Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale questa mattina
Praticamente c'è un solo quotidiano che al Corriere della Sera
Che decide di fare la propria apertura
Sulle minacce
Ricevute diciamo così
Già dal presidente Mattarella Mattarella ora Mosca minaccia infatti appunto
Il titolo che sceglie il quotidiano di via Solferino sì c'è una volta
Ma è ancora fisso il cerino quindi i niente e questo è l'unico quotidiano che apre con questo titolo Mattarella ora Mosca minaccia negare ovviamente poi il catenaccio ma si parla invece del vertice appunto a Parigi che invece il tema scelto da tutti gli altri quotidiani con le le stesse
Sfumature forse un po'più accentuate per certi versi ma anche più allineate per altri che avevamo trovato ieri rispetto appunto al vertice di Parigi vertice di Parigi che
Già ieri come come se ricorderete
Soprattutto da alcuni quotidiani segnatamente quelli più vicino a maggioranza
Non era proprio visto come
Una grande idea insomma c'era anche chi proprio inaugurava direttamente di di fallire e oggi giù i giudizi che vengono formulati nei titoli soprattutto e anche in alcuni editoriali
Sono molto insomma vanno in quella scia anche se poi vedremo in realtà ci sono posizioni anche un po'più sfumate
Interessanti
Ovviamente i due temi si intrecciano perché poi come vedremo
Ci sono
Delle interpretazioni neanche poi così dietro logiche sull'attacco a Mattarella che portano direttamente a quello che sta succedendo non solo a quello che la spesso sull'Ucraina ma insomma quello che sta succedendo quindi
Oggi seguiamo diciamo così una
Un percorso lineare e appunto partiamo proprio subito dal Corriere
In modo da arrivare poi invece a alle questioni che riguardano il vertice che occupano molta parte di questa di questa rassegna perché insomma riflette questi quello che occupa poi
La lo spazio sui sui quotidiani Vicevo Corriere si apre Mattarella ora Mosca minaccia secondo affondo russo h attaccano l'Italia
Colpiti i siti trasporti banche la scelta di non replicare a Zakharova
E insomma la storia la conoscete ormai
è da ieri che che siete insomma se ne parla da portavoce di Lavrov cioè del ministro degli Esteri Maria Zakharova
Era invitata alla televisione di Stato ossia uno e di facendo ancora sonni scritta scena riuscendo a non riesco quasi a dirlo insomma l'ha caricato molto diciamo questo suo intervento l'aveva molto drammatizzato
A replicare sul mare
Ripetuto quelle che secondo lei erano le parole di Mattarella in realtà ma tra le non ha detto esattamente quello che ha ripetuto Zakharova
E va ma appunto
Questo perché si si cerca di di esacerbare un po'il tutto e
E la frase ovviamente che ha fatto più scalpore è quella che a un certo punto punto già caro la pronuncia trecento ci saranno quel queste parole avranno insomma
Avranno delle conseguenze
Sul quali conseguenze praticamente in in molti vedono fra i commentatori il l'attacco anche
Perché ne seguito diciamo così un primo assaggio ma non dico
E
E però anche un patto ci sono anche un paio di cose da dire per esempio intanto vi dicevo pagina due del Corriere della Sera Marco Imarisio
Che la Russia la conosce bene
Ci dà anche una un inquadramento storico cioè del perché comunque andare a dire che in metodiche usarono i nazisti
Durante il Terzo Reich assomigliano a quelli utilizzati nell'invasione dell'Ucraina e le motivazioni
Con hanno così tanto diciamo irritato Mosca dice Marisa a un certo punto che appunto il riferimento del Quirinale al Terzo Reich e diventati in Russia una parte per il tutto
Un'offesa che non poteva restare senza risposta anche perché sulla grande guerra patriottica si fonda un nuovo mito delle origini
Celebrato ogni nove maggio con la festa della vittoria sostenuto dall'autorità statale con leggi film Busato celebrativi che ha finito per conquistare impegnare disse l'intera società
Con il passato non si scherza e il potere russo esercita un controllo fortissimo stile Imarisio
Sulla memoria pubblica nel due mila e venti quando venne riformata la Costituzione permettendo a Vladimir Putin di moltiplicare i propri mandati presidenziali
Venne approvato anche un passaggio nel quale si afferma che la federazione russa
Protegge la verità storica e non consente di minimizzare il carattere sacro della vittoria dell'Unione sovietica
A fare da sfondo c'è il perenne timore di vedere ridotti i propri meriti troppi innegabili sacrifici
Solo durante l'assedio di Leningrado ci furono più vittime russe di quante ne abbiano avute USA e Gran Bretagna durante l'intera guerra questo virgolettato
Di di Imarisio nei nuovi manuali di storia in uso nelle scuole di ogni ordine e grado scritti da Vladimir Mendini Ischia assistente di Putin già capo negoziatore russo all'inizio dell'operazione militare speciale ed ex ministro della cultura
Allo sbarco in Normandia degli alleati dedicato uno spazio modesto sempre maggiore di quello riservato al patto Molotov Ribbentrop
E quella foto del sergente di Small esca ed il sergente Georgia e a quella foto del sergente georgiano e del scusate
A quella foto del sergente di Small esca ed il sergente georgiano si torna perché prima l'aveva citata quella quella in cui mettono la bandiera hanno sulla sul Sulaj citate
A chi appunto arrivò per prima a Berlino sconfiggendo così il Terzo Reich quella Germania nazista che nel tempo è diventata l'unità di misura di ogni nemico esterno una ossessione tenuta ancora vive tramandata di padre in figlio
Da televisione a computer la stessa Zakharova e più volte Putin hanno sottolineato la dimensione comune della vittoria
Ottenuta nel quarantacinque ma quel timore di essere sottostimati rimane da qui una versione ufficiale che esalta i trionfi sminuendo tragedie e de errori insomma
C'è anche vice questo questo aspetto che non va che non va sottovalutato e però
Appunto come dicevamo
Ed ecco anche forse la la spiegazione no del del termine blasfemo usato proprio dalla Zakharova parla troppo alto delle parole di di Mattarella
E sulle conseguenze
Ieri sapete c'è stato questo attacco del gruppo hacker no name zero cinquantasette
Che ha rivendicato ufficialmente l'attacco proprio dicendo che era in seguito alle parole di Mattarella internet
E e la cosa interessante che ci fornisce il Corriere ha un'ulteriore analisi di questa rete di soldati on line ascritto fra virgolette che però dice che recluta volontari
Per attacchi su larga scala dispositivi infetti inonda Misiti con richieste fasulle quindi
Punto non sono solo botte ma persone vere e proprie
Scrive Paolo Ottolina ancora attacchi di tipo di dosso e contro l'Italia è ancora una volta la rivendicazione via telegramma e del collettivo filorusso non M zero cinquantasette a un gruppo di attivisti HP attivisti nell'orbita di Mosca che opera come una vera e propria unità di cyber soldati
In una guerra per procura spiega Pierguido Iezzi esperto di sabbia Security e autore del libro algoritmo criminale scritto con Ranieri era Sante
Una rete organizzata che agisce con il probabile sostegno di apparati statali per colpire infrastrutture digitali nei Paesi ostili
Uno dei loro strumenti chiave è il di di dosi a una piattaforma che recluta volontari tramite telegramma per condurre attacchi di dosso su larga scala
Chiunque può scaricare il software e partecipare ricevendo persino pagamenti intento valuta in base all'efficacia degli attacchi
Gli attacchi di dosso cioè distribuire Benali lo servisse inondano i siti web con richieste fasulle da reti di dispositivi infetti controllati a distanza
Quindi dice Corrado Giustozzi esperto di Cyber Security e parte di pezzi di Henze che paragona questi attacchi a bloccare la serratura di casa coll'attacca
Non entri non rubi nulla ma impedisce l'accesso e questo non è in me ha già colpito varie volte l'Italia gennaio durante la visita del presidente ucraino Zaleski aveva attaccato ministeri banche porti a dicembre gli aeroporti di Malpensa e di Linate e insomma quindi
C'è una moglie diciamo così ci sono anche persone in carne in carne ed ossa che che essi quindi non solo appunto botto come spesso viene viene raccontato e soprattutto persone accettano serenamente di farsi pagare per fare questo su repubblicana su Repubblica che come gli altri accentratrice apre sul vertice ci arriviamo fra un attimo questo però ovviamente si parla di questa di questa vicenda e
C'è un va beh a parte una meravigliosa iniettati nelle kalpa
Che dice in fondo al nostro presidente della Repubblica l'Italia è andata di lusso perché in genere nella grande democratiche antinazista Russia patria della libertà di parola chi osa criticare il Cremlino viene buttato giù da un palazzo perché è una vignetta in quattro tempi diciamo
E quindi domini che volano giù AN
Ho avvelenato con il polonio col nomi Ciocco o arrestate rinchiusa a vita in un Ladder ho sparato sul portone di casa è invece ce la siamo cavata con insulti minacce e anche raggi guado
Dunque diciamo grazie che di me e chiediamo umilmente scusa al grande regime putiniano farei guida illuminata di libertà democrazia comprendi era di None Invader Cinquestelle K
E questo
è quello che insomma
Ventinove inibisce voce questo storico però che
Intervista a Repubblica che si chiama Andrea Graziosi e indice è stato Putin però a dire che Hitler aveva fatto bene a invadere la Polonia
Però temo che appunto non
Non abbiamo colto perché quando quando riscrive la storia tu uso e consumo ovviamente ogni volta che la rigiri come come ti pare terzo però graziosi giustamente dice ci ci ricorda come la narrazione antinazista vale quando la si vuole far valere nella famosa intervista contractor Carson del due mila e ventiquattro Putin ha detto che dopotutto Hitler
Non aveva avuto torto ad attaccare la Polonia
Confermando la sostanza dell'affinità indicata dal Presidente Mattarella e insomma e va be e questo
Ho poi invece ci sono anche
Quotidiani che invece tutto sommato non solo non si sono scandalizzati e e cerchiamo ce l'aspettavamo film me l'aspettavo per esempio la la verità è sempre stato proprio apertamente
Ambiti Mattarella l'ha criticato più volte e quindi non poteva diciamo così esimersi anche in questo caso
Dal criticare
Solo Mattarella ma in realtà ecco il titolo di pagina quattro è diciamo così a un po'più contorto
Per difendere Mattarella idee vogliono farci dichiarare guerra alla Russia la Zakharova torno sul paragone Putin Terzo Reich del Colle avverte
Appunto non rimarrà senza conseguenze Gentiloni Pd in trincea azione diplomatica e addio a Trump
Francesco Bonazzi ne scrive e insomma sì sì preoccupa soprattutto diciamo di questa di questa reazione evidente che
Sì insomma
Non non non ci sia questo afflato nei confronti nei confronti del Presidente
Lato che molto tiepido
Anche dalle pagine del fatto quotidiano che
Pensano bene di intervistare Moni Ovadia
Che interviene scrive Tommaso Rodano su
Paragone fra il Terzo Reich la Russia e dice dal Quirinale nessuna memoria per i sovietici la guerra è stata tragica nel futuro dell'Europa ci dev'essere cooperazione con la Russia basta con l'odio che non c'entra assolutamente niente ma
Viene ammesso appunto tutto tutto insieme come vedete però già evidente no che c'è una che c'è una lettura anche politica che va oltre
L'intervento del presidente e ha a che fare invece con chi ieri ancora una volta mostrato più o meno vicinanza is più o meno stretto intorno al presidente
Ovvero il Movimento cinque Stelle e la lirica e
Insomma evidentemente è stato notato il di più per esempio da Flavia Perina l'atteggiamento di
Di Matteo Salvini e di questo fine scrive sulla prima pagina della Stampa non prima però dove stiamo andando scritto a pagina otto per l'appunto però prima di leggo un attimo proprio due due righe di quello che scrive Ugo Magri che il cui finalista della stampa che appunto dice che gli avvertimenti di Mosca vanno presi sempre alla lettera e quelli lanciati a Sergio Mattarella non fanno eccezione ma in concreto i russi come intendono vendicarsi delle parole che il capo dello Stato ha pronunciato a Marsiglia scatenando la loro ira la risposta per adesso sostiene Marlia un mistero venne custodito cioè Duino non identifica immediatamente nell'attacco hacker diciamo una risposta buona lì insomma
Però dice sul colle va detto non sembrano particolarmente sulle spine
Il Presidente della Repubblica è partita alla volta del Montenegro per una visita di due giorni che come tema conduttore avrà la stabilità dei Balcani il loro futuro ingresso nell'Unione europea e quindi va bene dice dopodiché dice ieri si sono consultati Quirinale Farnesina a Palazzo Chigi
Perché insomma capire cosa fare
E il il risulta attestato appunto silenzio ufficiale del resto schiva ancora Magri
è la domanda retorica come potrebbe l'Italia infilarsi in un botta e risposta con una funzionaria ministeriale come se fosse lei la titolare della politica estera o addirittura l'alter ego di Vladimir Putin
Bisogna teneri senso delle proporzioni tanto più che si fa notare i piani alti
Le accuse suonano pretestuose basta appunto rileggersi il discorso di Marsiglia dove Mattarella non sostiene affatto che la Russia è come il Terzo Reich
Ne ignora l'immenso contributo dato dall'allora Unione Sovietica
Alla sconfitta del nazifascismo tantomeno rinfaccia nel nome della verità storica che Hitler e Stalin se erano inizialmente alleati per meglio spartirsi la Polonia c'è appunto il famoso papà patto
Molto forte Ribbentrop detto questo vi dicevo
Chiedo scusa
E Flavia Perina invece guarda a tutta questa vicenda più dall'ottica durante la politica Interna
Zitto e Mosca questo il titolo del suo
Intervento e scrive e niente Matteo Salvini non ce la fa
Anche ieri ha disertato l'ovvia incombenza della solidarietà il presidente delle Repubblica Mattarella peraltro in buona compagnia perché anche l'altro di oscuro
Del vecchio governo Gialloverde Giuseppe Conte ha preferito stupire truccare troncare ignorare
Non è il dantesco bel tacere però dice ma tutto il contrario un silenzioso al ballo alla tracotanza del Cremlino o a meno
Così lo percepisce il popolo filo Putignano che dopo tre anni di amareggiato silenzi andato di corsa sulla pagina sociale dell'ambasciata russa in Italia a testimoniare il suo plauso Amaya
Canova sono elettrizzanti garantiscono che la maggior parte degli italiani sta con la Russia questo peraltro appunto l'ha detto ieri la stessa Zakharova invitano Mosca non fare prigionieri pure sembra desse l'Italia non abbiate nessuna pietà perché rispettiamo solo che ci metti i piedi in testa sono innamorati cara signora Maria
Lei è una vera diplomatica intelligente preparata e affinché affascinante
Nutrono per il Cremlino aneliti di gratitudine e addirittura invidia per la sua classe dirigente a mano le sue meravigliose donne le più belle Telmo
Il silenzio di Salvini a suo modo coerente
Giudica quel popolo da sempre suo e non vede nessuna utilità nel contraddirlo ammesso che posso farlo senza rischiare pericolose ritorsioni personali
è la platea è questa balla frecciatina
Cioè la platea che lo ha accompagnato fin dall'inizio della sua leadership fin dal congresso del due mila e dodici che lo elesse segretario alla presenza di Alexei commosso e Victor sul baratro
Di Russia Unita il partito di Putin con cui la lega si preparava a firmare un accordo di collaborazione
Sono quelli che si scrivevano alle associazioni d'amicizia Lombardia Russia Liguria Russia avvenimento Russia Lazio russe
Patrocinate in ogni regione italiana dal Carroccio per promuovere contatti politici e commerci
I fan del machismo Putignano blandito dalla lega con relazioni sempre più strette a dispetto di tutto
Il primo viaggio del capitano a Mosca nel due mila quattordici lo vide benedire l'invasione della Crimea che tutto l'Occidente aveva condannato mettendo mano alle sanzioni
Erano comunque tempi più facili per i saldi imputi Nismo la guerra vera contro chi è che non era ancora scoppiata doveva ancora arrivare l'orrore di Mario pone delle fosse comuni le immagini delle città ridotte a scheletri
E dei profughi infila nel gelo della frontiera polacca
Putin ha poteva corteggiare d'essere corteggiato senza pagare troppo da zio
Salvini poteva adorarlo apertamente intestarsi un filo russi Isma'che nessuno ha interpretato come Luís appena turbato dal sospetto di affari di quattrini piuttosto opachi
Ovvero il famoso afferma Metropol
L'invasione dell'Ucraina ha imposto di nascondere in soffitta quei legami quelle storie quell'ardore ma adesso l'arrivo di Donald Trump e del suo vedi ch'tis a chi ebbe
Consentono esuberi chissà chi consentono di farsene di nuovo fregio così almeno crede Salvini
Straordinari eventi si realizza ne incoraggiano usare parla il vicepresidente USA agenti Vance e sembra Alexander dovuti l'ideologo del Cremlino amico del capitano l'immagine che valse disegna dell'Europa è la stessa che la propaganda russa veicola da sempre un continente senza più Dio senza più famiglia senza più forza in ginocchio davanti ai falsi idoli dell'inclusione della cultura Walk
Occasione perfetta rivincita a portata di mano si può stare colonizzare con lo sceriffo allo stesso tempo anzi lo zero e lo sceriffo stanno insieme tifano per Putin come tifare per Trump e viceversa
Per di più si può farlo apertamente mentre la concorrenza Giorgia Meloni e il suo partito
Sono obbligati dalla ragion di Stato accorre dietro ai vertici parigini di Manerba con il criminale instabile scritto tra virgolette
A cui poche settimane fa Salvini si rivolgeva strillando vuole la guerra mettiti nel metto vai a combattere non rompere le palle
Salvini Thatcher per la seconda volta sulle inaudite accuse russa al nostro capo dello Stato e sulle minacce al nostro Paese anche per questo motivo pensa che sia il suo momento finalmente
Intervenga una nuova possibilità di rivalsa su colei che lo ha esautorato relegandolo al ruolo di responsabile di treni e traghetti si immagina Luís ai suoi sodali a cominciare dalla dette pesca nel ruolo di quinta colonna europea di entrambe le superpotenze
Tram piano in circa ma anche Putignano in cifre contro la molle unione e gli esausti custodi dell'ordine liberaldemocratico
Di nuovo nel cuore delle folle che accorrono sui social per magnificare la Russia disprezzare chiunque non l'apprezzi
In altri tempi questa evidente divergenza con la linea del governo avrebbe obbligato a un chiarimento complicato ma il bipolarismo italiano è una gabbia che costringe alla finzione
Lo zittisce Moscati Matteo Salvini sarà derubricato a scelta opportunista senza grande valore anzi
Gli alleati saranno felici che non abbia parlato di Mattarella Zaccaro Zakharova russi eccetera perché se parlasse sarebbe pure peggio potrebbe avere la voce le parole del governo ungherese di Viktor Orban che ieri ha definito il vertice di Parigi dove Meloni era seduta in prima fila un summit filo bellico di frustrati che non vogliono la pace mai come adesso conviene che taccia l'ho letto tutto perché
Contiene tutto questo questo pezzo quindi per questo fu sulla che valga la pena
Davvero di di rifletterci sopra dopodiché come vi dicevo c'è anche chi appunto poiché neanche insieme agli altri elementi per esempio gli napalm Merini sul Sole ventiquattro Ore i la troviamo A pagina a pagina dodici la sua la sua riflessione con l'acqua
Parla proprio dei segnali russi la fermezza del Colle su chi è il nuovo contesto
I
E ovviamente riflette anche sul fatto che i russi Zakharova se no intervenuti così tardi rispetto a le parole del presidente perché ricordiamoci sempre che
Dell'UI queste queste frasi questa crisi su sulla Russia lei dice io cinque di febbraio a Marsiglia quando gli viene conferita la laurea honoris causa
Zakharova il primo intervento lo fa il quattordici il giorno di San Valentino giovedì scorso e poi appunto era intervenuta ieri quindi dice Palmeri Dini
C'è voluto tanto per maturare una risposta a quelle parole definite blasfeme al punto che non rimarranno senza conseguenze
Toni così gravi si sarebbero dovuti sentire a stretto giro non con calma
Forse il motivo di una risposta datata potrebbe essere legato agli eventi di questi ultimi giorni e all'evoluzione del conflitto in Ucraina con i colloqui Putin Trump che hanno dato una nuova piega alla crisi
Ecco lanciare il sasso in casa italiana dove Mattarella sempre tenuto una posizione ferma sulla necessità di una pace giusta per evitare gli schemi di appeasement del passato e forse è stato un segnale
E pure un modo per verificare le posizioni dei leader alla luce dell'Inter col locuzione tra Washington e Mosca
Che avrebbe detto Meloni che è in sintonia con Trump e Salvini più vicino a Mosca in effetti distinguo c'è stato la Premier si è schierata con Mattarella Salvini è stato silente
Intorno il sostegno al Colle è stato compatto e by partisan con l'Aula della Camera che lo ha omaggiato più una standing ovation ma ieri il nuovo attacco è caduto in una giornata particolare quella del vertice di Macondo a cui Meloni ha partecipato facendo sapere i suoi dubbi insomma sembra che il gioco di Mosca vada a inserirsi in una dinamica politica ampia oltre che mirare il bersaglio del Quirinale
In effetti dopo il primo affondo russo l'invito del collega stato di rileggere il discorso di Marsiglia
E poi appunto dice ancora al Quirinale il clima resta tranquillo la linea non cambia
Ieri Mattarella punto è andato in Montenegro quindi
Diciamo così si si interviene perché si vede quella che o Sintra si pensa di vedere quella che la posizione italiana rispetto insomma a questa pura possibili accordi di pace anche Stefano Folli su Repubblica
Scrive proprio di questo anche lui fa un ragionamento
Molto simile
Perché dice tra Parigi e Trump
Doppia sfida di Putin e
E scrive a un certo punto Giorgia Meloni è andata al vertice sarebbe stato impensabile il contrario
Ci sono tuttavia varie ragioni che spiegano il suo scetticismo circa l'iniziativa Bakr ogni Anna a cominciare dall'antica diffidenza verso le ambizioni dell'Eliseo
Questo
Stavolta coincidenti peraltro color momento drammatico per l'establishment europeo
In ogni caso la posizione dell'Italia in questo passaggio cruciale Barney sta sullo sfondo dell'altro vento di giornata abbastanza strano nella sua dinamica e quindi a maggior ragione significativo
Per la seconda volta in quattro giorni è la portavoce del ministro Terni estere punto è tornato ad accusare Sergio Mattarella
Per le fasi suo Mona col mentine centotrentotto io Ussi dice proprio esplicitamente folli
I russi hanno fatto finta di offendersi per essere stati paragonati ai nazisti aggressori di allora un'equivalenza inesistente nelle parole del Presidente della Repubblica e come mai Mosca
Ma ritorna sull'episodio a distanza di giorni addirittura minacciando conseguenze
Una reazione al freddo studiata per accrescere la tensione
è evidente che nulla viene per caso i russi sanno che l'Italia è il paese in cui l'opinione pubblica favorevole a Mosca ampiamente diffusa in modo trasversale dice fondi per cui
Immagina dice fra l'altro dice forse l'attacco reiterata Mattarella nasconda allora l'intenzione di mettere approva la Resistenza italiana da un lato abbiamo un vertice istituzionale
E pro NATO ma in una fase in cui le alleanze occidentali soffrono un'inedita turbolenza innescato da Taranto
Dall'altro un'opinione popolare che al Cremlino immaginano di sicuro sbagliando in grado di rovesciare l'orientamento del governo di centrodestra
Un esecutivo il cui vice premier Salvini è peraltro persona molto gradita Mosca
Il giochino provocatorio intorno a Mattarella e quindi volto innervosire il vertice del governo che non potrà esimersi dal rispondere ai russi proteggendo il presidente e con ciò si creerà nelle speranze di Putin
Un fattore di instabilità in un esecutivo che vuole essere al tempo stesso membro dell'unione socio affidabile della commissione fondarla niente
Ma anche interprete della proiezione europea del binomio Trump maschi Obiettivo un po'troppo impegnativo a meno di considerare che la risposta europea non sarà nera gendarme così e efficace chi vuole rallentare rinviare potrebbe avere ragione una volta di più
Anche questo credo che sia interessante usarlo come diciamo così bussola queste queste parole di Forlì per capire e appunto il presenterà dal fatto che Meloni si è arrivata un po'in ritardo a Parigi in parità
Dice dalle quattro alle cinque e alle cinque poi comunque iniziato il vertice e e e le sue appunto i i suoi dubbi espressi le sue titubanze e appunto perché evidentemente c'è anche un quote interne internazionale interno ovviamente
Guardare ma questo poi vanificata per tutti e allora ripartiamo per l'appunto andiamo a vedere
Sul
Sul vertice che cosa che cosa scrivono i vari quotidiani dicevo il titolo
Lo fanno tutti su su quello che è successo a Parigi per esempio ecco Repubblica che avevo giusto in mano titola truppe per chi va le ruote Europa frena
Guerra in Ucraina ma con un punto riunisce a Parigi leader europei aperture sulla Spesal per la difesa
Ma non c'è intesa sull'invio di militari Meloni dice bisogna coinvolgere gli Stati Uniti e Zaleski non accetteremo accordi che ci si che ci escludano
E domani va a Riad a Riad dove inizia
Il negoziato USA Russia è il primo dall'inizio del conflitto
Il il fatto quotidiano per esempio dicevo molto critico l'Unione Europea preferisce la guerra quindi proprio
Diretta
E però litiga sulle truppe e poi sottolinea l'aspetto di degli esclusi
Da da quel tavolo a Parigi gli otto all'Eliseo diffide di divisi essenza idee sull'Ucraina sto
La verità
Insomma è ancora più cioè c'è un maggiore compiacimento se vogliamo
Ufficiale l'Unione europea non c'è più l'avventata mossa di Marco ha il pregio di far cadere il velo
Il vertice di Parigi a un fallimento e l'ha presentata rappresentazione plastica dell'irrilevanza politica dell'Unione a ventisette che cela però o l'insidia da sventare l'idea di aggirare il voto unanime in nome di una difesa comune che la verità non piace per niente
Però non è che anche altri poiché siano più tenne o comunque insomma la stampa per esempio dice l'Europa in tilt il gelo di Melloni quindi
Insomma sul sulle divisioni insistono insistono in tanti poi punto Cecchini
Affonda più col proprio dentro il tempo tanto che canta il vertice di Parigi segna il fallimento di Marco e dell'Europa vedete come la la figura di ma come Presa proprio di mira tanto
Il leader parlano per ore ma non si conclude nulla Trump avanti senza l'unione europea e poi anche libero la mette proprio come se fosse una cosa fra fra Mellone frantuma
Mi in cui la figura di ma come
Tant'è che viene virgolettata una frase di Meloni la pace si fa contro vamp e
Il titolo è il punto Meloni smonta macro la pace si fa con Trump
Il premier che poi è sempre la prende ma comunque raddrizza il vertice convocata a Parigi per parlare di guerra in Ucraina escluse troppe nazioni vanno coinvolti gli Stati Uniti condivido le parole di danze poi per fortuna spiegano bene
Che senso che condivide ma comunque
Ci riporta agli studi
Storici del liceo il l'articolo il titolo del Manifesto val bene una mossa invece che va bene non è ammessa
Molto carino
Film manifesto e e quei presente invece il Riformista vede diciamo così un aspetto oppure se non altro il fatto che si erano visti dice eppur si muove primi passi al vertice di Parigi Melloni c'è Scholz frena
E insomma quindi qualche cosa qualche cosa c'è
Però insomma tutto sommato a ecco volevo leggervi anche quello del giornale Melloni Europa unita ma con Trump
Il titolo del giornale come vedete non è
Così catastrofista
Anche se poi nell'editoria le il direttore Alessandro Sallusti
Mette insieme un po'di elementi e forse alla fine risulta un po'confuso perché tra parla par Nizza parlando di Mattarella no
E con questa domanda dice ci si può fidare di uno che per risposta a un ragionamento non gradito sulla storia europea ha fatto da un Presidente della Repubblica risponde facendo bersagliare
Dai suoi Act i centri ne vale nevralgici di quel Paese non penso proprio penso che Vladimir Putin si è un criminale e ieri lo ha dimostrato per l'ennesima volta
E insomma quindi come le tecniche il qui il giudizio è molto netto però pancetta un punto Sallusti dice finché l'Europa reagisce nel modo in cui ha reagito ieri
Nell'anomalo vertice convocato a Parigi da ma comunque uno che vorrebbe governare l'Europa ma che non governa più neppure la Francia sui muovono
Questa
Con quello che Perina no chiamava appunto
Manti partiva proprio personali nei confronti di Materazzi ISEE credo che Putin abbia buon gioco a dire a fare ciò che crede
I principi europei sono ottimi non vogliamo l'Ucraina il suo destino ma la velocità di reazione e la compattezza nelle decisioni sono incompatibili con quelle che mette in campo l'America tram piana e la sua ipotesi di pace certamente utile agli Stati Uniti gradita Putin
Ma ancora piena d'incognite per l'Ucraina e l'Europa da emergenza ucraina si sta passando velocemente un'emergenza Europa
Però punto infine Sallusti parla aggiunge intanto dice la la i tempi no
Però Stato convocato subito dopo subito dopo Monaco quindi vedere bene no invece no
Quindi la velocità di reazione non si capisce se viene criticata perché non avrebbe dovuto convocarlo subito e poi parla di una compattezza nelle decisioni che però sono incompatibili con quelle che mette in campo l'America traggano ma in realtà
E non c'è stata compattezza
Cioè il uno dei
Veri problemi appunto diciamo così del vertice è stato che per non non si sono trovati molto molto d'accordo
Per dire il domani titola Ucraina l'Europa in ordine sparso
Braccio di ferro su truppe e Trump al leader di Parigi leader divisi Londra vuole mandare soldati équipe Polonia Spagna e Germania frenano
Negoziati sulla risposta da dare agli Stati Uniti che hanno escluso l'Unione europea dalle trattative Meloni addirittura non pervenuta sostiene il domani mentre invece tutti questi giornali virgoletta hanno solo le parole di Meloni
Insomma non non è facile quindi districarsi anche qui nella nella nella lettura nella comprensione
Prima di andare a vedere un po'di pareri quindi forse possiamo ma intanto leggerci dispositivi i resoconti vediamo
Stefano Montefiori sul Corriere della Sera Stefano Montefiori all'inviato il corrispondente scusate a Parigi vediamo cosa scrive
L'Ucraina merita una pace ottenuta grazie alla forza dice Ursula von der Laine invocando un aumento della difesa in Europa
E diffonde la foto simbolo dell'incontro undici libere
Che discutono intorno a un tavolo già questa immagine spiega la differenza fra l'Europa e i due blocchi un tempo avversari che ormai vicini la Russia di Vladimir Putin e gli Stati Uniti di Donald Trump
Entrambi guidati con spregiudicatezza velocità e decisionismo da un dittatore un presidente dotati di poteri enormi
L'unico successo certo della giornata è che gli undici europei se non riuscite a incontrarsi nel giro di poche ore
Invitati con urgenza dal presidente ma con per rispondere allo strappo americano di Monaco ma la riunione informale di Parigi sembra aver cristallizzato invece che appianato le differenze si è parlato di due questioni principali
L'invio o meno di truppe europee in Ucraina
Per garantire un eventuale cessate il fuoco e l'aumento delle spese militari
Si supera solo il due per cento del PIL
Potrebbero essere escluse dal calcolo del deficit dai parametri di Maastricht come ha suggerito per la prima volta alla Germania un tempo più rigorosa del cancelliere OLAF Scholz dopo le dichiarazioni nella stessa direzione
Del commissario all'Economia Dombrovskis al termine dell'eurogruppo a Bruxelles
Quanto all'invio di truppe per una missione di peacekeeping il vi era il vero test di unità continentale alcuni paesi dell'unione Francia gli scandinavi e baltici
Rappresentati ieri all'Eliseo dalla premier danese mette freddi Xanthi più il Regno Unito si dichiarano disponibili
La Russia sta minacciando tutta l'Europa detto Fred XM dobbiamo essere pronti alla possibilità che la Russia sposti la guerra dall'Ucraina a un altro Paese europeo se la cifra di oltre duecento mila uomini avanzata dal presidente Green Zielinski è stata giudicata irrealistica nei giorni giorni fa dallo stesso ma con
Secondo fonti americane citate dal Washington post la Francia e il Regno Unito sarebbero disponibili a inviare una forza di venticinque trenta mila uomini
Dei quali dieci mila francesi e il resto britannici e di altri Paesi
In cambio gli Stati Uniti che però spingono per una presenza anche di Paesi non europei per esempio Cina Brasile offrirebbero intelligenza ed eventuale copertura aerea ma molti Paesi frenano
Spagna Polonia e soprattutto Italia e Germania
Soluzione inefficace per la Premier Giorgia Meloni che sottolinea come le discussioni di Parigi non vadano interpretate come un fronte anti Trump
Ancora sciolto s'è netto sull'invio di soldati europei per mantenere la pace credo che sia del tutto prematuro inappropriato parlarle ora non siamo ancora alla pace ma nel mezzo di una guerra che la Russia sta ancora portando avanti
Gli europei dice ancora Montefiori divisi anche sull'atteggiamento da tenere nei confronti degli Stati Uniti sono ancora nostri alleati o no
Ma con ha parlato Otranto per oltre venti minuti prima dell'inizio della riunione
Ma se ha organizzato l'incontro era proprio per rafforzare la sua idea di autonomia strategica dagli Stati Uniti sperando che l'elettroshock delle dichiarazioni distensive di Trump
Su Putin e Jedi Vance a Monaco spinge esseri grandi d'Europa a una risposta unitaria di affrancamento dalla protezione americana
Non è stato così
Meloni ha ribadito che non c'è sicurezza in Europa senza gli Stati Uniti e anche Germania e Regno Unito hanno sostenuto la stessa tesi
Non ci deve essere alcuna divisione sulla sicurezza tra Europa e Stati Uniti ha detto Scholz la NATO presente ieri a Parigi con il segretario Marco Ruth
Si basa sul fatto che dobbiamo sempre agire insieme e condividere i rischi
E Starman una rete di protezione americana resta necessaria
Alla fine l'unico a non prendere la parola alla fine del vertice è stato il solitamente loquace è Manni lei ma con
Allora
Fidiamo pigiamo così per
Più o meno buona questa questa ricostruzione no nel senso che
Aggiungiamo altri due elementi per esempio prendiamo da Repubblica
Claudio Tito
L'ipotesi del ricorso al Messer per finanziare gli eserciti io qua vedo già questa parola già potrebbe spingere gesti inconsulti taluni la discussione su come superare i bilanci per la sicurezza l'Italia spinge per la sospensione delle regole per tutti no dei falchi
Questo perché appunto si discute visto che si sta stava ragionando sull'esclusione dal deficit delle spese per la difesa però c'è anche diciamo così questa seconda ipotesi che consiste sostenuta da i falchi che consiste appunto nell'attuazione di una clausola nazionale
Ogni Paese deve chiedere singolarmente la procedura di esenzione ammettendo la difficoltà e sottoponendosi a un controllo più puntuale
Doria
Per quello che invece riguardava proprio direttamente al vertice di Parigi Paolo Brera
Zeller rischi contro Trump si inchina a Putin Making chiede all'Europa di muoversi in fretta quindi si preferisce dare più rilievo diciamo così alle parole di Zaleski ha detto che non avrebbe accettato nessun nessun accordo sulla sua testa e mentre si insiste ancora su quest'ipotesi
Di un possibile di un possibile l'inviato speciale di di Bruxelles che però al momento ancora no
Un compare tra l'altro il nome di Angela Merkel non è non è il nuovo insomma è stato fatto ieri era era già stato proposto all'inizio all'inizio della guerra
Però su con con Repubblica
Se sfogliamo ancora pagina quattro ci viene detto che appunto Meloni era la capofila del no all'invio dei soldati e ha ribadito questa intenzione di agire con gli stati con gli Stati Uniti
Giudicando un errore il mancato coinvolgimento dei paesi baltici
Anche se punto abbiamo visto che in realtà c'era la la Premier d'argenteria i loro il loro rappresentanza ancora più interessante l'intervista che viene invece impaginata
Pagina cinque alla segreteria del Pd Irish la interessante perché perché cent'anche a capire
O meglio ci dovrebbe aiutare a capire quali sono alcune posizioni perché alta oscillare in ripropone diciamo così quella specie di di di that's ha già detto nei giorni scorsi Nola premio la prende ora scelga chiedo scusa e abbandoni il cappellino di tonante
Dovrebbe spiegare in aula da che parte sta se con l'Europa o con il Presidente americano e tuttavia al di là appunto della domanda
Resta
Interferì Giovanna vitale che appunto le chiede se Melloni è ambigua
E il quindici Laine risponde Tramper non si è mai nascosto
Il suo sogno di indebolire l'Europa lo ha sempre dichiarato per questo trovo assurdo che si possa rinchiudersi nelle relazioni bilaterali anziché lavorare a una maggiore integrazione europea per evitare di finire ai margini
Però appunto la la posizione dell'Europa non è chiarissima perché ancora siamo abbastanza in alto mare quindi
Sì uno dice abbandono l'ambiguità però
Per scendere cose esattamente non è così chiaro invece quello che sembra un po'più chiaro è forse non dico chiara la posizione del Pd perché sarebbe un ossimoro diciamo
Permettetemi la battuta però però no no invece per esempio un certo punto
Dice dice Shea Line
Ci sono due terreni su cui sfidiamo la nostra premier spero non abbia dubbi si deve battere per superare l'unanimità nemmeno un condominio può funzionare se si conserva il diritto di veto
Stiamo sempre parlando di quello del quello europeo quello tanto avversato invece da dalla verità per esempio
E per investimenti comuni essendo Next Generation da ottocento miliardi l'anno per l'autonomia strategica dell'Unione in diversi settori quali
Politica industriale va bene tecnologia intelligenza artificiale autonomia energetica dice però attenzione
A una proroga anche una politica di difesa comune che però c'è già in non è la corsa al riarmo dei singoli Stati a cui abbiamo assistito finora e che cos'è
Che dice se si somma la spesa militare si scopre che del dell'Europa dei ventisette è più alta di quella della Cina e della Russia
Ma se ci mettiamo insieme risparmiamo pure condividendo Investimenti e ricerca lo scenario internazionale è cambiato l'Europa non può delegare ad altri la sicurezza del continente quindi
Sì diciamo a un esercito è un esercito comune peraltro s'Line la trovate intervistata anche su domani niente a Daniela Preziosi
E adesso andiamo a recuperare subito
E anche qui fa titolo ovviamente punto questa frase Meloni scelga e metta la maglia dell'Italia però si si si tiene più che scegliere fra tram chi
E e l'Europa eccolo qua
E anche qui lei dice flanella sicurezza di tipo vagare antichità ma l'Europa non può fare da sola
Quindi
Non è non è ben chiaro insomma con chi con chi
Allora andiamo a vedere perché vennero segnato
Scontiamo un ritardo da due anni il Pd accanto al sostegno all'Ucraina che non è mai venuto meno denuncia la mancanza di iniziativa politica e diplomatica
Ed è questo che ha lasciato spazio a un falso interprete della pace come Trump questa iniziativa serve ora
O ci servire siederemo da ospiti anziché da protagonisti chi deve dare queste garanzie di sicurezza però chiede preziosi la NATO l'Unione Europea e lei dice imprescindibile un coinvolgimento di tutta la comunità internazionale e dell'ONU
Noi non rinunceremo al multilateralismo serve che tutti si assumano la propria responsabilità è interesse primario dell'Unione fornire queste garanzie di sicurezza ma realisticamente non può farlo da sola non può esser la sua affabile qui
Però
Anche lei anche qui insomma alla domanda se d'accordo sull'aumento della spesa militare lei dice siamo a favore di una difesa comune europea
Ma non della corsa al riarmo di ognuno dei ventisette e quindi ci sfidiamo Giorgia a due passi imbattersi dicevamo per superare l'unanimità non è possibile essere bloccati dai veti
E per gli investimenti comuni europee rispondiamo alle provocazioni di tanto con Mexès Generation di ottocento miliardi che insomma più o meno come vedete sono sono abbastanza sovrapponibili se non fosse che fai
Preziosi le chiede anche qualcosa su
I centri Cpr l'Albania va be'qui il Jean attacca di nuovo e e e sulla grande mobilitazione lanciata ieri da Giuseppe Conte ricordate dalla Moletta
Chiede quindi ovviamente se il PDS ci sarà e la risposta designer per andare in piazza sulla questione sociale i salari le prese in giro e pensionati il carovita le bollette insomma contro la propaganda di questo governo né ci siamo
E siamo pronti a organizzarla insieme come vedetta tutto non ha minimamente citato invece le questioni legate alla guerra
Che poi è una posizione di altri all'interno diciamo così della dell'aria del centrosinistra torniamo torniamo a bomba
Vi dicevo la posizione dell'Europa a la posizione di di Meloni il suo esortare a non allora abbandonare però completamente cioè da non lasciare a non lasciare Tramper no come diceva libero la faccia si fa con Trump allora volevo recuperare il giornale
Perché è molto interessante per esempio andarsi a guardare
La la i titoli e gli articoli la sequenza la sequenza dell'impaginazione del giornale a riprova che probabilmente c'è ancora poca chiarezza anche in chi dovrebbe poi decidere esattamente cosa fare
E si stare tu con Trump ma che cosa significa esattamente tant'è che ad Alberto signore anche lui inviato a Parigi parla del doppio binario di Meloni restiamo uniti però con l'America
Dicendo non è un formato anti Trump e sull'invio alle truppe dice bisogna coinvolgere gli Stati Uniti che però sul hanno già fatto capire che non è che ci siano tanto volentieri da questo punto di vista e è meraviglioso questo trafiletto sempre a pagina tre del giornale che viene punto inserito accanto all'articolo di Adalberto Signore sulla bocciatura di Lavrov
Delle dei lavori del summit di Parigi al al grido di sono troppo aggressivi fedelmente
Lavrov che dice sono troppo aggressivi
Dice insomma lo ha fatto parlando con il ministro degli Esteri serbo giù ricche ha definito le parole di alcuni Paesi europei così dice purtroppo la situazione nel mondo e soprattutto in Europa
E sempre più influenzata da quelle forze che non sono soddisfatte del corso della storia e che vorrebbero riscrivere questa storia
E diventare egemoni sulla scena internazionale lo abbiamo visto ancora una volta recentemente alla Conferenza di Monaco
I discorsi dei leader europei sono stati insolitamente aggressivi soprattutto nei confronti del mio Paese retto la propria ci sono state altre voci più realistiche basate su un radicale cambiamento degli equilibri di potere nel mondo
Voci che cominciano a prendere in considerazione le realtà dell'ordine mondiale molti plurale multipolare oggettivamente emergente quindi i i gli aggressivi sono di glielo sei
E però poi
Mentre a pagina quattro appunto si Stefano Zurlo ci racconta il partendo da questa dichiarazione no fatta fra l'altro anche in un libro
Nel libro intervista fatto da da
Meloni con Sallusti
Sì all'esercito dell'Europa come colonna della NATO nel libro la versione di Giorgio la premiere italiana a ipotizzano patetiche quindi lo sapete usare il femminile la première italiana
Ha ipotizzato una possibile però nelle pagine interne in prima pagina uno
La Premier italiana ipotizzato una possibile soluzione per ridare forza al Vecchio Continente e quindi punto si parla di questa di questa cosa anche se
Fa nota Zurlo istituire forze solo europea vorrebbe dire creare uno strumento già debole un doppione avrebbe un costo ma la libertà non è gratis e poi però c'è anche il commento di Roberto Fabbri
Se la nuova Yalta esclude Bruxelles allora dovremo difenderci da soli il comunque no si ragionerà
Di quello che
Cioè di una di una evidenza che probabilmente porterà
Porterà agli
Tessile
Augusto Minzolini per esempio da Crosetto al Copasir i dubbi sulla missione europea il ministro follia meglio collo il Parlamento in Parlamento la sinistra è disorientata fin qui si fanno una sinistra disintermediata sembrano tutti ancora non sapere bene
Che
Come prendere le misure
Scrive infatti Minzolini il sogno quello vero di un'Europa che sia capace di mettersi sulle spalle il compito di garantire la sicurezza dell'ipotetica pace tra Ucraina e Russia per ora resterà un sogno
Se perso troppo tempo mentre il mondo andava avanti con Donald Trump che ha impresso un'accelerazione vorticose processi globali il ritardo sarebbe incolmabile se si seguissero le liturgie europee
Una missione sull'europea sarebbe pura follia taglia corto il ministro della Difesa Guido Crosetto e poi magari per mitigare la nettezza del rifiuto aggiunge con Lomu magari sì
Lo guardi da Parigi dove si sono riuniti i principali Paesi europei da Bruxelles dove c'è il governo europeo da Roma il quadro è sempre poco edificante
L'Europa si fa grande con le parole reagisce con proclami la decisione americana di tenerla fuori dalle trattative con Mosca ma alla prova dei fatti dimostra debolezza il resto lentezza e divisioni
La verità e che le relazioni internazionali in una settimana
Sono invecchiati di un secco dell'unione devi dimostrare oggi non domani se insiste
Però
C'era Cerri volevo dallo intanto Crosetto lo troviamo anche intervistato sul Messaggero
E anche qui Crosetto dice un po'quello che ieri diceva Tajani Bruxelles siederà al tavolo essenziale il dialogo con Washington alla fine interviste di Francesco Bechis
Alla fine Tramper non siederà da solo al tavolo con Putin l'Europa però deve farsi sentire con una voce sola questa riassunto che viene proposto il lettore
In prima pagina
E poi dice ancora il presidente americano vuole uscirne vincitore senza umiliare Putin
Non vedo interferenze di Vance Crosetto non le vede cioè quando avanza arriva in Europa e dice che non bisogna isolare i partiti dell'estrema destra del particolare nulla nomina insomma di quello che quello stava parlando e poi appunto non incontra Scholz non in modo non incontra Amex ma va a incontrare Sbai del gas deve però
Crosetto non vede interferenze e va be dice nelle parole di Vincent non ho letto l'interferenza è stato un discorso duro diretto sincero
A cui io personalmente rispondo non mi servono lezioni di democrazia da nessuno non so se per tutti sia così però ma è inutile piangersi addosso sui rapporti più difficili
Basta Elia basterà dialogare con gli Stati Uniti senza alcuna sudditanza
E anche a proposito del caso Al Masri di cui poi si affacciava tempo parliamo un attimo
Risponde non mi occupo di Intelligence ma mi pare sia più una bolla giornalistica che alto quindi chiude tutto così che va Wien volevo dire che però appunto sul sul vertice
Abbiamo visto libero abbiamo usava Vectra Mario travagli oggi fa una cosa incredibile perché il suo editoriale diciamo così una riproposizione ovviamente inventata di sana pianta
Dei dei DC i summit esce ma comunque gli altri sette nani più tre è stato un successo storico per l'Europa e ha oscurato preventivamente negoziati Trump Putin a Riad per la pace in Ucraina e paesini
Si immagini diciamo così una colloqui fra ma con Melloni fondarla in C tre eccetera
Vi dico solo l'inizio ma con ciao a tutti sono in mani nel e non mi buco da due anni da quando dissi che non volevamo umiliare Putin e poi insomma quindi potete immaginare il tono
Di questo di questo editoriale vi basti appunto però intanto quello che dicevamo cioè nell'articolo di Cannavò leader europei litigano sulle truppe di garanzia accendendo e quindi comunque alla fine di questo si parla e e soprattutto viene ritiene proposta lettore a pagina quattro invece uno studio che potrebbe dovrebbe forse essere preso
In considerazione l'analisi di Standard e Poor's per conto dell'Unione Europea
Che mostra come aumentando il Budget nato verranno affondati i conti pubblici addirittura il deficit potrebbe raddoppiare e quindi insomma
Questo sicuramente in ordine un un buon un buon viatico
Del di Libero vi avevo detto no di questo titolo anche qui appunto la pace si fa con Trump e
E si parla di il Paese ancora divisi
C'è una una difesa effettiva no Trump stanco della NATO lui paga e viene attaccato
E qui si ripropone ancora questo tema che peraltro
Di di di una morosità diciamo
Che era stata già denunciata da Trump mentre Antonio Socci sostiene che Trump sta semplicemente rimediando
Ai guai di Joseph Dubai viene che aveva cercato di isolare la Russia
E vice la nuova amministrazione sa che è stato un enorme errore strategico e sui media italiani invece si sarebbe scatenata una sorta di retorica anti americana proprio inseguito a tutto questo
Il insomma del del fallimento dell'Europa
Parlano in tanti Lucio Caracciolo facciamo su su Repubblica Manzoni tanti però ecco ci sono sono due interventi che
Quindi
Forse dobbiamo dobbiamo tenere presenti se ci interessa non solo piangerci addosso ma anche provare a immaginare come uscire da questa da questa impasse senza proprio appiattirsi completamente uno è quello di Luciano Violante
Sul Corriere della Sera Trump della democrazia irrispettosa
E scrive a un certo punto Luciano Violante che lo scontro sostanzialmente tra una democrazia brutta lista incorso è una le liberaldemocrazia modernizzata però da reinventare
Sbagli eremo quindi se ci limitassimo a puntare l'indice scandalizzato contro l'attuale presidente degli Stati Uniti
Ma criticato ma non basta occorre contrastarlo dimostrando ai cittadini la convenienza di un moderno regime liberaldemocratico
La democrazia è stata considerata per più di due secoli miglior regime per il governo delle Nazioni oggi il vento è cambiato
Si è ridotto il numero dei regimi democratici del mondo di aumentato quello dei regimi autoritari
Toni Blair dice ancora Violante racconta che un paio di decenni fa quando visitava un Paese che non era una democrazia elidere si affrettavano a spiegare che il Paese non era ancora pronto per un'altra signora trasformazione democratica
Ma che ci sarebbe comunque privato quindi la democrazia era un traguardo oggi dice Blair
Il leader di Paesi non democratici se sono di mentalità aperta non disprezza in una democrazia ma la mettono in discussione per la difficoltà di prendere decisioni e di attuarle
Quindi è inammissibile l'integrazione tra potere politico e potere digitale questo uno uno viene concessa libertà di azione il boss del digitali pali in cambio usano i loro mezzi per sostenere il potere politico che gli agevolati
Questo no
Sulle migrazioni che sono il campo sul quale si misura oggi gran parte del consenso elettorale occorre dire la verità e occorre un'azione che rassicurino cittadini senza mortificare la dignità delle persone
Trump avviato uno scontro che ha come posta in gioco gioco un nuovo equilibrio del mondo e un nuovo modo di governare senza contrappesi sulla base del puro consenso e le trova elettorale
Non lo si deve irridere si deve rispondere prima che il modello venga replicato questo suggerisce Violante
E poi c'è Tommaso Nannicini invece sulla stampa
E
Anche Tommaso Nannicini
Va be'sulla stampa c'è un catastrofista dico Domenico Quirico che per carità ha ragione non è che però questa operazione c'era una volta il West l'Unione europea si indigna protesta
Perché non è stata invitata al tavolo sulla guerra aspetta ma sulla guerra spot aspettavamo il foglio d'ordine da Washington che ora vuole negoziare con nove staterelli trema e Bondi
L'unità europea non esiste ammansire in poi gli Stati Uniti comprando gas così la solidarietà atlantica sbotta
Però vi dicevo c'è anche un Tommaso Nannicini
Che è stato messo a pagina ventidue dove ingresso bianca era quindi che così cioè no non è sì fallimenti
Allora Bruxelles decida di non farsi bulli drizzare no
Dice dice a un certo punto Nannicini e che il bullismo sembra la nuova stessa polare nella nuova sconosciute lungo
Alla nuova stella polare
Della politica internazionale con la legge della forza
Che torna a farla da padrona e l'aggressività sociali che rimpiazza la diplomazia
Che però dice quindi sbaglierebbe a cavarcela dicendo che l'Europa è diversa
E deve continuare a mostrarsi tale quindi non
Puntando tutto sul suo soft power e sulle ragioni del multilateralismo accerto dice non possiamo metterci a fare i bulli anche noi
Ma dovremmo trovare una strategia credibile per non farci bulli rizzare
Le ricette per uscire dall'angolo e fare dell'Unione Europea o di un suo sottili insieme un vero attore geopolitico ci sono
La commissione fondarla in appena proposto di ammorbidire le regole fiscali europea per consentire appunto maggiori spese militari
Il piano Draghi prevede investimenti pubblici e privati per rafforzare l'indipendenza strategica
Dell'economia europea e il suo tasso di innovazione dice però tutti questi sforzi rischiano di non produrre nulla se non si affrontano le cause che frenano il cambiamento
Procedere in ordine sparso non porterà a niente perché l'Unione europea non ha le risorse proprie e le istituzioni politiche per muoversi da sola
Il tema delle risorse proprie è prioritario perché la sovranità senza risorse è un'ombra senza sostanza
Nel corso della storia gli Stati nazionali sono stati forgiati da guerre tasse per evitare le prime servono le seconde oggi l'Unione europea si trova a un bivio simile
Aspira all'autonomia strategica ma senza risorse proprie la sua sovranità resterà un miraggio la storia insegna che l'autorità politica sempre seguito il denaro
Dalle ci sta stato degli dalle città-stato dell'Italia rinascimentale ai moderni Stati nazionali il controllo delle risorse ha sempre significato controllo sul proprio destino
Le ambizioni europee di influenza geopolitica leadership tecnologica e coesione sociale non possono appoggiare soltanto sulla buona volontà degli Stati membri
Senza una vera unione fiscale l'Unione europea non può essere un attore globale servono tasse e debiti
Il cuore della sovranità fiscale deve spostarsi in maniera consistente a livello europeo basta pensare alla telefonata di tanta a Putin che in un colpo solo ha estromesso Ucraina e Unione europea Sissi fu se ci fosse già stata un'Europa capace di badare a se stessa
E mobilitare le risorse economiche per gestire una crisi geopolitica di questa portata
Il Presidente degli Stati Uniti d'Europa avrebbe convocato il tenente scritto facendo sì una foto con sullo sfondo tutti i capi di governo europei
Garantendogli che se l'Ucraina non ritiene la pace giusta l'Unione europea è pronta a sostenere da sola la sua guerra di difesa
Eh insomma
Sembra sembra che siamo molto molto lontani però ancora da tutto questo intanto a Riad come sapete si sta svolgendo l'altro incontro qui io sono molto indietro ancora male
Non posso non citare di almeno l'articolo di Federico Rampini sul ruolo di Riad come nuovo crocevia
Tanto che rimette la rabbia al centro la sceglie come sede delle trattative con la Russia deve coinvolgerla sul futuro di Gaza quindi ricade diventa un crocevia
Per la soluzione dei conflitti aperti rinasce la relazione speciale inaugurata nel due mila e diciassette quando appunto dice Rampini Cha Trump scelse proprio a Riad come prima tappa della sua tournée all'estero
Tra l'altro diceva il cui la rabbia resta legata a Mosca sono Paesi dell'OPEC che
E hanno un comune nemico Paesi preoccupati dall'Iran che punta a distruggere Israele e ha occupare la Mecca quindi America Russia era abbia
Formano il triangolo delle superpotenze fossili poi lasciate stare che l'Iran
E anche
Qualche modo vicina no alla Russia gli ha fornito per esempio i droni queste somme
Le le gli intrecci incredibili della della politica della politica estera peraltro
Ecco sempre sul nella stessa pagina in cui c'è quest'intervento di Rampini c'è anche una intervista invece di Federico Fubini che ha intervistato Careca sparo fra sapete del ex campioni di scacchi
Anzi attualmente considerato il più grande scacchista vivente che suggerisce all'Europa sotto shock di svegliarsi usare le riserve russe e comprare armi per cui così
Si risolve tutta la la la questione e su Richard anche bisogna che io prenda
Un momento la la la Repubblica perché
Eccola qua la Repubblica
Dove a pagina sei
Appunto si si racconta di questo disgelo a Riad il primo faccia a faccia fra la prove e Ruby oggi il summit non c'è dice ma è stato un un incontro di così alto livello dall'inizio della guerra e e si riportano però ancora le parole appunto di di lavoro molto critici gli europei invitarli sarebbe stato inutile interessante l'intervista firmata da Francesca caffè erri
Al direttore di armi USA quotidiano definito molto vicino alla corte saudita che dice noi sauditi pronti a mediare
Inviteremo al più presto i leader appunto di America e Russia non vogliamo imporre nulla ma facilitare la discussione
Mentre invece dice su Gazza è diverso siamo pronti a rapporti normali con Israele solo se ci sarà Moffa due Stati e su Gaza ecco c'era una comune notizia che mandati Il Sole ventiquattro Ore keniana molto colpito perché
Noi insomma
Allora la notizia è questa Gazza Hamas pronto a trasferire il controllo all'autorità palestinese così dice isole ventiquattrore Orascom essi odierno unità per l'Autorità palestinese chiamasse
E quando è stato il momento gli hanno anche buttati giù dai palazzi senza farsi troppo
Nessun scrupolo
Però insomma questo scrive il sole Il Sole ventiquattro Ore sarebbe risultato delle pressioni Tiziano e ne mentre slitta il vertice dei Paesi arabi per la ricostruzione comunque dice il sole Hamas annunciato di essere pronto a cedere il controllo della Striscia di Gaza all'Autorità palestinese al Comitato governativo per le amministrazioni di Gaza
Mentre il governo israeliano insiste con il piano della Riviera di Gaza proposto dal presidente e dall'altra
Intanto slitta a venerdì l'inizio del vertice tra i Paesi arabi a Riad per discutere nel piano alternativo per la ricostruzione di Gaza rispetta quello proposto dagli Stati Uniti quindi se nel segno di farla
Ancora forse venerdì
Non viene detto molto di più appunto rispetta questa decisione mi chiamasse per ora poco più che un che è un titolo però mi sembrava giusto segnalarmelo così come vi è segnato però qui diciamo così per permettere fa notare davvero una una ipocrisia
Clamorosa per certi per certi versi come sull'Unità venga ripreso un articolo di un quotidiano israeliano per carità fare ex che però
Dicono insomma
Quelle e quelli che lo leggono che lo criticano dicono è un po'il fatto quotidiano di Israele
Viene ripreso da Umberto Di Giovannangelo e questo questo articolo che così è intitolato la propaganda sulla pelle degli ostaggi è immorale sempre e allora uno pensa gli ostaggi nel senso no
E stiamo parlando di di di quelli rapiti da da Hamas per l'appunto che poi vengono liberati con questi show con tutta i miliziani intorno a no
No
Ci si riferisce ai detenuti e prigionieri palestinesi rilasciati sabato
Che sono stati visti in ginocchio in prigione con indosso magliette bianche con la stella di David blu e la scritta non dimenticheremo netto Ardone Remo che per carità
Sì non si deve fare
Però insomma
Ignorare cioè no io non ho visto una riga sul sugli ostaggi israeliani mentre invece qua si scrive dei detenuti Palestina palestinesi che è una cosa forse anche un po'diverso comunque
Pochi minuti ancora di nuovo in conclusione per andare invece a vedere gli affetti dell'intervista
Di Marina Berlusconi al Foglio ieri intervistò una clamorosa molto interessante l'abbiamo letta no
Marina Berlusconi c'è un sacco di cose
Molto molto interessanti che ma sicuramente hanno fatto discutere tant'è che infatti il foglio ci fa quello che chiama il girotondo cioè quando mette insieme
Una serie di o di opinioni
Le fa esprimere le chiama il il girotondo lo trovate
Fra
Eccolo qua l'agenda di Marina Babini politica estera Trump Isma'lotta al modello maschio concorrenza in Italia
Fine dell'unanimità in Europa e difesa dell'Occidente dagli utili idioti del Putin Isma'un girotondo se l'intervista al presidente di Fininvest e parlando insomma da Luca Zaia a letizia
Moraschini
E poi ancora Alessandro Zan Luigi Maraffi in Riccardo Magi
Carlo Calenda
Paolo Emilio Russo di di di Forza Italia che dice al centrodestra serve più Marina bit e meno è lo M insomma
Ci sono molti pareri diciamo così positivi forse un po'troppi fra virgolette a sinistra tante che
La verità alla verità questa cosa che peraltro
Verosimilmente appunto doveva essere il quotidiano che almeno avrebbe apprezzato quell'intervista e infatti pur non stiamo criticando la indirettamente però mette impagina un articolo siamo
Pagina tredici
In cui taglio basso quindi insomma pochissimo rilievo sinistra in estasi per la figlia del Cav
Marina Berlusconi invita tram panno rottamare l'Occidente l'opposizione senza idee falla Aulas sperando che il nuovo faro dell'europeismo e dei diritti provochi una crisi
Cosa speri la sinistra non lo so però intanto vi segnalo che repubblicana va a intervistare
Fabrizio Cicchitto il quale Fabrizio Cicchitto viene giustamente presentato come una delle persone che più era stata vicina Silvio Berlusconi per un sacco di anni
E che
Poi a un certo punto però da da Forza Italia è uscito
è infatti Matteo Pucciarelli che lo intervista mi chiede Cicchitto Perani vicinissimo a Berlusconi qual è il giudizio che dà delle parole della figlia Marina
E lui dice se certe riflessioni me le fossi trovate nel due mila tredici non sarei mai riuscito dà forza Italia il partito allora restò vittima di una politica estremista condizionata da Verdini e Santanchè ho apprezzato l'equilibrio delle sue posizioni che sono fondamentali per Merloni sta Issa
Si è trattato quasi di un manifesto politico o no e l'UDC esprimo una cultura politica raffinata non mi pare di chi entra in politica in senso classico ma di chi chiede coerenza con i valori del primo Berlusconi diciamo la verità parlava anche a forza a Fratelli d'Italia parlava a trecentosessanta gradi anche alla sinistra visto che su alcuni punti esprime pareri di sinistra riformista garantista e con valori in linea
Con le posizioni di Mattarella
Per Tajani sono benevole sollecitazioni o avvisi di possibile sfratto fossi Luís la ringrazierei la sua linea è rafforzata
Quindi
Forza Italia più forza d'ora in poi per farsi sentire
Credo che Berlusconi voglia tornare al ruolo centrale che il padre aveva dato a Forza Italia quando l'affondo e avverta tutto il centrodestra in modo propositivo
Dei rischi di abbracciare il trentesimo da una parte e di seguire il pezzo di partito russo a destra rappresentato dalla lega
Va be'sono molto interessanti queste cose che sta dicendo Cicchitto va detto che ieri fra le tante domande che Cerasa fa a Marina Berlusconi una non gliela fa cioè non le chiede se appunto vuole scendere in politica quindi
Questa cosa non viene diciamo toccata direttamente da dall'intervista di di c'era altamente emesso e questi sono diciamo così
Un po'gli Effetti ci va ancora più a fondo se vogliamo la stampa che addirittura dedica
Due pagine
Marina Berlusconi spiazza la maggioranza la Lega dice siamo distanti e poi appunto Alessandro De Angelis che ne fa una
Anche l'una bella disamina la lezione della cavaliera ai cattivi Steady destra da Trump emigranti la presidente di Fininvest parla da leader politica
Un controcanto alla narrazione Meloni Anna e un messaggio a forza Italia
Molto interessante anche la disamina di di di De Angelis dicevo
E
E appunto
Però
Perché ma non evidentemente sono parole che non possono lasciare del tutto indifferenti dopodiché mi dicevo ci sono un po'di cose ama ecco perché Al Masri
Avevo detto parliamo di Almaty adesso sono proprio alla fine giusto un paio di citazioni ma sono cose interessanti allora il fatto quotidiano Fatto Quotidiano torna su Al Masri
Perché sostiene che in realtà
La la Corte penale internazionale
Si sia rivolta all'Italia abbia affianca accusato dice avete perso prove utili all'accusa eh
Alessandro Mantovani ne scrive dice l'Italia ha tempo fino al diciassette di marzo per inviare alla Corte penale internazionale le sue osservazioni sulla mancata consegna del generale il libico Najima Osama Al Masri
Quindi invito trasmesso ieri al Governo italiano dalla prima Camera preprocessuale della Corte penale internazionale la stessa che chiedeva l'arresto di Al Masri ricostruisce in dodici punti la vicenda
Dal due mila e undici con l'avvio delle indagini sulla Libia del dopo Gheddafi fino appunto
Alla richiesta della Procura del due ottobre due mila e ventiquattro la segnalazione di Al Masri di diciassette gennaio due mila e venticinque all'interno della zona Schengen e tra diciamo queste
Le varie questioni interlocuzione eccetera eccetera ci sono le due note di Carlo Nordio il ministro della giustizia che doveva per legge
Che è titolare dei rapporti con la Corte penale
Insomma nord aveva fatto sapere che queste questioni non rientrano e nelle competenze della giustizia verso la raccontato una serie di cose
E però ci si sarebbero punto persi alcuni
Elementi
Che servono a ricostruire tutta questa vicenda costa almeno denuncia denuncia il fatto quotidiano mentre invece sul giornale
E bisogna dare dare atto al giornale questa
Di questo racconto che invece altri non lo fanno si racconta delle degenze ingiuste questa emergenza giustizia ingiuste detenzioni tre ogni giorno
Sicuramente c'è c'è un tema ancora enorme da risolvere il rapporto shock di Nordio
Cento arresti ingiusti al mese sono i dati contenuti nella relazione annuale inviata ieri al Parlamento
I detenuti sono risultati estranei ai fatti nel settantacinque per cento dei casi
Insomma abbastanza clamoroso
Anche se poi nella pagina a fianco una rapina su due opera di stranieri sostiene il Viminale con il trentaquattro per cento di reati commessi da immigrati e va bene questo perché poiché c'è stato questa richiesta di aumentare le espulsioni però
L'altro dato fondamentale questo che peraltro
Diciamo così appoggia poi l'idea della della proposta di legge del partito del partito radicale no di dare una un assegno a chi si fa la galera e poi risulta innocente e una volta che uscito non sa più come come mantenersi inattesa magari per dire di avere un rinascimento con ottima che si rifà
A la vicenda di Beniamino Zuncheddu
Per il resto pochissimo altro anzi ormai non abbiamo più tempo sul Papa
Sta male come sapete a questa super infezione
Come sta davvero papa Francesco per esempio promette di svelare ai propri lettori proprio il il giornale
La degenza sarà lunga il quadre Complesso ci sono a questa
Questa questa insomma patologia per cui Pauline micro poi microbica i quindi non è esclusa nemmeno la terapia intensiva fa sapere uno pneumologo che viene intervistato proprio dal giornale
Quello che diciamo affonda un po'più il colpo se volete il giornale Cafu in un po'più in colpo è la stampa che a pagina quindici mette già un ballo schemino
E racconta del fantasma delle dimissioni
Francesco non si sottrae alla sua missione neanche nella debolezza fisica vuole lasciare a chi lo seguirà una Chiesa più aperti la rinuncia è lontana insomma fa capire Francesco Ghirelli che firma quest'articolo che Francesco non sarebbe assolutamente intenzionata a fare come papa Ratzinger
Dice in diverse occasioni è tornato sulla questione ribadendo sempre l'indicazione che la figura del Papa è a vita però passate
Il quadro comunque è sicuramente molto grave e infine infine insomma
La parabola
Non è quello che ovviamente auguriamo il pontefice ci mancherebbe altro ma ritorno sul giornale perché a proposito del fine vita che come sapete divide molto la la destra ma non solo di vide il generale c'è una bellissima lettera d Vittorio Feltri che risponde a un suo lettore che invece abbastanza indignato per il fatto che la Toscana
Posso diventare la Svizzera e l'Italia e l'indice ma magari fossimo la Svizzera la quale su quello su questo fronte quello di cui tratti nella tua lettera è molto più avanti e civile di nuovi dice Vittorio
Io con questo però mi devo fermare e ci risentiamo domani bonaccia