Proposta di legge: Gestione sostenibile delle risorse idriche e lotta alla siccità

Sì
Buon pomeriggio
E allora benvenuti a a questa conferenza stampa che e in una realtà una conferenza stampa ma anche parlerà anche tecnicamente del problema della dell'emergenza idrica
Abbiamo avuto questa questa diciamo questo s'questa spinta di presentare una proposta di legge quindi a mia prima firma ma è già a firma di di molti
Colleghi del Movimento cinque Stelle e la proposta chiaramente riguarda la gestione sostenibile dell'acqua di quelle che sono le nostre risorse idriche perché chiaramente ci ha ci siamo resi conto già a come l'Italia e e diciamo a forte stress idrico e ci sono delle regioni come per esempio quelle della Puglia della Sicilia della della Calabria che hanno uno stress idrico dell'ottanta per cento questo significa che chiaramente possiamo avere una serie di di possibilità no di azioni come recupero dell'acqua piovana come la possibilità di recuperare la quale fresco in agricoltura
Cosa che me non facciamo ancora i in modo molto spinto come dovrebbe essere il discorso degli invasi quindi migliorare tutto una serie di di altre situazioni e ma con questa legge quello che noi vogliamo fare porre l'attenzione non tanto su dove recuperare l'acqua ma dove vitale di sprecarla
Perché se non possiamo come dire spingerci verso una parte perché ahimè purtroppo la siccità continuerà a crescere col discorso del cambiamento climatico
Quello che possiamo fare ed evitare gli sprechi gli sprechi e quindi andiamo a vedere dove dove noi diciamo utilizziamo la nostra acqua vediamo che per il settanta per cento l'acqua viene utilizzata nel settore dell'agricoltura
Che chiaramente quindi la parte più importante ma anche la parte più importante per noi perché sussistenza alimentare quindi attenzione chiaramente l'acqua l'agricoltura deve averla
Ma si parlava prima che in Italia alla problematica un posto da agricolture anche sui bilanci idrici perché da regione a regione le cose un po'cambiano molto spesso i costi non sono proprio come dire divisi in modo appropriato perché alla fine prende quest'acqua oltre al discorso che io sto già proprio di persona che c'è un po'di riluttanza utilizzare l'acqua refolo che potrebbe essere utilizzata per molte tipologia appunto di coltivazioni
Perché forse ancora conveniente utilizzare l'acqua di falda a magari quella dovrebbe andare per i cittadini insomma quindi delle scelte bisogna farle
Vado dritto al punto che cosa troviamo in questa in questa legge troviamo prima di tutto un discorso di di un sistema di permessi negoziabili cosiddetti certificati blu si parla di certificati blu da un annetto che io sappia perché ne abbiamo parlato anche con Alfonso che qui e quindi presento chi è qui con me
E con tutta una serie di secondo e quindi abbiamo alcuni che li rappresentano e quasi tutti dicono i certificati lussi sono una buona cosa
Allo stesso tempo possiamo dire sono già stati testati non abbiamo certifica certificati bianchi per l'Energia poi di Ets anche quelle per la l'abbattimento delle asce due
Quindi sono già stati testati c'è anche chi ci spiegherà dal Centro Ricerche appunto come dobbiamo metterle in atto l'abbiamo qui anche loro
E allora dobbiamo utilizzarli l'unica cosa che io dico però non lasciamo questo problema è questo peso economico alle nostre imprese all'agricoltura ossia è necessario che il Governo aiuti la transizione blu il governo deve essere presente ma adesso quindi la cosa non può perdersi nel tempo ma adesso deve essere presente per e qui abbiamo anche l'inserimento di un fondo che ho chiamato
Il blu dire all'italiano in quanto nel due mila e ventitré l'Unione europea ha tirato fuori blu dire all'europea quindi un fondo che deve essere utile chiaramente alla gestione di questa risorsa
Della Dell'Oro blu io lo voglio chiamare in questo modo le loro blu una risorsa importantissima
E quindi dare supporto alle imprese all'agricoltura in questo passaggio
Un ultimo punto che voglio segnalare di di di questa proposta di legge
E indicatore what footprint cioè indicatore dell'impronta d'acqua
Purtroppo come facciamo a capire dove dobbiamo cambiare le cose
Dove abbiamo gli sprechi bisogna calcolare fare dei calcoli che apre con indicatori chiari come questo della Water footprint perché l'indicatore che mi fa diciamo il calcolo di tutta l'acqua che io utilizzo nel ciclo di vita magari di un prodotto o anche magari di un'impresa di un'organizzazione
Quindi vado realmente a vedere quell'acqua non sono diretta ma anche l'acqua indiretta che può essere associata a un prodotto o a un servizio in questo modo anche questa chiediamo che non sia obbligatoria ma come dire che ci sia una possibilità di sensibilizzare
Non solo appunto il cittadino perché cittadino sono l'undici per cento consuma d'acqua guardate tutto il resto è appunto il campo industriale agricolo quindi dobbiamo sì sibili Zare chi chiaramente le piccole e medie imprese italiane nei vari settori
Ad effettuare questi calcoli che servono prima di tutto anche le loro tasche pecan magari riescono a capire che ci possono essere degli impianti o dei sistemi differenti per poter risparmiare l'acqua
L'agricoltura sostenibile ci sono altri sistemi ripropone i caccia ci sono altre cose che la nostra come dire i nostri chi studia licenziati mettono mettono a punto anche Maria Lister tappo nuovi giovani ricercatori hanno fatto un sacco di lavoro su questo
Bisogna avvicinare quello che la scienza ci insegna alla parte dell'economia reale
Con il supporto di quella che è appunto come dire la parte governativa il Police Becher che deve dare la base il supporto essere a fianco a chi deve fare questo cambiamento
E che l'acqua diciamocelo purtroppo non c'è secondo me e uno dei problemi più grandi che a mio avviso ultimamente non viene proprio posto a come dire al ai primi posti eh e dovrebbe essere considerata nei decreti magari in modo molto molto più appropriato
Io vi ringrazio dell'attenzione ed io vi vi presento che qui al Nord tavolo così inizio a passare la parola
Allora abbiamo devo dire sono una collega della Camera la senatrice Dolores Bevilacqua scusami del Senato infatti senatrice
Lei è della commissione Politiche europee e qui perché interessate perché lei siciliana qui ci sono altri colleghi che interverranno qua vedo anche il il collega appunto Pietro Levice anche lui siciliano e altri colleghi che arriveranno dalla Camera che in questo momento è in un momento un po'diciamo critico e quindi non vedete colleghi chiaramente adesso
Onorevoli qui presenti
Poi abbiamo io dalla da una parte la destra o il dottor Nicolò sacchetti che presidente della Coldiretti di Roma e presidente del Consorzio Bonifica litorale nord ringrazio punto per essere qui
Poi abbiamo il carissimo appunto amico Alfonso Pecoraro Scanio che è presidente della Fondazione è unico errore
Che devo dire mia aperto la strada questo discorso del certificati blu che ho trovato per molto interessante abbiamo lavorato insieme su molte cose
E da questa parte anche nostro carissimo amico abbiamo Alessandro Maggioni appunto il direttore delle relazioni istituzionali di anima di Confindustria grazie veramente per essere qui gli atti degli presenterò un po'alla volta
Io non so chi vuole intervenire per prima io passerei la parola magari la mia collega questi la parte politica sempre con molto molto stringati perché abbiamo un po'di persone che devono intervenire grazie
Grazie fatti grazie per questo momento grazie per aver dato a noi tutti la possibilità di fermarci a riflettere che il primo passo
è sicuramente non quello di andare a reperire l'acqua ma tutelare quella che abbiamo e utilizzarla al meglio
E beh in Sicilia il tema della siccità è un tema che hanno da molti figli sicuramente ricorderete tutti l'immagine la foto notizia dell'anno scorso di quella pecora che si abbevera va ad un lago diventato pozzanghera la notizia era che si era costretti ad abbattere il bestiame perché non lo si poteva Behra abbeverare
Era c'era un problema legato sicuramente al settore dell'agricoltura perché chiaramente le culture né risentivano ma c'era un problema legato alla e c'è un problema legato alla vita di tutti i giorni di cittadini che hanno che dicono in città in paesi dove l'acqua arriva ogni quindici giorni
C'è un problema di turismo che si accentra proprio nel momento in cui in Sicilia ci dovrebbe essere il bullismo boom di turisti perché molte strutture a causa della razionale del frazionamento e no erano costretti a disdire le prenotazioni
Ecco in Sicilia il tema si annoda anche da sempre
Al tema delle contaminazioni degli interessi della mafia e non abbiamo avuto per esempio negli anni settanta un giornalista che ha pagato con la sua vita l'inchiesta sulla diga Gancia sto parlando di Mario Francese
Ed ecco uno dei momenti di spreco su qui si dovrebbe fare attenzione il tema delle dighe e degli invasi in Sicilia
Che in maniera colpevole sono stati abbandonati sono oggetto di carenze strutturali di mancanza di controlli mancanza di controlli per esempio che hanno comportato lo sversamento di milioni di metri cubi di acqua dagli invasi siciliani perché non c'era
C'era segnalato una criticità che poi nei fatti non è stata rilevata o carenze oggettive che hanno ridotto del cinquanta per cento l'apporto di alcune dighe
Ma c'è anche un aspetto in base agli ultimi dati Istat ha in Sicilia risulta che nella fase di immissione in Rete si arrivi ad una perdita di perdita idrica di oltre il cinquantuno per cento quindi è un tema assolutamente su cui intervenire e però la politica di questo Governo come risponde risponde sbeffeggiando i cittadini siciliani col progetto del ponte sullo stretto di Messina
Che è una beffa non solo perché costa quattordici quindici miliardi sottratti agli interventi su altre infrastruttura che in Sicilia ovviamente riguarderebbero strade e rete idrica
Ma e si arriva a questi qua tante questo stanziamento e quattordici quindici miliardi saccheggia saccheggiando il fondo di sviluppo e coesione che invece avrebbe senza utilizzare il proprio per intervenire su questo tema sapete sapete qual è la ciliegina sulla torta la beffa nella beffa
Che i lavori del Ponte di Messina toglieranno metri mi milioni di metri cubi d'acqua ai cittadini messinesi che già vivono da dieci anni con razionamento delle risorse idriche io penso che tutta la drammaticità di questa situazione si possa riassumere con questa riflessione
Grazie
Grazie per loro essa non avrà perché poi ci porta appunto con mano ci fa toccare con mano quello che accade nelle regioni io vorrei fare cambia faccia accomodare appunto nostro saggio cosa che arrivato e intanto dare la parola facciamo magari una persona diciamo ma Porcio più politico è un approccio più tecnico partite da lei allora prego
Alle dalla parola Nicola sacchetti appunto presidente di Coldiretti Roma presidente Consorzio Bonifica riparare Nord prego ma intanto ringrazio gli onorevoli relatori tutte le autorità presenti per quest'incontro davvero
Il tema quanto mai attuale interessante ecco io credo che
Il mondo agricolo ed il nostro Paese tutto meravigliosamente eterogeneo il mondo agricolo lo è a maggior ragione e l'acqua non fa eccezione nolo sappiamo stiamo vivendo nello stesso momento una Sicilia che c'ha appena raccontato l'onorevole
Firenze Toscana Emilia sott'acqua insomma è un mondo decisamente disomogeneo dove è difficile dare una ricetta che vale per tutti noi non c'è non c'è la soluzione ottimale per tutti i nostri problemi
Tuttavia credo che il tema che accomuna
Tutti i territori agricoli nel nostro Paese è che in un momento in cui Landau sementi delle temperature richiedono maggiore acqua per le piante sia nello stesso periodo perché c'è maggiore va potrà aspirazione
Sia durante tutto l'arco dell'anno perché il periodo
Di vegetativo delle piante si allunga moltissimo in questo stesso momento noi ci troviamo il momento in cui l'acqua non c'è
C'è un tema però particolare perché stia qua e là tra gli addetti ai lavori se ne è parlato tanto nel mondo agricolo soprattutto in alcune fasce nel nostro Paese in realtà la percezione degli agricoltori che potesse mancare la non c'è mai stata io faccio l'esempio del consorzio che indegnamente dico io che questo dell'aria costiera del Lazio Roma
Ma prendiamo l'acqua dal Tevere e l'agricoltore Romano fatta manca la corte
Effettivamente il tema scherzosamente estremamente attinente perché l'acqua il Tevere nell'immaginario agricoltore nun può mancare che invece nel due mila ventidue
Ci siamo resi conto non solo dell'acqua mancava ce n'era sempre di meno ma crea diventata salata peggio mi sento quindi per la penetrazione del cuneo salino quindi l'argomento è di un'attualità straordinaria Massi ci siamo resi conto della drammaticità il percorso negli ultimissimi anni quindi siamo alla ricerca di un soluzioni un po'in Corsano che non sono state consolidate nel tempo allora è ovvio che tutta la parte tecnica di investimenti sul territorio sono assolutamente necessari indispensabili il ricerca di fonti alternative di acqua le dobbiamo percorrere perché è giusto che sia così dai più grandi invasi laghi
Dallo sfaldamento degli invasi che abbiamo perché tante delle delle nostri grandi vasche di accumulo sono interrate e non sono più utilizzabili
Il riuso delle acque reflue lo stiamo facendo un grosso progetto qua a Roma secondo me è assolutamente fondamentale c'è un grande tema però un grande tema economico di cui dobbiamo credo parlare forse la sede più adatta
Non può costare all'
Agricoltori perché gli agricoltori hanno già un costo ONU non sostengono il costo dell'acqua tra pompaggi manutenzione impianti gestione di tutta di tutti gli impianti
Se quest'acqua dovesse essere anche pagata sarebbe assolutamente inutilizzabile per gli agricoltori quindi finiremo come dice lei
Giustamente utilizzare acqua di falda invece usare l'acqua reflua credo che questo sia un grande tema da tenere sott'occhio
Ovviamente il tema del cambiamento culturale è fondamentale e una politica fatta di processi virtuosi e propositivi ha senz'altro la strada
Più adatta da percorrere
E credo che questa proposta sia assolutamente attinente c'è anche qui un piccolo tema da affrontare che nella grande eterogeneità dei modelli di gestione dell'acqua dei vari consorzi
Di bonifica del territorio insomma solamente nel nostro territorio qua di Ostia nel piccolissimo territorio di Ostia
C'è una distribuzione che per condotta pressione una distribuzione a canalette una distribuzione per fossi è una distribuzione delle buche e a pochi metri dalla distribuzione per Pozzi
Quindi sono eterogeneità importanti dove anche spesso molto difficile verificare il dato del consumo effettivo
E credo che dobbiamo assolutamente partire da questo presupposto perché un certificato blu deve partire dalla dalle risparmio che il singolo agricoltore affatto o che l'intero consorzio riuscita a fare in maniera positiva sul territorio
Quindi ecco io credo per concludere a essere breve che sarà proposta assolutamente di grande interesse in cui mondo agricolo ma soprattutto quello dei Consorzi di bonifica poi deve essere di supporto
A questa operazione grazie grazie mille evidenziato delle delle stretti veramente insomma importanti reali
E visto che arrivato appunto Sergio dossier da lì anche lui se tre o quattro minuti grazie facciamo così
Grazie grazie grazie patti intanto scusate se sono arrivato dopo ma in compenso vado via prima
Perché sia una capigruppo dove volano gli stracci
E quindi devo ritornare perché insomma
è una situazione complessa oggi in aula
Io ringrazio patti L'Abate per aver voluto definire questa norma mi ha dato il privilegio di essere la seconda firma
Perché chi già intervenuto prima di me l'ha detto noi abbiamo un sistema di condutture intanto di quindi perdeva acqua e cibo ci ci consente di dire ai mi che siamo da un trentasei per cento a picchi del settanta per cento di perdite d'acqua ed è un dato
Non utilizziamo un altro elemento le acque reflue per per esempio di replicazione non li utilizziamo quando invece con sistemi di depurazione adeguati possono essere utilizzate sono circa un terzo dei consumi a livello annuale di acque di te quanto si può risparmiare ma in compenso
Siamo la nazione che ha sostanzialmente più falde acquifere superficiali e profonde dove noi normalmente attingiamo
Perché questo quadro così veloce e ci porta a dire che cosa che c'è necessità di investire allora la legge ci dice costituiamo una serie di fondi per il green deal per esempio il Midi Libre utile scusate
Che un grande accordo per la tutela delle acque ma anche la tutela del cittadino ma anche la tutela delle attività produttive
Ci dice anche immaginiamo di aprire i certificati blu stile certificati bianchi che e un'altra a tutela dell'attività produttiva si parla si parla di credito d'imposta
Io mi tre quattro minuti luglio mi vado a a chiudere per dire che cosa
Ma i fondi dove li prendiamo
Dai emission trading system agli ETF
Voi lo sapete che LTF ve lo dico da ex ministro dell'ambiente vecchiezza e per due terzi finisce nei fondi ordinari del bilancio dello Stato quando invece normativamente dovrebbe andare tutto per il sistema di tutela grinta poi scegliere nel sistema Green dove allocarli ok si apre la discussione Manolito emettere nel sistema del bilancio ordinario dello Stato
Per i due terzi cioè solo una parte finisce per queste politiche allora il grande tema andiamo a prendere una parte che sono tra l'altro continue e costanti germi centri di sistema e che sono pronti costante in ascesa col nuovo sistema che è stato elaborato a livello europeo quindi si può attingere in termini programmatici allora in quel caso poi fare una politica veramente a tutela
A tutela delle acque
In questo caso non andranno mai
A a gravare sugli agricoltori o sulle attività produttive non andranno mai aggravare sulle sui cittadini che pagano la bolletta dell'acqua per intenderci
Andranno a a aggravare semplicemente sul principio di chi inquina paga perché da quello nasce l'Ets
E mi pare un sistema tra l'altro strutturato e strutturale
Ecco qual è la proposta che
E alla base della idea della PdL della della norma che proponiamo cioè noi lo stiamo dicendo di mettere dei soldi in più siamo dicendo di allocarli dove serve prendendoli per quell'uomo dal quell'uomo per cui sono addirittura nati quei fondi e che sono stati invece in modo inappropriato dislocati diversamente
Poi mi si può dire allora come copriamo il buco di quelli che lasceremo della nel bilancio ordinario beh scusate prima cosa se provengono da una norma europea che ci dice che vanno allocati per la tutela del territorio delle acque del green
è lui che deve andare c'è qualcuno che ci deve dire perché non vanno lì
E non noi che dobbiamo dire perché vanno vanno dove noi gradiamo cioè l'esatto contrario il sistema poiché la collega Bevilacqua non non posso dire altro che ma c'è bisogno di spendere quindici miliardi almeno
Per questo
Dolores posso aggiungere un'altra cosa avete letto la norma sul nucleare
C'è proprio bisogno sulla norma educare c'è scritto
Ve lo dico raduno delle norme le ha scritte c'è proprio scritto che dei fondi per fare nucleare vengono prese dalle tasche dei cittadini perché invarianza di spesa al nucleare
E allora c'era proprio bisogno di prendere dalle dalle tasche dei cittadini non si può dare per qualche cosa per cui ci sono regioni intere come la Calabria come la Sicilia per fare un nome e cognome
Che si devono razionare l'acqua c'era proprio bisogno di andare a fare il nucleare adesso forse quei soldi non potevano essere utilizzati peraltro io sfido chiunque in questo momento alzarsi e dire che sto dicendo una stupidaggine perché iscritto ordina nella norma proposta in questo momento dal governo italiano
Questi sono i grandi temi noi stiamo andando ad affrontare un tema strutturale per i cittadini dall'altra parte Citti invece ancora fa lingua in bocca scusate il termine molto italiano con le lobby grazie a tutti
Grazie Sergio che chiaramente appunto come ex nostro ministro dell'ambiente saggia dove poter recuperare realmente questi solitamente nel fondo di appunto
Blu di e devo anche dirvi insomma che quando si parla di certificati blu abbiamo proposto già emendamenti anche legge di bilancio l'emendamento è stato bocciato ma e passato all'ordine del giorno che significa che anche a livello governativo
Il mio ordine del giorno è stato approvato sui certificati blu c'è una apertura c'è un'apertura ma adesso bisogna vedere quanto ci mettono sopra di Soldini ecco questo è è conta altrimenti inutile
Va bene io adesso avrei piacere appunto di ascoltare le stanno maggiore che il direttore delle relazioni istituzionali di anima di Confindustria punto la parte delle nostre impresse grazie per essere venuto
Sì Tibet grazie grazie mille intanto grazie all'onorevole Labate per una possibilità insomma di poter re-intervenire oggi di poter dare anche il nostro contributo non dico che io rappresentano poco delle lobby ma insomma va bene
Con l'avvocato e l'obiettività adesso che ha
Perché in effetti forse non dovevo dirlo va be'interamente veramente un piacere l'odierna discussione essa mente interessante e sulla quale va be'la la federazione che rappresento devo dire sta alla quale la federazione capienza sta partecipando stando proprio contributo ormai ormai da anni
Anima la federazione anima è nel mondo nel sistema Confindustria la federazione dell'industria meccanica italiana che devo dire una delle nostre industrie è ancora più presente ed è il cuore tecnologico di tantissime filiere anche di tantissimi temi e problemi come il tema dalla scarsità della risorsa della risorsa acqua che non risorsa fondamentale su questo
Non non c'è nulla da aggiungere alle parole che sono state dette tutti i temi nere che sono sono affrontati e che indubbiamente la la proporsi disegno di legge nel nella estremamente interessante perché li affronta le affronta nel concreto sono anni che anche non certo vedano so contributi in contesti diversi con la Fondazione Liberty capo fruttato tantissime volte questi temi il tema dei certificati blu è da sempre insomma
Che da sempre una speranza che man mano così che finalmente si comincia anche a essere una una speranza un pochino concreta sono due o tre cose degli spunti che sono stati detti fissi dal punto di vista di un'industria che ha anche un doppio punto di vista che dall'altro ecco un fornitore tecnologico che quella che può permettere di dare le risposte ad alcuni dei temi che sono stati detti
Già in questi interventi semiti interessanti per esempio l'aspetto della consapevolezza dei consumi non sappiamo che abbiamo una delle reti
Più ma insomma più gravosa in termini di perdite non non non aggiungo altri date con la che son stati dette le situazioni disastrose che abbiamo in determinati determinate parti ma siamo sicuri che siano tutte perdite siamo veramente abbiamo la certezza di quanto effettivamente in tre quanto effettivamente arriva
All'utilizzatore finale sia sì scusate in ambito industriale o in ambito ma domestico o quant'altro o a noi come come utente committente finale
Quindi la misura la misura anche persuaso che inserito anche uno questi teme l'aspetto importante per aver danno atto una consapevolezza su dove intervenire
E poi l'aspetto dell'efficientamento come è stato detto prima con tutte le varie possibilità che l'efficientamento vuol dire come possiamo tradurre questa parte
E a questa questa parola le rettifiche perdono perché lo sappiamo sono vecchie non sono efficienti quassù un aspetto importante c'è stato una spinta bisogna dirlo
In questa direzione con le attività i fondi che derivano Defoe del PNR R. ma l'aspetto dei intervenire efficientare Ando ITC piatti citati insegnando le reti è uno degli aspetti importanti abbiamo tanti esempi da questo punto di vista di cosa anche li indusse a me dice Bolaffi dire a ritagliare nel suo complesso è in è in grado di fare e poi intervenire per efficientare i processi questo il cuore del della della certificati blu
Il tema è il grande tema del finanziamento perché effettivamente mi tocca dire questo sono l'unica un unico punto assomma il settore di e Ets come del parlare di Trieste da sé come toccare insomma
Diciamo è un tema delicatissimo anche per i fondi sappiamo insomma che c'è grande stress
Da tanti punti di vista sull'industria compreso il tema dell'energia al carro dell'Energia sappiamo che i processi a intensità idrica più importanti sono anche i processi intensità energetica più importanti che sono sostanzialmente quelli che poi Pagano e non ricevono i fondi dell'Ets questo l'altro è un altro tema importantissimo ma i certificati brutte Moro
E esser sono sicuramente una delle risposte in questa direzione per evitare tutti tant'settori quali che siano l'agricoltura in primo luogo l'industria
Carte apporto terrà lavorare interamente in maniera consapevole ed efficace per efficientare consumi idrici dei propri processi passo è un aspetto fondamentale
E un'ultima cosa sui insomma sono gli spunti sono veramente tantissimo non voglio non voglio rubare tempo assuma nell'ambito proposta di legge noi vorremmo veramente poi continuare questa collaborazione importantissima
Anche la consapevolezza dell'utente finale anche questo un aspetto fondamentale quale che sia diciamo l'utente professionale onori come come comuni cittadini forse anche una delle cose importanti essi il consumo di acqua legato singoli prodotti che però mascherano dietro o singoli processo una complessità che non è facile riuscire a trasmettere ma un tema che si potrebbe valorizzare anche forse questo in analogia sempre a quanto avviene con l'energia come certificati blu certificati bianchi l'etichettatura energetica potrebbe essere il modello per un'etichettatura che va ad indicare non tanto o non solo il consumo idrico di produzione ma il consumo idrico dovuti legato all'utilizzo dei prodotte in determinati ambiti potrebbe essere un tema importante
In modo tale da indirizzare le scelte finali anche legati a quanto impatta su la risorsa acqua in prodotto
Venduti Rizzo in sé e non tanto alla produzione
Comunque grazie mi mi ha veramente dell'opportunità
Grazie vedo che insomma
Dice Testa ok grazie Sergio allora io farei prima di far intervenire anche Alfonso un po'e di cambi grazie mille perché c'è la collega punte l'aria Fontana è il nostro capogruppo in commissione Ambiente alta essere appunto
Una ex
Sottosegretario vieni qui con noi perché Rocco riempiano pianino ecco
Dopo una faccio salire anche loro interessante ascoltare e poi abbiamo appunto dal punto di vista tecnico ne vorremmo sentire anche Samir Traini partner del Ref Ricerche e vediamo al o che arriva anche il Cavaliere e poi abbiamo chiamato Luigi Botto ossa di del nostro rinati quindi quando parliamo appunto di indicatori di certificazioni
Vediamo un po'poi volevo salutare c'erano anche presenti in aula Tricoli
E a raccontarci qualcosa anche sull'acqua e Pietro Loredan ci senatore Pietro l'orefice anche lui siciliana quindi ci dice anche anch'
Che la sua allora io lascerei però visto che arrivata ilare che era una delle prima che doveva intervenire ma è stata trattenuta dall'aula di fare il suo intervento poi passa ad Alfonso
Grazie e scusate il ritardo ma oggi c'è una Ola abbastanza movimentata
Quindi mi mi dispiace non non essere anche fino alla fine perché dopo il il mio intervento dall'andare via innanzitutto ringraziare la collega L'Abate per la possibilità che ciò ad oggi di affrontare il tema dell'acqua che è sempre un tema molto che ha tante sfaccettature quindi oggi
Si sa diciamo delineando un quadro sulla circolarità dell'acqua
Con la sua proposta di legge che si andava sa di legge che focalizza il Pavon l'economia circolare applicata a trecentosessanta gradi quindi anche sulla risorsa sulla risorsa acqua e e questo per me fondamentale di tutto ricordiamo no sabato ventidue che età celebrata e l'acqua e ogni volta che si celebra così che c'è una giornata
Per non cadere nel nel populismo ma con sfaccettature negative perché un un un tema fondamentale per poterne parlare anche perché i cittadini
Le comunità sono tanto attente a questo tema ebbe vinci viene sempre sottoposto ci sono tante sfaccettature è vero ma ci sono anche dei principi cardine
Perché quando si parla di acqua ci sono dei punti che quelli non devono essere mai cambiati
Sicuramente l'acqua non è una risorsa infinita
Come invece tante volte e spesso ci si dimentica perché viene trattata come tale come una risorsa infinita non lo è e e il cambiamento climatico da tutta la crisi idrica la siccità
Ci portano esattamente a pensare al contrario cioè è una risorsa finito
Un altro punto cardine che è un diritto umano universale e contemporaneamente però fondamentale anche per i cui libri sistemi quindi si mette al centro l'uomo si mette al centro l'ambiente e questa cosa che nella chiusa da dall'acqua appunto ancora un bene comune è un bene comune da tutelare da valorizzare
Soprattutto in quel principio dell'equità intergenerazionale che non abbiamo voluto fortemente nell'articolo nove della Costituzione quindi per le future generazioni è un valore Marco attenzione un valore sicuramente ambientale ha un valore
Sanitaria un valore sociale ma non è un valore economico perché non non deve esserci lucro su sulla sulla risorsa acqua su sull'acqua
E necessita di una gestione partecipata perché e qui all'Argot e beni comuni no l'acqua ovviamente ci rientra centosessanta gradi ma nessun bene comune non può e non deve essere vietato alle logiche del mercato
Con l'allora ministro Sergio posso oggi vicepresidente della Camera quando si stava scrivendo ma il Pnr R.
Abbiamo voluto fortemente che l'acqua rientrasse in qualche modo
Nella transizione ecologica tanto che tantissime risorse poi sono andate a finire promettono azioni prese residenza per la gestione dell'edicola Broughton Sarego vengo da da una provincia che tra le più disastrosa in Italia Vincenzo Simone
Che ha tanti problemi proprio sulla sulla sulla rete idrica militanti sono sono le criticità come il PNR anche mettere a sistema gli enti e e quindi Perca perché a volte si ha la sensazione che non non c'è dialogo non non ci si parla tra diversi livelli istituzionali tra diversi enti quindi si si ci si occupa della stessa cosa ma senza poi veramente
Collaborare parlare anche mettere a sistema le esperienze e le buone pratiche e e e questa vasta di di legge la rappresenta una buona pratica no quello di applicare ecco che cosa vuol dire transizione logico poi imbracare con sua economia circolare
Può essere Alia Doria quanto più diciamo poco concreta invece poi ci viene rappresentata concretamente da da da da da una filiera da un circuito
Circolare che appunto ora anche nell'acqua può essere applicata e poi la gestione dell'acqua ovviamente deve garantire un minimo vitale di cinquanta litri a persona e deve essere però garantita la salubrità dell'acqua e per questo non possono non citare IP Fassa
Perché diciamo vengono troppo spesso dimenticati ma noi sappiamo tutte le criticità che poi proprio per l'acqua potabile quindi vi è veramente è una conseguenza terribile noi abbiamo tanti atti proprio perché l'acqua è un tema centrale pavimento Cinquestelle tante sono le sfaccettature c'è la parte della circolarità
Dell'acqua quindi del decertificazione blu c'è anche la parte della gestione del sistema idrico integrato c'è la parte proprio gestione beni comuni né per tutti questi punti
Stiamo depositando atti proposte di legge anche su sulla gestione nel sistema idrico integrato un tema sempre centrale neri corti ricordiamo insomma l'acqua una prima stella del momento Cinquestelle adesso l'abbiamo nella come beni comuni qui abbiamo allargato questa questa forza che per noi rappresenta veramente una una una risorsa
Della proprio come come beni comuni e abbiamo e stiamo lavorando anche a delle proposte di legge o meno prima firma sulla gestione del CIPE del sistema idrico integrato
Ma sulla parte ad esempio concludo sull'importanza dei beni comuni abbiamo anche una bellissima proposta di legge della collega Auriemma che ha ripreso tutto il lavoro della commissione Rodotà sui beni comuni
E e quindi sembrano tutti pezzetti di un grande puzzle che è pronto quello della della risorsa acqua che hanno ci vanno
Una strada anche ascoltando gli stakeholders sto ascoltando le le associazioni perché non si può neanche sminuire il tema della dell'acqua tra virgolette sminuire
E chiudendolo in un e in una in un periodo troppo stretto perché se noi diciamo che la credibilità quindici con come tale va affrontata a trecentosessanta gradi
Io ringrazio ancora patti ringrazio tutti i relatori mi scuso della del del mio voto de la mia velocità purtroppo spesso e ciò non io rimango Santa inizio alla fine oggi però veramente la giornata particolare e mi scorso e ringrazio ancora la collega rossa di legge grazie
Grazie grazie l'aria
Io adesso prima di passare al punto da Alfonso Pecoraro Scanio volevo dire insomma
Composto sarà sempre con video opzionato per tutti quelli che a Parma parlare perché ricordiamo che aspettiamo anche che Giuseppe Conte neanche a fare le conclusioni dopo che riuscirà sostenere l'autore a venir fuori da da da quel marasma che oggi c'è bene grazie allora adesso la parola torna a fare il passo
Allora se io purtroppo non so quanto risorsa perché ciò seduta di laurea faccio dei miei studenti da laureare a Tor Vergata quindi tutto è in work in progress quindi spero che riesca arrivare anche Giuseppe così lo salutiamo
Ma
Poche cose
C'entrate uno io sono molto contento che patti ha rilanciato la proposta non abbiamo lanciato due anni fa ormai dei certificati blu perché avevamo inventato questo nome perché è un nome semplice come l'ottava credo ha detto quando io detto certificati brulla gente sapeva cos'erano il bianco esami verdi quindi è un sistema non un'invenzione tout-court ma l'applicazione in una dimensione che è quella della blue economy
O del blu di come scritto qua nella proposta
Di una dimensione fondamentale per un'emergenza reale perché la crisi idrica grave
Peraltro la fondazioni verde che io presiedo che ho fondato insieme a Gianfranco Amendola altre persone da sette anni ormai traduce il rapporto delle Nazioni Unite sull'acqua dolce
E pochi sanno che la sede mondiale dell'otto quindi UNESCO sull'acqua dolce si trova in Italia a Perugia che il World Water Assessment Programme io sono stati il ministro che ha firmato
L'accordo a Parigi per averlo in Italia che non finanziato
è sotto utilizzato come spesso capita in Italia succede anche con la FAO c'abbiamo realtà internazionali grande valore ma ne abbiamo una scarsa capacità di utilizzo
Allora quest'anno noi presentiamo la settimana prossima fatti patti verrà sale tutti invitati nella sede della di Palazzo Rospigliosi non lo fa la Coldiretti facciamo grosso convegno con il ministro del pianeta il ministro
Del la minima viceministro delegato all'acqua eccetera eccetera perché cosa per presentare esattamente il rapporto di quest'anno che il ventidue Walter Bay
Le nazioni del presentano che quest'anno è dedicato ai ghiacciai e alla montagna la montagna che in un altro luogo che abitò ventuno considerati nell'acqua e che invece inizia vere anche nelle nostre zone alpine crisi idriche quindi il tema è
Le crisi idriche non riguardano più solo la siccitose la Puglia
Ho la Sicilia che ha sempre avuto un problema di difficoltà peraltro la Sicilia eh eh a macchia di leopardo ci sono zone che hanno l'acqua e zone che non hanno l'acqua quindi era d'altra parte grande
Allora il tema anche quest'anno è
Ragioneremo su agricoltura e acqua perché agricoltura in particolari son contento che la presenza non perché l'industria non sia rilevante perché anche l'industria USA ed è cioè non non c'è niente senz'acqua quindi è chiaro che l'acqua serve a tutti però l'agricoltura in particolare essendo un grande utilizzatore ha una capacità di uso intelligente che è dato anche dalla Greentech dall'innovazione io
Ero ministro dell'Agricoltura vent'anni fa quando abbiamo lanciato il fatto dell'irrigazione a goccia
Che significava sostituire lo spreco d'acqua dell'irrigazione a pioggia non è che era una cosa ipertecnologica era una modalità una modifica metodologica dire allora e importante su questo
Rilanciare un'azione parlamentare che ovviamente trova in una proposta di legge una cosa importante perché
E aiuta sistematizzare
Ne emendamento l'ordine del giorno tutto ciò è e utile per iniziare ad alfabetizzare il Governo il Parlamento su iniziare a sentire cosa il certificato Bruxelles acqua io arrivo a dire
Che il livello di rilevanza dell'acqua arriverà a necessitare un ministero dell'acqua
Che c'hanno alcuni Paesi io personalmente ricevette il ministero il ministro dell'acqua della Bolivia che era il primo ministro al mondo che era ministro dell'acqua ora è ovvio che non è che poi mettere un ministero corno hai risolto il problema però e certo che la le politiche dell'acqua ma mano che vai avanti diventeranno sempre più strategico
è inevitabile è uno degli effetti del cambiamento climatico addebito bene Sergio che
Si può osare intanto gli Ets si possono usare una serie di di elementi però evidente che il meccanismo del certificato blu in gran parte si autofinanzia
In gran parte nasce con una capacità di incidere e io credo che quello che è certo e che il mondo agricolo se tutti quei dare le acque reflue gli eredi di certificare gliele dei di
Fare in modo che che sia come dire ci sia sicurezza perché è ovvio che hai a che fare con l'elemento del cibo e quindi poiché la credibilità del mondo agricolo e nella qualità del cibo che da non dobbiamo creare elementi di confusione
Dall'altro lato tu denigrare un meccanismo che incentiva usarla cioè non dico c'è sicuramente del non gliela devi far pagare non dico che lo devi pagare
Ma devi in qualche modo dare un incentiva ecco perché il certificato gruppo delle varie vari connotazioni
Per cui tu favorisce quegli agricoltori che decidono di essere amici dell'economia circolare può essere anche un sistema semplicemente di incentivazione chiudo dicendo che quindi secondo me dobbiamo andare avanti io son contento perché ne abbia fatto già le riunioni anche operative nel proprio la sede della del dell'ambito la sede nazionale i consorzi di bonifica insieme ad Arera
Che oggi non è potuto venire ma è un altro partner importante sicuramente col mondo dell'industria
E sicuramente con anche persone che ci saranno il venticinque oggi è un ovviamente alla sala il tempo era troppo limitato il potere
Invitare anche il commissario dell'acqua
I gli acquedotti nazionali però ecco abbiamo queste sono molto contento queste vicende oggi c'è questo incontro qua ringraziato Patti perché il venticinque avendo tre ore a disposizione
Potremo approfondire anche alcuni temi patti sicuramente potrà avere quel momento per rilanciare anche questa proposta di legge
E poi gli eventi non sono così avendo fatto il presidente di Commissione prima che il ministro so perfettamente che poi la proposta di legge
Dobbiamo fare in modo che diventi o un elemento comune che proponiamo anche le altre forze politiche in modo che diventi un testo unificato se non passa nessuno a parte
Oppure che sia
Come dire raccolta in un paio di emendamenti che possano essere infilati e uno dei provvedimenti che riesco a far far passare legge quindi la prossima legge serve
Sistema Tiziano o ne sviluppiamo otto simili
E poi qualcuno relatore sa le accorta e le fa passare
I legislativa in commissione
O se aspettiamo che passa in aula
Sama morì e prima di muoviamo se moriamo senz'acqua diciamo grazie quindi lavoriamo in questa direzione grazie al premio in serata un po'attirare sul tempo io vorrei qui anche il collega il il senatore
Pietro Lorefice
Che con noi così mentre lui si accomoda e inizia a dare la parola ecco alla parte ancora ancora più tecnica allora sa niente tremissi partner Ref Ricerche che ci spiega veramente cosa sono questi certificati blu e come si vanno poi a essiccare
Grazie sotto mi scuso per la mia voce non andavano lunga conoscenza di faringite ringrazio l'onorevole Patty l'amante
Sì nomi come razzi cerchio rappresenta un istituto di ricerca
Economico
Pensa occupa di monitorare
Il mondo degli utilizzi nel mondo dell'acqua dei rifiuti ed energia e circa un paio d'anni fa proprio abbiamo fatto uno studio che poi il professor Pecoraro Scanio
Annuncia concesso di valorizzare in un evento che lo scorso anno a fondazioni verde in cui lanciavamo quest'idea dei certificati blu prendendo un po'spunto da quello che già l'Italia ah sul campo è quello dei certificati bianchi Due sono le difficoltà per operative perché anche il fatto che i certificati bianchi erano è un meccanismo che si rivolge grandi distributori e quindi molto individuabile chi deve portare a casa il risultato
Quando invece parliamo di Cecilia di blu o titoli di risparmio idrico chiaramente si va su una platea molto più ampia parcellizzate di soggetti il dottor da una parte e l'industria dall'altra quindi così ce la fa secondo me innanzitutto sicuramente il chiedere un ruolo forte da parte dei consorzi di bonifica da parte delle rappresentanze
In modo che non si vada probabilmente a colpire puntualmente singolo punto Presa cioè al singolo in agricoltori ma creare dei meccanismi a macroregioni
A Macro consorzio in modo che poi oltre a introdurre elementi di gradualità soprattutto inizialmente chiaramente come mi ha scritto
La proposta di legge meccanismo di premialità almeno nei primi anni che non sia penalizzante
Dall'altra anche il meccanismo diciamo di sussidiarietà scorre dicevamo prima uno mi veniva in mente Pirandello quando dicevate che l'Italia Uno nessuno cento mila è chiaro che c'è una siciliana
Quindi pirandelliani sono detti tre miliardi sono siamo forse proprio noi stessi come essere umani
Quindi tanto più l'acqua e e quindi chiaramente va introdotto anche un meccanismo di succedere da questo è un meccanismo tratto quelle stesse da che il mondo Arera nel mondo la regolazione conoscete fumo su fondo di perequazione
E qui questo tutto questo tutti questi elementi possono contribuire a raggiungere l'obiettivo
Cosa serve
Sicuramente la misurazione sodo detto prima dagli rapendo antichi con l'industria fondamentale misurazione oggi c'è un grande spinta la misurazione del servizio idrico integrato dobbiamo fare di più su
I i utenti industriali agricoli dall'altra
Da studioso va fatto perché se no sarebbe un salto nel buio
Simulare cioè a studiare applicare raccoglie tutti questi dati cercare di stimolare questi meccanismi in un'analisi costi-benefici perché chiaramente prima di buttarci e buttar colto l'ostacolo bisogna almeno stimare ex ante che ci sia un beneficio netto per tutti
E in termini di spandimento della risorsa idrica e
Magari con incidenza di corsi che non vada penalizzare la competitività delle imprese
Dell'altro quindi una volta fatto tutto questo rivedere eventualmente i valori economici
Ho capito il messaggio della dell'onorevole Fontana però chiaramente
Viviamo in un mondo in cui bisogna dare un valore alle cose che consumiamo tanto più se questo consumo l'impatto in termini ambientali di danno ambientale
O di riduzione di una risorsa che sembra più scarsa sempre più finita chiaramente questo poi dovrebbe richiamare anche una rivisitazione di quelli che si sono stati citati prima dei cannoni derivazione ma non in ottica penalizzante ma in ottica di premiare M
Grande efficiente la locazione delle risorse
Se posso questo è il mondo certificati blu due battute perché mi son studiato molto la proposta di legge che trovo assolutamente condivisibile lungo tutti i tratti degli obiettivi
Nostro suggerimento Simpson praticamente due uno è quello di evitare di creare troppe voci diverse oggi
Forse era dicendo parlare il piano nazionale
Di sicurezza idrica quindi Risiko c'era c'è stato il PNR che si sono intrecciati quindi ci e mi riallaccio al discorso il professor Pecoraro Scanio
Forse oggi è troppo cioè troppo parcellizzazione intorno al tema dell'acqua andrebbe un po'accentrata prender organico fumosi testi unici e via dicendo quindi siamo assolutamente d'accordo anche sull'idea di un ministro o di un ministero dell'acqua che prenda
Assolutamente sotto le proprie
Insomma sotto il proprio cappello la responsabilità dell'arco che è una e sono cento mila è una per tutti e in ultimo è questo però a Fontana di risorse venti milioni di euro
Vanno bene ma ne servirebbero onorevole addirittura un miliardo per rendere effettivamente significativo l'impatto di quel fondo che non condividiamo sia del giudizio quello al tradizionale dal di verifiche sarebbe opportuno che il sistema Italia riuscisse montare annualmente circa un miliardo
Grazie mille io voglio invitare anche Alessandro caramella sedersi qui con noi poi ci sono ancora altri due prima di fare intervenire sulla governance sono d'accordo anche gli stessi enti ci dicono che in Italia la governance frammentata e questo crea anche un problema di organizzazione e di gestione
E anche di responsabilità nella manutenzione delle reti nelle monto dizione diciamo di tutte quelle che possono essere le infrastrutture questo è stato proprio detto da loro ci auguriamo quindi che anche sulla governance si faccia un passo avanti
Io passo la parola anche adesso abbiamo Luigi
Botox credo di aver detto del resto Botto Spar fretta della retina perché chiaramente ci dice Lori appunto perché ha accettato questa o queste mito grazie
Grazie innanzitutto onorevoli buongiorno a tutti appunto solo i boatos di Rina all'organismo ti di di certificazione
Abbiamo accertato che perché con voi diciamo siamo all'interno della della Community Dell'Acqua e partecipiamo diciamo a tante iniziative alcuni spunti ecco abbiam parlato di di sprechi da evitare da risorse di Risorsa ovviamente da da non sprecare di riuso effettivamente l'acqua è una è una risorsa che in quanto tale non non va sprecata no l'abbiam parlato molte volte uscito il tema misurare però io mi chiedo misurare come perché è importante anche avere una misura corretta una misura affidabile
Altra menti tutte le azioni che poi si fanno ovviamente sono basate su un dato errato no quindi sicuramente come ente di certificazione il riferimento per noi sono gli standard agli standard internazionali quali ad esempio abbiam la Water for Print che è uno standard internazionale che in quanto tale è stato definito da tutte le parti interessate e questa la la parte diciamo l'aspetto importante o delle norme internazionali no quindi tutte le parti coinvolte interessate
Hanno sviluppato quella norma e hanno fatto in modo che venisse promulgata meno tale che a un riconoscimento a livello internazionale
Ce ne sono due una punta la Water for Print quindi vado calcolare qual è il mio consumo diretto indiretto sia sul prodotto che il servizio ma anche sull'organizzazione la posso fare
L'altra norma che è sempre internazionale che ha questa collegate la e lavoro cosiddetta Water efficienza si che la norma la la quarantasei la quattordici mila e sei che una norma che va a misurare i processi di efficientamento quindi una volta che io utilizzo la prima per misurare qual è la mia impronta qual è l'impatto viene da sé che se voglio avviare degli strumenti di miglioramento devo andare a valutare i miei processi e attraverso la misurazione dei Processi posso migliorare quindi è importantissimo essere consapevoli del mio impatto e nello stesso tempo essere consapevoli di quello che posso fare e quindi attraverso queste due norme che diciamo rispetto hanno due fasi una l'applicazione e la seconda è quella che dico della certificazione perché l'attività degli enti di terza parte indipendente quindi che si pongono come terzi sia rispetto a tutti i soggetti interessati che rispetto al soggetto cui verificano
E dare affidabilità
Al mercato e a tutti i soggetti che quell'informazione un'informazione che è stata verificata un'informazione corretta
Quindi questo cosa fa in più
Va a a ridurre anche che quello che è il vuoto a Washing così mi piace chiamarlo e oggi diciamo è fondamentale non è un momento in cui c'è regolamento anche su quella direttiva scusate sul green washing
E dopo può aumentare il rischio re a ridurre il rischio reputazionale dell'organizzazione perché comunque l'informazione è stata verificata
Altro aspetto che che ritengo fondamentale in questo al meccanismo di premialità ritengo che sia importante anche inserirlo all'interno delle gare
E anche valutare all'interno degli strumenti di finanza sostenibile avere la possibilità che se un dato è misurato e certificato possono le organizzazione accedere a fondi per poter fare gli interventi che costano quindi il lo strumento della finanza sostenibile sia in ambito diciamo pubblico quindi Pia narrare dove c'è ma anche in ambito privato dove ci sono molti soldi
Che gli istituti di credito possono dare per investimenti cosiddetti sostenibili e quindi
La certificazione è un'evidenza della sostenibilità del
Del piano nobile miglioramento di di un'organizzazione
E ultimo credo che è importante lavorare in parallelo
Su tutti i cittadini cioè aumentar e la consapevolezza che l'acqua è una risorsa e in quanto tale non va sprecata
E quindi ciascuno credo possa fare debba fare la propria parte e quindi anche a livello iniziare già dalle scuole
Ad diciamo cominciare a promulgare anche degli strumenti a incentivare che anche all'interno dei programmi scolastici venga iniziato ma a fare una cultura un'informazione formazione sul sul tema del dell'uso dell'acqua
Grazie mille allora io chiederei di restare con noi di lama di lasciare il posto agli altri due colleghi che sono arrivati anzi facciamo un giro di tre minuti Ida Carmina nostra collega qui alla Camera della commissione bilancio e poi abbiamo Arnaldo lo motivo
Ieri da
Cito
Va bene se
Dal loro sono in più perfetto
Quindi chiudiamo adesso veramente tre minuti a testa passando da Alessandro prego
Grazie buongiorno a tutti sarò telegrafico fatto sono dovuto scappare un attimo in commissione agricoltura quindi sono il capogruppo del Movimento cinque Stelle in Commissione agricoltura e quindi sento molto da vicino l'argomento di cui tratta questo convegno ringrazio la collega L'Abate per l'invito non entro nel merito della proposta di legge di cui ho solo tra l'altro firmatario spero che questa maggioranza quanto prima line cardine che si fosse effettivamente affrontare perché c'è un problema molto molto serio
Alcuni colleghi hanno parlato di dispersione idrica fino al settanta per cento io vi dico il collega lo Muti lo può confermare in alcune zone della Basilicata
La dispersione idrica raggiunge anche l'ottantacinque per cento quindi è un problema serio che vanno affrontato in questa legislatura insieme alla collega
L'Abate abbiamo presentato un emendamento nel decreto milleproroghe che poi è stato approvato
L'anno scorso cioè il riutilizzo delle acque reflue depurate per irrigare i campi quindi il Governo si è preso questo impegno nel decreto mille proroghe
E non è un ordine del giorno che lascia il tempo che trova ma è un emendamento all'interno del decreto milleproroghe
E anche quest'anno è stato riconfermato Maldini
Il ragionamento è strutturale cioè si deve intervenire su tutte le cose che voi avete detto cioè sulla questione di di pulire gli invasi costruirne altri sul Blue Devil italiano c'è un problema di siccità
Siamo avvicinando alla primavera e poi all'estate ci sono regioni che hanno sofferto l'anno scorso è che soffriranno quest'anno abbiamo posto più volte il problema nella Commissione agricoltura
Perché anche con il decreto approvato l'anno scorso appunto il decreto agricoltura poco è stato fatto per affrontare quindi il problema siccità Trotta soltanto interventi spot non ce lo possiamo permettere ci vuole visione lungimiranza noi ci siamo limitati o per l'invito lavoriamo insieme perché c'è tanto da fare per risolvere questo problema grazie
Ambra che ricordiamo appunto il capogruppo dalla Commissione nostra di agricoltura quindi importantissima
Pietra dice la tua pietra Lorefice prega sanatoria catatonico sente razze parte in grazie al tre per l'importantissima iniziativa io penso che come gruppo politico lo abbiamo dimostrato da tantissimi anni verso il tema legata all'acqua oltre a essere una delle nostre stelline
L'abbiamo sempre affrontato in maniera responsabile organica di disegni di legge ahi noi ne abbiamo già presentati troppi anche in questa legislatura
Mi permetto di ricordare il mio disegni di legge sui santuari dell'acqua
Che è un'eredità data dalla nostro compianto Franco Ortolani e poi ripreso da Ruggero quarto
E i noi
Anche in questo caso abbiamo visto che c'è qualche giornalista difficoltà anche a definirlo tale che è ammesso mi riferisco a Dagospia sia quello sui santuari all'acqua che per la protezione degli impollinatori come tempo perso da parte dei parlamentari per noi il tema acqua non è tempo perso e una risorsa primaria ne facciamo un vanto
E invece questo governo allarme la medaglietta succosa non solo non riesce a proporre a fare proposte concrete per ridurre
Gli sprechi per migliorare la gestione della risorsa
Ma per miopia ottusità incapacità non lo so fate voi
Non propone neanche dei disegni di legge delle iniziative governative terra trovare soluzioni immediate
Questa è un'emergenza mondiale non ce la stiamo inventando noi eh se vogliono noi siamo pronti perché siamo responsabili e consapevoli anche ad essere affiancati da altre proposte di legge o a cedere il campo ma troviamo assieme la forza da parlamentari che questo governo maltratta al Parlamento sia Camera che il Senato ne dobbiamo prendere atto ma io un invito che faccio a tutti voi giornalisti dateci voce ma il distacco terrà i cittadini comuni se non capiamo che questa è una battaglia di come dire giustizia sociale un è un qualcosa di fondamentale per mantenere non solo noi ma per garantire alle future generazioni ogni amore forse o ai no i conti in Arena a fare
Convegni o conferenza stampa e non troveremo soluzioni grazie a tutti voi
Grazie a te adesso Flash veramente i due colleghi determina
No intanto ringrazio patti per la le iniziative a tutti i colleghi che si sono spesi per questa materia per la questione della crisi idrica io ne sono la testimone diretta perché vengo da Agrigento giacciono nel mio College Agrigento Trapani Caltanissetta che sono oggettivamente le più colpite dalla crisi idrica
Un noto scienziato inglese dice che entro il due mila e trenta la Sicilia se sarà desertificata e via via progressivamente questa desertificazione
E si estenderà per tutto il resto del Paese perché c'è anche la questione alla crisi crisi climatica io vorrei sottolineare un aspetto perché già dal punto di vista ambientale hanno ben parlato i colleghi che quello del carattere sociale delle crisi idriche
Perché da noi sostanzialmente con i rubinetti chiusi o secchi o vuoti
Chi ha le risorse economiche può attingere l'acqua tramite le autobotti anche private chi non ha risorse no e quindi si crea anche una discriminazione fra ricchi e poveri in questo caso per non parlare di tutte le conseguenze dal punto di vista economico le attività turistiche costretta a computer e pensate che da noi Agrigento la capitale italiana cultura
Con gli albergatori costrette a disdire le prenotazioni quindi è una cosa Tel davvero terribile che ci dovrebbe al massimo impegno grazie
Grazie cammina amente solamente con il nostro una collega lo muti Basilicata chiosa accade ma proprio sì grazie appalti per l'invito e grazie per questo evento su un tema così importante Lawson testimone
Vengo dalla Basilicata che la regione fra le più ricche di risorse idriche distribuisce acqua la Puglia Calabria Campania è una regione paradosso perché la regione più ricca di acqua
è rimasta senz'acqua l'ultima crisi idrica ha sottoposto ventinove comuni circa centoquaranta mila abitanti ne siamo cinquecento mila in tutta la regione
A in continue interiezioni interruzione di acque vero abbiamo subiamo l'ottantacinque punte di ottantacinque per cento di sprechi di acqua fondamentalmente dunque la situazione è stata generata dall'imperizia
Della politica lucana degli ultimi trent'anni quindi non soltanto il centrodestra ma anche chi ha governato il centrosinistra la Regione perché noi abbiamo otto invasi o non sono stati mai collaudati e quindi diciamo non posso amare arrivare
Al regime di capienza per il quale sono stati progettati non sono stati mai sottoposti a sfanga vento perché negli anni si sono accumulati fondale si è alzato quindi ancora riduzione dell'acqua
è soprattutto una lentezza imbarazzante per quanto riguarda alla messa a punto dello schema idrico che quel che consente di collegare tutti gli invasi quando l'invasore ma in difficoltà l'altro potrebbe andare in aiuto poi c'abbiamo imparato un altro paradosso freudiana cioè da un altro problema
E che la Basilicata oltre a offrire acqua lento offre anche petrolio allo Stato italiano i santuari dell'acqua con la proposta di legge che è stata ripresa dal collega
Lorefice è stata diciamo sulla scritta sulla storia sui fatti anche della nostra regione oggi Cala Battaglia su un polso in particolare il pozzo Pergola uno che è un progetto di Pozzo che insiste proprio su un terreno carsico poroso
Ricco di falde acquifere di ricarica quindi ben venga ecco cosa la situazione anche Di Pietro del collega l'orefice perché i santuari dell'acqua permettono di consentire di dare priorità alle falde acquifere
Laddove insomma
Soprattutto di ricarica servono poi per
Venire incontro soprattutto per contrastare la crisi idrica grazie grazie veramente siamo riusciti forse a stare nei tempi che di diamo qui ma contiene o a parlare appunto di di questa proposta ma soprattutto di tutelare la nostra risorsa acqua sotto è al primo posto mettiamo i cittadini poi le imprese e l'agricoltura grazie a tutti