Prima Repubblica - Fulco Pratesi e la politica ambientale in Italia

Benvenuti a Prima Repubblica oggi dedicata alle politiche ambientali ricordiamo Fulco Pratesi grammi ambientalista recentemente scomparso è stato un collega giornalista oltre che un politico ha fondato il WWF Italia di cui è stato presidente onorario progettato numerosi parchi nazionali e riserve naturali in Italia e all'estero rappresentato l'associazione Italia Nostra dall'aprile novantadue al marzo novantaquattro è stato deputato nel parlamento italiano nel gruppo dei Verdi
Allora guidato da Carlo Ripa di Meana il venticinque novembre del novantaquattro viene insignito dal presidente della Repubblica Scalfaro
Dell'onorificenza di grand'ufficiale dell'ordine al merito della Repubblica pubblicato tantissimo ha presieduto anche il Parco nazionale d'Abruzzo è stato anche un illustratore eccellente
E con noi lo ringrazio in modo particolare i suo figlio il professor Carlo Alberto Pratesi università Roma tre ed è venuto a Radio Radicale condoglianze per il suo papà pro grazie a un grazie contento
E con noi anche il professor Giovanni Cannata Magnifico Rettore della universitas Mercatorum e presidente del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio bluse benvenuto a Radio Radicale presso le ha Bologna bollo
Comincio da lei
Professore come va ricordato Fulco Pratesi nella dimensione della politica ambientale italiana io ricordo che in un'intervista al Corriere della Sera tre anni fa
Prati si ricordava la riforma Gentile del mille novecentoventitré escluse le scienze naturali dall'insegnamento fu un errore molto grave del quale ancora oggi paghiamo le conseguenze da dove crede che nasca diceva Pratesi questa noncuranza davanti a una catastrofe ecologica come quella che stiamo vivendo cosa dice il presidente Carlo
Ma dico che realtà quei riguardi la riforma Gentile le ha fatto più di un parco per la verità e comunque l'idea di caso in tema vero è che ancora una volta se c'è invece avevi dirlo
Unico pretese è stato parlo di riferimento perché quando facevo la battuta sul inadeguati insediamento delle scienze naturali ne e cioè c'è un punto un punto critico
Ad avere una forza di di di comunicazione chiara sulla questione ambientale è un grave è un grave problema Ellul d'epoca peraltro come quella che lei chiama vivendo
E dopo gli anni che abbiano vissuto unico è stato punto di riferimento importante ma sapete perché ripetuto ciò avveniva in una stagione molto ricca molto bella
Che la stagione degli anni settanta del secolo scorso nessun rimpianto nessuna pare corde pietoso
Ma urrà doveroso ricordo di una stagione che Cook empire
E infine Pertile perché perché ci guardava con attenzione a quello che succedeva nelle altre realtà
Tanto per associare appunto l'altro l'altro personaggio che è stato il mio maestro professor nebbia e mi diceva sempre guarda sempre quello che succede negli Stati Uniti perché poi dopo Londra arriva qui da noi
Beh adesso purtroppo siamo volevo salvarla con attenzione a quello che succedeva per la verità
Ma quella fu una stagione importante
Sì e cinque sì se chi ha qualche anno come me si ricorda quelli Floriani del club di Roma e che cosa ci insegnò il cuore di Roma il prelievo baci senior guardare al futuro
Ci insegnò ad aprire gli occhi su quello che poteva ricevere cambiando
Negli anni settanta ottanta del secolo scorso sono stati anni di grande protagonismo sulla questione ambientale sono stati gli anni nelle quali nei quali le riforme ambientali hanno preso piede
Hanno preso piede ma e che poi chiediamocelo anche e in questo pratese è sempre stato attento ritornano però un attimo supera dieci come anche come divulgatore ma perché erano gli anni delle dei grandi
E i grandi incidenti con i quali mi sbattevano il naso contro grandi fatti accadevano eccoci siamo ripiegati a capire come si poteva ben porre rimedio vogliamo ricordare insieme verrebbero tutti inquirente a pensione e avevano
Un un retrogusto riproporlo relativo a un'altra questione importante all'Energia
Gli incidenti delle petroliere
Gli incidenti della chimica gli incidenti sul nucleare
C'era un filo conduttore e tragicamente legava queste cose tra di loro
Ma erano anche gli anni in cui Stoccolma ci insegna cita lo slogan il punto può riprendere a tante volte anche una sola terra
Il erano anni in cui diciamo sia perdano i parchi gli ambientalisti in Europa
Ma non perché l'Italia in questo l'Italia giocò la sua partita ovviamente avrebbero sono contento che questa cosa accada per partite per il partito radicale perché le voglio ricordare l'impegno significativo per esempio
Nella questione della costituzione del ministero dell'Ambiente
In Italia
Questo ha sempre guardando con gli occhi all'estero a quello che succedeva riflessione per tutti
Il parco nazionale di Yellowstone nasce centocinquant'anni fa il Parco nazionale Abruzzo Lazio e Molise Calabria io presiedo
Papato cento anni ma se non ci fosse stata quella spinta americana saremmo stati porti anche noi
E questa cosa nasceva perché si era c'era stato anche uno sviluppo culturale dell'ambientalismo
Ambientalismo che era stato presente in Italia vogliamo ricordare solo un secondo la promontorio scadeva per cui nasce anche un po'l'idea del Parco nazionale d'Abruzzo
La Pro Natura Italia Nostra nel cinquantacinque
Italia Nostra che da la cui vera poi fuori il gruppo verde Pool Co spinse significativamente quando fece l'appello italiano del WWF del sessantasette e lancia sostanzialmente in due aspetti importanti dell'ambientalismo in Italia
L'attenzione alle questioni internazionali oltre che alle questioni locali
Le operazioni di Claudio Pandev di ricerca definanziamento e di mobilitazione sul finanziamento per l'ambiente
Ma tutto questo diciamo aveva un retroterra ben preciso quindi un retroterra le deciso di carattere culturale
Opportuno dei piace ricordare una cosa di più una cosa ridicola dico cioè il limitato significativo per cui lui leader del nel spedire sessantuno si muove con la proposta per la legge sulle aree protette
Si muove con il la costituzione del piano di riassetto del Parco nazionale d'Abruzzo
In un percorso fa di lui sostanzialmente un visionario mi piace dirlo invece di definirlo così
Noi invece orario che un visionario che aveva capito che della nel la limitare l'esperienza anche politica
Come sapeva essere virgolette politico di lui era uno una persona che aveva una visione sentiva fortemente il ruolo di una missione ed è tema significativamente Honda passioni nelle consegne faceva
Questa roba la dice lunga sul ruolo dei nuovi venti la dice lunga sul ruolo dei movimenti lo dice Luca però sono anche su come siano cambiate le istituzioni
Vedere per mettere
Vedeva una piccola considerazione io vedo vedo un po'di appannamento in questo momento non meno di venti ma lo vedo soprattutto nella costruzione di un'opinione pubblica attenta all'ambiente
La storia nebbie carichi di tale cioè segnato che dopo quest'epoca di slancio c'è stato certamente un gruppo di raffreddamento una Chievo Livolsi nell'impegno politico verso l'ambiente
Cordova il ripiegarsi con il diminuire direi la pensione sulla dimensione della conservazione ecco il caricare la mano di più sulle potenzialità dell'ambiente con
Occasioni di sviluppo
Del sud e interpretate sempre insegnare che bisogna cancellare dal vocabolario la parola lo sfruttamento delle risorse naturali
Ma bisogna inserire la parola l'utilizzazione delle risorse naturali
Io di rivisitazione intelligente che avrebbe uniti in un'utilizzazione fatta con il garbo che quella generazione di persone che si sono occupate di ambiente
Hanno sempre avuto
Io penso che questo sia uno dei messaggi forti che sporco che lascia amico colgo parole un aspetto le Bcc e che vive con lui tra oltre un cinquantennio
Questo il senso dell'impegno di Fulco Pratesi anche questo il senso dell'impegno che occorrerà trovare più significativamente anche nella politica nella rappresentanza la capacità di Angelica per andare controcorrente
E poi in ultima analisi opportuno unico questo già incendiata era convinto di alcune cose elusivi tirava tirava dritto davanti tirava dritto davanti nelle delle delle battaglie
Anche nell'esperienza del parco nazionale che non è stata quando lui è stato il presidente da noi nel periodo novantacinque due mila cinque Cook aveva capipartito raccolti Carlo priva i suoi imperio
Allora per Italia Nostra quando vive il piano di riassetto per ancora sono al ad Abruzzo palpare con altre persone documenti non si trova quasi più in giro
Lancia comunque che si collega comunque ha una sua idea deriva che va ripresa oggi oggi in cui il tempo in cui come dire dei ragioniamo anche gli squilibri territoriali di disuguaglianze territoriali
Perché finalità appunto a scrivere non ricordo esattamente in quale volume ma in uno dei volumi che ne è passato di negli ultimi tempi sottomano parla di dell'Appennino cover Spina Verde dell'Italia
E qui si ricollega anche aveva un altro grande studioso del territorio Manlio Rossi Doria
A polpa e l'osso del nostro Paese rimosso dell'Appennino la Spina Verde dell'Italia la possibilità di coniugare queste due queste due dimensioni per un progetto di sviluppa ecco
Un con queste cose lei vede ne vede con grande attenzione si butta a capofitto in queste iniziative fa politica come sa fare lui come hanno saputo fare altre persone umiliante al ai movimenti verdi
Come al solito pare anche che il sole che poi dentro i partiti tradizionali rafforzavano come dire la l'azione politica importante è che andava svolto o oggi il conto con l'affievolirsi di questo impegno invece voglio sottolineare l'esigenza di saper coniugare conservazione e sviluppo
Il Perugia l'idea che noi dobbiamo fortemente presidiare questo
In quel fondo degli ambientalisti di quella stagione
Che io vedo qua in un in un Pantheon nel nel quale trovo unico ovviamente sempre in compagnia della moglie fabbriche a tanto per essere chiari come trovano ed è in compagnia della moglie Gabriella politologo tante altre persone come trovò
E litico le trovo ivi gli uomini di Italia Nostra
In un Pantheon in cui come dire a cui io io guardo
Anche nelle funzioni di insegnamento ma anche nelle funzioni istituzionali di rappresentanza di un'istituzione con un parco nazionale un'ispirazione una ispirazioni importante
C'è bisogno di riflessione su questo e c'è bisogno anche che
Le forze politiche come dire non dissidi dunque Vetrella lungo una visione ampia della questione ambientale
No non il punto è in piccole procedure via comandava comodamente o di dittature non c'è bisogno di limature che discende l'adesione e se non l'abbiamo adesso in un tempo in cui abbiamo questi sconvolgimenti significativi a livello mondiale
Sarà difficile
I processi di globalizzazione tutte le questioni relative agli squilibri e ai disordini nei territori interni italiani i conflitti internazionali necessita di una cura per l'ambiente perché sono sono un passaggio importante nei quali la dimensione ambientale della quale comunque è stato maestro dev'essere prese in considerazione UFO divulgatore ma no all'opera che lui ha fatto l'opera Gentile e lui ha fatto con la divulgazione io qui ho sul mio tavolo
Ancora il calendario di quest'anno per andata ancora come negli anni precedenti con con i suoi uccelli
Ricorderete in un libro che uscirà tra poco cento Ali riduzioni del nostro parco nazionale
No ridicolo ridanno l'imperativo del imperative con di volare alto
Libero dire quello di continuare in questa opera nei lunghi ripeto con gli altri hanno
L'imperativo è quello di continuare in questa opera nel luglio ripeto con gli altri hanno posto in essere in questi anni
Per e direi che questo è un bersaglio di agenda che dobbiamo dobbiamo evidentemente ma mandare avanti
Professor Carlo Alberto Pratesi il ricordo di suo padre e dei suoi insegnamenti i suoi rapporti con la politica
Ambientale Fulco Pratesi ricordava spesso che la politica del rispetto della natura non c'era da noi prima della fine degli anni sessanta
E suo padre paradossalmente comincia ad apprezzare la faccia del cacciatore no
E ma io ero molto piccolo quando lei era ancora calciatore perché Lupoi io son del sessantuno lui ha smesso più o meno nel sessantaquattro e sessantacinque
Ma era una passione che in qualche modo all'epoca era l'unico modo per metterlo in contatto con la natura poi ci fu il famoso episodio che lui più svolte a ripeta ha raccontato
Della sua incontro con questa mamma orsa con i piccoli mentre
Però in Turchia proprio per uccidere per sparare agli orsi e da lì ha avuto una specie di folgorazione tornato in Italia venduti sui fucili e si è dedicato esattamente all'opposto cioè alla campagna per la conservazione della natura e anche contro la caccia che a quel punto riteneva assolutamente un'attività insostenibile quindi si la sua missione Herat molto molto presente in casa quindi è un padre sicuramente ma è stato soprattutto un maestro
Perché sin da bambini si ci educa va in tempi in cui queste cose non erano certamente comuni al rispetto non solo dalla natura ma anche dell'ecologia ingenerare risparmio d'acqua
Ricordo che io avrò avuto nove anni quindi stiamo parlando ancora negli anni sessanta ci faceva pulire le spiagge con la pulizia della spiaggia con al Parma campo più di moda nei decenni successivi nella facevamo negli anni Sessanta addirittura ci faceva distribuire contattate ai a in chiesa davanti all'uscita della chiesa
Nei quartieri ricchi della città dei volantini da dare alle donne che erano le pellicce maculate
Volanti non c'era scritto tutto lì la natura per vestirti quindi quasi anche lì una condanna all'uso delle pellicce insomma ci sono stati vari vari insegnamenti quindi lo ricordo ovviamente come padre ma anche come maestro e del resto di maestri per fortuna avuti altri tra cui anche il professor Cannata che qui come condivide questa questa trasmissione che è stato il mio professore all'università e guarda caso proprio con un Cannata con Gianni Cannata ho scritto come mia tesi laureati il analisi costi-benefici dei parchi nazionali in Italia quindi dottor provato anch'io a mettere
Il mio contributo su questa
Su questa idea della
Della natura gestita in maniera corretta in sintonia con l'uomo ma non in in contrasto e quindi non vista come un elemento diciamo di disturbo allo sviluppo ma anzi come una una una valorizzato ore della
Dello sviluppo umano
Presso la prego cosa ricorda in modo particolare
Del rapporto di suo papà con la politica no diceva il professor Cannata ricordava insomma gli anni Settanta lui è stato animatore ha partecipato è stato parlamentare dei Verdi
Qual era un po'il rapporto tra Fulco Pratesi appunto e la politica della prima rete
Be'Luigi lui si rendeva conto che la politica era fondamentale cercare di avere il miglior rapporto possibile
Un po'direi su tutti su tutti i fronti
Certamente io da bambino ricordo che lui presenta come commentò votava partito
Repubblicano all'inizio prima che nascessero i Verdi e quindi io lo seguivo anche in questa in questa sua veste ma lo cercava di avere contatti mi ricordo un buon rapporto che aveva con Andreotti per esempio
Mi parlava di Fanfani cioè cercava di portare il suo il suo messaggio verso il Pulci de i politici dell'epoca e quelli più illuminati in qualche modo lo lo sostenevano proprio negli ultimi giorni prima di mancare quindi sto riferendo forse era poche settimane fa mi ricordo che ricordava come quando ci fu la delegazione
Che andò arrivò per il famoso incontro in cui si iniziò a parlare di sostenibilità credo che fosse appunto negli anni ottanta se non sbaglio
La delegazione italiana
Non prevedeva a mio padre e che è una cosa un po'curiosa visto il la importanza che l'ho avuto in Italia e fu proprio Andreotti ad accorgersene e scrisse una una lettera di fuoco dice non potete andare arriva senza che ci sia Fulco Pratesi e quindi mio padre mio padre andò e in qualche modo fu riconoscente anche
A ad Andreotti che lo aveva aiutato in questo senso ma poi dopo
La sua politica è stata ovviamente prevalentemente con i Verdi anche se questo va detto la sua esperienza parlamentare non fu un'esperienza che lo rese più allegro perché in qualche modo lui si riteneva un po'Abba aveva voglia di parlare i suoi argomenti invece chiaramente quando si è deputati si parla
Un po'di tutto si discute di tutto si vota su tutto lo era
Ed è stato uno dei deputati che ha avuto il maggior numero di presenze in aula durante le votazioni ma mi diceva che il novanta per cento delle votazioni riguardavano argomenti di cui si teneva si riteneva poco competente per cui quando poi ci fu nuovamente le elezioni
Rifiutò di ricandidarsi perché pensava che il suo contributo non riusciva a essere così
Forte come invece lo poteva essere fuori dal Parlamento ricorda qualche
Ricordo personale di suo papà per esempio con Marco Pannella qualche cosa che deriva in mente
E si beccherà mente una grande stima da parte di mio padre nei suoi confronti e su molti fronti erano assolutamente in sintonia
Non su tutto probabilmente adesso non ricordo per conoscere a qualcosa su cui loro entrano in contrasto non mi ricordo in questo momento quale fosse l'argomento però è ovvio che nella nella panorama del dei politici dell'epoca era quello più simile all'Hui ma non solo per le le modalità degli argomenti che trattava ma soprattutto per il modo in cui viveva con passione e impegno personale
Il suo alla sua la sua missione sosta anche mio padre non aveva nessuna capacità di distinguere tra la sua missione
Il suo lavoro la famiglia c'era era tutt'uno
Infatti giustamente Gianni ricordava mia madre ma mia madre lo ha seguito sin dall'inizio nella stessa campagna
Se se battaglia è un po'come anche i figli in gran parte già abbiamo abbiamo seguito sempre in modo gentile senza imporre e senza mai dare il mio giudizio a in qualche modo ci ha coinvolto emotivamente e concretamente nelle sue nelle sue battaglie quindi ecco mi sembra che la cosa che più li accomunava Pannella e mio padre non proprio questa questa grandissima missione quasi quasi direi religiosa più che politica
Che lo che lì lo SDI spingeva sempre avanti
Presidente Cannata tornando un po'indietro con la memoria cosa possiamo dire del rapporto tra la cultura ambientalista e la Prima Repubblica
Ma io devo essere sincero la Prima Repubblica molte volte per sottotitolo
Ha visto però una attenzione per la cultura ambientale proprio per quelle cose le ho detto all'inizio perché era una stagione iniziale probabilmente forze politiche idea se
No hanno affrontato la questione
Tutte la la cessione Marecchia cristiana che a suo tempo poteva sembrare
Poco sensibile a queste cose per la verità Stoccolma nel settantadue la Santa Sede andò una delegazione e e questo fatto anche con una sensibilità anche verso le corse che rappresentavano
Diciamo il mondo la l'area cattolica in particolare
Diciamo la Democrazia cristiana il il Partito Comunista ha avuto una pace diciamo di evoluzione
All'inizio alcuni dei server ma poi anche lui che è stato un un Englaro dentro ricordò che Editori Riuniti fece una benissimo
Un volume quando pian piano verso il Pd e degli anni settanta si comincia a comprendere che la questione ambientale doveva entrare
E che non può non si poteva ricevere come dire soccombere alla ricatto a ambiente occupazione
è le corse minori voglio ricordare signor pure da ricordare Iveco che il certamente non facili detti nel Craxi un minimo o dei fattori di rischio senza portafoglio per la verità il ritiro dell'ecologia
Quindi c'era stata questa ho ricordato l'impegno del partito radicale tra Bontea spetti
E quel tempo anzi dedicata attenzione verso la questione ambientale
I tempi oggi sono diversi impieghi sono oggi diversi l'accusa che bisogna dare alla questione ambientale e ancora più forte
Ma non è una cura non deve essere a mio avviso non vorrei peccare di presunzione una cura pedante di piccoli correttivi burocratici
Siamo di fronte a temi grandi e ci vorrebbe un volo alto nella ripensare diciamo l'intervento sulla politica ambientale
Facendo scempio non contraddittorie io non posso per esempio non non non Cialente
Occorrerebbe dire con chiarezza che dentro le aree protette perché tutti quanti vorrebbero perché poi prendiamo impegni internazionali per una percentuale del trenta per cento del territorio protette ma nelle aree protette non si possono fare i corsi no compatibili con il fatto che ci siamo in un'area protetta
E questo lo devono capire le forze politiche attenzione quando lo diciate col suo politica dei pensiamo molto spesso alle al governo le rappresentanze parlamentari mi riferisco al nostro Paese
Ma qui l'azione importante deve passare attraverso una Mascia di soggetti che fanno rappresentanza politica a livello territoriale
Basti pensare per esempio a ruolo e i sindaci hanno in questo contesto e e i sindaci non sono espressioni di Cappuccetto Rosso c'è l'espressione nel modo della politica e allora ancora qui come dire va fatta molta formazione molta attenzione molta cultura
Perché talvolta atteggiamenti di insofferenza permangono verso una gestione ambientale tempra rischio ambientale attenta non vuol dire dire dei no
Ma voglio dire dei sì motivando i sì con delle delle concessioni Carlo Alberto credo lei ha ricordato la parola sostenibilità la parola sostenibilità una parola abusa altissima quasi da non ebbe un giornalista ghigliottina
Da non dover utilizzare più ma la sua serenità House cancerogeno Personal passate lo sviluppo non può che essere un gruppo compatibili con le generazioni future e questo la politica deve prendere in carico attualmente non piccoli correttivi
Quando si discute di questioni energetica e la crisi energetica non può essere di diciamo tornare al vecchio tempo perché nel primo tempo della partita come ho ricordato le questioni nascevano intorno all'energia
Il inciso negli anni settanta sono gli anni del settantatré e nella guerra del Kippur che delle cose di cui Radio cara radio radicale andato andato contro nel tempo
Quindi una ripresa da parte della politica questione ambientale nato i partiti con uno slancio uguale a quello di quel tempo certo calato sulle problematiche dei tempi di oggi
Abbiamo terminato il vostro tempo un'ultima curiosità per il professor Carlo Alberto Pratesi le faccio questa domanda visto che parlo con un autorevole professore di marketing
Sempre intervista che citavamo prima di suo padre al Corriere Roberta Scorranese che lo intervista sottolinea come in Italia le questioni ambientali hanno sedotto spesso persone facoltose e radical chic perché a suo avviso
Ma sì su questo era oppure parlato con papà ci fu un bellissimo articolo di Michele Serra un po'a favore delle dei cosiddetti radical chic che mio padre stesso nella sua intervista si dichiarò dichiarò tale io credo che più che radical chic le diciamo le
Le tre tematiche hanno appassionato persone colte persone che hanno avuto il tempo e la voglia di studiare
Di capire forse anche di viaggiare per vedere il mondo come si sta evolvendo e quindi se alcune fasce di popolazione magari più istruita ambo alta borghesia
O più colta o intellettuali sono interessati all'ambiente e perché probabilmente avuto modo di capire meglio e vedere forse anche un pochino più dall'alto qual è l'evoluzione in atto e quali sono i rischi che stiamo che stiamo correndo
Qualcuno appunto mi ricordo diceva che tutte le rivoluzioni alla borghesia non le fanno purtroppo le fasce diciamo più semplici e diciamo anche fragili della popolazione perché purtroppo ci vuole ci vuole tempo ci vuole anche perché non risorse economiche per dedicare tempo mio padre ha abbandonato un lavoro di architetto quindi consentiva di mantenere la famiglia
Per dedicarsi alla causa e i primi tempi questo chiaramente
A che ha richiesto di sacrifici sacrifici che poteva fare
E promette la sua famiglia la potuto un po'aiutare magari se avesse avuto problemi un pochino più stringenti di tipo economico
Avrebbe dovuto continuare a fare il lavoro che sta facendo quindi su questo mio padre era molto laico e anche molto sincero nel riconoscere che la sua famiglia non l'ha aiutato e che questo tipo di impegno forse nasce proprio in quest'
Sì sì nel salutarla e ringraziarla per essere stato a un nostro ospite volevo ricordasse quanto succederà alla Camera no tra qualche giorno
Esattamente il dodici quindi mercoledì prossimo
Ci sarà il pomeriggio attorno alle sedici orario da confermare ma mi hanno detto quell'ora una momento di diciamo di ricordo celebrazione il mio padre propone la sala della della Camera con la presenza anche del presidente della
E la Camera e in questo momento si stanno raccogliendo le adesioni di coloro che vorranno partecipare o in forma di pubblico operato per per raccontare portare la propria testimonianza
Davvero grazie grazie anche al professor Giovanni Cannata che Magnifico Rettore dell'Università sul mercato a Roma del Presidente del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise davvero grazie anche a lei Presidente grazie grazie e buona giornata
è stato un piacere grazie arrivederci
Arrivederci