Presentazione della mozione per l'impegno del Governo sul sostegno militare in Ucraina e per l'incremento della spesa sulla difesa in Italia

Tra
Grazie grazie anche undici segue dalla sala stampa noi oggi presentiamo una mozione abbastanza semplice e che ha al centro l'obiettivo di far sì che si discuta
Della questione della difesa europea e dell'Ucraina in modo serio non un modo cioè in cui si prendono le mozioni ogni mozione si varia di un millimetro si cambia la parola per poi risultare in un grande caos
Noi vogliamo capire oggi qual è la posizione del tutto legittima dei partiti di governo e dei partiti all'opposizione sulla questione centrale
Della politica estera oggi la mozione in se stessa è piuttosto semplice da cioè dice
Cari signori qua siamo di fronte a un fatto epocale
Cioè al fatto che per la prima volta una un continente che ha beneficiato di ottant'anni
Di pace grazie alla protezione degli Stati Uniti non può più beneficiare della protezione degli Stati Uniti
E se non bastasse quello che Tampa fatto fino a ieri
Arriva ieri la conferma con le parole gravissime di Trump sull'Unione europea
Ed è del tutto evidente che quello che sta accadendo
E che un riavvicinamento forte
Tra Trump e Putin determina uno schiacciamento dei Paesi europei
Quello che è accaduto che non è che noi non abbiamo speso perché abbiamo speso in particolare come vedremo gli altri Paesi
Ma abbiamo una dipendenza soprattutto per quello che concerne il le strutture di controllo e comando che oggi sono della NATO non sapendo se la NATO oggi è disponibile a continuare a difendere l'Europa
Ora
Noi abbiamo cercato anche di fare un punto su quelli che sono stati gli aiuti all'Ucraina
E io all'Ucraina oggi diretti e indiretti cioè diretti tramite il nostro bilancio di Cuper Lapo cooperazione coordinata e quelli attraverso il sostegno dell'Unione Europea
Sono stati sostanzialmente nove miliardi ripartiti nel modo in cui crede la parte di Armin accordi bilaterali è circa uno virgola trentasette miliardi la più bassa tra le più basse che tra i Paesi europei
L'impegno congiunto è stato enorme trecentosessanta miliardi di euro ma il problema è che quello che sappiamo e che sta venendo meno
Il sostegno degli Stati Uniti all'Ucraina aggiungo una cosa il sostegno che vedete non è un sostegno militare basta per larghissima parte è un sostegno di assistenza finanziaria
Cioè in parole povere non stiamo aiutando l'Ucraina che combatte attenersi
A la spesa per la difesa italiana l'altra questione fondamentale qui ci sono due parametri si può prendere il parametro italiano il parametro nato variano un pochino può vedere
Ma questo obiettivo del due per cento del PIL e vorrei chiarirlo non è stato preso da un governo di destra da un governo di sinistra da un Governo pubblicista o da un Governo è stato preso da tutti dica sì tutti i presidenti del Consiglio che si sono succeduti
Allora noi possiamo dire oggi
Che raccontare che arrivare al due per cento
Vuol dire essere guerrafondai chiama in causa la serietà di persone come Conte ma anche di partecipanti a tutte le maggioranze che hanno confermato come Salvini che in questo momento stanno dicendo no non vogliamo arrivare al due per cento sappiamo peraltro che il vertice NATO
Che ci sarà
è un vertice in dentro il quale las la richiesta di incremento sarà dal tre al cinque per cento
Quindi molto rilevante
Noi riteniamo che questa cosa
Vada chiusa se un Paese serio è un Paese noi riteniamo l'Italia sia un Paese serio deve mettere in fila le cose di cui si discute e quindi la nostra mozione è la seguente un impegno a continuare a sostenere l'Ucraina
Allo stesso livello con cui l'abbiamo sostenuta fino ad ora
E ripeto è uno dei sostegni in termini assoluti minori tra i grandi Paesi
Collaborare con i Paesi volenterosi
E siamo contenti che la Presidente del Consiglio andrà al vertice in Francia sia per fornire all'Ucraina e continuare a fornire il munizionamento
E i missili in particolare quelli che difendono contro bombardamenti di Putin che vanno avanti
Terzo punto raggiungere il due per cento entro il due mila venticinque guardate c'è un fatto che nessuno sa ricordando che la clausola di salvaguardia europea che va attivata da aprile
Impone una decisione quasi immediata su questo argomento
Noi ci proponiamo non ci proponiamo di raggiungere almeno il due per cento
E se è sì useremo la clausola di salvaguardia e ancora che tempi sì che ci sono per usare le linee di credito a diciamo così garantite in quanto europea
L'ultimo punto è la costruzione di un sistema di difesa europea anche qua non abbiamo visto con franchezza
Molta ipocrisia
La difesa europea oggi non si può costruire costruendo l'esercito comune con tutti con le divise uguali che vanno al fronte con vanno a difendere i Paesi con lo stessa linea a come posso dire con con le stesse medesime armi da domani mattina perché non è così perché ci vuole tanto tempo cos'è oggi l'esercito europeo
Per noi l'esercito europeo oggi
è una catena di comando controllo coordinamento che sia europea che sia indipendente dagli Stati Uniti e che nel suo coordinamento abbia però anche il coordinamento dalla politica degli acquisti quindi del procurement
Il Polo il coordinamento ovviamente di tutte le esigenze tattiche e che porti finalmente l'Europa ad esseri intanto indipendente
Poi unica certo noi lo speriamo lo vogliamo
Ora in questi giorni in cui ci sono abbiamo visto discussioni di tutti i tipi
Mi
Vorrei concludere ricordando queste la scelta italiana
Di essere prima a favore della Comunità europea di difesa
E contemporaneamente di essere dentro la NATO è stata una scelta dirimente di politica interna
Al di qua o al di là di questa linea si sono formati gli schieramenti
Al di qua o al di là di questa linea oggi si formeranno gli schieramenti
Non c'è la possibilità di avere coalizioni siano essi di destra o di sinistra dove questa scelta non sia chiara e mi ed è per questo che oggi noi vogliamo la credo la calendarizzeremo ma o il primo
Una calendarizzazione immediata che ci sia una discussione differita al Paese
Perché non può essere più questo un Paese in cui si scrive
Che va bene la proposta ma va cambiata profondamente però non profondamente ma radicalmente così come non va bene dire
Da un lato vogliamo partecipare siamo consapevoli che dobbiamo difenderci di più da soli e abbiamo anche degli obblighi nato per cui dobbiamo investire di più in alto e sentir dire
Che quello che si investe
Per la difesa è sottratto alla sanità perché quelli che lo dicono sono quelli che non hanno preso un prestito europeo da trentotto miliardi di euro per la sanità
E che hanno costantemente scelto quando c'era un sarto scritti Lanciotti non investirlo sulla sanità e che in molti casi hanno buttato duecento miliardi di euro in bonus edilizi
Che avrebbero messo a posto scuola sanità e difesa per dieci anni
Ecco io credo che questa cosa qua è una cosa su cui noi abbiamo bisogno di chiarezze da parte tutti i partiti della maggioranza e dell'opposizione poi che ognuno se ne assuma la responsabilità
Ma non è più possibile vedere un balletto per cui non si capisce nulla di qual è la posizione dei partiti sulle questioni centrali che sono oggi non di politica estera ma di politica
Quando la calendari
Domani c'è la Conferenza dei capigruppo azione chiederà che questa risoluzione sia il primo oggetto per quanto riguarda le nostre richieste nella programmazione dei lavori dell'aula l'obiettivo è
Quello che poneva Carlo Calenda prima cioè smettere del Parlamento giochi con le parole
Ricordo solo che
Dopo dopo le comunicazioni della Presidente Meloni e ci sono un po'di colleghi
Noi abbiamo presentato una risoluzione che era la traduzione in italiano di ciò il Parlamento europeo aveva approvato con il voto di Fratelli d'Italia di Forza Italia e di mezzo Pd
Che siamo di fronte a dei giochi di parole lo dimostra il fatto che Fratelli d'Italia Forza Italia e mezzo e di hanno votato contro a ciò che avevano sostenuto al Parlamento europeo
Con l'eccezione devo dirlo Di Lorenzo Guerini che ha sopportato la nostra mozione
E da tempo che azione dice che al netto dell'individuazione della posizione politica questa questione sostegno all'Ucraina integrazione europea e difesa europea che nell'immediato passa anche da investimenti nazionali deve conoscere provvedimenti azioni cioè non bastano nato indirizza Antonio che la nostra Presidente del Consiglio è andata al Consiglio europeo con i capigruppo che permetta dicevano una roba permettano e dicevano non esattamente opposta cioè non hai nessun mandato sostenere un piano sì quello è anche il nostro piano
Io non lo dico per fare polemica verso la maggioranza al governo ce ne sarebbe iure altrettanto per l'opposizione
Ma qui ho l'Italia affronta il nodo dei provvedimenti conseguenti a queste scelte oppure siamo totalmente in fuori ciò che stiamo perdendo tempo perché come ricordava Carlo le scadenze per da assumere questi provvedimenti partono
Dal prossimo mese cioè fra qualche giorno
Chiederemo alla calendarizzazione e chiederemo anche che il dibattito che il Parlamento offre al Paese non può essere che no alle armi perché prima viene la sanità quando è ora di prendere me sanitario norme sanitario perché indebitamento però i bonus indebitamento ne hanno fatte dieci volte il il messa in Italia
Qui è anche ora che la politica assuma elementi di priorità per cui andremo fino in fondo coi c'è il vice segretario nonché capogruppo in commissione Difesa che perché domani c'è un passaggio importante l'audizione di Crosetto e Tajani adesso anche perché io penso che in questa fase storica ho davvero nasce l'Europa nasce nei fatti nelle scelte a partire dalle scelte dei singoli Paesi
Oppure rischiamo di perdere un treno importante perché quando quando Carlo parla di predatori non è un'immagine che evoca la discussione che avviene oggi sul tema dell'Ucraina è divisa a metà tra consentire a Putin di utilizzare questi giorni
Per avanzare il più possibile per costruire in condizioni di pace non sono prese le giuste e dall'altro a anteporre accordi sull'utilizzo di terre risorse ad un dato di negoziato politico circa la cessazione della del conflitto credo che su questo serva un ruolo dell'Italia se l'Italia insieme a loro o molto più incisive
Io aggiungerei pochissimo ma restando proprio nella scia di quanto diceva
Diceva Matteo adesso recupererei il pensiero con cui sei partito Carlo le parole di Vance che sfuggito imbracciato che ha dell'incredibile che in questo Paese fortunatamente non sarebbe mai stata neanche pensata ci descrive come spreconi patetici
Ma al di là della definizione brutale che che dovrebbe evitare tutti gli europei a cominciare diciamo dai patrioti europei
C'è un altro pensiero che accompagnava quella frase e cioè se noi dobbiamo utilizzare le nostre forze armate per difendere le rotte davanti allo IED voi ci dovete pagare
Mi sembra un po'una Wagner a stelle e strisce no andiamo a fare operazioni la pace la portiamo appagamento fin quando ci pare ci paga fin quando cinque piace
Io penso che proprio e su questo che noi e l'Europa dovrebbe reagire in maniera più evidente
E ieri gli Stati Uniti per quanto ci riguarda lo abbiamo sempre detto io penso che vada rimarcato anche in questa sede su una grande democrazia quindi in una grande democrazia e ci ci si aspetta che dopo una stagione mi arrivi un'altra e la prossima
Non ci deve far trovare impreparati cioè e costruire inimicizia tra i Paesi ma una così l'inimicizia tra Paesi una cosa e l'autonomia dobbiamo costruire la nostra autonomia perché non possiamo pensare di andare a comprare la nostra sicurezza oltre o cena
Sono due cose completamente diverse
Dobbiamo costruire le le forze armate europee devono essere autonome e capaci di difendersi perché non possiamo pensare che lo stesso esborso economico che paghiamo in termini per costruire la nostra difesa dobbiamo pagare facendo un assegno che può essere mediato attraverso la concessione di strani prestiti di strane condizioni di terre rare o di qualsiasi altra cosa oppure un assegno
Di tipo materiale pagandolo oltre oceano
Quindi la scelta che noi abbiamo davanti in questi giorni che sono giorni decisivi per il nostro futuro e esattamente questa se essere capaci di essere autonomi la mozione va esattamente in questa direzione
L'abbiamo fatto credo un atto utili al nostro sistema Paese presentandola sfideremo maggioranza e opposizione Richer coerenti votando le sostenendo
Al generoso un fatto noi riteniamo che oggi la democrazia si difende
Essendo forti ed essendo forti nella difesa autonomi e anche però nella difesa della democrazia dalle interferenze straniere quello cui assistiamo ogni giorno in Italia
Surreale
Le tesi che vengono proposte
Il modo in cui vengono proposte la presenza sui social
Chiarissima di botto russi a me succede ogni volta che vado a fare un confronto che parlo di questo di essere azzannato da decine di migliaia di Bortolussi io ricordo
Che abbiamo presentato una un altro disegno di legge che ha
Fatto da il senatore lombardo che un disegno di legge discuto democratico cioè di come si difende la democrazia
Quando sei in un periodo della storia come purtroppo siamo in cui le infiltrazioni ci sono sono dappertutto quindi vorrei Marco magari ci dà in flash su questo
Sì
Parto da una cosa che è stata segnalata che mi piace rimarcare quando parliamo di politica europea
Come stiamo facendo in questa mozione stiamo parlando di politica interna non di politica ed è per questo che insopportabile che i gruppi politici in Europa voti in un modo ma che poi nel Parlamento nazionale voti in maniera diverso questo è un punto centrale della discussione del motivo per il quale ci sono alcune bugie che noi cerchiamo di smascherare con con questa mozione quello per cui le spese militari vengono sottratte a istruzione e sanità
E scuola quello per cui armare gli Stati nazionali significherebbe andare contro la difesa comune ieri c'è stato un bellissimo articolo del generale Camporini che invece spiegava con un passaggio necessario per raggiungere
L'altro traguardo
E poi c'è il tema che
La difesa europea avviene non solo sul campo militare
Ma deve avvenire anche sul campo della tutela dei processi elettorali
E quello che noi vogliamo fare con la presentazione dello scudo mio carico però che tra l'altro riprende una delle proposte
Della Commissione europea forse anziché guardare solo i titoli sarebbe interessante andare a guardare i documenti per capire che cosa sta proponendo la Commissione europea l'istituzione europea
Parlano proprio di uno scudo democratico però contro le ingerenze straniere pensare che l'Italia sia estranea al processo delle ingerenze straniere
Una pia illusioni pensare che i nostri processi democratici non possono essere permeabili è una pia illusione
E il nostro strumento serve proprio a evitare scenari come quelli della Romania cioè scenari in cui deve essere un organo giurisdizionale o la Corte costituzionale ad annullare risultato elettorale quindi noi abbiamo depositato questo disegno di legge che abbiamo messo anche qui a disposizione della maggioranza e dell'opposizione speriamo che ci possa essere un dibattito parlamentare su questo punto
Un'ultima conclusione si parla tanto dal punto di vista giuridico di mancato coinvolgimento del Parlamento europeo e mancato coinvolgimento il Parlamento nazionale queste risoluzioni servono proprio a far parlare il Parlamento di tematiche che sono centrali per la difesa della sicurezza ma anche per la difesa della democrazia
E per la tutela del libero convincimento agli elettori grazie elevate le conclusioni
Grazie
Il dato politico che oggi dobbiamo garantire attuazione un Paese che sta agendo in Europa senza davvero in questo caso il mandato parlamentare
E questo lo hanno detto con forza paradossalmente Conte dall'opposizione e Salvini Molinari dalla maggioranza hanno detto alla Presidente Meloni tu non hai il mandato per trattare in Europa sul piano di difesa e di riarmo
E hanno ragione perché al Parlamento italiano
Ha votato alla morte una risoluzione della maggioranza che non è stata limata per trovare una convergenza nel governo è stata svuotata di qualsiasi impegno
Nei confronti della verso il momento del piano della difesa europea di Ursula von der Line
E le altre posizioni tranne l'azione hanno presentato dalle risoluzioni
In pieno di tanta retorica e completamente mancante da un punto politico chiave qual è il ruolo che l'Italia oggi buono e deve giocare ignorata a sostegno del piano della difesa europea
Nicola questa mozione invece vogliamo che la Presidente Bedoni a nome di tutti gli italiani anche da da parte nostra che siamo alle posizioni di tutto per la nota italiano
Dada in Europa con un mandato pieno per sostenere quel piano e perché lo vogliamo fare rete ne abbiamo ricevuto un'oretta libera democratica ed europea in pace dalle madri e dei padri di quell'Europa che hanno combattuto per la nostra vita
E il nascondimento di chi oggi usa la parola pace per nascondere invece una resa inviolabile
Al dittatore a Putin alla sua logica della forza dell'invasione che ha messo in campo in Ucraina non solo fa diciamo una ingiuriosa è vergognosa
Diciamo offesa alla memoria di queste madri questi padri ma rappresenta la vigliaccheria di chi non vuole assumere lo stesso impegno nei confronti dei nostri figli noi dagli avversari invece dalla parte di questo impegno ed è per questo che
Ci auguriamo che questa mozione possa trovare la pianta convergenza possibile in Parlamento grazie grazie mille grazie
Quindi per essere molto chiari a ciò che si è chiaro chiunque sostenga queste cose
Avrà il nostro voluto
Chiunque le faccia proprie avrà il nostro voto