è inutile ricordarlo i radicali sono esclusi insieme ai liberali ed altri rappresentanti di forze politiche pochi quindi deputati che abbiamo incontrato oggi a Montecitorio intanto la riunione della direzione della democrazia cristiana è stata rinviata a venerdì
Prima di proporvi il materiale registrato cioè l'intervista con il vice presidente del gruppo della Sinistra indipendente Franco Bassanini vi vorrei dare informazione di un ma
Comunicato che è stato diffuso dal gruppo radicale e dal partito radicale nella sala stampa di Montecitorio e che riguarda un estratto delle dichiarazioni fatte da direttore di Nigrizia Zanotelli nel corso di una conversazione radiofonica con il segretario del partito radicale Giovanni Negri nel quale in sostanza Zanotelli smentisce sia il direttore di Repubblica che il Partito Comunista nel corso di un colloquio con il segretario radicale Negri infatti Zanotelli ha dichiarato tra l'altro che unita e Repubblica hanno strumentalizzato
Vittoriale in chiave anti radicale anti legge non era un attacco alla legge ha precisato Zanotelli ma la richiesta di chiarezza sull'utilizzo dei fondi nello stesso spirito del messaggio presidenziale presidenziale evidentemente del Presidente della Repubblica
Sandro Pertini ripropongo fra il materiale registrato
Gli argomenti che sono stati toccati in questa conversazione con Franco Bassanini sono evidentemente quello della lotta lo sterminio per fame nel mondo l'argomento dell'opposizione annunciato dai comunisti al decreta un durante il suo iter parlamentare e l'argomento dei servizi segreti su questo da segnalare che il capogruppo missino Pazzaglia che fa parte del comitato di controllo e di vigilanza sui servizi di sicurezza questa mattina ha chiesto che l'intera questione non fosse discussa Salt tanto nell'ambito ristretto di questo comitato ma fosse allargata a anche all'assemblea in questa direzione ha chiesto un dibattito parlamentare sull'argomento
E in un Transatlantico comprensibilmente deserto incontriamo il vicepresidente della Sinistra Indipendente Franco Bassanini in tenuta più invernale legal ma in tenuta giacca lasci Bassanini come la prima cosa che volevo chiederti riguarda la lotta lo sterminio per fame nel mondo l'iter del decreto legge che tra poco sarà affrontato dal Parlamento e la posizione del partito comunista ecco LaBrie è una cosa che volevo chiedere che queste
Il Partito comunista richieste delle modifiche al testo di legge approvato dalla commissione perché fosse approvato dall'aula con il voto degli stessi comunisti voi della sinistra indipendente vi siete astenuti
Dopo aver ottenuto le modifiche eh sì avuto in sostanza da parte del Consiglio dei ministri dopo l'approvazione del testo dalla Camera un decreto che però raccoglie quasi integralmente il testo approvato dalla Camera ecco perché adesso questa opposizione del Partito comunista secondo dei che cosa farà la Sinistra indipendente io innanzitutto vorrei parlare delle nostre posizioni a nostro
L'azione è stata un'astensione fortemente critica non sugli obiettivi siamo assolutamente d'accordo sulla privo ritta del problema della lotta allo sterminio per fame nel mondo
E riteniamo che si debbano fare degli interventi incisivi che si debbono mobilitare risorse anche superiori notevolmente superiori a quelle che la legge il disegno di legge prima il progetto di legge prima e oggi il decreto le Ge propone di mobilitare e però vorrei dire senza alcuna strumentalità come lo stesso Pertini ha detto nel suo messaggio di fine da hanno il problema è di garantirsi che queste e queste risorse arrivino effettivamente a chi muore per fame che servano effettivamente a ad avviare a soluzione a questo problema anche all'occupazione dei radicali ne converrà anch'io credo che se l'approvazione di tutti quello su cui di tutti o di quasi tutti ma comunque i radicali alimento dalla parte di quelli che sono preoccupati di questa è il problema però a questo punto la
La divisione che c'è stata e che c'è buste e che ci ha visto molto critici nei confronti della legge proprio per cui la nostra astensione è stato un compromesso tra ma la il consenso sulle finalità di fondo la lotta lo sterminio per fame ma invece dei Riserve molto serie che noi abbiamo sugli strumenti addotta in particolare noi abbiamo riserve sullo strumento del commissariato
O che sia pure attraverso un'altra forma giuridica viene stato rincari proposto sia dalla della propria la proposta di legge approvata dalla Camera sia dal decreto legge riserve ulteriori abbiamo sull'impiego dello strumento decreto sulle d'urgenza non abbiamo sempre manifestato l'opposizione all'uso di questi a Lou all'abuso della decretazione d'urgenza sia che riguarda a differenza di altri devo dire di quasi tutti quasi tutti gli altri noi ce ne se siamo stati contrari ai decreti legge anche quando riguardavano questioni o oggetti che noi ritenevamo meritevoli di essere affrontati legislativamente quando ci si oppone ma molti decreti legge sono stati richiesti che so da Issing cattivi dalla sinistra e noi diciamo è vero però noi anche in questi casi siamo stati contrari e così siamo ancora contrari in questo caso nel quale noi sosteniamo che dal allo stesso fine della approvazione rapida di una legge contro lo sterminio per fame sarebbe assai meno continuare nell'iter del produce tu di legge già approvato dalla Camera e all'esame del Senato che non imbarcarsi sulla strada molto per gli USA della conversione in legge di un decreto legge che non ha i presupposti costituzionali per la sua emanazione per quanto ti riguarda
Personalmente visto che tu sei un po'quello che in queste occasioni io lo ricordo il precedente del cosiddetto decreto Berlusconi e nel quale tu avrei presentato delle pregiudiziali di incostituzionalità decreto stesso articolata mi pare nove o dieci punti se non se non erro ecco questa volta presenterà e anche sul decreto contro lo sterminio per fame delle pregiudiziali di costituzionalità no no
Vorrei essere chiaro sul decreto che lo sterminio per fame noi riteniamo che vi sia che si è incostituzionale il ricorso allo strumento decreto legge ma non riteniamo a fa
Nel caso che il decreto Berlusconi non ritenevamo che fosse e incostituzionale il ricorso al strumento decreto legge e che vi fossero numerose numerose addirittura mi sembra regolare undici o dodici e ne aveva identificato ragioni d'incostituzionalità
Del contenuto del decreto legge mentre qui non c'è nessuna incostituzionalità del contenuto no il problema non si pone lo stesso con lo strumento commissariato straordinario
Sottosegretario con funzioni di commissario straordinario e uno strumento che io ritengo discutibile sul piano dell'opportunità ma non incostituzionale quindi a questo punto di vista non ce non ci sarà io penso almeno da parte mia non ci sarà sicuramente una pregiudiziale di incostituzionalità per quanto attiene al contenuto del decreto legge
La seconda questione che volevo porre Conte Bassanini riguarda la storia del cosiddetto protocollo segreto facciamo un proprio punto la situazione per gli ascoltatori Rino Formica capogruppo socialista ha parlato pochi giorni fa dell'esistenza di un patto segreto o comunque di un protocollo segreto che vincolerebbe i nostri servizi segreti alla NATO per esempio Spadolini si è affrettato a dire che questo protocollo non esiste e non c'è mai stato già fatto molte armi e del consiglio dei ministri un comunicato di questo gene è stato ripetuto poi il giorno seguente dal Ministro della Difesa e anzitutto a tuo avviso esiste un ma protocollo di questo genere o no e come intendete comportarvi come sito indipendente rispetto a questa storia nel senso presenterete delle interrogazioni solleciterei qualche modo governo rispondere chiedere questo protocollo se esisteva Inga tirato fuori ma Spadolini è una
Ma d'onore e nessuno va mai negata però però io riproporrei ricordare chi e Spadolini come presidente del consiglio e come quindi responsabile del coordinamento e della vigilanza sui servizi segreti
Venne ripetutamente nell'aula di Montecitorio lo ricordo bene perché si trattava in molti casi di interpellanze mie oltre che di altri colleghi di altri gruppi
A dire che sul caso Cirillo non c'erano state deviazioni dei servizi segreti lo disse è un uomo d'onore probabilmente in alcuni casi hanno certamente in questo caso si è rivelato male informato
Io non vorrei che e non solo il presidente del Consiglio Spadolini ma anche il ministro della Difesa Spadolini sia male informato
E garantisca cose che poi alla fine si ribellano non fosse per responsabilità sua anche se c'è anche una responsabilità in omettendo cose che si perché si si rivelano non venga ora in questo caso io prendo solo atto di un fatto
Che il il Presidente del gruppo parlamentare della Camera di un partito della maggioranza dello stesso parti o del Presidente del Consiglio onorevole Formica che è stato anche ministro delle finanze e come ministro delle Finanze responsabile politico di un corpo armato dello Stato la Guardia di Finanza
Che fa parte del comitato parlamentare per la vigilanza sui servizi segreti ebbene questo personaggio e sicuramente dovrebbe avere accesso ad una serie di informazioni avanza in termini molto dove split Citti il sospetto che accordi segreti esistano e che questi accordi comportino una posizione di subalternità dei nostri servizi segreti nei confronti di Paesi amici e alleati diciamo così così
Questo coincide con una serie di altri informazioni e documentazioni come quelle contenute nel libro di Dell'Utri s'
La cui lettura io da alcuni mesi suggerisco a tutti
E e ha svolto una ricerca di archivio ora io credo che a questo punto il dubbio sia legittimo che su questione di tanta gravità perderà quale che può avere poi delle conseguenze otto pesanti perché il dubbio che i servizi segreti abbiano coperto
Settori del terrorismo in particolare il terrorismo nero e questo dubbio e pesantissimo ovviamente sulle questioni di tanta gravità noi non possiamo accettare
Puramente e semplicemente la parola del ministro della difesa
Che contraddette smentita da altri autorevoli esponenti della maggioranza su questo punto bisogna avere assoluta chiarezza per questo io credo che se c'è una questione
Che merita un'inchiesta parlamentare e innanzitutto queste vorrei concludere con una domanda che anche una sollecitazione Bassani i radicali come sai sono stati esclusi dal comitato di controllo e di
I sorveglianza sui servizi segreti anche la Sinistra indipendente non è rappresentata ecco il vicesegretario del partito libero
Ale Batistuta si ha chiesto che la rappresentanza dicano al Comitato fosse allargata a tutti i gruppi parlamentari cosa farete
Per quanto vi riguarda e per quanto riguarda anche gli atti io non credo basiliche tu come deputato della Sinistra dipendente ti senta rappresentata in tutto da Ugo Pecchioli
Ma il problema non è di Ugo Pecchioli o di altri io devo dire francamente Chiola ma io ho la massima stima per i compagni Pecchioli e violenti
Ma come chi segue attentamente i lavori parlamentari sa la sinistra indipendente e e indipendente veramente lo dimostra nel suo comportamento parlamentare anche nei confronti del partito nelle cui liste indipendenti di sinistra sono stati eletti cioè del partito comunista
E e questo comporta che noi non ci sentiamo perciò solo rappresentati dai compagni del PC anche quando abbiamo la massima stima nei loro confronti non solo ma anche se questo fosse
Cioè anche sì io dovessi dare una risposta negativa questa sua domande dire noi io mi sento perfettamente rappresentato dei compagni dei pc nel comitato di vigilanza per i servizi segreti ciò conto non toglie affatto Chilla nostra concezioni istituzionale e tale per cui negli organi di vigilanza e di controllo tutte le parti politiche debbano essere rappresentati quindi prove va ben oltre la questione della nostra indipendenza nei confronti del PC
E tale per cui come in una Commissione e parlamentare di inchiesta tutte le forze politiche debbono essere rappresentate così nel comitato di vicinanza di controllo sui servizi segreti tutte le forze politiche devono essere la presenta quindi un'iniziativa politica d'Assise diventi anche in questa prima
è qui ci vuole ed qualcosa di più dell'iniziativa politica io credo qui occorre un'iniziativa legislativa di modificazione della legge perché non c'è dubbio che un organo parlamentare di composizione
Così ristretta come quello previsto da questa legge non abbia neppure la possibilità di consentire una più intensa di tutti i gruppi perché il numero dei membri di questo comitato parlamentare inferiore di quello dei gruppi rappresentati in Parlamento
Allora occorre modificare la legge in modo chi i vi sia in questo comitato almeno un rappresentante per gruppo vorrei ricordare ancora e questo punto credo che sia un punto di riflessione istituzionale più generale
Che in molti Paesi democratici dell'Occidente per organi di questo genere non si richiede necessariamente la proporzionalità non si richiede necessariamente che i gruppi più grossi abbiano maggiori rappresentanti dei gruppi minori perché le loro funzioni ogni di garanzia istituzionale sono tali per cui non mancano esempi in altri Paesi addirittura di organi in cui ogni gruppo rappresentato da uno punto eBay indipendentemente dal fatto che si un gruppo creando un gruppo piccolo perché ha una funzione di garanzia di controllo non di decisione maggioritaria vi sono addirittura paesi in cui organi di controllo di questo genere penso all'Inghilterra per esempio ma del re del parlamentarismo in cui organi di controllo di questo genere sono tradizionalmente ma in Inghilterra le tradizioni sono legge
Preceduti da rappresentanti dell'opposizione quindi ecco io non vedo nessuna obiezione anzi credo che sia istituzionalmente necessario una modifica della legge in modo che tutti i gruppi siano rappresentati in questo organo delicatissimo di garanzia e di contro grazie
E questo è tutto vi saluto da Montecitorio