Verso la riunione dei "volenterosi": intervista a Giangiacomo Calovini

E radio radicale congeda con Luca Lorini vogliamo parlare di diciamo di del clima che c'è nell'Unione Europea rispetto alla stabilità internazionale abbiamo visto che è arrivata le cose non sono andate bene per la per le trattative di pace da quella russa ucraina possiamo girarci ore intorno
Oggi apprendiamo che il l'Unione europea ha fatto un piano d'emergenza dove finisce invita tutti a fare scorte di acqua di di cibo siamo arriva domani ci sarà la riunione dei volenterosi siamo arrivati a un passo dalla follia
Allora dovrebbero tutti di mettere un po'i piedi per terra insomma le volevo chiedere qual è la sua valutazione
Ma guardi sì io credo che per rimettere i piedi per terra sia una buona cosa cercare anche di mantenere un po'di sangue freddo e un po'di lucidità razionalità gli sono rientrato ieri sera
Da Varsavia dove ho partecipato come delega fra Commissione affari esteri e la pesca che la riunione che si svolge semestralmente
Nella capitale del parere del Paese che è presidente di turno europeo e quindi chiaramente in questo caso a Varsavia in Polonia
Processo appunto questa riunione di tutte le commissioni esteri e difesa dei Paesi aderenti e dove ho percepito accettino ente soprattutto sul fronte se qui dei Paesi baltici dalla Polonia stessa
Ma anche dell'odio e della Repubblica Ceca dagli scandinavi sicuramente un grido di allarme nei confronti una minaccia russa che nessuno vuole sottovalutare ma nello stesso tempo anche una volontà politica quasi di rilanciare il tema del riarmo e la partecipazione al servizio militare anche con slogan di alcuni interventi di parlamentare che auspicavano che comunque non ci ho messo il bottino in un qualche modo
Ci unì Simo alle forze militari dei Paesi europei pronti per combattere la guerra in nei confronti la Russia nessuno sottoscritto il governo italiano il partito che rappresento vuole ovviamente sminuire
La minaccia russa nessuno vuole chiaramente si riunirà quello che la Russia ha fatto nei confronti dell'Ucraina tre anni fa
Ma nello stesso tempo io credo che l'Europa non debba cadere anche l'altro a Pola
Di tipo bellicista nei confronti della Russia comunque di altri paesi aumentando troppo una tensione internazionale che già oggettivamente qualcosa è vero che ci sono in questi giorni delle trattative in Medioriente è vero che c'è
Un sicuramente è un po'di negatività soprattutto dopo le ultime ore però c'è anche un giudizio positivo anche a delle trazioni ucraina con cui ho parlato nelle scorse ore cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno
Quindi io credo che prima di parlare di imminenti attacchi imminenti
Piani di riarmo bisogna cercare comunque di capire che cosa si può fare credo che gli americani siamo un interlocutore estremamente importante anche con le librerie con cui ha interloquito dicono che comunque Washington oggettivamente non può in questo caso non essere la leader di queste trattative vediamo cosa succederà nei prossimi
Doni ma ripeto penso che l'Europa e basso imponente mantenete la calma che fondamentale il momento delicato come quello che stiamo vivendo diffondere un piano come quello d'emergenza non è non aiuta però
Non è non si è fatto provviste di attuano nonostante provviste di acqua esso auspico di non doverle fare io credo che l'Europa nasca sicuramente permettere sul tavolo gli oggettivi rischi che stiamo vivendo in questo momento ma nello stesso tempo anche dal punto di vista comunicativo già chiamare il piano di difesa che Mannori arma
Qualche settimana fa non è stata dal punto di vista comunicazione marketing promette l'operazione un milione mandare oggi adesso nei messaggi dei segnali secondo cui Città di europei se la domanda cosa che facciano scorte di acqua igiene alimentare penso che crei ripeto un ulteriore allarme sicuramente nessuno vuole sminuire quello che si vogliano ma nello stesso tempo però nessuno vuole anche e il sale e allarmare ulteriormente la popolazione europea
Allora le prospettive dell'incontro dei volenterosi allora Giorgio Melloni ha fatto una scelta saggia non staccare la spina
Non è non è stata molto intelligente e moderno staccare la spina perché in un momento come questo il paese che può essere leader in qualche modo della politica estera anche europea vista la stabilità governativa sicuramente ha il dovere di essere presente ad ogni tavolo del presidente Meloni non ha mai assaltato alcun tipo di incontro internazionale proprio per sottolineare come l'Italia vuole essere protagonista su quelle che sono e dinamica politica estera europea e internazionale
Allo stesso tempo però chiaro che questa
Un gruppo di volenterosi nasce con qualche contraddizione in un qualche modo è capitanato da un Paese che non aderisce più l'Unione europea dall'altra parte capitanato è un paese come la Francia che quello che ha sempre detto che di fatto contrario al concetto di difesa europea dagli anni Settanta
Quindi è abbastanza particolare probabilmente per motivazioni anche di politica interna hanno in questo momento bisogna cercare di essere leader di un gruppo senza però riuscire a capire esattamente quali saranno le dinamiche e la concretezza di questo gruppo di volenterosi domani c'è un'ulteriore vertice ragionevoli sarà presente giusto quindi come Italia essere a fianco dell'Ucraina come abbiamo sempre fatto
Allo stesso tempo però cerchiamo anche di non cadere in provocazioni mantenere Cometto sangue freddo prima e capire che ruolo dal punto di vista diplomatico loro poco fa impressione
è difficile anche dal punto di vista interno diciamo a fare parità allora
Giorgia Meloni è stata molto silenziosi in alcune circostanze anche e c'è stata questa rottura che ha fatto Tajani sulla sulla gara chi fa il ministro degli esteri come l'ha trovata quel se vuole dire qualcosa
Giorgia Meloni fa ha spesso e volentieri silenzio non perché non ha nulla da dire ma perché tante volte senza meglio di così parola che spesso può essere fuori luogo magari mal interpretata silenzio proprio perché sta cercando di capire quale ruolo Italia può avere in un contesto non faccia come quello che stavo dicendo prima dopodiché è chiaro che se il presidente del Consiglio Palazzo Chigi insieme alla Farnesina
A dettare e stabilire qual è la politica poi dopo se c'è qualche anche rappresentanti di governo di maggioranza che vuole interloquire con altri paesi non penso che sia assolutamente un problema maggioranza è compatta e solida checché se ne dica dal punto di vista abitativo lo dimostra anche voto dei costi alle a margine del consiglio locale la scorsa settimana in cui c'è stata comunque una mozione votata in modo compatto dalla maggioranza l'utile sottolineare che in realtà le divisioni sono sempre all'interno dell'opposizione pare non facciamo politica per sono appena sottolineare la mancanza di opposizione sociopolitica con maggioranza per cercare di sole crede italiani in questo caso penso che il governo se faccia dovuta al meglio soprattutto in materie delicate con acqua dalla politica internazionale
Bene grazie come sempre a Giangiacomo Carlo vinili Fratelli d'Italia grazie a voi