I segni del Giubileo. La montagna protagonista 1900-2025 - Incontro con Erri De Luca

Bene allora possiamo prendere posto iniziare questo nostro bel pomeriggio di incontro e di e di dialogo proseguiamo questo itinerario sulle sulle alte vette ringraziamo ride Luca che qui con noi insieme con Oscar Gasparini inglesi mi in questo secondo if questo secondo momento
Di del nostro itinerario anche anche giubilare saluto gli studenti e le studentesse
E tutti e tutti i presenti i benvenuti tutti e tutte alla LUMSA insieme con tutti gli altri enti
ITA e la Fondazione e Michelle Nouri Giovane Montagna Trento Film Festival con il supporto della libreria di ogni Anna che propone qui al nostro ingresso di i libri gli ultimi libri di erri De Luca che saluto dando la parola Heine spilli Silvia coloro che guideranno questo pomeriggio Grassi e benvenuti a tutti
Io chiamerai Frisell utili il Club alpino italiano con Amedeo parente della rappresentante del gruppo regione Lazio ringrazia anche il Cai di Roma che ha permesso la realizzazione di queste vento quindi la montagna scene
Buonasera a tutti ringrazio il rettore ringrazio erri De Luca soprattutto questa stupenda bellissima sala alla struttura che offre l'università ho già fatto il primo incontro qui stato veramente fantastico su al primo piano e oggi anche qui vedo la partecipazione di diete di tanti ragazzi la cosa mi fa molto piacere veramente conica i giovani nuovi lavoriamo moltissimo vero Inessa quindi per noi il futuro questo
Non mi resta che augurarvi e una buona serata
E niente un saluto a tutti dal club italiano Rivers
Passo la parola all'amico e professor Gaspari Oscar per me l'amico mascara con cui ho condiviso
Non solo il Progetto del della montagna del Giubileo ma ho condiviso un cammino insieme perché Oscar si è occupato con una dovizia di storico di fare la prima ricerca sulle croci di vetta del Giubileo del mille novecento
Io poi l'ho conosciuto grazie a questo testo importantissimo quest'articolo scientifico
Oppure seguito in questo percorso realizzando un libro che ha destato un certo scalpore diciamo così una vivace dibattito a livello europeo sulle croci di vetta in Appennino
Con il la prefazione onorata dalla prefazione di erri De Luca e libro lo trovate anche lì
E poi abbiamo proseguito Sempre anche con Oscar con un altro libro che mette in scena le montagne preferite da riceve le Dolomiti
E quindi abbiamo fatto la prima mappatura
Delle croci di vetta dei simboli diretta delle Dolomiti oltre tre mila metri anche quel libro lo trovate lì quindi la montagna e il nostro contento ma anche il nostro obiettivo per ma analizzare la dimensione del sacro e della spiritualità ma tante altre cose perché ci parlerà anche di molto altro e lascio la parola abbiamo Oscar di per una breve introduzione
Buongiorno grazie verso passo
Buongiorno faccio una piccola introduzione per spiegare e il titolo di questo ciclo di due interventi i segni del Giubileo la montagna porta agonista mille novecento due mila venticinque
La montagna entrata nell'immaginario collettivo con il romanticismo come simbolo della grandezza della natura nella quale il singolo il singolo si doveva perdere
Ritrovare la propria identità perdendosi ma la natura in questo quadretto Caspar David Frederick il viandante nella nebbia né un esempio
Questo un dal viandante di Frédéric del primo Ottocento che cercava la propria ritirano spazio
Oggi come l'alpinista che si fa un selfie con una croce di vetta sullo sfondo in questa immagine che ho preso dal libro di Ines appunto croci di vetta in Appennino del ventidue
Questa è un'altra ritorniamo al romanticismo
Il la grandezza del paesaggio né gambe se presa già anche la croce si poteva perder diventare un semplice segno dello spazio come in questo altro quadri Frederick del mille ottocentoventotto altare di Tecce
Fu così grande la la polemica che essa e che sollevo questo quadro che l'autore fu costretto ammettere dei simboli religiosi come vedete il grano e
L'UPA
E l'occhio del dell'onnipotente nella cornice perché altrimenti non ci sarebbe era stato giudicato la critica troppo poco religioso
Questa è una spesso invece un quadro del due mila sedici della pittrice Franco cinese di Chevalier dove la croce un semplicissimo segno
La montagne ma lavora il titolo e la montagna circa
Questa invece una delle croci del Giubileo questo la croce del Monte
Sulla Montemar Magna la fotografia del mille novecentouno
Una croce con la gente sotto
Sole Montanari sono
C'è la ci sono i carabinieri ma una croce dove la gente raccolta intorno a questa è una delle croci costruite per il Giubileo del mille novecento
Questo invece il primo monumento a Cristo Redentore che è stato innalzato nel mille novecento nel mille novecento
Sul non Barone
A due mila trecentosettantuno metri d'altezza
Questo è sicuro appunto uno dei tristi dei dei monumenti fatti per il Giubileo nel Novecento anche qui vedete una croce con la gente
La comunità che si riunisce intorno al simbolo di fede
Questi invece è un'altra croce fatta per il Giubileo del mille novecento queste nei Paesi Baschi rimonte Gore Beha
E anche in questo caso vedete la croce con la gente questa croce innalzata nel mille novecentouno venne abbattuta di dal dal vento del mille novecentosette venne ricostruita c'era ancora oggi
Ed è questa l'immagine successi suggestiva della stessa croce
Per farvi capire la differenza che c'è tra le croci di vetta le croci che tutti conosciamo e le croci simbolo di fede simbolo di comunità che sono state costruite nel mille novecento
Per il Giubileo del mille novecento
Comprese quelle divise delle isole sono state costruite coro voci monumenti a Cristo Redentore
Questo Giubileo sconosciuto anche perché è stato l'unico probabilmente
Organizzato e promosso da laici
E tutto che se le croci che avete visto il monumento prete vi sono stati tutti costruiti ricostruiti nel tempo grazie a sottoscrizioni popolari e sono di ancora oggi grazie appunto alla alla manutenzione che viene garantita dalle dalle comunità locali anche con il supporto del club Alpino Italiano e come nel caso del mondo ronde l'associazione nazionale alpini
Quello che voglio sottolineare che appunto questi croci questo monumenti sono simboli di fede ma anche della vitalità delle comunità delle montagne nei decenni più recente quella vitalità se nutrita anche dell'apporto di grandi organizzazioni
Come il Cai è l'associazione nazionale alpini solo in pochi sanno di quell'impresa se non le comunità che custodiscono quelle col cinque monumenti la storia nazionale ha quasi ignorato i manufatti realizzati per quell'occasione
Che non hanno alcun valore artistico particolare e spesso sono considerati espressione di una fede ottusa ormai superato dai tempi
Giubileo del mio Novecento adatta da un coraggio occasione alle comunità di dimostrare concretamente la propria fede insieme a questa il proprio essere comunità
Ne sono la fede né solo la buona volontà sarebbero stati sufficienti prima costruire poi mantenere fino ad oggi dopo più di cento vent'anni i monumenti del Giubileo del mille novecento lo spirito comunitario che ha garantito il successo e la continuità di quelle impresa
In Italia il Giubileo del mille novecento venne indetto nel momento in cui Montanari si organizzavano per il difficile complesso futura del del Novecento erano gli anni successivi alla Rerum Novarum di Leone tredicesimo del mille ottocentonovantuno
Che avevamo mobilitate cattolici favore dei lavoratori il Giubileo dal mille novecento al beh sui cattolici delle montagne un affetto paragonabile a quello che me la Rerum Novarum nelle città della pianura
Un esempio è dato da Giuseppe Micheli appassionato alpinista delle montagne dell'Appennino parmense ed esponente del primo movimento cattolico
Michele sodale di Luigi Sturzo politico di primo piano del Partito Popolare Italiano fine della democrazia cristiana e noto anche come uno dei fondatori della Federazione del grande sipari cattolici
E lui è stato uno degli animatori appunto delle costruzioni delle Croci solo nell'Appennino come avete visto prima quella la croce del Monte Mar Magna
Dopo quella di Michele vena fonti fondo a Parma la Giovane Montagna venne fondata a Torino un'altra giovane montagna di cui
Ne fece parte Pier Giorgio Frassati
Che aveva il Cristo Redentore del Mombarone vi ricordate una di quelle fotografie
Come una delle sue mete preferite
Anche Frassati era appassionato alpinista ma delle Alpi anche lui come Giuseppe Michele era un convinto antifascista e l'UE venne intitolato rifugio costruito nel mille novecentotrentaquattro accanto alla Redentore eravamo in pieno periodo fascista ma il i i giovani alpinisti della Giovane Montagna vollero dedicare propria Frassati antifascista il rifugio costruito sotto il mondo a Roma
Per le Frassati morto prematuramente nel mille novecentoventicinque beatificato nel mille novecentonovanta da papa Giovanni Paolo secondo verrà proclamato santo da papa Francesco quest'anno nell'anno del Giubileo che anche l'ottantesimo anniversario della fine della seconda guerra mondiale
E della liberazione
Pellegrini di speranza è il motto che campeggia nel logo ufficiale dell'Anno Santo due mila venticinque tali sono stati per primi e per decenni Montanari
Emigranti con la speranza di un lavoro che permettesse la vita delle famiglie in paese dove tornare nemesi stive lavora nei campi dei migranti che si richiama la spesso uno con fondi t'la bolla di indizione agibile ordinario dell'anno due mila venticinque il Papa Francesco e ancora sono sempre più spesso gli anziani gli abitanti delle montagne ricordati in quello stesso documento un cammino di speranza e quella cui incita la bolla
E i sentieri delle montagne post tranne essere interpretati come tali da Montanari ed ha frequentatori delle montagne
Grazie
Grazie Oscar per questa carrellata sulle croci di vetta
Certo noi che andiamo in montagna possiamo avere anche un'idea un'idea diversa di questo assegno antropico che delle volte diventa anche un po'invasivo molto interessante il fatto che in tutte queste in questi simboli di letta in particolar modo nelle croci
Il Cristo non c'è
è una croce svuotata del corpo e su questo noi abbiamo molto riflettuto nei diversi convegni
Io vorrei a questo punto siccome il protagonista erri De Luca uno scrittore che non ha bisogno di presentazioni
Tradotto in oltre ventotto lingue nel mondo uno degli scrittori più importanti del Novecento ma a questo punto valicato egregiamente il secco lo connesso ai racconti Brevi
Letto da tutte le generazioni questo è un dato anche molto singolare molto amata dai giovani
Harry arrampicata costantemente peraltro molto bravo lo viviamo molto io almeno personalmente non riesca a fare le cose che fa Luís alla sua veneranda età
E abbiamo deciso con Oscar di dividere questo momento di tre fasi
In modo tale questo incontro con voi soprattutto per dare spazio anche alle sollecitazioni del pubblico dei lettori
Voi siete i lettori e in particolar modo mi rivaluta giovani che sono qui presenti ci piacerebbe molto
Che giovani facessero domande ad erri
E quindi il mio compito sarà solo di dare in qualche modo il la il passo ad Harry per lasciare lo spazio interamente a lui
Con tre domande quindi cadenze Remo tre domande che riguardano tre libri di versi tre momenti Diversi collegati ovviamente al Giubileo della montagna padre me insieme il filmato dove vedrete all'opera
Errori con una con la montagna con l'arrampicata con la camminata ma anche con la con i suoi fantasmi con i suoi isolatore genitori se genitori quelli che non ci sono più una vita lunga che ormai chiama questa età sperimentale
E ci insegna moltissimo insegna moltissimo anche giovani come spacchettare il tempo è una cosa un
è interessante quella che propone proprio per avere una visione da un lato a circolare del tempo dall'altra non non lasciarsi completamente
Appunto abbandonato al tempo fluido inconcludente quindi molto consapevole e poi ci sarà l'espianto dello spazio proprie del dialogo
Quindi senza indugio io parto da due libri molto belli alcuni li trovate appunto fuori e ringrazio la libri le anioni Anna
Un nome scritta a due mani
E si intitola sottoporsi sottosopra
L'altro che mi piace moltissimo ha trovato tantissimi spunti anche per miei studi e disse e quindi parliamo del primo alpinista il primo alpinista per erri è appunto Mosetti
Allora la domanda che io vorrei fare a erri per lasciare spazio alla sua narrazione perché consideri Mosè il primo alpinista
E cosa secondo te la sacralità della montagna
Intanto dico sente il bisogno di giustificare il fatto che io come napoletano mi occupo di montagna e vado in montagna scale eccetera erano due
Giustificazioni una
Storiche una geografica
Quella storica riguarda il fatto che mio padre è stato anche lui napoletano ma alpino nella seconda guerra mondiale
Sul fronte greco albanese
Da quella esperienza d'annata maledetta della sua gioventù ha riportato erroneamente anche un po'di un sentimento di gratitudine e di affetto per le montagne che gli hanno salvato un pezzetto di quel tempo così questo sentimento di gratitudine aveva trasmesso insieme a tutto un repertorio di canti alpini ecco che io conosco un vasto repertorio di canti alpini e di montagna perché simili venivano cantati a Napoli nelle
Nelle sere di Natale invece degli zampognari in una drammatica
E questa è la giustificazione del geologo esso storica geografica perché da dove vengono queste montagne
Chi ce li ha piazzati nella
Queste montagne vengono dallo assolti toh sono sottomarine erano dei sommergibili stavano sott'acqua
E poi a un certo momento la terra ha cominciato a spingere dal basso verso l'alto attraverso delle collisioni sotterranee contraddizione sfacciata della legge di gravità
E ha cominciato a spingere queste montagne fuori dall'acqua è sempre di più verso l'alto
Fino a continua a spingere un cioè sono altezze che continuano a modificarsi leggermente verso l'alto
Adesso per esempio che corre di più degli altri cioè perché spingano l mondo respinte diciotto sono più forte Contri Nomentana risolve centimetri
Ma tanto non gliene importa niente agli a quelle che ci salgono con l'ossigeno tanto fanno abbattono il
La rarefazione dell'ossigeno
Dunque si
Io allora che cosa ho fatto da napoletano ho seguito gli scogli
Perché per le monta per me le montagne sono gli scogli essendo nate uscito dal mare si sono portati appresso poi tutto il anzi un repertorio archeologico degli scogli c'hanno dentro le conchiglie ai fossili gli scheletri
Sono pieni di nel materiale
Marino che si sono volute portare per ricordo diciamo come souvenir della loro vita precedente sott'acqua
E quindi io semplicemente devo seguito il percorso delle montagne sono andato a seguire questi bordi della terra perché a terra due confini quelli con il mare e quelli con il cielo
E il confine con il cielo hanno sempre ispirato
Un certo rispetto un rispetto che consisteva e consiste nel fatto che noi c'è il posto delle divinità
Tutte le
Popolazioni che si sono trovate sotto delle montagne dai greci dell'Olimpo diciamo fino ai nepalesi del di quel di quell'età di quelle valli lontane beh tutti quanti hanno detto badili desta nulla sopra come per dargli una loro
Residenza al riparo diciamo dalle nostre interferenze erano perciò sacri perché non andavano
Accalcati in quei luoghi e poi insomma invece cominciato all'alpinismo
Che ignaro di questi divieti oppure ci monetizzando il permesso di forzare questi divieti insomma è cominciato a frequentare questi bordi della terra i punti più alti della terra questi confini
E ci sono per me insomma quelle un sono dei luoghi di
Non di vicinanza con il cielo
Perché pure se sali su una cima di una montagna molto alta il cielo resta equidistante non si avvicina per niente
Quando quelli della del della Torre di Babele insomma si sono messi a costruire quella montagna ecco un esperimento per i mento
Di edilizia ma anche geologico perché volevano costruire una
Una fabbrica che riuscisse ad Eva
Abitare il cielo
No il movente di tutto era perché quel subito dopo il diluvio volevano trovare un posto dove non sarebbero stati più sommessi
E dunque quando si accorgono che costruiscono questa montagna alla fine e si accorgono che non possono perché non hanno raggiunto il cielo è finita la montagna ma non è non si è avvicinato il cielo
Nelle iconografie nell'infine i quadri che si vedono diciamo della prevede che riguardano una torre di Babele si vede questa torre incompiuta finita infiniti non completata
Quando arriva questa confusione delle lingue questa dispersione di quella comunità di edilizia che si è e poi si
Si disperde in giro per il mondo
Ma secondo la lettera del testo proprio invece la torre di Babele è finita
Finita
E però malgrado la completezza insomma sono arrivati alla ammettere insomma la la bandierina sulla cima non possono aggiungere altre pietre malgrado questa completezza
Ecco che continuano a costruire contro uno costruire quella città era come l'umanità si era tutta quanta raggruppate in un solo posto aveva una sola lingua in questo caso era un cast era anche arriva anche una sua
Pace interiore erano tutti dedicati a una sola opera non avevano come discordie non c'erano guerre ma era una condizione
Di comunità era simile a quella delle Ap o delle Formica
E questo non andava bene per la divinità la divinità interviene perché l'umanità così non era quella che doveva essere e quindi quando li li sparpagliati gli indica proprio come il Tell aspro sparpagliati mento mi dovete andare a coprire le facce del mondo crescere moltiplicare ben
Dovevano quindici si doveva sciogliere quel nodo che si era formato alla è alla base della Torre di Babele
Ecco quindi le montagne sono questo questo traguardo della terra verso l'alto
Io dico che appunto io la frequento non per avvicinarmi a qualche cosa che stavano là sopra ma per allontanarmi dal punto di partenza
Cioè mi voglio procurare una distanza
E me la procuro in quel modo in una maniera felice ve be'el perché insomma è una distanza che più in me la procuro ermellino si trovano persone intorno
Sì rare farla nostra presenza di non essere insignificante in quel posto che in quel posto che maggioranza di se stesse a maggioranza schiacciante di se stesse senza il nostro brulichio intorno
E questo mi piace insomma procurarmi questa distanza non solo dal punto di partenza ma anche da tutta la combriccola che noi siamo in fondovalle
Non la ci rinuncio questa combriccola una volta che sono arrivato là sopra non mi piazzo Emily stallo ma ne scendo
Perché le cime delle montagne non sono frequentabile abitabili sono scomode da raggiungere che precarie della nella nel nel Fernando soffermarsi a lungo
In questo la montagna a sbucare a terre indipendente che è rimasto
Non conciliabile con noi
Quando un marinaio un anno una diga tumori arrivava su un'isola sconosciuta ci piantava la sua bandierina e diceva questa appartiene alla mia nazione al mio rese alla mia gente
E così se ne impossessava
Questo non succede con le montagne di il primo che è arrivato sopra una montagna non ho detto questa appartiene alla alla al mio territorio il primo quando c'è arrivato il signor
Il signore neozelandese Hillary in cima all'Everest e non ha potuto annetterla alla nuova Dallan alla Gran Bretagna e al cioè il dominio è rimasta una montagna nepalese cc non è palese
Ecco le montagne ci sono scrollata di dosso finora la proprietà privata
E nella che
Se io voglio scalare una parete non devo chiedere il permesso a nessuno ancora per Roma diciamo perché si nella in quest'ansia di di governare tutte le nostre tutti i nostri movimenti insomma ci sta anche la possibilità che si bisogna chiedere un permesso per avere ci potrà essere un permesso per andare in montagna però rimonta ne sono scomode
Da circoscrivere sono scomode da
Da metterci intorno il botteghino
E quindi de difficile
Non sono posa non sono ancora le montagne oltre a non sono una una proprietà privata non sono
Una separazione
Sì va bene che le amministrazioni degli Stati le scelgano come
Come bordi diciamo di reciproca di
Competenza ma
Non separano
Anzi
Uniscono sono le vie più o
Efficaci per passare da una parte all'altra senza rispondere a nessuna autorità
Così come dici svolazzano gli uccelli da una frontiera all'altra così le montagne sono un Fitto una fitta rete di passaggio non regolare non regolarizzabile
Ecco si possono mettere dei fili spinati sugli Chianura
Ah sulle montagne non si possono mettere
Dunque io nel confronto delle montature questa premessa per dire insomma che perché MOSE il primo alpinista perché quella divinità
Monoteista quella che irrompe diciamo in questo nella storia delle del del politeismo i precedenti
E che decide di manifestarsi con lo strumento della voce lo strumento fisico della voce dice quell'ammonta a quello a quella di vendita e disse il verbo più
Frequente gli nell'Antico Testamento abbinato al soggetto della divinità e disse dice continuamente
Si rivolge quindi ha un'acustica ha un'acustica molto particolare un'acustica che permette solamente ad alcuni prescelti di
Essere
Inutilità
Quando Mosè riceve delle istruzioni le rispettive quindi un comma inserito e ricevesse io una telefonata privata anche se sta in mezzo a tutti gli altri lei sente solo lui
Così capita la stessa cosa ad Abramo così capita la stessa cosa non è si rivolge a un'acustica speciale
E curiosamente l'acustica speciale di queste per gli questi personaggi della ai quali si rivolge di questi primi profeti se hanno per mestiere il pastore
Sono pastori
Non sono commercianti non sono proprietari terrieri
Non queste parole non avvengono nei in un posto affollato queste parole non si manifestano in posti affollati ma impossibili sola
Ecco che mosse sente
La voce della divinità quando da solo si avvicina alla a questo né questa montagna misteriosa che il Sinai anche altrimenti detto anche corretto
è una montagna che che in quel momento sta manifestando una sua effervescenza
Di fiamme di fuoco e fiamme c'è un roveto che arde senza consumarsi
Ecco perché si rivolge a questi pastori perché i pastori
Hanno esercitato l'orecchio
Essendo dei abituati a dovere sorvegliare e proteggere un un gregge al loro affidato
Perché i pastori che sono in giro a proteggere il gregge a far pascolare le bianche non sono i padroni ministri perché ce ne sono perché i padroni se ne stanno a casa hanno i loro servi pastori
Sono persone che solo che hanno un acustica Specialu un udito speciale
Che gli permette di sentire le il i rumori più fini lei gli spifferi il vento il ed ecco che attraverso questa H acustica perfettamente sviluppata
E riescono a arrivare percepire il discorso della divinità
C'è un momento in cui Elia si trova il problema lì a Profeta si trova in mezzo a una a una su comma uno no a un esilio si adduzione dovuto scappare perché latitante perché inseguito da
Dalle dal dalle massime autorità del suo tempo si rifugia in un posto
E comincia a sentire dei rumori
Sente dei rumori in grandi accumuli ma lì non c'è con la voce della divinità poi sente dei rumori di fuoco e fiamme di tuoni e lì non c'è la voce della divinità e poi sente una voce di fiato sottile
Una voce
Di Cheney l'ebraico una voce
Di polveri sottili Cold ma manda a casa proprio la voce di polvere sottile sottile come la polvere in l'impalpabile che gli arriva questa polvere di pro di parole dentro lì dentro le orecchie
Ecco questa acustica
E quella specializzata nell'ascolto della divinità cento comunque questa acustica che si manifesta dentro le Nenni in questi in questi posti remoti
Poi preferisce l'incontro ancora più
Separato che la cima di una montagna e dunque mosse perché alpinista perché sale al colore blu Sinai
La prima volta quando vede il roveto ardente della divinità gli diceva di pure i sandali perché questo è un posto sacro quindi si avvia su questa montagna ma passarla sale o la Scala non so
Scaltro ma li avevano erano ben abituati insomma suocero dovessimo fare noi
Se civile ci rifaremo pochi metri perché subito il piedino sia da si addolora ma l'avevano erano molto bene abituati a camminare sulla
Sul duro
E quindi quella che è la prima volta per la seconda volta lo assale quando deve va a incontrare la voce della divinità per le tavole della legge
Scende con le tavole della legge poi è scarsa che vede che il popolo si è ce l'ha fatto per combinato guai si è ridato alla al politeismo allora scarsa due scassare tavoli poi ci va una terza volta sopra si è sopra al al
Al Sinai per le seconde tavole della legge insomma è un andirivieni alpinistico abbastanza intenso poi muore in montagna more sul monte Nembo
Quando la divinità che non gli permette di entrare nella terraferma e la terra promessa però a me non gliela fa vedere sale sul monte Nembo che sta dall'altra parte del fiume Giordano in Giordania e gli fa vedere tutta l'estensione della terra
Da nord al sud da danno a Berchem radici
Da destra a sinistra
Da destra a sinistra è anche il modo con cui si regge linguistico ebraico da destra a sinistra mentre che gli ha dato a vedere anch'egli è la legge la storia
Se poi anche suo fratello a Roma Arawn oppure l'umore sui muri in montagna
Il momento che demolire sabbie in montagna e dimore
E quando Cimoli montagne poi non si trovano più i pezzi e scompare non è mo'la tomba di mosse è un posto che ebbe che viene frequentato insomma si però è completamente simbolico ecco dal punto di vista proprio specifico è abusivo
Non c'è a Dongo rimosse
Ah beh Abramo quando
Deve avere ha a che fare con questa con questa
Con questo ordine
Perché non è tanto un ordine ecco diciamo che l'ordine di uccidere il figlio di sacrificare il figlio non è proprio non il verbo non è all'imperativo
è un imbevuta robot alla come un invito
Non ho la formula imperativa insomma non è un ordine però al per lui la stessa cosa non
Non se ne accorge ci sono delle persone che non fanno differenza tra inviti gli ordini
Nel mio piccolo è capitato anche a me quando mi hanno chiesto di andare
A fare l'autista dei convogli nella guerra di Bosnia quello che era semplicemente un invito per me è un ordine
Quindi ho obbedito
Dunque siti dui dove avviene questa manifestazione della della sua fede della sua obbedienza sopra il monte moria dove riceve poi anche un'altra volta la voce della divinità dunque questa scrittura
Dell'Antico Testamento e fortemente alpinistica quando ho incontrato questo amico sacerdote il dove don Gennaro Matino un di Napoli
Beh allora lui mi aveva invitato spesso a fare delle conversazioni sull'Antico Testamento nella nel nella sua parrocchia
E così abbiamo deciso di
Vedere in questa scrittura sacra dai nostri differenti punti di vista è la prima volta che ci siamo il primo nostro spunto è stato quello appunto dei mestieri dell'Antico e del Nuovo Testamento mestiere dell'Antico Testamento e quello del pastore invece il mestiere che modestamente pro del pescatore
I due superfici anche queste due superficie due bordi due bordi anche i pescatori sanno isolati in in un posto i rispetto al resto del pianeta presso delle popolazioni e dunque si il sacro ha avuto questa questo avviamento
Si è manifestato nelle nelle solitudini nelle vastità nei posti dove ha solo alcuni acustiche alcuni uditi potevano percepire
Poi
Il sacro sie piantata diciamo nella nella nel deserto con la uscita della da dall'Egitto questa tenda della divinità compagnia ATO tutto il viaggio
Poi il sacro si è piantato dentro un tempio il tempio che Salomone pianta Gerusalemme il prima casa ufficiale presidenza ufficiale con tanto di codice di avviamento postale in cui la era la sede della divinità
E e poi una volta che la sede della divinità quella sede della divinità è stata distrutta una e due volte perché in quel tempio venne distrutto più più volte ecco della divinità torna a essere vagabonda senza fissa dimora e stare
A fianco ai profughi
A questo punto dalle ere geologiche e dal sacro
Parliamo di questo libro contemporaneo ma discorso di per un amico ricordiamo chi è questa amico era una guida alpina Diego Zanesco
Che morto mentre faceva una D&D solitaria sulle Dolomiti
Era l'amico nella rosa dei pochi amici che ha erri un'amicizia profonda e quindi sacra
La domanda che io faccio per introdurre questo libro che è bellissimo con nelle pagine veramente va molto toccanti che ci fanno molto riflettere su cosa possa essere veramente l'amicizia
Bene io vorrei soffermarmi su un aspetto che è quello della lealtà
Ma colpito molto questa questa parola un'amicizia che si fonda sulla realtà
è un'amicizia vera Harry che si fondava fondamentalmente sulla corda perché arrampicata insieme e anche sulla lettura di libri si scambiavano i libri
Ma anche di tanti silenzi un'amicizia anche fatto atti tanti silenzi ecco rivolgendomi anche giovani possiamo approfondire questo concerto dell'amicizia
Ma intanto le amicizie sono
Qualcosa sì costruisce o che succede il molto lentamente non ci sono le amicizie a prima vista sui principi se gli amori a prima vista
Dire le simpatia a prima vista ma le amicizie ci hanno bisogno di un sacco di tempo
Io dico che per un'amicizia per avviare le amicizie bisogna avere mangiando prima insieme un chilo di sale
Non tutto insieme per ore non tutto in una volta se no si finisce con la lavanda gastrica in ospedale però appunto tanta tante frequentazioni a pochissimi su grani di sale alla volta lentamente costituiscono l'amicizia se dura è dura perché
Deve sopportare la verifica le amicizie
A differenza degli amori che uno può anche superare il tradimento viene amore no si può superare il tradimento lo si a una crisi si si supera il tradimento in amicizie non si superano
Se non si ribadisce continuamente questa
Spalla certezza di potersi appoggiare questa spalla ed è di poter fornire spalla l'appoggio se non c'è questa lealtà
Continuamente ribadita non si fonda ne è un'amicizia oppure sarebbe russe c'è un'amicizia si disfa sono dedicate le amicizie
Poi in armi specialmente in alpinismo insomma gli gli alpinisti si si recano con la corda ma poi ci si legano molto facilmente
Si incomincia andare con un con un compagno per esempio nel corso della mia lunga attività di praticante di alpinismo insomma un bresciano legato con trattanti da tante persone
Per un po'si si stava sì sì sì sì sì sì lega insieme poi dopo
Le circostanze fanno in modo che questo nodo si sciolga essi si formano altre cordate
Ecco con questo con con con Diego è stata più duratura la cosa ma perché non era fondata semplicemente sulla sul fatto che si andava in montagna che si scalano insieme
Lui scalava insieme diciamo quando stavamo insieme quando ma aveva un po'di tempo nella sua professione
Ma si fondava sul fatto che lui era un grande lettore comandi
Tutti e due se siamo sa delle persone che hanno letto molto e che continua a leggere molto ora non so che cosa sta facendo lì se riesce ancora a leggere mia madre quando ma prima di morire diceva spero che da quell'altra parte ci abbia la possibilità di legge
Dice quello che mi mancherà di più della di di di dopo e che non sarei Tuma saranno i libri
Il che insomma mia
Confortato ecco
Perché per esempio mi sono sicuro che non mi mancheranno i libri
Ammesso che ci sia qualcosa da verificare dopo nessuno ci sia un disegno dei tempi supplementari ai quali non credo che io credo che se non giudica se non ci frequentiamo bene intensamente intimamente in questi tempi regolamentari i supplementari
Mi lasciano impreparato e sono impreparato ai tempi supplementari
A quello che succede dopo ma insomma ecco
Immagino che Diego contiene semplice ci sono dei tempi supplementari lui continuerà a leggere
Che a scalare senza
Senza però
A scalare sempre con la stessa parete da cui è caduto
Oso usato già il verbo sbagliato lui non è caduto
Lui si è staccato da quella parete perché ha avuto un infarto impari
Era quelle quelle era uno che faceva molte scalata in solitaria integrale cioè senza nessuna protezione
E le faceva quando aveva voglia sentiva dei giorni degli provvedevano le mani io che aveva che era particolarmente felice o entusiasta e allora decideva che quel giorno era
Andava a scalare e aveva un vasto repertorio di parity che ripeteva né abbastanza
Di frequente e questa dalla quale si è staccato creerà una parete che lui faceva per
Per così tra in Kiss D. ecco per sgranchirsi anche se è un quando l'ho fatta io per ripetere questa parete per ripetere il poi la sua latte cercare dov'era caduto somme sul sacco di tempo
A fare quella fare quella salita
Arriva in cima nato frana di roccia si parte dalla base arriva in cima alla Tofana di Rozes
Dunque sì lui si è avuto questi infarto in parità il motivo lo spunto che niente mi ha spinto a poi a scrivere questo discorso per un amico che era che io volevo fare che che era il discorso che ho fatto al suo funerale
Per questo Cina discorso per un amico
Quelli che scalano da soli i solitari
Fanno un po'di danno un po'fastidio a tutti quelli che invece scalano con con con tutte le giuste precauzioni e protezioni danno un po'fastidio perché come se lì sbeffeggia siero o come se facessero una una cosa
Esagerata una esibizione
A a Sissi risente insomma questa questa
Imbarazzo nei confronti di quelli che fanno questo tipo di innescate anche servizi ambire a poi sotto sotto ci sta anche ogni sentimento di disapprovazione
Allora il fatto che fosse caduto da una sua solitaria
Bene confortarlo faceva pareggiava insomma tutta la la la che la questione precedente insomma tu
Tutta l'ammirazione ma anche la disapprovazione ecco io invece ho fatto un discorso dicendo che dietro non era caduto
E ho dimostrato perduto per quello che riguarda la mia competenza perché non era caduto perché invece si era staccata
Intanto perché lui scriveva dei quelle delle dei diari delle sue delle sue solitarie e nei diari raccontava non solo i tempi che ci metteva perché così verificava quanto era diverso la sua preparazione rispetto agli agli anni
Ma si metteva anche come si sentiva
E negli ultimi diari lui scriveva i sintomi dell'infarto
E sintonia d'infarto che io conosco bene perché ho avuto
Quindi so come e fino a che non lo hai l'infarto non risana i sintomi oli fra intendi quando ha avuto un infarto io pensavo che era un dolore muscolare al petto quindi usciamo ridurre muscolari passano semplicemente praticando chiuso dolore muscolare sonda da scalare
E quindi mi è capitato con infarto
Preso per tempo insomma mi hanno tirato dentro un ospedale in tempo
Dove Pd poi lui si è fermato il cuore però aspettato che si ferma l'ospedale per fermarsi stato dal punto di vista non molto molto
Prudente ecco diciamo come cuore
Dove dovendo morire diceva loro Molino direttamente in ospedale non facciamo conto facciamo complicazioni ma punto in ospedale erano attrezzati per afferrarlo per i capelli insomma tre
Ecco non te ne accorgevi divisioni interne riparto però quando ritrovi scritti quando trova di freschezza erano seicento mila infarti e poi sono andato a a vedere dunque lui è caduto da una altezza che era da circa dieci undici metri
In mezzo a questa parete c'è un ci sono dei risalti delle delle delle dei Pink delle piccole interruzioni
Che lui è caduto da uno di questi al di sopra di una di queste interruzioni a metà parete è caduto ed è rimasto lì
Del dieci metri più sotto
E quando si cade quando si si stacca da una parete sapendo che si sta per carattere si cerca di atterrare con i piedi
Sono quelli che si cerca di
A me al attutire ammortizzare l'urto mettendo mani e piedi
E lui invece si è staccato il corpo è caduto a schiena indietro che quando sono stato nella camera mortuaria Rio toccato le gambe per vedere se si erano spezzate se aveva dei piedi rotti eccetera illesi i piedi
Era accaduto secoli Schiena
E quindi insomma quando se attorno al suo funerale ho voluto difendere
Il puntiglioso il puntiglio di difendere la sua rispettabilità di gli alpinisti e di solista che da quella parete non sarebbe venuto nemmeno se gli sparavano la
A pallettoni
Solo l'infarto lo ha tradito e lo ha buttato di sotto
Dunque preferita questo discorso che ho fatto in questa chiesa non non non non o con scarsa approvazione da parte dei presenti
Tranne punto della famiglia
Pongo voluto continuare in questo discorso con voi
Quello fatto con gli altri per gli altri che per lui davanti agli altri
E gli altri poi il seguito invece l'ho fatto per me
Per continuare a stare con lui ancora
Per continuare a Bernard Henry a rimettere insieme i nostri pezzi e quello che abbiamo fatto insieme
I libri che ci siamo scambiati le storie che ci siamo scambiate
Ecco lui era un randa raccontava volentieri racconta volentieri qui non non
Non ha non ha mai non si è mai fatto riprendere mentre faceva una solitaria
Perché diceva se non sarebbe stata una solitaria
No
Giusto
Infatti ogni tanto incontrava qualcuno in parità
Prima ci andava solo andava a scalare di solito di pomeriggio quando le palle per le pareti sono vuote anche perché anche con il brutto tempo ci metteva così poco a scalare una parete Kenzo anche se c'era brutto tempo insomma se la salute restano se la cavava e ne usciva facilmente ne usciva velocemente
Dunque sì
Ho voluto scrivere questa storia di
In questa strana amicizie che si è formata tra due persone che
Fanno un questo gioco
Questo bel gioco all'aria aperta
Quello di scalare
Scalare anche senza
Senza badare alle conseguenze diciamo alle processioni contando semplicemente sulla propria
Tranquillità e la propria concentrazione oltre che sulla propria competenza voglio dire una cosa escludere una cosa subito insomma non c'entra niente il coraggio in queste
In queste attività
Nella Prism il coraggio non c'entra secondo me
Perché se si prendono dei rischi volontari il coraggio non c'entra
Se si prendono dei rischi per i quali sei felice di prenderli e nessuno ci obbliga affatto ma lo fai perché ti piace perché è bello allora quello non c'ero in quella non c'entra il coraggio il coraggio invece centra quando tu devi
Prendere dei rischi per forza
Allora mi è capitato per esempio in un cantiere in Francia io facevo l'operaia
E hanno il capomastro mi ha detto di scavare una fossa
Dovevamo raggiungere una una fogna
Scavare una fossa con la pala il piccone
E questa fossa era cominciava a essere profonda ed era molto mal puntellata
Ecco io ho passato una settimana
Con la collera per doverlo fare
Con la puntiglio di non volerlo di non voler TG non voglio di non farmi licenziare
E con un ira che mi ha sostituito il coraggio
Non ho avuto il coraggio oggi non lo rifarei insomma non non rifaremo le farei fare a nessuno
Però lire ammise anche ha suggerito il coraggio però lì ci voleva del coraggio quello che scavava la fossa con me un algerino che era appena arrivato Carola
Dal suo Paese che faceva il manovale e che l'avevano buttato dentro quella fosse come quello sì aveva bisogno di coraggio
Nel continuamente mi chiedeva se l'avevo toccata serratura aggiunta quella poco quella fogna
Io no io non scavavano raggiungevo Savenca abbiamo trovato a sei metri di profondità dunque su una fosso c'abbiamo messo una settimana
Ci ho messo una settimana perché platino detto che stavamo troppo stretti l'assunto che quindi era meglio che lo facevo da solo ma il il
Perché andare in montagna e prende fare delle belle gite o delle belle salite delle belle scalate anche pericolose anche rischiose centri il coraggio non c'entra niente
Vero
Forse bisognerebbe avere un po'di coraggio anche nella politica di oggi magari e passiamo all'altro libro un libero che mi onora se non altro per vedere il mio nome ma non sono io Inès de la Fressange
Cambiando in meglio quindi appunto anche perché è altissima a una bellissima donna insomma mono non del boom ad una che tiene molto Albertini il a lei non piacciono abbia speso ha spiegato in questo libro che a lei non piace la moda piace vestirsi una grande lezione anche da questo punto di vista letta sperimentale ma con lei a questa età sperimentale quella che sta attraversando Harry e un'età di terza perché per fortuna
Gode a questo punto dopo l'infarto avute prete gode di ottima salute adesso sta molto attento a quello che mangia perché deve arrampicare deve essere leggero
Ma ci spiega anche molto che cosa significa la sperimentazione del proprio tempo a questa età perché tutti pensano che a una certa età uno va in pensione quindi non fa niente
No erri fa molto aspra che per il tempo organizzerà sì a giornata cadenzata anche sull'allenamento del corpo
Io ti chiedo arrivi Celentano due uscite questo libro l'età sperimentale così poi vedremo anche il film e daremo spazio poi le domande del pubblico
Perché sperimentale perché dico che insomma una vecchiaia nuova le vecchia e che mi hanno preceduto non mi hanno non mi insegnano niente la vecchiaia di mio padre di mio nonno di quegli grande esperto e prima di me insomma non me lo non mi dicono non non mi fanno da modello
Da giovane ha avuto dei modelli che delle persone del che potevano farmi da moderno ma adesso la Grecia e degli altri non mi non mi dice niente mo'mi tocca a me sono diventano sono principiante diciamo di questa della vecchiaia ma mi sembra essere un principiante assoluto presenza esperienza e senza precedenti
E e però condivido questa condizione con un mucchio di persone perché di Invitalia nel giro di un secolo ha raddoppiato l'età media
Caldo piatto vuoto
Dunque e in questo entusiasmo di raddoppiare l'età media a insieme Manta aveva stretto i cordoni della riproduzione per cui c'è una maggioranza di vecchi in questo Paese una maggioranza schiacciante diretto rispetto alla gioventù che è poca
Del
In gran parte si è sì a casa all'estero
Si sistema all'estero
In Italia ogni traducono dice dell'Italia un Paese in via di invasione e sicuramente un Paese in via di evasione
Cioè ci sono più di sei milioni di italiani iscritti all'Aire il registro dei residenti all'estero più di sei milioni dai iscritti e guardati di iscriversi non non non è una bella cosa
Perché se ti iscrivi come residente all'estero ti perdi il ti perdi il la sanità italiana
Non c'è più l'hai la tessera sanitaria molte quindi che vanno all'estero non si scrivono per niente alla quindi questa cifra di sei milioni e insufficiente beh al ribasso
Dov'è e molta di questa cifra di sei milioni è fornita da questa gioventù che è scarsa poca essere pure andata
Quindi siamo in una situazione sperimentale di tutti questi vecchi messi insieme
Approfittano di queste circostanze speciali del mille novecento che sono state quelle di una migliore alimentazione alla fine
Non abbiamo avuto più il problema fame e io vengo da una città che sulla fame Chin per ci scherzava perfino insomma civile tolte la comicità napoletana è una comicità sul morto di fame
Perché verso una sua fame lecita e la sua insoddisfazione alimentare la la mortalità infantile che aveva Napoli dipendeva dalla in scarsità di denutrizione oltre che dalla mancanza delle medicine
E poi insomma abbiamo avuto anche questo miglioramento del del del del della sanità
Della sanità pubblica e anche il miglioramento delle del dei progressi scientifici e poi siccome non ci bastava tutto questo vantaggio siamo stati rovinati nel dopoguerra la prima generazione che non è stata decimata in una guerra
La prima generazione della storia d'Europa allora tutte queste circostanze
Ci sono qua hanno controllato perché noi diventassimo maggioranza
Allora siamo proprio democraticamente sperimentali
Quindi che succede in questa età in cui uno si inventa si deve inventarsi questa questa nuova attività del corpo intanto dare molto più ascolto al corpo ecco mentre prima di cui dei segnali del corpo me ne importava siano adesso sono molto in sintonia con il corpo sento quello che gli succede tutti i giorni e siccome lo sforzo dell'operò lo alleno tutti i giorni
Devo accorgermi tutti i giorni che libri sono indolenzito da qualche parte se non sono indolenzito qualche parte vuol dire che il giorno prima sono stato o o o come sul un torto nei confronti del corpo perché il corpo ha bisogno improprio in questa età di essere maggiormente utilizzato le energie che abbiamo adesso
E che alimenti e ci alimentiamo vanno consumate tutte quante mentre un giovane se le può conservare le energie i vecchi non se ne possono conservare deve agire devono consumare tutte quante
Per poter andare a fine giornata con un sonno pronto e profondo devono consumarla tutta quanta l'Energia come si doveva consumare la macchina la manna se fatta avanzare ma Sheva
E la stessa cosa per lei per le nostre energie serve facciamo avanzare delle energie se non ci trovo troviamo a sera sì tanto fisicamente non mentalmente abbiamo fatto un torto al nostro corpo questo è quello che io sto sperimentando sono impressioni non sono delle teorie anche le mie sperimentazione alimentari Bob Capa un certo un bel momento decido di elevare un è un un elemento per vedere se il corpo è più contento meno contento oppure ce ne metto uno che prima non ci stava
Faccio degli esperimenti alimentari per vedere come reagisce il corpo e mi accorgo siccome sono diventato più attento a quello che deve succedere al corpo mi accorgo di tutto delle sue anche delle sue minime variazioni di umore
Ecco e poi a un corpo che deve giocare ha bisogno di giocare la testa ha bisogno di giocare
Uno disvalore del tu giochi sprechi il tuo tempo ma c'è una differenza
Faccio una differenza c'è un in un film c'è un film di Ettore Scola si chiama maccheroni
In un film questo film di Ettore Scola maccheroni ci sono due persone
Oggi Marcello Mastroianni e Jack Lemmon
E Marcello Mazzarella Jack Lemmon lo stanno passeggiando tranquillamente in una lungomare di Napoli
E a un certo momento Marcello Masi belle dice a Jack Lemmon lo con me bello perdere tempo
Ecco quello la espressione perdere tempo era invece quella indicava esattamente il contrario cioè quella di godersi ero nella maniera più precise possibilità migliore migliore possibile
C'è una grande differenza tra perdere tempo in quella maniera e sprecarlo il tempo ecco alla mia a questa età è una bestemmia sprecare il tempo ma De bello perdere tempo
Bello a questo punto io fare vedere il film facendo una premessa che il film dedicato proprio si si stira appunto a questo libro ma ovviamente la sceneggiatura apprezza fondamentalmente da questo libro
Il film ma le tasse per i mentale ha dedicato proprio a Diego
Quindi non c'è bisogno di mettere sulla vetta dove Diego si è lasciato cadere
Nessuna conosce
Immagino non c'è nessuna conoscenza sulla detta nessuna targa Dosso sulla Tofana di rosso c'è la cloche cioè una cronaca ci si ci sulla Tofana ma nessuna targa avranno un uomo una grande almeno no no ecco
E quindi basta basta dedicarle appunto una pagina un ricordo
Questo è un augurio che personalmente io faccio magari a tanti alpinisti o frequentatori delle montagne uno camminatori evitiamo di mettere tutti questi segni antropici quel sia sia dalla targhetta annota
Simbolo che ricorda un nostro caro perché sono spesso delle delle impronte autoreferenziali purtroppo che abbiamo perso non serve più tutto questo e che le amo comunque troppi segni troppi segni su queste montagne che sono belle veramente
Così come sono in natura assolutamente
Da vertigine nel momento in cui dobbiamo cominciare a pensare di più la vertigine del vuoto
E io direi di spegnere le luci vediamo insieme questo film è poi spazio alle domande
Allora abbiamo potuto seguire un diario intimo molto
Diciamo veramente molto intimo perché in effetti avete avuto l'occasione anche di vedere tante cose DR del mondo di erri la sua casa al suo campo quello che li fa nella sua libreria
Gli amici le fotografie insomma dice molto questo film ma al di là della montagna al di là delle Dolomiti e delle delle pareti di Ferentillo dove arrampicata
C'è ovviamente molto di più nel libro che infine quindi è il film che invita alla lettura
Perché in effetti ci sono dei dei dialoghi con se stesso fondamentalmente che sono veramente molto molto profondi e noi acchiappiamo sempre qualcosa
Almeno questo lo posso dire per me dalle Trichet DRG acchiappo sempre qualcosa che ha veramente molto originale in cui mi ci ritrovo ma non lo so dire così
Io lascerei la parola ai lettori a voi tutti per fare qualche domanda ad errori e quindi via di ascoltiamo
Con coraggio Maroni Piacenza
Aiuta senza
No Samoggia abusando abbastanza della vostra verrà pronto il vostro tempo tutta la vostra pazienza e quindi Clini Iossa fare una domanda sa che potrà essere usata contro di lui
Voto
L'importo
Ed è proprio questo perché mi piaceva noi di quella filosofia quelli che volevano sapere come era fatto il mondo di fuori non il mondo di dentro
Poi già dall'ora mi accorgevo che insomma d'indagare questo per questa perlustrazione o questa perquisizione della della Psicologia della psicanalisi mi sembrava
Una un abuso di confidenza diciamo con i nostri con questa macchina che siamo questa macchina antiche misteriose che siamo insomma anche un dunque non mi è mai piaciuta
E poi su quattro passa il tempo e più questo me stesso diventa numero uno
Ci stanno dentro tutte le persone che non ci sono più che si sono congedate che non ci sono che non esistono più e dove si trasferiscono tutte queste persone si trasferiscono dentro quelli che se le ricordano dentro quelli a cui
Di cui si sente la mancanza e quindi e che sanno tutela dunque io più passa il tempo più divento una forma
Una folla che si sostituisce anche nei miei pensieri certe volte
Non sono così distratto perché sento le loro voci per loro presenza e non penso che né io sono uno loro ospite
Di queste sono ospiti di questa folla quindi si era sono rimasto indifferente alla alla indagine verso me stesso perché si è perché è un'anagrafe troppo numerosa
Alcuni rimangono attaccate però
Esempio su un campo delle del delle querce missione credo cresciuto per le querce non le vogliono perdere le foglie Momo ancora a febbraio sono pieni di foglie secche
E aspettano di essere cacciate proprio da quelle di dopo fra quelle che vengono tra poco
La faccia Iain tanta
Carri esista una bella morte
Per quello che riguarda gli altri sì ce ne sono state
No del morti eroiche gloriose
Hanno meritato di essere ricordate sì
Dunque
Sì non è unita
Siamo principianti
Non abbiamo esperienza siamo nel dei neofiti di questa età
E comunque non è una discesa nelle dimissioni ma una salita verso l'esplorazione
Sono stato più sperimentato dalle circostanze che sperimentatore io spesso adesso provo a sperimentare da soprusi a fare io la tra la la parte sperimentale
E io ho cominciato un po'prima negli anni intorno agli anni Ottanta cioè il Mitre edita perché allora facevo dei mestieri IED operaio no etnie da agosto Grillo quando si chiudeva il cantiere
Il posto più economico dove andare a fare col passare del un po'di settimane ero in montagna perché costava davvero poco
Così cominciato andare in montagna e poi visto che stavano dicevo ma questo che si fa qua in fondovalle andiamo a vedere che c'erano sopra
E così sono stato un po'una all'inizio non tu didatta delle delle salite
Poi dopo invece ho fatto un corso con dei con giochi di alpinismo e mi sono entrati i titoli consente da allora non ho più smesso ecco sono più di mezza vita ormai
Eravate già il secondo
Non già il secondo il primo sorge ognuno stabilisce devo quando li perde il Cavallino allora il primo e il secondo me l'esodo quelle dove sono caduti
Mi sono dove sono cadute prima è caduto presto Vincent il secondo sommesso anche lui abbastanza presto insomma e conto su un terzo Cavallo
Che al passo vada più a lungo possibile
Qualcuno
Dove di
Quindi venga
Non sulla spiritualità non ci non non mi ci ritrovo in quelle condizioni un po'più
Faticoso estreme rarefatte da insomma li si approfondisce la fisicità profondi escono a mia fisicità esplorò i limiti
Quindi interessante è stato interessante per quello fatto delle delle puntate né Parisi anche io
Prima mi hai chiesto scusa ma per il mangiare ma intanto io avrei chiesto che cosa ti Beavis
No però mangiare vermi mangiare evidentemente poco perché si
Per sempre o a pranzo non non non non mi soffermo ecco mi soffermo a pranzo però in tanti a quest'ora c'ha una fama di quello tante
Beh l'appetito
Che rimando xeno rimando troppo però salto
I insomma cerco di fare di togliere qualcosa sempre per vedere come reagisce il corpo
Per un periodo per un mese tolgo qualcosa e quando occorre il corpo reagisce Benetton lo tolgo per sempre non sono sospendo proprio per quel tipo di alimentazione non dico qualche all'inizio nel corso del tempo sperimentato delle dita adesso non eseguo nessuna
Sono un goloso del di dissapori del passato il singolare appare Minghella
La pastiera che faceva mia zia e mia nonna si quelli quella sono goloso ma appunto me ne sono fatto una scorpacciata allora buonanotte
Mangiavo tanto Emilio crudo
Diciamo che faceva rendeva intorno come si diceva come diceva la reclama Della Vecchia Romagna creava un'atmosfera
Questa lunga sarebbe una risposta lunga pensano semplicemente all'inizio da una curiosità volevo sapere come l'ha fatta la lingua originale che si era sobbarcata il compito di introdurre il monoteismo dentro il la la civiltà occidentale volevo sapere come l'ha fatto per quella lingua originale di quel testo e così mi sono incuriosito l'ebraico antico riguardo al Giubileo Siebel Giubileo un Giubileo è una né una
Ricorrenza ebraica ricorrenza ebraica
Particolarmente intensa diciamo perché mentre le brevi l'ebraismo a questa introduzione del sette novembre del della del numero sette settimo giorno di riposo il settimo anno e di riposo
E ogni sette anni appunto c'è una un anno sabbatico
E dopo sette anni sabati circa quindi quarantanove segni aggiungeva un un altro anno che era il cinquantesimo e che era quello ancora più sacro di tutti
La cui il base la cui parola d'ordine nero alla libertà
Cioè tutti quelli che in qualche maniera erano prigionieri o schiavi o detenuti per per motivi di debiti e altro dovevano essere
Non sono rimessi in libertà ma chiaramente integrati nel loro possesso perché dice la divinità mia che la terra che voi siete inquilini e residenti su di essa
Quindi c'era una questa remissione in libertà che riguardava tutta la la vita anche gli animali erano rimessi in libertà
La strada è più corta per arrivare a se stessi fa il giro del mondo sono citando un antico amico Rossi
Vorrei
Infine
Belle te l'ho detto la montagna sia silenziosa perché non ci sono voci però non è silenzioso e per niente la montagna perché c'è cioè il vento Charlot
La caduta dei sassi di valanghe
C'è
Sì acustica di montagna
Poi ci sono delle montagne sono un poco più frequentata di altri dunque sono celebri e dunque sono frequent sono hanno sono un popolo come colonizzate ma prendiamo perfino l'Everest noi la più con Unisat di tutte ben al di fuori delle due
Di ieri normali una da dal versante nepalese e l'altra dal versante cinese bene poi sprinter reverenza senza incontrare nessuno se sei un alpinista che si permette di fare delle vie
Diverse nelle linee diverse perfino Neves
Può essere
Che scalato senza incontra nessuno
Dunque
Ancora di più tutte le altre montagne e montagne si sono Codognato e la loro distanza don non la frequentazione umana
Non sono posti per cricca cenoni per accoglierci
Non sono ospitali
Non siamo forniti di indizione di lasciapassare quando andiamo in montagna anche qua andiamo semplicemente a passeggiare in montagna
Siamo degli estranei degli intrusi nel modo migliore per
Rispettare questa intrusione di lasciare
Passare inosservati
I essere fuggito share il meno segni possibili e di essere insignificanti come
Come la nostra taglia in quel posto
Sì le distanze comporta un allontanamento un allontanamento volontario ci sono anche gli allontanamenti non volontari si chiama nuovi stili profondo le niente da profughi espulsioni Marcolini si tratta di una leader allontanamento tu volontario e in in un bel il luogo dove praticare questa distanza
Che va poi immediatamente ricucita
Ma immediatamente
Riportato alla base
Perché è una montagna è salita quando si è tornato alla base
Un proverbio napoletano dice permane Nun ce stanno taverne
E così
Sinistra imposto anche nella propria vita in cui non ci non ci sono posti dove ci sono punti di riposo di
Cody sosta
Se stai in uno di questi posti
In questi punti di passaggio della vita
Non hai soluzioni da bivacco
Non cessano David
No ti costano
Perché di ai quattro punti d'appoggio sei file fatichi meno infatti chi meno di tessere se facessi la stessa cosa solo con le gambe in salita su un pendio ti affatichi su un pendio invece li sei
Nessuna la pratica non c'è
Il pericolo è sempre relativo alla al alla propria alle proprie capacità
Lì permette sono perfettamente calmo c'ha un alla nella mia più intensa calma quotidiana e sono anche perfettamente concentrato
E mentre mi quando cammino per strada alle volte mi sembra di essere Boffo criniere Corvo che non sono Moffo nono goffaggine da sopra
Ma non
Io non lo conosce quella per me non è un'attività pericolosa
La discesa
La discesa da quella sparite rilievi disorganici sono più noiose pericolosa però è vero che e capitano molti più incidenti in discesa che in salita ma per la stanchezza di solito missioni SICAV capito e questo perché perché se stanchi votanti
E
Per rimanere nella metafora dei cavalli
Una metafora equestre
Ecco che io sono un lettore diffuso ad un lettore appassionato di Chisciotte mi piaci sciocca ma non perché mi identifico con che Schott ma perché mi identifico con il suo cavallo
Con Rosina niente perché mi è capitato nel corso della mia vita che qualche Chisciotte di buona causa mi e montato sulla groppa e mi ha costretto avviarmi verso la sua direzione verso la sua il suo
Avversario
Clienti
Sì mi sento mi sono sentito spesso
In condizioni di essere
Servito
Insufficientemente ha qualche buona causa perché le buone cause si sentono spesso di personale non adatto alla bisogna
Sembra strano guru nella selezione uno sembra che non ci siano quando la divinità scegliemmo sei
Come il suo profeta del massimo profeta quello con cui si riacquisti rivolge più spesso con le sue informazioni scegli un profeta balbuziente cioè non poteva scegliere cercato sono troppo
Monco di qualche bar
Ma proprio pure balbuziente cioè dovendo fare il ripetitore della divinità sembra che non abbia scelta divinità che abbia una quello che si chiama in un matematica una scelta ristretta
Così ecco
Capite che le buone cause si servono di personale non adatto alla bisogna e io sto fatto parte di queste
Cavalcature insufficienti ma che non si potevano sottrarre una frase del Talmud dice non ti è imposto di completare l'opera ma non sei libero di sottrarci
Ma diciamo che riaprono per rimanere nella nella repressione del del cavallo ecco
Il cavallo era
La era la il tempo
Che avevamo ma noi eravamo dei fantino stavamo a cavallo eravamo fa parte avevamo la fanteria di quel tempo
Erano nessuno rammarico anzi
Io dice io non rinnego nessun passaggio della mia vita svolta proprio senza nessuna motivi senza Dini in nessun caso lo farei ma in particolare in quel caso perché ho appartenuto a una comunità
Non era semplicemente una mia bizzarria personale mano una chiamata generale di una come di una generazionale
Cosca l'altro su un delle pareti a piedi nudi
Silvano scavato a piedi nudi sul degli strapiombi
Subito gli strapiombi cioè quando quando la parete non è verticale ma e Tucci scarica sotto ecco che scalare a piedi nudi si può fare perché i piedi poi alla fine poggiano poco soffrono un poco il peso scaricano un poco il peso rispetto alla verticale
E quindi in una pari posto dove nelle pareti di strapiombante i sono di non non
Di roccia sparavamo punzecchiano in Telco che lì io ho scalato spesso scalzo
Ho sfruttato in queste scalate scalze no opponibilità della luce
C'è la luce riesce a piegarsi e quindi invece di stare in appoggio riesce anche utilizzare come una fare una piccola precisa come fanno le dita
Quindi non era così se vantaggioso
Ecco diciamo che nella del nel mio calcolo scalare Scalzo era solo mezzo grado più difficile
Un'altra domanda è magari chiediamo che penso che arresti sia pure un po'stancato perché venuta apposta da Parigi noi ad Harlem nel suo brodo al piedino
No no
Rispecchia una del la stanchezza del del dell'uditorio perché siamo da due ore qua
A chiacchierare di
E non c'è nessuna domanda l'ultima la facciamo così ci si dovrà pur oggetti che fai Lonoce una domanda c'è un minacciare prego
Diciassette non dura
Cioè non che non non è raccomandabile se uno vuole Camba deliberi a lungo quello di scalare in solitaria senza protezioni non è un progetto di longevità
Allora e
E ringrazio Erri De Luca Ines millesimi a nome della LUMSA della Fondazione e minacciano di Aosta
Del Cai Lazio del Caio Roma
Ed è la Giovane Montagna che sono le organizzazioni che hanno patrocinato questo l'evento di oggi e quello del tredici febbraio scorso quindi vi saluto
Invitò ad uscire tutti grazie