Biennale Democrazia, IX edizione a Torino - Il curatore, Professor Massimo Cuono, illustra l'edizione 2025

Radio radicale vogliamo tornare a occuparci di un punto di riferimento importante momento di confronto di condivisione di approfondimento Biennale democrazia non edizione guerre e Paci il tema diciamo portante di quest'anno che però poi viene declinato in altri sotto temi lo vedremo fra poco perché intanto ricordiamo che l'appuntamento a De mercoledì ventisei a domenica trenta marzo ed è a Torino cento incontri eventi spettacoli
P duecentoventi ospiti nazionali internazionali ma però ci facciamo raccontare tutto dalla curatore
E direttore scientifico del del Festival di questa Biennale democrazia che è il professor Massimo Cuono che io trovo volentieri collegato con noi benda trovato qui su da radio radicale professore
Buongiorno l'invito allora e io direi se è d'accordo di partire un po'dal DNA dal codice genetico di questo appuntamento e anche dalla no dalla sua nascita che vede come dire un imprinting piuttosto prestigioso
Nome codino Roberto il cognome accodi Bobbio
Certo come racconta sempre il nostro presidente pediatriche ad Arrigo Sacchi a custodia crepe ITEA di questa manifestazione nel due mila nove appunto nove edizioni fa ninna in occasione del del centenario della nascita di Norberto Bobbio occhiali saltare dalla sua morte
In quell'occasione Torino insomma fu li riempì di ospiti anche gli internazionali nazionali e internazionali per ricordare la figura di Bobbio
E da quella da quell'esperienza delle grandi lezioni al Teatro Carignano dedicati a Bobbio nacque l'idea di rendere permanente questo laboratorio di discussione appunto nella nel nome anche nel nel ricordo del dell'insegnamento di Bobbio che come dire
Ci ha lasciato tra le tante però in eredità tra le tante cose anche all'idea che la democrazia i sistemi democratici stanno insieme sempre detto lo sto solo se
Sono un tutt'uno con la cultura di diritti ma anche ci occuperemo tanto quest'anno la cultura della pace Democrazia per Bobbio e direi speriamo cerchiamo nel nostro piccolo di farlo anche noi vuol dire prima di tutto dialogo confronto pluralismo
Lettura al ritmo delle delle opinioni essi fra i principi fondanti democrazia diritti
E pace sembra facile a dirsi pronunciando le sequoie riuscire come esatto esatto ciascuno ha un percorso invece complicatissimo figuriamoci farli stare insieme ma questo lo sappiamo la geopolitica
Di queste settimane ce lo insegna allora è un po'al programma prevenire anche ai ai nomi che sono tutti particolarmente preziosi prestigiosi mi pare che vi siate divisi un po'su quattro sentieri quattro strade tematiche no quindi conflitti globali
Conflitti locali geopolitica della guerra e della pace immaginare la pace fra Utopia ed eresia e tutti contro tutti
Sì questo partiamo raccolto tutti contro tutti fin quando si tratta della manifestazione che riguarda la democrazia scherzo alla nostra competenza diciamo prima di tutto quello che la democrazia e quindi prima di tutto
Discuteremo di violenza e conflitto all'interno delle società democratiche molti e i nostri cioè non ci sarà solo geopolitica anche adesso abbiamo tra un attimo
Ma ci sarà anche una riflessione su come la democrazia dovrebbe post ancora essere un metodo per risolvere pacificamente i conflitti
All'interno delle società democratiche senza nasconderli senza reprimendo Lima apportandovi in qualche modo nell'arena pubblica e risolvendo il più possibile attraverso il dialogo il confronto e quindi prima di tutto parleremo di conflitto e democrazia in qualche modo in un'epoca in cui titolo tutti contro tutti ovviamente ci riferisce a una certa a me pare a noi pare di poter dire anche Che fatica onde discutere ma anche di temi importanti e difficili
Poi parleremo ovviamente di geopolitica si faccia siamo figli contenuti aperti e non trovo eccepiamo farà di fare anche una mappa che vada un po'oltre ai due grandi fronti aperti con Leo
Traduce russi e ucraini al Consiglio d'Europa quello mediorientale
Che saranno però ovviamente oggetto di
Di riflessione certo poi da quel punto di vista anche Fortitude
Di pacificazione molto ti discutono di un nuovo ordine mondiale di tutte queste questioni tutte queste questioni ponendo più dubbi credo che tocca risposte però dovremmo confrontarci
Per quanto riguarda il capitolo che abbia chiamato conflitti globali conflitti locali è un modo per noi per tenere presente le grandi questioni del del nostro pianeta dall'ambiente
Alla a chi trattiene apparentemente locali ma che dal locale hanno ripercussioni sul non desidero prima di tutto mirabilmente perché non al tramonto naturalmente e per capire come spesso cioè non possiamo quando parliamo di pace e di guerra non ripartire anche da queste grandi questioni
Infine ci sarà un capitolo dedicato alla pace
Anche indicativi che non parola non solo la politico l'asta del pensiero politico la storia ma anche la letteratura fra l'arte hanno qualche volta proposto come utopia è forte pacifiste ma tentativi di uscire da del consiglio che
E poi e e e poi abbiamo un numero insomma gigantesco di di di ospiti italiani e internazionali fa rima del Ca'Alistair Horne la terza bozza if Barbara Steele e tantissimi altri fra gli ospiti italiani ancora di più Doardo Albinati Annalena Benini Gino Lisa Camilli Franco Cardini
Francesca Mannocchi Matteo Nucci Matteo Saudi nutrito Cibele dettato Baggi Gustavo Zagrebelski immancabilmente e poi avete anche un quadro in qualche modo prospettico perché
Da Klose democrazia futuro che è un altro se vogliamo degli astengano che contraddistingue questa edizione c'è anche ovviamente una particolare attenzione alla partecipazione dei giovani c'è il campus residenziale Lucrezia futura
E insomma questo per dare appunto dice uno sguardo non solo di fotografia della realtà ma anche di di individuare un dato prospettico che là dove dovevo c'era io futura allo stesso tempo prezioso colpi pubblico
è un su cui investire noi e anche un tema nel senso che da sempre per noi per della democrazia lavoro fra un'edizione un'altra dovendo concentrare le forze che sono per altri motivi limitati è sempre un lavoro concentrato sulla grazie
Le scuole portiamo i nostri percorsi formativi e se non edizione essendo la manifestazione biennale abbiamo il tempo tra le diceva saggi dedicati ai ragazzi
E portiamo i nostri percorsi formativi nelle scuole
Prima solo le scuole superiori ormai da qualche anno cerchiamo di raggiungere le scuole di ogni ordine e grado ma anche i centri per l'impiego degli adulti che il carcere minorile insomma cerchiamo di fare un lavoro la per quanto possibile il capillare
Possibile
Raggiungere tradizione un'altra tanti ragazzi e l'altra grande forza le farà manifestazione questo prete perché lo spirito del campus previdenziale duecento prudenti delle ultime classi superiori a tutta Italia vengono deputato di andare ad ascoltare i nostri incontri ma dicevo è un pubblico cioè quello più giovane ma è anche il tema certo
Non possiamo non interrogarci sul futuro in particolare in un anno in cui parliamo di guerra e di pace non possiamo limitarci al presente dobbiamo trovare a proiettarci avanzi
Esatto esatto esatto ricordiamo anche insomma partner prestigiosi senso di Torino Politecnico e poi soprattutto se confessi al diffuso cioè
Gli appuntamenti si svolgono un po'tantissime sedi tutte insomma di di di di di altissimo valore
Storico scientifico accadeva nella scienza Return grattacieli da San Paolo che guarda appunto verso la modernità anche architettonica la la maniera campo se inaudita la Magnani Cavallerizza Reale Circolo dei lettori di via Bogino le Ogr di Torino anche lì
Meravigliosa archeologia industriale ferroviaria Palazzo Caprice Politecnico Paolo novecento al Teatro Carignano anche lì sommo luogo leggendario e poi il teatro
Gobetti quindi siete ovunque nella e dentro diciamo anche la storia della città di Torino tutte queste fedi che ha citato però anche tantissime altre realtà perché a fianco al programma di della democrazia e quindi
Nell'occhio futura c'è anche il programma di democratica vissuta certe ostica
Le iniziative organizzate da tantissime associazioni
Torino Viet quindi dispute davvero su tutto il territorio della città non solo le grandi teatri appunto nelle sedi storiche ma anche delle piccole grandi associazioni animano la vita culturale di
Della città che insomma mi fa piacere di la risposta è sempre sempre molto entusiasta sempre molto bella e molto collaborativa fissi ma diciamo che grande ai piccolissimi ai grandissimi diciannove come Scala di di partner e di associazioni che lavorano con noi
Sì ma insomma diciamo che lo dico da Romano è una piccola digressione professore quando si viene a a Torino a Milano sia l'impressione dico di guardare un po'al futuro ecco e di avere un quadro prospettico e anche di respiro internazionale nella città di Roma succede un po'meno purtroppo
Allora invece in mano anche se ormai trapiantato a protetta quindi avrà avrà immagino la stessa sensazione
Allora diciamo subito che poi per chi volesse partecipare inutile racconta altro programma perché è sterminato e quindi andate su BNL debole non può
No citarne uno normale no per carità sappiamo le dinamiche benissimo quale cosa disinnesca la Biennale Democrazia punto it le vediamo Biennale Democrazia punto it
Li trovate tutto il programma è anche il il dove il come il quando farò il quando è da mercoledì ventisei domenica trenta marzo a Torino Biennale democrazia nona edizione guerre e Paci con tantissimi incontri più di cento e con circa duecentoventi ospiti italiani e internazionali grazie tanto professor Massimo con hotel curatore di questa edizione e davvero e davvero buon buon lavoro per questi giorni che saranno credo particolarmente impegnativi immagino con poche ore di sonno
è un po'faticoso grazie a voi e vi ricordo che Contri non saranno trasmessi per Irvine Grammar faranno rapidamente e poi disponibili Ryukyu coperchi
Potesse partecipare benissimo grazie intanto grazie davvero e buon lavoro dalla professor Massimo con una tutta la squadra quindi io nella democrazia