La candidatura di Pannella alle suppletive di Napoli e il progetto della "grande Napoli"

Radio radicale continuiamo a parlare della candidatura di Marco Pannella qui Annapolis e a Napoli e lo facciamo con un architetto professore all'Università Federico secondo di Napoli appunto Aldo Loris Rossi se non sbaglio non un po'complicato allora lei in quanto architetto naturalmente potrà darci così delle delle spedizioni sul Progetto capanne porta avanti fino a quando era qui consigliere comunale
Diciamo così a a metà degli anni ottanta quella della grande Napoli sì io sono molto interessati a questo progetto veri che i problemi dirà oli circa non ci possono più diciamo utile al il confine comunale non assegni di servirà e di Napoli che c'è bisogno appunto di un contesto territoriale
Ogni consente di impostare in maniera corretta la decongestionare la città a Napoli della città italiano a più alta densità abitativa cioè undici mila abitanti per ettaro cioè il doppio di un congresso cinque mila e cinquecento anche perché non mi riguarda la stesse aree per dieci volte più densamente popolate dove di Palermo quindi si non si imposta disegno ampio che arrivi fino nuova Caserta c'è un'aria territoriale che abbia il respiro di
Praticamente i problemi della città non ci posso mi sono
Mi sembra che poi Pannella faccia con discorso estetico ovvero sia
Sottolinea il fatto che in Italia a differenza di quanto presente succede in Francia per fare solo un esempio non si costruisca più nulla tra virgolette Di Bello quindi sto pregiato della Grande Napoli vuole anche diciamo così evidenziare il fatto appunto estetico e architettonico come un problema
Sociale culturale voleva da
Intanto impressionante nel mille novecentoquarantacinque Napoli aveva trecentottantacinque mila gli abitanti oggi ce ne sono un in mezzo cioè in cinquant'anni si è costruito un milione cento mila vani di spazzatura edilizia le periferie sono un disastro la l'di Napoli completamente Cal Cucchi Zanca come l'aria vissi via quindi c'è bisogno di un ridisegno della città di un riequilibrio territoriale di ulivi signora circa noi abbiamo proposto un grande il Progetto per Napoli che si chiama
Progetto per me
Che è uscita e uscite sarà presentato il nove ottobre a Palazzo Serra di Cassano fatta da ventitré Esperti cinque economisti geologico canoni oggi storici dell'arte ieri trasportistiche dove noi tentiamo un disegno di la Ciccarelli in territorio acquista a scalare la grandinata architetto lei è stato uno dei primi cinquanta napoletani a sottoscrivere l'appello per la candidatura di Marco
Pannella secondo lei questa candidatura a livello nazionale perché ricordiamo le lezioni sono appunto per un collegio per entrare in Parlamento che cosa rappresentano quindi che cosa rappresenta questa candidatura qui a Napoli e più in generale
Sull'intero territorio secondo me una garanzia contro un neo consociativismo che serpeggia le Danica libertaria democrat alle può essere Larrea che ha il coraggio di la verità se le cose come stanno e sulla prospettiva antispeculativo e
La città perché sia per Bagnoli sia per l'arrivo dei alé si addensano nubi Miss minacce Ucci di speculazione edilizia quindi io credo
Che
Rigorosamente laica posso avere il coraggio di vivere fino in fondo verità e fargliela capire
Sì perché lei in quanto architetto con le abbiamo parlato dei problemi così urbanistici ma sappiamo benissimo la storia di Napoli ce lo insegna che questi sono collegati e Pannella lo sottolineava Fini lo ricordiamo che Merafina quando era consigliere comunale come questi problemi dicevo sono legati propria problemi dalla camorra problemi di politici Tangentopoli a impartendo identitario queste cose io ricordo sempre caso Cirillo tra tutti la candidatura di Marco Pannella e per ora l'unica annunciata nel College con questa domanda concludiamo questa intervista secondo lei questo che cosa significa il fatto che gli altri i poli non abbiano presentato candidature ma soprattutto secondo lei che cosa significa il fatto che su Repubblica si è letto un articolo in cui lei in quanto sottoscrittore di casta pelle insieme ad altri quarantanove che partano aumentando giorno dopo giorno lei in quanto sottoscrittore appunto definito uomo diventa insomma giorno dopo giù no sta evolvendo qualcosa diciamo a livello politico e una vecchia fissazione
Le la lista marxista e quella stalinista e della sì apostrofare coloro che non condividono
Come diceva Ennio Flaiano anche in Italia chi non è fascista e comunista democristiana poche probabilità di essere italiano al poiché io sono di queste minoranze perché essendo fascista comunista dell'impianto sono avvezzo alla vive questi tipi di strali la dimostrazione che oggi non si è né di destra o di sinistra ma si può essere per una Napoli la si prevede e si e si cacciano fuori idee per risolverlo la città
Oggi si è o riformatori ho conservato partigiano conservatori a destra e a sinistra per me è importante che chi si qualifichi faccia un un'azione di avanguardia è che io non sono né di destra né di sinistra lo sto avanti e penso che sia importante assumersi la responsabilità di indicare contro gli interessi precostituiti di maggioranza una nuova prospettiva per Napoli ho chiamato alla frontiera dico Politano occorre riequilibrare la città e quindi occorre avere idee chiare in un disegno territoriale di vasto respiro dopo un ultimo dato impressionante la
Piana campane abitata da oltre quattro milioni e mezzo di persone cioè a dire quando l'hanno Maneggio la Finlandia ma concentrata su un'area novanta volte più piccola senti un'armatura industriale ad guardate senza un sistema dei trasporti pubblici rimasta senza inquadramento terziario in territorio un'area divise in calando politici camorristici spesso Colucci qui dice bisogna effettivamente di un rivoluzioni di aperitivo Gobetti Anna Salvo in le possibilità ma per risolvere problemi della città e del territorio e questi problemi verrebbero dunque portati al Parlamento nazionale da Pannella e quindi spingono traino per affrontare dove c'è il prestigio e il carisma e l'intelligenza del Parco Avanti vestite e ringraziamo dall'architetto Aldo Loris Rossi
Radio radicale continuano a parlare naturalmente della candidatura qui a Napoli di Marco Pannella e lo facciamo con Massimo Caprara consigliere comunale a Napoli per il centro una lunga storia alla sua legata alla città di Napoli legata al partito comunista ma legata anche a Marco Pannella perché con Marco lei ha condiviso molte battaglie sul divorzio per esempio Marco Pannella anche a un tratto della sua storia in comune con la città di Napoli e adesso ci si riavvicina con questa proposta con questa candidatura lo ricordiamo la candidatura per l'elezione del Parlamento nazionale come vede questa candidatura innanzitutto
Io la vedo nel modo in ore nel modo più costruttivo
E nel modo che correre
Con la stima con l'affetto con il rispetto dell'impegno politico di Marco Pannella dell'impegno politico che non devo certamente di portare qui in questa sede in questo momento dinanzi ad ascoltatori perché si tratta di un di spezzoni consistenti della storia nazionale del nostro perire
Ma io voglio ricordare
Allegato una parte importante della sua attività alla nostra città di Napoli e a Napoli Gitega alcuni dell'Inter
Enti più lucidi più costruttivi proprio nel consiglio comunale nella sala dei baroni la candidatura di Marco Pannella quindi è una candidatura per me estremamente positiva che io appoggio come candidatura laica che può portare chiarezza a Napoli e che comunque può portare alla ribalta qui va
Loris laici costruttivi democratici di cui Napoli ha comunque bisogno secondo lei quali saranno le conseguenze di questa candidatura per il momento non ci sono altri candidati poi non si sono scoperti per così dire ricordiamo che Marco Pannella invece si è presentato con un simbolo suo quindi ha presentato la sua persona e la sua storia ma tutto credo che era
Storiella personalità nella siano già tali da coprire completamente una candidatura dell'autorizzare la io la candidatura e devo dire però che anche questa volta Marco Egitto alla Pannella cioè
Egitto spiazzando completamente
I propri avversari stando ai propri avversari e per la verità sono curiosa anche di vedere come le altre forze politiche tutte le altre fuori forse politica reagiranno a questa candidatura sarà una battaglia interessante alla quale comunque diamo di poter dare anche il mio contributo ma una battaglia da Pannella cioè
è un battitore libero è un uomo che con lucidità con i problemi li affronta e personalmente si impegna e
Sulla scena politica servirà testimone da traino e prima diceva appunto ancora non si sono esposti sta iniziando a così a chiarirsi la situazione politica come evolverà secondo lei la situazione dei
I miei prossimi giornate ma io credo che la situazione l'iniziativa di Marco Pannella è tale che costringerà va be'
Sì era il forze del Polo ma anche quelle dello era una posizione esplicita su questi argomenti e fra l'altro anche in questa candidatura che non sia perché non si presenta facile per queste per queste forze politiche ma che a Napoli invece ha grandi possibilità di successo io credo che
Credo che queste forze politiche dovranno uscire da questa specie di rapporto di questo balletto politico che continua in una città come Napoli in cui esiste sindaco forte consentirà di sinistra sindaco del PDS ma una città anche del sindaco al guizzo soltanto l'immagine esterno le sue capacità di rappresentare questa volontà di con di rinnovamento ma purtroppo a Bassolino è mancata finora la concretezza delle questioni affrontate delle soluzioni adottate la candidatura di Marco Pannella servirà anche allo sviluppo dalla battaglia comunale nel citato il sindaco Bassolino Marco Pannella ha detto che si augura di poter
Cioè lavorare in a me al sindaco insieme anche alle almeno Presidente della Regione Rastrelli quindi non in contrapposizione assolutamente a questo si ricollega invece la polemica pronunciata oggi su Repubblica in quanto per la candidatura di Pannella e vista con una candidatura di destra e anche coloro che hanno già sottoscritto questa candidatura moltissimi intellettuali politici ieri wall e di cultura di Napoli sono stati appunto definiti di destra qual è il suo commento a questo in fondo anche lei sta appoggiando questa candidatura ci dichiarato favorevole a questa candidatura come si sente con il suo passato ma
La verità sono stato definito abbondantemente di destra sì ma di di aver cominciato a fare politica dal Milano centoquarantaquattro e ci sono quelli sono questi inguaribili estremisti della sinistra che in questo momento il PDS come prima del PC che definisco di destra chiunque abbia un minimo di autonomia
Di autorità e d'iniziativa politica
La definizione di lei
DS non deve impressionare nessuno a parte il fatto che veramente questa polemica desse sinistra polemiche completamente obsolete superata io non credo che bisogna dare in qualche modo dare credito a queste accuse di destra io sono un cittadino Dina apro e mi sono sempre battuto per questa città ora presentato a Napoli verso sinistra io mi batto per interessi Napoli e credo che queste
L'ispirazione di panna interessi di Napoli che porterà così nel Parlamento nazionale per tornare un attimo l'ultima battuta questa polemica sono a vede un'intransigenza che anche ottusità però per continuare anche il dibattito politico il fondo su questi come diceva
Queste contrapposizioni per Frattini
Tra che ormai non hanno significato anziché non hanno significato io credo che questa contrapposizione appunto alla quale
La diverse sinistra dimostra soltanto la mancanza di fantasia politica di coraggio politico e soprattutto l'impotenza di vecchie forze politiche sono state battute sul campo e che altro non ha
Nonché evocare degli spauracchi dei fantasmi degli scheletri secondo me bisogna andare avanti come propone Marco Pannella anche perché intanto Marco Pannella è l'unico effetti candidato essersi impegnato
E gli altri sono tutti nelle pastoie
Ma la difficoltà e Pannella ancora una volta li ha presi contro per
E come ha detto secondo me favorisce lo sviluppo politico oggettivamente ringraziamo Massimo Caprara consigliere comunale qui a Napoli per il centro