"Concorrenza e mercato nella prospettiva europea" org. dalla Banca di Toscana

Erede al professionista anomalia
Nei confronti un'altra cosa
Sarà
Lei io vorrei obiettare domenica prossima
Progressivamente disponesse assieme all'aviazione nello stesso la transenne Stars profugo
Tutto buona sera e benvenuti la Banca Toscana e Letta
Di poter offrire al mondo fiorentino e toscano naturalmente un incontro di questa Divella
Per ringrazia coloro che hanno aderito all'iniziativa in particolare di illustri relatori che costituiscono un cast di eccezione possiamo aventi non indugio quindi presentazioni onorevole professor Giuliano Amato già Presidente del Consiglio dei ministri cattedratico alla Sapienza e ora presidente dell'autorità garante della concorrenza e del mercato
Il l'onorevole dottore Enzo Berlanda invece ha una lunga esperienza nella libera professione nell'attività pubblica
Dove e come parlamentare ha svolto la delicata funzione di presidente della commissione Finanze e Tesoro del Senato
Ed ora svolge quella di presidente della Consob
Professor Savona cattedratico alla LUISS
è un illustre studioso di economia che partecipa a diverse istituzioni specializzate
è stato ministro dell'industria e dopo alcune esperienze bancarie ricordo in particolare
Il crediti ossario della Banca nazionale del lavoro
Gli è stata affidata la presidenza del fondo interbancario per la tutela dei depositi
Tre istituti l'Antitrust
La Consob il Fondo interbancario
Che presiedono settori delicati del sistema economico con la funzione di garantirne il corretto funzionamento il primo l'Antitrust per evitare che concentrazioni improprie ne distorcono i meccanismi il secondo la Consob
Per assicurare assoluta trasparenza e correttezza al mercato finanziario e alle Borse Valori
Il terzo il Fondo interbancario per favorire la tutela dei risparmiatori ma incontro partite
Per evitare improvvise fluttuazioni di capitali con i conseguenti fenomeni di instabilità finanziaria la stessa base inizialmente privatistiche volontaristica dell'istituto
Va oltre direi il carattere meramente assicurativo in quanto stimola una specie di autocontrollo delle aziende bancarie costrette rispettare determinati parametri
Tutti e tre clienti sono istituti orientativi e correttivi tendenti ad attuare le regole necessaria affinché tutti possono esercitare le loro capacità di iniziativa senza ostacolista cioè
L'abbattimento delle frontiere prodotto dallo sviluppo tecnologico ha cambiato il panorama per quanto ci riguarda
Essa realizza un confronto concorrenziale che penalizza un indulto
E smantella tutte le posizioni privilegiate che fino a poco fa si annidavano nei vecchi assetti nazionali coprendo anche situazioni di ignara ignavia e di clientelismo
Lo smantellamento di situazioni di colpevole deresponsabilizzazione individuale e collettiva
Non deve però puntare esclusivamente su forme di deregolamentazione selvaggia già un grande della Rivoluzione francese ingiusta
Ci ammoniva che quando l'idea di libertà si identifica solo col tornaconto individuale
L'affetto più probabile il vantaggio dei pochi rispetto alla schiavitù dei morti
Con tutte le conseguenze che ogni ingorgo
Proprio alla circolazione
Non entrerò nel merito di questioni di carattere tecnico né nell'argomentando dicasi che alimentano la polemica attuale di qualche comare della politica
Vorrei solo fare qualche considerazione obliqua la trattazione odierna con l'ingenua buona fede
Di un uomo della strada spero che il nei relatori nel pubblico ma ne vorranno
H settimana fa
In una riviste economiche e di lingua inglese
Leggevo
Si chiedeva questa rivista se il sussulto della crisi del peso americano
Fosse una reazione eccessiva o non invece un avvertimento salutare per i Paesi incapaci di gestire al meglio la propria economia
La risposta era che la crisi è stata Luna l'altra cosa pensi
A lungo termine essa diceva
L'istinto di conservazione dei mercati finanziari si rivela spesso salutare in quanto svolgendo ruoli equilibratore rimettono a posto i governi troppo sicuro di sé o troppo irresponsabili
Aggiungeva però che i mercati agiscono anche con una certa base di cinismo
Sono incrostanti ombrosi che finiscono col penalizzare spesso per le loro reazioni eccessive numerosi innocenti soprattutto i più deboli tra i quali i Paesi meno forti
Che fare
Davanti a una rapina planetari situazione finanziaria dell'economia
è sufficiente rimuovere nell'ambito nazionale ed europeo le condizioni per il formarsi di concentrazioni incontrollabili
Ma non può diventare una debole
Stante la parità dei comportamenti delle culture in altre realtà regionali
è una domanda che pongo
Perché questo è l'economia è uno dei nodi centrali di questa stagione di difficile trapasso che mette in gioco la nostra capacità stessa di esercitare la libertà
Spesso infatti ci assale la sensazione che le buone intenzioni delle singole autorità nazionali siano ridotte sempre più a gestire gli affetti di decisioni e di situazioni precostituite altrove
Da un'enorme macchina no anima incontrollabile
Allora occorre prendere coscienza del problema guardando avanti e inventando regole nuove attraverso l'intelligenza tempestiva e attenta alle cose
Perché quello che ci chiede la nuova dimensione dei processi se non vogliamo essere travolti da quello che negli stessi abbiamo contribuito a sviluppare
L'iniziativa odierna della Banca Toscana
Vuole essere un contributo anche a questo
Perché neppure i problemi spiccioli quelli di ogni giorno stanno ormai risolvibili fuori dalla traiettoria di tali coordinate
E chi non si adegua resta ai margini della strada
Dà quindi la parola il primo relatore che il presidente Ama
C'è un affresco
Io approfitterei di questa occasione per
Fare un discorso non troppo specifico ma come si suol dire di prospettiva di bilancio e di prospettiva perché non c'è prospettiva senza bilancio
Dal momento che abbiamo concordemente intitolato questo incontro al tema concorrenza e mercato nella prospettiva europea
E perciò è importante dare un significato a queste due ultime parole prospettive europea che tendono a far parte di un bla bla bla nazionale da moltissimi anni
Ma hanno in realtà un contenuto che diventa sempre più specifico sempre più concreto
E del quale minori e abbiamo spesso l'abitudine di prendere atto più con amarezza che con soddisfazione e questo fa parte dei nostri problemi ora concorrenza e il mercato possono due facce della stessa medaglia nella prospettiva europea fin da quando la prospettiva europea acquistato una sua plausibilità attraverso il Trattato di Roma per chi lo ricorda e ne conosce le clausole facile i identificare questa correlazione strettissima sin dai primi articoli del trattato
Il quale in nome del suo obiettivo principale che è quello di dar vita ad un mercato comune ad un mercato integrato ad un mercato nel quale ciascun operatore economico
Quale che sia il Paese della comunità cui appartiene si trova davanti alle stesse regole del gioco e quindi allo stesso gioco
Quale che sia il paese del comunità in cui vende i suoi beni o i suoi servizio in cui li produce
Ecco in nome di questo obiettivo che l'obiettivo centrale della Comunità economica europea non dimentichiamo che nacque così Comunità economica europea e che a distanza di tantissimi anni è rimasto nonostante tutto il pilastro centrale tra i pur tanti pilastri su cui si dice essere poggiato il Trattato di Maastricht
Ecco questo obiettivo cruciale si realizza in primo luogo o comunque anche ovvero in particolare attraverso la introduzione il rispetto di regole concorrenziali per tutta la comunità e per tutti i Paesi della comunità
Questo fra l'altro è stato criticato dai cultori della concorrenza come fine in sé stesso perché in Europa
La concorrenza è vero non entra come un fine in sé stesso ma internet come strumento per la realizzazione del mercato integrato
Il che spiega tante cose per esempio perché amiamo essere così concorrenziali fra di noi non siamo così poco verso i giapponesi per dirne una
Perché è chiaro che se da concorrenza fosse un fine assoluto e non strumentale alla integrazione del nostro mercato avremmo una qualche difficoltà di principio concettuale a dire ai giapponesi notturno
E invece glielo diciamo non so peraltro per quanto tempo ancora saremo in grado di dirglielo ma questo è un altro problema Gianni abbiamo molti lasciamo per ora quello quello giapponese di comunque dipende dipende da tanti fattori ora ecco fin dall'inizio perciò appare nella vita della comunità europea nella creazione dell'Europa questo elemento comunque importante non si può costruire un mercato integrato se non si introducono regole concorrenziali all'interno di esso
Il che significa a contrario che non ci può essere che e in assenza di regole di concorrenza un mercato rischia di non unificarsi
Rischia di non integrare sì rischia di essere segmentato rischia di presentare delle sacche in cui qualcuno può e altri non possono sì determina una relazione di causa e perfetto per integrare il mercante era vera e un mercato occorre che ci sia concorrenza
Va detto che ecco negli anni che seguono il trattato arrivando fino ad oggi
Gli strumenti che vengono attivati per realizzare il mercato unico sono quelli della concorrenza ma sono anche altri gli strumenti i primi che tutti hanno presenti
Quelli su cui di più si è battuto per unificare il nostro mercato sono stati quelli tipici delle politiche commerciali
Cioè si sono eliminate le varie barriere al commercio nate proprio come barriere al commercio tra un Paese e l'altro
E eliminando le barriere al commercio si sono privati i singoli stati della possibilità di usare le armi della guerra commerciale nei confronti degli altri
Questa è una cosa alla quale noi non sempre riflettiamo con sufficiente se volete orgoglio ma in un mondo nel quale sono diverse le aree che cercano di integrarsi economicamente l'esempio di un'Europa
All'interno della quale sono state abolite le barriere commerciali e le guerre commerciali come sia pure come potenzialità è un esempio assolutamente eccezionale perché poi questa Europa non è mica uno Stato unitario non è neanche una federazione è uno strano animale di cui può poco sapremmo definire la natura riusciamo a capirne ormai il funzionamento ma è un animale non classificato nella zona Gia delle forme organizzative multistrato
E tuttavia questo animale non classificato è riuscito in un risultato
Che nessun altro al mondo è riuscito a fare se non quando ha raggiunto la un'istintiva unicità statuali sia pure in forma federale e certo
Ciascuno di noi ha mantenuto per trattato la possibilità di attivare misure di salvaguardia in circostanze eccezionali però con procedure che coinvolgono l'insieme che ci privano della possibilità unilaterale di guerreggiare contro gli altri europea in termini commerciali
C'è stato molto lavoro sul versante della armonizzazione legislativa per unificare
Il mercato abbiamo armonizzatore nostre regole standard di prodotto standard di processo industriale
Per fare in modo che e questi non per il punto non determinino delle diversità di sotto mercati per un medesimo produttore il terzo filone fondamentale è stato questo dell'Antitrust
Il quale in che senso concorre alla unicità del mercato oltre che all'essere quello un mercato
E beh concorre proprio per che impedisce le seguenti tre cose fondamentalmente da prima impedisce la segmentazione
In assenza di una disciplina antitrust e di autorità che vigilino sul suo rispetto
è possibile per esempio ad una impresa che serve più mercati nazionali
Stabilire dei trattamenti differenziati nelle condizioni di vendita ovvero nei prezzi ovvero su entrambi gli aspetti
Tra questi stessi mercati nazionali in modo da mantenere essa il controllo di ciascuno impedendo ad altri di concorrere nello stesso ambito
Vado sul concreto il i uno dei casi più noti di giurisprudenza comunitaria in materia di concorrenza e il caso
Di un'impresa tra le più grosse che vendevano banane sul mercato europeo United Brands la quale e avendo una posizione di forte dominio sul mercato delle banane
Abituata a trattare la Francia in un modo Litta che in un altro la Germania in un altro aveva stabilito tutto un insieme di clausole coi propri distributori
Per cui lei stabiliva un prezzo per le banane ben vendute in Francia un altro prezzo per le banane vendute in Germania
Nessuno dei suoi distributori poteva comprare banane da altri se no perdeva le sue nessuno dei suoi distributori poteva orizzontalmente esportare banane in uno degli altri paesi serviti
Ecco in questo modo attraverso questo congegno differenziato Si.S.E. commentava il mercato e se ne teneva al controllo
Questo la la la prima la Commissione e poi la Corte di giustizia europea di conferma la decisione della Commissione dicono che viola le regole sulla concorrenza del del trattato fondamentalmente l'articolo ottantasei sugli abusi di posizione dominante intese restrittive e abusi di posizione dominante vengono regolarmente colpiti
In modo tale che non ci siano fenomeni di questo genere che
Alterano i rapporti tra gli operatori euro
Ma non c'è solo questo
Si è progressivamente una inesorabile tendenza verso la liberalizzazione dei settori coperti da monopoli legali coda concessioni esclusive in singoli Paesi nazionali la ragione è sempre la stessa
Se esiste un mercato per esempio del dei dei servizi di telecomunicazione che si viene affermando che non è a piedi
Nell'ambito europeo se in uno o più dei Paesi della Comunità
Vi sono dei monopoli legali o dei diritti esclusivi in riferimento a quei servizi è chiaro che il mercato non è non è integrabile
è chiaro che nell'ambito di quel Paese non si può entrare è chiaro che quel paese è sottratto al mercato con comune per una parte delle sue attività economiche la liberalizzazione
Diventa inesorabilmente uno dei canali attraverso i quali si realizzano gli stessi principi che impediscono a United Brands
Di tenere sotto controllo o la Francia o la Germania per la vendita delle banane la creazione di condizioni eguali per tutti gli operatori in tutti i sotto mercati nazionali
Del mercato europeo
E sempre in chiave di concorrenza il terzo filone della concorrenza e quello della progressiva rimozione degli aiuti degli Stati
Perché dove ci sono gli aiuti degli Stati un'impresa può aggiustare i propri conti
A scapito delle altre ficcante dolci l'aiuto che riceve dallo Stato
E quindi sia comunque una alterazione delle condizioni concorrenziali determinata da un fattore che viene introdotto per opera di uno degli Stati membri
L'aiuto statale progressivamente viene stretto stretto stretto
Fino ad essere giustificato esclusivamente in certi settori o in certe regioni né per nelle quali possa concorrere all'obiettivo comunitario per la cui azione economica ma al di fuori di questo dove ha una giustificazione generare l'aiuto statale si presenta inesorabilmente come il monopolio legale come il diritto esclusivo
Alla stregua di una alterazione irragionevole delle condizioni concorrenziali con gli altri operatori ecco noi
Per esempio è uscita sui giornali proprio oggi ieri una decisione della mia autorità che è simile a decisioni che vengono prese dalla dalla dalla commissione
Che riguarda una vicenda curiosa perché poi il grido d'uso dell'aiuto statale è stato intenso ma in una situazione nella quale non essendoci una posizione dominante io non ero in grado di applicare la norma sull'abuso di posizione dominante per riolite triestino
Era un caso bello perché esisteva prima un consorzio che serviva però di imprese di navigazione di trasporto mare
Che serviva rotte africane
Di questo consorzio faceva parte la Messina
Che il consorzio aveva oltre il sessanta per cento di quel vero il problema giuridico che noi ci siamo trovati è che Messina esce portandosi il venti per cento della proprio del del totale che era evidentemente proprio pacchetto clienti
E nel momento in cui esce lui che toglie la posizione dominante al Consorzio questo è stato un problema che abbiamo avuto davanti quindi da quel momento il Consorzio la posizione dominante non l'aveva più proprio a causa di Messina che era uscito
Però è un dato di fatto che nel momento in cui esce scoppia la guerra tra Messina chi è uscito e gli avete triestino ti è rimasto grosso protagonista del consorzio
E allora che cosa fai restino comincia a servire le rotte su cui si trova il Messina ora concorrente e non più alleato
Fu portandoci il doppio o il triplo della capacità di carico necessaria e quindi faccio facendo viaggiare navi con mille seicento di TEU che l'unità di misura tonnellate di carico
Quando ne servivano forse seicento anche meno
E come copre la perdita che di deriva da far dal far viaggiare questi bestioni semivuoti con l'aiuto di Stato
E qui in via perdite di bilancio secche colmate dall'aiuto di stato ora questa è chiaramente una distorsione delle condizioni concorrenziali perché osserva l'altro se non avessi avuto l'aiuto di Stato non sarebbe stato in condizioni di farmi una concorrenza così spietata l'altro resiste
E ora
Nei mesi della storia a quel che si legge sui giornali non ho altre fonti ha intenzione di comprare gli ho idee triestina così ho letto sul su ventiquattro ore da un paio di un paio di giorni fa quindi fra l'altro è difficile sostenere che è rimasto vittima dello idee triestino però insomma si è trovato a vivere una vicenda concorrenziale che l'altro ha gestito con colpi sotto la cintola di questi colpi sotto la cintola fa parte appunto la la l'aiuto disperata
Pensate che appunto questo processo di integrazione del mercato a regole il più possibile uguali per tutti
Nel quale perciò non vi siano all'interno di singoli Stati delle differenziazioni dovute a privilegi pubblici
è un fenomeno che ha raggiunto una tale dimensione da portarci con altrettanta inesorabilità
Alla ricerca della armonizzazione delle le stesse leggi sulla concorrenza dei singoli Paesi nazionali
Perché paradossalmente in un mercato integrato su cui operano imprese multinazionali le stesse leggi della concorrenza ove siano diverse da uno stato all'altro possono essere un ostacolo alla concorrenza
Perché danno luogo a regole del gioco diverte se in singoli stati e quindi si cerca da un lato di armonizzare questo è un fenomeno straordinariamente positivo che investe addirittura tutto il mondo industrializzato armonizzare le stesse leggi la concorrenza perché non siano esse
Per le loro diversità
Barriere a danno dell'impresa dell'impresa multinazionale appuntamenti abitato di ricordare
Nella relazione annuale che il caso più clamoroso che ha posto all'attenzione questo problema
Di due anni fa la concentrazione Wilkinson Gillette che investiva tali e tanti sub mercati nazionali ma era in realtà da mercato integrato
Ha dovuto attraversare quattordici autorità nazionale quattordici Autorità della concorrenza compresa quella europea se non sbaglio se no sono quattordici nazionali più quella europea e anche Oltreoceano ora voi capite cosa significa per un'impresa dover attraversare tutte queste stazioni presentare carte gli avvocati proprio accomuna gioia maggiori situazioni del genere gli avvocati sono straordinarie perché poi
Con la Corco come le cause del lavoro d'una volta ma a livelli di profitto molto più elevati perché poi fondamentalmente con la stessa memoria
Bastava altra dottore se la prendevano in quattordici posti Sipro nata appunto sia pure in lingua difensore
Ecco questo è il mondo nel quale noi ci troviamo oggi ad operare mi sono soffermato un attimo su questi aspetti un po'generali per cercare di dare il senso di questa integrazione
Che se volete la ossessiva ma fondamentale necessità delle regole tutte eguali in un mercato integrato perché questo è il punto cruciale del del lavoro
L'ho detto perché detto questo è giusto domandarci momento ma noi davanti a questa rivoluzione culturale istituzionale economica che atteggiamento abbiamo ottenuto
Cioè ne siamo come ci sentiamo
Ce ne sentiamo partecipi o ce ne sentiamo vittime
Questa è una domanda che abbiamo il diritto dovere di fare sì perché vedete
Insomma è successo questo fatto che quando si è aperto il mercato comune non c'è dubbio che noi italiani lo abbiamo visto e vissuto come una straordinaria opportunità
E sono stati soprattutto i nostri imprenditori minori che sono minori di dimensione ma in genere grandi come esportatori
Che hanno adocchiato subito questa meraviglia del mercato unico di duecento milioni di potenziali clienti al posto dei dei cinquanta milioni con cui da cui si dovevano fermare prima insomma ecco abituati a girare con la valigetta per il mondo intero
Ecco l'idea di poter girare con le stesse regole quindi vedere così meno complicata dalla vendita in tutti questi Mégane
è stata vista come l'aria e tale è stato e tale è stata insomma ecco chi a Letta l'esperienza politica per ricordarselo si ricorda che l'Italia
Aderì al piano Vanoni con una qualche disperazione perché i posti di lavoro che si aspettava e che mancavano
Venivano da Vanoni cerchiati attraverso un intervento pubblico promozionale di fatto i posti di lavoro che Vanoni cercava vennero dallo sviluppo che ci portò al mercato comune ecco vennero cioè i numeri erano quindi e poi li realizzò lo sviluppo dell'economia proprio l'imprenditorialità moltiplicata dal moltiplicatore del del mercato comune e tuttavia
Avendolo vissuto come opportunità
Ecco noi eravamo talmente abituati ad Avvenire nel nostro subsistema nazionale una serie di regole non concorrenziale
Che quando col progredire di quel processo di integrazione segnato dalle regole di cui prima parlavo
Quelle regole hanno bussato pesantemente alla nostra porta perché il mercato comune non poteva significare soltanto che noi andavamo fuori
Ma che è anche il nostro diventava territorio in cui gli altri avevano lo stesso diritto Enzo Mazza
Qui abbiamo cominciato a reagire diversamente abbiamo cominciato a sentirlo come un vincolo abbiamo percepito che questa roba qui ci portava a smantellare
Tante cose della cui bontà in fondo forse ancora oggi molti di noi sono convinto insomma per dirla con una qualche cattiveria noi c'eravamo innamorati di un mercato comune senza reciprocità
Di un mercato in cui i mercati degli altri erano comuni Perino per i nostri italiani
Ma che anche l'Italia fosse essa comune per gli altri queste Enzo ma non è che noi lo apprezzasse IMO allo stesso modo ecco non è che lo apprezzarsi ma allo stesso modo ecco
Se vogliamo andare sul concreto proprio del
Di quei principi che stanno al fondo del del della terra italiana e che proprio per questo ha bisogno di essere disturbata rovesciata Herria rata per seminare ci bene
I PRIN quegli stessi principi della concorrenza che hanno rappresentato la fortuna dei nostri imprenditori quando si sono presentati fuori noi ci ci ci scontriamo ancora oggi con Diversi tabù
Sarebbe ingiusto dire permettetemi solo un secondo che non abbiamo fatto nulla e questo questo non lo sopporto modo italiano di di così di rovesciarsi chissà perché
Più robaccia Dosso di quella che meritiamo che è una nostra pessima abitudine
Della serie di quello che dopo aver passato nove ore in un'area Oporto americano in attesa di un aereo al primo quarto d'ora di sciopero che si becca in Italia dice succede solo in Italia chissà perché le nove ore nella reporter americano se ne è scordato il cuore
E non esistono e che il Sud reperire voti proprio considero uno stranissimo masochismo nazionale questa cosa del succedesse militare vieni no non è che non abbiamo fatto nulla al contrario siamo arrivati un po'in ritardo
E però di cose ne sono state fatte leggi sono cambiate in chiave concorrenziale
Sistema bancario ha cominciato a cambiare son cambiate più le leggi del sistema seconde e anche le leggi non sono cambiate molto Dio mi perdoni per aver inventato la fondazione bancaria questo lo dichiaro
Perché c'era famosa barzelletta che dopo la caduta del muro di Berlino apparve Marx dice proletari di tutto il mondo vi chiedo perdono nacque allora io si parva licet tredici farei quasi la stessa cosa non ai proprietari che però sono in parte due vittime di questa storia qui io l'aveva pensato inesorabilmente come un gancio al quale appendere queste benedette azioni e una volta che con un processo giustamente graduale si doveva fare una società per azioni e qualcuno doveva essere l'azionista in realtà ecco non avrei mai pensato che avrebbero avuto tanta forza per difendere se stesse non ho mai visto un gancio d'un lampadario essere così attaccato al soffitto e al lampadario come la Fondazione Banca
La farei diversamente oggi chiedo perdono per
Così da tutti per questo ma
Comunque bene o male qui questa parte del sistema si è messa in moto
Abbiamo fatto legge che hanno liberalizzato settori porti per esempio bene o male nel novantaquattro è nata una legge che litri liberalizza
Sono cambiate molte regole di comportamento alle Ferrovie dello Stato oggi danno in appalto i lavori secondo le regole degli appalti internazionali
E tra l'altro si registrano diminuzioni di prezzi del trenta per cento grazie a questo
Le autorità antitrust sì sì sì sì o si sono in qualche modo affermate ecco però però va be'pensateci ecco voi che avete occasione oggi di ascoltarmi proprio fate la prova su di voi no come a volte dei settimanali si dice sei geloso o no
E allora uno poi silenziosamente alla fine fa la somma e dice solo a se stesso qual è il risultato delle varie domande ma ecco allora sei concorrenziale o no ci credi davvero o no
E da noi
La penetrazione che ancora riconosciamo al pubblico interesse ogni volta che ne ravvisiamo uno ora partiamo dalla premessa che non esiste sono rare le attività economiche private che in qualche modo non toccano un qualche interesse pubblico c'è sempre un interesse urbanistico né interesse pare paesistico un interesse che ci sia il parcheggio insomma
Ci sono sempre nemmeno Dio non me la vado a fare nel deserto
Ma per noi e per esso che istintivo che ovunque ci sia un interesse pubblico che possa toccare un'attività economica
Il potere pubblico avrebbe perciò spesso il potere di conformare questa attività economica stabilendo quanti possono essere gli operatori economici del settore quali sono le condizioni a cui possono vendere il loro prodotto
Al limite qual è il prezzo a cui lo devono fare
E allora da qui mostri come la legge sul commercio che in nome di alcuni interessi pubblici che possono essere altrimenti Street tutelati stabilisce quale deve essere il rapporto fra domanda e offerta
La legge sul cinema che stabilisce qual è il rapporto tra domanda e offerta la disciplina dei carburanti che ancora fa delle stazioni di benzina l'oggetto di una concessione pubblica il che significa in diritto che attività riservate dallo Stato quella di dare la benzina al prossimo e lo Stato la concede
Vi sta bene così siete proprio convinti che è giusto così o non è assolutamente privo di senso
Perché vuol dire che rispetto a questo tipo di approccio la concorrenza come principio fondante dell'economia non è entrata nella nostra testa perché noi
La la facoltà al pubblico di conformare un'attività la dovremmo avere soltanto per quei limitatissimi ambiti in cui l'attività non rientra nella libera iniziativa economica privata e e in cui perciò non c'è la concorrenza
Ma non dovrebbe essere così ovvio che c'è un potere conformativo è stato questo quello da cui abbiamo cercato di togliere le banche in questo Paese che hanno mantenuto l'abitudine ad essere conformate
Dalla loro autorità sovraordinato
La quale a le sue fatiche a perdere l'abitudine a conformare
L'abbiamo nel settore assicurativo
Dove non diversamente accadono gli gli stessi fenomeni che poi sono accaduti nell'Europa dell'Est quando hanno cercato
Di privatizzare le imprese e questi andavano lo stesso al ministero a dire che ora quanto dobbiamo produrre ma è un problema vostro cercavano di spiegarli ma questi avevano bisogno ad andarlo a chiedere al ministero
Ora io non ho capito bene se le assicurazioni lastre al Ministero della mamma chiederò che la vanno a raccontare fatto sta che De che continua ad esserci un insieme di rapporti tra quello che dovrebbe essere un mercato
E le autorità che riflettono vecchi principi
La protezione del consumatore
Allora è giusto che ci siano le tariffe minime ebbe modo di difendere il consumatore
Che il prezzo sia fissato da un'autorità per tutti
Sul mercato che la fissi l'impresa forte che lo dica la Motta quanto del quanto deve essere venduto al panettone perché dobbiamo fare noi la fatica dia vere la concorrenza tra i venditori di panettoni che ci sia un prezzo unico fissato dal produttore che ci sia la tariffa fissata dall'ordine
Per tutti gli avvocati per tutti i commercialisti per tutti i notai che non ci sia concorrenza sul prezzo
Principio italico è che la concorrenza sul prezzo incide negativamente sulla qualità del prodotto
Tenete conto che se questo principio fosse vero allora non ci sarebbe nessuna ragione d'avere smantellato il costume anni in Unione Sovietica
Eppure rifletteteci a non voglio la risposta ma sono sicuro che anche in questa sala c'è gente che è convinta che è così
Che la concorrenza sul prezzo in fondo può incidere negativamente sulla qualità del prodotto
E che essendo il consumatore in un sistema di mercato non il soprano Montreux udito ebbene tutelarlo contro i rischi di prodotti scadenti dai quali non si saprebbe difendere da solo
E l'angelo custode così come è forte in religione manteniamolo anche in economia e così sarà un'economia in parte libera in parte sotto angelo custode manomissione più tranquillo
Terzo principio che ci trova molto in difficoltà e quello che poiché quello all'origine della storia il mercato comune come opportunità per noi ma non necessariamente per gli altri cioè quello senza reciprocità il principio del non tocchiamo quel che abbiamo in Italia perché questo ci renderebbe meno concorrenziali fuori
Come io ora ciò tre reti in televisione oppure ce lo l'unica rette di telecomunicazioni su cui arriva a cui tutti debbono attingere per vendere i loro servizi oppure sono l'unico che produce e distribuisce e vende energia elettrica
E incerto mi rendo conto che ho una posizione forte in Italia
Però in Europa conto per l'otto per cento per il sei per cento per il sette per cento il mercato è ormai europeo se mi ero detta è la base su cui io lavoro in Italia come faro ad essere concorrenziale in Europa
Questa non me le invento io me la sono sentita dire che se leggete viene molto detta questa cosa e qui viene molto detta beh questa è una cosa che non sta in piedi e che non sta in piedi badate per tre fondamentali ragioni
La prima
Intanto è pacifico che se un'impresa sia abitua al monopolio debole quando fronteggia la concorrenza
Non è nel suo interesse e cercare di fronteggiare un mercato concorrenziale
Avendo le sue strutture portanti che continuano a rimanere a volte nell'habitat protettivo del monopolio
Perché si troverà più debole perché non sa misurare i suoi costi perché non sa misurare l'efficienza del suo management
Perché il privato è concorrenziale perché ogni giorno può misurare quanto producono qui i lavoratori del concorrente
Pagati magari più o meno dei suoi che lavorano in un certo modo in un altro e il suo management e lo stesso la stessa cosa
Qual è il criterio per misurare l'efficienza del management nel monopolio nessuno
Permettetemi di dire la verità nessuno no è solo il metro della concorrenza che permette di è un metro assolutamente relativo primo per quindi è una falsa protezione diceva il mio amico Pippo Ranci
C'è poco da fare è un bambino che è stato abituato sempre col latte il giorno che si trova a giocare a pallone con quelli che hanno nutriti a bistecca nel tacco la palla lui la perde per inseguire la cosa migliore che di Poste accade
Seconda ragione
E a questa cosa della reciprocità importante
Io incontrerò un sacco di guai sul mercato internazionale se pretendo di difendere il mio monopolio sul mercato nazionale e a me capitava l'altro giorno
A una audizione parlamentare di fare questo banalissimo esempio guardate nel settore delle telecomunicazioni
British Telecom è una compagnia privatizzata da anni che sta sul mercato all'interno come fuori le joint ventures di British Telecom sul mercato mondiale
Vanno ed entrano poi se funzionano o no dipenderà dal mercato
Due colossi che seguono la stessa filosofia nostra
Deutsche Telekom e France Telecom si mettono insieme con una Joint Venture consente concentrati IVA Astra
E cercano di che allargarsi sul mercato europeo di entrare nel mercato americano cento dischi Rossi si trovano davanti ma è ovvio
E assolutamente ovvio perché le imprese di quei paesi e le autorità dell'Antitrust dicono come tu non permette che nel tuo Paese si entri è unica e un unite le forze e significa Francia Germania roba nostra noi uniamo le forze andiamo a conquistare altri mercati ma
Rocco
Insomma cosa ci hanno scritto in fronte gli altri si direbbe a questo punto e quindi la la la terza ragione è una ragione proprio di giustizia distributiva chi può decidere che il consumatore italiano deve continuare a subire i danni del monopolio affinché i consumatori di altri paesi abbiano i benefici della concorrenza
C'è chi può stabilire questo e chi può decidere che per il consumatore italiano è bene così
Non ha vere i benefici della concorrenza perché questo serve alla sua impresa a offrire quei benefici ai consumatori di altri paesi insomma questo è un problema che deve essere affrontato ecco questo porta al punto chiave insomma ecco
Ormai siamo al punto che davanti a queste remore
Dobbiamo deciderci insomma se davvero il mercato integrato che per noi italiani un'opportunità
E dobbiamo sapere acquisirla come opportunità nella sua in chiarezza
E non pretendere che da noi valgano regole diverse di quelle che ci servono a penetrare sui mercati altro mi fermo qua perché ho parlato anche tra
Grazie al presidente Amato pregherei il presidente Berlanda utili fare leva sulla
Il mio contributo questa carrellata di opinioni
Parte dalla considerazione dall'ottica più limitata nei mercati dai mercati che la Consob deve vigilare la Conso che ha l'ambizione di non essere un angelo custode che fissa le tariffe come diceva prima
Presidente Amato ma che in tutto il mondo viene chiamata voci dopo cioè cane da guardia c'era molto più limitato il compito di computer quello
Ma le considerazioni che vorrei fare con riferimento ai mercati mobiliari particolare
E un contributo per segnalare quello che in prospettiva poco avvenire
Prima il presidente Bortolo mai diceva
Siamo di fronte a un periodo in cui si potrà verificare lo smantellamento di situazioni di ignavia e di clientelismo
Con un'azione quella dei mercati determinata anche dal cinismo per cui più deboli possono soccombere
E allora quali sono i tre elementi che vuoi portare come considerazione
Guardando alla realtà italiana e alle prospettive su questo al momento
I tre argomenti sono la struttura proprietaria delle imprese italiane
Il secondo argomento è la sostanziale estraneità del mercato nell'allocazione delle risorse per il finanziamento delle imprese
La terza considerazione è la scarsa competitività dei servizi di intermediazione in Italia sono tre considerazioni sullo stato attuale sulle tre rischi vanno considerati per capire quello che può capitare
Sul primo argomento
Mercato e concorrenza solo due elementi che nel modello tradizionale dell'economia italiana hanno trovato notevoli difficoltà ad affermarsi
La scarsa permeabilità del nostro sistema economico agli elementi competitivi era presentato in primo luogo dalla struttura proprietaria e di controllo soprattutto nel comparto della grande impresa
C'è qualche elemento di novità e si è avviato
Che dipende
Dalle privatizzazioni come diremo dopo dal movimento delle società ma finora atteggiamento l'aspetto prevalente vedeva un primo luogo una forte presenza dello Stato come soggetto controllore di attività economica
Tale presenza si realizzava sia attraverso la gestione di attività economiche organizzati in una forma giuridica pubblica
Sia attraverso il controllo proprietario di diritto privato sì cioè il sistema delle partecipazioni statali
Per avere un'indicazione intuitiva della rilevanza dello Stato azionista basti pensare che come risulta da un recente studio condotto da Banca d'Italia e Consob
Un anno fa
Sul complesso delle società quotate in borsa restringendo perciò l'analisi ad un comparto del sistema delle grandi imprese
Comunque orientate al mercato sotto il profilo finanziario lo Stato controllava oltre il quaranta per cento delle attività economiche complessivamente rappresentati in Borsa l'altro aspetto caratterizzante la struttura delle grandi imprese è rappresentato dalla diffusione nel settore privato di o modello di controllo fortemente accentrato basato sul nuovo centrale di alcune grandi famiglie
E sull'operare della forma organizzativa del gruppo gerarchico attraverso lo strumento del gruppo di società favorito Omo scoraggiato dalla regolamentazione
Da quella fiscale a quello del mercato finanziario
è stato possibile accrescere la dimensione dell'attività gestite da un solo soggetto economico il gruppo di impresa attraverso una pluralità di soggetti giuridici le società appartenenti al gruppo
Senza compromettere la capacità di controllo complessiva dei soggetti posti al vertice del gruppo
Lo studio che citavo prima Consob Banca d'Italia si fa il calcolo anche dell'effetto leva
E è interessante vedere come pochi soggetti moltiplicano per sette otto nove diciannove ventisei volte
Il primo il il controllo rispetto all'impegno diretto del soggetto che comanda lì le imprese italiane devono compresso sempre in quello studio risulta la dominanza del fenomeno gruppo che garantisce pure in presenza di Obama significativa quota di proprietà in mano mercato
Una sostanziale assenza di contendibilità del controllo
E un ruolo quasi inesistente delle istituzioni finanziarie
Quest'ultimo aspetto appare di terminare in particolare la peculiare di la peculiarità della situazione italiana
Rispetto a quella di Paesi ugualmente caratterizzati da un ruolo limitato del mercato
Nei quali però le istituzioni finanziarie soprattutto le banche
Svolgono una funzione determinante nella allocazione della proprietà e del controllo delle grandi imprese svolgendo quindi un ruolo di supervisione che sembra invece mancare nell'esperienza italiana
Questi che essenziali che pur se tendenzialmente andranno modificarsi solo la partenza
Questo della situazione attuale per guardare avanti
L'altro è il secondo elemento e che l'assetto strutturale tradizionale del sistema delle grandi imprese
Comporta la sostanziale estraneità del mercato nel generare i meccanismi allocativi delle risorse finanziarie
Questi risultavano invece determinati fondamentalmente da un circuito di natura pubblica
Che attraverso lo strumento del debito pubblico portava il risparmio delle famiglie al sistema di imprese controllate dallo Stato
E da un circuito privato basata sul sistema bancario caratterizzato anch'esso da un forte controllo pubblico che però si limitava alla fornitura di finanziamenti prevalentemente a breve termine non è un caso se fino a pochi anni fa fina di dieci quindici anni fa
Il flussi finanziari complessivi del Paese circolavano per il settantacinque per cento attraverso il circuito bancario solo negli anni più recenti questa percentuale si è drasticamente ridotto avvicinandosi ho avviandosi ad essi quasi pari a quelle stilistica altri Paesi questo non è che sia un peccato mortale e la tradizione della quale Duilio virtù per cinquanta cent anni ma che adesso sta modificandosi
In questo quadro stanno inserendo sia alcuni elementi di novità in primo luogo il processo di privatizzazione che da un lato riduce il ruolo di un centro forte di controllo come è sempre stato nel nostro mercato quello rappresentato dallo Stato
E dall'altro aumentar la frammentazione della proprietà
Questo è per quanto riguarda le privatizzazioni
In secondo luogo le difficoltà finanziarie incontrate da alcuni dei principali gruppi privati stanno riducendo la concentrazione e la certezza ma il controllo anche sulla parte privata dell'insieme di imprese edili considerate questo mi con questo non faccio solo riferimento ai casi di crisi di qualche gruppo privato perché andando avanti si verifica che quando un'impresa per sopravvivere deve espandersi svilupparsi
Non c'è più qua è difficile che un gruppo familiare da suo trenta la espansione dell'impresa di questo è un altro degli elementi di cambiamento
Si deve poi aggiungere una graduale tendenza una speranza all'affermazione che sul mercato italiano si arrivi anche amplificare esempi di risparmi istituzionalizzato cioè i famosi fondi pensione o forme analoghi
Il possibile punto di arrivo di questo processo sul versante pubblico o privato
E un aumento del ruolo delle forme di controllo coalizione ma in un contesto di assetti proprietari di controllo generalmente meno stabili il biondo progressiva diffusione della proprietà azionaria
Si potrebbe quindi affermare un ruolo maggiore del mercato allocazione delle risorse finanziarie del Paese
Occorre però osservare che las indirizzo assunto recentemente dal ministero del Tesoro per la seconda fase di privatizzazione dell'IMI dell'Ina pare andare nella direzione opposta
In particolare le cessioni relative a Comit Credit le prime tranche Dini e Dina sono avvenute tramite offerta pubblica di vendita
Con un metodo che infatti in sé il ruolo del mercato e che facilita lo sviluppo del mercato del controllo azionario
Se la seconda fase della privatizzazione di mielina
Verrà realizzata non più con l'offerta pubblica ma con formazione di noccioli duri attraverso la vendita diretta
Il mutamento di indirizzo in ordine alle modalità di privatizzazione potrebbe avere rilevanti conseguenze sul funzionamento del mercato azionario e sulla tutela degli azionisti di minoranza
Una prima conseguenza a carattere generale si avrebbe sulla credibilità complessiva dell'intero processo di privatizzazioni in Italia
Sia nel caso del limite che nel caso dell'Ina il nucleo stabile dovrebbe essere costituito da soggetti quale San Paolo Cariplo e Monte Paschi ancora riconducibili alla sfera pubblica
Inoltre con riferimento alle operazioni che coinvolgono il pubblico risparmio a tutela degli azionisti di minoranza andrebbe garantita certezza alle varie fasi in cui si articola il processo di privatizzazione pertanto le modalità attraverso le quali verrà realizzato il processo di privatizzazione andrebbero dichiarate sin dall'avvio
E dovrebbero costituire un impegno che il governo gli altri enti pubblici coinvolti siano tenuti a rispettare io ricordo
Qualche tempo fa
Occasione in cui il presidente del Consiglio Amato chiamò il presidente della Consob Berlanda per dirmi richiede spiegami un po'bene cosa succede con le otto a Colle Oppio Due con le aste con contare e in quell'occasione dicevo Presidente Amato sull'esperienza
Di quello che han fatto i paesi stranieri e col buonsenso per ispirare anche il il governante il legislatore tieni conto che in altri Paesi presente l'Inghilterra
Le leggi che hanno dato il via alle privatizzazioni hanno detto le privatizzazioni hanno questi obiettivi che possono essere uno tre trentatré ma vanno dichiarati
Diverso è dire voglio smontare un monopolio diverso è dire voglio avere accennato diffuso lo devo dire quali sono gli obiettivi
Fatti gli obiettivi dichiarati che possono essere diversi da caso a caso settore per settore occorre indicare le modalità a le cose verranno così e così e coro
Il cambiare metodo lungo la strada non serve crea confusione
Perché per esempio quando un processo di privatizzazione prevede l'alienazione delle partecipazioni mediante il ricorso ad entrambe le procedure
Offerta pubblica di vendita e cessione delle azioni sulla base di trattative dirette può anche essere anche questo
è opportuno che la fargli offerta pubblica sia successiva alla trattativa di retta e alla costituzione di un affiliato di riferimento
Ciò al fine di consentire al mercato di conoscere i soggetti impegnati e permanere nel a Parma nere dell'azionariato per un periodo definitivo e a garantire unicità di indirizzo alla gestione dell'asta privatizzate
Siamo partiti con il carro di mirino per esempio a partire con offerta pubblica tra un certo prezzo
Sì oggi si va ha parlato di trattativa privata e si è invertito il processo nazionale
E questo può complicare e dare incertezza scoramento anche i mercati internazionali sulle procedure che si vanno a fare io ripeto non sono affezionato nell'una o nell'altra forma occorre però chiarezze
Nel nel dice nel dichiarare l'obiettivo le modalità che possono essere distinte tra settore e settore ma non si può cambiare lungo la strada che voglio domandare
Ai duecento mila azionisti di rilievo di sumo cosa ne pensano di un certo prezzo credo che hanno pagato qualche mese fa si vedessero oggi collocare delle delle quote traffico privata prezzi diversi
Il futuro privatizzazioni veramente sarebbe compromesso pertanto se il governo si orienterà in occasione delle prossime cessioni Dini via Dina al metodo arraffa tutti va privata puntando a creare nuclei azionari stabili la tutela degli azionisti di minoranza potrebbe ancora una volta passare in secondo piano
Sì verrà confermata questa sarebbe un'occasione ma mancata per sia per lo sviluppo del mercato che per il processo future privatizzazioni
Cioè il terzo elemento una terza considerazione
Un altro profilo che mi spinge a considerare in modo critico no proprietà concentrata riguarda la concorrenza sul mercato interno dei servizi di intermediazione
Da un rafforzamento dei legami proprietari tra intermediari finanziari già di notevole dimensione è difficile poteva attendere benefici per la concorrenza
E già questa concorrenza debole considerando il mercato dei servizi di intermediazione dove le banche sono presenti in qualità di proprietarie delle SIM
E dove potranno operare direttamente con il recepimento della direttiva sui servizi d'investimento che all'esame in questi giorni del Senato
Il principio della concentrazione degli scambi di titoli quotati diversi dei titoli di Stato sui mercati regolamentati ed è l'esclusività persino agenti di cambio dell'attività di negoziazione di Borsa
Ha ridotto fino ad oggi la concorrenza con questo io non mi lamento da che è un grande successo che il il Parlamento ottenuto
Con la legge numero novantuno e devo dire il Parlamento perché mi ricordo con enorme la legge che le resistenze esterne di tante lobby dico di ogni genere contraria a questa vicenda
Ma il Parlamento ha detto concentrazione degli affari in borsa guarda caso conducono mezzi poi la leggi regolamenti le istituzioni di organo di controllo il telematico
La Cassa di compensazione però mi stavo ragionando tre anni fa con una media di scambi di ottanta miliardi al giorno siamo arrivati negli scambi di ottocento miliardi giorno cosa davvero un mercato arriveranno sul mercato i saldi
Tra un ordine di acquisto e di vendita adesso invece il sequestro non è che questo il possesso a me visto in eterno perché la concentrazione degli affari in Borsa che oggi vale per le regole italiane può darsi che venga poi compromesso da normative come dirò più avanti gli altri paesi o di concorrenza però intanto è stato un'affermazione importante
Uno degli effetti della regolamentazione sulla struttura del settore si riflette presenti o sul numero degli operatori presenti sul mercato immobiliare
Se rapportato alla capitalizzazione di Borsa l'Italia rappresenti il più elevato numero di intermediari c'è una tabella qualche giorno fa sul mondo che vicino a quanti sono gli intermediari d'Italia quanto trattano rispetto alla capitalizzazione siamo fuori dal mondo
Li abbiamo centosessanta si motorizzata negoziazioni in Borsa in Spagna sono quanto
In Spagna sono in in Francia sono cinquanta questa è la realtà perché come si è fatta la legge la legge ha detto dovendo fare in questo Paese tutto per legge stragi diceva se un signore i capelli
Maroni gli occhi azzurri e non è perché una pregiudicato può fare la sim
O ha verificato i certificati penali Sonate trecentoventi si trecentoventi SIM gli spazi non ci solo per trecentoventicinque nostro mercato però via via qualcuno qualcuno si è dimesso qualcuno sa rinunciato qualcuno abbia sospeso Caractère
Ma che però questo è
La situazione è ancora oggi così perché
Perché prima sono state scarse barriere io all'entrata presenti nel settore sotto il profilo dei requisiti di professionalità richiesti per ottenere l'autorizzazione perché i capelli marrone gli occhi azzurri il certificato penale pulito sono requisiti
Non sufficienti per fare questo mestiere il secondo sono gli elevati livelli di redditività dovuti all'esclusiva sull'operatività l'attività di negoziazione per conto terzi in titoli azionari risulta concentrata
Attualmente ventisei sì ma dalle famose trecentoventi umane centosessanta ammesso negoziazione ventisei sì in negozio uno l'ottanta per cento dei volumi
L'operatività dalle altre rappresenta soltanto il venti per cento del controvalore totale degli scambi
Questa struttura concorre a determinare il un costo dall'intermediazione piuttosto elevato che consente la permanenza sul mercato di un eccessivo numero di poco predatori impedisce di operare una selezione
Ma questo è solo un aspetto diciamo di numeri
La struttura del mercato azionario si riflette anche sul tipo di operatività poste in essere dagli intermediari italiani
La professionalità dei nostri operatori è più orientata alla trasmissione al mercato di ordini di negoziazione per conto della clientela
Che ha una gestione dinamica del portafoglio di proprietà
Lo dimostrano i dati sulla scarsa presenza in dissi in un in qualità di market maker sui diversi mercati MTS mi e idee
E i dati sulle incidenza media sull'attivo del portafoglio titoli che nel caso dei titoli azionari risulta particolarmente ridotta zero cinquantadue per cento
La gestione del portafoglio di proprietà in titoli azionari non costituisce pertanto uno strumento dell'attività di negoziazione e ciò differenze di operatori italiani da quelli degli altri Paesi
Questo è un altro argomento di riflessione sicuro apre i giornali di oggi vede l'annuncio
Che
La Deutsche e banca
Che recentemente aveva già acquisito la banca Popolare di lecco e poi la Banca d'America e d'Italia o viceversa
E che ha già una banca una scoppia si noi ci siamo d'Italia
Che offre già in Italia otto prodotti finanziari otto fondi col proposito Man comunicato ieri di arrivare a venticinque prodotti propri acquisito anche Finanza e Futuro che è un'altra rete con altri prodotti
Sarà anche colpa del marco certamente anche conta del marco
Però questo è un un episodio che deve far pensare
Un altro episodio che io voglio citare è questo
Il governo
Precedente aveva fatto delle misure importanti agevolazioni fiscali per l'accesso in Borsa diretti i tanto che quando apparso con l'agevolazione che consente per le aziende che si quotano su un mercato regolamentato primo secondo terzo non importa
Un risparmio di sedici punti sull'IRPEG per il primo triennio e io ho fatto un po'di conti lo fate in con altri mi era sembrato anche troppo fondante Offerta no
Eravamo un po'stupiti dal fatto che non arrivasse non arrivasse ortaggi la Consob in in due anni ha cancellato ventun titoli perché meritava di essere cancellati o ce li portano via
E ne abbia ammessi due tra un po'stupiti abbiamo un bel gioiellino che funzionò perché in due anni la Borsa italiana è cambiata da così a così per leggi regolamenti istituzioni ci viene invidiata in alcuni aspetti anche nei mercati stranieri ci mancano emersi non ci sono i titoli
Adesso prova invece ci sono una decina di aziende che stanno arrivando otto nove hanno già in corso i peritale
E altre stanno arrivando guarda caso
La maggioranza non voglio dire di numero tre
La maggioranza di queste diete installati adesso la borsa hanno già come socio già attuale azionista una Mercia benché straniera questo è il segnale della situazione in cui siamo bisogna guardare avanti per le cose che occorrono
E la gestione dei dei del portafoglio vuol dire attualmente gestione del portafoglio tra qualche mese o qualche anno vuol dire gestione del portafoglio dei fondi pensione che sono un'attività rilevante ancora disconosciuto
L'Italia invece molto forte dagli altri Paesi se andiamo sul versante del Collocamento attività di collocamento del mercato è popolato in prevalenza da soggetti bancari
La stessa tendenza generale alla convergenza delle tra industrie finanziarie banche assicurazioni i boxer non giova alla concorrenza
La concorrenza si manifesta nella tipologia dei prodotti offerti nelle reti distributive negli assetti proprietari e si realizza attraverso un'espansione dar luogo alle banche
Rispetto all'attività tipicamente creditizia le banche fanno già oggi assicurazione
Oltre a distribuire prodotti assicurativi acquisiscono partecipano in compagnia d'assicurazione meno frequente il fenomeno inverso
Le banche sono già proprietario di molte SIM e saranno autorizzati con il recepimento della direttiva sui servizi di investimento ad operare direttamente in Borsa e se solo pertanto dei grandi investitori i mercati finanziari
E quindi cruciale che il sistema bancario resti un sistema competitivo
In qualche modo la concorrenza tra banche informa la concorrenza in tutti i mercati finanziari
Sotto questo profilo l'attività al dettaglio ancora relativamente protetto
In questa prospettiva
Alcune recenti vicende in che hanno coinvolto
Credito Italiano
E Cariplo da un lato
E Banca commerciale italiana il Banco Ambrosiano Veneto dall'altro assumono un notevole rilievo
Al di là dei diversi esiti chi tali iniziative hanno avuto esse rappresentano infatti un primo tentativo da parte di due banche di recente privatizzazione di buona reputazione
E di dimensioni e di buona redditività allo scopo di raggiungere con la dimensione critica necessaria per garantirsi margini di competitività sui mercati continentali
E per prepararsi all'articolazione di attività propri di una banca universale
Del resto
La riprova che questa è la posta in gioco risiede proprio nelle difficoltà che le iniziative delle due banche milanesi hanno incontrato specie nelle prime fasi
Tali processi investiranno l'insieme delle banche regionali
I ripetuti tentativi della Cariplo di proporsi come capo figlia di larga parte del sistema delle casse di risparmio
I sintomi di un interesse della Banca commerciale italiana per alcune maggiori banche popolari casse di risparmio
E la propensione dell'Istituto San Paolo e il Monte dei Paschi di altre banche medio-grandi ad assolvere istituti bancari meridionali o istituti con difficoltà gestionali rappresentano prime conferme di quanto detto
Ciò può essere funzionale al successivo consolidarsi di poche grandi banche universali e rivelarsi non incoerente con un efficiente finanziamento di processi di innovazione
Resta però il fatto
Che il ridimensionamento dalla struttura delle banche regionali che almeno in alcune regioni del centro nord est
Costituiscono una peculiarità e un possibile punto di forza per il sistema finanziario italiano può non essere funzionale alla creazione di nuove esternalità positive per i distretti industriali
Specie in alcune regioni dell'area centro nordorientale dell'economia italiana il rapporto banca impresa produca tanto più facilmente gli esiti desiderati
Quanto più le medie e piccole imprese dei distretti industriali potranno a valersi dei servizi di banche regionali che hanno ormai raggiunto buoni livelli di efficienza e che trattano queste stesse imprese come clienti privilegiati
Piuttosto che dei servizi di grande banchi universali dimensione europea
Il mantenimento dall'autonomia delle principali banche regionali e i tentativi di aggregazione o di razionalizzazione di precedenti delegazioni in corso nell'ambito di vari su sottoinsiemi del sistema delle casse di risparmio per esempio nel Veneto e in Toscana
Rappresentano così una possibile evoluzione alternativa di parti importanti del sistema bancario italiano
Stando attenti anche che la libertà di movimento di capitali
E di aggressività vale nel caso che faceva prima ma scoop anche nei confronti di altri
La ricerca di tre dei in Italia potrebbero arrivare anche a considerare la banca che ci ospita andare lunedì e non c'è mica ragione che tenga conto punto se qualcuno viene in base a una legge dello Stato tagliando che vale per tutti
E fa e e e prende di mira questa o quella banca non c'è norma di vigilanza di Banca d'Italia che tenga alla legge dello Stato la libertà di movimento di capitali ai sentita accettata questo può essere un problema
E abbastanza evidente che l'affermarsi di questo modello è imparziale contraddizione con tentativi di espansione delle maggiori banche
Però bisogna ricordarsi che attualmente ancora la quota maggiore dei diritti proprietari nella parte più consistenti del sistema bancario italiano firmare rimane tuttora allocata presso enti pubblici
Come dimostrano si il sia il passato funzionamento dei mercati del credito che l'intreccio fra potere politico e potere bancario il mantenimento di questa allocazione dei diritti di proprietà nell'ambito del sistema bancario italiano
Potrebbe rischiare almeno in parte di operare a vantaggio degli interessi di settori più arretrati del sistema economico italiano
Rispetto invece a quelli di sviluppo
C'è poi da far porsi un'altra domanda
Quanto uno proprietà concentrata è funzionale alle capacità competitive
Non ritengo ragionevole attendersi il raggiungimento di particolari economie dello scambio di partecipazione
Non si pone infatti rimedio ad una polverizzazione del settore che non ha eguali tra i Paesi occidentali ad eccezione degli Stati Uniti
E con un sistema bancario praticamente assente dalla competizione sui mercati internazionali
La competitività dei sistemi finanziari si riflette nella competitività dei centri finanziari delle Borse e del sistema paese
Dalle interazione tra l'iniziativa privata illazione delle autorità comunitarie sta emergendo un quadro competitivo tra piazze finanziarie
Che sovverte le tradizionali caratteristiche di segmentazione territoriale organizzativa che hanno contraddistinto in particolar modo i sistemi finanziari dell'Europa continentale
E qui stiamo attenti anche per quanto riguarda le normative italiane scuole europee
Ho letto recentemente un volume che sembra di fanta economia o di fantapolitica intitolato Wall Street due mila la tesi del dico allora studioso giornalista che nel due mila il New York stringe verrà chiuso
Perché dice a forza di dare regole e controlli secca compresa Conso compresa
Sì il mondo è pieno di posti in cui si possono fare operazioni con meno controlli con meno costi
La tendenza prevedibile è quella non della regolamentazione che ciascun Paese si dà ma della ricerca da parte dell'operatore del porto dice come lo regole più facile muoversi
E allora sono certamente positivi perché questo è anche questo è un settore in cui come per la concorrenza citava prima amato anche sui mercati mobiliari c'è una fase intensa di collaborazione parte importante
In qualche settimana preponderante tematica della Consob
E l'attività internazionale che si svolge all'interno da Lajos scoccherà
Organizzazione mondiale degli organi di controllo come la Consob ci sono sessantacinque Paesi che aderiscono per fissare le regole comuni perché visto che i capitali si muovono liberamente le regole devono essere più possibile non dico uguali ma comprensibili
Sui singoli Paesi altrimenti poi capita indicati
Che in casi che non inizialmente non vengono dall'Italia
Qualche giorno fa si parlava lombarda la vicenda della Barings
Per capire un po'come è successo
E guarda caso si constatava
Così sorridendo amichevolmente con interlocutori inglesi
Che abbiamo imparato tutti che le varie secche Consob nascono dopo qualche crisi importante la SEC nata dopo la crisi del mercato borsistico americano la corsa per Alfano qualche vicende italiane così è tutto
Ma guarda caso negli ultimi anni queste grosse crisi parto sempre dall'Inghilterra
C'è il mercato che vuole avere minore come essere più libero perché i carri sui fondi pensione il fondo basco il che è fallito fondi pensione la banca Barings che fallite derivati
Poi allora l'attività è importante le collaborazioni ci sono però le regole sono sono queste e lievitare di soggiacere alle regole per cui importante la collaborazione perché obblighi beh i mercati sieri diciamo
A darsi regole comuni o quanto meno comprensibili e considerare gli altri out cioè fuori
Però
Tarolli la competizione avviene avviene su questo avviene in su piazze non viene tutta singoli istituti
Per cui la la libertà
E la rapidità di spostamento dei flussi finanziari quando si inizi ogni giorno sui mercati mondiali si muovono più di mille miliardi di dollari e qui ho perso il conto non mi ricordo più quanti giri ci sono provate a fare il calco
Ecco sono quei flussi che tra l'altro
Incidono anche in modo marginale sulla Borsa italiana che è una piccola province periferiche ma incidono in certi periodi perché non sono capitale che si spostano per andare a investire restare in quel Paese suono fossimo molto importanti
Ma che hanno anche la caratteristica di di speculare che non è Nicola Paolo è un peccato mortale da oggi a lunedì da oggi a un mese questo crea
L'aspetto positivo che è essenziale per i mercati che la liquidità elemento essenziale per un mercato della liquidità crea poi la la instabilità visti i flussi che sommergono questi movimenti
Tra condizioni di efficienza dei mercati è uno dei dei modi con i quali si può vivere no difendersi ma vivere in questa realtà di movimento di capitale libero di grandi dimensioni e di grande velocità
Perché la competizione tra i mercati finanziari sta assumendo sulle sempre di più le caratteristiche di concorrenza fra sistemi dove per sistema si intende l'insieme delle regole delle strutture organizzative e dei comportamenti che tutti i soggetti coinvolti in veste di emittente di intermediario o di regolatore concorrono a determinare assume pertanto rilevanza centrale la valutazione dell'insieme dei costi che nei diversi sistemi gravando sulle operazioni finanziarie
Sulla cui determinazione possono influire rigidità regolamentari inefficienze organizzative e rendite di posizione derivanti dalla scarsa concorrenzialità
Abbiamo già la concorrenza di qualche mercato ne sia di Londra per non fare nomi che non applica certi costi
E poi c'è anche la differenziazione di prodotti
Siamo abbiamo appena avviato sulla Borsa italiana il fenomeno da d'Annunzio ce ne abbiamo uno negli altri Paesi contanti in futures il FIB trenta che è basato sui trenta tra titoli principali della Borsa italiana
Le previsioni fatte primo di ottobre ed anche dire crediamo questo fiducia
Pensiamo di partire con i primi mesi con mille contratti con duecento miliardi al giorno gli scambi
è stata una sorpresa perché i contratti sono diventati sei mila e gli scambi quasi tutti i giorni superano di due o tre volte gli scambi sull'azionario perché mi ha spiegato in giro per il mondo perché più che gli gli strumenti diventano sofisticati
Il giudice alle ovazioni sull'indice sui prodotti su queste cose e meno il signor Mario Rossi investimenti son tanto difficili li così le le cose che nascono ed ora solo operatori
Specializzati che intervengono su queste cose ma anche qui diventa più facile
Compare un chiusa che vuol dire che è un po'la scommessa
Ecco cosa sintetica che seguire l'andamento delle singole società tanto che in altri mercati stanno sviluppandosi molto di più questi prodotti con tutti i rischi che ci possono essere che il mercato sottostante questo è un fatto che
Anche rivolgendosi a gente che parenti opere diciamo delle banche perché hanno più lunga tradizione
Ecco non è colpa delle banche italiane se il palazzo le ha private per quindici anni con la chiusura movimento di capitali di una esperienza di luglio professionalità che polemica
Cioè l'aver bloccato la libertà di movimento di capitali motivata di utilità questioni generali del Paese
Però a tra le altre conseguenze appariva atto anche la professionalità di gente che si è capace tanto è vero che ancora oggi
Quando parte un protocollo ma se nel caso di più certo i principali operatori chiamano da Chicago da Londra o Berlino protezionista perché difficile
Sì qualcuno di voi avesse occasione ho piacere di vedere la sala controllo mercati della Consob che abbiamo a Roma
Che ci viene invidiata da qualche collega straniero anche inglese o anche mi dicano e degli assetti cosa succede il nostro controllo dove si vede che sul telematico
Ogni tre secondi sincro sull'operazione sull'azionario sulla lega azionario ridere e poi c'è il terzo il terzo tabellone che quello delle istituzioni rivedesse la rapidità con il quale
A un movimento infinitesimo del tal titolo si muove gli indizi e la prontezza che ci vuole per fare quelle operazioni qualcuno si è anche bagnato i primi giorni perché invece che mettere
Due ordini da quattordici mila lire ha messo quattordici mila ordine due lire per ha preso un bagno solo cose di attimi queste Kfar ma sono anche professionalità che voglio dire
Il cui le banche sono rimaste indietro eccome prima accennavo anestesista che nascano esperienze italiane anche di mediazioni ben per accompagnare l'impresa è un boss questo è un altro settore nel quale la professionalità e molto importante
Se a concludere dell'analisi economica e nel dibattito politico sta assumendo un'importanza crescente la consapevolezza che la struttura proprietaria
E di controllo delle attività e i suoi meccanismi allocativi svolgono un ruolo centrale nel determinare l'efficienza di un sistema economico se chi possiede e controlla l'impresa è un fattore che rileva a livello dell'intero sistema economico ancora di più questo aspetto contro il sistema finanziario che dei processi allocativi delle risorse rappresenta un elemento chiave
In questo senso la struttura proprietaria degli intermediari finanziari
è un fattore che può condizionare l'efficienza dell'industria incidendo da un lato sul grado di concorrenzialità del mercato e dall'altro sui modelli di specializzazione produttiva nel dibattito sulle privatizzazioni italiane è stata sottolineata l'importanza di procedere in primo luogo al trasferimento al mercato della proprietà delle banche pubbliche
Una priorità che appare riconducibile anche alla maggiore facilità ricollocamento sul mercato di imprese approfittino la specificità il la delicatezza dei rapporti tra assetti proprietari concorrenza ed efficienza allocativa nel settore finanziario non dovrebbe tuttavia essere oscurata da esigenze di cassa
Grazie grazie anche al lettore Berlanda e la parola al presidente Savona per l'ultimo intervento grazie presidente
Ringrazio per questa occasione che nel mio caso
E unica perché non ho mai preso la parola in pubblico come presidente del Fondo interbancario di tutela dei depositi
Perché ritengo che essendo io un potenziale depositario di informazione sulle principali duecentocinquanta banche italiane la soluzione migliore è quella di tacere no parlare principio che Tommaso Moro c'è insegnato insolvente mai mi son pentito d'aver taciuto qualche volta mi son pentito d'aver parlato
Debbo resistere alla tentazione di infilarmi in molte delle discussioni
Sia matto che Berlanda
Hanno introdotto in questo dibattito potete immaginare che quando sento parlare di concorrenza public campani non ce l'ho dovuto
Mi sento esatto
Senta percorrere da un fremito
Tuttavia voglio rimanere nel mio tema
Avvertendo che se la Consob uno Watch dog
Il Fondo tutela dei depositi è un sitting room dog è un cane da salotto
Il quale non avendo neanche
La forza di abbaia tre così forte debba farsi un po'furbo un po'qualche volta saltellare intorno al padrone e qualche altra volta qualche timido abbaglio però
Desidero
Dire subito che mentre
Per l'Authority dalla per l'autorità della concorrenza e per la Consob
La loro presenza nel sistema
è fuori discussione
La presenza del fondo invece ancore oggetto di riflessione non credo che
L'istituzione verrà messa in discussione anche perché ormai esiste una direttiva CEE ma voglio proprio approfittare della presentazione in chiave prima teorico poi pratica
Del ruolo che svolge questa istituzione nel sistema bancario e finanziario
Italiano per introdurre anch'io allo stesso livello di
Trattazione di Amato di Berlanda il discorso cambiando linguaggio ma
Dicendo le stesse cose avvertendo su alcuni punti
Che sono state oggetto di serie A riflessione nell'ambito del Comitato del consiglio d'amministrazione del fondo di cui tra l'altro autorevole membro anche Fazzini
Penso che
Ci dibattiamo sempre tra il grado di libertà che noi dobbiamo concedere al sistema economico abbiam parlato di questo e il grado di garanzia che noi dobbiamo dare al sistema economico
E si trascura però di sottolineare che quanto più elevato e il grado di libertà che si dal sistema
Tanto ci si deve attendere che sia elevato il grado di responsabilità del sistema e tanto più si offre un grado di garanzia elevato
Tanto più dobbiamo attenderci un grado di deresponsabilizzazione del sistema
Cioè lo scontro sul telefono
Amato dirime allo scontro
C'è da fare una grossa emissione
Se la Consob dice do l'autorizzazione la gente dice lo acquisto perché la Consob ha dato alla autorizzazione e quindi
Viene meno il controllo del mercato che è l'unico serio controllate certo punto nove citazione tende ne abbiam parlato quindi io affronterò il problema mio partendo da questa ottica
Facendo un'altra lieve premessa io
Lo sanno gli autori anche se Amato non glielo detto direttamente lo dette sue collaborazioni le ultime due relazioni che io ho seguito con molta attenzione
Di Berlanda nella sede della Consob di Amato nel la Sala della Lupa del Parlamento sono stati per me un vero godimento intellettuale
E uno dei passaggi di Amato che è stato oggi ripetuto e quando dice che
Non è la posizione dominante ma è l'abuso della posizione dominante il problema principale
Però poi
Si dimentica di sottolineare che sottostanti a questa affermazione viene una osservazione o una scelta pragmatica che il famoso mercato concorrenziale di cui stiam parlando anche oggi è una figura puramente teorica gli economisti l'hanno sempre avvertito
E che induce qua ho trovato nelle due presentazioni qualche elemento a dire che il mercato perfettamente competitivo del mercato dove non ci sono operatori di grandi dimensioni così non si corre il rischio che abusino
Ben lo so
Fornito
Con stessa ne capisco
E quindi questo nella pubblica opinione non che cosa induce nella cupa
Opinioni a credere che parte della polemica sulla
Publicae campani che si passa dal piccolo è bello perché si guarda alle imprenditore dinamico che ha ricordato Giuliano Amato al discorso che comunque dove c'è il piccolo c'è il bello ma ritorniamo al discorso internazionale molto corretto delle regole comuni e quindi anche delle dimensioni comuni
E il fatto che i mercati Paolo Sylos Labini l'ha spiegato egregiamente tanto da do per meritare un Nobel che non gli danno nel suo libro oligopolio e progresso tecnico tema che ha sottolineato Berlanda
I mercati competitivi non esistono più
L'innovazione tecnica rendendo oggi ma la dimensione e quindi la posizione il mercato che non stiamo osservando NI quale dobbiamo decidere grado di libertà grado di garanzia sono mercati oligopolistico
Che richiedono per suscitare innovazione richiedono dimensioni rilevanti per esempio il tema bancario a oggi questa caratteristica siccome abbiamo questo incidenza del costo del lavoro che doppia rispetto all'incidenza dei sistemi competitivi che sono i sistemi francesi e tedeschi
Sono dati che Vittorio Conti il capo del servizio studi la comica pubblicato in un saggio recente
Pensare di uscire
Dalla situazione attuale italiana dimezzando il costo del lavoro
Mi sembra pressoché impossibile
L'attentato qualcosa Fazzini perché non possiamo rimanere con i contratti di lavoro che abbiamo comunque quella non è la via dell'aggiustamento mormorio in sala da ridere
Tocco oggi proprio il ditino nella piaga questa però del discorso probabilmente accadrà ciò che è accaduto nelle imprese produttive che l'uscita e tecnologica e quindi la banca telematica e quindi occorre la grande dimensione oppure un sistema organizzato in un modo diverso
Che offre il servizio per esempio un unico servizio dei pagamenti e le banche si allacciano al servizio dei pagamenti gli anche regale che è stato come uno dei le punte di diamante della servizio studi la Confindustria nei quattro anni dove io sono quando io sono stato direttore generale
Si insegna Bologna sostiene la tesi che il sistema dei pagamenti dovrebbe essere gestito da un'unica banca pubblica e tutte le banche si collega non ha significato che il sistema dei pagamenti venga prodotto all'interno del sistema di ogni banco di gruppi di banche associate perché diventa estremamente costoso per la società
E non è ho visto che avete un po'reagito ma quando io trovo una norma che ho discusso con Fazio
Che dice che quando una banca
Copre più del venticinque per cento degli sportelli di una provincia automaticamente arriva ai livelli che comporta un certo intervento richiamo o verifica o indagine della della Autorità della concorrenza e con questi a mio io sono di provincia
Non ci fosse la possibilità di spostarsi liberamente quindi quando si arriva a questo tipo di regolamentazione alla proprio sì impedisce l'aggiustamento il sistema bancario nel senso che allora ci si vuole garantire talmente che si riduce il grado di libertà d'iniziativa di espansione delle banche quindi non si ottiene il risultato
Desiderato
Il fondo interbancario di tutela dei depositi si cala in questa realtà
Che ancora non ha trovato in divenire
Kinder stavamo dicendo prima di entrare
Non ha trovato ancora il suo giusto equilibrio anche per i motivi che sono stati detti in particolare per la chiusura molto simpatica di Amato che ricevo ognuno c'era se stesso se effettivamente favorevole al mercato quante discussioni in Confindustria le quali
Ha partecipato molto brillantemente in posizioni di equilibrio
Orlando che scontri Schimberni che non voleva l'Antitrust perché dice che altrimenti la chimica Moray moriva zona questa era
E e quindi derivavano insomma la Confindustria ho scritto una memoria nei saggi non ora Gasparini parlando proprio del dibattito dell'Antitrust etico c'era la chiara sensazione che su questi temi
La Confindustria si spacca insomma lo Statuto delle imprese
Che fu il primo alla prima proposta ufficiale
Che fu un sfida che lancio Donat Cattin anche Carlini accolse così come esiste lo Statuto dei lavoratori
Facciamo lo Statuto delle imprese non passò perché non passava la coscienza del fatto che occorresse procedere verso condizioni di libertà di liberalizzazione dei mercati e quindi di
Maggiore responsabilità delle unità invece che di dipendenza dello stesse costantemente dalle direttive o dall'assistenza o dall'assistenza dello dello Stato
Il e quindi quando è a mio avviso si giudica una quando si giudica
Il tipo di intervento o la natura della distorsione del mercato
E quindi si incappa nel discorso della dimensioni con discorso delicatissimo da trattare
Che più oggetto di una giudizi artigianale che non di un fatto industriale cioè più che essere incorporato delle leggi dopo avere incorporato nella saggezza dei reggenti
No quando si incappa in questo discorso dobbiamo immediatamente dire ma la dimensione serve per l'innovazione che il vero
Elemento propulsivo del mercato o non serve i domando se un giudizio del genere anche nei casi che lei ha citato Berlanda sono
Come casi della
Telefonia come il caso della Energia come sono altri casi importanti se
Ad esempio la
E creazione di un nocciolo duro permette la governabilità è una spinta maggiore come io avevo proposto una spinta maggiore in termini innovazione tecnologica
E credo che questo sia un giudizio indispensabile per completare
L'altro giudizio che tocca più da vicino alle banche e il potere di informazione
Quello che lei ha detto le banche regionali potrebbero servire forse più egregiamente il sistema economico di non far di quanto non faccia le grandi banche
Preso così può essere oggetto di una chiamiamola scelta di valori o scelta di dimensione mentre il discorso fondamentale riguarda hanno o no la famosa assimetria di informazione che è il fondamento dell'attività bancaria
Cioè sono in grado di conoscere meglio il sistema e conoscendo meglio il sistema di valutare meglio il rischio e quindi di minimizzare il margine di intermediazione che dovrebbe essere proporzionale al rischio se hanno queste caratteristiche diventa il rilevante che si ponga il vincolo dei venticinque per cento degli sportelli a livello provinciale
E anche qui e un altro aspetto particolare che tocca il Fondo di tutela dei depositi
Il Fondo di tutela dei depositi ha o non significato
Lo ha se è capace di procurarsi informazioni superiori a quelle che si procura la vigilanza sulle aziende di credito
E questo dovrebbe essere la vera discriminante questo è un problema che non è stato ancora risolto è che la direttiva CEE alla cui formulazione io non ho partecipato perché altrimenti avrei portato queste istanze ignora completamente questo
Fatto e ne fa solamente un problema di garanzie
Però poi per la finestra reintroduce il discorso dell'informazione perché dice io ho dollari garanzia a il depositante sprovveduto di informazione
E quindi bisogna stabilire e loro lo hanno stabilito in venti milioni di euro Q grosso modo cinquanta milioni di lire il livello questo penso che sia del tutto arbitrario il livello al di sotto del quale chi possiede non ha in forti possiede il deposito non ha informazioni mentre al di sopra possiede le informazioni
E questa naturalmente un modo pragmatico di procedere ritengo che effettivamente sia
Certo Modigliani ci segnala che leggono mentre i sta cioè colui che usa i numeri in economia deve dormire la notte quindi prima di andare a dormire deve decidere
Se cinquanta quaranta trenta e poi la a dormire di fronte alle dispute teoriche e quindi però dobbiamo renderci conto che attualmente la linea che era stata scelta tra Banca d'Italia e banche di protezione dei depositi è di un miliardo
E quindi la differenza abissale con la caratteristica che fino a duecento milioni si protegge il cento per cento
E fino e dai duecento milioni al miliardo si protende sì protegge solo il settantacinque per cento del cosiddetto principio della Co assicurazione
Io Tidona garanzia al settantacinque per cento e tu rischia il venticinque e quindi devi procura informazioni devi sapere a chi ha figli i tuoi
I tuoi soldi
Quali sono gli altri motivi
Che spingono a pensare che hanno spinto anche la comunità europea a pensare di ridurre questo grado di copertura oltre questo discorso che rientra dalla finestra sull'informazione che però
Non è l'informazione di cui ho parlato perché io ho parlato dell'informazione che hanno le banche circa i clienti che dall'atto dell'attivo quindi mentre in questo caso
La informazione che possiede il cliente che depositi e quindi sta dal lato del passivo delle banche il discorso è si è incentrato nel dibattito che si è tenuto a livello europeo
Sulle l'azzardo morale il Mora Lazar come si dice in letteratura l'azzardo morale che induce nel manager della banca quando sa che se sbaglia
Qualcuno rimborserà i depositi quindi del responsabilizza il manager bancario
Questo significa che il manager bancario lo fa anche per altri motivi come nel caso della bene insiste però che il manager bancario va a cercare
Coppie di rendimenti elevati con rischi elevati per cercare di avere un massimo rendimento sul capitale proprio investito senza tener conto della conseguenze questo possa comportare se il gioco gli va bene quello che ha tentato di fare il manager della Barings se il gioco di va bene in questo caso avrebbe raddrizzato la banca che andava male
E comunque sia l'avrebbe riportata in condizioni di redditività se gli va male a parte la le conseguenze penali per lui i depositanti non sono rimborsati
E qua scatta l'altro principio che quando la banca è troppo grande
Quando la banche troppo grande raramente gli Stati consentono il fallimento della stessa che l'altro principio che viene chiamato del too big to fail troppo grande per fallire
Che in Italia assume una configurazione particolare tu public to fail nel senso che troppo pubblica perché partecipazioni
Al cento per cento anche alla sessanta settanta per cento sono tali che dicono alla fine poi lo Stato non fa la brutta figura di non rimborsare questo come voi sapete
Avvenuta sia all'interno che all'estero l'ultimo caso rilevante il caso della della Banca nazionale del lavoro
Nelle operazioni rischiose di Atlanta e anche da questo punto secondo punto di vista il il manager della banca troppo grande si sente deresponsabilizzato
E si comporta come si comporta il manager della banca pubblica della banca privata più piccola che sapendo di avere i depositi
Sì garantiti rischia di più nel tentativo di fare una bella figura e se le cose vanno male non è lui che pago o almeno l'arresto del manager della Barings dice
Per certi versi dal punto di vista giuridico è sorprendente perché non è che la legge condanna un investimento rischioso
Ma infatti pare che l'arresto sia legata al fatto non del ventisette mentre rischioso ma che lui non ha avvertito non ha seguito le norme
Procedurali interni ma la c'è da domandarsi se
La non seguire norme di procedura interna porta una responsabilità anche verso l'esterno comunque queste da discutere ed è molto importante perché se viene condannato dal punto di vista del comportamento
Dei fondi tutela o in generale della garanzia dei depositanti
Avremmo una conseguenza positiva se invece venisse assolto evidentemente questo spingerebbe il moral hazard anche nei comportamenti di altri di altri manager bancari
Vi è un tipo di un terzo tipo di garanzia che fondi della natura di quelli da me gestiti determinano ed è la garanzia che si presta alle autorità monetarie
Le quali da un lato hanno un supporto per la stabilità del sistema
E dall'altro riescono a disgiungere l'attività di creazione monetaria dalle crisi bancarie
Mi spiego brevemente
Soprattutto sul secondo punto forse il primo tempo più chiaro
Se come accade nell'ambito del fondo interbancario di tutela dei depositi
Il nostro problema aprendo una linea di credito di quattro mila miliardi delle banche
E quindi sapendo che ogni fallimento comporta un abbassamento del tasso di redditività delle banche e quindi un incremento di
Red una incremento di di rischiosità del sistema intanto in quanto si riduce il potere capitale il rendimento del capitale spesso
Noi dobbiamo cercare di non utilizzare mai questi fondi il principio che ispira la mia azione il giorno in cui c'è da pagare una lira come è successo
Nell'unico caso da me vissuto che quello della Banca del Girgenti dove però invece di una crisi Baccari abbiamo una vera e propria truffa
Cioè
Titoli dati a riporto che scompaiono questa il caso dominio nel cosa legge iscritti a Bilancio quando è andata la vigilanza delle aziende di credito la vigilanza e la Banca d'Italia
Ha letto fateci vedere i titoli allora non detto gli abbiamo dato il riporta chi a quel signore Sonate a quel signore dice non gli ornati ha riportato un altre così il famoso gioco del setaccio non so se si chiama in che così mandavano di porta in porta e i titoli erano
Scomparsi questo dice che sistema bancario si protegge da tutto escluso
Dalla criminalità comunque ritornando nel in quel caso quando il fondo paga qualcosa si dichiara sconfitto significa che non ha fatto il suo dovere perché il suo dovere è quello di prevenire le crisi quindi all'interno del sistema bancario si cerca di trovare una soluzione questo il ruolo di supporto alla stabilità del sistema cioè il club il comitato il consiglio che può essere l'equivalente di un consiglio di gestione delle crisi bancarie trova una soluzione
Al suo interno la Banca d'Italia è sempre presente addirittura
è presente col numero uno della vigilanza col capo della vigilanza sulle aziende di credito quindi diciamo che vi è come nelle monarchi ottocentesche la incorporazione fisica della funzione di vigilanza nel processo decisionale perché poi alla fine l'ultima parola ed ecco perché gli ho detto che tutto s'sommato un un fondo che ha un ruolo
Importante nel senso che risolve i problemi in casa delle banche ma non determinante intanto in quanto e la Banca d'Italia che prende sempre la decisione finale la Banca d'Italia facendo intervenire le banche nelle crisi bancarie
Non crea più base monetaria a fronte di crisi bancarie
All'origine della crisi del mille novecentoventinove nelle interpretazioni monetarista e quelle date da Milton Friedman
E dalla Jacobson Swords viene il fatto che di fronte le crisi bancarie la Federal reserve si rifiutò di stampare carta moneta che era l'unico modo per stabilizzare le aspettative
E quindi nacque tutta una serie di fallimenti bancari di richiami del credito alle imprese già stavano difficoltà perché la domanda cadeva
E quindi si è avuta la grande crisi del ventinove trentatré la Banca d'Italia preoccupata di ciò e nel generale disegno di sua indipendenza nella creazione di base monetaria voluto anche il Fondo di tutela dei depositi
Nato nel mille novecentottantasette quindi una creatura recenti quindi ha ottenuto la nel il blocco del conto
Torrente di tesoreria nell'ambito di determinate percentuale della spesa pubblica avuto il potere di modificare il saggio di sconto di anticipazione
Senza l'autorizzazione del ministero del tesoro ha creato il fondo quindi a sganciato completamente la creazione monetaria dalla volontà esterna è un delle volontà esterne poteva essere quella delle crisi bancarie volontà involontarie ma comunque sia realtà quindi anche la prestazione di questa garanzia
Determina per certi versi una deresponsabilizzazione delle autorità monetarie
Dalla stabilità del sistema bancario e questo è un punto delicato perché voi potete dire ma come la Banca d'Italia non si interessa più di questi fatti bene certo perché una delle funzioni delle banche centrali era quella di fungere da lender of last resort da prestatore di ultima istanza delle banche e aver creato il fondo con questa caratteristica
Significa non volere più esercitare la funzione di lender of last resort come vedete ecco un discorso piuttosto complicato vediamo di riprenderne il filo la mia tesi è che il fondo tutela dei depositi come attualmente si presenta e un misto di libertà
Di garanzie e di responsabilità
Che vi riassumo brevemente non li ho citati tutti e credo di aver semplicemente portato all'attenzione di questa di questo incontro i punti principali è un ha dentro degli elementi di libertà perché in questa fase storica le banche sono libere di aderire così come di recedere dal fondo
E già vi dico subito che la comunità europea stranamente impone invece l'obbligo di iscrizione al fondo
Nel senso che per esercitare
La funzione di banca occorre essere iscritti al fondo quindi diventa un fondo obbligatori e allora l'attuale grado di libertà stranamente si riduce in una filosofia europea che è stata ricordata prima da da da Amato e da Berlanda la filosofia invece una filosofia accrescitivo allegra libertà mentre in questo caso
E né di riduzione e le banche stanno vivendo male questa fase
Di transizione perché dicono
Ora eravamo liberi di sganciarsi se le cose andavano male se il fondo era gestito male da questo momento in poi
Non avremo più quindi incominciano S.A. chiedere garanzie che poi per quattro mila miliardi non si volatilizza era uno rapidamente
E denso di garanzia come gli ho detto
Anche troppo il mio giudizio va detto un miliardo
Anche troppo perché certamente nella pubblica opinione
Ma questo è anche un patrimonio ereditato dal passato che dobbiamo trattare con grande cautela il deposito bancario nella mente del depositante Déco perché le banche sono forti
Leggo perché le banche avevano l'ottanta penso hanno di cinquanta ma probabilmente riescono a riconquistare di fronte a episodi di cattiva gestione del risparmio finanziario da parte
Da parte di intermediari e perché si considerano completamente rischi lesse completamente libero del rischio deposito bancario
Anche chi ne possiede dieci miliardi
Cioè tutti sono certi che le banche rimborseranno occhi per S rimborseranno i depositi e questa quindi è una concezione di totale garanzia
Che ha però una grande controindicazioni io gli ho detto che almeno per vocazione culturale io
O più simpatia un sistema in cui libertà responsabilità si accoppiano rispetto a un sistema dove garanzie del responso
Blitz azione si accoppiano però detto questo aggiungo che il sistema ipergarantista attuale
Sia incorporato nel fondo sia generale di concezione del modo in cui si tratta del sistema bancario
Spinge a mantenere a calmierare il costo della raccolta bancaria
Il giorno in cui si mandasse il messaggio e il Parlamento in questi giorni nel recepire la direttiva comunitaria sta prendendo questa decisione
Deve mandare il messaggio se i titoli il resto non lì rischi Lancers privi di rischio o se diventano rischi ne esca con rischio
A quel punto sui depositi bancari accadrà qualcosa di simile e questi banchieri non lo vogliono capire Frattini lo sa qualcosa di simile dei titoli di Stato ti chiederanno un premio al rischio
Per tenere il deposito e quindi presumibilmente quindi io non ne faccio più una questione di garanzia cioè rinuncio
Alla mia vocazione culturale di vedere basse le garanzie come tre dopo rispetto a un problema che è già di per sé grave che il costo del danaro delle imprese che si innalzerà ebbe
Che oggi invece se noi guardiamo la remunerazione media dei depositi in questo momento e deduciamo il trenta per cento della cedolare della tassa che deve essere pagata
Sui depositi e non abbiamo che depositi
A malapena si tutelano dall'inflazione il giorno in cui ci aggiungiamo anche il rischio di non rimborso automaticamente il costo si innalzerà ebbe
E anche un sistema l'attuale fondo responsabilizzante perché le banche diventano responsabili della stabilità della banca vicina perché altrimenti devono mettere di tasca propria
Ora tenete presente che banche che hanno quattro cinque per cento di quota del mercato e ce ne sono un paio di giorni in una mano su possiamo cantarle hanno praticamente un impegno di intervento di duecento miliardi
Che non è uno scherzo
Cioè di fronte a una crisi sistemica di fronte alla crisi sistemica le grosse banche verrebbero chiamati ad intervenire per circa duecento miliardi e quindi sono preoccupatissima questo Putin
Però hanno la responsabilità ed allora come funziona questa responsabilità ed ecco qui il ruolo e il mio desiderio di parlare quanto meno possibile delle banche praticamente quando
Un direttore di banca nega il credito a un'impresa non perché gli antipatico cosa che succede anche ma perché avendo esaminati i conti dice questo non lo merita il credito il merito di credito può sia corta che il direttore vicino gliel'ho data che cosa fa mi chiama e mi dice sentivo e dare un'occhiata io non non gli dico ricco e quindi praticamente le banche si sono costituiti in un corpo solidale che si controllano a vicenda e quindi essendo il Fondo di tutela dei depositi
Di loro proprietà perché sono lì azioniste di questo consorzio non è che vanno a fare la spia all'avversario questo caso in senso lato e la Banca d'Italia ma si organizzano in club di tutte la e se si scopre anche attraverso gli indicatori che né semestralmente ci mandano più una banca e debole da quel momento in poi il mio compito è quello di stare dietro di farmi dire dai dirigenti
Quali sono i programmi per uscire fuori dai e per rientrare nei limiti di un rash cosa e se la situazione si mostra difficile d'accordo con la Banca d'Italia diciamo per volontà la maternità si trovò una sì dopo soluzioni in modo tale che le banche preoccupate del comportamento di altre banche
Riescono a tutelare queste quattro mila miliardi solidali che loro hanno nel sistema è un sistema altamente responsabilizzante Chio riguardo con estrema simpatia è stata una bella invenzione a mio avviso questa e stava stanza funzionando e l'unico c'era un grosso episodio che fu appunto la Cassa di Prato è legato proprio al fatto che era appena costituito il fondo e quindi ha scattato una norma senza che fosse scattato il discorso del monitoraggio con i direttori io sono arrivato dopo c'era allora Bignardi presidente del Fondo con i direttori che dicevano ma non lo sapevamo tutti che quelli davano il credito a go go sapevamo che c'erano cinquanta Ferrari Testarossa in un'epoca in cui l'industria tessile insomma tutti sapevano che questa banca si comportava male non dicevano niente
Anzi aspettavano che fallisse così se la mangiavano
Con questo meccanismo invece la banca son convinto e difficile che possano ripetersi episodi episodi di di questa natura
Ora la direttiva CEE riduce il grado di libertà riduce il grado di garanzia
Aumenta il grado di responsabilità
Quindi di queste tre gradazioni forse l'unica che può essere considerato da parte nostra quella che deve essere preso a maggiore simpatia e qua la conferma dell'analisi egregio H sviluppato Berlanda la preoccupazione della cenere
E che non vi siano fondi tutela depositi privilegiati in concorrenza che i sistemi bancari si facciano concorrenza attraverso le garanzie
Quindi
Siccome le garanzie in tutta Europa esclusa la Germania che garantisce al cento per cento c'è un sistema di garanzie ancora più elevato di quello italiano ma gli altri hanno garanzie basse siccome c'cioè la libera la possibilità di depositare liberamente i propri fondi dappertutto se l'Italia offre un miliardo e la Francia offre come sta offrendo ottanta mila ottanta milioni l'equivalente o tanti
Milioni di lire allora il depositante francese sarebbe indotto di a depositare in Italia perché può comodamente attraverso la telematica effettuate operazioni e quindi si è deciso non di privare i vari stati le varie nazioni di vari Stati di ne accrescere la garanzia consentono di mantenere ad esempio il miliardo
Però richiedono che le banche costituiscono fondi riserva proporzionale rischi che si corre cioè per con quattro mila miliardi uno garantisce ci ha praticamente una riserva matematica di zero virgola otto dei depositi in essere
Se a un certo punto si garantisce una cifra più elevata
Allora la comunità chiede che il i sogni suoi messi ad esprimere i fondi messi a disposizione siano fortemente più elevati e che si corra un maggiore rischio quindi si è maggiormente introdotto un elemento di responsabilizzazione restituendo un grado di libertà in termini di concessione della garanzia nei prossimi
Mesi credo che entro settembre la riforma sarà varata nei prossimi mesi il sistema bancario dovrà appunto decidere questo fondamentale aspetto del problema
In collaborazione prima col Parlamento che darà le direttive poco la Banca d'Italia per quanto riguarda la natura rischioso non rischiosa
Del deposito e quindi il livello di garanzia che si darà e le Riserve chiamiamole matematiche anche se sono linee di credito e che vengono messe a disposizione nel sistema ecco io so di aver trattato
Un argomento che a degli elementi di complessità e forse anche di noiosi TAR spero di avere di averlo esposto con una chiave di lettura comune a quella esposta da Amato per l'Autorità per la concorrenza e da Berlanda per la Consob o sono convinto che il senso di responsabilità
Prevarrà e quindi o anche Espresso molto chiaramente al termine di una nota che non so se verrà diffusa
Che ho consegnato per questo convegno la mia personale opinione comunque il problema verrà risolta e la mia personale opinione è che senso di responsabilità significa mantenimento di una buona garanzia che mantenga la caratteristica di non rischiosità del deposito mantenimento di un meccanismo che incoraggi la competizione scoraggi in mora la Hazzard e quindi migliori nel complesso la prestazione che il sistema bancario darà alla sistema produttivo grazie
Professor Savona con la sua redazione di una fitta la carrellata consentiti consentitemi di dire con un pizzico di orgoglio che è stata una carrellata interessante distruttiva
Ecco prima di italica eredi Lavino decaduto offensivi concludere e vorrei chiedere se qualcuno ha delle domande da fare i minuti riprese non sono molti però se qualcuno volesse porre qualche questione relatori
Si dichiarano disponibili
A rispondere
La non c'è nessuno di fare allora dell'esposizione state esaurienti pregherei l'allegato due Frattini di tirare le conclusioni di questo nostro no consentita delle conclusioni forse è un'espressione che un po'eccessiva penso anche perché l'ora è tarda
E poi mi pare che la densità degli interventi sia stata tale per cui è difficile arrivare a Calco pediatri per cocchio che mi domando forse di per
Orrore e ciò che è stato detto non ci penso nemmeno oltretutto vi annoierei essere impari al compito le cose sono state dette con estrema chiarezza
Vi posso solo dire un paio di un paio di cose Palli riflessioni brevissime la prima è che mi voglio così saltare al discorso iniziale del presidente mia del nostro presidente la banca toscana senatore partono me
Anche se di solito le postazioni se non sono più noiose delle prestazioni spesso sono addirittura inutili quindi cercherò di essere estremamente sentenza
Il presidente Bartolommei Cennamo appunto al fatto che così accennato alla fase di cui poi noi siamo stati testimoni caro Presidente Amato testimoni in parte anche protagonisti
Di questo di questa impennata di cambiamenti re io parlo di casa mia tardi banca
Che il sistema bancario ha vissuto negli ultimi sei sette anni
Una impennata talmente violenta
Per cui tutta una serie di strutture tutta una serie di stilemi anche comportamentali oltre che di istituzioni e si sono manifestate spesso come posso dire non vinco dicevo impari al compito ma certo in qualche maniera di difficile sistemazione nel breve periodo
Dall'altra parte debbo dire non sempre ecco in questa ventata di concorrenza perché cresce la mente chi prima di noi era in banca più testimone Dinoi ci dice che prima far banca era un discorso completamente diverso
Dall'altra parte debbo dire un giorno diverso nel senso che c'era un po'la campana di vetro il clima operativo era diverso pensate che il crimine interventi di Librizzi azione delle più famosi piani sportelli e della primavera dell'ottantasette
Fino al primo nell'ottantasette la banca era un elemento che lavoravamo soggetto operativo in senso aziendale ma nemmeno tanto perché a quell'epoca c'era ancora la diatriba se era un un un un ente dispensatore del pubblico servizio se era impresa nelle Ricarda
Ma comunque era evidentemente un nucleo operativo in cui si poteva contare l'operatore bancario poteva contare sostanzialmente in una certa franchigie operativi
Sapeva che accanto dove c'era il cappellaio la bottega di barbiere o con la Drogheria non veniva da un'altra parte
E che oggi invece sui Celti totalmente opposta
Per cui in sostanza da questo ecco da quest'ottica Novi via e non menando perché non vi voglio detto sono contraddire la premessa che ho fatto non voglio annoiare
Le le schegge di esperienza sarebbero molte da riferire ecco tutto questo cumulo di esperienza porta a dire che l'aumento della concorrenza c'è stato violento
In certi aspetti anche come posso dire dissipatore dire almeno nella prima fase perché voi sapete anche in banca i problemi e i fenomeni vanno visti nel breve nel medio e nel lungo periodo c'è una segnale a meno di avere la fase anche dissipatore di opportunità operative che prima balli vanno anch'oggi non valgono più ma non anche non siamo ancora adottati di quelle che dovranno valere per il domani soprattutto alla luce anche di quello che diceva il presidente Berlanda insomma perché non voglio dire che che Annibale alle porte messo ma voglia di dette
Sì esatto ecco Giulia dove c'è Max
E questo è un elemento che in sostanza non deve comunque essere interpretato come un cahier de doléances delle banche tutt'altro
Ma soltanto una fotografia oggettiva
Dall'altra debbo dire e questa può spesso insomma che non sia un peccato d'orgoglio che le banche oggi presidente non so quelle di otto anni fa qualcuno potrebbe scappa via la battuta forse sono un po'peggiori no io credo proprio di no preside
Io credo che sotto molti aspetti
Scusate continua parla di banca che si parlava di concorrenza in senso generale
Il sotto molti aspetti la banca oggi sicuramente a metà del guado sicuramente
Ma non potrà più tornare indietro
Non potrà più tornare indietro e da anche tra l'altro preso coscienza di tutta una serie di miti operative che prima invece erano tutti uniformemente rivolte verso l'operatività nei confronti dell'impresa cliente e oggi per esempio nell'attesa che l'impresa niente posta sempre di più avvalersi della delle capacità del mercato per approvvigionarsi di di finanziamenti e di mezzi monetari nettamente sul mercato noi banche come nessuno
Teme voluti si pensa a privilegiare il privato si pranza privilegiare il credito al consumo le famiglie eccetera eccetera cambiando filosofia cambiando in qualche maniera anche il nostro modo di essere e di organizzarsi
Il presidente amico professor Savona diceva come affascinato nella memoria che fra l'altro il per l'appunto che ho avuto la fortuna di agire prima la coniugazione fra i tre concetti
Di sistema di libertà sistema di garanzie sistema di responsabilità e che mi ha fatto ricordare quello che più spesso
Vicini e Citti aproposito dell'etica della responsabilità
Ecco io per l'esperienza maturata anche al fondo al Fondo interbancario di tutela depositi debbo dire che la strada è quella la strada è quella anche se sono altrettanto convinto che chi nella fase di passaggio in cui ci troviamo le cose da fare sono ancora molte è un discorso estremamente banalmente generico ma lo firmo qui
Per la ragione per la quale non voglio sicuramente azzardare mi che fare considerati dagli uditori a confronto quel che dico io con quello che in maniera magistrale avete detto
Quindi qui mi fermo voglio solo dire che in occasione del Giamaica Toscana compiaciuta ed orgogliosa
Compiaciuta ed orgogliosa per essere riusciti a mettere dietro questo tavolo dei personaggi così autorevoli
Che interi importanti siamo come vedete insomma in Banca Toscana queste cose non le si fanno spesso ma quando cerchiamo di farle cerchiamo di farle nella maniera migliore io spero di col tipo la segreta speranza stasera
Di averla fatta abbastanza bene questa nostra occasioni d'incontro del che e qui concludo davvero ringrazio presidente predoni col Presidente Amato professor Berlanda presidente della cosa professore
Paolo Savona presidente e mio presidente ringrazio in maniera estremamente sentita ed affettuosa ringrazio anche l'autorità presenti passato grazie
Gli esponenti della magistratura l'eccellenza aggiunge
Altro che Luigi Orlando che ha voluto anche lui graziosamente collettive garantisce la sua presenza e le mille persone ci è passato anche il prefetto
E quindi rivolgo anche un ripensamento saluto anche ai nostri dipendenti ho visto tutta rappresentata la nostra direzione del tono generale vicedirettore generale
Il direttore centrale il presidente della nostra collegio sindacale a nome del consiglio di amministrazione e qui chiudo davvero vi ringrazio
Della partecipazione
Che alla prossima occasione grazie
Sì
Finale
No
No