Il "fine vita" di nuovo affrontato dalla Consulta e nelle aule dei tribunali : intervista a Filomena Gallo

Radio radicale abbiamo ai nostri microfoni il segretario dell'associazione Luca Coscioni che nostra ascoltatori bene conoscono l'avvocato Filomena Gallo sì non era bentornata benvenuta
Grazie cristiana e un saluto a chi ci ascolta allora questi sono giorni
Di un Piero diciamo per l'associazione Coscioni di attività
Oggi la Consulta per la quarta volta siete tornati in Consulta per quanto riguarda il fine vita e poi c'è la questione di due giorni fa tre giorni fa non mi ricordo neanche più
Per quanto riguarda lei disobbedienza civile portate avanti dall'associazione Luca Coscioni a Firenze e allora cominciamo dalla Consulta dicevo per la quarta volta siete tornati per quanto riguarda il fine vita qual è la questione questa volta a che chiedete alla Consulta
Ma in realtà e per la quarta volta e assoli otto mesi dall'ultima udienza del diciannove giugno del due mila ventiquattro
Fare nessun analoga questione che apportato all'epoca ad una sentenza che riguardava i trattamenti di sostegno vitale e oggi nuovamente parliamo di trattamenti di sostegno vitale riferimenti
Ambedue persone mancate
Che con l'aiuto di Marco Cappato hanno raggiunto l'Africa però per poter mettere la parola fine alle loro
Sì posso interromperti insomma allargare i requisiti dati dalla dalla Consulta quei paletti messi dalla Consulta
In realtà abbiamo voluto evidenziare i giudici della Corte che non ci discostiamo da quelle che sono le indicazioni della corte persa con la sentenza scappato
Dove era previsto che è una persona malata forse pienamente capace di autodeterminarsi
Affetta da una patologia irreversibile che produce delle insofferente
E che la persona reputa intollerabili e Cristina dipendente era trattamenti di sostegno vitale questi requisiti
Devo mettere verifica e tale del servizio sanitario nazionale il luogo di servizio regionale però ci sono
Persone malate con diverse patologie dove trattamento di sostegno vitale non è il classico trattamento di sostegno vitale
E qui la Corte costituzionale nel due mila ventiquattro otto mesi fa ha dato un'interpretazione
Di che cosa deve essere l'interpretazione del trattamento del sostegno vitale ai fini dell'accesso
Alla morte volontaria assistita
No io oggi abbiamo chiesto che quell'interpretazione che ha già fornito a giugno sia fornita con una sentenza che abbia effetto vincolante quindi con un accoglimento della questioni di legittimità
Costituzionale che questa volta era riferita a due persone
Con patologie diverso Romano affetto da Parkinson atipico Helen affetta da una mappa una patologia oncologica nella parte terminale quindi e colta abbiamo aggiunto delle nostre richieste per
La specifica di che cos'è un trattamento di sostegno vitale era una persona che vuole accedere al suicidio medicalmente assistita che non ai classici trattamenti di sostegno vitale
Ma lo scorso anno i giudici hanno detto che sostegno vitale anche l'assistenza continua
La dipendenza da quell'assistenza continua che diventa vitale
Da farmaci da operazioni che devono essere effettuati per quella persona che di fatto da sola non può effettuare operazioni durante la sua giornata che vanno dall'aspirazione dei mucchi
A avendo nutrire che aveva assumere i farmaci
E e quindi chiediamo che ci sia una di scissioni vincolante per i malati oncologici dove un medico
Scrive a una diagnosi dove non c'è più nessuna linea sicura possibile
E ed a scrivere nero su bianco piena prognosi infausto a a predeterminate
Quindi non c'è un sostegno vitale perché non è chi perché la morte arriva in tempo breve in modo doloroso per quei magari e che quindi non hanno trattamenti di sostegno vitali interpretati in senso ampio o classico
Sia previsto che l'alternativa figlia la prognosi infausta
Quindi la tutela nelle persone al centro di ogni decisione così come fino adesso calata ma la tutela della libertà di scelta della persona che alle condizioni che già la Corte ha stabilito ma non può avere un trattamento di sostegno vitale
Perché si trova in una fase finale della vita dove c'è una prognosi infausta Brehme e questione veramente di poco
Che quella persona arriverà alla morte ma decide di scendere una confini ricca più conforme al proprio è affinché possa decidere quando dire barchetta salutando i propri cari e non essere folgorato
E ridotto in uno Stato in cui non potrà più decida per e nel caso di Elena Elena aveva seguito tutte le linee di cura possibile però purtroppo non c'era più nulla da fare e i medici avevano consigliato una chemioterapia con finalità magliettine lo scrivono i medici del reparto di Oncologia
Lei rischiava di morire per soffocamento con un blocco renale o con una paralisi aveva una parte dell'arte TAR con una priva di pelle aperti tra aveva una band da pena morte sarebbe arrivata all'improvviso in pochi imminenti in modo doloroso e lei voleva nere invece la possibilità di dire basta capo di salutare i propri cari e per questo motivo ed attivisti romano
Era con una mente lucida ma manca padrone del proprio corpo stava perdendo anche la parola riusciva a dire le sue volontà
E per lui era circa il cardinale l'assistenza continua durante la giornata anche lui voleva decidere prima chi per tenere completamente la parola e anche lì proprie capacità nel momento in cui era ancora referente e per questo motivo ha scelto di Arcari iper e Marco Cappato accompagnato entrambi malati
E il tribunale di Milano ha sollevato il dubbio di legittimità costituzionale
Santi Nm atti nata intervenuta anche una malata di Inc che praticamente io sintetizzo in maniera brutale ha detto lo stato per lo Stato la vita è talmente importante che la deve proteggere anche da noi stessi
Ne abbiamo un concetto di libertà porta un po'diverso io ho voluto rassicurare i malati che erano più di uno che hanno chiesto di intervenire nel procedimento no
In quanto i diritti di cui abbiamo chiesto l'affermazione da parte della corte i malati sono diritti che si fondono proprio sulla libertà di scelta
Del la libertà che appartiene a ognuno di noi che decide penso nessun diritto che non ha mai imposto a quelle persone che non vogliono scegliere
E addirittura nel nostro ordinamento ci sono norme che garantiscono le loro scelte e pensiamo al testamento biologico che garantisce loro che nessuno posso imporgli qualcosa sarà e che possono cambiare idea tutte le volte che voi no la Corte Costituzionale e quanti intervenuta con la sentenza duecentoquarantadue la sentenza Cappato annunciata previsto nel proprio dispositivo ancorando i requisiti alla legge duecentodiciannove articolo uno e due ha già previsto che quell'articolo due della duecentodiciannove prevede che la prognosi infausta che cosa determina determina che deve essere rispettata la volontà del paziente non ci dev'essere accanimento terapeutico non ci devono essere
Cure proporzionate bisogna rispettare la volontà della persona
Quindi oggi malati indie sono stati ammessi nel procedimento cercato una di festa un po'particolare che e però chi li ha votati hanno portato avanti che non riguardava l'oggetto del quesito dinanzi alla Corte Costituzionale perché hanno parlato della competenza del tribunale non era inerente al procedimento
Però i giudici valuterà no io quello che ha chiesto ai malati presenti di essere tutti dalla stessa parte
Per tutelare la ITA delle persone con disabilità
Nel momento in cui abbiamo una legge che riguarda le persone con disabilità che è stata rinviata da questo governo di due anni al due mila ventisei
Saggi di Lonate tanti si sono per la risposta non lo sappiamo non lo sappiamo confidiamo
Nella decisione di questi giudici perché la nostra richiesta di intervento sull'articolo cinquecentottanta così come è uscito dalla sentenza duecentoquarantadue è un'etichetta che riguarda un'interpretazione dei trattamenti di sostegno vitale già previsti
In sala sentenza Cappato
L'ipotesi di introdurre un'alternativa quel trattamento di sostegno vitale qual è l'alternativa fiaschi non può avere nessuna trattamento di sostegno vitale René bene che è una persona che ha avuto una prognosi infausta a breve termine quindi una cintura ancora più più importante che ci deve essere a una una sentenza via coi Chimento
Non significa sconfessare la duecentoquarantadue ma si rafforza Carmona e completarla
E fare in modo che non siamo costretti ad andare in Corte ormai ogni anno perché sono trascorsi otto otto mesi dall'ultima udienza dinanzi a un Parlamento che non si decide a legiferare
Panucci di proposte che acquistano lavorando che addirittura sono un passo indietro rispetto quello che ha stabilito la Corte Costituzionale ricordiamolo chiede che lo scorso anno la Corte ha ribadito nuovamente
Che le coordinate da alcuni deve partire da una legge statale devono essere quella del criticato costituzionale non un passo indietro
Cosa che vuole fare questo questo governo se pensiamo anche ai disegni di legge depositati da parte della maggioranza che mirano a cambiare anche la legge
Sul testamento biologico sull'età Latouche diciannove possiamo capire l'intento oggi noi abbiamo la possibilità di scegliere sulle nostre vite siamo in una situazione in cui non possiamo esprimere il nostro volere ma abbiamo redatto il testamento biologico devono osservare le nostre volontà
Ci siamo in una situazione dove ci sono trattamenti di sostegno vitale da poter sospendere e iniziare la Federazione palliativa profonda come previsto dalla legge duecentodiciannove ma anche la legge sulle cure palliative
Chi può procedere in quel modo mafia un mandato scende
La propria scelta nel fine vita non è la federazione palliativa approfondita
Ma e rimanere lucido fino alla fine e quindi il percorso per il suicidio assistito quel malato vede poi per chiedere le verifiche che la corte ha stabilito all'onere tempi certi di risposta su quelle verifiche richieste dal servizio sanitario nazionale salutiamo nuovamente la legge della Toscana
Che abbiamo proposto come Associazione Luca Coscioni che prevede tempi certi di erogazione delle verifiche
Stabilite dalla Corte costituzionale e materia sanitaria e in materia di competenza delle regioni ci auguriamo che adesso ci siano anche altre regioni affinché non ci siano tempi di di attenta
Dilatati pensiamo a lavorare campi ormai sono trascorsi due anni dalla sua richiesta e peggiorata nel tempo ottenuto la verifica delle sue condizioni
Posso chiedere condizioni individuate dalla centralità Cappato però da quattro metri e attende la verifica del protocollo medico
E le modalità per l'assunzione del farmaco
Che la scritta Regione azienda sanitaria ci ha chiesto di individuare tramite un medico di fiducia ha ricevuto il protocollo farmacologico e sono quattro mesi che lavora fa che e ed è frattempo peggiore o Martino appelli che vede un'interpretazione delle proprie condizioni che non è conforme neppure all'ultima decisione della Corte costituzionale e per questo motivo ne chiediamo alla corte di fare un passo in avanti
In che cosa nel confermare quello che c'è scritto ma nello
Spiegare meglio che costerà un trattamento di sostegno vitale non per le terapie ma con la finalità di giungere all'interruzione delle sofferenze e di aggiungere l'alternativa della prognosi infausta che purtroppo se quando non ci sono più in linea terapeutiche disponibili per i malati oncologici
Tenendo ben presente
Che le persone malate sono affettati diritta via che mi di cura io more dei propri familiari e nel momento in cui decidono alti farò una scelta di fine vita lo fanno perché vorrebbero decidere sulla propria vita con ai propri cari vicini in Italia
Nel modo chi è più vicino al loro modo di scientifica per il resto siamo tutti dalla stessa parte terza cura assistenza
Fondi che non ci sono e devono arrivare per garantire cura a tutti coloro che ne hanno bisogno sentito prima di semi toscana c'è il caso di Firenze e in cui il
Il giudice per le indagini i i preliminari ha rigettato la richiesta di archiviazione insomma si parla di imputazione coatta per Marco Cappato Chiara Lalli felice età maltese
Chi proprio due giorni fa il ventiquattro luglio la giudice per le indagini preliminari di Firenze ha rigettato la richiesta di archiviazione formulata dal pubblico ministero
Erika anche da noi nel procedimento penale a carico di Marco Cappato Chiara Lalli si ricercava al teste per averla accompagnato in Svizzera Massimiliano carta fa procedimento che aveva originato la questione di legittimità costituzionale che otto mesi fa ha portato a una decisione che dava una interpretazione del trattamento di sostegno vitale
Adesso nel termine di dieci giorni il Pubblico ministero con performance deve formulare l'imputazione affronteremo dunque un processo per valutare anche l'interpretazione estensiva che all'epoca aveva effettuato con una formula particolare la corte
Sul requisito tecnica talento di sostegno vitale può essere applicata al capo di Massimiliano qui dobbiamo aggiornarci e tra il mio metodo scolastico Lettonia prossimi Ambrogio e per conoscere
L'imputazione come farà
Formulata e poi ci sarà un processo
Santi un'ultima cosa volevo chiederti avete parlato di quattordici mila telefonate chiamate l'anno
Per quanto riguarda gli stili di vita sono tantissime numero bianco dell'Associazione Luca Coscioni e un numero che
Serve a fornire informazioni informazioni Pierre riguardano le scelte di fine vita o altri temi che trattiamo come Associazione Luca Coscioni cos'è possibile fare legalmente in Italia
E lo vorrei ripetere ripetere per chi ci ascolta il numero bianco etero pay nove nove RAI uno tre quattro zero nove e inoltre e domani e ci sarà la riunione della conferenza stato regioni dove noi abbiamo inviato una lettera aperta in cui chiediamo che gli è mancato un atto vincolante per tutte le regioni che stabilisca tempi certi di erogazione di verifiche assistenza così come stabilito dalla sentenza Cappato insomma che Acciano propria
Quella legge regionale della Toscana d'altronde c'è anche un precedente lo vorrei ricordare quando nel due mila quattordici siamo riusciti a far cancellare dalla Corte costituzionale il divieto di applicazione di tecniche eterologa in materia di fecondazione medicalmente assistita la Regione Toscana immediatamente
Leggi però per erogare la prestazione in Toscana lo fece a luglio
è nella Conferenza Stato-Regioni ha emanato due amanti
Per fare in modo che in tutte le regioni una prestazione fornita infuocata
C'è un precedente la materia è di competenza regionale
Ci auguriamo che altre leggi siano approvate però nel frattempo la conferenza stato Regioni potrebbe agire autonomamente ed emanare un atto vincolante domani c'è una riunione chiediamo che il pm pro al l'ordine del giorno questa tematica
E confidiamo che ci possa essere una pronta risposta
Che non era allora sì mi di sicuro è che ci risentiremo molto presto a me non rimane che ringraziare tutti ringraziamo Filomena Gallo l'avvocato Filomena Gallo ricordiamo segretario dell'Associazione Luca Coscioni grazie
E grazie a Radio Radicale