"Dieci domande a Massimo D'Alema" Maurizio Costanzo intervista il Segretario del Partito Democratico della Sinistra in occasione della publicazione del libro "Un paese normale. Il futuro della sinistra in Italia" nell'ambito della Festa nazionale de "l'Unita'" '95 (Reggio Emilia, 25 agosto-18 settembre)

Allora vogliamo cominciare
Allora
Buonasera bentrovati
Facciamo molti auguri alla frazione umida e mi pare stia andando benissimo
Stiamo qua
Tranquillizzare qua ragazza poi allora do
Siamo qua per parlare del libro di D'Alema che si chiama un Paese normale
Ci sono delle persone in prima fila che sono state selezionate che faranno delle domande
Alla segretario del PDS
Io gli faccio qualche domanda prima
Alzare il volume sì un attimo potete alzare il volume
Allora lei mi avvisi se non se la sente si sente ora va bene ok gli anticorpi allora
Allora mi pare che c'è qualcuno che chiede che gli altri siano seduti
E io non ho capito dove si siedono loro perché cioè
è un problema serio è lì dovrebbe forse va bene allora
Allora
Allora
Dunque
Innanzitutto leggevo oggi su repubblica nella classifica dei libri
Che il e non è ma non c'è malizia in quello che sto dicendo
Che il libro di D'Alema il primo è quello di Veltroni secondo quindi come vedete
Ma questa è una questione di classifica di vendita probabilmente la Mondadori venne mai alla Rizzoli non lo trovo io maggio ma sta di fatto che ore Giorgio Repubblica questa mattina
Allora
Oggi al siamo noi o se siete loro ma sono tanti non si possono sedere veramente
Vorrei prima di rivolgere alla prima domanda a D'Alema e poi sentire le persone che stanno qui salutare perché lo vedo in prima fila Giorgio Bocca
Allora io non so quanti di voi hanno già letto questo libro di D'Alema
Proprio voglio segnalare due frasi che secondo me sono molto bella di questo libro una dice la sinistra italiana la più fine seducente e la più inetta e impotente
La seconda dice il compito della mia generazione e portare la sinistra al governo del fai
Precisasse allargasse il discorso su questa la seconda frase è molto interessante
Ma intanto vorrei
Ringraziare l'avete già fatto voi Maurizio Costanzo accettato di essere qui questa sera
Non li faremo fare troppo tardi deve tornare a casa all'esterno novello sposo
Vorrei dire famiglia su quella battuta quella osservazione iniziale
Perché
Voglio cominciare promuovendo un altro libro quello di Walter Veltroni che io ho letto
Chiedo molto
Che Walter mi ha mandato che io ho letto con libro molto bello
Di molto diverso
In un libro che si occupa di più forse vedi della vicenda politica dei problemi del nostro Paese
E chi ha un'ottica più raccolta
è la storia di un anno
Sia pure di un anno cruciale della politica italiana della vicenda italiana
Il libro di Walter e un libro più disteso dove mi parla della sua vita parla della sua persona
è un libro molto bello
Proprio anche nella parte più privata
Il problema di questo autunno non esiste alla fine diciamo perché è una sfida testa a testa sono due punti di se alla fine sarà più avanti il libro di D'Alema
C'è qualcosa che ci fa piacere e fa piacere ammette come diciamo segretario di questo partito noi siamo
Un partito che secondo qualcuno non dovrebbe esserci che secondo qualcuno avrebbe dovuto sciogliersi
Che secondo qualcuno non è in grado di esprimere una classe dirigente
Ma soltanto dei dirigibili blocchetti ora il fatto che questo partito invece abbia saputo esprimere un nuovo gruppo dirigente
E che due dei leader di questo partito scrivono un libro per ciascuno e questi libri
Usciti l'uno il venticinque l'altro il ventinove di agosto
Entrano nella classifica dei libri dei dieci libri più venduti di questo Paese subito
è una cosa che come responsabile di questa ditta mi inorgoglisce
Vuol dire che noi siamo una grande forza e che c'è molta gente che ha curiosità e attenzione
E il problema vero non è se alla fine venderà libero di chiuderemo Veltroni perché D'Alema e Veltroni giocano nella stessa squadra
La squadra politica
Poi la sfida editoriale è del tutto legittima e lì si confrontano due grandi organizzazioni gli scappa vale la stessa squadra pruriti
Ed è su questa isola su questo la domanda è che la Mondadori distribuisce ma io sono d'accordo allora ti è vero io come veniamo però ha consentito
Veniamo alle due razzi con molta come giusto convinzione
Valorizzato la scelta di questo rapporto con questa casa editrice grande casa editrice
Che penso possa essere il fatto che dà soddisfazione a me e anche allora spero cioè non sono contratti che si fanno per ricercare
Vale a dire un successo insieme
Allora io vorrei venire al Leoncavallo privarlo della è così
Non c'è dubbio io ho citato uno studioso francese Lazard ha scritto questo nel suo saggio sulla sinistra italiana
La sinistra italiana su ha sempre avuto un grande fascino anche al di fuori dell'Italia
La sinistra italiana una grande spessore intellettuale
I nostri autori sono stati letti e tradotti
Io ricordo quand'ero ragazzo girando il mondo
Che cosa significa essere e voce e e e e quale demandare voce è un problema dell'organizzazione perché al di là di questo non possiamo fare un comizio quindi una forza molto ammirata
Con
Curiosità
Convegni
E tuttavia una sinistra che non è mai riuscita a conquistare il governo di questo Paese
E che molte volte si è cullata nella convinzione che non è priva di un suo elemento di verità
Ma che per un uomo politico è inaccettabile
Di pensare siamo una minoranza ma è perché questo Paese non ci merita o non ci capisce
Ma un uomo politico non può mai
Accettare di consolarsi in questo modo
E allora io dico non abbiamo avuto una lunga epoca comunismo Muro di Berlino la pregiudiziale ideologica contro il PC ora tutto questo è finito
Non c'è più nessuna ragione storica
Per la quale la sinistra italiana non debba misurarsi
Con la grande sfida della sua storia cercare di governare questo Paese
Farsi accettare
Dalla maggioranza degli italiani come una forza di governo della quale si possa avere fiducia
E non soltanto con una forza d'ammirare da rispettare
Da guardare magari con un timore reverenziale ma
Della quale al momento decisivo non si ha fiducia
Io penso che noi questa generazione abbiamo le spalle generazioni che hanno compiuto
Un'opera grandissima in questo Paese hanno vinto delle grandi battaglie
Per la libertà per la democrazia per la conquista di tanti diritti sociali e civili
Ma la nostra generazione politica a questo compito nono non potremo dire diciamo non possiamo scartare rispetto a questo compito
Questa generazione riesce se alla fine riuscirà a cimentarsi con il governo dell'Italia altrimenti questa generazione sarà stata sconfitta quindi io questo credo che ce lo dobbiamo dire con molta chiarezza
Ecco ed è una frase importante del libro di di D'Alema un paese normale Alessio vorrei farle anche altre domande politiche ma credo che queste ci teniamo fra un attimo sentiamo invece queste persone comuni cittadini che hanno fatto delle domande che sono state selezionato se ne è occupata la Mondadori ordine o una copia penso che ci sia una persona con un microfono meglio pronto allora io posso anche leggerle queste domande vediamo cominciamo dalla prima il signor luogo Ripamonti è uno studente a ventun anni vive a Milano
La domanda leggo io se vuole ma vuol dire lei radicale degli allori ed legale
Perché non temo che non si senta pare col microfono proprio vicino alla bocca chiazze in piedi magari che è meglio grazie l'anima non va non va non va in maniera decise
No ma no ma va bene
Cuba ad una
No perché è falso
Guardi facciamo un'operazione da ventriloquo adesso la leggo io questa allora starò sempre coi perdenti non foss'altro per la tracotante arroganza dei vincitori
Non pensa che un'eventuale ora più che probabile vittoria dalla sinistra posso scombussolare una lettorato ed un partito culturalmente avverso al successo era questa la sua domanda
Conferma sì faccia sì con la testa e confermo
Ma intanto io vorrei dire due cose per rispondere a questa questa domanda la domanda
è una domanda molto bene scooter intelligente che coglie un problema reale
La prima cosa che vorrei dire è questa
Io
Spero che in questo nostro Paese che che vorrei normale quella che alla fine ne parliamo perché qui siamo ancora molto discutere la normalizzato da Roma
Questo nostro Paese che vorrei normale possano esserci dei vincitori non tra contanti e non arroganti
Una delle condizioni della normalità ma perché ecco perché spesso i vincitori in Italia sono tra quota
Perché nel nostro Paese non abbiamo mai riconosciuto quella normale dialettica del ricambio delle classi dirigenti e quando un vincitore pensa di non potere essere mai sconfitto allora diventa arrogante la sindrome dell'eternità se invece un vincitore alla preoccupazione che la volta dopo può essere sconfitto
è indotto ad essere più mite
Più umile e più attento ai diritti degli altri
L'asse con
La seconda osservazione che vorrei fare questa non è che tutta usi la sinistra italiana
Cioè nel non è tutta quella raffigurata nella bellissima immagine fine anni Morri Nanni Moretti di quello che dice
Ho paura dice non vorrei far parte della maggioranza c'è anche una sinistra che ASS ha saputo essere maggioranza qui noi siamo in una terra diciamo dove non hanno avuto paura di di governare di essere maggioranza
E e credo noi dobbiamo dirlo insomma laddove la sinistra a coltivato
Questa sana
Cultura
Riformista questa concretezza questa voglia di fare
Di un riformismo animato da una grande carica ideale insomma la sinistra in Italia realizzato delle cose importanti
Io parto sempre prima di dire quello che vogliamo fare è giusto dire ai cittadini quello che abbiamo fatto
Ora questa parte dell'Italia è quella dove si vive meglio non è non abbiamo realizzato il comunismo ma sì vive meglio ecco
Questo secondo me è il
Una delle cose che io non ho mai capito bene ed è però è un difetto che credo dobbiamo cercare di rimediare a questo difetto e che noi chissà forse quasi vergogna procede abbiamo
Molto poco messo al centro della nostra politica nazionale non dico il modello ma l'esempio della nostra esperienza di governo locali
Comunico che noi dobbiamo farne un modello riferirsi a questo esempio io credo che sia un segno di concretezza di forza
Ed è un modo di liberarsi da e la sindrome del voler possono hobbistica del voler essere minoranza che effettivamente è una malattia una certa sinistra italiana si dichiara soddisfatto
Sì perché la domanda il signor Sauro Ugo Cioni di sessantatré anni di Ravenna lei
Proviamo facciamo la pantomima
Papà verbale straordinario faccia la domanda
Non
Io
Grazie
Io vorrei
Resta la curiosità della risposta di Zaccagnini c'era perché per effettuate britanniche no
Allora diamo no no ma abbiamo non diamo lettura il senso allora cosa rispose violenti che cosa le ha risposto Zaccagnini
E per
Sa perché glielo chiedo io
Ma
Da un'altra parte e quindi fa la critica un po'anche del partito comunista come si è comportata in quegli anni del movimento sociale come si è comportato in quegli anni qui ci di UniCredit conclude dicendo nel settantatré
Chissà quale saranno i concetti di base dell'uomo del due mila e conclude dicendo che
Sava saranno i bisogni essenziali a essere presi in considerazione non quelli consumistici
No
Non mi incuriosisce perché diciamo
Uno di quei comunisti con i quali Zaccagnini ha fatto la Resistenza era mio padre diciamo insieme però che andarono in fumo erano vicini di casa
E se ne andarono insieme a fare le resiste e Zaccagnini
Che per questo fatto io ricco ricordo in questo libro è stato uno dei pochi forse non moltissimi cattolici
Che hanno fatto cattolici militanti di fede cattolica tanti
Che hanno fatto la Resistenza in una formazione partigiana
Comunista
La brigata Garibaldi
Comunque chiusa che sarebbero fare una parentesi voglio segnalare libro di D'Alema la parte più bella forse proprio quella la quale parla del padre
Perché è l'unico commento quale
Nel privato se stessa e quindi segnalo questa parte del libro per legge dalla con un'attenzione diventa
La risposta al signor Ferruccio
E del rapporto fra le generazioni perché io sono convinto sono stato convinto anche per la mia esperienza personale
Che
Non si costruisce nulla di nuovo
Diciamo spezzando
Il figlio del rapporto fra le generazioni
Io penso che le cose veramente nuove per stare in piedi hanno bisogno di avere delle radici nel passato
Altrimenti sono come le scatole che si appoggiano
E non non durano
Io vorrei dire questo ma
La la crisi
E la fine del movimento comunista
Non è
Un cambiamento di moda
è un grande evento storico
Che ha
Attraversato questo secco questo fine secolo
è stato un grande evento drammatico
Il movimento comunista
Non esiste più io mi sforzo di spiegarlo a Bertinotti perché
No
Questa è la verità sta il movimento comunista è stato un grande fatto storico
Io non parlo delle idealità comuniste che diciamo sicuramente hanno
Attraversato il pensiero umano da secoli ma dirsi comunista in politica
Ha avuto un senso a partire dalla nascita del movimento comunista alla Rivoluzione d'ottobre e dal sorgere di un movimento di partiti in pista che si richiamavano il bianco questo movimento ha cessato di esistere
Quindi prima ancora di discutere se io sia comunista o meno
Noi dobbiamo misurarci con un grande fatto storico movimento comunista non ce più il comunismo era un fatto mondiale l'idea di rifondare il comunismo in un solo paese è un'idea salottiera che non ha nulla a che fare con il comunismo quello vero che ha
Con le sue tragedie con le sue grandezze criticità
Attraversato questo secco riversa tutti comunismo era un grande movimento mondiale ma lei che è stato sconfitto
Ed è a esaurirsi esaurito non esiste più
Allora
Noi ci siamo misurati con questo grande evento
Non è stato un problema individuale c'è chi ha ha cercato una soluzione individuale
Cioè si può dire a Giuliano Ferrara che lui non è più comunista diciamo ma il nostro caso è diverso
No no no ma non è una battuta non ha nulla di offensivo diciamo il nostro caso è diverso perché noi noi siamo una comunità di donne e di uomini
E ci siamo posti tutti insieme questo problema drammatici noi ci siamo interroganti
E ci siamo detti noi siamo stati un partito comunista diverso democratico
Sicuramente
Non molto diverso dal punto di vista ideale culturale pratico da quei comunismi totalitari che il mondo ha conosciuto tuttavia siamo stati un grande partito comunista ora anche in movimento comunista non c'è più
Che cosa vogliamo fare
E abbiamo ricercato insieme una strada perché potevamo dire va be'non c'è più arrotoliamo le nostre bandiere andiamo a casa
è un rito ponendo comunista è stato sconfitto
Ha concluso la sua vicenda storica in un fallimento tragico però siccome quegli ideali
Di giustizia sociale e di solidarietà umana di di libertà ai quali noi ci siamo ispirati continuano ad avere un valore noi ricerchiamo nella sinistra un'altra strada che non è più quella del del del comunismo
è una strada nuova innovativa e la ricerchiamo insieme cioè il PDS nasce
Dalla volontà
Di una comunità di persone
Di fronte alla tragedia il crollo del comunismo di non rinunciare
Agli ideali di giustizia e di libertà che ci hanno animati e di cercare una nuova strada
Quindi questo è e questo non si può ridurre ad un fatto individuale non so non è uno che ha buttato via la giacchetta
Sono milioni di persone che stanno cercando una nuova strada e debbo dire che siamo siamo rimasti in tanti vuol dire che questa scelta di cercare insieme una strada nuova
Continuare ad essere
Allora dal signor Carmelo Attolico che ha ventinove anni ed è di Adelfia in provincia di Bari le
A giorni a pari sarà inaugurata alla cinquantanovesimo edizione della Fiera del levante ci sarà l'ennesimo discorso dell'ennesimo Presidente del Consiglio i politici locali che gli faranno da contorno in uno scenario da convention americana
Non mancheranno di Chiari le dichiarazioni di principio disposizioni di Terni propositi e può anche darsi dichiarazioni ben ulteriore da parte del governo per quanto concerne gli stimoli a nuovi investimenti nel Mezzogiorno preoccupazione
Alla fine dei discorsi faranno da sfondo tanti applausi ma l'indomani i giovani del Sud ancora gasati dall'ascolto di quelle promesse si troveranno a fare i conti con una realtà uguale se non peggiorata in qualche aspetto rispetto a quella dell'anno precedente
Come porre rimedio a questa situazione di immobilismo
Adesso
Bella domanda e anche devo dire molto ben ambientata dal punto di vista letterario perché c'è questa contrapposizione diciamo tra i discorsi dei potenti anche se penso che l'attuale presidente del Consiglio farà un discorso sobrio non credo che farà un discorso retorico non è nelle sue corde la retorica e forse farà anche un discorso concreto meno spero
Ma non c'è dubbio che la situazione del Mezzogiorno non si affronta con i discorsi
E
Io penso anzi lo dico in questo caso si potrebbe quasi dire da politico locale
Anche se io ho diciamo sono sono diventato più un politico salentino nel frattempo deputato di Gallipoli no salentino
Balcanica ha tanti altri paesi non lo dico questo amico che della provincia di Bari io sono stato anche consigliere regionale di Bari poi sono diventato un deputato salentino
Ma
Io avverto una situazione tesa
Mezzogiorno ha vissuto a lungo anche di assistenzialismo di clientelismo cioè di un flusso non regolato di risorse pubbliche spesi male
Questo dato luogo corruzione però anche a distribuzione di risorse bisogna bisogna dare atto alla vecchia democrazia cristiana che prendevano perse ma distribuivano anche
Altrimenti non avrebbero mantenuto tutti quei voti che hanno mantenuto per tanti come a dire che c'era da questo punto di vista
Ora
Ora noi ci siamo battuti contro
Queste forme di assistenza abbiamo fatto una cosa enorme
Cioè la sinistra italiana ha promosso un referendum per abolire l'intervento straordinario del Mezzogiorno cioè noi abbiamo raccolto le firme fra i cittadini del Sud e molti hanno firmato
Per dire non vogliamo più i soldi
In questo modo
Questo viene dimenticato a volte che io considero quel referendum
Un momento importanti della crescita della coscienza civile di questo Paese
Perché bisogna parlare del sud io sono lo e lo dico ai grandi opinionisti del Nord
Qui ce ne sono due importanti
Cercate di conoscerlo davvero questo mezzogiorno io in questi ultimi giorni che stavo giù in vacanza incontrato gli amministratori di un piccolo comune giustamente il loro deputati sono venuti per pormi il seguente problema
Tre punti diciamo si direbbe essicca sul giornale
Che io mi dia da fare
Per o temere per il loro comune la revoca
Di un finanziamento di trentaquattro miliardi
Per un'opera pubblica che essi considerano inutile
Era avvenuta laggiù non riescono a ottenere la Giunta comunale di questo piccolo paese del Salento poi immaginate cosa voleva dire avere trentaquattro miliardi a a parte l'utilità la gestione dell'appalto ecco la Giunta comunale di questo piccolo paese del Salento si batte per ottenere la revoca
Di un finanziamento di trentaquattro miliardi perché quest'opera secondo loro come è stata progettata non serve a niente egli distrugge l'ambiente
Allora c'è anche questo mezzogiorno
C'è anche questo mezzogiorno questo voglio dal punto di vista della coscienza civile del modo di pensare
E questo Mezzogiorno va raccontato i cittadini del Nord
Che poi in questo modo si ricostruisce anche un tessuto di di identità nazionale è un è un rispettarsi ufficiale al di sopra e al di sotto della linea gotica
Però questo non basta cioè la fine dell'intervento straordinario non può essere la fine di una politica verso il Sud
Una classe dirigente non può ignora
Che solo i puri e semplici meccanismi di mercato non risolvono il problema del Mezzogiorno
Che noi possiamo avere la ripresa economica
Ma se abbiamo questo tipo di ripresa economica
E cioè una ripresa economica tutta legata al modello dell'esportazione
Senza ripresa del mercato interno
Anzi con una caduta del livello di vita dieci di tanti cittadini
Questo tipo di ripresa economica
Potrà beneficiare soltanto una parte invita cioè laddove si concentra l'industria manifatturiera più vitale soprattutto quella piccola media che lavora per l'esportazione
Centro nord
Noi abbiamo il paradosso di situazioni di piena occupazione anzi persino mercato del lavoro stressato si cercano lavoratori
E non si trova in certe zone del Veneto eccetera
Ma questa ripresa non arriva nel Mezzogiorno
Che cosa come possiamo pensare di fare possiamo pensare che riparte un flusso migratorio verso il Nord
Possiamo pensare che di nuovo centinaia di migliaia di meridionali partiranno con le valigie secondo me questo non accadrà
Accadrà piuttosto che verranno con le valigie dalla ex Jugoslavia o dal Terzo Mondo come vengono nelle fabbrichette del Veneto dell'Emilia
E noi avremmo il paradosso
Di essere il Paese importatore di braccia da una parte e di a vere decine centinaia di migliaia di giovani meridionali anche diplomati laureati che non trovano lavoro
Allora è evidente che qui deve entrare la politica
Perché non basta affidarsi ai meccanismi dell'economia deve entrare la politica in modo giusto
Cioè una la politica chi aiuti il giovane che vuole fare impresa nel Sud a fare impresa
Che incentivi gli investimenti che individui le opere effettivamente utili
Le grandi infrastrutture
Che sono e quando dico le grandi infrastrutture non mi riferisco tanto a quelle tradizionali anche se questo è un problema
Le Ferrovie dello Stato
Anno per i prossimi anni un programma di investimenti di cinquantacinque mila miliardi che collegheranno con l'alta velocità piaccia o non piaccia vita all'Europa
Questo programma si ferma a Napoli
Cioè c'è un'appendice a Napoli
Ma allora se noi potremmo se noi potremo
No
Di
Se noi potremo andare da Roma a Francoforte a trecentocinquanta chilometri all'ora ma tra Bari e Lecce continuano ad esserci la monorotaia come Melissa allora noi possiamo fare tutti i dibattiti che vogliamo sul Mezzogiorno allora se il Mezzogiorno non entra nei programmi di investimento
Delle grandi impresa dei grandi gruppi nazionali se il Mezzogiorno non entra nei programmi dell'aspetto è stato qui gruppo scale eccetera il cablaggio ma il cablaggio saranno le strade di domani sei se un'impresa non è collegata Traverso diffida fibra ottica allora il problema è come si passa da una politica dall'assistenza a una politica per lo sviluppo per il lavoro che comporta investimenti intelligenti innanzitutto per creare capacità imprenditoriale
Formazione professionale ricerca scientifica
Assistenza all'impresa un sistema finanziario più moderno non speculativo che aiuti a fare impresa allora tutto questo non c'è oggi invitati
Io io debbo dire la verità questo governo ha cominciato a fare delle cose che prima nessun non si erano fatti
Per esempio si è posto il problema finalmente di dare agli imprenditori meridionali contributi
E che in sede di liquidazione della legge sessantaquattro erano dovuti e che per il sessanta per cento sono già stati investiti
Questo governo ha cominciato a fare qualcosa però affrontare una questione come quella del Mezzogiorno richiede un governo forte
Che abbia di fronte a sé un lungo periodo di lavoro
E che sia capace di su suscitare grandi energie
Con una filosofia che è quella
Con cui la Germania ha affrontato il problema dell'Est
Cioè mentre in Italia per tanti anni ci si è posti il problema di come mantenere un livello di consumi elevati nel Sud non di come promuovere lo sviluppo
Ma di come sostenere i redditi del Mezzogiorno
Io in quella che io ho definito una volta una specie di terapia di mantenimento cioè come si fa con un con tossicodipendenti
Vi si passa il metadone
Invece i tedeschi verso l'estero hanno fatto una cura drastica
Grandi Investimenti
Investimenti che nel Sud d'Italia non ci sono mai stati il quattro per cento del PIL tedesco sono cifre enormi grandi investimenti concentrati in un tempo rapido per creare le condizioni di uno sviluppo avuto centrato e questo a me sembra la filosofia con cui guardare al mezzogiorno Italia e questo non come manteniamo i meridionali
Ma come creiamo con un grande impegno nazionale le condizioni perché il Sud si mantenga da solo e c'è un Mezzogiorno che vuole questi
Prima di passare all'altra domanda
Abbiamo si è ieri si è esaurito un agosto fatto molto di
Castagna fotografato nudo Casini no chiamo anche alla politica Casini fotografato su una barca nudo pure voi
Che da quel momento non so se avete notato Casini ha perso la terza età sempre lo delle polo Good maglie
Cioè lo troveremo a fare un varietà cioè non ha capito più niente dopo un'oretta avuto questo exploit di novità
Cioè realtà come la soubrette è diventato come la Marini
E quindi vedremo vale comunque già dopo questa estate non si potrebbe neanche dire mutatis mutandis nove che era quasi non ce l'ha ma
Volevo dire no no no
Vuole dire da voi testate molto fru fru perché a taroccare veramente poco
D'Alema adesso ha detto il governo il Governo che sta facendo però serve un governo
Allora io credo che la domanda che tutti ci poniamo e quindi è giusto che tre personale quali maggiormente partendo fa posta questa domanda perché è qui ecco che succede
Chi governa la città si farà quando si farà perché e credo che ne abbiamo bisogno tutti insomma credo ce lo domandiamo non è che non ci addormentiamo però ce lo domandiamo e cioè il signore dei particolari Passion attratto dal medico di base ma comunque non fa no no va be'non era né d'acqua dalle
Cercherò di essere chiaro perché ho visto che sull'ultimo numero importante settimana edito dal mio stesso editore
Parlando di Panorama hanno pubblicato un sondaggio un sondaggio da cui risulta che a domanda i cittadini lei è d'accordo con l'onorevole D'Alema che Dini si deve dimettere prima della Finanziaria e quelle hanno risposto no giustamente squalo che io non ho mai detto
Questo sondaggio e surreale perché anche io se m'avessero telefonato a casa parte onorevole D'Alema ha predisposto no perché mi pare che l'idea che il Governo si debba dimettere adesso prima della Finanziaria una vera follia non l'ho mai detto non lo penso che non lo può pensare nessuna persona dotata di un minimo di buonsenso
Allora io vorrei che mai partissimo da un dato
Noi abbiamo un governo
Lo dico perché questo governo l'abbiamo voluto noi
L'abbiamo voluto noi fortemente
Quando noi ci siamo dati da fare per rovesciare il governo Berlusconi
Non è stato neanche difficili diciamo perché ci hanno messo del
è stato lui freddato a voi raccattare
Ci dissero
Che
Stavamo facendo un atto gravissimo che si apre una crisi al buio che il Paese sarebbe andato a rotoli che l'Italia avrebbe pagato un prezzo altissimo
Ma il governo Berlusconi se n'è andato
Poi è nato invece paese non è andato a rotoli
Si è fatto un nuovo governo un governo di tecnici un governo al di sopra delle parti
Noi lo abbiamo sostenuto noi che adesso tutti si fanno belli dei risultati del governo di io ho letto casi clinici mancare ecco fatto FFO
Ma non ci sarebbe stato nessun risultato del governo Dini se noi non ne avessimo votato la fiducia non avessimo votato la manovra finanziaria che al
Rispetto alla quale Casini votò contro
Non avessimo aiutato il governo a fare la riforma delle pensioni
Indicando anche una traccia di questa riforma siamo l'unica forza i progressisti che hanno presentato anche una proposta di riforma quindi i risultati del governo Dini sono i risultati della nostra politica e tutti i benefici che ne ha tratto il Paese sono merito di chi ha cacciato Berlusconi e di chi ha sostenuto l'attuale come
Sono venuti dal centro
Devo dire la verità mi fa un po'sorridere fa un po'sorridere quando si dice vedi è il trionfo della tecnica come trionfo dalla tecnica
Questo governo è stato il risultato di una battaglia politica e di scelte politiche non è stato il trionfo della tetto
E quindi io dico
Io ritengo che questo governo non possa essere licenziato così come se fosse un incidente
Bisogna vedere con attenzione come si passa senza cioè il precipitare degli eventi con iniziative Rose sconsiderate può portare a dilapidare una parte dei risultati positivi per il Paese
Ritengo che ora si dovetti deve andare ad una verifica verifica vuol dire una discussione politica
Io voglio sapere che vogliono fare questi qua perché questi qua prima hanno tormentato questo mondo e quell'altro che bisogna votare subito a giugno e qua e bisogna votare non c'era democrazia equa poi a un certo punto si sono zittiti
Non si è più capito che cosa vogliono
Adesso bisogna che dicano con chiarezza al Paese che cosa vuol fare bisogna misurare la volontà del Parlamento la mia convinzione queste se non c'è una forte maggioranza parla
Che sostenga un Governo e nello stesso tempo dia un senso alla legislatura in che senso cioè
Può avere un senso andare avanti in Parlamento soltanto se ci impegniamo a realizzare le riforme delle istanze della Costituzione il che non può voler dire quello che ha detto oggi Fini che dice sì io ci sto se voi siete d'accordo con me tifare presidenzialista e fantastico dice e questo non può essere stabilito a priori si deciderà che il Parlamento affronterà questi problemi poi si discuterà verranno avanzate delle proposte cioè Fini pretende che noi firmiamo a scatola chiusa un presidenzialismo che non si sa neanche quale
Perché non hanno presentato nessuna proposta di legge di riforma costituzionale questo mi pare un po'esagerato diciamo non è che siamo diventati buoni corrompere
E allora ossidi decide di andare alla grande riforma e poi al voto oppure se non c'è questa volontà
E allora evidentemente il percorso sarà più rapido
Però non rapidissimo io non credo che voteremo entro qualche settimana sarà un percorso più rapido che nel giro di qualche mese non dipende da me
Stabilire la data ci porterà verso le elezioni a quel punto il Governo sarà quello che vorranno l'Italia è chiaro è chiaro che a quel punto la sfida sarà quella del governo senta e chiese poi riparleremo vincitore ne aveva imparato ebbe con le nostre proposte i nostri uomini con le nostre idee cercare di conquistare il consenso per governare l'Italia ma ripeto
No Need polemica contro l'attuale governo io io ritengo non giusto giudizio di
I suoi limiti di di un governo tecnico ma anche con i suoi risultati che diciamo questo governo non sarà granché come dice Berlusconi ma è molto meglio di quello che c'era prima
Qualche domanda di queste cioè hanno proposto Valeria capelli di Milano casalinga come a lei vuole fino alla serie vuol fare la domanda perché c'era un groviglio da lei venga la leggo io mi che disoccupazione che Anita burocrazia giustizia sociale pensioni sono sempre sulla bocca di tutti ma ancora nulla di concreto ci ha fatto che cosa propone lei per evitare di perseguitare nuovamente le classi più deboli
Io penso che cioè presso facciano un po'ne abbiamo parlato e sono ma il problema che viene posto da questa domanda al problema
Fondatissimo
Che cosa che cosa è successo negli ultimi anni in questo Paese noi abbiamo attraversato stiamo attraversando una crisi molto difficile
Vera non inventato
Io non dico che siamo usciti da questa crisi però non c'è dubbio che sono molto più forti i segni di un miglioramento della situazione
Abbiamo avuto oggi i dati sulla situazione dei conti pubblici
E i risultati dal punto di vista dei di risparmio cioè sono risultati importanti e senza precedenti
La lira il più forte la situazione della Borsa la fiducia verso il nostro Paese nel mondo
Sta si è ripresa insomma io ritengo che c'è una forte ripresa economica
C'è una ripresa dei profitti industriali
Tutto questo ci offre un quadro non dico roseo ma più sereno rispetto a qualche anno fa
Ora chi ha portato in penso di questo disagio
Quali sono i ceti sociali che hanno pagato di più
I ceti sociali che hanno pagato di più sono i lavoratori in primo luogo non soltanto ma in modo speciale sempre in Italia i lavoratori dipendenti
E
Nessuna risanamento ci sarebbe stato senza l'accordo sul costo del lavoro
Senza che i sindacati i lavoratori italiani accettassero diciamo una disciplina dei salari e degli stipendi che ha fatto sì che le retribuzioni reali siano cresciute meno dell'inflazione che quindi c'è stata una e vita del potere d'acquisto del fare
Questo è avvenuto senza che nessuno facesse la rivoluzione in questo Paese un grande senso direi di spirito di sacrificio e grande senso di responsabilità nazionale che ancora una volta i lavoratori italiani hanno saputo dimostra
Naturalmente tutto questo ha avuto delle conseguenze conseguenze sono per esempio che sono aumentati ricche sono aumentati i poveri
Il provvedimento molto
E che c'è una situazione non soltanto diciamo di miseria nel senso della emarginazione
Ma c'è la miseria anche di famiglie di lavoratori
Perché una famiglia di la famiglia di un operaio che guadagna un milione trecento mila lire al mese
Dove c'è un ce ne sono dalle tredici alle quattro dove c'è un solo reddito che nella periferia di una grande città Milano-Torino dove ci sono due bambini dico dodici da mandare a scuola è una famiglia che vive malissimo
Che non arriva alla fine del mese questa
E allora
Io ritengo che oggi ci si deve porre con serietà questo problema
Noi abbiamo chiesto sindacati che già a partire dalla prossima legge finanziaria ci sia un impegno in questa direzione
E cioè che il il Governo preveda il governo parla di mille ottocento metri ottocento voli due mila cinquecento miliardi somma risorse significative da destinare alle famiglie più povere
Nella forma
Di un aumento degli assegni familiari discuteremo le forme in cui destinare queste risorse
A ad aiutare una parte del Paese
Che è quella che da sola non ce la fa e che noi non possiamo abbandonare a se stessa Crescenzi tenga giù nel dare il serio agli otto milioni leccese nuovamente in ragione dai sei agli otto milioni per cioè questo è un grande problema io penso non soltanto che non fu
Non soltanto non si può scaricare sui più deboli e io penso che a questo punto questo Paese essendo uscito dalla stretta più drammatica della sua crisi può cominciare ad aiutare i più deboli e fare un'altra operazione cioè a distribuire una parte delle risorse
Ai ceti sociali più deboli echeggiata attive da da questo governo da questa Finanziaria lo si deve cominciare a fare
Dirà è implicata vedere studia medicina che ha una soluzione forse anche di risparmio può è una provocazione però insomma prego beh innanzitutto buonasera
Una somma non costa meno male non è possibile onorevole D'Alema una drastica riduzione dello stipendio dei deputati e dei senatori dei presidenti
E in modo particolare di tutte quelle persone che hanno più incarichi e proprio per questo percepiscono due o più stipendi da capogiro grazie ma guardi siccome questa domanda me io mi sono documentato no perché sono di quelle domande difficili
Richiedono una certa documentazione bisogna dire quanto guadagnano queste persone tagliare drasticamente gli stipendi
Intanto vorrei dirle questo non credo che sarebbe una soluzione dei problemi del Paese diciamo perché si tratta di un numero di persone abbastanza limitato però ora noi possiamo
Io devo dire la verità supporre dico quanto guadagnano i deputati grazie del lì dove che cortesemente una collega qui mi ha fatto la fotocopia della sua busta paga così come
In modo che siamo documentati
Ma io non credo che il problema dei deputati dei sindaci e degli assessori italiani sia che guadagnavano troppo
E problema è che ruba alcuni parte russa lui hanno prodotto danni quelli che lo hanno prodotto
Poi noi il sindaco Anto qua danni il sito il sindaco di Roma è i sindaci e la legge i sindaci dei Comuni superiori a cinquecento mila abitanti
Quindi voglio dire
Persone elette dai cittadini che hanno responsabilità enormi
Guadagnano secondo Dario diciamo
Poi ci sono le insomma lo stipendio netto Mei che possono arrivare a prendere
Sono fra i e fra i cinque sei milioni al mese
Ora il sindaco di una grande città italiana
Varrà come il manager di un'impresa
Cioè che ha delle responsabilità enormi
No questa è la legge e non è non è i sindaci qua i sindaci dei comuni inferiori ai cinque mila abitanti novecento mila lire al mese indennità i sindaci dei comuni inferiori ai dieci mila un milione e duecento mila lire al mese l'indennità e gli assessori quattrocento mila lire al mese i sindaci dei Comuni superiori a cinquecento mila abitanti hanno come tetto sei milioni al mese gli assessori tre milioni
La determinazione delle indennità di amministratore locale avviene in tre fasce stabiliti dal ministero degli Interni singoli consigli comunali delibero le cifre spettanti agli amministratori ma questi sono i tetti
Previsti dalla ci entro questi tetti i consigli comunali deliberano cifre spettanti ora
Lo dobbiamo ridurre drasticamente
Possiamo anche ridurre drasticamente come dice lei ma e che cosa accadrà
Che o noi non troveremo nessuno capace che si mette a fare il sindaco di Roma per guadagnare drasticamente meno di sei milioni al mese e coerente ladro sono scalza cani farsi vedere vorrei che poi dopo lei fosse consapevole delle conseguenze perché dopo noi troveremo o uno che dice sì no io cinquecento mila lire mi dovete dare provvede Luís diciamo dopo oppure uno scalza cane stiamo attenti perché ecco vedi io vedo affiorare a volte un parlamentare guadagna deputato della Repubblica guadagna sette milioni e settecentosessantacinque mila lire al mese
Sì questo è lo stipendio
Ne Totti un deputato l'indennità è stabilita
Da una legge
La legge trecentosessantacinque del marzo del mille novecentosessantacinque del maggio invece che ha tolto al Parlamento il potere di deliberare sui propri stipendi
Considerando i deputati agganciati al trattamento economico dei magistrati di Cassazione che sono uno dei più alti gradi dello stato non il più alto uno dei più alti gradi dello Stato
Quindi da quel momento in poi lo stipendio dei deputati e determinato per legge ed è agganciato allo stipendio dei magistrati di Cassazione
Noi ci siamo discostati da questa legge con decisione autonoma del Presidente Napolitano che non ci applico un aumento forti diciamo che avevano avuto i magistrati perché ritengo che in quel momento difficile della vita ma a parte questo momento diciamo nel quale non non so se qualche parlamentare all'epoca fece causa ma se uno avesse fatto causa devono dare i soldi ma non credo che l'abbiano fatto
Noi siamo agganciati ad un certo grado dello Stato
Ora
Io non credo che ma non non voglio farla
Poi ci sono i rimborsi c'è una quota sempre sulla base dello spesso criterio il parametro dei magistrati
Naturalmente diciamo fare fare il deputato
Collegio uninominale Roma eccetera è anche un'attività che comporta delle spese notevoli dire la verità chi lo fa seriamente natura extra lo base elemento non va eletto e e non è che ma ridotto lo stipendio
Chi lo fa seriamente comporta anche delle spese notevoli
Per quanto riguarda noi diciamo sulla indennità mensile come noto diciamo noi abbiamo avuto una drastica riduzione che ci applichiamo da soli perché una quota che superiore alla metà se non vado errato mi pare che il cinquantadue per cento adesso sopra la di nonché la versiamo viene sulla base di un bonifico direttamente percepita dall'amministrazione del nostro partito sulla base di una norma interna
Adesso a parte questo e questa è una decisione politica è un fatto nostro di costume il fatto che dopo gli amo sostenere la nostra attività politica ma io parlo per i degli altri a parte che mi risulta che anche altri partiti e movimenti
Applicano non norme hanno regole di questo tipo non tutti
Non tutti con le stesse percentuali noi siamo quelli che abbiamo ci ha ci applichiamo la trattenuta più alta lo dico senza malignità battiamo del due per cento i compagni di Rifondazione comunista
Mi risulta ma so che anche altri i parlamentari di Rifondazione della lega i Verdi quindi molti parlamentari poi versare una parte del proprio stipendio come sostegno all'attività a perché l'attività politica perché si mantenga da sola ora io dico una cosa vede signora questa sua domanda riflette un sentimento che è molto diffuso
Che nasce da uno scontento verso la politica
Da un giudizio negativo verso i politici perché nessun cittadino italiano protesta perché gli stipendi dei magistrati sono troppo alti e pure i magistrati guadagnano come noi anzi un pochino più di noi per quell'aumento che non ci applicò pulita dice
Quindi se noi siamo stati superati ma nessun cittadino protesta pietre tutt'io x questo sentimento lo capisco
Però stiamo attenti a fare in modo evitare che questo sentimento possa sfociare nel qualunquismo cioè insomma lo sto questi stipendi inferiori non sono il male del Paese il c'erano oltretutto la situazione di più incarichi più stipendi non c'è più siamo intervenuti perché in questi anni c'è stato un notevole sforzo di risanamento
Ma
La legge stabilisce l'assoluta in campi incompatibilità
Uno che fa il parlamentare non fare professore universitario decade automaticamente dalle prose da dal dal lavoro dipendente in aspettativa senza stipendio che sia lavoro pubblico e se lavoro privato
Quindi questo cumulo di cariche di stipendi è proibito tra quindi io le vorrei dire
Secondo me io capisco
Il sentimento che la muove ma non è questa la risposta di troppe la risposta è nel fatto di cercare di a vere una classe politica usiamo questa brutta espressione fatta di persone serie di persone onesti
Che
Se noi abbiamo un sindaco capace ed onesto
Alla guida so di Roma o di Milano di Torino di Venezia non sarà un male per l'Italia se guadagna cinque milioni al mese
Se invece è incapace e disonesto anche se il dimezziamo il stipendio ci costa molto ma molto di più
A c'è una domanda che in qualche modo riguarda la comunicazione va fatta
Un ragazzo di ventinove anni di Firenze che forzista universitario si chiama Nicola norme le offre
Va
L'importante
Grazie
Trattandosi a
Distinguere Lussemburgo tendenze avvantaggia bisogna
Malissimo
Eppure troviamo queste esigenze Viesti scopriremo risulta informazioni così
Un quotidiano nazionale un'emittente radiofonica nazionali e tutto sommato la simpatia
Con richiesta di in una informazione giornata di revisione costa ad esempio decadenza a Montecarlo universitario
Calma
Corsi sino premio
E il lì illuminato alla casa editrice Enrico Mentana nuove sale
Principale è una prova possono Ovadia
Presidente Minerva venti anni fa qua prima di cominciare assicura via allorché
Non anzi scusate un attimo cigno su
Era intuitivo rubato
Rilievi figure
Eppure l'Auditorium lingue riciclare accogliere oltre dieci milioni di voti fisso cifra narrativa e assoluta più riguardo lo schieramento di centrosinistra Scarponi
è cambiato entrano debba
Ignazio segnare rifare qua
Gli stessi bambini consiglieri a parte occorre ritiene principale
Giudicato punitivo prigionieri messa sulla difensiva esperto neppure dedicata
Di riorganizzazione
Giocatori cardine dicessimo i Marrucini
è il tema la fama fa allora fra vedi
Io dico in giro per il mondo si considera che essendo noi gli eredi che questo è innegabile di un partito comunista il fatto che noi siamo riusciti non soltanto a sopravvivere che questo sarebbe stato come dire
Ma a dare vita
Al più forte partito italiano
Sì il testo viene considerato un fatto miracoloso altro che Buccino
E il fatto che noi governiamo l'ottantatré per cento dei comuni delle province di questo Paese
Il silenzio sedia novità
C'è da domandarsi siccome diciamo non bisogna mai a vere non bisogna mai a vivere troppa fiducia in se stessi bisogna
Evidentemente quello che ci hanno lasciato diciamo aveva radici talmente buone per quanti guai abbiamo potuto combinare nove
Era difficile espiantare questa forza dalla Società italiana quindi
Va be'che siamo cambiati cambiato il mondo
Intanto è enormemente cambiato e si ha cresciuto il peso che hanno i mezzi di comunicazione di massa
Nella formazione della coscienza e delle opinioni politiche
Perché nell'Italia ancora di venti venticinque anni fa la formazione dell'opinione politica avveniva attraverso i grandi partiti di massa
Tra presso le associazioni collettive e forme diverse di partecipazione dei cittadini che via via si sono andati affievolendo non in Italia perché noi non abbiamo il boccino ma in tutto il mondo è una tendenza diciamo la tendenza è inevitabile
E la politica e il peso dei grandi mezzi di comunicazione diventato assai più rilevante
Quei tra questi mezzi di comunicazione sono diverse anche fra di loro perché i giornali intanto i giornali si rivolgono ad un pubblico diciamo
Criticamente più forte Vittori giornali d'Italia sette otto milioni di persone
è un pubblico diciamo già
Che ha una capacità maggiore di selezione di vaglio di giudicare la notizia la posizione
C'è una varietà di opinione uno sceglie televisione chi entra in cassa
Giornali di che andare alle dicono devi scegliere
Ma la televisione c'è un mezzo di tale potenza
Di tale capacità evocativa di tale capacità di condizionamento delle opinioni e della coscienza dei cittadini da porre ma non dico in Italia in tutti i Paesi del mondo dico guarda io dico dice dagli un Paese normale sì ecco perché in un paese normale
E per normale io mi riferisco alle grandi democrazie diciamo dell'Occidente Paesi noi apparteniamo ad un club di questo club fanno parte la Francia la Germania l'Inghilterra gli Stati Uniti ne siamo quelli più scalcinati dice ecco
Quando io dico un Paese normale dicono dovremmo diventare un paese come quelli ora in uno di quei Paesi una domanda come quella che hanno apposto lei una corrente su
Perché viene considerato assolutamente ovvio che
C'è un'osteria
Cioè
Che essendo la televisione uno strumento di così grande potenza il suo uso il suo rapporto con la politica deve essere regolato ed è regolato con grande attenzione e scoop
C'è poco da fare
Cioè non è che
Si può candidare
Non è pensabile che è una cosa che e difficile da far entrare nella testa molti milioni di italiani che ci vada sì ma non è questo che dice ma in questi paesi non è pensabile che si candida alle elezioni padrone delle televisioni proprio non esiste
è una cosa è una cosa
Io lo lo racconto è un episodio che una giornalista tedesca una volta al mese di fece una domanda per la televisione tedesca mi disse ma vuole spiegare al nostro pubblico questa questione televisiva perché voi date tanta importanza
Allora io le dissi in modo così scherzoso dico ma
Ma se il cancelliere Kohl avesse tre reti televisive
Cosa succederebbe Gemma questa signora mi guardò come se le stime detto ma non è possibile la Germania è un paese civile recepisca il problema è possibile
E possibile
Non è impensabile cioè vogliamo entrare nel novero della normalità democratica
è una richiesta eccessiva poi uno potrà dire va bene ma poi state tante storie ma in fondo anche senza televisione delinquere prendeva i voti era un'altra epoca sarà stato più bravo di noi perché quello senza dubbio da problema non può essere questo
Problema sono le regole
E le regole devono essere quelle proprie di una democrazia normale moderna non è non è che ti ha tutti i giorni piangiamo sulla televisione abbiamo anche come dire siamo sportivi
Accettiamo cosa dobbiamo fare cerchiamo di convivere con questa destra un po'anomala
Però dovrà entrare nella testa degli italiani che in fondo quello che noi chiediamo non è una cosa così strampalato
E chiediamo si adottino regole
Proprie tipiche delle democrazie occidentali dove siccome la televisione è importante allora leader nelle qual Time è un principio
è un principio solidissima al quale non ci si può discostare
Perché si sa in questi paesi che la televisione entra nelle case dei cittadini concorre a formare nell'opinione atti anche in Italia caduto questo è stato studiato nel corso delle ultime elezioni naturalmente a favore di chi tre potremo avere corsi più
Nostro figura leggendaria Telemontecarlo
Io non faccio tanti auguri messo si vede in una parte del Paese
Potremo avere la simpatia del TG tema LA nelle quelle proprietario delle di quello controllo la metà del mercato televisivo da solo poi in più si è preso anche i due terzi di quello pubblico parecchie squadre scherza
Questa è la simpatia dei vertebrati revisione locale ma
Cioè non c'è partita onestamente diciamo partita quindi questa questione Conca non lo so prima o poi
Dovrà essere risolto
Questo è il problema
Bisogna che la risolviamo bisogna che
Bisogna che ci sia il siamo ad uscire da una condizione anomala che a mio giudizio è dannosa per il Paese avvelena la lotta politica
Avvelena la lotta politica e sono il primo poi andremo alle elezioni
Beh ma
Che interesse ha Berlusconi
A fare in modo che questa campagna elettorale sia avvelenata
E il risultato avvelena questi già ben il referendum per esempio è stato condotto in condizioni
Secondo me i assoluta illegalità però secondo me lo ha sentenziato il Consiglio di Stato il quale ci ha detto se grande paese d'Italia finita la campagna referendaria il Consiglio di Stato ha fatto una bella sentenza di sapete una cosa
Non è stato regolare tra ecco e
Fantastico tris
Finirebbe cornuti e mazziati cioè non sono abbiamo perso ma poi ci hanno spiegato che si sono comportati s'lealmente come l'arbitro che fischia il rigore dalle finita la partita non affida l'apertura fischi
Ma le elezioni politiche sono cosa
Noi vogliamo arrivare a un risultato per cui il giorno dopo si possa dire non è stato regolare
Ma questo è l'avvelenamento della democrazia in un grande paese
è interesse di tutti fatto in modo che la competizione politica sia vissuta da tutti i cittadini come irregolare
E che nessuno si senta soffocato da qualcuno che più potente chi ha mezzi più potenti
Quindi noi poniamo una questione che non è per noi
è una grande questione che riguarda la convivenza civile e l'evoluzione democratica di questo Paese io dico sempre dovrebbe essere interesse di Berlusconi ne Berlusconi insomma quando ebbe l'incarico per formare il governo egli stesso
Riconobbe che esisteva il problema del conflitto di interessi si impegno a risolverlo nomino un comitato di saggi
Adesso è passato oltre un anno diciamo da da quel momento la questione non è risolto
Noi andremo alle alle elezioni i molto probabilmente questo problema non sarà stato risolto
Ma se Dio non voglia diciamo Berlusconi dovesse vincere le elezioni ma lei pensa che il giorno dopo
Decentemente
Possa avere l'incarico per magari dire mi impegno a risolvere problemi fette perché se no io lo dico sin da ora
Se la destra dovesse vincere le elezioni
Berlusconi non può cadere incarico per formare il governo del Paese
Fino a quando non avrà risolte
Quel problema Cluj spesso si era impegnato a risolvere perché questo è il minimo perché si possa come dire ci si possa decentemente guardare in faccia
Discutere noi abbiamo cercato in tutti i modi discutere serenamente
Come vede diciamo il fatto che Berlusconi sia non il mio editore ma il principale azionista della casa editrice diciamo non non condiziona nostri rapporti politici
Io io penso che
Una casa editrice non è soltanto i suoi azionisti è un'organizzazione professionalità e gente che ci lavora
Non credo che Berlusconi possano aiutare come fatto di liberalità che la casa editrice della quale egli è azionista in un unico libro che credo che lo facciano per vantare per trarne un utile
Un po'mi fatto di liberalità
Quindi io potrei nello stesso modo dire che con il mio lavoro concorrono i suoi profitti che che che ci guadagni non credo faccia per fare un gesto di generosità
E comunque non è un gesto di rileggere Rosita dell'azionista è una decisione di una organizzazione
è una cosa diversa diciamo non lo metterei nel conto della par condicio diciamo non c'entra proprio nulla
No a frutta
Il televisione approfittava approfitto per fare un annuncio altre cose ma molto del libro si parlerà con D'Alema martedì del mio programma io ho detto così tanto
Stiamo viene
Alla faremo preoccupazione perché prima si parlava di poveri però il problema dell'occupazione D'Alema è un deputato del Salento
Ma il problema occupazionale un prato serissimo a Brindisi regione pari al cinquanta per cento del la popolazione disoccupato insomma che sia molto sì è un tema serio forte de dei prossimi che c'è una ragazza una donna Raffaella osti una biologa disoccupato di Milano
Non so dove lei vocazione dei che lega la domanda
Insieme un cellulare
Ma fissato bene grazie ora
Agonistico d'ingresso
I ruoli inglesi
Quarantuno ma non è possibile
No
Udienza
Guardi noi abbiamo una questione
Noi oramai dobbiamo cominciare a a rovesciare il discorso perché
Il problema è che nel nostro Paese
La popolazione attiva
E quarantasette per cento
Novantasette virgola cinque per cento delle persone in età di tuta da lavoro
La quota cioè della popolazione attiva in Italia è dieci per cento in meno della media dei Paesi europei
Diciamo dell'Unione europea
Quindi noi siamo di fronte ad un problema problema della disoccupazione è un problema europeo
E non è soltanto un problema italiano ma chi limita diciamo c'è proprio un detto strutturale
Che Fassi soprattutto in certe aree del paese
Che il rischio di esclusione dal lavoro riguardi in modo dico totale ma in modo notevolmente intere generazioni
In particolare
Giovanni laureati e diplomati
Lavoro intellettuale
è uno dei settori nei quali oggi
Può risultare più difficile soprattutto venne dai campi del settore
Allora io ritengo vedi non c'è una bacchetta magica per risolvere questo problema
Non so italiani hanno una tendenza innamorarsi di quelli che
Però io devo dire la verità
Sì quello ha detto risultante in prese la Rofi brucia tutti ognuno assumerà un oggi tra un milione di posti lavoro in più
Non era vero che c'è favoletta
Da questo è un problema del popolo italiano cioè se viene uno che dice badate adesso
Io sei di riduco le tasse però pagò i debiti dello Stato
Aumento il lavoro sistemo tutto staremo tutti bene ci ha che è un in un paese normale qui verrebbe accompagnato da due signori col camice bianco uno che dice riduco le tasse risale dei del dissenso tutte cose che non che non accoppiano diciamo da noi un certo numero di italiani numerose Emilio sin se ne innamorano perché l'idea che si possa risolvere i problemi senza faticare
E che si possano affrontare i drammi senza fare sacrifici è un'idea che piace diciamo incontri per lo spirito di una parte dell'italiano medio
Ora invece non è così
Io le debbo dire sinceramente che affrontare il grande problema della disoccupazione comporta dei cambiamenti profondi un complesso di azioni non c'è una bacchetta magica
Bisogna investire di più certamente ma noi sappiamo che qual è la novità che si presentano i Paesi industriali e che il il tasso di crescita non ha più nulla a che fare con l'aumento dell'occupazione
Ci può essere crescita senza aumento dell'occupazione
Perché lo sviluppo tecnologico farsi anziché la crescita si accompagna ad una riduzione del lavoro umano
E allora onori uscì o noi cominciamo a pensare in termini nuovi lo sviluppo lo sviluppo non è soltanto lo sviluppo industriale non è soltanto lo sviluppo tradizionale
Bisogna i ci sono nuovi campi
L'ambiente i servizi alla persona dove è possibile creare lavoro ma sono campi che sono fuori dall'economia tradizionale dalle convenienze tradizionali di di questo modello di sviluppo
E poi io ritengo anche senza mitizzazione ogni
Ma sono convinto che noi non daremo una prospettiva di lavoro alla grande massa di giovani se noi non ci poniamo anche il problema di una progressiva riduzione del tempo di lavoro
D'altro canto questa è una tendenza erano non è in atto da ora è una tendenza ma
Cioè io non sono d'accordo con chi dice riduzioni immediato dell'orario di lavoro a parità di salario perché questo questa demagogia ecco
E le politiche di riduzione dell'orario di lavoro devono essere politiche europee cioè noi dobbiamo fare la questa politica insieme agli altri Paesi
Con i quali siamo concorrenti perché se noi riducessimo l'orario di lavoro a parità di salario in Italia di colpo porteremmo diciamo le imprese italiane nelle condizioni di non potere più complete
Però gradualmente convertire gli aumenti di produttività
In riduzione di orario in aumento di occupazione
Accordi che prevedono per esempio ho seguito la vicenda è stato recentemente a visitare questa grande fabbrica la Piaggio
Che era una grande fabbriche sembrare dovesse chiudere
E sembrava che con i soldi dell'intervento straordinario del Mezzogiorno si dovesse chiudere la Piaggio a Pontedera e fare a Nusco
Con i soldi dello Stato
Quella era una cosa io da deputato meridionale combattenti contro quell'operazione oggi lì questa fabbrica sta conoscendo una straordinaria espansione ci sono stati mille cinquecento assunzioni di giovani
Hanno fatto un accordo aziendale che ha rivoluzionato l'organizzazione del lavoro
Introducendo il ciclo continuo c'è gente i lavoratori hanno anche resistito sono un problema pesante c'è gente che va a lavorare il sabato notte dà fastidio
Ma è cambiata l'organizzazione del lavoro e della città
Hanno ridotto l'orario di lavoro e hanno assunto molti giovani stato un'operazione condotta con coraggio dal sindacato
Che si è anche scontrato con resistenze conservò gente che non voleva cambiare le sue abitudini di vita però ecco io vedo in questo cioè il futuro ci
Cambierà l'organizzazione del lavoro ridurre gli orari
Puntare ad un aumento della produttività che si converte in aumento di occupazione riduzione del tempo di lavoro
Tutto questo non è una bacchetta magica richiede del tempo richiede una classe dirigente
Richiede anche un mondo imprenditoriale che assuma l'obiettivo della piena occupazione
Come un grande obiettivo del Paese
E non soltanto come un obiettivo della sinistro dei lavoratori
Però io credo che ce la possiamo fare dico ad avere la piena occupazione ad aumentare consistentemente il tasso d'occupazione non ce la possiamo fare in questo Paese
Io sono convinto che noi abbiamo grandi risorse inesplorati
Pensiamo che cos'è per l'Italia diciamo la nostra ricchezza naturale nostro patrimonio artistico culturale ma questo in questo Paese ci sta non è merito nostro diciamo
Un terzo secondo l'UNESCO un terzo di ciò che l'umanità ha prodotto
Di che abbia un valore artistico culturale un terzo di ciò che ha prodotto l'umanità nella sua storia è Fiditalia
Ma questa è una ricchezza gigantesca
Che può diventare fonte di lavoro
Di lavoro non foss'altro perché noi abbiamo un dovere di fronte alle generazioni future di fronte a tutto il mondo cioè di quello di conservare e di rendere fruibile questo straordinario patrimonio che oggi è
Assai mal conservato
Molto spesso scarsamente fruibili allora io dico questo
Per fare questo ci vuole ci vuole una classe dirigente che abbia tempo modo sposa rimboccare le maniche che non racconti favole e che con il tempo non moltissimo tempo
Non moltissimo per
Dia una speranza
Ai più giovani innanzitutto a quelli più capaci anche anche qui io penso che anche questo Paese deve anche riscoprire diciamo la capacità di valorizzare le sue intelligenza e noi abbiamo una quantità di ragazze e di ragazzi italiani che vanno a studiare a lavorare a creare nelle strutture di ricerca universitarie
Di tutto il mondo e noi siamo un Paese nel quale da vent'anni non c'è un nuovo brevetto impuro non si inventa un prodotto nuovo importante mentre invece ci sono ragazzi italiani che inventa uno prodotti nuovi in tutto il mondo per le imprese straniere per l'università e per i centri di ricerca stranieri a questo
Io penso che se noi sappiamo
Mettere in campo queste risorse del nostro Paese non ce la possiamo fare a c'è una classe dirigente seria che abbia anche il tempo e gli strumenti per mettere mano a questi problemi
Va fuori in realtà noi siamo un Paese così ricco che abbiamo persino esportato dei pezzi ad Hammamet cioè non c'è raccontare
Facciamo mai guardare dietro avanti ancora un tema
Chi è che
Quest'anno
E ha detto vuole andare ad Hammamet
Prestata circa gestita dalla vittima
E non so a che ora compare io aggiornata la signora è andata in pellegrinaggio non l'ha trovato lei andare emigrazione
C'era la Ripa di Meana per caso
Allora no prima c'era poi apre Trenord ha creato e interpretato c'è ancora domanda l'ultima
Il signor Angelo Valente un impiegato di trentacinque anni di Velletri un'azione va
Il
Il candore imperdonabile in questo Paese è una delle poche oppure e per che non vengono perdonate evitare il candore quand'è utenti
Scherzo
Colpevole di un reato importantissimo a casa Guido chi la sinergia insistere nel voler costruire una ordinanza si sa Ivanova dichiarandolo nostra condizione
Che ha la dichiarazione d'intenti alcuni è unico libanesi coagulante correzioni dallo stesso Berlusconi
Non le sembra grazie di usare il sistema lo stesso Berlusconi chiamata all'ordinaria tutti anche gli elettori blocco agitando lo spettro dei cattivi mousse
Non sarà forse piuttosto infine non fine
Della gestione debbo dire giustificasse comunque i mezzi strategia possibile oggi
Bene io non penso che Berlusconi abbia fogli a sopprimere la democrazia adesso voglio dire no io non non credo che
Chi Berlusconi coltivi un disegno antidemocratica
E che questo sia il tema principale il tema dello scontro
Io penso che Berlusconi non sia in grado di governare questo Paese problema diverso
Punto di fondo vero
Cioè perché perché Berlusconi rappresenta la continuità con gli aspetti più negativi dello spirito italiano
Cioè
Mi sono sforzato di di dirlo da chi in questo libro cioè c'è
So della coscienza degli italiani no di quello che è un grande storico chiamato il ceto medio e artificiale italiani o no
C'è Giorgio Bocca scritto cose bellissime su questo spirito degli italiani a volte venate di molta amarezza non senza fondamento
Cioè c'è una una parte dello spirito italiano che concepisce la libertà in questo modo non come partecipazione ad un'impresa comune ma come libertà di buttare la spazzatura tutto Verdi capita
Come libertà di parcheggiata la macchina come ti pare
In sostanza e come arbitrio e a legalità
E chi avverte ogni vincolo di convivenza ogni norma come un complotto come un fastidio no
Ecco Berlusconi interpreta secondo me straordinaria direi questo aspetto dello spirito Italia
Ora io quando lui dice la libertà mi dice questo
Ed è candido lui davvero a quel candore a mio giudizio nella ritenere le norme le leggi
Come un fastidio come qualcosa che è stato pensato per dargli fastidio per perché le ali degli ostacoli per era arginare il suo travolgente spirito costruttivo diciamo
Ed è un uomo tanto distante dalle idea di comunità non parliamo di Stato quanto invece è legato alla famiglia al clan anti questo è tipico di un certo spirito Italia
Perché è un grande sociologo ha definito il il familismo amorale
Cioè in cui la convenienza del gruppo no prevale sulla regola della comunità
Parallelamente dentro questo gruppo si forma uno spirito forte di di fraternità io io guardo
Davvero quando corrono tutti insieme fanno il giorno non è uno scherzo noi naturalmente avanti diciamo loro dietro poveretti cosche ma no la raffica pone ed è vero però non è estinto io li conosco sono sono anche simpatici insomma è vero non è finito questo spirito di gruppo è vero non è il figlio
Ma ecco nel contrapporre la famiglia il clan alla comunità allo Stato
Nel contrapporre la convenienza dell'arbitrio individuale personale alla regola e all'interesse generale si riassume l'aspetto più deteriore
Dello spirito italiano anzi di quello che la NATO ha chiamato il ceto medio artificiale italiana
Ora Berlusconi che incarna tutto ciò non può governare questo Paese
Può al massimo come dire assecondarne le tendenze peggiori infatti lui ci ha provato ma in sette mesi
Perché questo modo di essere produce confusione
Tiso ordine rissosità scontro fra sconto perché il clan e poi ce n'è più d'uno dei clan lo scontro fra i clan
Il governo Berlusconi è stato una una parentesi fantastica primo governo bellico della storia del dopoguerra
Una cosa
Il signore continua
Metto sardisti in
Che cosa distingue una classe dirigente da un clan
La classe dirigente formata da persone che a volte anche per anni anzi anche per ambizione personale esistono lenti distinzione dove per carità
Gramsci distingueva le grandi ambizioni dalle piccole ambizioni piccole ambizioni sono diciamo appunto quelle che possono appartiene ad un clan la grande ambizione
E quella di una classe dirigente la la quale deve avere un certo interesse verso i problemi degli altri
Verso l'interesse generale del Paese bisogna avere una qualche passione per i problemi degli altri per essere classe dirigente chi ha passione esclusiva per gli affari propri
Farà molto bene magari l'imprenditore ma difficilmente potrà essere classe dirigente del Paese
Io spero rimase colpito una volta conversando con Berlusconi che poi è persona amabile l'uomo Comes spesso sono amabili questi nostri conti cittadini diciamo che io ho descritto in modo così crudele nel rapporto personale sono amabili che pagano il senso dell'amicizia quando dopo lo ha fatto anche il Parlamento ma conversando con me mi ha raccontato questa cosa del volante no
Sì noi siamo andati a Palazzo Chigi vero letta
E io cercavo il volante
Per guidare il Paese non l'abbiamo trovato
E poi vede lo diceva tuona utenti toccando
Questo è il candore se lui è cercava il volante che credo che era fosse un'automobile non la
E io
Molto com'i parenti e gli ho detto vede Berlusconi non c'è regola
Cioè
Le le istituzioni è una cosa diversa forse guidare una l'azienda
Azienda un cioè vola guida la zia ma le istituzioni sono meccanismi complessi Nico per farle un esempio e la verità racconto l'ultima conversazione viene anche garbata
è la stessa differenza che c'è tra guidare un treno oppure mette sia un computer e regolare il traffico dei treni sulla rete ferroviaria
Guidare il treno è il lavoro di un capitano d'impresa regolare tutto il traffico sulla rete ferroviaria e il lavoro della classe dirigente e politica
Si fa col computer non col volante capisce è un altro lavoro però
Altro lavoro
E noi
Professionalmente preparato a questo la a questo altro lavoro cosa fare e si è visto non lo sa
Non è il suo lavoro perché il meccanismo della decisione politica è molto diverso dal meccanismo della decisione aziendale
C'è un input può deve passare attraverso il parlamento poi magari c'è la Corte costituzionale che spedirli pensa che sia un complotto e non resiste effetti Eliade i compiti non è non è stata
Perché lui pensa calcio che la Corte costituzionale è stata inventata per dargli fastidio
O che il Presidente della Repubblica è uno scocciatori che sta e no sono sono le istituzioni è diverso ma il ceto medio alti
Io dico
Il centro sinistra non è l'ammucchiata anti-Berlusconi
Anche se la logica del sistema maggioritario e perché poi con questa legge elettorale per forza si devono creare delle grandi qual azioni e si devono creare delle grandi coalizioni che necessariamente hanno poi al loro interno delle diversità
E che in un Paese come l'Italia vista trenta partiti quando alle elezioni bisogna che si si presentino due schieramenti per forza si mettono insieme tante forze diverse
Però vede il centro sinistra a un collante
Ed è questo è l'incontro delle tradizioni politiche democratiche più forti di questo Paese
Le uniche che possono dare a questo Paese nel bene e nel male una classe dirigenti
E siccome l'Italia ha bisogno di una classe dirigente Vidal mentre tutti un grande paese non può vivere senza una classe dirigente altrimenti finisce che poi si affida ai tecnici può durare per un po'
Lo schieramento dell'Ulivo a mio giudizio è l'unico in grado di produrre una classe dirigente democrazia
Borrelli che ha nasce da una tradizione nascerà una cultura come dire da una scuola
E quali sono le scuole della classe dirigente del Paese a sinistra mondo cattolico laico democratico poco da fare queste sono le con i loro difetti diciamo ma le scuole che possono formare che hanno formato classe dirigente sono questa dall'altra parte non c'è non c'è scuola appunto o per lo meno ce n'è una che scuola che è quella dell'onorevole Fini che però che noi guardiamo specchianti dice che vogliono cambiare diciamo ciclo degli studi di
La scuola perché fino a qualche tempo fa non era adatta a formare classi dirigenti democratica noi inseguiamo
Con interessa ecco rispetto a questo cambiamento però io penso che almeno per un po'è bene che all'opposizione possono benissimo formare forma dimostrare di essere democratici diciamo perché
Sicuramente almeno per ora non li vedo come dire
C'è un tempo di adattamento anche i cambiamenti vogliono un tempo noi noi per tanti anni abbiamo portato sulle spalle questo fatto che eravamo una forza straniera Moving comuniste rappresentavamo Mosca eccetera
Ed è poi ci siamo progressivamente liberati attraverso un processo di autonomia c'abbiamo messo degli anni mica si fa così
Sono fatti che sono sofferenze sono processi reali
E allora io dico
è giusto che anche loro ci mettano degli anni e passino delle prove tra poco contratto un gran
L'incontro miliardario ridens ribattezza nuove no
Noi noi per arrivare ad essere una grande forza democratica dell'Occidente quale nessuno possa dire se degli agenti via
Noi abbiamo passato delle prove difficili
Abbiamo compiuto delle scelte drammatiche abbiamo anche sofferto
Fini loro hanno sofferto pochissimo e secondo me quando si soffre poco è difficile fare delle cose serie
C'è un elemento di finzione
In realtà non ci siamo visti questa sera per parlare del libro di D'Alema che è un Paese normale io credo che la risposta di D'Alema che gli ha dato il concetto normalità sia venuto fuori no a mosaico lentamente quello che c'è ancora domandarsi se D'Alema si ritiene normale per
Quel trovare
No no io penso no no io ritengo che noi
Dove abbiamo un attimo cioè il signor Pietro quella cani qui dove ecco dove dovrebbe andare dovrebbe andare lì all'ambulanza dispiace
Di fatto la strada cortesemente grazie
Prego sì
Io credo che si sia capito no perché immediatamente a sinistra si è detto anormale ma come noi volevamo paese diverso adesso o al
Ho soltanto normale cioè c'è stata subito una certa sinistra a cui non è piaciuto questa cosa è sembrato troppo poco no
E questo secondo me io lo dico senza cattiveria vecchio simpatia per la sinistra ci mancherebbe però diciamo
Il uno degli aspetti più snodo della sinistra italiana è sempre stato quello che
Magari otteneva poco
Ma doveva dire delle parole strabilianti spetta c'è stato chi ha detto che l'Italia è il paese dove ci sono i rivoluzionari senza rivoluzioni Riformisti senza riforme cioè in Italia non c'era nessuno che si definisse
Anche le forze politiche
Ha mai sentito una forza politica in Italia che dicesse noi siamo conservatori siamo no poco poco progressisti diciamo ecco
Poco poco l'Italia un Paese sempre stato iperboli come le parole
E anche la sinistra italiana
E poi invece magari più modesto nei risultati
Per cui diciamo capisco che c'è una certa cultura di sinistra e guida all'acquisto segretario PDS cosa vuole un Paese normale
Dovremmo correre invece cose straordinarie
Ecco io invece penso proprio che la novità sta nel volere
Certo c'è anche un certo gusto del paradosso nell'usare questa espressione fare dell'Italia un Paese normale dove punto normalmente si possono cambiare quelli del governo
Dove normalmente si possa aprire una scuola che funziona in modo efficace che produce cultura emendati titoli di studio
Dove i fumi i servizi pubblici funzionino normalmente normalmente uno ad a Fiumicino per prendere l'aereo delle sedici e dieci e carta top alle sedici e venti una volta ma no alle diciotto e trentacinque come caverne ecco dove normalmente
Funzionino lo Stato i servizi la convivenza fra i cittadini finalità politiche guardando al modello dei grandi paesi democratici di quella comunità di cui noi facciamo parte
Sono Paesi dominati generalmente da questo punto di vista funzionano meglio di noi quindi
Io dico dov'è la novità rispetto al linguaggio iperbolico della sinistra
Una
Uno un obiettivo che può sembrare più modesto ma la novità è che che vorremmo raggiungerlo e non soltanto declamare cioè dire noi vogliamo arrivare lì no lassù ma questa volta ci vogliamo arrivare era mentre
Abbiamo fa
Ma voi non avevate la missione
E in quel sito c'è anche il problema di sinistra più normale diciamo cioè la richiesta più simile ai grandi partiti
Della sinistra europea e quindi una sinistra che normalmente possano andare a governare questo Paese senza spaventare nessuno ma
Con la volontà di realizzare qualcosa di importante
Dunque in una deroga perché io gli avevo promesso al primo amore dietro la telecamera era un signore vuole fare una domanda diamo lei che c'erano non solo conservi la vita microfoni devo dire
Massimo
La Lombardia a tutt'oggi così etica giungendo il gruppo tracotante il Senato come la vediamo sciolto io di liquidità prima ma forse ciclismo la Isacco diversa gli studi ovvero Cristina Putignano
Vado con un momento no
Domande no no e perché perfette
L'ha detto Formentini resta e mi fa piacere spettrometri già un miracolo che l'ha visto Formentini a Milano perché non aveva furono attenti Formentini che a tutti ribatte il sindaco dette cioè
No no fa piacere perché non se ne vedono gli atti ammirando quindi il fatto che il G7 è una cosa importante
Formentini esiste come
L'ha toccata e cioè senza
A conoscono
Percorso
Non lo so
Perché vedi anche qui non si deve pensare che noi abbiamo dei piani diabolici per sistemare le apolitica e poi anche
Comporta la capacità di misurarsi con i fatti così come si sviluppano concretamente allora
Il fatto Bossi il seguente che se lui continua
A dire le cose sconsiderate che dice sconsiderate
E anch'diventerà impossibile allearsi con Bossi ora fa cioè
Faini io avevo detto a Bossi e Bossi gli ho detto guarda non devi pensare che noi siamo come il Cavaliere cioè che la poi si va in una legge noi siamo un grande partito popolare
Per cui o tutti comporti in modo tale che la nostra gente possa capire le ragioni di un incontro e quindi non devi dire bischerate
Oppure l'anno se la nostra gente non lo capisce noi non lo possiamo fare e noi non è che possiamo possiamo metterci poi in una stanza noi siamo un partito
Come ci vediamo qui
E i dirigenti del PDS non possono fare cose che i nostri iscritti i nostri elettori non capiscono o considerano assurde avevo spiegato
In cui
Se lui vuole lui deve rendersi accettabile ed è inutile che pence
Io non credo io non credo assolutamente che Bossi voglia spaccare l'Italia voglio promuove la secessione non lo credo lo conosco e so che non
Non la Lega non non esprime questo
E la cosa che trovo irritante e che siccome ognuno vuole fare non lo può fare ma perché lo dice
E per a che cosa serve diciamo questo parlarsi addosso parole roboanti se non sono
Tanto a dare argomenti ai suoi avversari ecco questo è il quesito che io gli rilancio pubblicamente io sono convinto la Lega un movimento chi ha svolto una funzione positiva
Nello scardinare il vecchio sistema con i suoi aspetti di corruzione di conservazione
La lega non è una forza è una forza molto diversa dalla destra io penso che questa destra
Che ho visto che Panebianco grande commentatore ha scritto Corriere che la destra e innovativa
Dal punto di vista istituzionale io penso che questa destra è
Conservatrici invece
è la conservazione rispetto ad una vecchia Italia e penso che la lega non è una forza conservatrice era lei che è una forza innovatrice una forza democratica
Nella sua nel suo modo anche rozzo diciamo e tuttavia esprime una
Tensione e democratica
Di una parte del ceto medio del popolo del Nord
Però il problema è che questo obiettivo questo questo obiettivo di riforma dello stato di maggiore decentramento di federalismo
Se vuole essere seriamente perseguito deve collegarsi ad un ad uno schieramento in grado di governare il Paese
E deve essere proposto in modo accettabile a tutti gli italiani anche questo io l'ho detto l'ho detto al congresso della lega ho detto cari signori voi non potete il federalismo vincerà quando convincerà i meridionali quando si alleerà un meridionalismo democratico se il federalismo si presenta con il tono e gli argomenti antimeridionali
Non vincerà non solo non spacca sarà dannoso per il Paese ma non vincerà mai
Io spero che lo capiscano io vedo con preoccupazione lo dico sinceramente
Le ultime cose insomma poco confusionari e un po'goliardiche anche sinceramente no
Perché temo che questa confusione finisca per logorare la credibilità della lirica
E per rendere difficile qualsiasi alleanza per loro che ritengo che questo sarebbe un errore perché invece la vitalità di quel modo mento può essere un apporto positivo ad una ad una ad uno schieramento che voglia governare questo Paese per cambiarlo certamente non per lasciarlo
Non per lasciarlo come ecco di un di Sedico ma andrà a finire non lo so e i termini della questione sono questi
Molto dipenderà da loro perché noi siamo ben disposti diciamo però accerto se dobbiamo portarci sulle spalle diciamo un movimento un alleato talmente scomodo che finisce per farci perdere più voti di quelli che porta allora no
Discorso a tutto campo come quello che è stato fatto quest'battersi rancorosi l'ha fatto questa sera io credo che sarebbe un'omissione
Non parlare delle case dell'INPS eccetera perché io la farò oltretutto D'Alema oggi su Repubblica scritto una una letteralmente ha fatto un intervento quindi parliamo anche di Guerzoni degli alla variante cose di quel tono prego
Tutti a casa è l'ultima è l'ultima tardi abbiamo fine continua anche perché domani dovete svegliarti per tempo per svaligiare librerie compra il libro ridare sì non so se ce ne saggia l'aveva comprato
Ora che c'è il libero alzi leggerà aziende del dopoguerra della Mondadori che fare un gruppo
Possedimenti del gioco un po'Father
Ma lo ripeto di Mao condividere no però domani mattina il sabato per ribadire saranno aperte molto rifornite Reggio Emilia quindi
Potete svaligiare le come dice Funari andata svagato e io innanzitutto ringrazio per che io penso che avevamo macchiette sta dicendo
Basta
Bravo bravo in tale ottica davanti brano e
Perché penso che non ci si debba nascondere di fronte a
Io cioè non mi sono nascosto risposto ho risposto già due volte o tre perché questa stessa campagna uguale proposte
Fu promossa dal sempre da Feltri quando era direttore de L'Indipendente con lo stesso Indirizzo con la stessa fotografia le stesse notizie di questa volta quindi è la seconda volta di me lo ricordo bene perché era in corso anche allora una festa nazionale dell'Unità due anni fa
è la seconda volta diciamo che Feltri mi fa la stessa campagna sulla stessa notizia tutte e due le volte la presentata con uno scoop diciamo questo può la seconda volta era un remake si deve ma comunque la notizia è la stessa uscita due volte
Tutte e due le volte c'ho aperto il giornale questa volta per la verità ha posto un problema più generale ora io dico questo
In questa vicenda delle case ci sono stati sicuramente abusi
Senza dubbio
Privilegi scandalosi
E che è giusto che vengano denunciati
Non credo che si possa considerare che tutti i cittadini italiani che hanno una casa di proprietà di un ente pubblico e quindi pagano il canone previsto dalla legge
Possano essere considerati in blocco dei delinquenti dei malfattori si tratta di oltre un milione di famiglie questo perché per enti pubblici non intendo soltanto gli enti previdenziali case di proprietà pubblica
Allora
Come è evidente non si tratta di un ristretto privilegio si tratta di una situazione di un problema
E cioè si è determinato un una frattura sul mercato dell'abitazione
Tra chi Ester rimasto nell'Area equocanone
Pubblica ma anche privata in certi casi e chi invece ha dovuto cercarsi casa in questi anni
In gran parte in nero e poi via via in deroga fuori dal campo dell'epoca
è una divisione che riguarda una parte dobbiamo sapere che settanta per cento degli italiani direi in case di proprietà
Non siamo uno dei Paesi da questo punto di vista dove più diffusa alla proprietà dell'abitazione anche perché siamo un Paese dove c'è scarsa mobilità sociale e geografica in altri Paesi più evoluti c'è meno proprietà dell'abitazione
Quindi questo è il problema
Ora
Come io ho spiegato sul Repubblica di questa mattina io non io sicuramente ho avuto faccio parte di quelli che pagano le cocaina
Non che hanno avuto una casa d'oro che io non non ho avuto una casa d'oro visto che anche il Corriere della Sera che si è affidato magra le società immobiliare quelli gli hanno detto no ma sono dei tetri palazzoni diciamo in una zona che è fuori dal centro storico di Roma
è abbastanza degradata ne sono le propaggini Esterne nel mercato di Porta Portese da vengono i vu cumprà e i miei vicini casa fanno le gli appelli perché io non l'ho firmato perché Nikita ceramica ma mi stanno simpatici ma insomma non è una zona proprio che uno dice resta D'Alema dove abita ecco infatti Ho letto con piacere su un altro grande quotidiano il Messaggero che avendo visto l'indirizzo della mia casa adoro alcuni cittadini sono venuti a controllare
C'era il cronista del Messaggero perché ormai cioè giornalisti fotografi sotto casa e hanno detto boh ma qui non è mica Rordorf pare una cosa normale ecco appunto io ho avuto una casa abbastanza normale in un condominio non Palazzolo vivono persone normali casa centoquaranta metri quadrati certamente se l'avessi sì pesa sul libero mercato avrei pagato un po'di più ho visto sempre secondo le tabelle di questa immobiliare che la Fitto di mercato è superiore a quello che pago io di cinquecento mila lire al mese io me la sono sistemate a spese mie come spesso è il patrimonio pubblico in Italia quando me l'hanno dato era proprio la schifezza quest'appartamento
E mi sono ben guardato conoscendo l'Italia da fare quello che era il mio diritto cioè andare dal padrone di casa e dire guarda che io qui per sistemare pulire i muri di mettere gli infissi che manca ho speso otto otto nello dei falchi dall'affitto pagato io c'ho le fatture
Per cui mi sono fatto due conti tra quello che ho pagato quello che pago di equo canone dico che ci ho rimesso ma non ho avuto dei particolari favorisce
Detto questo questa è la mia condizione
Avrei potuto cercare mila casa sul non chiede la mente previdenziale senza dubbi reputo fare un contratto in nero cioè non è simpatico un parlamentare faccio un contratto in me avrei potuto fare
Avrei potuto chiedere la casa un palazzinaro un'immobiliare senza dubbio sono io sono convinto diciamo che se io chiedo casa
Me la danno non ecco non me la danno
Ho pensato che forse era più trasparente avere la casa l'ente pubblico che aveva un palazzinaro dall'immobiliare lascio giudicare però detto questo
Chi da questa situazione cioè che siccome io pago un milione sessantasei mila lire al mese d'affetto e non un milione e mezzo come dice l'immobiliare che pagherei sul libero mercato
E ho avuto la casa è un ente previdenziale che per questo mi si possa considera un delinquente che si possa considerare questo fatto sotto il titolo di Affittopoli
Che si possa scrivere un editoriale per questo fatto che ho descritto che io vivo in una casa a sbafo dei pensionati e tutto questo lo trovo aberrante
Lo trovo una manifestazione di qualunquismo indecente che non ha nessun fondamento di verità sapessero dato nati da piazza di Spagna duecento mila lire al mese aprire ecco e trovo anche che questo è non è un modo soltanto di fare giornalismo questo modo di fare politica
Che io respingo
Perché siccome oltre tutto quel giornale che fa questa campagna non è un qualsiasi giornale d'informazione ma è di proprietà della famiglia Berlusconi
Sarebbe ecco questa è la verità poco da fare
Oltretutto per una bizzarria perché il destino a volte bizzarro il proprietario di quel giornale è stato condannato per corruzione per avere trafficato con i palazzi dagli enti previdenziali
Io
Il muletto Cannone da parte di un ente previdenziale sia un marchio di infamia in fondo pago il canone previsto dalla legge no un delitto
Sul giornale il cui proprietario è stato condannato per corruzione perché con gli enti previdenziali trafficava si faceva comprare i palazzi sovrapprezzo facciamo questo mi pare francamente eccessivo anche ad uno molto buono ma sono fuori
E trovo che c'è è è uno strano garantismo caro Costanzo per cui se io parlò di uno dei procedimenti giudiziari uno di
I vari procedimenti giudiziari che interessano onorevole Berlusconi mi dicono che sono forcaiolo non sono garantista che sono giustizialista
E quindi io non ne parlo Emma per il mio canone invece si può fare il titolo del giornale metterà la fotografia di casa mia l'Indirizzo spiegare che il nome sulla targhetta è quello di mia moglie di modo che quando io torno a casa deve trovare lettere minatorie le scritte fasciste nell'androne di casa ma questo è giornalismo o è squadrismo lo dico lo mandò a
Scriverà all'epoca scrivilo che valore informativo a pubblicare il di indirizzo numero uscito con la fotografia del pub nessuno
Io ritengo allora permetti da giornalisti riuniti questi sia molto pericoloso rivivendo io non scordi vivevano Teresa e anch'io purtroppo nominarne di grande perché allora rende allora io dico dico da giornalisti io ho visto un sacco di complimenti fatte a questo filtri per questa campagna Lecce sarà facciamo gli atti complimenti diciamo per questo giornalismo quei io avverto in questo modo di fare giornalismo politico
Una carica di intolleranza un'idea della politica come incitare all'odio al disprezzo che all'l'odio verso l'avversario io questa sera Berlusconi lo ha un po'preso in giro confessa però non ho incitato nessuno ai caselli prego si toglie e allora
Nessuno può dire che io abbia incitato la gente al disprezzo e alloggi e allora io rifiuto
Di essere additato arrestati sprezzo e allora io sono un uomo politico dice un potente sporse potente però nonno di soldi per comprarmi devo andare in affitto capito
Non ho la villa alle Bermuda non ho chiesto l'autorizzazione per costruirne l'Arco di Trionfo nel mio appartamento ad equo canone e non accetto e non accetto che il partito dei diritti e noi sappiamo anche come sono diventati ricchi nella Prima Repubblica
A lei e all'odio perché io pago le vocali no lo a caccia