Povertà minorile: intervista a Raffaela Milano di Save the Children

Radio radicale siamo con Raffaella a Milano la ricercatrice direttrice dei programmi Italia Europa di Save the Children buona sera benvenuta su Radio Radicale
Voi poi Raouiane parlare un po'dei dei dato del dato Istat pubblicato questa mattina sulla povertà a minorile
Che purtroppo diciamo presenta dei dati di dati negativi no sono in aumento
Le famiglie rischio povertà e di conseguenza che diciamo questo ha un impatto sui sui minori
Figlie conflitti purtroppo questi dati confermano un trend che negli ultimi anni si è andato consolidando e aggravando
E di conseguenza noi abbiamo visto che cresce la popolazione a rischio di povertà e di esclusione sociale e in particolare cresce la povertà tra le famiglie con i bambini
Quindi praticata ere un figlio minorenne significa essere più esposti al rischio di impoverimento e questo è un dato ovviamente particolarmente grave anche perché noi lavorando sul campo con sette Children tappiamo quanto la povertà vissuta dai Dandini poi fatto condizioni un po'tutta la loro crescita quindi parliamo di povertà educativa parliamo di povertà di salute quindi
Da un lato nel nostro Paese vive questo inverno demografico no in cui parliamo specifico della denatalità ma ci preoccupiamo un po'troppo poco della condizione di rivalità lire comunque nascono nel nostro Paese
E certo perché poi appunto il il tema è anche quello della Demografia se insomma quello che dicono i dati se passa il messaggio anche dal punto di vista culturale che avevi figli comunque espone ad un certo tipo di di condizione economica disagiata questo non è certo uno spot diciamo per incoraggiare le nuove famiglie a ad avere bambini
Ma che altro poi le nuove famiglie non hanno non traggono beneficio da misure estemporanee per il sostegno ai bambini mi riferisco ai vari bonus o no che tengono
Ricorda importanti aperitivi bonus per
Grafico che nasce eccetera eccetera Non sono queste misure quelle che possono fare la differenza cioè il primo obiettivo che dovremmo porci è quello di affrontare questo dramma della povertà minorile
Il Pakistan tranne ottici piccolino che sono un milione trecento mila
Il premier Letta Pineau condizioni di povertà assoluta nel nostro Paese sono quelli
Bambini che non hanno come dire accesso a beni e servizi che Istat considera indispensabili per una vita dignitosa quindi questa una emergenza che da qui e ora noi abbiamo in Italia
E bifronte acquista ed è centra purtroppo veri sportivi sono sporadiche o comunque non sono organiche e contando quella garanzia di lungo periodo che invece indispensabile
Per assicurare ai bambini che già sono qui voglio dire la contabilità seguito contrarie e che li porta in torna faccia costruire la loro crescita
E sicuramente su questo dato influisce affluito diciamo
Infrazione che c'è stata in questi anni che ha naturalmente di unito il potere d'acquisto delle famiglie si sa l'inflazione pesa di più sulle famiglie che già vivono una condizione di di disagio e appunto quindi nelle misure spotter diciamo le una tantum ma fanno fino a un certo punto una misura strutturale che era stato che è stata introdotta anni fa è quella dell'assegno unico
Ma quali sono appunto le misure strutturali gli interventi come dice lei a lunga scadenza che possono dare effettivamente diciamo una soluzione ma quanto meno una prospettiva migliore per queste condizioni
A io credo innanzitutto due tipi di misure una lei giustamente ricordava l'assegno unico in assieme unico è una di queste misure
Sono tonali che va ovviamente incrementare sostenuta e che comunque vada nella direzione di dare continuità il sostegno ai nuclei familiari con dall'UPT quindi da questo punto di vista
è ora strada che età equità accanto acquista
Ci sono una serie di misure che vanno a sostenere le famiglie nell'accesso ai servizi per l'infanzia
Mi riferisco per esempio ai servizi per la prima infanzia ed Elio Vito che dovrebbero essere gratuiti per le famiglie dovrebbero innanzitutto esserci e poi essere gratuiti accessibile interi nuclei familiari condizioni di povertà
Invece noi riteniamo che spesso essendo poca l'offerta di asili nido Benito alla fine poi vengono costruiti da bambini e bambine che hanno entrambi i genitori che lavorano il che naturalmente importantissimo per la conciliazione per garantire alle donne l'accesso al mondo del lavoro ma tengono fuori per esempio chi ai genitori cerca di lavoro no perché non non hanno i punteggi e l'offerta privata non è accessibile in termini economici
Ci sono altri aspetti che andrebbero assicurati come ad esempio tema su cui noi come certe scelte Carlo insistiamo molto è la mensa gratuita scuola
Perché comunque per chi è in condizioni di povertà molto severa
Il fatto di avere almeno un pasto proteico completo durante il corso della giornata particolarmente elevate eppure anche ripetiamo che spesso a causa anche delle rette
Per il tanto i Tarantini sono costretti o a rimanere rimanere fuori dal servizio portarsi il pasto da casa ecco
Questo recante una misura immediata è stato creato dell'ultima legge di Stabilità un fondo per il sostegno ai comuni
Per sostenere le famiglie che non hanno la possibilità di precari pasto a scuola ecco almeno rendere questo diciamo diritto autoparco a scuola onde del diritto garantito a tutti e tre alberi in condizioni di povertà
Tra
Sarebbe un passo avanti quindi
Diciamo servono misure economiche adattamenti e poi misure che avvicinino i cervi tipiche educativi capiti per la promozione della salute ma e lei anche i servizi culturali lo sport e quant'altro rendano questi sacchetti accessibili per un bambino e vive in una condizione
Una famiglia in difficoltà di una famiglia in condizioni economiche ippici perché rispetto alla quale comunque fa la differenza poter valutare abito a fare sport gratuitamente otto verrà tenerlo fuori da un'attività che fanno i propri compagni di classe perché non non bastano le risorse per no per far rifluire più opportunità comunque scienziati per crescere
Certo chiarissimo grazie
Grazie a Raffaela Milano
Non lavoro grazie grazie a voi