Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Buongiorno agli ascoltatori eccoci anche oggi l'appuntamento con la stampa e il regime la rassegna stampa di radio radicale grazie a Roberta Iannuzzi in redazione Piero Scaldaferri in regia Michele lembo in studio allora oggi diciamo che larghissimo spazio i giornali lo dedicano a alle dichiarazioni di Putin cui come ricorderete nei giorni e scorsi era stata rilanciata la palla nel cui campo diciamo era stata rilanciata la palla per l trattative che sono state avviate grazie alcuna iniziativa
Degli Stati Uniti del presidente Donal Trump è arrivata la risposta di Vladimir Putin medi quotidiani con i titoli
Fanno capire che siamo probabilmente ha un inizio di interlocuzione che sembrerebbe non sarà non sarà a facile e il cui esito non è non è assolutamente scontato tregua le condizioni di Putin nella al titolo del Corriere della Sera stesso titolo per la stampa tregua le condizioni di Putin
Repubblica tregua puntine alza il prezzo il foglio la truffa del mi di Putin
Gli altri quotidiani il libero naturalmente come quasi tutti i giorni diciamo approfitta di questa notizia per attaccare la sinistra italiane che
Tra l'altro a molti diciamo molti punti di attacco la divisione nella voto al Parlamento europeo naturalmente occasione per un quotidiano come libero per entrare
Nel merito nelle del nelle contraddizioni ma anche come definiscono altri
Nel dibattito che c'è all'interno del Partito Democratico il titolo appunto
Di Libero e questo Putin tratta panico a sinistra poi c'è un diciamo uno scoop
Del quotidiano il tempo con un titolo che ormai è diventato diciamo un classico fascisti su Marte un vertice segreto il sogno di un italiano nello spazio e un incontro all'ombra di Chigi come venuto tu come l'uso diciamo che si fa attualmente di questa di questa parola tra Space X i nostri scienziati per una possibile immissione sul Pianeta rosso
Punto si cita Guzzanti nel due mila ventotto di questo vertice segreto appunto il tempo ne parla a pagina due vi diremo qualcosa c'è stato un vertice nel mese di febbraio con i rappresentanti di Space X che poi sono anche i rappresentanti del sistema satellitare Starling che di cui si parla molto che in regime praticamente di monopolio nelle telecomunicazioni satellitari anche ad uso militare nei sistemi satellitari di connessione
Internet insomma il tema sarà trattato anche anche oggi la tregua e la reazione la
Risposta politica italiana sarà un tema di cui vi parleremo anche oggi e un tema che prende molto spazio ci sono editoriali interviste per esempio quella del ministro fuochi sul Corriere della Sera
Che spiega la la sua la sua visione il fatto quotidiano perché come sapete fin dal due mila ventidue a una lettura molto polemica nei confronti dei vertici del dell'unione europea dei dei partiti delle organizzazioni politiche europee e italiane che hanno messo molto l'accento sulla questione dell'invasione russa all'Ucraina accusati da dal fatto quotidiano da altri
Di russo fobia oggi diciamo in questa prospettiva propone un'anteprima di un'intervista ad toki in che è un personaggio che gli ascoltatori di radio radicale sicuramente
Conoscono ma che rimasto comunque in secondo piano ho definito l'ideologo per un certo periodo di di Vladimir Putin
Dublino appunto comparirà nella edizione della rivista Millennium che è connessa alla fatto quotidiano il mensile diretto da Peter Coe Gomez punto
C'è una lunga intervista in questo mensile Qui si anticipa qualcosa e ci sono questioni di interesse che forse aiutano a capire se è davvero ancora integro il rapporto tra Dupin Putin il che non è sicuro
C'è discussione si può dire o forse conflitto da un altro punto di vista all'interno del governo ieri sera un riunione del consiglio di ministri
In cui sarebbero ci sarebbero stati ci sarebbero stati momenti di frizione ma poi appunto anche anche con le interviste che vi leggeremo la questione è rientrata con le visione il tentativo di Giorgia Meloni di avere un ruolo diverso dal dagli altri
Dagli altri leader europei nello scenario internazionale ne parlano il Corriere della Sera Repubblica alla stampa ma anche altri quotidiani con i retroscena di cui cercheremo di darvi conto
Uno scandalo di cui si era già parlato torna a destare attenzione luogo ay che avrebbe attraverso alcuni i lobbisti esercitato operazioni illegali di pressione politica del Parlamento europeo c'è un'inchiesta di cui vi e daremo conto
Per quello che riguarda all'Europa per quello che riguarda anche la manifestazione di domani nei giorni scorsi
Non vi abbiamo dato conto di quanto il quotidiano la Repubblica che attraverso il suo editorialista Michele Serra sta spingendo per questo appuntamento ci sono stati in termini interventi autorevoli oggi c'è Gustavo Zagrebelski ci saranno sei tre giovanotti in piazza per l'Europa oggi sul giornale Gaetano quanto quale Lello interviene e dice l'Europa non è Ventotene voi all'interno Quagliarello spiega che appunto chi rilancia poi dello leggeremo su Ventotene non conosce quel documento perché fa riferimento probabilmente alle antiche critiche che furono fatte a alcune parti di quel documento del mille novecentoquarantuno
Dice quali querelle oggi l'Europa non è Ventotene ma appunto questo punto di vista sembrerebbe che del Manifesto di Ventotene va lasciato lì
Dov'era perché è un documento molto molto invecchiato ma questa è la sintesi che li facciamo noi poeti leggeremo le parole di Quagliariello
Del PD di abbiamo già detto PD diviso c'è una nota anche oggi di Massimo Franco sul Corriere della Sera che fa il punto diverse interviste Bonaccini sul Corriere della Sera
Boccia
Sulla stampa Picerno sul giornale Tonini sul dubbio si è aperto un dibattito del partito democratico quindi gli i conflitti servono anche a e chiarire queste posizioni si parla appunto di un a alcun rilievo con un congresso ma insomma siamo agli inizi altri temi che riguardano la riforma della giustizia oggi il foglio
Presenta un intervista con il Sottosegretario Del Mastro
Non piace manco al loro Del Mastro boccia la riforma Nordio bene solo il sorteggio rileggeremo qualche passaggio perché appunto sulla riforma della giustizia sembrerebbe appunto che ci siano ancora
Anche divisioni all'interno delle forze di maggioranza solo il dubbio meno di sviste parla di una questione che da radio radicale vi abbiamo raccontato anche con l'iniziativa del partito radicale in alcuni momenti dell'anno
Durante le feste una nuova rivolta un nuovo momento difficile al Beccaria la struttura che ospita i minori a Milano danni alle strutture feriti sia tra i ragazzi e tra gli agenti sulla situazione esplosiva quella del Beccaria
Di cui da radio radicale tante volte vi abbiamo detto ma che e continua a rimanere lì diciamo interventi e ce ne sono pochi se non davvero con il contagocce o qualcosa
Torneremo oggi anche a parlarvi di antisemitismo perché il giornale riporta un un intervento interessante di un esperto della Rete che entra nel merito
Di questa questione di cui si parla molto in questi giorni su cui ci sono molte polemiche il ruolo dei sociali tic toc influenza era naturalmente
Si tratta del Nuovo Mondo del nuovo o della nuova agorà del nuovo luogo in cui si forma l'opinione pubblica una strutturazione di questo mondo
Una un sistema di e di regole naturalmente sembrerebbe in una prospettiva liberale necessaria ma discussione come sapete avverta soloni non ho prove europea negli anni scorsi ha fatto qualcosa e oggi ci sono molte forze che appunto prendono di mira ovvio europea anche anche per questo c'è un intervento di uno specialista un aspetto che parlare questione del profitto il profitto per influenza diventa naturalmente un elemento decisivo i profitti possono essere Baumbach rapidamente alti se si hanno molte visualizzazioni le piattaforme al di là del contenuto che viene e pubblicizzato cui non sono interessate naturalmente o almeno era così fino a quando i proprietari delle piattaforme non sono entrati nello scenario politico come ha fatto maschia
Naturalmente più visualizzazioni scettici sono più c'è la possibilità di raggiungere gli utenti con pubblicità e quindi si dà una piccola percentuale che però può essere sostanziosa se le visualizzazioni sono molti a chi produce questi questi contenuti è un tema naturalmente da a comprendere come fare in modo che chi produce questi contenuti
Non segua la strada di farne sempre di più Farnese farne sempre di più diciamo
Come dire nota Boli notabili notevoli no che colpiscono l'attenzione è un tema aperto vi leggeremo quest'articolo ma apriamo con una segnalazione da sette da Sette del Corriere della Sera perché qui dall'archivio oggi viene ripubblicata un'intervista a Marco Pannella quindi
Noi della segnaliamo perché la trovate a pagina
Trentaquattro trentacinque del in vista sette del settimanale Sette allegato al Corriere della Sera dall'archivio l'intervista di romano Asuni la pubblicazione viene fatta per questo perché si ricorda questo giornalista scrittore poeta romano
Che appunto nacque a Calia mi al trentanove una intervista che realizzò con Marco Pannella un'intervista che mi sembra di averlo già letto in altre occasioni ma che potrebbe essere anche diciamo in qualche modo in qualche modo inedita ma non non non sono non sono sicuro poi sarà sarà da controllare Marco Pannella non è in vacanza non ci va mai fedele al personaggio per i Marini è un cliché Marco Pannella trascorso giornate di Ferragosto tra una visita a Regina Coeli è un'intervista del diciotto agosto del mille novecentosettantotto
Il Ferragosto incarcerati nel mille novecentosettantotto per incoraggiare gli amici incarcerati ma non era solo questo l'obiettivo qualche ora di lavoro a Montecitorio finché è rimasto aperto brevi viaggi
In alcune città per tenere conferenze comizi e e poi l'intervista è
Su Paolo sesto la rivelazione di Pannella sono un credente Papa Giovanni era felicità Paolo sesto un arreca appunto si riporta quasi integrale mente questa questa questa intervista
Come ha vissuto come ha saputo della morte del Papa chiedeva il giornalista diciotto agosto del settantotto Marco Pannella la mattina del giorno successivo da Radio radicale nono telefono né televisione del mille novecentosettantotto Marco Pannella
Qui dice no nemmeno il telefono
Cosa ha provato risposta di Marco Pannella non so sgomento credo per un attimo come per la morte di qualsiasi persona ancora
Più quando si tratta di un avversario in idee e opere da decenni dal punto di vista radicale
Come si può riassume il senso del pontificato di Paolo sesto risponde Pannella il regno di Paolo sesto direi piuttosto comunque culturalmente e politicamente è stato un pontificato di restaurazione Marco Pannella
Seguiva molto molto da vicino la dinamica de
E il Vaticano nera o un profondo conoscitore
Paolo sesto si è messo si è mosso come un sovrano assoluto illuminato e pacifico fuori dalle frontiere geografiche del suo impero intollerante e conservatore al loro interno devo dire che egli ha sempre lottato
Contro i nostri ideali civili politici umani e quasi sempre ha perso diceva Marco Pannella nel settantotto
Se dovesse azzardare una differenza da Pro Sesto Giovanni ventitreesimo Giovanni ventitreesimo e la felicità Gioia sono sempre innocenti intelligenti feconde Paolo sesto era sofferenza tormento da esiguo anche scaturire l'ascesi la catarsi la purificazione che sono valori immensi ma irrimediabilmente privati sempre diciamo la straordinaria originalità di analisi del leader radicale più avanti
Divorzio aborto concordato tre vostri Cavallini di battaglia primo passato ma gli altri insomma l'attualità
Dell'epoca qui il compromesso storico fra papato ippici diceva Marco Pannella
Ha rivelato una rottura una notturna Tura moralmente civilmente infame per quanto riguarda il concordato la politica di Montini quella di Berlinguer
Come quella di tutti i laici da Almirante alla Malfa è stata per vent'anni quella della revisione
Noi soli siamo per l'abrogazione dai tempi di Ernesto Rossi ad oggi e poi la rivelazione per l'epoca una novità ma Marco Pannella sempre detto
Del suo essere credente credenti né altro ma insomma non solo ma anche queste le coordinate che cercheremo di seguire oggi nella rassegna stampa
Quale quale la strada una segnalazione da L'Espresso l'opinione di Franco Corleone Berlino insegna che l'astensionismo non è
Ineluttabile leggiamo qualcosa di questo editoriale che trovate a pagina tre dell'Espresso le elezioni in Germania
Del ventitré febbraio hanno avuto un esito politico preoccupante con il successo dei neonazisti dice Corleone
Delle de che ha spopolato reggente all'estone il crollo dei socialdemocratici
Però poi dice per non cedere allo sconforto non basta l'affermazione che sopra alle previsioni della Linke la resistenza dei Verdi c'è però un dato davvero straordinario ed è quello della partecipazione al voto bello ottantadue per cento degli elettori si è recato alle urne senza dubbio si è verificata una vasta mobilitazione con la la speranza di contrastare l'onda nera poi prosegue questo
Editoriale ma insomma è anche la Costituzione che la partecipazione la la voglia dei cittadini europei di di partecipare di essere il responsabile di quello che accade
Può essere risvegliata passiamo alla tregua alla tregua
E le condizioni di Vladimir Putin e cominciamo dal Corriere della
Sera
A pagina in prima pagina trovate
Le le le questioni marchio Imarisio spiega un po'il quadro
Da Mosca nel giugno due mila sette durante un'intervista alla vigilia della riunione del Gruppo G otto appunti ne venne chiesto se si consentirà ma un vero democratico certo rispose lui aperte virgolette ma sapete qual è il guaio
Che dico guai una vera tragedia sono l'unico altri non ce ne sono al mondo guardate cosa sta succedendo negli Stati Uniti nel due mila e sette
L'ultimo anno
Di Bush figlio
Guardate cosa sta succedendo in Europa un disastro comunque per non parlare dello spazio posto sovietico io speravo né i ragazzi dell'Ucraina ma anche loro si sono screditati lì si va verso la totale tirannia nella più completa violazione della Costituzione
Dopo la morte del Mahatma Gandhi non c'è nessuno con cui parlare diceva
Diceva nel due mila e sette Putin in questa intervista poi confessò racconta Imarisio in seguito dalla frase su Gandhi era uno scherzo
Ma come si dice in Russia lì il sapore rimasto dopo aver trascorso anni lamentando l'assenza di un vero interlocutore adesso
Presidente russo sente di averne trovato uno è questa una delle questioni di questi giorni tradotto dal linguaggio diplomatico ieri ha detto siamo io Luís
Quelli che contano davvero siamo io varie Putin e Luisa un'altra per non c'è Europa non c'è Zell e Ski che tenga non c'è vertice di Gedda Horri attici parleremo
E decideremo cosa fare di questa tregua la Russia aveva detto di non essere molto interessata c'è stato un fuoco ieri lo ha ribadito l'apertura incondizionata giunto da Trump autorizzatori a sperare di ottenere molto di più
Dalla fine di un conflitto che il suo esercito sta vincendo negli ultimi due anni la strategia lei rivendicazioni del Cremino sono state legate all'idea di cambiare l'assetto mondiale facendo in modo che la Russia non si perda non venga più relegata al secondo piano come accade nei selvaggi
Anni novanta accanto all'ambizione personale di entrare nella storia con la S maiuscola
C'è anche il timore costante di vedere il mondo russo in frantumi come si temeva ai tempi di Eltsin e come in parte avvenne in questo senso la guerra in Ucraina è considerata dal Cremlino come un passo reso obbligato dalle insidie di gli ex presunti partner che ostacola un po'che ostacolano la realizzazione del pensiero più putiniano deve finire certo ma nei termini voluti dalla Russia che vanno ben oltre una semplice questione di confini altrimenti avrà vinto ancora l'Occidente quindi a Dio
Libri di storia puri non parla a caso di un nuovo ordine mondiale
Queste sono le questioni decisive
Che i Imarisio mette in evidenza Cassese che naturalmente e mette insieme due questioni l'Europa davanti a questo l'Europa si difenda dice
Sabino Cassese nel editoriale che trovate nello spazio
Più importante del Corriere della Sera in prima pagina
Nel mondo vi è stato in questi ultimi anni un improvviso e non previsto cambio di registro hanno ripreso quota alle pretese territoriali le elenca andiamo avanti sono prese pretese di tipo diverso si manifestano in modi diversi la Russia invaso con le armi una nazione vicina che ha fatto parte dell'impero russo
Poi dell'Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche
Pechino ha sempre rivendicato la propria sovranità su carico Anna come viceversa quest'ultima fa rispetto a Pechino
Un nuovo centro on rivendica quasi all'improvviso ma rispolverando aspettative che risalgono al mille ottocentoventitré una sovranità più ampia nel proprio continente Israele intende liberarsi di una forza di Cina aggressiva e quindi stabilire proprio di un mini o su un'altra popolazione
E un altro territorio
Ma sono pretese e territoriali con molti elementi comuni dice Sabino Cassese sono minacce che provengono da nazioni più forti hanno molti più abitanti eserciti più agguerriti con armi nucleari
E a danno di entità più deboli fare prosegue all'interno pagina ventisei
Violano un principio stabilito dall'articolo due dello statuto dell'Organizzazione delle Nazioni Unite secondo il quale i membri dell'ONU devono astenersi dalla minaccia e dall'uso
Della forza contro l'integrità territoriale di qualsiasi Stato Sabino Cassese ricorda
Questo articolo ma come abbiamo punto imparato in questi ultimi
Anni questa
Diciamo legalità transnazionale è sempre stata molto debole molto criticata ma viene non viene nemmeno ricordata spesso almeno oggi la ricordiamo muovono non solo da Paesi autoritari ma anche da antiche e recenti democrazie ricordano tante guerre del passato per citarne solo una la guerra dei cent'anni durata cento sedici anni tra il mille trecentotrentasette del mille quattrocento
Cinquantatré immotivata dalla rivendicazione della corona francese da parte in Inghilterra
Perché siamo ripiombati chiede Cassese in un mondo nel quale non si riconoscono gli ambiti territoriali degli altri Stati ecco la domanda
Vediamo la risposta
Le cause sono molte ma una sta certamente nella circostanza che per settant'anni ci si è cullati nell'ideale kantiano secondo il quale i commerci
Avrebbero portato la pace di qui la gobba di trazione innanzitutto dei mercati
E accaduto nel mondo o qualcosa di simile a quello che era successo in Europa ha fallito il trenta agosto del mille novecentocinquantaquattro il progetto della Comunità europea
Della difesa si pensò che bastasse unire i mercati e in parte le economie con le istituzioni del cinquantasette della comunità economica europea ma l'economia costituirono una base troppo esile nel mondo e in Europa
Per fermare le pretese territoriali ora alimentate anche dal suo moralismo i nuovi protagonisti questa volta privati l'Unione Europea sta correndo ai ripari ma nel farlo incorre negli stessi errori del passato
Avviato un piano di difesa ma per aiutare gli Stati ad aumentare rapidamente significativamente le spese in questo settore l'ha fatto facendo
Ridiventare protagonisti stati qui poi entriamo nel merito che anche spaccato il partito democratico è interessante l'annotazione di Cassese su questa fiducia dei mercati
Più di vent'anni fa lo si diceva anche della Cina si aspettava una svolta diciamo una democratizzazione delle istituzioni cinesi con il ruolo nella nello scenario economico internazionale così decisivo protagonista la Cina da molti anni ormai ma come sapete questo non è avvenuto al sig. Jintao che è stato uno dei
Dei leader
Diciamo ritenuti più aperti è stato diciamo malamente fatto uscire da uno degli ultimi degli ultimi vertice del partito comunista cinese uno degli ultimi no di qualche anno fa ormai
Prosegue Cassese molti illustri europeisti come Alcide De Gasperi Helmut Schmidt diciamo nei hanno sostenuto che l'Europa vive di crisi
Nel senso che ogni passo avanti fatto dal mio europea una soluzione a una crisi ma se la soluzione va nella direzione sbagliata si finisce per sprecare un'utile occasione Unione europea con i suoi quasi quattrocentocinquanta milioni di abitanti e Governo nazionale dotato di deterrenza nucleare potrebbe far sentire la propria voce in maniera molto più efficace nel mondo per impedire
Ed eventualmente combattere nuove pretese territoriali siamo siamo
Più purtroppo a questo di leggiamo subito a questo punto il breve passaggio
Di Gaetano Quagliariello che trovate sul giornale l'Europa non è Ventotene qui che ci sono alcune considerazioni cui vi rimandiamo perché il tempo anche stamattina sta correndo
Solo il passaggio appunto sul riferimento Ventotene per leggervelo testualmente
Inutile dice
Dice Gaetano Quagliariello persino fuorvianti richiamare il Manifesto di Ventotene qui riferimento anche la piazza di domani
Chi lo fa non lo ha mai letto
Perché quel testo certamente evocativo non più niente di attuale rischia di proporsi come una sorta di di Urologia in sostituzione di quelle che la storia si è incaricata di sconfigge di sconfiggere oggi insomma non si può essere al contempo europeisti e pacifisti
Cosa che vero
Non è chiara che ha promosso la manifestazione di sabato di domani saranno certamente i tanti quelli che scenderanno in piazza ma ci domandiamo a cosa servirà sì persiste questa ambiguità di fondo chiede
Chiede Quagliariello questa citazione ve l'avevamo legge perché l'opinioni chiaro quali il nome
Non è l'unica sulla manifesto diretti a Ventotene
Appunto un compimento alla alla allo scenario anche di domani
Vi leggiamo una intervista relativamente al governo italiano di fronte a questo scenario e anche rispetto alle divisioni di cui abbiamo detto
Un'intervista alle ministro Tommaso Foti che
Ministro per gli Affari europei e le politiche di coesione il PM R R interista di Paola Di Caro che trovate a pagina nove noi con chi è da ma l'Europa non allarghi il solco con gli Stati Uniti è un po'la linea che Meloni ha scelto
E potrebbe potrebbe anche essere una linea
Che che proseguirà ma vedremo vedremo naturalmente nelle prossime settimane nessun abbandono dell'Ucraina al suo destino anzi l'astensione di Fratelli d'Italia sulla mozione del Parlamento europeo che attacca gli USA impegno a difendere
Chi ebbe fino all'ultimo significa esattamente il contrario
Tommaso Foti cosa significa
Risposta noi abbiamo sostenuto l'Ucraina dal primo momento anche quando eravamo posizione adesso lo facciamo cercando di evitare di ampliare il solco tra Stati Uniti Europa con documenti che sembrano fatti per rompere anziché ricomporre
Una posizione l Europa però deve pur prender la chiede dice dichiaro certo ma corre concorrono sforzi diplomatici per tenersi e ripresi che hanno evitato l'Ucraina a respingere l'aggressione russa se ci
Ma stiamo non si fa un favore Zaleski ma sulla Pontina
Domandava il nostro governo non sembra troppo preoccupato di non dispiacere Trump con i suoi stop and go coltivi un metro di brutali tra popolo e portare al tavolo le parti in conflitto il suo metodo usare bastone e carota
Lo fa a modo suo ma questa è la sua strategia per ora i suoi metodi sono visti cozze le esche adesso aspettiamo di capire che cosa farà Putin secondo noi non era il caso di mettere al voto un documento così duro
Domanda non crede io io europea debba fare anche la faccia feroce per contare fatti sì appena votato il piano riarmo io europee non si è cambiato nome in Defender Europe come volevate voi
La risposta è un errore anche questo perché stiamo prendendo decisioni che devono essere filtrate dall'opinione pubblica e ben comunicate il messaggio che andava dato e che si pensa a un piano per una difesa europea non per un mero riarmo perché in sostanza esattamente di difesa che si parla una formulazione diversa sarebbe stata molto più calzante
Domanda domani premier inglese star mi hanno detto un summit in video collegamento leader dei maggiori Paesi europei la Presidente del Consiglio deve partecipare o no risposta di Foti
Dipende dal perimetro delle discussioni noi non siamo mai mancati quasi Prodi Ucraina ma è cosa diversa se l'argomento principe l'invio di truppe europee e quindi anche italiane missioni
Dal mandato non chiaro che rischiano di essere inefficaci a questo siamo contrari e lo abbiamo detto più volte mentre pensiamo che sia possibile
A conflitto concluso estendere l'articolo cinque del Trattato NATO che prevede l'intervento se uno dei paesi partner aveva attaccato anche se l'Ucraina non farebbe parte della NATO la proposta di Giorgia Meloni che ha trovato
Consensi larghi consensi in uno scenario internazionale continua continua Foti in futuro siamo disponibili a missioni sotto il mandato o non si possono cercare soluzioni operative prima che la tregua e la pace che sono il fatto prima siano raggiunte tanto dice dichiaro dette un grosso problema la maggioranza è divisa la Lega è contraria quindi Europa
Fa Forza Italia favorevole a tutto Meloni andrà in Parlamento martedì e si voterà come ne uscite risposta non è una novità che al Parlamento europeo si voti in modo differente questo è vero è stato ricordato anche nei giorni scorsi ma in tutti i voti e il Parlamento italiano non ci siamo mai divisi e così sarà anche stavolta mi pare più divisa l'opposizione addirittura il primo partito dell'opposizione al suo interno sì ma è il governo che deve prendere decisioni sul riarmo a suo riarmo non l'opposizione come farete
Sul piano fondarla ENEL risponde dobbiamo distinguere abbiamo sempre detto che le spese per la difesa vanno estrapolate dal patto di stabilità e benvenuta Europa che finalmente ci arriva così come siamo contrari
A che Sidis tolgano fondi di coesione almeno non lo faremo noi poi altri perimetri della discussione vanno calati nel concreto
Per ora c'è quello finanziario gli ottocento miliardi ma bisognerà vedere come si declinerà hanno queste spesi perché in ogni caso si tratta di debito che ha un peso soprattutto per Paesi come l'Italia
Insomma avete dubbi anche voi sulle armi Europe nessun dubbio di principio
è giusto pensare a rafforzare la nostra dispetti difesa perché o si fa o semplicemente si resta senza bisogna prendere atto dei cambiamenti sul piano internazionale è una necessità e non è un capriccio questo possibile punto d'incontro con la lega per una soluzione comune e il buon senso dice Foti
Non ci ci si difende senza stesa che deve però essere valutata calata in progetti concreti siamo all'inizio c'è la cornice ora andrà riempita
Di di contenuti questa la intervista a Foti rinviamo letto quasi integralmente vediamo ancora altre segnalazioni sulla questione della tregua pagina due di Repubblica trovate i punti
Dell'intesa di Gedda è stato già detto molti motivi leggiamo i paletti posti dallo zar scrive Repubblica e tempi del Cremlino non vuole la tregua ma una soluzione permanente due riarmo più Putin esige nella barche nella pace cessino gli aiuti di armi a Kiev e garanzie punto tre moschettieri sapere chi garantirà il cessate il fuoco e questo sicuramente un tema su cui ci si discuterà quattro il Cremlino vuole che siano riconosciuti i territori annessi queste sono le questioni schema molto molto chiaro depuriamo la Repubblica a pagina quattro c'è un'intervista a potori acché e che il primo consigliere dell'ufficio presidenziale Ucraino è sempre stato
Uno dei leader ucraini che a anche relativamente al ruolo di maschi è sempre stato
Molto vigile anche duro nei giorni in cui il servizio di Starling che con gli scontri in Crimea nel gennaio del due mila e ventitré se non ricordo male
Anche lì c'era stata una sospensione del servizio Starlin capaci erano state dichiarazioni di carattere contraddittorio in quei momenti Proto letti interviene in molto duramente contro l'uso politico di queste infrastrutture Mosca vuole la guerra dice portò le alghe e la rinuncia totale a difenderci
Po'toglie H afferma che se si ascoltano bene le parole di Putin intervistato da Paolo Brera
è chiaro che non ha intenzione di accettare il cielo il cessate il fuoco
Pensava di dicesse no invece ha detto mi non siete soddisfatti
Risposta raccomanderei di aspettare osservare la sua risposte ambigue dall'alto dice ma certo è chiaro e necessario ma dall'altro continua a dire che ci sono sfumature e queste cancella o la stessa idea di tregua a quali sfumature secondo lei si riferisce risposta fallimento questioni tecniche come la verifica di eventuali violazioni realtà sta dicendo
Che l'Ucraina non deve difendersi per trenta giorni rinunciando le potature militari produzione di armi e controllo del fronte aspettiamo vedremo come procederà il negoziato russa tra Russia e USA vediamo cosa è disposta a fare Mosca
Solo sulle decisioni concrete valuteremo
Valuteremo la nostra posizione poiché giornalista fa altre domande con una tregua abolire este il coprifuoco e la legge marziale che erano state alcune delle richieste venute da Mosca
Poco alle Crespo d'armistizio di acquisisco la tregua di trenta giorni non è è la fine della guerra situazione sarà imprevedibile
Ripartirà il processo elettorale in relazione stabile risposta i fotoni e che non è possibile garantire seggi sicuri in campagna elettorale insomma
Le possibilità già nella tregua di fare queste di risponde a queste richieste sembrano difficile da percorrere ora diffidate chiede Breda risposta di po'toglie che vi fidate di Trump naturalmente si a realizzato gli obiettivi da campagna elettorale
Solo un alleato indiscusso sono interessati a mantenere regole globali e l'ordine mondiale facendo sì che gli argomenti utilizzati dalla Russia non diventino dominanti questa lettura
Tipo togliermi di Podolia ch'è interessante vedremo
Qualcosa tra poco
Za fesso va sulla stampa a occupa diciamo con un commento compila un quadro che è quello di cercare di capire a che punto siamo
Che qui pagina due tre trovate tutte le notizie scrive ha già preso va così Bladimir prepara il no al cessate il fuoco secondo il suo commento sostanzialmente a un certo punto scrive
Putin ha fatto la stessa cosa che aveva fatto due settimane prima e nello studio ovale Zelenay schema da una distanza di sicurezza ha sgonfiato l'entusiasmo di Donald Trump con una secchiata di freddo realismo politico al quale aggiunto sempre in forma di domande retoriche una manciata di con di condizioni supplementari russe
Sospendere la durata della tregua sospende durante la durata della tregua
L'invio delle armi all'Ucraina alla mo'la mobilitazione di nuove reclute senza ovviamente promettere un impegno simmetrico della Russia
Inoltre Putin vuole che chi è voti la resa alle truppe Ukraine mine rimaste nella regione del Kursk una condizione impossibile dopo che lo stesso dittatore Russo dice
Disatteso va aveva appena il giorno prima promesso che i soldati ucraini catturati in territorio russo sarebbero stati trattati non come prigionieri di guerra ma come terroristi quindi non soggette allo scambio tutti contro tutti proposta Zaleski
Se qualcuno vuol città l'aveva pensato che dopo aver ottenuto con il ricatto l'assenso dell'Ucraina alla proposta di tregua Putin sarebbe stato costretto a firmare per non apparire come responsabile della guerra aveva sottovalutato l'esperienza del Cremlino nei giochi diplomatici
Ovviamente Putin non dice un niet chiaro dice sì però
Invita gli americani e gli ucraini ad aprire delle danze
Interminabili su condizioni protocolli garanzie clausole cavilli Zaleski che ha già l'esperienza degli accordi di Minsk interviene subito
Parlando di parole prevedibili e di una manipolazione sulla tregua da parte di punti che in realtà sta preparando un rifiuto fin da ora
Sono queste al Comune delle letture magari naturalmente
Speriamo di essere smentiti dai fatti dei prossimi giorni in chiusura di questo lo sguardo sullo scenario internazionale sulla possibilità di una tregua in Ucraina prendiamo infine questa intervista ma
Al filosofo russo ideologo russo Dupin
Perché punto
Viene intervistato è una lunga intervista se Meloni ci ha traditi lo direte voi ora torna con Putin e con Trump un dà lettura in realtà politica un certo punto du quindi torna su uno dei chiodi fissi
Dei suoi interventi di questi decenni realtà l'approccio multipolare non unipolare il conservatore qui che il non si capisce bene il conservatore che cosa ha riferito non liberale è questo il punto va
Duchi linee di cui in questo momento mi sfugge il nome di battesimo mi scuso
è sempre stato un un nemico del pensiero liberale questo il punto non liberale sottolinea l'approccio conservatore non liberale di Trump ecco occorre riferito a quella strana tanto quindi fa venire meno le due ragioni principali per non ritenere più la russi è il nemico principale
E allora perché condurre la guerra contro la Russia perché sostenere il regime nazista ucraino dice duchi
Perché sperare nella sconfitta strategica della Russia non ci sono più ragioni ideologiche legge o politiche non si tratta appunto di simpatia ogni Cinzia tra tram per punirlo piuttosto l'impianto intellettuale che è cambiato radicalmente negli Stati Uniti con Travolta
Fabrizio d'Esposito all'Inter l'intervistatore che dice sul tram per lei usa aggettivi come entusiasmanti eccitante
A maggior ragione dopo l'incredibile scena la Casa Bianca tra lui e dice presidente Evans Zaleski in ogni caso la prova della verità per il suo ottimismo riguarda la guerra in Ucraina
Risposta di Dubino è chiaro che Trump come ho detto prima non considera la Russia il De Mico principale quindi la guerra in Ucraina ha appena perso di senso per gli Stati Uniti ma per la Russia ha ancora senso e ragione perché dobbiamo raggiungere gli obiettivi
Delle operazioni militari speciali
C'è quindi una sorta di contraddizione tra ampolle fermare la guerra e dubbi mi ricorda noi vogliamo vincerla e quindi questo secondo Dughet ma appunto ci sono dubbi sulla vicinanza attuale tra dubbi neppure i nobili forse è solo la speranza di duchi nei diciamo un è un estremista da un certo punto di vista di queste idea forse Putin si può opporre
In un in uno spazio intermedio forse fa parte anche questa intervista della costruzione di questo scenario fermare la guerra e vincere la guerra sono due concetti diversi
Veniamo all'Europa scrive più avanti fatto quotidiano lei ha più volte detto che la formazione del Pupulin Smoke eh irreversibile ultimo esempio video nazisti della infidi al venti per cento in Germania sì
Dice dunque l'ho sempre detto che il populismo europeo e quello americano arriveranno gradualmente una vittoria irreversibile questa è la situazione non è troppo veloce ma sta andando avanti la crescita in Germania dell'FT è molto importante perché è una vittoria
Della parte orientale prussiana della Germania che ha creato l'impero tedesco nel diciannovesimo secolo
La nazione tedesca si basa sul dualismo tra la parte prussiane quello occidentale
In Italia l'intervistatore dice il populismo avuto tre interpreti elettorali successione Movimento cinque Stelle lega e adesso Fratelli d'Italia la testa della pena e Giorgia Meloni è schierata con l'Ucraina sin dall'inizio della guerra
Risposta il vostro populismo al potere è stato sedotto da chi lo balistico
E oppresso dai liberali di sinistra europee che odiano la Russia si taglia tutto con l'accetta insomma un filosofo forse potrebbe ma ora penso che Meloni sia totalmente a favore di tram perché smetterà di essere Rousseau furba come lo era l'inizio del resto liberale europea adesso stanno perdendo e ora Meloni
Vuole tornare nel campo dei vincitori riscoprendo le sue radici di vera populista di destra queste lenti prefazione di duchi in negli ultimi tre anni la sua strategia è stata rimprovera
Ore perché per unirsi ai Gruber liste di sinistra è andata contro i princìpi del suo movimento politico e della maggioranza che l'ha votata ma spetta a voi italiani decidere se ha tradito o meno il populismo
In pratica è vero populismo de de coincidere secondo lei con i crampi smog risposta però unisse a favore di tram Polo sarà anche di Putin
In ogni caso molto bilaterale che lei segua questa ideologia piuttosto che finga di essere una sorella minore del potere come barista Roberto così tornerà alla sua matrice originale poi questa intervista come detto la fattoria molto lunga
Duchi indiana ma anche diciamo citare questioni di carattere diverso che lo definiscono per il suo essere un antiliberale contrario tutti i principi affermati in Europa e nel resto del mondo a partire dal mille settecento ottantanove in poi se avete questa curiosità prendete Millennium
Andiamo avanti lo scoop lo scoop del tempo
Di cui abbiamo detto in apertura fascisti su Marte
Scherza il tempo con questo titolo ma si parla di un vertice segreto adesso diranno accusare alla sinistra il sogno di un italiano nello spazio all'interno
Si racconta di che cosa si tratta un berci dice un vertice segreto all'ombra di Chigi tra Space X sei nostri scienziati però missione speciale da inviare sul pianeta rosso
Del due mila e ventotto l'incontro riservatissimo non più con l'azienda di maschi e si è tenuto a Roma lo scorso venti febbraio l'obiettivo è fare ricerche su abita abitate biomedicina spaziale semiconduttori e alimentazione
Marte chiama Roma Giulia Sorrentino scrive sì e per la missione del due mila e ventotto voluta era un maschio promossa spesi Xi americani vorrebbero a fianco proprio italiani per la propria per la nostra straordinaria competenza in campo
Scientifico spiega più avanti Sorrentino in esclusiva di possiamo dire che il venti febbraio delegazioni spesi x la società fondata nel ventidue per fornire servizi di trasporto spaziale arrivata in gran segreto nella capitale
Niente fotografi giornalisti o proclami l'ordine di scuderia era silenzio le persone
Seduti attorno a un tavolo sembrano fossero sei due americani e capo della società di maschio
Qualche voce dava per certa anche la presenza stesso è lordo ma da ambienti statunitensi sono arrivate smentite quattro italiani massimi vertici che si occupano di spazio nel nostro Paese
Secondo quanto ha preso tutti i presenti avrebbero dovuto fermare un N dia ovvero un accordo di riservatezza per non divulgare quanto è emerso dall'incontro erano le tredici quando le menti in questione si sono riunite
L'incontro molto fitto esattamente i tre ore a volontaria è stata chiara fin da subito discutere perfetti di ricerca scientifica
Spiega spiega più avanti di che cosa si è trattato
Sono settori microchip condusse mi conduttori tecnologia miglioramento che la alimentazione osservatore della terza osservazione della Terra l'habitat di Marte
L'Italia avrà una via preferenziale con gli Stati Uniti non sono giochi di palazzo non sono accordi di favore per favorire questo o quel partito sappiamo come è quanto il governo con il coming il Comitato internet sprinter ministeriale per le politiche relative allo spazio alla ricerca si stia prodigando per essere all'avanguardia
In questo settore siamo stati i primi ad approvare un disegno di legge proprio su questo qui ora manca solo il passaggio al Senato lo ha voluto
Il ministro Urso la credibilità internazionale sta aumentando basti pensare che migliori radar al mondo che tutt'oggi vengono usati sono quelli che ha realizzato il professor Picardi all'Università la Sapienza di Roma
Non dimentichiamo che i microprocessori che vengono utilizzati a star di link sono italiani
Quello che emerge però e altrettanto che ero chiaro di Starling che non si è parlato purtroppo stando maschi proprietario di una serie di aziende che hanno a che fare tra gli altri anche con l'Italia si dà da pensare
Che gli aspetti si sovrappongono ma non è così quello di Stalin con capitolo ancora deve essere definito in ogni sospetto
Tanti anni fa si parlava di conflitti di interessi di leggi antitrust oggi tutto questo non viene nemmeno più evocato ma staremo a vedere c'è naturalmente anche un aspetto molto interessante in questa notizia che il tempo da in esclusiva cioè un ruolo dell'Italia
In una questione di sviluppo di e di ricerca scientifica davvero davvero all'avanguardia torniamo stiamo parlando questo punto ancora del ruolo di Hello maschi ci siamo spostati sostanzialmente su questo
Torniamo sulla questione della base di Aviano perché e qui naturalmente si intrecciano varie questioni molti ricorderanno la curiosità della missione Dalla Russia con amore durante i giorni terribili del covi della prima era il due mila venti fermata da componenti del governo di di diaria PD
Di tra in quella missione poi fu dimostrato che c'erano
Dei militari che avevano incarichi di spionaggio che c'era la volontà di andare ad Aviano Aviano è una base dal punto di vista strategico
Decisiva era ed è stata decisiva nello scacchiere della guerra fredda proprio anche per la sua
Per la sua per il suo posizionamento geografico che cosa sta succedendo a Viano Aviano lecita delle basi contro la scure
Dimas che sarà un collasso sociale poi qui si fa anche la storia ci sono molti italiani settecentottanta italiani che lavorano civili
Le decisioni del Doge ritagliare di chiedere un'ammenda per aprire per altri che contezza di quello che fanno i dipendenti un ciclone inarrestabile entro il sette marzo è stato richiamato nella base chi beneficiava il televoto orchidee due settimane fa è arrivato l'ordine di inviare al Dipartimento della Difesa una in meno in cinque punti codice conto settimanale del proprio lavoro abbiamo un contratto italiano spiega
Sonia Piccinin impiegata nel servizio clienti è nostro datore di lavoro è americano dopo giorni di confusione è stato ordinato a tutti di giustificare ciò che fanno che forse anche una perdita di tempo nel lavoro dire e ho fatto questo e poi perdere del tempo
Per descrivere che cosa si fa ma andiamo avanti sicuramente idea di efficacia di maschere più complessa
Il caos e resta senza una chiara indicazione della Commissione negoziale interforze che guida le basi USA in Italia martedì nessuno sa se rispondere a una terza media
Giustificare ciò che si fa dice per esempio Roberto Del Savio coordinatore del sindacato CISL e alla base di Aviano non è un problema lo è non sapere
E chi legge i nostri resoconti e per quale fine Ilaria successione sono seguiti il blocco delle carte di credito per trenta giorni e titolari degli acquisti per garantire la trasparenza e la spesa pubblica congelamento delle assunzioni fino a data da destinarsi lo stop attivato all'Inter dall'intelligenza artificiale
Ai contratti a termine alla sostituzione di chi va in pensione l'avvio di controlli per evitare i tentativi di aggirare le norme segnali di ridimensionamento dice Andrea Mazzocco meccanico della base ormai sono ufficiali il messaggio di tram perché gli italiani che lavorano da basi nelle basi NATO per difendere l'Europa
Sono lavativi è fuori controllo ladri e in esubero
E ora che Giorgia Meloni chieda spiegazioni a Donal Trump questo è un altro interpellato
Il problema cruciale la sicurezza dice Giampaolo Bissi etniche andato vedere un po'come stanno le cose variano
Giornalista di Repubblica
Est della base diciamo secondo il sull'altro esserci Defence Council sono custodite cinquantadue testate atomiche una potenza tra quarantacinque centosette
Chilotoni ventiquattro aerei da combattimento F sedici una vicina di elicotteri d'assalto è un arsenale le nato sensibile dice Angelo Zaccaria coordinatore per abbiano di UIL
Che impone una cura impegnativa costante per quello che riguarda i velivoli
Il generale tab Clark comandante del Tour tunisino Fighter Wing a luglio lascerà e annunciato che sarà l'ultimo militare di massimo grado a guidare Aviano
D'ora in poi la base sarà affidata ad un colonnello pilota al ridimensionamento corrisponderà un declassamento fatto ancora più inquietante
Dicono alla base vanno alla richiesta di spiegazioni inviata all'ambasciata USA a Roma sul tavolo del coordinamento delle rappresentanze sindacali tra basi americane riunite ieri urgenza lo sciopero una mobilitazione la richiesta di chiarimenti
Il tema come vedete e anche sostanziale oltre che relativo al destino delle persone che lavorano in questi luoghi un declassamento di italiano vedremo quali saranno le conseguenze e se scene saranno sulla questione dei dazi oggi possiamo fare più rapidamente anche se come spiega Sempre Il Sole ventiquattro Ore Trump ieri ha avuto un'altra un altro tassello nel suo Grande Progetto di trasformazione dell'economia statunitense dei traffici internazionali
Dazi al duecento per cento sui vini europei e Wall Street scivola ancora ma lo stesso trattamento di non guardare con troppa attenzione ai listini perché sono una cosa che non è rappresentativa del dell'economia il vino per all'economia italiana un un fatto molto molto importante i quotidiani meritevole mente fanno sentire la voce
Degli imprenditori come stanno facendo in questi giorni che ci raccontano da vicino che cosa sta succedendo le tariffe sono un boomerang a rischio due miliardi di esportazioni a dirlo a Termini
Capozucca e Lamberto Frescobaldi che il presidente dell'Unione italiana vini e tira e titolare di marchesi Frescobaldi e quindi parla anche di quello che può cadere lo scenario che oggi si annuncia in questi termini vedremo vedremo domani su Repubblica a pagina venti trovate
Anche qui operatori del settore un settore di straordinaria eccellenza per il nostro Paese
Maxi dazi sul vino e champagne Amina si sono riuniti a Francia Italia
Qui si sente Francesco Manacorda intervista Elvira Maria
Bortot lumi Olla se leggo bene a vide l'azienda Marco familiare con sé l'orso Conegliano Valdobbiadene ed è un marchio famosissimo è un ricatto agli europei a trentacinque dollari arriverebbe il prosecco e sarebbe naturalmente
Fuori mercato fuori mercato e alla fine quello che accade gli esperti operatori questo ci dicono
Il consumatore va nella Vineria trova il prosecco a trentacinque dollari e rinuncia poi gli affetti Rampelli valuterà
Sul lungo periodo la stampa
A pagina undici
Ancora
Sugli operatori del settore dazi del duecento per cento sui vini l'Italia rischia due miliardi di danni
Federica Moffa titolari di Pio Cesare nessuno potrà resistere cerchiamo nuovi mercati per il nostro Barolo altro prodotto straordinaria italiano
Elena Moschetta fondatrice di Bianca linea ci sono tante incognite Prosecco si salverà e molto amato negli Stati Uniti e forse pagheranno il trentacinque euro e più vedremo
Trovate diversi approfondimenti di questo tipo sul tutti tutti i quotidiani che cosa sta accadendo nella governo avrete letto vedete letto sui siti sul sociale si è parlato di un momento di frizione tra le forze che compongono la maggioranza prendiamo qualche retroscena per capire di che cosa si tratta
Vediamo Guerzoni sul Corriere della Sera a pagina sei alta tensione nel governo
Clima teso nella maggioranza nonostante le smentite dalla Presidente Meloni ministro Giorgia e ci sarebbe stata una Cesa discussione per le posizioni prese dalla lega su dalla lega su Ucraina e il riarmo
A pagina sei integralmente l'articolo
Guai a parlare di scontro da quando a Palazzo Chigi c'è Giorgia Meloni scrive
Scrive Monica Guerzoni nelle stanze con vista su piazza Colonna la parole bandita soprattutto quando i duellanti sono i big della maggioranza
Prosegue
L'articolo ecco allora che alle otto della sera una nota con cui concertata dagli uffici stampa della Presidenza del Consiglio
E delle finanze a terra sugli smartphone dei giornalisti per smentire categoricamente attriti
E acuti tra Meloni e Giorgetti la premiere e il responsabile dei conti pubblici assicurano i rispettivi staff lavorano in piena sintonia con la massima condivisione su tutti
I dossier inclusa inclusa la difesa la difesa europea eppure alla discussione in Consiglio dei ministri
Hanno assistito diversi esponenti dell'esecutivo
E forse non è un caso che il presidente del Senato Ignazio la Russa su Retequattro in serata abbia fatto un appello ha detto sarebbe giusto conto
Laritonda e al nostro interno e non creare una rottura capace di indebolire l'Italia quindi anche l'Europa
Lascia
La scena in due tempi in un angolo della Sala alla donna che guida il governo pianta gli occhi negli occhi di Giancarlo Giorgetti
E senza limare gli accenti sfoga il fastidio per la presa di posizione dei vertici della lega al consiglio federale
L'invito alla prudenza sulla guerra in Ucraina il no a ulteriori debiti per armare unione annui implicato la presidente
Meloni vuole muoversi da mediatrice tra Washington e Bruxelles e il controcanto continuo disse al vini con tanto di banchetti le complica il lavoro chiarimento con Giorgetti e a tratti brusco ma Chigi MF smontano come infondate le ricostruzioni su un confronto scontro con qualche dea Cibele di troppo
Quando Matteo entrato Giorgia ha cambiato espressione racconta chi c'era
Non un gran clima questa è una frase riportata tra virgolette ma non sappiamo a chi è ascrivibile il problema e il continuo stillicidio di dichiarazioni impettito la con un con un ministro fido Trump filo Putin e filo tutto Salvini prende posto accanto alla Premier fa un breve intervento molto tecnico sui trasporti dui i due parlano fitto per qualche minuto finché lui si alza e se ne va in seguito dalle battute sotto voce dei colleghi di Fratelli d'Italia prima voleva la leva obbligatoria ora e pacifista
Con Berlusconi e conterà favorevole al due per cento del PIL e per le spese militari ora è contrario va bene che ha il congresso che sta ma sta esagerando
E questa sarebbe stata una delle frasi ma non è finita Roberto Calderoli è furibondo perché la legge delega sui livelli essenziali delle prestazioni letto fondamentale per la riforma per far ripartire l'autonomia è piantata
Ho scritto ai ministri nessuno mi ha risposto
La premiere media il sottosegretario Alfredo Mantovano sprona tutti a dar seguito alla richiesta del titolare degli Affari regionali pensioni che hanno innervosito Meloni determinata ricompattare una coalizioni è andata in frantumi in Europa
Sul piano del riarmo di Ursula von der lie all'ULSS sul sostegno alla ucraina con la clamorosa astensione di Fratelli d'Italia martedì al Senato mercoledì alla Camera presidente parlerà in aula in vista del consiglio europeo e vuole scongiurare una spaccatura sul voto il testo della risoluzione di maggioranza sarà scritto a Palazzo Chigi poi verrà sottoposto Salvi Tajani infine potranno vi sognarlo i capigruppo la Premier a dispetto delle fibrillazioni è ottimista
Troveremo troveremo la quadra poi altre questioni su cui torneremo con altri articoli vi abbiamo letto quasi tutto
Il retroscena di Guerzoni trovate un articolo dello stesso genere su un Repubblica lite sulle spese militari tra Menoni e Giorgetti poi confronto con Salvini
L'accordo sulla risoluzione di maggioranza uccisa la scrivono De Cicco e Giuseppe Colombo
Sicuramente sibila Matteo Salvini sbucando da una sala di Montecitorio dopo il federale della lega in realtà la quadra sul testo il centrodestra dovrà votare martedì e mercoledì in Parlamento prima del Consiglio europeo del venti ventuno marzo
Ancora non c'è
Per oggi è attesa una bozza ma le posizioni tra i partiti del centro destra sono all'opposto poi prosegue questo articolo a cui
Di rimandiamo lombardo sulla stampa
Un attimo che lo ecco circa
Lombardo sulla stampa qui torna sulla questione su altre questioni sempre un retroscena ma qui si parla dei rapporti internazionali vediamo vediamo meglio
Una conferma che viene da Ciriani la trattativa con maschera Berta
Keira verso Salvini la premier vorrebbe cautela un occhio a mascara altro a Eutelsat la politica dei due forni di Giorgio
Scrive Lombardi Sapelli vi era un maschio sono ancora lì pronti per essere attivati anzi un embrione forma di connessione per le comunicazioni diplomatiche militari italiani già esistente
Dalla risposta del ministro per i Rapporti con il Parlamento Ciriani alle interrogazioni parlamentari presentate da boccia il PD e borghi Italia via emerge un dato incontrovertibile trattative tra il governo italiano Starling sono ancora in corso Giorgia Meloni
Vorrebbe se ne parlasse il meno possibile motivo per cui non sta apprezzando che Matteo Salvini invece rilancia l'affare ogni giorno ma fatto ieri accendendo la luce sulla composizione societaria di autostati da Società Francese concorrente di Starling che se una sintesi si può trovare nella resoconto di Ciriani in Senato e quella che la premierà sta attenuando una esatto Anne d'una classica politica dei due forni adattandola al capitolo strategico della sicurezza del Paese prosegue questo retroscena ma il quadro eh questo
La Russia attaccato nuovamente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella l'attacco è venuto con me di consueto da Zakharova
Bugie sulle minacce nucleari russe Tajani convoca all'ambasciatore solitarietà bipartisan è il titolo nell'articolo dedicato questa questione che trovate a pagina cinque del Corriere della Sera Antonio Tajani ha convocato alla Farnesina l'ambasciatore russo in Italia
Para mono Tajani in questione si trova in Canada per partecipare al G7 dei ministri degli esteri dopo gli ennesimi attacchi del governo russo contro il capo dello Stato ha deciso di convocarlo non è stata una decisione rapida ci sono volute almeno sei o sette ore dal momento in cui le autorità russe hanno messo nel mirino per la seconda volta in pochi giorni Mattarella per registrare le proteste del governo italiano
Con la queste parole Tajani ha motivato l'atto condanna severa contro l'ennesimo attacco verbale verso Mattarella uomo di pace simbionte simbolo di unità nazionale ed europea per questo ho deciso di far convocare l'ambasciatore russo in Farnesina al Capo dello Stato
La mia più sincera solidarietà
Annuncio di Tajani è giunto dopo che la portavoce del ministero degli Esteri
Russo Maria Sakharov la accusato Mattarella di dire menzogne dichiarazioni secondo cui la Russia eccetera qui vengono riprese potete chiedere Presidente per quali motivi si è è permesso di mentire eccetera queste sono state le accuse
Riferimento delle autorità russe relativo alle dichiarazioni di Mattarella durante il suo viaggio in Giappone federazione russa si è fatta promotrice di una rinnovata e pericolosa narrativa nucleare e quello che è accaduto
Mosca ha agito ha proseguito il presidente Mattarella istinti dando l'inaccettabile idea di ordigni nucleari possono venire possono divenire strumento ordinario nella gestione dei conflitti avete sentito anche in apertura di questa rassegna stampa
Dica di aver di radio radicale di oggi la lettura di Cassese sul Corriere della Sera lo scenario oggi è questo il le grandi potenze
Se sono grandi potenze perché hanno messo in campo una nuova una nuova narrazione come si dice ora una nuova retorica sulla sulla deterrenza nucleare che era stata infranta da Vladimir Putin mentre le altre potenze sembrerebbe che si stanno allineando su questa questione della retorica anche questa questo nuovo attacco di Mattarella mette in evidenza in realtà queste questioni la solidarietà bipartisan è e come avete sentito dice il ministro degli esteri di convocare l'ambasciatore
Per quello che riguarda questa questione trovare articoli su Repubblica Stampa e giornale cui vi rimandiamo veniamo al partito democratico perché bisogna cercare di analizzare questa situazione un po'più dall'interno il Corriere della Sera lo fa a pagina sei
Se non mi sbaglio con una nota siti massimo
Franco con un titolo esplicito se la sinistra si fa dettare l'agenda da cinque stelle se l'obiettivo scrive Massimo Franco del vertice del PD
Era rabbonire Movimento cinque Stelle sulla politica resterà la operazione fallita invece di placare la polemica pacifista del post grillino Giuseppe Conte la segretaria Ashlag alla nutrita secondo Franco
Ieri ha esposto il suo partito gli attacchi quasi irridenti dei presunti alleati nel campo delle opposizioni la sezione di mercoledì a Strasburgo sulla proposta di riarmo della presidente della Commissione europea fondarla IRNA
A non ha solo spaccato a metà il PD ha offerto l'immagine di una forza nel limbo lontana da quella di un partito affidabili almeno su Europa e NATO
E distante persino dal resto del socialismo continentale schierato senza esitazione sostegno dell'Ucraina e del piano della commissione in un modo un po'surreale ieri alcuni degli undici astenuti del Pd hanno spiegato di averlo fatto per non spaccare il partito
Come se non fosse avvenuto con dieci voti favorevoli contro il loro ma è il segno di una dirigenza allo sbando dice Franco
E pensare che nei mesi scorsi si erano ascoltate Lodi più o meno convinta lo spirito unitario dimostrato dalla maggiore formazione di opposizione
E e poi appunto il rapporto con il Movimento cinque stelle che Franco analizza Bonaccini che è stato concorrente Dl Shrine alle primarie
A pagina undici viene intervistato da Maria Teresa Meli ancora sul Corriere della Sera
Diverse domande leggiamo alcune vero che è stato prestato dalla sua Area che la critica per essere troppo morbido con la segretaria perché altrimenti avrebbe optato per l'assenso per l'astensione Corea Shrine
Risposta no anzi ho lavorato fino all'ultimo provare ad avvicinare le posizioni ascoltando provando a convincere come ho sempre fatto in questi due anni da quando è lì
Ha vinto le primarie ha cercato di convincere Michelin a votare sì lei ha cercato di convincerlo ad astenerci siamo parlati più volte dice Bonacci come naturale abbiamo idee distanti
Quando ti trovi a dover comporre alla fine a votare un testo che va mediato tra più forze politiche all'interno di ciascuna con le singole delegazioni nazionali le rigidità sono tante avessimo potuto scrivere noi quel testo
Avremmo senz'altro trovato una sintesi molto più avanzata ipotizza Bonaccini domanda di Meli non teme l'isolamento del Partito Democratico nel gruppo dei socialisti ieri democratici europei con l'astensione
Non abbiamo non dobbiamo permettere che questo voto sia strumentalizzato frainteso il piede il Pd e pienamente europeista dalla segreteria in giù del tutto impegnato a realizzare una nuova più unite più forte capace di parlare una voce solo in politica estera
Creare una difesa comune
Poi altri altre domande
Saltiamo a queste a tutti a questo punto invocano un confronto all'interno del partito democratico congresso tematico
Ma anche nella stessa maggioranza che esso sia nella segretarie si parla di questo secondo lei ci vuole un momento
Di questo tipo all'interno del Pd o di che tipo un confronto intelligente responsabile Lemmon scolare né tanto più di conta interna serve la volontà la capacità di ascoltarsi
Di costruire sintesi il mondo in subbuglio le opinioni pubbliche sono smarrite impaurite abbondano le offerte populiste le scorciatoie Sora viste anche antidemocratiche
Mandare per aria anche il Pd non mi sembra un grande contributo alla causa dell'UPA Isma'del progressismo del campo democratico
Zanda dice Meli intervistato da Lilli Gruber su La sette ha sostenuto la decisione di astenersi all'Europarlamento dimostra che è liscia e non può essere la candidata premier ha parole dure
Effettivamente risponde Bonaccini è un giudizio personale che non condivido più che un contributo politico alla sintesi a me pare che oggi il nostro compito più che dare pagelle sia quello di incalzare il governo della destra non isolare l'Italia dall'Europa alla commissione Ruperto rafforzare la difesa comune anziché assecondare spinte sovrani stesse schizofrenica
Bonaccini
Retroscena del Corriere della Sera
Di Claudio bozza
Lei non ci ascolta no voi la boicottate sono alcune frasi
Appunto che sarebbero state dette fra le due parti Zingaretti e Annunziata che sbagliano pulsante c'è chi sbaglia prema reputando un no all'invio delle armi in Ucraina sarebbe stato clamoroso come Zingaretti poi costretto a correggere pulsante errato ma c'è anche l'indice Lucia Annunziata che sulla mozione assetto della discordia vota sì sarebbe stato altrettanto clamoroso invece che a spegnersi come da ordine
Ventiquattro ore dopo la votazione del partito democratico si svolge una seduta psicotico litiga piuttosto complicata perché stavolta anche alcuni euro dubita rivelare riformista
Promotrice dello strappo Ancash Line a mente fredda sono costretti ad ammettere qui a Brussel non c'è affatto un clima da resa dei conti e più a Roma che volano colpi proibiti ma dietro questa notazione c'è una buona dose
Di Realpolitik congresso ma che non abbiamo nessun
Non abbiamo nessun nessuno talmente forte da poter battere wine insomma meglio quindi un volemose bene scrive Claudio Bozzo procede in questa sua analisi insomma
C'è scontro ci sono posizioni diverse ma se non non siamo diciamo a una resa dei conti sembrerebbe c'è un'intervista alla boccia che
Segnato il modo errate o che non ritrovo e me ne scuso
Con gli ascoltatori ancora sul Pd momento non la ritrovo quindi la recupererò
Più avanti si sarà possibile intervista a Pina Picierno ancora sugli stessi temi sul giornale che trovate a pagina sette sul giornale intervistata da Laura Cesaretti è lì sul binario sbagliato dice sei sopra il Pd in Europa
La Demme vicepresidente all'Europarlamento dopo la spaccatura sul riarmo come dire no all'euro questa
La opinione di Picerno che e dice quello sulla difesa è stato un voto cruciale fondativo per l'Europa che verrà è come se il Pd avesse deciso di astenersi su Schengen sull'introduzione dell'euro è impensabile dice Picierno
Noi Demme europee abbiamo discusso lavorato insieme con il PSI per migliorare il testo traendo risultati importanti poi da Roma è arrivata questa doccia fredda con la decisione di astenersi dialogo nel Nazareno che mancato le singolare che si sia deciso lì come votare scavalcando la posizione del gruppo
Così alla fine sono emerse queste due linee di peso equivalente la segretaria è stata bocciata
Risposta il voto non mette in discussione liscio anime che ha vinto il congresso faccia la segretaria
Ma ricordi che è compito di una leader e fare sintesi questa spaccatura segnala che nel Pd c'è un'anima riformista e dell'operista forte che non si può ignorare annichilire scambiando i propri desideri
Con la realtà
E così Picierno
Vediamo vediamo
Tonini Tonini viene intervistato sul dubbio A pagina quattro
Giorgio Tonini riformista ed ex parlamentare del PD l'astensione un disastro totale così perdiamo la nostra credibilità come giudica quanto accaduto onestamente ero convinto che si sarebbe arrivati a una composizione non solo non tanto dentro il gruppo del PD ma tra il gruppo del PD e Gruppo Socialista invece è stato fatto un vero disastro mi sarei aspettato che la segretaria
Lavorasse per far notare le giuste critiche del Pd rispetto al piano di riarmo una senza spaccare il gruppo
Questo mi sarei aspettato da un leader nazionale peraltro leader della principale delegazione del gruppo socialista
Ringrazio Roberta Iannuzzi che mia portato la intervista a Boccia che avevo perduto davvero grazie ad esso la leggiamo
Onestamente ero convinto di questo dice Tonini invece anziché arrivare a una sintesi con gli altri leader nazionali
Della famiglia socialista ammesso i parlamentari europei di fronte alla Scelta tra la fiducia a lei e la disciplina interna gruppo socialista da una scelta assurda che non poteva
Che produrre il disastro che ha prodotto cioè un gruppo spaccato in due una parte che
Proprio perché europei se non ho avuto molti voltare le spalle alla famiglia socialista
Altre considerazioni acuirli rimandiamo sul dubbio leggiamo a a questo punto l'intervista a boccia che su Repubblica Repubblica a pagina a pagina sei
Giovanna vitale
Senatore boccia dopo la spaccatura del Pd è la resa dei conti risposta siamo un grande partito la detrazione più numerosa del PSI di fronte alla crisi alle crisi che stanno investendo il mondo dobbiamo fare delle scelte confronto è normale la nostra forza il pluralismo tenere insieme diverse sensibilità politica a Strasburgo Zingaretti ha lavorato per una posizione comune ma ci sono state valutazioni differenti sul voto finale sul riarmata
Su cui manteniamo un giudizio negativo ora dopo un necessario chiarimento chiarimento abbiamo arrivare una ricomposizione perché ci aspettano tanti passaggi cosciali
La politica estera definisce l'identità di un partito ma al vostro interno convivono idee opposte si può fare finta di niente chiede l'intervistatrice risposta non sono poste molte e trasversali sono le critiche al piano di riarmo
Ebbene abbiamo fatto di silicio riottenere una serie di modifiche al testo della risoluzione il PD è unito nel volere un'Europa che sia soggetto politico vero con una politica estera e di difesa comune siamo con l'Ucraina aggredita da Putin abbiamo chiesto il riconoscimento dello stato di Palestina e potrei continuare
Tutte scelte chiare che indagano un profilo identitario costruito su impulso della segretaria così come combattiamo il Sora Nismo i dazi di Trump sui fondamenti siamo tutti da corto
Hanno pesato le obiezioni di Prodi e Gentiloni si tratta di opinioni dice Boccia di cui tutti teniamo conto ma siamo dinanzi a cambiamenti enormi che richiedono uno sguardo diverso anche rispetto alle proposte della commissione europea che negli ultimi ventuno anni è stata sempre guidata dal PPE insomma Boccia
Ricompone sostanzialmente il quadro è una spaccatura ma è anche con il famoso ma anche di Veltroni si direbbe
E anche il dibattito che alimenta il Partito Democratico un partito ampio e quindi normale che ci siano posizioni e letture di tipo di tipo diverso se volete approfondire
Quello che sta avvenendo a Napoli prendete il mattino perché ci sono ci sono tutti gli aggiornamenti anche la alcuni analisi degli e Sperti bradisismo che prosegue
Una notte di tensione dopo la forte scossa riferiti ieri tre gli e Sperti nessun segnale di risalita del magma naturalmente il terrore diciamo
Quello però prima di chiudere un passaggio sulla sulla giustizia perché ve ne abbiamo accennato in apertura di questa rassegna stampa di oggi
La riforma della giustizia il sotto segretario del mastro in un dialogo con le il foglio
Dice l'incredibile confessione il titolo che viene scelto non piace manco al loro sotto se ne aveva giustizia contro il DDL sul ministro CSM per i pubblici ministeri errore strategico
Aperte virgolette dare i pubblici ministeri un proprio CSM valore strategico che per eterogenesi dei fini si volterà contro i pm prima di divorare i politici andranno a divorare i giudici l'unica cosa Fidia della riforma
è il suo seggio dei togati al CSM e basta sbocciare in maniera così netta la riforma costituzionale della magistratura in una chiacchierata confidenziale non più con il foglio
Non è un parlamentare dell'opposizione un magistrato iscritto all'Anm Bezzi il sottosegretario alla Giustizia andrà Del Mastro delle Vedove così
Cioè il sottosegretario del ministro North che ha elaborato il ddl costituzionale uno dei principali esponenti satellitare insomma sottosegretario giustizia ammette di non condividere la riforma del suo ministro e e del suo governo e anche questo probabilmente un elemento di dibattito necessario in una democrazia liberale
Ma appunto
Bisogna vedere questo dissenso fino a che punto
è forte c'è un rischio del doppio CSM sottolinea
Del massimo punto vedremo se ci saranno altri altri
Passaggi di questa questione trovate tutto a
Al
A pagina tre del foglio ecco vi segnalo per tornare un attimo sulla questione il governo che sul Foglio trovate anche un'intervista al sottosegretario alla difesa in quota Forza Italia Matteo Perego di Crenna go che stigmatizza stigmatizza la scelta di Strasburgo che ha votato contro il piano di rear molla lega sbaglia su questo ma Perego dice non incide e qui ancora siamo appunto delle discussioni e anche negli scontri
Che fanno parte appunto della politica che ci sono tra le forze di maggioranza staremo a vedere staremo a vedere andiamo all'antisemitismo ieri le abbiamo segnalato
L'amara riflessione di fiamma Nirenstein su quanto è avvenuto a Roma oggi trovare questa questa analisi di cui vi abbiamo detto rapidissimamente anche in apertura
Christopher Ruffo che è uno studioso la deriva degli infiniti influenzerà antisemiti il pericolo a destra
A chi giova questo questo questo scenario che che si vede emergere anche con i dati di una inchiesta è stata pubblicata ieri di da Repubblica
La risposta immediata è che gli ebrei appunto offrono
Capro espiatorio conveniente e appunto si fanno siano con alcuni casi West è uno dei protagonisti di questa ricostruzione poco pare un medico ebreo per le conseguenze suo disturbo bipolare Andrew Tate può attribuire studi la responsabilità delle sue vicissitudine a Dematté x è una cosa che viene molto vocale ricordiamo che un film sui sociale ma esiste anche un'altra lettura che Ricard tocca un paradigma appunto evocato in questa analisi il profitto la Rete premia lo scandalo lo sciocche la vitalità che le teorie cospirative godono di una crescente domanda di mercato
Con danzo Owens è uno di questi influenze non è stato mai così influente trasformando ogni controversia accusa in nuove visualizzazioni seguaci abbonamenti e introiti
Questa problematica non ammette soluzioni semplicistiche certamente non la censura digitale dice il giornale l'approccio riassegnato richiede pazienza sì confutare le narrazioni
Antisemite forgiare un e stabiliva istituito un establishment
Capace di catalizzare attenzione se di salvaguardare i confini della decenza lei ideologiche antisemite possono risultare redditizie nell'economia digitale ma si rivelano tossiche nell'arena politica
La destra dovrebbe respingerle prende le distanze loro promotori e qui si parla in particolare di quanto sta avvenendo anche nella a destra per ora non emerge ma c'è nella Rete nella destra un forte anti
Simitis mo'il tema della risposta dei debba anche come si chiamano è un tema che pone un limite dal punto di vista numerico perché se andate a vedere quante condivisioni hanno questi influenze razzisti antisemiti e quante ne hanno idea banchiere purtroppo la sproporzione è veramente è veramente notevolissima chiudiamo segnalandomi solamente che sul Corriere della Sera trovate un un articolo che parla del Compasso d'Oro una pubblicazione che racconta della straordinaria storia italiana
Del design'dell'architettura del insomma del specificità del nostro Paese da questo punto di vista pagina trentasette ma noi chiudiamo con Repubblica
Che
A pagina quarantadue vi propone una recensione a un romanzo
Che quaestor bijou nerbo ma alla voce non so se la giusta Einaudi Stile Libero e la casa editrice il titolo di Bree la famiglia
Il potere cerca l'immortalità qui si tratta di un capitolo di un collana di romanzi che l'autore è molto conosciuto
Il nuovo thriller di nerbo scrittore norvegesi da oltre quaranta milioni di copie vendute nel mondo in Italia con Einaudi torna a raccontare le gesta
E i protagonisti di queste storie figli di un padre disfunzionale
Già protagonisti e precedenti il fratello lavorano come imprenditori in un villaggio sperduto tra i monti uccidono
Le loro personalità rivela l'autore hanno ora lo dice Uto biografiche ma l'ossessione per il potere la volontà di decidere con l'arbitrio il destino degli altri ricordano le gesta dei grandi attori dello scenario globale
Dice Claudia orgoglio né i maschi i tram PIL Putin la loro malattia
Dice il narratore e il rifiuto della morte la volontà di lasciare un segno a qualsiasi costo potete magari riflettere con questo romanzo su questa questione che riguarda il transumanesimo che va di moda
Tra i big perché naturalmente ci torneremo per oggi CD fermiamo qui stampa e regime torna domani con Marco Taradash
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